CARD sconto 25% su TUTTO ! CARD sconto 25% su TUTTO ! ti offre la ti offre la offerta valida fino al 14 febbraio offerta valida fino al 14 febbraio FEBBRAIO 2011 - ANNO 4 - N. 1 www.unionecamposampierese.it LOREGGIA (PD) Camposampiero. Premio di Poesia Religiosa MEZZ MEZZAM AM Non vi è iniziativa che giunga alla 20a edizione, se non è profondamente radicata nel tessuto culturale che l’ha originata. A PAGINA 31 17 Aprile 2011 Nuovo Nuovo p percorso ercorso LOREGGIA (PD) Sport. Il 2011 nel segno di grandi eventi Il carnevale impazza nell’agenda di febbraio Il tavolo territoriale per le politiche sportive, ha stilato l’elenco delle principali manifestazioni sportive di carattere sovracomunale. Dopo le abbuffate natalizie, entrano in scena carri mascherati e feste in piazza in un carnevale senza fine. A PAGINA 35 A PAGINA 37-38-39 IL PUNTO Dal 1° gennaio 2011 è operativo il nuovo patto tra gli undici Comuni Saper distinguere i problemi veri dagli allarmismi falsi La Federazione è in campo Repetita iuvant, “le cose ripetute aiutano”, sostenevano gli antichi romani. Probabilmente è così, ma qualche volta si rischia l’effetto opposto: l’assuefazione. O, peggio, l’indifferenza. Dev’essere senz’altro così per la denuncia che da qualche anno i Comuni rinnovano nella redazione dei bilanci di previsione: le entrate diminuiscono, lo Stato taglia, i bisogni crescono. Drammaticamente. E così, di fronte all’ennesima pesantissima sforbiciata della Finanziaria, a norme retroattive che mettono letteralmente in ginocchio alcuni Comuni, al persistere di un Patto di Stabilità che congela le poche risorse disponibili, impedendo persino di pagare i fornitori, con gravi danni ad aziende già in difficoltà per la crisi economica, alcuni sindaci non hanno avuto altra scelta che chiudere per un giorno alla settimana alcuni uffici comunali. Una protesta che i giornali e le televisioni, soprattutto nazionali, impegnati in una sfrenata corsa al gossip più morboso, hanno solo sfiorato. O banalizzato. Non è così. Siamo di fronte ad una situazione grave, che obbligherà i Comuni a tagliare o ridimensionare servizi sociali indispensabili per molte famiglie: il trasporto scolastico, il sostegno agli asili nido, quel contributo minimo che permette a molte associazioni del volontariato di svolgere un’attività preziosa a favore delle categorie più deboli. *** In questo scenario difficile, intriso di problemi veri, qualcuno tenta di introdurre problemi falsi, che puntano alla paura, che colgono e strumentalizzano un grave episodio di cronaca nera avvenuto a Massanzago, per tratteggiare l’immagine di un territorio in balìa della malavita. Non è così. Lo dicono i numeri, le statistiche provinciali, regionali e nazionali: negli ultimi anni gli episodi criminosi nel Camposampierese sono diminuiti del 20%. Un dato in assoluta controtendenza, attribuibile all'impegno di prevenzione e di contrasto voluto e attivato dalle amministrazioni locali e realizzato grazie all'impegno della Polizia locale e Carabinieri, senza sovrapposizioni ognuno per i propri compiti e con grande sinergia. *** Problemi veri e allarmismi falsi, dunque. L’errore sarebbe metterli insieme. Per assuefazione. O peggio, per indifferenza. Una rete per dare visibilità al territorio Un anno difficile per la crisi economica e le sue pesanti ricadute sociali, ma anche un anno importante, da ricordare, per le istituzioni locali. Il 2010 del Camposampierese è andato in archivio così, con una doppia ed opposta lettura, mentre il 2011 nasce nel segno della Federazione: di un territorio che ha trovato la forza per cogliere l’esperienza decennale delle due Unioni, esaltandone per un verso le specificità e dall’altro per valorizzarne ulteriormente le sinergie. SAN SEBASTIANO A PAGINA 2 A PAGINA 5 A PAGINA 3 Arslan Il coma, il risveglio, la preghiera LA POLIZIA LOCALE FESTEGGIA IL PATRONO A PAGINA 26-27 A PAGINA 33 “Via delle Risorgive”: dalla Regione 750mila euro La sicurezza del Muson costerà 48 milioni Catia Zorzi: un’esperienza che ho visto nascere Incontri Itinerari. Per i Comuni di Trebaseleghe, Piombino Dese e Villa del Conte Ambiente IL PRESIDENTE Via libera alla “Via delle risorgive tra ambiente e cultura”, il progetto che prevede una rete di piste ciclabili nelle aree di risorgive dei fiumi Sile, del Muson Vecchio e della confinante palude di Onara, dalla quale prende origine il Tergola. A PAGINA 4 Scuola Innovatori Le paure della 3a C: “Non trovare lavoro” Vergerio Floricoltura con energie pulite A PAGINA 30 A PAGINA 32 2 Federazione dei Comuni del Camposampierese Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE IL BILANCIO 2010 I sindaci: “Federazione, risorsa per puntare oltre la crisi” Una rete per dare visibilità e risorse all’intero territorio il CAMPOSAMPIERESE Direttore Luciano Gallo Direttore responsabile Francesco Cassandro Comitato Editoriale Catia Zorzi Francesco Olivi Pierluigi Cagnin Francesco Cazzaro Silvia Fattore Giovanna Novello Mirko Patron Maria Grazia Peron Federico Zanchin Domenico Zanon Lorenzo Zanon Registrazione Tribunale di Padova n. 2127 del 14 aprile 2008 Hanno collaborato a questo numero: Luca Ingegneri Pierangela Paniconi Press di Giuliana Valerio Elena Scapolo Luciana Sidari Carlo Toniato Stefano Zara Editore Via Corso 35 - 35012 Camposampiero [email protected] Redazione Via Corso 35 - 35012 Camposampiero tel. 049 9316095 fax 049 5794316 Pubblicità Gianluca Targa Via Canova, 20 - Loreggia (PD) Tel. 049/2138100 - Cell. 3282226819 [email protected] Stampa Centro Stampa delle Venezie, via Austria, 19/B Z.I. Sud - Padova Distribuzione Dealer’s & Co, S.r.l. Via Caravaggio, 3 Albignasego (PD) Chiuso il 27 gennaio 2011 La tiratura di questo numero è di 41.848 copie qualificare ulteriormente il Tavolo dell’Ipa. L’adesione dell’Università di Padova ne è in questo contesto l’esempio più importante. Un anno difficile per la crisi economica e le sue pesanti ricadute sociali, ma anche un anno importante, da ricordare, per le istituzioni locali. Il 2010 del Camposampierese è andato in archivio così, con una doppia ed opposta lettura, mentre il 2011 nasce nel segno della Federazione: di un territorio che ha trovato la forza per cogliere l’esperienza decennale delle due Unioni, esaltandone per un verso le specificità e dall’altro per valorizzarne ulteriormente le sinergie. La Federazione, che dal 1° gennaio è formalmente operativa, può contare non solo sulla legittimazione degli undici consigli comunali e sull’amalgama della squadra dei sindaci, ma sul sostegno convinto e unanime di tutte le articolazioni economiche, culturali e sociali del Camposampierese. La crisi economica. Quello che stiamo attraversando è un passaggio strutturale, destinato a modificare i tradizionali modelli economici e sociali. Com’era prevedibile, la crisi ha colpito con particolare durezza quei territori, come il Camposampierese, caratterizzati da un tessuto imprenditoriale molto forte, dove più elevati sono i costi di riconversione di un’economia proiettata sui servizi e sulla conoscenza. Le ricadute sociali. La crisi economica e i suoi riflessi occupazionali sono entrati prepotentemente nella vita dei cittadini. Anzi, come documenta un’indagine effettuata dall’Unione dei Comuni del Camposampierese con 1.356 interviste, l’occupazione e il lavoro sono percepiti come la prima emergenza, ben oltre i sensibili temi della viabilità, della criminalità e dell’immigrazione. Per quanto riguarda la criminalità, l’indagine rileva come i cittadini del Camposampierese ritengano che furti ed aggressioni siano i reati più frequenti, declassando a sorpresa all’ultimo posto i problemi legati all’immigrazione. Un dato, quest’ultimo, particolarmente e positivamente significativo, considerati i forti ed irreversibili processi in atto. Una recente indagine, infatti, evidenzia come un neonato su quattro nel Camposampierese sia straniero, e nelle scuole della Federazione siano sempre più frequentate da alunni non italiani, e come cresca in maniera significativa l’imprenditoria non indigena. Promozione territoriale. Un territorio attento alle trasformazioni, convinto che il futuro dipende dalla capacità d’innovazione. Con questa convinzione il Camposampierese ha partecipato al Festival delle Città Imprese e Provincia Italiana: le due più importanti ed innovative manifestazioni del Nordest. Concretamente, il Camposampierese, con l’adesione di tre Comuni della Marca, ha costituito un’associazione temporanea che partecipa ad un bando regionale a sostegno dello sviluppo rurale, e sempre nel 2010 va segnalata l’approvazione da parte della Provincia del progetto definitivo per la costruzione di una pista ciclabile sull’ex ferrovia Ostiglia. Una capacità di promozione e di far rete che ha permesso di allargare e di Sicurezza e ambiente. Il 2010 è stato un anno importante per il potenziamento del Distretto di Polizia locale. Sono aumentate le strumentazioni, i servizi di controllo del territorio e di videosorveglianza. Da fine ottobre è scattata quella che può essere considerata la più lunga e la più grave emergenza ambientale che si ricordi. Ripetutamente il sistema idrogeologico del Camposampierese ha mostrato preoccupanti limiti strutturali che consigliano interventi rapidi ed efficaci. Tra questi, il più urgente riguarda la costruzione di casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena: due opere che hanno trovato una copertura finanziaria della Regione. Il futuro. I bilanci di previsione 2011 dei Comuni si annunciano difficili, spesso incompatibili con il rispetto del Patto di stabilità. Una situazione che rischia di compromettere servizi essenziali, con gravissime ricadute nelle fasce più deboli. Ma noi sappiamo che la Federazione rappresenta una risorsa in più per guardare oltre alla crisi, per ridare sviluppo e serenità all’intero territorio. Sta in questa consapevolezza gran parte della sfida da affrontare con il nuovo anno: costruire una rete che dia visibilità e progetti ad un territorio che coltiva il sogno di trasformare i campanili in un’opportunità. Ed è questo l’impegno più importante che intendiamo darci per il 2011, il primo della Federazione dei Comuni del Camposampierese. I sindaci della Federazione dei Comuni del Camposampierese Nella foto sopra, i sindaci della Federazione. A fianco, lʼincontro dei sindaci a Palazzo Ferro Fini con il presidente del Consiglio Clodovaldo Ruffato e il presidente della Commissione Statuto Carlo Alberto Tesserin I nomi. O Così il “parla Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE Federazione dei Comuni del Camposampierese 3 L’INTERVISTA Catia Zorzi: “Un’esperienza che ho visto nascere” Parla il sindaco di San Giorgio delle Pertiche, primo presidente della Federazione dei Comuni del Camposampierese E’ Federazione, dunque. Dal 1. gennaio è pienamente operante il nuovo “patto” che unisce gli undici comuni del Camposampierese: una “formula” accolta con grande interesse a livello istituzionale e politico. Un debutto che coincide con il cambio annuale della presidenza, che passa nel 2011 dal sindaco di Santa Giustina in Colle, Federico Zanchin, a quello di San Giorgio delle Pertiche, Catia Zorzi. mune è rappresentato con tre consiglieri tino” della Federazione Questi i 33 consiglieri della Federazione dei Comuni del Camposampierese (3 rappresentanti per ogni Consiglio comunale). Borgoricco: Matteo Ongarato, Giulio Ruffato, Luca Vedovato Campodarsego: Angela Maria Natale, Daniele Pavin, Bruno Cavinato Camposampiero: Giuseppe Barduca, Alessio Giacomini, Oriano Squizzato Loreggia: Gianfranco Lamon, Lorenzo Casa, Giovanni Berti Massanzago: Franca Tombacco, Claudio Malvestio, Gabriele Cagnin Piombino Dese: Annalisa Scquizzato, Alessia Francescato, Luigi Benozzi San Giorgio delle Pertiche: Fiorenza Bordin, Gianfranco Betto, Fabio Casarin Santa Giustina in Colle: Adriano Cagnin, Paolo Giason, Cristian Centenaro Trebaseleghe: Giorgio Macente, Ilaria Sottana, Marinella Pesce Villa del Conte: Loreta Bizzotto, Daniela Zaniolo, Alberto Sartor Villanova di Camposampiero: Rudj Bonaldo, Samuele Tonello, Cristian Bottaro Un incarico importante e prestigioso, sindaco Zorzi. Un passaggio, soprattutto, con particolari risvolti personali. La mia esperienza amministrativa mi ha permesso di seguire direttamente la nascita, dieci anni fa, dell’Unione dei Comuni e poi di viverne le successive fasi. In questo contesto, mi colpisce e mi responsabilizza ulteriormente assumere la prima presidenza della Federazione. Un passaggio che coincide con una crescente difficoltà finanziaria dei Comuni, stretti tra un soffocante Patto di stabilità e L’IMPEGNO Zorzi: “Ci attendono delle sfide ambiziose” CHI E’ Catia Zorzi, quarantʼanni, laureata in Lingue, è sindaco di San Giorgio delle Pertiche dal 2004. La sua esperienza di amministratore comunale a San Giorgio delle Pertiche inizia nel 1995 con lʼelezione a consigliere. Nel 2002 entra nella Giunta e alle elezioni del 2004 viene eletta primo cittadino; incarico che le viene confermato nella consultazione elettorale del 2010. una crisi economica che colpisce duramente le fasce più deboli. La situazione è davvero difficile, al limite della sostenibilità. Ma questo, paradossalmente, conferma l’importanza ed il ruolo delle Unioni, e quella del Camposampierese in particolare, che è riuscita a creare negli anni una rete sinergica di servizi più efficienti e meno costosi, con standard di uniformità e qualità altrimenti irraggiungibili. L’Unione ieri e la Federazione, poi, hanno alimentato la cultura della collaborazione e affinato la capacità di lavorare in rete. Un processo che sembra aver messo radici nell’intero territorio. Certamente. Pensiamo all’esperienza dell’Ipa come tavolo permanente della concertazione territoriale, diventata un punto di riferimento e di traino per analoghe esperienze venete. L’agenda 2011, presidente, cosa prevede? Con i colleghi sindaci abbiamo già iniziato una riflessione per dare forza e concretezza a questa nuova fase che indubbiamente si è aperta. Di certo abbiamo la consapevolezza che dobbiamo dotarci di progetti e chiedere reti visibili, strutturate e forti. Concretamente? La prima sfida riguarda quello che chiamiamo “federalismo fiscale”. La legge delega sul federalismo fiscale prevede il trasferimento della finanza locale ai bilanci regionali, è importante il riconosci- mento delle Federazioni di Comuni nel nuovo Statuto del Veneto. Alla Regione chiediamo poi che l’Ipa diventi un soggetto di riferimento per la programmazione veneta e per i fondi strutturali comunitari 2013-2020. Non ultimi, in agenda rimangono i grandi temi delle infrastrutture: sicurezza idraulica, viabilità, banda larga… Aspettative su questi progetti? La sicurezza idraulica rappresenta un’emergenza da affrontare e risolvere in maniera definitiva. Gli ultimi mesi sono stati pesantissimi per i nostri cittadini e sosteremo il Genio Civile e il Consorzio di Bonifica negli interventi già individuati. Sulla banda larga, poi, fra qualche settimana inizieranno i lavori in cinque Comuni, grazie ad un contributo regionale, ennesimo frutto della credibilità e della forza conquistata dall’Unione dei nostri Comuni. Per quanto riguarda la viabilità, come ha recentemente ammesso anche la Provincia, va pensato un collegamento adeguato estovest, tra la Valsugana e la Sr 308. Ottimista? In questi dieci anni di lavoro abbiamo imparato che lavorando insieme si possono affrontare e vincere le sfide più ambiziose. Abbiamo motivazioni e volontà per proseguire su questa strada. 4 Ipa. Intesa Programmatica d’Area Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE PISTE CICLABILI Sì alla “Via delle risorgive” L’opera finanziata dalla Giunta Regionale con 750 mila euro. Il progetto interessa i Comuni di Trebaseleghe, Piombino Dese e Villa del Conte Via libera alla “Via delle risorgive tra ambiente e cultura”, il progetto che prevede una rete di piste ciclabili nelle aree di risorgiva dei fiumi Sile, del Muson Vecchio e della confinante palude di Onara, dalla quale prende origine il Tergola. Nell’ultima seduta del 2010, infatti, la Giunta Regionale del Veneto ha finanziato con uno stanziamento di 750 mila euro il progetto presentato dall’Ipa del Camposampierese. Dal punto di vista ambientale, il territorio interessato dal progetto – i comuni di Trebaseleghe, Piombino Dese e Villa del Conte – è tra i più interessanti della provincia di Padova, soprattutto per le caratteristiche idrografiche, quali la presenza nella parte settentrionale del limite inferiore delle risorgive, e la fitta rete di corsi d’acqua, che caratterizza fortemente il paesaggio agrario. La parte di intervento che riguarda Trebaseleghe si inserisce a sud-ovest del centro abitato in posizione appena periferica. Il IL FASCINO DELLE VILLE di osservazione didattica della fauna. Per quanto riguarda gli aspetti storico-culturali del territorio, Lungo lʼitinerario della ex ferrovia Ostiglia e la Via delle Risorgive si incontrano alcune ville tra le più suggestive della Regione. Ne ricordiamo quattro: - Caʼ Marcello a Piombino Dese, località Levada, realizzata nel XVI° secolo dal Conte Marcello. Tale complesso si segnala per la presenza di importanti opere architettoniche quali la Villa stessa, la sua barchessa e la bellezza delle statue che la decorano. - Villa Cornaro-Corner a Piombino Dese, progettata da Andrea Palladio nel 1552. Eʼ la più importante lungo l'itinerario; viene considerata Patrimonio dell'Umanita - Bene protetto dall'Unesco. - Villa Wollemborg a Loreggia, realizzata nel XVI° secolo. Durante lʼ800 Caterina Quercini Stampalia la fece risistemare con lʼannessione del giardino realizzato dallo Jappelli. A Piombino Dese l’intervento si sviluppa per circa 300 metri lungo il retro del parco di Villa Cornaro e nei terreni attigui. Il percorso pedonale si sviluppa partendo dalla Peschiera di villa Cornaro in comune di Piombino Dese, scende lungo le rive del rio Draganziolo, entra nel comune di Trebaseleghe e lo percorre interamente fino al confine con Noale. Il progetto prevede inoltre il ripristino idraulico della peschiera di Villa Cornaro, e opere a verde e installazione di idonee paratoie a monte e a valle per la regolazione del flusso delle acque. È prevista, inoltre, la realizzazione di camminamenti perimetrali alla peschiera, di recinzioni e di una passerella in legno. percorso lungo il Draganziolo, di circa 9 chilometri, sarà contraddistinto da cartellonistica che fornirà informazioni sulle caratteristiche ambientali dei luoghi attraversati. Il tracciato sarà dotato di piazzole di sosta e scambio attrezzate con una pan- china, un cestino e una bacheca didattico-esplicativa, si svilupperà alternativamente in sponda destra e sinistra in funzione della percorribilità degli argini. A completamento dell’intervento è prevista un’area verde ed uno spazio polifunzionale e dei punti Villa del Conte, invece, è coinvolta con un appezzamento di terreno adibito alla realizzazione di spazi e percorsi attrezzati a valenza turistico-ricreativa e del Villa Cornaro Gable relativo arredo dell’area posta ad ovest della chiesa parrocchiale del Comune di Villa del Conte, compresa tra il fiume Tergola a nord ed in canale Piovego a sud. Il percorso lungo il fiume Tergola sarà contraddistinto da cartellonistica che fornirà informazioni sulle caratteristiche ambientali dei luoghi attraversati e dotato di piazzole di sosta e scambio attrezzate con una panchina, un cestino e una bacheca didattico-esplicativa. il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 Ipa. Intesa Programmatica d’Area 5 AMBIENTE La sicurezza del Muson costerà 48 milioni di euro Per la messa in sicurezza degli argini del Muson dei Sassi serviranno 48 milioni di euro. A questa cifra andranno ad aggiungersi i milioni di euro necessari alla costruzione di tre casse di espansione, previste a nord di Castelfranco Veneto e ritenute indispensabili per contenere le ondate di piena del torrente. Lo ha annunciato Maurizio Conte, assessore regionale all'Ambiente, in un incontro convocato il 24 gennaio scorso con il presidente del Consiglio del Veneto, Clodovaldo Ruffato, nel municipio di Camposampiero. Marcello La diagnosi. La relazione dell'ingegner Tiziano Pinato, dirigente regionale del Genio Civile, era particolarmente attesa. Da tempo i sindaci avevano chiesto di conoscere gli esiti di una radiografia totale degli argini e dello studio idraulico di sofferenza, commissionato nei primi mesi del 2009, all’indomani della seconda rottura di un argine a Loreggia (21 gennaio 2009). L’ingegner Pinato ha sostanzialmente confermato quanto si temeva: dei 50 chilometri di argini, i 12 più critici, poggiati su un terreno sabbioso permeabile all’acqua, sono quelli tra Loreggia e Camposampiero. In questa zona nelle settimane scorse sono stati eseguiti interventi urgenti per una spesa di un milione di euro; qui saranno impegnati entro IL PROGETTO Saranno indispensabili tre bacini in grado di contenere 2,5 milioni di metri cubi d’acqua quest’anno 2-3 milioni di euro che la Regione conta di avere a disposizione. Tra gli interventi prioritari in questo tratto, anche la rettifica del ponte delle Galle, per eliminare una strozzatura che rallenta il flusso dell’acqua. La terapia. I tecnici non hanno dubbi: la messa in sicurezza del Muson non può prescindere dall’allestimento di bacini artificiali in grado di raccogliere e di regolamentare le piene. Le chiamano “casse di contenimento”, e ne sono previste tre: la prima, a Riese, avrà una capacità di 450mila metri cubi; la seconda a Spineda, su un’area di 40 ettari e una capacità di un milione di metri cubi d’acqua. Il sito per la terza non è ancora stato individuato. Certamente sarà a nord di Castelfranco Veneto e potrà contenere almeno un milione di metri cubi d’acqua. Le risorse. L’assessore Conte ha ricordato che dal 2003 sono stati eseguiti sul Muson dei Sassi lavori per 11,5 milioni di euro. Il prossimo intervento riguarderà la cassa di contenimento di Riese. Il primo stralcio dell’opera è finanziato, ed il completamento dovrebbe essere assicurato da un finanziamento che la Regione sta trattando con il Cipe di 2,5 miliardi di euro da destinare alla sicurezza idraulica del Veneto. Entro la prossima primavera, infine, la Regione conta di avere a disposizione tra i due e tre milioni di euro per ulteriori lavori sugli argini. 