Istituto comprensivo Como-Prestino-Breccia Scuola secondaria di primo grado A.Moro Consiglio della classe 3 B Piano di lavoro annuale a.s. 2015-2016 Presentazione della classe La classe 3 B è composta da 23 alunni: 13 maschi e 10 femmine. Quest’anno si è inserito un nuovo alunno (ripetente) proveniente dalla classe 3^A del nostro istituto. Da una prima osservazione la classe mostra alcune problematiche nel mantenere un comportamento idoneo durante le lezioni evidenziando , specialmente in alcuni alunni, difficoltà nella capacità di autocontrollo. Le lezioni risultano pertanto a volte caotiche e ciò impedisce di avere un adeguato clima all’interno della classe che a lungo andare potrebbe rallentare o impedire il raggiungimento degli obiettivi didattici da parte di tutti gli alunni. Una parte degli loro segue con attenzione e curiosità le lezioni intervenendo in modo corretto e collaborando con i docenti l’altra non sempre è interessata e spesso si distrae facilmente lavorando in modo superficiale sia in classe che a casa. Alcuni alunni mostrano difficoltà e hanno bisogno di essere seguiti e guidati, sia in ambito cognitivo che nella gestione del lavoro. Generalmente la classe comunque si posiziona su un buon livello nella sua preparazione. Per quanto riguarda la socializzazione la classe appare nel complesso disponibile e collaborativa anche se emergono ancora, da parte di alcuni, limiti nell’accettazione di tutti i compagni a scapito di una auspicata collaborazione tra pari che potrebbe favorire il percorso didattico e formativo della classe, specialmente in questo ultimo anno del triennio alla secondaria di I grado Per gli alunni DSA, il cdc metterà in pratica tutte le strategie compensative previste dalla normativa, concordate con la famiglia e con gli specialisti che lo hanno in cura (vedi PEI). Per gli alunni indicati dal Cdc come BES saranno 1 formalizzate le opportune strategie nei pdp approntati e condivisi con le famiglie dei ragazzi. Sono state effettuate le prove iniziali valutative per disciplina così impostate: lettere: produzione di un testo scritto/ prova di grammatica/ comprensione del testo inglese: conoscenza vocaboli; uso delle strutture e delle funzioni matematica: prova su conoscenza di termini, capacità di calcolo e di risoluzione di problemi arte e immagine: prova su competenze tecniche ,uso di elementi del linguaggio visuale. musica: esecuzione strumentale e verifica orale storia della musica scienze motorie e sportive: prove sulle capacità condizionali religione cattolica: conoscenza dei contenuti francese : comprensione scritta e orale /uso delle strutture Obiettivi didattici e educativi concordati dal consiglio di classe Per quanto riguarda la programmazione educativa, gli obiettivi saranno i seguenti: Comportamento (maggiore autocontrollo nei momenti meno strutturati) Impegno in classe e a casa partecipazione Relativamente al comportamento di lavoro: Responsabilizzazione e autonomia nel lavoro Impostazione e/o consolidamento di un metodo di studio efficace Gestione dei tempi di lavoro In riferimento all’ambito cognitivo, saranno tenuti presenti i seguenti criteri: conoscenza dei contenuti delle discipline (conoscere, sapere, memorizzare) operazioni intellettuali complesse (mettere in relazione, analizzare, individuare analogie e differenze, capire) rielaborazione (saper fare, produrre) 2 comprensione ed uso dei linguaggi specifici (padroneggiare un lessico, avere un repertorio) Per quanto riguarda le abilità trasversali, il consiglio di classe decide di confrontarsi periodicamente sulle seguenti: riassumere e sintetizzare osservare comprendere e produrre testi di varia natura mettere in relazione ricombinare elementi e rielaborare riconoscere rapporti di causa-effetto, spazio-tempo utilizzare programmi applicativi ed attrezzature multimediali strutturare grafici quantitativi, tabelle e schemi problematizzare risolvere una situazione utilizzare e creare mappe concettuali utilizzare un comportamento consono alla convivenza civile nelle varie circostanze relazionali saper curare l’igiene personale ai fini della prevenzione Contenuti rilevanti di ciascuna disciplina Relativamente a questa voce si fa riferimento ai piani didattici dei singoli insegnanti. Attività d’orientamento l’adolescenza l’autovalutazione (attitudini personali) l’educazione alla legalità le risorse del territorio (eventuale collaborazione con enti locali) Le attività di orientamento sono incentrate sulla conoscenza di sé e sul rapporto con gli altri, sui propri desideri, aspirazioni. In