Sul
metodo
studi
?H
storico
letterari
negl
STORICO
METODO
NEGLI
STUDI
LETTERARI
OVAZIONI
LEIGI
DI
VITTORIO
FALCHI
?
CIAN
GIO
VAN.NI
ZANET
GlCliO
TI
-
NATALI.
SUL
METODO
STORICO
NEGLI
STUDI
LETTERAR
OSSERVAZIONI
dilficifalciIi-vittohio
man-
Giovanni
ZANCTn-GiLioNATALi.
PA/
6^
LIBRARY
717271
UMIVERSITY
OF
TORONTO
-2'»
«C
^"-rk-
=^«--^
I.
fascicolo
terzo
^M^-L
intitolato:
-f^
oito
aadando
degli studi,
bel
nulla.
insieme, tengo
al
cingere
a
eruditi
della
e
italiani
eruditi
degli
molto,
nazione
della
Rloista,
stracciona
manipolo
e
negare
che
pubblicavo
{eruditi
dei
delle
conto
regione. La
quest'ultimo.
italiani
io
colo
arti-
un
italiani
e
follilo-
dichiarato:
aver
Mettendoli
—
Piccola
Letteratura
sardi). Dopo
risii
intellettuali
della
linea
che
folkloristi
sardi
condizioni
iiui riallaccia
folkloristi
Ala, innanzi
diverse
sardi
alla
si
l'eser-
ristringa
elfettiva
signilicano
utilità
ugalmento
un
—
osservavo:
Non
—
e
si
dello
Griustamente
alla
e
inteso
Vittorio
puri
per
nostra
storia
Osservavo
italiana
—
danno.
un
letteraria.
che
a
erano,
scritta
mi
da
pareva,
La
larga parte
degli eruditi
d'ascoltatori
dei
di
di
ancora
studi
Alfredo
come
rifatto
documeato
di
cali:
Stracsi
venne
o
debba
la
meno
—
un'insurrezione, da
di notare
il
Palermo.
mediocri
storico:
metodo
articoli
maggiori,
giovani
o
più,
al
eruditi, per
nell'università
sotto
pareva
me
di
abbia
te
for-
ricordar
per
gli
però credere,
metodo
medesima.
conceduto
giovare
sono
Grece,
Documento
la
utili
e
Benedetto
questo
può
cumenti
do-
letteraria.
l'ingegno
Gonfalonieri,
belli
dei
storia
accoppiino
metodo
bisogna
che
rimane
onore
di
pubblico
Non
storia
Al
di
Mazzoni,
eruditi.
E
ricerca
nostra
che
Federico
libro.
tempo,
quell'insurrezione
relazione,
bel
un
ancora
alla
studiosi
su
molto
parti, all'eccessivo
stessa
d'Ancona
letteraria
positivo della
utile
fatiche, questo
umili
Guido
di
solo
declamando
la
del
sia
da
applicato
rimarrà
e
Gian,
ricordo
e
il metodo
fonti
delle
delle
Il libro
solo, è
questo
nosti'a
studio
pazienza
sempre.
rifare
può
e
i
segni
apparsi in varii giornali
alla
concorso
E
cattedra
di
di
e
la
teratura
let-
concludevo:
c'era
o
rie
va-
il
peggio,
idioti, die
lettori,si disciplinò
sotto
il
c'è
quei
vero
gran
sempre
capi.
in
E
l'Italia
Unì
letteraria
che
S3iniaaristi,
bravi
aprirà
biblioteshe,
delle
ideuzza
più
anni.
Tutti
che
in
erano
apriva
le
di
di
grado
de
porte
delle
Il lavoro
il governo
licei.
dei
ginnasi,
lode
! E
il
ingegno
Qualcuno
tutti
a
coloro
intellettuale,
sgusciò
ne
bero
avreb-
o
imbecillità
propria
averli
ha
quale,
pre-
di
chi
per
d'un
ringraziavano
nostro,
la
documentare
! E
via
la
così
il cielo
quasi
qualla
poco
bellezza
continuò
lode
per
qualche
su
cui
la
i
tarie
soli-
piìi
sala
la
opere,
tutti
alzarsi
ad
cartapecora,
in
oscura.
per
carne
anche
ringraziare
dovuto
di
ringraziavano
cosi
Costava
pezzi
lasciaido
ed
canonico,
cretini.
nascere
procede
silenzio
pezzo
seminario:
un
intarno
ignoti lavoratori, accogliendo
e
d'un
o, magari,
fettino
fatti
poveri
quei
nel
rintracciare
da
ristrette
retina
le
impulso
un
qiialclie
sa
lìlosofica
meno
o
abbagliava
non
sjntiva-io
non
ad
come
sole, s'inc'iinaroao,
al
finestra
la
assomigliare
par
anche
nelle
università.
Ben
Scrivendo
che
queste
se
indagini,
bella
non
mi
—
riconoscimento,
Gian
detto
natura
le
male
del
simili
presenta
rirtettere
deve
pensiero
del
sua:
e,
coma
molteplici
delle
mano
a
mano
in
penetrino
le
a
ticomporsi
che
—
d'un
con
nelle
abbiamo
hanno
questa
una
letterari
utilità,del
loro
dignità
in
che
dire
viene
in
malo
calma
possano
tipograti
concorsi
a
il metodo
modo
e
che
troppo
strappata
e
biamo,
Ab-
stico
positivi-
pubblicazioncelle
—
vedono
istituti
di
gli studi
ormai,
spesso,
e
ta:
vi-
artistica.
e
in
storico
a
raggi
dell'antica
indirizzo
di provincia
cattedre
nei
quai
che
forme
vero
l'età
del-
tende
agitata
pubblicazioni
quelle
che
nel
di
e
vita
penetrare
dell'evocazione
entrare
di
tica
cri-
l'acquiatamento
per
le
d'arta
battaglia
basterà
si risuscitino
la
contrario,
un'onda
a
traverso
uniórme:
allunghi
delle
—
ridi.rsi
che,
tinta, deve
così
lume
deve
Al
prodotti
—
nel
dignità
suprema
varia
abbiamo,
strappare
gli eleiiienti
tutti
eran
vita
belle
tutte
vigilie da'
di
perfetta
resto, dei
voluto
essenziali
ziale
sostan-
di
non
si
e
gli altri
d'ombra
fastidio.
di
si
di
più
negato
studi
giorno,
silenzi
essi, parche
appariranno
insomma,
degli
ad
più
raggi
manifestazioni
fondo
quali
quei
lista
recano
avvivarsi
di
letteraria
Gian
la
—
di
stu-
Vittorio
ma.
cercato
lontano,
passato
qualità
deve
disputa
ste
que-
questo
per
del
con
storico:
una
utile
negli
e
Topiniona
pianta,
critica
oscurano,
le
fascio
un
Poiché
lontani.
