ISF Genova
Cooperazione Internazionale
Stesura di un progetto
di cooperazione allo
sviluppo
(schema MAE)
Genova, 28 Gennaio 2006
Ing. Silvia Parodi
Ciclo di Progetto
Identificazione
Inizio
Programmazione
orientativa
Formulazione
Eventuale nuovo progetto
di rafforzamento o
estensione
Valutazione
Finanziamento
Realizzazione
Programmazione orientativa
Programmi nazionali, regionali, settoriali
Accordi delle istituzioni locali con governo italiano per attuare progetti
di cooperazione (v. progetti affidati)
Relazioni in loco della ONG con soggetti della società civile
organizzata (ong locali, istituzioni, associazioni, comunità religiose,
sindacati, università..)
Identificazione
Partner locale.
Verifica delle motivazioni, condivisione del concetto di cooperazione allo
sviluppo, rappresentatività e peso all’interno della realtà locale, rapporto coi
beneficiari, precedenti esperienze, accordi sulle modalità di gestione del
budget, riconoscimento legale.
Progetto
Individuazione degli obiettivi generale e specifico, dei beneficiari, delle
risorse necessarie, delle infrastrutture, dei tempi, delle condizioni
necessarie, degli indicatori…. Æ In pratica della fattibilità
Formulazione
Stesura del progetto ai fini del (co)finanziamento
Maggiore dettaglio rispetto allo studio di fattibilità
Da scriversi secondo lo schema richiesto dal finanziatore
(quadro logico è uno strumento generalmente usato da tutti)
Finanziamento
Possibili tempi molto lunghi
Anche una volta approvato sono possibili ritardi nei pagamenti annuali
Realizzazione
Comprende anche
•Selezione del team del progetto
•Trasferimenti su Conto bancario
•Predisposizione modulistica, registri, piano di lavoro e dei trasferimenti finanzia
•Variazioni
•Monitoraggio, rapporti annuali e finale, pagamenti delle tranche
Valutazione
•Monitoraggio in corso d’opera (on going) – risultati, indicatori Æ può nascere
la necessità di richiedere varianti al progetto.
•Valutazione finale (entro 1 anno dalla fine del progetto), insieme alla
rendicontazione finanziaria, valutazione sui benefici apportati (a chi, quanto,
come, perché).
•Valutazione ex-post, a distanza di alcuni anni, misura gli effetti e i
cambiamenti prodotti, dà informazioni per nuovi progetti, verifica gli obiettivi
iniziali e le risorse impiegate
Requisiti presentazione progetti MAE 1/2
I. AMMISSIBILITA’ E PRIORITA’
1. Criteri di ammissibilità
2. Criteri di priorità
II. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO E COSTI AMMESSI
1. Domanda di riconoscimento di conformità e concessione del contributo
2. Documento di progetto
3. Piano finanziario
4. Costi ammessi
4.1 Costi relativi al personale italiano: volontari, cooperanti e altro personale
4.2 Personale locale
4.3 Attrezzature
4.4 Costruzioni
4.5 Terreni
4.6 Fondi di rotazione e altri sistemi di credito
4.7 Costi di finanziamento
4.8 Missioni di verifica e valutazione
4.9 Costi di studio del progetto
4.10 Imprevisti
4.11 Spese generali
III. ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO.
IV. GESTIONE DEL PROGETTO E RENDICONTAZIONE
1. Modalità di erogazione del contributo
2. Avvio del progetto
3. Variazioni del documento di progetto
4. Slittamenti
5. Variazioni del piano finanziario
6. Verifiche e valutazioni
7. Rendicontazione
8. Conclusione del progetto
Requisiti presentazione progetti MAE 2/2
V. PERSONALE VOLONTARIO E COOPERANTE
1. Contratto di cooperazione
2. Registrazione
3. Impiego di volontari e cooperanti italiani in programmi di organizzazioni internazionali
(legge 8.8.1996, n. 426, art. 9)
4. Trattamento economico e copertura previdenziale, assistenziale e assicurativa dei volontari
e dei cooperanti
5. Doveri di informazione dei volontari e dei cooperanti e compiti dell’autorità diplomatico consolare
italiana.
