METODOLOGIE OPERATIVE
Primo Anno
Compresenza Metodologie Operative – Psicologia
Compresenza Metodologie Operative - Elementi di Storia dell’Arte ed Espressioni Grafiche
IMPARO
CONSAPEVOLEZZA DEL PERCORSO INTRAPRESO
LA SCUOLA CHE HO SCELTO (Metodologie Operative)
Obiettivi




Contenuti
Sapere
Saper fare
Conoscere la
 Saper riconoscere
 Le caratteristiche
struttura
la propria
strutturali
dell’istituto con i
appartenenza ad
dell’istituto
suoi indirizzi e
un settore ed
 Il piano di studi,
qualifiche
indirizzo e qualifica
di settore, di
Conoscere le
indirizzo, e il
diverse aree
quadro orario
d’insegnamento
 Le metodologie
Riflettere
Operative:ruolo e
sull’insegnamento
funzioni
di metodologie
 Percorso
operative
formativo
Conoscere la figura
 Abilità e
dell’operatore
competenze
socio-sanitario
Metodologie Materiali Strumenti
 Osservazione
 Lettura testi e
programmi
 Confronto con gli
insegnanti
 Discussioni
Saper fare
Verifiche
 Lavori realizzati
 Griglie di
osservazione del
lavoro individuale
e di gruppo
 Verifica orale
 Collettiva o
individuale

 Autovalutazione
 Lezione frontale
STRUMENTI DI LAVORO - IMPARIAMO AD ORGANIZZARLI
Sapere
 Quaderno
 Testi
TEMPI: settembre
(Metodologie Operative)
TEMPI: settembre - ottobre
 Conoscere i
materiali e gli
strumenti didattici
con particolare
riferimento ai libri
di testo e al
quaderno
 Essere disponibile
ad organizzare il
proprio lavoro
scolastico in modo
nuovo
 Usare il libro di
testo
adeguatamente
 Organizzare ed
usare
correttamente il
quaderno
 Organizzare la
raccolta di
materiale su
supporti
multimediali
 La struttura del
libro di testo con
particolare
riferimento agli
indici, alla
citazione
bibliografica ed ai
glossari
 L’organizzazione
del quaderno per
un uso
pluridisciplinare,
come raccolta di
documentazione
e come
registrazione
delle attività
svolte




Osservazione
Confronto
Dialogo
Sistemazione dei
dati a doppia
entrata
 Discussione e
lavoro di gruppo







Libri di testo
Quaderno
Riviste
Biblioteca d’istituto
Cartoncino
Decorazioni
Computer
STRUMENTI DI LAVORO - IMPARIAMO AD APPRENDERE (Metodologie Operative)
Sapere
 Conoscere le

tecniche di
comprensione di un
testo scritto

Saper fare
Acquisire la tecnica  Idee centrali e
della lettura
parole chiave
orientativa
 Vari tipi di
Evincere dai testi,
schema
scritti ed orali le
 Mappe
idee centrali e le
concettuali
parole chiave
 Sapere
sottolineare,
ricomporre e
ricapitolare,
ripresentare e
tradurre un testo
attraverso mappe e
schemi








Lettura
Lavoro sul testo
Sottolineatura
Relazionare
Discutere
Confrontare
Concludere
Sintetizzare
 Libri di testo
 Testi proposti e scelti
dagli alunni dagli
insegnanti
 Altri testi utilizzati in
ambito scolastico ed
extra scolastico
 Articoli di quotidiani
 Riviste
 Video e film
 Fumetti
 Cd Rom
 Schede di
autovalutazione
 Lavori realizzati
 Griglie di
osservazione del
lavoro individuale
e di gruppo
 Autovalutazione
TEMPI: anno scolastico
 Lavori prodotti
 Risultati di schede
di osservazione
 Risultati dell’auto
osservazione
COMPETENZE



SAPER STUDIARE IN MANIERA AUTONOMA OTTIMIZZANDO TEMPI E RISORSE ,
AMPLIARE IL PROPRIO LESSICO,
UTILIZZARE STRUMENTI IDONEI.
PROGETTO
L’OSSERVAZIONE (Metodologie Operative)
Obiettivi
Sapere
 L’osservazione : e i
campi di applicazione


Saper fare
Saper osservare
Saper costruire
una
griglia di
osservazione
 Saper usare gli
strumenti per
osservare
 Realizzare
un’indagine
LA PROGETTAZIONE
Sapere
 Conoscere la
definizione del
termine
Contenuti
 L’osservazione

Metodi e
strumenti
 Applicare lo
 Conoscere le azioni
schema e le fasi
necessarie per
della progettazione
svolgere una
in situazioni
progettazione
scolastiche ed
extra scolastiche,
rispetto a sé ed
agli altri