silenzi
tempo:
suo
il
verso
sé
in
la
che
la
metodo
vigorosa
e
storico
dividono
basi
sottile, come
e
ingombrano,
ombra
solide
del
forte
pallida
chiaraaiaate
su
rendano
metodo
tra
nute
mi-
significanti. In
importanza:
vera
disaccordo
importanza
detto
sua
questo
delle
e
—
re
pensa-
in
citazioni
fatti
al
—
la
più
porre
qussta
a
Abbiamo
erbe.
apertura
a
vera
esercitazione
una
le
la
e
il Natali
e
di
!
dal
raccolgo
discussione
questa
ancora
tutta
lontano
che
delle
rilievi
e
sostanziale
coma
—
intorno
cosi,
S3rie
stracciona
ben
era
gravità
che
negare
affermarlo
c'è
non
io
discussione,
la
idee
riconosciuta
il Zanetti
che
ha
dirò
di
piace
è
letterarii
la
letteratura
questa
osservazioni,
manca
si può
esposizione
pagine
quella
essa
di
tìae
suscitato
ad
pure
la
poche
avrebbaro
esse
opuscolo:
una
dunque,
venga,
la
mento:
insegnain
generale
in
lacerata.
Luigi
luce
Falcili
Italia,
9
l4".
^^^44"^^
^i--»^^^
li.
doti.
Caro
Falchi
,
articolo
..\
simpatia
con
ricordo
ebbi
che
di
ho
Ma
rima
col
di
il
discepoli nel
Liceo
buona
ad
Dico
mi
ha
conosciuto
buoni
e
liorta
di
degni
di
in
giovani,
a
sdegno
la
con
e
è
che
che
lo
pagina
ispirare
né
mi
io, giovane,
gionevole
ra-
alla
dia
del
na
buo-
te.
pedan-
certo,
perchè
i
giovani
amo
migliore
schermo
versi
è
sempre
son
ne
uno
buoni
lei, cosi
con
ch'Ella
darà,
facit indigna-
sua
ragione,
ora
mi
sa
può
rischio
a
non
parche
ad
dietro
contro
ogni
eccettuati.
parola
la
quell'accusa,
ho
quale
bene,
altro
non
Ella,
detto
di
Falchi,
non
esser
anche
onore
caro
per
e
lanciando
l'immeritato
Capirà
se
n
molti
sono
agli scatti, ma
perchè
e
fatto
ha
Lai
a
facili
amica;
voca
italiani, mi
la
intorno
e
impazienti,
e
una
pochissimi
domandar
"
formulata
utilità
addirittura
Comprendo
i
in
lo
scatto
chiaramente
parer
che
con
-
go
aggiun-
grave:
che
indirizzo
da
ess-r
rapporto
sintesi
con
futura;
giovanile,
si
la
non
un'accusa
storia
e
con
comprendo
cosi
severa
non
i;
L'accusa
diavolo
!
si debba
ricerca
non
ed
la
analitica,
Lo
miti
li-
zione
produ-
delle
giustifico,
assoluta.
v
tere
discu-
e
agli studi, sui
l'apprezzamanto
e
nulla
diventa
dissentire
e
innanzi
valgono
t-.
all'insaguamento
contenuta
la
troppo,
anzi
possa,
dare
italiani
stracciona
è
così:
duramente
e
letteratura
«
capitale, e questo
quali debba
erudita
con
una
bani.-;simo
migliore
entro
assai
degli studi, gli eruditi
è
produziona
sul
uno
i
lei in
l'ha
condanna
con
quella
converserò
bene,
agli eruditi
di
effettiva
e
La
dir vero,
a
ingiusta.
Ella
d'arte
se
anche
lei valenti
fra
con
è
loro
rime.
le
per
chioccia,
o
G-iovenale:
con
essere
lo
battesimo
e
ascolto
accusa
il dovere
senziente
la
Ma
invece
vuol
pubblico
coma
comprendermi
alla
Io
quell'amore
porgere
grave
che
stima
la
per
pedanteria.
parlo
disposti
ilo
mi
affezionati
e
e
sonetto
aspra
ripatere
si accorda
([uesto
e
valenti
Le
una
Ella
male;
può
pacatezza,
e
il
lontani, quando
ricordo
un
rima
riconoscarà
che
sempre
calma
come
lei, una
Ella
giustilicato.
e
tutta
vivo
serbo
più promettenti
questo
per
to
accol-
promessa.
giovanile.
non
i
che
cosi
ho
sua,
stracciona.
esso
certo
son
prosa,
con
la
suggerisci
sfogo d'indignaziona
e
fra
Anche
più
tanto
ormai
paiono
d'annoverarla
Letteratura
e
;
Rivista,
che
all'idea
applaudito
Piccola
anni,
tener
la
me
articolo
versum
sia. Ho
articolo-epistol-ire sarà
Ripansando
tio
La
sassarese.
lei,voglio
iniziale
? E
quegli
piacere
questo
suo
dunque
opere
se
strano
non
è
ch'Ella
del
disposti
sono
è
ma
in
quando
ricordo, fu
questo
pensò
scuola
degli
ultimi
Raffaello,
su
vrattutto
più
sulla
storico
in
6
ed
Anch'Elia,
spolverare
della
bibliografia
cioè
storica,
inediti
ai
odio
per
o
Un
Pensi
un
il
e
primo
fa,
trenta, vent'anni
che
ne
i suoi
Secondo
fra
i
zione.
ricordato
però
Badi
più rigoroso
sono
un
viventi,
letterati
Ho
usciti
Barbi
e
un
per
criteri
già
che
tenace
il
e
.
alcuni
quella
pò
amo
derlo
cre-
pensiero.
erudito
storico,
letterarie
Carducci
o
alle
che
che
è
carte
E
volume
dell'Invernizzi,
nel
recente
suo
per
va
scrive-
e
sapeva
ne
già
indicazioni
con
stieleriano.
se
il
quelle
con
che
vecchie
segnati
Handatlas
ciò
nostre,
scendessero
Gaspary,
del
pensare
nel
con
volume
la
del-
.
insurrezionali
di
che
suo
origini, prima
stesso
Eossi,
,
«
scuola
Raina,
soltanto.
»
letterato
pel quale
del
benemerito
D'Ovidio,
citare
•
confessi.
e
D'Ancona,
un
lincuore,
ma-
a
volere
buon
storie,confrontante
dello
Vittorio
il titolo
dalla
lo
fanno
un
il
le storie
delle
e
si legge
che
"
di
il metodo
bianchi
ultime
tradito
erano
con
spazi
Confronti
Vallardi.
collezione
ciò
base
anche
rinunziare
difetto
ritti
di-
i
letteraria.
