PUBBLICITÀ DIRETTA NON INDIRIZZATA - TASSA PAGATA - AUT. NR. DCB / 345 AD DEL 25/01/2005 - AREZZO
POSTE ITALIANE S.P.A.
PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE
WWW.COMUNE.CASTIGLIONFIORENTINO.AR.IT
Anno XXXI - MARZO 2007 - n. 03 Periodico Mensile - Autoriz. del Tribunale Arezzo n. 7 del 12.04.1975 - Direttore Respons. Arnaldo Valdarnini
ALLONTANARE OGNI FORMA DI ESTREMISMO
Quest’anno la cerimonia in ricordo del
Sovrintendente Capo della Polizia di Stato
Emanuele Petri, ucciso dalle Brigate Rosse
presso la nostra stazione ferroviaria il 2
marzo del 2003, ha un duplice significato:
un momento di riflessione, per rinnovare
la memoria di questo eroico poliziotto e
un rinnovato impegno a rigettare con tutte
le nostre forze ogni forma di terrorismo e
di violenza.
Sono convinto che in questo momento della
storia della nazione occorra mantenere alta
la guardia: molti sono i pericoli e i rischi
che incombono. Viviamo una stagione in
cui, dal sottosuolo della storia, sembrano
riemergere le anime morte del terrorismo
e viene spontaneo domandarsi le ragioni
che spingono dei ragazzi di venti anni ad
abbracciare una ideologia così tragica e irrazionale, fuori dal tempo e
dalla storia.
Vengono in mente i “demoni” di Dostojevskij con la loro carica negativa
di nichilismo, disfacimento e autodistruzione. Una sorta di circolo Petrascevskij, che dai progetti utopistici per la rigenerazione della società
ricava un distillato, destinato a trasformare persone comuni in spietati
assassini.
Ma è sufficiente questo per spiegare? Per trovare una risposta alle nostre
angosce? Io penso di no. Il problema è più profondo, va al cuore della
nostra vita sociale e la violenza, in quanto tale, rischia di diventare una
dimensione strutturale della vita.
Trasuda dalle immagini di guerra, che appare ormai asettica, sempre più
simile ad un videogioco, scorre a fiumi nelle trasmissioni televisive e
nei film, travalica i confini delle gare sportive con il tifo estremo, gioca
un ruolo sempre più decisivo, sotto forma di competizione esasperata,
in tutti gli ambiti sociali.
Il grande freddo che oggi sembra avvolgere una gran parte della vita
quotidiana, piena di timori, paure, nuove superstizioni e inquietudini,
credo che derivi in gran parte da questo.
Non può quindi meravigliare se vecchi e nuovi cattivi maestri trovino
orecchie pronte ad ascoltarli e mani disposte ad impugnare le armi.
Un primo suggerimento per superare questa situazione, è quello di cominciare a bandire per sempre, nel dibattito pubblico, espressioni che
incitano all’odio ed al disprezzo degli avversari.
Per questo, nel nostro Consiglio Comunale, ho proposto di esprimere
solidarietà agli obiettivi del terrorismo, ho nominato Silvio Berlusconi
e Pietro Ichino, ma al tempo stesso ho chiesto di esprimere la stessa vicinanza al Sindacato, ricordando due figure emblematiche come Guido
Rossa e Ezio Tarantelli.
Questo per dire come di fronte ad un pericolo così grande, occorre che
tutte le migliori energie si mettano al servizio di una causa comune.
Il documento è stato approvato con un voto, che valuto significativo,
che è andato al di là degli stessi numeri di cui dispone la maggioranza.
Sulla espressione di astensione di alcuni consiglieri di minoranza non mi
sento di dare un giudizio negativo: lo considero invece un passaggio utile,
perché rappresenta una adesione, seppur condizionata, ai concetti che
ho voluto esprimere. Ciò significa per me una spinta ulteriore ad andare
avanti. La mia idea, infatti, è che occorra allontanare dal nostro orizzonte
ogni forma di estremismo, da qualunque parte esso provenga. Solo così
potremo recuperare quell’equilibrio di valori ideali e strumenti pratici
che possono far procedere in avanti la nostra collettività
IL SINDACO
Paolo Brandi
SANITÀ IN VALDICHIANA: LA PAROLA AI SINDACI
I Sindaci dei Comuni della Valdichiana: Cortona, Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana, Lucignano e Marciano della Chiana
esprimono il loro punto di vista su
quelli che dovranno essere i futuri
assetti della sanità nella vallata.
Cinque sono le questioni che attendono una risposta:
* la piena funzionalità dell’ospedale
* l’efficienza del
pronto soccorso
* il servizio dell’emergenza (118)
* il servizio di
guardia medica
* il rafforzamento
della medicina territoriale.
Sono i problemi
che, insieme ad altri di grande
importanza, sono stati presentati
e discussi nella Conferenza sociosanitaria del 12 dicembre 2006
promossa dai Sindaci, che chiedeva
con chiarezza un programma organico per l’ospedale e per la sanità
territoriale della Valdichiana, per
rispondere da un lato alle esigenze
di razionalizzazione e per promuovere dall’altro il diritto alla salute
per tutti i nostri cittadini..
Non può meravigliare, pertanto, se
i silenzi, i ritardi, i provvedimenti
burocratici scollegati, non discussi
alla luce del sole, sollevano preoccupazioni e allarmi negli operatori
e nella opinione pubblica.
La sanità della Valdichiana ha bisogno di crescere, non di arretrare, di
integrazione non di scomposizione
Non possiamo neppure dimenticare
che la Valdichiana ha rappresentato
un esempio per quanto riguarda i
Si è insediata la nuova Commissione Pari Opportunità,
il soggetto istituzionale che
sufficienze e i vuoti che si registrano
nei servizi ospedalieri e nella attività
sociosanitarie territoriali.
Alcuni recenti accadimenti all’Ospedale della Fratta sembrano
purtroppo andare in direzione contraria. Diciamo “sembrano”, perché,
prima di esprimere un giudizio compiuto, come da più parti giustamente
ci viene chiesto, vogliamo capire
bene quello che l’Azienda sanitaria
intende prefigurare per il futuro
della nostra zona.
