Sul metodo studi ?H storico letterari negl STORICO METODO NEGLI STUDI LETTERARI OVAZIONI LEIGI DI VITTORIO FALCHI ? CIAN GIO VAN.NI ZANET GlCliO TI - NATALI. SUL METODO STORICO NEGLI STUDI LETTERAR OSSERVAZIONI dilficifalciIi-vittohio man- Giovanni ZANCTn-GiLioNATALi. PA/ 6^ LIBRARY 717271 UMIVERSITY OF TORONTO -2'» «C ^"-rk- =^«--^ I. fascicolo terzo ^M^-L intitolato: -f^ oito aadando degli studi, bel nulla. insieme, tengo al cingere a eruditi della e italiani eruditi degli molto, nazione della Rloista, stracciona manipolo e negare che pubblicavo {eruditi dei delle conto regione. La quest'ultimo. italiani io colo arti- un italiani e follilo- dichiarato: aver Mettendoli — Piccola Letteratura sardi). Dopo risii intellettuali della linea che folkloristi sardi condizioni iiui riallaccia folkloristi Ala, innanzi diverse sardi alla si l'eser- ristringa elfettiva signilicano utilità ugalmento un — osservavo: Non — e si dello Griustamente alla e inteso Vittorio puri per nostra storia Osservavo italiana — danno. un letteraria. che a erano, scritta mi da pareva, La larga parte degli eruditi d'ascoltatori dei di di ancora studi Alfredo come rifatto documeato di cali: Stracsi venne o debba la meno — un'insurrezione, da di notare il Palermo. mediocri storico: metodo articoli maggiori, giovani o più, al eruditi, per nell'università sotto pareva me di abbia te for- ricordar per gli però credere, metodo medesima. conceduto giovare sono Grece, Documento la utili e Benedetto questo può cumenti do- letteraria. l'ingegno Gonfalonieri, belli dei storia accoppiino metodo bisogna che rimane onore di pubblico Non storia Al di Mazzoni, eruditi. E ricerca nostra che Federico libro. tempo, quell'insurrezione relazione, bel un ancora alla studiosi su molto parti, all'eccessivo stessa d'Ancona letteraria positivo della utile fatiche, questo umili Guido di solo declamando la del sia da applicato rimarrà e Gian, ricordo e il metodo fonti delle delle Il libro solo, è questo nosti'a studio pazienza sempre. rifare può e i segni apparsi in varii giornali alla concorso E cattedra di di e la teratura let- concludevo: c'era o rie va- il peggio, idioti, die lettori,si disciplinò sotto il c'è quei vero gran sempre capi. in E l'Italia Unì letteraria che S3iniaaristi, bravi aprirà biblioteshe, delle ideuzza più anni. Tutti che in erano apriva le di di grado de porte delle Il lavoro il governo licei. dei ginnasi, lode ! E il ingegno Qualcuno tutti a coloro intellettuale, sgusciò ne bero avreb- o imbecillità propria averli ha quale, pre- di chi per d'un ringraziavano nostro, la documentare ! E via la così il cielo quasi qualla poco bellezza continuò lode per qualche su cui la i tarie soli- piìi sala la opere, tutti alzarsi ad cartapecora, in oscura. per carne anche ringraziare dovuto di ringraziavano cosi Costava pezzi lasciaido ed canonico, cretini. nascere procede silenzio pezzo seminario: un intarno ignoti lavoratori, accogliendo e d'un o, magari, fettino fatti poveri quei nel rintracciare da ristrette retina le impulso un qiialclie sa lìlosofica meno o abbagliava non sjntiva-io non ad come sole, s'inc'iinaroao, al finestra la assomigliare par anche nelle università. Ben Scrivendo che queste se indagini, bella non mi — riconoscimento, Gian detto natura le male del simili presenta rirtettere deve pensiero del sua: e, coma molteplici delle mano a mano in penetrino le a ticomporsi che — d'un con nelle abbiamo hanno questa una letterari utilità,del loro dignità in che dire viene in malo calma possano tipograti concorsi a il metodo modo e che troppo strappata e biamo, Ab- stico positivi- pubblicazioncelle — vedono istituti di gli studi ormai, spesso, e ta: vi- artistica. e in storico a raggi dell'antica indirizzo di provincia cattedre nei quai che forme vero l'età del- tende agitata pubblicazioni quelle che nel di e vita penetrare dell'evocazione entrare di tica cri- l'acquiatamento per le d'arta battaglia basterà si risuscitino la contrario, un'onda a traverso uniórme: allunghi delle — ridi.rsi che, tinta, deve così lume deve Al prodotti — nel dignità suprema varia abbiamo, strappare gli eleiiienti tutti eran vita belle tutte vigilie da' di perfetta resto, dei voluto essenziali ziale sostan- di non si e gli altri d'ombra fastidio. di si di più negato studi giorno, silenzi essi, parche appariranno insomma, degli ad più raggi manifestazioni fondo quali quei lista recano avvivarsi di letteraria Gian la — di stu- Vittorio ma. cercato lontano, passato qualità deve disputa ste que- questo per del con storico: una utile negli e Topiniona pianta, critica oscurano, le fascio un Poiché lontani. silenzi tempo: suo il verso sé in la che la metodo