Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo Completo di Mornago
Via Volta, 9 - 21020 MORNAGO (VA)
 0331-903068 -  0331-903727
C.F. 82019560125 - sito: www.iccmornago.gov.it
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]
OPEN DAY 15/01/2015
SCUOLA PRIMARIA
DI
SUMIRAGO
Piano dell’Offerta Formativa
Uffici di segreteria:  0331-903068
Per rispondere alle esigenze didattiche ed amministrative dell’Istituto la segreteria è aperta al pubblico nei seguenti orari:
Periodi con attività didattica
giorni
orario
mattino
Da lunedì a venerdì
11.30 - 13.30
pomeriggio
Lunedì, mercoledì e giovedì
15.00 – 17.00
Periodi senza attività didattica
giorni
orario
Da lunedì a venerdì
11.30 – 13.30
Il Dirigente Scolastico riceve presso il proprio ufficio in Via Volta, 9 a Mornago previo appuntamento telefonico
 0331/903068 (interno 2)
PREMESSA
Questo opuscolo contiene una presentazione sintetica dell’Istituto, della sua organizzazione, delle sue proposte educative e delle iniziative in atto per soddisfare nel miglior modo possibile i bisogni delle famiglie.
Viene rivisto annualmente e modificato alla luce dei cambiamenti normativi e delle esigenze dell’utenza.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO di MORNAGO
L’Istituto Comprensivo Completo di Mornago si distende su un vasto territorio amministrato dai tre Comuni di
Casale Litta, Mornago e Sumirago.
Molto viva è la partecipazione dei genitori che attraverso le proprie organizzazioni territoriali (semplici comitati o
associazioni regolarmente costituite) sono di stimolo al miglioramento dell’Offerta formativa e contribuiscono con
interventi diretti a sviluppare e a potenziare i servizi e le attrezzature scolastiche.
Ai sensi del D. Lg. n. 33 del 14 marzo 2013 e dell’art. 1 c. 35 della legge n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, sul sito della scuola
(www.iccmornago.gov.it) è stata istituita una sezione “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE” in cui i cittadini
troveranno tutte le
informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo
scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse
pubbliche.
FILONI DEL POF D’ISTITUTO
A. PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO
A.2
Nuove
tecnologie
A.1
Accoglienza
A.3
Orientamento
C. EDUCAZIONE AMBIENTALE
C.1
Conoscenza
del territorio
B. ACQUISIZIONE COMPETENZE
C.2
Uso consapevole
delle risorse
E.2
Educazione alla
mondialità
E.3
Educazione
alla legalità
B.2
Competenze conoscitive
e comunicative
B.3
Competenze
metodologiche
D. EDUCAZIONE alla PARTECIPAZIONE e all’INTEGRAZIONE
D.2
Educazione
all’affettività
E. EDUCAZIONE INTERCULTURALE
E.1
Educazione
alla Convivenza
Civile
B.1
Competenze sociali
e relazionali
D.1 - Educazione alla
costruzione della
propria identità
D.3
Valorizzazione
delle diversità
F. EDUCAZIONE ALLA SALUTE
F.1
Educazione
alimentare
F.2
Educazione
igienico sanitaria
F.3
Prevenzione
dipendenze
F.4
Educazione
all’attività fisica
2
LINEE EDUCATIVE DELL’ISTITUTO
Riguardo ai contenuti dell’apprendimento-insegnamento, l’Istituto, nel rispetto della personale autonomia didattica dei docenti,
è in linea con gli obiettivi formativi e didattici previsti dalla Indicazioni Nazionali.
Attraverso attività progettuali ricche e coinvolgenti ed esperienze gratificanti, ci si prefigge di costruire unità di apprendimento
che favoriscano la motivazione allo studio, lo sviluppo armonico della persona e prevengano inoltre fenomeni di dispersione
scolastica.
Il profilo educativo
La scuola Primaria propone situazioni e contesti in cui gli alunni riflettono per capire il mondo e se stessi, per sviluppare il pensiero analitico e critico, imparano ad imparare acquisendo diversi tipi di linguaggio, delle conoscenze e delle abilità di base, coltivano la fantasia e il pensiero originale.
La scuola Primaria promuove il senso di responsabilità nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo a termine, nell’avere cura di
sè e degli ambienti. Sviluppa atteggiamenti positivi di collaborazione e di rispetto reciproco.
