Verdellino - Zingonia
I TAGLI AL COMUNE
SONO I TAGLI AI
CITTADINI
Lettera del Sindaco
BILANCIO
Rendiconto
gestione 2011
PGT
I luoghi della nostra
memoria
AGENDA 21
... e vai con la
bici elettrica
IN SALUTE
La diarrea
del viaggiatore
sommario
Si ringrazia il Circolo Culturale Fotografico
Verdellinese per la collaborazione.
1
Lettera del sindaco
In cantiere
2
3
editoriale
4
5
Rendiconto 2012
6
7
I luogho della
nostra memoria
8
9
APRILE 2012
10 11 Piano di diritto
allo studio
Acqua a Verdellino 12 13 Piattaforma ecologica
Parchi comunali 14 15
In consiglio
16 17
Agenda 21 18 19
Protezione civile 20 21
Dalla Biblioteca
Il sole 22 23
Servizi 24
22 25 Educazione stradale
Socio-assistenziali
Dolci 26 27 Mini CRE
di mamma
22 29 La musica di Demis
Night & Day 29
22 31
In salute 30
32
“Verdellino - Zingonia
...IN COMUNE”
Quadrimestrale dell’Amministrazione
Comunale di Verdellino
Registrazione al Tribunale di Bergamo
n. 38 del 12/12/2003
Direttore Responsabile:
Rosmina Del Giudice
Redazione
a cura della Giunta Comunale
Stampa:
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Le tariffe, in base al formato prescelto, sono:
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È prevista una maggiorazione pari al 25% rispetto ai
prezzi sopra indicati per la pubblicazione dei formati
prescelti nell’ultima pagina del notiziario comunale.
Si precisa che le richieste per le inserzioni da pubblicare
sul notiziario in uscita, dovranno pervenire entro il
giorno 5 dei mesi di Aprile - Agosto - Dicembre.
Ulteriori informazioni possono essere richieste
direttamente al Settore Servizi Amministrativi
Ufficio Relazioni con il Pubblico, ai seguenti numeri:
Tel. 03574182811 – Fax 035/4182899 –
E-mail [email protected]
o consultando il sito internet:
www.comune.verdellino.bg.it
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-2-
...In Comune
Carissimi Lettori,
Il comune di Verdellino ha rispettato il patto di stabilità
per l’anno 2011 e si è guadagnato il “titolo”, con pochi
altri comuni della Lombardia, di “comune virtuoso ”
soddisfacendo appieno i criteri di virtuosità dettati dalla
legge.
E’ un risultato che consente di tirare un sospiro di
sollievo e di evitare le sanzioni derivanti dallo sforamento e che deriva da una
gestione attenta e meticolosa delle risorse economiche operata nell’ambito di una
politica di rigore dalla nostra amministrazione senza tuttavia penalizzare qualità e
quantità dei servizi.
Non è un risultato scontato se si considerano la difficile situazione economica
nazionale e le ripetute manovre finanziarie da parte del governo centrale che si
inaspriscono di anno in anno incidendo pesantemente sul bilancio dei comuni.
Come è ben noto anche nel corso del 2012 le amministrazioni comunali subiranno
ancora tagli conseguenti a minori trasferimenti, all’ ulteriore inasprimento del patto
di stabilità e all’ applicazione di nuove imposte come l’IMU (imposta municipale
unica).
Quest’ultima, è bene che si sappia che di “municipale” ha solo l’aggettivo con cui
è stata denominata perché nei fatti, così come è stata concepita, è una imposta
statale come è ben illustrato dalla lettera che apre il notiziario rivolta a tutti i
cittadini da parte del nostro Sindaco.
A proposito di gestione del bilancio, troverete poi riportato, all’interno del
notiziario, l’ esposizione del rendiconto di gestione dell’anno 2011; per quanto
riguarda il settore urbanistico è stato dato ampio spazio ad un approfondimento di
carattere geografico-storico per una comprensione “non solo tecnica” delle scelte
operate con il nuovo piano di governo del territorio (PGT) approvato lo scorso
anno.
Non mancano infine informazioni relative allo stato attuale dei lavori pubblici, alle
problematiche ambientali, alle varie attività socio-culturali e associazionistiche che
operano nel nostro territorio e tanto altro ancora. A Voi buona lettura.
Rosmina Del Giudice (consigliere comunale)
-3-
...In Comune
La crisi economica e finanziaria sta segnando in modo pesante la nostra vita quotidiana, imponendo sacrifici
a tutti i cittadini. Lo Stato italiano ha accumulato un debito elevatissimo, per sostenere il quale i vari Governi
succedutisi son stati in grado solo di aumentare la tassazione a carico dei cittadini, contemporaneamente
riducendo la parte di quelle tasse destinata al sostegno delle attività dei Comuni, dimenticando che
I TAGLI AL COMUNE SONO TAGLI AI CITTADINI
Questo è anche il nome di una campagna di chiarezza che tutti i Sindaci rappresentati dall’Associazione dei
Comuni (ANCI) hanno deciso di lanciare, alla quale anche il Sindaco di Verdellino aderisce, sottoscrivendo
una lettera personalizzata indirizzata a tutti i propri cittadini.
Cari concittadini,
la difficile situazione economica italiana ci è costata innumerevoli manovre economiche, che incidono pesantemente
sul bilancio del nostro Comune.
Ci attendono sacrifici, e come ho sempre fatto risponderò a voi delle scelte operate per il bene della nostra comunità
di Verdellino.
Desidero però fare un po’ di chiarezza: con la reintroduzione dell’ICI-IMU sulla prima casa si sta facendo largo la
convinzione, completamente infondata, che questa sia una tassa che resterà ai Comuni. Non è così: di municipale
l’imposta ha solo il nome, il suo gettito invece finirà allo Stato.
E’ un meccanismo complicato anche da spiegare: da quando è stata abolita l’Ici sulla prima casa i Comuni ricevono
dallo Stato un indennizzo per le entrate mancanti, ma questo indennizzo nel tempo è stato tagliato sempre di più.
Sono già stati programmati tagli per 1,62 miliardi nel 2012, 1,76 nel 2013 e 2,16 nel 2014. Oggi che viene
reintrodotta, l’ICI-IMU non andrà al Comune, ma allo Stato, perché lo Stato taglierà i trasferimenti ai Comuni
per ogni singolo euro che la nuova tassa dovesse portare in più rispetto alle entrate attuali. Anzi, ai Comuni viene
imposto un ulteriore taglio di 1,45 miliardi, che per il nostro Comune si traduce in una ulteriore riduzione di circa €.
180.000,00.
Il conto è presto fatto: lo Stato incassa la tassa “comunale”, e il Comune ci rimette sia la faccia che la cassa.
Complessivamente, dal 2008 al nostro Comune sono stati tagliati oltre 400.000,00 EURO, circa il 10% delle
nostre entrate. Inoltre abbiamo contribuito con il patto di stabilità per ulteriori 1.400.000,00 EURO al risanamento
della finanza pubblica. Il patto di stabilità è quel meccanismo che ci impedisce di spendere i soldi che avremmo
già nelle casse del Comune e che potremmo utilizzare per le opere sul territorio, dalla manutenzione delle scuole,
degli immobili e dell’illuminazione pubblici agli investimenti che abbiamo programmato per migliorare la viabilità, le
piste ciclabili e gli impianti sportivi, ma che non possiamo avviare perché dobbiamo, coi soldi del nostro comune,
garantire il debito dello Stato.
L’unica libertà che ci è stata lasciata è quella di aumentare le aliquote dell’IMU. Sia io che molti miei colleghi
soffriamo al pensiero di aumentare le tasse ai cittadini, già sufficientemente tartassati. L’alternativa a questo, però, è
la riduzione dei servizi spesso essenziali per i cittadini, che al Comune costano molto di più di quanto non sia coperto
dalle rette e dalle tariffe.
Penso all’asilo nido cui il Comune contribuisce per il 50% della spesa, ai servizi scolastici con una spesa di quasi €
600.000,00 a carico della collettività per oltre il 90%, ai servizi agli anziani, alle famiglie e per la casa con una spesa
di oltre € 350.000,00 a carico della collettività per circa il 75%, alla spesa di biblioteca e cultura e al decoro urbano
interamente a carico del bilancio comunale per altri centinaia di migliaia di euro.
Alla comunità di Verdellino vogliamo garantire ancora i servizi essenziali alle fasce più deboli della popolazione, a
quei cittadini che in questi mesi di crisi hanno cercato un aiuto proprio in Comune. Vogliamo investire i soldi che
abbiamo per lo sviluppo del territorio, vogliamo continuare a mantenere vive l’identità e le tradizioni della nostra
comunità. Si parla di tagli agli sprechi e ai privilegi, ma quando si parla di Comuni, spesso si vedono sprechi
e privilegi anche dove non ci sono. La verità è che dopo anni di tagli i Comuni hanno contribuito più di altri a
diminuire la spesa pubblica, chiudono in attivo i bilanci, gli stipendi medi sono più bassi che in altre amministrazioni,
come il rapporto tra dirigenti e dipendenti. Le indennità mensili del Sindaco e dell’intera giunta di Verdellino
composta da 4 assessori ammontano complessivamente a meno di 3.500,00 € lordi al mese (meno di 1/4 di
quanto costa mensilmente 1 solo consigliere regionale o 1 parlamentare): una frazione degli stipendi dei politici, di
cui tanto si discute.
Se oggi si tagliano i fondi ai Comuni con la convinzione che questi siano solo una fonte di spreco, domani molti
servizi che i Comuni garantiscono non si potranno più avere.
I tagli al Comune sono tagli ai cittadini: insieme dobbiamo riuscire a far valere le ragioni della nostra comunità.
Il Sindaco
Giuseppe Maci
-4-
...In Comune
RENDICONTO DI GESTIONE 2011
Nella seduta del 12 aprile scorso il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto della gestione dell’esercizio
2011.
Si è trattato dell’atto di chiusura di un anno difficile per tutta la comunità e per tutta la nazione, sottoposto
all’approvazione del Consiglio Comunale, rinnovato in larga parte a seguito delle elezioni amministrative del
maggio scorso e ridimensionato nella sua composizione, in nome della riduzione dei costi della politica, per gli
effetti della L. 191/09.
La gestione amministrativa è stata solo in parte influenzata dal ricambio amministrativo, grazie alla buona
organizzazione dei servizi e ad una corretta programmazione di bilancio, pur segnato dall’ennesima riduzione di
risorse trasferite (oltre 150.000,00) sancita dal DL 78/2010 e dalla norma citata, che oltre a ridurre il numero
di consiglieri e assessori ne ha sovrastimato i risparmi avvantaggiandone lo Stato e riducendo ulteriormente la
quota di trasferimenti ai Comuni interessati.
La riduzione dei vincoli del Patto di Stabilità invocata dagli enti locali, peraltro, ha provocato, in corso d’anno,
un ridimensionamento delle sanzioni per il mancato rispetto, senza, tuttavia, che alcuno dei meccanismi limitanti
l’autonomia di spesa e, peggio ancora, di pagamento degli enti venisse inciso.
La crisi economica di dimensioni sovranazionali in cui dibattiamo e l’esplosione delle difficoltà di tenuta delle
politiche di gestione del debito pubblico acuitesi fino a livelli di emergenza nel corso del 2011 hanno provocato
un ulteriore peggioramento del quadro economico complessivo, con gravi rischi di tenuta delle famiglie, delle
imprese e, inevitabilmente, degli enti locali, chiamati ad affrontare un 2012 di eccezionale problematicità.
In un quadro di così rilevante complessità, possiamo apprezzare ancor più positivamente i risultati della gestione
politico-amministrativa del nostro Comune pur oscillanti tra una tenuta complessiva dell’equilibrio economicofinanziario e il costante restringimento di margini per ulteriormente ampliare i servizi ai cittadini e al territorio.