6 Borgoricco Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE MANIFESTAZIONI INCONTRI PUBBLICI CULTURA Educare alla lingua e alla cittadinanza Tutti gli eventi del 2011 Collaborazione traAmministrazione e Pro Loco Favorire un equilibrio territoriale e una forte identità comunale valorizzando le manifestazioni di punta del Capoluogo e delle frazioni. Questo l’obiettivo della Pro Loco, definito in accordo con l’Amministrazione comunale, nella programmazione delle iniziative e delle attività che saranno promosse nel corso del 2011. Una programmazione che prevede importanti novità, come la soppressione della tradizionale manifestazione “Graticolato in Fiore-Festa della Rana”, per permettere di potenziare altre iniziative che hanno radici profonde nei valori e nella cultura locali e che garantiscono una presenza di eventi in tutte le frazioni. “Il periodo di rigore che stiamo attraversando a livello economico impone di effettuare delle scelte che evitino sprechi e dispersioni – ha affermato l’Assessore alle Associazioni Samuele Peron – Il progetto che stiamo portando avanti è quello di unificare le manifestazioni organizzate sul territorio comunale puntando le risorse sulle iniziative più radicate e tradizionali, come il Carnevale, la Befana e la Festa Sapori Sapori Sapori”. Tre manifestazioni che si tengono, rispettivamente, a Borgoricco, Sant’Eufemia e San Michele delle Badesse e che rappresentano pertanto in modo equilibrato tanto il Capoluogo quanto le frazioni. Un equilibrio territoriale che il Presidente della Pro Loco Alessandro Perin ha assicurato anche in occasione delle ultime elezioni della Pro Loco inserendo nel Direttivo una rappresentanza della frazione di Sant’Eufemia, prima assente. “Favorire un’ampia partecipazione e un’unità territoriale anche nell’organizzazione delle manifestazioni comunali è un modello vincente – ha precisato Perin – lo dimostrano i numeri della nostra associazione, che ha raggiunto quest’anno quota 540 tesserati e il successo ottenuto dalle ultime edizioni della Festa dell’Epifania, che quest’anno per la prima volta ha visto un’edizione unica con le tre frazioni insieme”. Un modello che sarà in grado di far crescere queste manifestazioni anche al di fuori dei confini territoriali, a partire dal Carnevale che punta ad attirare già nella prossima edizione 15 mila presenze. “Le risorse saranno investite in modo mirato – hanno aggiunto l’Assessore e il Presidente della Pro Loco – in particolare per rendere ognuna di queste manifestazioni un importante veicolo di promozione dei prodotti e della cultura della nostra zona e un’occasione di aggregazione di tutta la cittadinanza all’insegna non solo del divertimento ma anche della cultura”. Nel programma delle manifestazioni per il 2011 rientra anche la Mostra del Pomodoro, tradizionale sagra paesana di Borgoricco, che riserverà un ampio spazio alla tradizione con la valorizzazione dei vecchi mestieri e del modello fattoria, già proposti in via sperimentale nelle ultime due edizioni. Confermato anche il settore dedicato all’Innovazione che propone soluzioni per il risparmio energetico come pannelli solari, sistemi fotovoltaici, stufe e nuove tecnologie. Inaugurata la mostra “Il segreto del pozzo” E’ stata inaugurata venerdì 10 dicembre 2010 e rimarrà aperta fino al 15 giugno 2011 presso il Museo della Centuriazione Romana di Borgoricco, la mostra archeologica “Il segreto del pozzo”, già allestita presso il Museo Archeologico Eno Bellis di Oderzo (TV) dalla Fondazione Oderzo Cultura in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto. La mostra, promossa ed organizzata dall’Amministrazione comunale, è corredata di un catalogo, in vendita al book shop del Museo, dotato di belle foto a colori di Pietro Casonato, chiare schede esplicative, brevi descrizioni tecniche e bibliografia essenziale. L’esposizione, che si articola in 5 vetrine ed è corredata da pannelli esplicativi, è realizzata con i materiali rinvenuti nel corso dello scavo di numerosi pozzi romani dell’antica Opitergium. Vari pozzi sono stati trovati anche nel territorio della centuriazione di Borgoricco, dove erano destinati all’approvvigionamento dell’acqua per le abitazioni rurali, ma anche alle attività di produzione laterizia che caratterizzavano questo territorio in età romana, ed un pannello è stato dedicato proprio a questi ultimi. La mostra è nata dal proposito di far conoscere al pubblico la realtà dei numerosi pozzi di Opitergium e di rendere noti alcuni degli oggetti rinvenuti all'interno dei pozzi. Alcune campagne di scavo, effettuate ad Oderzo sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, hanno permesso di mettere in luce ben sette pozzi d'età romana. Gli scavi e parte dei materiali rinvenuti sono stati studiati, così come sono stati approfonditi gli aspetti legati ai reperti vegetali e faunistici rinvenuti all’interno dei pozzi. L’esito delle analisi effettuate sui reperti vegetali e osteologici ha reso possibile la ricostruzione dell'ambiente e del paesaggio antichi, così come gli studi condotti sulla fauna domestica permettono di approfondire un argomento legato strettamente alla vita quotidiana, identificando le carni che venivano consumate sulla tavola da chi sfruttò le riserve d'acqua dei pozzi. I reperti esposti, per lo più oggetti di uso comune come piatti, coppe, brocche, coltelli ma anche monete, e una borraccia in bronzo, caduti accidentalmente nei pozzi, ben documentano aspetti della vita quotidiana per un periodo che dall’età romana giunge fino a quella rinascimentale. Ma si trovano anche reperti unici nel loro genere come un secchio in legno, perfettamente conservato ed una splendida gemma intagliata con il giudizio di Oreste. Per meglio comprendere tutti gli aspetti relativi agli oggetti e alle strutture in cui furono rinvenuti, l'allestimento prevede un ricco apparato illustrativo costituito da disegni, fotografie, ricostruzioni. Nei pannelli didascalici, affiancati alle vetrine, vengono affrontati i diversi aspetti relativi allo scavo archeologico, ma anche alle tecniche di costruzione dei pozzi e dei manufatti rinvenuti. Silvia Cipriano Direttrice del museo Ampia partecipazione al corso avanzato di lingua italiana e di conoscenza dei diritti di cittadinanza e dei servizi offerti dal territorio promosso dall’Enaip Veneto e dal Comune di Borgoricco nell’ambito del Progetto “Stop & Go” finanziato dalla Regione Veneto. Terminato lo scorso 22 dicembre, il progetto ha previsto due moduli di incontri. Il primo, comprendente una serie di incontri didattici di lingua italiana, rivolto a cittadini stranieri e comunitari già in grado di parlare e capire l’italiano. Il secondo, comprendente incontri sul funzionamento del servizio sanitario nazionale, i servizi del territorio, il sistema degli ammortizzatori sociali, il servizio di raccolta differenziata e altre tematiche, aperto anche ai cittadini italiani. Oltre a migliorare le conoscenze linguistiche, il corso ha fornito ai partecipanti una serie di strumenti utili per affrontare al meglio il mercato del lavoro. Il progetto è stato infatti finalizzato principalmente alla preparazione dell’esame per conseguire la Certificazione di italiano come lingua straniera utilizzabile per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso a corsi di qualifica professionale finanziati dalla Regione Veneto. Iniziative benefiche. All’avventura con grande spirito di solidarietà Dall’Europa alla Mongolia con una Panda Raccogliere fondi per associazioni di volontariato che operano in Mongolia e in altri Paesi dell’Asia centrale. Questo l’obiettivo della singolare impresa che ha visto protagonisti anche tre giovani ragazzi dell’Alta Padovana che lo scorso luglio hanno partecipato alla settima edizione del MongolRally, iniziativa benefica che prevede un viaggio avventuroso dall’Europa alla Mongolia a bordo di automobili di cilindrata inferiore ai 1.200 cc. A partire, lo scorso 24 luglio da Milano assieme ad una cinquantina di altri team, sono stati Arianna Mometto di Borgoricco, Giovanni Milani di Santa Giustina in Colle ed Andrea Stocco di Borgoricco a bordo di Orsetta, la Fiat Panda con la quale hanno attraversato l’Europa e sono arrivati fino al continente asiatico. Prima tappa è stata la Repubblica Ceca dove i giovani avventurieri si sono riuniti con tutti gli altri team, provenienti anche da Londra e Barcellona, per un totale di 450 gruppi, per dare il via alla partenza ufficiale della gara. Il team padovano ha deciso di attraversare la Repubblica Ceca, la Polonia, l’Ucraina, la Russia, il Kazakhstan per poi entrare finalmente in Mongolia. In totale 13.600 km percorsi in 26 giorni di viaggio. Il 18 agosto Arianna, Giovanni, Andrea e la mitica Orsetta sono infatti approdati a Ulaan Bataar, capitale mongola, guadagnando il 24° posto nella classifica generale e arrivando primi fra gli italiani in gara. Un risultato di tutto rispetto che si arricchisce di valore se si considera che l’intera avventura è stata fatta all’insegna della solidarietà, per raccogliere fondi a favore del CESVI, organizzazione umanitaria che gestisce un progetto per la costruzione di pozzi per l’approvvigionamento di acqua in Tagikistan. Il resoconto di questo viaggio, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, sarà illustrato in un incontro che si terrà a marzo nel teatro Aldo Rossi. ADESSO LO PUOI TROVARE ANCHE NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE Campodarsego il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 EVENTI SPORTIVI 7 ALTA FORUM La Maratona del Santo parte da Campodarsego L’edizione 2011 si svolgerà il 17 aprile con un percorso tutto all’interno della provincia di Padova La dodicesima Maratona di S. Antonio, che si correrà domenica 17 Aprile 2011, oltre a proporsi come un evento sportivo di massa, porta con sé delle novità estremamente interessanti e innovative. Sarà una edizione completamente diversa dalle altre perché si svolgerà interamente all’interno della provincia di Padova, coinvolgendo ancora di più il territorio del camposampierese, ma soprattutto perché la partenza della prova è stata portata a Campodarsego. E’ un evento globale che diventa patrimonio del nostro territorio, produce un grande indotto turistico ed economico e offre al Comune di Campodarsego visibilità e importanza, da sfruttare ampiamente anche da parte di Aziende ed Istituzioni, visto il rilevante numero di persone che riesce a raggiungere. La maratona di S. Antonio, nata nel 2000 in occasione del Giubileo, in dieci anni ha conquistato un posto di assoluto rilievo nel panorama delle corse su strada sia italiane che internazionali. Basti pensare che tra atleti, accompagnatori e spettatori l’evento raggiunge un bacino di utenza di circa 300mila persone, coinvolte anche nei giorni che precedono la gara. Il percorso si snoda attraverso 7 comuni: Campodarsego, S. Giorgio delle Pertiche, Camposampiero, Massanzago, Borgoricco, Cadoneghe e Padova, dove le rispettive Amministrazioni Comunali sono presenti e operative in prima linea per la buona riuscita dell’evento. Dei classici 42,195 km. di gara, ben 11 Km. vengono corsi sulle strade di Campodarsego: i primi tre chilometri dalla partenza in Via Roma con svolta a destra in Via Antoniana verso Camposampiero , e dal chilometro 23 a chilometro 31 lungo la Via Bassa IIIa, Via Garelli, Via Caltana, con svolta a sinistra in Via Antoniana verso Padova, interessando quindi oltre al capoluogo anche le frazioni di Fiumicello e S. Andrea. La maratona di S. Antonio è ai primissimi posti del ranking italiano con i suoi 4.000 iscritti al via ed è elencata tra le grandi maratone del mondo per il suo primato che va al di sotto delle due ore e dieci minuti e per il più alto numero di iscritti disabili, dopo New York e Berlino. Sin dalla prima edizione promuove e sostiene importanti progetti di Charity, devolvendo parte delle sue entrate ad enti benefici come la Città della Speranza, la Croce Rossa, il Suem 118, il Comitato Italiano Paraolimpico. Ad organizzarla è Assindustria Sport, emanazione sportiva di Confindustria Padova, da quarant’anni attiva con competenza e serietà nel mondo dell’atletica leggera. Competenza che ha portato gli organizzatori a studiare ed elaborare un nuovo percorso per la dodicesima edizione, con partenza da Campodarsego. Le motivazioni sono tante e tutte validissime. Offrire stimolanti alternative ai maratoneti che trovano monotono il tratto di rettilineo che va da Castelfranco fino alle porte di Padova. Ridurre i costi di trasporto e il disagio degli atleti nel recarsi alla partenza prevista per gli anni passati a Vedelago. Concentrare l’indotto economico all’interno della Provincia di Padova. Far tesoro della competenza organizzativa e logistica dimostrata dal Sindaco di Campodarsego Mirko Patron e dall’Assessore allo Sport Valter Gallo nell’organizzare grandi eventi. Un dato è certo: la Maratona di S. Antonio porta l’immagine della provincia di Padova all’estero e promuove il territorio dell’Alta Padovana agli expo delle più importanti manifestazioni podistiche nazionali ed internazionali, da Berlino a Roma, da Parigi a New York, toccando una ventina di fiere all’anno. Occasioni nelle quali sono veicolati i cataloghi promozionali dell’evento e il materiale informativo della città e della provincia. Per tutte queste ragioni è indispensabile riuscire a fare sistema con le Istituzioni e le realtà economiche e sociali della zona e a creare una forte sinergia con le associazioni di volontariato perché tutti si impegnino attivamente all’organizzazione della maratona, sentendola come un evento proprio. L’Amministrazione Comunale di Campodarsego ha salutato con i propri cittadini l’arrivo del nuovo anno all’Auditorium Alta Forum di Campodarsego dove è stato organizzato il tradizionale concerto che da oltre dieci anni accompagna il capodanno dei campodarseghesi. Un appuntamento voluto dall’Amministrazione per ritrovarsi e ripartire insieme con il nuovo anno. Quest’anno la scelta è andata per “TV music, la grande musica del piccolo schermo”. Formula assolutamente vincente, quella lanciata da Fabrizio Castania e dalla Silver Symphony Orchestra che ha segnato il tutto esaurito. Il pubblico ha apprezzato lo spettacolo che ha saputo legare la buona musica alla professionalità dell’orchestra, alla presenza di una rock band, ai video trasmessi, il tutto con la regia di Carlo Zaia. Le luci hanno ricreato all’interno dell’Auditorium Alta Forum un’atmosfera calda, dove un repertorio ricchissimo ha accompagnato un pubblico senza età: una dietro l’altra si sono avvicendate le musiche di: Perry Mason, la Signora in Giallo, Hitchcock, Braccio di Ferro, I Simpson, Dallas, Beautiful e Love Boat (cantata dal pubblico), Morricone con il suo “segreto del Sahara”, Bonanza, Star Trek ecc., spaziando dal genere thriller, al western, alla commedia, alle soap, per citarne alcune, mentre sullo schermo correvano i trailer dei film. Tre le richieste di “bis” tra cui la musica della Famiglia Addams: un pubblico divertito ha accompagnato l’orchestra con lo “schiocco” delle dita che ha reso celebre la storia di questo avvincente telefilm. >>Un bel momento di condivisione dello stare insieme, una pagina di buona musica con dei professionisti che hanno saputo unire stili e talenti diversi<< ha dichiarato il Vice sindaco Pier Antonio Coletto che dal palco dell’Auditorium ha augurato a tutti i cittadini un buon anno. Associazioni. Importante acquisizione dal parte del Comune In via Bachelet la nuova “casa” dei pensionati Nei mesi scorsi il Consiglio Comunale ha dato il via ad un intervento volto a soddisfare le esigenze dell’associazionismo locale: acquisire i locali di via Bachelet che da anni ospitano l’associazione Pensionati di Campodarsego che finora sono stati di proprietà della Banca Padovana di Credito Cooperativo. I fatti: Il Comune di Campodarsego era proprietario di una unità immobiliare ad uso ufficio situato in piazzetta Don Pianaro e dato alla Banca destinato a nido aziendale; la Banca Padovana Credito Cooperativo era proprietaria di una unità immobiliare situata in via Bachelet utilizzata dal Comune quale sede del Centro Comunale Pensionati. Dato che le due unità immobiliari sono state sinora scambiate per l’uso istituzionale delle rispettive proprie- Concerto di Capodanno Grande musica in Tv tà, sulla base di un contratto di comodato, l’Amministrazione Comunale, sentita in merito la Banca, ha proposto di scambiare le proprietà degli stessi, attraverso atto di permuta, affinché ognuno possa d’ora in avanti disporne secondo le proprie esigenze. L’ufficio tecnico comunale ha effettuato una perizia di stima a fronte del quale il Comune riceverà un conguaglio dalla Banca per l’importo di € 28.000,00. Le spese dell’operazione saranno a carico della Banca. La sede che ospita l’Associazione Pensionati è aperta tutti i giorni e negli anni si è rivelata un grande punto di riferimento locale per i cittadini di terza età e numerose sono state le attività svolte, tra cui corsi di computer e attività ricreative ecc. -VOFEÖ'FCCSBJP BQFSUPUVUUPJMHJPSOP ÒHSBEJUBMBQSFOPUB[JPOF 8 Camposampiero Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE LAVORI PUBBLICI AL PIETRO COSMA Conto alla rovescia per l’Auditorium E’ costato tre milioni di euro. L’inaugurazione è stata fissata in occasione della Festa regionale dell’atletica leggera. E’ iniziato il conto alla rovescia per l’inaugurazione del nuovo Auditorium comunale. L’Amministrazione vuole che il 12 marzo sia pronto per ospitare, dopo il successo del Giro d’Italia, un’altra kermesse sportiva di rilievo, la Festa regionale dell’atletica leggera. In tale occasione la Fidal premierà gli atleti e le atlete maggiormente distintisi nella passata stagione. L’Amministrazione comunale ha compiuto ogni sforzo pur di aggiudicarsi questa prestigiosa manifestazione e vuole perciò che la struttura sia disponibile per tale data. Nel caso in cui non dovessero pervenire tutte le autorizzazioni necessarie, l’utilizzo dell’Auditorium verrebbe consentito da un’ordinanza del sindaco. I preparativi sono ormai a buon punto. Dopo quasi cinque anni dall’approvazione del progetto definitivo, l’opera, costata all’incirca tre milioni di euro, ha imboccato la dirittura d’arrivo. Sono stati ultimati sia la posa dell’impianto fotovoltaico sul tetto che il montaggio delle 436 poltroncine di colore rosso. Manca soltanto l’ultimo tassello. Quello degli allestimenti del palcoscenico. Il sindaco Domenico Zanon e l’assessore ai Lavori pubblici Carlo Serato hanno compiuto una serie di verifiche con la ditta aggiudicataria dell’appalto per gli allestimenti scenici. Nel mese di febbraio sono previsti il montaggio dei tendaggi e delle attrezzature necessari alla messa in scena, la regolazione degli impianti luci e suoni e l’installazione delle strutture di videoproiezione necessarie per convegni e conferenze. Il Comune utilizzerà un contributo della Fondazione Cariparo oltre a fondi propri, stanziati con l’ultima Convegno “Aiutateci ad aiutare” L’assessorato alle Politiche sociali organizza per sabato 19 febbraio, a partire dalle 9.15, in Sala Filarmonica, a Camposampiero, il convegno dal titolo “Aiutateci ad aiutare”. L’invito è esteso ai rappresentanti delle associazioni e dei gruppi di volontariato operanti sul territorio comunale. “Dobbiamo affrontare tutti assieme esigenze sociali impellenti – spiega l’assessore Sonia Dittadi – è necessario coinvolgere volontari in grado di collaborare con i servizi comunali, in particolare nell’assistenza agli anziani. L’incontro servirà a stabilire regole certe e a mettere in cantiere nuove iniziative”. variazione di bilancio di fine anno, per pagare questa fornitura e provvedere alla sistemazione delle recinzioni sui lati sud ed est, in maniera da mettere in sicurezza la parte retrostante dell’edificio. La città di Camposampiero sta quindi per dotarsi di una struttura studiata in ottica polifunzionale. Il nuovo Auditorium sarà perciò in grado di soddisfare diverse esigenze di natura artistico-culturale. Oltre all’enorme sala bisognerà organizzare al meglio il foyer (lo spazio aperto all’entrata) al fine di ospitare mostre ed esposizioni, nonché lo spazio bar. L’Amministrazione comunale ha escluso fin da subito l’apertura di un cinema, perché non sarebbe competitivo con le vicine multisala. Nelle prossime settimane sindaco e assessori affronteranno la spinosa questione della gestione dell’Auditorium. Non sarà semplice ammortizzare i costi di mantenimento di una struttura con 436 posti a sedere. “Chi, come e a quali condizioni – si chiede il primo cittadino – si assumerà l’onere di gestire una struttura così imponente? Per un’amministrazione pubblica mantenere un Auditorium di queste dimensioni diventa un cappio al collo. Studieremo la soluzione meno onerosa per le casse comunali”. L’orientamento è quello di affidarne la gestione ad una associazione culturale capace di organizzare a Camposampiero un cartellone di manifestazioni di assoluto rilievo senza pesare sul bilancio comunale che non lo consente. L’assessore. Carlo Serato Inaugurata la Culla per la vita E’ la trentaseiesima in Italia, la quinta nella nostra regione ma la prima in assoluto in una città non capoluogo di provincia. Dal 18 dicembre scorso l’ospedale “Pietro Cosma di Camposampiero ha la sua “Culla per la vita”. Una versione tecnologica delle antiche “ruote degli esposti” in cui le madri abbandonavano i neonati, destinati poi ad essere accuditi in conventi ed istituti religiosi. La struttura realizzata lungo Via Cosma, a fianco dell’ospedale, rappresenta un uomo ed una donna stilizzati, uniti da un raggio di luce. Progettata dagli architetti Alberto Sabbadin e Maurizio Malvestio, riveste una duplice funzione: quella di accogliere il neonato in sicurezza e di garantire l’anonimato alla madre che l’ha appena partorito. Un dispositivo sonoro avverte, poi, il personale sanitario dell’arrivo di un bimbo da accudire. L’impegno e la passione civile del dottor Antonio Montemitro, stimato ginecologo per decenni in servizio al “Cosma”, hanno consentito di realizzare quest’importante opera, con il fondamentale apporto del Lions Club di Camposampiero, del Movimento per la Vita di Camposampiero, ed il contributo economico di un pool di aziende locali. Centro di riferimento storico, culturale e sanitario dell’Alta padovana, Camposampiero ha creduto fortemente in quest’iniziativa. Grazie alla sinergia tra Comune e Ulss 15 la “Culla per la vita” è stata realizzata a tempo di record. All’inaugurazione hanno preso parte numerose autorità, a partire dal direttore generale dell’Asl, Francesco Benazzi, e dal sindaco Domenico Zanon che hanno fatto gli onori di casa. “Questa imponente struttura – ha ricordato il dottor Montemitro, presidente del Consiglio Comunale – vuole essere un monumento contro l’indifferenza che accompagna le interruzioni di gravidanza anche se ci auguriamo che la culla non debba mai essere utilizzata. Ci aiuterà comunque a ricordarci che i neonati vanno sempre accolti e mai gettati via”. Associazioni In una settimana raccolti al centro commerciale “Il Parco” generi alimentari per un valore di 3.566 euro Gli alpini a fianco degli alluvionati e bisognosi Volontariato e solidarietà: questo il motto che anima il Gruppo degli Alpini di Camposampiero guidato da Giuseppe Barduca che, nel mese di novembre, ha realizzato due importanti iniziative sul territorio. Le penne nere di Camposampiero in collaborazione con il centro commerciale “Il Parco” e con il patroci- nio dell’Amministrazione comunale, il giorno successivo all’alluvione nel Veneto che ha colpito in particolar modo alcuni Comuni della Bassa Padovana ma che ha visto anche per Camposampiero il rischio di esondazione del Muson dei Sassi, hanno promosso una raccolta fondi pro alluvio- nati del Veneto. Nell’arco di una settimana il Gruppo Alpini è riuscito a mettere assieme trenta bancali di acqua minerale, altri sette bancali di alimenti di vario tipo ed offerte in denaro per complessivi 3.566,74 euro. Un sentito ringraziamento a tutti i cittadini che hanno sostenuto l’iniziativa con la loro generosità e ai direttori del centro commerciale “Il Parco” che l’hanno resa possibile. Loreggia il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 PREMIATI LAVORO & IMPRESA Premio Baratella, un appuntamento di respiro regionale Unanime soddisfazione per una 14esima edizione di grande spessore artistico Tra gli eventi che sicuramente caratterizzano il panorama degli appuntamenti culturali nella nostra regione, il Premio Baratella in queste 14 edizioni è riuscito a guadagnarsi uno spazio sicuramente di prim’ordine. L’Assessore alla cultura Mario Mazzonetto che da anni organizza questo appuntamento, trae un Appuntamenti in breve Batti marso 26-27-28 febbraio 2011, Batti marso per le vie del quartiere del Pra’ (nei pressi degli impianti sportivi di Loreggia). Info Comitato dal Pra’ 049/5792734 Biblioteca Continuano le letture ad alta voce in biblioteca comunale: mercoledì 9, 23 febbraio, 9 e 23 marzo per bambini di 5 e 6 anni; sabato 12, 26 febbraio, 12 e 26 marzo per bambini di 3 e 4 anni. Info: 049/5790551 [email protected] Carnevale Martedì 6 marzo ore 14.00, Carnevale con Carri allegorici, regalino a tutte le mascherine, crostoli per tutti. Premiazione a tutti i carri partecipanti con la partecipazione della Banda Aurelia e Majorettes. Info: Proloco [email protected] 339 3674214. bilancio positivo anche di questa edizione del premio, che ha visto oltre 200 artisti competere sia nella sezione arti figurative sia di quella di pittura e scultura. Le Commissioni, composte da Giancarlo Bettin, Laura Bastarolo, Mario Mazzonetto, Maria Grazia Peron, Lidia Mazzetto, Roberto Pozzobon e Mario Maccatrozzo, hanno avuto il loro da fare nel giudicare le opere di assoluto livello e alla fine hanno unanimemente assegnato i seguenti premi: 1° premio racconti Junior “Sacra profana conversazione”, di Costanza Biasibetti; 1° premio poesia Master “Alluvione nel giorno dei morti” di Claudia Grendene; 2° premio poesia Master “Brutta gente”, di Bruno Satta; 1° premio racconti Master “Una sirena, il lago e …..dintorni”, di Severina Bartolo; 2° premio racconti master “Sulle guglie della cattedrale”, di Paolo Delpin; 3° premio racconti Master “Gemma degli Angeli”, di Anna Rossetto. 1° premio pittura Triangolo di Franco Nannini 2° premio pittura “Dimmi, che fai, silenziosa”, di Enzo Barbon; 1° premio acquerello “Erbere (il 9 parco)”, di Marinella Falcomer; 2° premio acquerello “Riva del Brenta”, di Sara Stavla; 1° premio categoria Junior “Vortice, io e te”, di Valerie Cortellazzi; 2° premio categoria Junior “Colly”, di Martina Tonello; 3° premio categoria Junior “Vano e sensuale” di Claudia Zanaga. Premio scultura “Liberazione”, di Nicola Giacomello. Premio speciale Scultura Gabriella Villani “Terra promessa” di Aldo Pallaro; Premio speciale pittura Gabriella Villani “Sensazioni d’autunno in Maremma”, di Sigfrido Nannucci; 1° Premio arti figurative “Solidarietà e volontariato” “I colori della libertà”, di Francesca Milani; 2° Premio arti figurative “Solidarietà e volontariato” “L’ultima preghiera”, di Claudio Abbiendi. Tra le varie segnalazioni anche quella della nostra concittadina Udilla Peron con “Memorie di bambini”. Anche questa edizione va in archivio e si sta già pensando alla prossima che sarà sicuramente più ricca e con una particolare sezione dedicata agli artisti locali. Grazie per aver mantenuto un paese vivo e motivato Dall’industriale all’operaio, dal commerciante alla casalinga, dal medico all’artista. Questo il profilo dei 20 premiati che il 5 dicembre scorso hanno ricevuto dalle mani del Sindaco il premio “Lavoro & Impresa” giunto ormai alla sua 5a edizione. Una cerimonia semplice ma ricca di emozioni per chi ha contribuito allo sviluppo della nostra Comunità e un messaggio per i giovani affinché contribuiscano a coniugare il progresso ai valori etici per far si che Loreggia possa mantenersi un paese vivo, non solo dal punto di vista economico ma anche sociale e culturale. Sono stati premiati Renzo De Checchi della I numeri dell’anagrafe Fornace S. Anselmo S.p.A., Cristian Trivellato, Mancon Luigi, Marcon Angelo di Tiemme Costruzioni S.p.A., Dino Lavelli, Mariano e Andrea Pozzolo di High Glass S.r.l., Luciano Bonetto, Giampaolo Milani (alla memoria), Flavio Sostenio, Paolino Serena della Legatoria Barizza, Elio Pelosin, di Ortoromi Soc. Coop. Agr., Emilio Fior di Aktis Italia S.r.l., Clelia Pellizzon di Verdi Moda S.a.s., Elsa Stocco, Giovanni, Michieletto, Onorina Mason, Giuseppe Antonio Sgarbossa, Leopoldo Tessaro, Fernanda Rettore, Gabriella Dovesi. Gli abitanti al 31 dicembre 2010 a Loreggia erano 7260, di cui 3671 maschi e 3589 femmine. Popolazione che risulta così suddivisa: 1579 cittadini 0-18 anni; 4775 maggiorenni in età inferiore a 65 anni; 906 i cittadini in età superiore a 65 anni. Nuovi nati: 82. Decessi: 44. Matrimoni: 50. Nuove residenze: 291. Emigrati: 316 Premio “Amico della Famiglia” al nostro Comune Dal Dipartimento per le politiche della famiglia di Roma, Sottosegretario Giovanardi, arriva la menzione speciale del “Premio amico della famiglia” , conferita lo scorso 17 dicembre al Comune di Loreggia. Un’apposita Commissione ha selezionato le iniziative meritevoli, fra cui il progetto presentato da Loreggia. Il premio si pone l’obiettivo di promuovere le iniziative a favore della famiglia; la famiglia, dunque, come risorsa, come luogo deputato alla creazione dei valo- ri da trasmettere alle generazioni future, che va, in ogni caso, tutelata e valorizzata ogni qualvolta si scopre fragile e priva di protezione. Ecco quindi che il nostro Comune, emerge ancora una volta, a livello nazionale, con la menzione speciale per il progetto “S.O.S. MAMMA E PAPÀ, UN AIUTO PER CRESCERE CON I PROPRI FIGLI” accompagnata dalla seguente motivazione: “Il comune padovano realizza varie iniziative a sostegno della famiglia: corsi rivolti ai genitori con figli; il premio benvenuto nuovi nati; i rientri a scuola integrativi; i centri estivi per minori; le visite di istruzione per tutti, anche agli alunni in difficoltà; il progetto lettura per bambini e ragazzi, che promuove la lettura e le attività teatrali. L’iniziativa è meritevole per l’attenzione rivolta alle varie fasce d’età dei minori e per la conseguente diversificazione dell’offerta di servizi a sostegno della famiglia”. 