Le priorità
Nel tempo sono maturate nell’Istituto pratiche di confronto che hanno permesso di avviare la costruzione di
un percorso formativo continuo finalizzato alla prevenzione del disagio, dell’insuccesso e della conseguente
dispersione scolastica. L’Istituto promuove l’azione didattica complessiva attraverso diverse scelte educative
per favorire al meglio l’integrazione di tutti gli alunni.
La prima scelta educativa è la CONTINUITÀ che si concretizza nel lavoro comune dei docenti, in iniziative di
formazione e nella sperimentazione di progetti educativi e didattici che accompagnano il singolo alunno e il
gruppo di cui fa parte.
Nell’ambito del gruppo si promuove lo sviluppo delle IDENTITÀ di ciascuno nel rispetto di quelle altrui.
INCLUSIVITA’: le attività sono finalizzate alla realizzazione di unità di apprendimento che favoriscano lo sviluppo armonico
della persona, la curiosità del sapere, il rispetto delle regole e sono fondate sul principio dell’inclusività per tutti gli alunni, anche attraverso una didattica personalizzata.
L’ACCOGLIENZA non si esaurisce nelle iniziative dei primi giorni, ma accompagna il cammino scolastico ed ha come obiettivo
principale il rispetto dei tempi e dei ritmi di apprendimento di ciascun alunno.
Sono oggetto di attenzione costante e di pratica educativa quotidiana le sperimentazioni di situazioni nuove in un clima di
COLLABORAZIONE e di CONDIVISIONE DEI VALORI.
La crescita degli alunni si coltiva attraverso lo SVILUPPO DELLE COMPETENZE conoscitive personali e sociali.
CONTINUITÀ e RACCORDO
La scuola Primaria prevede:
Mese di gennaio: assemblee rivolte ai genitori che iscrivono per la prima volta i propri figli per illustrare il P.O.F. d'Istituto e presentare le strutture scolastiche.
 Iniziative di raccordo Scuola dell’Infanzia / Scuola Primaria:
o in corso d’anno: incontri fra docenti per lo scambio di esperienze e di informazioni utili al passaggio dalla scuola
dell’Infanzia alla scuola Primaria; partecipazione degli alunni della scuola dell’infanzia ad attività comuni con la scuola
Primaria;
o ad inizio anno (per le classi prime): assemblee con i genitori per illustrare programmi, obiettivi, metodologie e attività
delle classi; attività a classi aperte per i primi giorni, al fine di favorire una formazione equilibrata delle classi; ingresso
dei genitori in aula il primo giorno di lezione; visita degli alunni alla scuola per conoscere ambienti, persone, compagni,
attrezzature.
 Iniziative di raccordo Scuola Primaria / Scuola Secondaria:
o in corso d’anno: incontri fra docenti della scuola Primaria e della Secondaria per lo scambio di esperienze ed informazioni utili alla formazione delle classi e al passaggio degli alunni particolarmente bisognosi di attenzioni; visite dei docenti della Secondaria alla scuola Primaria per cogliere modalità di rapportarsi, metodologie, linguaggi e strumenti adottati.
INTEGRAZIONE
Alunni diversamente abili
Nel nostro Istituto per favorire al meglio il processo di integrazione degli alunni diversamente abili, si è riqualificata
l’azione didattica ed educativa complessiva attraverso:




la continuità educativa verticale, dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Secondaria;
gli interventi didattici mirati per sviluppare le competenze;
il confronto con medici e specialisti della riabilitazione;
la costituzione di una commissione “alunni diversamente abili”, che si riunisce periodicamente, composta da tutti gli
insegnanti di sostegno dell’Istituto;
3
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

il contatto con i servizi sociali del territorio coordinando un lavoro unitario multidisciplinare e plurispecialistico che ha
enormemente aiutato anche l’esperienza di integrazione degli alunni diversamente abili;
il rinnovamento nei metodi didattici tradizionali che ha aiutato tutti gli allievi ad approcciarsi ai contenuti scolastici
con un maggiore interesse e motivazione;
l’attivazione di modelli organizzativi diversi;
la realizzazione di Progetti specifici di recupero e prevenzione del disagio.
La presenza in classe di alunni in situazione di disagio o di disabilità promuove una maggiore attenzione alla persona, favorendo il nascere di specifiche sensibilità per i bisogni degli alunni in difficoltà. I ragazzi imparano ad interagire con la diversità favorendo la collaborazione di gruppo e il rispetto reciproco.
