COMUNICATO STAMPA
“Dal genoma alla cura. La ricerca corre”: poche parole che riassumono la prossima Giornata per la Ricerca sul
Cancro, venerdì 11 novembre.
Il concetto chiave della Giornata è la velocità del viaggio scelto come metafora per esprimere un percorso che va
dal cuore della cellula, il DNA, fino al letto del malato. L’accelerazione che ha vissuto negli ultimi dieci anni il
progresso della ricerca , e di quella oncologica in particolare, ha infatti accorciato le distanze tra gli studi effettuati
in laboratorio e il loro impatto sulla diagnosi e la cura della malattia. Tutto ciò è avvenuto in particolare grazie al
sequenziamento del genoma e alle grandi innovazioni tecnologiche che hanno reso questa procedura sempre più
facile e rapida: basta pensare che, solo negli anni novanta, occorrevano mesi per leggere la sequenza di un solo
gene e ora invece, in pochi giorni, si può decodificare un intero genoma, composto da migliaia di geni.
Vi è stata una straordinaria diversificazione di scoperte, molto rilevanti nella diagnosi e nella cura dei tumori.
I progressi di questi ultimi 10 anni hanno dimostrato che la ricerca di base in ambito oncologico è
indispensabile all’avanzamento delle cure. Altrettanto indispensabile appare la collaborazione tra competenze
diverse non solo tra ricercatori di base e clinici ma anche con l’apporto di fisici, ingegneri, biotecnologi che
permettono ai primi di sfruttare al meglio le risorse tecnologiche più avanzate.
- E’ oramai accertato che i diversi approcci alla malattia non dipendono dalla sede in cui essa si sviluppa, ma
dalle sue caratteristiche molecolari. Queste possono rappresentare il bersaglio per terapie mirate, attraverso
lo sviluppo di nuovi farmaci studiati ad hoc
- sono sempre i progressi della tecnologia a permettere di trovare nuove applicazioni d’uso per vecchi farmaci
utilizzati per i tumori o per altre malattie, senza doversi affidare solo al caso o alla fortuna
- le “firme molecolari” già individuate per molti tumori aprono la strada anche a nuovi metodi per la diagnosi
precoce del cancro, attraverso semplici esami del sangue. Nella diagnostica sierologica sempre più
importanza stanno assumendo i microRNA piccole molecole che, come interruttori accendono e spengono i
nostri geni. .Essi sono rilevanti anche nell’insorgenza e nella progressione dei tumori ed hanno un ruolo
potenziale nella diagnosi e nella prognosi dei tumori.
- Anche l’imaging molecolare che si avvale di sofisticate tecnologie rappresenta un filone di ricerca sempre più
promettentenella diagnosi dei tumori
- appare poi sempre più evidente come lo sviluppo di un tumore non dipenda solo dalle sue proprietà
intrinseche, ma dalla sua interazione con l’ambiente in cui si trova. La sua crescita dipende quindi anche dalle
caratteristiche metaboliche del paziente, dalla presenza di processi infiammatori e dall’efficienza del sistema
immunitario che in molti casi lo tollera o addirittura lo facilita in vari modi
- da queste osservazioni sono nate linee di ricerca per trovare nuovi strumenti di prevenzione, per esempio la
chemioprevenzione con aspirina in alcune persone predisposte al tumore del colon, e trattamenti terapeutici
innovativi come i cosiddetti vaccini anticancro, che stanno cominciando a passare dalla sperimentazione alla
clinica.
- negli ultimi 10 anni è poi emerso prepotentemente il ruolo delle cellule staminali del cancro: anche su queste
si sta lavorando per neutralizzarle o rivoltarle contro la malattia
- nanotecnologie: con questo termine si definisce un campo di ricerca emergente e in forte espansione, che
esplora le possibilità di progettare e creare strutture piccolissime, con materiali di misura inferiore ai 100
nanometri. Il nanometro è un’unità di misura che corrisponde alla milionesima parte di un millimetro,