vigorosa e storico dividono basi sottile, come e ingombrano, ombra solide del forte pallida chiaraaiaate su rendano metodo tra nute mi- significanti. In importanza: vera disaccordo importanza detto sua questo delle e — re pensa- in citazioni fatti al — la più porre qussta a Abbiamo erbe. apertura a vera esercitazione una le la e il Natali e di ! dal raccolgo discussione questa ancora tutta lontano che delle rilievi e sostanziale coma — intorno cosi, S3rie stracciona ben era gravità che negare affermarlo c'è non io discussione, la idee riconosciuta il Zanetti che ha dirò di piace è letterarii la letteratura questa osservazioni, manca si può esposizione pagine quella essa di tìae suscitato ad pure la poche avrebbaro esse opuscolo: una dunque, venga, la mento: insegnain generale in lacerata. Luigi luce Falcili Italia, 9 l4". ^^^44"^^ ^i--»^^^ li. doti. Caro Falchi , articolo ..\ simpatia con ricordo ebbi che di ho Ma rima col di il discepoli nel Liceo buona ad Dico mi ha conosciuto buoni e liorta di degni di in giovani, a sdegno la con e è che che lo pagina ispirare né mi io, giovane, gionevole ra- alla dia del na buo- te. pedan- certo, perchè i giovani amo migliore schermo versi è sempre son ne uno buoni lei, cosi con ch'Ella darà, facit indigna- sua ragione, ora mi sa può rischio a non parche ad dietro contro ogni eccettuati. parola la quell'accusa, ho quale bene, altro non Ella, detto di Falchi, non esser anche onore caro per e lanciando l'immeritato Capirà se n molti sono agli scatti, ma perchè e fatto ha Lai a facili amica; voca italiani, mi la intorno e impazienti, e una pochissimi domandar " formulata utilità addirittura Comprendo i in lo scatto chiaramente parer che con - go aggiun- grave: che indirizzo da ess-r rapporto sintesi con futura; giovanile, si la non un'accusa storia e con comprendo cosi severa non i; L'accusa diavolo ! si debba ricerca non ed la analitica, Lo miti li- zione produ- delle giustifico, assoluta. v tere discu- e agli studi, sui l'apprezzamanto e nulla diventa dissentire e innanzi valgono t-. all'insaguamento contenuta la troppo, anzi possa, dare italiani stracciona è così: duramente e letteratura « capitale, e questo quali debba erudita con una bani.-;simo migliore entro assai degli studi, gli eruditi è produziona sul uno i lei in l'ha condanna con quella converserò bene, agli eruditi di effettiva e La dir vero, a ingiusta. Ella d'arte se anche lei valenti fra con è loro rime. le per chioccia, o G-iovenale: con essere lo battesimo e ascolto accusa il dovere senziente la Ma invece vuol pubblico coma comprendermi alla Io quell'amore porgere grave che stima la per pedanteria. parlo disposti ilo mi affezionati e e sonetto aspra ripatere si accorda ([uesto e valenti Le una Ella male; può pacatezza, e il lontani, quando ricordo un rima riconoscarà che sempre calma come lei, una Ella giustilicato. e tutta vivo serbo più promettenti questo per to accol- promessa. giovanile. non i che cosi ho sua, stracciona. esso certo son prosa, con la suggerisci sfogo d'indignaziona e fra Anche più tanto ormai paiono d'annoverarla Letteratura e ; Rivista, che all'idea applaudito Piccola anni, tener la me articolo versum sia. Ho articolo-epistol-ire sarà Ripansando tio La sassarese. lei,voglio iniziale ? E quegli piacere questo suo dunque opere se strano non è ch'Ella del disposti sono è ma in quando ricordo, fu questo pensò scuola degli ultimi Raffaello, su vrattutto più sulla storico in 6 ed Anch'Elia, spolverare della bibliografia cioè storica, inediti ai odio per o Un Pensi un il e primo fa, trenta, vent'anni che ne i suoi Secondo fra i zione. ricordato però Badi più rigoroso sono un viventi, letterati Ho usciti Barbi e un per criteri già che tenace il e . alcuni quella pò amo derlo cre- pensiero. erudito storico, letterarie Carducci o alle che che è carte E volume dell'Invernizzi, nel recente suo per va scrive- e sapeva ne già indicazioni con stieleriano. se il quelle con che vecchie segnati Handatlas ciò nostre, scendessero Gaspary, del pensare nel con volume la del- . insurrezionali di che suo origini, prima stesso Eossi, , « scuola Raina, soltanto. » letterato pel quale del benemerito D'Ovidio, citare • confessi. e D'Ancona, un lincuore, ma- a volere buon storie,confrontante dello Vittorio il titolo dalla lo fanno un il le storie delle e si legge che " di il metodo bianchi ultime tradito erano con spazi Confronti Vallardi. collezione ciò base anche rinunziare difetto ritti di- i letteraria. Quelle sintesi, le l'amico scritto ha Bartoli confronti quattrocento, al che di con — una articolo, tale che periodo oggi, di fatte tutte confrontate fantastiche, ciò scrivere avrà ricerche, dovuto