6. Licenze
7. Trasferte per motivi di servizio
8. Registri dei volontari e dei cooperanti
9. Attestazioni
Appendice
Allegato A: Domanda di contributo
Allegato B: Schema del documento di progetto
Allegato C: Piano Finanziario
Allegato D: Schema dello stato di avanzamento
Allegato E: Prospetto riepilogativo-contabile
Allegato F: Fac-simile di elenco dei giustificativi di spesa
Allegato G: Scheda di chiusura
I. AMMISSIBILITA’ E PRIORITA’
1. Criteri di ammissibilità
2. Criteri di priorità
Requisiti: ammissibilità e priorità
Tetto massimo
Consorziare ONG Æ raddoppia il tetto
Contributo richiesto: max 50% (casi particolari 70%)
Contributo minimo ONG: 15% (min 5% monetario)
Costruzioni + attrezzature: max 40%
Finalità, partner, partecipazione, sostenibilità…
Monetario = denaro cash
Valorizzato = apporto benevolo, risorse messe a disposizione gratuitamente
dalla ONG e dalla controparte (ad es. terreni e infrastrutture messe a
disposizione del progetto, lavoro volontario di collaboratori e dei beneficiari,
attrezzature messe a disposizione). Viene valutato in denaro equivalente e
concorre al budget totale, nonché alle percentuali per l’apporto richiesto alla
ONG e alla controparte.
Requisiti: modalità di presentazione,
documento di progetto
II. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO E
COSTI AMMESSI
1. Domanda di riconoscimento di conformità e concessione del contributo
2. Documento di progetto secondo lo schema richiesto
Schema del documento di progetto - MAE
Frontespizio: Titolo del progetto, ONG promotrice, paese
beneficiario
INDICE
1. Presentazione ONG promotrice
2. Presentazione dell’iniziativa
2.1. Dati di sintesi
2.2. Oggetto
2.3. Schema logico
2.4. Prospetto dei costi
3. Contesto
3.1. Origini dell’iniziativa
3.2. Contesto nazionale e regionale
3.3. Quadro settoriale e territoriale
3.4. Problemi da affrontare/risolvere
3.5. Beneficiari, controparte e altri attori
3.6. Documentazione: metodologie di analisi e base conoscitiva
4. Strategie di intervento
4.1. Obiettivi generali
4.2. Obiettivi specifici
4.3. Risultati attesi
4.4. Attività
5. Fattori esterni
5.1. Condizioni esterne
5.2. Rischi ed adattabilità
6. Realizzazione dell’intervento
6.1. Metodologie specifiche di intervento
6.2. Organizzazione e modalità di esecuzione
6.3. Risorse umane, fisiche e finanziarie
6.4. Cronogramma
6.5. Impegni del Governo beneficiario
7. Fattori che assicurano la sostenibilità
7.1. Misure politiche di sostegno
7.2. Aspetti socio-culturali
7.3. Quadro istituzionale
7.4. Tecnologie appropriate
7.5. Aspetti ambientali
7.6. Sostenibilità economica e finanziaria
8. Monitoraggio e valutazione
8.1. Definizione degli indicatori
8.2. Modalità di esecuzione
9. Stima dei costi e piano finanziario
10. Allegati
10.1. Lettera di gradimento autorità locali (con traduzione)
10.2. Convenzione (con traduzione)
10.3. Carta geografica
10.4. Copia contratti volontari
10.5. Copia contratti cooperanti
10.n. Altri allegati
II. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO E COSTI AMMESSI
3. Piano finanziario
Requisiti: modalità di
presentazione, piano
finanziario
Requisiti: costi, personale, attrezzature
4. Costi ammessi
4.1 Costi relativi al personale italiano: volontari, cooperanti e altro personale
Costi di selezione e formazione del personale,
Retribuzione mensile
Spese di gestione
Consulenti in Italia
Consulenti da inviare in loco
2 anni per i volontari
Variabile per cooperanti
L. 49 /1987
4.2 Personale locale
Retribuzioni e contratti in linea con la legislazione locale, anche consulenti.
