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hilarza
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio
Comune di Ghilarza
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Ghilarza
I gioielli archeologici del nostro paese
Associa
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a Culturale
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Archeo
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ASSOCIAZIONE ORGONO
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Fondata il primo novembre del 1999, l' Associazione Archeologica -Culturale "Orgono" di
Ghilarza è una libera Associazione aperta a tutti, senza scopo di lucro, dotata di Atto
Costitutivo e di Statuto.
Il Consiglio Direttivo, regolarmente eletto dai soci in data 26/11/2011, è composto da 7
membri, tutti volontari:
Onida M.Greca Presidente
Corona Maria Luigia Consigliere
Porcu Luciana Vicepresidente e Segretario
Corrias Anna Maria Consigliere
Masala Antonio Tesoriere
Manai Palmira Consigliere
Mura Luigi Consigliere
Al 31 dicembre 2011 i soci paganti tessera erano 268; alla data odierna l'Associazione
conta 18 nuovi iscritti.
Le principali finalità costitutive sono:
1. Diffondere e ampliare la conoscenza del territorio attraverso l'archeologia, la storia,
l'arte e l’osservazione paesaggistica e naturalistica;
2. Ampliare gli orizzonti didattici degli educatori, degli insegnanti e degli operatori
sociali, affinché sappiano trasmettere l'amore per la salvaguardia e la tutela dei beni
archeologici, storici, artistici e naturalistici;
3. Proporsi come soggetto di incontro e aggregazione;
4. Promuovere la ricerca archeologica, storica, etnografica e culturale del passato
attraverso la sperimentazione;
5. Garantire la conservazione della memoria e la diffusione della conoscenza del
patrimonio culturale, storico e linguistico della Sardegna.
L’ Associazione ha promosso:
-il sistematico controllo del territorio che ha portato alla scoperta di nuovi monumenti
ancora non censiti, come: nuraghi, tombe di giganti, incisioni rupestri;
il recupero di materiale archeologico precedentemente trafugato;
-catalogazione dei reperti ritrovati, regolarmente censiti e debitamente custoditi col
beneplacito della Soprintendenza;
-la creazione di una carta dei toponimi del territorio di Ghilarza;
-la pubblicazione di una guida alla visita del territorio di Ghilarza,
-una mostra fotografica dei beni archeologici del territorio;
-presentazione di pubblicazioni di interesse archeologico, storico e culturale ;
-nel rapporto di collaborazione instaurato con la Soprintendenza per i Beni Archeologici
di Cagliari, ha effettuato il rilievo plano volumetrico del nuraghe Orgono, attestante lo
stato attuale del monumento, di cui, per due volte all'anno, cura la pulizia dell'area
antistante.
- una mostra fotografica su Ghilarza e i Ghilarzesi dal 1900 al 1970, arricchita da notizie
tratte dall'archivio storico, dai documenti esistenti sulla vita di Gramsci, da documenti di
privati nonché da una mostra di riproduzioni in pietra dei monumenti più rappresentativi
del paese, opera di un artigiano locale;
-una mostra degli Ex Voto di San Palmerio, ora non più patrimonio del paese;
-escursioni e visite guidate da archeologi ed esperti di storia, geologia e botanica nei più
interessanti siti archeologici, storici, naturalistici e geologici di tutta la Sardegna;
-l'organizzazione di corsi di archeologia e storia;
-laboratorio di manipolazione dell'argilla locale con mostra dei manufatti realizzati;
-laboratorio di intreccio di fibre vegetali e realizzazione di elementari contenitori;
-simulazione di scavo archeologico dedicato ai bambini;
-collaborazione con il Liceo linguistico di Ghilarza per la realizzazione di un progetto
riguardante la realizzazione di un fumetto ambientato nel periodo nuragico;
-campagna di scavo presso il Nuraghe Losa, sotto il patrocinio della Coop. Paleotur, del
GaI MBS e la Soprintendenza per i Beni culturali della Sardegna;
-partecipazione al Mese della cultura;
-organizzazione di gite e viaggi culturali in Sardegna, Italia e all'Estero.
L 'associazione apre la propria sede il mercoledì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00
e si può contattare tramite:
Cell. 3408189040
E- mail: [email protected]
Blog
http//orgono.altervista.org
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arza -
Nuraghe
Orgono
Gennaio
2013
Bargamotto s.p.a.