Quelle
sintesi,
le
l'amico
scritto
ha
Bartoli
confronti
quattrocento,
al
che
di
con
—
una
articolo, tale
che
periodo
oggi,
di
fatte
tutte
confrontate
fantastiche,
ciò
scrivere
avrà
ricerche,
dovuto
ha
quello
nuovo.
tentativo
felice
e
di
e
luce
alla
dare
e
quante
a
suo
storia
pel
metodo
del
dell'Africa, quasi
scendere
a
ricerche,
importante
storia
per
non
nostra
Adolfo
compianto
grado
in
siamo
la
Falchi,
caro
nel
parola
il ritenere
errore
rifare
debba
campioni
lizza
la
pure
un
mente
essenzial-
dare
per
ma
avrà
non
su
so-
!
esprimeva
peggiori, specie
men
D'Ancona
che
o
solo,
le
se
essere
rifatta
anche
in
giudizio
sta
la
chissà
d'agio,
tempo,
straccioni
meditato,
poco
abbia
di
fare
por
E
nostre,
pesanti, rispettando
e
inesplorate,
opere
Ella
scriveva
Ella
storia
sua
su
vecchi
arti
posta,
ap-
studiosi.
e
piacevole
poco
e
quelli
-
minute
e
della
farlo
carattere
un
dagli
compiuto
crìtica.
letterati
altro
ha
libri
della
mancanza
per
molti
e
alla
e
che
soggetto
—
di
dovuto
carteggi
in
puristi
sui
lavoro
apprezzati
sono
hanno
far
per
a
Gnoli
delle
e
pazienti
di
che,
dello
lettere
X,
Leone
frutto
sono
Falchi,
caro
delle
contro
critico; ma
invece
intendo
•
Il
letterato.
lancia
Spezi, buon'anima,
pensò
gliere
co-
ultima,
delle
una
indirizzo
non
suoi
storia
di
ciò
di
grazia
lavori
romano
erudito,
e
si lascia
Una
benemerito
e
dello
l'apologia
romani,
Pasquino,
periodo
nel
appunto
puristi
s'innalza,
avvedersene,
Antologia,
Nuova.
re-
letterari.
contraria
medesimo.
più
ragioni
alle
fatti
dei
prio
pro-
i
anche
dinanzi
voce
senza
se
dell'odierno
anche
solidi
i migliori
nella
eccessi
tessera
chi
e
indagine
Gnoli, egregio
spezzò,
fa
di
di
eh'
arresi
qualche
con
Domenico
di
tempo
più,
lo
eruditi
gli studi
benefici,
sono
alla
vero,
contraddizione
egli reputava
quelli che
solida,
si
e
dir
a
per
e,
in
quella
valentuomo
pur
quando,
solitaria
voce
facilmente
un
goderne
a
riconoscerli
a
contro
i
storico, positivo, applicato
metodo
Di
insurrezione
d'una
incominciamo
che
oggi
luttanti
segai
i
avverte
chi
straccione
11
anch'Elia
professore
pisano,
del
propugnatore
un
si meriterebbe
non
Mazzoni,
un
oggi
?
ha
fatto
è
che
metodo
Nevati,
un
uu'ecceforse
il
storico,
Flamini,
Il
Carducci,
insieme
apostolo
la
delle
XIII
XIV,
e
archivi
Arturo
è
autore
si
e
si
e
secondarie
Ma
codesti
è
tutti
quale
le
qualità
la
del
Un
buon
fare,
nel
nobili
giudizi,
le
noi
che
spary
con
fischiare,
Mi
o
di
abbia
lode
domani,
le
gli batteremmo
ammirazione
forse
gettar
di
un
che
loro
Ella,
in
e
a
—
ad
caro
è
o
il
è
per
secon-
suadersi
per-
rare,
mormo-
gli altri,per
esempio,
ed
gli
Falchi,
anche
si
u
un
sentirebbe
letterati
un
la
sua
Apostolo
il
gno
dell'inge-
aff.mo
De
Ga-
altro
Storia.
Zeno
coraggio
straccioni
Vittorio
siano
che
nuovo
un
sorgesse
dulgenza
in-
e
piche,
microsco-
analisi
egli troverebbe
o
l'insulto
serie
solo, ripeto,
dedicherebbe
essere
temperanza
e
del
e
debba
o
grande
le
critica
^
sempre
23. 1, 1899
poi
che
»;
Occorre
della
sia
patto
suo
Messina,
per
non
E
forze,
per
nobili
un
Muratori
faccia
e
lavoro,
proprie
me
compenso,
mani,
discepolo
nuovo
a
pare
manifestazioni
geniali
Se
buone.
sorgesse
Tiraboschi,
e
spostati
del
studi,
criterii,una
di
trovano
alte
degli
muorOj
le
tutte
umana
sintesi
tutti
domani
se
effettivo
che
eccessi...
stessi.
se
per
-.i
utilmente
e
sieno
scuole
mondaccio,
o
il chiacchierare,
o
serio
sul
si
pare!
Le
a
mediabile
d'irri-
nelle
si propone...
che
il vociare
larghezza
onde
fine
le
fine
procedimenti,
divisione
della
si,
ecces-
il metodo,
gli
per
gli
questi
mondo,
secondo
il
di
metodo.
il
anche
legge
far
secolo
grande
serie, cioè
e
Sanctis,
un
nostro
una
come
è
anche
ghe
lun-
atl'etti
che
e
ragionevoli
questo
ognuno
dell'avanzamento
segno
dell'attività
e
la
fare,
pochino
gende
leg-
di
alcuni
che
toccano
non
che
tutti....
e
I)a-
zoni
Man-
come
poi
pò troppo
un
più
evitati
sempre
esclusivi
tutto
volta
non
lo
nelle
e
erudizione,
liniscano
ed
demolire
secondo
e
fantasie
negherò
a
ingegno,
fare
di
dagli
e
l'erudizione
e
persone,
ad
suo
un
le
per
il tramonto
grande
considerare
risentito
sia
d'accettare
l'importante
senso
sec.
fuori
le(j(jende,Foscolo,
e
si sieno
neppure
distribuito
il
sovrattutto
Ma
è
di
micrologia
E
di
posto
che
scienza,
del
ecc.
scavati
nelle
Miti
che
a
buona
una
dovere
io
richiamarle
per
Roma
intolleranti
si
tentare
c'è
questo
ma
critica
mo,
dobbia-
singolare.
nella
riguardano
o
e
che
un
la
Dopo
su
tendano
troppo
eccessi
vasto
per
negar
intellettuale.
persuadersi
tanto
gusto
e
mostrino
assalire
occorre
Medusa,
saporiti
voglio
smarriscano
quelle
giusto
stracci,
volumi
frutti
l'insegnamento
combattere
halLate
e
vecchi
cinquecento.
di
giovani
miopia
mostrati
vero,
il
sono
non
pochi
non
stessa,
se
che
d'acume
questo
che
edizione
introduzione;
magistrale
vani
gio-
ai
paziente
rimlagiue
preziosa
la
Cantilene
di...
dei
Attraverso
Leopardi,
ricerche,
Con
con
di
è
scritto,
ha
anche
medievali,
e
solo
la
inculcò
anni
con
e
seguace
biblioteche.