vista dell’orientamento verso la scuola secondaria sarà prevista la lettura di un opuscolo sull’orientamento per illustrare le scuole presenti sul territorio e per riflettere sui percorsi formativi da intraprendere oltre alla partecipazione agli stage che 3 le scuole superiori offrono agli alunni delle terza media. Si prevede inoltre presso la nostra sede l’intervento di alcune scuole della provincia che saranno a disposizione degli alunni per informazioni e supporto alle scelte dei nostri ragazzi. Anche quest’anno vi sarà lo sportello d’ascolto gestito dalla psicologa che supporterà gli alunni nell’ambito della conoscenza di sé e delle relazioni con gli altri anche in riferimento alle scelte future. Attività life skill Anche quest’anno la classe parteciperà al progetto life skill training dal novembre a marzo. Verranno proposte alla classe 10 unità secondo il progetto dell’Asl della Lombardia, le attività verranno svolte da docenti diverse e ripartite all’interno del consiglio di classe. Il LifeSkills Training è un programma di prevenzione all’uso e abuso di sostanze validato scientificamente e dimostratosi capace di ridurre il rischio di abuso di alcol, tabacco e droghe. Il programma è stato sviluppato negli Stati Uniti dal prof. Gilbert J. Botvin il quale sperimenta e verifica la validità del programma da oltre trent’anni. Il programma agisce sulle tre componenti di cui è composto il LifeSkills Training, secondo obiettivi specifici: competenze personali: agisce sull’immagine di sé e l’autostima, promuove abilità creative di problem-solving, sviluppa competenze di gestione dello stress, dell’ansia e della rabbia; abilità sociali: rafforza gli studenti rendendoli in grado di superare alcuni ostacoli sociali, ad esempio superando la propria timidezza, comunicando in modo chiaro, costruendo nuove relazioni e evitando comportamenti violenti; abilità di resistenza all’uso di sostanze: rende in grado gli studenti di difendersi dalle pressioni sociali riguardanti l’utilizzo di tabacco, alcol e altre droghe. 4 Attività di recupero e consolidamento Purtroppo la mancanza di copresenze e di momenti istituzionalizzati di recupero/consolidamento impedisce di strutturare attività precise. Il consiglio di classe cercherà di monitorare costantemente la situazione della classe, soprattutto rispetto agli alunni in difficoltà, di cercare la collaborazione della famiglie e di strutturare, laddove possibile, momenti di recupero/consolidamento all’interno delle ore curricolari, anche utilizzando lo scaffolding tra pari. Solo per gli alunni che hanno scelto il tempo scuola di 36 ore nel pomeriggio del lunedì e mercoledì vi sarà la possibilità di attività specifiche per lo studio assistito, rinforzo disciplinare e produzione dei compiti. Modalità organizzative delle attività di approfondimento Le attività pomeridiane sono a carattere quadrimestrale e riguardano solo il gruppo di ragazzi che ha scelto il modello 36 ore e vengono svolte nei pomeriggi di lunedì e mercoledì. Al lunedì la prof.ssa Ferrari gestirà l’attività di approfondimento , metodo di studio e svolgimento compiti. Nella giornata di mercoledì gli alunni saranno seguiti dalla prof.ssa Cavadini nell’attività di potenziamento/recupero, metodo di studio e in quelle a carattere espressivo. Contenuti e attività interdisciplinari “Per un pugno di libri”: attività ludica di lettura. L’attività riguarderà i seguenti testi: F. Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli; R. J. Palacio, La storia di Julian; F. Uhlmann, L’amico ritrovato Progetto Pedibus Progetto migrazione ( Gemini o Caritas) Editing musicale: recuperare potenzialità su musica e dislessia (10 h) Teatro in lingua inglese (presso la sede) Libriamoci Ipotesi intervento madrelingua per un totale di 10 h. Progetto la I° Guerra Mondiale: progetto interdisciplinare 5 (musica,motoria,lettere,arte) finalizzato alla creazione di uno spettacolo che verrà presentato all’UTE di Como Attività integrative Uscite: Visita guidata ad EXPO (già svolta) Visita didattica sul territorio : trincee di Cavallasca Visita guidata ad una mostra su un artista del Novecento - Milano o c/o Villa Olmo. Alternativa percorso sul Razionalismo a Como Viaggio di istruzione 2 gg città italiana raggiungibile con treno (da definire in base alle adesioni) Interventi di operatori esterni c/o la ns scuola sportello ascolto intervento consultorio La Famiglia: educazione all’affettività/sessualità Concorsi e attività didattiche Certificazione europea ECDL Certificazione Trinity – lingua Inglese