PERSONAL TARGET Contratto di assicurazione sulla vita unit linked Il presente Fascicolo informativo, contenente: a) b) c) d) e) f) g) Scheda sintetica Nota informativa Condizioni di Assicurazione, comprensive del Regolamento dei fondi assicurativi Codice Privacy Documenti richiesti dalla Società Glossario Modulo di proposta deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione della proposta di assicurazione. PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE LA SCHEDA SINTETICA E LA NOTA INFORMATIVA. Data di redazione: dicembre 2005 pagina 1 di 60 pagina 2 di 60 Scheda sintetica ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO. La presente Scheda sintetica non sostituisce la Nota informativa. Essa mira a dare al Contraente un’informazione di sintesi sulle caratteristiche, sulle garanzie, sui costi e sugli eventuali rischi presenti nel contratto. 1. Informazioni generali 1.a) Impresa di assicurazione L’impresa di assicurazione, denominata in seguito “Società”, è DARTA Saving Life Assurance Ltd. La Società appartiene al Gruppo RAS. 1.b) Denominazione del contratto Personal Target (Tariffa USL2S.01). 1.c) Tipologia del contratto Personal Target è un contratto di assicurazione sulla vita unit linked. Le prestazioni previste dal contratto sono espresse in quote di fondi assicurativi, il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto il contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili all’andamento del valore delle quote. 1.d) Durata Personal Target è un contratto di assicurazione a vita intera, la cui durata è compresa tra la data di decorrenza del contratto e, in via alternativa, il recesso del Contraente, il decesso dell'Assicurato o la richiesta di riscatto totale della polizza. Il diritto di riscatto può essere esercitato a condizione che siano trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza del contratto. 1.e) Pagamento dei premi Personal Target è una polizza a premio unico. È possibile effettuare versamenti aggiuntivi a condizione che siano trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza del contratto e fino a quando l’Assicurato non abbia compiuto il novantunesimo anno di età. L’importo del premio unico non può essere inferiore a 10.000 Euro. L’importo dei singoli versamenti aggiuntivi non può essere inferiore a 2.500 Euro. 2. Caratteristiche del contratto Personal Target è un contratto di assicurazione sulla vita unit linked, in cui le prestazioni ai sensi di polizza sono dipendenti dal valore delle quote dei fondi interni di investimento ai quali il contratto è collegato. Personal Target è collegato ai fondi interni DARTA TARGET STONE, DARTA TARGET SILVER, DARTA TARGET GOLD, DARTA TARGET PLATINUM, DARTA TARGET DIAMOND. La polizza risponde ad esigenze di diversificazione del risparmio, risultando particolarmente adatto a chi cerca investimenti alternativi a quelli tradizionali, che offrano interessanti prospettive di rendimento a fronte di un profilo di rischio più elevato. 3. Prestazioni assicurative Il contratto prevede le seguenti tipologie di prestazioni: pagina 3 di 60 a) Prestazioni in caso di vita Trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza del contratto, il Contraente può chiedere alla Società il riscatto sia totale che parziale della polizza. Maggiori informazioni sono fornite in Nota informativa alla sezione B. b) Prestazioni in caso di decesso L’ammontare della prestazione è pari al controvalore in Euro delle quote del fondo interno collegato al contratto. Il controvalore sarà maggiorato nella misura indicata nella tabella di seguito riportata, in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso: Età dell'Assicurato al momento del decesso Misura % di maggiorazione da 18 a 65 anni 1,00% da 66 a 90 anni 0,01% oltre 90 anni 0,00% L’ammontare delle prestazioni ai sensi di polizza dipende: dall’importo dei premi versati dal Contraente, dalla propensione al rischio del Contraente, dall’orizzonte temporale dell’investimento, dall’andamento dei fondi assicurativi interni collegati alla polizza. Maggiori informazioni sono fornite in Nota informativa alla sezione B. In ogni caso, le coperture assicurative sono regolate dagli articoli 1, 7 e 11 delle Condizioni di Assicurazione. 4. Rischi finanziari a carico del Contraente La Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto il contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili all’andamento del valore delle quote. Si rinvia all’articolo 14 della Nota informativa per la descrizione delle modalità con cui la Società attua l'opzione di switch automatico, che consiste in un piano di allocazione dei premi per conto del Contraente ai fini dell’ottimizzazione del profilo di rischio/rendimento del contratto. 4.a) Rischi finanziari a carico del Contraente I rischi finanziari a carico del Contraente sono i seguenti: a) ottenere un valore di riscatto inferiore ai premi versati; b) ottenere un capitale in caso di morte dell’Assicurato inferiore ai premi versati. 4.b) Profilo di rischio dei fondi Il contratto presenta dei profili di rischio finanziario e orizzonti minimi consigliati di investimento diversi in funzione del fondo prescelto dal Contraente. Nella successiva tabella è riportato, in base alla classificazione indicata dall’ISVAP, il profilo di rischio dei fondi a cui le prestazioni sono collegate. DARTA TARGET STONE DARTA TARGET SILVER DARTA TARGET GOLD DARTA TARGET PLATINUM DARTA TARGET DIAMOND pagina 4 di 60 Basso Medio basso Profilo di rischio Medio Medio alto Alto Molto alto 5. Costi La Società, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informativa alla sezione D. I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dal fondo riducono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dall’ISVAP, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”. Il “Costo percentuale medio annuo” indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una analoga operazione che ipoteticamente non fosse gravata da costi. A titolo di esempio, se ad una durata dell’operazione assicurativa pari a 10 anni il “Costo percentuale medio annuo” è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e durate, sugli specifici fondi di seguito rappresentati ed impiegando un’ipotesi di rendimento dei fondi che è soggetta a discostarsi dai dati reali. Il dato non tiene conto degli eventuali costi di overperformance e di switch gravanti sui fondi, in quanto elementi variabili dipendenti dall’attività gestionale e dalle possibili opzioni esercitabili a discrezione del Contraente. Il “Costo percentuale medio annuo” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendimento degli attivi stabilito dall’ISVAP nella misura del 4% annuo ed al lordo dell’imposizione fiscale. Indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” Fondo: Darta Target Stone (profilo di rischio: Basso / Medio Basso) Premio unico: € 10.000 Età: qualunque Premio unico: € 15.000 Età: qualunque Premio unico: € 30.000 Età: qualunque Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo 5 10 15 20 25 1,93% 1,93% 1,93% 1,93% 1,93% 5 10 15 20 25 1,93% 1,93% 1,93% 1,93% 1,93% 5 10 15 20 25 1,93% 1,93% 1,93% 1,93% 1,93% Fondo: Darta Target Silver (profilo di rischio: Basso / Medio Basso) Premio unico: € 10.000 Età: qualunque Premio unico: € 15.000 Età: qualunque Premio unico: € 30.000 Età: qualunque Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo 5 10 15 20 25 2,81% 2,81% 2,81% 2,81% 2,81% 5 10 15 20 25 2,81% 2,81% 2,81% 2,81% 2,81% 5 10 15 20 25 2,81% 2,81% 2,81% 2,81% 2,81% Fondo: Darta Target Gold (profilo di rischio: Basso / Medio Basso) Premio unico: € 10.000 Età: qualunque Premio unico: € 15.000 Età: qualunque Premio unico: € 30.000 Età: qualunque Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo 5 10 15 20 25 3,09% 3,09% 3,09% 3,09% 3,09% 5 10 15 20 25 3,09% 3,09% 3,09% 3,09% 3,09% 5 10 15 20 25 3,09% 3,09% 3,09% 3,09% 3,09% pagina 5 di 60 Fondo: Darta Target Platinum (profilo di rischio: Medio / Medio Alto) Premio unico: € 10.000 Età: qualunque Premio unico: € 15.000 Età: qualunque Premio unico: € 30.000 Età: qualunque Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo 5 10 15 20 25 3,39% 3,39% 3,39% 3,39% 3,39% 5 10 15 20 25 3,39% 3,39% 3,39% 3,39% 3,39% 5 10 15 20 25 3,39% 3,39% 3,39% 3,39% 3,39% Fondo: Darta Target Diamond (profilo di rischio: Medio / Medio Alto) Premio unico: € 10.000 Età: qualunque Premio unico: € 15.000 Età: qualunque Premio unico: € 30.000 Età: qualunque Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo Durata dell’operazione assicurativa Costo percentuale medio annuo 5 10 15 20 25 3,58% 3,58% 3,58% 3,58% 3,58% 5 10 15 20 25 3,58% 3,58% 3,58% 3,58% 3,58% 5 10 15 20 25 3,58% 3,58% 3,58% 3,58% 3,58% Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi tre anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del quinto anno. 6. Illustrazione di alcuni dati storici di rendimento dei fondi/OICR I fondi interni sono operativi dal 23 febbraio 2005, ad eccezione di DARTA TARGET STONE che è stato costituito in data 17 novembre 2004. In quanto fondi di recente costituzione, non è possibile illustrare, per il momento, il loro rendimento storico realizzato negli ultimi 3 anni, come richiesto dall’ISVAP. 7. Diritto di ripensamento Il Contraente ha la facoltà di revocare la proposta o di recedere dal contratto. Per le relative modalità leggere la sezione E della Nota informativa. *** DARTA Saving Life Assurance Ltd. è responsabile della veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Scheda sintetica. Il rappresentante legale Domenico Quintavalle (Amministratore Delegato) pagina 6 di 60 Nota Informativa La presente Nota informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’ISVAP, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’ISVAP. La Nota informativa si articola in sei sezioni: A. INFORMAZIONI SULL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE B. INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE E SUI RISCHI FINANZIARI C. INFORMAZIONI SUL FONDO A CUI SONO COLLEGATE LE PRESTAZIONI ASSICURATIVE D. INFORMAZIONI SUI COSTI, SCONTI E REGIME FISCALE E. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO F. DATI STORICI SUL FONDO pagina 7 di 60 A. Informazioni sull’impresa di assicurazione 1. Informazioni generali L’impresa di assicurazione, denominata in seguito “Società”, è: DARTA Saving Life Assurance Ltd., appartenente al Gruppo RAS, con sede legale ed uffici di direzione in: Mespil Court, 39A Mespil Road, DUBLIN 4, IRELAND, numero verde 800.016.292 www.darta.ie e-mail: [email protected] Il contratto di assicurazione si intende concluso a Dublino (Irlanda). La Società è autorizzata dal Financial Regulator (Irish Financial Services Regulatory Authority) all’esercizio delle assicurazioni con provvedimento n. 365015 del 13 marzo 2003 ed è ammessa ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi. In materia di investimenti la Società osserva le leggi della Repubblica di Irlanda. La società di revisione è: KPMG 1 Harbourmaster Place, IFSC, Dublin 1, IRELAND. B. Informazioni sulle prestazioni assicurative e sui rischi finanziari 2. Rischi finanziari Personal Target è un contratto di assicurazione sulla vita appartenente alla categoria unit linked. Le assicurazioni sulla vita unit linked sono contratti le cui prestazioni sono collegate (linked) al valore delle quote (units) di fondi di investimento (interni o esterni), le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Per tale ragione, in generale le polizze vita unit linked comportano una serie di rischi connessi all’investimento effettuato, per cui non si può escludere, nel corso del tempo, una perdita del valore della polizza. In particolare sono a carico del Contraente: – il rischio collegato alla variabilità dei prezzi dei titoli; a questo proposito va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico); – il rischio di interesse, che incide sulla variabilità dei prezzi dei titoli; al riguardo si può osservare che un aumento generale dei tassi di interesse può comportare una diminuzione dei prezzi dei titoli e viceversa; – il rischio di controparte, intendendosi per tale l’eventuale deprezzamento del valore delle attività finanziarie sottostanti il contratto, a seguito di un deterioramento del merito di credito, ovvero della solidità patrimoniale degli emittenti; – il rischio di cambio, per gli investimenti in attività finanziarie denominate in una valuta diversa da quella in cui è denominato il fondo, collegato alla variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del fondo e la valuta in cui sono denominati gli investimenti sopra richiamati. pagina 8 di 60 3. Informazioni sull’impiego dei premi Il premio unico iniziale e gli eventuali premi aggiuntivi sono investiti nei fondi interni della Società, che a loro volta acquistano quote di OICR, resi disponibili per Personal Target e descritti al successivo paragrafo 6. Al momento della decorrenza del contratto, la Società investirà il premio unico nel fondo interno Darta Target Stone e, trascorse dodici settimane dalla data di decorrenza, trasferirà il valore della polizza nel fondo interno indicato dal Contraente nel Modulo di proposta. 4. Prestazioni assicurative Personal Target è un contratto di assicurazione a vita intera la cui durata è compresa tra la data di decorrenza e, in via alternativa, il recesso del Contraente, il decesso dell'Assicurato o la richiesta di riscatto totale della polizza. Al momento della sottoscrizione della proposta, la persona indicata come Assicurato deve avere compiuto diciotto anni e non deve aver oltrepassato l'ottantesimo anno di età. PRESTAZIONI IN CASO DI SOPRAVVIVENZA DELL’ASSICURATO Trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza, il Contraente può chiedere alla Società il riscatto sia totale che parziale della polizza. Per le modalità di richiesta del riscatto e le ulteriori informazioni si rinvia al successivo paragrafo 13. PRESTAZIONI IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO Se l'Assicurato decede durante la durata del contratto, la Società corrisponde ai Beneficiari (in caso di morte) il controvalore in Euro delle quote del fondo interno collegato al contratto. Tale controvalore è calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di pagamento della prestazione per il decesso e della documentazione di cui alla sezione “Documenti richiesti dalla Società". Nel caso in cui il ricevimento della documentazione avvenga di mercoledì, ai fini del calcolo dell’importo liquidabile, la Società farà riferimento al valore unitario delle quote determinato il mercoledì immediatamente successivo. Se dovessero verificarsi delle circostanze per le quali fosse impossibile procedere alla valorizzazione delle quote di mercoledì, la predetta operazione sarà effettuata il primo giorno lavorativo successivo. Il controvalore della polizza è maggiorato nella misura indicata nella tabella di seguito riportata, in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso: Età dell'Assicurato al momento del decesso Misura % di maggiorazione da 18 a 65 anni 1,00% da 66 a 90 anni 0,01% oltre 90 anni 0,00% La maggiorazione indicata nella precedente tabella non è applicata qualora il decesso dell’Assicurato si verifichi secondo le condizioni indicate dall’art. 7 delle Condizioni di Assicurazione, cui si fa rinvio. In virtù dei rischi connessi all’investimento, la prestazione in caso di sopravvivenza e quella in caso di decesso dell’Assicurato potrebbero risultare inferiori ai premi versati dal Contraente. Poiché la Società non fornisce alcuna garanzia, il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote. 5. Valore della quota Il valore unitario delle quote dei fondi interni viene determinato settimanalmente di mercoledì, in base a criteri indicato dal Regolamento dei fondi assicurativi. Se dovessero verificarsi delle circostanze per le quali fosse impossibile procedere alla valorizzazione delle quote di mercoledì, la predetta operazione è effettuata il primo giorno lavorativo successivo. Il valore unitario delle quote dei fondi interni, al netto di qualsiasi onere a carico dei fondi medesimi, viene pubblicato giornalmente su “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. pagina 9 di 60 Le prestazioni dovute dalla Società ai sensi di polizza sono calcolate in base al valore unitario delle quote dei fondi interni di riferimento, rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di pagamento della prestazione e della documentazione di cui alla sezione "Documenti richiesti dalla Società”. Nel caso in cui il ricevimento della documentazione avvenga di mercoledì, ai fini del calcolo dell’importo liquidabile, la Società farà riferimento al valore unitario delle quote determinato il mercoledì immediatamente successivo. C. Informazioni sul fondo a cui sono collegate le prestazioni assicurative 6. Fondo interno a) La Società ha istituito i seguenti fondi assicurativi: DARTA TARGET STONE DARTA TARGET SILVER DARTA TARGET GOLD DARTA TARGET PLATINUM DARTA TARGET DIAMOND che gestisce secondo le modalità previste dal Regolamento dei fondi assicurativi. b) La data di inizio di operatività dei fondi è illustrata nella tabella che segue: Fondo interno Data inizio operatività Darta Target Stone Darta Target Silver Darta Target Gold Darta Target Platinum Darta Target Diamond 17 novembre 2004 23 febbraio 2005 23 febbraio 2005 