Costi di formazione del personale e quadri locali (corsi, viaggi, vitto, alloggio,
docenti, materiale didattico, attrezzature per facilitare la partecipazione).
4.3 Attrezzature
Insieme alle costruzioni non possono superare il 40% del budget. Costo
comprensivo di installazione.
Requisiti: costruzioni, terreni, credito, funzionamento
4.4 Costruzioni
Insieme alle attrezzature non possono superare il 40% del budget.
Vi entrano le infrastrutture esistenti della controparte che vengono valorizzate
(concorrono al budget). Servono documenti che ne attestino il valore.
Nuove costruzioni: si può inserire anche un costo di supervisione lavori se
l’opera è consistente.
4.5 Terreni
Non possono essere acquisiti con fondi del progetto ma messi a disposizione
dalla controparte (apporto valorizzato). Servono documenti che ne attestino il
valore. Max 10% del budget
4.6 Fondi di rotazione e altri sistemi di credito
Fondi per microcredito. Modalità di elargizione del prestito, specificare scelta dei
beneficiari, modalità di erogazione e rimborso, utilizzo dei fondi restituiti
4.7 Costi di funzionamento
Spese necessarie per la durata del progetto (telefono, bollette, pulizie..)
Requisiti: missioni, fattibilità, imprevisti, spese generali
4.8 Missioni di verifica e valutazione
Max 2 missioni/anno per Max 2 persone per 15 gg ciascuna.
Costo giornaliero indennità, costi di viaggio
4.9 Costi di studio del progetto
Max 3% del subtotale fino alla voce 3.10, sulla 1° annualità
4.10 Imprevisti
Non possono essere a carico DGCS
4.11 Spese generali
Struttura organizzativa in Italia: max 6%
Struttura organizzativa in loco: max 2%
Requisiti: gestione e rendicontazione
IV. GESTIONE DEL PROGETTO E RENDICONTAZIONE
1. Modalità di erogazione del contributo
• Annuale, le tranche successive alla prima sulla base del rendiconto presentato
(il MAE può dedurre i residui non spesi e non impegnati e le spese non
considerate ammissibili)
2. Avvio del progetto
• Entro 3 mesi dalla comunicazione dell’approvazione ed erogazione del
contributo da parte del MAE. Comunicare data esatta.
3. Variazioni del documento di progetto
• Con adeguata giustificazione: Variazioni non onerose, vanno presentate ed
approvate o rifiutate dalla DGCS entro 45 giorni (ad es. cambio di attività,
personale…)
4. Slittamenti
• slittamenti dei tempi da richiedersi almeno 60 gg. prima della conclusione
insieme al nuovo cronogramma
5. Variazioni del piano finanziario
• Compensazioni contabili tra le voci (escluse 3.11 e 3.13) fino al 15% di
incremento massimo di una voce
Requisiti: monitoraggio, rendicontazione
6. Verifiche e valutazioni
Missioni di monitoraggio da parte della ONG
7. Rendicontazione
a) Stato di avanzamento (secondo lo schema richiesto)
b) Rendiconto finanziario (prospetto riepilogativo contabile, documenti di progetto,
ripartizione spese in Italia e in loco, elenco trasferimenti di valuta e dei cambi applicati
– per il rendiconto finale usare il cambio medio ponderato-, dichiarazioni, elenco dei
giustificativi delle spese effettuate con l’apporto monetario, dichiarazione per le spese
generali in Italia, dichiarazione della controparte locale per l’apporto benevolo tradotta
e con tutte le voci, prospetto riepilogativo del personale)
Criteri utilizzati per la valorizzazione.