ha quello nuovo. tentativo felice e di e luce alla dare e quante a suo storia pel metodo del dell'Africa, quasi scendere a ricerche, importante storia per non nostra Adolfo compianto grado in siamo la Falchi, caro nel parola il ritenere errore rifare debba campioni lizza la pure un mente essenzial- dare per ma avrà non su so- ! esprimeva peggiori, specie men D'Ancona che o solo, le se essere rifatta anche in giudizio sta la chissà d'agio, tempo, straccioni meditato, poco abbia di fare por E nostre, pesanti, rispettando e inesplorate, opere Ella scriveva Ella storia sua su vecchi arti posta, ap- studiosi. e piacevole poco e quelli - minute e della farlo carattere un dagli compiuto crìtica. letterati altro ha libri della mancanza per molti e alla e che soggetto — di dovuto carteggi in puristi sui lavoro apprezzati sono hanno far per a Gnoli delle e pazienti di che, dello lettere X, Leone frutto sono Falchi, caro delle contro critico; ma invece intendo • Il letterato. lancia Spezi, buon'anima, pensò gliere co- ultima, delle una indirizzo non suoi storia di ciò di grazia lavori romano erudito, e si lascia Una benemerito e dello l'apologia romani, Pasquino, periodo nel appunto puristi s'innalza, avvedersene, Antologia, Nuova. re- letterari. contraria medesimo. più ragioni alle fatti dei prio pro- i anche dinanzi voce senza se dell'odierno anche solidi i migliori nella eccessi tessera chi e indagine Gnoli, egregio spezzò, fa di di eh' arresi qualche con Domenico di tempo più, lo eruditi gli studi benefici, sono alla vero, contraddizione egli reputava quelli che solida, si e dir a per e, in quella valentuomo pur quando, solitaria voce facilmente un goderne a riconoscerli a contro i storico, positivo, applicato metodo Di insurrezione d'una incominciamo che oggi luttanti segai i avverte chi straccione 11 anch'Elia professore pisano, del propugnatore un si meriterebbe non Mazzoni, un oggi ? ha fatto è che metodo Nevati, un uu'ecceforse il storico, Flamini, Il Carducci, insieme apostolo la delle XIII XIV, e archivi Arturo è autore si e si e secondarie Ma codesti è tutti quale le qualità la del Un buon fare, nel nobili giudizi, le noi che spary con fischiare, Mi o di abbia lode domani, le gli batteremmo ammirazione forse gettar di un che loro Ella, in e a — ad caro è o il è per secon- suadersi per- rare, mormo- gli altri,per esempio, ed gli Falchi, anche si u un sentirebbe letterati un la sua Apostolo il gno dell'inge- aff.mo De Ga- altro Storia. Zeno coraggio straccioni Vittorio siano che nuovo un sorgesse dulgenza in- e piche, microsco- analisi egli troverebbe o l'insulto serie solo, ripeto, dedicherebbe essere temperanza e del e debba o grande le critica ^ sempre 23. 1, 1899 poi che »; Occorre della sia patto suo Messina, per non E forze, per nobili un Muratori faccia e lavoro, proprie me compenso, mani, discepolo nuovo a pare manifestazioni geniali Se buone. sorgesse Tiraboschi, e spostati del studi, criterii,una di trovano alte degli muorOj le tutte umana sintesi tutti domani se effettivo che eccessi... stessi. se per -.i utilmente e sieno scuole mondaccio, o il chiacchierare, o serio sul si pare! Le a mediabile d'irri- nelle si propone... che il vociare larghezza onde fine le fine procedimenti, divisione della si, ecces- il metodo, gli per gli questi mondo, secondo il di metodo. il anche legge far secolo grande serie, cioè e Sanctis, un nostro una come è anche ghe lun- atl'etti che e ragionevoli questo ognuno dell'avanzamento segno dell'attività e la fare, pochino gende leg- di alcuni che toccano non che tutti.... e I)a- zoni Man- come poi pò troppo un più evitati sempre esclusivi tutto volta non lo nelle e erudizione, liniscano ed demolire secondo e fantasie negherò a ingegno, fare di dagli e l'erudizione e persone, ad suo un le per il tramonto grande considerare risentito sia d'accettare l'importante senso sec. fuori le(j(jende,Foscolo, e si sieno neppure distribuito il sovrattutto Ma è di micrologia E di posto che scienza, del ecc. scavati nelle Miti che a buona una dovere io richiamarle per Roma intolleranti si tentare c'è questo ma critica mo, dobbia- singolare. nella riguardano o e che un la Dopo su tendano troppo eccessi vasto per negar intellettuale. persuadersi tanto gusto e mostrino assalire occorre Medusa, saporiti voglio smarriscano quelle giusto stracci, volumi frutti l'insegnamento combattere halLate e vecchi cinquecento. di giovani miopia mostrati vero, il sono non pochi non stessa, se che d'acume questo che edizione introduzione; magistrale vani gio- ai paziente rimlagiue preziosa la Cantilene di... dei Attraverso Leopardi, ricerche, Con con di è scritto, ha anche medievali, e