Educazione motoria Il progetto, attivo da molti anni nelle realtà scolastiche del territorio, costituisce lo strumento operativo, educativo e didattico per fare dell’educazione motoria una disciplina di base a tutti gli effetti protagonista della formazione dell’identità e dello sviluppo psicomotorio dei bambini e dei ragazzi. Le attività sono svolte presso le scuole interessate e vengono tarate sui seguenti obiettivi per essere inserite nella programmazione del lavoro di classe o di sezione. • conoscenza del corpo; • socializzazione; • acquisizione delle abilità motorie di base; • sviluppo delle capacità coordinative; • sviluppo delle attività motorie e loro utilizzo come linguaggio espressivo; • orientamento sportivo. Le attività preferibilmente vengono proposte attraverso la realizzazione di uno sfondo integratore, concordato con gli insegnanti, che può avere connessioni con le discipline del programma scolastico e si presta a numerosi collegamenti con i linguaggi espressivi. Nell’ambito del progetto si è costituito un gruppo di lavoro composto dalle insegnanti referenti e dal coordinatore della polisportiva che svolge attività di monitoraggio e orientamento delle attività in essere e che si offre come punto di riferimento per lo svolgimento delle attività nelle scuole. Condotto da Operatori della Polisportiva Giovanni Masi. Rivolto alla Scuola dell’Infanzia e Primaria. Modalità: 11 incontri per le sezioni di scuola dell’Infanzia e 12 incontri per le classi delle scuole Primarie. 20 Il mondo in classe Il progetto da vari anni attiva presso le scuole l’intervento di operatrici socio-culturali specializzate in intercultura, rispondendo alle seguenti finalità: •facilitare l’inserimento nel contesto scolastico e territoriale degli alunni e delle alunne di altre culture e delle loro famiglie, in un’ottica di pari opportunità; •prevenire le situazioni che possono comportare rischio di dispersione scolastica; •promuovere atteggiamenti generali che favoriscano il decentramento cognitivo rispetto a individui o gruppi provenienti da un contesto differente in quanto a cultura, etnia, religione, classe sociale. Gli interventi si articolano in più direzioni, a seconda delle necessità rilevate e delle opportunità esistenti: •ideazione e realizzazione di attività rivolte all’accoglienza di nuovi alunne ed alunni ed alla facilitazione del collegamento delle loro famiglie con la Scuola e gli altri Servizi territoriali; •percorsi di valorizzazione delle differenze culturali; •laboratori di “italiano per comunicare” e di potenziamento delle abilità richieste dal contesto scolastico; •attività di promozione dell’interazione con il territorio; •elaborazione di materiali documentali e divulgativi relativi al progetto. La metodologia degli interventi, che sono concordati unicamente nell’ambito della Commissione Intercultura e dettagliati in stretta collaborazione con l’insegnante coinvolta classe per classe, può articolarsi in: •lavoro con il gruppo classe: percorso tematico rivolto alla classe e comprensivo di incontri di programmazione/ supervisione con le insegnanti e presentazione/restituzione con i genitori; •lavoro extrascolastico: attività di conoscenza/relazione con il territorio rivolto a ragazze e ragazzi individualmente o in piccoli gruppi composti da chi lo necessiti insieme a coetanee e coetanei già ben inseriti; •lavoro individualizzato: attività mirata ai bisogni di singole ragazze e ragazzi che potrà essere svolta in forma di specifici affiancamenti in classe o fuori classe, talora anche con il coinvolgimento di compagne e compagni in un’ottica di peer education. Tutti gli interventi hanno una durata limitata e sono attivati su richiesta delle Scuole. La loro efficacia è connessa alla stretta collaborazione che si instaura con gli insegnanti coinvolti, in sinergia e continuità con tutte le risorse ed opportunità delle Scuole. 