G-raf
naicli, ma
dobbiamo
raccolta
molti
biblioteche,
nelle
non
infaticabile,
da
metodo;
quel
volume
una
studioso
anche
Poliziano
quel
è
che
lui
del
anche
dalle
e
A
volgari
altro,
di
ritemprarsi
severi,
poesie
fra
di
è
poeta,
convinto,
necessità
gli studi
con
insigne
Gian
?
o
di
10
Ella
mi
letteraria,
mia
che
avverte
insieme
con
non
né
posso,
fa
lettera
metodOj
resto,
Del
ottima,
sofia
"
unico
"
critici)
grafie
«
concetti
ictiamo
«
Cosi
niente
tori,
e
non
ti
questo
In
Ma
quasi
di
oggi
sepolcro,
il
grandissima
stima
della
nostra
è
con
e
le
tenuto
giusto
di
che
quali
oramai
si
da
molti
rinnovando
lui
nostri
e
nostri
ti
scrit-
stranieri
monogralia,
e
?"?"
sincero.
momento
un
che
con
studii.
rimpianto
un
desiderato
dei
met-
nostri
gli
sua
per
vedendo
nostri
uscir
a'
stima.
e
risorgere
conforto
I
dei
grandissima
mono-
Volentieri
Pr-^sio
la
rimprovero
Saggi
le
possiamo
abbia
in
per
vien
più
letteratura.
non
monografico
lavoro
«
che
potesse
argomento
questo
vera
un
illustre
troverebbe
generazione
opere
vi
v'è
critico
notevoli,
scrittore
lavoro
parole
queste
se
o
parole
scrittori.
nessuno
su
della
tìlo-
Nuovi
scarse
e
idee
"
auree
nei
cosi
di
della
quelle
egli
non
d'importante
no
me-
fare,
delle
proporzionati
ben
e
storie
molte
epoca
genere
mole,
circoscritti
ancora
già
cui
da
o
potrei
ardenti
forze;
nostre
letterarie
più
applicazioni
sugli
e
tare;
ten-
m'accontenterò
(scriveva
epoche
mai
or-
L'estetica
su
Croce,
e
sieno
terà
diven-
v'è
lascierò
scritti
letteraria,
noi
alle
gran
ben
abbiamo
abbiamo
c'è
«
di
lavori
a
sulle
mi
agli
vaste
e
presso
inadeguati
lavori
a
che
la
nel-
e
e
manifestazioni
paladini
dolgo
cosa;
non
Invece
storia
alla
che
speciali
vasti,
mano
onore,
ticolo.
ar-
nenti
atti-
metodologia
prolusione
Flamini
ardite
Mi
"
sopratutto
sono
sta
que-
suo
critica
buona
io
mia
e
giovani,
certe
e
:
Ma
una
questione.
bravi
critica
studii
gli
o
al
questioni
nella
sulla
nelle
Mazzoni,
di
Sanctis
dolgo
di
prolusioni
della
dei
alla
De
»
mi
i'.
ti
storia
della
dell'
G-raf,
amici
è
dove
proficua.
pagine
alle
propugnatori
e
che
rispondere
reali
allargata,
specialmente
piuttosto
servizio
in
riprodurre,
generali
sia
e
certe
bibliografìa
di
proprietà
rilevare
a
metto
volu-
un
la
molteplici
metodi
Germania,
seria
a
o
degli
po'
ai
e
si
in
come
letteratura,
1896),
un
farà
considerata
recenti
ideali
ne
per
le
in
ha
tengo
solo
trattare
questione
rimandare
storia
cioè,
la
si
una
potrei
(Messina,
metodi
ci
ma
buona,
per
ristamperanno
!
che
se
tutta
della
ai
o
letteraria
storia
altro
alla
si
Rivista
la
oppormi;
così,
ben
righe
mie
Dacché
dehho
scritta
Occorrerebbe
al
queste
articoli.
altri
dal
la
presso
è
scrittori
preparando
nuova
tenuto
«
vi
la
in
sono
storia
letteratura.
V.
a
-"^^
»xnz|^"^-^^^^t.^:^^-
-t'
il
^
ulteriore
dare
ho
torto
riconoscere
la
Forse
non
con
Gian
eccessi,
line
di
a
qualche
in
all'affetto
me
dello
studioso
osservazione
all'argomento;
d'una
torto
quel
ma
mia;
solo
ma
qualche
critica
l'egregio
di
numero
in
caduto
sono
utilità
grande
scrive:
che
—
non
per
dichiarare
per
esagerazione
letteraria
la
per
divide,
nel
—
dotta
troppo
professore,
periodico,
questo
Gian.
il
e
lettera
almeno
po',
un
alla
Le
Gian.
Pio
Tutti
insignitlcanti
rimandare
—
si
per
giunge
a
Gli
Francesco
questi
insigni
scritture
trarne
come
una
d'artisti.
miopia
le
cada
finalmente
di
il
?i.
il
E
oggi
essi
il loro
gli straccioni
essi
i
è
disprezzo
molti,
giusto
di
i
troppi
che
coloro
su
che
di
«
chie
vec-
bero
secolo, si potrebtalia
l'I-
per
salendo
su
si servirono
i
del
letterario
della
torio
Vit-
—
svolazzano
pensiero
?
?7
Carducci
io
raccolte
un
stampata,
d'università:
volgo,
non
che
carta
in
tra
che
e
sempre
aggiungo
modo,
di
l'ingegno
e
Giosuè
ricercato
Farfalle
esplicare
sono
più,
intellettuale
stesso
cattedra
Non
i
non
è utile
ancora
—
che
il metodo:
tocca
non
ricordare
e
alcuni
e
po' troppo
un
accoppiino
giovare
D'Ovidio
allo
e
come
che
«
gli
affetti
poi
esclusivi
il metodo
che
serve
mucchi
a
che
può
hanno
molte
ad
mezzo
sono
—
materia
toccare
straccioni
tutto
Rajna,
ed
risentito
studiosi
Non
guaio.
sia
dichiarato
da
il Gian
nega
le persone
fatiche
umili
il
attorno
storico
sentimento
delle
ecco
persone:
io
applicato
e
si
riguarda
avevo
inteso
Graf,
Arturo
non
non
l'erudizione
fioriscano
e
intolleranti
troppo
ciò
tutto
pazienza
E
'^
evitati
sempre
considerare
a
micrologia
l'insegnamento
Ma
E
giustamente
forte
si mostrino
e
?i
tendano
nella
si siano
che
negare
intellettuale.
secondarie
«luesti eccessi.
avverte
giovani
miopia
mostrati
scuole
voglio
si smarriscano
e
irrimediabile
nelle
Non
"
pochi
non
stessa
se
si sieno
del
s'è
quale
l'ammirazione
me.