solo la inculcò anni con e seguace biblioteche. G-raf naicli, ma dobbiamo raccolta molti biblioteche, nelle non infaticabile, da metodo; quel volume una studioso anche Poliziano quel è che lui del anche dalle e A volgari altro, di ritemprarsi severi, poesie fra di è poeta, convinto, necessità gli studi con insigne Gian ? o di 10 Ella mi letteraria, mia che avverte insieme con non né posso, fa lettera metodOj resto, Del ottima, sofia " unico " critici) grafie « concetti ictiamo « Cosi niente tori, e non ti questo In Ma quasi di oggi sepolcro, il grandissima stima della nostra è con e le tenuto giusto di che quali oramai si da molti rinnovando lui nostri e nostri ti scrit- stranieri monogralia, e ?"?" sincero. momento un che con studii. rimpianto un desiderato dei met- nostri gli sua per vedendo nostri uscir a' stima. e risorgere conforto I dei grandissima mono- Volentieri Pr-^sio la rimprovero Saggi le possiamo abbia in per vien più letteratura. non monografico lavoro « che potesse argomento questo vera un illustre troverebbe generazione opere vi v'è critico notevoli, scrittore lavoro parole queste se o parole scrittori. nessuno su della tìlo- Nuovi scarse e idee " auree nei cosi di della quelle egli non d'importante no me- fare, delle proporzionati ben e storie molte epoca genere mole, circoscritti ancora già cui da o potrei ardenti forze; nostre letterarie più applicazioni sugli e tare; ten- m'accontenterò (scriveva epoche mai or- L'estetica su Croce, e sieno terà diven- v'è lascierò scritti letteraria, noi alle gran ben abbiamo abbiamo c'è « di lavori a sulle mi agli vaste e presso inadeguati lavori a che la nel- e e manifestazioni paladini dolgo cosa; non Invece storia alla che speciali vasti, mano onore, ticolo. ar- nenti atti- metodologia prolusione Flamini ardite Mi " sopratutto sono sta que- suo critica buona io mia e giovani, certe e : Ma una questione. bravi critica studii gli o al questioni nella sulla nelle Mazzoni, di Sanctis dolgo di prolusioni della dei alla De » mi i'. ti storia della dell' G-raf, amici è dove proficua. pagine alle propugnatori e che rispondere reali allargata, specialmente piuttosto servizio in riprodurre, generali sia e certe bibliografìa di proprietà rilevare a metto volu- un la molteplici metodi Germania, seria a o degli po' ai e si in come letteratura, 1896), un farà considerata recenti ideali ne per le in ha tengo solo trattare questione rimandare storia cioè, la si una potrei (Messina, metodi ci ma buona, per ristamperanno ! che se tutta della ai o letteraria storia altro alla si Rivista la oppormi; così, ben righe mie Dacché dehho scritta Occorrerebbe al queste articoli. altri dal la presso è scrittori preparando nuova tenuto « vi la in sono storia letteratura. V. a -"^^ »xnz|^"^-^^^^t.^:^^- -t' il ^ ulteriore dare ho torto riconoscere la Forse non con Gian eccessi, line di a qualche in all'affetto me dello studioso osservazione all'argomento; d'una torto quel ma mia; solo ma qualche critica l'egregio di numero in caduto sono utilità grande scrive: che — non per dichiarare per esagerazione letteraria la per divide, nel — dotta troppo professore, periodico, questo Gian. il e lettera almeno po', un alla Le Gian. Pio Tutti insignitlcanti rimandare — si per giunge a Gli Francesco questi insigni scritture trarne come una d'artisti. miopia le cada finalmente di il ?i. il E oggi essi il loro gli straccioni essi i è disprezzo molti, giusto di i troppi che coloro su che di « chie vec- bero secolo, si potrebtalia l'I- per salendo su si servirono i del letterario della torio Vit- — svolazzano pensiero ? ?7 Carducci io raccolte un stampata, d'università: volgo, non che carta in tra che e sempre aggiungo modo, di l'ingegno e Giosuè ricercato Farfalle esplicare sono più, intellettuale stesso cattedra Non i non è utile ancora — che il metodo: tocca non ricordare e alcuni e po' troppo un accoppiino giovare D'Ovidio allo e come che « gli affetti poi esclusivi il metodo che serve mucchi a che può hanno molte ad mezzo sono — materia toccare straccioni tutto Rajna, ed risentito studiosi Non guaio. sia dichiarato da il Gian nega le persone fatiche umili il attorno storico sentimento delle ecco persone: io applicato e si riguarda avevo inteso Graf, Arturo non non l'erudizione fioriscano e intolleranti troppo ciò tutto pazienza E '^ evitati sempre considerare a micrologia l'insegnamento Ma E giustamente forte si mostrino e ?i tendano nella si siano che negare intellettuale. secondarie «luesti eccessi. avverte giovani miopia mostrati scuole voglio si smarriscano e irrimediabile nelle Non " pochi non stessa se si sieno del s'è quale l'ammirazione me. Il i. aggiungere certo, nell'ultimo stampata via pensiero. — indagatrice: troppo il per — via svolgimento il mio tutto Clan aggiunta necessario credo e Vittorio scolaro ,.