 Le fasi della
progettazione
Lezione frontale
Brain storming
Osservazione
Materiali
Strumenti


Verifiche
Libro di testo
Griglie di osservazione
 Compilazione di
griglie
di osservazione


(Metodologie Operative)
Saper fare
Metodologie
TEMPI: gennaio
Visite guidate
Confronto nel
lavoro di gruppo

Prova strutturata
Foglio elettronico
TEMPI: febbraio - giugno
 Analisi del proprio  Libri di testo
vissuto
 Attività scolastiche ed
 Confrontarsi
extra scolastiche
 Applicare
 Rielaborare
 Verificare
 N.B. il lavoro può
essere individuale
e/o di gruppo
 Lavori eseguiti
 Lavori di
progettazione
assegnati
dall’insegnante
 Prova strutturata
COMPETENZE
 INDIVIDUARE IL METODO DI LAVORO, GLI SPAZI E I MATERIALI IN FUNZIONE DELL’ATTIVITÀ
COMUNICO
LA COMUNICAZIONE
Obiettivi
Sapere
 La conoscenza
reciproca
(Metodologie Operative)
Contenuti
Saper fare
 Mettersi in contatto Presentiamoci,
con i compagni di
conosciamoci e
classe
comunichiamo
Metodologie
 Confronto
 Dialogo
 Discussione e
lavoro di gruppo
LA FAMIGLIA: PRIMO NUCLEO DI SOCIALIZZAZIONE
Obiettivi
Sapere
 Saper definire la
famiglia

Saper fare
Saper riferire e
utilizzare la
definizione di
famiglia
Contenuti

La definizione di
famiglia
 I tipi di famiglia
 La famiglia come
agenzia di
socializzazione
 La famiglia come
sistema
TEMPI:settembre - ottobre
Materiali
Strumenti
 Quaderno
 Giochi di ruolo

(Metodologie Operative - Scienze umane)
Metodologie

Verifiche
Realizzare una
indagine
 Tabulazione dei
dati
 Brain storming
 I Rappresentare
coi
grafici



Materiali
Strumenti
Libro di testo
Quaderno
I tipi di famiglia
TEMPI: ottobre
Verifiche
 Griglie di
osservazione
e auto
osservazione del
lavoro di gruppo
IL GRUPPO E LE CARATTERISTICHE DELLA COMUNICAZIONE (Metodologie Operative Scienze umane)
TEMPI anno scolastico
Sapere
 Conoscenza delle
tecniche di base
per una
comunicazione
assertiva
 Conoscere le
tecniche di base
della discussione e
della
comunicazione
 Conoscere gli
elementi essenziali
per comunicare e
lavorare in gruppo
 Conoscere i diversi
tipi di gruppi e le
caratteristiche di
ciascuno
Saper fare
 Individuare
tecniche
comunicative
adeguate al
contesto
 Condurre una
discussione
 Lavorare in gruppo
 Riconoscere ed
individuare i diversi
gruppi e le
caratteristiche di
ciascuno
 Individuare gli
elementi che
denotano la
struttura di un
gruppo
 La discussione
 Il lavoro di
gruppo
 Il gruppo
primario
 Il gruppo
secondario
 Il gruppo
istituzionale
 Il gruppo
spontaneo
 Il gruppo di
lavoro
 L’equipe
COMUNICHIAMO CON LE IMMAGINI
Grafiche)
Sapere

Riconoscere gli
elementi che
servono a
caratterizzare un
testo scritto
 Osservazione



 Discussione


 Lavoro di gruppo 
 Auto osservazione 
Leggere le
caratteristiche
visive di un testo
scritto

 Simulazioni
 Risultati delle
osservazioni
 I prodotti
elaborati
 Prove strutturate
 Autovalutazione
 Simulazione
 Verifica
(Metodologie Operative – Elementi di Storia dell’Arte ed Espressioni
TEMPI: settembre - dicembre
Saper fare

La realtà scolastica
Web
Simulazioni
Testi
Immagini
Videocamera
Registratore
Il carattere

visivo del testo
scritto:

--- Uso dei
caratteri
--- Uso dei colori
--- Organizzazione
dei
paragrafi
--- Uso dello spazio
foglio
Lezione frontale
Esercitazioni
individuali e/o di
gruppo



Libro di testo
Materiale raccolto
Griglie di lettura delle
caratteristiche di un
testo scritto
 Esercizi di lettura
delle
caratteristiche
visive di
un testo scritto
 Relazionare sul
metodo
di lavoro per
progettare e
realizzare un testo
scritto
che attiri
l’attenzione

Riconoscere le
caratteristiche di
un’immagine con
prevalente
funzione
esortativa
 Relazionare sul
metodo
di lavoro per
progettare e
realizzare un
manifesto
COMPETENZE