23 febbraio 2005 23 febbraio 2005 c) I cinque fondi interni appartengono alla categoria dei fondi flessibili. d) I cinque fondi interni sono denominati in Euro. e) I cinque fondi mirano ad ottenere una crescita del capitale nel tempo mediante una ripartizione degli investimenti tra il comparto obbligazionario/monetario ed il comparto azionario, secondo le modalità riportate al successivo punto h), anche mediante investimenti in divisa diversa dall’Euro. f) Il fondo Darta Target Stone ha una finalità tattica, ossia è destinato ad accogliere gli investimenti nel periodo iniziale ed in situazioni caratterizzate da andamenti particolarmente positivi o negativi del mercato. Gli altri fondi interni sono indirizzati a Contraenti con i seguenti orizzonti temporali d’investimento: Darta Target Silver: 4-5 anni Darta Target Gold: 4-5 anni Darta Target Platinum: superiore a 5 anni ed inferiore a 10 anni Darta Target Diamond: pari o superiore a 10 anni. g) Il profilo di rischio associato ai singoli fondi interni è illustrato nella tabella che segue: pagina 10 di 60 Fondo interno Darta Target Stone Darta Target Silver Darta Target Gold Darta Target Platinum Darta Target Diamond Profilo di rischio Medio basso Medio basso Medio basso Medio alto Medio alto h) I fondi interni, in quanto fondi flessibili, non hanno alcun vincolo sulla composizione degli investimenti di base (azioni, obbligazioni) e sulle tipologie di rischio specifico (geografico, settoriale, valutario, ecc.). Ciascun fondo interno potrà investire le somme versate dai Contraenti in: 1) strumenti finanziari, emessi o garantiti da Stati appartenenti alla zona A, ai sensi della direttiva 89/647/CEE, da enti locali o da enti pubblici di stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più dei predetti Stati, ovvero da soggetti residenti nei predetti Stati membri, che abbiano un rating minimo pari ad A (S&P) o equivalente (A2 Moodys) e che facciano riferimento alle seguenti tipologie: a) titoli di Stato; b) titoli obbligazionari o altri titoli assimilabili, che prevedano a scadenza almeno il rimborso nominale; c) titoli azionari; d) strumenti finanziari derivati collegati a strumenti finanziari idonei, finalizzati alla buona gestione del fondo. Resta in ogni caso inteso che l’investimento in strumenti finanziari derivati dovrà avvenire nel rispetto dei presupposti, delle finalità e delle condizioni per il loro utilizzo previsti dalla normativa vigente, purché detto investimento non alteri i profili di rischio e le caratteristiche dei fondi; e) titoli strutturali e altri strumenti ibridi, che prevedano a scadenza almeno il rimborso del valore nominale, nel rispetto dei limiti e della normativa vigente; 2) fondi di investimento mobiliare, diversi dai fondi riservati e dai fondi speculativi, con le seguenti caratteristiche: a) OICR armonizzati, ai sensi della direttiva CEE 85/611, come modificata dalla Direttiva CEE 88/220; b) OICR non armonizzati, ai sensi della direttiva CEE 88/220; 3) strumenti monetari, emessi o garantiti da soggetti residenti in Stati della zona A o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più dei predetti Stati, che facciano riferimento alle seguenti tipologie ed abbiano una scadenza non superiore a sei mesi: a) depositi bancari in conto corrente; b) certificati di deposito e altri strumenti del mercato monetario; c) operazioni di pronti contro termine, con l’obbligo di riacquisto e di deposito di titoli presso una banca. Nelle tipologie sopra elencate potranno essere compresi anche OICR promossi e gestiti da RAS ASSET MANAGEMENT SGR S.p.A., società di gestione del risparmio appartenente al Gruppo RAS, o in altri strumenti finanziari emessi da Società del Gruppo RAS. Le tipologie di attivi in cui i fondi investono sono identificati secondo quanto segue: – Tipologia di investimento “monetario”: investono prevelentemente in strumenti monetari di cui al punto 3) o in strumenti finanziari di cui al punto 2), che a loro volta investano in maniera prevalente in strumenti monetari di cui al punto 3). – Tipologia di investimento “obbligazionario”: investono prevalentemente in strumenti finanziari di cui ai punti 1-a), 1-b), 1-c), 1-e) o in strumenti finanziari di cui al punto 2) che a loro volta investano in maniera prevalente in strumenti finanziari di cui ai punti 1-a), 1-b), 1e). – Tipologia di investimento “azionario”: investono prevelentemente in strumenti finanziari di cui ai punti 1-c) o in strumenti finanziari di cui al punto c2) che a loro volta investano in maniera prevalente in strumenti finanziari di cui ai punti 1-c). pagina 11 di 60 Gli attivi sono investiti nei comparti obbligazionario/monetario ed azionario secondo la seguente ripartizione: Fondo interno obbligazionario/monetario azionario Darta Target Stone Darta Target Silver Darta Target Gold Darta Target Platinum Darta Target Diamond da 60% a 100% da 40% a 100% da 20% a 100% da 20% a 100% da 0% a 100% da 0% a 40% da 0% a 60% da 0% a 80% da 0% a 80% da 0% a 100% Gli attivi sono investiti senza alcuna limitazione geografica e/o settoriale. Nel corso del contratto, il peso dell’investimento in OICR di cui al punto 2) potrà essere in media maggiore del 10% del patrimonio di ciascuno dei fondi interni sopra citati. Gli OICR utilizzati avranno le seguenti caratteristiche generali: sono diversificati per classe di investimento, area geografica e altri fattori di rischio (durata, merito creditizio dell’emittente dello strumento finanziario e stile di gestione). i) Alla data di redazione del presente Fascicolo informativo, il peso percentuale degli investimenti in strumenti finanziari e in OICR istituiti o gestiti da SGR del Gruppo RAS e/o società del Gruppo Allianz (a cui RAS appartiene) è pari a: Fondo interno peso % Darta Target Stone Darta Target Silver Darta Target Gold Darta Target Platinum Darta Target Diamond 0% fino a 20% fino a 20% fino a 20% fino a 50% l) I cinque fondi interni sono caratterizzati dal medesimo stile di gestione; ciò che li differenzia è il livello di rischio. Lo stile si basa su un modello quantitativo che persegue un obiettivo di rendimento attraverso un’ampia diversificazione del portafoglio e l’impiego di metodologie di definizione del portafoglio con stretto controllo del livello di rischio del fondo. m) I cinque fondi interni non distribuiscono proventi. n) Il valore unitario delle quote dei fondi viene determinato dalla Società nella giornata di mercoledì, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Nei giorni in cui, per circostanze di carattere eccezionale esterne alla Società, non fosse possibile procedere alla predetta determinazione, la Società calcolerà il valore unitario il primo giorno lavorativo utile successivo. Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto del singolo fondo, alla data di quotazione, per il numero delle quote in cui lo stesso è ripartito alla medesima data. Il patrimonio netto del fondo viene determinato, per ciascuna data di quotazione, in base alla valorizzazione, a valori correnti di mercato, di tutte le attività di pertinenza del fondo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del fondo e della commissione di gestione. Sia le attività che le passività di pertinenza del fondo sono valorizzate a valori correnti di mercato, riferiti allo stesso giorno di valorizzazione della quota o, se non disponibile, al primo giorno utile precedente; in particolare, la valutazione delle attività viene effettuata utilizzando il valore delle stesse alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Alla data di redazione del presente Fascicolo informativo, la Società utilizza strumenti finanziari derivati a fini di copertura, ovvero per cogliere con maggiore rapidità i segnali positivi o negativi del mercato, in un’ottica di riduzione del rischio e non a fini speculativi. Si precisa infatti che la normativa assicurativa vieta l’utilizzo degli strumenti finanziari derivati a fini speculativi. pagina 12 di 60 La gestione dei fondi e l’attuazione delle politiche di investimento competono alla Società, che vi provvede nell’interesse dei Contraenti. La Società, nell’ottica di una più efficiente gestione dei fondi interni, ha la facoltà di conferire ad intermediari abilitati a prestare servizio di gestione di patrimoni, deleghe gestionali che non implicano alcun esonero o limitazione delle responsabilità della Società, la quale esercita un costante controllo sulle operazioni poste in essere dai soggetti delegati e alla quale, in ogni caso, deve essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione stessa. 7. Crediti di imposta Alla data di redazione del presente Fascicolo informativo, gli attivi dei fondi interni di Personal Target sono investiti in OICR esenti da imposizione fiscale italiana; pertanto, sui fondi, non maturerà alcun credito d’imposta. Tuttavia, qualora i fondi investano in OICR soggetti ad imposizione fiscale, gli eventuali crediti d’imposta maturati verranno trattenuti dalla Società e pertanto non andranno a beneficio dei Contraenti. Tale mancato riconoscimento si può tradurre, indirettamente, in una doppia imposizione fiscale. D. Informazioni su costi, sconti e regime fiscale 8. Costi 8.1. Costi gravanti direttamente sul Contraente 8.1.1 Costi gravanti sul premio Il premio unico e gli eventuali premi aggiuntivi non sono decurtati da alcun caricamento. Pertanto l’importo versato dal Contraente viene interamente investito nel fondo interno collegato alla polizza. 8.1.2 Costi per riscatto, switch, spese in caso di revoca e recesso Costi per riscatto: Il riscatto parziale e totale della polizza è soggetto all'applicazione di coefficienti di riduzione, così come riportati nella seguente tabella: Epoca di richiesta del riscatto Coefficiente di riduzione nel corso del 1° anno nel corso del 2° anno nel corso del 3° anno 6,0% 5,5% 4,0% Ad esempio, per una polizza la cui data di decorrenza è il 01/12/04 sulla quale non siano stati versati premi aggiuntivi, in caso di riscatto, sia totale che parziale, la penalità non verrà più applicata a partire dal 01/12/07. Ogni riscatto parziale è inoltre soggetto ad una commissione di 50 Euro. Costi per switch: Qualora il Contraente abbia optato per la modalità di switch a richiesta, il trasferimento del controvalore delle quote dal fondo interno di provenienza al fondo di destinazione richiesto dal Contraente implica l'applicazione di una commissione pari a 50 Euro. La prima richiesta di switch per ogni anno solare è gratuita. Qualora, invece, il Contraente abbia optato per la modalità di switch automatico, non viene applicata alcuna commissione. Lo switch automatico conseguente alla variazione delle caratteristiche di investimento, richiesta dal Contraente, determina l'applicazione di una commissione pari a 50 Euro. La prima richiesta di variazione delle caratteristiche dell’investimento per ogni anno solare è esente dall’applicazione della relativa commissione. Spese in caso di revoca e di recesso In entrambi i casi la Società tratterrà 50 Euro, a titolo di spese di rimborso, dall'importo da restituire al Contraente. pagina 13 di 60 8.2 Costi gravanti sul fondo interno Remunerazione dell’impresa di assicurazione Le spese a carico dei singoli fondi, applicate settimanalmente dalla Società, sono pari a: Fondo interno Commissione di gestione (su base annua) per le attività investite in strumenti finanziari Commissione di gestione (su base annua) per le attività investite in OICR o strumenti monetari Darta Target Stone Darta Target Silver Darta Target Gold Darta Target Platinum Darta Target Diamond 1,60% 2,40% 2,60% 2,90% 3,00% 1,00% 1,80% 2,00% 2,30% 2,40% Remunerazione della SGR (relativa all’acquisto di OICR da parte del fondo) Nel caso in cui il patrimonio dei singoli fondi interni sia investito in quote di OICR, sui fondi medesimi grava indirettamente una commissione di gestione applicata dalla SGR non superiore al 2,50% su base annua, espressa in percentuale sul valore giornaliero di ciascun OICR. Non gravano, invece, gli oneri connessi alla sottoscrizione e al rimborso delle quote degli OICR. Altri costi La Società si fa carico delle spese per il servizio di asset allocation degli OICR collegati e per l’amministrazione del contratto. Gli altri costi previsti dal Regolamento dei fondi assicurativi sono: a) spese di pubblicazione del valore unitario della quota; b) oneri inerenti l’acquisizione e dismissione delle attività del fondo ed oneri ulteriori di diretta pertinenza. Tali oneri non sono quantificabili a priori in quanto variabili. Per la quantificazione storica dei costi di cui sopra si rinvia all’art. 25 della sezione F. 9. Misure e modalità di eventuali sconti Non sono previsti sconti. 10. Regime fiscale I premi pagati per le assicurazioni sulla vita non sono soggetti ad alcuna imposta. In caso di decesso dell’Assicurato, la prestazione pagata dalla Società a soggetti non esercenti attività di impresa non è soggetta ad alcuna imposizione fiscale, in quanto non costituisce reddito imponibile. In caso di riscatto e di recesso, le somme pagate dalla Società a soggetti non esercenti attività di impresa sono soggette all’imposta sostitutiva del 12,50% sulla differenza tra il capitale maturato e l’ammontare dei premi pagati. L’imposta è trattenuta al momento dell’erogazione della prestazione da parte della Società, che provvede a versarla in qualità di sostituto d’imposta. Il percipiente non deve dichiarare tale reddito nel modello Unico. Diversamente, le somme pagate dalla Società a titolo di riscatto a soggetti esercenti attività di impresa non sono assoggettate ad imposta sostitutiva e concorrono a formare il reddito di impresa del soggetto che le percepisce, secondo la normativa in vigore. Ai fini della presente polizza, sono considerati soggetti esercenti attività di impresa tutti coloro che sottoscrivono Personal Target in qualità di imprenditori. Non sono considerati soggetti esercenti attività di impresa coloro che, pur essendo imprenditori, sottoscrivono il contratto al di fuori della propria attività di impresa. Nel caso in cui ricorrano le condizioni di legge, il contribuente dovrà adempiere agli obblighi dichiarativi previsti dal D.L. 28 giugno 1990, n. 167, convertito dalla Legge 4 agosto 1990, n. 27 e successive modificazioni, in relazione al Quadro RW “Investimenti all’estero e trasferimento da, per e sull’estero” del modello Unico. pagina 14 di 60 Dichiarazione di Non Residenza in Irlanda A partire dall’1.1.2001 è entrato in vigore nella Repubblica d’Irlanda un nuovo regime per il trattamento fiscale delle polizze di assicurazione sulla vita. Il nuovo regime fiscale irlandese non si applica ai Contraenti non residenti nel Paese, ai quali è però richiesto dai Revenue Commissioners (Intendenza di Finanza Irlandese) di sottoscrivere la Dichiarazione di Non Residenza in Irlanda. Pertanto, prima di sottoscrivere la Dichiarazione, occorre prendere visione della seguente: Definizione di Residenza in Irlanda Residenza – Persone fisiche Una persona è residente in Irlanda per un anno fiscale (che in Irlanda decorre dal 1 gennaio e termina il 31 dicembre) se: 1) è presente per 183 giorni o più in Irlanda nel corso dell’anno fiscale oppure 2) è presente complessivamente per 280 giorni in Irlanda, calcolati sommando le presenze nel Paese nell’anno fiscale considerato e nell’anno fiscale precedente. La presenza in Irlanda non superiore a 30 giorni in un anno fiscale, non è utilizzabile per l’applicazione della verifica dei due anni (punto 2). Per giorno di presenza in Irlanda si intende la permanenza fisica di una persona nel Paese fino alla fine del giorno (mezzanotte). Residenza Abituale – Persone fisiche Il termine “residenza abituale”, diverso da residenza, si riferisce all’abituale dimora di una persona e denota la residenza in un luogo con una certa continuità. Una persona residente in Irlanda per tre anni fiscali consecutivi, è considerata residente abituale ai fini del modello di dichiarazione dei redditi a partire dall’inizio del quarto anno fiscale. La persona che sia residente abituale cessa di essere tale alla fine del terzo anno fiscale consecutivo durante il quale non è stata residente. Pertanto, una persona che nell’anno fiscale 2004 sia residente in Irlanda e sia considerata residente abituale, e che lasci il Paese in quello stesso anno, rimane residente abituale fino alla fine dell’anno fiscale 2007. Residenza – Società Una società, che abbia la direzione e il controllo centrale in Irlanda, è ivi residente, indipendentemente dal luogo della sua costituzione. Una società che non abbia la direzione e il controllo centrale nella Repubblica Irlandese ma che sia stata costituita nel Paese, è ivi residente, tranne nel caso in cui: 1) la società stessa, o una società ad essa collegata, eserciti un’attività commerciale in Irlanda e la società sia controllata da persone residenti in uno altro Stato membro dell’Unione Europea o in uno dei Paesi con i quali l’Irlanda ha un trattato di doppia tassazione; 2) oppure la società, o una società ad essa collegata, sia società quotate in una Borsa ufficialmente riconosciuta in un altro Stato membro dell’Unione Europea o in uno dei Paesi con i quali l’Irlanda ha un trattato di doppia tassazione; 3) la società non sia considerata residente in Irlanda in base al trattato di doppia tassazione tra l’Irlanda e un altro Paese. E. Altre informazioni