PUBBLICITÀ DIRETTA NON INDIRIZZATA - TASSA PAGATA - AUT. NR. DCB / 345 AD DEL 25/01/2005 - AREZZO POSTE ITALIANE S.P.A. PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE WWW.COMUNE.CASTIGLIONFIORENTINO.AR.IT Anno XXXI - MARZO 2007 - n. 03 Periodico Mensile - Autoriz. del Tribunale Arezzo n. 7 del 12.04.1975 - Direttore Respons. Arnaldo Valdarnini ALLONTANARE OGNI FORMA DI ESTREMISMO Quest’anno la cerimonia in ricordo del Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Emanuele Petri, ucciso dalle Brigate Rosse presso la nostra stazione ferroviaria il 2 marzo del 2003, ha un duplice significato: un momento di riflessione, per rinnovare la memoria di questo eroico poliziotto e un rinnovato impegno a rigettare con tutte le nostre forze ogni forma di terrorismo e di violenza. Sono convinto che in questo momento della storia della nazione occorra mantenere alta la guardia: molti sono i pericoli e i rischi che incombono. Viviamo una stagione in cui, dal sottosuolo della storia, sembrano riemergere le anime morte del terrorismo e viene spontaneo domandarsi le ragioni che spingono dei ragazzi di venti anni ad abbracciare una ideologia così tragica e irrazionale, fuori dal tempo e dalla storia. Vengono in mente i “demoni” di Dostojevskij con la loro carica negativa di nichilismo, disfacimento e autodistruzione. Una sorta di circolo Petrascevskij, che dai progetti utopistici per la rigenerazione della società ricava un distillato, destinato a trasformare persone comuni in spietati assassini. Ma è sufficiente questo per spiegare? Per trovare una risposta alle nostre angosce? Io penso di no. Il problema è più profondo, va al cuore della nostra vita sociale e la violenza, in quanto tale, rischia di diventare una dimensione strutturale della vita. Trasuda dalle immagini di guerra, che appare ormai asettica, sempre più simile ad un videogioco, scorre a fiumi nelle trasmissioni televisive e nei film, travalica i confini delle gare sportive con il tifo estremo, gioca un ruolo sempre più decisivo, sotto forma di competizione esasperata, in tutti gli ambiti sociali. Il grande freddo che oggi sembra avvolgere una gran parte della vita quotidiana, piena di timori, paure, nuove superstizioni e inquietudini, credo che derivi in gran parte da questo. Non può quindi meravigliare se vecchi e nuovi cattivi maestri trovino orecchie pronte ad ascoltarli e mani disposte ad impugnare le armi. Un primo suggerimento per superare questa situazione, è quello di cominciare a bandire per sempre, nel dibattito pubblico, espressioni che incitano all’odio ed al disprezzo degli avversari. Per questo, nel nostro Consiglio Comunale, ho proposto di esprimere solidarietà agli obiettivi del terrorismo, ho nominato Silvio Berlusconi e Pietro Ichino, ma al tempo stesso ho chiesto di esprimere la stessa vicinanza al Sindacato, ricordando due figure emblematiche come Guido Rossa e Ezio Tarantelli. Questo per dire come di fronte ad un pericolo così grande, occorre che tutte le migliori energie si mettano al servizio di una causa comune. Il documento è stato approvato con un voto, che valuto significativo, che è andato al di là degli stessi numeri di cui dispone la maggioranza. Sulla espressione di astensione di alcuni consiglieri di minoranza non mi sento di dare un giudizio negativo: lo considero invece un passaggio utile, perché rappresenta una adesione, seppur condizionata, ai concetti che ho voluto esprimere. Ciò significa per me una spinta ulteriore ad andare avanti. La mia idea, infatti, è che occorra allontanare dal nostro orizzonte ogni forma di estremismo, da qualunque parte esso provenga. Solo così potremo recuperare quell’equilibrio di valori ideali e strumenti pratici che possono far procedere in avanti la nostra collettività IL SINDACO Paolo Brandi SANITÀ IN VALDICHIANA: LA PAROLA AI SINDACI