10 Massanzago Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE URBANISTICA Sport & tempo libero Capodanno “The event”: i giovani in festa Adottato il PAT il Piano di Assetto del Territorio Due i cardini del documento: salvaguardia e rispetto dell’ambiente L’Amministrazione Comunale dopo un anno e mezzo dall’insediamento porta a compimento un altro tassello indicato nel proprio documento programmatico proposto agli elettori, con i tempi di esecuzione prefissati, che è il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.). Infatti con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 16.12.2010 è stato adottato il P.A.T. del Comune di Massanzago, con il PER I CITTADINI Osservazioni e proposte si possono presentare entro l’inizio di marzo quale, come previsto dalla L.R. n. 11/2004, sono state individuate le scelte strategiche di assetto e di sviluppo per il governo del territorio. La deliberazione e gli elaborati del P.A.T. sono consultabili on line sul sito del Comune www.comune.massanzago.pd.it o presso l’Ufficio Tecnico – Settore Ambiente, negli orari di apertura al pubblico. La cittadinanza può far pervenire osservazioni e/o contributi conoscitivi, valutativi, all’Ufficio Protocollo del Comune entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso di adozione sul BUR (pubblicazione avvenuta il giorno 07.01.2011 con presentazione quindi delle osservazioni dall’08.02.2011 al 09.03.2011). Inoltre per illustrare il documento ai cittadini l’Amministrazione Comunale ha programmato tre incontri a Zeminiana, Sandono e Massanzago rispettivamente il 07, 11 e 20 gennaio c.a. per continuare la collaborazione iniziata con gli stessi all’inizio del 2010 dopo l’invio di un questionario conoscitivo per la formazione del PAT, questionario inerente al nostro territorio che interrogava su diverse problematiche e che i cittadini hanno restituito indicando anche i propri pareri, risultando di notevole interesse, con indicazioni importanti per la stesura del P.A.T. e quindi del prossimo Piano degli Interventi. Nel P.A.T. adottato sono previsti due dati importanti nel principio della salvaguardia del territorio e dei valori ambientali, decidendo che nello stesso possano essere sistemati spazi residenziali, compresi quelli attuali non ancora attuati nel P.R.G. vigente, atti a contenere n. 1600÷1650 nuovi abitanti circa, indicando che la superficie agricola massima utilizzabile per i prossimi 10 anni è pari a mq 137.225 e la volumetria massima consentibile è di mc 183.000. Valori che il Piano degli Interventi dovrà tenere in considerazione per il prossimo futuro per lo sviluppo urbanistico e per le relative opere pubbliche che dovranno essere eseguite a seguito degli accordi di programma (artt. 6 e 7 della L.R. 11/2004) per l’attuazione della perequazione urbanistica. Un successo di partecipanti, organizzazione e riuscita. Tutto questo, in sintesi, la grande festa di Capodanno “The Event” promossa dall’Assessorato allo Sport e al Tempo Libero. Alla base dell’iniziativa, un’idea lanciata da un gruppo di giovani residenti nel Comune di creare e gestire una festa senza sballo. Divertimento alla giusta frequenza, senza eccessi e pensieri per i genitori, che hanno potuto contare sulla vicinanza dei loro figli, a divertirsi poco lontano da casa. L’evento ha avuto inizio alle ore 21.30 con i primi ingressi: alle 22.30 la vocalist Laura e il dj Roberto Fellini di Radio Company hanno aperto i festeggiamenti con musica e balli che sono proseguiti senza sosta fino alle tre del mattino, quando le luci hanno iniziano lentamente ad accendersi e il volume in sala è diminuito per dare il giusto tempo ai ragazzi di riequilibrare i sensi e ritornare a casa in tutta sicurezza. A tal fine, a ogni ragazzo è stato consegnato un opuscolo sulla prevenzione degli incidenti stradali all’uscita dai luoghi di ritrovo e aggregazione giovanile, con la collaborazione dell’AVIS comunale. Un ringraziamento particolare va agli sponsors che hanno reso possibile la manifestazione e al privato cittadino che ha messo a disposizione la location della festa in zona artigianale. DEMOGRAFIA Nei prossi dieci anni è previsto un aumento di popolazione di 1.600 unità ADESSO LO PUOI TROVARE ANCHE NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE Piombino Dese il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 URBANISTICA ARCHITETTURA Pat: c’è ancora tempo per le osservazioni C’è ancora tempo per presentare osservazioni al PAT, il Piano di Assetto del Territorio che regolerà lo sviluppo del territorio comunale per i prossimi anni e che, assieme al Piano degli Interventi, sostituirà il vecchio PRG (Piano Regolatore Generale). A tutti i cittadini sta per essere inviato un apposito modulo dove potranno essere espresse eventuali osservazioni che saranno poi esaminate dal Consiglio comunale prima della trasmissione dell’intero piano urbanistico alla Provincia di Padova per il placet definitivo. “Per consentire la più ampia partecipazione possibile dei cittadini alla definizione del PAT – ha affermato il Sindaco Pierluigi Cagnin – abbiamo organizzato degli incontri pubblici, che fino a questo momento hanno avuto un’ottima partecipazione, per spiegare l’importanza di questo strumento urbanistico completamente nuovo, in grado di dare una svolta decisiva al processo di pianificazione del territorio e di concentrare l’attenzione sulle priorità e le tematiche generali, per garantire al territorio uno sviluppo armonico e sostenibile”. E se questa è la mission voluta dalla stessa nuova legge urbanistica regionale (23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio”) istitutiva del PAT, quest’ultimo presenta anche delle importanti finalità peculiari, strettamente collegate alle aspettative del territorio. Non ultima, la possibilità di ridimensionare in base alle esigenze dei cittadini, quei terreni artigianali che avevano otte- nuto nel 2002 un cambio di destinazione indipendentemente dalle reali necessità dei proprietari. Con la conseguenza che alcuni privati, titolari di terreni agricoli, si sono trovati in possesso di aree artigianali per le quali è previsto il pagamento di un’ICI ben più onerosa. “Con l’entrata in vigore del PAT, redatto dallo studio Montin di Albignasego, di concerto con l’Ufficio Tecnico comunale, queste posizioni saranno regolarizzate secondo la volontà dei proprietari – ha precisato il primo cittadino – verranno infatti ridimensionate tutte le categorie d’uso di aree e terreni in relazione alle reali e specifiche esigenze dei rispettivi proprietari”. 11 Gli Stati Uniti omaggiano la villa palladiana Cornaro Gable Il Congresso degli Stati Uniti “riconosce l’immensa influenza del Palladio sull’architettura degli Stati Uniti ed esprime la propria gratitudine per l’arricchimento che la sua vita e la sua carriera hanno conferito all’ambiente costruito della Nazione americana”. Così si è espresso il Congresso degli Stati Uniti d’America in una risoluzione adottata lo scorso dicembre nella quale definisce il famoso architetto di origini padovane Andrea Palladio “Il Padre dell’architettura americana”. Presentata dal deputato Bill Pascrell (New Jersey) e dal senatore Mike Enzi (Wyoming) ed approvata all’unanimità dai due rami del Congresso d’oltreoceano, la Camera dei Rappresentanti (17 novembre 2010) e il Senato degli Stati Uniti (6 dicembre 2010), la risoluzione si spinge anche oltre definendo i Quattro Libri dell’Architettura – trattato, pubblicato a Venezia nel 1570, nel quale Palladio definisce i canoni classici degli ordini architettonici e della progettazione di ville patrizie, palazzi pubblici e ponti - come la più importante pub- Giorno del Ricordo. Omaggio alle vittime dello sterminio ebraico e delle foibe Anche il Comune di Piombino Dese ricorda le vittime dello sterminio del popolo ebraico e le vittime delle foibe con alcuni importanti appuntamenti organizzati in occasione del 27 gennaio, Giorno della Memoria, e del 10 febbraio, Giorno del Ricordo. “Per stimolare la riflessione su queste tematiche che appartengono ad un passato per noi lontano e così vicino allo stesso tempo – ha affermato l’Assessore alla Cultura Paolo Bressan – abbiamo organizzato per giovedì 27 gennaio in sala consiliare la proiezione del film Il cuore nel pozzo, centrato sul tema della storia europea del dramma delle foibe. Nei prossimi giorni è inoltre in programma un viaggio culturale a Trieste, nei luoghi simbolo del dramma friulano-dalmata”. Intitolata “Le memorie storiche nella Trieste del Novecento”, la gita è stata organizzata, in collaborazione con OISTour Ass. Viaggi culturali, per domenica 6 febbraio e prevede visite guidate ai monumenti nazionali e al centro storico di Trieste e in particolare alla foiba di Basovizza e alla Risiera di San Sabba. blicazione di architettura d’ogni tempo. Tra gli edifici simbolo, che rappresentano il pregio e il valore dell’arte palladiana e che hanno ispirato importanti edifici storici, come la stessa Casa Bianca, residenza del Presidente degli Stati Uniti d’America progettata in perfetto stile palladiano, viene annoverata anche la rinomata villa di Piombino Dese Cornaro Gable, patrimonio dell’umanità protetto dall’Unesco. Grande capolavoro dell’arte palladiana, che rappresenta il fiore all’occhiello della cultura piombinese e che ora ha ottenuto solenne ed ufficiale riconoscimento anche dal supremo organo legislativo della nazione americana. “Abbiamo appreso con orgoglio la notizia che il Congresso americano ha riconosciuto l’importanza dell’opera palladiana nella storia dell’architettura e che tappa fondamentale del cammino artistico dell’architetto veneto sia considerata proprio Villa Cornaro – ha dichiarato il Sindaco Pierluigi Cagnin – ci siamo sforzati negli anni di valorizzare questo importante complesso residenziale, promuovendo incontri a tutti i livelli e impegnandoci per fare conoscere questo importante complesso architettonico ai Piombinesi ma non solo”. Uno per tutti, il convegno organizzato a maggio nel 2008 con la partecipazione del celebre critico d’arte Vittorio Sgarbi che ha tenuto un’interessante lezione sulle bellezze e le particolarità della villa palladiana più imitata al mondo. Per finire, il Congresso americano ha lodato l’impegno del Comitato Nazionale Italiano per le Celebrazioni di Palladio 500 anni e del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, oltre all’Istituto Italiano di Cultura e ad altri centri culturali statunitensi, nel promuovere l’arte palladiana nel mondo. “Mi auguro che questo riconoscimento aiuti a rendere sempre più note le Ville di Piombino – ha concluso il Sindaco Pierluigi Cagnin, riferendosi anche a Villa Ca’ Marcello – e che siano sempre più numerosi i visitatori e gli studiosi, anche da oltreoceano, che scelgono di visitare questi capolavori architettonici”. Cultura. Si è aperta il 14 gennaio la rassegna voluta dal Comune che si avvale del contributo di ApsHolding-Mobilità Si è aperta venerdì 14 gennaio “Music BusLasciati trasportare dalla musica”, rassegna di concerti organizzati dall’Orchestra di Padova e del Veneto e dal Comune di Piombino Dese con il contributo di ApsHolding-Mobilità. Giunta quest’anno alla 45° edizione la rassegna propone diversi concerti all’Auditorium Pollini di Padova, il Comune di Piombino Dese ne ha selezionati tre tra vari nomi classici della musica sinfonica: come Brahms, Beethoven, MendelssohnBartholdy. Dopo il successo del primo spettacolo, che si è tenuto venerdì sera 14 gennaio e che ha proposto Il cappello a tre punte “Music Bus”. Al via i concerti con l’Orchestra di Padova (Manuel De Falla), il concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra del celebre compositore e pianista Maurice Ravel, la sinfonia di De Falla Notti nei giardini di Spagna ed infine la suite Ma mère l’Oye di Ravel, sono in programma altri due appuntamenti. Il primo, mercoledì 2 marzo, propone una serata totalmente dedicata a Brahms con Thomas Zehetmair al violino che si esibirà in Concerto op. 77 per violino e orchestra, Sinfonia n. 4 e Integrale delle sinfonie e concerti. Chiuderà la rassegna, venerdì 8 aprile, uno spettacolo con musiche di Mendelssohn-Bartholdy (Calma di mare e viaggio felice, Ouverture op. 27), Brahms (Concerto op. 102 per violino, violoncello e orchestra), Ligeti (Ramifications per orchestra d’archi), Beethoven (Sinfonia n. 7), a cura di Massimo Quarta al violino ed Enrico Bronzi al violoncello. Per facilitare la partecipazione ai concerti, l’Amministrazione garantisce un servizio di trasporto (andata e ritorno) gratuito a partire da Piazza A. Palladio. La partenza è prevista alle ore 19 e l’inizio degli spettacoli alle 20.15. E’ necessaria la prenotazione che si effettua in Biblioteca (tel. 049.9369420) entro il 26 febbraio per il concerto del 2 marzo ed entro il 4 aprile per lo spettacolo di venerdì 8 aprile. All’atto della prenotazione è richiesto il versamento della quota necessaria per l’acquisto del biglietto d’ingresso al concerto (10 Euro). 12 San Giorgio delle Pertiche Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE SERVIZI Farmacia a Cavino: il sì della Regione Soddisfazione per un servizio atteso dai cittadini Dopo due anni di attesa dalla richiesta presentata dal Comune, finalmente è arrivato l’ok dalla Regione Veneto con delibera di Giunta Regionale dello scorso 30 dicembre. La richiesta era stata fatta affinchè la Regione Veneto in sede di revisione della prossima Pianta Organica delle farmacie del Comune di San Giorgio inserisse una terza sede nella frazione di Cavino.“Fino ad oggi a servire una popolazione di dieci mila abitanti – commenta il Sindaco Catia Zorzi – ci sono solo due farmacie: la “Carmignoto” nel capoluogo e “Alla salute” nella frazione di Arsego. L’attuale pianta organica delle farmacie, infatti, non tiene conto dei bisogni della frazione di Cavino, che è la più lontana e decentrata, e non considera lo sviluppo demografico e residenziale che il Comune di San Giorgio ha avuto negli ultimi anni. Ora, però, grazie al provvedimento della Regione finalmente riusciremo a dare questo servizio anche a Cavino”. La farmacia, per rispettare le condizioni di viabilità e collegamenti previste dalle normative regionali in materia, dovrebbe essere collocata nel centro abitato della frazione di Cavino all’incrocio tra le vie Toti e Giovanni da Cavino di fronte alle scuole elementari della frazione. “L'istituzione della terza sede – aggiunge il primo cittadino – garantirà un'adeguata e migliore assistenza farmaceutica soprattutto ai molti anziani residenti della frazione, molto spesso privi di mezzi autonomi di trasporto e costretti a recarsi nelle altre farmacie del territorio”. La delibera della Giunta Regionale è senza dubbio un importante passo in avanti, anche se per il via libera definitivo bisognerà attendere le successive fasi dell’iter di approvazione che prevedono il passaggio in Commissione Regionale Sanità e poi la definitiva approvazione della Giunta. Informatica. Nuova aula alla scuola primaria del capoluogo Un bella sorpresa per gli alunni della scuola primaria di San Giorgio! Al loro rientro a scuola troveranno pronta e funzionante una nuova aula informatica. Raddoppiate le postazioni con 20 personal computer a disposizione, nuovi arredi e uno spazio più ampio. I lavori per la realizzazione della nuova aula informatica, allestita al primo piano dell’edificio, si sono svolti in concomitanza con la chiusura della scuola per le festività Natalizie. Il locale attualmente utilizzato come aula informatica, con solo una decina di pc a disposizione, sarà adibito a magazzino. Carta Over 70 Il Comune di San Giorgio delle Pertiche aderisce anche quest’anno al progetto “Carta over 70”, l’iniziativa che la Provincia di Padova propone anche per il 2011 e che prevede agevolazioni tariffarie per gli anziani over 70 che utilizzano il servizio di trasporto pubblico. La Carta consente ai cittadini residenti di viaggiare gratuitamente su tutte le linee extraurbane di Sita SpA, Bonaventura Express Srl e Aps Holding (solamente per le linee del Bacino Termale Euganeo A-M-T) dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 fino al termine del servizio tutti i giorni della settimana e senza limitazioni di orario il sabato e nei giorni festivi. Per usufruire delle agevolazioni è sufficiente fare richiesta della Carta all'Ufficio Servizi alla Persona del Comune, compilando un modulo con l’indicazione del documento d’identità e del codice fiscale.Il costo della tessera, che ha durata annuale fino al 31 dicembre 2011, è di 10 Euro e sarà pagato direttamente dal Comune. L’area verde Don Bruno Cremonese CULTURA Bambini a teatro Ha preso il via lo scorso 16 gennaio la stagione 2011 della rassegna teatrale dedicata ai più piccoli. Numerosi i bambini che hanno assistito alla rappresentazione “I musicanti di Brema”, una delle più belle favole scritte dei Fratelli Grimm. Uno spettacolo di teatro, ma anche l’occasione per un originale percorso didattico per imparare a conoscere gli strumenti e i diversi generi musicali che saranno citati nello spettacolo. “Quest’anno oltre agli spettacoli teatrali – ha ricordato l’Assessore alla Cultura Matteo Salviato – sono stati previsti una serie di appuntamenti con letture animate e laboratori creativi per i bambini dai 3 ai 6 anni, organizzati in Biblioteca comunale e promossi dal «Gruppo amici della Biblioteca» e curati dal gruppo comunale lettori volontari di San Giorgio delle Pertiche. L’iniziativa fa parte del progetto nazionale Nati per Leggere ”. Questi gli altri spettacoli in programma: domenica 30 gennaio, “La storia di Pinocchio”, tratta dall’omonima favola di Collodi; domenica 20 febbraio, “Un brutto…bruttissimo anatroccolo” tratto dalla favola di Hans C. Andersen; domenica 13 marzo, “Latoparlato - I racconti di Gloria”, testi originali ispirati a favole tradizionali. Tutti gli spettacoli iniziano alle 16 e sono allestiti nella Sala Polivalente di Cavino. Il costo del biglietto è di 3 Euro e sono in vendita il giorno stesso dello spettacolo mezz’ora prima della rappresentazione. Per informazioni sugli spettacoli teatrali e le letture animate contattare la Biblioteca comunale 049 9370076, [email protected] Lavori Pubblici Ultimi interventi del 2010 L’Amministrazione comunale traccia un bilancio sui recenti lavori pubblici realizzati negli ultimi mesi del 2010. È stata completata con nuovi arredi l’area verde attrezzata “Don Bruno Cremonese”. L’Amministrazione comunale ha pensato anche ai suoi piccoli cittadini, dotando il parco di giochi e nuove attrezzature. Inoltre ha ricoperto con una pavimentazione a norma di sicurezza. In particolare sono state installate nuove giostrine, uno scivolo e l’altalena. Sotto ogni giostra è stato posato un rivestimento in gomma antitrauma e antiscivolo per la sicurezza dei bambini. L’intervento è costato circa 15.000 Euro. 10.000 Euro invece sono serviti per sostituire le logore lastre di marmo bianco che ricoprivano il piazzale davanti l’ingresso del cimitero di Arsego e la sistemazione dei sampietrini di porfido. “Posizionate circa una quindicina di anni fa, le lastre presentavano vistose crepe e distacchi in più punti – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Piergiorgio Prevedello – è stato inoltre predisposto il rifacimento della pavimentazione che è stata ricoperta da cubetti in marmo bianco”. Intervento simile per il piazzale della chiesa di San Giorgio. I cubetti di porfido erano molto rovinati e in alcuni punti la copertura era addirittura sparita, lasciando improvvisi vuoti nel ciottolato con il rischio di creare problemi ai passanti. Il piazzale è stato rifatto e sistemato con la col- locazione di nuovi cubetti in porfido. Costo dell’intervento 3.000 Euro. Infine è stato affidato l’incarico per il progetto di completamento di “Casa Baracco” in via Pinaffo. A lavori finiti l’edificio ospiterà il Centro culturale del Comune e al primo piano la sede definitiva della Biblioteca, temporaneamente allestita in Piazza Municipio. Un intervento importante e consistente che prevede il completamento dell’edificio, acquistato al grezzo dal Comune per 480mila Euro e la realizzazione di tutto l’apparato dell’impiantistica. Il costo preventivato per la ristrutturazione e l’adeguamento della “Casa Baracco” è di 540mila Euro. MAPO: un mondo di attività pomeridiane Non solo compiti ma anche attività di animazione, per pomeriggi creativi e costruttivi, tra gioco e laboratori di gruppo. Dal 31 gennaio ha preso il via la seconda fase del progetto di animazione compiti proposto dall’Amministrazione comunale per venire incontro alle esigenze delle famiglie con figli iscritti alle scuole primarie. Un aiuto ai bambini nello svolgimento dei compiti in un ambiente divertente ed accogliente. Rivolto agli alunni che frequentano le Scuole primarie del territorio comunale, il progetto è stato realizzato con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Statale di San Giorgio delle pertiche e della Cooperativa “La Bottega dei Ragazzi” di Albignasego. Le attività del M.A.Po. spaziano dall’aiuto nello svolgere i compiti assegnati per casa con l’assistenza di personale qualificato, alla programmazione di momenti ludici e lavori di gruppo per favorire la socializzazione e la libera espressione dei ragazzi. Due le formule per aderire al M.A.Po. C’è la possibilità del servizio intero con cinque giorni la settimana dal lunedì al venerdì, oppure il servizio ridotto con la frequenza prevista per il lunedì,mercoledì e venerdì pomeriggio. Il centro è aperto dalle 14 alle 17.30 (per chi usufruisce della mensa dalle 13). Le attività si svolgono nei locali della scuola elementare di Arsego. Per informazioni sui costi e iscrizioni al M.A.Po. rivolgersi all’Ufficio Servizi alla Persona aperto lunedì, mercoledì e sabato dalle 9.30 alle 13; martedì dalle 15.30 alle 18.15 (tel. 049.9374730). ADESSO LO PUOI TROVARE ANCHE NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE Santa Giustina in Colle il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 BILANCIO DI PREVISIONE 2011 13 SICUREZZA Entrate: all’appello mancano 320mila euro Dallo Stato meno trasferimenti per 127mila. Oneri di urbanizzazione più che dimezzati Pat. Avanti le proposte consumi energetici, mentre si sta riflettendo sul trasporto scolastico, che attualmente assorbe 140 mila euro: ben mille euro per alunno. Particolarmente doloroso si annuncia il drastico taglio dei contributi alle associazioni, la cui attività si regge in gran parte sul volontariato. Per quanto riguarda le scuole materne, l’orientamento è quello di garantire i tradizionali trasferimenti, senza i quali sarebbe compromessa la stessa funzionalità di questo prezioso servizio. L’organico comunale, già in sofferenza, subirà durante l’anno un ulteriore ridimensionamento con il pensionamento di tre dipendenti. Passando alle note positive, si è aperto proprio in questi giorni il cantiere per il rifacimento e la messa in sicurezza dei marciapiedi di via Arriva la news I cittadini che desiderano ricevere informazioni settimanali sull’attività dell’amministrazione comunale possono iscriversi entrando nel sito, nella sezione Newsletter, www.comunesgcolle.it Villarappa. Fra qualche settimana, all’inizio della primavera, poi, potranno essere appaltati i lavori per allargare la sede stradale di via Dante, con la costruzione di una pista ciclabile. Grazie ad un contributo della Regione di 193mila euro, sarà anche possibile abbattere le barriere architettoniche delle scuole elementari del capoluogo. Tre le buone notizie per Fratte. Dopo l’approvazione della variante, inizieranno i lavori per la realizzazione della nuova piazza. E’ stato assegnato l’incarico per il recupero del fabbricato Ex Nicola, acquistato dalla parrocchia e che contribuirà a dare un nuovo volto al centro del paese. E’ stato incaricato un professionista ad individuare una nuova procedura di gara per l’affidamento della nuova farmacia. Come si ricorderà, l’assegnazione del servizio è stato bloccata in dirittura d’arrivo da un decreto legge che vietava alle amministrazioni comunali con popolazione inferiore di 30mila abitanti di costituire nuove società. Un contrattempo che non impedisce all’amministrazione comunale di procedere con determinazione per dare al più presto alla cittadinanza un servizio così importante qual è una farmacia. E’ in fase di redazione il nuovo Pat comunale, come previsto dalla legge regionale 11/2004. I cittadini interessati a proposte di carattere urbanistico generale o a presentare motivate richieste di trasformazione urbanistiche relative a loro proprietà, sono invitati a farlo quanto prima depositandole agli uffici comunali competenti. Sindaco ed amministrazione comunale sono a disposizione dei cittadini per confronti e chiarimenti. Il corso di autodifesa supera il 3° livello Si è concluso il 30 novembre scorso nella palestra comunale di Fratte con la consegna degli attestati, il corso di autodifesa di terzo livello. Organizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Accademia del Karate, al corso di terzo livello hanno partecipato venti delle cinquanta donne che avevano iniziato il corso. “E’ un approccio globale al concetto di autodifesa che vogliamo dare. Non solo, quindi, tecniche di difesa fisica dalle aggressioni – ricorda l’istruttore Giorgio Martellozzo -, ma anche valutazioni e prevenzioni delle situazioni a rischio per poterlo evitare. E ancora, un rafforzamento psicologico per affrontare con grinta e più razionalità eventuali situazioni di aggressioni”. Oltre all’attestato di frequenza, il sindaco Federico Zanchin ha consegnato alle partecipanti il ciondolo “Nodo di Pangea”, simbolo della campagna “Basta alla violenza sulle donne”. Baldin propone in 4 serate il magico mondo dell’Opera L’Amministrazione Comunale ringrazia per la collaborazione prestata Aristide Zorzi detto Luigino, che ha lavorato presso il nostro Comune ininterrottamente dal 1° marzo 1978 fino al 31 dicembre 2010. Dopo 40 anni di prezioso servizio in qualità di esecutore tecnico e innumerevoli occasioni in cui ha portato il gonfalone in rappresentanza del nostro comune, è andato in pensione dal 1 gennaio 2011. Nel mese di marzo Giampaolo Baldin, artista del coro del teatro La Fenice di Venezia, terrà un corso di quattro serate per far conoscere storie, personaggi e curiosità del mondo dell’opera presso il teatro parrocchiale di Santa Giustina in Colle. Questo il cartellone: lunedì 7 marzo, prima parte di Aida di Giuseppe Verdi; lunedì 14 marzo, seconda parte dell’Aida di Giuseppe Verdi. lunedì 21 marzo, prima parte della Tosca di Giacomo Puccini; lunedì 28 marzo, seconda parte della Tosca. Per informazioni e iscrizioni contattare la biblioteca, telef. 