Piazza Gen. Sanna, 1
GHILARZA - Tel. 0785 52690
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MERCOLEDI
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SS. Maria Madre di Dio
SS. BasiIio e Gregorio
S. Genoveffa vergine
S. Ermete
S. Amelia vergine
Epifania Nostro Signore
S. Raimondo da Peñafort
S. Massimo martire
S. Giuliano
S. Aldo
S. Igino papa
S. Modesto martire
Battesimo di Gesù
SS. Dazio e Macrina
S. Mauro abate
S. Marcello papa
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GIOVEDI
S. Antonio abate
VENERDI
S. Liberata vergine
SABATO
S. Mario martire
DOMENICA
SS. Fabiano e Sebastiano
LUNEDI
S. Agnese vergine
MARTEDI
S. Vincenzo martire
MERCOLEDI
S. Emerenziana martire
GIOVEDI
S. Francesco di Sales
VENERDI
Conversione S. Paolo
SABATO
SS. Timoteo e Tito
DOMENICA
S. Angela Merici
LUNEDI
S. Valerio vescovo
MARTEDI
S. Costanzo martire
MERCOLEDI
S. Martina martire
GIOVEDI
S. Giovanni Bosco
C.so Umberto, 121
Nuraghe Orgono
Rilievo dell’Associazione Archeologica Orgono
Nuraghe a corridoio allargato con copertura a chiglia di nave rovesciata; alla camera si accede
direttamente (non c’è corridoio), a sinistra e a destra due celle rialzate rispetto al pavimento; in fondo la
scala porta alla camera superiore voltata a tholos (ora svettata). Questa parte è stata sottoposta a scavo
archeologico, l’unico effettuato nel nostro territorio, ha restituito numerosi reperti nuragici, punici e
romani.
Questo monumento è stato ritenuto da alcuni esperti la prova dell’evoluzione del nuraghe a corridoio a
quello a cupola.
Per chi fosse interessato è disponibile in vendita il libro “Il Nuragico Arcaico e il Nuraghe Orgono” di
Giacobbe Manca - Iskra Edizioni
COME ARRIVARCI:
Uscendo dal paese verso la strada provinciale 15 del Mandrolisai in direzione Ovest lungo la vecchia
strada che da Ghilarza porta a Sedilo dopo una curva a gomito appare il Nuraghe di Orgono. Visibile anche
dalla 131 dcn.
Nuraghe Muraodine
Manu & Clara
Febbraio 2013
VENERDI
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SABATO
16
S. Verdiana vergine
Presentazione del Signore
S. Biagio vescovo
S. Gilberto vescovo
S. Agata vergine
S. Paolo Miki e compagni
S. Teodoro martire
S. Girolamo Emiliani
S. Apollonia vergine
S. Arnaldo vescovo
Madonna di Lourdes
S. Eulalia martire
Le Sacre Ceneri
S. Valentino martire
SS. Faustino e Giovita
S. Giuliana vergine
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DOMENICA
I di Quaresima
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S. Simeone vescovo
MARTEDI
S. Mansueto vescovo
MERCOLEDI
S. Eleuterio vescovo
GIOVEDI
S. Eleonora vergine
VENERDI
Cattedra di San Pietro
SABATO
S. Policarpo vescovo
DOMENICA
S. Edilberto re
LUNEDI
S. Cesario
MARTEDI
S. Claudiano martire
MERCOLEDI
S. Leandro vescovo
GIOVEDI
S. Romano abate
Nuraghe Muraodine
Nuraghe monotorre, interessato da parziale crollo di
parte della tholos (l’altezza residua, sulla maceria, è di
circa sette metri); l’architrave di ingresso è
parzialmente interrata e la scala d’andito risulta
ostruita, ma alla camera si può accedere, abbastanza
agevolmente, dall’alto della cupola.
Disegno di M. Zucca
Nuraghe Mura Odine:
Interno
COME ARRIVARCI:
È ben visibile dalla strada che porta
da Ghilarza a San Giovanni (Novenario)
a 3 km circa dal paese.
Manu & Clara
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Produzione di pani particolari:
Mercoledì: pane di soia
Giovedì: pane ai cereali
Venerdì: pane integrale
Si preparano su ordinazione SEADAS
Nuraghe Orgosì
Marzo 2013
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S. Albino
S. Lucio
S. Tiziano vescovo
S. Casimiro re
S. Adriano martire
S. Coletta vergine
SS. Perpetua e Felicita
S. Giovanni di Dio
S. Francesca Romana
S. Simplicio papa
S. Costantino vescovo
S. Massimiliano
S. Eufrasia vergine
S. Matilde regina
S. Luisa vedova
S. Eriberto vescovo
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DOMENICA
S. Patrizio vescovo
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S. Cirillo vescovo
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S. Giuseppe
MERCOLEDI
S. Alessandra martire
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S. Serapione vescovo
VENERDI
S. Caterina da Genova
SABATO
S. Turibio
DOMENICA
delle Palme
LUNEDI
Annunciazione di Gesù
MARTEDI
S. Teodoro vescovo
MERCOLEDI
S. Ruperto vescovo
GIOVEDI
S. Sisto III papa
VENERDI
S. Secondo martire
SABATO
S. Zosimo papa
DOMENICA
Pasqua di Resurrezione
di Giovanni Manca
C.so Umberto, 160 - GHILARZA
Nuraghe di Orgosì
Nuraghe monotorre, che, nonostante sia interessato dal crollo
della parte N-O, è piuttosto imponente. Costruito con conci ben
lavorati, soprattutto quelli degli stipiti e l’architrave dell’ingresso.