Progettare e
realizzare un testo
scritto che attiri
l’attenzione
Leggere le
immagini con
prevalente
funzione
esortativa( con
griglia)

Come si progetta  Lezione frontale
e si realizza un
 Esercitazioni
testo scritto che
individuali e/o di
attiri l’attenzione
gruppo
 Caratteristiche
ed uso
delle immagini
con
prevalente
funzione
esortativa


Lezione frontale
Esercitazioni
individuali e/o di
gruppo


P.C.
Programma di
videoscrittura



un
Esercizi di
progettazione e
realizzazione di
volantino
(avviso,
invito)
 Relazione sul
metodo
di lavoro
Libro di testo
Fotografie, riproduzioni,
fotocopie… di immagini
con
prevalente funzione
 Esercizi di lettura
esortativa
 P.C., scanner, programmi di
immagini con
adeguati
prevalente
funzione
esortativa
 Esercizi di
produzione
di manifesti, di
volantini, avvisi…
con
immagini
 SAPER INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DI UNA COMUNICAZIONE EFFICACE
MI METTO IN GIOCO
L’ANIMAZIONE (Metodologie Operative)
Obiettivi
Sapere
 Conoscere le
diverse tecniche di
animazione
 Conoscere: e
differenziare i
diversi laboratori
 Conoscere le
tecniche e i
materiali di uso
comune
Contenuti
Saper fare
 Individuare
tecniche di
animazione
adeguate al
contesto
 Organizzare, e
regolamentare
l’uso dei diversi
laboratori
 Lavorare in gruppo
 Saper applicare le
tecniche utilizzando
i materiali idonei
 l’atelier,
 il laboratorio
musicale,
 la palestra
(psicomotricità),
 il laboratorio
informatico
 Il lavoro di
gruppo
 Tecniche
espressive ,
manipolative e
ludiche
Metodologie




Ricerca/azione
Simulazione
Lavoro di gruppo
Osservazione
Attività pratiche
Materiali
Strumenti
Saper fare
 Individuare e
proporre giochi
miranti allo
sviluppo affettivo
cognitivo e sociale
 Le funzioni del
gioco nello
sviluppo nella
formazione
dell’individuo
 Vari tipi di gioco
 Giochi individuali
nel piccolo e
grande gruppo
 Lezione
partecipata
 Lavoro di gruppo
 Simulazioni di
gioco
 Ricerca azione
Verifiche
 La realtà scolastica ed
extra scolastica
 Testi
 Immagini
 Schede di
autovalutazione
 Simulazioni
 Materiali di uso comune
 Videocamera
 Registratore
 I prodotti
realizzati
 Musical
IL GIOCO (Metodologie Operative – Scienze Umane)
Sapere
 Il diritto al gioco
 Conoscere il valore
del gioco
nell’evoluzione
della persona
TEMPI: gennaio - giugno
TEMPI: gennaio - giugno
 Web,
 Testi
 Materiale povero
 Griglie di
osservazione e auto
osservazione del
lavoro individuale
e/o di gruppo
MA CHE STORIA MI RACCONTI (Metodologie Operative Elementi di Storia dell’Arte ed Espressioni Grafiche)
TEMPI: gennaio - giugno
Sapere
Identificare le
caratteristiche della
rappresentazione
in generale
 Riconoscere la
valenza dell’uso dei
burattini,
marionette nel
lavoro sociale
Saper fare

 Identificare le
caratteristiche che
rendono una storia
adatta ad essere
rappresentata nei
diversi contesti
 Cogliere i nuclei
concettuali della
storia
 Identificare il
registro
linguistico adatto
al
pubblico al quale
lo
spettacolo si
rivolge
 Individuare gli
strumenti idonei
COMPETENZE

Le caratteristiche  Lezione frontale
dello spettacolo
delle
 Proiezioni
rappresentazioni in
commentate di
generale
spettacoli
 L’uso dello
 Lavoro di ricerca
spettacolo
in
dei burattini e
gruppo
delle marionette nel
lavoro
sociale

Scegliere una
storia adatta allo
scopo

Inventare una
storia adatta allo
scopo


Stendere il
canovaccio
Stendere il copione
 Come si sceglie
la
storia da
rappresentare
 Come si inventa
una
storia


