y(7HB8C4*NLNKKN( +z!z!$!"!: 0.50¤ Lunedì 8 Febbraio 2010 Direttore Enzo Cirillo Anno VII N° 28 www.ilsardegnablu.it Lu 8 il Sardegna La crisi. Cgil, Cisl e Uil: dopo la manifestazione dei 50mila aspettiamo ancora la fissazione di un incontro La chiamata dei sindacati: dalla Regione solo silenzio Oggiladecisionedinuoveformedilotta.MentreilPdlsispaccasull'assessorato all'IndustriadiAngioni.Iribellivogliononuoviverticidelpartitonell'Isola. P.21-22 MateriaprimaaPortovesme, Alcoanonbloccagliimpianti. Inter-Cagliari 3-0 La manifestazione La batosta ■ ■ La capolista domina il match. Gol valido annullato a Matri. P. 31-33 Il fatto del giorno Poetto Alfanorilancia lodoeimmunità «EBerlusconi saràgiudicato» Giornidecisivi perichioschi corounanime: dovetesalvarli ■ ■ Di Pietro abbraccia il Pd: il premier è solo un bluff. P. 2-3 ■ ■ “Sondaggio” tra i cagliaritani sul destino dei baretti. P. 18-19 Barbieicona delledonne emancipate eilComune pagaloshow ■ ■ Alla Passeggiata coperta un'iniziativa dedicata ai bambini patrocinata dalle Politiche sociali con la bambola superstar. P. 15 elefono 0 0. 50.1 sms 5. 0.8 5 e-mail a iari i ar e nab .it Il Sardegna 8 Febbraio 2010 1 . GrandeCagliari La olemica. Il Comitato per la difesa dell'ospedale chiede un incontro con l'assessore o t La sa t oa oaLo o s a b s ss E POLIS q Ilpresidentedeita lessemici:giustotaglia reglisprechimanonsi inseguanosoloibilanci ommaso iraglia tommaso.miraglia epolis.sm Torna alla carica il comitato “Difendiamo il Microcitemico”, l'ospedale che nel piano di riordino sanitario della Regione si fonderà con il Brotzu. iorgio Vargiu, presidente dell'Associazione regionale sarda per la lotta alla talassemia, chiede udienza all'assessore Liori per ricordargli che «la sanità non è un'azienda». «Abbiamo sempre detto che la soluzione migliore sarebbe quella di lasciare le cose come stanno. Se per intendono portare avanti l'accorpamento, almeno ci consultino. Con anni di attività alle spalle ne abbiamo di cose da dire. Non si pu sfasciare e depotenziare una struttura invidiata in tutto il mondo». La questione non è di poco conto. La Regione punta all'accorpamen■ 3L ospedale Microcitemico al centro di polemiche to per diminuire i costi della sanità pubblica e far quadrare i bilanci. In tempi di crisi come quelli attuali, razionalizzazione e risparmio sono le parole d'ordine. L'iter si è già messo in moto, i margini di manovra sono ridottissimi. Il disegno di legge , che riordina la materia, è già approdato in commissione. Ser- ve un emendamento per apportare eventuali modifiche. Il comitato ne ha proposto uno «per salvaguardare il ruolo, i servizi, i reparti e l'indirizzo del Microcitemico». Ma è fondamentale, sostiene, un incontro con Liori. «Non vogliamo sostituirci agli amministratori - insiste Vargiu chiediamo per di essere inter- LAS L pellati e coinvolti nelle decisioni. È giusto eliminare gli sprechi, ma non si possono tagliare i servizi che sono indispensabili per venire incontro alle esigenze dei malati. La sanità non pu essere guidata con criteri aziendali, inseguendo solo il pareggio di bilancio». Il Microcitemico è un centro di eccellenza nella lotta alla talassemia. «I pazienti in terapia sono , più altri che afferiscono per controlli periodici dai centri per microcitemici degli altri ospedali sardi. ui si fa ricerca al massimo livello. Tutto questo non va sminuito. uesta importantissima struttura va salvaguardata». inora dall'assessore sono venute promesse e parole concilianti. «Ci ha detto che la