pag.
8
Talenti diamantesi
Massimiliano Silvestri
l’Olmo
l’Olmo
Cirella la conchiglia del Tirreno
Capi d’alta moda firmati “Valentina”
di Franco Errico
Grande debutto nel teatro del Palazzo Ducale di Martina
Franca ( TA) di Massimiliano Silvestri.
Il nostro Silvestri ha interpretato con grande successo il
ruolo di Carlino nel “ Don Bucefalo” ill 20 e 22 luglio
scorso, in occasione del 34° Festival della Valle d’Itria .
L’opera in prima esecuzione in tempi moderni, sarà pubblicata in CD.
Massimiliano Silvestri è stato apprezzato dalla critica giornalistica del settore per la particolare vocalità di tenore
rossiniano nonché per le apprezzabili capacità sceniche.
Un vero orgoglio per il nostro paese.
Uffici Turistici
aperti tutti i giorni
Diamante - in via Parcheggio Corvino
dalle ore 9.00 alle 13
dalle 18 alle 20 - dalle 21 alle 24
tel. 0985-876046
Cirella - Delegazione Comunale
dalle ore 9 alle ore 13
dalle ore 17,30 alle ore 20,30 dalle 21 alle 23,30
tel. 0985 -86804
[email protected]
CHI CI AMMINISTRA
ERNESTO MAGORNO- sindaco
Sollazzo Gaetano: vicesindaco -Igiene e sanità
Benvenuto Pierluigi: Lavori pubblici, Viabilità, Traffico,
Progetto Strategico "Golfo Amico".
Maiolino Franco: Turismo e Spettacolo.
Maulicino Battista : Pubblica Istruzione, Cultura,
Politiche sociali, Politiche Territoriali.
Trifilio Michele: Contabile finanziaria, Contenzioso.
Suriano Francesco: Polizia Municipale, Personale,
Relazioni con Pubblico.
Angelo Sticozzi : Presidente del Consiglio
CONSIGLIERI CON DELEGA:
Pino Perrone: Ambiente, Porto, Agric.,caccia e pesca
Mariano Casella:Pol.giovanili, Sport, politiche lavoro
Bernardo Riente: Demanio
Giuseppe Casella:Politica delle zone rurali
STAFF DEL SINDACO: Avv. Adolfo Santoro ( capo staff),
dott.Giuseppe Gallelli, prof.Luigi Fabiani; Lorella Vidiri.
LE OPPOSIZIONI:
RISVEGLIO: Fabio Cavalcanti, Francesco Liserre
INSIEME PER RINASCERE: Paolo De Luna, Giuseppe
Savarese
PAESE AMICO: Giuseppe Pascale.
Valentina Malappione, una giovanissima stilista
di Cirella che si è formata presso l’Istituto
Superiore di Design a Napoli, è stata protagonista, di recente, di una riuscitissima passerella stilistica d’alta moda che si è tenuta nel
Parco della Musica del famoso Auditorium di
Roma l’11 luglio scorso.
L’evento, dal titolo “Tra l’America Latina e
Napoli / Ritorno alle origini”, ha attirato un
gran numero di estimatori che hanno potuto
apprezzare gli splendidi ed originali abiti
messi in campo dal nascente talento artistico della nostra Valentina, una stilista che
ha un grande futuro davanti a sé, perché
è riuscita a emozionare ed entusiasmare il
pubblico romano e soprattutto perché le
sue creazioni denotano una notevole competenza stilistica ed una grande passione.
Così il giornalista Luca Fortunato, sul
Quotidiano della Calabria del 15 luglio, ha
descritto l’evento:
«Il mare, il cielo, Napoli, culla dell’arte, della storia, passerella del futuro, hanno illuminato lo
schermo alle spalle del tappeto nero che sarebbe
stato solcato dalle cavalcate delle modelle dallo
sguardo intenso, che hanno fatto volteggiare gli
abiti, le stoffe e quei colori dal nero della sera al
giallo del sole estivo. La musica cambia, le luci si
accendono, la frenesia degli applausi ha accompagnato i cinque modelli realizzati da Valentina
Malappione, orgoglio calabrese che nei suoi disegni fa sussurrare il vento che si stende
sul corpo e la semplicità avvolgente della sua matita lascia lo
spazio all’emozione dei suoi occhi quando prende per mano
la sua modella davanti ai tanti flash che l’aspettavano ai piedi
della passerella».
Una bellissima manifestazione, dunque, quella tenutasi nella
città capitolina, patrocinata dalla Provincia e dal Comune di
Napoli, dall’Unione Industriale e dalla Camera di Commercio
della città partenopea, da Sprint Campania, a cui hanno
preso parte altri dieci stilisti emergenti e che è stata organizzata in collaborazione con numerose accademie ed agenzie
stilistiche italiane e latinoamericane, quali la Universidad
Tecnologica Equinoccial e la Metro
Design dell’Ecuador, la colombiana Taller
Cinco, le italianissime International Hair Fashion
di Piero Viviani ed il Centro Estetico Fraulo, il
Dual Head ;
ill tutto sotto il coordinamento di Ionizza Giordani
Aragno, la supervisione attenta del presidente dell’Istituto Superiore di Design
Enrico Bonauguro e la collaborazione dei
docenti di stilismo Carmine di Stefano,
Flora Fazio e Consiglia Tuoro.
Una filosofia stilistica, quella di Valentina
Malappione, che si incanala nel filone del
post-moderno, nell’ambito di quel pluralismo che i sociologi Heller e Feher hanno
definito «una pluralità di culture e discorsi», ciascuno con il suo «piccolo racconto», culturale, etnico, religioso o ideologico. E’ la stessa Valentina, infatti, a dirci che
«la storia di più civiltà permette le più svariate sperimentazioni estetiche», che vanno
dal calore passionale del tango argentino
alle esigenze di una donna «che oramai ha
gli stessi ritmi di vita e le stesse ambizioni di
un uomo, che ne veste quasi gli stessi
panni, con un riferimento ad attrici degli
anni trenta che tra le prime hanno indossato con molta femminilità ed eleganza
smoking e cappelli a cilindro. Particolari
tipicamente di taglio maschile, ma dalle
sfumature e dai volumi esasperati, femminili
e con ricami e applicazioni tipiche del fascino argentino.
Tessuti gessati realizzati con varie tecniche di cucito o di
ricamo. Infine, la cartella cromatica è tutta giocata sul duplice binario del rosso e nero e del bianco e nero, cifra della
seduzione latina resa meno scontata da uscite con applicazioni e tessuti in turchese». Brava Valentina, continua così,
sei l’orgoglio dei tuoi genitori Giovanni e Renata, ma anche
di tutti coloro che credono nei valori forti e seri della vita e
che sperano in voi giovani, seme e linfa della società calabrese.
P E R R I C E V E R E L’ O L M O F U O R I D I A M A N T E . B A S TA A B B O N A R S I . V E R S A M E N TO D I € 1 2
S U C C / N . 11 2 5 7 6 8 9 8 I n t e s ta t o a : C o m u n e d i D i a m a n t e - S e r v i z i o d i t e s o r i e r i a Causale: Abbonamento OLMO.
Tr o v i l ’ O l m o a n c h e o n l i n e s u :
w w w. d i a m a n t e s i . i t ; w w w. v i v i d i a m a n t e . c o m ; w w w. c i r e l l a p o i n t . i t
L’ O L M O s u l w a p s u w w w. v i v i d i a m a n t e . c o m / w a p .
P e r r i c e v e r e L’ O L M O i n P D F d i r e t ta m e n t e n e l l a t u a p o s ta e l e t t r o n i c a i s c r i v i t i s u
h t t p : / / g r o u ps . g o o g l e . i t / g r o u p / o l m o pd f /
Hanno collaborato a questo numero:
Giuliano Benvenuto, Ciro R. Cosenza, Maria Rosaria
De Maria, Giuseppe Gallelli, Giovanni Grimaldi,
Passquale Moschiano, Mariella Perrone,
Don Fernando Ranuio
Tutte le collaborazioni sono gratuite.
L’OLMO
I cittadini possono scrivere e le lettere
verranno pubblicate solo se firmate.
Scrivere a : Redazione dell’Olmo c/o
Comune di Diamante
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L’impaginazione grafica è di
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Cavallotti
L’Olmo viene distribuito gratuitamente
nelle edicole, nei Bar e agli sportelli degli
Uffici Comunali.
Testi e foto inviate non vengono restituite.
Questo numero è stato chiuso in tipografia
il 29 luglio - 2008
1°Numero Agosto 2002 - Anno 6- n°72
Autorizzazione n°94 del 22-02-2002
Tribunale di Paola
Comune di Diamante
Centralino 0985 81398-81642-877512-877508
Stanza Sindaco - 0985 81289 - FAX : 0985 81021
Redazione L’OLMO - via P. Mancini- 87023 Diamante
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Capitaneria di Porto
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Poste Italiane Ufficio Cirella
tel.0985 86064
Poliambulatorio ASL 1 Diamante
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Vigili Urbani Diamante
tel. 0985 81035
Consultorio Familiare Diamante
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SERT - Servizio Tossicodipendenze
tel. 0985 91449
OSPEDALE PRAIA A MARE
tel. 0985 7041
OSPEDALE CETRARO
tel. 0982 977216
Commissione Invalidi Civili
tel. 0985 81030
AIAS Diamante
tel.0985 81638
Centro Fisiokinesi Cirella tel. 0985 86043
MISERICORDIA - sez. Diamante
tel.0985 877857
servizio ore 08/20 cell.3284261073
Ass.Culturale Cerillae
tel. 0985 86361
Accademia Italiana del Peperoncino
tel. 0985 81130
TELEDIAMANTE CANALE 21-65
tel.0985 876078
n. 72 - anno 6 Agosto 2008
Direttore Editoriale: Ernesto Magorno
Direttore Responsabile: Francesco Cirillo
“ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era
il centro della cittadinanza, di socievole comunanza... con la sua benefica, spaziosa
ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità,
eguaglianza ed affetto cittadino” .
Leopoldo Pagano 1860
Aspettando Sua Maestà
M E N S I L E D I I N F O R M A Z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I V I E R A D E I C E D R I
A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A
I n t e r v i s t a
Accademia
Un Diamante…..da amare
Un Turismo da reinventare
di Franco Maiolino Assessore al Turismo
Quest’anno abbiamo voluto accogliere
turisti e visitatori con una gigantografia
in bianco e nero raffigurante l’immagine
di Diamante a metà degli anni 50
recante la didascalia “ Un… diamante
da amare”.
Dobbiamo questa foto
allo scatto
leggendario di Armando Maniscalco e
alla sua storica Foto Manis ed alla elaborazione grafica di Foto Click di Tonino
Ciponte che insieme a Giacomo
Bonifacio ne ha curato la realizzazione.
Abbiamo scelto una parete, degradata
fino a qualche settimana fa, allocata là
dove una volta la Porta di Terra si apriva ai pochi forestieri che avevano così
modo di scoprire la perla che l’antico
borgo marinaro racchiudeva.
Abbiamo coniato una didascalia, che
giocando sulle parole Diamante/diamante e da amare/da mare ne sottolinea
la preziosità, il mare e la necessità di
istituire un “ liasion d’amour ” fra l’uomo
e il luogo, presupposto indispensabile
per garantire un contesto dove sia elevato il livello di vivibilità, di compatibilità
ambientale, di tolleranza e di civiltà, atteso che molte delle criticità
che
esplodono in estate scaturiscono proprio
da una scarsa aderenza a questi principi.
Al viaggiatore-villeggiante, non ancora
turista del secolo scorso, così appariva
Diamante, arroccata intorno al suo
“Torrione “ a ridosso di un piccolo approdo naturale e di una scogliera di straordinaria bellezza con una passeggiata
panoramica non ancora lungomare ma
già degna di configurarsi come terrazzo
sul mare dove la sera poter degustare (
siamo negli anni 50 ) il caffè freddo, il
gelato alla mandorla, la granita di cedro
che hanno reso famosi il Bar Spinelli, il
Caffè Roma, il Bar Pierino e qualche
anno dopo l'Arlecchino.
Erano queste, per i tempi, attività commerciali all'avanguardia e di grande
prestigio, che offrivano prodotti di qualità
ed ambienti estremamente curati che si
possono prendere a modello anche
oggi.
continua a pag.3
a
E n z o
Presidente
Nazionale del
Il professore Enzo Monaco, creatore e presidente dell’Accademia del Peperoncino,
nell’imminenza della prossima edizione
del Festival dedicato a “sua maestà” ha
gentilmente concesso un’intervista al nostro mensile cittadino.
Domanda. Il peperoncino Festival giunge alla
sua sedicesima edizione. Per lei che ne è
l'ideatore, è una sorta di figlio, com'è cresciuto nel tempo?
Risposta. E’ cresciuto ma non è cresciuto abbastanza. Le condizioni non sono state sempre favorevoli e
per questo non è ancora diventato il grande evento
di portata internazionale che ho nella mente. Dico
sempre che il nostro successo è direttamente proporzionale alla lontananza dalla Calabria.
In realtà fuori dalla Calabria e fuori dall’Italia godiamo di maggiori considerazioni. Il turismo gastronomico in Italia muove i primi passi.
In Calabria è inesistente. Regioni come la Toscana
sul turismo gastronomico stanno costruendo il loro
sviluppo.
E’ vero che sento il Festival come un figlio ed è per
questo che continuo a farlo nonostante le difficoltà.
Ho paura però che prima o poi sarò costretto a comportarmi da buon padre. Porterò il figlio a “cambiamento d’aria”. Per assicurargli la sopravvivenza e un
futuro migliore.
D.) I grandi eventi come il festival portano con sé
anche difficoltà e critiche, come ha cercato di
risolvere l'une e rispondere alla altre?
Continuando la metafora del buon padre devo dire
che ho sempre cercato per il festival i migliori
Maestri. Perciò io sono solo il coordinatore di professionisti sparsi in Italia che danno il loro contributo
gratuitamente perché innamorati del peperoncino.
Ascolto i loro consigli e cerco sempre di metterli in
atto, legandoli al territorio. Altri consigli, prevenuti o
non qualificati, non li ascolto. Così come non li
ascoltavo dieci anni fa quando mi suggerivano di
non perdere il mio tempo dietro al peperoncino. I fatti
mi dicono che siamo sulla strada giusta: per due
anni consecutivi siamo stati nella terna dei finalisti
per il Premio Veronelli che viene assegnato a Milano
al festival gastronomico più bello d’Italia. Messicani
e Tedeschi dicono che il nostro è il più bel Festival
del mondo. Siamo coordinatori dei Festival del
peperoncino in Europa. Siamo su tutti i giornali del
mondo, a New York, a Toronto, a Parigi e anche a
Pechino. Cinque Università italiane lo hanno studiato proponendolo come modello di turismo legato alle
identità del territorio finalizzato alla destagionalizzazione delle presenze.
Problemi ce ne sono tantissimi e ne sono consapevole. Per risolverli ci vorrebbero maggiori disponibilità finanziarie.
D.) Lo scopo con cui è nata l'associazione è
quello di diffondere la cultura del peperoncino.
Cosa c'è ancora da scoprire su "sua maestà"?
In sedici anni abbiamo fatto moltissimo. Ma il pianeta peperoncino è ancora tutto da scoprire. Ha seimila anni di storia. E noi italiani lo conosciamo da 500
M o n a c o
Peperoncino
anni soltanto! Io poi me ne occupo da soli 20 anni!
D.) Può darci qualche anticipazione sull'edizione 2008?
Anticipazioni purtroppo non ce ne sono. Al
momento siamo impegnati allo spasimo per
non farlo morire.
Un programma lo abbiamo abbozzato. Ma
è tutto ancora sulla carta.
E’ più importante parlare della crisi. Viene
dai numeri. Per le cinque giornate del Festival ci
vogliono 300.000 euro. I due terzi, cioè 200.000
euro, li copriamo con gli sponsor locali e nazionali e
col noleggio degli stand.
Per l’altro terzo, cioè 100.000 euro, è necessario l’intervento pubblico. Il comune di Diamante e la
Provincia fanno moltissimo ma da soli non coprono
il necessario. Ci vorrebbe un intervento forte della
Regione. Al momento dobbiamo confidare nelle nostre forze e per questo chiediamo aiuto ai nostri
concittadini. Lo strumento c’è ed è la Lotteria del
peperoncino. Speriamo bene.
Ricordando comunque che i biglietti in vendita sono
meno di diecimila. E mai, siamo riusciti a venderli
tutti. La situazione è grave. Al di là del Festival mortifica l’impegno dei tanti volontari.
Da noi infatti non ci sono compensi né per la
direzione artistica né per i componenti i comitati tecnici.
D.) Come immagina il Festival tra qualche anno?
Non riesco ad immaginare un Festival di lunga vita.
Penso che prima o poi il gruppo di volontari che ci
lavora si stancherà. Non sarà più gratificante per me
e per nessuno fare i salti mortali per ripetere ogni
anno un Festival sempre uguale. Continuando a
tenere chiusi nel cassetto i mille progetti che vorremmo realizzare. Tenendo presente che per tutti
noi l’unica gratificazione sarebbe quella di realizzare
un grande Festival. Un Festival unico al mondo.
D.) Ha un sogno nel cassetto per la sua "creatura"?
Provo ad aprirlo il cassetto dei sogni. Ecco…Uno
spettacolo a raggi laser sull’orizzonte con una platea
lungo tutto il lungomare… la serata finale su un palcoscenico galleggiante sull’acqua davanti al mare
della spiaggia piccola… la diretta televisiva su
Raiuno . Soprattutto una Regione Calabria capace
di interpretare la vocazione turistica della nostra
terra e dare fiato alle mille risorse del territorio.
Condizione indispensabile per realizzare i sogni dei
Calabresi.
C’è del rammarico nelle parole del prof. Monaco, il
rammarico di un “padre” che vorrebbe il meglio per
la propria creatura ma che deve scontrarsi con la
dura realtà della mancanza di risorse e della mancanza di “buona volontà” dai piani alti della dirigenza
politica regionale. Il presidente, nonostante tutto,
con lo spirito che lo contraddistingue, continua a
lottare per il suo Festival diventato ormai il Festival di
Diamante e occasione imperdibile per il paese stesso.
a cura di Mariella Perrone
Pontillo al lavoro in largo Savonarola
Nuova Operazione
Murales dal Calvario
Riparte a Diamante “l’operazione
murales”. Un operazione che vede la
partecipazione di tre pittori che faranno
ancora salire in qualità ed in quantità il
numero di opere nel grande museo
all’aperto che è tutto il centro storico di
Diamante e Cirella.
Diamante è in prima fila nell’
Associazione nazionale Comuni dipinti
con oltre 220 murales distribuitti fra
Diamante, Cirella, gli alberghi e la Chiesa
del Buon Pastore.
La nuova operazione è denominata
“Murales Espanso”, ed è promossa
dall’Assessore alla cultura Battista
Maulicino . L’iniziativa culturale e pittorica è finalizzata ad alimentare ancora di
più il già vasto repertorio di murales
esistenti .
Curatore dell’iniziativa sarà il prof
Gabriele Marino, artista di notorietà
internazionale e diamantese d’adozione.
Il progetto , dichiara l’assessore
Maulicino, in questa prima fase prevede
la presenza di tre artisti: Gabriele Marino,
Gianni Pontillo e Vincenzo Rusciano, che
eseguiranno delle nuove opere partendo dalla zona di Largo Calvario e
Largo Savonarola, per poi “espandersi”
lungo tutte le arterie del centro storico nel
proseguo dell’iniziativa che a settembre
vedrà l’intervento di altri pittori provenienti da tutta Italia. L’operazione avrà
infine il suo clou nel 2009, quando
nella cittadina tirrenica giungeranno più
di cento tra artisti di diverse scuole e di
acclarata fama , critici d’arte, giornalisti,
galleristi, fotografi, che daranno il loro
contributo per il definitivo rilancio di
Diamante “città dei murales”. Un particolare ringraziamento viene rivolto
dall’Amministrazione
Comunale
al
Consorzio Albergatori per il determinante contributo dato all’iniziativa.
pag.
2
l’Olmo
n.72-Agosto 2008
Vivi Diamante e Cirella
PEPERONCINO JAZZ
FESTIVAL 2008
7° edizione "Terre Sonanti"
In programma nei mesi di luglio e agosto nelle più belle
località della provincia di Cosenza, il Peperoncino Jazz
Festival, giunto alla sua 7° edizione, si conferma anche
quest'anno come uno dei più importanti appuntamenti
turistici e culturali dell'estate calabrese.