^p" meglio di quelle dello e quali todo me- il loro nostra letteratura. afletti di irrimediabile questi hanno miopi un o ciechi concetto 12 alto nobile e stessi e cattivi incitati dallo ogni e ne che peggiori. prose brutti essi cattiva fa si L'indirizzo facilmente di che, alla cosi E meglio. si criteri E' non la altri pochi vita Le fatto che finire cui in interesse: la dovrebbe forme varie di la le per missioni com- organizzata con sta malsana con avvelena che sul denunziava, la Marzocco, nessuna ha cosa dimenticanza bellezza abbia, inaridirsi coi cattiva quella se fa letterati essi. La razza per si di che diti. eru- ricevuto la tura lettera- la alcun umili, vita sovrani, atteggiamenti dietro, ad- degli ha non stissime. tri- e mese prosa tempo, intorno, suoi qualche valore dal per parecchie soao cose — non tutto degli manipolano contradditore melma condizione — contemporanea buono mio il chiarativi. di- interesse si secondi letteratura, questa Fantini e cioè consacrazione molto la in questa essi per legnoso, modo cime, Romualdo Nazione sulla a i rità, volga- proemi e sostanziale vero trovano: libro d'un sua inedite ad nazione. di conseguenze L'amico Il va della intellettuale titolo questo dalle valenti, si e un in scientifici, il cercano forma si esaminatrici. severi scritture costituiscono che specie, questa vuole nella del Ma, giustizia; generale — prime, Le studi mercato un lavori stessi. — d'arte essi idioti, questi brutti a lavori — a che conceduto di passero ristam- non scriverebbero intanto, raro, — difficilmente. rassomiglia se ignorati, è Non dell'interessamento libro idioti, questi giustamente compongano d'un modo, d'erudizione, dica si morti spettacolo antico, tempo di prose versi Né ? studi degli versi le nelle sue innovazioni — col non metodo loro imperioso ostacoli, ma sovraporsi mosche alle importune, vecchie questi cose sfatte gregari, hanno — cosi, chiamiamoli storico. L. contro, F. del 14 colla che infuori quello differisce qualità, di maestro un sono avanti, d'Orazio ode metriche e dal principio al E c'è non più e chi si voglia mature ancora non chiesto ho perchè e Fleming, che that their la nel Un mia più non che non sebbene a pare, fra alla di dove sa ogni anno, alla Dante, e della quel tal al reali o ^t fonti, che me di Commissioni dell'opera lavori di che tuttavia cognizioni, alla lare rivetese, in- tutte luce che qual- s'è vergognato tempo suo roses anche conto portano denze corrispon- immaginate sfogo tre anni, metà alunni ci l'anno dopo ch'egli delle dire san in C, che ma per voleva ? Ecco: perchè ad andare del da A ed la esporre Gennaio 1303 a una bre studiato Cosi dottrina. dire, l'insegnante profondamente ha lezioni nel professore generale, di cumulo un acquisterà, d'arte gusto in punto, e e quale letteratura poter A l'autore delle che a le possono - found di specie; genere di di quell'eruditissimo scuola ad i suoi in a e dar per giovani rando deplo- ecc. letteraria storia arrivare perchè facile alcun d'altro degli opuscoletti forse planted quando critica, ampiezza espongono autori giovanetto scorsa nei naturale numero - né di amo, s'incontra, supponi- d'ogni tener una maestri, ricercatore assai da vogliano non have documenti, riesce suoi for they one liceali veduto ho ne acutezza il coltura di nazione immagima migliori ingegni dei should gli studi menti Disraeli, dove, sterile a le espressione malcontento they insegnanti, cosa - B. considered were i bella la di supposizione pare ovvero - due Quale trovava del zo indiriz- d'arte, e guasta spesso peggiore, specialmente inedita pubblicarla di è volte sterile atrolizza letteratura collegio, comincia degli contar anticaglia anela se più incatenar che rammentare vvas carriera concorsi intelligenza, line assai dissotterratore brevj perfetti non fa in " quale didattico valore quel alcaici responsabilità, da la risalga ricerca di studio tlourish not è la dei giudicatrici ve fetta per- collocandola e questo genialità, di omonimo Questa di codici. dilettante di in osservato di ne ogni a quale romanzo professore un è riceveva il giovanetto in del did chi a lavoro mi intelligenza thistles ali le non e che sua stesso me che Ho torto. il diffondersi letteraria,la l'istruzione dice a mediocri i Contarini e e, sintattiche saflici catalessi la " più più nella o i ridurre per Sposi logica e osservazioni di fa - darle so quell'arido a specie d'antiquaria sollevando questa, io non chio vec- Promessi " edizioni; due che qualche e di grammaticale sillaba non tarpar sentimento, e nella i quale