I Sindaci dei Comuni della Valdichiana: Cortona, Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana, Lucignano e Marciano della Chiana esprimono il loro punto di vista su quelli che dovranno essere i futuri assetti della sanità nella vallata. Cinque sono le questioni che attendono una risposta: * la piena funzionalità dell’ospedale * l’efficienza del pronto soccorso * il servizio dell’emergenza (118) * il servizio di guardia medica * il rafforzamento della medicina territoriale. Sono i problemi che, insieme ad altri di grande importanza, sono stati presentati e discussi nella Conferenza sociosanitaria del 12 dicembre 2006 promossa dai Sindaci, che chiedeva con chiarezza un programma organico per l’ospedale e per la sanità territoriale della Valdichiana, per rispondere da un lato alle esigenze di razionalizzazione e per promuovere dall’altro il diritto alla salute per tutti i nostri cittadini.. Non può meravigliare, pertanto, se i silenzi, i ritardi, i provvedimenti burocratici scollegati, non discussi alla luce del sole, sollevano preoccupazioni e allarmi negli operatori e nella opinione pubblica. La sanità della Valdichiana ha bisogno di crescere, non di arretrare, di integrazione non di scomposizione Non possiamo neppure dimenticare che la Valdichiana ha rappresentato un esempio per quanto riguarda i Si è insediata la nuova Commissione Pari Opportunità, il soggetto istituzionale che sufficienze e i vuoti che si registrano nei servizi ospedalieri e nella attività sociosanitarie territoriali. Alcuni recenti accadimenti all’Ospedale della Fratta sembrano purtroppo andare in direzione contraria. Diciamo “sembrano”, perché, prima di esprimere un giudizio compiuto, come da più parti giustamente ci viene chiesto, vogliamo capire bene quello che l’Azienda sanitaria intende prefigurare per il futuro della nostra zona. Perciò ribadiamo che vi sono dei punti irrinunciabili che si chiamano: * valorizzazione dell’ospedale della Fratta nelle professionalità e nelle specialità, eliminando i ricoveri impropri, rafforzando i servizi di diagnostica strumentale per ridurre le liste d’attesa, potenziando il pronto soccorso per dare respiro alle attività specialistiche; * una medicina dell’emergenza (118) in grado di garantire con rapidità ed efficienza il soccorso ai cittadini, in tutti i punti del territorio; * una guardia medica meglio organizzata e riqualificata per garantire ai cittadini, comunque, l’unitarietà assistenziale notte e giorno e la continuità terapeutica con i medici di famiglia, che un accentramento forzato renderebbe impossibile; * un impegno a proseguire nel rafforzamento della rete territoriale attraverso il progetto della Casa della Salute e il consolidamento dell’esperienza dell’Ospedale di Comunità con il coinvolgimento pieno della medicina territoriale. Quello che però non è più tollerabile, è il sommarsi di voci, di notizie spesso infondate che hanno il solo risultato di allarmare le persone, di alimentare campagne politiche strumentali e di allontanare i cittadini dalla struttura ospedaliera e dai servizi della Valdichiana. I Sindaci della Valdichiana auspicano, in questo senso, che vi sia nella scelte pieno coinvolgimento di tutte le parti interessate, Consigli Comunali, forze sociali, medici di medicina territoriale, associazioni di volontariato. Siamo infatti convinti che il governo della sanità nel nostro territorio, debba vedere un’ampia e plurale partecipazione di tutti i cittadini. I Sindaci dei Comuni di: Cortona, Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana, Lucignano e Marciano della Chiana UN NUOVO SONDAGGIO ON LINE Sul sito del Comune (www.comune.castiglionfiorentino.ar.it), è “on line” un nuovo sondaggio diretto ai tutti i cittadini. Questa volta, dopo il quesito relativo alle priorità sui capitoli di spesa del bilancio 