Possiamo così, in particolare, evidenziare:
•
un equilibrio di parte corrente ottenuto senza riduzione di servizi e senza alcun aumento di tassazione,
grazie al contenimento di ogni spreco e ogni spesa superflua, che non lascia, tuttavia, intravvedere ulteriori spazi
di riduzione, se non ridimensionando pesantemente servizi essenziali;
•
un’attività d’investimento sempre più ridotta, pur potendo rendicontare nel corso del 2011 la
realizzazione del nuovo giardino comunale intitolato all’Unità d’Italia, il nuovo parcheggio in via Silone e
l’ineludibile intervento di ampliamento del cimitero comunale;
•
l’indebitamento ulteriormente ridotto, grazie anche all’estinzione anticipata di un mutuo, pur in assenza di
entrate legate all’attività edilizia quasi completamente bloccata;
•
un importante avanzo di amministrazione, che criteri prudenziali di valutazione e limitazioni indotte dal
Patto di Stabilità ci costringono a congelare, in attesa di tempi migliori;
•
il rispetto del saldo obiettivo dello stesso Patto di Stabilità, ottenuto a costo di un’addirittura esasperata
attenzione su ogni spesa ed entrata da parte di tutti i settori organizzativi, il cui impegno merita di essere
sottolineato.
Altrettanta evidenza e gratitudine crediamo di dover esprimere, ancora una volta, a tutte le forze del territorio
che stanno affrontando la prova della crisi economica, senza rassegnarsi, ma alimentando la speranza di un
futuro migliore per la nostra comunità e per l’intera nazione, conseguibile solo cercando di unire gli sforzi di tutti
in questa direzione: Famiglie, Imprese, Attività artigianali e del commercio, insieme alle Scuole, alle Agenzie
Formative, alle Parrocchie e agli Oratori, alle Associazioni di cittadini italiani e stranieri.
Una particolare menzione per tutte le Associazioni di Volontariato, che sempre più consapevolmente ed
efficacemente collaborano tra loro e con l’Amministrazione Comunale per integrare e migliorare i servizi a
valenza pubblica.
Per il futuro non è prevedibile alcuno scostamento rispetto alla linea di assoluto rigore, che ha consentito di
raggiungere i risultati esposti con dovizia di particolari nella Relazione predisposta dal Servizio Finanziario, al
quale vanno i nostri ringraziamenti per la cura e la trasparenza, con la quale mette costantemente in grado i
Consiglieri Comunali di esplicare il proprio mandato, con adeguato approfondimento e consapevolezza.
Un grazie al Revisore dei Conti dr. Colombo, che si avvia a concludere il suo mandato presso di noi, per il
costante contributo di collaborazione, stimolo e professionalità fornito in questi anni e ribadito con la puntuale
relazione di accompagnamento al Rendiconto 2011, al quale accomuniamo tutta la struttura organizzativa e i
dipendenti comunali impegnati quotidianamente a garantire qualità di servizi alla cittadinanza e attenzione alla
gestione delle risorse a disposizione.
Giovanni Bacis
Assessore al Bilancio
-5-
...In Comune
ENTRATE
Previsione definitiva 2011
Rendiconto 2011
Maggiori o minori entrate
%
Titolo I Entrate Tributarie
€
€
3.768.814,14
€
270.367,35
107,73%
Titolo II Trasferimenti
€
78.146,42
€
124.450,58
€
46.304,16
159,25%
Titolo III Entrate Extratributarie
€
1.024.566,58
€
1.264.520,73
€
239.954,15
123,42%
Titolo IV Entrate da capitali
€
1.472.455,28
€
242.529,95
€
1.229.925,33
Titolo V Entrate da prestiti
€
516.456,90
€
516.456,90
0,00%
Titolo VI Servizi conto terzi
€
632.000,00
€
542.904,09
€
89.095,91
85,90%
€
7.222.071,97
€
5.943.219,49
€
1.278.852,48
82,29%
Totale
3.498.446,79
Avanzo Amm.ne
€
939.100,34
TOTALE
€
8.161.172,31
SPESE
Previsione definitiva 2011
-
16,47%
0,00%
€
€
5.943.219,49
Rendiconto 2011
Titolo I Spese correnti
€
4.758.743,92
€
4.101.037,81
Titolo II Spese in conto
capitale
€
1.793.471,49
€
Titolo III Rimborso di prestiti
€
976.956,96
Titolo IV Partite di giro
€
TOTALE
€
1.278.852,48
Minori o maggiori spese
€
72,82%
%
657.706,11
86,18%
543.709,27
€ 1.249.762,22
30,32%
€
460.107,01
€
516.849,95
47,10%
632.000,00
€
542.904,09
€
89.095,91
85,90%
8.161.172,37
€
5.647.758,18
€ 2.513.414,19
69,20%
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
RISULTANZE DEI SINGOLI SETTORI DI BILANCI
Gestione corrente
Minori accertamenti di entrata
Maggiori accertamenti di entrata
+
Minori impegni di spesa
+
TOTALE RISULTATO GESTIONE CORRENTE
556.625,66
657.706,11
1.214.331,77
Gestione capitale
Minori accertamenti di entrata
Minori impegni di spesa
+
TOTALE RISULTATO GESTIONE CAPITALE
1.746.382,23
1.766.612,11
20.229,88
Gestione residui
Minori residui attivi
Minori residui passivi
+
TOTALE RISULTATO GESTIONE RESIDUI
AVANZO NON APPLICATO
45.950,62
13.867,87
32.082,75
664.335,26
RISULTATO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
-
1.866.814,16
Giovanni Bacis
Assessore al Bilancio
-6-
...In Paese
I LUOGHI DELLA NOSTRA MEMORIA
Il Piano di governo del territorio (abbreviato in PGT) è un nuovo strumento urbanistico introdotto in
Lombardia dalla legge regionale lombarda n.12 dell'11 marzo 2005. Il PGT ha sostituito il Piano regolatore
generale come strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l'assetto
dell'intero territorio comunale.
Con il nuovo PGT approvato lo scorso anno il Comune di Verdellino ha individuato gli ambiti di
possibile sviluppo del paese nei prossimi anni e, al tempo stesso, importanti aree di tutela, concentrate,
in particolare, attorno a quelli che vogliamo chiamare “Luoghi della memoria”, perché più di altri
rappresentano e conservano elementi storici, architettonici e naturalistici, che tramandano nei secoli fino ai
giorni nostri testimonianze di riferimenti collettivi (soprattutto di carattere sacro) rimasti immutati nei secoli
e custoditi di generazione in generazione.
Per la prima volta, però, in modo sistematico, attorno a questi luoghi la programmazione urbanistica
comunale ha scelto di definire aree di salvaguardia, che l’Amministrazione Comunale ha ora la possibilità di
acquisire nel tempo, conservandone le caratteristiche e destinandole a parchi pubblici.
Ciò sarà possibile proprio grazie ad un meccanismo previsto dalla Legge urbanistica regionale, che va sotto
il nome di “perequazione” e rappresenta il modo per restituire alla collettività delle aree ad uso pubblico,
quali contropartita al “sacrificio” di altri spazi destinati ad accogliere nuova edificazione.
Iniziamo in questo numero del notiziario un breve viaggio a toccare
questi luoghi simbolo della storia del nostro territorio, attraverso la
presentazione di due antiche mappe, tratta da un saggio di Monica
Resmini: “La prima mappa, redatta da tale Petegris, collocabile
tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento mostra la zona
compresa tra Levate, Verdello, Pognano e Verdellino. Quest’ultimo
è raffigurato sul margine sinistro del foglio, con l’edificato disposto
linearmente da Nord a Sud, al centro spicca il volume della chiesa
parrocchiale dotata di torre campanaria e, lungo la strada che porta
alla Roggia Morla e nei broli sono inseriti degli alberi (fig. 1).
L’abitato è rappresentato in rapporto sia con il paese di Verdello
sia con il territorio
circostante; sono
ben indicate le strade
di collegamento
per i centri limitrofi
( Ve r d e l l o e O s i o
Fig. 1. L’abitato e il territorio Est di Verdellino in
Sotto), i percorsi
una mappa di fine Seicento
secondari definiti
- particolare (Verdello, Archivio comunale).
“incessio”, i vari
manufatti idraulici
legati al corso della Morla e ai canali da essa derivati, e la cappella
in quanto elemento prossimo ad un “termine” di confine.”
La seconda mappa datata 1732, simile alla precedente nel
disegno e nelle motivazioni della redazione, è molto sintetica
nella descrizione dell’edificato, si limita infatti ad indicare l’abitato
di Verdellino con tre case circondante da un semicerchio a
Fig. 2. Il territorio tra Verdellino e Verdello attra- simboleggiare la motta circolare su cui sorgeva in antico il castello
versato dal corso della Roggia Morla, 1732 (fig. 2).
particolare (Bergamo, Biblioteca Civica A. Mai).
-7-
...In Paese
Lo scopo per cui la carta venne
commissionata, porta a privilegiare
la raffigurazione degli elementi
strettamente legati al confine. Nei
terreni più prossimi alla Roggia
Morla sono indicati oltre al nome del
proprietario anche la destinazione e,
a volte, il toponimo: troviamo prati,
pascoli, brede, “pradelli” e “chiosi”,
nessun manufatto edilizio, ad
eccezione della già citata “santella”.”
(M. Resmini – L’immagine del
territorio nelle fonti cartografiche
tra XVIII e XIX secolo – in:
Comune di Verdellino, Università di
Bergamo, Centro studi sul territorio:
Evoluzione del territorio di Verdellino e trasformazioni ambientali e sociali tra XIX e XX secolo, Verdellino, 2006)
In entrambe le mappe è rappresentata quella che noi comunemente conosciamo come la CAPPELLA DEI
MORTINI (Murtì). Non è possibile risalire alla data esatta della sua edificazione, tuttavia, la memoria popolare,
confermata dalle mappe storiche a nostra disposizione, ne fa risalire le origini al XVII secolo, ai tempi della
peste, descritta in modo esemplare ne I Promessi Sposi del Manzoni. Numerose sono le cappelle realizzate nella
nostra provincia, nei luoghi, in genere esterni all’abitato, dove veniva seppellite le persone uccise dalla malattia.
Il Seicento è funestato come tutta la provincia dal “memorando contagio”, cioè la peste del 1630 di manzoniana
memoria. Diversi paesi conservano tuttora cappelle che ricordano il luttuoso evento così come ci è stata
tramandata dal Ghirardelli una documentata statistica del morti, maschi e femmine, per ogni comune.
La descrizione che Lorenzo Ghirardelli (Il memorando contagio seguito in Bergamo l’anno 1630, 1681) ci ha
lasciata su questo tragico evento è di un realismo disarmante, e ben si applica anche a questa zona. Allorché
afferma che: “Spopulava il contagio i villaggi interi, e con la falce di morte recideva a centinaia et a migliaia la
vita de mortali … . Di tutte le terre del Contado Bergamasco, si preservarono solamente Bolterio, e Palosco, e
l’antico castello di Martinengo, dove morirono poche persona rispetto all’altre”.
Dopo questa immane tragedia, interpretata secondo lo spirito dei tempi un castigo di Dio, la vita riprese e la
seconda metà del Seicento e quasi tutto il Settecento trascorsero senza particolari eventi di rilievo. (tratto da
AA.VV., Otto comuni per una strategia. Un’identità culturale per l’area Dalmine-Zingonia, Servitec – Università
degli Studi di Bergamo – Politecnico di Milano, Dalmine - 2002)
La devozione popolare tuttora
identifica i Mortini come luogo
sacro di riferimento per la comunità,
mentre si deve essenzialmente
all’impegno delle poche famiglie
storicamente residenti oltre il
“tombotto” (il vecchio ponte
ferroviario) la cura della cappella
(con alcuni affreschi ravvivati nei
decenni scorsi dal pittore locale
Piero Bertola), del vialetto d’accesso
e dell’area verde circostante.