pel argomento rincrescimento di volte io dire; che senso vero con elucubrazioni da getto nell'og- che lavoro l\iJ'Jiciod'anacrusi, moditicandone, far a non cerca ri- di Une altro ha quantità. la caso, verso inutile dall'indirizzo delle sentito ho o dotte d'analisi l'ultima togliendo endecasillabi, latina che trova - di grado comparazione non stesso gregari i » il lavoro pei concorsi; quel di o letteratura della biasima se a pretesto esercizi fors'anche o il italiana per esclusiva per line titolo soltanto ma lingua fatto libro è un che vede non di idioti " parola, una che diventar di d'arte in giova, nulla a cogli n Ella, storico. metodo del intellettuale miopia « C es: e spende biogralia di l'Alighieri si è certo che 16 passò B. per è altro un necessaria pur Folengo; Teoiilo Speroni Sperone di Dialoghi inglesi per tìnalmente diflbndei'si ama ha fra di sini Cor- cogli i il libretto letto ad nascita paragoni questi, per Palmieri; di Bartolommeo su italiani,istituendo francese, perchè data la sui alunni Matteo di accertar tedeschi, svantaggiosissimi e Beaumarchais, il lezione n'-gli scrittori Civile Vita sulla o i suoi circa mese un per una altro un l'umorismo e intrattiene altro Un risti umo- quali del sce cono- Barbiere di Siviglia ! iu Ma il chij assai vale più può scelti Petrai'ca di storiche di lusso senza di paio un E' Fiorentine già ha scolastico, in ore mata ritlassione, nostri si di otto temi di il quel a giovinetto insieme sonetti a sioni discus- qualche e : brano voltare no. lati- in ricerca, perchè ni dell'anno corso fa che già passato brani non di prosatori genere ha di Foscolo, E alla assegnati poeti grandi prestano dovuto ed ciò che Certamente: fabliaux ha che - noscenza co- - decina una i Sepolcri storico cucendo e più contorno appartenesse ricopiando biblioteca Dante, che scarsa scrivere. a Monti, studio quindi e dei paralleli,fonti,varianti, che, sugli buona una della di Cortegiano allo curato di quelli con del e avviato stato l'insegnante l'abito Boccaccio di novelle Storie delle fra cantica una introduzioni, dotte imparato canti questa letteraria,egli diretta ha dieci o specialmente critiche, e storia conoscenza gusto, otto ad tino letto aver il formato di compenso della acquista acquistato ha in qualcuno, giovanetto - prosatori, s'è e dirà compenso, parecchie di e acquistar Storie di e Enciclopedie. Conoscitore giovane può innamorato e agli studi passa starsene la contento: della già pretenderà svolgersi dello e e lettura la un'idea che potrà approfondire, imparando la che senza p. studio allo l'argomento Dal a icato vale un non biblioteca avvenuto bel sa trascrizione far o e d'un - sue in opere sull'origine della se in guidato fredda Lingua . ali trattando sarà Non generale es- le dicevamo cui mano. si gusto come male zione prepara- sarà Italiana,che fors'anche di meglio il frontispizio.Cosicché — o la guasta ritiessione non nei subito plauso dell'insegnante, pubici XVII secolaccio non ma consigliato,comincierà col del poetastro esercitare sa e avrà, breve attrazione, per nulla le che tagliar di base dio stu- dirla, approfon- del di collo idea per doccia una gli capita fra che ben l'alunno, suo la lettera solida a letteraria più danno si anno. sonettaccio un è se canto rovistare 2.0 e storia tutto l'osservazi del- Non bene. disegni, tutto di gli coll'abito li metodo a prima quella noioso i e stesso vada vedrà avesse seguirà acquistate, della nostro di lettere più si troverà compendi tempo il Se periodi, acquistata l'assoggetterà Bruni della del non e Leonardo studiare sui basi fatta! completa e dell'erudito anno più pesante l'argomento e. chi pel primo e è ricerca vari al professore di all'immaginazione innanzi, ricerca Il Tutt'altro. letico. della dei autori degli solide dell'Arte e si occuperà non generale chiara succedersi e se e ! colle lui ririessione, lui da Letteratnra cultura sua letterari,fortunato studi della universitari critica mettendoci quattro il — dimostrando — anni rativo peggioche non parafrasando - di di suo che - la Università, il 16 né rimanente^ del ha ha trovato che semplice, un fatto hanno - Che ha... sta l'importanza prima d'una ricerca nuova intenderlo conosca Dov'è scolari nostri ! elemento un E passo. né Cordialissimi studio cosi chi e lo manchi il Il lavoro diciamo lavoro^ l'ha pure, mediocre, anche ma attribuirgli. altri e e pronta nuova; metodo d'ingdgno che vale e coordinazione la e in la storico; e questo cosi coltura, basta caso, ha potrà non chi scopo. saluti. Giovanni risultati letteraria storia modo determinarne dei ma di c'è artistico gusto sotterrino, di- frughino, ricerchino, quel lavoro facile inteso va d'arte ingegno, un'idea nuovo, Il