L'evento, che coniuga grande musica, enogastronomia
e cultura sotto il segno di uno dei simboli della regione
(il peperoncino!), dopo il grande successo dell'edizione
2007 verrà riproposto nella formula della rassegna itinerante e, nel passaggio dall'uno
all'altro mare calabrese, coinvolgerà vari paesi del territorio provinciale, facendo tappa in rinomate località turistiche delle due coste (Montegiordano, Villapiana e
Sibari sullo Ionio e San Nicola Arcella e Diamante sul
Tirreno) e in importanti centri del Parco Nazionale del
Pollino (Buonvicino e Castrovillari).
.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
ASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO
Mobile: 340/5730240
E-mail: [email protected]
Web: www.peperoncinojazzfestival.com
Giovedì 07 agosto ore 21.30
DIAMANTE - Riviera Bleu Restaurant
ACOUSTIC FRAME
Sabato 9 agosto ore 22.00
Anfiteatro dei Ruderi- Cirella
ALEX BRITTI - Unplugged MTV Tour
Lunedì 11 agosto ore 22.00
Anfiteatro dei Ruderi di Cirella
NICKY NICOLAI &
STEFANO DI BATTISTA
JAZZ QUARTET
Martedì 19 agosto ore 22.30
DIAMANTE - Caffè Ninì
WISHLIST TRIO
Cirella. Piazza Margherita
Cirella. Hotel Ducale
P r o g r a m m a
A g o s t o
2 Agosto- Gruppo Teatrale Dafne- Così fan tutti- Centro Storico
Agamennone Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
2 Agosto- Giornata di Sensibilizzazione:“ Dico no alla Droga”
.AGO….sto per sempre Spiaggia Grande-Parco Corvino
– Largo Calvario ore 22
Momenti Itineranti dalle 19
4 Agosto- Magna Grecia Teatro - Sorelle di Sangue – Elisabetta
Pozzi Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
5 Agosto- Trio Inferno – Jazz on the road Centro Storico – Largo
Unità ore 22
5 Agosto - Concerto Banda Città di Diamante Cirella Piazzetta
Margherita ore 21,30
7 Agosto -Concerto Voci Bianche ArteInsieme Largo San Biagio
ore 21,30
8-18 Agosto - Artisti al Calvario Centro Storico – Via Calvario
8 Agosto - Jesce Sole- Voci & Cuori di Napoli Centro Storico
–Largo Calvario ore 22
9 Agosto - Incontri d’Estate: Michele Cocuzza Piazza XI
Febbraio ore 11
9Agosto- Concerto di Alex Britti per Lilly. a cura
dell’Associazione Funaro Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
9-10 Agosto- Sport & Mare Diadora 2D CUP Spiaggia Grande
10 Agosto - Diamante Beach Dance MegaDiscoFesta d’Estate
Spiaggia Grande- Isolella Diamante dalle 23
10 Agosto- Concerto Banda Musicale Provincia di Cosenza
17 Agosto - Ricordando Cristian…
18 Agosto -Fiorella Mannoia in Concerto Teatro dei Ruderi
Cirella ore 21,30
20 Agosto - Sport & Archeologia StraCirella Cirella ore 17
21 Agosto- Pandarei Etno Jazz Project Centro Storico –Largo
Calvario ore 21,30
22 Agosto- Incontri d’estate – Alba Parietti Piazzetta San Biagio
ore 21,30
24 Agosto- Spettacolo Gruppo Folk
“ Miromagnum “ Piazza Mancini ore 21,30
25-26 Agosto- Storia & Sapori Mostra Mercato Itinerante Cirella
Via Vittorio Veneto
26 Agosto- MagnaGrecia Teatro-Amore e psiche –Monica
Guerritore Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
28 Agosto- Concerto Banda Città di Diamante Viale Glauco ore
21,30
29 Agosto- Ciao-Ciao Estate Musica & Gastronomia Cirella
Piazzetta Margherita ore 20
2-3- 9-10 e dal 16 al 31 agosto dalle 18 E….State sull’Altro
Lungomare Mercart-Musica-Video-Animazione
Lungomare Mancini ore 21,30
3-17-31 Agosto CIRELLANTIQUA Viale Glauco dalle 18
ore 21,30
Emanuele dalle 18
11 Agosto. Concerto Fanfara dei Carabinieri Lungomare Mancini
11 Agosto- Niki Nicolai & Stefano Di Battista
In Concerto Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
13 Agosto - Sport & Natura Lungo il Fiume Correndo Parco
Corvino ore 18
13 Agosto- Spettacolo di Musica Leggera Lungomare Mancini
ore 21,30
13 Agosto -Magna Grecia Teatro- Di Quelle Vaghe OmbreAntigone Motus Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
14 Agosto -Spettacolo di Musica Leggera & Notte Magica Cirella
Piazza Gonzaga ore 21,30 - Sulla Spiaggia dalle 24
16 Agosto -Concerto Banda Musicale Provincia di Cosenza
Cirella Piazzetta Margherita ore 21,30
16 Agosto - “ Vi cunto ‘na parmidia” Recital di Miriam Scarcello
Centro Storico – Largo Calvario ore 22
16 Agosto - MagnaGrecia Teatro
l’Olmo
Storia e sapori
Il murale di Rusciano a Largo Calvario
Il pittore Gabriele Marino all’opera nel
murale a Largo Calvario
n.72-Agosto 2008
10-24
Agosto CIRELLAANTIQUA Cirella Via Vittorio
Il Sindaco di Diamante, l’Avv. Ernesto Magorno, ha
inviato una lettera al Direttore della BBC Banca
dell’Alto Tirreno Cosentino di Verbicaro nella
quale si legge: “nel dar seguito ai cordiali colloqui
intercorsi Le comunico che è auspicio ed interesse
di Questa Amministrazione che si attui al più presto
l’apertura di uno sportello della Vostra banca nel
nostro territorio comunale. La presenza di un gruppo
bancario come il vostro – prosegue il Sindaco - ,
legato all’economia del territorio, rappresenterebbe
un ulteriore elemento di arricchimento ed un ulteriore
opportunità di crescita per un Comune importante
come Diamante che aspira ad accrescere il suo
ruolo di guida nel territorio dell’Alto Tirreno
Cosentino”.
Sindaco ha infine inteso ringraziare il Direttore per
l’attenzione prestata per il Comune di Diamante
auspicando ulteriori incontri e contatti con i vertici del
gruppo bancario.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
ORA LA PULIZIA DEL PAESE E DELL'AMBIENTE
DIPENDONO ANCHE DA TE !
Caro cittadino, Come ti è noto è iniziata la raccolta
differenziata. E' necessario che la raccolta funzioni .
Da essa dipende la nostra pulizia ed anche un
nuovo modo di rapportarsi con l'ambiente, fattivo e
culturalmente avanzato. Nei pressi della tua abitazione troverai tre contenitori di diversi colori. E' qui
che dovrai portare i tuoi rifiuti dividendoli secondo
precise caratteristiche.
Nel contenitore BIANCO dovrai conferire tutto ciò
che riguarda la CARTA ( giornali, riviste, libri, quaderni, volantini pubblicitari, block notes, imballaggi
di detersivi, scatole di biscotti, scatole di della farina e dello zucchero, piccoli cartoni piegati). Questi
rifiuti dovrai conferirli il GIOVEDI'.
Nel contenitore GIALLO metterai i rifiuti provenienti
dallo scarto dei cibi. Ti è stato consegnato un piccolo contenitore che userai per questi scarti che inserirai nei sacchetti bianchi biodegradabili. Questi rifiuti dovrai conferirli
il LUNEDI', il GIOVEDI' e il SABATO.
Nel contenitore VERDE SCURO conferirai il multimateriale. Metterai nelle sacche azzurre tutti i tipi di
contenitore in vetro, le lattine, le scatolette, le bombolette spray, i tubetti per alimenti, le bottiglie in plastica,le vaschette in polistirolo,il cellophan, le retine
per le verdure e le patate. Dovrai conferire questi
rifiuti
MARTEDI
e
VENERDI'.
Il materiale che non rientra in queste categorie
dovrai conferirlo nella normale RSU.
GLI INGOMBRANTI dovranno essere posti vicino
ai cassonetti RSU
MARTEDI' e VENERDI'.
I MEDICINALI SCADUTI dovrai conferirli nell'apposito raccoglitore davanti le farmacie. Altre notizie le
troverai sull'opuscolo distribuito dall'Alto Tirreno
Cosentino.
Giuseppe Perrone - Consigliere con delega
all'ambiente
Responsabile Raccolta Differenziata
Si è svolta anche quest’anno a Diamante, dopo il notevole successo riscontrato lo scorso anno, “Storia & sapori” la mostra mercato itinerante con il patrocino dell’Assessorato provinciale al
Turismo Cosenza,la CNA Cosenza, e la Confartigianato Cosenza.
Il primo appuntamento nella cittadina tirrenica si è svolto dal 5 all’
8 luglio a Diamante in Viale Glauco.
L’evento ha nelle finalità degli organizzatori la promozione del turismo locale e del patrimonio enogastronomico calabrese attraverso la valorizzazione di artisti, artigiani e folklore, con informazioni
di carattere pratico attraverso le quali il visitatore compierà un
ipotetico viaggio tra testimonianze storiche, ambientali e folkloristiche grazie ai numerosi stand, allestiti all’interno della mostra mercato, alcuni dei quali riservati agli espositori locali.
Una manifestazione che Diamante è stata lieta di ospitare nuovamente, così come sottolinea l’Assessore al Turismo, il Dott. Franco
Maiolino, in quanto risponde felicemente ad alcuni degli obiettivi
che l’Ammnistrazione comunale si è data in materia di politica turistica.
“Storia & Sapori”, infatti, nelle date previste a Diamante, ha valorizzato e vivacizzato luoghi del paese che pur essendo di particolare pregio, negli scorsi anni sono rimasti al di fuori dei circuiti
maggiormente frequentati dai turisti.
L’Assessore al Turismo Dott. Franco Maiolino
Iniziative sportive del consigliere allo sport
Mariano Casella
Un agosto ricco di appuntamenti sportivi a Diamante,
così come rende noto il Consigliere con delega allo
Sport del Comune di Diamante Mariano Casella. Si
parte il 3 agosto con il torneo di Beach Volley
“Memorial Michela Nervino”, che si terrà presso Lido
Bianco dal 3 all’8 agosto. Non c’è tempo di riposarsi
per gli sportivi, perché il 9 agosto prende il via il primo
“Diadora 2 D Footbal Cup” che si terrà presso il Lido
Azzuro fino al 10 e che si svolgerà all’interno di una
struttura gonfiabile di 13 m. per 9 m. alta 5 m., la cosiddetta “gabbia”.
Il 17 un appuntamento, fortemente voluto dal
Consigliere Mariano Casella e dagli amici di Cristian
Marra “AGO..sto Sempre con noi”, è il titolo della
manifestazione riservata al Triatlon (beach soccer,
beach volley, calcio tennis) e dedicata al compianto
Cristian Marra, il giovane di Diamante prematuramente scomparso quest’anno. Al termine della giornata
sportiva serata musicale prevista sul Lungomare di
Viale Glauco, nel corso della quale si effettuerà la premiazione delle squadre vincitrici e nella quale sarà
consegnata alla famiglia una targa in ricordo di
Cristian. Dal 20 al 24, infine si terrà il secondo torneo
di Beach Soccer “Immacolata Concezione” presso il
Lido Albatros. Il consigliere Casella intende rivolgere
un ringraziamento al Lido Azzurro a Giuliano
Benvenuto, Roberto Magurno, Davide Paolino, Andrea
Tiesi e tutti i ragazzi dello Staff che hanno collaborato
al volantinaggio. Mariano Casella vuole altresì ringraziare tutti i commercianti che hanno collaborato affinché si potessero svolgere le manifestazioni in programma. Tanto sport da fare e da vedere a cura
dell’Amministrazione Comunale per questo agosto
diamantese.
5° Torneo Nazionale Città di Diamante
Si è concluso domenica 27 luglio il 5° Torneo Nazionale Città di
Diamante organizzato dal Diamante Tennis Club. Il torneo è stato
vinto da Germano Giacalone di Palermo del Circolo Tennis Vela di
Messina, che si è aggiudicato la finale contro Francesco Vilardo di
Fuscaldo, componente del Tennis Club Catona di Reggio Calabria.
Ad aggiudicarsi il torneo femminile è stata Lia Catalano del Tennis
Top One di Napoli che in finale se l’è dovuta vedere con Francesca
Romano dell’Accademia Tennis Napoli. Il torneo che è stato seguito costantemente da un folto pubblico di spettatori, ha visto la partecipazione di più di 60 iscritti provenienti da tutta Italia. I vincitori del
torneo sono stati premiati, al termine delle finali, dal Sindaco, l’Avv.
Ernesto Magorno, e dalla Presidentessa del Tennis Club Diamante,
Antonella Capano. Il successo del torneo conferma Il Tennis Club
Diamante come una delle realtà più conosciute ed apprezzate nei
circuiti regionali e nazionali del tennis, che vanta, tra le altre cose,
una numerosa schiera di giovani iscritti ai corsi organizzati dallo stesso Club.
pag.7
Cirella antiqua
di Giuseppe Gallelli
Ha preso il via la II° edizione di CirellAntiqua , la settimanale rassegna espositiva di Antiquariato,Restauro,
Collezionismo e Vintage che ogni domenica , da meta
luglio , si tiene in Viale Glauco nell’ambito delle attività di
E...state sull'AltroLungomare , e in via Vittorio Veneto o
nella suggestiva Piazzetta Margherita di Cirella.
L'iniziativa, nata lo scorso anno da un progetto dell'assessore al Turismo Franco Maiolino e patrocinato
dall'Assessorato al lavoro della Provincia di Cosenza ,
propone accanto alla tradizionale mostra-mercato di
mobili ed oggettistica di antiquariato, l'allestimento di un
laboratorio di restauro con esibizione di maestri restauratori che ricordano sopratutto ai giovani il fascino ed anche
le prospettive di lavoro di un grande mestiere artigianale.
“La denominazione di CirellAntiqua”, spiega l'assessore
Maiolino, “vuole essere anche un richiamo promozionale
ed un riflettore sull'Antica Cirella, quella dei Ruderi, del
Mausoleo e della Villa Romana e del Cinquecentesco
Monastero Francescano , perchè non bisogna perdere
occasioni per portare in giro e mettere in rete, il nome, le
immagini e le potenzialità non solo di Diamante, ma
anche di Cirella. Non a caso, oltre a CirellAntiqua abbiamo denominato Cirella Fest l'annuale cartellone degli
spettacoli che si tengono al Teatro dei Ruderi e abbiamo
promosso una gara podistica, anche essa alla sua seconda edizione, chiamata StraCirella il cui percorso è stato
pensato più per le esigenze turistiche che per quelle agonistiche”.
Dunque , CirellaAntiqua come operazione di promozione
turistica di Cirella ma sopratutto occasione per offrire a
tutti gli appassionati di questo mercato di nicchia , la possibilità di rovistare su un banco di cose vecchie , alla ricerca dell'oggetto che si inseguiva da tempo da presentare
con orgoglio agli amici come ricordo delle vacanze a
Diamante.
In servizio la navetta
fra Diamante Cirella e contrade
E’ ripartito il servizio di navetta che collegherà , così
com’è avvenuto lo scorso anno nel periodo estivo,
Diamante la frazione Cirella e le contrade. Un servizio
che quest’anno, vede l’aggiunta di nuovi percorsi, rispetto a quelli approntati lo scorso anno, che raggiungeranno alcune delle spiagge più belle della cittadina tirrenica.
La navetta risponde, così com’era stato sottolineato la
scorsa estate, alla filosofia dell’Amministrazione che
vuole essere sempre più vicina ai bisogni dei cittadini e
contribuire ad unire idealmente tutto il territorio di
Diamante di Cirella e delle contrade, concorrendo inoltre
a decongestionare il centro e promuovere le zone collinari del paese.
Un servizio che riveste una particolare valenza sociale,
così come sottolineato dall’Assessore alla Cultura ed
Politiche Sociali Battista Maulicino ed ottenuto, appunto,
grazie al contributo dell’Assessorato alle Politiche
Sociali della Provincia di Cosenza.
Oltre che per i residenti, ovviamente il servizio navetta,
infatti, avrà una importante connotazione turistica e consentirà a coloro che nei mesi estivi saranno ospiti del territorio di Diamante di raggiungere i luoghi più frequentati
e nel contempo di scoprire zone del paese usualmente
meno praticate e raggiungibili ma di particolare pregio.
Ulteriore servizio, sottolinea il Sindaco, l’Avv. Ernesto
Magorno, che conferma gli sforzi dell’Amministrazione
per restituire a residenti e turisti un paese sempre più
vivibile, efficiente e pulito, nel periodo estivo; così come
per il resto dell’anno.
Il servizio di navetta che sarà attivo dalle ore 8,15 alle
ore 20.00 sarà gratuito per i passeggeri al di sopra
dei 65 anni e per i disabili.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
pag.
l’Olmo
6
n.72-Agosto 2008
Di poeti, di arte e di cose nostrane
I’ Murt’ da Chiazza
( Piazza 2 novembre)
di Giovanni Grimaldi
Su ppòch '...I vòn ' tùtt ' quànt '...
Ccì ni vòn ' almìn ' sittànta !
A Targhetta, u nùm ', u mìstìr '...
Ppì cch'n ' passa, pp 'i forastìr ' .
Non ci càpin ' ? Jàt ' cchiù avànt '...
Tànt 'jè nu... Campusànt ' !
Dòp 'a curva , fìn ' a Littrìn '..
Senza crùcia, sensa lumìn ' .
Stanòtt’ Armànd’ s'a sunnàt’...
E s'à sumàt ' tùtt ' disturbat’ :
—Giovà, tìngh ' na malincunìa !
Tùtt 'anzìm ', tùtt ' 'ncumpagnìa :
Pascal ', Giuseppìn', Cincìn ' Vaccàr ',
u Privitill’ ' ca trimàva paru par '...
A Zichì tutta 'nghilandàta,
Rumìt '... Tànt ' buttùn ' culuràt ' :
Pippìn ' u zùpp ', Satùr ' u lotanùs ',
don Ghjgghjì, Alfrèd' u Sinìs ',
i Trifìlj , Battaglia, Marjttèlla,
Bunnànzj, don Nino, Burrèll '...
Don Binnàrd ', Giusèpp ', Tubjìll ',
Michìlìna, Lubbèrt ', Nucciarìll ',
Dumimchìil ' cc 'a muglièra,
i Fratèll', Nannìna a Cantinèra...
Fònz’ Brùn’, marianìll’,
Vicinzìna e Patanìll’,
Orèst’ santòr’, u’ Pizzùt’,
Luiggìn’ bbamminùt’,
Na vùcia da luntàn ' :—0i Armà !
Tu si rumast’ ' e ttù cc 'eja pinzà !
Ccà sìm ' tùtt ' 'ntirissàt '
A sti bbèll ' Tavùt ' culuràt ' !
E' stata na pinzata 'ntilliggènt ' !
Nu Sìnnich ' veramènt ' cumpitènt '!
Parò ccà ni stàm ' liticann '...
Pènzic’ ' tu, t 'arraccumànn ' !
Cc 'u Distintìv ' di Mussulìn’
Pascal', don Cìcc ' e Giuseppìn ' :
-Arma, nùj ni vulìm ' trìa...
Dùj allù Purtùn , gùn ' alla Putìa:
Ccì mancàvin ' i Zipàl’ !
A tu vìst ' ca tìngh ' i Stival’ ?
Eia, Eia, Eia ...A lalà !!
Stati 'accort ' , Maniscà !!
U Ras’ da nn 'angulìll' :
-Pascà ! Senza ca fai zurfarìll' !
Pur ' ccà t 'à fàtt ' a Chiùrma ?
Essì ! Jì rimàn ' all'urma ?
Fin ' a mmò s'era stàt ' citt’...
Sant 'Antonio: — Ccà nènt ' dispìtt '!
Ccà nènt ' Trancanill '
E nimmìn ' Zumpitìll ' !
Di bòtt ' mi trùv’ risbigliàt ',
stralunat ', tùtt' sudat’...
Ancora scùr '... Nòtt ' 'mbùnna..
E cchìn ' cuglìva ssùnn ' ?
-Tùtt 'a CHIAZZA l niguzziànt '...
Cc 'èrin' tùtt', tùtt ' quànt '.
Sùngh ' ancora emuzziunàt '...
T'èja dì... na bbèlla Nuttàta !
Stamatìna vàj allù Cumùn '...
I fazz ' i Nùm ' a ggùn ' a ggùn '..
E llu Sìnnich ' s'adda dicìd’ !
Ca sa nò su ràghin ' d' i pìd ' !!
Le ricette di Lilì Genovese
Ingredienti: melenzane, aglio, olio, pomodorinif r e s c h i , p r e z z e m o l o , s a l e .
