14-12-2007 17:08 Pagina 34 34 Dubai, meta vincente per Alitalia Dubai è sicuramente una delle più recenti “scommesse” per Alitalia che, nei primi sei mesi di quest’anno, nel primo bilancio operativo su questa destinazione, ha riscontrato un aumento del 64% di pax da-per Dubai, con un incremento della componente turistica del 20%. Dal 1 giugno scorso, la compagnia di bandiera collega Roma con Dubai grazie a due voli settimanali effettuati con Airbus A300 con uno scalo ad Amman ed un volo di circa 6 ore e mezzo. Dubai è il centro più importante dei 7 emirati che si sono confederati per fondare lo stato degli Emirati Arabi. Secondo gli esperti la città è destinata a sicura fortuna turistica negli anni ’90, poiché vanta un eccezionale clima invernale, il fascino delle zone desertiche ed una serie di strutture finalizzate all’ospitalità, di sicuro richiamo, come ad esempio un bellissimo duty-free shop e l’Hotel Jebel Ali. 30 ANNITURISMO & ATTUALITÀ 1989 anno TA 30 anni - 2° parte sfogliando Accordo Italia-USA entro gennaio: Alitalia avrà Miami ed American Roma e Milano Gli Adv e i mega-sistemi CRS, una lezione dagli USA Prende il via, da questo numero di Turismo Attualità (n°17), una inchiesta a puntate sulla rivoluzione dei mega-sistemi di reservation nelle compagnie aeree e nelle agenzie di viaggio. La forza commerciale acquisita dai Computer Reservation Systems è tale da aver dato origine a timori di monopolio, e i vantaggi che tale forza ha generato nei mega-sistemi, hanno dato vita ad accuse legate soprattutto ad un palese abuso di questa posizione di mercato. Roventi critiche che recentemente un rappresentante dell’ICAO ha così riassunto: Controllo dell’offerta dei vettori; indebita influenza sugli agenti di viaggio, monopolio della distribuzione dei prodotti turistici, profitti esorbitanti. Preallarme: calo di 400 miliardi nel fatturato turistico Adriatico e charter hanno colpito duro per gli operatori italiani a fine anno si prospetta un bilancio deludente. Per i to italiani la stagione appena conclusasi è certamente da archiviare come una delle più grigie, sotto ogni punto di vista. I venti di guerra in numerose aree del mondo, le tragedie dell’aria e quelle dell’acqua – in quest’ultimo caso ci riferiamo all’Adriatico – hanno inferto duri colpi al consuntivo dei to italiani. Secondo dati forniti dalla Fiavet e dagli stessi to interpellati, i primi otto mesi di quest’anno si chiudono con un buco di oltre 400 miliardi di lire nel fatturato globale dei viaggi organizzati. Ciò vuol dire che, inevitabilmente, il bilancio dell’intero 1989 risulterà assai deludente. Si parla di una spesa globale intorno ai 7.800 miliardi di lire, a fronte di una previsione che si aggirava intorno agli 8.500 miliardi. Turismo Attualità si presenta 10 dicembre - 20 gennaio 2008 Entro la fine di gennaio verrà definito il nuovo accordo aereo fra Stati Uniti e Italia: l’Alitalia dovrebbe ottenere subito lo scalo di Miami, che potrebbe iniziare ad operare fin dal prossimo aprile, e come contropartita viene dato per certo un operativo dell’American Airlines su Roma e Milano da Chicago. Secondo l’accordo, poi, entro il 1992 l’Alitalia dovrebbe ottenere un altro scalo negli States, probabilmente Houston, ed in cambio verrebbe concesso l’ingresso in Italia di un quarto vettore, quasi sicuramente Delta o United. Ultima fase del nuovo assetto nei servizi aerei Italia-USA scatterà alla fine del 1994 quando alla concessione di un ulteriore scalo nordamericano all’Alitalia farà seguito l’ingresso in Italia di un quinto vettore statunitense. Presentato Travel Quotidiano Nell’accogliente ed elegante cornice del ristorante Triton di Roma, il nuovo staff di Turismo Attualità (Vip Editoriale) ha incontrato numerosi amici del mondo turistico, dai to ai rappresentanti degli enti turistici esteri, dagli agenti di viaggio agli esponenti delle aerolinee. Un incontro amichevole voluto soprattutto per far conoscere i nuovi volti della rivista che si appresta a pubblicare per il prossimo anno, la terza edizione dell’Annuario Dati e Turismo, con tante novità all’interno, e la seconda edizione della Travel Guide. selezionate per affidabilità e professionalità operative, hanno ricevuto in questi giorni i nuovissimi opuscoli della Kuoni: si tratta della prima fase programmatica del 1990 realizzata dal prestigioso operatore. Tra le novità c’è un programma dedicato alla Malesia ed un altro impostato sulla Tanzania, ambedue scelti perché vantano promettenti potenzialità commerciali. Poi c’è il Togo, anch’esso ripreso quast’anno dopo un periodo di assenza tra le mete Kuoni. Kuoni di più: dalla Cina al Togo La Cit non si vende, interviene la FAIAT Nuova veste grafica, oltre 20 prestigiose destinazioni. Accordo a sorpresa con i Viaggi dell’Elefante per la Cina e maxi stand alla prossima Bit. Oltre 1.400 agenzie di viaggio italiane, delegato della Cit, il vice presidente della FAIAT delegato per il Mezzogiorno Tony Tetruzzi, ha dichiarato: “Sono le reazioni che s’innestano quando si fa sul serio. Spero solo che non siano orchestre al fine di creare favorevoli condizioni per acquisire la Cit a prezzi di saldo. La Cit nel passato ha perso centinaia di miliardi nel più assoluto silenzio, con il cambio di vertice si nota un singolare interesse da parte di alcuni giornali. La mia opinione è che Schimberni ha fatto una buona scelta con Della Pietra che è un imprenditore apprezzato dal settore ed ha già dato prova delle sue capacità alla Cit England, riducendo le perdite di 2/3 nel giro di due anni. Alla Cit Holding, in pochi mesi, ha azzerato i vertici delle controllate estere, sostituendoli con manager capaci. Una rivoluzione per una compagnia gestita in passato in modo burocratico ed insufficiente che non può non provocare risentimenti”. In merito alle notizie di stampa relative a Stefano Della Pietra, dal 1 luglio 1989 amministratore Turismo & ATTUALITA Con due serate a Milano e Roma è stato presentato al pubblico degli operatori, il nuovo quotidiano Travel, diretto da Riccardo Venchiarutti ed edito dalla Nardini Editore. Travel Quotidiano intende servire al meglio la categoria degli operatori, con una puntuale ed obiettiva informazione. A sorpresa Ognibene si dimette dalla direzione generale della Hotelplan Inaspettate e sorprendenti le dimissioni annunciate recentemente da Fulvio Ognibene dalla direzione generale della Hotelplan-Italia. Dopo ben 18 anni di attività presso il noto operatore, Ognibene ha deciso di intraprendere una propria attività sempre nel comparto turistico. Il presidente della società, Mario Mella, nell’esprimere apertamente il proprio rammarico per la decisione, ha ringraziato Ognibene per il contributo professionale mostrato nel corso della sua gestione, sviluppando settori nuovi quali quello dell’Incentive. La direzione generale della società è stata assunta ad interim dallo stesso Mella.