Come si stende il
canovaccio


Libro di testo
Videoregistrazioni, C.D.
Rom
 Videoregistratore,
televisione
 P.C.
 Lavoro di gruppo:  Libro di testo
--- Scelta della
 Fiabe o racconti adatti
storia
ad essere
--- Stesura del
trasformati in copione
canovaccio
--- Stesura del
copione
--- Messa in scena
Come si stende il
Copione
 Come si va in
scena
 SAPER UTILIZZARE SEMPLICI TECNICHE DI ANIMAZIONE
 RICONOSCERE L’IMPORTANZA DEL GIOCO NELL’EVOLUZIONE DELLA PERSONA
 Prova semistrutturata
di conoscenza dei
termini ed
identificazione
delle
caratteristiche
dello
spettacolo
(analisi, con
griglia, di uno
spettacolo: burattini
marionette etc.)
 Valutazione dei
canovacci e dei
copioni prodotti e dei
lavori realizzati
Secondo Anno
Compresenza Metodologie Operative – Psicologia
Compresenza Metodologie Operative - Musica
L’OPERATORE SOCIO SANITARIO E IL CONTESTO SOCIALE
MI DOCUMENTO
I BISOGNI (Metodologie Operative - Scienze umane)
Obiettivi
Conoscenze
Competenze
 Conoscere il
 Saper riconoscere
significato di
il bisogno in
bisogno
relazione al
 Saper riconoscere i
contesto
bisogni in relazione  Saper individuare
a delle
l’entità, la natura e
classificazioni
la qualità di un
teoriche
bisogno
TEMPI: settembre - dicembre
Contenuti
Metodologie
 Definizione di
bisogno
 La teoria di
Maslow
 Altri indirizzi
teorici a
proposito di
bisogni
 Le caratteristiche
dei bisogni
 Lavoro individuale
di riflessione
 Lavoro di gruppo
 Collage emotivo
 Discussione
 Trascrizione
 Confronto
 Raccolta dati
 Predisposizione
dei percorsi per la
soddisfazione dei
bisogni




Libro di testo
Quaderno
Esperienza individuale
Materiale audiovideo su
cassetta o CD Rom
 P.C.- foglio elettronico
 Intervista o questionario
 Lucidi e lavagna
 Lavori realizzati
 Conoscere il
 Saper riconoscere i  I bisogni e gli
bisogno in
bisogni in relazione
eventuali contesti
relazione:
alle caratteristiche
 alla situazione
spaziali,
spazio-temporale
economiche,
 alle caratteristiche
sociali, culturali
di ciascun individuo
 Lavoro individuale
di riflessione
 Lavoro di gruppo
 Discussione
 Trascrizione





 Lavori realizzati
 Confronto
 Discussione
 Analisi di
materiale audiovideo
 Role play
 Metodo dei casi
 Lucidi e lavagna
luminosa
 La Costituzione
 La Dichiarazione dei
diritti dell’uomo
 La Carta internazionale
dei diritti del bambino
 Saper distinguere
tra un desiderio ed
un bisogno
 Saper riconoscere i  La griglia di
bisogni in relazione
osservazione per
all’età, alle
l’individuazione
condizioni di
dei bisogni
benessere
 Bisogno,
psicofisico
problema,
soluzioni relative
alle diverse
utenze
Materiali Strumenti
Libro di testo
Quaderno
Materiale audiovideo
Videoregistratore
P.C.- CD Rom
Verifiche
Griglie di
osservazione
I SERVIZI del territorio sociali e sanitari (Metodologie Operative - Scienze umane)
Obiettivi
·
·
Conoscenze
Riconoscere i
servizi/interventi
rivolti all’intera
popolazione
Identificare le
caratteristiche e le
finalità e le
professionalità di
ciascun servizio
·
·
·
·
·
·
·
·
·
COMPETENZE:
Competenze
Raccogliere
informazioni sui
servizi sociali e
sanitari rivolti
all’intera
popolazione
presenti sul
territorio
Collaborare
all’interno di un
gruppo
Collaborare alla
elaborazione degli
strumenti necessari
per la visita guidata
Prestare attenzione
durante la visita
Utilizzare gli
strumenti elaborati
Cogliere e
rielaborare i propri
vissuti emozionali
Sistematizzare le
informazioni
raccolte
Essere disponibili al
cambiamento
Contenuti
Metodologie
·
Caratteristiche,
finalità
funzionamento
degli
interventi/servizi
rivolti all’intera
popolazione,.
·
Come e dove si
·
raccolgono
informazioni sui
·
servizi presenti
·
sul territorio
Come si effettua
e si rielabora una
visita guidata
·
·
·
Materiali Strumenti
TEMPI: gennaio - giugno
Verifiche
Lezione frontale
Brainstorming
·
Libro di testo, lucidi,
lavagna luminosa
PC
·
.
Prova strutturata
Mappe concettuali
Lavoro di ricerca
in gruppo
Lavori di gruppo
Visita guidata
·
Opuscoli informativi,
elenco telefonico,
giornali locali, banche
dati sui servizi sociali,
indirizzi, internet…
Materiale elaborato per
l’osservazione del
servizio
Materiale/strumenti per
la documentazione (P C
portatile, registratore,
macchina fotografica,
videocamera…)
·
Griglia di
osservazione del
comportamento
all’interno del
gruppo
Prodotto del
gruppo di ricerca
Schede di
osservazione
compilate
Documentazione
prodotta
Griglie di
osservazione dei
comportamenti
durante la visita
ed in fase di
rielaborazione
dell’esperienza

