MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Unità di Crisi
Tel. +396-36225 - Fax +396-3691.3858
e-mail: [email protected]
TELEFAX
Mae-Sede-Cris-SG-17-P
n.
Roma, 11 febbraio 2008
DIRETTO A: - ACI (att.ne dott. Diamante - fax n. 06-44.51.618)
E .p.c. : - Ambasciata d’Italia a Dhaka (fax 008802 8822578 ); - D.G.A.O.
OGGETTO: BANGLADESH – voce “Avvisi Particolari” sito: www.viaggiaresicuri.mae.aci.it
Si prega l’ACI di voler sostituire il testo che appare alla voce “Avvisi particolari” relativo al
Bangladesh, con il seguente testo:
“Dal 14 gennaio 2007 vige lo stato di emergenza nel Paese che è retto da un Governo di transizione, appoggiato
all'esterno dalle forze armate locali.
La zona costiera del Paese e’ stata investita il 15 novembre scorso dal ciclone “Sidr” che ha causato gravi perdite
a oltre 2 milioni e mezzo di abitanti. Sono tuttora in corso le operazioni di ricostruzione ed e’ sconsigliato
l’accesso alla zona per coloro non direttamente impegnati in tali attività.
Le alluvioni registrate nel periodo dei monsoni ed i forti danni provocati dal "Sidr" hanno contribuito al
peggioramento della situazione economica.
Nel mese di gennaio 2008 ci sono state alcune manifestazioni di protesta per il forte aumento dei prezzi anche
dei generi di prima necessità; è anche ripreso il movimento di protesta nelle Università con manifestazioni di
studenti e professori (per ora di carattere pacifico) controllate a distanza dalle forze dell’ordine.
La situazione di sicurezza interna permane precaria e non si possono escludere deterioramenti anche
repentini dell'ordine pubblico.
Si sconsigliano, pertanto, nel Paese viaggi non motivati. A coloro che decidano comunque di recarsi
nel Paese si raccomanda di evitare i luoghi di eventuali manifestazioni o assembramenti e di adottare
misure di cautela durante la permanenza.
La zona tribale ad est del Paese, il Chittagong Hill Tracks, rimane sconsigliata. Per accedervi sono necessari
permessi speciali. Si segnala, inoltre, che in tale zona è largamente diffusa la malaria celebrale.
Si aggrava nel paese l’epidemia di influenza aviaria. Il virus è ormai presente in tutte le sei regioni in cui è
suddiviso il Paese. Ai connazionali che intendano recarsi in Bangladesh si consiglia di consumare carne e uova
di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame. Per ulteriori avvertenze
si rinvia all’opuscolo “L”influenza aviaria: rischi, informazioni e misure preventive” riportato sulla home page di
questo sito. Maggiori informazioni possono anche essere reperite presso la propria ASL o consultando il sito del
Ministero della Salute: www.ministerosalute.it o dell’Organizzazione Mondiale della Sanita:
1
Vedi voce "Sicurezza".
Si consiglia infine ai connazionali di prendere sempre contatto con l'Ambasciata d’Italia a Dhaka (e-mail:
[email protected]) prima del viaggio per informarsi sugli ultimi avvenimenti e di inviare alla stessa il
"modello per i residenti temporanei" scaricabile nella sezione - servizi on line - del sito dell'Ambasciata
(www.ambdhaka.esteri.it). Si suggerisce anche di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nel
Paese sul sito www.dovesiamonelmondo.it.
Si sarà grati per la cortese diffusione .
Il Capo dell’Unità di Crisi
Min.. Plen. Elisabetta Belloni
2
Scarica

E .pc : - Ambasciata d`Italia