Perciò ribadiamo che vi sono dei punti irrinunciabili che si chiamano:
* valorizzazione dell’ospedale della
Fratta nelle professionalità e nelle
specialità, eliminando i ricoveri
impropri, rafforzando i servizi di
diagnostica strumentale per ridurre le liste d’attesa, potenziando il
pronto soccorso per dare respiro alle
attività specialistiche;
* una medicina dell’emergenza
(118) in grado di garantire con rapidità ed efficienza il soccorso ai cittadini, in tutti i punti del territorio;
* una guardia medica meglio organizzata e riqualificata per garantire
ai cittadini, comunque, l’unitarietà
assistenziale notte e giorno e la
continuità terapeutica con i medici
di famiglia, che un accentramento
forzato renderebbe impossibile;
* un impegno a
proseguire nel rafforzamento della rete territoriale
attraverso il progetto della Casa
della Salute e il
consolidamento
dell’esperienza
dell’Ospedale di
Comunità con il
coinvolgimento pieno della medicina territoriale. Quello che però non
è più tollerabile, è il sommarsi di
voci, di notizie spesso infondate che
hanno il solo risultato di allarmare
le persone, di alimentare campagne
politiche strumentali e di allontanare
i cittadini dalla struttura ospedaliera
e dai servizi della Valdichiana.
I Sindaci della Valdichiana auspicano, in questo senso, che vi sia
nella scelte pieno coinvolgimento
di tutte le parti interessate, Consigli
Comunali, forze sociali, medici di
medicina territoriale, associazioni
di volontariato.
Siamo infatti convinti che il governo
della sanità nel nostro territorio,
debba vedere un’ampia e plurale
partecipazione di tutti i cittadini.
I Sindaci dei Comuni di:
Cortona, Castiglion Fiorentino,
Foiano della Chiana, Lucignano
e Marciano della Chiana
UN NUOVO SONDAGGIO ON LINE
Sul sito del Comune (www.comune.castiglionfiorentino.ar.it), è “on
line” un nuovo sondaggio diretto ai
tutti i cittadini.
Questa volta, dopo il quesito relativo alle priorità sui capitoli di spesa
del bilancio 2007, l’Amministrazione interroga i castiglionesi su come
giudicano il grado di funzionalità
della macchina comunale.
La domanda del nuovo sondaggio
recita: “Come giudichi l’efficienza
INSEDIATA LA NUOVA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ
ha lo scopo di creare, nella
società e nel mercato del
lavoro, concrete opportunità
per riconoscere e valorizzare
il ruolo delle donne. La prima seduta si è aperta con il
saluto di benvenuto a tutte le
quarantotto componenti, presenti nella Commissione sia
come singole cittadine, che
in rappresentanza di associazioni, movimenti e partiti.
Questi i loro nomi: Daniela
Lucani, Marcella Tanganelli,
livelli di razionalizzazione e contenimento della spesa, dando un
contributo importante alla sanità
provinciale in termini di recupero
di risorse e di personale.
Sia chiaro: è sempre giusto eliminare gli sprechi, quando ci sono, ma
deve essere altrettanto chiaro che
il recupero di risorse deve essere
impiegato in zona, per colmare le in-
Giovanna Peruzzi, Marina
Salvi, Rosanna Marchesini,
Laura Rusu, Maria Pia Vanni, Marta Divulsi, Sabrina
Massini, Chiara Testoni, Manuela Agabiti, Barbara Pic,
Giovanna Burroni, Morena
Vanni, Rita Montanucci, Tiziana Dore, Mirella Faralli,
Luana Viti, Tiziana Mennini,
Elisabetta Giombetti, Lucia
Nocentini, Sonia Rosadini,
Linda Banelli, Ermanna Lisi,
Francesca Sanchini, Donatel-
1
degli uffici comunali?”
Tutti i navigatori potranno dare la
loro risposta, scegliendo tra quattro
diversi gradi di giudizio: molto buono, buono, sufficiente, insufficiente.
Agli interessati sarà anche possibile
prendere visione, in tempo reale, dei
risultati del sondaggio.
Lo stesso vale per il sondaggio
precedente sui capitoli di spesa, che
i cittadini ritengono prioritari per il
2007: allo stato attuale le scelte si
sono concentrate, con identiche
percentuali, sul “controllo del territorio” e su “viabilità e pubblica
illuminazione”.
L’iniziativa informatica attivata dal
Comune, è stata accolta con positivi
consensi da parte della cittadinanza.
Ne danno concreto attestato le statistiche riferite al nuovo sito, che nel
solo mese di gennaio ha registrato
oltre milletrecento visitatori.
la Cortini, Mascia Tanganelli, Paola Salvadori Paglicci
Reattelli, Orietta Chiarini,
Maria Grazia Ferraro, Laura
Bertocci, Lorena Franchi,
Gabriella Besio, Stefania
Cioci, Sara Rapini, Silvia
Bigianti, Miria Barboni,
Patrizia Scarpetti, Eleonora
Augruso, Monica Piacentino,
Gioia Rossi, Roberta Ricci,
Stefania Crott, Lucia Banchetti, Angiola Lucini, Alice
Gallorini, Serena Baldi, Maria Menci.
Angiola Lucini, assessore
alle Politiche Sociali del Comune, è stata nominata Presidente della Commissione,
mentre nella carica di vice
Presidente è stata nominata
Stefania Crott, consigliere
comunale del gruppo “Polo
per Castiglioni”.
La neo Presidente Angiola
Lucini esprime soddisfazione per un inizio dei lavori
improntato da grande entusiasmo ed una forte volontà
di partecipazione da parte
delle componenti la Commissione.
12.02.2007
La seduta è stata caratterizzata da un animato confronto tra
maggioranza ed opposizione, su ambiente, sanità e Dico, con
la presentazione di ben nove tra ordini del giorno e mozioni
da entrambi gli schieramenti.
Il primo riguardava la richiesta alla
Giunta, da parte del gruppo Polo per
Castiglioni, di deliberare un atto ,
finalizzato ad escludere qualsiasi possibilità di insediamento nel territorio
comunale di impianti per lo smaltimento di rifiuti. Il Sindaco ha giudicato
opportuna la richiesta, ma formalmente
debole. Quindi per rafforzarla, ha
proposto che l’ordine del giorno fosse trasformato immediatamente in delibera del Consiglio Comunale, mostrando così
la volontà non solo della Giunta, ma dell’intera Assemblea. La
proposta è stata accolta dal gruppo di minoranza e il documento,
trasformato in delibera, è stato approvato all’unanimità dal
Consiglio Comunale.
