Parrocchia di Prova Anno XIX – n.326 – 26 Ottobre 2014 Dal Vangelo secondo Matteo (22,34-40) "Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?" Rispondendo, Gesù non proclamò nulla di nuovo, perché richiamò due precetti tratti rispettivamente dal Deuteronomio (6,5) e dal Levitico (19,18). Disse infatti: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti". Nulla di nuovo dunque, ma solo al primo sguardo: in realtà con quelle parole Gesù diede alla vita di fede un'impronta radicalmente nuova, che distingue il cristianesimo da tutte le altre religioni. Anzitutto, le parole di Gesù cancellano l'idea che la religione consista in una serie di regole da osservare. Vivere secondo la fede cristiana significa piuttosto adottare un atteggiamento basilare che permea l'intera esistenza, ogni istante, ogni pensiero, ogni gesto: ed è guardare a Dio e agli altri uomini con amore. I diversi precetti, compresi i dieci che si è abituati a considerare "i" comandamenti per antonomasia, sono soltanto esempi dell'applicazione dell'amore: se si ama Dio non gli si antepone niente e nessun altro, non lo si bestemmia, lo si onora santificando le feste; se si ama il prossimo, si rispettano i genitori, non si uccide nessuno, non si commette adulterio, non si ruba, non si dicono menzogne, e così via. Unica regola quella dell'amore: non c'è momento, non c'è situazione che le sfugga; non c'è il pericolo che si ritenga di aver fatto abbastanza; sull'amore non si va mai "in pensione". Quell'unica regola invita a diventare migliori ogni giorno, sino all'ultimo. Può stupire che Gesù metta sullo stesso piano l'amore per Dio, somma bontà, perfezione assoluta, e l'amore per il prossimo, cioè per persone tutte segnate da colpe, limiti, difetti, talora a nostro giudizio non meritevoli neppure di uno sguardo. Può stupire: ma non poi tanto, se si pensa che la bontà di Dio, manifestatasi appieno nel suo Figlio Gesù, si è volta proprio a sollevare l'uomo dalle sue miserie; invitando ad amare il prossimo, Gesù assegna a chi lo vuole seguire il nobilissimo compito di fare come lui. (mons. Roberto Brunelli ) Sabato 25 Ottobre Dalle 15.00 alle 17.30 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento della Penitenza Ore 18.30: S. Messa (7° Bressan Maria; deff. fam. Remonato Tarquinio e deff. fam. Gobbi Romano e Idelma; Bellini Ennio; Griso Maria; Pertile Giuseppe Remo, Mainente Vittoria e Don Angelo Solini; Bissa Anna; Meneghini Vittorio; Ghellere Assunta e Pegoraro Paolo; Schenato Domenico, Turati Nella, Pizzini Gabriele e Marcello) Presentazione dei bambini alla comunità cristiana, con i primi segni del battesimo XXX^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Domenica 26 Ottobre Ore 9.00: S. Messa (Giarolo Giovanna e Bignotto Augusto; Orlandi Giuseppe, Ferro Battista, Albertini Maria e Luigi; Pasqualini Angela; Verlato Ernesto e Rosina; Bastianello Sergio) Ore 11.00: S. Messa (Brizzi Lino; Posenato Vittorio; Bertaso Lino e Maria e Zanconato Giacomo; Dal Zovo Gaetano e Anna; Cavaliere Danilo e Vaccaro Norma; Ghellere Luigino, Pinelli Silvio e deff. fam. Carbognin Mario; deff. classe 1942 e deff. classe 1940) Celebrazione degli anniversari di matrimonio Lunedì 27 Ottobre Ore 8.30: S. Messa Ore 20.00: preghiera del Rosario Martedì 28 Ottobre SS. Simone e Giuda, apostoli Ore 8.30: S. Messa (deff. fam. Verzini; Simonini Giacomo, Silvia e deff. fam.; Rossi Vittorio, Giuseppe, Silvia e Margherita) Ore 20.00: preghiera del Rosario Mercoledì 29 Ottobre Ore 8.30: S. Messa Ore 20.00: preghiera del Rosario Giovedì 30 Ottobre Ore 8.30: S. Messa (Bernabè Erica e deff. fam. Mansoldo) Ore 20.00: preghiera del Rosario Venerdì 31 Ottobre Dalle 15.00 alle 17.00 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento della Penitenza Ore 18.30: S. Messa (30° Tomba Bruna; Bernabè Erica; Mantovani Mario; Chilese Gabriella e Lino; deff. fam. Rossi Luigi e Regina e deff. fam. Brazzarola Alessandro e Attilio) SOLENNITA’ DI TUTTI I SANTI Sabato 1 Novembre Ore 9.00: S. Messa (De Cristan Giovanni, Luigi e deff. genitori; Benazzoli Mirco; Griso Maria) Ore 11.00: S. Messa (Signorato Giuseppe e Spagnolo Maria) 35° di Matrimonio di Carletto Silvano e Franco Luisa Ore 15.00, presso il cimitero di San Bonifacio: Veglia