·
·
·
·
·
·
Saper raccogliere e decodificare dati
SPERIMENTO
I METODI ATTIVI (Metodologie Operative)
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere la
definizione di “metodi
attivi”
-Conoscere le
procedure di utilizzo
di alcuni metodi attivi
Competenze
-Sperimentare un
metodo attivo
Contenuti
Metodologie
Brainstorming
Panel
Il dibattito
Gioco delle parti
- Lezione
partecipata
-Lavoro di gruppo
-Sperimentazione
diretta
LA RELAZIONE D’AIUTO (Metodologie Operative)
Conoscenze
- Conoscere le
caratteristiche
principali della
relazione d’aiuto
Obiettivi
Competenze
- Saper utilizzare le
tecniche della
relazione d’aiuto
Contenuti
- La relazione
d’aiuto e
l’Operatore Socio
Sanitario
Metodologie
- Lezione
partecipata
-Lavoro di gruppo
-Sperimentazione
diretta
CONDUZIONE DEL GRUPPO (Metodologie Operative)
Conoscenze
Obiettivi
Competenze
Contenuti
Metodologie
TEMPI: settembre - dicembre
Materiali Strumenti
Verifiche
Ricerca-azione
Appunti
Materiali Strumenti
- Schede
- P.C.
Materiali Strumenti
Simulazioni
Osservazione delle
sperimentazioni
TEMPI: gennaio -febbraio
Verifiche
- Simulazioni
Osservazione delle
sperimentazioni
TEMPI: marzo - giugno
Verifiche
-Conoscere le
dinamiche di
gruppo
-Conoscere le
modalità di
conduzione del
gruppo:i
metodi attivi
-Conoscere le
modalità per
stabilire la
comunicazione
assertiva
-Lavorare in gruppo
-Acquisire la tecnica
dei
metodi attivi
-Sperimentare la
capacità di
stabilire la
comunicazione efficace
-I metodi attivi
-La comunicazione
nel gruppo
-Deficienza nella
comunicazione
-Atteggiamenti che
favoriscono una
interazione positiva
-Lezione partecipata -Libro di testo
-Lavoro di gruppo
-Registratore
-Sperimentazione
-Videocamera
diretta
COMPETENZE:
Saper gestire una comunicazione efficace sia con il singolo che con il gruppo
-Osservazione delle
sperimentazioni
MI METTO IN GIOCO
LA MUSICA E L’ANIMAZIONE (Compresenza Metodologie Operative e Musica)
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere
l’importanza della
musica nelle diverse
realtà sociali
Competenze
Utilizzare le
conoscenze acquisite
per creare momenti
relazionali e di svago
Contenuti
Metodologie
-Linguaggio
musicale
-Raccolta e
produzione di suoni
e rumori
-La musicoterapia
Ascolto e
discriminazione
dei ritmi musicali
TEMPI: settembre - giugno
Materiali Strumenti
Verifiche
CD ROM
Lettore mp3
Internet
Materiale da recupero
Costruzione di
strumenti ritmici
(maracas, bastoni
sonanti , della
Materiale costruito
pioggia)
Uso della musica e
degli elementi
musicali (suono,
ritmo, melodia e
armonia)
Griglie di
osservazione
Lavori realizzati
COMUNICHIAMO CON IL CORPO (Compresenza Metodologie Operative e Musica)
Conoscenze
Riconoscere i tratti
vocali che
accompagnano un
messaggio
verbale.



Competenze
Leggere i
messaggi veicolati
dagli aspetti pa
ralinguistici del
parlato
Utilizzare gli
aspetti vocali di un
messaggio per
comunicare

I tratti vocali
 Lezione frontale
che
 Esercitazioni di
accompagnano il
lettura degli
messaggio
aspetti
verbale
paralinguistici del
 Come si leggono
parlato
gli aspetti
 Discussioni
paralinguistici del
guidate
parlato
 Confronto nel
lavoro di gruppo


Libro di testo
Materiale registrato
 Esercizi di lettura
degli
aspetti vocali dei
messaggi verbali

Registratore
 Griglia di
valutazione
delle registrazioni
delle
produzioni
individuali e/o di
gruppo
 Elencare gli
elementi
costitutivi del
linguaggio
del corpo
 Identificare le
componenti
personali e
culturali nel
differente
uso del linguaggio
del
corpo
 Leggere la mimica
del volto, i gesti, le
posture, le distanze
interpersonali
 Utilizzare la
mimica del volto, i
gesti, le posture, la
distanza
interpersonale per
comunicare