Preparazione si prendono le melenzane, si
tagliano a cubetti, si mettono nel colapasta con
il sale, si lasciano per mezz’ora così eliminano
l’amaro, poi si lavano, si strizzano, si mettono in
padella con olio ed aglio e si friggono, dopo un
pò si aggiungono i pomodori freschi con il prez-
zemolo. Quando si sono ridotti dell’olio si levano dal fuoco.
di Ugo Grimaldi
(1965-2007)
Il tempo darà ragione
all’amore
se la scintilla c’è......
l’amore esplode !
Anche a distanza di anni
l’amore vincerà.
Nulla è più forte dell’amore
nè bene nè male
Tutto è supefluo
agli occhi dell’amore
-Fèrm ' tùtt ' !! Llà... v 'u sunnàt ' ! Arricchiàvin, ammucciàt ',
Littrìn ' e Vicinz’ Vrigàra :
-Nùj vulìm ' vìd ' u Mar ' !!
A Diamante si mangia così
Melenzane a funghetti
Il tempo
Alici ripiene
Ingredienti per 4-5 persone: 1 chilo di alici fresche nostrane,mollica di pane, 2 uova, prezzemolo,
sale, pecorino grattuggiato,un pò di pepe,olio per
friggere. Preparazione: Si puliscono per bene le
alici, si toglie la testa e la lisca centrale senza
farle rompere ; dopo averle lavate , si lasciano nel
colapsta ad asciugare. Nel frattempo si prepara il
composto per riempirle: la mollica di pane, le uova,il
pecorino,il pepe. Si prendono le alici ben asciugate
e si riempiono a panino del composto. Si prepara
una padella con l’olio ben bollente, si friggono fino
a farle ben dorare. Sono già ottime così ma volendo si possono immergere in un sugo di pomodoro
fresco con l’aggiunta di cipolla e basilico ponendole
al forno per dieci minuti circa.
Anche il sole
è buio al suo
Egr. Sig. Sindaco, siamo residenti di Diamante da poco, ma è
da cinque anni che godiamo della
bellezza del vostro paese.
Abbiamo molto parlato con Lei e
con amici diamantesi delle molte
cose che potete fare per rendere
Diamante ed intorno ancora piu
bello.
Primo di tutto : la PULIZIA.
A vedere la citta e a leggere l'ultimo "L'OLMO" sappiamo che il
vostro sforzo è in quel senso.
Ci siamo trovati tanto felici e non
possiamo fare a meno che complimentarci con Lei ed i vostri
amministratori communali.
Grazie di cuore.
Adesso sappiamo che
DIAMANTE sarà, in futuro,
veramente un gioiello prezioso
apprezzato da tutti i cittadini ed i
turisti stranieri.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti
" Gli Svizzeri " Fred e Monique
THIEBAUD C’ALTANA
cospetto.
Cirella
di Elsa Vecchio
Esperto pennello di artista,
che ha visto passare nel tempo
civiltà diverse;
sguardo che ti porta voci
di lontani tempi.
Torre romana che ti racconta
di passato antico;
e l'isola di fronte,
che spunta dall'azzurro mare
a mo' di sommergibile.
Più a Nord la Punta,
antica sede di romane vestigia;
verso i monti
i ruderi della vecchia città,
che allungano dall' alto
le consunte braccia.
Che dire poi dell'aria profumata?
e del vestito
di agave e fichi d'India,
di lentisco e "mortella" ?
Questa terra di sogno
i nostri antenati han calpestato;
fermiamoci un istante
ad ascoltare le loro voci
e a gustare l'odore della salsedine;
ed ascoltiamo
la musica gentile
dello sbocciar dei fiori
di questa terra di sogno.
Chi è costei che s’avanza, piena di luce…
Bella come l’aurora, eletta come il sole.
Hai percorso, con la tua bocca bagnata dal canto,
tutte le nostre vie,
un percorso di storia e di colori.
Dimmi chi sei, Statua del mare, dimmi chi sei…
bagnata di luce.
Madre della terra, madre delle genti, dacci un segno del tuo infinito.
Proteggi la città di Diamante
E cantaci nel cuore una canzone
come una ragazza sognante.
Anna Mazzitelli – Presidentessa Patronesse ANMI
ASSESSORATO ALLA CULTURA
COMUNE DI DIAMANTE
POESIA MUSICA E CANTO
Presentazione del nuovo libro di
ANTONIETTA DELL’ARTE
“Il tema del padre”
SALA CONSILIARE COMUNE DIAMANTE
18 AGOSTO ORE 21,30
Musiche del
DUO PLETTRO
con Barbara Gabotto ( chitarra e canto)
Giacomo Guidetti (chitarra e canto)
presenta Carmine Lubrano
poeta e critico letterario
n.72-Agosto 2008
Dalla prima pagina.
Un Diamante da...amare.
Un turismo da reinventare.
La foto affissa dunque all'ingresso del cuore pulsante di Diamante, oltre a rappresentare una
operazione promozionale condotta sul filo della
nostalgia, vuole essere anche una provocazione
e sopratutto, insieme a questo intervento, il tentativo di aprire un forum di discussione, sul modello turistico finora adottatoe sulla sua evidente
crisi,con l'intento di evidenziarne le correlazioni
coi fenomeni ( microfenomeni) strettamente
dipendenti dalle strategie locali, prendendo atto
l’Olmo
che essenzialmente la tendenza negativa del
settore è dipendente ( macrofenomeno ) dalla
grande crisi economica in corso, che grava principalmente sui ceti medi, zoccolo duro delle presenze turistiche di questo territorio.
Pertanto l'invito a partecipare alla discussione,
con qualsiasi modalità, lo rivolgo agli albergatori,
ai commercianti, al Forum dei Turisti, alle forze
politiche, ai miei colleghi amministratori, a
Diamantesi.it e alla redazione dell'Olmo.
Nei prossimi mesi dovremo riflettere e cercare di
capire quali strategie adottare e quali sinergie
ricercare per reinventare turisticamente la città,
considerato che è necessario in primis, riconver-
pag.3
tire il turismo familiare delle case in fitto, qualificare l'offerta e contenere i prezzi, puntare a segmenti turistici diversi, affidarsi ad operatori specializzati, entrare in rete, consolidare una cultura
centrata sulla tolleranza di alcuni inevitabili
situazioni (Difficoltà di traffico, Isole pedonali,
Locali notturni, ) e sulla indispensabile compatibilità Residenti/Ospiti Cittadini e Turisti possono
contribuire da subito a elevare la vivibilità di
questo paese da ...amare curandolo di più, rispettando le regole, rinunciando alle auto, tollerando
qualche disagio.
Alla nostra Amministrazione il compito di attuare
tutti gli interventi possibili in tale direzione ed
anche il dovere di uscire dal limbo di alcune posi-
zioni e di fare scelte amministrative coraggiose.
Al governo centrale e regionale gli interventi
strutturali e le grandi "politiche" turistiche .
Individuare per ogni situazione il giusto livello di
responsabilità aiuta a comprendere le cose che si
possono o non possono fare. Buon ferragosto.
Scala dei Carafa a Largo Calvario
C o m u n i c a z i o n i
1Il Sindaco di Diamante, avv. Ernesto Magorno,
comunica che il Comune ha ricevuto un finanziamento di 450.000 euro per la messa in sicurezza
dell’area del torrente Corvino.
I fondi sono stati stanziati dalla Regione Calabria
nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro
(APQ) per la difesa del territorio.
Un ulteriore finanziamento di 150.000 euro è
stato erogato dalla Provincia di Cosenza per
la ristrutturazione della palestra presso I.P.A. di
Cirella. Infine, in relazione alla nota diffusa dal
Consigliere di opposizione Cavalcanti, si osserva
con rassegnazione che questo gruppo di minoranza continua a perseguire una politica di
sterile denigrazione, proposta a volte con toni
inappropriati e grotteschi, anche in relazione al
passato (o al presente) politico e personale di chi
formula questi attacchi.
Dall’atto dell’insediamento le opposizioni hanno
tentato, indiscriminatamente e senza successo,
di bloccare ogni iniziativa posta in essere dalla
Amministrazione Comunale, non curandosi degli
interessi dei cittadini o della salvaguardia dell’economia locale né dell’integrità del nostro territorio. Nella maggior parte dei casi esse hanno solo
urlato per minacciare azioni legali, utili soltanto
ad apparire sui mezzi di informazione, mai portate avanti per la loro infondatezza o per l’uso di
inappropriati strumenti giuridici che sottolineano
l’approssimazione delle loro dichiarazioni.
Esse sono cieche davanti all’enorme impegno
che l’Amministrazione Comunale ha assunto per
il recupero e il ripristino delle aree degradate del
paese, come nel caso del parco del Corvino o
dell’area di marina piccola.
Esse sono sorde all’entusiasmo di tanti concittadini e turisti che possono oggi ammirare un
paese più pulito, più sicuro e anche più rispettoso delle regole e dei doveri, che si sta adeguando alle nuove richieste del mercato turistico. Esse
sono smemorate di aver sperperato il bilancio
comunale accendendo mutui per opere inutilizzabili e violato il patto di stabilità, lasciando il
Comune in gravissime difficoltà economiche, tali
da non consentire l’assunzione dei dipendenti
dell’Ente.
Tuttavia, mentre i dipendenti comunali, con grande merito ed impegno, rinunciando alle ferie estive, sono costretti a lavorare con difficoltà per
sopperire alle carenza di organico;
mentre il Comune con grande fatica cerca di
reperire i locali per offrire i servizi sanitari come
quello delle vaccinazioni obbligatorie, il consigliere Cavalcanti rivendica una “sedia” o “un tavolino” in municipio sul quale poter scrivere i suoi atti
inutili o infondati, confermando di non avere
alcun riguardo per gli uffici comunali e nessuna
idea circa i problemi che affliggono l’Ente e tutta
la cittadinanza.
Siamo certi che la popolazione adamantina sia
esausta di un’opposizione che mai ha inteso
essere costruttiva, ma che a testa bassa ha solo
denigrato l’operato dell’Amministrazione
Comunale, con grave rischio per la reputazione
del nostro paese e per la sua economia.
25.07.2008. Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
E’ stato completata a Diamante, la ristrutturazione che ha reso nuovamente fruibile ai
cittadini il ponte in legno che collega le
sponde del Torrente Corvino, unendo la
zona di Marina Piccola a quella della
Discesa Parco Corvino.
Completati quindi i lavori di manutenzione
ordinaria e straordinaria resisi necessari per
questa opera, lunga 18 metri, che consente
di raggiungere a piedi in maniera più agevole il centro storico di Damante.
E’, quello portato a termine , un ulteriore
intervento effettuato dall’attuale amministrazione nella zona del Parco Corvino e volto
a recuperare questa zona verde di Diamante
dal degrado in cui versava a motivo dell’incuria e della mancanza di adeguata cura a
cui è stata costretta della precedenti amministrazioni .
L’attuale amministrazione, di contro, sta
moltiplicano i suoi sforzi a favore di
quest’area che, come già detto, oltre ad
essere di particolare pregio naturalistico
assume una particolare rilevanza per una
località a vocazione turistica come
Diamante; così come sembra non esser
stato pienamente compreso da chi ha precedente guidato il paese.
In tal senso, come già reso noto nella precedente nota stampa sono stati di recente ultimati i lavori per ripristinare la percorribilità
della pista ciclabile e per il rifacimento degli
steccati che delimitano la stessa.
Sono stati completati, inoltre, i lavori di ristabilimento dell’illuminazione all’interno del
parco mentre, sono tutt’ora in corso i lavori
per il ripristino dell’area picnic.
Così come già reso noto la Polizia
Municipale ha disposto la presenza
costante di un Vigile all’interno del
parco.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
Nel numero di Settembre dell’Olmo pubblicheremo un intervento del consigliere
di minoranza Giuseppe Pascale sulle attività dei vari assesorati al turismo, spettacolo e cultura da lui gestiti nella passata
amministrazione e la risposta degli
assessori
Maiolino
e
Maulicino.
La redazione dell’Olmo
Il Sindaco di Diamante, l’avv. Ernesto
Magorno, intende rivolgere un particolare
ringraziamento al Comandate della Polizia
Municipale, Giovanni Aita, per aver disposto la presenza costante di un Vigile nel
Parco Corvino.
Viene così garantito un presidio continuo che
garantisce maggiore sicurezza ed un migliore
controllo della viabilità ai numerosi cittadini e
turisti che nel periodo estivo frequentano
quello che è il vero e proprio “polmone
verde” di Diamante, all’interno del quale si
possono percorrere sentieri naturalistici di
particolare bellezza e praticare numerosi
sport all’aria aperta.
Quest’ultimo provvedimento si inserisce nel
quadro delle attività e degli interventi volti a
recuperare e salvaguardare una zona di
Diamante di particolare rilevanza dal punto di
vista paesaggistico e naturalistico.
In tal senso sono stati di recente ultimati i
lavori per ripristinare la percorribilità della
pista ciclabile e per il rifacimento degli steccati che delimitano la stessa.
Completati inoltre i lavori di ristabilimento dell’illuminazione all’interno del parco.
Sono tutt’ora in corso i lavori per il ripristino
dell’area .
Particolari
sono
gli
sforzi
che
l’
Amministrazione sta compiendo in favore di
quest’area che, come già detto, oltre ad
essere di particolare pregio naturalistico, è
una pedina fondamentale per il rilancio turistico di Diamante.
Sforzi resi difficili dalle innumerevoli criticità
ereditate dall’Attuale Amministrazione e presenti nell’area in questione, dovute in parte
all’incuria e all’abbandono a cui questa zona
verde di Diamante è stata costretta a motivo
dall’assenza di interventi e di adeguata cura
da parte delle precedenti esperienze amministrative.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
Il Sindaco di Diamante, avv. Ernesto
Magorno, comunica di aver conferito
la delega all’urbanistica all’assessore
e Vice Sindaco dr. Gaetano
Sollazzo. Il conferimento della delega è un atto di stima e di fiducia nei
confronti del Vice Sindaco per il ruolo
e l’impegno che egli pone quotidianamente nell’attività amministrativa,
valorizzando il rapporto con i cittadini
con la sua completa disponibilità. La
delega all’urbanistica fino ad oggi è
stata retta ad interim dal Sindaco.
Dalla residenza municipale di
Diamante,
lì
22.07.2008.
Il capo dello staff
Avv. Adolfo Santoro
Bilancio positivo per le prime manifestazioni svoltesi nell’ambito del ricco
cartellone
programmato
dall’
Amministrazione Comunale ed in generale per l’inizio della stagione estiva a
Diamante e Cirella.
Si sono appena spenti i riflettori sulla
“Festa del mare” su “Arte & Sapori”, la
mostra mercato che ha trovato il gradimento dei visitatori e dei commercianti
della zona e che ha avuto il pregio di vivacizzare il lungomare di Viale Glauco ;
così com’è negli obiettivi dell’amministrazione intenzionata come più volte
ripetuto a rivitalizzare quelle zone cittadine escluse dai consueti circuiti. In tal
senso il mese di luglio vedrà importanti ed
attese manifestazioni che si svolgeranno
in Viale Amendola ed a Cirella, che saranno caratterizzate anche da momenti legati
alla solidarietà.
Il prossimo appuntamento in ordine
cronologico è con “E...state sull’altro
lungomare” una
manifestazione che
vedrà, dal 12 al 14 luglio, nuovamente
protagonista il Lungomare di Viale Glauco
con una rassegna di bande musicali che
verrà inaugurata dal Concerto della
Banda della Provincia di Cosenza e che
prevede momenti di animazione e la presenza di artisti ed artigiani locali, in linea
con la nuova politica dell’amministrazione
riguardo ai mercatini estivi finalizzata a
privilegiare l’esposizione di prodotti di
qualità . Pur non essendo ancora tempo di
bilanci complessivi è confortato dall’apprezzamento di turisti e residenti il lavoro
fin qui svolto dall’Amministrazione
Comunale per restituire un volto nuovo
al paese in vista della stagione estiva.
Numerosi gli attestati di apprezzamento
dei visitatori che hanno ritrovato una
Diamante più pulita ed ordinata rispetto
agli scorsi anni, con un lungomare finalmente percorribile in maniera agevole,
con gli interventi effettuati nella zona del
Parco Corvino e con la conferma di alcuni servizi attuati già dallo scorso, come la
navetta bus che collega Diamante, Cirella
e le Contrade.
Apprezzamento che è in sintonia con il
favore dei commercianti, come quello
riscontrato in Piazza XI febbraio, per le
iniziative volte a regolare la viabilità e ad
evitare i parcheggi selvaggi.
In una stagione estiva che ovunque
risente negativamente di fenomeni congiunturali e di criticità che investono il
movimento turistico nazionale ed internazionale, l’Amministrazione Comunale di
Diamante sta moltiplicando gli sforzi per
invertire tali tendenze e per migliorare ed
incrementare qualitativamente la sua
offerta turistica.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
pag.
l’Olmo
4
n.72-Agosto 2008
Due Madonne a protezione di Diamante e Cirella
Due feste di popolo
l’Olmo
n.72-Agosto 2008
Diamante vista da un forestiero
di Pasquale Moschiano di Lauro ( Av)
Diamante - 12 Agosto
Per l’80° Anniversario dell’Incoronazione
dell’Immacolata Concezione sono previste
numerose manifestazioni civili e religiose.
Dal 13 Agosto a Cirella
iniziano i festeggiamenti per la Madonna dei Fiori
con manifestazioni religiose e civili.
Cirella 14 Agosto
festa dei cocomeri
ore 24 Fuochi pirotecnici dalla spiaggia.
Cirella 15 Agosto
ore 19 Santa messa e processione
Per l’occasione invitiamo i turisti a visitare le due
Chiese a Diamante e Cirella ricche di Statue risalenti al
1500, di affreschi e pitture su quadri.
Lettera di Don Fernando Ranuio in occasione del 4°
Memorial “Sergio Castrini”
Scrivo questa lettera per Sergio nella ricorrenza del
4° memorial di calcetto in suo onore, poche parole
ma importanti.
Caro Sergio, sono sicuro che tu sei davanti al trono dell’Altissimo e che stasera dal cielo
ci segui, prega per questi giovani che partecipano e che giocano per te, indicagli la strada
della santità affinché questo mondo in subbuglio non li possa far cadere nelle trappole
del demonio.
Prega in modo particolare per la tua
mamma, anche lei come Maria piange suo figlio dai a lei la certezza che tu sei risorto con Gesù in paradiso.
Prega anche per tua moglie Patrizia dalla la forza di crescere vostra figlia Rosanna, seguila dal cielo affinché possa crescere come
Gesù Bambino in santità e pienezza di Spirito Santo.
Prega per tutti i tuoi cari e per tutti i presenti, stasera guardando il
cielo vedremo che ci sono tante stelle ma quella più luminosa sarà
Sergio che col suo dolce sorriso ci sta guardando e ci dice:
“Grazie per non avermi dimenticato”.
Prega Gesù per tutti noi, per i giovani, per il modo intero e, soprattutto, salutaci ed affidaci alla mamma celeste.
Maria madre della Chiesa, tu che al saluto dell’Angelo hai detto si
e lo hai riconfermato ai piedi della croce, stasera affido a te la
madre di Sergio, il papà, la moglie, la figlia i fratelli e tutti noi qui
presenti, tu che sei rosa di intemerata bellezza, raggio di luce gloriosa, miracolo dell’Altissimo, porta del paradiso, veglia su di noi
con la tua materna benedizione, salva e consola tutti. Amen
Il 6 agosto ricorre il 25° anno di ordinazione sacerdotale per
il nostro parroco Don Fernando Ranuio.
Colgo l’occasione per fargli, attraverso il nostro mensile, gli
auguri più cari e sinceri con affetto e stima per il raggiungimento di un momento così importante.
Un percorso lungo, segnato anche da momenti non facili,
fatti di sofferenza, accolta sempre serenamente e con grande spirito cristiano.
Il venticinquesimo di ordinazione coincide con un altro
importante appuntamento per il nostro paese: l’ottantesimo
anniversario dell’incoronazione dell’Immacolata a patrona di
Diamante. Ogni anno rinnoviamo la nostra devozione alla
nostra cara Mamma Celeste affinché ci aiuti a percorrere
con serenità e fede il nostro pellegrinaggio terreno.
E alla Mamma di tutte le mamme voglio volgere una pre-
ghiera particolare per affidarle il nuovo impegno di don
Fernando che a breve lascerà la nostra parrocchia, affinché
lo illumini sempre e gli dia sempre sostegno e coraggio.
Maria Rosaria De Maria
Armando ‘U capitanill’
un pezzo di storia che se ne va
di Giuliano Benvenuto
E' iniziata da poco un'altra estate e il paese si riempie di gente,
luci, colori e tanti negozi aprono, ma c'è una saracinesca rimasta
chiusa dal 13 luglio, in questo magazzino oggi non si sente più il
rumore del tornio, del compressore, del trapano.