Ha un’alta camera voltata a tholos ancora integra. Dall’alto del
nuraghe, guardando verso sud, si scorgono alcune pietre infitte
nel terreno, che ricordano i betili, le uniche superstiti delle
numerose (una settantina), che si scorgevano fino a qualche
decennio fa.
COME ARRIVARCI:
Sulla strada che porta da Ghilarza a San Serafino (Novenario).
Nuraghe Orgosì: interno
Non solo Rose...
di Rita Manca
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Nuraghe Canchedda
Aprile 2013
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dell’Angelo
S. Francesco da Paola
S. Riccardo vescovo
S. Isidoro
S. Vincenzo Ferrer
S. Diogene martire
In Albis
S. Dionigi vescovo
Santa Maria di Cleofa
S. Terenzio martire
S. Stanislao
S. Zenone vescovo
S. Martino I papa
S. Abbondio vescovo
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S. Aniceto papa
GIOVEDI
S. Galdino vescovo
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S. Ermogene martire
SABATO
S. Adalgisa vergine
DOMENICA
S. Anselmo vescovo
LUNEDI
SS. Sotero e Caio
MARTEDI
S. Giorgio martire
MERCOLEDI
S. Fedele da Sigmaringa
GIOVEDI
S. Marco - Anniv. Liberazione
VENERDI
S. Marcellino papa
SABATO
S. Zita vergine
DOMENICA
S. Valeria martire
LUNEDI
S. Caterina da Siena
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S. Pio V papa
S. Annibale martire
S. Lamberto martire
EDICOLA
Nuraghe di Canchedda
Nuraghe a corridoio passante e
piattabandato, con tre lunghe celle e
scala a ds. dell’ingresso situato a
ovest.
A est, scavata sul bancone di roccia
sottostante, una Domus con anticella
e cella contigua e alcune Domus a
pozzo oltre a un insediamento di
presumibile epoca romana.
Rilievo e Disegni di S. Demurtas
NURAGHI A CORRIDOIO
Questa particolare tipologia di monumenti nuragici è diffusa in tutta l’isola, ma con maggior densità nella
provincia di Oristano.
I nuraghi a corridoio sono caratterizzati dalla presenza, in luogo della classica Tholos, di uno o più
corridoi a copertura tabulare, talvolta accompagnati da celle di piccole dimensioni, così da determinare,
nel complesso, una netta prevalenza della massa muraria rispetto al volume utile.
Si hanno così nuraghi di varia pianta: circolare, più o meno ellitica o rettangolare.
Non mancano poi i nuraghi di tipo “misto”, che mostrano, accanto ai corridoi, la presenza di una camera a
tholos accostata o sovrapposta al resto delle strutture.
La struttura muraria è quella ciclopica a blocchi non molto grandi, appena sbozzati mentre, spesso,
appaiono lavorati con una certa cura gli stipiti e l’architrave degli ingressi.
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GHILARZA
Nuraghe Uturischela
Maggio 2013
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Festa del Lavoro
S. Atanasio vescovo
S. Giacomo
S. Ciriaco
S. Pellegrino martire
S. Giuditta vergine
S. Flavia martire
S. Desiderato vescovo
S. Geronzio vescovo
S. Antonino vescovo
S. Ignazio da Laconi
Ascensione Nostro Signore
S. Gliceria martire
S. Mattia apostolo
S. Torquato vescovo
S. Ubaldo vescovo
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S. Pasquale Baylon
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S. Giovanni I papa
DOMENICA
Pentecoste
LUNEDI
S. Bernardino da Siena
MARTEDI
S. Vittorio martire
MERCOLEDI
S. Rita da Cascia
GIOVEDI
S. Desiderio vescovo
VENERDI
B. V. Ausiliatrice
SABATO
S. Beda sacerdote
DOMENICA
SS. Trinità
LUNEDI
S. Agostino di Canterbury
MARTEDI
S. Emilio martire
MERCOLEDI
S. Massimino vescovo
GIOVEDI
S. Felice I papa
VENERDI
Visitazione B. V.
“Casa Famiglia”
Soc.coop.Sociale Onlus
Via Friuli
Nuraghe Uturischela
Nuraghe monotorre dalla scala
d’andito posta a destra, camera a
tholos (ora svettata) e un’ampia
unica cella circolare alla destra..