di preghiera per i defunti Domenica 2 Novembre Ore 9.00: S. Messa Ore 11.00: S. Messa COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI lunedi 27 Ottobre: Ore 15.00: Adorazione Eucaristica Pulizie chiesa: n. 1 Incontro di catechismo dei ragazzi di 2^ media (1° gruppo 15.00 - 2° gruppo 16,00) Ore 20.30: prove di canto del Coro Adulti martedì 28 ottobre: Ore 18.30: prove di canto del Coro Ragazzi Ore 20.30: prove di canto del Coro Adulti (tenori) Ore 20.45: incontro del Comitato Sagra mercoledì 29 ottobre: ORE 20.30 INCONTRO GENITORI E RAGAZZI DI 3^ MEDIA (3° e 4° GRUPPO) giovedì 30 ottobre: Ore 15.30: incontro chierichetti Ore 20.30: prove di canto del Coro Adulti (contralti) ****************************************************************************** Sempre nell’ambito del mese missionario di Ottobre, ricordiamo che Domenica 26 ci sarà la vendita delle torte, il cui ricavato sarà finalizzato alle famiglie bisognose della parrocchia. Confidiamo nella generosità e nella grande disponibilità delle persone per la preparazione di qualche dolce. Si ringrazia di cuore. ************************************************************************************** La Scuola dell’Infanzia ringrazia sentitamente per il prezioso contributo pervenuto, frutto dell’operosità del Gruppo Anziani di Prova e della generosità degli anziani benefattori. ****************************************************************** IMPEGNI DEL GRUPPO MISSIONARIO DI PROVA PER L’ANNO 2015 Anche nella nostra parrocchia di Prova,da oltre 27 anni, opera un gruppo ecclesiale che si dedica alle Missioni e che si richiama all'operato di padre Agostino Valentini, missionario in America Latina e precisamente in El Salvador dove è morto nel 1988 nel tentativo di salvare alcuni ragazzi da un'onda anomala dell'oceano pacifico. Attualmente gli impegni del gruppo sono: 1) Mantenere una casa d'accoglienza per 70 bambini handicappati gravi in Costa d'Avorio a Gagnoà ,la “ Maison arc en ciel ” (casa arcobaleno) retta dal missionario canadese frère Michel Perron. il nostro intervento si è reso indispensabile per la sopravvivenza della casa. 2) completare il nostro contributo alla costruzione di un grande ospedale sempre in Costa d'Avorio a Oghlwapo, opera iniziata nel 2005 dall'associazione di volontariato sanbonifacese A.V.O. giunta ormai al termine(avremmo dovuto inaugurare il secondo padiglione a fine anno ma l'epidemia di Ebola molto forte nei paesi confinanti ci ha indotto a spostare la manifestazione all'anno prossimo con la posa del murale “Baobab della solidarietà” e la targa commemorativa del nostro concittadino Bruno Chilese a cui è dedicato il reparto di medicina appena terminato.) 3) Continuare il nostro contributo in Palestina a padre Saggiotto Lorenzo con il mantenimento del forno da pane a Betlemme per i più poveri e il mantenimento di due borse di studio per studenti palestinesi cattolici. 4) Continuare il nostro più che venticinquennale contributo alla parrocchia che fù di padre Valentini in El Salvador soprattutto per le opere riguardanti attualmente la costruzione del centro parrocchiale giovanile. 5) Contribuire con il 20% delle nostre entrate complessive ai poveri della nostra Parrocchia. 6) Continuare il Corso sulla conoscenza delle Culture Extraeuropee,giunto al terzo anno, e in quattro incontri serali mensili tenuti al venerdi dalle ore 19,30, parlare quest'anno della civiltà Birmana,del Confucianesimo e buddismo nella civiltà cinese, della civiltà indiana con particolare riferimento alla vita sociale nel Punjab e al problema iracheno. Ogni incontro,tenuto nella sala del centro parrocchiale,è gratuito e si conclude con una cena etnica: quest'anno orientale! Gli incontri inizieranno il 20 febbraio. Daremo avvisi per tempo sul Bollettino parrocchiale. Sono momentaneamente sospesi gli aiuti a padre Pegoraro in Benin e a padre Cazzola in Guinea,mentre sono terminati gli aiuti a padre Giarolo in Kenja e le adozioni in Uganda, e la costruzione della scuola, che porta adesso il nostro nome nella Repubblica Dominicana,relativa al progetto Roberto. Per chi volesse conoscere l'operato di questo gruppo,non conoscendolo, nel 2011 è stato scritto un opuscolo con la sua storia,ed è tutt'ora disponibile.