sul contratto 11. Modalità di perfezionamento del contratto, di pagamento del premio e di conversione del premio in quote Al momento della sottoscrizione della proposta, il Contraente paga alla Società l'importo del premio unico esclusivamente mediante bonifico bancario. Al ricevimento della proposta in originale, la Società procede alla sua valutazione. In caso di accettazione della proposta, la Società investe il premio unico nel fondo Darta Target Stone. Il contratto, per sua natura, deve avere esecuzione prima che la Società comunichi la propria accettazione al Contraente, ai sensi dell’art. 1327 del Codice Civile. Il contratto, pertanto, si intende concluso a Dublino (Irlanda) nel momento in cui la Società investe il premio e cioè il secondo mercoledì successivo alla data di incasso del premio (momento in cui tale somma è disponibile sul c/c della Società, salvo buon fine), oppure il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della proposta in originale qualora questa sia posteriore alla data di incasso del premio. Qualora la data di incasso del premio, o la data di ricevimento della proposta, in quanto successiva, cada di mercoledì, il premio sarà investito il mercoledì immediatamente successivo. pagina 15 di 60 Il numero delle quote del fondo è attribuito a ciascun Contraente dividendo il premio per il valore unitario della quota relativo al giorno di riferimento. Gli effetti del contratto decorrono dalle ore 24 della data di decorrenza che coincide con la data di investimento del premio. Nel caso in cui la Società non accetti la proposta, essa restituisce al Contraente il premio pagato, entro trenta giorni dalla data di incasso, mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato in proposta. Trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza e fino a quando l’Assicurato non abbia compiuto il novantunesimo anno di età, il Contraente può richiedere alla Società di accettare il versamento di premi aggiuntivi. Tale richiesta deve essere effettuata mediante la compilazione del “modulo di versamento aggiuntivo” e il pagamento deve essere anticipato mediante bonifico bancario. In caso di accettazione da parte della Società del premio aggiuntivo, questo è investito nel fondo interno collegato alla polizza il secondo mercoledì successivo alla data di incasso o il secondo mercoledì successivo al ricevimento dell'originale del modulo di versamento aggiuntivo, se posteriore. Qualora la data di incasso del premio sia un mercoledì, l'investimento è effettuato il mercoledì immediatamente successivo. Nel caso di mancata accettazione del versamento aggiuntivo, la Società restituisce al Contraente il premio unico aggiuntivo, mediante bonifico bancario, entro trenta giorni dalla data di incasso. 12. Lettera di conferma di investimento del premio Entro dieci giorni lavorativi dalla data di valorizzazione delle quote, la Società provvede a confermare al Contraente l'investimento del premio unico mediante trasmissione della Scheda di polizza recante l’indicazione di: ammontare del premio versato e investito, data di decorrenza della polizza, fondo assicurativo di destinazione, numero delle quote attribuite, loro valore unitario e relativa data di valorizzazione, data di incasso del premio e di ricevimento della proposta, se posteriore. La Società provvede ad inviare analoga comunicazione al Contraente entro dieci giorni lavorativi dall’investimento di eventuali premi aggiuntivi successivi. 13. Riscatto Trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza, il Contraente può richiedere alla Società il riscatto totale e parziale della polizza mediante l’invio della richiesta di riscatto e della documentazione indicata nella sezione “Documenti richiesti dalla Società”. Riscatto totale La Società corrisponde il controvalore in Euro della polizza, calcolato in base al valore unitario delle quote collegate alla medesima, rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della richiesta di riscatto. Nel caso in cui il ricevimento della suddetta documentazione avvenga di mercoledì, si fa riferimento al valore unitario delle quote, determinato il mercoledì immediatamente successivo. L'importo così determinato viene corrisposto, qualora la richiesta di riscatto venga inviata dopo almeno tre anni dalla data di conversione di ciascun premio in quote. In caso contrario, ai fini della determinazione dei coefficienti di riduzione indicati nella tabella sotto riportata, si procederà a riscattare le quote di capitale in modo proporzionale ai premi versati, tenendo conto degli anni intercorsi tra la data di conversione di ciascun premio in quote e la data di ricevimento della richiesta di riscatto. Epoca di richiesta del riscatto nel corso del 1° anno nel corso del 2° anno nel corso del 3° anno Coefficiente di riduzione 6% 5,5% 4% Il pagamento del valore di riscatto totale determina l’immediato scioglimento del contratto. pagina 16 di 60 Riscatto parziale Trascorsi tre mesi dalla data di decorrenza, il Contraente può richiedere anche dei riscatti parziali della polizza, a condizione che l'importo richiesto non risulti inferiore a 2.500 Euro e che il valore residuo della polizza non sia minore di 2.500 Euro. Il valore di riscatto parziale viene determinato in base agli stessi criteri del riscatto totale. Qualora il calcolo del valore del riscatto parziale cadesse il mercoledì in cui la Società dovesse effettuare uno switch automatico, il riscatto parziale sarà effettuato prima del trasferimento automatico verso il fondo interno di destinazione. Resta inteso che, ai fini della determinazione dei coefficienti di riduzione, si procederà a riscattare le quote di capitale in modo proporzionale ai premi versati, dando precedenza ai premi con data di versamento più remota. Per ottenere maggiori informazioni sul valore di riscatto rivolgersi a: DARTA Saving Life Assurance Ltd., Mespil Court, 39A Mespil Road, Dublin 4, IRELAND numero verde 800.016.292 www.darta.ie e-mail: [email protected] Il valore di riscatto potrebbe risultare inferiore ai premi pagati dal Contraente. Per la quantificazione dei costi connessi all’operazione di riscatto si rinvia al paragrafo 8.1.2. 14. Operazioni di switch Al momento della sottoscrizione della proposta, il Contraente deve indicare se opta per l’opzione di “switch automatico” o di “switch a richiesta”. Opzione di switch automatico A partire dalla tredicesima settimana, la Società monitora settimanalmente l'andamento del fondo interno al quale è collegata la polizza e provvede ad effettuare gli opportuni switch automatici verso il fondo interno che maggiormente rispecchia il profilo di rischio, la volatilità e l'orizzonte temporale indicati in precedenza dal Contraente al momento di sottoscrizione della proposta. Ogni switch automatico viene effettuato con le seguenti modalità: – viene determinato il controvalore delle quote del fondo interno di provenienza in base al valore unitario rilevato il mercoledì successivo alla data di verifica; – il predetto controvalore viene diviso per il valore unitario delle quote, quale rilevato il medesimo giorno, del fondo interno di destinazione. Il Contraente che ha optato per lo switch automatico non può avvalersi degli switch a richiesta. Nel corso del contratto, il Contraente può comunicare alla Società, mediante l’invio del “modulo switching automatico" debitamente compilato con allegata copia di un valido documento d’identità. La variazione delle caratteristiche dell'investimento indicate in precedenza. La Società effettuerà gli switch automatici necessari in base al nuovo profilo di rischio comunicato. Il trasferimento nel nuovo fondo, a seguito della richiesta del Contraente, viene effettuato nei termini seguenti: – viene determinato il controvalore delle quote del fondo interno di provenienza in base al valore unitario rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della richiesta di switch. Nel caso in cui il ricevimento della suddetta comunicazione avvenga di mercoledì, la Società considererà il valore unitario determinato il mercoledì immediatamente successivo; – il predetto controvalore viene diviso per il valore unitario delle quote, rilevato il medesimo giorno, del fondo interno di destinazione. pagina 17 di 60 Opzione di switch a richiesta Qualora il Contraente non abbia optato per lo switch automatico, può avvalersi degli switch a richiesta. Trascorsi sei mesi dalla data di decorrenza, il Contraente può scegliere di trasferire l'intero controvalore della polizza da un fondo interno verso un altro; a tal fine dovrà inviare alla Società il “modulo richiesta di switch" debitamente compilato, con allegata copia di un valido documento d’identità. Il trasferimento viene effettuato nei termini seguenti: – viene determinato il controvalore delle quote del fondo interno di provenienza in base al valore unitario rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della richiesta di switch. Nel caso in cui il ricevimento della suddetta comunicazione avvenga di mercoledì, la Società considererà il valore unitario determinato il mercoledì immediatamente successivo; – il predetto controvalore viene diviso per il valore unitario delle quote, rilevato il medesimo giorno, del fondo interno di destinazione. Per la quantificazione dei costi si rinvia al paragrafo 8.1.2. A seguito di qualsiasi tipo di switch, la Società comunicherà al Contraente il numero delle quote del fondo interno di provenienza, il relativo valore unitario alla data del trasferimento, il numero di quote del fondo interno di destinazione ed il relativo valore unitario a tale data. In caso di costituzione di nuovi fondi interni, verso i quali la Società dovesse consentire operazioni di switch, quest’ultima si impegna a consegnare al Contraente preventivamente l’estratto della Nota informativa aggiornata nonché il regolamento del nuovo fondo interno. 15. Revoca della proposta Il Contraente può revocare la proposta fino al momento in cui è informato della conclusione del contratto. Per l’esercizio della revoca, il Contraente deve inviare una lettera raccomandata alla Società contenente gli elementi identificativi della proposta (numero della proposta, cognome e nome/ragione sociale del Contraente) e le coordinate bancarie (numero di conto corrente del Contraente con relativo codice ABI, CAB e IBAN) da utilizzarsi ai fini del rimborso del premio pagato. La Società è tenuta al rimborso del premio entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca, con diritto a trattenere le spese di rimborso pari a 50 Euro. 16. Diritto di recesso Il Contraente può esercitare il diritto di recesso entro trenta giorni dal momento in cui è informato della conclusione del contratto. Per l’esercizio del diritto di recesso, il Contraente deve inviare una lettera raccomandata alla Società, corredata della documentazione indicata nella sezione "Documenti richiesti dalla Società", recante le coordinate bancarie (numero di conto corrente del Contraente con relativo codice ABI, CAB e IBAN) da utilizzarsi ai fini del rimborso. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso, la Società è tenuta a rimborsare al Contraente una somma pari al premio pagato, al netto delle spese di rimborso pari a 50 Euro, maggiorata o diminuita dell'importo pari alla differenza tra: – il controvalore della polizza calcolato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della comunicazione di recesso; nel caso in cui la suddetta comunicazione pervenga alla Società di mercoledì, il controvalore verrà calcolato il mercoledì immediatamente successivo; ed – il controvalore della polizza alla data di decorrenza. 17. Documentazione da consegnare alla Società per la liquidazione delle prestazioni Per la documentazione da presentare alla Società per ogni ipotesi di liquidazione, si rinvia alla sezione "Documenti richiesti dalla Società”, inclusa nel presente Fascicolo informativo. Si ricorda che ai sensi dell’articolo 2952 del Codice Civile, i diritti vantati nei confronti della Società si prescrivono in un anno dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui i diritti stessi si fondano. pagina 18 di 60 18. Legge applicabile al contratto e foro competente Al contratto si applica la legge italiana. Il foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio del Contraente. 19. Lingua in cui è redatto il contratto Il contratto ed ogni altro presente o futuro documento allegato sono redatti in lingua italiana. 20. Reclami Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri devono essere inoltrati per iscritto a: DARTA Saving Life Assurance Ltd. Mespil Court, 39A Mespil Road, DUblin 4, IRELAND numero verde 800.016.292 fax 00353 1 6205649 e-mail: [email protected] Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi all’ISVAP, Servizio Tutela degli Utenti, Via del Quirinale 21, 00187 Roma, telefono 06.42.133.1, corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Società. In relazione alle controversie inerenti la quantificazione delle prestazioni e l’attribuzione della responsabilità si ricorda che permane la competenza esclusiva dell’Autorità giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti. 21. Informativa in corso di contratto La Società comunicherà tempestivamente al Contraente le eventuali variazioni delle informazioni contenute in Nota informativa o nel Regolamento dei fondi assicurativi, intervenute anche per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto. La Società si impegna, inoltre, a trasmettere, entro sessanta giorni dalla chiusura di ogni anno solare, l’estratto conto annuale della posizione assicurativa, unitamente all’aggiornamento dei dati storici di cui alla successiva sezione F e alla sezione 6 della Scheda sintetica, contenente le seguenti informazioni: a) cumulo dei premi versati dal perfezionamento del contratto al 31 dicembre dell’anno precedente, numero e controvalore delle quote assegnate alla medesima data; b) dettaglio dei premi versati, di quelli investiti, del numero e del controvalore delle quote assegnate nell’anno di riferimento; c) numero e controvalore delle quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di switch; d) numero e controvalore delle quote rimborsate a seguito di riscatto parziale nell’anno di riferimento; e) numero delle quote complessivamente assegnate e del relativo controvalore alla fine dell’anno di riferimento. La Società invia comunicazione scritta al Contraente qualora, in corso di contratto, il controvalore delle quote complessivamente detenute si sia ridotto di oltre il 30% rispetto all’ammontare complessivo dei premi investiti, tenuto conto di eventuali riscatti, e comunica altresì ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%. Tale comunicazione è effettuata entro dieci giorni lavorativi dalla data in cui si è verificato l’evento. 22. Attuario Incaricato La Società, in conformità a quanto prescritto dalla legge irlandese, nomina un Attuario al quale viene affidato l’incarico di valutare la congruità delle riserve tecniche rispetto agli impegni assunti dalla Società, nonché di certificare la solvibilità della Società stessa, anche a tutela dei Contraenti. Tra le responsabilità dell’Attuario Incaricato rientrano quelle di: – valutare le proposte di variazione formulate dalla Società, facendo riferimento sia alle “Linee Guida”, predisposte dall’Ordine degli Attuari irlandesi, sia alle specifiche normative; – sottoscrivere una dichiarazione nella relazione attuariale che annualmente è tenuto a predisporre per il Financial Regulator (Irish Financial Services Regulatory Authority), nella quale dichiara di aver ottemperato alle suddette “Linee Guida”. pagina 19 di 60 Il Financial Regulator, che vigila sulle società di assicurazione in Irlanda, richiede annualmente una situazione di bilancio completa, corredata dal predetto rapporto dettagliato redatto dall’Attuario Incaricato. Nell’ambito delle proprie competenze, l’Attuario Incaricato supporta la Società nella stesura delle Condizioni di Assicurazione e delle eventuali variazioni che intervengano sulle stesse nel corso della durata contrattuale. Nel caso di variazioni della disciplina contrattuale riferibili ad una richiesta formulata in tal senso dall’Attuario Incaricato nell’interesse dei Contraenti, la Società ne darà comunicazione scritta agli stessi almeno sessanta giorni prima che le modifiche siano operanti. Qualora il Contraente non intendesse accettare le modifiche proposte, dovrà darne comunicazione alla Società entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione. In questo caso il contratto si intenderà risolto ed al Contraente verrà restituita una somma pari al controvalore calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di non accettazione delle modifiche proposte. Nel caso in cui il ricevimento della suddetta comunicazione avvenga di mercoledì, ai fini del calcolo dell’importo liquidabile la Società farà riferimento al valore unitario delle quote determinato il mercoledì immediatamente successivo. L’importo così determinato verrà corrisposto dalla Società mediante ordine di bonifico emesso sulle coordinate bancarie (numero di conto corrente, codice CAB, ABI e IBAN) indicate dal Contraente nella comunicazione di non accettazione delle modifiche. L’accredito sarà effettuato entro trenta giorni dalla data di ricevimento, da parte della Società, della suddetta comunicazione. F. Dati storici sul fondo 23. Dati storici di rendimento I fondi interni sono operativi dal 23 febbraio 2005, ad eccezione di DARTA TARGET STONE che è stato costituito in data 17 novembre 2004. In quanto fondi di recente costituzione non è possibile, per il momento, illustrare il loro rendimento storico e l’andamento del valore della quota dei fondi durante il corso del 2004. 