Ora c'è un silenzio veramente assordante.
In questo garage Armando, detto il capitanillo, trascorreva il
tempo risolvendo problemi di piccola manifattura alle svariate
persone e amici che gli chiedevano: "Arma' mo po aggiusta'
chist??? Si po' fa????"
E lui con lavoro certosino cominciava a studiare le probabili soluzioni al problema, e se non riusciva a farlo, "creava" dal nulla la
soluzione più efficace e duratura. Con chiunque mi trovassi a
parlare, mi venivano raccontati aneddoti su come lui risolvesse i
problemi esaltandone il genio...tutti concludevano il discorso
dicendo:"Patta è nu genio" .
La genialità che Armando plasmava, come dicevo, quasi dal
nulla, attraverso i prodotti della cultura materiale e artigianale
che lo ha visto maestro indiscusso (non solo a Diamante) credo
fossero segno di ben qualcos'altro.
Armando sapeva cosa fosse l'indigenza; sapeva che adattarsi a
qualsiasi situazione è imperativo di vita prim'ancora che un
segno di cortesia umana, di dignità e umile caparbietà.
Questa genialità gli è nata in Germania, durante la prigionia,
dove si dovevano fare le cose perché si dovevano fare e basta.
Ed eccolo a lavorare dalla mattina alla sera a dover portare tassativamente a termine il lavoro cominciato, perché non potevano
e non dovevano esistere imprevisti: il lavoro andava completato.
Buon viso a cattivo gioco. Questo sembra il motto che ha ispirato la vita di Armando, tanto sotto il lato professionale quanto su
quello umano: il sorriso, sempre generoso e veritiero, trasformava la situazione della necessità nella gioia dell'aiuto spontaneo;
i suoi gesti rilassati, subito dopo il lavoro portato a termine, volevano dire: "Non t preoccupann, facim i cunt più dopo."
I conti erano già belli e fatti per Armando, risultato centrato. "U
serviz" - come lo chiamava u capitanill - era una missione: la sua,
l'affermazione personale sul lavoro, e quella verso gli altri, perché la fine di questo lavoro si sposava con un umile e modesto
altruismo. raccontare svariati aneddoti su mio padre - ma chi non
potrebbe raccontarne ? Armando, nella relazione padre -figlio,
svelava la genialità attraverso la devozione, la cura dei particolari. Il suo essere padre serio e affezionato, uomo onesto e lavoratore, portava tutti coloro che gli stavano attorno a concludere
che l'esperienza vissuta forgia e fortifica la naturale inesperienza di noi giovani. Mi ricordo quando una volta, tempo fa, ero a
mare, lui mi chiamò informandomi che era scaduta la revisione
del motorino e che quindi avrei dovuto portarlo a casa a mano.
Gli dissi: "Tranquillo papà ca mi ricugl mittindl a bicicletta" e nella
mia inesperienza ero convinto che l'avrei "fricat".
Sapevo, infatti, che mi avrebbe aspettato alla rotonda e spensi il
motorino mettendolo a bicicletta solo a pochi metri da casa.
Finsi un affanno che non aveva motivo di esistere e lui, con il suo
sorriso ammiccante, mi disse: "A' turnat a ped?". "Certo papà",
risposi senza esitazione, ma nel frattempo lui già si era abbassato a toccare la marmitta e, trovandola calda, mi disse "Tu a
mmia vo frica'?" Papà, solo ora capisco che non avrei potuto mai
"fricarti", e presto vedrai che non ne ho più avuto intenzione, perché le parole che ti ho detto erano vere. Agli amici e conoscenti
voglio dire, quando nella vostra quotidianità passate davanti al
"suo" garage rivolgetegli un saluto come sempre avete fatto: lui
sarà seduto, alla solita sediolina, sorridente a modo suo risponderà.
Magna Grecia
Martedì 22 luglio alle ore 21.00, alla presenza del
Vicepresidente della giunta regionale Domenico
Cersosimo e del direttore artistico Giancarlo
Cauteruccio, si è tenuta la messa in scena della
tragedia di Euripide “Le Troiane”, il Prologo della
rassegna “Magna Graecia Teatro Festival”,
prima delle cinque rappresentazioni teatrali in
cartellone quest’anno al Teatro dei Ruderi di
Cirella. La rassegna “Magna Graecia Teatro
Festival”, giunta alla sua terza edizione, prevede la
messa in scena di undici piccoli festival in altrettanti comuni, per un totale di diciotto titoli e quarantotto repliche, tutte nello straordinario scenario di
alcuni dei più importanti siti archeologici calabresi.
E’ una manifestazione che ridisegna il sistema
teatrale della regione, come sottolinea il deus ex
machina della rassegna, Giancarlo Cauteruccio; si
tratta dell’unico festival teatrale itinerante in Italia e,
forse, in Europa che, oltre che riproporre i testi
classici in chiave contemporanea, si pone come
strumento itinerante di promozione del patrimonio
culturale calabrese.
Il prologo del festival, con la messa in scena della
tragedia di Euripide, ha quest’anno una valenza
speciale perchè è frutto di una collaborazione culturale con la Regione Campania, dove in contemporanea si sta svolgendo il ‘Festival Nazionale del
Teatro’.
Nel mese di agosto le altre rappresentazioni:
il 04 Sorelle di sangue - Elisabetta Pozzi;
il 10 Di quelle vaghe ombre/ANTIGONE - MOTUS;
il 18 AGAMENNONE e
il 26 Amore e Psiche - Monica Guerritore.
La foto venne scattata da Armando Maniscalco nella vecchia
Pretura di Belvedere M. paese. Da sinistra si riconoscono
l’avv. Giuseppe Liserre, Armando Benvenuto, il cancelliere,
e il Pretore avv. Giuseppe Masella. Su Armando Benvenuto
un bellissimo ricordo scritto dal prof. Ciro Cosenza sul n. 49
dell’Olmo che invitiamo a rileggere in sua memoria.
Vidi Diamante per la prima volta in una splendida mattina di primavera. Mi apparve tanto
brillante. Illummata dal sole.
Con le case dalle facciate bianche che si
svegliavano sotto un limpidissimo cielo percorso di guizzantii e allegri voli di rondini.
Sulle nitide onde del mare ondulavano riflessi
di luce che carezzavano gli scogli, la riva, le
dondolanti barche del porticciolo.
La natura e le cose sembravano che gioissero
quella mattina in Diamante ed io volgendo lo
guardo d'intorno ne provavo immenso diletto.
Da allora ne divenni un cittadino di tutte le
estati in cui percorrevo i suoi vicoli, le sue strade cercandovi di scoprire gli aspetti più
caratteristici . Scenari improvvisi e diversi si
sussuegono. Piccole piazzuole occluse tra
casette, con locandine diffuse dei tipici odori
della cucina calabra.
Pareti esterne delle abitazioni mostrano gli afrfescati “murales” dipinti ovunque per la cittadina,di cui molti,di tutt'altro gusto che quello
espresso dall'arte naive.
Riproducono episodi che richiamano tradizioni
e cronache locali,argomenti immaginari o di
altro genere. Antichi portali d’ingresso di pietra
decorata si scoprono nei vicoletti del centro
storico. Scalinatelle ristrette si calano dal
piano stradale e giù, in fondo si scopre un cortiletto come situato in fondo ad una valletta.
E vicoletti pavimentati con cubetti di pietra
dura bianchi e neri si inerpicano strettissimi in
salita ; con i balconcini delle case addossate
che sembrano toccarsi da un lato all’altro .
Vicoli che s’incrociano e che d'improvviso presentano allo sfondo ove sfociano,un inatteso
scorcio di mare.
Casette piccole e basse come da favola si
incontrano in un dedalo di viuzze, con scalinate esterne e il portoncino in cima al ballatoio.
Diamante. Cittadina dalla tipica e graziosa
immagine urbanistica, percorsa,percorsa nei
suoi angoli più curios,.dai tanti turisti che attentamente osservano come a scoprirvi sempre
qualcosa di nuovo. Sul punto più alto dello scoglio,su cui sorse la cittadina,si innalza la seicentesca chiesa dell'Immacolata con accesso
a doppia rampa,con breve terrazzo all’ingresso
ove si giunge salendo una ripida stradina a
gradinata. E un tipico scenario presepiale si
offre a chi osserva la citradina dallo spiazzo
del mercato o dall'angolo ove si leva la statua
di Padre Pio: il Corvino, fiumicello che scorre
correndo verso la vicina foce,con l’armoniosa e
spumeggiante cascatella dal rtmo costante; il
ponticello di legno, lo sfondo con gli archi del
terrazzo, le scale. E in alto sulla roccia, le
case tra loro addossate si innalzano come a
toccare il cielo ; mentre in basso avanzi della
cinta muraria merlata ricordano la Signoria dei
Carafa feudatari di Diamante.Lungo il corso e
sulla piazza,altra caratteristica, si aprono
antroni comunicant con vicoli e lì, bottegucce
di ogni genere. Un aspetto più raffinato, civettuolo se meglio piace, è dato dagli eleganti
negozi che guardano il mare e non mancano,
lungo il corso, di quelli che espongono prodot-
ti locali di ogni genere con gli immancabili penzoli e serti di rossi peperoncini assunti oramai
a soggetti “acacdemici”.
Non meno eleganti pasticcerie e gelaterie confezionano squisiti dolci a mandorle, gustosi
gelati e ottime granite di cedro.
Di spazio da passeggio ce ne è tanto, specie
sul lungomare nord, ampio più della stessa
strada, adornato per tutto il percorso di piante
di palme, arginato da muretto continuo per
centinaia di metri che all’occasione diventa
comodo sedile per tutti.
Animatissimo la sera quando si dispongono a
lato in lunghe file bancarelle di ogni genere di
merce gestite da rivenditori immigrati di ogni
colore. E nello spingersi tra una folla fitta e
diversa sfiorando il braccio dell'altro che ti
passa accanto, pare rinsaldarsi di più quel sentimento sentimento di umana solidarietà che
tra tutti è quello che da più significato alla vita.
Ritornando su, usciti dai vicoletti del cuore
della cittadina,c'è il lungomare Santa Lucia,
lungo davvero,ampio,alberato ad attendere i
suoi ospiti. Recentemente abbellito con aiuole,
panchine e rinnovata pavimentazione che si
estende parallelo al corso: splendido terrazzo
sul mare. Panoramico, con la vista delle nitide
e trasparenti acque che giù siinfrangono lungo
la scogliera. Il porto è vicino e nel senso ad
esso opposto la visione della spiaggia di sabbiadoro; e spaziando ancora oltre, la
vista,ecco altri paesaggi di mare e colline
verso Belvedere che appaiono a sera trapunti
di una miriade di luci.
Quando poi la luna luminosa splende nel cielo
affacciata sul mare,la vedi tremula e vicina
specchiarsi nell'onda, ansiosa di conversare
con noi. Al termine del lungo mare,poco lontano dal monumento dalla Madonnina s.i ammira,da alcuni anni,una costruzione composta in
pietre,a forma di solido geometrico rerminante
a punta di diamante simbolica allusione al
toponimo della cittadina.
Diamante è splendida gemma della "Riviera
dei cedri" che in primavera , fiorita, espande
nell'aria il gradevole e tenero protumo dei bianchi fiori che la brezza porta dalle colline al
mare. Verdi colline decorale di fiorenti oliveti,
con casolari sparsi,con tracciati stradali e il viadotto che emerge corrente sulla vegetazione.
Colline e collinette si succedono digradanti
verso il mare che sembra salutarle col gioioso
mormorio delle sue acque.
E’ tutto un corale inno alla Natura !
E quant'altro ancora adorna Diamante, cittadina di fondazione risalente appena al diciassettesimo secolo. Ma una antichissima eco
risuona per le sue spiagge percorsedal mito e
dalla storia. Eventi portati dal mare da uomini
protagonisti di un' arcaica civiltà di cui originariamente questa terra si è nutrita .
Verso i lidi calabresi si mosero allora navi
achee i cui naviganti, qui approdati, vi istituirono, come è noto, un porto detto dei Focesi,
greci della Focide , regione che vantava in
essa la presenza del famoso santuario di Delfi
consacrato ad Apollo in cui la sacerdotessa
Pizia emetteva gli oracoli della divinità.
Mitologia che si intreccia alla storia, alla cultura, nel seducente paesaggio di Diamante. II
tratto di mare, infatti, che da punta Cirella si
estende a punta Diamante non sfuggì alle
indagini di antichi scrittori come Plinio il vecchio che riferisce appunto sul sito del famoso
porto, nelle cui pertinenze furono nel passato
rinvenuti monete e oggetti antichi.
Recenti studi, inoltre, condotti dall'Istituto per
la storia della Magna Grecia, rivelano come
lungo il litorale tra San Nicola Arcella Diamante fiorissero nel VI sec. a.C. delle
Comunità insediatesi per la maggior parte sulle
alture rocciose della costa ove si ritiene che vi
giungessero navi greche che trasportavano
prodotti ceramici da commerciare con quelle
sorgenti comunità. Di questa civiltà è erede
Diamante, tratto d'unione tra un nobile passato e un presente che la vede crescere sempre
pù bella vera perla del mare di Calabria.
(foto Antonino Perrotta)
pag.5
fra storia e costume
A CINEMA NELL’ESTATE 1968 A DIAMANTE
di Ciro R. Cosenza
Sono passati quarant’anni, ma nessuno dimentica quel 1968, un anno ricco di
vicende che sconvolsero il mondo.
A cominciare proprio dall’Italia dove il 1968 rappresentò una sorta di spartiacque: da
una parte una società paternalistica e autoritaristica, dalla famiglia, ai rapporti negli
uffici, alla scuola, e dall’altra la consapevolezza dei propri diritti, persino nelle stesse
carceri e negli stessi ospedali.
cominciò proprio nelle università con una serie di agitazioni, che portarono, a loro
volta, ad occupazioni, che paralizzarono le attività didattiche.
Fu un’autentica, quanto sacrosanta, rivolta contro i “baroni delle cattedre”, contro lo
strapotere e l’arroganza di certi professori.
Successivamente la contestazione si trasferì anche agl’istituti superiori.
In un primo momento si cercò di fronteggiare il movimento studentesco con la forza,
e da qui pesantissimi scontri con la forza pubblica.
In seguito il Parlamento, con una serie di decreti legislativi cercò di venire incontro
agli studenti, ingabbiando la parte più sovversiva.
Italia quello fu anche l’anno di elezioni politiche. I risultati premiarono i partiti di centro-sinistra al governo, ma non mancarono le difficoltà nel formare il nuovo Gabinetto,
tanto che fu dato l’incarico a Giovanni Leone di formare un monocolore democristiano
di transizione, un “governo balneare”.
dicembre Mariano Rumor tuttavia varò una nuova coalizione di centro-sinistra.
Proprio durante quella estate, tra il 20 e il 21 di agosto, i carri armati sovietici e degli
altri Paesi aderenti al Patto di Varsavia, invasero la Cecoslovacchia, vanificando lo
sforzo verso riforme democratiche, verso le quali era tesa la politica di Alexander
Dubcek (la “Primavera di Praga”).
Chi aveva, più o meno, la stessa mia età, e che era sceso in piazza, quando nell’autunno del 1956, i carri armati del Patto di Varsavia avevano invaso l’Ungheria, non
poté non rivivere quei momenti e quelle emozioni. Negli Stati Uniti, intanto, la fazione
occulta e potente dell’economia americana, fece assassinare Martin Luther King e
Robert Kennedy. Il primo alfiere dei neri d’America e il secondo, lanciato alla conquista della Casa Bianca; forse per paura che avrebbe potuto scoprire i mandanti dell’assassinio del fratello, Jhon Fitzgerald.
A Diamante, una Diamante non ancora invasa dalla caotica massa dei turisti dei
decenni a venire, ma pur sempre centro rinomato di villeggiatura, si faceva un gran
parlare di questi avvenimenti. Se ne parlava a mare sotto l’ombrellone, nei caffè,
davanti una bella coppa di gelato, sul vecchio Lungomare, alla passeggiata serale.
Pizzerie e discoteche, quest’ultime ancora non si chiamavano così, di numero inferiore a quante ce ne sono oggi, erano affollate, ma discrete.
Non si sentiva la musica sgangherata, che disturba bambini, anziani e ammalati, alcuni in fase terminale, con l’acquiescente silenzio delle autorità.
Il “Cinema Vittoria” nel mese di aprile dell’anno precedente, si era trasferito nei
nuovi locali, ubicati alla confluenza di più strade, in un largo, non ancora l’attuale
“Piazza Generale Dalla Chiesa”.
Civettuolo e carino quello precedente, ma privo delle opportune misure di sicurezza.
Più confortevole e molto più grande il nuovo. “Aria condizionata – recitava la pubblicità – Parcheggio custodito, Bar”.
Approfittando della cortesia degli attuali proprietari, Fabio e Ferdinando Cavalcanti,
sono andato a curiosare nell’archivio di questo cinematografo. Gli spettacoli, nei
giorni feriali, erano due: uno alle 19 e l’altro alle 21,30. In quelli festivi, si cominciava
alle 14 e, uno spettacolo dietro l’altro, si arrivava alle 21,30, orario dell’ultima
proiezione. All’interno del cinema era consentito fumare .Quando entrò in vigore il
<<divieto>>, alcuni habitué non vi misero più piede.
La programmazione si basava principalmente su western all’italiana, film di spionaggio, tanti, e pellicole leggere, molto, molto leggere, con Tina Pica e Franco Franchi,
Ciccio Ingrassia e compagnia cantando. Quel pubblico, evidentemente poco esigente, questo gradiva. Il proprietario e gestore dell’epoca, don Orazio Cavalcanti,
era molto attento ai gusti dei fruitori, tanto da costruire dei veri diagrammi degl’incassi, e tutto questo al fine d’impostare scientificamente la programmazione del mese
successivo. Ogni tanto però arrivava qualche buon film, non recentissimo, ma già
famoso. Nel mese di aprile, ad esempio, venne proiettato “Il dottor Zivago”, che era
del 1965, tratto dal capolavoro di Boris Pasternak, giudicato antisovietico e, pertanto,
messo all’indice dal PCUS e da tutti i partiti comunisti dell’occidente. Il romanzo però
aveva ottenuto, forse anche per questo, il “Nobel” per la letteratura. Il film arrivava a
Diamante tre anni dopo, ma rimase in programma per un’intera settimana. A maggio,
e con un buon successo di pubblico, fu proiettato “Gran Prix”, ambientato nel mondo
della formula1. Durante quell’estate, non mancarono in ogni caso dei film interessanti. A luglio arrivò “L’uomo del banco dei pegni”, film drammatico sulla persecuzione degli ebrei. In quel film, magistralmente interpretato da Rod Steiger e
Geraldine Fitzgerald, per la regia di Phil Alden Robinson, venivano mostrati dei seni
completamente nudi, ma nessuno gridò allo scandalo.
Il 1 agosto si cominciò subito con “Blow op”, regia di Michelangelo Antonioni, mentre a metà mese vedemmo “Bella di giorno” con Chaterine Deneuve e Jean Sorel.
Nei mesi a venire, la contestazione giovanile avrebbe affinato il gusto critico delle
nuove leve, avvicinandole al cinema.
Entrarono così in programmazione “Uomini contro” e “Il caso Mattei”, entrambi di
Francesco Rosi; i film di Giuliano Montaldo “Sacco e Vanzetti” e il “Giordano
Bruno” e tanti altri ancora. Ricordo, ad esempio, di Florestano Vancini “Bronte,
cronaca di un massacro”, che io vidi insieme ai miei studenti di maturità di quell’anno (1974), poi, insieme, ne avremmo parlato a scuola. Già….. il cinema cominciava ad entrare anche nelle scuole, grazie ad alcuni docenti, sensibili alle novità. Del
resto, non l’aveva detto anche Mussolini, e lo aveva fatto scrivere sui muri,
“Il Cinema è l’arma più forte”? Così all’Istituto Magistrale di Belvedere Marittimo e
al Liceo Scientifico “Metastasio” di Scalea, iniziarono, al pomeriggio, delle vere e proprie attività di Cineforum. Successivamente, il cinema, all’interno delle aule, sarebbe
passato dal rango di sussidio didattico a quello più alto di strumento di comunicazione
didattica. Ovviamente dove esiste un’aula multimediale, il compito dei docenti e degli
allievi sarà notevolmente agevolato. A proposito…….A dare una mano ai docenti, dall’esterno provvedeva il prof. Mario Pagano, che forniva macchina per la proiezione,
pellicole e operatore. Sempre lui autentico pioniere del cinema a scuola !
pag.
l’Olmo
4
n.72-Agosto 2008
l’Olmo
n.72-Agosto 2008
Diamante vista da un forestiero
Due Madonne a protezione di Diamante e Cirella
Due feste di popolo
di Pasquale Moschiano di Lauro ( Av)
Diamante - 12 Agosto
Per l’80° Anniversario dell’Incoronazione
dell’Immacolata Concezione sono previste
numerose manifestazioni civili e religiose.