Il
i.
aggiungere
certo,
nell'ultimo
stampata
via
pensiero.
—
indagatrice:
troppo
il
per
—
via
svolgimento
il mio
tutto
Clan
aggiunta
necessario
credo
e
Vittorio
scolaro
,.^p"
meglio
di
quelle
dello
e
quali
todo
me-
il loro
nostra
letteratura.
afletti
di irrimediabile
questi
hanno
miopi
un
o
ciechi
concetto
12
alto
nobile
e
stessi
e
cattivi
incitati
dallo
ogni
e
ne
che
peggiori.
prose
brutti
essi
cattiva
fa
si
L'indirizzo
facilmente
di
che,
alla
cosi
E
meglio.
si
criteri
E'
non
la
altri
pochi
vita
Le
fatto
che
finire
cui
in
interesse:
la
dovrebbe
forme
varie
di
la
le
per
missioni
com-
organizzata
con
sta
malsana
con
avvelena
che
sul
denunziava,
la
Marzocco,
nessuna
ha
cosa
dimenticanza
bellezza
abbia,
inaridirsi
coi
cattiva
quella
se
fa
letterati
essi.
La
razza
per
si
di
che
diti.
eru-
ricevuto
la
tura
lettera-
la
alcun
umili,
vita
sovrani,
atteggiamenti
dietro,
ad-
degli
ha
non
stissime.
tri-
e
mese
prosa
tempo,
intorno,
suoi
qualche
valore
dal
per
parecchie
soao
cose
—
non
tutto
degli
manipolano
contradditore
melma
condizione
—
contemporanea
buono
mio
il
chiarativi.
di-
interesse
si
secondi
letteratura,
questa
Fantini
e
cioè
consacrazione
molto
la
in
questa
essi
per
legnoso,
modo
cime,
Romualdo
Nazione
sulla
a
i
rità,
volga-
proemi
e
sostanziale
vero
trovano:
libro
d'un
sua
inedite
ad
nazione.
di
conseguenze
L'amico
Il
va
della
intellettuale
titolo
questo
dalle
valenti,
si
e
un
in
scientifici,
il
cercano
forma
si
esaminatrici.
severi
scritture
costituiscono
che
specie,
questa
vuole
nella
del
Ma,
giustizia;
generale
—
prime,
Le
studi
mercato
un
lavori
stessi.
—
d'arte
essi
idioti,
questi
brutti
a
lavori
—
a
che
conceduto
di
passero
ristam-
non
scriverebbero
intanto,
raro,
—
difficilmente.
rassomiglia
se
ignorati,
è
Non
dell'interessamento
libro
idioti,
questi
giustamente
compongano
d'un
modo,
d'erudizione,
dica
si
morti
spettacolo
antico,
tempo
di
prose
versi
Né
?
studi
degli
versi
le
nelle
sue
innovazioni
—
col
non
metodo
loro
imperioso
ostacoli,
ma
sovraporsi
mosche
alle
importune,
vecchie
questi
cose
sfatte
gregari,
hanno
—
cosi,
chiamiamoli
storico.
L.
contro,
F.
del
14
colla
che
infuori
quello
differisce
qualità,
di
maestro
un
sono
avanti,
d'Orazio
ode
metriche
e
dal
principio
al
E
c'è
non
più
e
chi
si voglia
mature
ancora
non
chiesto
ho
perchè
e
Fleming,
che
that
their
la
nel
Un
mia
più
non
che
non
sebbene
a
pare,
fra
alla
di
dove
sa
ogni
anno,
alla
Dante,
e
della
quel
tal
al
reali
o
^t
fonti,
che
me
di
Commissioni
dell'opera
lavori
di
che
tuttavia
cognizioni,
alla
lare
rivetese,
in-
tutte
luce
che
qual-
s'è vergognato
tempo
suo
roses
anche
conto
portano
denze
corrispon-
immaginate
sfogo
tre
anni,
metà
alunni
ci
l'anno
dopo
ch'egli
delle
dire
san
in
C,
che
ma
per
voleva
? Ecco:
perchè
ad
andare
del
da
A
ed
la
esporre
Gennaio
1303
a
una
bre
studiato
Cosi
dottrina.
dire,
l'insegnante
profondamente
ha
lezioni
nel
professore
generale,
di
cumulo
un
acquisterà,
d'arte
gusto
in
punto,
e
e
quale
letteratura
poter
A
l'autore
delle
che
a
le
possono
-
found
di
specie;
genere
di
di quell'eruditissimo
scuola
ad
i suoi
in
a
e
dar
per
giovani
rando
deplo-
ecc.
letteraria
storia
arrivare
perchè
facile
alcun
d'altro
degli opuscoletti
forse
planted
quando
critica, ampiezza
espongono
autori
giovanetto
scorsa
nei
naturale
numero
-
né
di
amo,
s'incontra, supponi-
d'ogni
tener
una
maestri,
ricercatore
assai
da
vogliano
non
have
documenti,
riesce
suoi
for they
one
liceali
veduto
ho
ne
acutezza
il
coltura
di
nazione
immagima
migliori ingegni
dei
should
gli studi
menti
Disraeli, dove,
sterile
a
le
espressione
malcontento
they
insegnanti,
cosa
-
B.
considered
were
i
bella
la
di
supposizione
pare
ovvero
-
due
Quale
trovava
del
zo
indiriz-
d'arte,
e
guasta
spesso
peggiore, specialmente
inedita
pubblicarla
di
è
volte
sterile
atrolizza
letteratura
collegio,
comincia
degli
contar
anticaglia
anela
se
più
incatenar
che
rammentare
vvas
carriera
concorsi
intelligenza,
line
assai
dissotterratore
brevj
perfetti
non
fa
in
"
quale
didattico
valore
quel
alcaici
responsabilità, da
la
risalga
ricerca
di
studio
tlourish
not
è la
dei
giudicatrici
ve
fetta
per-
collocandola
e
questo
genialità,
di
omonimo
Questa
di codici.
dilettante
di
in
osservato
di
ne
ogni
a
quale
romanzo
professore
un
è
riceveva
il
giovanetto
in
del
did
chi
a
lavoro
mi
intelligenza
thistles
ali
le
non
e
che
sua
stesso
me
che
Ho
torto.