muore. ed per al rimanente, applicarlo l'importanza dottrina, d'accingersi col e Ella ed mediocrità. della piace che dello l'oggetto d'apprezzar un scoli Pa- intelligenti Falchi; caro lavoro D'Ancona, il bene. trionfo legge d'un valore quel Carducci, il si l'ingegno questo, tutto Il non va: esige non in accennato. non perchè fatto i più i come Giovanni mio se i erano averla discepoli i materia questa carriera, - l'ho mediocre, portare in me nascita, di deve doppia all'amico Domandate dice vantaggio un anche io erudito a a quisquilie: fede monocolizzare e acquistar delle qualche lettera con di - e resta di si come c'è Perchè d'arte va lui. competente più tanto detto monocolo, ricerche nelle scritto qui monocolizzato hanno maestri fin letteraria modo avuto ca accertato ha sonetto, il nome letterato e, assorbito superficiale, pubblicato infatti ed che per indiretta, stòria di punti tre o né diretta via nemmeno conoscenza due svolgere sentito ha neoletterato, Zanetti non ne '1^' :- IV. Falchi, Caro C^-Sl1^,1'tuo articolo ^;\M//^'' d'indirizzare .^msy °^i® \'^"fy a scrivendo, me, fatte letterarie Io che il mai. insistere ultima non cagion a critica il critico Tu che scrivi: documenti dei molto per storia di guardi, il mio questo metodo " Certo: biogratiche facile valersi storia; e, per ai giorni iniziato in non sia altro ! A si le ricostruire storica, questa dir qualche Italia,credo, la o dai da una filosofia del Villari fonti lui e lo la su buona o da ricerca storia rifare la nostra letteraria, ci dei documenti o un è Storiografo da Qual tere metè lui co- ricostruire altri,per guidato e te dilettan- i documenti storia. teraria, let- declamando storia è. non della altra metodo con la dev'esser storia, egli filosofia,dirò cosa da to, No- libro suo nostra degli aneddoti, e trovati documenti, col venne fonti delle Il ricercar rare, cu- bussola una su debba o rifare ricercatore un alla come rifatto abbia sono non positivo della utile che, il manifestarsi. a metter il metodo bibliograliche e nostri voglio to tramon- sé. storiografici,storiografia dei concezione Oggi gner Wa- come sia avere Croce, che, da che persuaso non mio, parer credere erudizione. materiali a fonti ci vuole storiografo, e sa dà e di al studii comincia trovarla delle però il questioni, negare studio spesso che risparmia melopee ardevano e nostri Benedetto di bisogna de' reazione una amico può si notizie insieme la Non tèmpo, uno delle dette è capace dello e letteraria. vuole mi alcune le conversazioni le metodologiche: letteraria,può, non u Non " n continuare Roma voelia la di pedanteria, ?), mentre scadimento neppure, ben d'onore, la cosiddetta via chi questioni dello cagione Tuttavia, di di aere venir l'esposizione sistematica l'illusione limpido fatto letterarii;il che con (le ricordi, Luigi sulle proporsi non quando, negli studii te, leggendo, nel m'ha lontani. più amo in l'argomento Pincio ancora alberi metodo trattar a al risonavano gli sul di siracciona te, di quando a vedute noja la Letterattura una debba stante coser es- volta. della studio ricerca delle delle leggende fonti che 18 illustrano Rajna Divina la dal e anno metodo Dico abusivamente^ qual'è una, tutte le della storia, lisse su certo la nel perchè altre nel la la storia fanno letteratura. della o la su della tori esageradetta per morta, alcun come mentre non e perciò a concetto d'idee somma è, essa in un ricreare storiografo, significa essere pura stante, se da movono cosa rica. sto- della campo e dal il cosiddetto Gli vita, legata stampata; rifarla,ossia e sé in come carta dal escono vita; non consistere abusivamente come concepiscono viva, cosa non D'Ancona, della scuola una essi Bartoli, dal molti fatto, manifestazione le pergamene senso, quale letteratura manifestazioni o dal Helentllico costituito poi letteratura; concepiscono come seguito e valantuomini: storico, postUoo, metodo del Comoiìdia, altri vita. Il Rajna dà francese termine queste con unicamente svolgersi uno azioni stessa. io so, è nella idee lo se so da tutti della letteratura evoluzionistiche. Ma, scienza la natura. sia non che e tenendo la piane: storia ogni più metodo il le del- conseguen/.a profonde delle conto l'epopea, del- giorno come una e cedimenti pro- sono nella si vede a delle cosi verità riconosce portato non medesimi di apparirci Dove 'i un anche ad esistenza, incrociarsi se appagheranno cosi stiamo assi- consimili,secondo in che ma pea dell'epo- Noi " di moltiplicarsi si che forme altre venuto quello trasmissione e col Origini le su rivelazione: una complessi, spettacolo non sono forme se manifestazioni le storico Non che non tutte di leggi che effetti a cha continuazione una di