Residuo impegnato, entro 6 mesi dalla fine dell’annualità
Attenzione a: date, intestazione dei giustificativi
Residuo attivo
Anticipazioni
8. Conclusione del progetto
Entro 6 mesi dalla conclusione rendiconto finale, ultimo SAL, scheda di chiusura
progetto, verbale di consegna alla controparte
Requisiti: modalità di presentazione,
documento di progetto
II. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO E
COSTI AMMESSI
1. Domanda di riconoscimento di conformità e concessione del contributo
2. Documento di progetto secondo lo schema richiesto
Schema del documento di progetto - MAE
Frontespizio: Titolo del progetto, ONG promotrice, paese
beneficiario
INDICE
1. Presentazione ONG promotrice
2. Presentazione dell’iniziativa
2.1. Dati di sintesi
2.2. Oggetto
2.3. Schema logico
2.4. Prospetto dei costi
3. Contesto
3.1. Origini dell’iniziativa
3.2. Contesto nazionale e regionale
3.3. Quadro settoriale e territoriale
3.4. Problemi da affrontare/risolvere
3.5. Beneficiari, controparte e altri attori
3.6. Documentazione: metodologie di analisi e base conoscitiva
4. Strategie di intervento
4.1. Obiettivi generali
4.2. Obiettivi specifici
4.3. Risultati attesi
4.4. Attività
5. Fattori esterni
5.1. Condizioni esterne
5.2. Rischi ed adattabilità
6. Realizzazione dell’intervento
6.1. Metodologie specifiche di intervento
6.2. Organizzazione e modalità di esecuzione
6.3. Risorse umane, fisiche e finanziarie
6.4. Cronogramma
6.5. Impegni del Governo beneficiario
7. Fattori che assicurano la sostenibilità
7.1. Misure politiche di sostegno
7.2. Aspetti socio-culturali
7.3. Quadro istituzionale
7.4. Tecnologie appropriate
7.5. Aspetti ambientali
7.6. Sostenibilità economica e finanziaria
8. Monitoraggio e valutazione
8.1. Definizione degli indicatori
8.2. Modalità di esecuzione
9. Stima dei costi e piano finanziario
10. Allegati
10.1. Lettera di gradimento autorità locali (con traduzione)
10.2. Convenzione (con traduzione)
10.3. Carta geografica
10.4. Copia contratti volontari
10.5. Copia contratti cooperanti
10.n. Altri allegati
Schema del documento: strategia di intervento
Formulazione e stesura del progetto
Quadro logico - Logical Framework
LOGICA
dell’INTERVENTO
INDICATORI
FONTI DI
VERIFICA
CONDIZIONI
indicatori collegati all'obiettivo generale
indicatori dello stato di
avanzamento
Indicatori che mostrano chiaramente il
raggiungimento dell'obiettivo specifico
indicatori dello stato di
avanzamento
condizioni esterne possibili rischi da
prendere in considerazione
indicatori per verificare se e quanto il
progetto ha raggiunto i risultati attesi
indicatori dello stato di
avanzamento
condizioni esterne necessarie
Attività:
Mezzi necessari:
Costi
Pre-condizioni:
quali sono le principali attività
necessarie a produrre i risultati
attesi? (raggruppate per tipo di
risultato)
personale, attrezzature, formazione, analisi,
forniture, logistica, trasporti, ecc.
Costi del progetto,
suddivisione Budget
allegato
(senza le quali non si può dare via al
progetto)
Obiettivo generale:
quali sono gli obiettivi generali a cui
il progetto contribuirà?
Obiettivo specifico:
Quale obiettivo specifico il progetto
vuole raggiungere, obiettivo che
contribuisce alla realizzazione
dell'obiettivo generale?
Risultati attesi:
i risultati sono le realizzazioni che
permettono il raggiungimento degli
obiettivi specifici
Lista numerata dei risultati attesi
back
Logica dell’intervento
Indicatori
Fonti di verifica
Condizioni
Obiettivo
generale
Miglioramento delle condizioni
sanitarie e sociali della popolazione
della RCA
Speranza di vita alla nascita in REA
(da 42 anni a 48 con intervento)
Statistiche ufficiali
nazionali e internazionali
Obiettivo
specifico
Ridurre l’incidenza
della TBC nell’area
di intervento da 312 casi
su 100000 abitanti a 150
su 100000 con intervento
Incidenza della TBC nel distretto di Bomara
da 312 casi su 100000
abitanti a 150 su 100000
con intervento (fine 2020)
Dati contenuti
nel rapporto
di monitoraggio
e nel rapporto
di valutazione
Stabilità politica ed efficienza
amministrativa
Grado di risposta della
popolazione
Risultati
attesi
1 Dispensario anti TBC costruito
attrezzato e funzionante
2 90% dei nuovi casi di TBC
identificati
3 Guarigione ottenuta nel
70% dei nuovi casi di TBC
4 Riqualificazione degli
operatori sanitari effettuata
• N° persone che hanno accesso ai servizi per
la diagnosi della TBC
sul totale della popolazione del distretto (dal
25% al 90%)
• Percentuale di malati che segue l’intero
ciclo di trattamento di cura
(dal 20% senza intervento al 90% con
intervento)
Registri medici, schede
paziente e documentazione
Amministrativa
Impegno del Ministero
a contribuire alla copertura
dei costi di gestione.