24. Dati storici di rischio Data la recente costituzione dei fondi interni non è possibile illustrare la volatilità dichiarata ex ante e quella rilevata ex post. 25. Total Expenses Ratio (TER): costi effettivi del fondo interno Data la recente costituzione dei fondi interni non è possibile illustrarne i costi effettivi rilevati nel 2004. 26. Turnover di portafoglio del fondo Data la recente costituzione dei fondi interni non è possibile illustrare il tasso di movimentazione del portafoglio dei fondi (c.d. turnover). *** DARTA Saving Life Assurance Ltd. è responsabile della veridicità e completezza dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa. Il rappresentante legale Domenico Quintavalle (Amministratore Delegato) pagina 20 di 60 Condizioni di Assicurazione Art. 1 – Oggetto del Contratto Art. 2 – Premi unici aggiuntivi e loro investimento Art. 3 – Conclusione del contratto Art. 4 – Fondi interni e valore unitario delle quote Art. 5 – Clausola di ripensamento Art. 6 – Decorrenza degli effetti del contratto e durata Art. 7 – Limitazioni alla prestazione in caso di decesso dell’Assicurato Art. 8 – Richiesta di trasferimento tra i fondi disponibili (switch a richiesta) e opzione di switch automatico Art. 9 – Riscatto Art. 10 – Cessione, pegno e vincolo Art. 11 – Beneficiari in caso di morte Art. 12 – Pagamenti della Società Art. 13 – Modifiche contrattuali Art. 14 – Legge applicabile e foro competente Art. 15 – Non pignorabilità e non sequestrabilità pagina 21 di 60 Art. 1 - Oggetto del contratto Personal Target è un contratto di assicurazione sulla vita di tipo unit linked in base al quale, a fronte del pagamento del premio unico da parte del Contraente, la Società si impegna a corrispondere la prestazione in caso di sopravvivenza dell'Assicurato o di decesso di quest'ultimo. Le prestazioni dovute dalla Società riflettono il valore della polizza, che è determinato in base al controvalore delle quote del fondo interno prescelto dal Contraente, alle quali il contratto è collegato. Per le prestazioni in caso di sopravvivenza si rinvia al successivo art. 9. Nel caso di decesso dell'Assicurato durante la durata del contratto, la Società pagherà ai Beneficiari (in caso di morte) un importo pari al controvalore della polizza, calcolato in base al valore unitario delle quote del fondo interno collegato al contratto, rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della denuncia di decesso e della documentazione di cui alla sezione "Documenti richiesti dalla Società". Nel caso in cui il ricevimento della suddetta comunicazione avvenga di mercoledì, ai fini del calcolo della prestazione in caso di morte la Società farà riferimento al valore del mercoledì immediatamente successivo. Il controvalore della polizza è maggiorato nella misura qui sotto indicata, in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso: Età dell’Assicurato al momento del decesso da 18 a 65 anni da 66 a 90 anni oltre 90 anni Misura % di maggiorazione 1,00% 0,01% 0,00% Art. 2 - Premi unici e aggiuntivi e loro investimento Il Contraente paga al momento della sottoscrizione della proposta, esclusivamente tramite bonifico bancario in favore della Società, il premio unico dell'importo ivi indicato, in ogni caso non inferiore a 10.000 Euro. In caso di accettazione della proposta da parte della Società, il premio unico è interamente investito nel fondo interno denominato “Darta Target Stone” il secondo mercoledì successivo alla data di incasso o il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della proposta in originale, se successiva. Qualora l’ultima tra, la data di incasso del premio e quella di ricevimento dell’originale della proposta, cada di mercoledì, l'investimento è effettuato il mercoledì immediatamente successivo. Dopo tre mesi dalla data di decorrenza e fino a quando l’Assicurato non abbia compiuto il novantunesimo anno di età, il Contraente può richiedere alla Società di accettare il versamento di premi aggiuntivi di importo minimo pari a 2.500 Euro. Tale richiesta deve essere effettuata mediante la compilazione del “modulo di versamento aggiuntivo” ed il pagamento deve essere anticipato mediante bonifico bancario. In caso di accettazione da parte della Società, il premio aggiuntivo è investito nel fondo interno collegato alla polizza il secondo mercoledì successivo alla data di incasso o il secondo mercoledì successivo al ricevimento dell'originale del suddetto modulo. Qualora l’ultima tra, la data di incasso del premio e la data di ricevimento del movulo in originale, cada di mercoledì, l'investimento è effettuato il mercoledì immediatamente successivo. Se la data di investimento del premio aggiuntivo dovesse coincidere con il mercoledì in cui la Società provvede al trasferimento automatico (switch) di cui al successivo articolo 8, il premio aggiuntivo viene investito direttamente nel nuovo fondo interno di destinazione. In seguito all’investimento di ogni premio, sia unico che aggiuntivo, la Società invia al Contraente una comunicazione recante le seguenti informazioni: l’ammontare del premio versato e di quello investito, la data di decorrenza della polizza, il fondo di destinazione, il numero delle quote attribuite, il loro valore unitario, la data di investimento nonché la data di incasso del premio e quella di ricevimento della proposta o della richiesta di versamento aggiuntivo. Nel caso di mancata accettazione della richiesta di pagamento del premio aggiuntivo, la Società restituisce al Contraente il premio aggiuntivo entro trenta giorni dalla data di incasso, mediante bonifico bancario. Art. 3 - Conclusione del contratto La Società valuta la proposta di polizza ricevuta dal Contraente e, in caso di accettazione, investe il premio unico nel fondo interno denominato “Darta Target Stone”. Il contratto, per sua natura, deve avere esecuzione prima che la Società comunichi la propria accettazione al Contraente, ai sensi dell’art. 1327 del Codice Civile. Il contratto, pertanto, si intende concluso a Dublino (Irlanda) alla data di investimento del premio unico. Nel caso in cui la Società non accetti la proposta, provvederà a restituire al Contraente, entro trenta giorni dalla data di incasso, il premio unico, mediante bonifico bancario sul conto corrente bancario indicato nel modulo di proposta. pagina 22 di 60 Art. 4 - Fondi interni e valore unitario delle quote Personal Target offre al Contraente la possibilità di collegare la propria polizza ad uno dei seguenti fondi interni, a seconda della propensione al rischio: • DARTA TARGET STONE • DARTA TARGET SILVER • DARTA TARGET GOLD • DARTA TARGET PLATINUM • DARTA TARGET DIAMOND Durante le prime dodici settimane dalla data di decorrenza, la polizza è collegata al fondo interno Darta Target Stone. Allo scadere della dodicesima settimana di durata del contratto, la Società effettua un trasferimento automatico (switch) del valore della polizza dal fondo Darta Target Stone verso il fondo interno indicato dal Contraente nella proposta di polizza. Ai fini della determinazione del capitale espresso in quote, il premio pagato dal Contraente viene diviso per il valore unitario delle quote del fondo assicurativo collegato alla polizza rilevate alla data di decorrenza del contratto. Il valore unitario delle quote dei fondi interni viene determinato settimanalmente di mercoledì, in base a criteri indicati dal Regolamento dei fondi assicurativi, ed è pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. Se dovessero verificarsi delle circostanze per le quali non fosse possibile procedere alla valorizzazione delle quote di mercoledì, la predetta operazione è effettuata il primo giorno di calendario utile successivo. Art. 5 - Clausola di ripensamento Il Contraente può revocare la proposta fino al momento in cui è informato della conclusione del contratto. Per l’esercizio del diritto di revoca, il Contraente deve inviare una lettera raccomandata alla Società, contenente il proprio nome e cognome/ragione sociale, il numero della proposta e le coordinate bancarie (numero di conto corrente con relativo codice ABI, CAB e IBAN) da utilizzarsi ai fini del rimborso del premio. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca, la Società provvede a restituire al Contraente il premio pagato, al netto delle spese di rimborso pari a 50 Euro. Il Contraente può, altresì, recedere dal contratto entro trenta giorni dal momento in cui è informato della sua conclusione, inviando una lettera raccomandata alla Società, corredata della documentazione indicata nella sezione "Documenti richiesti dalla Società". Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società provvede a rimborsare al Contraente una somma pari al premio da questi corrisposto, al netto delle spese di rimborso pari a 50 Euro, maggiorato o diminuito dell’importo pari alla differenza fra: – il controvalore della polizza, calcolato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della comunicazione di recesso. Nel caso in cui la suddetta comunicazione pervenga alla Società di mercoledì, il controvalore sarà calcolato il mercoledì immediatamente successivo; ed – il controvalore della polizza alla data di decorrenza. Art. 6 - Decorrenza degli effetti del contratto e durata Gli effetti del contratto decorrono dalle ore 24 del giorno in cui la Società investe il premio unico iniziale (data di decorrenza). La polizza è a vita intera ed ha una durata pari all'intervallo di tempo intercorrente tra la data di decorrenza ed il verificarsi di uno dei seguenti eventi: recesso del Contraente, decesso dell'Assicurato, riscatto totale della polizza. Art. 7 - Limitazioni alla prestazione in caso di decesso dell’Assicurato La maggiorazione di cui all’articolo 1 per il caso morte non viene applicata, qualora il decesso dell’Assicurato: a) avvenga entro i primi sei mesi dalla data di conclusione del contratto; b) avvenga entro i primi cinque anni dalla data di conclusione del contratto e sia dovuto a sindrome di immunodeficienza acquisita (AIDS), ovvero ad altra patologia ed essa collegata; c) sia causato da: – dolo del Contraente o dei Beneficiari; – partecipazione attiva dell’Assicurato a delitti dolosi; – partecipazione attiva dell’Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato Italiano; – incidente di volo, se l’Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio; pagina 23 di 60 – suicidio, se avvenuto nei primi due anni dalla data di decorrenza. La limitazione di cui alla lettera a) non viene applicata qualora il decesso dell’Assicurato sia conseguenza diretta: – di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data di decorrenza: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiuolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro - spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica; – di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data di decorrenza; – di infortunio, intendendosi per tale l’evento dovuto a causa fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili, che abbiano come conseguenza il decesso, avvenuto dopo la data di decorrenza. Con riferimento ai premi aggiuntivi eventualmente pagati al Contraente, la precedente lettera a) va letta nel modo seguente: a) avvenga entro i primi sei mesi dalla data di versamento del premio aggiuntivo. Inoltre, tutte le limitazioni sopra elencate attengono unicamente all’incremento del valore della polizza determinato da ogni premio aggiuntivo versato. Art. 8 - Richiesta di trasferimento tra fondi disponibili (switch a richiesta) e opzione di switch automatico Al momento della sottoscrizione della proposta, il Contraente deve scegliere se avvalersi dell’opzione di switch a richiesta o di switch automatico. Tale scelta, una volta emessa la polizza, non è più modificabile. Switch a richiesta La polizza rimane collegata al fondo interno scelto dal Contraente al momento della sottoscrizione della proposta. Il Contraente può tuttavia richiedere, dopo i primi sei mesi dalla data di decorrenza, che il valore della polizza sia trasferito su un altro fondo interno disponibile, mediante la spedizione del “modulo richiesta di switch", con allegata copia di un valido documento di identità. Il trasferimento viene effettuato nei termini seguenti: – viene determinato il controvalore delle quote del fondo interno di provenienza in base al valore unitario rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della richiesta di switch. Nel caso in cui il ricevimento della suddetta comunicazione avvenga di mercoledì, la Società considererà il valore unitario determinato il mercoledì immediatamente successivo; – il predetto controvalore, al netto della commissione di 50 Euro, ove dovuta, è diviso per il valore unitario delle quote, rilevato il medesimo giorno, del fondo interno di destinazione. La prima richiesta di switch per ogni anno solare è gratuita. Il Contraente che ha optato per gli switch a richiesta non può avvalersi dello switch automatico. Switch automatico Il Contraente ha la possibilità di scegliere, al momento di sottoscrizione della proposta, l'opzione di switch automatico, dando indicazione dell'orizzonte temporale atteso, del profilo di rischio e della volatilità dell'investimento. La Società, monitorando settimanalmente l'andamento del fondo interno al quale è collegata la polizza, provvede ad effettuare gli opportuni switch automatici verso il fondo interno che maggiormente rispecchia il profilo di rischio, la volatilità e l'orizzonte temporale indicati dal Contraente. Ogni switch automatico è effettuato con le seguenti modalità: – viene determinato il controvalore delle quote del fondo interno di provenienza, in base al valore unitario rilevato il mercoledì successivo alla data di verifica; – il predetto controvalore è diviso per il valore unitario delle quote, quale rilevato il medesimo giorno, del fondo interno di destinazione. Il Contraente che ha optato per lo switch automatico non può avvalersi degli switch a richiesta. pagina 24 di 60 L'opzione di switch automatico è gratuita e non genera alcuna responsabilità a carico della Società, che non fornisce alcuna garanzia al riguardo. Nel corso del contratto, il Contraente può comunicare alla Società, mediante la compilazione del “modulo di switching automatico", la variazione delle caratteristiche dell'investimento indicate in precedenza e la Società provvede quindi ad effettuare gli switch automatici necessari, in base al nuovo profilo di rischio comunicato. Il trasferimento nel nuovo fondo, a seguito della richiesta del Contraente, viene effettuato nei termini seguenti: – viene determinato il controvalore delle quote del fondo interno di provenienza in base al valore unitario rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della richiesta di switch. Nel caso in cui il ricevimento della suddetta comunicazione avvenga di mercoledì, la Società considererà il valore unitario determinato il mercoledì immediatamente successivo; – il predetto controvalore, al netto della commissione di 50 Euro, ove dovuta, è diviso per il valore unitario delle quote, rilevato il medesimo giorno, del fondo interno di destinazione. La prima richiesta di variazione delle caratteristiche dell'investimento per ogni anno solare è esente dall'applicazione della relativa commissione. A seguito di qualsiasi tipo di switch, la Società comunica al Contraente il numero delle quote del fondo interno di provenienza, il relativo valore unitario alla data del trasferimento, il numero di quote del fondo interno di destinazione ed il relativo valore unitario a tale data. Art. 9 - Riscatto A condizione che siano trascorsi almeno tre mesi dalla data di decorrenza, il Contraente può richiedere alla Società il riscatto, sia totale che parziale della polizza, mediante richiesta scritta corredata dalla documentazione indicata nella sezione “Documenti richiesti dalla Società”. Riscatto totale La Società pagherà il controvalore in Euro della polizza, calcolato in base al valore unitario delle quote collegate alla medesima, rilevato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della richiesta. Nel caso in cui il ricevimento della completa documentazione avvenga di mercoledì, si farà riferimento al valore unitario delle quote determinato il mercoledì immediatamente successivo. L'importo così determinato viene corrisposto per intero qualora la richiesta di riscatto venga inviata dopo almeno tre anni dalla data di conversione di ciascun premio in quote. In caso contrario, ai fini della determinazione dei coefficienti di riduzione indicati nella tabella sotto riportata, si procede a riscattare le quote di capitale in modo proporzionale ai premi versati, tenendo conto degli anni intercorsi tra la data di conversione di ciascun premio in quote e la data di ricevimento della richiesta di riscatto. Epoca di richiesta del riscatto nel corso del 1° anno nel corso del 2° anno nel corso del 3° anno Coefficiente di riduzione 6% 5,5% 4% Ad esempio, per una polizza la cui data di decorrenza è il 01/12/04 sulla quale non siano stati versati premi aggiuntivi, in caso di riscatto, sia totale che parziale, la penalità non verrà più applicata a partire dal 01/12/07. Il pagamento del valore di riscatto totale determina l’immediato scioglimento del contratto. Riscatto parziale Il Contraente può chiedere alla Società il riscatto parziale, a condizione che: – l’importo riscattato non risulti inferiore a 2.500 Euro; – il valore residuo della polizza non sia minore di 2.500 Euro. Il valore di riscatto parziale viene calcolato secondo le medesime modalità descritte per il riscatto totale; è inoltre applicata una commissione di 50 Euro. Resta inteso che, ai fini della determinazione dei coefficienti di riduzione, si procederà a riscattare le quote di capitale in modo proporzionale ai premi versati, dando precedenza ai premi con data di versamento più remota. In caso di riscatto parziale il contratto resta in vigore per il capitale residuo. pagina 25 di 60 Se il calcolo del valore di riscatto parziale dovesse coincidere con un mercoledì in cui la Società dovesse effettuare uno switch automatico (di cui al precedente articolo 8), si procede ad effettuare il riscatto prima del trasferimento automatico nel nuovo fondo interno attribuito. A fronte di un riscatto, sia parziale che totale, la Società provvede ad inviare una comunicazione al Contraente, recante l’indicazione di: data di richiesta del riscatto, numero delle quote riscattate e loro valore unitario alla data del disinvestimento, valore di riscatto lordo, eventuali penalità di riscatto, ritenuta fiscale e valore di riscatto netto. Nel caso in cui il Beneficiario abbia accettato la designazione fatta dal Contraente, la richiesta di riscatto richiede il suo assenso scritto. Art. 10 - Cessione, pegno e vincolo Il Contraente può cedere a terzi il contratto, costituirlo in pegno e vincolarlo. Tali atti diventano efficaci solo nel momento in cui la Società ne faccia annotazione su apposita appendice di variazione, che diverrà parte integrante del contratto medesimo. Nel caso di pegno e di vincolo, le richieste di recesso e di riscatto richiedono l’assenso scritto da parte del creditore pignoratizio o del vincolatario. Art. 11 - Beneficiari (in caso di morte) Il Contraente designa i Beneficiari (in caso di morte) contestualmente alla sottoscrizione della proposta e può in qualsiasi momento revocare e procedere ad una nuova designazione. 