2007, l’Amministrazione interroga i castiglionesi su come giudicano il grado di funzionalità della macchina comunale. La domanda del nuovo sondaggio recita: “Come giudichi l’efficienza INSEDIATA LA NUOVA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ ha lo scopo di creare, nella società e nel mercato del lavoro, concrete opportunità per riconoscere e valorizzare il ruolo delle donne. La prima seduta si è aperta con il saluto di benvenuto a tutte le quarantotto componenti, presenti nella Commissione sia come singole cittadine, che in rappresentanza di associazioni, movimenti e partiti. Questi i loro nomi: Daniela Lucani, Marcella Tanganelli, livelli di razionalizzazione e contenimento della spesa, dando un contributo importante alla sanità provinciale in termini di recupero di risorse e di personale. Sia chiaro: è sempre giusto eliminare gli sprechi, quando ci sono, ma deve essere altrettanto chiaro che il recupero di risorse deve essere impiegato in zona, per colmare le in- Giovanna Peruzzi, Marina Salvi, Rosanna Marchesini, Laura Rusu, Maria Pia Vanni, Marta Divulsi, Sabrina Massini, Chiara Testoni, Manuela Agabiti, Barbara Pic, Giovanna Burroni, Morena Vanni, Rita Montanucci, Tiziana Dore, Mirella Faralli, Luana Viti, Tiziana Mennini, Elisabetta Giombetti, Lucia Nocentini, Sonia Rosadini, Linda Banelli, Ermanna Lisi, Francesca Sanchini, Donatel- 1 degli uffici comunali?” Tutti i navigatori potranno dare la loro risposta, scegliendo tra quattro diversi gradi di giudizio: molto buono, buono, sufficiente, insufficiente. Agli interessati sarà anche possibile prendere visione, in tempo reale, dei risultati del sondaggio. Lo stesso vale per il sondaggio precedente sui capitoli di spesa, che i cittadini ritengono prioritari per il 2007: allo stato attuale le scelte si sono concentrate, con identiche percentuali, sul “controllo del territorio” e su “viabilità e pubblica illuminazione”. L’iniziativa informatica attivata dal Comune, è stata accolta con positivi consensi da parte della cittadinanza. Ne danno concreto attestato le statistiche riferite al nuovo sito, che nel solo mese di gennaio ha registrato oltre milletrecento visitatori. la Cortini, Mascia Tanganelli, Paola Salvadori Paglicci Reattelli, Orietta Chiarini, Maria Grazia Ferraro, Laura Bertocci, Lorena Franchi, Gabriella Besio, Stefania Cioci, Sara Rapini, Silvia Bigianti, Miria Barboni, Patrizia Scarpetti, Eleonora Augruso, Monica Piacentino, Gioia Rossi, Roberta Ricci, Stefania Crott, Lucia Banchetti, Angiola Lucini, Alice Gallorini, Serena Baldi, Maria Menci. Angiola Lucini, assessore alle Politiche Sociali del Comune, è stata nominata Presidente della Commissione, mentre nella carica di vice Presidente è stata nominata Stefania Crott, consigliere comunale del gruppo “Polo per Castiglioni”. La neo Presidente Angiola Lucini esprime soddisfazione per un inizio dei lavori improntato da grande entusiasmo ed una forte volontà di partecipazione da parte delle componenti la Commissione. 12.02.2007 La seduta è stata caratterizzata da un animato confronto tra maggioranza ed opposizione, su ambiente, sanità e Dico, con la presentazione di ben nove tra ordini del giorno e mozioni da entrambi gli schieramenti. Il primo riguardava la richiesta alla Giunta, da parte del gruppo Polo per Castiglioni, di deliberare un atto , finalizzato ad escludere qualsiasi possibilità di insediamento nel territorio comunale di impianti per lo smaltimento di rifiuti. Il Sindaco ha giudicato opportuna la richiesta, ma formalmente debole. Quindi per rafforzarla, ha proposto che l’ordine del giorno fosse trasformato immediatamente in delibera del Consiglio Comunale, mostrando così la volontà non solo della Giunta, ma dell’intera Assemblea. La proposta è stata accolta dal gruppo di minoranza e il documento, trasformato in