049 9304440 o inviare una email all’indirizzo: [email protected] www.aessemade.it Meno risorse, più bisogni. Non è certo una novità, ma l’ultima manovra finanziaria varata dal Parlamento rende ancora più difficile ai Comuni abbozzare bilanci di previsione per sostenere gli standard qualitativi dei servizi. I numeri al riguardo sono eloquenti: i tagli alla finanza pubblica sono quantificabili in 1500 miliardi quest’anno e 2000 miliardi nel 2012. Il che significa che solo questa scelta comporterà per il Comune di Santa Giustina in Colle una riduzione delle entrate di 127mila euro quest’anno e 250mila il prossimo. Ma non è tutto. Gli effetti della crisi economica in un settore importante qual è l’edilizia, provocherà anche quest’anno una forte riduzione delle entrate legate agli oneri di urbanizzazione. Una “voce” che solo qualche anno fa garantiva entrate pari a 400mila euro, e che nel 2010 si è ridotta del 60%. E’ pertanto realistico ipotizzare che quest’anno il Comune debba prevedere una riduzione complessiva delle entrate di almeno 320mila euro. Si tratta di una cifra importante, le cui ricadute sono inevitabili. Innanzitutto si cercherà di limare ulteriormente la spesa corrente. Non sarà facile, considerati gli sforzi attuati in questi anni per economizzare al massimo queste voci di spesa. Inevitabili interventi si renderanno necessari nella spesa per iniziative di carattere culturale, nelle sponsorizzazioni e nei patrocini. Oltre alle limitazioni di spesa previste dalla legge, si sta profilando la necessità di contenere ulteriormente i 14 Trebaseleghe Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE POLITICHE SOCIALI E FAMILIARI Con i pannolini lavabili più risparmio e meno rifiuti Pannolini usa-e-getta addio! Gli assessorati alle Politiche Sociali, Assistenziali e Familiari, alla Cultura e Politiche Giovanili, e all’Ambiente, nell’ambito dei progetti a sostegno della famiglia e a tutela dell’ambiente, promuovono l’iniziativa “Pannolino Lavabili Eco – Bebè”. A partire da gennaio, le famiglie dei nuovi nati nel 2011, riceveranno in regalo un kit contenente pannolini ecologici che, a differenza di quelli “usa-e-getta”, possono essere lavati e quindi riutilizzati durante i primi tre anni di vita del bambino. “L’Amministrazione Comunale – afferma il Vice Sindaco Otello Mason - raccogliendo le richieste di alcuni gruppi di genitori, ha promosso tale iniziativa per far conoscere una soluzione alternativa ai pannolini usa e getta, quale strumento per prevenire la produzione di rifiuti a partire dai più piccoli, assicurando una maggior tutela dell’ambiente, nonché un significativo risparmio economico per le famiglie”. Il kit, che verrà distribuito ai genitori di Trebaseleghe al momento della dichiarazione di nascita del figlio, è composto da una borsetta contenente 3 pannolini lavabili, una confezione di 60 veli in cotone naturale, 250 ml di detersivo ecologico per il lavaggio dei pannolini e un opuscolo informativo contenente le istruzioni per il corretto impiego del pannolino. Per ulteriori informazioni: tel. 049.9319538-530, [email protected], [email protected]. L’importanza della preventiva efficienza delle attrezzature La testimonianza e le riflessioni del Gruppo di Trebaseleghe “Noi, volontari, nell’alluvione di Bovolenta” “Primo novembre 2010: Casalserugo, Bovolenta e gran parte dei comuni della bassa padovana sono stati allagati per l’esondazione di due fiumi. Eravamo già stati allertati e stavamo facendo sorveglianza sui canali che attraversano il nostro territorio. Il giovedì successivo, la Provincia di Padova ha chiesto la disponibilità di squadre pronte ad intervenire con motopompe e idrovore nei Comuni alluvionati. Grazie ad una buona organizzazione tra volontari siamo riusciti a partire subito coprendo l’intero week-end con mezzi e risorse umane. Destinazione: Casalserugo. L’umore era buono, convinti delle nostre capacità. A mano a mano che ci avvicinavamo alla zona cresceva qualche dubbio sull’entità dei danni, ma ben presto ci siamo ricreduti. Più ci avvicinavamo al C.O.M. di Caselserugo, ecco visibili ed evidenti i pesanti segni dell’alluvione. Successivamente siamo stati inviati C.O.C. di Bovolenta e, dopo un breve consulto con la verifica dei mezzi a disposizione, ci hanno indicato la zona dove operare. Avvolti nella nebbia umida, ma soprattutto da un silenzio spettrale, ci siamo messi all’opera piazzando l’idrovora. Il livello dell’acqua però non dava segni di voler calare e incominciavano ad arrivare innumerevo- li trattori con pescanti per travaso e altre idrovore di notevoli dimensioni in arrivo dal veronese. Ci ha commosso la forza d’animo di persone che, nonostante avessero perso tutto o quasi, ci offrivano qualcosa di caldo chiedendo di scambiare una parola con noi volontari. Nonostante la terribile esperienza, sicuramente siamo stati arricchiti da tanta umanità e disponibilità nei confronti di chi si limita a prestare un aiuto professionale e gratuito a chiunque esso sia. Giornata della memoria - Giorno del ricordo “Per non dimenticare” e tenere vivo il ricordo delle vittime del nazionalsocialismo, del fascismo, dell’Olocausto e delle foibe, Trebaseleghe propone un programma ricco di eventi da non perdere, dedicati a tutti, dai ragazzi agli adulti. Venerdì 21 gennaio, la scrittrice padovana Antonia Arslan incontra la cittadinanza. L’autrice, nota al pubblico per “La masseria delle allodole” ha riscoperto e divulgato le opere del grande poeta armeno Daniel Varujan. Lunedì 31 gennaio, alle ore 10,30 “Anne Frank - Per dare alla memoria un volto, un nome, una storia”: lettura con immagini e musica ideata e condotta da Laura Mantovi riservata alle scuole. Attraverso pagine del diario di Anne, documenti, testimonianze e la ricostruzione della situazione politica dell’Olanda pre e durante l’occupazione. Agli alunni delle classi terze della scuola media l’amministrazione dona il libro “La valigia di Hana”, di Karen Levine. Mercoledì 9 febbraio, si commemora il Giorno del Ricordo di tutte le vittime delle foibe. Per ripercorrere quel terribile momento storico e politico in cui s’è consumata questa tragedia l’amministrazione propone una rappresentazione dal titolo “Foibe storie nella storia” di e con Laura Mantovi. Tutti gli eventi, ad ingresso libero, si svolgono nell’Auditorium comunale. Info: 049-9385358-9319521, [email protected] Gruppo volontari della Protezione Civile. Fermano 2 treni in più in stazione Alla stazione di Trebaseleghe si fermeranno due treni in più, per la gioia dei numerosi pendolari. Ora fermano a il Bassano-Venezia delle 15,05 e il Venezia-Castelfranco delle 16,35. Ad annunciarlo è stato l’Assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso: “per tutto il 2011 attiveremo la sperimentazione di due nuove fermate a Trebaseleghe, la cui istituzione è finalizzata a favorire la mobilità ferroviaria in particolare dei pendolari”. L’Amministrazione comunale, infatti, si era fatta ripetutamente portavoce del disagio creato dal fatto che numerosi treni in transito non prevedevano la fermata, costringendo i residenti a recarsi nelle stazioni vicine di Noale e di Piombino Dese per raggiungere le destinazioni di Venezia e Padova. Ecco il riepilogo dei treni che fermano alla stazione di Trebaseleghe: - treno regionale n. 5723 (BassanoVenezia) che parte da Bassano alle ore 14.30 e ferma a Trebaseleghe alle ore 15.05; - treno regionale n. 5722 (VeneziaBassano) che parte da Venezia alle ore 15.57 ferma a Trebaseleghe alle ore 16.35. Sportello unico del cittadino A partire dal 3 gennaio 2011, il servizio “Punto In Comune – Sportello unico del cittadino” ha cambiato orario di apertura al pubblico: Servizio Punto In Comune: - Lunedì: dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18. - Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì e Sabato: dalle 9 alle 12,30. Servizio Stato Civile: - Lunedì: dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle ore 18. - Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì e Sabato: dalle ore 10,30 alle 12,30. Villa Del Conte Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE UNA RIFLESSIONE SUL DOPO ALLUVIONE 15 ASSOCIAZIONI Per evitare le emergenze ci vuole più responsabilità La manutenzione periodica dei fossati permetterebbe di accogliere 37mila metri cubi d’acqua solo a Villa del Conte La prima volta che ho sentito parlare di alluvioni è stato studiando la storia del popolo egiziano. Essi infatti attendevano speranzosi le periodiche alluvioni del Nilo perché solo così la terra desertica diventava fertile rendendo produttivo il terreno. Oggi, attraverso le notizie della televisione, della radio, e dei giornali, sentiamo parlare di zone alluvionate con danni materiali molto ingenti e a volte anche con perdite di vite umane. Ma allora viene naturale chiedersi se le alluvioni siano un fenomeno utile o dannoso? Per definizione l’alluvione è un fenomeno che determina l'allagamento in tempi brevi delle aree golenali a ridosso dei fiumi. Un evento violento e devastante, soprattutto quando a causarlo sono abbondanti e intense piogge. Gli antichi conoscevano bene le zone che periodicamente venivano interessate dalle alluvioni, evitavano di costruirvi le loro case. Con la crescita demografica della popolazione, negli ultimi anni piuttosto veloce specialmente nelle città, gli spazi a disposizione per gli insediamenti abitativi hanno iniziato a scarseggiare. La conseguenza è stata che sono state utilizzate anche le aree a rischio esondazione, realizzando interventi di rialzo degli argini e creando opere di mitigazione per agevolare la costruzione di case. L'uomo, per un maggior bisogno di territorio a disposizione, ha poi avviato bonifiche delle zone paludose destinate anch’esse a insediamenti abitativi. Le cause principali che provocano l'alluvione sono due: l’incuria del territorio da parte degli enti competenti e la pioggia. Quest’ultima è un elemento naturale difficile da controllare, anche se prevedibile. L’unica difesa è realizzare per tempo opere in grado di limitare i danni e le conseguenti calamità, ma non sempre è così. E la storia recente ce lo conferma. Il fiume Po nel diciottesimo e diciannovesimo secolo è straripato rispettivamente 16 volte e 15 volte. Nel corso del ‘900 sono state registrate soltanto 6 alluvioni e l’ultima, la più disastrosa, è stata quella del Polesine del novembre del 1951. In Germania, il fiume Reno negli ultimi trecento anni è straripato ciclicamente ogni 9,7 anni. Negli stati Uniti d’America il Missisipi, a New Orleans, è straripato nel 1995 e nel 2005 a seguito della violenza dell’uragano Katrina che ha lasciato dietro di sè conseguenze disastrose. Anche nello stato di New York e della Carolina del Nord nel 2006 si sono verificate eventi alluvionali disastrosi. Anche in Olanda capita che si verifichino fenomeni di esondazioni, anche se qui vengono investite grandissime somme per realizzare opere idrauliche atte a difendere il territorio. Ciò che accomuna tutti questi eventi è la loro difficile prevedibilità, soprattutto per quanto riguarda l’intensità e la durata. A questo va aggiunta l’incuria del territorio che è la seconda causa del fenomeno delle alluvioni. È risaputo che i terreni agricoli drenano circa il 5075% delle piogge, a seconda della composizione geologica del terreno e della presenza di argilla o sabbia. Il 50-25% circa di pioggia non drenata va a finire nei canali di scolo, e da qui ai fiumi. In questo caso è importante capire quale è il bacino di un fiume e il tempo che occorre per saturarlo. Il bacino, a parità di quantità di pioggia si satura più in fretta se al suo interno ci sono centri abitati e zone produttive perché la cementificazione rende il terreno impermeabile. Desidero chiudere questa mia riflessione con una nota importante che riguarda il Veneto. Negli ultimi 15 anni sono stati asfaltati 2500 Km² di terreno per favorire l’insediamento di nuove aree produttive e abitative. Il maggior sviluppo lo ha avuto la provincia di Padova, seguita da quella di Treviso e Verona. Alle aree agricole della provincia di Padova è stata sottratta una superficie di circa 550 Km² pari a 34 volte le dimensioni del Comune di Villa del Conte. La maggior parte dei canali artificiali sono stati realizzati una cinquantina di anni fa secondo le esigenze di allora che non sono più quelle di adesso! I fossi interpoderali, cioè quelli che fanno da confine tra due proprietà, sono quasi tutti scomparsi e quelli che ancora restano non vengono puliti e scavati come un tempo. La manutenzione periodica dei fossati servirebbe a renderli più puliti e a trasformarli in cassa di espansione in grado di accogliere 37.000 metri cubi d’acqua nel solo comune di Villa del Conte, rallentando di molto la saturazione del Tergola, Ghebo, Piovego, Vandura, Orcone. Il Comune di Villa del Conte da anni si impegna a pulire i fossi interpoderali anche con il contributo economico dei privati, ma non sempre è facile mettere d’accordo i diversi proprietari dei fondi che spesso hanno opinioni e ragioni diverse. E, si sa, nella proprietà privata non si può intervenire con misure oppressive. Quando vediamo però la povera gente alluvionata ci dispiace pensando che loro sono più sfortunati di noi, non ci viene in mente che un po’ di responsabilità ce l’abbiamo anche noi quando lasciamo che il territorio degradi? Ass. Italo Vittadello “Arma azzurra”: un anno intenso Per festeggiare il primo anno di attività sociale ed il raggiungimento di quota 151 iscritti, l’Associazione “Amici dell’Arma Azzurra”, si è data appuntamento venerdì 17 dicembre per la prima cena sociale. Al ristorante “Fontane Bianche” di Fratte di Santa Giustina in Colle, si sono ritrovati in 160 con la presenza di numerosi ospiti tra i quali c’era il tenente pilota Marco Pettenuzzo di Villa del Conte. Alla serata, realizzata grazie al contributo di alcuni sponsor privati, sono intervenuti anche il M.llo Ivano Cenci, meteorologo, Valter Michielon Pilota G91 ed Amx ed ora pilota civile. A fare gli onori di casa il primo cittadino di Villa del Conte Francesco Cazzaro, il sindaco di Santa Giustina in Colle Federico Zanchin, l’ex presidente della Provincia di Padova Vittorio Casarin e Zambello Rinaldo presidente Ass. Chiesetta Fontane B. Il presidente di “Amici dell’Arma Azzurra”, Valerio Bellù, il vice presidente Giuliano De Cecchi ed i soci fondatori hanno destinato il ricavato della serata agli alluvionati di Casalserugo. SERVIZI Benvenuto al dott. Morin nuovo medico di famiglia L’Amministrazione comunale dà il benvenuto a Massimo Morin, il nuovo medico di famiglia che da lunedì 17 gennaio ha aperto l’ambulatorio nella frazione di Abbazia Pisani. “Siamo tutti soddisfatti per essere riusciti a mantenere il servizio di medicina di base anche nella frazione di Abbazia Pisani – ha commentato il Sindaco Francesco Cazzaro – anche se per un paio di mesi la presenza del medico sarà garantita solo per tre giorni la settimana, credo che sia comunque importante riuscire a dare continuità nell’assistenza e nella cura di base di tutti i nostri cittadini”. Il dottor Morin osserverà il seguente orario ambulatoriale: lunedì dalle 11 alle 12.45; mercoledì dalle 15.30 alle 17; venerdì dalle 11.15 alle 12.45. ADESSO LO PUOI TROVARE ANCHE NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE 16 Villanova di Camposampiero Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE IL GIORNO DELLA MEMORIA Medaglie d’onore a 2 cittadini di Villanova 27 gennaio: celebrazioni a Padova con il Prefetto 2 febbraio: incontro nella sala Giovanni Paolo II Istituito dieci anni fa, il Giorno della Memoria si celebra il 27 gennaio perché in questa data le Forze Alleate liberarono il campo di concentramento Auschwitz dai nazisti. Il Giorno della Memoria rinnova un atto di riconoscimento di questa orrenda pagina della nostra storia recente ricordata per lo sterminio del popolo ebraico. Il Presidente della Repubblica ha concesso a 2 cittadini di Villanova, Olindo Riolfo e Zacchello Rampazzo, la medaglia d’onore dedicata ai cittadini militari e civili deportati ed internati nel lager nazisti. Il Prefetto di Padova, Ennio Mario Sodano, ha consegnato le onorificenze durante le celebrazioni del 27 gennaio. Per approfondire il tema l’Amministrazione organizza mercoledì 2 febbraio alle ore 20.45 in Sala Giovanni Paolo II, un incontro coordinato da Luciano Biasiolo che ha raccolto varie testimonianze, tra cui quella di Ferdinando Simionato, prigioniero degli inglesi. “L’incontro oltre a presentare la testimonianza di una persona originaria di Villanova, sarà un'opportunità per conoscere le diversità di trattamento riservate ai prigionieri in Europa durante la seconda guerra mondiale - ha detto il sindaco Silvia Fattore - l’appuntamento si pone l’obiettivo di promuovere una cultura della pace, dell’interculturalità, del rispetto e della critica. Il nostro dovere di amministratori è anche questo: scongiurare il rischio che il ricordo di quel momento storico venga sfumato col passare degli anni, e man mano messo in archivio perché incapace di suscitare emozioni ed orrore. Perché questo non accada dobbiamo invece diffondere i valori che scaturiscono da quella tragica esperienza”. In memoria di Giulio Bonetto e di tutte le vittime delle Foibe La Giornata del Ricordo, il 10 febbraio 2011, è dedicata a tutte le vittime delle Foibe. A Villanova alle ore 20,45 presso la sala Giovanni Paolo II, verrà ricordato in una serata di approfondimento, anche Giulio Bonetto, in collaborazione con la sezione di Padova dell’Associazione Nazionale Finanzieri Italiani. SOCIALE: 16 FEBBRAIO COMPLEANNO IN FESTA! A partire dallo scorso dicembre, ogni terzo mercoledì del mese, si trasforma in una grande festa di compleanno collettiva. Un’occasione in più per stare insieme e socializzare. Compleanno in Festa è la nuova iniziativa promossa dall’Assessorato ai Servizi Sociali, in collaborazione con l’Associazione di Volontariato Club Tre. Ogni terzo mercoledì del mese, dalle 15.30 alle 17.30, nella Sala Giovanni Paolo II, sede del Club Tre, i cittadini dai 70 ai 100 anni nati nel mese si ritrovano per una gran festa di compleanno, per condividere un pomeriggio in amicizia e simpatia con tutti i festeggiati. È possibile accedere al servizio di trasporto del Club Tre, secondo il regolamento, concordando gli orari con il Punto Informativo aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12, Sala Giovanni Paolo II, Piazza Mariutto 10 (tel. 049 9221969). CULTURA CinemaLab Al via la seconda edizione della rassegna Nata dall’idea di giovani fortemente impegnati nel settore cinematografico, tra loro anche apprezzati produttori di lungometraggi, e dalla volontà dell’Amministrazione Comunale, la rassegna CinemaLAB torna con nuove ed accattivanti proposte. La rassegna ha avuto il suo esordio nell’inverno 2010 con l’intento di promuovere la cultura cinematografica, offrire alla cittadinanza un cinema di qualità e un’occasione di socializzazione, di confronto e di formazione. E forte del grande successo di pubblico e di critica riscosso nella prima edizione, il Comune, in collaborazione con l’Associazione FOVEAfilm, ripresenta l’iniziativa. L’edizione di quest’anno, che si svolgerà tra febbraio e aprile 2011 e prevede la conferma della formula vincente di incontro–dibattito tematico, con la presenza di importanti ospiti in sala, si articola in due percorsi. Il primo, il martedì sera, sarà rivolto in modo preferenziale al pubblico adulto con la proiezione di un film seguita dal dibattito. Le proiezioni della domenica sera, invece, saranno dedicate ad un pubblico più giovane con l’obiettivo di concorrere anche nell’ambito cinematografico all’educazione delle giovani generazioni. Tutte le proiezioni, si svolgeranno presso il nuovo Centro Giovanni Paolo II di Piazza Mariutto, 10. Il biglietto d’ingresso è unico e gratuito per tutti gli interessati, con consegna di una “tessera di fedeltà”. I TEMI Quattro le tematiche scelte, suddivise in altrettante sezioni, per un totale di otto opere cinematografiche in programma. Sezione Il Senso della vita 1. Le invasioni barbariche di Denys Arcand 2. Mare dentro di Alejandro Amenàbar Sezione L’inganno 3. Thank you for smoking di Jason Reitman 4. Il grande capo di Lars Von Trier Sezione Made in Italy D.O.C. 5. I nuovi mostri, di Dino Risi 6. Una vita difficile, di Dino Risi Sezione Il Veneto nel Cinema 7. Primo amore di Matteo Garrone 8. La lingua del santo di Carlo Mazzacurati Lo scaffale. L’originale ed interessante esperienza di un blog che diventa un libro “A Nord Est di che...”. Ritratti di veneti all’estero e di stranieri in Veneto “A Nord Est di che…”: il blog diventa un libro. Dall’esperienza dell’omonimo diario on-line che il giornalista Luca Barbieri tiene sul sito del Corriere del Veneto, alle pagine del libro che racconta di persone, fatti e opinioni. Ritratti di veneti all’estero e di stranieri che vivono in Veneto: studenti, cooperanti, intellettuali, militari e migranti in cerca di migliore fortuna e di maggior qualità di vita. L’autore presenterà il suo libro mercoledì 3 febbraio durante una serata organizzata dall’Amministrazione di Villanova nella sala Giovanni Paolo II. La presentazione sarà condotta da Marco Bettiol, docente dell’Università di Padova. L’introduzione del libro è affidata alla penna di Claudia Cucchiarato, giornalista trevigiana emigrata a Barcellona, autrice del fortunato libro “Vivo Altrove”, mentre nella prefazione curata da Fabrizio Tonello, docente di Scienza dell'opinione pubblica all'Università di Padova, il libro di Barbieri viene definito “una salutare boccata di ossigeno”. I ritratti riprodotti in “A Nord Est di che” diventano un originale ed insolito modo per rileggere e demolire il concetto di Nordest, attraverso gli occhi di chi ci vive e di chi, invece, se ne va. Pagine gustose raccontate attraverso lo stile schietto e veloce che caratterizza la penna di Luca Barbieri, sia come scrittore che come giornalista. L’AUTORE Luca Barbieri è nato a Padova nel 1977. Giornalista professionista dal 2004, lavora come redattore al Corriere del Veneto. Nel 2009 ha frequentato il master per inviati in aree di crisi dedicato alla giornalista del Corriere della Sera Maria Grazia Cutuli. Da questa esperienza il 31 gennaio di quest’anno è nato il suo blog “A Nord Est di che…” che l’autore presenta come “uno spazio per raccogliere punti di vista, storie e volti di veneti nel mondo e di abitanti del mondo in Veneto. Un luogo aperto dove segnalare occasioni di approfondimento sulle relazioni tra l'uno e l'altro, evidenziare fili, collegamenti, assonanze, miraggi. Visibili, non visibili, creativi”. ADESSO LO PUOI TROVARE ANCHE NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE INFORMAZIONE PUBBLICITARIA peciale Carneva NEV ch he PaS P SSion ne! ano n di ast di livell i UN IMPOR MPOR R T AN ANTE A ANNIVERSARIO: IVER La Quindicesima Edizione del Carnevale ** organizzato dalla L’evento Pro Loco, gode del patrocinio dell’Amministrazione Comunale che contribuisce alle spese e si rende disponibile per i servizi; altre Associazioni partecipanti sono Avis, Aido, Associazioni Genitori delle scuole materrne n di Borrg goricc goricco, Sant’Eufemia, S. Michele delle Badesse, Comitato Noi Vo oi Tu utti insieme di Straelle, Gruppo Pensioni del Graticolato. Il servizio di sicurezza è assicuraotezione Civile, Vig igili Urrto da Prro bani, Carabinieri. Oltre al patrocinio del Comune, si distinguono come sponsor Banca Padovana di Crreedito Cooperativo o, numerosi Commercianti e alcune ditte. La manifestazione ha anche una finalità benefica, una motivazione no profit, sociale, infatti una parte del ricavato verrà donata e agli alluvionati del Veneto, colpiti nell’autunno scorso. Quali sono gli altri progetti della Pro Loco nel corso del 2011? La seconda settimana di Giugno, si svolgerà la manifestazione “Sapori, Sapori, Sapori di S. Michele delle Badesse”, la seconda di luglio la “Mostra del Pomodoro”, la seconda di settembre “La Festa dell’anziano a Sant’Eufemia”, infine serate teatrali e corali nei mesi di novembre e dicembre. PRO LOCO Borgoricco Comune di Borgoricco * Dom 13 Marzo ** Carnevale 15 15° *** in aB or go r za az ic * La Sfilata inizierà avverrà il 13 marzo (in caso di maltempo il 20 marzo) alle 14.30 e finirà alle 18.30, ci sarà molto pubblico, quindi se si vogliono piazzare i bambini in posizioni strategiche, conviene farlo intorno alle 14.00. Fanno da corollario alla manifestazione i Commer ommercianti che vendono frittelle, crostoli e altre tradizionali leccornìe. Ovviamente, per la gioia dei bambini, non mancano il Luna Park e la Lotteria, verso le 16.30 un fortunato vincitore riceverà un buono acquisto di 1000,00 euro, ma simpatici premi saranno dati anche a tutti i Gruppi e ai Carri presenti all’evento. Pi Quest’anno la Pro Loco di Borgoricco, nata nel 1982 , ha superato se stessa, infatti in occasione del quindicesimo anniversario della prima edizione del Carnevale, con l’aiuto di istituzioni, sponsor, volontari metterà insieme 1200 figuranti, ed ospiterà una ventina di