1. dopo che il Contraente ed i Beneficiari abbiano dichiarato per iscritto alla Società, rispettivamente la rinuncia al potere di revoca e l’accettazione del beneficio; 2. dopo la morte del Contraente. Nei casi di cui sopra, le operazioni di riscatto, pegno e vincolo del contratto, richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari. La designazione dei Beneficiari e le sue eventuali revoche o modifiche devono essere comunicate per iscritto alla Società o disposte per testamento. Art. 12 - Pagamenti della Società La Società provvede al pagamento delle prestazioni ai sensi di polizza entro trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa richiesta, corredata dalla documentazione indicata nella sezione "Documenti richiesti dalla Società" e delle coordinate bancarie (numero di conto e relativo codice ABI, CAB e IBAN), mediante le quali provvederà ad accreditare l’importo dovuto. Decorso il termine dei 30 giorni, la Società corrisponderà anche gli interessi di mora al tasso legale; detti interessi saranno calcolati a partire dal giorno in cui la Società ha ricevuto tutti i documenti richiesti. Art. 13 - Modifiche contrattuali Nel corso del rapporto contrattuale, la Società può apportare delle modifiche alle clausole del presente contratto nel caso in cui: 1. vi sia un mutamento della legislazione primaria e/o secondaria applicabile al contratto stesso; 2. vi sia una richiesta in tal senso formulata dall’Attuario Incaricato nell’interesse della generalità dei Contraenti; 3. si provveda alla modifica del Regolamento dei fondi assicurativi collegati a Personal Target o si proceda alla fusione degli stessi con altri fondi interni disponibili della Società. Nel primo caso, la Società è tenuta ad informare tempestivamente il Contraente; nelle due rimanenti ipotesi, la Società dà un preavviso scritto al Contraente di almeno 60 giorni. Qualora il Contraente non intendesse accettare le modifiche proposte, potrà recedere dal contratto mediante comunicazione alla Società entro 30 giorni dal ricevimento del preavviso. In questo caso la Società paga al Contraente una somma pari al valore della polizza calcolato il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento del recesso. Nel caso in cui il ricevimento del recesso avvenga di mercoledì, il valore di riscatto è determinato il mercoledì immediatamente successivo. Art. 14 - Legge applicabile e foro competente Al contratto si applica la legge italiana ed il foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio del Contraente. Art. 15 - Non pignorabilità e non sequestrabilità Ai sensi dell’articolo 1923 del Codice Civile, le somme dovute dalla Società non sono pignorabili né sequestrabili. pagina 26 di 60 Regolamento dei fondi assicurativi - DARTA TARGET STONE - DARTA TARGET SILVER - DARTA TARGET GOLD - DARTA TARGET PLATINUM - DARTA TARGET DIAMOND pagina 27 di 60 Regolamento del fondo assicurativo: DARTA TARGET STONE 1 - Istituzione, denominazione e scioglimento del fondo La Società ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un fondo interno denominato Darta Target Stone (il "Fondo"), composto da un portafoglio di valori mobiliari e di altri strumenti finanziari. Detto Fondo costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro fondo dalla stessa gestito. Il valore del patrimonio del Fondo non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. 2 - Caratteristiche e scopo del Fondo Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale nel corso del tempo, mediante una ripartizione degli investimenti tra il comparto obbligazionario/monetario e il comparto azionario, anche mediante investimenti, descritti al successivo punto 3, in divisa diversa dall’Euro. Il Fondo ha inoltre una finalità tattica, ossia è destinato ad accogliere gli investimenti nel periodo iniziale ed in situazioni caratterizzate da andamenti particolarmente positivi o negativi del mercato. Il Fondo è denominato in Euro. 3 - Composizione dell’investimento: Gli attivi sono investiti secondo le seguenti ripartizioni: - Monetario/Obbligazionario da un minimo del 60% fino ad un massimo del 100% - Azionario da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 40% Essi sono investiti senza alcuna limitazione geografica. 4 - Profili di rischio del Fondo I rischi connessi al Fondo sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore delle quote, a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere. In particolare, sono a carico del Fondo: – il rischio collegato alla variabilità dei prezzi dei titoli; a questo proposito, va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico); – il rischio di interesse, che incide sulla variabilità dei prezzi dei titoli; – il rischio di controparte, intendendosi per tale l’eventuale deprezzamento del valore delle attività finanziarie sottostanti il contratto, a seguito di un deterioramento del merito di credito ("rating"), ovvero della solidità patrimoniale degli emittenti; – il rischio di cambio, per gli investimenti in attività finanziarie denominate in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, collegato alla variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta in cui sono denominati gli investimenti sopra richiamati. Il profilo di rischio associato al Fondo è comunque medio-basso. Tale livello di rischio è determinato in base alla volatilità media annua attesa del Fondo che è pari al 3%. Il Fondo è di nuova istituzione e non è pertanto possibile illustrare il suo pregresso andamento. 5 - Costituzione e cancellazione delle quote del Fondo Il Fondo è ripartito in quote di pari valore unitario, che vengono costituite e cancellate secondo le modalità qui di seguito indicate. La costituzione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo, in misura pari al controvalore in Euro delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro costituzione. La cancellazione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società, in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente ai contratti, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. pagina 28 di 60 La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del Fondo del controvalore in Euro delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro cancellazione. 6 - Gestione del Fondo La gestione del Fondo prevede, fra le altre, un’attività di selezione, acquisto, vendita e custodia delle attività in cui sono investite le disponibilità del Fondo stesso, nonché la rendicontazione settimanale del patrimonio netto di quest’ultimo e la pubblicazione giornaliera del valore unitario delle quote in cui il Fondo è ripartito sul “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. La gestione del Fondo può essere delegata dalla Società a società specializzate nella gestione del risparmio, che curano direttamente le scelte di investimento delle attività di pertinenza del Fondo, nel rispetto del regolamento dello stesso e secondo le istruzioni impartite dalla Società, alla quale, in ogni caso, deve essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione. Alla data di costituzione del Fondo, la sua gestione è effettuata dalla Società medesima. Si rende noto che non sono riconosciute al Fondo le eventuali somme retrocesse alla Società da società di gestione degli OICR sottostanti e che eventuali crediti d'imposta non sono assegnati al Fondo stesso. 7 - Valore unitario delle quote Il valore unitario delle quote del Fondo viene determinato dalla Società nella giornata di mercoledì, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Il mercoledì in cui, per circostanze di carattere eccezionale esterne alla Società, non sia possibile procedere alla predetta determinazione, la Società calcola il valore unitario il primo giorno lavorativo utile successivo. Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto del Fondo, alla data di quotazione, per il numero delle quote in cui è ripartito alla medesima data. Il patrimonio netto del Fondo viene determinato, per ciascuna data di quotazione, in base alla valorizzazione, a valori correnti di mercato, di tutte le attività di pertinenza del Fondo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo e della commissione di gestione. Sia le attività che le passività di pertinenza del Fondo, sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione della quota o, se non disponibile, al primo giorno utile precedente: in particolare, la valutazione delle attività viene effettuata utilizzando il valore delle stesse alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Come anticipato all'articolo 6, il valore unitario delle quote viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. 8 - Spese a carico del Fondo Le spese a carico del Fondo, applicate settimanalmente dalla Società, sono rappresentate da: a) una commissione di gestione applicata settimanalmente pari al: 1. 1,00%, su base annua, per le attività investite in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) o strumenti monetari 2. 1,60% su base annua, per le attività investite in Strumenti finanziari b) spese di amministrazione, custodia e pubblicazione del valore unitario delle quote; c) oneri inerenti all'acquisizione e dismissione delle attività del Fondo ed oneri ulteriori di diretta pertinenza; d) spese di gestione ed altri oneri propri degli OICR in cui possono essere investite le relative disponibilità. Più precisamente, su ciascun OICR gravano le spese di pubblicazione del valore delle relative quote, gli oneri d’intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le commissioni fisse di gestione nonché ogni eventuale ulteriore commissione. In particolare le commissioni fisse di gestione, espresse in percentuale sul valore giornaliero di ciascun OICR, gravano in misura non superiore al 2,50% su base annua. L’eventuale delega di gestione del fondo assicurativo a società specializzate nella gestione del risparmio non comporta alcun onere aggiuntivo rispetto a quelli sopra indicati. Inoltre, non saranno applicate le commissioni di gestione della Società. 9 - Modifiche al Regolamento La Società si riserva di modificare il Regolamento dei fondi assicurativi, a seguito di variazioni della legge e/o della normativa secondaria di attuazione, nonché a seguito di una richiesta formulata in tal senso dall’Attuario Incaricato nell’interesse della clientela. pagina 29 di 60 Modifiche ai criteri degli investimenti, di cui al precedente punto 5, possono essere apportate con l’obiettivo di perseguire gli interessi dei Contraenti, in relazione all’andamento dei mercati finanziari o ad altre specifiche situazioni congiunturali, e solo al fine di attuare misure più favorevoli per gli stessi. In tutti i suddetti casi resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. 10 - Fusione con altri fondi In presenza di giustificati motivi, la Società si riserva di disporre la fusione di Darta Target Stone con altri fondi assicurativi costituiti dalla Società medesima, aventi caratteristiche similari in termini di obiettivi di investimento e di profilo di rischio. Le modalità con le quali viene realizzata tale operazione saranno comunicate ai Contraenti almeno sessanta giorni prima che la fusione sia posta in essere. In ogni caso, resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. pagina 30 di 60 Regolamento del fondo assicurativo: DARTA TARGET SILVER 1 - Istituzione, denominazione e scioglimento del fondo La Società ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un fondo interno denominato Darta Target Silver (il "Fondo"), composto da un portafoglio di valori mobiliari e di altri strumenti finanziari. Detto Fondo costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro fondo dalla stessa gestito. Il valore del patrimonio del Fondo non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. 2 - Caratteristiche e scopo del Fondo Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale nel corso del tempo, mediante una ripartizione degli investimenti tra il comparto obbligazionario/monetario e il comparto azionario, considerando anche gli investimenti in divisa diversa dall’Euro. Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento dai 4 ai 5 anni. Il Fondo è denominato in Euro. 3 - Composizione dell’investimento Gli attivi sono investiti secondo le seguenti ripartizioni - Monetario/Obbligazionario da un minimo del 40% fino ad un massimo del 100% - Azionario da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 60%. Essi sono investiti senza alcuna limitazione geografica. 4 - Profili di rischio del Fondo I rischi connessi al Fondo sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore delle quote, a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere. In particolare, sono a carico del Fondo: – il rischio collegato alla variabilità dei prezzi dei titoli; a questo proposito, va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico); – il rischio di interesse, che incide sulla variabilità dei prezzi dei titoli; – il rischio di controparte, intendendosi per tale l’eventuale deprezzamento del valore delle attività finanziarie sottostanti il contratto, a seguito di un deterioramento del merito di credito ("rating"), ovvero della solidità patrimoniale degli emittenti; – il rischio di cambio, per gli investimenti in attività finanziarie denominate in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, collegato alla variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta in cui sono denominati gli investimenti sopra richiamati. Il profilo di rischio associato al Fondo è comunque medio-basso. Tale livello di rischio è determinato in base alla volatilità media annua attesa del Fondo che è pari al 5%. Il Fondo è di nuova istituzione e non è pertanto possibile illustrare il suo pregresso andamento. 5 - Costituzione e cancellazione delle quote del Fondo Il Fondo è ripartito in quote di pari valore unitario, che vengono costituite e cancellate secondo le modalità qui di seguito indicate. La costituzione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo, in misura pari al controvalore in Euro delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro costituzione. La cancellazione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società, in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente ai contratti, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. pagina 31 di 60 La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del Fondo del controvalore in Euro delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro cancellazione. 