L’integrazione dà impulso al lavoro unitario tra insegnanti, specialisti del settore e famiglie: in campo educativo non è più
possibile operare individualmente, ma è necessario operare in collaborazione con progetti mirati. Non si può infatti parlare di
integrazione degli alunni diversamente abili se non consideriamo il ruolo della famiglia: essa rimane l’agenzia educativa fondamentale in grado di sostenere le esperienze dei figli cercando, assieme agli insegnanti e agli specialisti, le vie più idonee per
risolvere eventuali difficoltà.
Alunni con DSA e con altri BES
L’Istituto ha predisposto un modello di P.D.P (Piano Didattico Personalizzato) secondo le indicazioni fornite dalla legge
n.170 dell’8 ottobre 2010 e dall’Ufficio Scolastico Territoriale.
La formulazione di un PDP è a discrezione dell’Equipe Pedagogica o del Consiglio di Classe in caso di altra diagnosi, di
segnalazione dei servizi o della famiglia o in caso di problematiche non segnalate dall’esterno, ma rilevate dai docenti. Verrà
utilizzato in tal caso il modello di PDP per BES.
Alunni stranieri
Rispetto all’inserimento di alunni stranieri, il Collegio Docenti ha approvato un Protocollo d’Accoglienza con il quale ci si propone di:
 facilitare l’ingresso a scuola dei bambini stranieri;
 sostenerli nella fase di adattamento;
 entrare in relazione con la famiglia immigrata;
 favorire un clima d’accoglienza nella scuola;
 promuovere la comunicazione e la collaborazione tra scuola e territorio sui temi dell’accoglienza e dell’educazione culturale, per favorire l’interazione e l’integrazione.
PROGETTUALITÀ
Il Collegio Docenti predispone annualmente una serie di progetti, alcuni con funzione trasversale a ricaduta su tutti gli alunni
dell’Istituto, altri più circoscritti e indirizzati a gruppi ristretti di alunni, finalizzati a rispondere ad esigenze e bisogni specifici.
PROGETTI d’Istituto e attività di plesso
Titolo
Destinatari
1
Stili di vita nella scuola
2
Scuola Sicura
Indagine logopedica per il riconoscimento precoce dei
disturbi dell’apprendimento
Educazione affettiva
Opera domani
Progetti sportivi
Progetto Coinger
Progetto di musica
Progetto accoglienza
3
4
5
6
7
8
9
Tutte le classi dell’Istituto.
Genitori.
Alunni e personale scolastico
Alunni scuola Primaria classi 1^-2^-3^
Alunni scuola Primaria classi 4^ 5^
Alcune classi della scuola Primaria
Tutte le classi
Tutte le classi
Tutte le classi
Classi prime
LE ATTIVITÀ LABORATORIALI
Nel quadro della propria autonomia didattica ed organizzativa ogni scuola dell’Istituto attiva laboratori per impegnare gli
alunni, a seconda delle esigenze di apprendimento personali.
Per quanto riguarda i contenuti perseguono l’ampliamento degli interessi culturali, lo sviluppo delle capacità espressive,
favoriscono l’autonomia operativa, rinforzano le abilità di studio (classi 4 e 5), possono prevedere interventi di sostegno e/o di
recupero a favore degli allievi in difficoltà e attività di potenziamento e approfondimento per gli alunni con rendimento soddisfacente.
I laboratori possono essere realizzati sia nell’ambito delle attività obbligatorie sia in quello delle attività di arricchimento
dell’offerta formativa e strutturati anche a gruppi di alunni di diverse classi.
4
LA VALUTAZIONE
La valutazione degli alunni è parte integrante della programmazione didattica ed educativa della
scuola.
La valutazione consente di:
 rilevare i livelli raggiunti di competenza nelle diverse discipline;
 predisporre collegialmente piani personalizzati;
 offrire all’alunno gli strumenti e le modalità per superare le difficoltà che gli si presentano.
I docenti raccolgono in maniera sistematica e continuativa informazioni relative allo sviluppo delle competenze, alla disponibilità ad apprendere, alla maturazione del senso di sé e all’autostima.
Strumenti della valutazione
Scheda personale dell’alunno:la valutazione periodica dell’alunno viene espressa con scansione quadrimestrale.