partecipanti tra Gruppi e Carri. e Alessandro Perin, Prresidente della Prro Loco afferma che la manifestazione è cresciuta nel tempo, anno dopo anno: iniziata con la partecipazione di pochi entusiastici Carri, quest’anno dovrebbe secondo le previsioni, assicurare la presenza di almeno 10.000 visitatori, che verranno a stupirsi, a ridere, a divertirsi, lungo il Viale Europa, dove affluiranno Gruppi e Carri provenienti da località comprese in un raggio di 70 km, cioè da Treviso, Vicene Padova. za, Venezia e Pa Sono circa una decina le Associazioni impegnate per la buona riuscita dell’evento; da quest’anno, visto l’importante anniversario, la Pro Loco ha investito più degli scorsi anni, invitando a partecipare le scuole del territorio comunale e creando sinergie, in un’ottica di collaborazione, con le Associazioni, comunali e parrocchiali e di categoria come quella dei Commercianti impegnati a vendere i biglietti della Lotteria e naturalmente impegnati a sostenere economicamente il Carnevale. Borrgoricc Bo rgoric iccco * Presso viale Europa Dalle ore 16,30 alle 18,30 co Figura ra anti Carnev va ale di Borgoricc co Lotteria ricc chi premiEstrazione e Lotteria ore16,30 Primo premio buono acquisto di 1000 ` e molti altrii premi * * in caso di mal tempo, l’evento verrà rimandato il 20 Marzo 2011 * * * il CAMPOSAMPIERESE o n i t n e l a V n Speciale Sa Febbraio 2011 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Le signore stiano tranquille: Boton e Buseta si è rinnovata E ORA FA SCINTILLE IN VIA MARCONI 5A, A CAMPOSAMPIERO Da gennaio 2011 Boton e Buseta, il “negozio delle passioni” aperto da quasi quattro anni, in Via Dante, a Camposampiero, per necessità di aumentare la superficie espositiva si è trasferito ora in Via Marconi 5, dove offre due belle vetrine e circa 100 mq. di superficie espositiva. La proprietaria, Cinzia Antonello, oltre che ricevere la clientela in negozio, acquista e sceglie i prodotti con gusto personale da aziende selezionate per la qualità dei loro manufatti. Come in tutte le mercerie di alta gamma, è possibile trovare filati per il ricamo, lane, tessuti americani originali per il patchwork, calze e collant, articoli per la bigiotteria, perle di vetro, murrine e swarovski, bottoni moda con particolare attenzione ai bottoni prodotti in laboratori artigiani italiani. Oltre alla solita clientela costituita da signore dalle mani d’oro e sarte, entrano in negozio anche molti giovani, tra i quali anche allievi di scuole di moda per prendere spunto per le loro creazioni fantasiose. Incredibile ma vero anche i signori uomini si dilettano col punto croce o con la maglia, senza che questo attenti al loro machismo. Ci vogliono rubare il nostro mestiere, le nostre passioni? Ma no, è che è provato che l’attività manuale come la maglia o il ricamo, rilassa, libera la mente, fa fluire i pensieri in intrecci creativi stimolando… Perché negozio delle passioni? Perché quello delle Italiane è un popolo di geniali signore che ieri come oggi, crisi o non crisi sono abituate a cucire, a rinnovare, a rimettere a nuovo un capo con un dettaglio originale. In merceria si va per comprare cerniere, fili, lane, uncinetti e ferri, ma si va per passione, per il piacere di mettere alla prova le mani e la propria fantasia. Del resto la merceria oggi è un piccolo regno dove si trovano materiali per fare borsette in lana cotta, per fare Bijoux buffi, assolutamente personalizzati perché si scelgono, perle, murrine, nastrini, ciondoli piuttosto che ritagli di panno. E’ un regno dai mille colori, dove spagnolette, nastri e passamanerie sono in bella vista, insieme con decine di scatole di bottoni gioiello. Il periodo contingente ha portato necessariamente le persone a fare di necessità virtù, quindi un capo usato la stagione passata, viene rinnovato cambiando bottoni o aggiungendo della passamaneria. Da Boton e Buseta si fanno anche riparazioni di sartoria e di pelletteria e soprattutto si trovano proposte per la casa che con i nuovi spazi potranno essere presentate in modo più accattivante. Cuscini, tendine, runner per la tavola, asciugamani, strofinacci, presine, tutto diventa più bello se originale, personalizzato. Nella nuova Boton e Buseta è presente inoltre uno spazio dedicato ai bimbi, un angolo dove loro possono giocare comodi mentre le mamme con più serenità possono fare i loro acquisti. Tra le novità è stata installata la Le signore fanno più volentieri lavori di ricamo e maglia, ma l’ampia scelta di perle e perline presente nel negozio ha incrementato anche la passione del fai da te per la creazione di bigiotteria. radiovisione, uno schermo al plasma da 42” per vedere a ascoltare la musica in un ambiente adatto anche ai clienti più giovani. Naturalmente la merceria è il paradiso anche per chi è in dolce attesa e vuole fare il corredino con le sue mani, in questo caso la signora Cinzia darà tutti i consigli per fare o ricamare bavaglini, copertine, lenzuolini ecc Le mercerie fino a poco tempo fa erano quasi in estinzione, oggi hanno ripreso nuova vita, e oltre che essere attività commerciali sono spesso centri di socializzazione, molte persone seguono corsi, stringono amicizie, si passano modelli e idee. “Tutto questo, (ricorda infine Cinzia) è stato possibile grazie al riscontro positivo avuto dal paese e non solo ma soprattutto dalle signore che giorno dopo giorno sono diventate clienti affezionate ed anche amiche! GRAZIE” INFORMAZIONE PUBBLICITARIA il CAMPOSAMPIERESE 19 Speciale San Valentino San Valentino da Roncato Gioielli: dall’anellino alla fede? San Valentino è una data amata e temuta nello stesso tempo, perchè qualunque coppia in questa occasione si sente presa in causa, ma niente paura: ci sono molti modi di dare un presente a lui o a lei Un bel mazzo di rose o roselline rosse (sempre dispari), una cenetta romantica, un gioiello… San Valentino è la data, l’occasione giusta per dichiararsi, per regalare un anello di fidanzamento e da Roncato Gioielli si è sicuri non solo della qualità dei diamanti, ma anche della garanzia che il prezzo sia assolutamente equo e corrispondente al valore dei “punti” di caratura, sia che il modello sia il Trilogy, sia che si scelga il solitario o la veretta francese. San Valentino fa miracoli per tutti, proprio tutti i fidanzati, anche quelli che al momento non possono impegnarsi in un regalo importante dal punto di vista economico. Per esempio il Signor Roncato, consiglia la “Medaglietta degli innamorati”. Che cos’è? “E’ una medaglia apparentemente intera, che invece si divide in due metà, ottenendo due profili, uno femminile che indosserà lui e uno maschile che indosserà lei, con una catenina d’oro, o ad’altro materiale, del colore desiderato. La medaglia è un regalo pensato per i più giovani, si spende una cifra abbordabile, da 80 a 180 euro, il costo varia a seconda che ci sia un brillantino o se la medaglia sia più o meno pesante.” E per i giovani? “Sempre per i giovani ci sono i braccialetti componibili: Nomination, Brossway, Morellato dono le firme che producono oggetti molto graziosi semi-preziosi, con pochi euro si compone una scritta o un nome, una data, con piccole parti mobili in argento o con piccoli inserti in oro. Sono personalizzabili e danno la possibilità di usare frasi tenere, importanti quanto il valore venale, vero dei metalli preziosi.” Questa è un’idea fantastica, infatti per “i lui” per i quali spesso e volentieri ci si scervella per trovare un oggetto interessante, creativo, non banale, non vistoso, il braccialetto personalizzabile potrebbe essere davvero la volta giusta. Immaginiamo frasette tipo “Ti amo, ma non andare sempre allo stadio”, oppure “Sei un ciccione, ma ti amo con tutti i tuoi kg”. Oppure “Sei il mio eroe preferito”….lasciamo spazio alla fantasia e non indaghiamo su cosa potrebbe scrivere lui. Il Signor Roncato potrebbe raccontare mille aneddoti, su come da “morosi” si diventi fidanzati e poi sposi e poi genitori e poi… nonni. I suoi gioielli scandiscono le fasi della vita dei suoi affezionati clienti. Da Roncato gioielli di Loreggia si trovano oltre a mille piccoli regali, mille modelli di anelli e anellini. San Valentino è il momento giusto per donare un anellino che sia l’inizio di un percorso che si concluderà con una fede… a proposito ci sono oltre 300 modelli di fedi nuziali, unici ed esclusivi, prodotti nel laboratorio di proprietà. San Valentino deve darsi da fare…!!! il CAMPOSAMPIERESE 20 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Speciale San Valentino NUMEROSI I NEGOZI GIA PRESENTI NELLʼ ALTA PADOVANA, CON GRANDE VANTAGGIO, PER IL PRIVATO E’ fortunato chi trova un Kuadrifoglio Nell’Alta Padovana sono già numerosi i negozi Kuadrifoglio, con grande vantaggio del privato. Kuadrifoglio nasce nel marzo del 2009 come “marchio proprio” del Gruppo Rossi, il cui fondatore Alessandro, con i figli Maurizio e Giordano, è tra i leader in Italia nel settore ingrosso Toiletries, cioè di tutto il mondo dei prodotti d’igiene, pulizia, cosmesi, benessere ecc. I punti vendita Kuadrifoglio, la cui sede generale è a Campodarsego, sono specializzati nel settore degli Accessori e Pulizia della Casa e della Persona, del settore Toiletries e della Profumeria di qualità. Nell’Alta padovana sono già diversi, ad Arsego, a Borgoricco, a Campodarsego, a Cittadella ed altri sono in apertura. In genere i negozi vanno da 350 a 600 mq, hanno da tre a 10 vetrine, il numero del personale varia da 3 a 5, sempre preparato perché segue corsi curati dalla responsabile del lay out, signora Elena, coordinatrice di tutti i negozi. Nei negozi Kuadrifoglio si trovano prodotti di tutte le grandi marche, quello che fa la differenza, rispetto a supermercati o negozi similari è la politica d’acquisto del Gruppo, che permette per esempio di offrire non solo 10 marche di tintura per capelli, ma magari 200, a prezzi inferiori del 15- 20% … Per i clienti più esigenti Kuadrifoglio ha creato una propria “private label” "GLI IGIENISSIMI" suddivisi in Igienissima per i prodotti declinati al femminile e Igienissimo al maschile, prodotti che uniscono un’ottima qualità ad un prezzo veramente competitivo. Nel negozio ci sono delle linee caratterizzate da colori diversi, che indicano i vari settori del grande mondo dei prodotti per la Casa, per la Persona, per la bellezza. Alla LINEA ROSSA appartengono tutti gli accessori per pulire la tua casa. In questa si possono trovare: ammorbidenti, saponi per lavatrice, saponi liquidi, candeggine, lavapiatti, guanti monouso satinati e felpati, lavapavimenti, igienizzanti, carta igienica e molti altri prodotti per rendere la casa più spendente e profumata. Alla LINEA AZZURRA appartengono tutti gli accessori per l'igiene personale. In questa linea si possono trovare: Shampoo, gel, balsamo alle erbe e al cocco, bagnoschiuma in varie profumazioni, sapone mani, sapone antiodore, sapone viso e sapone neutro per rendere il corpo più rilassato e profumato. Alla LINEA VERDE appartengono tutti gli accessori per curare la propria immagine. In questa linea si possono trovare: pettini in plastica e legno, spazzole con varie forme e caratteristiche, spazzole a rullo, spazzolini per unghie, bigodini, specchietti e tanti altri oggetti che aiutano le persone giornalmente a prendersi cura della loro bellezza personale. Nella LINEA FUCSIA si possono trovare: suolette anti-statiche, suolette alla clorofilla, suolette deodoranti antibatteriche, suolette sughero 2 tele, suolette antibatteriche baby, suolette carbone e suolette in feltro e altri atri accessori che giornalmente si usano. Alla LINEA BLU appartengono tutti gli accessori per la casa. In questa linea si possono trovare: sacchi frigo, sacchi bidone, manici, guarnizioni e filtri per caffettiere, riduttori per fornelli e molti oggetti che rendono la vita domestica più facile. Per capire, misurare l’importanza del Gruppo Rossi e nei negozi Kuadrifoglio, basta andare a vedere sul web la storia dell’azienda e dare un’occhiata all’attualità. La prima uscita di Miss Italia e di Miss Deborah, nel gennaio di quest’anno è stata riservata al negozio Kuadrifoglio di Campodarsego: Miss Italia 2010 Francesca Testasecca e tutto lo staff Deborah hanno ricevuto un tributo entusiastico alla loro avvenenza, da parte delle persone che con- siderano Kuadrifoglio un vero tempio della cura della persona, della bellezza, della cosmesi. A proposito di cosmesi e profumeria, i prodotti sono tutti di alta gamma, tutti i noti marchi, le firme più prestigiose sono presenti, a prezzi mediamente più bassi del 15/20% rispetto alle semplici profumerie, in più c’è il valore aggiunto della preparazione del personale che continuamente segue corsi di aggiornamento per dare alla clientela non solo disponibilità e cortesia, ma anche competenza. Visitando il sito, www.kuadrifoglio.it, si trovano offerte speciali, la card acquisti, consigli, ricette, allora buona navigazione e soprattutto buon approdo nel mondo della bellezza e dell’igiene!!! Scelti tra le oltre 200 offerte dal 12 al 23 Febbraio 2011 Nei negozi più vicini a te! il CAMPOSAMPIERESE INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 21 Speciale San Valentino IL MODERNO IMPIANTO DELLO SPORTING CLUB, CON TRE VASCHE, TRASPORTO PUBBLICO E AMPIO PARCHEGGIO Le Piscine di Noale: per trovare il benessere e uscire dall’inverno in buona forma Noale è una ridente cittadina, al centro di un ideale triangolo compreso tra le province di Venezia, Padova e Treviso: qui, poco lontane dal centro e facilmente raggiungibili con mezzi pubblici si trovano le Piscine Sporting Club di Noale, situate in Via De Pol , 5. Un ampio parcheggio ospita le auto di mamme che accompagnano i bambini, di adulti che vogliono tenersi in forma, di coloro che hanno deciso di cambiare vita. Non è esagerato infatti dire che il nuoto cambia la vita: è uno sport completo, che mette in funzione tutti i muscoli, è uno sport simmetrico che impegna in ugual misura gli arti, di destra e di sinistra. Le piscine sono private, l’attività dei corsi si svolge in tre vasche coperte: la vasca natatoria, la vasca didattica dove si impara e la vasca aquafitness. Le tre piscine sono inserite in un complesso più ampio che comprende il PARCO AQUAESTATE, con idroscivoli, piscine e giochi, ove funzionano i Centri Estivi “Vacanze in Piscina “ e le varie attività destinate ai Soci. Infatti in Piscina si possono trovare tutte le soluzioni, per tutte le età: relative alla salute, al benessere, per iniziare o perfezionare uno sport, per divertirsi in acqua.. Si parte con i Mini-Paperini fascia d’età 4-5 anni, si prosegue col Nuoto ragazzi da 6 a 13 anni e Nuoto Adulti (con corsi che vanno da livello principianti a livello avanzato, con programmi d’insegnamento innovativi). Sono previste anche attività sportive per ragazzi, come Aquagol e Aquasport e attività agonistiche. Una novità per il 2011 è rappresentata dal nuoto pinnato in apnea. Le Piscine di Noale sono una scuola nuoto federale e gli istruttori sono brevettati FIN. Nuota con Noi è un’attività per i ragazzi dai 6-13 anni che prevede corso di nuoto + trasporto in pullman: tanti sono i Comuni che patrocinano questa iniziativa tra cui Massanzago, Borgoricco, Trebaseleghe, Piombino Dese, Camposampiero, Loreggia. Per quanto riguarda il settore del fitness e benessere in acqua si può scegliere tra Nuoto per Future Mamme, Nuoto Baby e Paperotti 0-4 anni, corsi di Aquafitness, Aquabuilding (aquagym al maschile), Aqua senza Età (per la terza età), Aquatherapy (stop al mal di schiena) e novità 2011 Circuito Aquafit per ritrovare la forma in previsione dell’estate. Anche gli istruttori di questi corsi sono dotati di brevetti rilasciati da enti di formazione certificati, così che venga assicurata la massima cura e professionalità, frutto di un’esperienza di oltre 25 anni nel settore. Chi è già un “pesce” ed ha la passione del nuoto libero, sappia che presso le Piscine di Noale esiste Nuoto Club che permette di frequentare la piscina con la massima flessibilità di orari, assistiti in vasca da un istruttore che può dare consigli e assegnare programmi di allenamento. Nella formula è compresa la possibilità di utilizzare tutte le attrezzature (pinne, tavolette, ecc…) specialisti del settore fitness in acqua Per il “popolo” dei sofferenti di mal di schiena, coloro che hanno cattive posture o coloro che passano ore e ore seduti alla scrivania o in auto, vengono realizzati corsi ad hoc che tendono a tutelare e prevenire problemi di salute legati a patologie specifiche (es. Aquatherapy per chi soffre di mal di schiena) o all’età (es. Aqua senza Età). A breve inizieranno anche corsi specifici denominati AFA (attività fisica adattata). Le piscine di Noale collaborano da anni con numerose scuole delle tre province attraverso un progetto speciale: Nuoto in Cartella, progetto originale di livello nazionale. Sono numerose le scuole del Camposampierese per esempio le Elementari di Massanzago e Trebaseleghe che fruiscono delle Piscine di Noale. D’estate si punta molto sui corsi estivi “Vacanze in Piscina” che si svolgono all’interno del Parco estivo e nelle vasche interne per quanto riguarda la scuola nuoto, realizzati in collaborazione con le Amministrazioni locali del territorio che patrocinano l’iniziativa. Inoltre le Piscine collaborano con Aquaestate perché i soci e le famiglie possano vivere l’impianto per attività di benessere e relax legato alla stagione estiva. Presso le Piscine di Noale ci sono numerose squadre che partecipano a campionati a livello nazionale e regionale. Qui è cresciuto un Campione Mondiale Juniores e viene allevato un vivaio di oltre 100 atleti. C’è addirittura un Campione Italiano Salvamento nel nuoto con ostacoli, Nicholas Righetto. Il nuoto oltre che essere uno sport completo, che si può praticare tutto l’anno e a tutte le età, non ha controindicazioni. Ha inoltre una marcia in più: saper nuotare può salvare la propria vita e quella di altre persone. www.sportingclubnoale.it www.aquaestate.it NOALE (VE) VIA DE POL 5, TEL. 041-5801840 circuito aquafit: allenamento con Treadmill + Bike = allenamento intenso e completo: tonifichi e bruci calorie Novità PER INFO CHIAMACI ALLO 041-5801840 Aquafitness in forma con il sorriso Aquabuilding solo al maschile Aqua senza Età l’età non conta Aquatherapy stop al mal di schiena il CAMPOSAMPIERESE 22 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Speciale San Valentino Chi era San Valentino? Si parla del 176 d.C per la nascita, avvenuta a Terni, del 273 per la morte. Non si sa nulla, se non che fosse sacerdote e poi vescovo e che avesse dedicato la sua vita alla predicazione cristiana. La popolarità di Valentino era pericolosa per l’impero romano che stava cercando di arginare l’espansione della nuova religione, pertanto i soldati romani lo catturarono e portatolo fuori le mura lungo la Via Flaminia lo decapitarono secondo la volontà dell’imperatore Aureliano. Le sue spoglie furono portate a Terni, la sua città natale, al LXIII miglio della Via Flaminia, nei pressi di una necropoli, da qui forse vennero riposte nel IV secolo nella Basilica di Terni. LA STORIA DI SAN VALENTINO PATRONO DEGLI INNAMORATI Sono moltissime le storie, le leggende, i miracoli attribuiti a Valentino ma come arrivò a legare il suo nome alle promesse dei fidanzati e comunque agli innamorati? Si narra che una volta Valentino, a Narni, vedesse due giovani bisticciare e che andasse loro incontro con una rosa rossa invitandoli a tenere la rosa entrambi, in un gesto di unione che li fece riconciliare. Un’altra leggenda narra che fu tutto merito dei piccioni che il santo fece svolazzare attorno ai due giovani, i piccioni tubavano e i due innamorati non poterono non imitarli, anzi forse nacque proprio allora la parola piccioncini? Ma guai se non ci fosse stata la consacrazione ufficiale da parte di Papa Gelasio I che decise un paio di secoli dopo la morte di Valentino, nel 496, di sostituire alla festività pagana, detta Lupercaria, dedicata al dio Luperco, protettore delle greggi e dei raccolti, una festività legata al messaggio di amore diffuso dall’opera di San Valentino. Grazie al papa, il 14 febbraio San Valentino si festeggia in tutto il mondo, cattolico, ortodosso, protestante. Tutte le scuse sono buone per passare una bella serata da Beer House Denis e Terry vi invitano a provare le bionde, ma anche le nere o le rosse parliamo di ottime birre naturalmente. Il Beer House ha aperto le porte al pubblico il 25 ottobre 2010, quindi da pochi mesi, dall’idea di Denis e Terry che hanno deciso di offrire ai propri clienti un universo di birre: ampia la scelta, ampie le tipologie. Nel loro locale arrivano Birre provenienti dai paesi di più importante tradizione brassicola come Belgio, Germania e Inghilterra, ma anche birre artigianali italiane, provenienti dai microbirrifici del nostro paese, in tutto oltre un centinaio di proposte. Nel locale, sito nella zona industriale tra Camposampiero e Borgoricco si trova una cucina curiosa e creativa ma anche classica e tradizionale, che si rifà non solo alla nostra cultura locale e nazionale, ma anche a quella dei principali paesi birrai. La cucina proposta da Denis è una “cucina birraia”: i piatti sono preparati con la birra, come ingrediente, (ma non tutti!) oltre naturalmente a specialità proposte in accostamento, il tutto per dare sempre più importanza alla nobile bevanda di Gambrinus. Nel locale ci stanno cinquanta piacevoli posti a sedere. I piatti sono tanti, dai classici taglieri con formaggi (anche alla birra!) ed affettati, a piatti italiani tradizionali. Tra le birre ci sono anche le biologiche e le analcoliche, quelle più tradizionali come le pils e le lager e quelle più importanti come le acide, le trappiste, d’abbazia, artigianali, affumicate, le weizen bavaresi, quelle americane e….. L’unico assente è il vino, ma in compenso ci sono 4 tipi di birra alla spina, una delle quali a rotazione e 100 etichette di birre diverse. Come dire non c’è bisogno di andare a Monaco di Baviera per la festa della birra: qui è festa tutti i giorni. Una parte del locale è il classico pub dove ci si può fare uno snack mentre la sala ristorante è un po’ più comoda per chi preferisce cenare. Il Beer House è un locale adatto a tutti, dai più piccoli (a disposizione il menù per bambini) alle persone “più grandi” che vogliono impegnarsi con prodotti e accostamenti più importanti, passando per il vastissimo pubblico giovane che ricerca la qualità ma in un ambiente informale e familiare. La semplicità del servizio e l’ambientazione tradizionale, fanno del Beer House il locale giusto per passare una tranquilla serata durante la settimana (e magari provare il menù degustazione, diverso ogni giorno!) oppure per animarsi un po’ di più nel week-end, in compagnia degli amici con una serata anni ‘80, sempre in compagnia di una buona e spumeggiante birra e qualche snack. L’anno nuovo vede in programma molte serate di degustazione (una al mese), la serata di San Valentino con la fonduta e le principali ricorrenze birraie come il 17 marzo (San Patrizio - festa irlandese) e l’Oktoberfest (a settembre-ottobre), ma anche Carnevale e molte altre occasioni. Non mancheranno le proposte culinarie (e birraie naturalmente) stagionali. Ultimo, ma non per importanza, il Beer House è aperto agli amici a quattro zampe. Qui si può venire tranquillamente con l’amico “Fido”: a sua disposizione vengono messe ciotole, crocchette, e sacchettini e tutto quanto serve per far sentire a proprio agio anche lui!!! Per rimanere aggiornato sulle proposte e iniziative, consultare il sito www.ristorantebeerhouse.it Pub & ristorante biirrai r o tre 100 specialità birraie Happy Hours Degustazioni Fondute Piatti unici & snack Serate a tema Musica Pranzi e cene per ogni tiipo p di ricorrenza e occasione Menù per bambini Weelcome dog via M. Visentin, 31 - 35012 Camposampiero ʹ PD (vicino zona industriale) tel. 049.5916604 - [email protected] - www.ristorantebeerhouse.it Orario: 17.00 - 1.00 - Venerdì e Sabato 17.00 ʹ 2.00 - Happy Hours dalle 17.00 alle 20.00 - Chiuso il Lunedì. il CAMPOSAMPIERESE INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 23 Speciale San Valentino IMPOSSIBILE NON TROVARE IL DIVANO CHE SI DESIDERA IN 1000 MQ DI ESPOSIZIONE Il paradiso dei divani da divani & sofà La famiglia Giacomini, composta dal padre Antonio fondatore dell’azienda e dai due figli Cristian e Fabio, da 30 anni è un esempio di laboriosità. La fabbrica è a Borgoricco, precisamente a Sant’Eufemia, lo show room si trova a San Michele, in Via Frattina 16. La signora Tiziana collabora alle vendite, coadiuvata dalla famiglia per l’impostazione dell’esposizione e consiglia con competenza i clienti che desiderano acquistare divani, sofà, poltrone, pouf, imbottiti in generale. L’esposizione è molto grande, sono più di 1000 mq, con 4 vetrine che si affacciano sulla strada. Si tratta di imbottiti ricoperti in stoffa o in pelle, all’inizio dello show room sono esposti i prodotti di tendenza, all’interno il classico e i divani tradizionali, in terza posizione il settore outlet. I colori di moda sono il bianco, il nero, il grigio, il beige, il marrone l’écru, magari spezzati da cuscini di colore acceso o brillante; con la primavera arriveranno i colori più caldi, l’arancio, il rosso, il bruciato. Vanno alla grande anche modelli e tessuti in stile veneto, adatti cioè alle case con pavimenti rustici, con mattoni a vista, con archi. I modelli sono vari, il classico tre+due, cioè il divano tre posti e il due posti, l’angolare con penisola, il tre posti con i due pouf; i tessuti sono modernissimi, di gran qualità: microfibre, Missmacchio cioè tessuti antimacchia, lavabili, cotone misto a sintetico, pelle ed ecopelle. Le lavorazioni sono il punto di forza dell’azienda capace di realizzare il capitonné, cioè quella particolare lavorazione che si trova negli antichi divani all’inglese chiamati Chester. Il divano deve durare un certo numero di anni, se è di ottima qualità 10/15, se di qualità meno pregiata 6/7, comunque sia nel budget di OUTLET con oltre 1000 mq di una famiglia rappresenta una spesa importante, ma a fin di Ben… essere. Infatti che c’è di più bello che raccogliersi sul divano, con un plaid, a leggere un libro o a guardare la TV o a fare due chiacchiere? Tiziana su richiesta del cliente prende le misure delle stanze nelle quali il divano o il salotto troverà la sua collocazione, valuta lo stile generale dell’abitazione, dà consigli per realizzare un ambiente sereno e gradevole. Una volta scelto il tessuto, il colore, la forma, grazie ai consigli di Tiziana, si possono scegliere diversi complementi d’arredo: tavolini, specchi, quadri, cornici, tappeti, lampade… Difficilmente si esce dallo showroom senza vere trovato quello che si desiderava. Per le coppie in procinto di sposarsi o per chi desidera rinnovare il salotto, speciali finanziamenti con piccole rate sono la soluzione …indolore. ES SPO SP SPOSIZI POS OSI SIZ IZI ZIIONE!!! ION IO ONE NE! E!! !!! !! SOLO PER IL MESE DI FEBBRAIO Per ogni acquisto superiore a € 700,00 ti regaliamo un divano a due posti OUTLET con divani a ME METÀ ETÀ À Prezzo Via Frattina, 16 - San Michele delle Badesse BORGORICCO (vicino concessionaria Carraro) Te el. 049 937 9370408 - www.divanisofa.eu Sono tanti ormai i negozi che vendono imbottiti, ci sono i grandi marchi, ci sono i vari supermercati, ma raramente si trova una competenza come quella della famiglia Giacomini che da 30 anni si è dedicata alla produzione di imbottiti, per i quali ha trovato continue proposte e soluzioni. Se in occasione di San Valentino si vuol fare un regalo a se stessi, al proprio coniuge, alla propria casa quale migliore scelta di un salto da Divani e Sofà? 24 il CAMPOSAMPIERESE INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Speciale San Valentino A TREBASELEGHE I CONSIGLI DI CRISTINA TRENTO SHOW ROOM CRISTINA Il negozio “Show Room Cristina” è aperto dal 7 novembre 2009, ma nasce dalla grande esperienza della titolare: già a 16 anni Cristina, faceva la “corredista” dopo aver imparato tante cose non solo sugli articoli che vendeva ma soprattutto sul carattere e sui bisogni delle persone e delle case alle quali le cose erano destinate. come un bel piumino o una bella coperta, o una coperta termica, si affidano con tranquillità a Cristina, sapendo che trovano in questa gentile signora la massima disponibilità. Vendeva cioè quello che un tempo si chiamava corredo e che ora si chiama “arredo casa”. Col tempo Cristina ha dovuto allargare la propria attività, vendendo non più solo lenzuola, federe , asciugamani, ma anche letti speciali, materassi, coprirete, poltrone relax, tutti con brevetto Air System. Il lavoro di Cristina inizia infatti ascoltando le clienti, continua con un sopralluogo a casa, se gradito, soprattutto per prendere le misure. Ma anche per capire i gusti della cliente. Che si tratti di tende classiche o di tende più ricercate e moderne, non si resta delusi. Cristina realizza dei bozzetti e consiglia i materiali e colori adatti all’ambiente al quale sono destinati. I materiali sono di gran qualità e la realizzazione è affidata a due sarte esperte. 