Acquisire la struttura
al termine dell’intervento
Attività
1 Costruzione ambulatorio
2 Acquisto e installazione di
arredi e attrezzature medicali
3 Formazione del personale
4 Analisi diagnostica e di
laboratorio
5 Distribuzione farmaci
6 Campagna di informazione
sull’attività del presidio
7 Gestione del presidio
8 Monitoraggio e valutazione
9 Studio di fattibilità
10 Imprevisti
Risorse
Costi (euro)
a) Acquisto del terreno
b) Materie prime, manodopera e servizi
c) Aquisto di attrezzature mediche
d) Aquisto di attrezzature non mediche
e) Aquisto di un Set di materiale di consumo
f) Utilizzo di personale specializzato
g) Utilizzo di personale medico ed infermieristico.
Utilizzo delle attrezzature
1.291
15.245
30.987
50.613
10.846
12.550
170.143
(
h) Utilizzo di personale medico ed infermieristico
i) Farmaci
l) Utilizzo di canali radio, di materiali e personale per
redazione di opuscoli, utilizzo di personale e materiali
per seminari con autorità locali
m) Utilizzo di personale
amministrativo, acquisto di energia, spese generali,
manutenzioni
n) Utilizzo personale specializzato
o) Utilizzo personale specializzato
p) Imprevisti
85.071
95.888
32.629
Totale costi investimento (a-f)+(n-p)
Totale progetto
171.749
563.356
7.876
17.560
13.944
18.713
Precondizioni
Esempio di quadro logico
Concessione
autorizzazioni
e licenze
Esempio di tabella dei beneficiari
Descrizione attività
0. Attivita di assistenza emergenziale
Distribuzione di cibo, medicine, vestiti
1. Attività di assistenza psico-sociale –
Contributo alla riabilitazione dal trauma
Tsunami
Attivita’ psico-sociali e ricreative a favore di
bambini e adolescenti
Sostegno sociale alle famiglie
2.
Sostegno
ad
attività
nel
settore
dell’istruzione
Tasse scolastiche per studenti di livello A
Tasse scolastiche per studenti di livello O
4. Sostegno ad attività produttive
50 Barche
Categorie
Beneficiari diretti
Beneficiari indiretti
(persone)
Famiglie
1000
5000
Bambini
1100
5500
Famiglie
500
2500
Studenti
Studenti
500
500
2500
2500
100
500
600
3000
75
9
375
45
50
250
50
250
4484
22420
Pescatori
e
Associazioni
Strutture ed attrezzature comunitarie delle Soci
di
cooperative di pescatori
Cooperative
Artigianato e piccolo commercio
Famiglie
Moto per servizi di trasporto
Mototassisti
5. Ricostruzione di case e fornitura di arredi di
base
Ricostruzione e funzionalità di strutture abitative Strutture
abitative
Riabilitazione di strutture abitative
Totale
Esempio di cronogramma
Mesi
Volontario
Incontri di animazione comunitaria
Minicorsi residenziali presso l’EFA
Viaggio di studio per 50 agricoltori/trici
Costruzione di 40 cisterne (de bica )
Costruzione di 60 cisterne (de
enxorrada )
Scavo di 5 bacini sotterranei tipo trincea
Scavo di 2 bacini artificiali ( aguadas )
Costruzione del centro comunitario 210m2
Costruzione dell’ovile
01-02
x
x
x
03-04
x
x
05-06
x
x
x
07-08
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Missioni di verifica
11-12
x
x
13-14
x
x
15-16
x
x
17-18
x
x
x
19-20
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
21-22
x
x
x
x
x
x
23-24
x
x
25-26
27-28
29/30
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Costruzione alloggio per pastore/custode
Avvio attività concessione Credito Rurale