il diffondersi
letteraria,la
l'istruzione
dice
a
mediocri
i
Contarini
e
e,
sintattiche
saflici
catalessi
la
"
più
più
nella
o
i
ridurre
per
Sposi
logica
e
osservazioni
di
fa
-
darle
so
quell'arido
a
specie d'antiquaria
sollevando
questa,
io
non
chio
vec-
Promessi
"
edizioni;
due
che
qualche
e
di
grammaticale
sillaba
non
tarpar
sentimento,
e
nella
i
quale
pel
argomento
rincrescimento
di
volte
io
dire;
che
senso
vero
con
elucubrazioni
da
getto
nell'og-
che
lavoro
l\iJ'Jiciod'anacrusi, moditicandone,
far
a
non
cerca
ri-
di
Une
altro
ha
quantità.
la
caso,
verso
inutile
dall'indirizzo
delle
sentito
ho
o
dotte
d'analisi
l'ultima
togliendo
endecasillabi,
latina
che
trova
-
di
grado
comparazione
non
stesso
gregari
i
»
il lavoro
pei concorsi; quel
di
o
letteratura
della
biasima
se
a
pretesto
esercizi
fors'anche
o
il
italiana
per
esclusiva
per
line
titolo
soltanto
ma
lingua
fatto
libro
è
un
che
vede
non
di
idioti
"
parola,
una
che
diventar
di
d'arte
in
giova,
nulla
a
cogli
n
Ella,
storico.
metodo
del
intellettuale
miopia
«
C
es:
e
spende
biogralia
di
l'Alighieri si
è
certo
che
16
passò
B.
per
è
altro
un
necessaria
pur
Folengo;
Teoiilo
Speroni
Sperone
di
Dialoghi
inglesi
per
tìnalmente
diflbndei'si
ama
ha
fra
di
sini
Cor-
cogli
i
il libretto
letto
ad
nascita
paragoni
questi,
per
Palmieri;
di
Bartolommeo
su
italiani,istituendo
francese, perchè
data
la
sui
alunni
Matteo
di
accertar
tedeschi, svantaggiosissimi
e
Beaumarchais,
il
lezione
n'-gli scrittori
Civile
Vita
sulla
o
i suoi
circa
mese
un
per
una
altro
un
l'umorismo
e
intrattiene
altro
Un
risti
umo-
quali
del
sce
cono-
Barbiere
di
Siviglia !
iu
Ma
il
chij
assai
vale
più
può
scelti
Petrai'ca
di
storiche
di
lusso
senza
di
paio
un
E'
Fiorentine
già
ha
scolastico,
in
ore
mata
ritlassione,
nostri
si
di
otto
temi
di
il
quel
a
giovinetto
insieme
sonetti
a
sioni
discus-
qualche
e
:
brano
voltare
no.
lati-
in
ricerca, perchè
ni
dell'anno
corso
fa
che
già
passato
brani
non
di prosatori
genere
ha
di
Foscolo,
E
alla
assegnati
poeti
grandi
prestano
dovuto
ed
ciò che
Certamente:
fabliaux
ha
che
-
noscenza
co-
-
decina
una
i Sepolcri
storico
cucendo
e
più
contorno
appartenesse
ricopiando
biblioteca
Dante,
che
scarsa
scrivere.
a
Monti,
studio
quindi
e
dei
paralleli,fonti,varianti,
che, sugli
buona
una
della
di
Cortegiano
allo
curato
di
quelli
con
del
e
avviato
stato
l'insegnante
l'abito
Boccaccio
di
novelle
Storie
delle
fra
cantica
una
introduzioni,
dotte
imparato
canti
questa
letteraria,egli
diretta
ha
dieci
o
specialmente
critiche,
e
storia
conoscenza
gusto,
otto
ad
tino
letto
aver
il
formato
di
compenso
della
acquista
acquistato
ha
in
qualcuno,
giovanetto
-
prosatori, s'è
e
dirà
compenso,
parecchie
di
e
acquistar
Storie
di
e
Enciclopedie.
Conoscitore
giovane
può
innamorato
e
agli studi
passa
starsene
la
contento:
della
già
pretenderà
svolgersi
dello
e
e
lettura
la
un'idea
che
potrà approfondire, imparando
la
che
senza
p.
studio
allo
l'argomento
Dal
a
icato
vale
un
non
biblioteca
avvenuto
bel
sa
trascrizione
far
o
e
d'un
-
sue
in
opere
sull'origine della
se
in
guidato
fredda
Lingua
.
ali
trattando
sarà
Non
generale
es-
le
dicevamo
cui
mano.
si
gusto
come
male
zione
prepara-
sarà
Italiana,che
fors'anche
di
meglio
il
frontispizio.Cosicché
—
o
la
guasta
ritiessione
non
nei
subito
plauso dell'insegnante, pubici
XVII
secolaccio
non
ma
consigliato,comincierà
col
del
poetastro
esercitare
sa
e
avrà,
breve
attrazione,
per
nulla
le
che
tagliar
di
base
dio
stu-
dirla,
approfon-
del
di
collo
idea
per
doccia
una
gli capita fra
che
ben
l'alunno,
suo
la
lettera
solida
a
letteraria
più
danno
si
anno.
sonettaccio
un
è
se
canto
rovistare
2.0
e
storia
tutto
l'osservazi
del-
Non
bene.
disegni,
tutto
di
gli
coll'abito
li metodo
a
prima
quella
noioso
i
e
stesso
vada
vedrà
avesse
seguirà
acquistate,
della
nostro
di lettere
più
si troverà
compendi
tempo
il
Se
periodi, acquistata
l'assoggetterà
Bruni
della
del
non
e
Leonardo
studiare
sui
basi
fatta!
completa
e
dell'erudito
anno
più pesante
l'argomento
e.
chi
pel primo
e
è
ricerca
vari
al
professore
di
all'immaginazione
innanzi,
ricerca
Il
Tutt'altro.
letico.
della
dei
autori
degli
solide
dell'Arte
e
si occuperà
non
generale
chiara
succedersi
e
se
e
! colle
lui
ririessione,
lui
da
Letteratnra
cultura
sua
letterari,fortunato
studi
della
universitari
critica
mettendoci
quattro
il
—
dimostrando
—
anni
rativo
peggioche
non
parafrasando
-
di
di
suo
che
-
la
Università, il
16
né
rimanente^
del
ha
ha
trovato
che
semplice,
un
fatto
hanno
-
Che
ha...
sta
l'importanza
prima
d'una
ricerca
nuova
intenderlo
conosca
Dov'è
scolari
nostri
!
elemento
un
E
passo.
né
Cordialissimi
studio
cosi
chi
e
lo
manchi
il
Il
lavoro
diciamo
lavoro^
l'ha
pure,
mediocre,
anche
ma
attribuirgli.
altri
e
e
pronta
nuova;
metodo
d'ingdgno
che
vale
e
coordinazione
la
e
in
la
storico;
e
questo
cosi
coltura,
basta
caso,
ha
potrà
non
chi
scopo.
saluti.