Il dibattito si è poi spostato sulla regolamentazione delle coppie
di fatto attraverso i Dico, argomento sul
quale sono state presentate due distinte
mozioni: una dal Polo per Castiglioni,
l’altra dall’UDC. Entrambe avevano
l’obiettivo di respingere la proposta
del Governo sui Dico, impegnando il
Consiglio a difendere il modello familiare che è alla base della
nostra società ed a fare il necessario per evitare ogni tentativo
ideologico di destrutturare il matrimonio. Nell’ampio dibattito
che è seguito, la maggioranza ha riconfermato la piena validità
dell’articolo 29 della Costituzione e il valore dell’istituzione
del matrimonio. E’ stata comunque sottolineata la necessità di
riconoscere i diritti delle coppie di fatto, che in ogni caso, anche
nei Dico, non vengono mai equiparati al matrimonio. I due
documenti sono stati respinti dalla maggioranza consiliare.
Con il terzo argomento, pure presentato dal Polo, è stato
chiamato in causa il
periodico mensile “Il
Chiodo Fisso” desti-
nato ai giovani. Da parte della minoranza è stato presentato
l’ordine del giorno, teso a limitarne l’autonomia e a ricondurre
tutto sotto un controllo strettamente politico. Anche questo
documento è stato respinto dalla maggioranza, con la motivazione che tale periodico deve rappresentare le opinioni dei
giovani e non del Consiglio Comunale.
Un altro documento preso in esame, è stato
quello relativo alla Giornata del Ricordo.
Con esso il Polo ha rivolto l’invito all’Amministrazione Comunale e al Sindaco a farsi
promotori di una giornata di sensibilizzazione e di riflessione.
L’argomento è stato approvato all’unanimità dall’assemblea consiliare.
Si è poi passati alla sanità, tema sul quale sono stati presentati due ordini del giorno: uno da parte della minoranza
ed uno della maggioranza. Quest’ultima proponeva di fatto
l’approvazione del documento dei Sindaci della Valdichiana
(riportato integralmente in 1^ pagina), nel quale si rivendicava
la piena funzionalità dell’ospedale della Fratta, il servizio del
118 ed il rafforzamento della medicina territoriale. Tale documento è stato approvato dalla maggioranza con l’astensione
delle minoranze.
Quello del Polo per Castiglioni, invece, ribadiva la necessità di mantenere
inalterata la situazione sanitaria in
Valdichiana, ma soprattutto segnalava
presunte discriminazioni nei confronti
di medici e professionisti. Proprio quest’ultimo punto, non comprovato dai
fatti, ha indotto la maggioranza al voto contrario e quindi a
respingere il documento.
Infine la maggioranza ha presentato due ordini del giorno: il
primo concernente l’impegno a
perseguire, nel piano strutturale, linee di sviluppo sostenibile
e di rispetto ambientale. Il Polo
per Castiglioni ha espresso
INCONTRI SU DISAGIO SOCIALE
Su proposta del Sindaco Brandi e
con il parere favorevole della Conferenza dei capigruppo consiliari, è
stata programmata una serie di incontri, aventi lo scopo di affrontare
il tema della sicurezza e della prevenzione del disagio sociale. Nella
pratica, chiaramente evitando di
lanciare un generico allarme sociale
nella comunità, l’iniziativa prevede
l’effettuazione di un’indagine ricognitiva del territorio castiglionese,
al fine di individuare e prevenire le
cause specifiche che determinano
fatti e azioni contrari alla legge e
allo spirito civico.
A breve, partiranno incontri di
approfondimento con tutti i soggetti interessati ai temi del disagio
giovanile, dell’immigrazione e dell’ordine pubblico. A questo scopo
la Conferenza dei capigruppo ha già
preso accordi con i locali Istituti di
istruzione, il Sert, la Provincia di
Arezzo, l’Ufficio Servizi Sociali,
la Polizia Municipale, le Forze
dell’Ordine e l’Istituzione Culturale
ed Educativa Castiglionese.
Sulla base dei risultati dell’indagine, sarà quindi possibile intraprendere iniziative mirate, per prevenire
fenomeni che interessano il disagio
giovanile, come ad esempio l’abuso
di alcol, e tutto quello che concerne
la sicurezza e l’ordine pubblico.
E’ il caso di ricordare che attualmente è in corso l’indagine “Caterpillar”, promossa dall’Associazione
DOG di Arezzo e dal Ser.T della
Zona Valdichiana, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche
Sociali del Comune, finalizzata a
redigere una mappatura del mondo
giovanile castiglionese dai 15 ai
25 anni, per conoscere i contesti
e le modalità di aggregazione e le
esigenze specifiche dei ragazzi.
Tra le iniziative proposte, è prevista
anche un’accurata accoglienza per i
nuovi residenti, attraverso la realizzazione di un opuscolo che indichi
i servizi offerti dal Comune, ma
anche diritti e doveri dei cittadini.
Il Sindaco Brandi valuta la proposta
maturata all’interno della Conferenza dei Capigruppo un importante
passo avanti. “Infatti -precisa- si
passa da un momento in cui si era
privilegiato lanciare scomposti e
poco credibili allarmi sull’emergenza criminalità, ad un’analisi attenta,
con l’intento di individuare le cause
del disagio ed adottare quindi gli
opportuni accorgimenti per dare
giusta soluzione al problema”.
CELEBRATO IL “GIORNO DELLA MEMORIA”
Con una cerimonia svoltasi nella sala della ex Pinacoteca a
Palazzo S.Michele, alla presenza del dott. Renzo Lopes Pegna in rappresentanza della Comunità Ebraica di Firenze, il
Comune ha celebrato il “Giorno della Memoria”, dedicato al
ricordo degli orrori dell’Olocausto ed istituito nella ricorrenza
della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz (27
gennaio 1945). Nell’occasione è stato presentato il volume
“Ebrei a Castiglion Fiorentino: guerra, internamenti, deportazioni” di Leopoldo Boscherini, la cui pubblicazione,
edita da Le Balze, è stata curata e promossa dall’Istituzione
Culturale ed Educativa Castiglionese, come “Quaderno di
Biblioteca n. 28”.
L’opera ripercorre gli ultimi anni del 2° conflitto mondiale,
quando anche Castiglioni si trovò stretta tra le ferree maglie
dell’occupazione nazista. L’autore Leopoldo Boscherini, che
per lungo tempo è stato docente di storia e filosofia nei locali
voto contrario. L’ha motivato sostenendo di non poter esprimere una valutazione in merito, per il fatto che tale piano non
è stato ancora presentato al Consiglio Comunale. Il documento
è stato quindi approvato con i voti della maggioranza, mentre
il capogruppo UDC si è astenuto.
L’ultimo argomento riguardava i
ticket di dieci euro sulle ricette: la
maggioranza ne ha chiesto la cancellazione e su questo ha ottenuto il voto
unanime del Consiglio Comunale,
che tra l’altro, nelle premesse, ha
riconosciuto l’impegno del Governo nazionale per il sostegno e la
qualificazione del servizio sanitario
pubblico.