Il terreno su cui sorge la Cappella
faceva parte, nei tempi più recenti,
delle proprietà della famiglia Terzi,
che ne ha lasciato il beneficio alla
Parrocchia di Verdellino.
-8-
...In Paese
Il suo valore religioso e simbolico, la sua collocazione a confine col territorio di Verdello, adagiata lungo l’ansa
del nostro unico torrente, il Morletta, così come rappresentata anche nelle mappe di alcuni secoli fa, la rendono
elemento qualificante di uno degli ambiti privilegiati per sviluppare uno degli obiettivi fondamentali indicati dal
PGT come – Presidio del sistema del verde territoriale.
Interessante è certamente accostare
la mappa dedicata nel Documento
di Piano a quello che è definito
Parco del Morletta (all’interno di un
cerchio tratteggiato la Cappella dei
Mortini), alle carte sei-settecentesche,
per evidenziarne i tratti caratteristici
rimasti pressoché inalterati.
A questa porzione del territorio il
PGT dedica numerosi richiami: “In
sintesi si può affermare l’importanza,
dal punto di vista naturalisticoecologico e paesaggistico, di alcuni
elementi territoriali, in particolare
dell’asta del torrente Morletta,
lungo la quale si raccolgono valori
ambientali, paesaggistici e elevati
valori di biodiversità, legati in
particolare alla presenza delle cortine
vegetali arboreo-arbustive ripariali,
che ne fanno un asse ecologico
importante nell’ambito del territorio.
…………
La connessione e la valorizzazione degli elementi suddetti consentirebbe di migliorare sensibilmente la funzionalità
ecologica del territorio elevando i valori di connettività e circuitazione (che attualmente presentano livelli
insufficienti a garantire una stabilità ecologica e un automantenimento del sistema territoriale), oltre a favorire una
riduzione della grana territoriale da cui dipende in parte anche la ricchezza in diversità biologica del contesto.”
E ancora…………”Vi è altresì una porzione di area agricola residua posta a confine con Verdello, ad est della
ferrovia e del territorio comunale, che pur apparendo palesemente area residuale, si ritiene possa svolgere una
funzione paesaggistica importante, come area di maggiore separazione tra i due nuclei urbani, ed una funzione
ambientale come area agricola di rispetto del torrente Morletta, che costituisce, in questa parte del territorio,
confine tra le due comunità.”
Si tratta di affermazioni, obiettivi e princìpi che l’Amministrazione si è formalmente impegnata a perseguire nel
tempo. Da sempre, val la pena però ricordarlo, il rispetto e la conservazione del nostro territorio e, in particolare
dei luoghi così carichi di storia per Verdellino, possono essere garantiti solo con l’impegno quotidiano di tutti e di
ciascuno di noi.
-9-
...In Cantiere
Al termine la realizzazione della nuova ala
del cimitero comunale
Si avvia alla chiusura il cantiere per la realizzazione della nuova ala del cimitero comunale di Verdellino, uno dei
pochi investimenti di particolare rilevanza avviati negli ultimi due anni dall’Amministrazione, a causa dei limiti
imposti dal patto di stabilità.
Il Cimitero di Verdellino è sostanzialmente costituito da due nuclei:
• Il primo più antico cui si accede dalla Via Oleandri/IV Novembre articolato su 2000 mq. circa;
• Il secondo, derivante dall’ampliamento operato nel 1985, cui si accede, oltre che con un percorso interno,
dal grande parcheggio posto a sud, che occupa una superficie di 4.200 circa.
Dopo aver portato a termine il progetto del 2004, che ha visto la realizzazione di una prima tranche di 256
nuovi loculi, occupando una prima porzione (zona est) dell’area centrale della parte più recente del cimitero, quello che si va a chiudere è un progetto del tutto analogo e “speculare”, la cui stesura e coordinamento lavori sono
stati curati direttamente dall’Ufficio Tecnico Comunale.
Anche questo secondo lotto di lavori ha visto la realizzazione di altri 256 nuovi loculi in una struttura ubicata sul
lato ovest dell’area interna. I nuovi loculi sono organizzati in 6 blocchi articolati su quattro livelli e collegati da un
ampio porticato.
Al centro dei due blocchi in cui è articolata la struttura sono stati ricavati 96 ossari disposti su due file di 6 ordini
ciascuna.
Anche per le finiture è stata prevista l’utilizzazione dei medesimi materiali utilizzati per la realizzazione dei loculi
del 2004, con mattoni in cotto, marmo, lastre di porfido e travertino sabbiato.
Accanto ai loculi il progetto ha riservato un’area di 95 mq. per la realizzazione di 10 tombe di famiglia del tipo
“ipogeo” a tre/quattro posti, già oggetto di apposito bando pubblico di assegnazione.
Lungo l’asse mediano è stato ricavato un "Giardino delle rimembranze", in ossequio alle più recenti normative
in materia di cremazione, che autorizzano la dispersione delle ceneri anche in aree a ciò destinate all'interno dei
cimiteri, prescrivendo ai Comuni di adibire allo scopo un’apposita area all’interno dei Cimiteri.
Nell'adempiere al dettato delle leggi sopra citate, il progetto concretizza il desiderio di coloro che richiederanno di
effettuare la dispersione delle ceneri dei propri cari all'interno del cimitero cittadino.
Dal punto di vista progettuale lo spazio individuato per la cerimonia della dispersione è un'area dal perimetro
rettangolare ubicata in posizione baricentrica tra il padiglione realizzato nel 2004 e quello in fase di ultimazione.
Il Giardino delle Rimembranze è stato disegnato in modo semplice: il fondo è un prato chiuso da un perimetro di
portici che scandiscono ritmicamente i lati dell'intero campo. Al centro lo spazio fissato per lo spargimento delle
ceneri: un semplice cerchio, forma geometrica pura, che racchiuderà un basso cumulo di sassi di fiume bagnati
da gocce d'acqua. A questo spazio centrale si giunge,
per il rito della dispersione, lungo l’ampio viale in
lastre di porfido, che collega, con andamento nordsud, l’ingresso a sud del nuovo cimitero con la nuova
cappella realizzata nel 1998, quale collegamento ideale fra il vecchio ed il nuovo cimitero.
L’importo finale della spesa si attesta, come nelle
previsioni, intorno ai 550.000,00, comprensivi di
IVA e spese di progettazione. Il finanziamento è stato
assicurato per 400.000,00. con prestito ordinario
della Cassa Depositi e Prestiti e per la restante parte
con fondi propri.
-10-
...In Comune
Sul precedente notiziario l’articolo “La nostra scuola” relativo al piano di diritto allo studio per l’anno scolastico
2011/2012 era corredato di riquadri che fornivano alcuni dettagli in cifre del piano di diritto allo studio.
Si ripropongono nuovamente in quanto risultavano piccoli e dunque difficilmente leggibili.
-11-
...In Comune
INFORMATIVA RELATIVA ALL’ACQUA
POTABILE A VERDELLINO
Gentili concittadini/e,
in riferimento alle notizie che periodicamente compaiono sulla stampa locale, relative alla presenza di cromo e
nichel rilevate nelle acque di prima falda (cioè acque NON destinate all’utilizzo umano) in alcune zone localizzate
dell’area industriale del nostro paese, ed alle giuste richieste di informazioni provenienti dalla cittadinanza, ci preme
comunicare quanto segue:
•
la questione relativa alla presenza di cromo e nichel nelle acque superficiali riguarda un vasto territorio che si estende da Treviglio sino al margine della nostra zona industriale; come detto tale acqua NON E’
ASSOLUTAMENTE DESTINATA ALL’UTILIZZO UMANO E NON E’ ASSOLUTAMENTE QUELLA CHE ESCE
DAI RUBINETTI DELLE NOSTRE CASE; su tale questione gli Enti preposti e cioè: i Comuni interessati da tale
fenomeno, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente; l’ASL, la Regione, Uniacque e la Provincia di
Bergamo stanno effettuando tutti monitoraggi necessari e stanno predisponendo tutte le soluzioni necessarie atte ad
eliminare la presenza di tali sostanze anche dalle acque superficiali;
•
L’ACQUA DISTRIBUITA NELLE NOSTRE ABITAZIONI, che nulla ha a che fare con l’acqua di prima falda
di cui abbiamo accennato in precedenza, proviene invece da pozzi che pescano in profondità, ed è costantemente
sottoposta ai consueti controlli previsti dalla legge. Tali controlli sono effettuati dall’ASL e da Uniacque, il gestore
provinciale del servizio idrico.
Le analisi effettuate dai suddetti Enti vengono mensilmente trasmesse al Comune e sono a disposizione di chiunque
ne voglia prendere visione (le stesse sono inoltre visionabili sul sito internet del Comune); tali analisi hanno SEMPRE
DIMOSTRATO CHE L’ACQUA DISTRIBUITA NELLE NOSTRE ABITAZIONI E’ DI BUONA QUALITA’ ED E’
QUINDI ASSOLUTAMENTE POTABILE.
IL SINDACO
Giuseppe Maci
-12-
L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE
Andrea Seghezzi
...In Comune
Piattaforma ecologica
NELLE PRIMA DECADE DI MARZO IL PRESONALE DEL NOSTRO UFFICIO TECNICO, COADIUVATO
DALL'AZIENDA AGRICOLA MAZZOLA, E' STATO IMPEGNATO IN UN IMPORTANTE LAVORO DI
RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA ATTIGUA ALLA PIATTAFORMA ECOLOGICA.
TALE INTERVENTO SI E' RESO NECESSARIO IN QUANTO L'AREA IN QUESTIONE NEGLI UTLIMI ANNI ERA
ORMAI SOGGETTA A FENOMENI DI FORTE DEGRADO.
LE FOTO CHE SEGUONO RAPPRESENTANO AL MEGLIO I LAVORI REALIZZATI:
-13-
...In Comune
SISTEMAZIONE GIOCHI
DEI PARCHETTI COMUNALI
Le foto che seguono mostrano alcuni lavori di ristrutturazione /
implementazione dei giochi presenti nelle aree verdi del nostro
Comune (in particolare le foto qui pubblicate sono riferite al
parco giochi presente al Centro sociale).
Nel periodo invernale l’ufficio tecnico ha provveduto alla
risistemazione ed alla ristrutturazione di gran parte dei giochi
e degli arredi (panchine, ecc) presenti nei parchi pubblici di
Verdellino.
Tali attrezzature sono beni comuni e sono a disposizione di tutti,
l’auspicio e la speranza è che gli stessi siano utilizzati in maniera
corretta e che non siano più oggetto di piccoli atti vandalici,
cosa che è purtroppo accaduta in passato e che, spesso, ha
comportato
come
conseguenza
l’impossibilità
di poter
usufruire dei
giochi stessi.
Andrea
Seghezzi
-14-
...In Comune
CONTINUITÀ E PROGRESSO
Autostrade
bergamasche:
opera pubblica o
grande affare?
Cari concittadini l’articolo di oggi vuole
trattare un argomento per la quale
nell’ultimo periodo si è alzato un gran
polverone, ovvero l’approvazione
del progetto preliminare per quanto
riguarda il tracciato autostradale che
congiungerà Bergamo a Treviglio.