Assistenza tecnica agli agricoltori
Costruzione magazzino a servizio ovile
Acquisto capi ovini/caprini
Piantagione frutteto presso l’EFA *
Acquisto attrezzature previste
09-10
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Schema del documento: prospetto dei costi
Prospetto dei costi (sintesi)
Budget MAE
Annex B. Budget for the Action1
Expenses
1. Human Resources
4
1.1 Salaries (gross amounts, local staff)
1.1.1 Technical
1.1.2 Administrative/ support staff
1.2 Salaries (gross amounts, expat/int. staff)
5
1.3 Per diems for missions/travel
1.3.1 Abroad (staff assigned to the Action)
1.3.2 Local (staff assigned to the Action)
1.3.3 Seminar/conference participants
Subtotal Human Resources
2. Travel6
2.1. International travel
2.2 Local transportation
Subtotal Travel
3. Equipment and supplies7
3.1 Purchase or rent of vehicles
3.2 Furniture, computer equipment
3.3 Spare parts/equipment for machines, tools
3.4 Other (please specify)
Subtotal Equipment and supplies
4. Local office/Action costs8
4.1 Vehicle costs
4.2 Office rent
4.3 Consumables - office supplies
4.4 Other services (tel/fax, electricity/heating, maintenance)
Subtotal Local office/Action costs
Unit
All Years
# of units Unit rate (in
EUR)
Costs (in
EUR)3
Per month
Per month
Per month
0
0
0
Per diem
Per diem
Per diem
0
0
0
0
Per flight
Per month
0
0
0
Per vehicle
0
0
0
0
0
Per month
Per month
Per month
Per month
0
0
0
0
0
5. Other costs, services9
10
5.1 Publications
10
5.2 Studies, research
5.3 Auditing costs
5.4 Evaluation costs
5.5 Translation, interpreters
5.6 Financial services (bank guarantee costs etc.)
10
5.7 Costs of conferences/seminars
5.8 Visibility actions
Subtotal Other costs, services
Expenses
0
0
0
0
0
0
0
0
All Years
Unit
# of units nit rate (in EUR Costs (in
EUR)
6. Other
Subtotal Other
7. Subtotal direct costs of the Action (1-6)
8. Administrative costs (maximum 7% of 7, total direct eligible
costs of the Action)
Budget UE
0
0
#RIF!
Humanitarian Organisation:
Title of the Operation:
Grant agreement number :
BUDGET BREAKDOWN
Total estimated budget
Total direct costs of the Operation
DPC Contribution
Percentage of total eligible costs
Heading
Code
01
Goods & services delivered to the
beneficiaries
01. 01.
Food Security
01. 02.
Water and Sanitation
01. 03.
Health
01. 04.
Nutrition
01. 05.
Shelter
01. 06.
Non food items
01. 07.
Rehabilitation/continuum
01. 08.
Disaster preparedness and mitigation
01. 09.
Special mandates
01. 10.
Specific actions
01. 11.
De-mining and awareness
01. 12.
International transport
01. 13.
Personnel
02.
Support costs
02 01.
Personnel
02 02.
Local logistic costs
02 03.
Durable equipment
02 04.
Security
02 05.
Feasibility, need assessment
and other studies
Budget ECHO
Links
•
•
•
•
•
•
•
www.esteri.it
http://europa.eu.int/comm/europeaid/cgi/frame12.pl
www.diam.unige.it/isf
www.volint.it (offerte di lavoro, corsi online)
http://www.volontariperlosviluppo.it/
http://www.ongitaliane.it/ong/
http://www.esteri.it/ita/6_40_176.asp (La Politica Estera > Grandi temi >
Cooperazione allo Sviluppo > Documentazione > Pubblicazioni ) Manuale di monitoraggio
e valutazione
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Stesura di un progetto