Disegno di M. Zucca
NURAGHI A THOLOS
Il nuraghe con i suoi circa 8.000 esemplari distribuiti in tutta l’isola è certo il monumento più diffuso e
caratteristico della Sardegna.
Il tipo più comune è il nuraghe a “Tholos”, costituito da una torre tronco conica che presenta all’interno
una cella pressoché circolare, spesso arricchita da nicchie (da una a quattro), con pareti aggettanti cioè
progressivamente più inclinate, che terminano in una copertura a sezione ogivale (Tholos).
Si tratta cioè di una falsa volta dove le spinte sono distribuite su ogni filare di pietra e non su un unico
punto focale, ottenendo così una struttura architettonica resistente e duratura.
Dall’esterno si doveva passare a questa cella attraverso l’ingresso con un’architrave e spiraglio di scarico,
che immetteva in un corridoio a sezione, spesso, angolare.
Al piano superiore si accedeva con una scala ricavata nella muratura della camera, negli esempi più
antichi, ma più comunemente, presente nel corridoio, fronteggiata in genere da una nicchia.
Il nuraghe era coronato superiormente da un terrazzo sporgente, di cui rimane testimonianza in alcuni
mensoloni di sostegno e nei modellini in bronzo o pietra.
AFFILIATI
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Nappos Sardegna di Irene Meloni
Attività d'impresa operante nello sviluppo di strategie di rete tra operatori pubblici e privati,
istituzioni scolastiche e sistema imprenditoriale attraverso la programmazione e il
coordinamento di azioni integrate per la ricerca e lo sviluppo sperimentale nell'ambito
delle scienze socio-economiche. Progettazione e realizzazione di interventi di marketing
territoriale e turistico, organizzazione eventi, pubblicazioni risultati delle ricerche,
pianificazione turistica ed elaborazioni grafiche e multimediali finalizzate alla la
valorizzazione produttiva sostenibile delle risorse locali delle aree rurali interne della
Sardegna.
Per maggiori informazioni: [email protected]
Nuraghe Madaurru
Giugno 2013
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DOMENICA
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S. Giustino martire
Corpus Domini - Festa della Rep.
SS. Carlo Lwanga e Compagni
S. Quirino martire
S. Bonifacio vescovo
S. Norberto vescovo
Sacro Cuore di Gesù
S. Medardo vescovo
S. Efrem diacono
S. Asterio vescovo
S. Barnaba apostolo
S. Basilide martire
S. Antonio da Padova
S. Eliseo profeta
S. Germana vergine
S. Aureliano vescovo
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S. Ranieri da Pisa
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S. Gregorio B.
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da Pinuccia
S. Romualdo abate
GIOVEDI
S. Ettore martire
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Via V. Emanuele
Ghilarza
S. Luigi Gonzaga
SABATO
S. Paolino da Nola
DOMENICA
S. Lanfranco vescovo
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Natività S. Giovanni Battista
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S. Guglielmo abate
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S. Rodolfo martire
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S. Cirillo d’Alessandria
VENERDI
S. Ireneo vescovo
SABATO
SS. Pietro e Paolo
DOMENICA
SS. Protomartiri
IGEA
Lavanderia
di Barbara Marras
C.so Umberto, 232
Tomba dei Giganti
“S’Altare e su Moro”
Disegno di A. Sanna
La base è ancora in situ mentre la parte alta è stata spezzata e
inglobata con altre nel muro della casupola. Si nota ancora il
piccolo accesso alla camera tombale (innalzata in opera
domenica), rivolta a ovest, che si trova all’esterno dell’edificio; dei
conci anticamente posizionati nella lunga camera residuano quelli
della parte esterna, inglobati nel muretto a secco, che costeggia la
camera.
Tomba dei Giganti
“S’Altare e su Moro”
COME ARRIVARCI:
Nei pressi del Nuraghe Orgono
Tombe dei Giganti
Il monumento funerario più rappresentativo dell' età
nuragica è quello detto comunemente " tomba dei
giganti" per le sue eccezionali dimensioni Diffuse in tutta
la Sardegna, ma concentrate specialmente nella zona
centrale dell' isola, le tombe dei giganti sono
essenzialmente costituite da un lungo corridoio
rettangolare adibito a cella funeraria e da una esedra
semicircolare sulla parte frontale delimitata da pietre
ortostatiche e stele centinata al centro 0- formata da
muratura a filari ( diffusa soprattutto nel centro-sud dell'
isola. Questa architettura funeraria subisce nel tempo
una
evoluzione, sicché, pur rimanendo invariato lo schema
planimetrico, si nota un perfezionamento della tecnica
costruttiva e si arriva a soluzioni formali nuove: le rozze
lastre ortostatiche vengono sostituite da conci
perfettamente lavorati e sagomati; in luogo della stele
centinata compare un particolare concio denominato
"fregio o stele a dentelli".