L’obiettivo di questo articolo è
lungi da esprimere dei giudizi sia
tecnici che morali, che peraltro in
questo momento non ci spettano,
ma si pone il fine di descrivere nel
dettaglio l’atteggiamento tenuto
dall’Amministrazione Comunale
durante questi anni di trattativa. Avete
letto bene anni, perché l’opera è stata
prevista circa un decennio fa’ dalla
Provincia di Bergamo: all’epoca essa
era stata intesa come una superstrada
che avrebbe dovuto alleggerire e
scaricare da buona parte del traffico,
soprattutto pesante, la viabilità interna
ai nostri paesi; finanziata interamente
con capitali pubblici. La dicitura
superstrada annette al suo interno due
caratteristiche fondamentali: l’assenza
di pedaggio e delle velocità di progetto
inferiori. Se del primo parametro il
significato è scontato, sul secondo vi è
la necessità di una breve riflessione e
chiarimento su quello che una velocità
di progetto maggiore può comportare:
essa, infatti, condiziona i raggi di
curvatura e la dimensione della strada
stessa, aumentando o diminuendo il
consumo di territorio necessario alla
sua realizzazione; con l’implicito
pericolo di avvicinarsi drasticamente ai
centri abitati.
Ma com’è brutta consuetudine
italiana, purtroppo, “dalla carta al
cantiere” passano sempre molti anni
ed il processo decisionale nonché
finanziario si rivela logorante. Così,
tra un rinvio e l’altro, si arriva ai giorni
nostri ed alla proposta progettuale
tanto discussa, largamente modificata
rispetto all’originale; innanzitutto
passando da superstrada ad autostrada.
Autostrada, quindi: a pedaggio, con
velocità di progetto superiori rispetto
alla precedente, realizzata con
capitali privati. Detto ciò è necessario
analizzare i benefici e le problematiche
che quest’opera senza dubbio porterà:
se è evidente che rappresenta l’ideale
congiunzione tra le grandi arterie
viabilistiche presenti(A4) ed in fase
di realizzazione (Pedemontana e
BREBEMI), risulta non altrettanto
chiaro quali siano quelli di cui il
territorio beneficerà; ma di questo
argomento torneremo a parlare dopo.
Tornando allo scopo dell’articolo,
ovvero
l’atteggiamento
dell’Amministrazione in questo
processo, desidererei soffermarmi
sugli ultimi mesi, quando sia il quadro
progettuale che quello generale è
stato maggiormente definito. In primo
luogo è necessario specificare come
l’opera non attraverserà il territorio
comunale, anche se per pochi metri e
voglio sottolineare metri, relegandoci
al ruolo inerente la fascia di rispetto.
Cosa che invece non succede nei
paesi che ci circondano, soprattutto
per quanto riguarda la situazione di
Osio e Levate, i quali si troveranno
questa nuova infrastruttura a poca
distanza dalle abitazioni. La posizione
dell’Amministrazione di Verdellino è
sempre stata chiara e netta nelle
varie Conferenze dei Servizi che si
sono susseguite: non è mai stato un
no a priori ad un’opera che potrebbe
avere dei risvolti positivi, ma così
com’è non è ne equa e nemmeno
apporterà dei benefici concreti alla
cittadinanza; sia del nostro Paese ne
in quelli che ci circondano. La nostra
proposta, concordata con le altre
Amministrazioni che più vengono
investite dalla nuova infrastruttura, è
fondata sul criterio che se un’opera
è necessaria debba essere fatta ma
nell’ottica di uno sviluppo comune,
insomma deve portare valore aggiunto
anche e soprattutto a chi la subisce
sul proprio territorio; rispettando
i diritti di tutti senza, però, sottrarsi
alle proprie responsabilità in un’ottica
più allargata. In sintesi le alternative
all’attuale progetto presentate
sono state due: la prima riguarda la
creazione del suddetto collegamento
stradale così come era stato presentato
in origine nel progetto della Provincia,
ossia una superstrada senza pedaggio.
Questa aveva il suo maggior pregio
nel minor consumo di territorio ma,
soprattutto, faceva mantenere alla
strada un tracciato distante dalle case
dei cittadini; limitando i problemi di
inquinamento che inevitabilmente li
colpiranno. Tale idea alter nativa
è stata bocciata in quanto l’opera
verrà realizzata secondo il modello
del project financing: ossia il
privato realizza l’opera con fondi
propri, recuperando l’investimento
fatto attraverso i proventi ricavati
dalla gestione; in questo caso dal
pedaggio. La seconda alternativa,
preso atto del fatto che numerose
altre Amministrazioni si trovavano
pienamente d’accordo con “l’idea
autostradale”, riguardava la necessità
di non far pagare il pedaggio nelle
tratte intermedie. In altri termini,
visto che quest’opera così come
verrà realizzata ha come funzione
principale il collegamento tra le
autostrade esistenti(A4) e di prossima
conclusione (BREBEMI, Pedemontana)
si è pensato che il pedaggio dovesse
essere pagato esclusivamente da
chi la sfrutta per questa funzione,
ovvero per passare ad esempio
dalla BREBEMI alla Pedemontana,
non da coloro che la utilizzano per
brevi tratti; ossia i cittadini che la
“accolgono” sul loro territorio. Per
dirla ancora in modo più esplicito e
per tornare al titolo di questo articolo,
quanti di voi sarebbero disposti a
spendere anche solo 1 per andare da
Verdellino a Bergamo o a Treviglio,
dovendo oltretutto imboccare questa
autostrada nei pressi di Ciserano? Ed
a questo punto la domanda sorgere
spontanea, qual è la pubblica utilità di
quest’opera, che ancora si vuole far
passare per pubblica, per il cittadino
di Verdellino e dei paesi limitrofi?
L’amministrazione questa domanda se
la è posta molte volte ed è per tale
motivo che, vistasi respinta anche
quest’ultima proposta, ha deciso di
votare contrario alla sua realizzazione.
Non per questione di principio, non
per una morale che ci impone di
opporci ad ogni nuova infrastruttura
ma per il mancato dialogo e la poca
cura che, i rappresentanti di questo
progetto, hanno avuto nei confronti
di chi quest’opera se la troverà sul
proprio territorio, dove: abita, lavora
e vive.
Cozzi Mauro
-15-
...In Consiglio
UNA STORIA INFINITA
Sicurezza a Verdellino…..
Cari Cittadini,
Il 16 Novembre 2011 è stata presentata in Comune a Verdellino, da parte del capogruppo di minoranza Pdl/
Lega per Verdellino Aniello Di Giovanni l'interpellanza "DISTURBI DELLA QUIETE PUBBLICA NEI
PRESSI DELLA STAZIONE FERROVIARIA”: discussa successivamente durante il consiglio comunale convocato giovedì 24 novembre 2011 alle ore 21,OO. Testo dell' INTERPELLANZA : 'Alla cortese attenzione del
Sindaco di Verdellino Giuseppe Maci. Con la presente lo scrivente Aniello Di Giovanni Consigliere Comunale di
codesto Spett.le Comune, interpella il Signor Sindaco sul seguente argomento: da diverso tempo e nonostante
le continue lamentele da parte dei cittadini per quanto riguarda i continui disturbi della quiete pubblica da parte
di gruppi di giovani che al rientro delle discoteche commettono atti di vandalismo verso abitazioni circostanti alla
stazione. Il fenomeno si ripete puntualmente ogni sabato notte, i residenti sono esasperati e impotenti a cospetto
di questi fenomeni. Il sottoscritto chiede, quali provvedimenti il Sindaco intende adottare per porre fine e riportare la quiete tra i residenti della zona stazione?. Si chiede di inserire l'interpellanza nel prossimo consiglio comunale. Ringrazio. Distinti saluti. Il Consigliere Comunale F.to Aniello Di Giovanni."
In poche righe Di Giovanni esprime la forte criticità e disagio da parte della cittadinanza che abita nelle vicinanze della stazione ferroviaria su fatti e vandalismi che durano da troppo tempo e che compromettono la
vivibilità in questa parte del territorio. Sperare di sensibilizzare l'amministrazione comunale affinchè intervenga
con risolutezza ed in modo definitivo sui comportamenti degli utenti della discoteca Bolgia che in stazione ed in
attesa del treno che li riporta a casa distruggono tutto quanto a loro portata è l'unica cosa che possiamo fare. Il
sindaco sostiene che nel 2010 sono state installate alcune telecamere che coprono una visibilità tale da permettere la ripresa degli elementi autori dei vandalismi, sembra che questa azione abbia portato a qualche risultato.
Non basta! Allora sempre il sindaco ha deciso di spostare lo scarico della navetta dalla parte di Verdellino verso
Verdello, sperando di eliminare o perlomeno ridurre il problema verso Verdellino, anche questo non basta, il problema rimane. Di Giovanni propone allora di spostare la navetta in una stazione che per lo meno, non avendo
una struttura da distruggere per esempio Arcene, possa essere utilizzata per lo spostamento di questi personaggi,
ma il sindaco sostiene che spostare il problema ad altri non è corretto. Non vogliamo spostare il problema ad
altri, vorremmo che venisse risolto, sperando in interventi più risolutivi e organici che sicuramente le forze dell'ordine con la propria provata esperienza possano aiutarci a ripristinare la sicurezza sul territorio ed in particolare in
quella parte del comune tutt'ora veramente critica.
Grazie per l’attenzione.
PDL/Lega per Verdellino
Il Capogruppo Aniello Di Giovanni
-16-
...In Consiglio
FAMIGLIA E TERRITORIO
E’ trascorso
quasi
un
anno dalle
ultime elezioni comunali (maggio
2011) e sembra che il tempo si sia
fermato al giorno dell’insediamento
del nuovo Sindaco. I cittadini
d i Ve r d e l l i n o , a d o g g i , n o n
hanno ancora potuto riscontrare
che cosa stia facendo la nuova
Amministrazione Comunale. E’ da
circa 5 mesi che il Sindaco non
convoca un consiglio comunale,
se andiamo a ritroso di un anno
, stesso periodo maggio 2010 –
marzo 2011 sono stati convocati
dieci consigli comunali; maggio
2011 –marzo 2012, appena due
consigli comunali! Le possibili
spiegazioni sono due: o va tutto
bene e se fosse così, saremmo tutti
contenti, o va tutto male e non si
sa cosa raccontare …Penso che la
seconda ipotesi si avvicini di più alla
realtà dei fatti e per questo sono
a ribadire la necessità di interventi
da parte dell’Amministrazione
Comunale che ad oggi sonnecchia
sulle problematiche segnalate nei
due consigli comunali da parte della
minoranza ma anche da parte dei
cittadini.
Proviamo a fare il punto della
situazione.
Viabilità. Interventi sul territorio
,per garantire sicurezza e incolumità
dei cittadini, al momento nulla di
fatto. Avevo chiesto di intervenire
su via papa Giovanni
per
migliorare la viabilità, posizionando
dei rallentatraffico , a causa della
eccessiva velocità di moto e auto,
naturalmente messi a norma di
legge, la risposta del sindaco è
che in quella zona sono state
comminate 7000 Euro di multe ! E
allora??! Ma gli introiti provenienti
dalle sanzioni, non debbono essere
investiti sulla viabilità?
Sicurezza: Nonostante le
numerose segnalazioni e i
quotidiani fatti di cronaca ,il
Sindaco e la sua giunta non sono
ancora riusciti a trovare una
soluzione per il problema della
stazione Ferroviaria e dei vandali
che danneggiano le abitazioni che
si trovano nei pressi della stazione.
Zingonia. Su esplicita mia richiesta
fatta in consiglio comunale, di
istituire una consulta per discutere
sulle problematiche di Zingonia, il
sindaco aveva preso l’impegno
di nominarla quanto prima. A
distanza di cinque mesi, non si è
fatto ancora nulla. Nel programma
elettorale, della lista ‘’continuità e
progresso’’, si evidenzia’’ siamo
stanchi di sentir parlare di Zingonia
solo come luogo di degrado e
disagio sociale, per superare tali
problemi, è necessario l’impegno
quotidiano dell’amministrazione
comunale….. , quando e come?
