CITTA’ DI BARLETTA
Medaglia d’oro al Valor Militare e Merito Civile
Città della Disfida
Verbale Tavolo con i Sindacati
Barletta, 29 aprile 2010 – Sala riunioni Settore Servizi Sociali
L’Amministrazione Comunale, in virtù di quanto stabilito nel verbale del 21.12.2009, ha dato
concreto avvio al Tavolo quadrimestrale con le forze sindacali sull'attuazione delle azioni del 2°
Piano sociale di zona dell'Ambito territoriale di Barletta.
I lavori hanno inizio alle ore 16.45.
Sono presenti:
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Dott.ssa Maria Rosaria Donno, Dirigente Settore Servizi Socio-Sanitari, P.I. e Sport, Comune di
Barletta
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Dott.ssa Anna Ricco, P.O. Settore Servizi Sociali, Comune di Barletta
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Dott.ssa Marina Ruggiero, Specialista in pianificazione e progettazione in campo
sociale,
Comune di Barletta, segretaria verbalizzante
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Dott. Carmine Spagnuolo, consulente
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Dott. Giuseppe Russo, operatore informatico
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Dott.ssa Anna Fontana, consulente
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I rappresentanti sindacali, come da foglio di presenze allegato.
La dirigente dott.ssa Donno. introduce l’argomento posto all’ordine del giorno, informando i
presenti dei passi compiuti per l'approvazione del 2° Piano Sociale di Zona dell’Ambito di Barletta,
relativo al triennio 2010-2012. In particolare cita l'approvazione in Consiglio Comunale del Piano
sociale e la Conferenza dei servizi del 15 febbraio 2010. Nella stessa seduta è stato siglato l'Accordo
di programma che ha visto quali attori principali il sindaco ing. Nicola Maffei e i rappresentanti
istituzionali della Regione Puglia, della Provincia Bat e della ASL Bat. In seguito il Piano è stato
ufficialmente consegnato in Regione. A breve è prevista la messa online del nuovo Piano sociale di
zona con tutti gli allegati, nell'ambito di una più vasta revisione del sito del Settore Servizi Sociali,
P.I. e Sport.
La dirigente ha quindi illustrato lo stato dell'arte dei lavori per rendere attuativo il 2° Piano sociale. In
particolare il 21 gennaio 2010 l'Ambito territoriale di Barletta, la ASL Bat e la Provincia Bat hanno
sottoscritto il protocollo per la regolamentazione del Servizio integrato territoriale su Affido e
Adozione dell'Ambito territoriale di Barletta. Contemporaneamente si è provveduto alla promozione
di una Campagna di sensibilizzazione comunale dal titolo: “Fidati dell'affido”, con la redazione di un
opuscolo, manifesti, locandine, spot radiofonici, contatti con Enti istituzionali e associazioni. La
campagna sarà presentata ufficialmente con un Convegno il 20 maggio 2010 alle ore 16,30 nella Sala
rossa del castello.
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Per il 10 maggio prossimo è invece prevista l'apertura di uno Sportello territoriale in collaborazione
con l'Ufficio Esecuzione Penale Esterna del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria di Bari.
L'apertura dello Sportello rientra nelle azioni del Piano sociale di zona e rende operativo il protocollo
d'intesa tra l'Ambito Territoriale di Barletta e l'Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Bari. L'attività
dello Sportello Territoriale sarà rivolta ai cittadini residenti a Barletta, soggetti in esecuzione di
misure alternative alla detenzione e/o congiunti o persone del loro contesto familiare e relazionale. Lo
Sportello, ubicato presso il Settore Servizi Sociali, sarà aperto una volta al mese il lunedì dalle ore
10.00 alle ore 13.00.
La Dirigente informa altresì che si è lavorato anche sul versante della progettazione presentando, nei
termini stabiliti dalla Regione Puglia, lo Studio di fattibilità dei piani dei tempi e degli spazi nelle
città pugliesi. Inoltre in parnership con la Provincia BAT si sta concertando il progetto per i Patti
sociali di genere ed è stata già data l'adesione al Progetto provinciale “Doppio legame”, programma
comunitario Daphne III finalizzato a prevenire e contrastare i fenomeni di violenza contro le donne, i
minori e i soggetti a rischio.