La valutazione esterna
L’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell’Istruzione effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli allievi e sulla qualità complessiva dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche e formative «ai fini
del progressivo miglioramento della qualità del sistema di istruzione e formazione».
L’autovalutazione d’Istituto
Nell’Istituto si verifica periodicamente la qualità del servizio e la congruenza tra le scelte progettuali, organizzative e
didattiche compiute, le risorse impiegate e gli esiti finali raggiunti.
VISITE E VIAGGI D'ISTRUZIONE
Permettono:
la sensibilizzazione ai problemi più generali del nostro tempo;
di ricostruire insieme agli studenti le coordinate spaziali e temporali dei saperi necessarie, per comprendere la loro
collocazione rispetto agli spazi e ai tempi della geografia e della storia umana, della natura e del cosmo.
Partendo da questi presupposti le classi dell’Istituto Comprensivo Completo di Mornago possono effettuare visite guidate e
viaggi di istruzione presso luoghi di interesse storico, scientifico, culturale, ambientale, presso musei, gallerie d’arte, stabilimenti industriali e partecipare a spettacoli teatrali e cinematografici per integrare gli studi curricolari e la normale attività della
scuola, utilizzando tutte le opportunità culturali ed educative offerte, soprattutto, dalle località italiane e dal circostante territorio.
MANIFESTAZIONI DI PLESSO e/o D’ISTITUTO
Le scuole dell’Istituto organizzano feste e manifestazioni sportive che coinvolgono nella realizzazione alunni e genitori
per rafforzare la socializzazione e il senso di appartenenza all’Istituto e diversificare ed ampliare l’offerta formativa.
Criteri di realizzazione
1. L’organizzazione didattica spetta ai docenti che richiedono la collaborazione dei genitori per l’attuazione dei programmi.
2. Tutte le manifestazioni si svolgono possibilmente in orario scolastico.
3. Tutte le manifestazioni sono coperte da polizza assicurativa.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Progetto: “ Stili di vita nella scuola”
Premessa
I programmi ministeriali affidano alla Scuola il compito di promuovere e coordinare le attività di Educazione alla Salute. Il concetto di salute a cui si fa riferimento è lo “star bene” con se stessi e con gli altri, in famiglia, a scuola e nel proprio territorio; uno stato di benessere che chiama in causa la cultura delle persone intesa non tanto come un bagaglio da portare con
sé, quanto un modo di essere, di pensare, di progettare, di agire e di interagire.
Il nostro Istituto accoglie e fa proprie le indicazioni ministeriali proponendosi di perseguire, a diverso livello, dalla scuola
dell’Infanzia alla scuola Secondaria di 1° grado, i seguenti Obiettivi Formativi:


promuovere per sé e per gli altri un benessere fisico strettamente connesso a quello psicologico, morale e sociale;
promuovere, in linea con il concetto di stare bene, l’acquisizione di comportamenti salutari attraverso sane abitudini
alimentari, attività motoria e astensione dal fumo.
Il Progetto “Stili di vita nella scuola”, che viene inserito in modo permanente nel POF, si propone di supportare in modo significativo, a cominciare dalla scuola e dagli alunni con le rispettive famiglie, la capacità dei cittadini di scegliere stili di vita
positivi per la salute, al fine di contrastare l’incidenza sociale di malattie cronico-degenerative e aumentare il benessere psicofisico e l’integrazione sociale dei soggetti coinvolti.
5
Gli interventi previsti si svilupperanno intorno a tre principali direttive:
o
o
o
.
la scelta di una sana alimentazione
l’incremento della pratica di attività fisica
la lotta al tabagismo
Obiettivi specifici comuni a tre ordini:
1)
“Alimentazione, nutriamoci meglio per vivere meglio”: la piramide alimentare, la tipologia degli alimenti e le relative funzioni nutrizionali, gli errori alimentari e i problemi connessi, vari tipi di dieta e loro relazione con gli stili di vita.
2)
“Mi muovo, mi conosco, mi alleno”: imparare a conoscere il proprio corpo e il suo linguaggio per ottenere dalle
esperienze motorie una sensazione di benessere e tranquillità che incentivi i ragazzi alla pratica costante del movimento
e dello sport.
3)
“Lotta al fumo”: conoscere gli effetti dannosi del fumo di sigaretta sul corpo umano, i limiti alla qualità della vita e le
controindicazioni alla pratica sportiva per prevenire l’abitudine al fumo di tabacco nell’adolescenza o ritardarne l’età di
assunzione.