Avevo chiesto, un piccolo esempio,
di chiudere il cancello di accesso
al parco prospiciente al centro
sociale, perchè ad una certa ora ,
diventa luogo di particolari incontri.
Niente! Probabilmente una catena
con il lucchetto costa troppo,
alla faccia della salvaguardia del
patrimonio comunale!
Salute.
Il
problema
dell’inquinamento della falda
acquifera del cromo esavalente.
Tutti i giorni il problema viene
riportato sui giornali locali ; i
cittadini vogliono sapere dal
sindaco la verità, con comunicati
ufficiali o con assemblee pubbliche,
se l’acqua che sgorga dai rubinetti
delle abitazioni si può bere e
utilizzarla senza problemi . Questo
vogliamo sapere, non bastano i dati
e le analisi pubblicate sul sito del
Comune, che non sono accessibile
a tutti i cittadini per svariati motivi.
Centro Sportivo. Chi ha
l’occasione di transitare per
il centro sportivo, nota che nel
corso degli anni si è avuto un
progressivo degenerare dello stato
manutentivo: vetri rotti, gradini
in cattivo stato, scarsa pulizia dei
locali e del centro in generale,
campi da calcio senza manto
erboso in stato di abbandono e
questo è causa di diverse lamentele
di numerosi cittadini che hanno le
abitazioni in fregio ai campi,per
l’eccessiva polvere che invade gli
appartamenti. La Società sportiva
Verdellino lamenta ,da diverso
tempo, un degrado dei campi da
calcio e delle relative attrezzature e
altre attività sportive sono costrette
a chiedere altrove la possibilità
di usufruire di locali, per i motivi
sopra esposto e per i prezzi esosi
di utilizzo che risultano essere
superiori ad altre realtà. Pertanto
risulta essere chiaro a tutti che il
centro sportivo di Verdellino
Zingonia, ha perso negli anni la sua
funzione principale di aggregare
le persone e sviluppare le attività
sportive. Nonostante il rapporto
tra il Comune di Verdellino e
la società che gestisce il centro,
sia disciplinato da apposita
convenzione, ad oggi non si capisce
perché il Comune non prenda
gli opportuni provvedimenti per
la salvaguardia del patrimonio
pubblico.
Cari amministratori, vogliamo
iniziare a fare qualcosa per il paese?
Verdellino è uno dei pochi paesi del
circondario che è rimasto fermo a
dieci anni fa. Sono stati fatti pochi
interventi per apportare migliorie
all’arredo urbano (di recente il
parco in via Montale e purtroppo
l’ampliamento del cimitero) di
rendere più moderno e vivibile il
paese. Incominciate a sfogliare il
programma elettorale, che grazie a
tutti quei ‘’ faremo , valorizzeremo,
pianificheremo ecc. ecc…, siete
stati eletti per amministrare
Verdellino. Non deludete chi vi ha
votato, il tempo passa in fretta e il
2016 arriva subito.
Un caro saluto a tutti
Vincenzo Valois
-17-
Il
d
s
b
s
b
S
...In Agenda 21
VUOI UN BUONO SCONTO
PER COMPRARE I PRODOTTI AGRICOLI?
Un progetto di AGENDA 21con B-LIFE
A partire da aprile 2012 puoi di nuovo
quando partecipare all'iniziativa "STAMPA LEGGERA"
come
Porta agli agricoltori le cartucce e/o toner delle
tue stampanti (solo cartucce vuote ed originali)
e riceverai a seconda della loro qualità
di rigenerazione un BUONO da spendere
in prodotti alimentari presso i banchi degli
agricoltori dei mercati di AGENDA 21
Troverai i punti di raccolta presso i mercati
agricoli di AGENDA 21:
STEZZANO
mattina del primo sabato di ogni mese (da maggio)
dove
SOLZA
pomeriggio del secondo sabato di ogni mese
ZANICA
mattina del terzo sabato di ogni mese
MADONE
mattina del quarto sabato di ogni mese
Ti aspettiamo!!!
contribuisci a ridurre i RIFIUTI
ed abbasserai il costo della SPESA
-18-
...In Agenda 21
AGENDA 21...
e vai con la bici elettrica
Il sistema di ciclostazioni elettrificate di Agenda 21 sta
andando avanti speditamente e sarà inaugurato probabilmente
a metà maggio, in occasione della giornata nazionale della
bicicletta.
Se non ci saranno intoppi, quindi, il progetto prenderà vita
secondo i tempi stabiliti. Un progetto che, lo ricordiamo,
prevede la possibilità di andare da Villa d’Adda a Sotto il
Monte e da Dalmine a Verdellino con le biciclette a pedalata
assistita. Un nuovo servizio a favore della mobilità sostenibile
possibile grazie all’impegno progettuale ed economico
dell’Agenda21 isola dalmine-zingonia e al contributo ricevuto
dalla fondazione CARIPLO.
In pratica verranno messe a disposizione alcune bici elettriche
per percorrere il territorio sulle piste ciclabili esistenti. Le bici
quaranta bici distribuite nelle due tratte saranno contenute e protette in apposite ciclostazioni dotate di pannello
fotovoltaico, in grado di alimentare le luci e le attrezzature della ciclostazioni. Una chiusura a grata permetterà di
custodire nelle ore serali le bici, così da prevenire furti e danneggiamenti.
La tratta Villa d’Adda- Sotto il Monte sarà promossa per fini più che altro turistici, e la gestione operativa sarà
affidata alla Cooperativa COCLEA mentre la gestione quotidiana sarà a carico della Cooperativa il Porto, per
la ciclostazione di Villa d’Adda, e del bar sport per quella di Sotto il Monte. A metà percorso ci sarà un punto
di ricarica preso il bar della stazione di Calusco d’Adda
e forse anche uno a Carvico. la ciclostazioni di Villa
d’Adda permetterà anche un intercambio con il sistema di
navigazione sull’Adda.
La tratta di Verdellino-Dalmine offrirà un servizio agli
studenti che frequentano l’università di Dalmine.
La gestione operativa del sistema sarà affidata alla società
Eco di Bergamo che si avvarrà per la gestione quotidiana
dei due edicolanti; quello presso la stazione ferroviaria
di Verdellino e quello presso la Biblioteca a Dalmine. A
Levate, presso la sede dell’Associazione che gestisce il
quagliodromo, sarà posto il punto di ricarica delle bici. Ai
ciclisti sarà data la possibilità di scegliere se noleggiare la
bici con o senza batteria e saranno messi a disposizione
anche caschetti e pettorine e quanto utile per il percorso
compiuto in sicurezza.
-19-
...In Comune
PROTEZIONE CIVILE DALMINE/ZINGONIA: NESSUNA DISPARITÀ
I 13 Sindaci aderenti del Gruppo rispondono
alle critiche di Comun Nuovo
Dalmine, 1 marzo 2012 – I 13 Sindaci aderenti all’Area di Protezione Civile Dalmine/Zingonia rispondono
L’ECO DI BERGAMO IL 29 FEBBRAIO 2012: “Protezione Civile – Comun Nuovo lascia”
nel quale si riportavano le “accuse” dell’Amministrazione di Comun Nuovo. Nell’articolo venivano riportate critiche
in merito a presunte disparità di utilizzo dei volontari nei diversi Comuni.
ALL’ARTICOLO APPARSO SU
«Abbiamo sempre puntato, per legge e per volontà, ad aumentare e ottenere una più alta professionalità e
preparazione che tutti i Comuni (come già avvenuto nel caso di Verdello, Levate e Lallio) hanno a disposizione
in caso di necessità e dispiace vedere che questo non sia stato capito», evidenziano i Sindaci.
«L’utilizzo dei volontari del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile è sempre stato richiesto solo ed
esclusivamente per attività inerenti la prevenzione/previsione così come previsti dalle vigenti normative
legislative in materia, con espressa circolare prefettizia del 2007, che diramava le disposizioni impartite dal
Dipartimento Nazionale di Protezione Civile sull’utilizzo dei volontari e che era stata inviata a tutti i Sindaci
della Provincia di Bergamo.
«Il Gruppo di Dalmine/Zingonia non ha pertanto, giustamente, più potuto effettuare servizi non confacenti alle
predette disposizioni: tutte le richieste per eventuali servizi di scorta a funerali, processioni, carri allegorici,
feste patronali ecc. sono state, quindi, dai sottoscritti Sindaci richieste alle associazioni e a semplici cittadini
del Comune di appartenenza e non più ai volontari di Protezione Civile, poiché per legge gli stessi non sono
autorizzati a effettuare nessun tipo di viabilità, blocco o deviazione del traffico ( compiti spettanti agli organi
di Polizia) se non in esplicito caso di emergenza e/o “comune pericolo” come stabilito dal Codice Penale».
«Solo in occasione di due gare ciclistiche, di cui una interessa proprio anche il territorio del Comune di
Comun Nuovo, i volontari effettuano un servizio “ponte radio” sul percorso al fine di segnalare eventuali
necessità di intervento per pronto soccorso sanitario o di Polizia Locale».
«Nelle, ormai note, “notti bianche” organizzate sul territorio i volontari del Gruppo di Protezione Civile
partecipano con proprio stand espositivo effettuando dimostrazioni pratiche davanti alla popolazione e non
per effettuare un “servizio”».
«Il supporto alle forze di Polizia Locale non può certo avvenire con la presenza di volontari in numero
maggiore a quello degli Agenti in servizio, poiché in questo caso si raffigura una “sostituzione” non legalmente
compatibile né identificabile con l’attività di Protezione Civile».
«Nelle manifestazioni ove è prevista una notevole affluenza di persone, i volontari svolgono compiti di
prevenzione antincendio, mantenimento delle vie di fuga libere per garantire in caso di necessità l’intervento
dei Vigili del Fuoco e delle ambulanze e si preoccupano di concentrare in una
unica zona l’eventuale parcheggio di persone diversamente abili che in caso
di pericolo potranno così essere immediatamente evacuate».
«Il pronto intervento, la tempestività, l’operatività e la professionalità
del Gruppo di Protezione Civile Dalmine/Zingonia in occasione,
purtroppo, di alcune calamità verificatesi sul nostro territorio, ha
fatto in modo non solo di contenere i danni derivanti da tali eventi
ma anche di tranquillizzare la popolazione e sostenere la figura
del Sindaco in tutte le attività ad esso preposte in tali momenti»,
dichiarano i 13 Sindaci.
-20-
...In Biblioteca
E’ ARRIVATO L’ALBUM DI FIGURINE DI
VERDELLINO!
Un album di figurine dedicato a tutte le associazioni sportive presenti sul territorio comunale è l'originale iniziativa lanciata dall’assessore allo sport e tempo libero Daniele Piazzalunga realizzato
dalla società footprint.
Quasi tutte le società sportive del paese hanno aderito con entusiasmo a questo progetto.
Sfogliando le pagine dell’album sono inevitabili i ricordi e gli
apprezzamenti che vanno ai volti presenti e conosciuti dei nostri
concittadini “sportivi”.
Dice dell’album lo stesso assessore Piazzalunga: “Mi piace immaginare che i bambini si possano scambiare le figurine di loro
stessi o dei loro parenti o amici come noi ci scambiavamo quelle
dei calciatori di serie A. Inoltre mi piace anche pensare a questo album come un almanacco storico, che sfogliato fra qualche
anno ci faccia rivedere come eravamo e ci faccia sorridere. Il mio
augurio è che questo progetto venga accolto con piacere da tutta
la cittadinanza e possa altresì essere una fonte di promozione di
tutte le discipline sportive presenti nel nostro territorio”.
E’ possibile acquistare l’album e i pacchetti di figurine
presso le edicole locali.