21 Archeologia a scuola Con l’intento di offrire spunti cognitivi e suggestioni culturali collegati alla conoscenza del territorio che abitiamo, ogni insegnante, in base al proprio piano di lavoro e agli interessi della classe, potrà concordare il tema prescelto durante l’incontro preliminare di programmazione che sarà effettuato con l’esperto, scegliendo tra gli argomenti di seguito raggruppati. Essi spaziano dalla preistoria all’età moderna e sono suddivisi per moduli cronologici. Preistoria (strumenti, arte, capanna) Grandi civiltà (Egizi, Fenici, Greci, Etruschi, Celti) I Romani (vita quotidiana, riti, religione, edilizia) Medioevo (vita quotidiana, edilizia, moda) L’età moderna (vita quotidiana, industria) Percorsi trasversali (la monetazione, la scrittura, i giocattoli, la moda) Casalecchio nell’antichità I percorsi potranno svolgersi attraverso lezioni frontali supportate da immagini, eventualmente integrati con un’ora di laboratorio nel caso il tema lo richiedesse, oppure attraverso visite guidate a musei, siti archeologici o città. Lunedì 17 novembre alle ore 17.00 presso il Centro Documentazione Pedagogico le insegnanti che avranno scelto uno di questi percorsi sono invitate all’incontro di presentazione e programmazione delle date e dell’attività. Condotti da esperti in archeologia di Lares S.r.l. e Tecne S.r.l. Rivolto al 2° ciclo Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado. Modalità: 1 incontro di due o tre ore a seconda dell’esigenza e del tema prescelto. 22 Laboratori sull'alimentazione, gusto e benessere Progetto di educazione alla salute per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare, sovrappeso e obesità e per la promozione di un corretto stile di vita Il percorso teorico-pratico è connesso al corso “Il look comincia a tavola” già illustrato nelle pagine precedenti e vuole fornire informazioni scientificamente corrette e strumenti utili a favorire il dialogo, a modificare e migliorare la propria alimentazione e stile di vita diversificando l’intervento in moduli adatti alle classi interessate. Scuole elementari Stimolare i bambini a sviluppare abitudini alimentari corrette per un buono stato di salute psicofisica. Si utilizza l’approccio del gioco per migliorare il rapporto con l’alimentazione attraverso l’utilizzo dei cinque sensi. Perché l’intervento di educazione alimentare sia efficace, occorre che il messaggio salutare sia accattivante, piacevole, comprensibile da un punto di vista razionale ed emotivo. L’intervento è svolto insieme agli insegnanti ed è preceduto da questionari ai genitori per rilevare le abitudini alimentari e mirare l’intervento sugli aspetti emergenti. Ai genitori vengono presentati i contenuti dell’intervento e sono invitati a partecipare ai laboratori. Scuole Secondarie di primo e secondo grado È essenziale stimolare i ragazzi al ragionamento critico, a modi di pensare che valorizzino i punti di forza di ciascuno, ad iniziative che contrastino l’influenza nociva di quella che è stata chiamata l’industria della dieta, che enfatizza l’immagine e la magrezza come valore socioculturale. • Privilegiare forme di lavoro interattivo in piccoli gruppi. • Stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi. • Produrre un materiale conclusivo illustrativo del lavoro svolto. Ogni laboratorio coinvolge gli insegnanti referenti e i genitori della classe; è preceduto da un questionario anonimo sulle abitudini alimentari somministrato a tutti i ragazzi e ai loro genitori. La discussione di ciò che emerge è spunto per la discussione nelle classi e per l’incontro con i genitori. Il percorso con la classe si conclude con un questionario di gradimento finale. Per le classi Secondarie di secondo grado si prevede un incontro in più con la classe per discutere insieme dei disturbi alimentari, sovrappeso e obesità. Condotto da Lucia Cecchini e Giovanna Cuzzani, medici psichiatri psicoterapeuti; Stefania Raimondi, medico specialista in Scienze dell’Alimentazione e Medicina dello Sport Rivolto alla Scuola Primaria, Secondaria di primo e secondo grado insieme a insegnanti e genitori Modalità: 1 incontro di programmazione con gli insegnanti; 2/3 incontri con la classe; 1 incontro insegnanti genitori. 