Questo tipo di sepoltura collettiva è tipico dell' età
nuragica e lo si ritrova infatti isolato o in più esemplari
riuniti, nelle vicinanze di un nuraghe o di altri
monumenti nuragici.
Nuraghe Arbiarbu
Luglio 2013
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Prezioso Sangue di Gesù
SS. Ottone e Svituno
S. Tommaso apostolo
S. Elisabetta regina
S. Antonio Maria Zaccaria
S. Maria Goretti
S. Apollonio
S. Priscilla
S. Armarndo
SS. Rufina e Seconda
S. Benedetto abate
S. Fortunato
S. Enrico imperatore
S. Camillo de Lellis
S. Bonaventura vescovo
Beata Vergine del Carmelo
GIOCATTOLI · BOMBONIERE · PRESEPI
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S. Alessio confessore
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S. Calogero eremita
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S. Simmaco papa
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S. Elia profeta
DOMENICA
S. Lorenzo da Brindisi
LUNEDI
S. Maria Maddalena
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S. Brigida religiosa
MERCOLEDI
S. Cristina vergine
GIOVEDI
S. Giacomo apostolo
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SS. Anna e Gioacchino
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S. Celestino I papa
DOMENICA
S. Nazario vescovo
LUNEDI
S. Marta vergine
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S. Pietro Crisologo
MERCOLEDI
S. Ignazio di Loyola
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Gili - Lepori
premiazioni sportive
C.so Umberto,183 - Tel. 0785 53634
GHILARZA
Nuraghe Arbiarbu
Disegno di M. Zucca
Nuraghe a tholos; particolare l’ingresso con architrave scolpita ad arco in un unico masso di notevole
dimensione; a pianta circolare con corridoio di accesso, scala a destra e nicchia a sinistra .
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Vi ricordiamo che dal 20 luglio
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Agosto 2013
GIOVEDI
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VENERDI
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S. Alfonso de’ Liguori
S. Eusebio di Vercelli
S. Lidia di Filippi
S. Giovanni Maria Vianney
Ded. Basilica S. Maria Maggiore
Trasfigurazione Nostro Signore
S. Gaetano
S. Domenico sacerdote
S. Romano martire
S. Lorenzo martire
S. Chiara vergine
S. Macario martire
SS. Ponziano e Ippolito
S. Alfredo vescovo
Assunzione Maria Vergine
S. Stefano d'Ungheria
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SABATO
S. Giacinto confessore
DOMENICA
S. Elena imperatrice
LUNEDI
S. Giovanni Eudes
MARTEDI
S. Bernardo abate
MERCOLEDI
S. Pio X papa
GIOVEDI
Beata Vergine Maria Regina
VENERDI
S. Rosa da Lima
SABATO
S. Bartolomeo apostolo
DOMENICA
S. Ludovico re
LUNEDI
S. Alessandro martire
MARTEDI
C.so Umberto, 119
S. Monica vedova
GHILARZA
MERCOLEDI
Tel. 0785 52305
S. Agostino vescovo
GIOVEDI
Martirio S. Giovanni Battista
VENERDI
S. Pammachio
SABATO
S. Aristide martire
Nuraghe Oskini
Particolare della Camera a Tolos
Ingresso
Disegno di M. Sequi
Nuraghe ben conservato, inserito in un’area di interesse naturalistico per la presenza di un bosco di
monumentali olivastri; si tratta di un nuraghe complesso, quadrilobato, con corridoio piattabandato,
rampa di accesso alla parte superiore posto a sn. e botola dalla quale si accede a un sotterraneo.
All’interno della camera principale dalla cella posta a dx. una rampa conduce a una spioncino che si
affaccia sopra l’ingresso. L’unica torre laterale accessibile è quella posta a nord ed è visibile dalla parte
alta del torre centrale. Nei pressi esisteva un vasto insediamento di capanne, che, a causa di lavori di
bonifica agraria, non è più visibile.
NURAGHI COMPLESSI
La semplice torre a Tholos costituisce il nucleo originale dei nuraghi, alla quale, col tempo, si aggregano
molti altri elementi che ne arricchiscono e ampliano la struttura di base.
Si hanno così delle prime addizioni frontali di un semplice cortile o quelle, sempre frontali, di un cortile e di
una torre secondaria (schema a tancato), o ancora, di più torri disposte, talvolta, in addizione laterale.
La maggiore complessità si raggiunge nei nuraghi ad addizione concentrica, dove le torri secondarie si
dispongono intorno alla torre centrale determinando una forma esterna geometrica poligonale
(triangolo, quadrato, pentagono irregolare); si hanno così:
nuraghi trilobati, tetralobati, pentalobati.