MediaLibraryOnLine
Anche per quest’anno il Biblofestival, promosso dal
Sistema Bibliotecario Intercomunale dell’area di Dalmine
che coinvolge 14 comuni, arrivato alla sua 11° edizione,
propone numerosi appuntamenti “a misura di bambino".
L’ingresso a tutte le iniziative è gratuito.
Per quanto riguarda il Comune di Verdellino
l’appuntamento è
Domenica 3 giugno
Verdellino Piazza della Chiesa
• 20.30 Laboratorio Ludico “Gira la Trottola…”
a cura de “L.I.N.U.S” Cooperativa Sociale
• 21,30 Spettacolo Teatrale “Galline” Assemblea Teatro
- Torino
in caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso
l’Auditorium Gramsci-Zingonia/Verdellino
In biblioteca è possibile trovare, per chi fosse
interessato, l’opuscolo con i programmi completi delle
giornate e delle serate nei diversi Comuni che ospitano
Biblofestival.
Per gli utenti delle biblioteche bergamasche c’è
una novità nel modo di avvicinarsi alle risorse
multimediali e sperimentare il prestito digitale.
E’ disponibile, infatti, MediaLibraryOnLine, la
prima rete italiana di biblioteche pubbliche con
tantissime risorse gratuite, scelte e costantemente
aggiornate dai bibliotecari, sempre a disposizione
in qualsiasi luogo, a casa e ovunque, sul pc
e sui dispositivi mobili. In sostanza con
MedialibraryOnLine si può scaricare e ascoltare
audiolibri, prendere in prestito e-book digitali,
leggere riviste e quotidiani, guardare filmati e
video in streaming, ascoltare e scaricare musica,
consultare archivi e banche dati, e altre cose.
Tutti possono accedere a Medialibrary. Basta essere
iscritti a una biblioteca della provincia di Bergamo
e chiedere al bibliotecario il “nome utente” e la
“password” con cui accedere all’indirizzo internet
http:
//bergamo.
medialibrary.it.
Per tutte le informazioni
necessarie è possibile
rivolgersi alla biblioteca
comunale di Verdellino
(tel. n. 035.882792)
-21-
...In Associazione
ASSOCIAZIONE VOLONTARI
TRASPORTO SOCIALE
IL SOLE
L’Associazione è attiva nel territorio dal 2001, ha cercato con un considerevole impegno di soddisfare anno dopo anno un
continuo aumento di richieste di servizi di trasporto da parte di persone in difficoltà.
Nell’anno 2011 abbiamo raggiunto dati molto significativi; e quindi riteniamo che le conclusioni siano nettamente positive.
Grazie alla collaborazione continua con l’Amministrazione Comunale, che ha messo a nostra disposizione, garantisce il mantenimento: della sede, degli automezzi, e un ambiente adatto al deposito dei 4 automezi in uso.
Ma è Soprattutto grazie alla volontà e la disponibilità di tutti i Volontari (37 soci), che sono stati raggiunti nell’anno eccellenti
risultati.
Alcuni dati esplicativi:
N° persone trasportate 158
N° servizi effettuati
2397
Km percorsi
56.513
o
ap
ril
e
m
ag
gi
o
gi
ug
no
lu
gl
io
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ar
z
m
ra
bb
fe
ge
nn
ai
o
io
Sono stati effettuati anche servizi di trasporto per conto dell’Amministrazione comunale (Assessorato alla Persona), al fine di
garantire la frequenza scolastica ad altri soggetti in particolare difficoltà.
Si evidenzia inoltre che durante l’anno 2011 è aumentato il
numero di richieste di trasporto anche presso località sedi di
350
295
SERVIZI 2011
277
vari presidi ospedalieri quali: Treviglio, Bergamo, Ponte S.
300
252
235
Pietro, Milano ed altre sedi.
216
250 211
193
193
Alcuni soggetti hanno usufruito del trasporto per potersi sot200
162
162
toporre a cure presso le Terme di Trescore.
138
150
Nel corso dell’anno si sono verificati lievi disguidi, pronta100
63
mente risolti ed a coloro che hanno subito disagio, presen50
tiamo le nostre sentite scuse.
0
La buona volontà dei nostri Soci / Volontari non finisce qui.
Infatti alcuni di loro si sono impegnati con grande spirito di
generosità e di aggregazione, prestando spesso la propria
opera anche per la riuscita di manifestazioni organizzate da
altre Associazioni presenti sul territorio.
Anche nell’anno trascorso abbiamo potuto finanziare e dare in “comodato d’uso”, libri di testo per gli studenti delle scuole
medie. Tale progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Direzione Didattica.
In oltre abbiamo acquistato e consegnato materiale di consumo per i bambini che frequentano l’Asilo Nido.
Tali progetti sono stati realizzati con l’avanzo dei fondi del 5 per 1000 che nel corso degli anni i vari contribuenti ci hanno
devoluto in fase di dichiarazione dei propri redditi. Ringraziamo di cuore coloro che hanno contribuito a rendere possibile
queste iniziative.
Siamo consapevoli di svolgere un servizio utile a tutta la popolazione, ispirato a principii di solidarietà. Riteniamo che questa
sia la migliore spinta per i Volontari a continuare nella propria opera, mentre la benevolenza e il gradimento da parte degli
utenti sono la migliore propaganda per l’Associazione.
Rinnoviamo l’invito a chiunque abbia il piacere di impegnarsi nel Volontariato, a mettersi in contatto con noi al fine di incrementare le risorse della nostra Associazione.
Un ringraziamento va ai Volontari dell’Associazione ed ai simpatizzanti.
Cordiali saluti.
IL PRESIDENTE
Elio Cinquarla
-22-
...In Associazione
AI TRASPORTATI E LORO FAMILIARI
Premesso che, come da convenzione in atto tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione IL SOLE, recita:”… Nel
costante intento di garantire, in ambito territoriale, il potenziamento dei servizi aventi carattere sociale, il Comune
di Verdellino vuole assicurare ed agevolare la fruibilità dei servizi pubblici mediante l’attivazione di appositi servizi
trasporto atti al soddisfacimento delle richieste dei cittadini, offrendo una nuova risorsa rivolta a tutta la popolazione
residente, con particolare attenzione ai cittadini soli o in situazione di bisogno (con handicap e/o in situazione di
disagio). Si promuoverà un pieno coinvolgimento del volontariato locale in adempimento dell’Art.3 dello Statuto
Comunale che permette una reale partecipazione della popolazione ad attività volte al miglioramento della qualità
della vita civile e sociale.
Il servizio di trasporto socio-sanitario ha la finalità di permettere al cittadino l’accesso ai servizi ed alle strutture sociosanitarie del territorio, promuovendo una reale integrazione tra la persona e la società, collaborando alla eliminazione
degli impedimenti oggettivi alla fruibilità dei servizi e delle strutture stesse.”…
Gentile utente, come da qualche tempo stiamo ribadendo, a causa di carenza di Volontari autisti, siamo costretti a dover
meglio rivedere e razionalizzare i trasporti che ci vengono richiesti. Inoltre ci pare il caso di ribadire alcuni concetti:
Le prenotazioni (anche per via telefonica) possono essere accolte solo dalla segreteria almeno tre giorni lavorativi prima
dello svolgimento del servizio richiesto. Presso la stessa si potrà effettuare il versamento delle quietanze. Gli autisti non
sono autorizzati a ricevere soldi.
I viaggi superiori ai 50 Km (and. – rit.) dovranno essere autorizzati dagli uff. dell’Ass. Sociale
I viaggi per la stessa destinazione saranno accorpati ( quelli rientranti nell’arco di un ora )
I viaggi sono da intendersi andata e ritorno dalla località predestinata, senza deviazioni e/o tappe intermedie, salvo casi di
natura organizzativa.
L’Utilizzatore dovrà sempre farsi consegnare il numero di cellulare dell’automezzo con il quale è stato trasportato, ed a
quello deve fare riferimento per comunicare le eventuali variazioni di orario che possono subentrare successivamente
l’arrivo nella struttura.
L’autista può anche ritardare il viaggio di rientro, per diverse motivazioni, traffico, impegno improvviso dell’autista o per la
sua sostituzione ecc. (soprattutto se si tratta di corti tragitti), in tal caso l’utente verrà avvisato del ritardo.
L’Utilizzatore sarà trasportato e ripreso all’ingresso della struttura presso la quale ha richiesto il servizio. L’autista non è
tenuto ad accompagnare la persona trasportata all’interno della struttura, pertanto nei casi di persone non autosufficienti,
il trasportato dovrà essere accompagnato da un familiare o da persona di fiducia, la quale fin dall’inizio del viaggio dovrà
trovarsi allo stesso indirizzo del richiedente il servizio.
Si raccomanda la puntualità alla partenza dall’abitazione, l’autista, sempre per rispettare la puntualità del servizio successivo,
può attendere non più di pochi minuti.
Dal mese di marzo, i viaggi a Bergamo per visite mediche o altro, (escluse terapie cicliche) saranno effettuati
esclusivamente nei giorni di martedì – giovedì.
Pertanto invitiamo coloro che intendono usufruire dei nostri servizi si accertino della coincidenza.
Solo per eventuali rinunce, e/o ritardi dovuti a motivazioni varie, il trasportato è tenuto a comunicare telefonicamente. al
n° 339 2138112
Nel caso di mancato avviso, il viaggio verrà comunque conteggiato e quietanzato.
I servizi saranno svolti nei giorni feriali a partire dalle 7.00 e termineranno alle 18.00 compreso il viaggio di rientro
Pensiamo sia comprensibile che l’opera che svolgono i Volontari non è ritagliata su misura alle esigenze personali, e
potrebbe verificarsi il caso di rifiuto della domanda per ragioni organizzative.
Si coglie occasione per porgere cordiali saluti.
RICORDIAMO CHE IL
NOSTRO SPORTELLO È APERTO:
lunedì
mercoledì
venerdì
dalle
dalle
dalle
15.00 alle
09.00 alle
09.00 alle
17.00
11.00
11.00
N° telefonico sede 035 4821258
L’ASSOCIAZIONE IL SOLE
INSIEME ALL’ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI.
-23-
...In Comune
SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI
SERVIZI COMUNALI GESTITI DALL’UFFICIO SERVIZI SOCIALI
• ASSISTENZA DOMICILIARE: servizio di cure a domicilio per anziani o persone in situazione di parziale o non
autosufficienza.
• CENTRO DIURNO INTEGRATO PER ANZIANI: servizio semiresidenziale che offre prestazioni socio-assistenziali, sanitarie e riabilitative.
• GRUPPI DI AUTO-AIUTO E DI IMPEGNO VOLONTARISTICO
DGRUPPO VOLONTARI DELLA DOMICILIARITÀ: gruppo volontari che fanno compagnia a persone sole
in situazioni di solitudine.
DGRUPPO ACAT di Verdellino: offre sostegno a soggetti e famiglie con problemi di dipendenza da alcool.
• RICOVERI TEMPORANEI DI SOLLIEVO: inserimenti, massimo per 1 mese, di anziani o soggetti parzialmente
o non autosufficienti presso strutture residenziali.
• SERVIZIO DI INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI CON INVALIDITÀ CIVILE SUPERIORE AL
45%.
ASILO NIDO
• SERVIZIO EDUCATIVO PER BAMBINI IN ETÀ COMPRESA TRA I 3 MESI ED I 3 ANNI:
per informazioni rivolgersi direttamente all’Asilo Nido . Via Gianni Rodari - Verdellino, dalle 13.00 alle
14.00 previo appuntamento telefonico - Tel 035/4820341.