A margine della seduta, il Sindaco Brandi ha espresso un positivo giudizio sul dibattito, poiché mostra una grande vitalità
del Consiglio Comunale. E’ del parere che se da parte delle
minoranze non vi fosse talvolta un’ostilità pregiudiziale nei
confronti della maggioranza, sarebbe possibile raggiungere una
piena unanimità, nell’interesse dei castiglionesi e della città.
Il Consiglio Comunale ha anche proceduto a prendere
in esame i seguenti punti all’ordine del giorno:
- Adozione variante n. 88/1 al vigente PRG per modifica di perimetrazione di zona “B2C” in località S.
Antonino - approvata con 18 voti a favore (astenuto
Paolo Bruni del Polo per Castiglioni);
- Bozza accordo di programma per la compartecipazione all’investimento per la realizzazione della variante
di Camucia alla Strada Regionale 71 Umbro-Casentinese - approvata alla unanimità;
- Adozione variante n. 88/2 al vigente PRG per nuovo tratto di viabilità di collegamento tra la S.R. 71 in
località Montecchio ed il nuovo plesso ospedaliero de
La Fratta - approvata alla unanimità;
- Regolarizzazione mediante permuta di aree all’interno del comparto PEEP Manciano - approvata alla
unanimità.
QUANTI SIAMO?
Confermando il costante aumento registrato negli ultimi
anni, la popolazione castiglionese è arrivata a sfiorare
quota 13mila. Alla data del 31 dicembre 2006, risulta
che dalle 12.638 unità (6.243 M e 6.395F) registrate
all’inizio dell’anno, i residenti all’ombra del Cassero
sono saliti a quota 12.831 (+193), con una leggera
prevalenza delle donne (6.485 pari al 50,54%) sugli
uomini (6.346 / 49,46%).
Considerato il decremento della natalità a livello nazionale, un dato positivo per Castiglion Fiorentino è
rappresentato dall’aumento delle nascite (+26) rispetto
all’anno precedente.
La “cicogna”, pur se considerata da qualcuno “un lusso
perchè i figli costano troppo”, ha nidificato all’ombra
della Torre del Cassero per 132 volte (a fronte delle 106
del 2005), segnalate da 62 fiocchi azzurri e 70 rosa. Il
mese più prolifico è stato quello di novembre con 17
nascite, seguito da luglio con 16, gennaio e giugno con
15 e settembre con 13. Il più avaro quello di febbraio
con sole sei nascite.
E’ toccato ad un terzetto di maschietti aprire gli occhi
al mondo in conclusione del 2006: Riccardo Fabbrini
(25.12), seguito a ruota da Luca Simonelli (27.12) e da
Ioan Stoian (30.12).
I “PRIMI” ARRIVATI NEL 2007
BENVENUTI
Irene Giusti
Alessia Falchi
Il 15 gennaio ha invece inaugurato il 2007 la piccola
Irene Giusti, figlia di Mauro e Maria Chiara, che ha
preceduto: Alessia Falchi di Marco e Maria Cristina
(20.1); Bernardo Magi di Andrea e Vanessa (22.1), il
piccolo che ha fatto nonno il Vice Sindaco Edoardo
Istituti scolastici superiori, ha delineato un quadro minuzioso
e puntuale della vita castiglionese di quel tempo, in gran
parte sconosciuto anche da quanti vissero quegli avvenimenti
in prima persona, quando anche Castiglioni fu prescelta dai
governi del Regno e poi della Repubblica Sociale, come uno
dei luoghi di confino degli stranieri cittadini di stati nemici e
di internamento degli ebrei destinati a passare nelle mani dei
nazifascisti, che ne pianificarono la deportazione nei campi
di sterminio.
Giuseppe Alpini, Presidente dell’Istituzione Culturale ed
Educativa Castiglionese, ha sottolineato che grazie allo studio
scrupoloso ed appassionato del prof. Boscherini , siamo oggi
in grado di riportare alla memoria e all’attenzione di tutti quei
tragici avvenimenti, sia per fornire agli adulti un’opportunità
per ricordare, sia per dare ai più giovani l’occasione di poter
riflettere su quanto male può provocare l’uomo quando ha
perduto il ben dell’intelletto, con la fondata speranza che tali
atrocità non abbiano più a ripetersi.
2
Bernardo Magi
Elisa Bennati
Lucci; Elisa Bennati (24.1) di Anita e Samuele, fratello
del ciclista professionista Daniele Bennati.
Altra positività rappresentata dalle nascite, è quella
riferita al fatto che nel 2006 sono state, finalmente, superiori (+9) rispetto al numero di quanti hanno, purtroppo,
concluso la loro esistenza terrena (60 M e 63 F).
Purtroppo, al di là delle nascite sempre gradite, anche a
Castiglioni, come del resto in tutta Italia, tende a salire,
attestandosi dai 30 ai 40 anni, l’età media della popolazione, la cui capofila è sempre Maria Olga Vestrini ved.
Butini, che il 27.12.2006 ha varcato la soglia delle 103
primavere. La segue Lorenza Benigni ved. Baldi che il
21 gennaio 2007 ha tagliato il traguardo del secolo.
E’ dato per scontato che l’aumento demografico della
popolazione castiglionese trova riscontro, come dovunque, anche nel non trascurabile fenomeno dell’immigrazione. I cittadini provenienti da Paesi europei ed
extraeuropei che si sono stabiliti nella città del Cassero,
hanno superato le mille unità (527M e 527 F). La presenza più numerosa è quella dei rumeni (352), seguiti
dagli albanesi (325), dai marocchini (86), dai polacchi
(73) e via via tutti gli altri tunisini, moldavi, macedoni,
ucraini, bulgari, cinesi, indiani, filippini, ecc.
Insomma anche a Castiglioni tutto il mondo è paese,
nel senso che i flussi demografici sono quelli degli altri
centri dell’Aretino, della Toscana e d’Italia.
L’immigrazione compensa i vuoti che si aprono fra la
popolazione di nazionalità italiana: il che significa che
anche la nostra città sarà sempre più multicolore. Anche
se la ripresa delle nascite dà l’accenno di un ritorno al
segno dell’italianità.
Il Sindaco Brandi, ha dichiarato che l’internamento degli ebrei
a Castiglion Fiorentino può apparire a prima vista un episodio
marginale, nel grande proscenio della guerra mondiale e dello
sterminio di massa. “Ma spesso -ha precisato- la storia è il
prodotto di tanti piccoli episodi ed in questo caso il perpetuarsi
della memoria, non è solo una necessità per lo storico, ma un
dovere per ogni persona di buona volontà”.