Le torri si collegano così tra loro con cortine murarie rettilinee, determinando un andamento retto
curvilineo, oppure si fondono ad esse con sagome sinuose e curveggianti.
Settembre 2013
DOMENICA
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LUNEDI
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S. Egidio abate
S. Elpidio abate
S. Gregorio Magno
S. Rosalia vergine
S. Vittorino vescovo
S. Petronio
S. Regina vergine
Natività Maria Vergine
S. Sergio papa
S. Pulcheria vergine
S. Diomede martire
SS. Nome di Maria
S. Giovanni Crisostomo
Esaltazione S. Croce
Beata Vergine Maria Addolorata
SS. Cornelio e Cipriano
Nuraghe Aunes
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MARTEDI
C.so Umberto, 208 - Ghilarza
www.liune.it / e-mail: [email protected]
S. Roberto Bellarmino
MERCOLEDI
S. Giuseppe da Copertino
GIOVEDI
S. Gennaro vescovo
VENERDI
S. Eustachio martire
SABATO
S. Matteo apostolo
DOMENICA
S. Maurizio martire
LUNEDI
S. Pio da Pietrelcina
MARTEDI
S. Pacifico Confessore
MERCOLEDI
S. Aurelia vergine
GIOVEDI
SS. Cosma e Damiano
VENERDI
S. Vincenzo de' Paoli
Baby Parking
“Il Pulcino Rosso”
di Ivana Soru
SABATO
S. Venceslao martire
DOMENICA
SS. Arcangeli
LUNEDI
S. Girolamo dottore
Ghilarza - Vico Cesare Battisti 8/10
Tel. 348 13 59 809
Nuraghe Aunes
L’ingresso è parzialmente interrato; è un nuraghe a corridoio allargato e nell’area
circostante si trovano sparsi alcuni conci appartenuti a tombe di giganti; in una stalla vicina
residua un curioso concio quadrangolare con cinque coppelle.
Il nuraghe è stato utilizzato durante la seconda guerra mondiale, come posto di vedetta e
postazione di una mitragliatrice.
COME ARRIVARCI:
Sulla strada che porta da
Ghilarza a San Serafino (Novenario).
DESTINAZIONE DEL 5 X 1.000
Cod. Fisc. 00479460958
Cooperativa Sociale A.D.A.
Si costituisce nel 1983 con lo scopo statutario di realizzare servizi alla persona
nel settore socio-assistenziale.
• Assistenza domiciliare ad anziani e disabili
• Servizio Educativo Territoriale, Educativa di Strada e Ludoteca
• Centro Diurno (disabili) “Il Grillo Parlante” a Ghilarza
•Casa di Riposo “A. Licheri”, “Comunità Alloggio “F.lli Deidda” a Ghilarza
• Centro di Aggregazione Sociale
• Centro Diurno Integrato Socio Sanitario “Rosaria Manconi” ad Abbasanta
• Potenziamento della rete pubblica degli Assistenti Familiari
• Potenziamento del Punto Unico di Accesso
Tutti i servizi vengono svolti tramite stipula di appalti pubblici o convenzioni
private
Gigolò
kocca
wampum
OPD
Si effettuano su prenotazione:
servizi catering da asporto
rinfreschi e buffet
Per tutte le ricorrenze!!
magilla
Nuraghe
Sumboe
Ottobre
2013
349 8446167 - [email protected]
di Manuela Piras
MARTEDI
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MERCOLEDI
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S. Teresa del Bambin Gesù
SS. Angeli Custodi
S. Gerardo abate
S. Francesco d’Assisi
S. Placido martire
S. Bruno sacerdote
Beata Vergine del Rosario
S. Pelagia penitente
SS. Dionigi e Compagni
S. Daniele martire
S. Firmino vescovo
S. Serafino cappuccino
S. Edoardo re
S. Callisto I papa
S. Teresa d’Avila
S. Edvige religiosa
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GIOVEDI
S. Ignazio d’Antiochia
VENERDI
S. Luca evangelista
SABATO
S. Isaac martire
DOMENICA
S. Irene Vergine
LUNEDI
S. Orsola vergine
MARTEDI
S. Donato vescovo
MERCOLEDI
S. Giovanni da Capestrano
GIOVEDI
S. Antonio Maria Claret
VENERDI
S. Crispino martire
SABATO
S. Evaristo papa
DOMENICA
S. Fiorenzo vescovo
LUNEDI
SS. Simone e Giuda
MARTEDI
S. Ermelinda vergine
MERCOLEDI
S. Germano vescovo
GIOVEDI
S. Lucilla martire
Via Santa Lucia, 56 - GHILARZA
Cell. 347.3042515
E-mail: [email protected]
nuraghe sumboe
Nuraghe del tipo a corridoio a piattabanda con tre
celle, una a destra, due a sinistra e scala sul fondo del
corridoio. Sopra l’ingresso è ben visibile una finestra
che dava luce alla camera superiore voltata a tholos.