25 anni di attività e di ricerca del bello non sono pochi e la clientela ,composta in genere da ragazze che devono sposarsi, signore che rinnovano l’arredo casa o che accompagnano le figlie, signore anziane che vogliono concedersi qualche piccola comodità in più, Altrettanto succede per i letti, tutti tessili con un’anima di legno, sfoderabili con o senza contenitore, tutti con marchio Air System. La personalizzazione avviene con la scelta dei tessuti, con le finiture non solo del rivestimento, ma con adeguati copriletto, di diverso peso, più leggero in primavera, più pesante d’inverno, oppure con piumini e copri piumini. Tanta passione nel lavoro, tanta disponibilità è giustificata dal fatto che Cristina si è resa perfettamente conto che la casa cambia insieme con le persone, che tutti noi abbiamo periodi, nei quali ci piace di più un colore piuttosto che un altro e che la casa è diventata oggi più che mail il luogo ove riposare, rilassarsi, stare bene. Da qui l’esigenza di un ambiente piacevole, da personalizzare e coordinare perché diventi il nostro habitat, il nostro ambiente. Il negozio, si trova in Via Roma 43, a Trebaseleghe, in una Piazzetta dove si affacciano 5 vetrine, per circa 150 mq di esposizione. Cristina ha un talento particolare per il lay out delle vetrine. Ad ogni ricorrenza, per ogni festa la vetrina cambia, dopo quella bellissima, fatta a Natale, è stata l’apoteosi della Fiera del Bianco e in questi giorni per festeggiare San Valentino, Cristina ha dato fondo a tutta la sua creatività, allestendo le vetrine con il classico rosso e con cuori di tutti i tipi, se si ama una persona, si ama stare in casa e fare un nido caldo accogliente. Gli articoli offerti da Cristina sono tanti, di qualità e di buon prezzo: i futuri sposi possono fare acquisti che durano per sempre o che permettano loro di completare la casa e di rinnovarla dopo qualche anno, per avere un arredo sempre fresco, moderno, al passo con le tendenze del momento. Banca e Territorio il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 25 Il nuovo portale di Banca Padovana: www.bancaeterritorio.it Una vetrina per associazioni e aziende del territorio Era stato annunciato il 19 giugno scorso al Social Day ed è stato messo in rete il 13 dicembre scorso. Si chiama www.bancaeterritorio.it, uno spazio web dedicato al mondo dell’Associazionismo e delle Aziende, clienti di Banca Padovana Credito Cooperativo, nato per dare ampia visibilità alle attività promosse nel territorio e sviluppare servizi a favore di queste due categorie e della comunità. Questa “vetrina” per le associazioni e aziende offerta da Banca Padovana sarà luogo d’incontro e terreno di confronto del mondo del volontariato e dell’imprenditoria allo scopo di produrre nuovi valori ed energie per lo sviluppo del territorio, oltre a essere un motore per sostenere l’economia locale. Il portale sarà il contenitore degli eventi locali organizzati dalle associazioni, ospiterà l’insieme delle offerte e delle promozioni delle aziende che operano nel territorio di competenza del credito cooperativo. Navigare e far parte di www.bancaeterritorio.it è molto semplice. Gli enti possono chiedere l’inserimento gratuito e dare visibilità alle loro iniziative. Si potranno rendere noti i progetti, gli eventi e le manifestazioni che promuoveranno nel corso degli anni. Le associazioni sono divise per ambito operativo: cultura, sociale, sport, ambiente e solidarietà. Le aziende, poi, potranno mettere le loro promozioni a favore di specifiche categorie. Per iscriversi basta scaricare il modulo nella sezione “iscrivi la tua azienda/associazione”; in alternativa è possibile recarsi presso la Filiale di competenza e richiedere il modulo. Il modulo compilato può essere consegnato alla propria Filiale di competenza oppure inviato via fax al nr. 049/9290344. L’Associazione/azienda riceverà una login e password per aver accesso al portale e aggiornare quindi la propria scheda o inserire attività in calendario. Per tutte le informazioni di tipo tecnico, si potrà fare riferimento a: [email protected] oppure [email protected]. Per la visibilità del portale da parte delle associazioni, si potrà inviare una e-mail a: [email protected] [email protected]. La solidarietà del Credito Cooperativo provinciale... e le iniziative di Banca Padovana Una mano per gli alluvionati Dopo l’alluvione, molteplici le iniziative di solidarietà intraprese nel territorio e anche da Banca Padovana, sia in proprio che insieme alle altre banche di credito cooperativo della Provincia di Padova. Banca Padovana in collaborazione con Unpli Pro Loco Venete ha aperto un c/c finalizzato alla raccolta di fondi a favore dei cittadini della Provincia di Padova colpiti dalle alluvioni (c/c per eventuali donazioni: 01.60.01.00050000/5 IBAN IT 79 I 08429 62420 0000AC 500005). I dipendenti di Banca Padovana hanno raccolto 8 mila euro che sono stati donati al comune di Bovolenta e al comune di Casalserugo. In 25 si sono recati a Veggiano per dare una mano concreta, spalando via fango insieme alle persone del luogo. Lo scorso 26 novembre, le Banche di credito cooperativo della Provincia di Padova hanno consegnato 55 mila euro alla Presidente della Provincia Barbara Degani da destinare alla Protezione Civile per contribuire alle spese più urgenti. Le 12 Banche di Credito Cooperativo che operano con i loro sportelli nella provincia di Padova hanno messo in campo tutta una serie di iniziative per favorire il graduale ritorno alla normalità delle persone e delle aziende che hanno subito danni. Hanno aderito al progetto, firmando tra l’altro un protocollo d’intesa provinciale, Banca Adige Po, Banca Atestina, Banca dei Colli Euganei, Banca del Centroveneto, BCC di Cartura, BCC di Piove di Sacco, BCC di Sant’Elena, BCC Euganea, Banca Padovana, Crediveneto, Credito Trevigiano e Rovigobanca. L’iniziativa prevede interventi a favore dei privati e delle imprese per il ripristino delle abitazioni alluvionate compreso l’acquisto di mobili, elettrodomestici ed altre suppellettili di prima necessità o per il riavvio delle attività economiche delle imprese. Per tali finanziamenti non è previsto l’addebito di alcuna spesa di istruttoria. Per quanto riguarda il tasso di interesse, alcuni plafond prevedono un tasso pari a zero, altri un tasso predefinito. In particolare, la scelta del tasso zero per piccoli finanziamenti fino a 5 mila euro risponde ad una necessità diffusa colta nei giorni successivi all’emergenza ed è una risposta dal sistema del Credito Cooperativo per facilitare investimenti di ripristino per le famiglie. Il plafond totale riservato dalle BCC operanti nel territorio padovano è stato fissato in 5,6 milioni di euro. Si interviene quindi con strumenti finanziari adeguati secondo le esigenze reali delle singole persone e famiglie e delle singole imprese del territorio, cui le BCC da sempre dedicano cura e attenzione. Anche per le aziende colpite che hanno bisogno di ripristinare la normale condizione per la loro attività, di ricostituire le scorte e di riacquistare impianti e beni strumentali saranno applicati tassi agevolati, con possibilità di finanziamenti particolarmente facilitati, senza spese di istruttoria e di pagamento rate. In questo caso sarà necessario oltre all’attestazione di azienda alluvionata da parte del Comune anche una documentazione dei danni. E’ stata infine prevista la sospensione dei mutui in essere (a favore di privati e imprese) secondo le modalità rese note dalle singole bcc. Nella foto la consegna del contributo raccolto dai dipendenti della Banca Da sinistra: Christian Gobbo (direttivo Cral), Vittorio Meneghello (sindaco di Bovolenta), Leopoldo Costa (Presidente Banca Padovana), Elisa Venturini (sindaco di Casalserugo), Filippo Turino (Presidente Cral) e Ilaria Minervini (direttivo Cral). La solidarietà dei dipendenti a Bovolenta e Casalserugo “Abbiamo Bisogno di aiuto!” Hanno detto gli abitanti dei Comuni di Bovolenta e Casalserugo colpiti dall’alluvione dello scorso inizio novembre e il Cral di Banca Padovana si è attivato immediatamente. La risposta è stata molto forte e partecipata e in tre settimane sono stati raccolti 8.250 euro. La somma, risultato di una libera adesione dei dipendenti, è stata ufficialmente consegnata ai sindaci di Casalserugo Elisa Venturini e di Bovolenta Vittorio Meneghello sabato 8 gennaio presso l’Alta Forum di Campodarsego in occasione della tradizionale Festa della Befana dedicata ai figli dei dipendenti della Banca. I due sindaci, dopo il sentito ringraziamento per il contributo raccolto, hanno portato la testimonianza delle drammatiche settimane vissute dalle loro comunità dove è stato fondamentale il sostegno di tante persone e le tante donazioni raccolte. Questo ha dato la forza di rimboccarsi le maniche e ricominciare. “Sono qui per ringraziarvi – ha detto il sin- daco Venturini - di aver sacrificato il vostro tempo e le vostre energie per chi in questo momento ne ha bisogno per uscire dal fango che ha cancellato pezzi di storia e reso tutto incerto. Casalserugo è un paese sotto shock che si è trovato improvvisamente a dover confrontarsi con l’aggressività della natura, l’inarrestabilità dell’acqua che non ha risparmiato nessuno. Ora abbiamo bisogno di risorse e di risposte da parte di chi può decidere in materia ambientale. Sento di dover aiutare la mia gente che è molto provata e ha bisogno di un po’ di sicurezza. Vorrei riuscire a dare alla loro vita di tutti i giorni una parvenza di normalità”. “Ai politici – ha detto Meneghello - chiedo di sistemare le famiglie senza casa, agli esperti di fare un esame approfondito della tenuta dei murazzi. Solo se ci mettiamo insieme possiamo fare qualche cosa di concreto per la gente. Ora ho due tipi di urgenze impellenti che non mi fanno dormire: rifare le case popolari del villaggio Leonino da Zara e siste- mare le famiglie della località la Ponta dove si incrocia il Bacchiglione e il Vincenzone. Ciò che fa sentire meno solo un sindaco in situazioni come queste è la solidarietà che si esprime in mille modi e arriva anche dagli angoli più lontani. Grazie a tutti”. A questa iniziativa se ne è aggiunta un’altra, ancora più concreta a favore dei tanti sfollati di Veggiano. Ben 25 dipendenti si sono recati sul posto lo scorso 11 novembre, approfittando del pomeriggio libero per la Festa del Patrono San Martino, per mettersi a disposizione della protezione civile. Ad ognuno è stato assegnato un compito specifico: distribuire la legna per riscaldare le case, smaltire i capi d’abbigliamento raccolti, trasportare nella discarica i mobili e gli elettrodomestici inutilizzabili. Un aiuto “sul campo” importante e particolarmente apprezzato dagli abitanti. Cristina Marchesi 26 Distretto di Polizia Locale Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE LA CERIMONIA A SANTA GIUSTINA IN COLLE San Sebastiano: la Polizia Locale festeggia il santo patrono Autorità civili e militari sottolineano l’impegno del Distretto La prima volta della Federazione e del suo presidente, Catia Zorzi, sindaco di San Giorgio delle Pertiche. La prima volta di Walter Marcato, di fronte ai "suoi" vigili, del neo comandante della Polizia Locale della Federazione. Celebrazione particolare, carica di emozioni e di debutti, quella di San Sebastiano, protettore dei vigili urbani, tenutasi domenica 16 gennaio a Santa Giustina in Colle. Una felice coincidenza la "prima" della Federazione in una manifestazione della polizia locale, ha ricordato nella sua veste di padrone di casa il sindaco Federico Zanchin: le prime prove di Unione di Comuni, infatti, maturarono una decina di anni fa proprio dall'esigenza di creare sinergie in questo importante servizio. Il vice governatore del Veneto Zorzato e il vice presidente della Provincia Marcato. E di strada in questi anni, gli ha fatto eco nel suo intervento il neo comandante Marcato, la Polizia Locale ne ha fatto tanta, seguendo l'evoluzione istituzionale ed organizzativa delle Unioni fino a rendere operativo, primo nel Veneto, il Distretto di Polizia istituito dalla Regione. Il comandante Marcato, come in precedenza il sindaco Zanchin e gli altri oratori, ha calorosamente ringraziato il suo predecessore Gianni Tosatto per il grande lavoro svolto, e ricordato la grande collaborazione che si è instaurata con i Carabinieri, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, i volontari della Protezione Civile e i nonni vigile. Il maggiore Marcato ha concluso congratulandosi con i sindaci per il coraggio e la determinazione mostrata nella costituzione della Federazione. E proprio su questo passaggio, che rappresenta un salto di qualità nel governo del territorio, si è soffermata nel suo intervento Catia Zorzi. Il neo presidente ha ricordato in particolare la speranza che la Regione riconosca la Federazione nello Statuto in fase di definizione. “E lo farà”, ha assicurato nel suo intervento Ruffato Clodovaldo, presidente del Consiglio Regionale del Veneto. Oltre a Ruffato e al senatore Luciano Cagnin, hanno portato il loro saluto, il vice presidente della Giunta Regionale Marino Zorzato - “Orgogliosi di portare l’esempio di come si governa bene questo territorio”- il vice presidente della Provincia, Roberto Marcato, che ha dichiarato “E’ importante che i Comuni non perdano la loro specificità”; il comandante generale della Polizia municipale di Venezia, Luciano Marini, il quale ha ipotizzato la possibilità che l’adeguamento normativo della Polizia Locale, da anni fermo in parlamento, venga attuato con una legge regionale. Il vice prefetto Aldo Luciano, infine, ha osservato come le Unioni e la Federazioni dei Comuni stiano assumendo quel ruolo di Ente intermedio attualmente esercitato dalle Province. Erano presenti inoltre il viceprefetto di Treviso Carlo De Rogatis e il comandante della Polizia Locale di Treviso Federica Franzoso. La cerimonia si è conclusa con uno scambio di auguri tra Gianni Tosatto e Walter Marcato, tra il comandante che ha lasciato e quello che ne eredita la responsabilità, e l’affidamento di alcuni nuovi incarichi: Monica Alberoni, Simone Tognon e Alberto Zilio sono agenti scelti; Walter Bertan istruttore e Claudio Gomiero vice istruttore. Il senatore Cagnin e il presidente del Consiglio Veneto Ruffato Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE Distretto di Polizia Locale 27 PARLA IL NEO COMANDANTE MARCATO Meno criminalità, più sicurezza sulle strade Organico dimezzato, ma tutti sul territorio. Con un occhio ai bambini e alla prevenzione nei luoghi sensibili Nelle due foto in alto: il comandante Marcato, il presidente Zorzi e il comandante della Polizia Municipale di Venezia, Marini. I nuovi agenti scelti: Alberoni, Tognon e Zilio. Sopra, Walter Marcato, neo comandante della Federazione dei Comuni del Camposampirese. A sinistra, l’identificazione del nigeriano fermato al parcheggio dell’ospedale di Camposampiero. “Sono partito dalla gavetta”, confessa. Nostalgia, maggiore Walter Marcato? No. Consapevolezza che tutto è cambiato e continua velocemente a cambiare. Sia nel nostro lavoro che nelle attese dei cittadini. Partiamo da quest’ultimi. I cittadini non guardano più al colore della divisa, ma chiedono risposte.E in particolare chiedono sicurezza urbana. E’ un problema? Assolutamente no. I numeri ci confermano che negli ultimi anni la criminalità nel Camposampierese è sensibilmente diminuita. Proprio in questi giorni ci è stato comunicato il dato definitivo del primo trimestre 2010, che documenta come in quel periodo i furti e le rapine siano diminuiti del 20%. Nell’ultima operazione “Natale sicuro” nel nostro territorio non è avvenuta nessuna rapina durante la chiusura serale dei negozi, nella fascia oraria più a rischio. Tuttavia… Tuttavia? Basta un solo episodio isolato di cronaca nera, e subito scatta quella paura che nessuno ormai più percepisce per i morti sulle strade. Ormai diamo per scontato che sulle strade si può morire. Cosa uccide di più sulle strade? La velocità. I nostri monitoraggi sono impressionanti: nelle strade si corre troppo. Il record assoluto lo abbiamo rilevato il 27 agosto 2009 in via Desman, nel centro abitato di San Michele delle Badesse: 219 chilometri orari contro un limite di 50! Comandante, guardiamo avanti. Quali sono i suoi obiettivi? CHI E’ Il maggiore Walter Marcato 54 anni, sposato, due figli, laureato in Scienze Politiche, indirizzo Governo delle Amministrazioni, il maggiore Walter Marcato ha iniziato la sua attività professionale nel 1983 a Vigonza, dove è rimasto fino al 2000, quando si è trasferito a Loreggia. NellʼUnione dei Comuni del Camposampierese è stato responsabile dʼambito, vice comandante dal 2004 e comandante dal 2009. A fine dicembre 2010 ha assunto il comando della Federazione dei Comuni del Camposampierese, territorio che coincide con il Distretto di Polizia locale. Un territorio sotto controllo e la professionalità del personale. Il sogno? Avere a disposizione un organico adeguato alla popolazione. I nostri 45 agenti in servizio sono esattamente la metà di quanto previsto. Treviso, che conta 100mila abitanti come noi, dispone di 99 vigili. Fortunatamente, e di questo ringrazio i sindaci che ci hanno liberato dalle incombenze amministrative, tutti i nostri 45 vigili operano sul territorio. E lo fanno con iniziative che solo qualche tempo fa neppure si immaginavano. Ad esempio? L’arresto, il 28 dicembre scorso di un nigeriano trentaduenne che importunava gli automobilisti al parcheggio dell’ospedale di Camposampiero. All’arrivo dei nostri agenti l’uomo ha reagito con pugni, calci e morsi, ma è stato ammanettato e su ordine della Procura portato in carcere. Progetti? La nostra principale attività rimane quella del controllo della circolazione, del far rispettare il codice della strada, la sicurezza dei bambini e l’educazione stradale. Tra le tante iniziative, ne citerei due. La prima l’abbiamo chiamata “Inventa il segnale”: un concorso per i bambini delle scuole elementare dove si chiede di disegnare un personalissimo e inedito segnale stradale che inviti alla sicurezza. Il logo scelto sarà stampato per un anno su tutti gli atti ufficiali della Federazione. Il secondo? E’ un “Piano dei punti sensibili”: si tratta di un elenco di luoghi (giardini pubblici, casolari abbandonati, chiese…) dove eseguiremo controlli particolari e periodici. 28 Protezione Civile Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE ALLUVIONE L’impegno e la generosità dei volontari della Protezione Civile Il bilancio e le riflessioni di un’emergenza che ha colpito il Veneto 500 mm di pioggia caduti in poco più di 48 ore, 121 comuni veneti interessati dall’emergenza, 4.500 persone sfollate nella sola Provincia di Padova, 2 vittime nel vicentino, 500mila persone colpite in vario modo dall’alluvione. E ancora: 51 frane e smottamenti, 230 mila capi di bestiame annegati, 55 strade principali chiuse, autostrada A4 chiusa per 4 giorni. Un numero di solidarietà, il 45501, che in poco più di due mesi ha ricevuto 9 mila sms per un totale di 1milione e 800 mila euro. Questi sono solo alcuni numeri che possono provare a descrivere l’emergenza che ha colpito le provincie di Padova, Verona e Vicenza dal 30 ottobre 2010 in poi: nei primi giorni di novembre la superficie allagata risultava pari a 140 km² (equivalenti a 19.000 campi da calcio), senza contare i comuni che hanno dovuto fare i conti con allagamenti di lieve entità. Le immagini che in questi mesi hanno fatto il giro del mondo hanno mostrato una Regione completamente sott’acqua, con abitanti bloccati sui balconi, carcasse di animali ovunque, auto da buttare e argini da rifare. LA CRONACA I nemici da arginare (è proprio il caso di dirlo!) hanno nomi ben noti: Bacchiglione, Frassine, Tesina, Alpone, tutti fiumi che attraversano le nostre provincie, e che in poco più di 48 ore esondano rompendo gli argini. Per 3 giorni la sala operativa di Protezione Civile della Regione Veneto coordina e gestisce, insieme al Dipartimento nazionale, gli aiuti dei circa 13mila volontari provenienti da tutte le provincie venete e dalle Regioni Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Marche, Emilia Romagna, Piemonte e Lombardia. I primi interventi mirano all’evacuazione dei cittadini delle zone allagate, con mezzi anfibi ed imbarcazioni di varie dimensioni; parallelamente, si dà inizio agli interventi di messa in sicurezza del territorio: rifacimento degli argini lesionati, prosciugamento delle aree inondate e rimozione del fango, monitoraggio continuo e costante dei corsi d’acqua in piena. I COSTI L’alluvione che ha interessato la nostra Regione nel mese di novembre 2010 è stata giudicata dai meteorologi come uno degli eventi più intensi degli ultimi cinquant’anni. La fornitura di materiale, il noleggio di mezzi ed attrezzature, la realizzazione degli interventi di prima emergenza e gli oneri sostenuti dai vari enti coinvolti sono costati, solo alla Regione Veneto, un miliardo di euro circa. Molti sono i fondi già destinati per aiutare le popolazioni colpite, a cominciare dal primo aiuto statale di 300 milioni che il Consiglio dei Ministri ha stanziato il 10 dicembre. I NUMERI 500 millimetri di pioggia caduti in 24 ore 121 Comuni interessati allʼemergenza 4.500 persone sfollate nel padovano 2 vittime dellʼalluvione nel vicentino 200.000 persone colpite in vario modo LA FORZA DEL VOLONTARIATO In questa emergenza, i 2.350 volontari di Protezione Civile attivati hanno ricoperto un ruolo fondamentale, aiutando gli oltre 800 Vigili del Fuoco ed i 285 militari impegnati nelle fasi immediatamente successive all’alluvione; sono state impegnate tutte le forze dell’Ordine disponibili sul territorio, in un lavoro di collaborazione e sinergia gestito da 8 sale di emergenza e 14 centri di accoglienza per la popolazione sfollata. A due mesi da questa emergenza, la situazione sta lentamente tornando alla normalità: le case sommerse dall’acqua e dal fango sono già state riconsegnate ai proprietari e le fabbriche hanno ripreso la loro produzione. Il 6 novembre, ad appena 5 giorni dall’inizio dell’emergenza, il Governatore del Veneto Luca Zaia usava queste parole: “il Veneto è in ginocchio, ed ha bisogno dell’aiuto di tutti”. IL TERRITORIO DEL CAMPOSAMPIERESE Anche il territorio del Camposampierese è stato colpito da questa intensa ondata di maltempo. Conseguentemente, la rete idrica è stata messa a dura prova dalle piogge abbondanti creando preoccupazione e allarme soprattutto sull’asta del Muson dei Sassi. Il consolidamento dei suoi argini e la realizzazione delle vasche di laminazione a monte sono interventi indispensabili se si vogliono evitare gli incalcolabili danni economico-sociali che eventuali alluvioni potrebbero causare. Interventi analoghi necessitano sul Tergola e sugli altri canali del nostro bacino idrografico. In proposito si ha notizia che la Regione ha già finanziato l’intervento di completamento del recupero dell’ex cava di Riese Pio X (TV) da utilizzare come cassa di espansione per l’importo di € 2.000.000,00. Tale intervento consentirà di laminare le piene del torrente Brenton di Riese Pio X (TV), che come noto contribuisce a