23 Salute e volontariato Obiettivo del progetto è organizzare una serie di eventi che possano avvicinare la Fondazione ANT Italia Onlus ai Ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado per avviare una campagna di sensibilizzazione ai temi della solidarietà e della salute e un percorso formativo all’insegna di valori etici universali: la dignità della persona, la solidarietà, il volontariato, i principi etici della medicina, l’etica del comportamento finalizzata alla promozione della salute, ecc. Il percorso sarà concordato con l’insegnante in base alle esigenze e alle aspettative formativo-culturali e potrà prevedere: •incontri in classe su un tema (volontariato, educazione alla salute, eutanasia, ecc.) •incontri presso l’Aula Magna dell’Istituto dell’ANT (con singole classi aderenti al progetto o con ragazzi di scuole diverse semplicemente interessati). Si può prevedere la visione di un film con successivo dibattito, condotto da psicologi, medici e con la partecipazione degli studenti intervenuti Condotti da Esperti della Fondazione ANT Italia ONLUS. Rivolto alla Scuola Primaria e Secondaria di primo e secondo grado. Modalità: Incontri di due ore per classe/gruppi di classi secondo un calendario da concordare. Da ottobre a maggio. Per informazioni contattare: Fondazione ANT Italia Onlus - Istituto delle Scienze Oncologiche, della Solidarietà e del Volontariato via Jacopo di Paolo 36 - 40128 Bologna - tel. 051 719 0111 - fax 051 377 586 Dipartimento Formazione ANT - tel. 051 719 0147 / 051 719 0132 - www.antitalia.org 24 CCRR e CentroAnch’io proposte per la scuola Casalecchio in 3D. Costruiamo la nostra città Nel corso dell’anno scolastico 2006/2007 il CCRR ha avviato un progetto di ricerca sul territorio cittadino finalizzato alla realizzazione di una mappa tridimensionale nella quale sono stati riprodotti alcuni luoghi significativi per i ragazzi e le ragazze. La proposta è quella di contribuire alla realizzazione di questa mappa. Le classi potranno essere coinvolte nella ricerca ambientale utilizzando le modalità e gli strumenti che ogni insegnante riterrà più idonei e completando con nuovi dati e immagini la porzione territoriale prescelta. Il CDP si offre come coordinatore delle ricerche che le scuole vorranno mettere in campo e, con il sostegno di una figura informatica, le informazioni verranno inserite all’interno della mappa. In tal modo i ragazzi potranno ritrovare informazioni sui luoghi, servizi, parchi, strutture ludiche, sportive e culturali, ma anche notizie legate alla storia, all’arte, alla cultura, allo sport che caratterizzano il nostro territorio. In seguito il lavoro sarà disponibile on line e consultabile da tutti. Rivolto alla Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. A piedi in bici con le amiche e con gli amici Il CDP in collaborazione con l’assessorato Ambiente coordina il progetto Pedibus. Prendi parte al progetto Pedibus, che sostiene i ragazzi e le ragazze, le loro famiglie a percorrere il tragitto da casa a scuola a piedi o in bici, in compagnia di altri ragazzi, sorvegliati a distanza da cittadini volontari. Il progetto è attivo da anni alla scuola B. Ciari. Se sei interessato anche tu è possibile organizzare incontri informativi e formativi con gli operatori, gli insegnanti e i genitori che sostengono il progetto. Per informazioni più specifiche contattare il CDP. Rivolto alla Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Progetto nonni Una delle principali funzioni della relazione nonno-nipote è quella di integrare le relazioni fra le generazioni e mantenere attiva la rete di mutuo appoggio e di solidarietà sociale. Essa trasmette il senso di appartenenza ad un gruppo creando un “vincolo con il passato” e garantendo il passaggio di valori ed esperienze da una generazione all’altra. Solo alcuni anni fa vedere un nonno o una nonna che raccontava favole ai nipoti era una scena abituale, oggi la vicinanza e la relazione tra nonni e bambini hanno spesso bisogno di essere ricostruite e ricodificate. Il progetto vuole valorizzare elaborati grafici o narrativi che raccontino momenti, storie, abitudini significative nel rapporto tra nonni e nipoti. La partecipazione può essere individuale o di gruppo (fino ad una intera classe). Gli elaborati dovranno essere presentati al CDP entro e non oltre il 21 novembre 2008. Una giuria effettuerà la premiazione a dicembre 2008 durante la Festa di Natale del CentroAnch’io. I laboratori: Per sostenere il percorso, favorendo occasioni di incontro e di apprendimento, si terranno alcuni laboratori in orario pomeridiano e su prenotazione presso il CentroAnch’io (Centro Sociale Ceretolo). 