Concorso un poster per la Pace Attività sportive: Giornata dell'atletica leggera al campo C.O.N.I. Corsa campestre d’istituto Partecipazione ai Giochi Studenteschi Eventuale partecipazione al campionato italiano di rugby (femmine) Metodologia di lavoro comune al consiglio di classe Per quanto riguarda la metodologia di lavoro, il consiglio di classe adotterà varie strategie didattiche secondo l’attività svolta, utilizzando mezzi diversi per rendere più interessante la lezione: attrezzature dei vari laboratori, lavori in piccoli gruppi, attività di recupero e approfondimento, discussioni guidate, 6 produzione di schemi, utilizzo di griglie di comprensione. Nell’ambito delle singole materie verrà particolarmente curata la rielaborazione orale di quanto appreso dagli studenti, al fine del conseguimento di una sicura capacità espositiva e della conoscenza e dell’impiego dei lessici specifici delle discipline. Relativamente al lavoro a casa, si eviterà di assegnare compiti eccessivi, dando comunque, durante le lezioni, tutti gli strumenti ed i suggerimenti metodologici necessari perché l’alunno possa svolgere con competenza e tranquillità il proprio dovere. Ogni volta che i ragazzi eseguiranno dei lavori di gruppo, verranno invitati ad esprimere un giudizio sulla produttività del contributo di ognuno, per incentivare una migliore partecipazione e collaborazione e per avviare ad una autovalutazione consapevole. Per gli alunni con DSA verranno adottate le necessarie misure dispensative e compensative in tutte le fasi del percorso scolastico, compresi i momenti di valutazione finale. I docenti si atterrano a quanto scritto nel Piano Didattico Personalizzato redatto da tutto il Consiglio di classe. Per gli alunni diversamente abili verrà preparato, collegialmente da tutti i docenti, un Piano Educativo Individualizzato. Per tutto l'anno sulla classe ci sarà l'intervento per nove ore alla settimana dell'insegnante di sostegno. Verifiche Per evitare accumulo di informazioni non assimilate, abilità non sufficientemente sviluppate, obiettivi non adeguatamente raggiunti, ogni docente interverrà frequentemente nel processo di apprendimento. Il consiglio di classe verificherà periodicamente il grado di acquisizione degli obiettivi educativi e didattici trasversali e stabilirà il successivo percorso. Ai possibili ritardi riscontrati si risponderà con la revisione e con la ricerca di metodologie e percorsi alternativi. Nella varie discipline saranno effettuate almeno due verifiche orali e/o scritte a quadrimestre sulle unità didattiche svolte. In ogni verifica saranno resi espliciti gli obiettivi affinché ai ragazzi risultino chiare le prestazioni richieste. Saranno effettuate attraverso questionari, schede, riassunti, composizioni libere o guidate, relazioni, ricerche. Il Consiglio di Classe ha concordato un criterio di valutazione unico per l’intero 7 Istituto Comprensivo. Valutazione Il consiglio di classe verificherà periodicamente il grado di acquisizione degli obiettivi didattici trasversali e stabilirà il successivo percorso. Si cercherà di sviluppare la capacità di autovalutazione da parte dell’alunno che sarà condotto a conoscere se stesso, ad individuare le sue attitudini, a riconoscere il suo reale livello culturale. In riferimento ai criteri da seguire nella valutazione degli alunni, si individuano alcune norme generali comuni: in fase di verifica/valutazione in itinere saranno sempre esplicitati i criteri delle discipline in fase di valutazione quadrimestrale oltre agli obiettivi cognitivi si terrà conto della partecipazione, dell’impegno in classe e a casa e del metodo di studio si terrà conto delle eventuali difficoltà di natura personale o sociale dell’alunno Si valuterà seguendo una scala numerica da 4 a 10 (senza valutazioni intermedie tra uno e l’altro). Sono stati individuati cinque livelli: 10-9: completo raggiungimento dell’obiettivo 8-7: obiettivo ampiamente raggiunto 6: essenziale raggiungimento dell’obiettivo 5: parziale raggiungimento dell’obiettivo 4: mancato raggiungimento dell’obiettivo Criteri di ammissione all’esame di stato raggiungimento degli obiettivi essenziali raggiungimento di un adeguato livello di maturità personale raggiungimento degli obiettivi educativo - comportamentali graduale progresso dalla situazione di partenza in rapporto alle effettive 8 capacità atteggiamento nei confronti dell'attività scolastica anche in relazione alla regolarità della frequenza condizionamenti socio-culturali per il consiglio di classe il coordinatore Roberto Cantaluppi 9