nell’ordine di grandezze in cui si trovano atomi e molecole. Nella ricerca sul cancro, le nanotecnologie
appaiono particolarmente promettenti per individuare nuovi strumenti di diagnosi precoce e per trasportare i
farmaci all’interno delle cellule tumorali, minimizzandone l’effetto sui tessuti sani.
I temi al centro di questa edizione della Giornata per la Ricerca sul Cancro parlano quindi di progressi concreti,
di cui spesso sono protagonisti sulla scena internazionale ricercatori italiani sostenuti da AIRC: un volto positivo
del nostro Paese, che deve essere un incoraggiamento per tutti.
COMUNICATO STAMPA
La novità della quattordicesima edizione della Giornata per la Ricerca sul Cancro è costituita dai progetti rivolti
agli studenti della Scuola Secondaria Superiore e dell’Università:
“AIRC entra nelle scuole”, una nuova iniziativa interamente dedicata ai ragazzi del triennio della scuola
secondaria di secondo grado, con l’obiettivo di portare direttamente a scuola l’attualità della ricerca sul cancro e
di favorire una didattica che preveda il coinvolgimento attivo degli studenti. Obiettivo futuro è raggiungere
migliaia di scuole italiane, attraverso la distribuzione di materiale didattico preparato ad hoc e, soprattutto, il sito
www.scuola.airc.it.
In occasione della Giornata, giovedì 10 e venerdì 11 novembre saranno proprio i ricercatori a lanciare il progetto:
infatti, 60 di loro lasceranno i laboratori per una mattinata ed entreranno in 60 scuole. Accompagnati da
altrettanti volontari, incontreranno gli studenti per raccontare loro la propria esperienza professionale e di vita.
Niente lezioni, ma un dibattito reale per rispondere alle curiosità dei ragazzi, per i quali il cancro rappresenta una
delle maggiori fonti di preoccupazione per il futuro.
Per rendere il cancro sempre più curabile serve l’aiuto di tutti: la scuola è un luogo privilegiato dove costruire
questa consapevolezza, con l’apporto fondamentale dei ragazzi e della loro grande energia.
“Incontri nelle Università”: realizzati grazie all’attiva collaborazione dei Rettori e dei Presidi di Facoltà, giovedì 10
e venerdì 11 novembre, a Milano al Politecnico, a Roma alla Sapienza e a Napoli alla Federico II.
Gli studenti delle facoltà scientifiche - non solo di medicina, ma anche di biotecnologie, di ingegneria e di fisica avranno modo di incontrare l’eccellenza della ricerca oncologica italiana e internazionale. Aprire gli Incontri a
studenti di discipline diverse, significa parlare ai futuri ingegneri, fisici e informatici, il cui ruolo per la lotta contro
il cancro è già cruciale e lo sarà ancora di più nei prossimi anni.
Al fine di agevolare la partecipazione degli studenti, le Università hanno deciso d’interrompere alcune lezioni,
riconoscendo all’Incontro di AIRC un particolare valore didattico.
La Rai si allineerà al tema della Giornata e aprirà le sue trasmissioni radio televisive per far parlare i protagonisti
della ricerca, non mancheranno le testimonianze di chi ha combattuto la malattia. Il pubblico sarà chiamato a
partecipare con una donazione per sostenere il percorso formativo dei nostri migliori giovani ricercatori. Madrina
della campagna Antonella Clerici, da molti anni vicina ad AIRC in tutte le sue iniziative.
COMUNICATO STAMPA
GLI APPUNTAMENTI ISTITUZIONALI
Venerdì 11 novembre, ore 11: Cerimonia al Palazzo del Quirinale
In questa occasione intervengono il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, Umberto Veronesi, Piero Sierra
presidente di AIRC e Rosa Visone, titolare di un finanziamento Start Up all’Università di Chieti, per rappresentare il
volto giovane della ricerca italiana sul cancro. Nel corso della Cerimonia, Giorgio Napolitano consegna il premio
“Credere nella Ricerca” a un ente o individuo particolarmente impegnato a fianco di AIRC
Giovedì 10 – venerdì 11 novembre: AIRC entra nelle scuole