25 Nonni e nonne: scrivere di loro e con loro, laboratorio di scrittura espressiva Questa proposta si rifà al metodo ideato da Elisabeth Bing e consente di sperimentare un rapporto positivo e di piacere con la scrittura, ma anche di realizzare scritti efficaci che avranno per tema il rapporto che lega i bambini ai propri nonni e/o alle persone che appartengono alla generazione che precede quella dei loro genitori. Saranno ritratti, brevi ricordi, episodi particolari, impressi nella memoria che la scrittura farà emergere, lasciandone traccia sulla pagina bianca. Rivolto alla Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 5 incontri di 1 ora e 30 ciascuno da realizzarsi in date da concordare. Fare dolci con le nonne, laboratorio di cucina Grazie ala disponibilità delle nonne del Centro Sociale Ceretolo, i bambini avranno la possibilità di sperimentarsi nell’arte pasticcera imparando dalle nonne ricette di biscotti e dolci che saranno poi consumati nelle serate di festa organizzate dal Centro. Il percorso nasce dall’idea di favorire momenti di incontro tra giovani e anziani basati sul piacere del “fare insieme” offrendo, tra l’altro, occasioni di trasmissione di conoscenze che, altrimenti, correrebbero il rischio di andare perdute. Rivolto a piccoli gruppi (5 bambini) accompagnati e non di Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 1 incontro di 2 ore da realizzarsi in date da concordare con le nonne in orario pomeridiano. Mia nonna invece..., lettura animata ...fa la cosmonauta... è una cacciatrice di streghe... una volta è tornata bambina... un’estate ha organizzato una colossale evasione di nonni... Sono tanti, stravaganti e indimenticabili i nonni e le nonne che popolano la letteratura per ragazzi. Da Roald Dahl a Christine Nostlinger, da Bianca Pitzorno a Roberto Piumini, la Biblioteca Comunale “C. Pavese” propone alle classi di scuola primaria una ricca bibliografia di romanzi e racconti illustrati, e una inconsueta lettura animata in forma di “concorso”, per eleggere il migliore nonno (o nonna) “di carta”. Rivolto a Scuola Primaria e Secondaria di primo grado e all’utenza libera. Modalità: 1 incontro di 1 ora e 30 nei giorni del lunedì o martedì da concordare in orario pomeridiano. 26 Aule Ambientali Le aule si rivolgono a insegnanti e alunni delle scuole del territorio, dal Nido d’Infanzia alla Scuola secondaria di primo grado. Sono coordinate dal CDP, che garantisce l’accesso e il funzionamento. Gli insegnanti che aderiranno ai progetti ambientali del CDP riportati di seguito sono invitati lunedì 3 novembre alle ore 17.00 presso il Centro Documentazione Pedagogico per un incontro di programmazione dell’attività e, dove possibile, delle date nelle quali effettuare il lavoro con la classe. Aula Didattica Consulenza per progetti e percorsi didattici sui temi dell’educazione ambientale. Consultazione e prestito di materiali: libri, riviste, pubblicazioni, carte tecniche, tematiche, ecc. Esperienze di laboratorio per le classi svolte a supporto dell’attività in campo con l’ausilio di materiali didattici e strumentazioni specifiche: lenti, stereomicroscopio, telecamera con visore, cartografia tecnica e storica, vasca a sabbia, schede di osservazione, guide per l’identificazione. A cura della Fondazione Villa Ghigi. Apertura su appuntamento. Sede Via Dante 10, presso la Scuola dell’Infanzia Don Milani. Cell. 333 677 81 33 - e-mail: [email protected] Aula Verde Osservazione di diverse specie autoctone vegetali e animali. In particolare possiede un grande acquario marino e due che riproducono gli ambienti fiume e risorgive, un terracquario che ricrea l’ecosistema stagno e un acquario per l’allevamento degli avannotti, teche per la riproduzione di insetti, anfibi e invertebrati. Visite guidate nell’aula e progettazione di laboratori a partire dall’esperienza diretta dei ragazzi, sulle diverse aree della comunicazione, logica, corporeità. A cura dell’Associazione Animamundi. Apertura su appuntamento. Sede Viale Libertà, Scuola Secondaria di primo grado “F. L. Moruzzi”, tel. 051 592 130. Facendo