COME ERAVAMO…
a cura di Giuseppe Alpini
“Il nome di Giuseppe, quale come oggi è frequentissimo in Castiglione
ed in Toscana tutta e della quale è adottato patrono, un secolo o due fa era
rarissimo e nel secolo XVI, avanti che comincino i Registri di battezzati
(1552), per quanto mi è dato rilevare dalle scritture, due se ne contano
in Castiglione: cioè Joseph di Niccolò Acquisti che fu padre di Niccolò
medico fondatore delle Scuole Pie in Castiglione, e Joseph di Angelo
Salvemini infermiere dell’Ospedale. La devozione del Santo credo che
risalisse all’istituzione della Compagnia di San Giuseppe, che avvenne
in Castiglione nel 1523, allo scopo prima di particolar devozione, ignoro
come motivata, poscia a sollievo dei poveri vergognosi , di cui la civiltà
sviluppava di mano in mano la esuberanza.
Trovo nell’Andreocci che nel 1696 la festa del Santo si faceva in tal
giorno in molte chiese, onde la festa lasciata appositamente dall’Alfier
Gaci nella Chiesa stessa della Compagnia coll’elemosina di 2 paoli per
messa non meritava, stante il legato male andato di esser differenziata
dalle altre che si facevano in altre chiese e Monsignor Marchetti riabbassava l’elemosina ad un paolo. Soppressa la compagnia nel 1785, ora
(1871) la festa di San Giuseppe non è onorata in alcuna Chiesa, eccetto
che in Collegiata a forma del Calendario diocesano.
La Compagnia in prima vestiva cappa verde, poi vestì bianca. La Chiesa
fino al 1560 si tenne nel locale di San Lorenzo, dove poi fu la Chiesa e
Compagnia della SS. Trinità, quindi fu trasferita accanto la Chiesa di
San Francesco, sotto il patronato del Comune: dal 1871 servì ad uso di
rimessa”. (Ai nostri giorni ospita un noto ristorante).
“La festa di San Benedetto era solennizzata dalli due monasteri di Monache benedettine nere dette delle Santocce dentro Castiglione, perché
riformate nel secolo XII dalla Beata Santuccia di Todi e dette della Ripa
fuori di Porta Sant’Angelo (Porta Romana), le quali si diramarono ivi
dalle loro consorelle circa il 1532, per ristrettezza di locale, essendo il
numero più di 50 e perciò non poter coprirle la clausura.
In oggi dette Chiese hanno variato forte. L’ultima della Ripa, tutta disfatta
nel soffitto e forme, serve ad uso tintoria. E nel 1834 si tentò invano,
da alcune devote, di ripristinarla, mettendovi la congregazione di Santa
Filomena, fra li quali devoti fu il Canonico Pietro Tonieri . L’altra delle
Santucce è tuttora aperta al culto, avendola avuta lo Spedale fin dal
tempo della soppressione ed il Cappellano Canonico don Pietro Cipolli
vecchissimo, ma ancor vivente , in tempo suo, se non festa, ha usato farci
l’annua commemorazione del titolare San Benedetto.
Oggi giorno nessuno saprebbe indicare le Chiese di San Benedetto, eccetto che nell’architrave del Convento della Ripa leggesi: “Benedictus
qui venit in nomine Domini” e nella lunetta della porta della Chiesa delle
Santucce nell’architrave è impressa benedettina e in essa lunetta, di cattiva pittura di mano di Giuseppe Colombati, sta figurato San Benedetto,
coll’indice alla bocca indicante il silenzio ad alcune monache.”
Donato Amodio , Maresciallo Aiutante s.UPS
Comandante la Stazione Carabinieri di Castiglion
Fiorentino, si è brillantemente laureato, all’Università
degli Studi di Siena, in Scienze dell’Amministrazione
- Curriculum operatore giudiziario.
Ha discusso la tesi su “Diritto Europeo”.
Al Maresciallo Amodio vivissimi rallegramenti da parte
dell’intera comunità castiglionese
Alla LUISS -Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido
Carli di Roma- Gabriele Bennati si è brillantemente laureato in Economia Aziendale - Amministrazione, controllo e finanza. Relatore il prof.
Ernesto Monti, titolare della cattedra di Finanza Aziendale, ha discusso la
tesi sui “Prestiti sindacati”.
Alla facoltà di lettere e filosofia di Arezzo, corso di laurea in Società, Culture
ed Istituzioni d’Europa, Paolo Sciarri si è laureato con la votazione di
110. Ha discusso la tesi: “Un Partito ‘Nuovo’: il Partito d’Azione. Lineamenti generali e suoi protagonisti”.
Ai neo dottori rallegramenti vivissimi
ISTITUZIONE CULTURALE ED EDUCATIVA CASTIGLIONESE
L’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese ha concluso il
2006 con un bilancio decisamente
positivo.
Sono stati, infatti, calcolati in 10.958
(3.703 M e 7.265 F) gli utenti che,
per motivi di studio o di ricerca,
hanno frequentato la Biblioteca
Comunale. In testa a tutti gli utenti
definiti “interessati”, che hanno raggiunto quota 3.351 (900 M - 2.451
F) pari al 30,55 %, seguiti da: 1.871
(849 M - 1.022 F) studenti di scuola
di 1° grado (media); 1.623 (510 M
- 1.113 F) di scuola superiore; 1.408
(507 M - 901 F) studenti che frequentano corsi universitari o stanno
preparando la tesi di laurea; 1.184
(312 M.- 872 F) professionisti; 900
(300 M e 600 F) alunni della scuola
primaria; infine 631 (325 M e 306
F) studenti vari. Un dato che sotto
certi aspetti fa riflettere, è quello
percentuale riferito alla utenza
femminile (66,24%), impegnata per
il doppio rispetto a quella maschile
(33,76%).
Scendendo ancora nei particolari,
235 utenti hanno consultato documenti conservati nell’archivio
storico, 271 i manoscritti della
biblioteca e 509 i libri della parte
antica. Sono stati dati in prestito
anche 2.431 libri.
Inoltre in circa 3.000 hanno potuto
beneficiare del servizio multimedia
e navigare in “Internet”, utilizzando
le apparecchiature in dotazione alla
Biblioteca. Altrettanto positivo e in
evidente crescita, il bilancio della
Pinacoteca Comunale. E’stata meta
di 8.369 visitatori (5.747 italiani e
2.622 stranieri), che hanno espresso
lusinghieri apprezzamenti per il
ricco e pregevole patrimonio d’arte
in essa conservato e per la bella
struttura, completamente restaurata,
che la ospita: la Chiesa di S. Angelo
al Cassero. A questi sono da aggiungere i visitatori del Museo Civico
Archeologico, per un totale di altre
2.748 presenze (1.807 italiani e 941
stranieri).