Rilievi e disegni di S. Demurtas
Nuraghe Sumboe:
Nicchia a sinistra
ITALIA
JEANS
C.so Umberto, 121
TIPOGRAFIA
GHILARZESE
di Fodde S. & C. s.n.c.
Via Zuri, 5 · 09074 GHILARZA (OR)
Tel. 0785 54684 · Fax 0785 564667
• Carta intestata e busta personale
• Calendari
• Biglietti da visita
• Libri, Opuscoli
• Timbri e ricariche
• Depliant, cataloghi, volantini, brochure
• Penne
• Stampa digitale
• Manifesti piccoli e grandi formati
• Partecipazioni e biglietti Auguri
• Etichette
• Blocchi per ricevute fiscali
•Documenti per trasporto
•Block notes
Domus de Janas Sa Tanca e Sas Chessas
Novembre 2013
VENERDI
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DOMENICA
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MERCOLEDI
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Tutti i Santi
Commemorazione Defunti
S. Silvia vedova
S. Carlo Borromeo
S. Zaccaria profeta
S. Leonardo abate
S. Ernesto abate
S. Goffredo vescovo
Ded. Basilica Lateranense
S. Leone Magno
S. Martino di Tours
S. Giosafat vescovo
S. Diego francescano
S. Giocondo vescovo
S. Alberto Magno
S. Margherita di Scozia
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Non solo Rose...
di Rita Manca
Lingerie, calze, pigiami,
costumi mare e piscina
uomo - donna
DOMENICA
C.so Umberto I, 134 A
GHILARZA
S. Elisabetta d'Ungheria
LUNEDI
Ded. Basiliche Vaticane
MARTEDI
S. Fausto martire
MERCOLEDI
S. Benigno vescovo
GIOVEDI
Presentazione B. V. Maria
VENERDI
S. Cecilia
SABATO
S. Clemente I papa
DOMENICA
Cristo Re
LUNEDI
S. Caterina d’Alessandria
MARTEDI
S. Leonardo confessore
MERCOLEDI
S. Massimo vescovo
GIOVEDI
S. Giacomo
VENERDI
S. Saturnino
SABATO
S. Andrea apostolo
da Marzia
C.SO UMBERTO - GHILARZA
Domus de Janas
Su Ballidu
Trempu
A cella singola preceduta da una piccola anticella, col pavimento ripartito da un
cordolo trasversale.
Casa Famiglia
“Dott. Antonio M. Carta”
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Corso Umberto, 156 - GHILARZA - Tel. e Fax 0785 54080 - e-mail: [email protected]
Domus de Janas Chirigheddu
Dicembre 2013
DOMENICA
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LUNEDI
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LUNEDI
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I d’Avvento
S. Bibiana vergine
S. Francesco Saverio
S. Giovanni Damasceno
S. Giulio martire
S. Nicola vescovo
S. Ambrogio vescovo
Immacolata Concezione
S. Siro vescovo
Madonna di Loreto
S. Damaso I papa
S. Giovanna Francesca
S. Lucia Vergine
S. Giovanni della Croce
S. Valeriano vescovo
S. Albina vergine
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MARTEDI
S. Lazzaro vescovo
MERCOLEDI
S. Graziano vescovo
GIOVEDI
S. Fausta vedova
VENERDI
S. Macario
SABATO
S. Pietro Canisio
DOMENICA
S. Demetrio martire
LUNEDI
S. Giovanni da Kety
MARTEDI
S. Delfino vescovo
MERCOLEDI
Natale di Nostro Signore
GIOVEDI
S. Stefano
VENERDI
S. Giovanni apostolo
SABATO
SS. Innocenti Martiri
DOMENICA
Sacra Famiglia
LUNEDI
S. Eugenio vescovo
MARTEDI
S. Silvestro papa
Domus de Janas
Canchedda
A cella singola preceduta da una piccola
anticella, col pavimento ripartito da un
cordolo trasversale.
DOMUS DE JANAS
Il nome popolare significa letteralmente “casa delle fate” ma in realtà esse sono delle strutture
sepolcrali costituite da tombe scavate nella roccia e dalle forme più svariate dalle popolazioni che
vissero in Sardegna nel Neolitico, prime fra tutte quelle della così detta " cultura di Ozieri", che fiorisce
nel periodo compreso tra i14000 e i13000 a. C. Le tombe ( ne sono state ritrovate più di 2.400) si trovano
in tutta la Sardegna sia isolate che in grandi concentrazioni (necropoli); acquistano un carattere di
unicità e straordinarietà per l’accurata lavorazione, per i caratteristici aspetti architettonici e le ricche
decorazioni, che richiamano quelle che furono le case dei vivi, dandoci l’idea di come fossero le
abitazioni di cinquemila anni fa. Presentano un’anticamera, spesso dotata di nicchie scavate nelle
pareti, e una camera su cui si affacciano numerose piccole celle nelle quali venivano deposti i defunti,
in posizione fetale e si pensa dipinti di ocra rossa, così come le pareti della tomba, su cui spesso si
ritrovano i simboli del Sole e del Toro (la forza maschile) della Luna e della Madre Terra (simboli della
fertilità femminile ).