La dirigente ha poi fatto il punto della situazione sullo stato di attuazione delle misure regionali:
1.ASSEGNO DI CURA a favore di persone non autosufficienti e dei loro nuclei familiari. Al
Comune sono pervenute dall'11 marzo al 19 aprile 2010 n.78 istanze (le istanze potevano essere
presentate anche online alla Regione direttamente o tramite CAF accreditati);
2.ASSISTENZA INDIRETTA PERSONALIZZATA a favore di persone non autosufficienti
gravissime e dei loro nuclei familiari. Al Comune sono pervenute dal 21 marzo sino al 29 aprile 2010
n.86 istanze (le istanze si possono presentare fino al 19 maggio 2010 solo tramite Ufficio comunale);
3.PRIMA DOTE per i nuovi nati da 0 a 36 mesi Al Comune sono pervenute dal 25 marzo sino al 29
aprile 2010 n. 94 istanze (le istanze possono essere presentate entro il 3 maggio anche online alla
Regione direttamente o tramite CAF accreditati).
Infine la dirigente ha lasciato la parola ai consulenti per illustrare ai presenti il lavoro di monitoraggio
dei servizi e la ricerca sulla customer satisfaction.
Il dott. Spagnuolo, con l'ausilio del tecnico informatico, ha illustrato la scheda tipo del servizio di
Asilo nido, per spiegare materialmente come sta avvenendo la schedatura di tutti i servizi. Nell'ottica
di un sempre più incisivo e costante monitoraggio di tutti i servizi del Settore, si è provveduto alla
redazione di schede di raccolta dati al 31.12.2009, con relativi indicatori, da cui sarà possibile
estrapolare dati di sintesi utili ai fini di una quantificazione aggiornata dei bisogni dell'utenza.
Grazie ad un sistema informatizzato ad hoc si sta procedendo all'inserimento dei dati su di una pagina
fruibile online che è stata presentata nel corso dell'incontro. In base a tali dati sarà possibile redigere
un report sintetico corredato da tabelle e grafici per visualizzare chiaramente alcuni punti di forza e le
eventuali criticità del servizio.
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I sindacati hanno espresso il loro plauso per questa iniziativa che risponde anche alle richieste
avanzate di monitorare costantemente il bisogno dei cittadini e l'investimento economico sui diversi
servizi.
A tale proposito la dirigente dott.ssa Donno ha illustrato alcune schede mensili dei vari servizi dalle
quali emerge un costante controllo delle presenze degli utenti, con conseguente razionalizzazione dei
posti disponibili. Laddove si sono riscontrati dei problemi, sono stati prontamente posti in essere gli
opportuni correttivi, confermando che si sta mirando ad un' ottimizzazione delle risorse tanto umane
quanto finanziarie.
La dott.ssa Fontana ha quindi illustrato la ricerca di customer satisfaction avviata dal Comune
ricordando che si tratta del primo studio del genere nella Provincia BAT e uno dei primissimi in
Puglia. L'innovatività di tale indagine è saldamente unita all'utilità e all'interesse di ascoltare gli
utenti per tarare meglio i servizi. Infatti la rilevazione è condotta tramite sintetici questionari, specifici
per ogni servizio, somministrati a un campione di almeno il 60% dell'utenza.
Il sindacalista CGIL Tuosto ribadisce che da sempre i sindacati hanno chiesto di monitorare i servizi e
finalmente si è giunti ad avere un riscontro da cui partire per mirare ai reali bisogni delle persone.
Pone l'accento sul fatto che occorre affinare il rapporto con la ASL.
La dott.ssa Donno sottolinea che si sta arrivando per gradi ad elaborare gli strumenti che consentono
di interagire anche con altri enti. Cita l'esempio della Porta unica d'accesso funzionante già da due
anni e l'Accordo di programma (distribuito ai presenti) siglato con la ASL in cui quest'ultima ha
assunto importanti impegni finanziari per il prossimo triennio.
Il sindacalista della CISL Tatone esprime soddisfazione su come si sta procedendo e in particolare
sull'analisi svolta e sulla relativa ottimizzazione delle risorse, puntando all'obiettivo di far emergere la
domanda dell'utenza. I dati presentati stimolano la discussione.
Il sindacalista UIL Dileo sottolinea l'importanza di questi appuntamenti e chiede per la prossima
riunione di poter essere aggiornato oltre che sullo stato di avanzamento dei vari servizi anche sulla
rendicontazione economica.
Il sindacalista Tuosto rivolge l'invito alla dirigente di pensare insieme a delle proposte di inclusione
sociale per ragazzi disabili.
La dott.ssa Donno afferma che è già all'esame l'idea di inserire nei bandi di gara come richiesta
migliorativa l'inserimento di personale appartenente a categorie svantaggiare, riservandosi di
verificare la risposta del territorio.
L'incontro si chiude alle ore 18.30.