fusione riguarderà il livello amministrativo e gestionale e non la parte sanitaria. Ma temiamo che con tutti i lavori che sono stati fatti si voglia dar vita a un polo regionale di pediatria e chirurgia pediatrica, cosa che scatenerebbe alcuni appetiti. Per noi non va bene. Il Microcitemico deve continuare a funzionare come ha fatto finora». ■ Internet. Alla trasmissione oureporter un video del sito outg.net Su S EPOLIS il degrado della villa di igellio ■ E il degrado della villa di Tigellio finisce su S : le immagini girate con un telefonino e caricate da un'utente sul sito outg.net sono state visionate dai responsabili della trasmissione del canale satellitare curato dalla redazione S T e basata sui video dei telespetta- tori. Il video-denuncia dura meno di un minuto e ci che emerge è lo stato di totale abbandono di uno dei siti archeologici più importanti della città, recentemente visitato dai consiglieri comunali componenti della commissione Cultura. In secondi è rappresentato il degrado che domina nell'area tra l'orto botanico e il corso Vittorio Emanuele. Immagini denuncia che andranno sul satellite oggi in due distinti appuntamenti: alle , e alle , . Il video è caricato anche su outube e reperibile sotto la dicitura “Degrado Villa Tigellio”. ■ A pranzo self-service assistito Primo, bevanda 5 Euro Secondo, bevanda 7 euro Primo, Secondo, contorno, bevanda 10 Euro Piatto composto, bevanda 10 Euro sala con 120 posti a sedere disponibile per ogni ricorrenza. festeggia con noi il tuo compleanno! Superando i 10 invitati la torta e lo spumante ti verranno offerti da Plaza del Sol www.plazadelsolcagliari.com info Davide 3477713923, Michele 3405712408 PIZZE DA ASPORTO Semplici 4 Euro Speciali 5 Euro Ogni 5 pizze 1 bibita in omaggio S otte di paura a uoco due auto qUna Nissan Micra e una eep Chr sler, sono state incendiate da ignoti in via lumini Mannu. Incendio domato dai vigili del fuoco, indagano i carabinieri. ■ . ................................................................. RI paccio di cocaina ermato un enne qI carabinieri hanno arresta- to Daniele aviano, di anni, trovato in possesso di grammi di sostanza stupefacente. Il giovane da tempo veniva tenuto sotto controllo. ■ . ................................................................. LI ervizi di controllo undici denunciati qNel fine settimana i militari agli ordini del capitano Davide Cola anni hanno effettuato posti di controllo, fermato veicoli, ispezionato esercizi pubblici, identificato persone e steso verbali. ■ . ................................................................. PIRRI Progetto antidroga di cientolog qPer il secondo anno consecu- tivo la “ ondazione per un mondo libero dalla droga”, grazie ai volontari di Scientolog , ha distribuito opuscoli informativi sugli effetti degli stupefacenti in occasione dei campionati sardi di ic -boxing. ■ . ................................................................. I I SI erate musicali ancora un successo q rande successo ieri a Palaz- 3La villa di igellio zo Siotto per la terza “passeggiata musicale” dell'associazione Il Convivio. iampaolo ucca e Andrea Ivaldi al pianoforte hanno eseguito l'Ottava sinfonia di Anton Bruc ner. ■ Menu 7 Euro Patatine, pizza a scelta, bevanda (escluso venerdì e sabato) Menu 10 Euro Patatine, pizza a scelta, bevanda, dessert Menu 15 Euro Via Pergolesi 1/b Cagliari Primo a scelta, secondo a scelta, contorno, bevanda Menu 15 Euro Bistecca di cavallo o manzo, contorno, bevanda Menu 25 Euro Antipasti misti/primo, grigliata di pesce, contorno, bevanda, dolce, pizza mania - ogni giovedì pizza + bevanda 5 euro 18 Il Sardegna 8 Febbraio 2010 elefono 0 0. 