formare le piene che transitano nel centro di Castelfranco Veneto (TV), e recapita poi a valle nel Muson dei Sassi, a beneficio quindi dell’area del camposampierese. A questo si aggiungono le vasche di laminazione che dovrebbero essere realizzate dalla Regione Veneto, a mezzo del Genio Civile, per laminare le piene del Muson dei Sassi e il ripristino delle frane del Muson. Le amministrazioni dei Comuni afferenti la Federazione dei Comuni del Camposampierese si sono mosse in concerto per cercare di mettere in atto nel più breve tempo possibile e in misura definitiva tali opere Proprio per queste ragioni i Sindaci e le amministrazioni hanno assicurato il loro impegno e si sono conseguentemente mosse per redigere, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” – il Piano delle Acque ed il regolamento comunale di polizia rurale per ripristinare la funzionalità dei fossi e canali, per migliorare il fragile equilibrio della rete idrogeologica. ECCO LE OPERE IN PROGRAMMA • Creazione di casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena da realizzare nel bacino idrografico degli scoli Tergola e Vandura e implementazione del sistema del telecontrollo lungo l’asta del fiume Muson dei Sassi per l’importo di € 4.000.000,00; • Creazione di casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena da realizzare nel bacino idrografico dello scolo Lusore per l’importo di € 3.500.000,00; • Creazione di casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi Protezione Civile il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 29 Un grande gioco di squadra ha permesso di evitare gravi conseguenze al territorio del camposampierese di piena da realizzare nell’alto bacino del Fiume Dese per l’importo di € 4.000.000,00; • Costruzione di casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena da realizzare lungo l’alto bacino del fiume Marzenego per l’importo di € 4.500.000,00; • Riparazione di frane e scoscendimenti di sponda, rialzo arginale, ripristino rotture arginali e interventi di consolidamento e ripristino dei manufatti esistenti lungo i fiumi Tergola, Rio dell’Arzere, Vandura, Tergolino e Muson Vecchio nei Comuni di Borgoricco, Cadoneghe, Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Mirano, Noale, Salzano, San Giorgio delle Pertiche, San Giorgio in Bosco, San Martino di Lupari, Santa Giustina in Colle, Santa Maria di Sala, Stra, Tombolo, Vigonza e Villa del Conte. Importo presunto di spesa € 6.100.000,00. GRAZIE Denominatore comune per il superamento delle fasi di emergenza, sia nel territorio della Bassa Padovana sia nel territorio del Camposampierese, è stato l’impegno profuso dai volontari della Protezione Civile che, come ultimamente accade ormai troppo spesso, si sono prodigati in interventi di monitoraggio delle arginature soprattutto lungo l’asta del Muson dei Sassi, di giorno e di notte, si sono prestati a preparare le saccate e a consegnare sacchi alle famiglie che lo hanno richiesto, hanno svolto interventi per il ripristino di situazioni problematiche. Una sessantina sono stati anche i volontari che si sono prodigati per raggiungere le zone alluvionate nella bassa padovana dove hanno potuto mettere la loro professionalità a disposizione delle popolazioni colpite, consegnando materiali e vestiario presso i diversi comuni colpiti, hanno monitorato i corsi d’acqua a rischio esondazione, si sono turnati nella sala operativa distrettuale, hanno raccolto materiali e fondi pro alluvionati e soprattutto portato conforto alla popolazione, che come dimostrato anche in occasione del terremoto che ha colpito l’Abruzzo, è uno dei servizi più importanti e apprezzati che i volontari possano offrire. Grazie agli sforzi comuni, nonostante la preoccupazione costante perché ciò che è stato prima o poi possa ripetersi, il Veneto e il territorio del Camposampierese in particolare, hanno saputo fare squadra e superare, con l’aiuto dei volontari del Distretto di Protezione Civile, questa difficile emergenza. Ad integrazione dello scorso numero del Camposampierese, nel quale sono stati pubblicati i nominativi dei volontari facenti parte l’Unità Locale di Borgoricco, si aggiungono i volontari Franco Cantele e Giampiero Rettore che non erano stati menzionati. Ci si scusa con i diretti interessati, ringraziandoli altresì per la disponibilità che continuano a dimostrare nel servizio che fanno al territorio di Borgoricco e del Distretto stesso. OFFICINA AUTORIZZATA TACHIGRAFI DIGITALI Punto Vendita: CAMPODARSEGO (PD) Via Antoniana, 258 OFFICINA AUTORIZZATA OFFICINE MECCANICHE ROSTIN BRONZOLA di Campodarsego (PD) Via Olmo, 148 Tel. 049 5564106 - Fax 049 9200286 www.rostin.it - [email protected] 30 Scuola Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE EFFETTI SPECIALI Cinema a scuola per capire il mondo della disabilità Prende il via il 4 marzo il cineforum incentrato sulla disabilità e sui disturbi di apprendimento organizzato dall’Istituto Comprensivo “Parini” di Camposampiero e l’Istituto Comprensivo di Loreggia, con il coordinamento delle docenti Maria Elena Volpato, Camposampiero e Fiorella Castegnaro, Loreggia. Si tratta di una prima proposta unitaria di lavoro dei due istituti che prevede la proiezione di tre film presso l’auditorium delle scuole di Loreggia. L’obiettivo è quello di stimolare il dialogo tra docenti e genitori su tematiche sociali e di attualità. Interverranno Rinalda Montani e Franco Schiavon, dell’Università di Padova e Monica Conte dell’Associazione AID. I film in programma: - Venerdì 4 marzo, 20,45 - Piovono mucche, Italia 2003, sulla disabilità fisica. - Venerdì 11 marzo, 20,45 - Stelle sulla terra, India 2007, sui disturbi dell’apprendimento. - Venerdì 18 marzo, 20,45 - Si può fare, Italia 2008, sul disagio psichico Le paure della 3a C: “Non trovare lavoro” In questa pagina abbiamo dato voce ai tanti protagonisti che vivono e lavorano in quel complesso ed importante mondo che è la scuola. Ma in questo viaggio tra progetti, speranze e problemi, mancava una tappa, probabilmente la più importante e la più difficile da cogliere: quella degli studenti. Come vivono, cosa pensano, cosa vorrebbero i ragazzi del camposampierese dalla loro scuola? Ecco cosa ci hanno risposto gli alunni della classe 3a C della scuola media di Borgoricco. di Francesco Cassandro “Dov’è finita la vostra spavalderia?” provoca il vice preside Pierpaolo Zampieri. Timidi, quasi intimoriti dalla nostra intrusione in classe: così appaiono da subito i ventidue alunni, sette dei quali non italiani. “La sezione più multietnica della scuola”, precisa il “Prof”. Per sciogliere il ghiaccio puntiamo al bersaglio grosso, a Mariastella Gelmini. Se fosse qui, azzardiamo, quale sarebbe la prima richiesta che fareste al ministro dell’Istruzione”. “Di allungare di qualche minuto la ricreazione”, rispondono. Battuta? Mica tanto: 15 minuti di pausa, osservano, sono pochi. Non troviamo il coraggio di informarli che ai nostri tempi in cortile si correva per una buona mezzora… “Anche i laboratori, sono pochi – ricordano –, ma comunque efficienti”. Il sogno? Avere una LIM in classe, la lavagna interattiva multimediale. Computer ed Internet sono il loro mondo, dove diciotto ragazzi su ventidue smanettano nelle mura domestiche. Informazione? Telegiornali, soprattutto. Quotidiani? Chi li ha visti? Ma il discorso si fa serio, serissimo, quando la chiacchierata passa sul loro futu- ro prossimo e remoto. Quello prossimo se lo stanno giocando il tempo reale, nella scelta di una scuola superiore che può già segnare una vita. Molti hanno partecipato agli stages organizzati dal Pertini e dal Newton di Camposampiero. Impressioni? Ottime. Ma la scelta è condizionata da altro. Dai mezzi di trasporti, soprattutto. “Noi abbiamo scelto il liceo scientifico”, annunciano tre ragazze. Dove? “A Mirano, se ci accettano la domanda”. Perché? “Abbiamo dei mezzi di trasporto più comodi con Mirano che con Camposampiero”, spiegano. Per quanto riguarda l’indi- rizzo scolastico, gli studenti della 3a C di Borgoricco sembrano voler spaziare dalla ragioneria al liceo scientifico, alle specializzazioni tecniche. Liceo classico? Zero. Per quanto riguarda il futuro remoto, l’impressione è che la scelta sia in gran parte dettata dalla convinzione che le materie letterarie non abbiano sbocchi professionali. Anche perché l’ultima domanda vale l’intero incontro. Cosa temete di più? “Di non trovare lavoro”, rispondono in coro. Fuori le case e i campi sfumano nella nebbia. E’ la stagione, ragazzi. Passerà. Cultura il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 20a EDIZIONE NEL RICORDO DI TUROLDO 31 RINGRAZIAMENTI Premio Camposampiero di Poesia Religiosa Alla poetessa russa Ol’ga Sedakova l’ambito riconoscimento di Carlo Toniato on vi è iniziativa che giunga alla 20a edizione, se non è profondamente radicata nel tessuto culturale che l’ha originata. E’ il caso del Premio Camposampiero di poesia religiosa, manifestazione di alto valore letterario, che premia le opere nelle quali sia vivo e dominante “il senso del divino nella vita, negli eventi e nelle cose, in piena dignità estetica”. Dal 1972 il Premio ha mantenuto la sua cadenza biennale, è cresciuto nella qualità, ha segnalato e incoraggiato moltissimi giovani di ogni regione italiana, ma ha anche premiato autori noti ed ha ottenuto la collaborazione di giurati di altissimo livello tra i quali, David Maria Turoldo, “il profeta fragile e tonante dalla individualità prepotente e imprevedibile” (come ebbe a definirlo il cardinale Martini). E proprio a Turoldo, nel ricordo delle cinque edizioni in cui egli presiedette la giuria è stata dedicata la ventesima edizione. Una settimana di cultura, arte, poesia, spiritualità, che ha vissuto il momento culminante con la consegna del riconoscimento alla poetessa russa Ol’ga Aleksandrovna Sedakova. Erede della grande tradizione dei suoi connazionali del ‘900, quali Osip Mandel’shtam, Anna Akmatova e Iosif Brodskj, per citarne alcuni, la Sedakova ha ottenuto una vasta risonanza internazionale grazie alla forza espressiva di un pensiero lucido e penetrante, intimamente radicato nel suo io religioso e poetico. E’ una donna forte, che ha posto al centro della propria vita l’inesausta ricerca di una voce interiore che parli attraverso versi profondi, “una lirica che al gesto dell’espressione preferisce la comunicazione”. «La poesia - dice - è custode delle emozioni ed esplora le profondità dell’uomo addolcisce i costumi e ammorbidisce la terra per N La presidente del premio Raffaella Pagetta con Alberto Terrani farle accogliere il seme della verità». A premiare la poetessa russa “per la straordinaria potenza dei versi e la costante ricerca del divino nell’uomo e nelle cose”, la giuria presieduta dalla scrittrice Antonia Arslan. Legittima la soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale, del Lion’s Club e del Comitato Organizzatore, guidato da Raffaella Pagetta, per il successo, anche di pubblico, ottenuto grazie ad un cartellone di manifestazioni di ampio respiro: una sorta di festival della poesia, il cui filo conduttore è stato la ricerca del divino attraverso l’arte. Il recital Padre Turoldo: fede e poesia, preceduto dall’intervento di Enrico Grandesso, lo spettacolo di Walter Gatti, La ricerca del mistero nella musica italiana, il concerto Messiah, di G. H. Haendel, la conferenza La figura di Gesù nel cinema, tenuta da Gualtiero De Santi, l’incontro David Maria Turoldo, poesia e profezia con Ermes Ronchi e Alberto Terrani sono stati gli altri ingredienti di una manifestazione che si è confrontata con diversi linguaggi espressivi senza perdere di vista l’ispirazione originale. Significativa anche la partecipazione dei giovani: per dare ascolto e valoriz- zare la loro voce sono stati coinvolti gli Istituti Superiori della provincia di Padova attraverso un’apposita sezione intitolata “Parole e immagini” che ha prodotto elaborati notevoli per ricerca stilistica e sensibilità artistica. Amministrazione comunale, Lions Club e Comitato Organizzatore sono già proiettati alla prossima edizione. L’intenzione, come ha dichiarato Raffaella Pagetta, è quella di riportare il premio alla formula originaria, che prevede l’emanazione di un bando di concorso, per valorizzare il carattere internazionale dell’iniziativa, che verrà aperta a tutte le voci religiose. “Il successo dell’evento, è scaturito da una variegata gamma di appuntamenti culturali appetibili da un pubblico eterogeneo, oltre che dall’autorevolezza della giuria e dal prestigio e bravura dei relatori e artisti coinvolti. In futuro il Comitato organizzatore cercherà, in primis, di far diventare la manifestazione un’opportunità di arricchimento per tutta la cittadinanza che potrà essere anch’essa protagonista degli eventi, pensati per vitalizzare lo scenario della nostra città, nella convinzione che dalla storia, dalla cultura e dal gusto per il bello può diffondersi il benessere". Appuntamento dunque al 2012. Ermes Ronchi Ol’ga Sedakova tra il sindaco Domenico Zanon e la presidente della giuria Antonia Arslan L’Amministrazione comunale desidera ringraziare sentitamente quanti hanno collaborato al successo della manifestazione. - La Giuria, presieduta dalla scrittrice Antonia Arslan e composta dalla storica Elda Martellozzo Forin, dalla critica letteraria Siobhan Nash Marshall, dal giornalista Sergio Frigo e dal poeta Alessandro Rivali, per il qualificato contributo scientifico - Il Comitato Organizzatore, presieduto dal consigliere delegato, Raffaella Pagetta e composto da: Claudio Chiavinato, Elda Martellozzo Forin, Francesca Franzon, Enrico Grandesso, Gloria Negri, Oliviero Svanera, per l’insostituibile apporto di idee e suggerimenti. - Il Lions Club di Camposampiero, che dal 1972 sostiene ininterrottamente e generosamente l’iniziativa. - La Regione Veneto e la Provincia di Padova, nelle persone dei presidenti e assessori alla Cultura, che hanno concesso il patrocinio all’iniziativa. - Il Consiglio Regionale del Veneto, nella persona del presidente Clodovaldo Ruffato, che ha sostenuto la realizzazione del concerto Messiah, di Haendel. - Gli Istituti Superiori della Provincia di Padova, che hanno aderito al concorso riservato agli studenti. - La Giuria della sezione studenti, presieduta da Giuseppe Donegà e composta da Maria Grazia Contus, Valerio Franceschini, Francesca Franzon, Gianfranco Garzaro, Gloria Negri, Giampaolo Pozzobon. - L’associazione Pro Loco per la preziosa assistenza tecnica e organizzativa - I Santuari Antoniani e la Casa di Spiritualità, per l’ospitalità. - Gli Sponsor, ETRA, F.lli Beltrame, Gherlenda Calzature, Zerbo abbigliamento uomo donna, Falegnameria Roncato, Pezzoli Assicurazioni, Gianbruno Telve, aggregati - trasporti - lavori stradali, C.E.ST. srl, Costruzioni Edili Stradali, Legor Group, che con la loro generosità hanno contribuito a rendere possibile l’iniziativa. 32 La rete degli Innovatori Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE AZIENDA UGO VERGERIO Pioggia e sole: floricoltura con energie pulite Un mestiere antico, maturato sul campo, fatto di conoscenze e di esperienza, capace di guardare con curiosità alle nuove frontiere dell’innovazione, della compatibilità e del rispetto dell’ambiente. Su questo sentiero, reso ancor più stretto da una crisi economica che non risparmia nessuno, si muove l’azienda di floricoltura “Ugo Vergerio” di Camposampiero. Un’esperienza imprenditoriale che dopo la scomparsa del padre è guidata da tre fratelli: Roberto, Diego e Cristian, 44, 43 e 36 anni. “Nel passaggio generazionale, contrariamente a molti altri colleghi – ricorda Cristian –, abbiamo deciso di dedicarci esclusivamente alla produzione di piante da vaso, evitando qualsiasi forma di commercializzazione diretta”. Una scelta che ha permesso all’impresa di specializzarsi e di dotarsi delle tecnologie più avanzate del settore. L’ultima arrivata è una serra di 7.600 metri quadri, non ancora totalmente operativa. Mentre la visitiamo, un tecnico informatico sta infatti lavorando su alcuni computer che assisteranno giorno e notte l’impianto di riscaldamento, cadenzandone l’irrigazione, il recupero e il riciclo dell’acqua. Cosa c’è d’innovativo in queste operazioni? L’impianto idrico, innanzitutto, che mutua in parte le tecnologie olandesi, è tra i più moderni d’Italia e sicuramente il più avanzato del padovano. Va subito aggiunto che l’intero fabbisogno dell’azienda (ai 7.600 metri quadrati della nuova serra, si aggiungono 10mila metri quadri di strutture coperte e 6.000 di esterne) – ci pensa il… cielo. L’acqua piovana viene infatti raccolta in due laghetti artificiali, e da qui trasportata in cisterne interne. L’impianto d’irrigazione è totalmente autonomo: le valvole delle singole zone si aprono, l’acqua viene fertilizzata, raggiunge dei contenitori di alluminio, autonomi e mobili, che coprono interamente l’intera superficie della serra, senza spreco di spazio, neppure per le corsie di passaggio. I grandi cassettoni di alluminio vengono “allagati” quel tanto che basta per permettere alle piante di assorbire l’acqua dalle radici. Un’operazione che dura una quindicina di minuti, poi l’acqua refluisce verso l’impianto centrale, passa attraverso alcuni filtri e totalmente rigenerata ritorna nelle cisterne, pronta ad iniziare un nuovo ciclo. La serra, poi, è dotata di numerosi accorgi- Dall’alto, in senso orario: Cristian Vergerio, che gestisce l’azienda con i fratelli Roberto e Diego. La serra in fase di completamento: un gioiello della tecnologia. Le cisterne e le pompe che regolano il ciclo idrico. Uno dei due laghetti che raccolgono l’acqua piovana. menti termici che la rendono un autentico gioiello per quanto riguarda il risparmio energetico: dall’impianto fotovoltaico e alle pareti esterne con una doppia intercapedine d’aria, alla possibilità di creare diverse zone climatiche. Ma tutto questo basterà per affrontare un mercato che prima degli altri ha risentito della crisi? Cristian e i suoi fratelli naturalmente ci credono. Certo la concorrenza è forte, soprattutto quella olandese, che può contare su consistenti agevolazioni sul costo del carburante e dell’energia elettrica. “Ma dalla nostra – ricorda – abbiamo la passione e una cultura del lavoro che non guarda agli orari o alle festività”. Un lavoro che ha radici antiche e grande sensibilità all’innovazione: esattamente il binomio destinato a portarci dritti alla ripresa, a tornare forti e vincenti nei mercati del mondo. Francesco Cassandro A T O U SV TO! T U T PIOMBINO DESE (PD) Via Mussa, 84 Tel. 049 9365233 Fax 049 9365233 I T N O SC % 0 7 50 % CADONEGHE (PD) Ss del Santo - Via Fiorita, 1 Tel. 049 8873407 Fax 049 8873407 Cucine, Salotti, Soggiorni, Camere, Camerette e Bagni Incontri il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 33 ANTONIA ARSLAN Il coma, il risveglio, e una preghiera tra le labbra “Ho percepito che qualcosa mi tratteneva mentre precipitavo. Il pensiero è corso al Paradiso di Dante di Carlo Toniato ntonia Arslan ha occhi che ridono. E’ una donna che dalla vita ha avuto molto: solidi affetti familiari, una prestigiosa carriera accademica, meritata fama e successo come scrittrice, lo straordinario affetto dei suoi lettori. Osservo un po’ stupito il suo sguardo celeste e mi chiedo come possano germogliare e sgorgare da quel viso senza tempo di bambina e da quella figura così minuta pagine di tanta drammatica potenza. Eppure una nuvola carica di pioggia si è posata su quello sguardo ed ha cercato di offuscarlo. E’ successo nell’aprile del 2009. Un malore persistente, il ricovero ed il coma quasi immediato. La incontro a Padova, nella sede de La Casa di Cristallo, associazione culturale di cui è instancabile animatrice e la conversazione scivola con naturalezza su quella dolorosa e misteriosa avventura del corpo e dello spirito che è la malattia. A na. Lei ha dichiarato che dopo il coma ha riscoperto la forza della preghiera. In che modo è avvenuto? Quando stai uscendo da otto giorni di coma ti trovi in uno stato di totale passività. Il tempo assume una dimensione completamente diversa. Senti che il corpo riprende a vivere un po’ alla volta ma c’è bisogno di grande pazienza. In quei momenti la preghiera diventa un’arma potente, perché ti mette in contatto diretto con qualcosa sopra di te: è consolazione e insieme tera- pia, un modo per estraniarsi da se stessi e chiedere un aiuto all’esterno, a qualcosa che è più forte di te, ma anche un mezzo efficace per calmare l’ansia attraverso un dialogo interiore continuo e ripetuto. L’esperienza del coma ha cambiato la sua vita? Quando lentamente ti risvegli e soprattutto quando ti riappropri completamente del tuo corpo e del tuo spirito la vita prorompe in maniera nuova e irruenta: diventi impaziente hai una grande voglia di fare, di sfruttare ogni momento. Ed il rapporto con la fede? Mi sono sentita graziata senza averlo richiesto: d’altronde non avrei potuto farlo nello stato di incoscienza in cui mi trovavo. Ma ho percepito che qualcosa mi tratteneva mentre precipitavo. E il pensiero è corso quasi naturalmente al Paradiso di Dante, alla terzina in cui la Vergine “liberamente al dimandar precorre”, aiuta spontaneamente anche chi non ha ancora domandato: un verso di straordinaria forza che si adatta perfettamente allo stato d’animo da cui è scaturita la mia gratitudine. Recentemente ha pubblicato per Rizzoli Ishtar 2. Cronache dal mio risveglio. Un libro totalmente diverso dai precedenti romanzi che racconta l’esperienza della malattia vissuta in prima perso- '8(&$0(5( La Masseria delle allodole, il suo primo romanzo sulla tragica epopea del popolo 75(&$0(5( ANTONIA ARSLAN Scrittrice e saggista, ha insegnato Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova. Nel 2004 ha scritto il suo primo romanzo, La masseria delle allodole (Rizzoli), che ha vinto il Premio Stresa di narrativa ed è stato finalista al premio Campiello. Dal romanzo è stato tratto l’omonimo film diretto dai fratelli Taviani. Nel 2009 ha pubblicato con Rizzoli, La strada di Smirne. Nel 2010, per la stessa casa editrice “Ishtar 2”. Cronache dal mio risveglio. E’ presidente del Premio Camposampiero di Poesia religiosa. armeno, le ha regalato grandissime soddisfazioni imponendola all’attenzione del pubblico e della critica. Nei giorni della malattia e del risveglio le è capitato di riguardare a quel successo con occhio diverso? No. E per un motivo molto semplice: il successo è arrivato nella maturità e l’ho vissuto come un riconoscimento ad un popolo dimenticato dalla storia più che come una gratificazione personale. Quel libro è importante per il contributo che ha dato al recupero di una memoria che rischiava di andare perduta. Il successo, se così vogliamo chiamarlo, va condiviso con tutte le persone realmente vissute le cui vite sono state spezzate, inghiottite nel nulla e con quanti continuano oggi a battersi perché la verità riemerga con tutta la sua evidenza. Non appena guarita ha sentito il bisogno di raccontare ai lettori la sua esperienza… Credo che abbia a che fare con il potere terapeutico della %,)$0,/,$5( 325=,21( 6,1*2/( &$0326$03,(52 QXRYHSRU]LRQLGL VXORWWRGLPTEHOOD WULIDPLOLDUHDVWHOODFRQ FDVDVLQJRODGLVSRVWDVX SRUWLFRG¶LQJUHVVR GXHSLDQLFRQLQJUHVVR VRJJLRUQRFXFLQDDELWDELOH VRJJLRUQRFXFLQDWLQHOOR EDJQLODYDQGHULD FDPHUHEDJQR FDPHUHVWXGLRSRJJLROL SRJJLRORJDUDJHGRSSLR JDUDJHJLDUGLQRSULYDWR FRQVWDQ]DPDJD]]LQR 2WWLPHILQLWXUH /LEHUDVXELWR 6$17$*,867,1$,1&2//( 6$17¶$1'5($ &$9,12 %521=2/$ NUOVOPRONTOSUBITO APPARTAMENTO CONFINITURESIGNORILI SUUNITÌINGRESSO CUCINASOGGIORNO CAMEREBAGNI CANTINAAMPIOGARAGE GIARDINOPRIVATO LQFHQWURSDHVHVX XQLWjOLEHURVXELWR DSSDUWDPHQWRFRQLQJUHVVR FXFLQDDELWDELOHDUUHGDWD VRJJLRUQRFDPHUHEDJQL SRJJLROLJDUDJHWHUUD]]D VRODULXPFRQGRPLQLDOHJDV DXWRQRPR UHFHQWHDSSDUWDPHQWR VXOLYHOOLFRQLQJUHVVR VRJJLRUQRFRWWXUDGL PTFDPHUDPDWULPRQLDOH EDJQRSRJJLRORPDQVDUGD WUDYDWDLQOHJQRGLPT HEDJQRJDUDJHSRVWR DXWRHVFOXVLYRJLDUGLQR SULYDWRGLPT DULDFRQGL]LRQDWD ]DQ]DULHUH UHFHQWHFXUDWLVVLPDLQ TXDUWLHUHUHVLGHQ]LDOH PH]]DELIDPLOLDUHFRQSRUWLFL LQJUHVVRVDORQHFXFLQD FDPHUHPDQVDUGDWHFRQ WHWWRLQOHJQRDYLVWD EDJQLWHUUD]]LQRJDUDJH JLDUGLQRSLDQWXPDWRFRQ LUULJD]LRQHDXWRPDWL]]DWD ILQLWXUHHFFHOOHQWL 5,) (852 I personaggi dei suoi romanzi vivono in maniera profonda i legami familiari. Durante il lungo ricovero in ospedale che importanza ha avuto per lei la famiglia? Enorme. Per una circostanza fortuita mia figlia, che vive all’estero, in quei giorni era in Italia e mi è stata vicina nei lunghi giorni del ricovero. La percepivo nell’ombra dell’incoscienza, le sue mani ad accarezzarmi il capo, le voci amiche dei miei cari, mio marito, i miei fratelli: una rete d’affetti che nella sofferenza ti avvolge facendoti sentire in modo determinante l’importanza della sua presenza. 0$16$5'$ &$0326$03,(52 5,) (852 scrittura. Un’esperienza così complessa ti insegna ad avere gratitudine verso ogni cosa e condividerla con i lettori e con chi ti è stato vicino; provare a scriverla con amore e curiosità è un ulteriore modo per metabolizzarla. Il libro però non è drammatico; le pagine sono sospese in una atmosfera onirica che riflette lo stato d’animo con cui sono state concepite. 