pervenire la scheda di iscrizione al CDP, a richiesta accolta, l’esperto si metterà in contatto con l’insegnante per dettagliare i contenuti e definire i tempi e i modi dell’esperienza. I Percorsi Didattici delle Aule Cosa sono: Come ogni anno viene offerta l’opportunità di usufruire della collaborazione di esperti che potranno affiancare, in alcuni momenti dell’esperienza, l’insegnante nel lavoro con la classe e rappresentare un punto di riferimento costante nello sviluppo e nella verifica dell’attività. Come iscriversi: ogni sezione/classe potrà richiedere un solo laboratorio ambientale, Chi sono i conduttori: insieme agli operatori della Fondazione Villa Ghigi e di Animamundi ci sono altri esperti a cui è possibile rivolgersi, che operano con l’obiettivo di favorire lo svolgimento di percorsi di educazione ambientale sempre meglio integrati nella programmazione curricolare e sempre più ricchi di stimoli interdisciplinari, utili sia all’arricchimento culturale che al consolidamento di comportamenti positivi verso l’ambiente. Quali sono i temi: le tematiche affrontate possono essere molteplici e spaziare da argomenti prettamente naturalistici a temi che riguardano l’uomo e il suo operare nei confronti dell’ambiente, è pertanto necessario che l’insegnante concordi con l’esperto le attività più adeguate alla sua programmazione. Entrambe le Aule offrono percorsi didattici con la presenza dell’esperto nelle classi che sono illustrati nell’opuscolo specifico da richiedere al CDP o reperibile presso le aule ambientali. 27 Aula Didattica Ambientale Anche quest’anno continua il progetto “Alberi in città” che si propone, attraverso l’utilizzo del sito www.alberincitta.it di sollecitare da un lato il lavoro di osservazione e studio sul campo del patrimonio arboreo locale, dall’altro, grazie agli strumenti informatici della rete, di favorire l’attività cooperativa tra scuole e insegnanti del territorio. I docenti interessati potranno sperimentare con le loro classi percorsi didattici su questi temi. Oltre ai numerosi percorsi già sperimentati e descritti nell’opuscolo ADA propone anche quest’anno alcune novità. La mappa Il percorso vuole aiutare i bambini più piccoli a costruire un’immagine mentale dello spazio in cui si trovano a vivere. In veste di piccoli esploratori gli alunni osservano con attenzione il territorio vicino alla scuola indagandone i colori, le forme, le diverse superfici, i suoni, gli odori e restituiscono con disegni, pensieri e tante emozioni un ritratto nuovo e inedito della città. Si tratta di un percorso che genera condivisione di immagini e pensieri, offre nuovi punti di vista, stimola la ricerca di tesori nascosti e di modi possibili per migliorare l’ambiente urbano e renderlo più a misura di bambino. Destinatari: primi due anni della scuola primaria . Uomini e piante Anche in relazione agli spunti proposti dal corso di formazione “Alberi e uomini”, l’idea è quella di indagare l’utilizzo che le piante spontanee hanno avuto nella nostra tradizione rurale. Piante da mangiare, piante per giocare, piante per costruire, profumi, tinture, riti, proverbi e favole ci raccontano il profondo legame che ha sempre legato l’uomo alla vegetazione. Destinatari: scuola primaria. A spasso con il pastore La pastorizia è una attività ormai in via di abbandono e i pochissimi pastori rimasti nella nostra provincia rappresentano una testimonianza rara e preziosa di una cultura e di uno stile di vita intimamente legato ai tempi e ai cicli della natura. Il cuore della proposta è l’incontro con un pastore, ancora attivo in un’azienda prossima al territorio comunale di Casalecchio, che potrà condividere con i ragazzi alcuni momenti della sua giornata divisa tra il pascolo e le attività nella stalla. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo grado. Uno sguardo sotto terra L’esplorazione di due ambienti diversi come il fiume e il bosco, offre la possibilità di approfondire la conoscenza del terreno, coglierne la genesi, analizzarne le più evidenti caratteristiche fisiche e biologiche, valutarne le interazioni con l’acqua e gli organismi. A partire dalla raccolta dei campioni si snoda un percorso di ricerca utile per cogliere l’importanza e la fragilità di questa risorsa fondamentale e limitata. Destinatari: ultimi anni della scuola primaria, scuola secondaria di primo grado. Il censimento degli alberi del giardino Si tratta di una proposta fortemente strutturata che ha l’obiettivo di riconoscere le diverse specie arboree presenti nel giardino scolastico o in una vicina area verde. Attraverso l’utilizzo di una serie di strumenti (foto satellitari, planimetrie a grande scala, chiavi di identificazione, sito www.alberincitta.it) i ragazzi sono coinvolti in una sorta di attività-gioco che li guida nella osservazione, mappatura e classificazione degli alberi. Destinatari: ultimi anni della scuola primaria, scuola secondaria di primo grado. Attività nell’Aula Didattica Ambientale Singoli incontri di circa due ore pensati per tutte le classi di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, desiderose di sperimentare un modo più operativo e divertente per affrontare lo studio delle scienze (dall’analisi delle caratteristiche fisiche dell’acqua o di un terreno all’osservazione degli organismi con lenti e microscopio, alla ricostruzione di un fiume, alla lettura con carte e foto aeree del territorio di Casalecchio). 28 Aula Verde Oltre ai numerosi percorsi già sperimentati e descritti nell’opuscolo AV propone anche quest’anno alcune novità in collaborazione con NaturAmbiente - Percorsi di educazione ambientale su ecologia e ambiente naturale. Altri occhi per il giardino Tavolozze della natura, concerti del giardino, ritratti stagionali accompagneranno i bambini alla scoperta del loro giardino scolastico a portata di naso, mani, orecchie e immaginazione. Rivolto a Scuola dell’Infanzia e primo ciclo Primaria. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. Natura in aula Per qualche settimana l’aula scolastica diventerà un piccola aula verde con animali di cui prendersi cura. Dopo una lezione dell’esperto sull’animale ospite sarà la classe a custodire insetti stecco, lombrichi, girini o chiocciole d’acqua. Un modo pratico per conoscere da vicino la vita e i cicli degli animali. Rivolto a Scuola dell’Infanzia e Primaria. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. CittadinAmbiente Percorsi di educazione alla sostenibilità per riflettere sui comportamenti quotidiani e sull’impatto delle azioni dell’uomo sull’ambiente. L’impronta ecologica Qual è il peso dell’uomo sulla Terra? Quali sono le azioni che possiamo mettere in atto per rendere più sostenibile il nostro stile di vita? Il percorso accompagnerà gli studenti a comprendere la relazione fra i comportamenti quotidiani e il rispetto per natura e territorio. Rivolto a Secondo ciclo Scuola Primaria (classi quinte) e Secondaria di primo grado. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. R R R R Rifiuto o Risorsa Il ciclo della materia, le materie prime da cui derivano i nostri oggetti, il tipo di smaltimento e la raccolta differenziata. Con metodologie diverse a seconda dell’età verrà illustrato il viaggio dei rifiuti e l’importanza del recupero di materia e energia attraverso la raccolta differenziata. Rivolto a Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. Acqua fonte di vita Il ciclo dell’acqua, il percorso dell’acqua dal torrente al rubinetto e poi al mare, l’importanza di questo elemento per la buona qualità della vita. Con metodologie diverse a seconda dell’età i bambini saranno sensibilizzati al buon uso e al non spreco di questa risorsa. Rivolto a Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. Una boccata d’aria L’aria delle nostre città è purtroppo molto inquinata. Assieme agli studenti andiamo a conoscere polveri sottili, benzene, buco dell’ozono e effetto serra e proviamo a pensare altri modi di concepire la mobilità quotidiana. Rivolto a Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. 