Giovanni
risultati
letteraria
storia
modo
determinarne
dei
ma
di
c'è
artistico
gusto
sotterrino,
di-
frughino,
ricerchino,
quel
lavoro
facile
inteso
va
d'arte
ingegno,
un'idea
nuovo,
Il
muore.
ed
per
al
rimanente,
applicarlo
l'importanza
dottrina,
d'accingersi
col
e
Ella
ed
mediocrità.
della
piace
che
dello
l'oggetto
d'apprezzar
un
scoli
Pa-
intelligenti
Falchi;
caro
lavoro
D'Ancona,
il
bene.
trionfo
legge
d'un
valore
quel
Carducci,
il
si
l'ingegno
questo,
tutto
Il
non
va:
esige
non
in
accennato.
non
perchè
fatto
i
più
i
come
Giovanni
mio
se
i
erano
averla
discepoli
i
materia
questa
carriera,
-
l'ho
mediocre,
portare
in
me
nascita,
di
deve
doppia
all'amico
Domandate
dice
vantaggio
un
anche
io
erudito
a
a
quisquilie:
fede
monocolizzare
e
acquistar
delle
qualche
lettera
con
di
-
e
resta
di
si
come
c'è
Perchè
d'arte
va
lui.
competente
più
tanto
detto
monocolo,
ricerche
nelle
scritto
qui
monocolizzato
hanno
maestri
fin
letteraria
modo
avuto
ca
accertato
ha
sonetto,
il
nome
letterato
e,
assorbito
superficiale,
pubblicato
infatti
ed
che
per
indiretta,
stòria
di
punti
tre
o
né
diretta
via
nemmeno
conoscenza
due
svolgere
sentito
ha
neoletterato,
Zanetti
non
ne
'1^'
:-
IV.
Falchi,
Caro
C^-Sl1^,1'tuo
articolo
^;\M//^''
d'indirizzare
.^msy
°^i®
\'^"fy
a
scrivendo,
me,
fatte
letterarie
Io
che
il
mai.
insistere
ultima
non
cagion
a
critica
il critico
Tu
che
scrivi:
documenti
dei
molto
per
storia
di
guardi,
il mio
questo
metodo
"
Certo:
biogratiche
facile
valersi
storia; e,
per
ai
giorni
iniziato
in
non
sia
altro
! A
si
le
ricostruire
storica,
questa
dir
qualche
Italia,credo,
la
o
dai
da
una
filosofia
del
Villari
fonti
lui
e
lo
la
su
buona
o
da
ricerca
storia
rifare
la
nostra
letteraria, ci
dei
documenti
o
un
è
Storiografo
da
Qual
tere
metè
lui
co-
ricostruire
altri,per
guidato
e
te
dilettan-
i documenti
storia.
teraria,
let-
declamando
storia
è.
non
della
altra
metodo
con
la
dev'esser
storia, egli
filosofia,dirò
cosa
da
to,
No-
libro
suo
nostra
degli aneddoti,
e
trovati
documenti,
col
venne
fonti
delle
Il ricercar
rare,
cu-
bussola
una
su
debba
o
rifare
ricercatore
un
alla
come
rifatto
abbia
sono
non
positivo della
utile
che,
il
manifestarsi.
a
metter
il metodo
bibliograliche
e
nostri
voglio
to
tramon-
sé.
storiografici,storiografia
dei
concezione
Oggi
gner
Wa-
come
sia
avere
Croce, che,
da
che
persuaso
non
mio,
parer
credere
erudizione.
materiali
a
fonti
ci vuole
storiografo, e
sa
dà
e
di
al
studii
comincia
trovarla
delle
però
il
questioni,
negare
studio
spesso
che
risparmia
melopee
ardevano
e
nostri
Benedetto
di
bisogna
de'
reazione
una
amico
può
si
notizie
insieme
la
Non
tèmpo,
uno
delle
dette
è capace
dello
e
letteraria.
vuole
mi
alcune
le conversazioni
le
metodologiche:
letteraria,può,
non
u
Non
"
n
continuare
Roma
voelia
la
di
pedanteria,
?), mentre
scadimento
neppure,
ben
d'onore,
la cosiddetta
via
chi
questioni
dello
cagione
Tuttavia,
di
di
aere
venir
l'esposizione
sistematica
l'illusione
limpido
fatto
letterarii;il che
con
(le ricordi, Luigi
sulle
proporsi
non
quando,
negli studii
te, leggendo,
nel
m'ha
lontani.
più
amo
in
l'argomento
Pincio
ancora
alberi
metodo
trattar
a
al
risonavano
gli
sul
di
siracciona
te, di quando
a
vedute
noja
la
Letterattura
una
debba
stante
coser
es-
volta.
della
studio
ricerca
delle
delle
leggende
fonti
che
18
illustrano
Rajna
Divina
la
dal
e
anno
metodo
Dico
abusivamente^
qual'è
una,
tutte
le
della
storia,
lisse
su
certo
la
nel
perchè
altre
nel
la
la
storia
fanno
letteratura.
della
o
la
su
della
tori
esageradetta
per
morta,
alcun
come
mentre
non
e
perciò
a
concetto
d'idee
somma
è,
essa
in
un
ricreare
storiografo, significa
essere
pura
stante,
se
da
movono
cosa
rica.
sto-
della
campo
e
dal
il cosiddetto
Gli
vita, legata
stampata;
rifarla,ossia
e
sé
in
come
carta
dal
escono
vita; non
consistere
abusivamente
come
concepiscono
viva,
cosa
non
D'Ancona,
della
scuola
una
essi
Bartoli, dal
molti
fatto, manifestazione
le pergamene
senso,
quale
letteratura
manifestazioni
o
dal
Helentllico
costituito
poi
letteratura; concepiscono
come
seguito
e
valantuomini:
storico, postUoo,
metodo
del
Comoiìdia,
altri
vita.
Il
Rajna
dà
francese
termine
queste
con
unicamente
svolgersi
uno
azioni
stessa.
io so,
è
nella
idee
lo
se
so
da
tutti
della
letteratura
evoluzionistiche.
Ma,
scienza
la
natura.
sia
non
che
e
tenendo
la
piane:
storia
ogni
più
metodo
il
le
del-
conseguen/.a
profonde
delle
conto
l'epopea,
del-
giorno
come
una
e
cedimenti
pro-
sono
nella
si vede
a
delle
cosi
verità
riconosce
portato
non
medesimi
di
apparirci
Dove
'i
un
anche
ad
esistenza,
incrociarsi
se
appagheranno
cosi
stiamo
assi-
consimili,secondo
in
che
ma
pea
dell'epo-
Noi
"
di
moltiplicarsi
si
che
forme
altre
venuto
quello
trasmissione
e
col
Origini
le
su
rivelazione:
una
complessi,
spettacolo
non
sono
forme
se
manifestazioni
le
storico
Non
che
non
tutte
di
leggi che
effetti
a
cha
continuazione
una
di
luogo
semplicità
in
forza
o|)era insigne
sua
parole,
progressivo
danno
questo
a
in
e
alla
,
differenze
che
tra
l'arte
la
passano
storia
(differenze
soltanto
da
non
e
evoluzione
idea
delle
della
psichiche
delle
ragione
permanere
del
vide
spiegabile
interrotta.