Gli elementi
costitutivi del
linguaggio del
corpo:
La mimica del
volto e lo
sguardo
I gesti
Le posture
La distanza
interpersonale)
Elementi
personali e
culturali nell’uso
del linguaggio del
corpo
Come si
utilizzano la
mimica del volto,
i gesti le posture,
la distanza
interpersonale
per comunicare


Libro di testo
Immagini,
videoregistrazioni
guidate(individual  Video registratore,
i e/o
televisione
di gruppo
 Discussioni
guidate

Lezione frontale
Esercitazioni
Esercitazioni
guidate
di uso del
linguaggio
del corpo






Specchio
Videocamera
Videoregistratore
Televisione

Esercizi di lettura
di immagini e/o
videoregistrazioni

Griglia di
valutazione
sull’uso del
linguaggio del
corpo
COMPETENZE:
Saper utilizzare tecniche di animazione adeguate al contesto da soli e in gruppo
Terzo Anno
Programmazione Asse dei Linguaggi
Competenza
Competenze per
disciplina
Abilita’/Capacita’
U.D. A. 1
Il tirocinio
- Il tirocinio nel settore
L2
socio sanitario
Leggere,
comprendere  raccogliere,
archiviare e
ed
trasmettere dati
interpretare
relativi alle attività
professionali svolte
testi scritti
ai fini del
di vario tipo
monitoraggio della
attinenti
valutazione e degli
anche alle
interventi e dei
servizi
aree di
 Riconoscere le
interesse
diverse tipologie di
dell’indirizzo
utenza e le loro
di studi
caratteristiche
 Utilizzare tecniche
specifico
di animazione
sociale ludiche e
culturali adeguate
al contesto
CN1a
Leggere e interpretare testi scritti
complessi pertinenti ai vari ambiti
disciplinari e alle aree professionali
d’indirizzo


La relazione d’aiuto
Counseling
CN1b
Redigere relazioni e documentare le attività individuali

Riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche
del minore,dell’anziano, delle persone con disabilità, della
persona con disagio psichico, dei nuclei familiari in difficoltà.
Conoscenze
Tempi
Secondo biennio
Programmazione: Asse Storico Sociale
Indirizzo: Servizi Socio-Sanitari: Metodologie Operative - Classe 3 SSS a.s. 2015/2016
Competenza
Competenze per
disciplina
Abilita’/Capacita’
Conoscenze
Tempi
U.D. A. 1
Il tirocinio
S1
Comprendere,
anche in una
prospettiva
interculturale, il
cambiamento e
la diversità dei
tempi storici in
una dimensione
diacronica
attraverso il
confronto tra
epoche ed in
una dimensione
sincronica
attraverso il
confronto fra
aree
geografiche e
culturali
- Il significato del
tirocinio
- Il tirocinio nel settore
socio sanitario
- Gli strumenti del
tirocinio
 raccogliere,
archiviare e
trasmettere dati
relativi alle attività
professionali svolte
ai fini del
monitoraggio della
valutazione e degli
interventi e dei
servizi
 Riconoscere le
diverse tipologie di
utenza e le loro
caratteristiche
 Utilizzare tecniche
di animazione
sociale ludiche e
culturali adeguate
al contesto
CN1a Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici
territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche , economiche,
sociali e le trasformazioni intervenute nel corso del
tempo
Sc1a Evoluzione dei sistemi politico
istituzionali ed economico produttivi, con

Individuare elementi di persistenza e discontinuità nei
riferimento agli aspetti demografici sociali e
sistemi economici e politici riconoscendone la varietà e d
culturali
evidenziando i nessi tra il contesto nazionale e quello
internazionale
Sc1a Tecniche di comunicazione facilitata e

Collocare nel tempo le diverse teorie psicologiche
caratteristiche dell’ascolto attivo
cogliendone le caratteristiche essenziali
Sc1b La pragmatica delle comunicazioni
Sc1c Le principali teorie psicologiche ed i
linguaggi delle scienze storico-sociali:
CN1b Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi,
specificità ed interdisciplinarietà.
anche di culture e contesti diversi attraverso linguaggi e Sc1d L’importanza del gruppo per
sistemi di relazione adeguati
l’individuo e gli elementi che rendono
efficace la comunicazione

Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale,
ludica e culturale

Riconoscere le diverse tipologie di gruppi e le loro
caratteristiche
Settembre
Novembre
Dicembre
U.D.A. 2
Le fasi del progetto
di intervento
- La fase preliminare.
- La stesura del
progetto-contratto.
- I dati relativi al
soggetto e
all’ambiente
- Presa in carico
- Gli indicatori dei
bisogni
- Il «problema» ed i
suoi aspetti
- Le «informazioni» nei
loro aspetti
S2
Condividere
principi e valori
per l’esercizio
 utilizzare
della
metodologie e
cittadinanza alla
strumenti operativi
luce del dettato
per collaborare a
della
rilevare i bisogni
Costituzione
socio sanitari del
Italiana
territorio
Europea e delle
 concorrere a
dichiarazioni
predisporre ed
universali dei
attuare progetti
diritti umani a
individuali, di
tutela della
gruppo e di
persona della
comunità
collettività e
dell’ambiente.
CN2a Comprendere l’organizzazione costituzionale ed
amministrativa del nostro paese per esercitare con
consapevolezza diritti e doveri

Comprendere le problematiche relative alla tutela dei
diritti umani, delle pari opportunità per tutti.
CN2b Realizzare azioni, in collaborazione con altre
figure professionali, a sostegno e a tutela della persona
con disagio e della sua famiglia, per favorire
l’integrazione e migliorare la qualità della vita

Identificare e valutare i bisogni e le problematiche
specifiche dei soggetti con disagio e dei nuclei familiari in
difficoltà.
CN2c Collaborare nella gestione di progetti e attività
dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per
promuovere reti territoriali formali ed informali

Identificare le tecniche e gli strumenti di analisi del
territorio idonei alla rilevazione dei bisogni
Cn2d utilizzare metodologie e strumenti operativi per
collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del
territorio e concorrere a
predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e
di comunità

Individuare e confrontare tipologie di organizzazione e
costi dei servizi socio sanitari del territorio
CN2d Gestire azioni di informazione e di orientamento
dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione
autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul
territorio;

Raccordare le istanze delle persone con le competenze
delle amministrazioni pubbliche e private
 Valutare la funzione di supporto sociale delle reti.

Individuare i documenti a sostegno delle norme
CN2e Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi
delle norme igieniche, della corretta alimentazione e
della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del
benessere delle persone;
Sc2 a Legislazione nazionale regionale e
locale a contenuto socio assistenziale e
previdenziale.
-Leggi di riforma in ambito sociale e
sanitario
- Il sistema integrato di interventi ;
-Piani di zona.
-Riferimenti normativi che regolano
l’organizzazione ed il funzionamento dei
servizi.
Sc2bPrincipali teorie psicologiche del
settore
Sc2c
-Diverse tipologie di utenza e
problematiche psicosociali connesse
-Caratteristiche e finalità del lavoro di rete
Sc2d L’organizzazione e le finalità dei
servizi pubblici e privati e loro modalità di
accesso.
Sc2e
Individuare e confrontare tipologie di
organizzazione e costi dei
servizi socio sanitari del territorio
Sc2fLa salute come benessere bio-psicosociale
U.D.A. 3
Attuazione del
progetto d’intervento
- Interpretare un caso
- Preparare e
organizzare delle
soluzioni
- Seguire uno schema
di analisi
- Seguire le fasi di un
progetto d’intervento
nella soluzione di un
caso
S3
Cogliere le
implicazioni
storiche etiche
sociali
produttive
economiche ed
ambientali
dell’innovazione
scientificotecnologica e, in  utilizzare
particolare, il
metodologie e
loro impatto sul
strumenti operativi
mondo del
per collaborare a
lavoro e sulle
rilevare i bisogni
dinamiche
socio sanitari del
occupazionali
territorio
del territorio.
 concorrere a
predisporre ed
attuare progetti
individuali, di
gruppo e di
comunità
CN3a Correlare la conoscenza storico generale agli
sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche

-Saper riflettere sul contributo apportato dalla ricerca
scientifica e dalla tecnologia al miglioramento delle
condizioni di vita, di lavoro, di salute, valutando anche i
risvolti della vita.
CN3 b Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi
alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio
e valutazione degli interventi e dei servizi.

identificare gli elementi e le fasi di elaborazione di un
progetto di intervento specializzato
Sc3 b Metodi e strumenti di osservazione e
documentazione nei servizi socio-sanitari
Sc3 c Individuare modalità comunicative e
relazionali adeguate alle diverse tipologie di
utenza
Sc3d Nuovi modelli culturali e organizzativi
dell’accesso al lavoro ed alle professioni.
Marzo
Aprile
Maggio
Secondo biennio
Programmazione Asse Scientifico Tecnologico
Indirizzo Servizi Socio-Sanitari: Metodologie Operative - Classe 3
Competenza
Competenze per
disciplina
U.D. A. 1
Il tirocinio
- Il tirocinio nel settore
socio sanitario
- Gli strumenti del
tirocinio
- Cenni di igiene
alimentazione e
sicurezza
T1
Osservare,
descrivere
ed
analizzare
fenomeni
appartenenti  raccogliere,
archiviare e
alla realtà
trasmettere dati
naturale e
relativi alle attività
artificiale e
professionali svolte
ai fini del
riconoscere
monitoraggio della
nelle sue
valutazione e degli
varie forme i
interventi e dei
concetti di
servizi
sistema e di  Riconoscere le
diverse tipologie di
complessità
utenza e le loro
caratteristiche
 Utilizzare tecniche
di animazione
sociale ludiche e
culturali adeguate
al contesto
docente
Abilita’/Capacita’
Contenuti
CN1a Contribuire a promuovere stili di vita
rispettosi delle norme igieniche, della corretta
alimentazione e della sicurezza, a tutela del
diritto alla salute e del benessere delle
persone.