50.1 sms 5. 0.8 5 e-mail a iari i ar e nab .it GrandeCagliari La rotesta. A due giorni dalla sentenza sul futuro della spiaggia il coro è unanime: « essuno tocchi i baretti» o to a a o s a a a ta a at q «Sonounpatrimonio dellacittà. annoarric chiticonareesportive enuovispaziperilrela » nnio eri ennio.neri epolis.sm ■ «Salvate i baretti del Poetto». Arriva forte e chiaro alle istituzioni, l'urlo dei cagliaritani. A due giorni alla conferenza di servizi che dovrà rispondere sul futuro della spiaggia, gli amanti della passeggiata al Poetto, chiedono garanzie sul futuro dei baretti, nel timore di veder svanire una delle oasi preferite del tempo libero cagliaritano. decisivo è per mercoledì. Quando la conferenza di servizi dovrà esaminare il piano presentato dai titolari dei chioschetti: autorizzazioni per demolizione e ricostruzione immediata. In caso di risposta negativa l'estate al Poetto trascorrerà senza baretti. «Secondo me farebbero bene L PP o tto os tt EPOLIS a ricostruirli», spiega Matteo Atzori, studente, «magari migliorandoli con attrezzature per l'accoglienza, come spazi per il relax e le attività sportive. Ma sono un patrimonio della città e devono restare». «Il problema è che il Comune in tutti questi anni non ha controllato», accusano Franca Pala e Lucia Serra, «ora vanno regolarizzati. Intanto facciano il nuovo lungomare e speriamo che dopo le demolizioni non si mettano in testa di cementificare anche la spiaggia. Con tutto quello che si vede in questa città...». Ai baretti nessuno intende rinunciare. «Eliminarli definitivamente sarebbe controproducente», commentano Pietro ucca e Monica Angioni, anche loro a passeggio, «soprattutto d'estate ti danno la possibilità di uscire la notte, senza spendere tanto». 3 olla ai chioschi al Poetto R i cittadini protestano, i diretti interessati aspettano l'esito della conferenza di servizi: ne va del loro futuro lavorativo. ra i gestori dei chioschetti, anche dopo l'approva- zione della fase preliminare del Pul piano di utilizzo del litorale c'è ancora preoccupazione. « utte le ombra non sono state sgomberate», ammette Sergio Mascia della coop Poetto services, «e non sappiamo quante chances di successo abbiamo. Abbiamo apprezzato l'impegno di maggioranza dell'opposizione che ha consentito l'approvazione del Pul dopo 23 anni. Adesso aspettiamo di conoscere l'esito della conferenza di mercoledì. Quando capiremo se arriverà l'autorizzazione edilizia e se il nulla osta paesaggistico, verrà dato in tem- elefono 0 0. 50.1 sms 5. 0.8 5 pi». La palla è in mano ai tecnici: a loro la decisione finale. «Penso che gli uffici siano in grado di rilasciare le autorizzazioni edilizie», spiega Alessandro Murgia, dell'Emerson, «e questo a prescindere dell'approvazione dell'approvazione del primo step del Pul. ggi in Sardegna non c'è nessun Pul e tutte le strutture precarie i chioschetti, ndr vengono tirate su sulla base dei regolamenti edilizi o semplicemente esaminando i vincoli imposti dal Ppr piano paesaggistico regionale sulle zone H». I S secondo Murgia gli uffici tecnici del Comune sono tenuti a rilasciare le autorizzazioni edilizie sulle base di un regolamento varato dalla giunta Delogu nel 1 già approvato dal'ufficio tutela del paesaggio. Le concessioni invece in attesa dell'approvazione definitiva in Parlamento del decreto milleproroghe che rinnoverà le attuali