Una particolare menzione la merita,
infine, la Torre del Cassero. Sono
stati 2.893 i turisti che sono saliti
fino alla sua sommità per ammirare
lo stupendo panorama a 360 gradi
delle sottostanti Valle di Chiana e
Valle di Chio.
I responsabili dell’Istituzione esprimono soddisfazione per i risultati
ottenuti, valutandoli di sicuro auspicio per ulteriori significativi futuri
progressi.
A MONTECCHIO CIRCOLO RICREATIVO SCHIATTI
All’ombra del monumentale
Castello di Montecchio Vesponi,
alla presenza delle autorità, ha
aperto i battenti il nuovo “Circolo Ricreativo Giovan Battista
Schiatti” gestito dalla locale
Polisportiva. I lavori per la
costruzione della struttura, che
comprende anche una palestra
destinata all’attività fisica dei
ragazzi del locale plesso elementare, si sono protratti per lunghi
anni, fino all’inaugurazione,
avvenuta lo scorso ottobre. Le
potenzialità dell’area sono state
ulteriormente incrementate con
una struttura polivalente prefabbricata, avente le caratteristiche
di un vero e proprio “Palazzetto
dello Sport”.
Se a questo si aggiungono i locali
e gli spazi realizzati autonomamente, nel corso degli anni, dai
volontari della Polisportiva, il
risultato acquista notevole importanza per la comunità, oltre
che per la popolosa frazione
castiglionese.
In occasione della cerimonia di
inaugurazione, a Lorenzo Salvietti, che dal 1990 al 2006 ha
STUDENTI AMERICANI AL S. CHIARA
Archiviata la parentesi delle vacanze natalizie, il S.Chiara Study
Center “Italart”, quel fazzoletto di
terra a stelle e strisce inserito ormai
da 15 anni all’interno della cerchia
muraria del centro storico, è tornato
a ripopolarsi di studenti e professori
di prestigiosi atenei statunitensi.
Come sempre, non si sono accasati
nella città del Cassero per una vacanza, ma per frequentare regolari
corsi di studio, quelli del semestre
primaverile, delle rispettive facoltà
di architettura, beneficiando della
possibilità di prendere visione, in
presa diretta anziché sui libri, dei
principali monumenti e del patrimonio d’arte di Toscana e d’Italia.
32 studenti provengono dalla Texas
A&M University con sede a College Station: sono accompagnati
dai professori Paolo Barucchieri
(Direttore del S.Chiara e docente
di storia dell’arte e design), Peter
Lang (architettura), Howard Marchitello (english), Lynne Vallone
(letteratura).
Guidati dalla prof.sa Ana Sterner
(architettura) e provenienti dalla
University of Texas at San Antonio, altri 16 studenti hanno lasciato
l’ombra di Fort Alamo per accasarsi
sotto quella del Cassero.
Infine un terzo gruppo di 26 studenti, facente capo alla Kansas State
University con sede a Manhattan
(Kansas), è presente con i professori Vicky Borchers (architettura
del paesaggio) e Mick Charney
(architettura).
Saranno tutti ospiti di Castiglion
Fiorentino fino al mese di maggio,
quando percorreranno a ritroso la
traversata dell’Atlantico per rientrare negli Usa e lasciare il Santa
Chiara a disposizione di altri colleghi, della loro stessa nazionalità, per
il periodo estivo.
Rinnovando una tradizione che puntualmente si ripete in occasione di
ogni nuovo “arrivo”, al Santa Chiara
Study Center ha avuto luogo la cerimonia per la consegna, ai graditi
ospiti, della “Carta dell’Amicizia”,
un documento che rappresenta il
concreto attestato del profondo e
ricoperto con impegno, capacità
e grande disponibilità la carica
di Presidente della Polisportiva,
è stata consegnata una speciale
targa di riconoscimento da parte
della Società e dell’Amministrazione Comunale.
Gli succede nell’incarico Alessandro Bennati. A Salvietti il
grazie di tutta la comunità montecchiese, a Bennati l’augurio di
un proficuo e sereno lavoro.
sincero legame che, ormai da oltre
quindici anni, si è stabilito tra la
comunità castiglionese e quella
statunitense.
CINQUE GENERAZIONI
Cinque generazioni in un “clic”
fotografico, che abbraccia un arco
di tempo di ben 80 anni: dal 1926
al 2006. Guida le fila di questa
straordinaria porzione di albero
genealogico, le cui “foglie” sono,
soprattutto, colorate di rosa, Giorgia
Soggetti in Burzi (al centro seduta),
nata a Castiglion Fiorentino il 22
agosto 1926. Alla sua sinistra la
figlia Rita Burzi in Menci, nata a
Castiglion Fiorentino il 25 settembre 1943, proprio nei giorni successivi all’armistizio del 2° conflitto
mondiale. Alla sua destra la nipote
Legati da vincolo matrimoniale,
Al Santuario della Madonna del
Arturo Salvietti e Flavia Rossi
Bagno, circondati dalle attenzioni
condividono da 60 anni gioie e
e dall’affetto di parenti ed amici,
dolori della loro vita, mantenenGuido Casucci e Clara Nucci
do le promesse pronunciate l’11
hanno celebrato il 50° anniverfebbraio 1947, di fronte al Parroco
sario del loro matrimonio, con le
Don Serafino, nella Chiesa di San
nozze d’oro.
Marco a La Nave.
Avevano pronunciato il “SÌ”
Circondati dall’affetto di figli,
che univa le loro esistenze, il
parenti e amici hanno festeggiato
12 gennaio 1957, nella Chiesa
le nozze di diamante.
Collegiata.
Ai coniugi Salvietti e Casucci felicitazioni e tanti auguri.
3
Licia Menci in Pierozzi, pure lei
nata a Castiglion Fiorentino il 17
ottobre 1962, al cui fianco figura la
bisnipote Claudia Pierozzi in Gemelli nata ad Arezzo il 29 giugno
1984. A chiudere il cerchio, proprio
nel giorno dedicato alla festa dei
nonni, il 2 ottobre 2006 è arrivato un
erede maschio, il trisnipote Cristian
Gemelli. Complessivamente 5 persone, rappresentative di quattro figli,
quattro mamme, tre nonne, due bisnonne e una trisnonna. Veramente
un gruppo familiare eccezionale.