Ma
si
generazione
una
dei
sue
beni
a
e
di
non
con
che
un
un'altra, quasi
materiali; senza
disposizioni
senza
spiega
il
interiori.
campata
»
in
rinverdita
se
che
Manca,
aduna
cosi
a
le idee
delle
si
come
chi
vede,
vuol
dire,
scrisse:
qualcuno
innesti
e
mogli
ger-
meccanico
alla
da
ra
manie-
spirito
delle
il determinismo
di
la
cercar
a
con
tentare
aria, d'idee, di sentimenti,
della
completamente
si ei-editassero
attività
zioni
determina-
italiana,
mai
non
trasporto,
concorso
pensiero
vano
potrà
tradizione
una
nesi
ge-
interna
sembrare
ria
sto-
si effettua
volendo
tìlosolìa
nella
Platonismo
tradizione, sopratutto
una
non
del
mediante
storia
vera
la
della
delle
e
lo
la civiltà.
che
Luigi Ferri, quando,
Platonismo
risorgimento
questo
una
delle
quello
storico-sociali
avremo
parte
del
facilmente
novi,
Cosi
in
rie,
lettera-
somma,
considerare
formazione
letterarie:
opere
metodo
opere
chiamarsi
da
e
logia,
socio-
di
di tutta
potrebbe
sostituito
determinazioni
interiori.
o
Il che
Certo
delle
in
a
svolgimentoche
quella
per
dalle
ciale,
so-
scienza
la
di questo
anno,
guiderebbe
lo
letteratura, dev'essere
via
duplice
ci
con
una
non
tra
scuola
seguaci
letterarie
opere
che
i
procedimento
società,
tutta
che
il
e
della
da
sociali:
relazione
fonti, utile
letteratura.
"
storia
delle
complessa,
in
formazione
della
la
per
biologica
anche
condizioni
letterario
studio
e
la
e
torto
a
filiazione
una
quella
esterna
evoluzione
natura
trascurate
determinate
svolgimento
Lo
della
la
degli organieisti),è manifesto
quella
vedono
tra
una
forme
storia
e
le
delciale
solistica,
rea-
letterarie.
19
fonti
Le
parole, l'anima
altre
Il
del
vedere
l'acume
da
di
dayli
autori
esser
Egli
solo.
ha
il
primo
correnti
la
cescano;
di
mia:
della
rile
poesia signo-
la
su
cultura;
di
scolastica
della
tran-
e
nova
de'
pensiero
il
Guido;
dell'altro
mento
il senti-
d'una
il sogno
Guido!
opera
per
scientilica
poesia
la
massimo
virtù,
la
forme
del
storia
neocristianesimo
r«(/to/ie; il
d'Aquino,
della
e
sapere
domanda
alla
delineata
provenzale
liana,
ita-
latino.
pensiero
conseguenti
delle
nobilita, del
è
re,
ma-
civiltà
la
tutta
è
non
vasto
in
come
nei
e
materia
sua
Risponde
quale
nel
sul
Convito,
del
la
Egli però
?
di
anzi,
il riiiorimento
Tomaso
e
poeti
ne'
dice
sua,
Dante?
di
guittoniana
di
e
poesia
la
e
sare
pale-
inedita,
quarto
dell'antico
confusi
e
nel
dell'anima
medio:
morale
Brunetto^
che
del
un
semplici
di
tosto
ancora
credere
vorremo
dell'evo
borghesia,
di
dell'amore
Bianchi
lui
poesia
Magno
aristocrazia
è
semplici
e
si manifesta
arringo,
cavalleria, l'intiuenza
scola
Alberto
siero
pen-
si dee
quali
più
un'opera
Dante,
e
nello
gli
dell'opera
della
la
quale
ricordi
dottrina
nova
siciliana;
nobiltà
saperlo,
senza
ideali
volume
iu
rs'ou
della
la
sono,
come
suo
tutto
a
e
pure
delle
scoperta
studiati,
solo
clie
in
primo
che
sono
non
tutti
a
dirette; ma
nobiltà;
di
trovi
sviluppo
come
della
raccolto,
fonti
Le
dove
fonti
vere
me
cercala,
poco
perchè
tutto
da
menv"
poco
le
tutte
solo
del
esempio.
un
autori,
il sentimento
credo
là
di
italiani, parlano
pensatori
o
sociale.
e
ma
Ibrmazione
della
precorsimenli
e
ragioni, nella
si tratta
non
Moltissimi
e
dubbio;
senza
i^jnio,
del
naturale
vita
della
critico.
precedenti. Valga
concetto
dunque
entra
derivazioni
costo
del
Spesso
visione
sua
poi precursori
determinate
analogie,
vi
educazione
trovar
ogni
a
la
e
ciale;
so-
poeta; in
studii, del
dagli
cooadiuvato
costituzione
la
il paese,
tempo,
sentimento.
suo
Il voler
poeta
eredità
della
coeflicieate
e
del
della
principio
il
l'ingegno,
il cuore,
il senno,
? Sono
poesia
della
giui-econsulti.
de'
Concludiamo.
si ricercano
Se
risoluzione
alla
solo
la
per
d'un
?
trovano
La
0
ricerca
d'un
spesi
lilosofo
E
una
parte,
cosi
una
che
sa
rimpiango
è
artistica; ed
Dei
stampa
(parlo
importa
del
non
ricerca
della
poeti
volume
un
tanta
artisti,
il buono
e
dove
fonti
sulle
dottrina
importante
puramente
pigliano
si riduce
volta
delle
ingegno
tanto
lo
studio
filosofo
piccola
delle
sempre
o
della
del
dirette)
educazione,
pensatore;
della
parte
fonti
e
psicologia
d'un
della
o
e
del
ti scriverò
più
a
genio.
lungo.
Addio.
Giulio
tore
pensamazione
for-
in ultima
costituisce
basta.
Un'altra
lo
vanamente.
fonti
delle
intellettuale
analisi
chi
mi
io
Monti
tecnica
di
creatori.
genii
de'
il resultato
poeta,
un
problema
Zumbini
lo
Vincenzo
pazienza
tanta
di
D'Annunzio,
d'un
Quando
di
poesie
d'un
piscologia
Marino,
fonti
le
Natali
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