concessioni marittime fino al 31 dicembre 2015 sono già state prorogate dalla Regione fino al 31 dicembre 2011. uttavia il Governo ha già annunciato nuove regole per le aree demaniali. Possibile dunque che il Pul, pronto all'approvazione possa essere integrato nelle fasi successive. «Ci aspettiamo, il sì della conferenza», conclude Murgia, «a questo punto non dovrebbe esserci nessun ostacolo». ■ e-mail a iari i ar e nab .it Le tappe della vicenda l Pul della giunta nasce nel ■ ■ Il gennaio la giunta comunale vara il Pul. Il piano per tarda ad arrivare in consiglio la commissione rbanistica lo ritiene troppo restrittivo. La chia e uturo dei baretti in tre uarti d ora Il futuro in uarti d'ora. Avranno 5 minuti a testa i gestori dei chioschetti per convincere i tecnici della bontà del loro progetto. ■■ . atto i t tto i i i o ono tori a ioni ione ISPO DE Il novembre del il servizio Sorveglianza edilizia del Comune emette l ordinanza di demolizione per 18 chioschetti su della spiaggia. ■■ Ecco il progetto per i nuovi chioschi Il dicembre i titolari dei chioschetti presentano il piano chiedono la proroga della concessione, la nuova area per il chiosco e la facoltà di demolire e ricostruire. ■■ l consiglio dice sì al piano del litorale ■ ■ Per agevolare il rilascio delle autorizzazioni edilizie degli uffici tecnici, il Comune vota un ordine del giorno, e gioved scorso, la fase preliminare del Pul. o a o aa a a o t ■ L'ora della verità scocca alle , 5 di mercoledì nella sala del Suap sportello unico delle attività produttive in via Sonnino. avolo affollato alla conferenza di servizi: parteciperanno Abbanoa, la Asl 8 servizio Igiene e Sanità pubblica , gli uffici regionale della utela paesaggistica e del Demanio e Patrimonio, gli uffici comunali dei R I o ne a er a ar i ri a iare e a er a ri o tr 19 La orveglianza Buttateli gi ia Sonnino. L'ultima chance di salvezza a Il Sardegna 8 Febbraio 2010 Servizi tecnologici e dell'Edilizia privata del Comune, l'Agenzia del Demanio e la Sovrintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici. I titolari dei chioschetti accompagnati dal perito edile Giorgio Ghiani proporranno il loro progetto. E cioè: la proroga della concessione demaniale garantito dalla Regione fino al 2011 , la traslazione dell'area attualmente in concessione in quella prevista dal regolamento votato nel 1 . Poi. La demolizione di tutte le opere esistenti e infine la realizzazione del nuovo chiosco. Le ditte del consorzio Poetto services faranno da apripista al progetto. Se la conferenza di servizi dovesse dare l'o , la soluzione potrebbe contagiare gli altri baretti. In caso contrario nell'estate 2010 il Poetto potrebbe essere un po' più triste . ■ E . E. Paolo Carta . a olacci Sergio ascia I E P ES. COMMISSIO E U BA IS ICA P ES, COOP POE iamo fatto il ossi ile er sal are ello che er i cittadini n ser izio . li ffici ossono rilasciare le a torizzazioni edilizie com ati ili con la zona del P c. Il Com ne ha agito n o in ritardo ser i a i elocit . Il consiglio ha es resso la olont dei cagliaritani e ora s etta ai dirigenti tro are la sol zione tecnica i idonea. aggioranza e o osizione hanno agito con senso di res onsa ilit . a non t tte le om re sono state sgom erate. on sa iamo ante chances di s ccesso a iamo. ASSESSO E A I I P ODU O SE ICES 20 Il Sardegna 8 Febbraio 2010 elefono 0 0. 50.1 sms 5. 