Dal 13 Agosto a Cirella
iniziano i festeggiamenti per la Madonna dei Fiori
con manifestazioni religiose e civili.
Cirella 14 Agosto
festa dei cocomeri
ore 24 Fuochi pirotecnici dalla spiaggia.
Cirella 15 Agosto
ore 19 Santa messa e processione
Per l’occasione invitiamo i turisti a visitare le due
Chiese a Diamante e Cirella ricche di Statue risalenti al
1500, di affreschi e pitture su quadri.
Lettera di Don Fernando Ranuio in occasione del 4°
Memorial “Sergio Castrini”
Scrivo questa lettera per Sergio nella ricorrenza del
4° memorial di calcetto in suo onore, poche parole
ma importanti.
Caro Sergio, sono sicuro che tu sei davanti al trono dell’Altissimo e che stasera dal cielo
ci segui, prega per questi giovani che partecipano e che giocano per te, indicagli la strada
della santità affinché questo mondo in subbuglio non li possa far cadere nelle trappole
del demonio.
Prega in modo particolare per la tua
mamma, anche lei come Maria piange suo figlio dai a lei la certezza che tu sei risorto con Gesù in paradiso.
Prega anche per tua moglie Patrizia dalla la forza di crescere vostra figlia Rosanna, seguila dal cielo affinché possa crescere come
Gesù Bambino in santità e pienezza di Spirito Santo.
Prega per tutti i tuoi cari e per tutti i presenti, stasera guardando il
cielo vedremo che ci sono tante stelle ma quella più luminosa sarà
Sergio che col suo dolce sorriso ci sta guardando e ci dice:
“Grazie per non avermi dimenticato”.
Prega Gesù per tutti noi, per i giovani, per il modo intero e, soprattutto, salutaci ed affidaci alla mamma celeste.
Maria madre della Chiesa, tu che al saluto dell’Angelo hai detto si
e lo hai riconfermato ai piedi della croce, stasera affido a te la
madre di Sergio, il papà, la moglie, la figlia i fratelli e tutti noi qui
presenti, tu che sei rosa di intemerata bellezza, raggio di luce gloriosa, miracolo dell’Altissimo, porta del paradiso, veglia su di noi
con la tua materna benedizione, salva e consola tutti. Amen
Il 6 agosto ricorre il 25° anno di ordinazione sacerdotale per
il nostro parroco Don Fernando Ranuio.
Colgo l’occasione per fargli, attraverso il nostro mensile, gli
auguri più cari e sinceri con affetto e stima per il raggiungimento di un momento così importante.
Un percorso lungo, segnato anche da momenti non facili,
fatti di sofferenza, accolta sempre serenamente e con grande spirito cristiano.
Il venticinquesimo di ordinazione coincide con un altro
importante appuntamento per il nostro paese: l’ottantesimo
anniversario dell’incoronazione dell’Immacolata a patrona di
Diamante. Ogni anno rinnoviamo la nostra devozione alla
nostra cara Mamma Celeste affinché ci aiuti a percorrere
con serenità e fede il nostro pellegrinaggio terreno.
E alla Mamma di tutte le mamme voglio volgere una preghiera particolare per affidarle il nuovo impegno di don
Fernando che a breve lascerà la nostra parrocchia, affinché
lo illumini sempre e gli dia sempre sostegno e coraggio.
Maria Rosaria De Maria
Armando ‘U capitanill’
un pezzo di storia che se ne va
di Giuliano Benvenuto
E' iniziata da poco un'altra estate e il paese si riempie di gente,
luci, colori e tanti negozi aprono, ma c'è una saracinesca rimasta
chiusa dal 13 luglio, in questo magazzino oggi non si sente più il
rumore del tornio, del compressore, del trapano.
Ora c'è un silenzio veramente assordante.
In questo garage Armando, detto il capitanillo, trascorreva il
tempo risolvendo problemi di piccola manifattura alle svariate
persone e amici che gli chiedevano: "Arma' mo po aggiusta'
chist??? Si po' fa????"
E lui con lavoro certosino cominciava a studiare le probabili soluzioni al problema, e se non riusciva a farlo, "creava" dal nulla la
soluzione più efficace e duratura. Con chiunque mi trovassi a
parlare, mi venivano raccontati aneddoti su come lui risolvesse i
problemi esaltandone il genio...tutti concludevano il discorso
dicendo:"Patta è nu genio" .
La genialità che Armando plasmava, come dicevo, quasi dal
nulla, attraverso i prodotti della cultura materiale e artigianale
che lo ha visto maestro indiscusso (non solo a Diamante) credo
fossero segno di ben qualcos'altro.
Armando sapeva cosa fosse l'indigenza; sapeva che adattarsi a
qualsiasi situazione è imperativo di vita prim'ancora che un
segno di cortesia umana, di dignità e umile caparbietà.
Questa genialità gli è nata in Germania, durante la prigionia,
dove si dovevano fare le cose perché si dovevano fare e basta.
Ed eccolo a lavorare dalla mattina alla sera a dover portare tassativamente a termine il lavoro cominciato, perché non potevano
e non dovevano esistere imprevisti: il lavoro andava completato.
Buon viso a cattivo gioco. Questo sembra il motto che ha ispirato la vita di Armando, tanto sotto il lato professionale quanto su
quello umano: il sorriso, sempre generoso e veritiero, trasformava la situazione della necessità nella gioia dell'aiuto spontaneo;
i suoi gesti rilassati, subito dopo il lavoro portato a termine, volevano dire: "Non t preoccupann, facim i cunt più dopo."
I conti erano già belli e fatti per Armando, risultato centrato. "U
serviz" - come lo chiamava u capitanill - era una missione: la sua,
l'affermazione personale sul lavoro, e quella verso gli altri, perché la fine di questo lavoro si sposava con un umile e modesto
altruismo. raccontare svariati aneddoti su mio padre - ma chi non
potrebbe raccontarne ? Armando, nella relazione padre -figlio,
svelava la genialità attraverso la devozione, la cura dei particolari. Il suo essere padre serio e affezionato, uomo onesto e lavoratore, portava tutti coloro che gli stavano attorno a concludere
che l'esperienza vissuta forgia e fortifica la naturale inesperienza di noi giovani. Mi ricordo quando una volta, tempo fa, ero a
mare, lui mi chiamò informandomi che era scaduta la revisione
del motorino e che quindi avrei dovuto portarlo a casa a mano.
Gli dissi: "Tranquillo papà ca mi ricugl mittindl a bicicletta" e nella
mia inesperienza ero convinto che l'avrei "fricat".
Sapevo, infatti, che mi avrebbe aspettato alla rotonda e spensi il
motorino mettendolo a bicicletta solo a pochi metri da casa.
Finsi un affanno che non aveva motivo di esistere e lui, con il suo
sorriso ammiccante, mi disse: "A' turnat a ped?". "Certo papà",
risposi senza esitazione, ma nel frattempo lui già si era abbassato a toccare la marmitta e, trovandola calda, mi disse "Tu a
mmia vo frica'?" Papà, solo ora capisco che non avrei potuto mai
"fricarti", e presto vedrai che non ne ho più avuto intenzione, perché le parole che ti ho detto erano vere. Agli amici e conoscenti
voglio dire, quando nella vostra quotidianità passate davanti al
"suo" garage rivolgetegli un saluto come sempre avete fatto: lui
sarà seduto, alla solita sediolina, sorridente a modo suo risponderà.
Magna Grecia
Martedì 22 luglio alle ore 21.00, alla presenza del
Vicepresidente della giunta regionale Domenico
Cersosimo e del direttore artistico Giancarlo
Cauteruccio, si è tenuta la messa in scena della
tragedia di Euripide “Le Troiane”, il Prologo della
rassegna “Magna Graecia Teatro Festival”,
prima delle cinque rappresentazioni teatrali in
cartellone quest’anno al Teatro dei Ruderi di
Cirella. La rassegna “Magna Graecia Teatro
Festival”, giunta alla sua terza edizione, prevede la
messa in scena di undici piccoli festival in altrettanti comuni, per un totale di diciotto titoli e quarantotto repliche, tutte nello straordinario scenario di
alcuni dei più importanti siti archeologici calabresi.
E’ una manifestazione che ridisegna il sistema
teatrale della regione, come sottolinea il deus ex
machina della rassegna, Giancarlo Cauteruccio; si
tratta dell’unico festival teatrale itinerante in Italia e,
forse, in Europa che, oltre che riproporre i testi
classici in chiave contemporanea, si pone come
strumento itinerante di promozione del patrimonio
culturale calabrese.
Il prologo del festival, con la messa in scena della
tragedia di Euripide, ha quest’anno una valenza
speciale perchè è frutto di una collaborazione culturale con la Regione Campania, dove in contemporanea si sta svolgendo il ‘Festival Nazionale del
Teatro’.
Nel mese di agosto le altre rappresentazioni:
il 04 Sorelle di sangue - Elisabetta Pozzi;
il 10 Di quelle vaghe ombre/ANTIGONE - MOTUS;
il 18 AGAMENNONE e
il 26 Amore e Psiche - Monica Guerritore.
La foto venne scattata da Armando Maniscalco nella vecchia
Pretura di Belvedere M. paese. Da sinistra si riconoscono
l’avv. Giuseppe Liserre, Armando Benvenuto, il cancelliere,
e il Pretore avv. Giuseppe Masella. Su Armando Benvenuto
un bellissimo ricordo scritto dal prof. Ciro Cosenza sul n. 49
dell’Olmo che invitiamo a rileggere in sua memoria.
Vidi Diamante per la prima volta in una splendida mattina di primavera. Mi apparve tanto
brillante. Illummata dal sole.
Con le case dalle facciate bianche che si
svegliavano sotto un limpidissimo cielo percorso di guizzantii e allegri voli di rondini.
Sulle nitide onde del mare ondulavano riflessi
di luce che carezzavano gli scogli, la riva, le
dondolanti barche del porticciolo.
La natura e le cose sembravano che gioissero
quella mattina in Diamante ed io volgendo lo
guardo d'intorno ne provavo immenso diletto.
Da allora ne divenni un cittadino di tutte le
estati in cui percorrevo i suoi vicoli, le sue strade cercandovi di scoprire gli aspetti più
caratteristici . Scenari improvvisi e diversi si
sussuegono. Piccole piazzuole occluse tra
casette, con locandine diffuse dei tipici odori
della cucina calabra.
Pareti esterne delle abitazioni mostrano gli afrfescati “murales” dipinti ovunque per la cittadina,di cui molti,di tutt'altro gusto che quello
espresso dall'arte naive.
Riproducono episodi che richiamano tradizioni
e cronache locali,argomenti immaginari o di
altro genere. Antichi portali d’ingresso di pietra
decorata si scoprono nei vicoletti del centro
storico. Scalinatelle ristrette si calano dal
piano stradale e giù, in fondo si scopre un cortiletto come situato in fondo ad una valletta.
E vicoletti pavimentati con cubetti di pietra
dura bianchi e neri si inerpicano strettissimi in
salita ; con i balconcini delle case addossate
che sembrano toccarsi da un lato all’altro .
Vicoli che s’incrociano e che d'improvviso presentano allo sfondo ove sfociano,un inatteso
scorcio di mare.
Casette piccole e basse come da favola si
incontrano in un dedalo di viuzze, con scalinate esterne e il portoncino in cima al ballatoio.
Diamante. Cittadina dalla tipica e graziosa
immagine urbanistica, percorsa,percorsa nei
suoi angoli più curios,.dai tanti turisti che attentamente osservano come a scoprirvi sempre
qualcosa di nuovo. Sul punto più alto dello scoglio,su cui sorse la cittadina,si innalza la seicentesca chiesa dell'Immacolata con accesso
a doppia rampa,con breve terrazzo all’ingresso
ove si giunge salendo una ripida stradina a
gradinata. E un tipico scenario presepiale si
offre a chi osserva la citradina dallo spiazzo
del mercato o dall'angolo ove si leva la statua
di Padre Pio: il Corvino, fiumicello che scorre
correndo verso la vicina foce,con l’armoniosa e
spumeggiante cascatella dal rtmo costante; il
ponticello di legno, lo sfondo con gli archi del
terrazzo, le scale. E in alto sulla roccia, le
case tra loro addossate si innalzano come a
toccare il cielo ; mentre in basso avanzi della
cinta muraria merlata ricordano la Signoria dei
Carafa feudatari di Diamante.Lungo il corso e
sulla piazza,altra caratteristica, si aprono
antroni comunicant con vicoli e lì, bottegucce
di ogni genere. Un aspetto più raffinato, civettuolo se meglio piace, è dato dagli eleganti
negozi che guardano il mare e non mancano,
lungo il corso, di quelli che espongono prodot-
ti locali di ogni genere con gli immancabili penzoli e serti di rossi peperoncini assunti oramai
a soggetti “acacdemici”.
Non meno eleganti pasticcerie e gelaterie confezionano squisiti dolci a mandorle, gustosi
gelati e ottime granite di cedro.
Di spazio da passeggio ce ne è tanto, specie
sul lungomare nord, ampio più della stessa
strada, adornato per tutto il percorso di piante
di palme, arginato da muretto continuo per
centinaia di metri che all’occasione diventa
comodo sedile per tutti.
Animatissimo la sera quando si dispongono a
lato in lunghe file bancarelle di ogni genere di
merce gestite da rivenditori immigrati di ogni
colore. E nello spingersi tra una folla fitta e
diversa sfiorando il braccio dell'altro che ti
passa accanto, pare rinsaldarsi di più quel sentimento sentimento di umana solidarietà che
tra tutti è quello che da più significato alla vita.
Ritornando su, usciti dai vicoletti del cuore
della cittadina,c'è il lungomare Santa Lucia,
lungo davvero,ampio,alberato ad attendere i
suoi ospiti. Recentemente abbellito con aiuole,
panchine e rinnovata pavimentazione che si
estende parallelo al corso: splendido terrazzo
sul mare. Panoramico, con la vista delle nitide
e trasparenti acque che giù siinfrangono lungo
la scogliera. Il porto è vicino e nel senso ad
esso opposto la visione della spiaggia di sabbiadoro; e spaziando ancora oltre, la
vista,ecco altri paesaggi di mare e colline
verso Belvedere che appaiono a sera trapunti
di una miriade di luci.
Quando poi la luna luminosa splende nel cielo
affacciata sul mare,la vedi tremula e vicina
specchiarsi nell'onda, ansiosa di conversare
con noi. Al termine del lungo mare,poco lontano dal monumento dalla Madonnina s.i ammira,da alcuni anni,una costruzione composta in
pietre,a forma di solido geometrico rerminante
a punta di diamante simbolica allusione al
toponimo della cittadina.
Diamante è splendida gemma della "Riviera
dei cedri" che in primavera , fiorita, espande
nell'aria il gradevole e tenero protumo dei bianchi fiori che la brezza porta dalle colline al
mare. Verdi colline decorale di fiorenti oliveti,
con casolari sparsi,con tracciati stradali e il viadotto che emerge corrente sulla vegetazione.
Colline e collinette si succedono digradanti
verso il mare che sembra salutarle col gioioso
mormorio delle sue acque.
E’ tutto un corale inno alla Natura !
E quant'altro ancora adorna Diamante, cittadina di fondazione risalente appena al diciassettesimo secolo. Ma una antichissima eco
risuona per le sue spiagge percorsedal mito e
dalla storia. Eventi portati dal mare da uomini
protagonisti di un' arcaica civiltà di cui originariamente questa terra si è nutrita .
Verso i lidi calabresi si mosero allora navi
achee i cui naviganti, qui approdati, vi istituirono, come è noto, un porto detto dei Focesi,
greci della Focide , regione che vantava in
essa la presenza del famoso santuario di Delfi
consacrato ad Apollo in cui la sacerdotessa
Pizia emetteva gli oracoli della divinità.
Mitologia che si intreccia alla storia, alla cultura, nel seducente paesaggio di Diamante. II
tratto di mare, infatti, che da punta Cirella si
estende a punta Diamante non sfuggì alle
indagini di antichi scrittori come Plinio il vecchio che riferisce appunto sul sito del famoso
porto, nelle cui pertinenze furono nel passato
rinvenuti monete e oggetti antichi.
Recenti studi, inoltre, condotti dall'Istituto per
la storia della Magna Grecia, rivelano come
lungo il litorale tra San Nicola Arcella Diamante fiorissero nel VI sec. a.C. delle
Comunità insediatesi per la maggior parte sulle
alture rocciose della costa ove si ritiene che vi
giungessero navi greche che trasportavano
prodotti ceramici da commerciare con quelle
sorgenti comunità. Di questa civiltà è erede
Diamante, tratto d'unione tra un nobile passato e un presente che la vede crescere sempre
pù bella vera perla del mare di Calabria.
(foto Antonino Perrotta)
pag.5
fra storia e costume
A CINEMA NELL’ESTATE 1968 A DIAMANTE
di Ciro R. Cosenza
Sono passati quarant’anni, ma nessuno dimentica quel 1968, un anno ricco di
vicende che sconvolsero il mondo.
A cominciare proprio dall’Italia dove il 1968 rappresentò una sorta di spartiacque: da
una parte una società paternalistica e autoritaristica, dalla famiglia, ai rapporti negli
uffici, alla scuola, e dall’altra la consapevolezza dei propri diritti, persino nelle stesse
carceri e negli stessi ospedali.
cominciò proprio nelle università con una serie di agitazioni, che portarono, a loro
volta, ad occupazioni, che paralizzarono le attività didattiche.
Fu un’autentica, quanto sacrosanta, rivolta contro i “baroni delle cattedre”, contro lo
strapotere e l’arroganza di certi professori.
Successivamente la contestazione si trasferì anche agl’istituti superiori.
In un primo momento si cercò di fronteggiare il movimento studentesco con la forza,
e da qui pesantissimi scontri con la forza pubblica.
In seguito il Parlamento, con una serie di decreti legislativi cercò di venire incontro
agli studenti, ingabbiando la parte più sovversiva.
Italia quello fu anche l’anno di elezioni politiche. I risultati premiarono i partiti di centro-sinistra al governo, ma non mancarono le difficoltà nel formare il nuovo Gabinetto,
tanto che fu dato l’incarico a Giovanni Leone di formare un monocolore democristiano
di transizione, un “governo balneare”.
dicembre Mariano Rumor tuttavia varò una nuova coalizione di centro-sinistra.
Proprio durante quella estate, tra il 20 e il 21 di agosto, i carri armati sovietici e degli
altri Paesi aderenti al Patto di Varsavia, invasero la Cecoslovacchia, vanificando lo
sforzo verso riforme democratiche, verso le quali era tesa la politica di Alexander
Dubcek (la “Primavera di Praga”).
Chi aveva, più o meno, la stessa mia età, e che era sceso in piazza, quando nell’autunno del 1956, i carri armati del Patto di Varsavia avevano invaso l’Ungheria, non
poté non rivivere quei momenti e quelle emozioni. Negli Stati Uniti, intanto, la fazione
occulta e potente dell’economia americana, fece assassinare Martin Luther King e
Robert Kennedy. Il primo alfiere dei neri d’America e il secondo, lanciato alla conquista della Casa Bianca; forse per paura che avrebbe potuto scoprire i mandanti dell’assassinio del fratello, Jhon Fitzgerald.
A Diamante, una Diamante non ancora invasa dalla caotica massa dei turisti dei
decenni a venire, ma pur sempre centro rinomato di villeggiatura, si faceva un gran
parlare di questi avvenimenti. Se ne parlava a mare sotto l’ombrellone, nei caffè,
davanti una bella coppa di gelato, sul vecchio Lungomare, alla passeggiata serale.
Pizzerie e discoteche, quest’ultime ancora non si chiamavano così, di numero inferiore a quante ce ne sono oggi, erano affollate, ma discrete.
Non si sentiva la musica sgangherata, che disturba bambini, anziani e ammalati, alcuni in fase terminale, con l’acquiescente silenzio delle autorità.
Il “Cinema Vittoria” nel mese di aprile dell’anno precedente, si era trasferito nei
nuovi locali, ubicati alla confluenza di più strade, in un largo, non ancora l’attuale
“Piazza Generale Dalla Chiesa”.
Civettuolo e carino quello precedente, ma privo delle opportune misure di sicurezza.
Più confortevole e molto più grande il nuovo. “Aria condizionata – recitava la pubblicità – Parcheggio custodito, Bar”.
