Scuola Superiore di Economia e Finanza Seminario: "GLI INDICATORI DI EFFICIENZA ELABORATI DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE“ L’input di lavoro e la produzione Nicoletta Alborino 18 novembre 2009 Indicatori di efficienza Calcolo dell’input di lavoro L’input di lavoro è costituito dalle risorse impiegate, che possono essere misurate attraverso tre indicatori: •numero dei dipendenti: numero di lavoratori occupati nell’anno considerato •ore lavorate: somma delle ore lavorate nel periodo considerato da ciascuno occupato •ore lavorate ponderate: ore lavorate moltiplicate per i valori retributivi dell’anno base Indicatori di efficienza Calcolo dell’input di lavoro: le ore ponderate Le ore di lavoro ponderate consentono contemporaneamente gli aspetti dell’input di lavoro: di valutare QUANTITATIVI Ore effettive lavorate QUALITATIVI Qualifica professionale Considerando le retribuzioni dei diversi livelli occupazionali dei dipendenti si tiene conto anche della diversa qualità del lavoro prestato dalle differenti tipologie di occupati (in base all’ipotesi che ad una maggiore retribuzione, cioè ad una posizione economica superiore, corrisponda una più alta produttività) Indicatori di efficienza Calcolo dell’input di lavoro: le ore ponderate Le ore lavorate ponderate (OLP) sono pari a: OLP p OLE pm OLI pm * m RO p VM ( RO ) p = posizione economica m = macroprocesso di riferimento OLE pm Ore consuntivate sul macroprocesso m per la posizione economica p OLI pm Ore consuntivate sul macroprocesso interno m per la posizione economica p RO p Retribuzione oraria per la posizione economica p VM ( RO ) Valore medio delle retribuzioni orarie Indicatori di efficienza Calcolo dell’input di lavoro : numero di dipendenti Dipendenti dell'Agenzia tra 2000 e 2008 38.000 37.488 37.500 37.000 36.564 36.263 36.500 36.722 36.150 36.000 36.054 35.651 35.564 35.500 34.989 35.000 34.500 34.000 33.500 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Indicatori di efficienza Calcolo dell’input di lavoro : le ore ponderate esterne ed interne Variazione percentuale della composizione ore ponderate dell'Agenzia Variazione percentuale delle ore delle ponderate dell’Agenzia 10% 6,05% 5% 1,59% 2,83% 1,90% 1,05% 1,68% 0% -0,31% -1,07% -1,54% -0,96% -1,01% -1,24% -2,80% -5% -6,59% -8,13% -10% -15% -15,18% -20% 2001/2000 2002/2001 2003/2002 2004/2003 Attività interne 2005/2004 Attività esterne 2006/2005 2007/2006 2008/2007 Indicatori di efficienza Calcolo dell’input di lavoro : le ore ponderate Variazione percentuale delle ore lavorate in Agenzia 2000-2008 3% 2% 1,04% 0,52% 0,87% 0,80% 1% 0,07% 0% Ore effettive Ore ponderate 2,21% 1,83% 1,72% -0,49% -1% -0,74% -0,82% -1,31% -2% -1,87% -1,62% -2,47% -3% -3,26% -2,97% -4% -4,03% -5% 2001/2000 2002/2001 2003/2002 2004/2003 2005/2004 2006/2005 2007/2006 2008/2007 2008/2000 Indicatori di efficienza Calcolo dell’output Per effettuare la valutazione dell’output ai fini del calcolo dell’efficienza è necessario: •non includere le attività interne •misurare tutti e solo i servizi resi agli utenti esterni, escludendo le lavorazioni determinate da errori interni; •considerare l’eterogeneità del servizio offerto; •essere comprensivi delle variazioni di qualità (quality adjusted); •avere il maggior grado di dettaglio possibile (elementary level of aggregation); •escludere le variazioni dovute all’evoluzione delle grandezze espresse in termini monetari. Indicatori di efficienza Calcolo dell’output L’OUTPUT rappresenta il numeratore dell’indicatore di efficienza. L’attività dell’Agenzia si articola, a partire dall’unità più elementare, in: PRODOTTI PROCESSI MACROPROCESSI Indicatori di efficienza Calcolo dell’output ATTIVITA’ AGENZIA ESTERNE Servizi al contribuente Gestione atti e dichiarazioni Rimborsi Servizi ad Enti pubblici e di mercato Controlli fiscali Contenzioso Riscossione Escluse le lavorazioni determinate da errori interni INTERNE Governo Supporto alle strutture aziendali Indicatori di efficienza Calcolo dell’output I prodotti considerati per i diversi processi sono: Processi esterni Prodotti 2008 Gestione atti e dichiarazioni 19 Rimborsi 11 Controlli fiscali 18 Contenzioso 21 Riscossione coattiva 12 Totale 81 Indicatori di Quantità: Sono ottenuti moltiplicando le quantità di prodotto o di attività (ad es. numero controlli) per i tempi unitari medi (TUM). I tempi unitari medi consentono di: •includere gli aspetti qualitativi di ciascun prodotto; •aggregare prodotti dimensionalmente differenti tra loro (ad es. accertamenti e rimborsi). Output= PE * TUM Indicatori di efficienza Calcolo dell’output: indicatori di carico di lavoro Per le attività per le quali non è stato possibile identificare un TUM (essendo processi privi di un volume di produzione) è stato necessario individuare degli indicatori di carico di lavoro (ICL). Gli ICL non