In occasione della Giornata, lanciano il progetto 60 ricercatori AIRC, che si recheranno nelle scuole di tutto il
territorio italiano per incontrare gli studenti
Giovedì 10 – venerdì 11 novembre, ore 11: Incontri nelle Università
L’eccellenza della ricerca sul cancro italiana e internazionale incontra, a Milano, gli studenti del Politecnico e
dell’Università degli Studi; a Roma, gli studenti della Sapienza e a Napoli i ragazzi della Federico II
LE INIZIATIVE DI SOSTEGNO ALLA RICERCA
Lunedì 7 – domenica 13 novembre: RAI per AIRC
La campagna RAI è il primo degli appuntamenti istituzionali: apre la settimana e si unisce ad AIRC per raccontare i
progressi della ricerca oncologica italiana e per sostenere importanti obiettivi scientifici pluriennali.
La campagna si concretizzerà negli appelli dei conduttori, che inviteranno il pubblico a donare per formare una
nuova generazione di giovani ed eccellenti ricercatori
Sabato 5 novembre: Stacca il tuo Mattoncino
I volontari AIRC ed Esselunga insieme per “rendere il cancro una malattia curabile”: i clienti dei Supermercati sono
invitati a sgretolare le due lettere “IN” della parola “incurabile” togliendo i mattoncini magnetici che le
compongono. Questo gesto, unito a un contributo minimo di 10 euro, permetterà a tutti i clienti Esselunga di
diventare soci di AIRC.
Sabato 5 – sabato 12 novembre: Settimana della Buona Spesa
In questa settimana i punti vendita di supermercati e grandi magazzini affiancheranno AIRC con la duplice finalità
di raccogliere fondi per la ricerca e, insieme, informare e coinvolgere la propria clientela, distribuendo
gratuitamente una pubblicazione speciale realizzata da AIRC appositamente per la grande distribuzione: I più
buoni del mondo. La pubblicazione, dedicata quest’anno alla cucina internazionale, informa sui benefici che la
cucina etnica può portare alla salute.
Anche i clienti potranno fare la propria donazione a favore della ricerca sul cancro utilizzando il bollettino di conto
corrente postale che si trova all’interno dell’opuscolo.
Sabato 5 – domenica 6 novembre: Un Gol per la Ricerca
Il mondo del calcio scende in campo per invitare il pubblico dei tifosi a segnare un gol per la ricerca sul cancro,
con una donazione con SMS. Ambasciatori di AIRC tre grandi campioni: Alessandro Del Piero, Pato e Javier Zanetti.
Lunedì 24 ottobre – sabato 26 novembre: SISAL per AIRC
Sisal, attraverso la propria rete di circa 35.000 punti di vendita, metterà a disposizione una speciale schedina del
SuperEnalotto. Sarà possibile infatti effettuare donazioni da 2 e 5 euro a favore di AIRC. I ricevitori SISAL, da 12
anni attivi a favore di AIRC, accetteranno anche donazioni libere da terminale, on line line attraverso i siti
www.superenalotto.it e www.matchpoint.it
COMUNICATO STAMPA
FAI CORRERE ANCHE TU LA RICERCA SUL CANCRO

TELEFONO
con il numero unico 45504, dal 2 al 20 novembre
per i clienti di rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali, con donazioni da 5 e 10 euro
per i clienti di rete fissa Teletu, con donazioni da 2 euro
per i clienti TIM, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, Postemobile e Tiscali con SMS da 2 euro

BANCA
Unicredit PB SPA
IBAN IT 96 P 02008 09423 000004349176
Banca Monte dei Paschi di Siena
IBAN IT 87 E 01030 01656 000001030151
Banca Intesa Sanpaolo - filiale 1876
IBAN IT 14 H 03069 09400 100000103528

RICEVITORIE SISAL
con le schedine speciali , il quick pick da terminale, i sistemi e le donazioni libere; on line attraverso i siti
www.superenalotto.it e www.matchpoint.it

CARTE DI CREDITO
chiamando il numero verde AIRC 800 350 350 o sul sito www.airc.it

POSTA
con conto corrente postale n. 30 72 72 intestato ad AIRC
Milano, 24 ottobre 2011
Ufficio stampa AIRC
Tel 02.7797248/214/228
[email protected]
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