Riconoscere gli elementi di base di anatomia e
fisiologia del corpo umano
Identificare metodi, mezzi, scopi di azioni rivolte
all’igiene di ambienti e persone
Riconoscere le caratteristiche multifattoriali e
multidimensionali della condizione di benessere psicofisico-sociale
Distinguere i metodi di profilassi dirette e indiretta
Individuare le caratteristiche principali dello sviluppo
fisico del minore
Identificare caratteristiche e funzioni degli alimenti
Riconoscere i comportamenti a rischio negli stili
alimentari
Individuare i parametri di valutazione dello stato di
salute funzionale
Riconoscere i fattori eziologici delle malattie che
portano a disabilità
Individuare le strategie e gli strumenti più opportuni ai
fini della prevenzione.
CN1b Redigere relazioni tecniche e documentare le
attività individuali

Riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche del
minore,dell’anziano, delle persone con disabilità, della
persona con disagio psichico, dei nuclei familiari in
difficoltà.
TC1b
Caratteristiche multifattoriali e
multidimensionali della condizione di
benessere psico-fisico-sociale
TC1f
Fattori che influenzano lo stile alimentare
TC1h
Aspetti fondamentali della prevenzione
T C1a
Problematiche sanitarie specifiche del
minore, dell’anziano, delle persona con
disabilità.
Tempi
U.D.A. 2
Le fasi del progetto
di intervento
T2
Analizzare
qualitativam
ente e
quantitativa
mente
fenomeni
legati alle
trasformazio
ni di energia
a partire
dall’esperien
za
- Gli indicatori dei
bisogni
- Le «informazioni» nei
loro aspetti
 utilizzare
metodologie e
strumenti operativi
per collaborare a
rilevare i bisogni
socio sanitari del
territorio
 concorrere a
predisporre ed
attuare progetti
individuali, di
gruppo e di
comunità
CN2a Facilitare la comunicazione tra persone e
gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso
linguaggi e
sistemi di relazione adeguati.

Individuare i bisogni socio-assistenziali dell’utenza.





Relazionarsi con le idonee strutture per esperienze di
stage.
Individuare gli elementi organizzativi dei servizi.
Utilizzare gli strumenti e le tecniche di comunicazione
facilitata.
Utilizzare le conoscenze teoriche relative al processo
d'aiuto. collegandole a situazioni concrete.
Analizzare le problematiche dell'utenza in relazione al
proprio campo di intervento.
T C2a
Metodi e tecniche per la relazione di aiuto.
T C2b
Modalità di attuazione e strumenti per lo
stage.
T C2C
Organizzazione dei servizi educativi e
sociosanitari del territorio.
T C2d
Tecniche di comunicazione facilitata.
T C2e
Contesti, metodi e strumenti degli operatori
sociali.
T C2f
Interventi socio-assistenziali per le categorie
svantaggiate e protette.
Dicembre
Gennaio
U.D.A. 3
Attuazione del
progetto d’intervento
- Interpretare un caso
- Preparare e
organizzare delle
soluzioni
- Seguire uno schema
di analisi
- Seguire le fasi di un
progetto d’intervento
nella soluzione di un
caso
T3
Essere
consapevole
delle
potenzialità
delle
tecnologie
rispetto al
 utilizzare
contesto
metodologie e
culturale e
strumenti operativi
per collaborare a
sociale in cui
rilevare i bisogni
vengono
socio sanitari del
applicate
territorio
 concorrere a
predisporre ed
attuare progetti
individuali, di
gruppo e di
comunità
CN3a - Utilizzare strumenti informativi per la
registrazione di quanto rilevato sul campo.

Individuare le caratteristiche e le finalità del lavoro di
rete.
CN3 b Raccogliere, archiviare e trasmettere dati
relativi alle attività professionali svolte ai fini del
monitoraggio e
della valutazione degli interventi e dei servizi.

Utilizzare le tecnologie informatiche
T C3a
Lavoro sociale di rete.
T C3b
Utilizzo delle tecnologie informatiche
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
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metodologie_operative