CALENDARIO SCOLASTICO
La Giunta Regionale, tenuto conto del calendario nazionale che decide la sospensione delle
lezioni nelle principali festività (nazionali, natalizie, pasquali), con apposita delibera fissa le
date di inizio e termine lezioni e prevede il numero di giorni di lezione annuali. Nel rispetto
dei suddetti vincoli, il Consiglio d’Istituto può deliberare un adattamento del calendario per
esigenze motivate.
Il calendario scolastico viene pubblicato sul sito e consegnato ad ogni famiglia non appena deliberato.
Per il primo giorno di lezione, in relazione alle esigenze dei plessi, è consentita una diversificazione degli orari di
ingresso degli alunni delle classi prime.
ISCRIZIONI
SCUOLA PRIMARIA
Devono essere iscritti alla scuola primaria i/le bambini/e che compiono i sei anni di età entro il 31/12/ 2015.
Possono anticipare l’iscrizione i/le bambini/e che compiono i sei anni di età entro il 30 Aprile 2016 .
Per l’anno scolastico 2015/2016 l’iscrizione alla prima classe della scuola Primaria deve essere effettuata attraverso il sistema on line. Le famiglie per poter effettuare l’iscrizione on line devono in un primo tempo registrarsi
sul sito del Ministero dell’Istruzione all’indirizzo www.iscrizioni.istruzione.it e ricevere così sulla propria casella di posta elettronica il codice personale di accesso al servizio, in un secondo tempo compilare il modello di iscrizione.
Per eseguire l’iscrizione on line è necessario riportare il codice della scuola presso cui effettuare l’iscrizione:


SCUOLA PRIMARIA “A.MANZONI” SUMIRAGO
VAEE83504D
Il modello di domanda di iscrizione on line è composto da due sezioni.
Nella prima sezione, vanno inseriti i dati anagrafici dello studente, della scuola scelta per l’iscrizione e le preferenze sull’orario scolastico.
Nella seconda sezione, contenente notizie specifiche di interesse della scuola prescelta, vanno inserite informazioni e/o preferenze in merito ad eventuali servizi offerti dalla scuola stessa per venire incontro alle esigenze delle famiglie. Una volta inserite tutte le informazioni richieste, il modulo deve essere inoltrato on line alla scuola,
attraverso la procedura guidata. Conclusa questa operazione, la famiglia riceve nella casella di posta elettronica
indicata in fase di registrazione un messaggio di corretta acquisizione della domanda.
Sul sito dell’Istituto www.iccmornago.gov.it sono disponibili i Piani dell’Offerta Formativa delle singole scuole.
Le famiglie prive di strumentazione informatica potranno rivolgersi all’ufficio di segreteria previo appuntamento telefonico al n. 0331 903068 interno 1 ufficio alunni.
6
FORMAZIONE CLASSI/SEZIONI
Le insegnanti di classe quinta e il Dirigente scolastico si occupano della formazione delle sezioni e delle classi con la finalità di favorire la formazione di gruppi equilibrati per presenza di:
o maschi/femmine;
o alunni con diverse abilità;
o alunni di nazionalità diversa;
o alunni provenienti dalla stessa scuola dell’infanzia.
Le informazioni sugli alunni in entrata vengono trasmesse dai docenti di ciascun ordine ai docenti
dell’ordine successivo in appositi incontri programmati ogni anno.
LE SCUOLE PRIMARIE
ORARI DI FUNZIONAMENTO
Per garantire adeguate condizioni di accoglienza all’ingresso, il puntuale inizio delle lezioni e l’uscita
ordinata degli alunni:
▫
gli insegnanti attendono nelle aule l’arrivo degli alunni 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni;
▫
le attività didattiche terminano in tempo per consentire l’uscita puntuale degli alunni.
Opzioni di frequenza
▫
24 ore settimanali con insegnante unico, dal lunedì al sabato, solo in orario antimeridiano;
▫
27 ore settimanali con insegnante prevalente;
▫
Fino a 29/30 ore settimanali opzione possibile solo se le iscrizioni consentiranno un
organico tale da permettere tale orario, con insegnante prevalente e arricchimento
dell’offerta formativa.
