ADOLESCENZA - si mettono in discussione significati precedentemente utilizzati - assetto emotivo in stato di forte instabilità - spinta verso l’indipendenza - esigenza di sviluppare un senso di sé fondato sull’autonomia e l’individualità - identificazione con i coetanei Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta ADOLESCENZA Ciò che caratterizza l’adolescenza è l’ABBONDANZA: l’allargamento del palcoscenico ben oltre la famiglia aumenta le occasioni in cui si interagisce con una vasta gamma di relazioni interpersonali e allarga la gamma dei ruoli giocabili. QUESTO CONSENTE ALL’ADOLESCENTE DI ESSERE NEL MONDO PERMETTENDOSI MAGGIORI POSSIBILITA’ E PIU’ OCCASIONI DI ESPRIMERE LE PROPRIE RISORSE Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta LA RISOLUZIONE ADOLESCENZIALE UN’ADOLESCENZA ADEGUATAMENTE RIBELLE AUMENTA I GRADI DI LIBERTA’, ALLARGANDO, GRAZIE AI COETANEI, I CONFINI DI PERSONALITA’ E AUMENTANDO LA FLESSIBILITA’ Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta In un’ottica di salute mentale la FLESSIBILITA’, ovvero la possibilità di giocarsi in ruoli diversi, modulati diversamente a seconda di quello che la situazione richiede, è PROTEZIONE per eccellenza rispetto alla sofferenza nevrotica. Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta LA RISOLUZIONE ADOLESCENZIALE L’ADOLESCENTE: - A LIVELLO FISIOLOGICO: PROTAGONISTA PASSIVO DEL CAMBIAMENTO - A LIVELLO PSICOLOGICO: PROTAGONISTA ATTIVO? Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta A LIVELLO PSICOLOGICO L’ADOLESCENTE PUO’ SCRIVERE IL PROPRIO COPIONE, RALLENTANDO, ACCELERANDO, ESAGERANDO, ESPLORANDO DIVERSE REALTA’ E MODI DIVERSI DI ESSERE NEL MONDO. MA NEL REALIZZARE TALE COMPITO NON E’ COMPLETAMENTE LIBERO……. Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta LO SPAZIO POTENZIALE DI VITA E I SUOI GRADI DI LIBERTA’ SONO PROFONDAMENTE INFLUENZATI DALL’AMBIENTE FAMILIARE. Spazio potenziale confine genitoriale Gradi di libertà spazio impossibile Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta I VINCOLI SONO RAPPRESENTATI DALLE MODALITA’ DI ACCUDIMENTO UTILIZZATE NELL’INFANZIA. UNA COPPIA GENITORIALE CON STILE DI ACCUDIMENTO DIVERSO PUO’ ESSERE UN VANTAGGIO: I CONFINI TRA LO SPAZIO POTENZIALE E LO SPAZIO IMPOSSIBILE SONO PIU’ FLESSIBILI PER UNO SVILUPPO OTTIMALE ALMENO CON UNA DELLE FIGURE DI ATTACCAMENTO IL GIOVANE DEVE AVER SPERIMENTATO UNA RELAZIONE SICURA E INCORAGGIANTE. Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta COSA SUCCEDE IN ADOLESCENZA QUANDO C’E’ RIGIDITA’ NELLE ORGANIZZAZIONI DI PERSONALITA’? Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta 1) RISLOLUZIONE FOBICA 2) RISOLUZIONE OSSESSIVA 3) RISOLUZIONE PSICOSOMATICA 4) RISOLUZIONE DEPRESSIVA Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta RISOLUZIONE FOBICA Il contesto di accudimento è caratterizzato da eccessivo coinvolgimento, atteggiamenti iperprotettivi figlio e blocco dell’esplorazione. La paura è la caratteristica di questo tipo d’organizzazione. Tutto ciò che è nuovo è pericoloso, e ciò porta l’individuo ad una percezione del mondo come pericoloso e ad una percezione di se stesso come qualcosa di fragile in questo mondo. bisogno di protezione bisogno di libertà bisogno di controllo Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta RISOLUZIONE OSSESSIVA Si riscontra in adolescenti cresciuti in un contesto in cui le cure genitoriali sono sollecite ma senza tenerezza e colore o in cui i genitori non riconoscono le paure e le insicurezze dei figli e sono iper-esigenti e iper-responsabilizzanti. Ciò porta a scegliere la via della perfezione assoluta “per poter essere amato”. L’adolescenza con i suoi molteplici punti di vista è un momento estremamente destabilizzante e il giovane con tale organizzazione non può permettersi “il dubbio” e spesso rinunciano al nuovo per non perdere le certezze: trasgredire è una strada senza ritorno, imboccarla vuol dire essere cattivo, perdere ogni diritto all’amore e alla felicità. L’integrazione dei modo diversi di essere nel mondo diventa impossibile. Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta Il disagio giovanile: alla ricerca di un senso Dott. Roberta Fumagalli, psicologo-psicoterapeuta