rappresentano un’attività svolta, ma misurano grandezze che implicano lo svolgimento di un’attività e l’erogazione di un servizio. E’ stato determinato come ICL (potenziale) il bacino di contribuenti. Indicatori di efficienza Calcolo dell’output: effetti da analizzare • Aggregazione: differenza tra il singolo prodotto e l’insieme delle attività; • Riferimento temporale: rappresentazione statica e dinamica Indicatori di efficienza Efficienza tecnica elementare OU e ETe OLPe PEe * TUM e 0 RO p p OL pe * VM ( RO ) e = prodotto elementare p = posizione economica PE = quantità di prodotti TUMe0= tempo unitario medio del prodotto e al tempo 0 Derivando rispetto a PE si dimostra che l’aumento di ET è direttamente proporzionale al TUM e inversamente a le OLP impiegate: TUM ETe e0 PEe OLPe Indicatori di efficienza Efficienza tecnica aggregata OU m ETm OLPm ( PEem * TUM e 0 ) e OL * VM ( RO ) RO p pm p ETm TUM m 0 PEm OLPm L’aumento di ET è inversamente proporzionale al totale delle OLP dell’Agenzia, oltre che direttamente proporzionale al TUM del macroprocesso considerato Indicatori di efficienza La dinamica dell’efficienza tecnica elementare L’efficienza dinamica fa riferimento al confronto tra l’anno t e l’anno 0 . Si annulla l’effetto del TUM (tenuto costante) ETet ETe ETe 0 PEe t * PEe 0 PEe t * TUM e 0 * RO p 0 p OLept * VM ( RO ) 0 OL ep 0 * p OL ept p * RO p 0 VM ( RO0 ) RO p 0 VM ( RO0 ) OL ep 0 p * RO p 0 VM ( RO0 ) PEe 0 * TUM e 0 Indicatori di efficienza La dinamica dell’efficienza tecnica aggregata L’efficienza dinamica fa riferimento al confronto tra l’anno t e l’anno 0. Il TUM esercita un effetto “ponderazione” ETmt ETm ETm 0 e e OL ( PEem t * TUM me0 ) ( PEem 0 * TUM me0 ) * pm0 * p OL p pmt * RO p 0 VM ( RO0 ) RO p 0 VM ( RO0 ) Indicatori di efficienza Produzione a prezzi costanti – statica anno base La produzione a prezzi costanti (macroprocesso) nell’anno base coincide con il finanziamento e si può scomporre in prezzi e quantità Produzione a prezzi correnti ( RO * OL ) CI * ( PE * TUM ) p0 PK 0 m pm 0 m0 p me 0 me 0 ( PEme 0 * TUM me 0 ) e e Prezzo A livello di aggregato Agenzia avremo: PK A0 PK m 0 m Quantità Indicatori di efficienza Produzione a prezzi costanti PKtm PEmet * TUM me0 *prezzo m 0 e La produzione a prezzi costanti per macroprocesso m è pari alla produzione normalizzata al tempo t per i prezzi dell’anno base PK tA m m e e PEmet * TUM me0 * PEme0 * TUM me0 p ( RO * OL ) CI ( RO * OL ) CI p pm m p p pm m m La variazione di PK è pari alla variazione della produzione normalizzata corretta per i pesi del finanziamento dell’anno base. Indicatori di efficienza Efficienza economica L’indice di efficienza economica o del lavoro si ottiene dal rapporto tra la variazione della produzione a prezzi costanti e quella delle ore ponderate registrate tra l’anno t e l’anno 0: PK mt OLPmt ELm PK m 0 OLPm 0 ETmt ETm ETm 0 ( PEem t * TUM me0 ) e e ( PEem 0 * TUM me0 ) * OLPm ELm Indicatori di efficienza Efficienza economica aggregata Di seguito la relazione che lega l’efficienza tecnica e l’efficienza economica: ELA ETm * m p ( RO * OL ) CI ( RO * OL ) CI p pm m p p m pm m Indicatori di efficienza Il calcolo dell’efficienza: risultati Produzione a prezzi costanti Ore ponderate 10,00% Efficienza 9,21% 8,00% 5,61% 6,00% 6,39% 5,65% 4,09% 3,83% 4,00% 3,14% 1,72% 2,00% 2,21% 1,28% 0,80% -0,91% 0,00% -1,72% -2,00% 2,04% 2,61% 0,52% -0,94% -0,74% -0,82% -1,63% -2,55% -4,00% -3,26% -4,10% -4,86% -6,00% 00 /20 1 0 20 01 /20 2 0 20 02 /20 3 0 20 03 /20 4 0 20 04 /20 5 0 20 05 /20 6 0 20 06 /20 7 0 20 07 /20 8 0 20 Indicatori di efficienza Il calcolo dell’efficienza: l’analisi regionale La nostra analisi è condotta su tre livelli successivi: NAZIONALE DIREZIONI REGIONALI PROVINCE Indicatori di efficienza Il calcolo dell’efficienza: il confronto A livello regionale si segue la medesima procedura nazionale, con i seguenti accorgimenti: -Alcuni processi e/o prodotti sono assegnati a specifiche regioni . Ipotesi sottostante è che le altre regioni non concorrono a determinare questa produzione. -I processi e/o prodotti rendicontati solo a livello nazionale sono ripartiti per regione in base alle ore ponderate impiegate. Indicatori di efficienza Il calcolo dell’efficienza: analisi regionale Regioni in espansione Output Regioni virtuose Regioni in declino Regioni in crisi Input Indicatori di efficienza Il calcolo dell’efficienza: analisi regionale Indicatori di efficienza Il calcolo dell’efficienza: conclusioni L’INDICATORE DI PRODUTTIVITA’ MOSTRATO E’ INNOVATIVO IN QUANTO: - Stabilisce un legame stretto tra produzione ottenuta e risorse necessarie ad ottenerla. - Ponendo al centro dell’attenzione il confronto dell’andamento produttivo di anni successivi, istituisce un’analisi di tipo dinamico. - Crea una diretta correlazione tra retribuzione e produttività del dipendente.