5,) (852 5,) (852 5,) (852 LPPRELOLDUHILRUHQWH 3LD]]DOH&DVWDJQDUD&DGRQHJKH3' ZZZILRUHQWHEL]LQIR#ILRUHQWHEL] 5,) (85275$77$%,/, M. s.r.l. Sport il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 Via V i B ia Bo orrgo rg go Pa Paad do ovvaa B Borgo orgo Rustega Rustega Santuario del Noce km km 15 17 Aprile 2011 Massa Massanzago nzago Viia V ia St Strra rae aellle le Villa Baglioni km km N Nuovo uovo percorso percorso Viiiaa de V l Viiiaa SSaaan V n Via V iia R Ro om ma Sa Saan ntto 5 Le Leo on naarrdo d k km m 20 SSan an Gior Giorgio iorrg gio Pertiche delle P eertiche Via V iia D Deessm man B Borgoricco orgoriccco k km m 21,097 Viia V ia R Ro om ma Torre Medievale To A PARTENZA P ARTENZ A MAR ATONA MARATONA • Campionato italiano Libertas di cross a Piombino Dese, in marzo • Festa regionale dell’atletica a Camposampiero, sabato 12 marzo • Maratona S.Antonio, domenica 17 aprile • Trofeo regionale scolastico di atletica leggera, Borgoricco, fine maggio • Torneo di calcio “Per non dimenticare” categoria pulcini, sede da destinarsi, in giugno • Campionato europeo di ciclismo amatoriale, Massanzago e Borgoricco 25 e 26 giugno • Mezza Maratona del Graticolato, San Giorgio delle Pertiche, domenica 11 settembre • Festa dello sport, II edizione, sede da destinarsi, in autunno. km km 25 Campodarsego C ampodarsego o R eschigliano Reschigliano km km Viiiaa G V Gaarrre e ellllii LE PRINCIPALI MANIFESTAZIONI SPORTIVE del 2011 Viiiaa Ca V Caalt ltaan naa Sant’Andrea Sant’Andrea Campodarsego di C ampodarsego anto Santo Stradaa del S Strad Viiiaa An V Antto on niian ana 30 Cadoneghe C a adoneghe k km m 35 Legenda Spugnaggio Ristoro Viiiaa Gu V ido Re Ren nii I basi per l’attivazione di un corso di formazione per i tecnici comunali sulla tematica della gestione convenzionata degli impianti sportivi comunali. Camposampiero C amposampiero Asp s e tti l tavolo territoriale per le politiche sportive, composto dagli assessori di Borgoricco, Samuele Peron, Campodarsego, Valter Gallo, Camposampiero, Gianfranco Bellotto, Loreggia, Mario Mazzonetto, Massanzago, Diego Bertoldo, Piombino Dese, Ilario Livieri, San Giorgio delle Pertiche, Paolo Filippi, Santa Giustina in Colle, Matteo Beghin, Trebaseleghe, Manuel Zugno,Villa del Conte, Dante Zanellato, Villanova di Camposampiero, Paolo Callegaro ha stilato l’elenco delle principali manifestazioni sportive di carattere sovracomunale che caratterizzeranno il camposampierese nel 2011. Come si può notare, si tratta di competizioni di rilevanza assoluta, come nel caso della Maratona S.Antonio che si appresta a vivere la dodicesima edizione con un tracciato nuovo di zecca che avrà il suo cuore pulsante nel nostro territorio. Con l’intento di valorizzare ulteriormente tali iniziative e favorirne la promozione ad ogni livello, gli assessori richiederanno alla Federazione dei comuni del Camposampierese la concessione del patrocinio: un modo ulteriore per rafforzare l’identità del territorio anche in questo importante settore. Nella riunione dell’11 gennaio il tavolo di coordinamento territoriale ha inoltre stabilito che l’elenco potrà essere integrato nel corso dell’anno da singole iniziative non ancora programmate, ma ritenute di interesse sovracomunale. Sempre nello stesso incontro, gli assessori hanno posto le km km 10 ARTENZA PARTENZA P MEZZAMARATONA MEZZAMARATONA Altimetria Via Tizz ian o di Carlo Toniato La corsa nel cuore del Camposampierese Vi Viiaa An Antto on niian ana Rinnovata attenzione anche per la gestione degli impianti Un percorso nuovo di zecca le elle arel ia Zingar V Via Un anno di importanti avvenimenti MARATONA S.ANTONIO 2011 k km m 40 Ca Bo valcca rg rgo via ma gn o Coordinamento degli assessori allo Sport 35 Padova P a adova Basilica del Santo ARRIV ARRIVO O o ro ro he go ag piee rtic nz rse Pe am da ssa os lle po Ma de m mp io Ca Ca rg io nG Sa e o o eg gh icc ic or ne ars rg do od Bo Ca mp Ca va do Pa Prato della Valle La 12a Edizione della Maratona S. Antonio si presenta ai nastri di partenza con una novità assoluta, un percorso completamente rinnovato, con partenza da Campodarsego, che non mancherà di incuriosire atleti, podisti e appassionati. Riconfermato invece il tracciato della mezza maratona, che da Camposampiero a Padova ripercorre quasi interamente il tragitto del Santo morente. Altra novità importante: per la prima volta i maratoneti transiteranno di fronte alla Basilica del Santo; un ulteriore recupero di una identità storica e culturale che da sempre caratterizza la corsa. 36 Green Economy Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE IL PUNTO Potenza (kWp) installata nel territorio del Camposampierese dal 2006 al 2010 (fonte dati:atlasole.gse.it) 6.108,7 6000 5000 Potenza installata In Italia superati i 2 GW di potenza fotovoltaica 7000 4000 3000 2000 1.054,2 1000 Raddoppiato il numero degli impianti In Italia sono stati recentemente superati i 2 GW di potenza fotovoltaica installata. Nel 2010 gli impianti in esercizio sono raddoppiati, con una nuova potenza nel solo anno 2010 superiore a 1500 MW contro i 720 MW installati nel 2009. Il primato in Italia per la potenza installata (circa 450 MW ) è detenuto dalla regione Puglia, mentre la Lombardia resta in testa tra le regioni, per il maggior numero di impianti in esercizio (18.500), seguita dal Veneto, con 14.320 impianti. impianti sono cresciuti di anno in anno in modo esponenziale: 6 impianti nel 2006, 14 installazioni nel 2007, 49 nel 2008, 121 impianti nel 2009 per arrivare alle 369 installazioni fotovoltaiche complessive nel 2010. L’anno 2010 ha visto inoltre quintuplicare la potenza installata nel territorio, grazie anche alla messa in opera di impianti di medie e grandi dimensioni nel comparto industriale ed al boom nel settore domestico. Per quanto concerne la distribuzione negli undici comuni degli impianti, il comune con il maggior numero di impianti a fine 2010 è Numero impianti fotovoltaici per comune 2010 (fonte dati atlasole.gse.it) Villanova di Camposampiero; 12 Borgoricco; 30 Villa del Conte; 13 Campodarsego; 38 Camposampiero; 51 Santa Giustina in colle; 34 San Giorgio delle Pertiche; 23 Piombino Dese; 37 Loreggia ; 34 Massanzago; 31 2006 2007 260,1 0 Trebaseleghe; 66 Anche il territorio del Camposampierese ha più che raddoppiato la potenza ed il numero degli impianti fotovoltaici installati dal 2009 al 2010. La potenza installata negli undici comuni della federazione pari a 6108,7 kWp a fine 2010, rappresenta il 14% della potenza della provincia di Padova. Gli 23,1 71,2 Trebaseleghe con 66 impianti allacciati al GSE (dati Atlasole.gse.it), seguito da Camposampiero con 51 impianti e Campodarsego con 38 impianti. Piombino Dese 37 impianti, Loreggia e Santa Giustina in Colle 34 impianti, Massanzago 31 e Borgoricco 30. Quelli con un minor numero di impianti sono San Giorgio delle Pertiche con 23 installazioni, Villa del Conte con 13 impianti e Villanova di Camposampiero con 12 impianti fotovoltaici allacciati a Dicembre 2010. Dal 1 Gennaio 2011 è entrato in vigore il terzo conto energia (2011-2013), che prevede una riduzione delle tariffe, pari al 6% a quadrimestre nel primo anno ed un successivo 6% annuo nel 2012 e 2013; l’abbassamento delle tariffe di incentivazione è stato calcolato in base alla diminuzione dei costi dei moduli fotovoltaici, i cui prezzi 2008 2009 2010 sono diminuiti di parecchi punti percentuale nell’ultimo anno. Altra novità del nuovo conto energia è la semplificazione riguardante la classificazione delle tipologie di impianti fotovoltaici. Le previsioni di mercato per il 2011 indicano un altro anno positivo per il fotovoltaico con un’ ipotesi di raddoppio per il fotovoltaico italiano, che arriverebbe così ai 4 GW di potenza installata. Anche il territorio del camposampierese ha iniziato positivamente il suo percorso di conversione verso le energie rinnovabili, coinvolgendo sia le utenze domestiche che quelle industriali e definendo così un nuovo profilo energetico per gli undici comuni della federazione. (fonte dati articolo: www.atlasole.gse.it). www.puntosienergia.it Agenda il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 MARTEDÌ 1 Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo libero. Armando Fiscon, costume e società: “Le dipendenze giovanili”. - 18.00, Sala informatica del presidio Ospedaliero di Camposampiero. Inizio corsi di informatica organizzati dal C.R.A.L. Tel. 0499324976 Fax 0495792076 E-mail: [email protected] Villa del Conte - palestra scuola media, martedì e giovedì 19-20 e 20-21, Corso di Aerobica. Inizio 2° corso. Quota di partecipazione 2° corso € 90,00. - palestra scuola media, martedì 17- 18 e giovedì 17-18 e Abbazia Pisani palestra comunale via Risaie, martedì e giovedì 15,45-16,45, Ginnastica per anziani. Inizio 2° corso. Quota di partecipazione 2° corso € 50,00. Informazioni e iscrizioni presso l’Ufficio Servizi Sociali e Culturali del Comune di Villa del Conte nei seguenti giorni e orari: martedì dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 18,00, giovedì dalle 9,30 alle 13,00 e il sabato dalle 9,00 alle 12,00. DAL 2 AL 22 Borgoricco - presso il Museo della Centuriazione Romana di Borgoricco. Mostra dei lavori del workshop internazionale “Archaeology’s places and contemporary uses”. Info: Museo della Centuriazione Romana [email protected] www.museodellacenturiazione.it tel. 0499337930 MERCOLEDÌ 2 Villa del Conte - palestra scuola media, lunedì e mercoledì 19,30-20,45, Ginnastica di mantenimento. Inizio 2° corso. Quota di partecipazione 2° corso € 80,00. Informazioni e iscrizioni presso l’Ufficio appuntamenti di febbraio 2011 Servizi Sociali e Culturali del Comune di Villa del Conte nei seguenti giorni e orari: martedì dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 18,00, giovedì dalle 9,30 alle 13,00 e il sabato dalle 9,00 alle 12,00. Villanova di Camposampiero - 20.45, presso il Centro “Giovanni Paolo II”, piazza Mariutto 10. Il Comune di Villanova organizza GIORNATA DELLA MEMORIA: Incontro-testimonianza con Ferdinando Semenzato. Coordina la serata Luciano Biasiolo. Tutta la cittadinanza è invitata. GIOVEDÌ 3 San Giorgio delle Pertiche 20.45, Cinema Teatro Giardino. “La Pecora Nera”, regia di Ascanio Celestini. 3a Rassegna cinematografica sul tema della salute mentale, organizzata da Psiche 2000 con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Comunale di San Giorgio delle Pertiche. Info: [email protected] di Parola. - Ottavia Piccolo in “Donna non rieducabile”. Intero € 14; ridotto € 12. Info e prenotazioni: Biblioteca Comunale 049 9370076 www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it Ass.Viadelcampo 349 7368623 [email protected] www.arteven.it Villanova di Camposampiero, frazione di Mussolini 21.00, presso il centro culturale “Tomasoni”. Serata con Marino Carraro, proiezione audiovisivi a tema libero, organizzata dal Gruppo fotografico Decumano VI di Villanova. SABATO 5 Piombino Dese – dalle 10.00 alle 11.00, Biblioteca comunale. Rete BiblioAPE Progetto di lettura “Nati per Leggere” Letture in Biblioteca per bambini 3-4 anni - Dalle 15 alle 16 per bambini di 5-6-7 anni. Massanzago - 10.00 Biblioteca Comunale di Massanzago. Rete BiblioAPE Progetto nazionale “Nati per Leggere” per i bambini dai 3 ai 6 anni. DOMENICA 6 Campodarsego - 8.30-18.30, Piazza Europa e Via Roma. “L’Angolo del Passato”, esposizione bancarelle e hobbistica. Info: Comune di Campodarsego Ufficio Commercio tel. 049 9299831. Vendita primule per la “Giornata della Vita 2011”. Info: Movimento per la Vita CAV Campodarsego. VENERDÌ 4 Camposampiero – 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Aldo Lucato, letteratura: “Goffredo Parise, scrittore veneto cosmopolita”. S. Giustina in Colle – 16.30, Sala Teatro parrocchiale. Concerto per la vita dell’Orchestra giovanile del Veneto, a cura del Cif e dell’Agimus. Tel. 3336246679. San Giorgio delle Pertiche 21.00, Cinema Teatro Giardino. Stagione Teatrale 2010/2011 – Parole di Libertà… Libertà LUNEDÌ 7 Piombino Dese - 20.30 presso Centro Diurno per Anziani, progetto “Letture, conver- sazioni e visioni” a cura del gruppo “A che vedere”. Per info Biblioteca comunale 0499369420. MARTEDÌ 8 Camposampiero – 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Armando Fiscon, costume e società: “Le dipendenze giovanili”. MERCOLEDÌ 9 Campodarsego - 20.30, Biblioteca Comunale. “Viaggi nell’arte: cenni sui principali movimenti artistici del Novecento (I parte)”. A cura della d.ssa Gabriella Niero. Info: 049 5564013. Trebaseleghe - 21.00, presso l’auditorium comunale, “Foibe, Storie nella Storia di e con Laura Mantovi” (Cooperativa Teatro Laboratorio di Brescia), a cura del Comune. Ingresso libero, per info: 049.9385358, [email protected] GIOVEDÌ 10 San Giorgio delle Pertiche 20.45, Cinema Teatro Giardino. “Lars e una ragazza tutta sua”, regia di Craig Gillespie. Rassegna cinematografica sul tema della salute mentale, organizzata da Psiche 2000 con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Comunale di San Giorgio delle Pertiche. Info: [email protected]. Ingresso libero. Villanova di Camposampiero - Centro “Giovanni Paolo II”, piazza Mariutto 10. Il Comune di Villanova organizza GIORNATA DEL RICORDO, in memoria di Giulio Bonetto e di tutte le vittime delle foibe, con la presenza dell’Associazione Finanzieri sezione di Padova. Tutta la cittadinanza è invitata. VENERDÌ 11 Camposampiero - 15.30, Sala 37 Filarmonica. Università del Tempo Libero. Aldo Lucato, letteratura: “Goffredo Parise, scrittore veneto cosmopolita”. Zeminiana di Massanzago 30a “Sagra della Lingua del Santo”. Serata live music ‘60 ‘70 ‘80 con la “JUST SUGAR BAND”. Entrata con buono consumazione. SABATO 12 Campodarsego - 21.00, Auditorium Alta Forum. “No ghe xè problemi”: commedia brillante in dialetto veneto con la Compagnia Teatro Vecchio Veneto: serata di beneficienza pro “Associazione Amici di Angal ONLUS”. Info: 348 7027823. Camposampiero - 10.30-11.30, Biblioteca comunale, villa Querini. Rete BiblioAPE Progetto nazionale “Nati per Leggere”. Per i bambini da 0 a 5 anni. È gradita la prenotazione. Per info e prenotazioni: tel. 049/9300255, [email protected]. - 20.45, Sala Filarmonica. “Storia della Musica e Concerto” con uno dei padri fondatori del progressive italiano: Tony Pagliuca, tastiere e pianoforte, ex Le Orme, con Ben Fenzi. Presentazione e intervista a cura di Walter Basso. Con proiezione di video e musiche degli anni 60 e 70. Ingresso gratuito. OFFICINA AUTORIZZATA TACHIGRAFI DIGITALI Punto Vendita: CAMPODARSEGO (PD) Via Antoniana, 258 OFFICINA AUTORIZZATA OFFICINE MECCANICHE ROSTIN BRONZOLA di Campodarsego (PD) Via Olmo, 148 Tel. 049 5564106 - Fax 049 9200286 www.rostin.it - [email protected] 38 Borgoricco Febbraio 2011 il CAMPOSAMPIERESE appuntamenti di febbraio 2011 San Giorgio delle Pertiche 10.00, Biblioteca Comunale. Tante storie! Letture ad alta voce per bambini dai 3 ai 6 anni a cura del gruppo “lettori volontari”. Rete BilioAPE Progetto nazionale “Nati per Leggere”. È gradita la prenotazione. Biblioteca Comunale: 049 9370076 [email protected] S. Giustina in Colle - 10 e 15 per bambini di 3/4/5 anni, in Biblioteca. Rete BilioAPE Progetto nazionale “Nati per Leggere”, letture ad alta voce, a cura del gruppo “lettori volontari”. È gradita la prenotazione. Info: 049-9304440. Zeminiana di Massanzago 30a “Sagra della Lingua del Santo”. Stand gastronomico e ballo liscio con “BEPPE & STEREO B”. DOMENICA 13 Zeminiana di Massanzago 30a “Sagra della Lingua del Santo”. - 8.30, 8° raduno auto e moto d’epoca immatricolate fino al 1970 compreso, auto e moto americane dimostrazione e prove libere Quad. - 12.30, Pranzo Sociale. - 20.30, Si balla con “MERY & ELISA”. LUNEDÌ 14 Piombino Dese - 20.30 presso Centro Diurno per Anziani , progetto “Letture, conversazioni e visioni” a cura del gruppo “A che vedere”. Info: Biblioteca comunale 0499369420 San Giorgio delle Pertiche 20.45, Sala Consiliare del Comune. “Mi chiamo Shlomo Venezia. 182727”: testimonianza sulla Shoah. Incontro con l’autore Shlomo Venezia, ex deportato ad Auschwitz e proiezione di documentari, con musiche del gruppo “La Comitiva”. In collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Marco Polo”. Info: Biblioteca Comunale 049 9370076; Assessorato alla Cultura 049 9374700 www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it www.biblioape.pd.it Ingresso libero. MARTEDÌ 15 Camposampiero - Sala Filarmonica, 15.30. Università del Tempo Libero. Fabio De Conti, medicina: “Valutazione clinico strumentale in cardiologia”. In collaborazione, nella settimana cardiologia, con l’associazione “amici del cuore”. Zeminiana di Massan-zago - 30a “Sagra della Lingua del Santo”. - 14.30, Solenne celebrazione della S. Messa e processione con la venerata immagine di S. Antonio. - 20.30, Serata danzante con “RENATO E GLI AMICI”. Piombino Dese - dalle 20.00 alle 22.00, Aula Informatica Scuola Media, inizio Corso di informatica (livello base e livello avanzato). Informazioni e iscrizioni entro il 10/02/2011, Biblioteca comunale 0499369420 MERCOLEDÌ 16 Campodarsego - 20.30, Biblioteca Comunale. “Viaggi nell’arte: cenni sui principali movimenti artistici del Novecento (II parte)”. Visita alla collezione Peggy Guggenheim di Venezia. A cura della d.ssa Gabriella Niero. Info: 049 5564013. - 16.00, Biblioteca Comunale. Rete BilioAPE Progetto nati per Leggere, lettura animata per bambini. Info e iscrizioni telefoniche: 049 5564013. Villanova di Camposampiero - Compleanno in Festa: per condividere un pomeriggio in simpatia, i cittadini dai 70 ai 100 anni possono festeggiare ogni mese, il terzo mercoledì, il loro compleanno assieme a tutti i nati nello stesso mese. Per informazioni rivolgersi al Punto Informativo 0499221969. GIOVEDÌ 17 San Giorgio delle Pertiche 20.45, Cinema Teatro Giardino. “The Soloist”, regia di Joe Wright. Ingresso € 3. Rassegna cinematografica sul tema della salute mentale, organizzata da Psiche 2000 con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Comunale di San Giorgio delle Pertiche. Info: [email protected] VENERDÌ 18 Borgoricco - dalle 9.30 alle 18.00, Museo della Centuriazione Romana. Seminario di studi sul futuro parco archeologico di Borgoricco. Info: Museo Centuriazione Romana [email protected] www.museodellacenturiazione.it tel. 0499337930 Camposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Aldo Lucato, letteratura: “Goffredo Parise, scrittore veneto cosmopolita”. - 20.00, Sala Filarmonica. Serata di sensibilizzazione sui pericoli della pedofilia. San Giorgio delle Pertiche 21.00, Cinema Teatro Giardino. Stagione Teatrale 2010/2011 - Parole di Libertà… Libertà di Parola. - Giulio Casale in “La canzone di Nanda”. Intero € 12; ridotto € 10. Info e prenotazioni: Biblioteca Comunale 049 9370076 www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it Ass. Viadelcampo [email protected] tel. 349 7368623 www.arteven.it Villanova di Camposampiero, frazione di Mussolini centro culturale Tomasoni, incontro con il fotoamatore Toni Barufaldi. Paesaggio interiore, mito e realtà. Organizzata dal Gruppo fotografico Decumano VI di Villanova. Zeminiana di Mas-sanzago - 30a “Sagra della Lingua del Santo”. Serata country con i “FIREWOOD” Country Dancers. musica dal vivo con DJ FOX e i “SILVERADO”. Toro allo spiedo. Entrata con buono consumazione. SABATO 19 Camposampiero - 9.15, Sala Filarmonica. Con-vegno “Aiutateci ad aiutare” rivolto alle associazioni di volontariato. A cura dell’assessorato ai servizi sociali. Ingresso libero con registrazione all’entrata. - Palazzetto don Bosco, Padova Millenium Basket Semifinale di Coppa Italia di pallacanestro in carrozzina. Piombino Dese Rete BilioAPE Progetto nati per Leggere - Letture in Biblioteca dalle ore 10.00/11.00 per bambini 3-4 anni dalle ore 15.00/16.00 per bambini di 5-6-7 anni Villa del Conte – ore 19.00, Piazza Vittoria. “Sapori in piazza - Sagra di Santa Giuliana”, mostra mercato, apertura bancone gastronomico e alle 20.30 Ballo liscio con l’orchestra “Silvia e la Band Italiana”. Organizzata dal Comitato Fiera di Villa del Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Info: Tel e fax 049/9390044, cell. 3483176557, www.villadelcontefiere.it e [email protected] Zeminiana di Massanzago 30a “Sagra della Lingua del Santo”. 20.30, si balla con “ORIANA E LORIS”. DOMENICA 20 Campodarsego 18.00 Auditorium Alta Forum. Concerto inaugurale XXI International Music Meeting, con Augustana Symphonic Band (Illinois). Ingresso gratuito con prenotazione. Info: tel. 049 630786. Camposampiero – dalle 14.30, Centro Storico. Carnevale 2011. Sfilata di carri mascherati, intratteni- Agenda il CAMPOSAMPIERESE Febbraio 2011 39 appuntamenti di febbraio 2011 mento, frittelle e crostoli a volontà. Comune, Proloco, Comitati cittadini. - Palazzetto don Bosco, Padova Millenium Basket Semifinale di Coppa Italia di pallacanestro in carrozzina. San Giorgio delle Pertiche 16.00, Sala Polivalente di Cavino. La compagnia teatrale “Glossa Teatro” presenta “Un brutto, bruttissimo anatroccolo”. Rassegna domenicale di teatro per bambini. Biglietto unico: € 3. Info: Biblioteca Comunale 049 9370076, www.biblioape.pd.it Ass. alla Cultura 049 9374700, www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it Ass.Viadelcampo 349 7368623 30a “Sagra della Lingua del Santo”. 20.30, Chiusura festeggiamenti con la Tombola. LUNEDÌ 21 Piombino Dese - 20.30 presso Centro Diurno per Anziani, progetto “Letture, conversazioni e visioni” a cura del gruppo “A che vedere”. Info: Biblioteca comunale 0499369420 MARTEDÌ 22 Camposampiero - Sala Filarmonica, 16.00. Università del Tempo Libero. Dino Scantamburlo, storia: “I 150 anni dell’Unità d’Italia”. Trebaseleghe - Nel pomeriggio, presso la sede dell’ass.ne Pensionati (sotto la biblioteca) Spettacolo teatrale. Villanova di Camposampiero – CINEMALAB – Film e dintorni - rassegna cinematografica, presso il Centro “Giovanni Paolo II”, piazza Mariutto 10; promosso dal Comune di Villanova di Camposampiero in collaborazione con l’Associazione Culturale “Foveafilm” ore 20.30; ingresso libero. Villa del Conte – ore 8.00, Piazza Vittoria. “Sapori in piazza - Sagra di Santa Giuliana”, mostra mercato, apertura fiera. Ore 12 apertura bancone gastronomico, 13.30 Mostra cinofila amatoriale a cura di Toilettatura “Qua la zampa”, 20.30 Ballo liscio con l’orchestra “I Sabia”. Orga-nizzata dal Comitato Fiera di Villa del Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Info: Tel e fax 049/9390044, cell. 3483176557, www.villadelcontefiere.it [email protected] Zeminiana di Massanzago - MERCOLEDÌ 23 Villanova - 20.45 presso il Centro “Giovanni Paolo II”, piazza Mariutto 10, il Comune di Villanova organizza presentazione del libro “A Nord Est di che…” del giornalista Luca Barbieri, presente l’autore. GIOVEDÌ 24 San Giorgio delle Pertiche 20.45, Cinema Teatro Giardino. “Nord”, regia di Rune Denstad Langlo. Ingresso € 3. Rassegna cinematografica sul tema della salute mentale, organizzata da Psiche 2000 con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Comunale di San Giorgio delle Pertiche. Info: [email protected] Villa del Conte – ore 19.00, Piazza Vittoria. “Primavera Veneta”, manifestazione di Cultura e Tradizioni Venete, apertura bancone gastronomico e alle 20.30 Gara di scopa amatoriale. Organizzata dal Comitato Fiera di Villa del Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Info: Tel e fax 049/9390044, cell. 3483176557 www.villadelcontefiere.it [email protected] VENERDÌ 25 Campodarsego – 21.00, Teatro Aurora. Spettacolo teatrale “I Promessi Sposi”. Compagnia Teatrale Teatroimmagine. Info: Comune di Campodarsego – Ufficio Cultura tel. 049 9299902. Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Aldo Lucato, letteratura: “Goffredo Parise, scrittore veneto cosmopolita”. - 21.00, Sala Filarmonica. L’Assessorato alla Sicurezza e l’associazione “Bimbi in Rete” organizzano un incontro sui pericoli della navigazione in rete per i minori. Ingresso libero. Villa del Conte – ore 19.00, Piazza Vittoria. “Primavera Veneta”, manifestazione di Cultura e Tradizioni Venete, apertura bancone gastronomico e alle 20.30 Gara di Briscola amatoriale. Organizzata dal Comitato Fiera di Villa del Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Per informazioni: Tel. e fax 049/9390044, cell. 3483176557 www.villadelcontefiere.it [email protected] SABATO 26 Borgoricco - 7a Festa del Bati Marso. Piazzale comunale di Borgoricco, piazza di S. Michele delle Badesse e piazza di S. Eufemia. Info: Pro Loco di Borgoricco (049-5798196) S. Giustina in Colle - 10.00 e 15.00 per bambini di 3/4/5 anni, in Biblioteca. Rete BilioAPE Progetto nazionale “Nati per Leggere”, letture ad alta voce, a cura del gruppo “lettori volontari”. È gradita la prenotazione. Info: 0499304440. Trebaseleghe - dalle 16 alle 18, presso nuova sala polivalente/palestra del gruppo "Volti Amici", Via Pascoli, "Stage di Karate tenuto da Stefano Colussi", a cura del Gruppo Sport Amico Trebaseleghe. Villa del Conte – ore 19.00, Piazza Vittoria. “Primavera Veneta”, manifestazione di Cultura e Tradizioni Venete, apertura bancone gastronomico e alle 20.30 Ballo liscio con l’orchestra “Stereo B”. Organizzata dal Comitato Fiera di Villa del Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Info: Tel. e fax 049/9390044, cell. 3483176557, www.villadelcontefiere.it [email protected] DOMENICA 27 Campodarsego - Palestra di Via Verdi, Festa di Carnevale Associazione APIS. Info: [email protected] - 15.00, Sede Associazione Pensionati, Via Bachelet. Festa di Carnevale Pensio-nati. Info: 339 6114256 (pomeriggio). gio.net. Comune 049 9374700 www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it Villa del Conte – ore 8.00, Piazza Vittoria. “Primavera Veneta”, manifestazione di Cultura e Tradizioni Venete. Alle ore 9.00 Mostra Auto d’Epoca, storiche Alfa Romeo a cura Autofficina Petrin, ore 12 apertura bancone gastronomico, alle ore 17.30 “Bati Marso” a cura del gruppo Alpini di Villa del conte, alle 20.30 ballo liscio con l’orchestra “I Sabia”, ore 24 Brindisi di Fine Anno Veneto. Organizzata dal Comitato Fiera di Villa del Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Info: tel. e fax 049/9390044, cell. 3483176557 www.villadelcontefiere.it [email protected] LUNEDÌ 28 S. Giustina in Colle – Batimarso, con ritrovo presso il ristorante Fontanebianche, a cura dell’Associazione Chiesetta di Fontanebianche. Tel. 3382910101 o 3487056584. Villanova di Camposampiero - “Batimo marso” a partire dalle ore 18. San Giorgio delle Pertiche - dalle 14.00 alle 18.00, lungo le vie del centro. 31° Carnevale Sangiorgese: sfilata di carri allegorici, luna park e spettacoli. Info: Pro Loco 335 7462925 www.prolocosangior- ADESSO LO PUOI TROVARE ANCHE NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE CHI CORRE HA FRETTA DI RESTARE SOLO. Chi va veloce in macchina rischia di commettere un omicidio: se investi un pedone ai 70 km/h, all’80% morirà. E’ per questo che abbiamo realizzato il progetto Smile, installando dei cartelli che ti ricordano qual è la velocità più giusta. Segui le indicazioni, perchè nella nostra società non c’è spazio per chi scherza con la vita.