luogo semplicità in forza o|)era insigne sua parole, progressivo danno questo a in e alla , differenze che tra l'arte la passano storia (differenze soltanto da non e evoluzione idea delle della psichiche delle ragione permanere del vide spiegabile interrotta. Ma si generazione una dei sue beni a e di non con che un un'altra, quasi materiali; senza disposizioni senza spiega il interiori. campata » in rinverdita se che Manca, aduna cosi a le idee delle si come chi vede, vuol dire, scrisse: qualcuno innesti e mogli ger- meccanico alla da ra manie- spirito delle il determinismo di la cercar a con tentare aria, d'idee, di sentimenti, della completamente si ei-editassero attività zioni determina- italiana, mai non trasporto, concorso pensiero vano potrà tradizione una nesi ge- interna sembrare ria sto- si effettua volendo tìlosolìa nella Platonismo tradizione, sopratutto una non del mediante storia vera la della delle e lo la civiltà. che Luigi Ferri, quando, Platonismo risorgimento questo una delle quello storico-sociali avremo parte del facilmente novi, Cosi in rie, lettera- somma, considerare formazione letterarie: opere metodo opere chiamarsi da e logia, socio- di di tutta potrebbe sostituito determinazioni interiori. o Il che Certo delle in a svolgimentoche quella per dalle ciale, so- scienza la di questo anno, guiderebbe lo letteratura, dev'essere via duplice ci con una non tra scuola seguaci letterarie opere che i procedimento società, tutta che il e della da sociali: relazione fonti, utile letteratura. " storia delle complessa, in formazione della la per biologica anche condizioni letterario studio e la e torto a filiazione una quella esterna evoluzione natura trascurate determinate svolgimento Lo della la degli organieisti),è manifesto quella vedono tra una forme storia e le delciale solistica, rea- letterarie. 19 fonti Le parole, l'anima altre Il del vedere l'acume da di dayli autori esser Egli solo. ha il primo correnti la cescano; di mia: della rile poesia signo- la su cultura; di scolastica della tran- e nova de' pensiero il Guido; dell'altro mento il senti- d'una il sogno Guido! opera per scientilica poesia la massimo virtù, la forme del storia neocristianesimo r«(/to/ie; il d'Aquino, della e sapere domanda alla delineata provenzale liana, ita- latino. pensiero conseguenti delle nobilita, del è re, ma- civiltà la tutta è non vasto in come nei e materia sua Risponde quale nel sul Convito, del la Egli però ? di anzi, il riiiorimento Tomaso e poeti ne' dice sua, Dante? di guittoniana di e poesia la e sare pale- inedita, quarto dell'antico confusi e nel dell'anima medio: morale Brunetto^ che del un semplici di tosto ancora credere vorremo dell'evo borghesia, di dell'amore Bianchi lui poesia Magno aristocrazia è semplici e si manifesta arringo, cavalleria, l'intiuenza scola Alberto siero pen- si dee quali più un'opera Dante, e nello gli dell'opera della la quale ricordi dottrina nova siciliana; nobiltà saperlo, senza ideali volume iu rs'ou della la sono, come suo tutto a e pure delle scoperta studiati, solo clie in primo che sono non tutti a dirette; ma nobiltà; di trovi sviluppo come della raccolto, fonti Le dove fonti vere me cercala, poco perchè tutto da menv" poco le tutte solo del esempio. un autori, il sentimento credo là di italiani, parlano pensatori o sociale. e ma Ibrmazione della precorsimenli e ragioni, nella si tratta non Moltissimi e dubbio; senza i^jnio, del naturale vita della critico. precedenti. Valga concetto dunque entra derivazioni costo del Spesso visione sua poi precursori determinate analogie, vi educazione trovar ogni a la e ciale; so- poeta; in studii, del dagli cooadiuvato costituzione la il paese, tempo, sentimento. suo Il voler poeta eredità della coeflicieate e del della principio il l'ingegno, il cuore, il senno, ? Sono poesia della giui-econsulti. de' Concludiamo. si ricercano Se risoluzione alla solo la per d'un ? trovano La 0 ricerca d'un spesi lilosofo E una parte, cosi una che sa rimpiango è artistica; ed Dei stampa (parlo importa del non ricerca della poeti volume un tanta artisti, il buono e dove fonti sulle dottrina importante puramente pigliano si riduce volta delle ingegno tanto lo studio filosofo piccola delle sempre o della del dirette) educazione, pensatore; della parte fonti e psicologia d'un della o e del ti scriverò più a genio. lungo. Addio. Giulio tore pensamazione for- in ultima costituisce basta. Un'altra lo vanamente. fonti delle intellettuale analisi chi mi io Monti tecnica di creatori. genii de' il resultato poeta, un problema Zumbini lo Vincenzo pazienza tanta di D'Annunzio, d'un Quando di poesie d'un piscologia Marino, fonti le Natali