6 - Gestione del Fondo La gestione del Fondo prevede, fra le altre, un’attività di selezione, acquisto, vendita e custodia delle attività in cui sono investite le disponibilità del Fondo stesso, nonché la rendicontazione settimanale del patrimonio netto di quest’ultimo e la pubblicazione giornaliera del valore unitario delle quote in cui il Fondo è ripartito sul “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. La gestione del Fondo può essere delegata dalla Società a società specializzate nella gestione del risparmio, che curano direttamente le scelte di investimento delle attività di pertinenza del Fondo, nel rispetto del regolamento del Fondo stesso e secondo le istruzioni impartite dalla Società, alla quale, in ogni caso, deve essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione stessa. Alla data di costituzione del Fondo, la sua gestione è effettuata dalla Società medesima. Si rende noto che non sono riconosciute al Fondo le eventuali somme retrocesse alla Società da società di gestione degli OICR sottostanti e che eventuali crediti d'imposta non sono assegnati al Fondo. 7 - Valore unitario delle quote Il valore unitario delle quote del Fondo viene determinato dalla Società nella giornata di mercoledì, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Il mercoledì in cui, per circostanze di carattere eccezionale esterne alla Società, non sia possibile procedere alla predetta determinazione, la Società calcola il valore unitario il primo giorno lavorativo utile successivo. Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto del Fondo, alla data di quotazione, per il numero delle quote in cui è ripartito alla medesima data. Il patrimonio netto del Fondo viene determinato, per ciascuna data di quotazione, in base alla valorizzazione, a valori correnti di mercato, di tutte le attività di pertinenza del Fondo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo e della commissione di gestione. Sia le attività che le passività di pertinenza del Fondo, sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione della quota o, se non disponibile, al primo giorno utile precedente: in particolare, la valutazione delle attività viene effettuata utilizzando il valore delle stesse alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Come anticipato all'articolo 6, il valore unitario delle quote viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. 8 - Spese a carico del Fondo Le spese a carico del Fondo, applicate settimanalmente dalla Società, sono rappresentate da: a) una commissione di gestione applicata settimanalmente pari al: 1. 1,80%, su base annua, per le attività investite in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) o Strumenti monetari; 2. 2,40% su base annua, per le attività investite in strumenti finanziari; b) spese di amministrazione, custodia e pubblicazione del valore unitario delle quote; c) oneri inerenti all'acquisizione e dismissione delle attività del Fondo ed oneri ulteriori di diretta pertinenza; d) spese di gestione ed altri oneri propri degli OICR in cui possono essere investite le relative disponibilità. Più precisamente, su ciascun OICR gravano le spese di pubblicazione del valore delle relative quote, gli oneri d’intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le commissioni fisse di gestione nonché ogni eventuale ulteriore commissione. In particolare le commissioni fisse di gestione, espresse in percentuale sul valore giornaliero di ciascun OICR, gravano in misura non superiore al 2,50% su base annua. L’eventuale delega di gestione del Fondo a società specializzate nella gestione del risparmio non comporta alcun onere aggiuntivo rispetto a quelli sopra indicati. Inoltre, non sono applicate le commissioni di gestione della Società. 9 - Modifiche al Regolamento La Società si riserva di modificare il Regolamento dei fondi assicurativi, a seguito di variazioni della legge e/o della normativa secondaria di attuazione, nonché a seguito di una richiesta formulata in tal senso dall’Attuario Incaricato nell’interesse della clientela. Modifiche ai criteri degli investimenti, di cui al precedente punto 5, possono essere apportate con l’obiettivo di perseguire gli interessi dei Contraenti in relazione all’andamento dei mercati finanziari o ad altre specifiche situazioni congiunturali e solo al fine di attuare misure più favorevoli per gli stessi. pagina 32 di 60 In tutti i suddetti casi resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. 10 - Fusione con altri fondi In presenza di giustificati motivi, la Società si riserva di disporre la fusione di Darta Target Silver con altri fondi assicurativi, costituiti dalla Società medesima, aventi caratteristiche similari in termini di obiettivi di investimento e di profilo di rischio. Le modalità con le quali viene realizzata tale operazione sono comunicate ai Contraenti almeno sessanta giorni prima che la fusione sia posta in essere. In ogni caso, resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. pagina 33 di 60 Regolamento del fondo assicurativo: DARTA TARGET GOLD 1 - Istituzione, denominazione e scioglimento del fondo La Società ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un fondo interno denominato Darta Target Gold (il "Fondo"), composto da un portafoglio di valori mobiliari e di altri strumenti finanziari. Detto Fondo costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro fondo dalla stessa gestito. Il valore del patrimonio del Fondo non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. 2 - Caratteristiche e scopo del Fondo Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale mediante una ripartizione degli investimenti tra il comparto obbligazionario/monetario e il comparto azionario, considerando anche gli investimenti in divisa diversa dall’Euro. Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento pari a 4-5 anni. Il Fondo è denominato in Euro. 3 - Composizione dell’investimento Gli attivi sono investiti secondo le seguenti ripartizioni: - Monetario/Obbligazionario da un minimo del 20% fino ad un massimo del 100% - Azionario da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 80% Essi sono investiti senza alcuna limitazione geografica. 4 - Profili di rischio del Fondo I rischi connessi al Fondo sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore delle quote, a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere. In particolare, sono a carico del Fondo: – il rischio collegato alla variabilità dei prezzi dei titoli; a questo proposito, va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico); – il rischio di interesse, che incide sulla variabilità dei prezzi dei titoli; – il rischio di controparte, intendendosi per tale l’eventuale deprezzamento del valore delle attività finanziarie sottostanti il contratto, a seguito di un deterioramento del merito di credito ("rating"), ovvero della solidità patrimoniale degli emittenti; – il rischio di cambio, per gli investimenti in attività finanziarie denominate in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, collegato alla variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta in cui sono denominati gli investimenti sopra richiamati. Il profilo di rischio associato al Fondo è comunque medio-basso. Tale livello di rischio è determinato in base alla volatilità media annua attesa del Fondo che è pari al 7%. Il Fondo è di nuova istituzione e non è pertanto possibile illustrare il suo pregresso andamento. 5 - Costituzione e cancellazione delle quote del Fondo Il Fondo è ripartito in quote di pari valore unitario, che vengono costituite e cancellate secondo le modalità qui di seguito indicate. La costituzione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo, in misura pari al controvalore in Euro delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro costituzione. La cancellazione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società, in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente ai contratti, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. pagina 34 di 60 La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del Fondo del controvalore in Euro delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro cancellazione. 6 - Gestione del Fondo La gestione del Fondo prevede, fra le altre, un’attività di selezione, acquisto, vendita e custodia delle attività in cui sono investite le disponibilità del Fondo stesso, nonché la rendicontazione settimanale del patrimonio netto di quest’ultimo e la pubblicazione giornaliera del valore unitario delle quote in cui il Fondo è ripartito sul “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. La gestione del Fondo può essere delegata dalla Società a società specializzate nella gestione del risparmio, che curano direttamente le scelte di investimento delle attività di pertinenza del Fondo, nel rispetto del regolamento del Fondo stesso e secondo le istruzioni impartite dalla Società, alla quale, in ogni caso, deve essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione. Alla data di costituzione del Fondo, la sua gestione è effettuata dalla Società medesima. Si rende noto che non sono riconosciute al Fondo le eventuali somme retrocesse alla Società da società di gestione degli OICR sottostanti e che eventuali crediti d'imposta non sono assegnati al Fondo stesso. 7 - Valore unitario delle quote Il valore unitario delle quote del Fondo viene determinato dalla Società nella giornata di mercoledì, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Il mercoledì in cui, per circostanze di carattere eccezionale esterne alla Società, non sia possibile procedere alla predetta determinazione, la Società calcola il valore unitario il primo giorno lavorativo utile successivo. Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto del Fondo, alla data di quotazione, per il numero delle quote in cui è ripartito alla medesima data. Il patrimonio netto del Fondo viene determinato, per ciascuna data di quotazione, in base alla valorizzazione, a valori correnti di mercato, di tutte le attività di pertinenza del Fondo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo e della commissione di gestione. Sia le attività che le passività di pertinenza del Fondo, sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione della quota o, se non disponibile, al primo giorno utile precedente: in particolare, la valutazione delle attività viene effettuata utilizzando il valore delle stesse alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Come anticipato all'articolo 6, il valore unitario delle quote viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. 8 - Spese a carico del Fondo Le spese a carico del Fondo, applicate settimanalmente dalla Società, sono rappresentate da: a) una commissione di gestione applicata settimanalmente pari al: 1. 2,30%, su base annua, per le attività investite in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) o strumenti monetari; 2. 2,90% su base annua, per le attività investite in strumenti finanziari; b) spese di amministrazione, custodia e pubblicazione del valore unitario delle quote; c) oneri inerenti all'acquisizione e dismissione delle attività del Fondo ed oneri ulteriori di diretta pertinenza; d) spese di gestione ed altri oneri propri degli OICR in cui possono essere investite le relative disponibilità. Più precisamente, su ciascun OICR gravano le spese di pubblicazione del valore delle relative quote, gli oneri d’intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le commissioni fisse di gestione nonché ogni eventuale ulteriore commissione. In particolare le commissioni fisse di gestione, espresse in percentuale sul valore giornaliero di ciascun OICR, gravano in misura non superiore al 2,50% su base annua. L’eventuale delega di gestione del Fondo a società specializzate nella gestione del risparmio non comporta alcun onere aggiuntivo rispetto a quelli sopra indicati. Inoltre, non sono applicate le commissioni di gestione della Società. 9 - Modifiche al Regolamento La Società si riserva di modificare il Regolamento dei fondi assicurativi, a seguito di variazioni della legge e/o della normativa secondaria di attuazione, nonché a seguito di una richiesta formulata in tal senso dall’Attuario Incaricato nell’interesse della clientela. pagina 35 di 60 Modifiche ai criteri degli investimenti, di cui al precedente punto 5, possono essere apportate con l’obiettivo di perseguire gli interessi dei Contraenti in relazione all’andamento dei mercati finanziari o ad altre specifiche situazioni congiunturali, e solo al fine di attuare misure più favorevoli per gli stessi. In tutti i suddetti casi resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. 10 - Fusione con altri fondi In presenza di giustificati motivi, la Società si riserva di disporre la fusione di Darta Target Gold con altri fondi assicurativi costituiti dalla Società medesima, aventi caratteristiche similari in termini di obiettivi di investimento e di profilo di rischio. Le modalità con le quali viene realizzata tale operazione sono comunicate ai Contraenti almeno sessanta giorni prima che la fusione sia posta in essere. In ogni caso, resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. pagina 36 di 60 Regolamento del fondo assicurativo: DARTA TARGET PLATINUM 1 - Istituzione, denominazione e scioglimento del fondo La Società ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un fondo interno denominato Darta Target Platinum (il "Fondo"), composto da un portafoglio di valori mobiliari e di altri strumenti finanziari. Detto Fondo costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro fondo dalla stessa gestito. Il valore del patrimonio del Fondo non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. 2 - Caratteristiche e scopo del Fondo Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale nel corso del tempo, mediante una ripartizione degli investimenti tra il comparto obbligazionario/monetario e il comparto azionario, considerando anche gli investimenti in divisa diversa dall’Euro. Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento superiore ai 5 anni ed inferiore ai 10 anni. Il Fondo è denominato in Euro. 3. Composizione dell’investimento Gli attivi sono investiti secondo le seguenti ripartizioni: - Monetario/Obbligazionario da un minimo del 20% fino ad un massimo del 100% - Azionario da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 80%. Essi sono investiti senza alcuna limitazione geografica. 4- Profili di rischio del Fondo I rischi connessi al Fondo sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore delle quote, a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere. In particolare, sono a carico del Fondo: – il rischio collegato alla variabilità dei prezzi dei titoli; a questo proposito, va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico); – il rischio di interesse, che incide sulla variabilità dei prezzi dei titoli; – il rischio di controparte, intendendosi per tale l’eventuale deprezzamento del valore delle attività finanziarie sottostanti il contratto, a seguito di un deterioramento del merito di credito ("rating"), ovvero della solidità patrimoniale degli emittenti; – il rischio di cambio, per gli investimenti in attività finanziarie denominate in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, collegato alla variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta in cui sono denominati gli investimenti sopra richiamati. Il profilo di rischio associato al Fondo è medio-alto. Tale livello di rischio è determinato in base alla volatilità media annua attesa del Fondo che è pari al 10%. Il Fondo è di nuova istituzione e non è pertanto possibile illustrare il suo pregresso andamento. 5 - Costituzione e cancellazione delle quote del Fondo Il Fondo è ripartito in quote di pari valore unitario, che vengono costituite e cancellate secondo le modalità qui di seguito indicate. La costituzione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo, in misura pari al controvalore in Euro delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro costituzione. La cancellazione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società, in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente ai contratti, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. pagina 37 di 60 La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del fondo del controvalore in Euro delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro cancellazione. 6 - Gestione del Fondo La gestione del Fondo prevede, fra le altre, un’attività di selezione, acquisto, vendita e custodia delle attività in cui sono investite le disponibilità del Fondo stesso, nonché la rendicontazione settimanale del patrimonio netto di quest’ultimo e la pubblicazione giornaliera del valore unitario delle quote in cui il Fondo è ripartito sul “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. La gestione del Fondo potrà essere delegata dalla Società a società specializzate nella gestione del risparmio, che cureranno direttamente le scelte di investimento delle attività di pertinenza del Fondo, nel rispetto del regolamento del fondo stesso e secondo le istruzioni impartite dalla Società, alla quale, in ogni caso, deve essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione stessa. Alla data di costituzione del Fondo, la sua gestione è effettuata dalla Società medesima. Si rende noto che non sono riconosciute al Fondo le eventuali somme retrocesse alla Società da società di gestione degli OICR sottostanti e che eventuali crediti d'imposta non sono assegnati al Fondo stesso. 7 - Valore unitario delle quote Il valore unitario delle quote del Fondo viene determinato dalla Società nella giornata di mercoledì, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Nei mercoledì in cui, per circostanze di carattere eccezionale esterne alla Società, non fosse possibile procedere alla predetta determinazione, la Società calcolerà il valore unitario il primo giorno lavorativo utile successivo. Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto del Fondo alla data di quotazione per il numero delle quote in cui è ripartito alla medesima data. Il patrimonio netto del Fondo viene determinato, per ciascuna data di quotazione, in base alla valorizzazione, a valori correnti di mercato di tutte le attività di pertinenza del Fondo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo e della commissione di gestione. Sia le attività che le passività di pertinenza del Fondo sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione della quota o, se non disponibile, al primo giorno utile precedente: in particolare, la valutazione delle attività viene effettuata utilizzando il valore delle stesse alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Come anticipato all'articolo 6, il valore unitario delle quote viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”. 8 - Spese a carico del Fondo Le spese a carico del Fondo, applicate settimanalmente dalla Società, sono rappresentate da: a) una commissione di gestione applicata settimanalmente pari al: 1. 2,30%, su base annua, per le attività investite in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) o strumenti monetari; 2. 2,90% su base annua, per le attività investite in strumenti finanziari; b) spese di amministrazione, custodia e pubblicazione del valore unitario delle quote; c) oneri inerenti all'acquisizione e dismissione delle attività del Fondo ed oneri ulteriori di diretta pertinenza. d) spese di gestione ed altri oneri propri degli OICR in cui possono essere investite le relative disponibilità. Più precisamente, su ciascun OICR gravano le spese di pubblicazione del valore delle relative quote, gli oneri d’intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le commissioni fisse di gestione nonché ogni eventuale ulteriore commissione. In particolare le commissioni fisse di gestione, espresse in percentuale sul valore giornaliero di ciascun OICR, graveranno in misura non superiore al 2,50% su base annua. L’eventuale delega di gestione del Fondo a società specializzate nella gestione del risparmio non comporterà alcun onere aggiuntivo rispetto a quelli sopra indicati. Inoltre, non saranno applicate le commissioni di gestione della Società. 9 - Modifiche al Regolamento La Società si riserva di modificare il Regolamento dei fondi assicurativi, a seguito di variazioni della legge e/o della normativa secondaria di attuazione, nonché a seguito di una richiesta formulata in tal senso dall’Attuario Incaricato nell’interesse della clientela. pagina 38 di 60 Modifiche ai criteri degli investimenti, di cui al precedente punto 5, potranno essere apportate con l’obiettivo di perseguire gli interessi dei Contraenti in relazione all’andamento dei mercati finanziari o ad altre specifiche situazioni congiunturali, e solo al fine di attuare misure più favorevoli per gli stessi. In tutti i suddetti casi resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. 10 - Fusione con altri fondi In presenza di giustificati motivi, la Società si riserva di disporre la fusione di Darta Target Platinum con altri fondi assicurativi costituiti dalla Società medesima aventi caratteristiche similari in termini di obiettivi di investimento e di profilo di rischio. Le modalità con le quali verrà realizzata tale operazione saranno comunicate ai Contraenti almeno sessanta giorni prima che la fusione sia posta in essere. In ogni caso resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. pagina 39 di 60 Regolamento del fondo assicurativo: DARTA TARGET DIAMOND 1 - Istituzione, denominazione e scioglimento del fondo La Società ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un fondo interno denominato Darta Target Diamond (il "Fondo"), composto da un portafoglio di valori mobiliari e di altri strumenti finanziari. Detto Fondo costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro fondo dalla stessa gestito. Il valore del patrimonio del Fondo non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. 2 - Caratteristiche e scopo del Fondo Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale nel corso del tempo, mediante una ripartizione degli investimenti tra il comparto obbligazionario/monetario e il comparto azionario, considerando anche gli investimenti in divisa diversa dall’Euro. Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento maggiore o uguale a 10 anni. Il Fondo è denominato in Euro. 3. Composizione dell’investimento Gli attivi sono investiti secondo le seguenti ripartizioni: - Monetario/Obbligazionario da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% - Azionario da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100%. Essi sono investiti senza alcuna limitazione geografica. 4 - Profili di rischio del Fondo I rischi connessi al Fondo sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore delle quote, a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere. In particolare, sono a carico del Fondo: – il rischio collegato alla variabilità dei prezzi dei titoli; a questo proposito, va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico); – il rischio di interesse, che incide sulla variabilità dei prezzi dei titoli; – il rischio di controparte, intendendosi per tale l’eventuale deprezzamento del valore delle attività finanziarie sottostanti il contratto, a seguito di un deterioramento del merito di credito ("rating"), ovvero della solidità patrimoniale degli emittenti; – il rischio di cambio, per gli investimenti in attività finanziarie denominate in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, collegato alla variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta in cui sono denominati gli investimenti sopra richiamati. Il profilo di rischio associato al Fondo è medio-alto. Tale livello di rischio è determinato in base alla volatilità media annua attesa del Fondo che è pari al 14%. Il Fondo è di nuova istituzione e non è pertanto possibile illustrare il suo pregresso andamento. 5 - Costituzione e cancellazione delle quote del Fondo Il Fondo è ripartito in quote di pari valore unitario, che vengono costituite e cancellate secondo le modalità qui di seguito indicate. La costituzione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con i contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo, in misura pari al controvalore in Euro delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro costituzione. La cancellazione delle quote del Fondo viene effettuata dalla Società, in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente ai contratti, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso. pagina 40 di 60 La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del fondo del controvalore in Euro delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, quale rilevato il giorno della loro cancellazione. 6 - Gestione del Fondo La gestione del Fondo prevede, fra le altre, un’attività di selezione, acquisto, vendita e custodia delle attività in cui sono investite le disponibilità del Fondo stesso, nonché la rendicontazione settimanale del patrimonio netto di quest’ultimo e la pubblicazione giornaliera del valore unitario delle quote in cui il Fondo è ripartito sul “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. La gestione del Fondo può essere delegata dalla Società a società specializzate nella gestione del risparmio, che curano direttamente le scelte di investimento delle attività di pertinenza del Fondo, nel rispetto del regolamento dello stesso e secondo le istruzioni impartite dalla Società, alla quale, in ogni caso, deve essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione. Alla data di costituzione del Fondo, la sua gestione è effettuata dalla Società medesima. Si rende noto che non sono riconosciute al Fondo le eventuali somme retrocesse alla Società da società di gestione degli OICR sottostanti e che eventuali crediti d'imposta non sono assegnati al Fondo stesso. 7 - Valore unitario delle quote Il valore unitario delle quote del Fondo viene determinato dalla Società nella giornata di mercoledì, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Il mercoledì in cui, per circostanze di carattere eccezionale esterne alla Società, non sia possibile procedere alla predetta determinazione, la Società calcola il valore unitario il primo giorno lavorativo utile successivo. Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto del Fondo, alla data di quotazione, per il numero delle quote in cui è ripartito alla medesima data. Il patrimonio netto del Fondo viene determinato, per ciascuna data di quotazione, in base alla valorizzazione, a valori correnti di mercato, di tutte le attività di pertinenza del Fondo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo e della commissione di gestione. Sia le attività che le passività di pertinenza del Fondo, sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione della quota o, se non disponibile, al primo giorno utile precedente: in particolare, la valutazione delle attività viene effettuata utilizzando il valore delle stesse alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Come anticipato all'articolo 6, il valore unitario delle quote viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” e sul sito www.darta.ie. 8 - Spese a carico del Fondo Le spese a carico del Fondo, applicate settimanalmente dalla Società, sono rappresentate da: a) una commissione di gestione applicata settimanalmente pari al: 1. 2,40%, su base annua, per le attività investite in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) o strumenti monetari; 2. 3,00% su base annua, per le attività investite in strumenti finanziari; b) spese di amministrazione, custodia e pubblicazione del valore unitario delle quote; c) oneri inerenti all'acquisizione e dismissione delle attività del Fondo ed oneri ulteriori di diretta pertinenza; d) spese di gestione ed altri oneri propri degli OICR in cui possono essere investite le relative disponibilità. Più precisamente, su ciascun OICR gravano le spese di pubblicazione del valore delle relative quote, gli oneri d’intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le commissioni fisse di gestione nonché ogni eventuale ulteriore commissione. In particolare le commissioni fisse di gestione, espresse in percentuale sul valore giornaliero di ciascun OICR, graveranno in misura non superiore al 2,50% su base annua. L’eventuale delega di gestione del fondo assicurativo a società specializzate nella gestione del risparmio non comporta alcun onere aggiuntivo rispetto a quelli sopra indicati. Inoltre, non sono applicate le commissioni di gestione della Società. 9 - Modifiche al Regolamento La Società si riserva di modificare il Regolamento dei fondi assicurativi, a seguito di variazioni della legge e/o della normativa secondaria di attuazione, nonché a seguito di una richiesta formulata in tal senso dall’Attuario Incaricato nell’interesse della clientela. pagina 41 di 60 Modifiche ai criteri degli investimenti, di cui al precedente punto 5, possono essere apportate con l’obiettivo di perseguire gli interessi dei Contraenti, in relazione all’andamento dei mercati finanziari o ad altre specifiche situazioni congiunturali, e solo al fine di attuare misure più favorevoli per gli stessi. In tutti i suddetti casi resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. 10 - Fusione con altri fondi In presenza di giustificati motivi, la Società si riserva di disporre la fusione di Darta Target Diamond con altri fondi assicurativi, costituiti dalla Società medesima, aventi caratteristiche similari in termini di obiettivi di investimento e di profilo di rischio. Le modalità con le quali viene realizzata tale operazione sono comunicate ai Contraenti almeno sessanta giorni prima che la fusione sia posta in essere. In ogni caso, resta fermo quanto previsto all’art. 13 delle Condizioni di Assicurazione. pagina 42 di 60 Codice Privacy Informativa privacy ai sensi del D.Lgs. 196 del 2003 ("Codice Privacy") Nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali, Darta Saving Life Assurance Ltd. (di seguito il "Titolare"), in qualità di autonomo Titolare del trattamento, fornisce di seguito le informazioni necessarie sull'utilizzo dei dati personali da parte della Società e sui diritti del Contraente e dell’Assicurato ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice Privacy"). La Società svolge in Italia attività assicurativa nel ramo vita in libera prestazione di servizi, avvalendosi della collaborazione di SIM, broker assicurativi, banche ovvero attraverso Internet. Il Titolare raccoglie, registra e tratta dati personali del Contraente, dell’Assicurato (in caso di persona diversa) e dei Beneficiari, quali: dati identificativi, indirizzi, numeri telefonici, indirizzi e-mail, codice fiscale, partita IVA, numero del documento identificativo, dati bancari. Per i servizi e prodotti assicurativi, il Titolare tratterà, se necessario, anche “dati personali sensibili" del Contraente o dell'Assicurato, come, ad esempio, i dati risultanti dalle perizie mediche o dal certificato di morte. Per il trattamento di tali dati verrà richiesto al Contraente di esprimere il suo consenso con la sottoscrizione del modulo di proposta. Tale consenso è obbligatorio per il perfezionamento del contratto. Se il Beneficiario ha meno di 18 anni o è legalmente incapace, il Titolare tratterà inoltre i dati contenuti nei provvedimenti con cui il Giudice autorizza il pagamento al legale rappresentante. I suddetti dati personali devono essere obbligatoriamente forniti al Titolare per consentire la conclusione del contratto e l'adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte. I dati forniti dal Contraente, o da altri soggetti autorizzati, saranno trattati per le seguenti finalità: 1) gestione delle polizze, adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte ovvero, nella fase pre-contrattuale, di specifiche richieste dell'interessato, nonché per dare esecuzione alle prestazioni connesse o accessorie alla polizza. Per tali trattamenti non è necessario richiedere il consenso preventivo del Contraente; 2) adempimento degli obblighi legali (es. obblighi fiscali, contabili ed amministrativi) imposti dalla legge italiana ed irlandese, da regolamenti comunitari ovvero da provvedimenti delle competenti autorità nazionali e organismi pubblici. Per tali trattamenti non è necessario richiedere il consenso preventivo del Contraente; 3) redistribuzione del rischio mediante coassicurazione e/o riassicurazione, anche mediante l’uso di fax, del telefono (anche cellulare), della posta elettronica o di altre tecniche di comunicazione a distanza. Il trattamento dei dati personali per scopi di coassicurazione o riassicurazione risponde agli interessi economici e finanziari della Società. Pur essendo richiesto il consenso del Contraente, la Società si riserva il diritto di rifiutare la proposta di polizza. Per tali finalità, i dati del Contraente potrebbero essere comunicati ai seguenti soggetti che operano come autonomi titolari: autorità ed organismi pubblici in Italia ed Irlanda, altri assicuratori, coassicuratori, riassicuratori, consorzi ed associazioni del settore, broker assicurativi, banche, SIM, Società di Gestione del Risparmio. Inoltre, il Titolare, per il perseguimento delle finalità suindicate, potrà utilizzare fornitori esterni di servizi che svolgono per conto del Titolare, anche su base non continuativa, compiti di natura tecnica. Alcuni di questi soggetti sono operanti anche all’estero. Tali soggetti sono: soggetti della catena distributiva; consulenti tecnici e altri soggetti che svolgono attività ausiliarie per conto della Società quali legali, periti e medici; società di servizi per il quietanzamento; società di servizi cui sono affidate la gestione, la liquidazione ed il pagamento dei sinistri; centrali operative di assistenza e società di consulenza per la tutela giudiziaria; cliniche convenzionate; società di servizi informatici e telematici o di archiviazione; società di servizi postali indicate nel plico postale; società di revisione e di consulenza; società di informazione commerciale per rischi finanziari; società di servizi per il controllo delle frodi; società di recupero crediti. In considerazione delle complessità dell'organizzazione e della stretta interrelazione fra le varie funzioni aziendali, quali incaricati del trattamento, possono venire a conoscenza dei dati tutti i dipendenti della Società e/o collaboratori di volta in volta interessati o coinvolti nell'ambito delle rispettive mansioni, in conformità alle istruzioni ricevute. Il consenso del Contraente (ove necessario) riguarda, pertanto, anche la comunicazione ed il successivo trattamento dei dati per finalità non incompatibili con quelle dei soggetti sopra indicati. pagina 43 di 60 È possibile richiedere gratuitamente l’elenco aggiornato di tali soggetti a: Darta Saving Life Assurance Ltd. Mespil Court, 39A Mespil Road, Dublin 4, IRELAND numero verde 800.016.292 fax 00353 1 6205649 e-mail: [email protected] I dati personali saranno trattati manualmente o mediante strumenti elettronici idonei alla conservazione, custodia e trasmissione dei dati. Il trattamento sarà finalizzato al