Accanto alle spoglie o agli scheletri (sepoltura secondaria) venivano deposti oggetti di uso comune
facenti parte del corredo terreno del defunto: frecce di ossidiana, coltelli e asce di pietra, collane,
bracciali e anelli di filo di rame ritorto e tante ceramiche.
“Il Centro Commerciale Naturale riunisce l'insieme di attività commerciali,
artigianali e di servizi, che svolgono attività integrate secondo un indirizzo
comune e sono individuati giuridicamente nelle forme del consorzio o
dell'associazione; […] il centro commerciale naturale ha la finalità di
valorizzare e riqualificare il commercio nelle aree urbane in armonia con il
contesto culturale, sociale, architettonico, con particolare riferimento al
rilancio economico-sociale dei centri storici.” - Legge Regionale del 18
maggio 2006, N. 5 – Disciplina generale delle attività commerciali, art. 1,
comma 3, lettera g)
Il CNN Ghilarzese “Tuttinsieme” nato nel 2011 è istituito in Associazione
Senza finalità di Lucro per lo svolgimento di attività integrate secondo un
indirizzo comune al fine di tutelare e valorizzare le imprese associate,
promuovere il commercio e le altre attività imprenditoriali nell'area urbana
di Ghilarza. A tal fine promuove, realizza e partecipa ad attività di
animazione urbana, eventi socio-culturali, sportivi, musicali,
enogastronomici, concorsi vari, mostre, esposizioni, fiere, sagre e
manifestazioni che favoriscano la promozione e/o la commercializzazione
dei beni e dei servizi delle imprese associate e ad ogni altra iniziativa che
implichi, a favore di queste ultime, seppure indirettamente, ricadute
economiche, ivi comprese quelle che favoriscano l'attrazione di flussi
turistici nel territorio di Ghilarza e del Guilcier.
Per il conseguimento delle proprie finalità istituzionali l'Associazione
promuove la collaborazione con i Centri Commerciali Naturali presenti nei
Comuni circostanti al fine di una valorizzazione e promozione complessiva
delle realtà, commerciali, artigianali e di servizio del territorio.
Per maggiori informazioni sulle attività dell'Associazione e per adesioni
cell. 3385888349 | e_mail: [email protected]
x
5
1000
ulturale
Sostieni le iniziative dell’Associazione
devolvendo il tuo:
rcheolog
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casa museo di
Antonio Gramsci
Ghilarza
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Ass iazion
Ringraziamo
le associazioni che collaborano con noi
-G
hilarza
codice fiscale 90026410952
Ghilarza
349 8446167
[email protected]
Casa Famiglia
“Dott. Antonio M. Carta”
C.so Umberto, 121
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Via Friuli
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Gili - Lepori
Panificio - Dolci Sardi
“Il Pulcino Rosso”
di Ivana Soru
premiazioni sportive
Pische Angela & Lina s.n.c.
C.so Umberto,183
Tel. 0785 53634
GHILARZA
Via Mons. Zucca, 70 - Tel. 0785 54443
Riv. C.so Umberto, 37 - Tel. 0785 52067
09074 GHILARZA (OR)
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Ghilarza - Vico Cesare Battisti 8/10
Tel. 348 13 59 809
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di Barbara Marras
C.so Umberto, 232
Via V. Emanuele
Ghilarza
C.so Umberto, 119
GHILARZA
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Corso Umberto, 156 - GHILARZA
Tel. e Fax 0785 54080
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Rivendita formaggi freschi e stagionati
di Giovanni Manca
C.so Umberto, 160 - GHILARZA
Non solo Rose...
Manu & Clara
di Rita Manca
Lingerie, calze, pigiami,
costumi mare e piscina
uomo - donna
C.so Umberto I, 134 A
GHILARZA
da Marzia
EDICOLA
di Manuela Piras
Via Santa Lucia, 56 - GHILARZA
Cell. 347.3042515
E-mail: [email protected]
PRIMA INFANZIA • ARREDI
C.so Umberto, 2/a - Tel. 0785 54267
GHILARZA
C.so Umberto, 208 - Ghilarza
www.liune.it / e-mail: [email protected]
Bargamotto s.p.a.
Piazza Gen. Sanna, 1
GHILARZA - Tel. 0785 52690
Comune di Ghilarza
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