Complimenti e auguri.
STAGIONE TEATRALE AL COMUNALE
SABATO 3 MARZO - ore 21,15
La Compagnia Virgilio Sieni presenta
SOLO GOLDBERG IMPROVISATION
Ideazione e interpretazione di VIRGILIO SIENI
L’essenzialità dello spettacolo, praticato dal 1987, vede nell’incontro
di un danzatore con un pianista, il
manifesto per una danza che viene
allo scoperto con le sue debolezze,
le imperfezioni, lo sforzo, le pieghe
nascoste in un corpo a corpo con le
note, che nel peso della carne vede
il modo per lasciare orme e tracce
di un percorso fatto.
”Solo Goldberg Improvvisation”
è il vero capolavoro di un coreografo che non si risparmia le incursioni nei territori artistici più stimolanti e che trova nella musica di Bach sintonia profonda e limpida purezza espressiva.
Musiche eseguite dal vivo da Diego Maccagnola
SABATO 17 MARZO - ore 21,15
La Compagnia Arti/César Brie/Patalò, con la collaborazione del Carro di Jan
presenta
ZIO VANIA
scene di vita in campagna
di Anton Cechov
musiche originali di Daniele Angelini eseguite da: Daniele Angelini,
Aldo Capicchioni, Gilda Montanari
regia di César Brie e lsadora Angelini
con lsadora Angelini, Andrea Bettaglio, Veronica Cannella, Salvo
Lo Presti, Veronica Mulotti, Luca
Serrani
Lo zio Vanja è uno di quei testi che
sconvolgono l’anima e risuonano nell’intimo. Ogni personaggio ad un
certo punto, dice tutta la “verità” su se stesso e quando non è lui a dirla,
quella verità è pronunciata da un altro. Ma i personaggi in realtà non fan
quasi nulla: prendono il te, bevono vodka, suonano la chitarra, parlano,
dormono, mangiano. E quando fanno qualcosa, come Vanja con la rivoltella, sbagliano il bersaglio. Tutti dicono ciò che pensano e sentono
e quando non riescono a dirlo, fanno in modo che si capisca quello che
provano. Ma questa onestà, questa delicata messa a nudo delle anime
non li redime, non li salva, non cambia il loro destino.
“I VALL1GIANI” HANNO FATTO CENTRO
Nella tradizione della Valdichiana, a
metà Quaresima, si segava la “Vecchia”, un fantoccio che rappresentava la fine dell’inverno o di tutto ciò
che è vecchio e finito, ma anche la
massaia arcigna che non permetteva
svaghi alla gioventù.
La commedia “Sega la vecchia”,
un’opera buffa in dialetto chianino
risalente al 1820, è stata recentemente riproposta con successo al
Comunale, dal Gruppo Teatrale “ I
Valligiani”.
Gli attori e il regista Alfonso Bennati, tutti volontari della Valle di
Chio, hanno dimostrato grande
bravura nel calarsi nelle vesti dei
personaggi loro affidati, donando
al numeroso pubblico presente due
ore di allegria.
Ci auguriamo che questo Gruppo
prosegua la propria attività teatrale,
riproponendo scene di vita, usanze
e tradizioni, purtroppo ormai quasi
del tutto scomparse, di una realtà
popolare che è patrimonio di tutti.
CENTENARIO DELLO SCAUTISMO
Quest’anno ricorre il centenario
della fondazione dello Scautismo
(1907/2007). In occasione di tale
anniversario, ci saranno in tutto il
mondo manifestazioni per ricordare l’evento. Noi vecchi scout di
Castiglion Fiorentino avremmo
pensato di ritrovarci tutti insieme,
per ricordare i tempi passati.
Pertanto per domenica 6 maggio, in
concomitanza con la festa del Patrono S.Michele, vorremmo organizzare un raduno degli ex iscritti,
con il seguente
programma:
- ore 10 - raduno dei partecipanti in Piazza
Municipio visita alla mostra fotografica
- alzabandiera
al Piazzale del
Cassero;
- ore 13 pranzo
sociale in località da definire.
Quanti sono interessati a partecipare all’iniziativa, sono invitati a farlo
presente, scrivendo al seguente
indirizzo: Vinicio Aretini Via
Umbro Casentinese, 209 - 52043
Castiglion Fiorentino - Telef. 0575680214 oppure mandando una email a: [email protected]
Fiducioso nella collaborazione
di tutti, invio un caloroso “buona
caccia”.
Vinicio Aretini
A PRIMAVERA UNO SCUDO DI SOLIDARIETA’
Domenica 25 marzo 2006 si potrà
passeggiare per le vie e le piazze
del centro storico, soffermandosi a
curiosare tra i banchi della mostra
scambio di cose vecchie e usate e
dei mercatini di solidarietà allestiti
dalle Associazioni del Volontariato
della Valdichiana, cogliendo l’occasione per fare deliziosi acquisti
per adornare la tavola nel giorno
di Pasqua.
La giornata primaverile verrà allietata da spettacoli musicali e dalle
esibizioni del Gruppo Storico del
Rione di Porta Romana
La manifestazione -frutto della collaborazione tra Comune, Pro Loco,
Associazione dei Commercianti,
Rione di Porta Romana e Consulta
del Volontariato Sociale- ha come
scopo quello di sponsorizzare e
diffondere il progetto “Scudo in
Valdichiana”, servizio assistenza
e cure domiciliari per i malati terminali del territorio, promosso dai
Medici di Medicina Generale della
Valdichiana (Coop. Etruria Medica)
in collaborazione con i Comuni,
l’Asl 8 e il Calcit Valdichiana.
Il progetto mira al potenziamento
del servizio di assistenza domiciliare già previsto per i malati terminali,
affiancando i medici di famiglia e
il personale del Distretto Sanitario
locale, con figure professionali che
possano garantire un sostegno altamente professionale nell’arco delle
24 ore e nei giorni festivi.
Parte del ricavato dei mercatini
di solidarietà verrà destinata a tale
IL PELLEGRINAGGIO DEL CROCIFISSO
“Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me”. Con queste parole è partito ad ottobre il
Pellegrinaggio del Crocifisso per
le strade della nostra Diocesi.
I ragazzi della Pastorale Giovanile
hanno accolto queste parole quasi
come una sfida verso la sfiducia che
oggi sembra prevalere nei confronti
dei giovani ed hanno così deciso
di portare il Cristo Crocifisso e risorto, come lo ha dipinto il grande
Cimabue, attraverso tutte le varie
comunità parrocchiali.