perseguimento degli scopi suindicati e saranno adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per assicurare un livello adeguato di protezione dei dati personali contro gli accessi non autorizzati e la perdita o distruzione accidentale degli stessi. A tal fine, l'accesso ai data base ed ai documenti della Società sarà limitato agli incaricati del trattamento individuati dal Titolare ed ai nominati "responsabili" (interni ed esterni) dello stesso. Il Contraente ha il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza di dati personali che lo riguardano, nonché la loro comunicazione in forma intelligibile. Inoltre, l'art. 7 del Codice Privacy riserva i seguenti diritti: – conoscere l'origine dei dati, finalità e le modalità del trattamento, degli estremi del Titolare, dei responsabili ed incaricati del trattamento, nonché dei soggetti cui possono essere comunicati i dati; – chiedere al Titolare la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; – ottenere l’aggiornamento, la rettifica ovvero l’integrazione dei dati personali ed opporsi, per motivi legittimi, al trattamento degli stessi, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; – opporsi al trattamento dei dati personali a fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale interattiva. I dati personali non verranno diffusi a soggetti autorizzati al trattamento. Per l’esercizio dei propri diritti, il Contraente e l’Assicurato possono rivolgersi a: Darta Saving Life Assurance Ltd. Mespil Court 39A Mespil Road Dublin 4, Ireland numero verde 800.016.292. e-mail: [email protected] pagina 44 di 60 Documenti richiesti dalla Società Revoca 1) Fotocopia di un valido documento di identità del Contraente; 2) Indicazione delle coordinate bancarie sulle quali effettuare la liquidazione. Recesso dal contratto 1) Fotocopia di un valido documento di identità del Contraente; 2) Originale della scheda di polizza e delle eventuali appendici; 3) Eventuale dichiarazione del Contraente relativa al fatto che la polizza è stata conclusa nell’esercizio di un’attività d’impresa”; 4) Indicazione delle coordinate bancarie sulle quali effettuare la liquidazione. Riscatto della polizza 1) Fotocopia di un valido documento di identità del Contraente; 2) Fotocopia di un valido documento di identità dell’Assicurato, firmata da quest’ultimo, o altro documento equipollente (anche in forma di autocertificazione) allo scopo di attestare l’esistenza in vita del medesimo; 3) In caso di riscatto totale, originale della scheda di polizza e di eventuali appendici; 4) Eventuale dichiarazione del Contraente relativa al fatto che la polizza è stata conclusa nell’esercizio di un’attività d’impresa; 5) Indicazione delle coordinate bancarie sulle quali effettuare la liquidazione; 6) In caso di riscatto parziale, indicazione se l’importo richiesto è da considerarsi al lordo o al netto delle eventuali penalità di riscatto previste dalle Condizioni di Assicurazione; 7) Richiesta di liquidazione per riscatto. Trasferimento del capitale tra i fondi disponibili – Switch 1) Fotocopia di un valido documento di identità del Contraente; 2) Modulo di switch. Prestazione in caso di decesso dell'Assicurato 1) Certificato di morte dell’Assicurato rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice; 2) Certificato medico attestante la causa del decesso; 3) Originale della scheda di polizza e delle eventuali appendici; 4) Qualora l’Assicurato coincida con il Contraente, atto di notorietà (in originale o in copia autenticata), redatto dinanzi, al Notaio o presso il Tribunale, previo giuramento di due testimoni, sul quale viene indicato se il Contraente stesso ha lasciato o meno disposizioni testamentarie e l'indicazione degli eredi legittimi, dei rispettivi dati anagrafici e della loro capacità di agire; in caso di esistenza di testamento, deve esserne inviata copia autenticata e l’atto di notorietà deve riportarne gli estremi, precisando altresì che detto testamento è l’ultimo da ritenersi valido ed evidenziando quali sono gli eredi testamentari, i loro dati anagrafici e la loro capacità di agire. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà potrà essere accettata eccezionalmente per capitali non superiori a 50.000 Euro; 5) Fotocopia di un valido documento di identità e del codice fiscale dei Beneficiari; 6) Qualora i Beneficiari risultino minorenni o incapaci, decreto del Giudice Tutelare in originale o in copia autenticata, contenente l’autorizzazione, in capo al legale rappresentante dei minorenni o incapaci, a riscuotere la somma dovuta, con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento, nonché all’eventuale utilizzo della somma stessa; 7) Richiesta di liquidazione per sinistro; 8) Indicazione delle coordinate bancarie sulle quali effettuare la liquidazione. pagina 45 di 60 Glossario Assicurato Persona fisica sulla cui vita è stipulato il contratto. Può coincidere o meno con il Contraente. Beneficiari (in caso di morte) I soggetti designati in polizza dal Contraente e ai quali spetta la prestazione prevista dal contratto in caso di decesso dell’Assicurato. Caricamenti Parte del premio versato dal Contraente destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi della Società. Cessione, pegno e vincolo Facoltà del Contraente di cedere a terzi il contratto, di darlo in pegno o comunque di vincolare le somme assicurate. Tali atti divengono efficaci solo quando la Società, a seguito di comunicazione scritta del Contraente, ne fa annotazione sul contratto o su un’appendice dello stesso. In caso di pegno o vincolo, qualsiasi operazione che pregiudichi l’efficacia delle garanzie prestate richiede l’assenso scritto del creditore titolare del pegno o del vincolatario. Comunicazione in caso di perdite Comunicazione che la Società invia al Contraente qualora il valore finanziario del contratto si riduca oltre una determinata percentuale rispetto ai premi investiti. Conclusione del contratto Il contratto, per sua natura, deve avere esecuzione prima che la Società cominichi la propria accettazione al Contraente, ai sensi dell’art. 1327 del Codice Civile. Pertanto la conclusione ha luogo a Dublino (Irlanda) alla prima data di investimento utile. Condizioni contrattuali (o di polizza) Insieme delle clausole che disciplinano il Contratto di Assicurazione. Contraente Persona fisica o giuridica, che può coincidere o con l’Assicurato o con il Beneficiario, che stipula il contratto di assicurazione e si impegna al versamento dei premi alla Società. Contratto (di assicurazione sulla vita) Contratto con il quale la Società, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare la prestazione assicurata nella forma prevista dalle condizioni contrattuali, al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato. Controvalore delle quote L’importo ottenuto moltiplicando il valore della singola quota per il numero delle quote attribuite al contratto e possedute dal Contraente ad una determinata data. Costi di emissione (o spese di emissione) Oneri costituiti da importi fissi assoluti a carico del Contraente per l’emissione del contratto e delle eventuali quietanze di versamento successivo dei premi. Costi di switch Oneri costituiti da importi fissi assoluti a carico del Contraente per l’operazione di trasferimento delle quote detenute da un fondo interno ad un altro, secondo quanto stabilito dalle condizioni contrattuali. Costo percentuale medio annuo Indicatore sintetico che esprime di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi prelevati dai premi ed eventualmente dalle risorse gestite dalla Società, il potenziale tasso di rendimento della polizza rispetto a quello di un’ipotetica operazione non gravata da costi. pagina 46 di 60 Data di decorrenza Giorno lavorativo a partire dal quale decorrono gli effetti del contratto, coincidente con la data di investimento. Data di investimento Il giorno in cui la Società investe il premio unico e cioè il secondo mercoledì successivo alla data di incasso del premio oppure il secondo mercoledì successivo alla data di ricevimento della proposta in originale, qualora questa sia posteriore alla data di incasso del premio. Qualora la data di incasso del premio o quella di ricevimento della proposta cada di mercoledì, il premio sarà investito il mercoledì immediatamente successivo. Esclusioni (o limitazioni) Rischi esclusi o limitazioni relative alla copertura assicurativa prestata dalla Società, elencati in apposite clausole del contratto di assicurazione. Estratto conto annuale Riepilogo annuale dei dati relativi alla situazione del contratto di assicurazione, che contiene l’aggiornamento annuale delle informazioni relative al contratto, quali i premi versati e quelli eventualmente in arretrato, il numero e il valore delle quote assegnate e di quelle eventualmente rimborsate a seguito di riscatto parziale. Fondo comune di investimento Fondi di investimento costituiti da Società di gestione del risparmio, che gestiscono patrimoni collettivi raccolti da una pluralità di sottoscrittori e che consentono in ogni momento a questi ultimi la liquidazione della propria quota proporzionale. Fondo assicurativo Fondo di investimento assicurativo nel quale sono investiti i premi pagati dai Contraenti ed al quale è, pertanto, collegata la polizza. Impignorabilità e insequestrabilità Principio secondo cui le somme dovute dalla Società al Contraente o al Beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare. Imposta sostitutiva Imposta applicata alle prestazioni che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche; gli importi ad essa assoggettati non rientrano più nel reddito imponibile e quindi non devono venire indicati nella dichiarazione dei redditi. Impresa assicuratrice (o di assicurazione) Vedi “Società”. ISVAP Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo. Lettera di conferma di investimento dei premi Lettera con cui la Società comunica al Contraente l’ammontare del premio lordo versato e di quello investito, la data di decorrenza della polizza, il numero delle quote attribuite al contratto, il loro valore unitario, nonché il giorno cui tale valore si riferisce (data di investimento). Liquidazione Pagamento al Beneficiario della prestazione dovuta al verificarsi dell’evento assicurato. OICR Organismi di investimento collettivo del risparmio, in cui sono comprese le Società di gestione dei fondi comuni d’investimento e le SICAV. A seconda della natura dei titoli in cui il fondo viene investito e delle modalità di accesso o di uscita si possono individuare alcune macrocategorie di OICR, quali ad esempio i fondi comuni d’investimento (o fondi aperti mobiliari) e i fondi di fondi. pagina 47 di 60 Opzione switch automatico Scelta a disposizione del Contraente il quale può decidere che sia la Società a porre in essere per suo conto un piano di allocazione dei premi e dei capitali maturati ai fini dell'ottimizzazione del profilo di rischio/rendimento della polizza. Pegno Vedi “Cessione”. Polizza Documento che fornisce la prova dell’esistenza del contratto di assicurazione. Polizza unit-linked Contratto di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione a contenuto finanziario con prestazioni collegate al valore delle quote di attivi contenuti in un fondo di investimento interno o di un OICR. Premio aggiuntivo Importo che il Contraente ha facoltà di versare dopo la conclusione del contratto. Premio investito Premio impiegato per l’acquisto di quote del fondo interno o di OICR. Premio unico Importo che il Contraente corrisponde in una soluzione unica alla Società al momento della conclusione del contratto. Prescrizione Estinzione del diritto per mancato esercizio dello stesso entro i termini stabiliti dalla legge. I diritti derivanti dai contratti di assicurazione sulla vita si prescrivono nel termine di un anno. Profilo di rischio Indice della rischiosità finanziaria della polizza, variabile da “basso” a “molto alto” a seconda della composizione del portafoglio finanziario gestito dal fondo a cui la polizza è collegata e delle eventuali garanzie finanziarie contenute nel contratto. Proposta Documento o modulo sottoscritto dal Contraente, in qualità di proponente, con il quale egli manifesta alla Società la volontà di concludere il contratto di assicurazione in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate. Quota Ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cui il fondo è virtualmente suddiviso, e nell’acquisto delle quali vengono impiegati i premi versati dal Contraente. Recesso (o ripensamento) Diritto del Contraente di recedere dal contratto e farne cessare gli effetti. Revoca Diritto del proponente di revocare la proposta prima della conclusione del contratto. Ricorrenza annuale L’anniversario della data di decorrenza del contratto di assicurazione. Riscatto (o riscatto totale) Facoltà del Contraente di interrompere anticipatamente il contratto e di chiedere la liquidazione del controvalore della totalità del numero di quote possedute al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle condizioni contrattuali. pagina 48 di 60 Riscatto parziale Facoltà del Contraente di chiedere la liquidazione del controvalore di una parte del numero di quote possedute al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle condizioni contrattuali. Rischio di cambio Rischio a cui si espone chi ha attività denominate in valuta diversa da quella di conto. Tale rischio si rende concreto per il Contraente quando il tasso di cambio varia facendo diminuire il valore dell’attività finanziaria calcolata nella moneta di conto. Rischio di credito (o di controparte) Rischio, tipico dei titoli di debito quali le obbligazioni, connesso all’eventualità che l’emittente del titolo, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale. Rischio di interesse Rischio collegato alla variabilità del prezzo dell’investimento quale ad esempio, nei titoli a reddito fisso, la fluttuazione dei tassi di interesse di mercato che si ripercuote sui prezzi e quindi sui rendimenti in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la vita residua dei titoli stessi, per cui un aumento dei tassi di mercato comporta una diminuzione del prezzo del titolo e viceversa. Rischio di mercato Rischio che dipende dall’appartenenza dello strumento finanziario ad un determinato mercato e che è rappresentato dalla variabilità del prezzo dello strumento derivante dalla fluttuazione del mercato in cui lo strumento è negoziato. Rischio finanziario Il rischio riconducibile alle possibili variazioni del valore delle quote, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Riserva matematica Importo che deve essere accantonato dalla Società per fare fronte agli impegni nei confronti degli assicurati assunti contrattualmente. La legge impone alle Società particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziaria in cui essa viene investita. Scadenza Data in cui cessano gli effetti del contratto. SICAV Società di investimento a capitale variabile, simili ai fondi comuni d’investimento nella modalità di raccolta e nella gestione del patrimonio finanziario ma differenti dal punto di vista giuridico e fiscale, il cui patrimonio è rappresentato da azioni anziché da quote e che sono dotate di personalità giuridica propria. Sinistro Verificarsi dell’evento di rischio assicurato oggetto del contratto e per il quale viene prestata la garanzia ed erogata la relativa prestazione assicurata, come ad esempio il decesso dell’Assicurato. Società di gestione del risparmio (SGR) Società di diritto italiano autorizzate cui è riservata la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio e degli investimenti. Sostituto d'imposta Soggetto obbligato, all’atto della corresponsione di emolumenti, all’effettuazione di una ritenuta, che può essere a titolo di acconto o a titolo definitivo, e al relativo versamento. Switch Operazione con la quale il Contraente richiede di trasferire ad altro fondo la totalità delle quote investite in un determinato fondo e attribuite al contratto. pagina 49 di 60 Total expenses ratio (TER) Indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del fondo, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del fondo interno ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso. Turnover Indicatore del tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei fondi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote del fondo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della quota. Valore unitario della quota Valore ottenuto dividendo il valore complessivo netto del fondo, nel giorno di valorizzazione, per il numero delle quote partecipanti al fondo alla stessa data, pubblicato giornalmente sui principali quotidiani economici nazionali. Unit Vedi “Quota”. Valore complessivo del fondo Valore ottenuto sommando le attività presenti nel fondo (titoli, dividendi, interessi, ecc.) e sottraendo le passività (spese, imposte, ecc.) Valorizzazione della quota Calcolo del valore complessivo netto del fondo e conseguentemente del valore unitario della quota del fondo stesso. Valuta di denominazione Valuta o moneta in cui sono espresse le prestazioni contrattuali. Vincolo Vedi “Cessione”. Volatilità Grado di variabilità di una determinata grandezza di uno strumento finanziario (prezzo, tasso, ecc.) in un dato periodo di tempo. pagina 50 di 60 pagina 51 di 60 pagina 52 di 60