29 Le strade nascoste Un percorso che porta gli studenti a vivere le strade non solo come zone di transito di auto ma soprattutto come luoghi pieni di fascino, di particolari curiosi e di socialità. Il percorso prevede 2 uscite nelle strade di Casalecchio in cui saranno organizzate attività come il cardiogramma stradale, i pittori di strada, la mostra fotografica itinerante. Rivolto a Secondo ciclo Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. Naturalmente diversi Dallo studio della diversità e complessità naturale alla comprensione della diversità culturale. Un percorso in cui la natura ci insegna come la diversità sia un valore da proteggere. Rivolto a Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 2 incontri di 2 ore ciascuno. ALTRI PERCORSI DIDATTICI con C.O.p.A.P.S. in collaborazione con COOP Adriatica C.O.p.A.P.S. nasce nel 1979 con sede a Sasso Marconi come Cooperativa Agricola con finalità sociali. Il lavoro agricolo viene realizzato da operatori e persone con handicap psichico; tale metodo di lavoro dà senso al nome stesso dell’impresa: Cooperativa per Attività Produttive e Sociali. C.O.p.A.P.S. si propone quindi di integrare obiettivi produttivi e sociali rivolti a persone con disabilità psichica, offrendo loro un percorso di crescita attraverso progetti di formazione e di inserimento lavorativo, interno ed esterno all’azienda. Progetto Orto Il progetto, rivolto alle scuole Primaria e dell’infanzia e ormai consolidato da anni, offre la possibilità di costruire un orto nel giardino della scuola dove gli esperti porteranno la loro esperienza per stimolare situazioni di conoscenza e di socializzazione attorno al tema ambientale. L’obiettivo è infatti quello di promuovere la formazione di atteggiamenti operativi e nel contempo abilità tecniche e scientifiche, attraverso la creazione di un laboratorio all’aperto, l’orto, che permette la costruzione e l’utilizzo di strumenti di analisi e verifiche sul campo. La proposta si articolerà lungo un percorso di attività pratiche e di osservazione, dalla semina alla raccolta, analizzando i diversi momenti specifici e verificando i risultati finali. Condotto da operatori C.O.p.A.P.S. Rivolto alle sezioni/classi della Scuola dell’Infanzia e Primaria. Modalità: 4 incontri di due ore ciascuno. C’era una volta… un bruco! Il progetto, rivolto alla scuola primaria, intende realizzare, nell’arco di 3 incontri di 2 ore ciascuno, l’osservazione dal vero della metamorfosi delle farfalle: dal bruco alla farfalla adulta. Con la finalità di sviluppare nei bambini la curiosità verso il mondo naturale, si propone una attività basata sull’osservazione come primo tassello utile a favorire l’approccio scientifico alla realtà e volto a rafforzare atteggiamenti ecologici e rispettosi di tutte le forme di vita. 1° incontro: presentazione del bruco: chi è, cosa fa, come e dove vive, chi sono i suoi nemici e quali sono le sue strategie per sopravvivere; 2° incontro: la crisalide e la metamorfosi. La seta; 3° incontro: la farfalla adulta: chi è, cosa fa, come e dove vive, chi sono i suoi nemici e quali sono le sue strategie per sopravvivere. Confronto con il bruco. Lavorando con animali vivi, si segnala la possibilità di imprevisti, quali la morte del bruco, della crisalide o la nascita di parassitoidi. In questi casi gli operatori provvederanno, se possibile, alla sostituzione dell’animale, senza comunque interrompere o mutare l’impianto previsto degli incontri. Condotto da operatori C.O.p.A.P.S. in collaborazione con EUGEA (Ecologia Urbana Giardini e Ambiente). Rivolto alle classi della Scuola Primaria. Modalità: 4 incontri da due ore ciascuno. 30 Una giornata al Monte Il progetto prevede la visita presso la Fattoria didattica “Il Monte - C.O.p.A.P.S”. La visita si articola in due momenti principali: la visita al podere delle piante officinali e la realizzazione di un’attività manuale, la lavorazione del sale aromatico o la preparazione di un erbario delle piante officinali. La visita potrà svolgersi la mattina o l’intera giornata, in questo caso i bambini si porteranno il pranzo al sacco. La C.O.p.A.P.S offrirà a tutti la merenda con i prodotti biologici di produzione propria. Condotto da operatori C.O.p.A.P.S. Rivolto alle sezioni/classi della Scuola dell’Infanzia e Primaria. ALTRI PERCORSI DIDATTICI con Cooperativa agricola Biodiversi La cooperativa si occupa dal mese di ottobre del 2007 della gestione del Parco della Chiusa, insieme ad altre aziende agricole che svolgono un’azione di supporto tecnico, finanziario e logistico. È una cooperativa nata per seguire il nuovo progetto