Questa la testimonianza dei giovani
delle parrocchie del Vicariato di Castiglion Fiorentino: “Forse qualcuno
si sarà chiesto perché dei giovani
stessero portando un Crocifisso in
giro per Castiglioni. Il nostro paese,
nelle settimane di gennaio, è stato
una delle tappe del lungo cammino
della Croce che sta coinvolgendo
tutti i giovani della nostra diocesi.
Questa è stata un’esperienza che ci
ha permesso di capire l’importanza
di riappropriarsi della coscienza della propria identità intorno alla Croce,
riscoprendo così la dimensione di
essere testimoni e provocatori, pre-
“NELL’IMPEGNO L’ESEMPIO”
“La Giorgia è tornata alla casa del
Padre”. Con questo annuncio abbiamo appreso della improvvisa morte
di Giorgia Billi, stimata ed infaticabile Segretaria della locale Consulta
del Volontariato Sociale.
Chi ha avuto il piacere di conoscerla
e frequentarla, avrà certamente apprezzato, in quella
piccola sorridente donna, una fervente e sincera cattolica, una infaticabile ed umile collaboratrice, che tuttavia sapeva dare quei suggerimenti e consigli sempre
POSTA DEI LETTORI
La mia mamma Giuliana Bandini
il 19 gennaio ci ha lasciato.
Con mio padre abbiamo pensato
che ricordarLa nel periodico
comunale “Castiglion Fioren-
4
Per il comitato organizzatore
Alma Rosa Pierozzi
senti attivamente in questo territorio.
Con questo spirito ci siamo trovati
a gestire in modo diverso il nostro
tempo libero del fine settimana,
per organizzare gli incontri che ci
hanno preparato a vivere questo
pellegrinaggio. Questo nostro cammino è iniziato con un momento di
preghiera e di riflessione, a cui hanno partecipato tutte le realtà delle
comunità parrocchiali presenti nel
Vicariato di Castiglion Fiorentino.
Sabato 27 gennaio abbiamo consegnato poi la Croce ai nostri coetanei
di Sansepolcro. L’accoglienza della
Croce ha rappresentato per noi una
preziosa occasione di incontro per
pensare, riflettere e collaborare.
Partendo da questa esperienza di lavoro insieme, sono in cantiere nuove
iniziative, per promuovere luoghi
comuni di riflessione, di ricerca e
di dialogo con tutti, sollecitati dalla
presenza di testimoni ‘forti’ del
nostro tempo”.
I giovani delle Parrocchie del
Vicariato di Castiglion Fiorentino
disinteressati ed estremamente corretti.
Lungo sarebbe l’elenco delle sue doti , ma conoscendo
la sua indole, già mi avrebbe brontolato per aver detto
….troppo. Con una espressione tento di sintetizzare
quanto vorrei dire : “Nell’impegno l’esempio”. Questo
è il messaggio che Giorgia ci ha lasciato come volontari: impegnarsi e lavorare con umiltà e sincerità.
Alma Rosa Pierozzi
Presidente della Consulta
La famiglia ringrazia per le offerte giunte in memoria
di Giorgia. Secondo il suo volere, verranno devolute
tra le Associazioni Castiglionesi che operano nel Terzo
Mondo.
tino”, che ha sempre atteso ed
apprezzato, avrebbe fatto piacere
non solo a noi, ma anche ai tanti
amici castiglionesi che l’hanno conosciuta e la ricordano con affetto.
Mamma era nata a Castiglion Fiorentino, esattamente alla Badia, il
19 aprile 1924. Lì aveva trascorso
piacevolmente infanzia e gioventù,
studiando dalle Maestre Pie e diplomandosi all’Istituto Magistrale.
Nel 1948 si era sposata con Erpidio Ghezzi, un italo-americano
di Foiano della Chiana laureato
in farmacia, che per esigenze di
lavoro l’aveva portata lontano da
Castiglioni: prima a Piacenza e dal
1963 a Monza, dove nel 1998 festeggiarono il loro 50° di matrimonio.
Sentiva molto forte l’appartenenza
alla Toscana, tanto che le sue radici
NASCE AIDO VALDICHIANA
Le Sezioni Aido dei
comuni di Foiano,
Marciano, Monte San
Savino,
Cortona e Castiglion Fiorentino si riuniranno
in assemblea venerdi
23 marzo 2007 (ore
21) presso la locale
sede della Misericordia, per costituire il
gruppo “Aido Valdichiana”.
Tutti gli iscritti all’Aido e coloro che
scopo .
Si ricorda, infine, che visitatori ed
espositori potranno usufruire di un
servizio ristoro a cura dal Rione di
Porta Romana in piazza del Collegio e di un servizio navetta per
tornare da Porta Romana a Piazzale
Garibaldi.
Per i più piccoli sarà in funzione il
“Trenino della Solidarietà” da Porta
Fiorentina a Piazza S. Agostino,
messo a disposizione dalla Podistica
“Il Campino” del Boscatello.
Vi aspettiamo numerosi e facciamo
presente che per ogni informazione riguardo alla Mostra Scambio
ci si può rivolgere alla Pro Loco
e per il mercatino di Solidarietà
alla Presidente della Consulta cell.
3397622012 o alla Farmacia Pierozzi Carla Tel. 0575/658523.
sono interessati ad aderire alla
Associazione sono invitati a parteciparvi.
sono sempre rimaste legate a Castiglion Fiorentino, suo paese natale,
che aveva nel cuore. Era orgogliosa
di appartenere a questa superba e
calda terra piena di cultura e bellezza, tanto che, per suo espresso desiderio, ha voluto che le sue spoglie
mortali potessero tornare all’ombra della Torre del Cassero dove
aveva iniziato la sua vita e trovare
l’eterno riposo nel locale cimitero,
accanto a quelle dei suoi genitori.
E’ stata una madre ed una moglie affettuosa e presente, ci ha
lasciato un grande vuoto, ma
so che ci sarà sempre vicina,
per alleviare il grande dolore
che la sua perdita ci ha procurato.
Ringrazio per l’ospitalità e porgo cordiali saluti anche a nome di mio padre
Paola Ghezzi
“CASTIGLION FIORENTINO”
Periodico mensile di informazione comunale
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- Redazione: Ufficio Stampa Comune
Resp. Simona Santi Laurini
- Comitato di Redazione: Lucia Banchetti,
Luca Barboni, Marco Cavallucci, Stefania
Crott, Alice Gallorini
- Autorizzazione del Tribunale di Arezzo
n. 7 del 12.04.1975
- Sped. in abb. post. gr. 3/70
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Valdarnini, Foto Grandangolo
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