0.8 5 e-mail a iari i ar e nab .it egione E POLIS I I ario loris re i ente ri a o E IS A i ione SC Consigliere regionale e leader dell'Uds, è stato presidente della Giunta e del Consiglio regionale Il vero problema del Consiglio sta nella cattiva organizzazione i or ani i tit iona i non ono in ra o i ro ra are i a ori non ari ino e re on abi it . lessandro orco caricare le responsabilità sui consiglieri regionali è semplice: il problema è la cattiva programmazione dei lavori dell'Aula». Mario loris, presidente della commissione Autonomia, interviene sulla polemica scatenata dalla pubblicazione dei dati sulle presenze in Aula. «È stato toccato un aspetto marginale che ha messo a nudo l'incapacità del Consiglio regionale di autoregolamentarsi e ha messo in mora gli organi istituzionali che non paiono in grado di governare la programmazione dei lavori». at o o a stata bb o a o « uesti dati hanno messo in a a o ost a o t a I costi della olitica lievitano per il numero dei consiglieri e degli enti regionali: bisogna ridurli drasticamente «Rivedere gli stipendi va benissimo, ma bisogna fare di più. Bisogna ridurre il numero dei consiglieri regionali e soprattutto quello degli enti regionali: oggi sono troppi». so ob 3 l leader dell ds, Mario loris evidenza disfunzioni che non esistono: mettere insieme le assenze con la produttività e la qualità del lavoro non dà l'esatta immagine del Consiglio. Non si capisce perchè sia stato cos ineludibile dare in pasto all'opinione pubblica questi dati». provvedimento arrivato dalla iunta o dalle commissioni è stato respinto: sono stati tutti approvati. La produttività del Consiglio è fuori discussione. Bisognava dire il contrario: il Consiglio produce bene». «Me lo sto chiedendo. uello che salta agli occhi è che nessun «È un problema di organizzazione dei lavori. I consiglieri SCUOLEBOCCACCIO SCUOLA PRIVATA E DI RECUPERO ANNI PER ISTITUTI TECNICI E LICEI - PREPARAZIONE UNIVERSITARIA E NUOV I D E S non dovrebbero far parte di più commissioni, che spesso vengono convocate nello stesso giorno e allo stesso orario. Il regolamento va adeguato ai tempi moderni europei: certe discussioni non hanno senso. Eppure questa polemica ha messo a nudo l'esigenza di mettere mano alle riforme: prima di tutto la modifica dello Statuto. Ma c'è anche un altro aspetto da modificare: attualmente il Consiglio non ha strumenti per ispezionare l'attività della iunta: approviamo programmi e leggi ma non sappiamo se stanno funzionando o meno». CAGLIARI - Via G.M. Dettori 22 - Tel. 070.656283 IGLESIAS - Via Bari 6 - Tel. 0781.31.477 www.scuoleboccaccio.it s o o a tto o at so o o a a a o s o o ass t s o «Un consigliere non ha bisogno di incentivi per le presenze. La presenza è un obbligo. Bisogna mettere i consiglieri in condizione di essere produttivi e puntuali, ma anche di dare risposte al proprio territorio. Se la programmazione dei lavori è fatta in un certo modo non ci sono problemi. Comunque per me questo Consiglio regionale è uno dei più presenti». ■ AFFRETTATI PER NON PERDERE L’ANNO HAI TEMPO FINO AL 15 MARZO elefono 0 0. 50.1 sms 5. 0.8 5 e-mail a iari i ar e nab .it Il Sardegna 8 Febbraio 2010 21 . egione Ind stria. Cgil, Cisl e Uil si riuniscono oggi per programmare le prossime iniziative di lotta a ss s a s a a ta s a ato E POLIS q caosnelpartitodi maggioranzarelativa: ribelliall'attacco,inbili col'assessoreAngioni lessandro orco alessandro.zorco epolis.sm ■ Dopo lo sciopero generale che venerdì ha portato sotto i riflettori la disperazione delle 330mila persone che in Sardegna vivono sotto la soglia della povertà, dei 150mila disoccupati e degli 11mila in cassa integrazione, Cgil, Cisl e