di gestione del Parco ed è costituita da ragazzi che si sono da poco diplomati presso l’I.I.S. Spallanzani di Vignola, seguiti e coordinati da un loro ex insegnante. La via del Pane Dalla macinazione del frumento alla panificazione e cottura nel forno a legna. Percorso pratico conoscitivo delle diverse fasi di lavorazione del frumento per arrivare alla produzione del pane. Obiettivi: riscoprire il ciclo naturale di produzione del pane partendo da materie prime coltivate in azienda; riconoscere i diversi cereali utilizzabili nella produzione del pane; sperimentare personalmente le diverse fasi di produzione, dalla molitura alla cottura finale nel forno a legna. Attività: riconoscimento dei diversi cereali attraverso le spiga e i semi; molitura con un piccolo mulino a pietra a funzionamento manuale e riconoscimento delle diverse componenti della farina; impasto del pane e cottura nel forno a legna; eventuale consumazione in azienda del pane e delle focacce prodotte. In alternativa è possibile preparare e consumare delle pizze. Condotto da Silvano Cristiani, docente e presidente della Coop. Agricola Biodiversi. Rivolto alle classi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 1 incontro di 4 ore (è possibile fermarsi a pranzo in fattoria e cuocere la pizza al posto del pane e passare la giornata intera nel parco). Sede: Parco della Chiusa - Casa Margherita. Gli animali della fattoria La fattoria ospita moltissimi animali: mucche, asini, cavalli, capre, galline, anatre e oche che pascolano nei campi all’interno del parco. Obiettivi: entrare in contatto col modo degli animali allevati; conoscerne le abitudini di vita, le caratteristiche e le esigenze; imparare a relazionarsi con loro. Attività: osservazione dei singoli animali e delle loro caratteristiche; osservazione del loro comportamento; ricerca dei nidi e delle uova; distribuzione degli alimenti. Condotto da Silvano Cristiani, docente e presidente della Coop. Agricola Biodiversi. Rivolto alle classi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Modalità: 1 passeggiata di 3 ore. Sede: Parco della Chiusa - Casa Margherita. Alla scoperta degli animali selvatici presenti nel parco Il Parco della Chiusa è frequentato da moltissimi animali selvatici che spesso non si vedono, ma che lasciano una traccia evidente del loro passaggio; alcuni sono anche rari e protetti, altri più comuni, ma comunque insoliti per chi non è più abituato a vivere in campagna. Obiettivi: entrare in contatto col modo degli animali selvatici; conoscerne le loro abitudini di vita e le loro caratteristiche; 31 imparare a riconoscerne le tracce; imparare a rispettarli e a proteggerli. Attività: osservazione dei singoli animali e delle loro caratteristiche; osservazione del loro comportamento; ricerca dei nidi e delle uova; distribuzione degli alimenti. Condotto da Piero Serafini, educatore e naturalista, operatore Coop. Agricola Biodiversi Rivolto alle classi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Modalità: 1 passeggiata di 3 ore Sede: Parco della Chiusa - Casa Margherita L’azienda agricola biodinamica Un’azienda agricola biodinamica è stata avviata all’interno del Parco della Chiusa di Casalecchio. I campi sono stati rimessi in coltivazione, gli animali pascolano sui colli. La manutenzione del parco storico si adegua a nuovi principi. Una passeggiata all’interno del parco per scoprire tutti i segreti di queste tecniche agricole e le motivazioni che ne stanno alla base e comprendere l’importanza di un’agricoltura a basso input nella conservazione e protezione del territorio. Obiettivi: conoscere le principali problematiche legate alla coltivazione dei campi e i principi che regolano l’agricoltura biologico-biodinamica; comprendere l’importanza dell’agricoltura a basso input nella conservazione e protezione del territorio e l’importanza di produrre alimenti sani e saporiti nel rispetto dell’ambiente e della salute degli agricoltori e dei cittadini consumatori. Condotto da Silvano Cristiani, docente e presidente della Cooperativa agricola Biodiversi Rivolto alle classi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Modalità: 1 passeggiata di 3 ore Sede: Parco della Chiusa - Casa Margherita 32