SERVIZI COMUNALI GESTITI DALL’UFFICIO SERVIZI SOCIALI
IN COLLABORAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI
• CENTRO PUNTO FAMIGLIA di Via Verdi: l’Associazione fornisce prima consulenza legale gratuita per
famiglie-coppie in difficoltà: per informazioni è possibile rivolgersi direttamente all’Associazione di lunedì dalle
10.00 alle 12.00.
• SERVIZIO TRASPORTO SOCIO-SANITARIO: per persone ultra 65enni ed invalide: per informazioni è anche
possibile rivolgersi direttamente all’Associazione “Il Sole” - Tel 035/4821258.
• CENTRO DI INCONTRO
rivolto a persone anziane di Via Vittorio Veneto: per informazioni è anche possibile rivolgersi direttamente al
Centro di Incontro.
BONUS GAS e BONUS ENERGIA 2012
Le domande di Bonus Gas e Bonus Energia 2012 possono essere presentate nell’arco
dell’anno rivolgendosi ai Sindacati presentando l’ISEE e l’ ultima bolletta valida.
CONTRIBUTI ECONOMICI PUBBLICI
• CONTRIBUTI PER LA MATERNITÀ’: sono concessi a donne che non lavorano o che lavorano ad orario
ridotto. La richiedente, se straniera, deve essere in possesso di CARTA DI SOGGIORNO.
• CONTRIBUTI PER NUCLEI NUMEROSI: per nuclei con 3 o più figli minori di 18 anni. Il/la richiedente, se
straniero/a, deve essere in possesso di CITTADINANZA ITALIANA e UE
• CONTRIBUTO PER LA COPERTURA DI SPESE DI RICOVERO PRESSO S.R.A. DI ANZIANI E SOGGETTI
PORTATORI DI HANDICAP.
• VOUCHER PER RICOVERI PRESSO CENTRI DIURNI INTEGRATI ACCREDITATI.
• VOUCHER PER RICOVERI TEMPORANEI PRESSO STRUTTURE ACCREDITATE.
-24-
...In Viaggio
EDUCAZIONE STRADALE
Nelle serate del 15 e 22 marzo scorsi si è svolto presso l’Istituto Einaudi di Dalmine
un corso di educazione stradale tenuto dalla Polizia Locale di Verdellino insieme al
Prof. Giuseppe Andreoletti, responsabile della struttura complessa di Ortopedia e
Traumatologia del Policlinico San Marco di Zingonia.
Questa iniziativa è inserita nel percorso NonSoloFigli promosso dal
Coordinamento Formazione Genitori Dalmine formato da diverse realtà che si
occupano di formazione dei genitori sul territorio di Dalmine.
Il corso ha affrontato temi relativi alla guida della motocicletta in generale (la
patente di guida, norme di comportamento riferite al codice della strada) e in particolare alla prevenzione della
guida in stato di ebbrezza.
Il Prof. Andreoletti, anche esperto motociclista, ha illustrato le caratteristiche tecniche della motocicletta e le
conseguenze traumatiche legate ai sinistri stradali in cui vengono coinvolti motociclisti.
Il corso ha visto una nutrita partecipazione sia di genitori che
di alunni al termine del quale è stata simulata una prova con
etilometro con alcuni partecipanti che si sono divertiti a verificare
il proprio tasso alcolemico.
La Polizia Locale di Verdellino ha tenuto anche una lezione di
educazione stradale all’aperto ai bambini della Scuola dell’Infanzia
di Zingonia presso Piazza Affari durante la mattina di venerdì
23 marzo. Tale intervento è stato chiesto dalle insegnanti della
Scuola dell’Infanzia.
Durante il tragitto di andata e ritorno (Via Rodari-Piazza Affari) gli
agenti hanno mostrato ai bambini i segnali stradali spiegandone il
significato e le caratteristiche.
Obbligo documento di viaggio individuale
per i minori
A decorrere dal 26 giugno 2012 per l'attraversamento delle frontiere,
tutti i minori italiani dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale
le
(passaporto oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità,
carta d'identità valida per l'espatrio).
Pertanto, tutti i genitori con minori iscritti sul proprio passaporto dovranno attivarsi
per dotare i propri figli minori di un idoneo documento di viaggio individuale.
-25-
...In Scuola
vendita torte per le scuole dell'infanzia statale
1ª edizione
Con grande successo e soddisfazione lo scorso 25 marzo
si e’ svolta la prima edizione della vendita di torte “ Dolci di
Mamma”, allo scopo di sostenere le attività didattiche della
Scuola dell’Infanzia Statale di Verdellino.
La spinta che ha mosso i Rappresentanti a creare l’evento e’
stata la consapevolezza che, anche alla luce delle non sempre
disponibili risorse da parte dello Stato, e’ unicamente attraverso
lo sforzo congiunto e coordinato dei genitori che si possono
comunque raccogliere fondi per completare la proposta
formativa già erogata con tanto impegno dalle insegnanti del
plesso di Verdellino.
L’impegno profuso per pensare l’evento, informare i genitori,
coinvolgere gli insegnanti, distribuire i volantini, raccogliere le
adesioni, reperire i materiali, gestire i rapporti con le istituzioni,
ricevere e confezionare tutte le torte e i dolci, allestire il gazebo e presenziare alla vendita e’ stato, da parte dei
pur pochi ma determinati genitori operativi, indubbiamente intenso.
Tutto questo e’ stato ampiamente ripagato dal grandioso successo della I° edizione di “ Dolci di Mamma”.
Questo successo vogliamo riassumerlo così:
69 torte, tutte preparate da genitori e parenti dei bimbi
dell’asilo;
4 kg di biscotti fatti in casa, divisi in 8 vassoi;
5 etnie coinvolte nella preparazione dei dolci;
7 genitori presenti alla raccolta e al confezionamento dei
dolci il sabato pomeriggio;
5 papà impegnati la domenica mattina (praticamente
all’alba!) nel montaggio dello stand;
25 tra papà, mamme e bimbi presenti la domenica per la
vendita;
67 torte vendute intere;
2 torte vendute a fette, accompagnate da the fresco;
5 donazioni senza acquisto di torte (avevamo finito tutto!!!);
-1 splendida giornata di sole;
Tantissimi sorrisi….
Tutto per un incasso netto totale di € 850,17
Volevamo che questa iniziativa servisse anche per passare ai
bambini e alle famiglie il messaggio che “è importante agire,
agire insieme, agire per il bene dei bambini e della comunità”….
Speriamo di esserci riusciti.
In attesa di riverdervi tutti il prossimo anno per la II° edizione
di “Dolci di Mamma”, ringraziamo tutti colori che in qualunque
modo hanno permesso la buona riuscita dell’iniziativa.
Marianna
Per i Rappresentanti dei Genitori
-26-
...In Scuola
"Mini Cre 2012" dal 02 luglio
al 27 luglio 2012 ”
Il “ Mini Cre Estivo “ è un servizio che offre ai minori che frequentano le
scuole dell’infanzia del territorio comunale l'opportunità di svolgere attività
ricreative, di socializzazione e di stimolo delle capacità espressive. In questa
ottica il “ Mini Cre Estivo “ si configura in un valido supporto verso le famiglie impegnate in attività lavorative
durante il mese di luglio.
Il “ Mini Cre Estivo “ di Verdellino opera da diversi anni e con successo sul territorio comunale grazie alla
collaborazione dell'Istituto Comprensivo di Verdellino e dell'UISP - Unione Italiana Sport Per Tutti - di Bergamo
che intervengono, attraverso il coinvolgimento di educatori e collaboratori scolastici, nell'organizzazione e
strutturazione del progetto educativo e ricreativo.
LE ISCRIZIONI DEVONO ESSERE EFFETTUATE ENTRO IL 14 MAGGIO 2012 PRESSO
L’UFFICIO SERVIZI SCOLASTICI DEL COMUNE DI VERDELLINO
SETTIMANA
DAL
AL
1°
02.07.2012 06.07.2012
2°
09.07.2012 13.07.2012
3°
16.07.2012 20.07.2012
4°
23.07.2012 27.07.2012
L’ammissione al servizio prevede l’iscrizione per almeno due settimane di frequenza.
Orario:
La famiglia puo’ presentare domanda di frequenza al Mini CRE per orario normale e per orario prolungato :
•
NORMALE - dalle ore 7,45 alle ore 16.00 •
PROLUNGATO - dalle ore 7,45 alle ore 17,45 Tariffe :
TARIFFE ORARIO NORMALE
RESIDENTI
TARIFFE ORARIO PROLUNGATO
RESIDENTI
MAGGIORAZIONE PER MINORI
NON RESIDENTI
FREQUENZA MINIMA
DI DUE SETTIMANE
€ 57,00
€ 67,00
€ 10,00
TARIFFA PER OGNI
ULTERIORE SETTIMANA
€ 26,00
€ 31,00
€ 5,00
COSTO SERVIZIO MENSA
n° 20 pasti
€ 81,00
0,0
€ 86
Per informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Servizi Scolastici negli orari di apertura al pubblico
oppure consultare il sito del comune www.comune.verdellino.bg.it
Nel mese di gennaio L’ASL di Bergamo, interpretando la necessità dei genitori,
ha organizzato un
SERVIZIO PEDIATRICO AMBULATORIALE TERRITORIALE
Il sabato pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 18.30
L’accesso è libero e gratuito ed è rivolto ai bambini e ragazzi compresi fra gli 0 ed i 14 anni.
Il servizio è attivo presso le sedi di:
BERGAMO (sede Distretto) – via Borgo Palazzo, 130
DALMINE (sede Distretto) – viale Betelli, 2
ROMANO (sede Distretto) – via Mario Cavagnari, 5
COMENDUNO di ALBINO (presso VILLA REGINA PACIS) – via Santa Maria, 10
CALUSCO D’ADDA (sede Distretto) – via Locatelli, 265
Il servizio è assicurato da Specialisti in Pediatria di provata esperienza, alcuni dei quali collaborano già con l’ASL in qualità
di Pediatri di Famiglia, e ha lo scopo di mettere a disposizione, il sabato pomeriggio quando gli ambulatori dei Pediatri di
Famiglia sono chiusi, la possibilità di far visitare o avere una consulenza specialistica pediatrica per i Vostri figli evitando
loro lunghi tempi di attesa presso il Pronto Soccorso degli Ospedali.
-27-
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AMBITO TERRITORIALE
DI DALMINE
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...In Auditorium
Ragazzi ed uso di sostanze:
IL RUOLO EDUCATIVO DEGLI ADULTI TRA MITO E REALTÀ
LABORATORIO EDUCATIVO PER ADULTI.
Da alcuni anni si parla dell’uso di sostanze tra i giovani come di un fenomeno largamente diffuso,
puntando spesso i riflettori solo sugli episodi drammatici o per contro vestendo
questi comportamenti di quotidianità e normalità.
Il laboratorio che Night & Day propone costituisce un’occasione per ricostruire un quadro realistico,
dentro al quale rintracciare i diversi significati che i ragazzi attribuiscono a quest’esperienza e
prefigurare strategie che permettano di agire un ruolo preventivo efficace.
Il laboratorio è stato ideato per genitori, allenatori, animatori e volontari che vivono a stretto contatto
con adolescenti e giovani e che vogliono provare a capire un po’ di più
il fenomeno dell’uso di sostanze tra i ragazzi.
Il percorso è formato da tre serate formative (che verranno replicate in tre luoghi diversi dell’Ambito
territoriale di Dalmine per favorire una partecipazione diffusa)
Zingonia- venerdì 20 Aprile alle ore 20,45
AUDITORIUM A. GRAMSCI, SCUOLA PRIMARIA, LARGO CARTESIO, 1
Approccio culturale:“l’esplorazione dell’immaginario degli adulti sulle sostanze”
Obiettivo specifico dell’incontro è far emergere l’immaginario degli adulti sulle sostanze,
la loro percezione del fenomeno e le eventuali conoscenze che hanno elaborato negli anni.