Approfittando della cortesia degli attuali proprietari, Fabio e Ferdinando Cavalcanti,
sono andato a curiosare nell’archivio di questo cinematografo. Gli spettacoli, nei
giorni feriali, erano due: uno alle 19 e l’altro alle 21,30. In quelli festivi, si cominciava
alle 14 e, uno spettacolo dietro l’altro, si arrivava alle 21,30, orario dell’ultima
proiezione. All’interno del cinema era consentito fumare .Quando entrò in vigore il
<<divieto>>, alcuni habitué non vi misero più piede.
La programmazione si basava principalmente su western all’italiana, film di spionaggio, tanti, e pellicole leggere, molto, molto leggere, con Tina Pica e Franco Franchi,
Ciccio Ingrassia e compagnia cantando. Quel pubblico, evidentemente poco esigente, questo gradiva. Il proprietario e gestore dell’epoca, don Orazio Cavalcanti,
era molto attento ai gusti dei fruitori, tanto da costruire dei veri diagrammi degl’incassi, e tutto questo al fine d’impostare scientificamente la programmazione del mese
successivo. Ogni tanto però arrivava qualche buon film, non recentissimo, ma già
famoso. Nel mese di aprile, ad esempio, venne proiettato “Il dottor Zivago”, che era
del 1965, tratto dal capolavoro di Boris Pasternak, giudicato antisovietico e, pertanto,
messo all’indice dal PCUS e da tutti i partiti comunisti dell’occidente. Il romanzo però
aveva ottenuto, forse anche per questo, il “Nobel” per la letteratura. Il film arrivava a
Diamante tre anni dopo, ma rimase in programma per un’intera settimana. A maggio,
e con un buon successo di pubblico, fu proiettato “Gran Prix”, ambientato nel mondo
della formula1. Durante quell’estate, non mancarono in ogni caso dei film interessanti. A luglio arrivò “L’uomo del banco dei pegni”, film drammatico sulla persecuzione degli ebrei. In quel film, magistralmente interpretato da Rod Steiger e
Geraldine Fitzgerald, per la regia di Phil Alden Robinson, venivano mostrati dei seni
completamente nudi, ma nessuno gridò allo scandalo.
Il 1 agosto si cominciò subito con “Blow op”, regia di Michelangelo Antonioni, mentre a metà mese vedemmo “Bella di giorno” con Chaterine Deneuve e Jean Sorel.
Nei mesi a venire, la contestazione giovanile avrebbe affinato il gusto critico delle
nuove leve, avvicinandole al cinema.
Entrarono così in programmazione “Uomini contro” e “Il caso Mattei”, entrambi di
Francesco Rosi; i film di Giuliano Montaldo “Sacco e Vanzetti” e il “Giordano
Bruno” e tanti altri ancora. Ricordo, ad esempio, di Florestano Vancini “Bronte,
cronaca di un massacro”, che io vidi insieme ai miei studenti di maturità di quell’anno (1974), poi, insieme, ne avremmo parlato a scuola. Già….. il cinema cominciava ad entrare anche nelle scuole, grazie ad alcuni docenti, sensibili alle novità. Del
resto, non l’aveva detto anche Mussolini, e lo aveva fatto scrivere sui muri,
“Il Cinema è l’arma più forte”? Così all’Istituto Magistrale di Belvedere Marittimo e
al Liceo Scientifico “Metastasio” di Scalea, iniziarono, al pomeriggio, delle vere e proprie attività di Cineforum. Successivamente, il cinema, all’interno delle aule, sarebbe
passato dal rango di sussidio didattico a quello più alto di strumento di comunicazione
didattica. Ovviamente dove esiste un’aula multimediale, il compito dei docenti e degli
allievi sarà notevolmente agevolato. A proposito…….A dare una mano ai docenti, dall’esterno provvedeva il prof. Mario Pagano, che forniva macchina per la proiezione,
pellicole e operatore. Sempre lui autentico pioniere del cinema a scuola !
pag.
6
l’Olmo
Di poeti, di arte e di cose nostrane
I’ Murt’ da Chiazza
( Piazza 2 novembre)
di Giovanni Grimaldi
Su ppòch '...I vòn ' tùtt ' quànt '...
Ccì ni vòn ' almìn ' sittànta !
A Targhetta, u nùm ', u mìstìr '...
Ppì cch'n ' passa, pp 'i forastìr ' .
Non ci càpin ' ? Jàt ' cchiù avànt '...
Tànt 'jè nu... Campusànt ' !
Dòp 'a curva , fìn ' a Littrìn '..
Senza crùcia, sensa lumìn ' .
Stanòtt’ Armànd’ s'a sunnàt’...
E s'à sumàt ' tùtt ' disturbat’ :
—Giovà, tìngh ' na malincunìa !
Tùtt 'anzìm ', tùtt ' 'ncumpagnìa :
Pascal ', Giuseppìn', Cincìn ' Vaccàr ',
u Privitill’ ' ca trimàva paru par '...
A Zichì tutta 'nghilandàta,
Rumìt '... Tànt ' buttùn ' culuràt ' :
Pippìn ' u zùpp ', Satùr ' u lotanùs ',
don Ghjgghjì, Alfrèd' u Sinìs ',
i Trifìlj , Battaglia, Marjttèlla,
Bunnànzj, don Nino, Burrèll '...
Don Binnàrd ', Giusèpp ', Tubjìll ',
Michìlìna, Lubbèrt ', Nucciarìll ',
Dumimchìil ' cc 'a muglièra,
i Fratèll', Nannìna a Cantinèra...
Fònz’ Brùn’, marianìll’,
Vicinzìna e Patanìll’,
Orèst’ santòr’, u’ Pizzùt’,
Luiggìn’ bbamminùt’,
Na vùcia da luntàn ' :—0i Armà !
Tu si rumast’ ' e ttù cc 'eja pinzà !
Ccà sìm ' tùtt ' 'ntirissàt '
A sti bbèll ' Tavùt ' culuràt ' !
E' stata na pinzata 'ntilliggènt ' !
Nu Sìnnich ' veramènt ' cumpitènt '!
Parò ccà ni stàm ' liticann '...
Pènzic’ ' tu, t 'arraccumànn ' !
Cc 'u Distintìv ' di Mussulìn’
Pascal', don Cìcc ' e Giuseppìn ' :
-Arma, nùj ni vulìm ' trìa...
Dùj allù Purtùn , gùn ' alla Putìa:
-Fèrm ' tùtt ' !! Llà... v 'u sunnàt ' ! Arricchiàvin, ammucciàt ',
Littrìn ' e Vicinz’ Vrigàra :
-Nùj vulìm ' vìd ' u Mar ' !!
Ccì mancàvin ' i Zipàl’ !
A tu vìst ' ca tìngh ' i Stival’ ?
Eia, Eia, Eia ...A lalà !!
Stati 'accort ' , Maniscà !!
U Ras’ da nn 'angulìll' :
-Pascà ! Senza ca fai zurfarìll' !
Pur ' ccà t 'à fàtt ' a Chiùrma ?
Essì ! Jì rimàn ' all'urma ?
Fin ' a mmò s'era stàt ' citt’...
Sant 'Antonio: — Ccà nènt ' dispìtt '!
Ccà nènt ' Trancanill '
E nimmìn ' Zumpitìll ' !
Di bòtt ' mi trùv’ risbigliàt ',
stralunat ', tùtt' sudat’...
Ancora scùr '... Nòtt ' 'mbùnna..
E cchìn ' cuglìva ssùnn ' ?
-Tùtt 'a CHIAZZA l niguzziànt '...
Cc 'èrin' tùtt', tùtt ' quànt '.
Sùngh ' ancora emuzziunàt '...
T'èja dì... na bbèlla Nuttàta !
Stamatìna vàj allù Cumùn '...
I fazz ' i Nùm ' a ggùn ' a ggùn '..
E llu Sìnnich ' s'adda dicìd’ !
Ca sa nò su ràghin ' d' i pìd ' !!
A Diamante si mangia così
Le ricette di Lilì Genovese
Melenzane a funghetti
Ingredienti: melenzane, aglio, olio, pomodorinif r e s c h i , p r e z z e m o l o , s a l e .
Preparazione si prendono le melenzane, si
tagliano a cubetti, si mettono nel colapasta con
il sale, si lasciano per mezz’ora così eliminano
l’amaro, poi si lavano, si strizzano, si mettono in
padella con olio ed aglio e si friggono, dopo un
pò si aggiungono i pomodori freschi con il prez-
zemolo. Quando si sono ridotti dell’olio si levano dal fuoco.
n.72-Agosto 2008
Alici ripiene
Ingredienti per 4-5 persone: 1 chilo di alici fresche nostrane,mollica di pane, 2 uova, prezzemolo,
sale, pecorino grattuggiato,un pò di pepe,olio per
friggere. Preparazione: Si puliscono per bene le
alici, si toglie la testa e la lisca centrale senza
farle rompere ; dopo averle lavate , si lasciano nel
colapsta ad asciugare. Nel frattempo si prepara il
composto per riempirle: la mollica di pane, le uova,il
pecorino,il pepe. Si prendono le alici ben asciugate
e si riempiono a panino del composto. Si prepara
una padella con l’olio ben bollente, si friggono fino
a farle ben dorare. Sono già ottime così ma volendo si possono immergere in un sugo di pomodoro
fresco con l’aggiunta di cipolla e basilico ponendole
al forno per dieci minuti circa.
Il tempo
di Ugo Grimaldi
(1965-2007)
Il tempo darà ragione
all’amore
se la scintilla c’è......
l’amore esplode !
Anche a distanza di anni
l’amore vincerà.
Nulla è più forte dell’amore
nè bene nè male
Tutto è supefluo
agli occhi dell’amore
Anche il sole
è buio al suo
Egr. Sig. Sindaco, siamo residenti di Diamante da poco, ma è
da cinque anni che godiamo della
bellezza del vostro paese.
Abbiamo molto parlato con Lei e
con amici diamantesi delle molte
cose che potete fare per rendere
Diamante ed intorno ancora piu
bello.
Primo di tutto : la PULIZIA.
A vedere la citta e a leggere l'ultimo "L'OLMO" sappiamo che il
vostro sforzo è in quel senso.
Ci siamo trovati tanto felici e non
possiamo fare a meno che complimentarci con Lei ed i vostri
amministratori communali.
Grazie di cuore.
Adesso sappiamo che
DIAMANTE sarà, in futuro,
veramente un gioiello prezioso
apprezzato da tutti i cittadini ed i
turisti stranieri.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti
" Gli Svizzeri " Fred e Monique
THIEBAUD C’ALTANA
cospetto.
Cirella
di Elsa Vecchio
Esperto pennello di artista,
che ha visto passare nel tempo
civiltà diverse;
sguardo che ti porta voci
di lontani tempi.
Torre romana che ti racconta
di passato antico;
e l'isola di fronte,
che spunta dall'azzurro mare
a mo' di sommergibile.
Più a Nord la Punta,
antica sede di romane vestigia;
verso i monti
i ruderi della vecchia città,
che allungano dall' alto
le consunte braccia.
Che dire poi dell'aria profumata?
e del vestito
di agave e fichi d'India,
di lentisco e "mortella" ?
Questa terra di sogno
i nostri antenati han calpestato;
fermiamoci un istante
ad ascoltare le loro voci
e a gustare l'odore della salsedine;
ed ascoltiamo
la musica gentile
dello sbocciar dei fiori
di questa terra di sogno.
Chi è costei che s’avanza, piena di luce…
Bella come l’aurora, eletta come il sole.
Hai percorso, con la tua bocca bagnata dal canto,
tutte le nostre vie,
un percorso di storia e di colori.
Dimmi chi sei, Statua del mare, dimmi chi sei…
bagnata di luce.
Madre della terra, madre delle genti, dacci un segno del tuo infinito.
Proteggi la città di Diamante
E cantaci nel cuore una canzone
come una ragazza sognante.
Anna Mazzitelli – Presidentessa Patronesse ANMI
ASSESSORATO ALLA CULTURA
COMUNE DI DIAMANTE
POESIA MUSICA E CANTO
Presentazione del nuovo libro di
ANTONIETTA DELL’ARTE
“Il tema del padre”
SALA CONSILIARE COMUNE DIAMANTE
18 AGOSTO ORE 21,30
Musiche del
DUO PLETTRO
con Barbara Gabotto ( chitarra e canto)
Giacomo Guidetti (chitarra e canto)
presenta Carmine Lubrano
poeta e critico letterario
n.72-Agosto 2008
Dalla prima pagina.
Un Diamante da...amare.
Un turismo da reinventare.
La foto affissa dunque all'ingresso del cuore pulsante di Diamante, oltre a rappresentare una
operazione promozionale condotta sul filo della
nostalgia, vuole essere anche una provocazione
e sopratutto, insieme a questo intervento, il tentativo di aprire un forum di discussione, sul modello turistico finora adottatoe sulla sua evidente
crisi,con l'intento di evidenziarne le correlazioni
coi fenomeni ( microfenomeni) strettamente
dipendenti dalle strategie locali, prendendo atto
1Il Sindaco di Diamante, avv. Ernesto Magorno,
comunica che il Comune ha ricevuto un finanziamento di 450.000 euro per la messa in sicurezza
dell’area del torrente Corvino.
I fondi sono stati stanziati dalla Regione Calabria
nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro
(APQ) per la difesa del territorio.
Un ulteriore finanziamento di 150.000 euro è
stato erogato dalla Provincia di Cosenza per
la ristrutturazione della palestra presso I.P.A. di
Cirella. Infine, in relazione alla nota diffusa dal
Consigliere di opposizione Cavalcanti, si osserva
con rassegnazione che questo gruppo di minoranza continua a perseguire una politica di
sterile denigrazione, proposta a volte con toni
inappropriati e grotteschi, anche in relazione al
passato (o al presente) politico e personale di chi
formula questi attacchi.
Dall’atto dell’insediamento le opposizioni hanno
tentato, indiscriminatamente e senza successo,
di bloccare ogni iniziativa posta in essere dalla
Amministrazione Comunale, non curandosi degli
interessi dei cittadini o della salvaguardia dell’economia locale né dell’integrità del nostro territorio. Nella maggior parte dei casi esse hanno solo
urlato per minacciare azioni legali, utili soltanto
ad apparire sui mezzi di informazione, mai portate avanti per la loro infondatezza o per l’uso di
inappropriati strumenti giuridici che sottolineano
l’approssimazione delle loro dichiarazioni.
Esse sono cieche davanti all’enorme impegno
che l’Amministrazione Comunale ha assunto per
il recupero e il ripristino delle aree degradate del
paese, come nel caso del parco del Corvino o
dell’area di marina piccola.
Esse sono sorde all’entusiasmo di tanti concittadini e turisti che possono oggi ammirare un
paese più pulito, più sicuro e anche più rispettoso delle regole e dei doveri, che si sta adeguando alle nuove richieste del mercato turistico. Esse
sono smemorate di aver sperperato il bilancio
comunale accendendo mutui per opere inutilizzabili e violato il patto di stabilità, lasciando il
Comune in gravissime difficoltà economiche, tali
da non consentire l’assunzione dei dipendenti
dell’Ente.
Tuttavia, mentre i dipendenti comunali, con grande merito ed impegno, rinunciando alle ferie estive, sono costretti a lavorare con difficoltà per
sopperire alle carenza di organico;
mentre il Comune con grande fatica cerca di
reperire i locali per offrire i servizi sanitari come
quello delle vaccinazioni obbligatorie, il consigliere Cavalcanti rivendica una “sedia” o “un tavolino” in municipio sul quale poter scrivere i suoi atti
inutili o infondati, confermando di non avere
alcun riguardo per gli uffici comunali e nessuna
idea circa i problemi che affliggono l’Ente e tutta
la cittadinanza.
Siamo certi che la popolazione adamantina sia
esausta di un’opposizione che mai ha inteso
essere costruttiva, ma che a testa bassa ha solo
denigrato l’operato dell’Amministrazione
Comunale, con grave rischio per la reputazione
del nostro paese e per la sua economia.
25.07.2008. Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
l’Olmo
che essenzialmente la tendenza negativa del
settore è dipendente ( macrofenomeno ) dalla
grande crisi economica in corso, che grava principalmente sui ceti medi, zoccolo duro delle presenze turistiche di questo territorio.
Pertanto l'invito a partecipare alla discussione,
con qualsiasi modalità, lo rivolgo agli albergatori,
ai commercianti, al Forum dei Turisti, alle forze
politiche, ai miei colleghi amministratori, a
Diamantesi.it e alla redazione dell'Olmo.
Nei prossimi mesi dovremo riflettere e cercare di
capire quali strategie adottare e quali sinergie
ricercare per reinventare turisticamente la città,
considerato che è necessario in primis, riconver-
pag.3
tire il turismo familiare delle case in fitto, qualificare l'offerta e contenere i prezzi, puntare a segmenti turistici diversi, affidarsi ad operatori specializzati, entrare in rete, consolidare una cultura
centrata sulla tolleranza di alcuni inevitabili
situazioni (Difficoltà di traffico, Isole pedonali,
Locali notturni, ) e sulla indispensabile compatibilità Residenti/Ospiti Cittadini e Turisti possono
contribuire da subito a elevare la vivibilità di
questo paese da ...amare curandolo di più, rispettando le regole, rinunciando alle auto, tollerando
qualche disagio.
Alla nostra Amministrazione il compito di attuare
tutti gli interventi possibili in tale direzione ed
anche il dovere di uscire dal limbo di alcune posi-
zioni e di fare scelte amministrative coraggiose.
Al governo centrale e regionale gli interventi
strutturali e le grandi "politiche" turistiche .
Individuare per ogni situazione il giusto livello di
responsabilità aiuta a comprendere le cose che si
possono o non possono fare. Buon ferragosto.
C o m u n i c a z i o n i
E’ stato completata a Diamante, la ristrutturazione che ha reso nuovamente fruibile ai
cittadini il ponte in legno che collega le
sponde del Torrente Corvino, unendo la
zona di Marina Piccola a quella della
Discesa Parco Corvino.
Completati quindi i lavori di manutenzione
ordinaria e straordinaria resisi necessari per
questa opera, lunga 18 metri, che consente
di raggiungere a piedi in maniera più agevole il centro storico di Damante.
E’, quello portato a termine , un ulteriore
intervento effettuato dall’attuale amministrazione nella zona del Parco Corvino e volto
a recuperare questa zona verde di Diamante
dal degrado in cui versava a motivo dell’incuria e della mancanza di adeguata cura a
cui è stata costretta della precedenti amministrazioni .
L’attuale amministrazione, di contro, sta
moltiplicano i suoi sforzi a favore di
quest’area che, come già detto, oltre ad
essere di particolare pregio naturalistico
assume una particolare rilevanza per una
località a vocazione turistica come
Diamante; così come sembra non esser
stato pienamente compreso da chi ha precedente guidato il paese.
In tal senso, come già reso noto nella precedente nota stampa sono stati di recente ultimati i lavori per ripristinare la percorribilità
della pista ciclabile e per il rifacimento degli
steccati che delimitano la stessa.
Sono stati completati, inoltre, i lavori di ristabilimento dell’illuminazione all’interno del
parco mentre, sono tutt’ora in corso i lavori
per il ripristino dell’area picnic.
Così come già reso noto la Polizia
Municipale ha disposto la presenza
costante di un Vigile all’interno del
parco.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
Nel numero di Settembre dell’Olmo pubblicheremo un intervento del consigliere
di minoranza Giuseppe Pascale sulle attività dei vari assesorati al turismo, spettacolo e cultura da lui gestiti nella passata
amministrazione e la risposta degli
assessori
Maiolino
e
Maulicino.
La redazione dell’Olmo
Il Sindaco di Diamante, l’avv. Ernesto
Magorno, intende rivolgere un particolare
ringraziamento al Comandate della Polizia
Municipale, Giovanni Aita, per aver disposto la presenza costante di un Vigile nel
Parco Corvino.
Viene così garantito un presidio continuo che
garantisce maggiore sicurezza ed un migliore
controllo della viabilità ai numerosi cittadini e
turisti che nel periodo estivo frequentano
quello che è il vero e proprio “polmone
verde” di Diamante, all’interno del quale si
possono percorrere sentieri naturalistici di
particolare bellezza e praticare numerosi
sport all’aria aperta.
Quest’ultimo provvedimento si inserisce nel
quadro delle attività e degli interventi volti a
recuperare e salvaguardare una zona di
Diamante di particolare rilevanza dal punto di
vista paesaggistico e naturalistico.
In tal senso sono stati di recente ultimati i
lavori per ripristinare la percorribilità della
pista ciclabile e per il rifacimento degli steccati che delimitano la stessa.
Completati inoltre i lavori di ristabilimento dell’illuminazione all’interno del parco.
Sono tutt’ora in corso i lavori per il ripristino
dell’area .