Modalità di inserimento
I docenti della scuola Primaria, considerando l’importanza che il momento dell’inserimento rappresenta per i bambini e le bambine di nuova iscrizione, adottano strategie di inserimento atte a favorire
l’instaurarsi negli alunni di atteggiamenti di fiducia nei confronti dei docenti e dell’ambiente scuola.
Nel mese di settembre, all’inizio dell’esperienza scolastica, gli insegnanti organizzano un incontro con
i genitori per una reciproca conoscenza e per impostare da subito un dialogo sereno che sia rispettoso tanto delle esigenze della famiglia che della scuola.
Questo incontro sarà l’occasione per:
o
essere informati delle attività e dei progetti per l’anno scolastico;
o
avanzare proposte e/o osservazioni;
o
fissare un eventuale colloquio individuale per presentare la/il propria/o figlia/o;
o
chiedere tutte le informazioni che si riterranno utili.
7
SCUOLA PRIMARIA “A. MANZONI” di SUMIRAGO
Via Carducci, 1 - tel.: 0331 – 908169 - e-mail: [email protected]
Gli spazi
L’ edificio in funzione dal 1998/99 riunisce gli alunni
delle cinque frazioni del Comune in una zona verde circondata da campi e boschi, in prossimità del centro
sportivo (palazzetto dello sport, palestra e campo di
calcio), della scuola secondaria di 1° grado e del recente asilo nido. I locali scolastici, ampi e luminosi, sono
dotati di attrezzature moderne tra le quali un laboratorio multimediale e l’adiacente palestra. L’edificio è circondato da un ampio prato che, nelle belle giornate,
viene utilizzato dagli alunni per la ricreazione.
Orario settimanale delle lezioni
Durante la prima e ultima settimana, tutte le scuole funzionano solo con orario antimeridiano.
Inizio lezioni
Uscita
Inizio lezioni
Uscita
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
8.10
13.10
Mensa
14.20
16.20
8.10
13.10
8.10
13.10
Mensa
14.20
16.20
8.10
13.10
8.10
13.10
Mercoledì pomeriggio arricchimento
dell’offerta formativa (29 ore)
Progetti di plesso
Per consentire agli alunni di coltivare gli interessi personali ed esercitare la propria creatività, sono attivati i seguenti progetti:
Tipo attività
Obiettivi
Primo giorno di scuola:
Progetto Accoglienza
(classi prime)
Vivere attivamente l’esperienza scolastica; promuovere la consapevolezza di
appartenere allo stesso gruppo-classe.
Musica
Avviare alla conoscenza del linguaggio musicale;migliorare la socializzazione;
promuovere e sviluppare le attitudini di base e la percezione sonora e ritmica.
Motoria
Favorire un più completo sviluppo delle abilità corporee; cooperare con i compagni; coordinare i movimenti; introdurre gli elementi base del gioco sport.
Recupero disagio scolastico
Progetto “Stili di vita”
Ridurre il disagio scolastico e gli insuccessi formativi, migliorare le competenze
comunicative.
Promuovere corrette abitudini alimentari attraverso la consumazione di frutta
e verdura durante l’intervallo (martedì/giovedì), favorire il movimento e prevenire il tabagismo.
Indagine logopedica per il
riconoscimento precoce dei
disturbi dell’apprendimento
Individuare eventuali disturbi della scrittura, lettura e calcolo per attuare strategie compensative.
Educazione affettiva
(classi 4e 5e)
Approfondire la conoscenza di sé, riconoscere le proprie emozioni per imparare
a gestirle. Coinvolgimento delle famiglie.
Progetti COINGER
Buone pratiche sostenibili per diventare consumatori consapevoli.
Laboratori di arricchimento dell’offerta formativa
Lo spazio dell’espressività, della creatività, della manualità e del movimento
Nella scuola Primaria di Sumirago non mancano i presupposti per la realizzazione dei laboratori, fra cui:
1. la disponibilità di spazi adeguati e funzionali: l’aula di informatica e la palestra;
2. La disponibilità di attrezzature e di materiali didattici acquistati anche con i contributi del Comune e del Comitato Genitori.
Si svolgono il mercoledì pomeriggio e interessano gli alunni le cui famiglie scelgono l’opzione fino a 29/30 ore.
Servizi forniti dall’amministrazione comunale: servizio trasporto, servizio mensa, servizio pre scuola,
servizio dopo scuola (nei giorni di non rientro previo raggiungimento di un numero minimo di alunni)
8
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