il hanno fatto sapere ieri pomeriggio che «dalla Giunta regionale non è ancora arrivato alcun segnale e richiesta di incontro». I vertici dei sindacati isolani si riuniranno oggi a Cagliari per valutare i primi risultati della manifestazione cagliaritana e programmare le prossime iniziative di lotta. La crisi dell'industria isolana sarà comunque al centro del dibattito che riprenderà domani in un Consiglio regionale in cui è sempre più tesa la situazione all'interno del partito di maggioranza relativa. Domani è prevista una riunione del Popolo delle Libertà per discutere delle candidature alle amministrative. Riunione che potrebbe essere decisiva per gli equilibri del partito e dell'intera coalizione di centrodestra. 3L aula del Consiglio regionale La chia e 1 Il Consiglio regionale riprenderà domani i suoi lavori: all'ordine del giorno c'è la prosecuzione della discussione sulla crisi industriale aperta gioved scorso con l'intervento del presidente Cappellacci. ■■ L R PR S I P SI I degli 11 ribelli - ai quali sono in predicato di aggiungersi parecchi altri consiglieri del centrodestra scontenti - potrebbe indurre il presidente Cappellacci ad usare il pugno di ferro. I dissidenti contestano la gestione omani seduta sulla crisi 2 Amministrative in alto mare Ancora in alto mare le alleanze in vista delle prossime amministrative. Domani ci sarà l'incontro decisivo del Pdl, oggi si incontrerà la coalizione di centrosinistra: appuntamento nella sede del Pd a Cagliari. ■■ del capogruppo Mario Diana e chiedono la sostituzione di Claudia Lombardo nella carica di vice-coordinatore in lizza Nicola Rassu o Silvestro Ladu . Nonchè un assessorato di peso oltre l'industria agricoltura o urbanistica . Dopo il faccia a faccia della settimana scorsa non c'è stato un incontro chiarificatore con Cappellacci e il coordinatore Mariano Delogu, ma è possibile che il braccio di ferro si faccia più duro e i dissidenti decidano di creare un gruppo a sè. vvero che il Pdl decida di espellerli. La lotta interna si ripercuote ovviamente sull'assessorato all'Industria. Qualcuno sta pressando Cappellacci per la sostituzione di Sandro Angioni, espressione dell'area ex An rappresentata nell'Isola da Ignazio Artizzu e Gianfranco Bardanzellu. Angioni - che sta inserendo lentamente il suo staff sono già entrati il segretario particolare Giorgio Fraschetti e il consulente Sandro Lisini, mentre l'attuale capo di gabinetto, Francesco Lippi, pare sia stato destinato alla super-segreteria che Cappellacci ha intenzione di creare al posto della direzione generale della presidenza - esclude un'imminente staffetta, a meno di un improvviso acuirsi della spaccatura interna nel Pdl. Ma secondo fonti vicine alla presidenza, il nome dell'eventuale sostituto sarebbe legato a doppia mandata alle candidature del Pdl alla Provincia di Cagliari: si parla dell'imprenditore Alberto Scanu, presidente della Confindustria per la Sardegna Meridionale, vicino al senatore Piergiorgio Massidda, oppure di un nome più gradito all'asse Sca ola-Cicu qualora Massidda non rinunci alla Provincia . Ma non si esclude un esponente del nord Sardegna si fa il nome del presidente della Camera di Commercio sassarese Gavino Sini . A completare la confusione nello scacchiere politico del centrodestra, i nodi in Provincia di ristano dove si tratta la ricandidatura di Pasquale nida e Sassari. Ecco perchè sarà decisiva la riunione del Pdl. Intanto oggi anche il centrosinistra si riunirà a Cagliari per discutere delle amministrative. ■