Particolari
sono
gli
sforzi
che
l’
Amministrazione sta compiendo in favore di
quest’area che, come già detto, oltre ad
essere di particolare pregio naturalistico, è
una pedina fondamentale per il rilancio turistico di Diamante.
Sforzi resi difficili dalle innumerevoli criticità
ereditate dall’Attuale Amministrazione e presenti nell’area in questione, dovute in parte
all’incuria e all’abbandono a cui questa zona
verde di Diamante è stata costretta a motivo
dall’assenza di interventi e di adeguata cura
da parte delle precedenti esperienze amministrative.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
Il Sindaco di Diamante, avv. Ernesto
Magorno, comunica di aver conferito
la delega all’urbanistica all’assessore
e Vice Sindaco dr. Gaetano
Sollazzo. Il conferimento della delega è un atto di stima e di fiducia nei
confronti del Vice Sindaco per il ruolo
e l’impegno che egli pone quotidianamente nell’attività amministrativa,
valorizzando il rapporto con i cittadini
con la sua completa disponibilità. La
delega all’urbanistica fino ad oggi è
stata retta ad interim dal Sindaco.
Dalla residenza municipale di
Diamante,
lì
22.07.2008.
Il capo dello staff
Avv. Adolfo Santoro
Scala dei Carafa a Largo Calvario
Bilancio positivo per le prime manifestazioni svoltesi nell’ambito del ricco
cartellone
programmato
dall’
Amministrazione Comunale ed in generale per l’inizio della stagione estiva a
Diamante e Cirella.
Si sono appena spenti i riflettori sulla
“Festa del mare” su “Arte & Sapori”, la
mostra mercato che ha trovato il gradimento dei visitatori e dei commercianti
della zona e che ha avuto il pregio di vivacizzare il lungomare di Viale Glauco ;
così com’è negli obiettivi dell’amministrazione intenzionata come più volte
ripetuto a rivitalizzare quelle zone cittadine escluse dai consueti circuiti. In tal
senso il mese di luglio vedrà importanti ed
attese manifestazioni che si svolgeranno
in Viale Amendola ed a Cirella, che saranno caratterizzate anche da momenti legati
alla solidarietà.
Il prossimo appuntamento in ordine
cronologico è con “E...state sull’altro
lungomare” una
manifestazione che
vedrà, dal 12 al 14 luglio, nuovamente
protagonista il Lungomare di Viale Glauco
con una rassegna di bande musicali che
verrà inaugurata dal Concerto della
Banda della Provincia di Cosenza e che
prevede momenti di animazione e la presenza di artisti ed artigiani locali, in linea
con la nuova politica dell’amministrazione
riguardo ai mercatini estivi finalizzata a
privilegiare l’esposizione di prodotti di
qualità . Pur non essendo ancora tempo di
bilanci complessivi è confortato dall’apprezzamento di turisti e residenti il lavoro
fin qui svolto dall’Amministrazione
Comunale per restituire un volto nuovo
al paese in vista della stagione estiva.
Numerosi gli attestati di apprezzamento
dei visitatori che hanno ritrovato una
Diamante più pulita ed ordinata rispetto
agli scorsi anni, con un lungomare finalmente percorribile in maniera agevole,
con gli interventi effettuati nella zona del
Parco Corvino e con la conferma di alcuni servizi attuati già dallo scorso, come la
navetta bus che collega Diamante, Cirella
e le Contrade.
Apprezzamento che è in sintonia con il
favore dei commercianti, come quello
riscontrato in Piazza XI febbraio, per le
iniziative volte a regolare la viabilità e ad
evitare i parcheggi selvaggi.
In una stagione estiva che ovunque
risente negativamente di fenomeni congiunturali e di criticità che investono il
movimento turistico nazionale ed internazionale, l’Amministrazione Comunale di
Diamante sta moltiplicando gli sforzi per
invertire tali tendenze e per migliorare ed
incrementare qualitativamente la sua
offerta turistica.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
pag.
l’Olmo
2
n.72-Agosto 2008
n.72-Agosto 2008
Vivi Diamante e Cirella
Storia e sapori
Il murale di Rusciano a Largo Calvario
Il pittore Gabriele Marino all’opera nel
murale a Largo Calvario
PEPERONCINO JAZZ
FESTIVAL 2008
7° edizione "Terre Sonanti"
In programma nei mesi di luglio e agosto nelle più belle
località della provincia di Cosenza, il Peperoncino Jazz
Festival, giunto alla sua 7° edizione, si conferma anche
quest'anno come uno dei più importanti appuntamenti
turistici e culturali dell'estate calabrese.
L'evento, che coniuga grande musica, enogastronomia
e cultura sotto il segno di uno dei simboli della regione
(il peperoncino!), dopo il grande successo dell'edizione
2007 verrà riproposto nella formula della rassegna itinerante e, nel passaggio dall'uno
all'altro mare calabrese, coinvolgerà vari paesi del territorio provinciale, facendo tappa in rinomate località turistiche delle due coste (Montegiordano, Villapiana e
Sibari sullo Ionio e San Nicola Arcella e Diamante sul
Tirreno) e in importanti centri del Parco Nazionale del
Pollino (Buonvicino e Castrovillari).
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
ASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO
Mobile: 340/5730240
E-mail: [email protected]
Web: www.peperoncinojazzfestival.com
.
Cirella. Hotel Ducale
Cirella. Piazza Margherita
P r o g r a m m a
A g o s t o
2 Agosto- Gruppo Teatrale Dafne- Così fan tutti- Centro Storico
Agamennone Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
– Largo Calvario ore 22
17 Agosto - Ricordando Cristian…
2 Agosto- Giornata di Sensibilizzazione:“ Dico no alla Droga”
.AGO….sto per sempre Spiaggia Grande-Parco Corvino
Momenti Itineranti dalle 19
18 Agosto -Fiorella Mannoia in Concerto Teatro dei Ruderi
4 Agosto- Magna Grecia Teatro - Sorelle di Sangue – Elisabetta
Cirella ore 21,30
Pozzi Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
20 Agosto - Sport & Archeologia StraCirella Cirella ore 17
5 Agosto- Trio Inferno – Jazz on the road Centro Storico – Largo
21 Agosto- Pandarei Etno Jazz Project Centro Storico –Largo
Unità ore 22
Calvario ore 21,30
5 Agosto - Concerto Banda Città di Diamante Cirella Piazzetta
22 Agosto- Incontri d’estate – Alba Parietti Piazzetta San Biagio
Margherita ore 21,30
ore 21,30
7 Agosto -Concerto Voci Bianche ArteInsieme Largo San Biagio
24 Agosto- Spettacolo Gruppo Folk
ore 21,30
“ Miromagnum “ Piazza Mancini ore 21,30
8-18 Agosto - Artisti al Calvario Centro Storico – Via Calvario
25-26 Agosto- Storia & Sapori Mostra Mercato Itinerante Cirella
8 Agosto - Jesce Sole- Voci & Cuori di Napoli Centro Storico
Via Vittorio Veneto
–Largo Calvario ore 22
26 Agosto- MagnaGrecia Teatro-Amore e psiche –Monica
9 Agosto - Incontri d’Estate: Michele Cocuzza Piazza XI
Guerritore Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
Febbraio ore 11
28 Agosto- Concerto Banda Città di Diamante Viale Glauco ore
9Agosto- Concerto di Alex Britti per Lilly. a cura
21,30
dell’Associazione Funaro Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
29 Agosto- Ciao-Ciao Estate Musica & Gastronomia Cirella
Giovedì 07 agosto ore 21.30
9-10 Agosto- Sport & Mare Diadora 2D CUP Spiaggia Grande
Piazzetta Margherita ore 20
DIAMANTE - Riviera Bleu Restaurant
10 Agosto - Diamante Beach Dance MegaDiscoFesta d’Estate
2-3- 9-10 e dal 16 al 31 agosto dalle 18 E….State sull’Altro
Spiaggia Grande- Isolella Diamante dalle 23
Lungomare Mercart-Musica-Video-Animazione
ACOUSTIC FRAME
10 Agosto- Concerto Banda Musicale Provincia di Cosenza
Sabato 9 agosto ore 22.00
Anfiteatro dei Ruderi- Cirella
ALEX BRITTI - Unplugged MTV Tour
Lungomare Mancini ore 21,30
3-17-31 Agosto CIRELLANTIQUA Viale Glauco dalle 18
11 Agosto. Concerto Fanfara dei Carabinieri Lungomare Mancini
10-24
ore 21,30
Emanuele dalle 18
11 Agosto- Niki Nicolai & Stefano Di Battista
In Concerto Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
Lunedì 11 agosto ore 22.00
Anfiteatro dei Ruderi di Cirella
NICKY NICOLAI &
STEFANO DI BATTISTA
JAZZ QUARTET
13 Agosto - Sport & Natura Lungo il Fiume Correndo Parco
Corvino ore 18
13 Agosto- Spettacolo di Musica Leggera Lungomare Mancini
ore 21,30
13 Agosto -Magna Grecia Teatro- Di Quelle Vaghe OmbreAntigone Motus Teatro dei Ruderi Cirella ore 21,30
14 Agosto -Spettacolo di Musica Leggera & Notte Magica Cirella
Martedì 19 agosto ore 22.30
Piazza Gonzaga ore 21,30 - Sulla Spiaggia dalle 24
16 Agosto -Concerto Banda Musicale Provincia di Cosenza
DIAMANTE - Caffè Ninì
WISHLIST TRIO
Cirella Piazzetta Margherita ore 21,30
16 Agosto - “ Vi cunto ‘na parmidia” Recital di Miriam Scarcello
Centro Storico – Largo Calvario ore 22
16 Agosto - MagnaGrecia Teatro
l’Olmo
Agosto CIRELLAANTIQUA Cirella Via Vittorio
Il Sindaco di Diamante, l’Avv. Ernesto Magorno, ha
inviato una lettera al Direttore della BBC Banca
dell’Alto Tirreno Cosentino di Verbicaro nella
quale si legge: “nel dar seguito ai cordiali colloqui
intercorsi Le comunico che è auspicio ed interesse
di Questa Amministrazione che si attui al più presto
l’apertura di uno sportello della Vostra banca nel
nostro territorio comunale. La presenza di un gruppo
bancario come il vostro – prosegue il Sindaco - ,
legato all’economia del territorio, rappresenterebbe
un ulteriore elemento di arricchimento ed un ulteriore
opportunità di crescita per un Comune importante
come Diamante che aspira ad accrescere il suo
ruolo di guida nel territorio dell’Alto Tirreno
Cosentino”.
Sindaco ha infine inteso ringraziare il Direttore per
l’attenzione prestata per il Comune di Diamante
auspicando ulteriori incontri e contatti con i vertici del
gruppo bancario.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
ORA LA PULIZIA DEL PAESE E DELL'AMBIENTE
DIPENDONO ANCHE DA TE !
Caro cittadino, Come ti è noto è iniziata la raccolta
differenziata. E' necessario che la raccolta funzioni .
Da essa dipende la nostra pulizia ed anche un
nuovo modo di rapportarsi con l'ambiente, fattivo e
culturalmente avanzato. Nei pressi della tua abitazione troverai tre contenitori di diversi colori. E' qui
che dovrai portare i tuoi rifiuti dividendoli secondo
precise caratteristiche.
Nel contenitore BIANCO dovrai conferire tutto ciò
che riguarda la CARTA ( giornali, riviste, libri, quaderni, volantini pubblicitari, block notes, imballaggi
di detersivi, scatole di biscotti, scatole di della farina e dello zucchero, piccoli cartoni piegati). Questi
rifiuti dovrai conferirli il GIOVEDI'.
Nel contenitore GIALLO metterai i rifiuti provenienti
dallo scarto dei cibi. Ti è stato consegnato un piccolo contenitore che userai per questi scarti che inserirai nei sacchetti bianchi biodegradabili. Questi rifiuti dovrai conferirli
il LUNEDI', il GIOVEDI' e il SABATO.
Nel contenitore VERDE SCURO conferirai il multimateriale. Metterai nelle sacche azzurre tutti i tipi di
contenitore in vetro, le lattine, le scatolette, le bombolette spray, i tubetti per alimenti, le bottiglie in plastica,le vaschette in polistirolo,il cellophan, le retine
per le verdure e le patate. Dovrai conferire questi
rifiuti
MARTEDI
e
VENERDI'.
Il materiale che non rientra in queste categorie
dovrai conferirlo nella normale RSU.
GLI INGOMBRANTI dovranno essere posti vicino
ai cassonetti RSU
MARTEDI' e VENERDI'.
I MEDICINALI SCADUTI dovrai conferirli nell'apposito raccoglitore davanti le farmacie. Altre notizie le
troverai sull'opuscolo distribuito dall'Alto Tirreno
Cosentino.
Giuseppe Perrone - Consigliere con delega
all'ambiente
Responsabile Raccolta Differenziata
Si è svolta anche quest’anno a Diamante, dopo il notevole successo riscontrato lo scorso anno, “Storia & sapori” la mostra mercato itinerante con il patrocino dell’Assessorato provinciale al
Turismo Cosenza,la CNA Cosenza, e la Confartigianato Cosenza.
Il primo appuntamento nella cittadina tirrenica si è svolto dal 5 all’
8 luglio a Diamante in Viale Glauco.
L’evento ha nelle finalità degli organizzatori la promozione del turismo locale e del patrimonio enogastronomico calabrese attraverso la valorizzazione di artisti, artigiani e folklore, con informazioni
di carattere pratico attraverso le quali il visitatore compierà un
ipotetico viaggio tra testimonianze storiche, ambientali e folkloristiche grazie ai numerosi stand, allestiti all’interno della mostra mercato, alcuni dei quali riservati agli espositori locali.
Una manifestazione che Diamante è stata lieta di ospitare nuovamente, così come sottolinea l’Assessore al Turismo, il Dott. Franco
Maiolino, in quanto risponde felicemente ad alcuni degli obiettivi
che l’Ammnistrazione comunale si è data in materia di politica turistica.
“Storia & Sapori”, infatti, nelle date previste a Diamante, ha valorizzato e vivacizzato luoghi del paese che pur essendo di particolare pregio, negli scorsi anni sono rimasti al di fuori dei circuiti
maggiormente frequentati dai turisti.
L’Assessore al Turismo Dott. Franco Maiolino
Iniziative sportive del consigliere allo sport
Mariano Casella
Un agosto ricco di appuntamenti sportivi a Diamante,
così come rende noto il Consigliere con delega allo
Sport del Comune di Diamante Mariano Casella. Si
parte il 3 agosto con il torneo di Beach Volley
“Memorial Michela Nervino”, che si terrà presso Lido
Bianco dal 3 all’8 agosto. Non c’è tempo di riposarsi
per gli sportivi, perché il 9 agosto prende il via il primo
“Diadora 2 D Footbal Cup” che si terrà presso il Lido
Azzuro fino al 10 e che si svolgerà all’interno di una
struttura gonfiabile di 13 m. per 9 m. alta 5 m., la cosiddetta “gabbia”.
Il 17 un appuntamento, fortemente voluto dal
Consigliere Mariano Casella e dagli amici di Cristian
Marra “AGO..sto Sempre con noi”, è il titolo della
manifestazione riservata al Triatlon (beach soccer,
beach volley, calcio tennis) e dedicata al compianto
Cristian Marra, il giovane di Diamante prematuramente scomparso quest’anno. Al termine della giornata
sportiva serata musicale prevista sul Lungomare di
Viale Glauco, nel corso della quale si effettuerà la premiazione delle squadre vincitrici e nella quale sarà
consegnata alla famiglia una targa in ricordo di
Cristian. Dal 20 al 24, infine si terrà il secondo torneo
di Beach Soccer “Immacolata Concezione” presso il
Lido Albatros. Il consigliere Casella intende rivolgere
un ringraziamento al Lido Azzurro a Giuliano
Benvenuto, Roberto Magurno, Davide Paolino, Andrea
Tiesi e tutti i ragazzi dello Staff che hanno collaborato
al volantinaggio. Mariano Casella vuole altresì ringraziare tutti i commercianti che hanno collaborato affinché si potessero svolgere le manifestazioni in programma. Tanto sport da fare e da vedere a cura
dell’Amministrazione Comunale per questo agosto
diamantese.
5° Torneo Nazionale Città di Diamante
Si è concluso domenica 27 luglio il 5° Torneo Nazionale Città di
Diamante organizzato dal Diamante Tennis Club. Il torneo è stato
vinto da Germano Giacalone di Palermo del Circolo Tennis Vela di
Messina, che si è aggiudicato la finale contro Francesco Vilardo di
Fuscaldo, componente del Tennis Club Catona di Reggio Calabria.
Ad aggiudicarsi il torneo femminile è stata Lia Catalano del Tennis
Top One di Napoli che in finale se l’è dovuta vedere con Francesca
Romano dell’Accademia Tennis Napoli. Il torneo che è stato seguito costantemente da un folto pubblico di spettatori, ha visto la partecipazione di più di 60 iscritti provenienti da tutta Italia. I vincitori del
torneo sono stati premiati, al termine delle finali, dal Sindaco, l’Avv.
Ernesto Magorno, e dalla Presidentessa del Tennis Club Diamante,
Antonella Capano. Il successo del torneo conferma Il Tennis Club
Diamante come una delle realtà più conosciute ed apprezzate nei
circuiti regionali e nazionali del tennis, che vanta, tra le altre cose,
una numerosa schiera di giovani iscritti ai corsi organizzati dallo stesso Club.
pag.7
Cirella antiqua
di Giuseppe Gallelli
Ha preso il via la II° edizione di CirellAntiqua , la settimanale rassegna espositiva di Antiquariato,Restauro,
Collezionismo e Vintage che ogni domenica , da meta
luglio , si tiene in Viale Glauco nell’ambito delle attività di
E...state sull'AltroLungomare , e in via Vittorio Veneto o
nella suggestiva Piazzetta Margherita di Cirella.
L'iniziativa, nata lo scorso anno da un progetto dell'assessore al Turismo Franco Maiolino e patrocinato
dall'Assessorato al lavoro della Provincia di Cosenza ,
propone accanto alla tradizionale mostra-mercato di
mobili ed oggettistica di antiquariato, l'allestimento di un
laboratorio di restauro con esibizione di maestri restauratori che ricordano sopratutto ai giovani il fascino ed anche
le prospettive di lavoro di un grande mestiere artigianale.
“La denominazione di CirellAntiqua”, spiega l'assessore
Maiolino, “vuole essere anche un richiamo promozionale
ed un riflettore sull'Antica Cirella, quella dei Ruderi, del
Mausoleo e della Villa Romana e del Cinquecentesco
Monastero Francescano , perchè non bisogna perdere
occasioni per portare in giro e mettere in rete, il nome, le
immagini e le potenzialità non solo di Diamante, ma
anche di Cirella. Non a caso, oltre a CirellAntiqua abbiamo denominato Cirella Fest l'annuale cartellone degli
spettacoli che si tengono al Teatro dei Ruderi e abbiamo
promosso una gara podistica, anche essa alla sua seconda edizione, chiamata StraCirella il cui percorso è stato
pensato più per le esigenze turistiche che per quelle agonistiche”.
Dunque , CirellaAntiqua come operazione di promozione
turistica di Cirella ma sopratutto occasione per offrire a
tutti gli appassionati di questo mercato di nicchia , la possibilità di rovistare su un banco di cose vecchie , alla ricerca dell'oggetto che si inseguiva da tempo da presentare
con orgoglio agli amici come ricordo delle vacanze a
Diamante.
In servizio la navetta
fra Diamante Cirella e contrade
E’ ripartito il servizio di navetta che collegherà , così
com’è avvenuto lo scorso anno nel periodo estivo,
Diamante la frazione Cirella e le contrade. Un servizio
che quest’anno, vede l’aggiunta di nuovi percorsi, rispetto a quelli approntati lo scorso anno, che raggiungeranno alcune delle spiagge più belle della cittadina tirrenica.
La navetta risponde, così com’era stato sottolineato la
scorsa estate, alla filosofia dell’Amministrazione che
vuole essere sempre più vicina ai bisogni dei cittadini e
contribuire ad unire idealmente tutto il territorio di
Diamante di Cirella e delle contrade, concorrendo inoltre
a decongestionare il centro e promuovere le zone collinari del paese.
Un servizio che riveste una particolare valenza sociale,
così come sottolineato dall’Assessore alla Cultura ed
Politiche Sociali Battista Maulicino ed ottenuto, appunto,
grazie al contributo dell’Assessorato alle Politiche
Sociali della Provincia di Cosenza.
Oltre che per i residenti, ovviamente il servizio navetta,
infatti, avrà una importante connotazione turistica e consentirà a coloro che nei mesi estivi saranno ospiti del territorio di Diamante di raggiungere i luoghi più frequentati
e nel contempo di scoprire zone del paese usualmente
meno praticate e raggiungibili ma di particolare pregio.