Zingonia- venerdì 4 MAGGIO alle ore 20,45
AUDITORIUM A. GRAMSCI, SCUOLA PRIMARIA, LARGO CARTESIO, 1
Il magico mondo delle sostanze:“informazioni scientifiche ed effetti”
Il secondo incontro intende offrire un’informazione “tecnica” sulle sostanze più diffuse
a partire dall’analisi di materiale scientifico.
Zingonia- venerdì 11 MAGGIO alle ore 20,45
AUDITORIUM A. GRAMSCI, SCUOLA PRIMARIA, LARGO CARTESIO, 1
La prevenzione possibile:“strategie e prassi educative efficaci”
Nell’ultimo incontro si analizzeranno i fattori di rischio e i fattori protettivi
per la costruzione di strumenti di prevenzione.
Metodologia:
La conduttrice accompagnerà i partecipanti utilizzando modalità interattive che favoriranno
il confronto all’interno del gruppo. Il laboratorio prevede per ogni incontro un’introduzione teorica,
attività in piccoli gruppi ed una condivisione finale in plenaria.
Conduzione:
Gli incontri verranno gestiti da Annalisa Borali, responsabile dell’area sostanze della Cooperativa Sociale Alchimia.
Il percorso è stato condiviso ed approvato dal Dipartimento delle Dipendenze dell’Asl di Bergamo.
AMBITO TERRITORIALE DI DALMINE
Ambito di Dalmine
-28-
...In tempo libero
La musica di Demis:
Judas Priest
Le prime origini del leggendario quintetto risalgono al lontano 1969 a
Birmingham, ma i veri Judas Priest nascono quando il chitarrista K.K Downing
prende le redini della band alla quale si uniscono il secondo chitarrista Glenn
Tipton ed il vocalist Robert Halford a sostituire Alan Atkins,oltre alla sezione ritmica di Ian Hill e John Hinch. I primi demo valgono alla band un contratto con
la Gull Records che, nel 1974, produce il loro primo album : "Rocka Rolla".
Lo scarso successo non gli preclude una seconda possibilità, ora ben sfruttata
con il buon "Sad wings of destiny",più vicino al doom sabbathiano (e con Alan
Moore alle pelli).
La svolta per la band si ha quando firma un contratto con la CBS ed il successivo album è prodotto da Roger Glover (ex Deep Purple): "Sin after sin" contiene
come hit la celebre cover di " Diamond and rust" e vede Simon Phillips alla batteria, subito rimpiazzato da Les Bink.
Gli album successivi sono tutti classici: " Stained class" (con " Exciter" e la controversa " Beyond the realms of death"),
" Killing machine", " Running wild", " Hell bent for leather". Leggendari i live " Unleashed in the east" e " British
steel" (" Breaking the law " " Grinder", " Living after midnight" ) con il batterista Dave Holland dei Trapeze.
Il tentativo di ammorbidimento per il mercato statunitense con il seguente " Point of entry" del 1981 non ha successo,
sicchè i successivi " Screaming for vengeance" e " Defenders of the faith" si allineano alla passata produzione heavy.
Nel 1986, per la produzione di "Turbo", vengono impiegate per la prima volta le synth guitars; successivamente
vengono prodotti l' ordinario " Ram it down" e il durissimo, ai limiti del trash, ma mastodontico "Painkiller" canto del
cigno del trasfugo Rob Halford, che poi ritornerà nel 2005. Con l "investitura", annunciata nel 1996, del debuttante
Tim Ripper Owens (proveniente dai British Steel, cover band dei Priest) e l'ulteriore appesantimento del Priest sound
in " Jugulator" arriviamo agli ultimi dischi caratterizzati sempre dal loro inconfondibile stile!!
Saluti e alla prossima da Demis.
RASSEGNA TEATRALE
Si è appena conclusa la rassegna teatrale proposta
dal Comune per il periodo di marzo / aprile.
Tale rassegna, che ha riscosso davvero un buon
successo di pubblico, ha visto via via succedersi
sul palco dell’auditorium delle scuole elementari di
Zingonia i seguenti gruppi:
10 marzo – compagnia teatrale “I Atur di quater
contrade” di Alzano Sopra con la commedia
dialettale “Ol Fals Specc”
11 marzo – in occasione della festa della donna –
compagnia teatrale “Araucaima Teater” – con
musica dal vivo e lettura di poesie di Alda Merini;
24 marzo – compagnia teatrale “L’Intesa” di
Cassano d’Adda con la commedia brillante “Quaranta
e Innamorata”
31 marzo – gruppo teatrale “Gli Arisogatti” di
Villongo – con la commedia musicale “Casa dolce
casa”
21 aprile – Teatrosfera di Lecco con la commedia
brillante “Niente è come sembra”.
Un particolare ringraziamento va al personale
della biblioteca e ad un gruppo di volontari che ha
“speso” parte del proprio tempo libero portando
i manifesti ed i volantini della manifestazione nei
negozi e nelle abitazioni di Verdellino.
Andrea Seghezzi
-29-
...In Salute
DIARREA DEL VIAGGIATORE
La “diarrea del viaggiatore (DDV)”, detta anche “Vendetta di Montezuma”, è un evento molto comune e
si manifesta nella maggior parte dei soggetti che affrontano un viaggio in qualsiasi parte del mondo, ma in
particolare nelle zone a basso controllo igienico e a clima caldo. Si calcola che il 20 - 50 % delle persone che
viaggiano subisca un episodio di diarrea durante il viaggio o al rientro.
E’ una malattia che si manifesta più frequentemente, secondo le statistiche internazionali, nei giovani adulti
piuttosto che negli anziani, senza differenza tra maschi e femmine. Il motivo di ciò è dovuto in particolare alle
modalità di viaggio più avventurose effettuate dai giovani e ad una maggiore attenzione all’igiene alimentare in
età avanzata.
Clinica
La diarrea del viaggiatore è una sindrome diarroica che si manifesta durante o immediatamente dopo il rientro da
un viaggio, caratterizzata da almeno 3 scariche giornaliere di feci non formate accompagnate da uno o più tra i
seguenti segni e sintomi: febbre, nausea, vomito, crampi addominali, tenesmo, feci ematiche. La sintomatologia
può essere considerata lieve quando si verificano fino a 3 scariche di feci acquose senza importanti segni
o sintomi di accompagnamento, media in presenza di 4-10 scariche acquose con scarsi sintomi o segni di
accompagnamento, grave quando le scariche sono più di 10 o anche meno, ma accompagnate da sintomi e
segni importanti come febbre superiore a 38°C o sangue nelle feci. La malattia generalmente si autolimita e
risolve nella maggioranza dei casi in 3-7 giorni.
Le cause della diarrea del viaggiatore
L’80% dei casi di diarrea del viaggiatore è dovuto a batteri in particolare l’Escherichia Coli Enterotossica (ETEC)
sebbene altri batteri, virus e parassiti possono essere responsabili di diarrea del viaggiatore.
Il contagio del viaggiatore con i microrganismi avviene generalmente attraverso l’ingestione di alimenti ed acqua
o liquidi infetti e contaminati. Questi alimenti sono contaminati con residui fecali depositati da mosche ed altri
insetti, mani sporche, suppellettili non pulite adeguatamente. Il contagio può avvenire anche attraverso le proprie
mani sporche, l'utilizzo di asciugamani o biancheria contaminata, frequentazione di ambienti con scarsa igiene.
Tra le concause o le cause scatenanti o facilitanti sono da considerare: lo stress derivante dai lunghi viaggi e dal
cambiamento del fuso orario, le variazione di clima o ambientale, le variazioni di regimi alimentari e di tipo di
cibo, la sensibilizzazione ad alimenti nuovi.
Aree geografiche di maggior
rischio per la diarrea del
viaggiatore
L’incidenza della diarrea del
viaggiatore varia in relazione alle
differenti destinazioni. Si possono
schematicamente distinguere 3 aree
geografiche con diversa incidenza
della sindrome (CDC – Yellow Book,
2008) :
-EUROPA OCCIDENTALE E NORD
AMERICA: INCIDENZA DEL 10%
- S U D E U R O PA – B A C I N O
DEL MEDITERRANEO; ISOLE
DELL’ESTREMO ORIENTE;
ISOLE DEL PACIFICO; ISOLE
CARAIBICHE: INCIDENZA TRA IL
10% ed il 20%
-RESTO DEL MONDO:
INCIDENZA TRA IL 20% ed il 60%
-30-
...In Salute
Come si previene
Buona norma profilattica è quella di seguire scrupolosamente le norme igienico alimentari
I viaggiatori devono prestare grande attenzione a tutti gli alimenti e bevande compresi
quelli serviti negli hotel e nei ristoranti di qualità al fine di ridurre il rischio di contrarre
la Diarrea del Viaggiatore o di contrarre altre malattie trasmesse da cibo ed acqua
contaminati come l’Epatite A, il Colera e la Febbre tifoide. Il rispetto delle norme di
sicurezza alimentare rappresenta la misura più efficace di prevenzione.
Un’altra misura di prevenzione contro la Diarrea del Viaggiatore è rappresentata dalla vaccinazione anticolerica,
in quanto il vaccino in uso anche in Italia (Dukoral) fornisce una protezione crociata nei confronti dell’Escherichia
Coli Enterotossica, responsabile dell’80% dei casi di Diarrea del Viaggiatore. Il vaccino è in grado di ridurre il
rischio del 60 % di contrarre la Diarrea da ETEC ed è stato recentemente consigliato (Marzo 2010) dall'OMS per
la vaccinazione contro l'ETEC.
Altri importanti vaccini contro gravi malattie causate da cibo e bevande sono quelli contro l’Epatite A e la Febbre
tifoide.
Il trattamento
In caso di perdite di liquidi, dovute a diarrea, sia essa liquida od anche pastosa, anche lieve, o a vomito, il primo
trattamento è quello di ingerire liquidi abbondanti per ripristinare l’equilibrio idrosalino.
Possono essere somministrati anche succhi di frutta e bevande leggere tipo thè; evitare bevande con caffeina,
bevande gasate e particolarmente fredde. Inizialmente la dieta deve essere liquida o semiliquida, per poi inserire
alimenti leggeri che non irritino ulteriormente il tratto intestinale interessato.
Tra i farmaci antidiarroici quello con maggiori evidenze scientifiche è la loperamide. La sua azione è quella
di inibire la motilità intestinale. Nella diarrea del viaggiatore può essere assunta, da sola o in associazione agli
antibiotici.
Utile e consigliato l'uso di Rifaximina, antimicrobico, per bloccare la crescita batterica.
Nei casi più seri di diarrea, in presenza di febbre, la causa microbiologica va combattuta con l’utilizzo di antibiotici
idonei e mirati che hanno l’obiettivo di eliminare la causa fondamentale (terapia causale).
E’ necessario quindi sottoporsi ad accertamenti volti all’identificazione dell’agente responsabile (per es. esame
colturale e parassitologico delle feci).
10 consigli per evitare la diarrea del viaggiatore.
• Bere solamente bevande imbottigliate
e sigillate meglio se gassate
• Non mettere il ghiaccio nelle bevande
• Non usare latte e suoi derivati non pastorizzati
• Sbucciare sempre la frutta
• Non mangiare pesce o frutti di mare crudi o poco cotti
• Non consumare carne cruda o poco cotta
• Mangiare cibi ben cotti e ancora caldi
• Non acquistare generi alimentari da venditori ambulanti
• Lavarsi sempre le mani prima dei pasti e dopo aver usato
i servizi igienici,usare acqua potabile anche per lavarsi i denti
• Se l’acqua non è potabile usarla solo dopo bollitura
o aggiunta di un disinfettante
Rosmina del Giudice
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