Ulteriore servizio, sottolinea il Sindaco, l’Avv. Ernesto
Magorno, che conferma gli sforzi dell’Amministrazione
per restituire a residenti e turisti un paese sempre più
vivibile, efficiente e pulito, nel periodo estivo; così come
per il resto dell’anno.
Il servizio di navetta che sarà attivo dalle ore 8,15 alle
ore 20.00 sarà gratuito per i passeggeri al di sopra
dei 65 anni e per i disabili.
Il Sindaco Avv. Ernesto Magorno
pag.
8
Talenti diamantesi
Massimiliano Silvestri
l’Olmo
Cirella la conchiglia del Tirreno
Capi d’alta moda firmati “Valentina”
di Franco Errico
Grande debutto nel teatro del Palazzo Ducale di Martina
Franca ( TA) di Massimiliano Silvestri.
Il nostro Silvestri ha interpretato con grande successo il
ruolo di Carlino nel “ Don Bucefalo” ill 20 e 22 luglio
scorso, in occasione del 34° Festival della Valle d’Itria .
L’opera in prima esecuzione in tempi moderni, sarà pubblicata in CD.
Massimiliano Silvestri è stato apprezzato dalla critica giornalistica del settore per la particolare vocalità di tenore
rossiniano nonché per le apprezzabili capacità sceniche.
Un vero orgoglio per il nostro paese.
Uffici Turistici
aperti tutti i giorni
Diamante - in via Parcheggio Corvino
dalle ore 9.00 alle 13
dalle 18 alle 20 - dalle 21 alle 24
tel. 0985-876046
Cirella - Delegazione Comunale
dalle ore 9 alle ore 13
dalle ore 17,30 alle ore 20,30 dalle 21 alle 23,30
tel. 0985 -86804
[email protected]
CHI CI AMMINISTRA
ERNESTO MAGORNO- sindaco
Sollazzo Gaetano: vicesindaco -Igiene e sanità
Benvenuto Pierluigi: Lavori pubblici, Viabilità, Traffico,
Progetto Strategico "Golfo Amico".
Maiolino Franco: Turismo e Spettacolo.
Maulicino Battista : Pubblica Istruzione, Cultura,
Politiche sociali, Politiche Territoriali.
Trifilio Michele: Contabile finanziaria, Contenzioso.
Suriano Francesco: Polizia Municipale, Personale,
Relazioni con Pubblico.
Angelo Sticozzi : Presidente del Consiglio
CONSIGLIERI CON DELEGA:
Pino Perrone: Ambiente, Porto, Agric.,caccia e pesca
Mariano Casella:Pol.giovanili, Sport, politiche lavoro
Bernardo Riente: Demanio
Giuseppe Casella:Politica delle zone rurali
STAFF DEL SINDACO: Avv. Adolfo Santoro ( capo staff),
dott.Giuseppe Gallelli, prof.Luigi Fabiani; Lorella Vidiri.
LE OPPOSIZIONI:
RISVEGLIO: Fabio Cavalcanti, Francesco Liserre
INSIEME PER RINASCERE: Paolo De Luna, Giuseppe
Savarese
PAESE AMICO: Giuseppe Pascale.
Valentina Malappione, una giovanissima stilista
di Cirella che si è formata presso l’Istituto
Superiore di Design a Napoli, è stata protagonista, di recente, di una riuscitissima passerella stilistica d’alta moda che si è tenuta nel
Parco della Musica del famoso Auditorium di
Roma l’11 luglio scorso.
L’evento, dal titolo “Tra l’America Latina e
Napoli / Ritorno alle origini”, ha attirato un
gran numero di estimatori che hanno potuto
apprezzare gli splendidi ed originali abiti
messi in campo dal nascente talento artistico della nostra Valentina, una stilista che
ha un grande futuro davanti a sé, perché
è riuscita a emozionare ed entusiasmare il
pubblico romano e soprattutto perché le
sue creazioni denotano una notevole competenza stilistica ed una grande passione.
Così il giornalista Luca Fortunato, sul
Quotidiano della Calabria del 15 luglio, ha
descritto l’evento:
«Il mare, il cielo, Napoli, culla dell’arte, della storia, passerella del futuro, hanno illuminato lo
schermo alle spalle del tappeto nero che sarebbe
stato solcato dalle cavalcate delle modelle dallo
sguardo intenso, che hanno fatto volteggiare gli
abiti, le stoffe e quei colori dal nero della sera al
giallo del sole estivo. La musica cambia, le luci si
accendono, la frenesia degli applausi ha accompagnato i cinque modelli realizzati da Valentina
Malappione, orgoglio calabrese che nei suoi disegni fa sussurrare il vento che si stende
sul corpo e la semplicità avvolgente della sua matita lascia lo
spazio all’emozione dei suoi occhi quando prende per mano
la sua modella davanti ai tanti flash che l’aspettavano ai piedi
della passerella».
Una bellissima manifestazione, dunque, quella tenutasi nella
città capitolina, patrocinata dalla Provincia e dal Comune di
Napoli, dall’Unione Industriale e dalla Camera di Commercio
della città partenopea, da Sprint Campania, a cui hanno
preso parte altri dieci stilisti emergenti e che è stata organizzata in collaborazione con numerose accademie ed agenzie
stilistiche italiane e latinoamericane, quali la Universidad
Tecnologica Equinoccial e la Metro
Design dell’Ecuador, la colombiana Taller
Cinco, le italianissime International Hair Fashion
di Piero Viviani ed il Centro Estetico Fraulo, il
Dual Head ;
ill tutto sotto il coordinamento di Ionizza Giordani
Aragno, la supervisione attenta del presidente dell’Istituto Superiore di Design
Enrico Bonauguro e la collaborazione dei
docenti di stilismo Carmine di Stefano,
Flora Fazio e Consiglia Tuoro.
Una filosofia stilistica, quella di Valentina
Malappione, che si incanala nel filone del
post-moderno, nell’ambito di quel pluralismo che i sociologi Heller e Feher hanno
definito «una pluralità di culture e discorsi», ciascuno con il suo «piccolo racconto», culturale, etnico, religioso o ideologico. E’ la stessa Valentina, infatti, a dirci che
«la storia di più civiltà permette le più svariate sperimentazioni estetiche», che vanno
dal calore passionale del tango argentino
alle esigenze di una donna «che oramai ha
gli stessi ritmi di vita e le stesse ambizioni di
un uomo, che ne veste quasi gli stessi
panni, con un riferimento ad attrici degli
anni trenta che tra le prime hanno indossato con molta femminilità ed eleganza
smoking e cappelli a cilindro. Particolari
tipicamente di taglio maschile, ma dalle
sfumature e dai volumi esasperati, femminili
e con ricami e applicazioni tipiche del fascino argentino.
Tessuti gessati realizzati con varie tecniche di cucito o di
ricamo. Infine, la cartella cromatica è tutta giocata sul duplice binario del rosso e nero e del bianco e nero, cifra della
seduzione latina resa meno scontata da uscite con applicazioni e tessuti in turchese». Brava Valentina, continua così,
sei l’orgoglio dei tuoi genitori Giovanni e Renata, ma anche
di tutti coloro che credono nei valori forti e seri della vita e
che sperano in voi giovani, seme e linfa della società calabrese.
P E R R I C E V E R E L’ O L M O F U O R I D I A M A N T E . B A S TA A B B O N A R S I . V E R S A M E N TO D I € 1 2
S U C C / N . 11 2 5 7 6 8 9 8 I n t e s ta t o a : C o m u n e d i D i a m a n t e - S e r v i z i o d i t e s o r i e r i a Causale: Abbonamento OLMO.
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L’ O L M O s u l w a p s u w w w. v i v i d i a m a n t e . c o m / w a p .
P e r r i c e v e r e L’ O L M O i n P D F d i r e t ta m e n t e n e l l a t u a p o s ta e l e t t r o n i c a i s c r i v i t i s u
h t t p : / / g r o u ps . g o o g l e . i t / g r o u p / o l m o pd f /
Hanno collaborato a questo numero:
Giuliano Benvenuto, Ciro R. Cosenza, Maria Rosaria
De Maria, Giuseppe Gallelli, Giovanni Grimaldi,
Passquale Moschiano, Mariella Perrone,
Don Fernando Ranuio
Tutte le collaborazioni sono gratuite.
L’OLMO
I cittadini possono scrivere e le lettere
verranno pubblicate solo se firmate.
Scrivere a : Redazione dell’Olmo c/o
Comune di Diamante
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Stampa: - Tipografia Lapico
tel. 0985 42154 Santa Maria del Cedro
L’impaginazione grafica è di
Francesco Cirillo e Patrizia
Cavallotti
L’Olmo viene distribuito gratuitamente
nelle edicole, nei Bar e agli sportelli degli
Uffici Comunali.
Testi e foto inviate non vengono restituite.
Questo numero è stato chiuso in tipografia
il 29 luglio - 2008
1°Numero Agosto 2002 - Anno 6- n°72
Autorizzazione n°94 del 22-02-2002
Tribunale di Paola
Comune di Diamante
Centralino 0985 81398-81642-877512-877508
Stanza Sindaco - 0985 81289 - FAX : 0985 81021
Redazione L’OLMO - via P. Mancini- 87023 Diamante
NUMERI UTILI
Caserma dei Carabinieri
tel. 0985 81117
Capitaneria di Porto
tel. 0985 876075
Guardia Medica
tel. 0985 81000
Poste Italiane Ufficio Diamante
tel. 0985 81070
Poste Italiane Ufficio Cirella
tel.0985 86064
Poliambulatorio ASL 1 Diamante
tel. 0985 876722
Vigili Urbani Diamante
tel. 0985 81035
Consultorio Familiare Diamante
tel. 0985 876389
SERT - Servizio Tossicodipendenze
tel. 0985 91449
OSPEDALE PRAIA A MARE
tel. 0985 7041
OSPEDALE CETRARO
tel. 0982 977216
Commissione Invalidi Civili
tel. 0985 81030
AIAS Diamante
tel.0985 81638
Centro Fisiokinesi Cirella tel. 0985 86043
MISERICORDIA - sez. Diamante
tel.0985 877857
servizio ore 08/20 cell.3284261073
Ass.Culturale Cerillae
tel. 0985 86361
Accademia Italiana del Peperoncino
tel. 0985 81130
TELEDIAMANTE CANALE 21-65
tel.0985 876078
n. 72 - anno 6 Agosto 2008
Direttore Editoriale: Ernesto Magorno
Direttore Responsabile: Francesco Cirillo
l’Olmo
“ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era
il centro della cittadinanza, di socievole comunanza... con la sua benefica, spaziosa
ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità,
eguaglianza ed affetto cittadino” .
Leopoldo Pagano 1860
Aspettando Sua Maestà
M E N S I L E D I I N F O R M A Z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I V I E R A D E I C E D R I
A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A
I n t e r v i s t a
Accademia
Un Diamante…..da amare
Un Turismo da reinventare
di Franco Maiolino Assessore al Turismo
Quest’anno abbiamo voluto accogliere
turisti e visitatori con una gigantografia
in bianco e nero raffigurante l’immagine
di Diamante a metà degli anni 50
recante la didascalia “ Un… diamante
da amare”.
Dobbiamo questa foto
allo scatto
leggendario di Armando Maniscalco e
alla sua storica Foto Manis ed alla elaborazione grafica di Foto Click di Tonino
Ciponte che insieme a Giacomo
Bonifacio ne ha curato la realizzazione.
Abbiamo scelto una parete, degradata
fino a qualche settimana fa, allocata là
dove una volta la Porta di Terra si apriva ai pochi forestieri che avevano così
modo di scoprire la perla che l’antico
borgo marinaro racchiudeva.
Abbiamo coniato una didascalia, che
giocando sulle parole Diamante/diamante e da amare/da mare ne sottolinea
la preziosità, il mare e la necessità di
istituire un “ liasion d’amour ” fra l’uomo
e il luogo, presupposto indispensabile
per garantire un contesto dove sia elevato il livello di vivibilità, di compatibilità
ambientale, di tolleranza e di civiltà, atteso che molte delle criticità
che
esplodono in estate scaturiscono proprio
da una scarsa aderenza a questi principi.
Al viaggiatore-villeggiante, non ancora
turista del secolo scorso, così appariva
Diamante, arroccata intorno al suo
“Torrione “ a ridosso di un piccolo approdo naturale e di una scogliera di straordinaria bellezza con una passeggiata
panoramica non ancora lungomare ma
già degna di configurarsi come terrazzo
sul mare dove la sera poter degustare (
siamo negli anni 50 ) il caffè freddo, il
gelato alla mandorla, la granita di cedro
che hanno reso famosi il Bar Spinelli, il
Caffè Roma, il Bar Pierino e qualche
anno dopo l'Arlecchino.
Erano queste, per i tempi, attività commerciali all'avanguardia e di grande
prestigio, che offrivano prodotti di qualità
ed ambienti estremamente curati che si
possono prendere a modello anche
oggi.
continua a pag.3
a
E n z o
Presidente
Nazionale del
Il professore Enzo Monaco, creatore e presidente dell’Accademia del Peperoncino,
nell’imminenza della prossima edizione
del Festival dedicato a “sua maestà” ha
gentilmente concesso un’intervista al nostro mensile cittadino.
Domanda. Il peperoncino Festival giunge alla
sua sedicesima edizione. Per lei che ne è
l'ideatore, è una sorta di figlio, com'è cresciuto nel tempo?
Risposta. E’ cresciuto ma non è cresciuto abbastanza. Le condizioni non sono state sempre favorevoli e
per questo non è ancora diventato il grande evento
di portata internazionale che ho nella mente. Dico
sempre che il nostro successo è direttamente proporzionale alla lontananza dalla Calabria.
In realtà fuori dalla Calabria e fuori dall’Italia godiamo di maggiori considerazioni. Il turismo gastronomico in Italia muove i primi passi.
In Calabria è inesistente. Regioni come la Toscana
sul turismo gastronomico stanno costruendo il loro
sviluppo.
E’ vero che sento il Festival come un figlio ed è per
questo che continuo a farlo nonostante le difficoltà.
Ho paura però che prima o poi sarò costretto a comportarmi da buon padre. Porterò il figlio a “cambiamento d’aria”. Per assicurargli la sopravvivenza e un
futuro migliore.
D.) I grandi eventi come il festival portano con sé
anche difficoltà e critiche, come ha cercato di
risolvere l'une e rispondere alla altre?
Continuando la metafora del buon padre devo dire
che ho sempre cercato per il festival i migliori
Maestri. Perciò io sono solo il coordinatore di professionisti sparsi in Italia che danno il loro contributo
gratuitamente perché innamorati del peperoncino.
Ascolto i loro consigli e cerco sempre di metterli in
atto, legandoli al territorio. Altri consigli, prevenuti o
non qualificati, non li ascolto. Così come non li
ascoltavo dieci anni fa quando mi suggerivano di
non perdere il mio tempo dietro al peperoncino. I fatti
mi dicono che siamo sulla strada giusta: per due
anni consecutivi siamo stati nella terna dei finalisti
per il Premio Veronelli che viene assegnato a Milano
al festival gastronomico più bello d’Italia. Messicani
e Tedeschi dicono che il nostro è il più bel Festival
del mondo. Siamo coordinatori dei Festival del
peperoncino in Europa. Siamo su tutti i giornali del
mondo, a New York, a Toronto, a Parigi e anche a
Pechino. Cinque Università italiane lo hanno studiato proponendolo come modello di turismo legato alle
identità del territorio finalizzato alla destagionalizzazione delle presenze.
Problemi ce ne sono tantissimi e ne sono consapevole. Per risolverli ci vorrebbero maggiori disponibilità finanziarie.
D.) Lo scopo con cui è nata l'associazione è
quello di diffondere la cultura del peperoncino.
Cosa c'è ancora da scoprire su "sua maestà"?
In sedici anni abbiamo fatto moltissimo. Ma il pianeta peperoncino è ancora tutto da scoprire. Ha seimila anni di storia. E noi italiani lo conosciamo da 500
M o n a c o
Peperoncino
anni soltanto! Io poi me ne occupo da soli 20 anni!
D.) Può darci qualche anticipazione sull'edizione 2008?
Anticipazioni purtroppo non ce ne sono. Al
momento siamo impegnati allo spasimo per
non farlo morire.
Un programma lo abbiamo abbozzato. Ma
è tutto ancora sulla carta.
E’ più importante parlare della crisi. Viene
dai numeri. Per le cinque giornate del Festival ci
vogliono 300.000 euro. I due terzi, cioè 200.000
euro, li copriamo con gli sponsor locali e nazionali e
col noleggio degli stand.
Per l’altro terzo, cioè 100.000 euro, è necessario l’intervento pubblico. Il comune di Diamante e la
Provincia fanno moltissimo ma da soli non coprono
il necessario. Ci vorrebbe un intervento forte della
Regione. Al momento dobbiamo confidare nelle nostre forze e per questo chiediamo aiuto ai nostri
concittadini. Lo strumento c’è ed è la Lotteria del
peperoncino. Speriamo bene.
Ricordando comunque che i biglietti in vendita sono
meno di diecimila. E mai, siamo riusciti a venderli
tutti. La situazione è grave. Al di là del Festival mortifica l’impegno dei tanti volontari.
Da noi infatti non ci sono compensi né per la
direzione artistica né per i componenti i comitati tecnici.
D.) Come immagina il Festival tra qualche anno?
Non riesco ad immaginare un Festival di lunga vita.
Penso che prima o poi il gruppo di volontari che ci
lavora si stancherà. Non sarà più gratificante per me
e per nessuno fare i salti mortali per ripetere ogni
anno un Festival sempre uguale. Continuando a
tenere chiusi nel cassetto i mille progetti che vorremmo realizzare. Tenendo presente che per tutti
noi l’unica gratificazione sarebbe quella di realizzare
un grande Festival. Un Festival unico al mondo.
D.) Ha un sogno nel cassetto per la sua "creatura"?
Provo ad aprirlo il cassetto dei sogni. Ecco…Uno
spettacolo a raggi laser sull’orizzonte con una platea
lungo tutto il lungomare… la serata finale su un palcoscenico galleggiante sull’acqua davanti al mare
della spiaggia piccola… la diretta televisiva su
Raiuno . Soprattutto una Regione Calabria capace
di interpretare la vocazione turistica della nostra
terra e dare fiato alle mille risorse del territorio.
Condizione indispensabile per realizzare i sogni dei
Calabresi.
C’è del rammarico nelle parole del prof. Monaco, il
rammarico di un “padre” che vorrebbe il meglio per
la propria creatura ma che deve scontrarsi con la
dura realtà della mancanza di risorse e della mancanza di “buona volontà” dai piani alti della dirigenza
politica regionale. Il presidente, nonostante tutto,
con lo spirito che lo contraddistingue, continua a
lottare per il suo Festival diventato ormai il Festival di
Diamante e occasione imperdibile per il paese stesso.
a cura di Mariella Perrone
Pontillo al lavoro in largo Savonarola
Nuova Operazione
Murales dal Calvario
Riparte a Diamante “l’operazione
murales”. Un operazione che vede la
partecipazione di tre pittori che faranno
ancora salire in qualità ed in quantità il
numero di opere nel grande museo
all’aperto che è tutto il centro storico di
Diamante e Cirella.
Diamante è in prima fila nell’
Associazione nazionale Comuni dipinti
con oltre 220 murales distribuitti fra
Diamante, Cirella, gli alberghi e la Chiesa
del Buon Pastore.
La nuova operazione è denominata
“Murales Espanso”, ed è promossa
dall’Assessore alla cultura Battista
Maulicino . L’iniziativa culturale e pittorica è finalizzata ad alimentare ancora di
più il già vasto repertorio di murales
esistenti .
Curatore dell’iniziativa sarà il prof
Gabriele Marino, artista di notorietà
internazionale e diamantese d’adozione.
Il progetto , dichiara l’assessore
Maulicino, in questa prima fase prevede
la presenza di tre artisti: Gabriele Marino,
Gianni Pontillo e Vincenzo Rusciano, che
eseguiranno delle nuove opere partendo dalla zona di Largo Calvario e
Largo Savonarola, per poi “espandersi”
lungo tutte le arterie del centro storico nel
proseguo dell’iniziativa che a settembre
vedrà l’intervento di altri pittori provenienti da tutta Italia. L’operazione avrà
infine il suo clou nel 2009, quando
nella cittadina tirrenica giungeranno più
di cento tra artisti di diverse scuole e di
acclarata fama , critici d’arte, giornalisti,
galleristi, fotografi, che daranno il loro
contributo per il definitivo rilancio di
Diamante “città dei murales”. Un particolare ringraziamento viene rivolto
dall’Amministrazione
Comunale
al
Consorzio Albergatori per il determinante contributo dato all’iniziativa.