delibera, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale. Il dibattito si è poi spostato sulla regolamentazione delle coppie di fatto attraverso i Dico, argomento sul quale sono state presentate due distinte mozioni: una dal Polo per Castiglioni, l’altra dall’UDC. Entrambe avevano l’obiettivo di respingere la proposta del Governo sui Dico, impegnando il Consiglio a difendere il modello familiare che è alla base della nostra società ed a fare il necessario per evitare ogni tentativo ideologico di destrutturare il matrimonio. Nell’ampio dibattito che è seguito, la maggioranza ha riconfermato la piena validità dell’articolo 29 della Costituzione e il valore dell’istituzione del matrimonio. E’ stata comunque sottolineata la necessità di riconoscere i diritti delle coppie di fatto, che in ogni caso, anche nei Dico, non vengono mai equiparati al matrimonio. I due documenti sono stati respinti dalla maggioranza consiliare. Con il terzo argomento, pure presentato dal Polo, è stato chiamato in causa il periodico mensile “Il Chiodo Fisso” desti- nato ai giovani. Da parte della minoranza è stato presentato l’ordine del giorno, teso a limitarne l’autonomia e a ricondurre tutto sotto un controllo strettamente politico. Anche questo documento è stato respinto dalla maggioranza, con la motivazione che tale periodico deve rappresentare le opinioni dei giovani e non del Consiglio Comunale. Un altro documento preso in esame, è stato quello relativo alla Giornata del Ricordo. Con esso il Polo ha rivolto l’invito all’Amministrazione Comunale e al Sindaco a farsi promotori di una giornata di sensibilizzazione e di riflessione. L’argomento è stato approvato all’unanimità dall’assemblea consiliare. Si è poi passati alla sanità, tema sul quale sono stati presentati due ordini del giorno: uno da parte della minoranza ed uno della maggioranza. Quest’ultima proponeva di fatto l’approvazione del documento dei Sindaci della Valdichiana (riportato integralmente in 1^ pagina), nel quale si rivendicava la piena funzionalità dell’ospedale della Fratta, il servizio del 118 ed il rafforzamento della medicina territoriale. Tale documento è stato approvato dalla maggioranza con l’astensione delle minoranze. Quello del Polo per Castiglioni, invece, ribadiva la necessità di mantenere inalterata la situazione sanitaria in Valdichiana, ma soprattutto segnalava presunte discriminazioni nei confronti di medici e professionisti. Proprio quest’ultimo punto, non comprovato dai fatti, ha indotto la maggioranza al voto contrario e quindi a respingere il documento. Infine la maggioranza ha presentato due ordini del giorno: il primo concernente l’impegno a perseguire, nel piano strutturale, linee di sviluppo sostenibile e di rispetto ambientale. Il Polo per Castiglioni ha espresso INCONTRI SU DISAGIO SOCIALE Su proposta del Sindaco Brandi e con il parere favorevole della Conferenza dei capigruppo consiliari, è stata programmata una serie di incontri, aventi lo scopo di affrontare il tema della sicurezza e della prevenzione del disagio sociale. Nella pratica, chiaramente evitando di lanciare un generico allarme sociale nella comunità, l’iniziativa prevede l’effettuazione di un’indagine ricognitiva del territorio castiglionese, al fine di individuare e prevenire le cause specifiche che determinano fatti e azioni contrari alla legge e allo spirito civico. A breve, partiranno incontri di approfondimento con tutti i soggetti interessati ai temi del disagio giovanile, dell’immigrazione e dell’ordine pubblico. A questo scopo la Conferenza dei capigruppo ha già preso accordi con i locali Istituti di istruzione, il Sert, la Provincia di Arezzo, l’Ufficio Servizi Sociali, la Polizia Municipale, le Forze dell’Ordine e l’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese. Sulla base dei risultati dell’indagine, sarà quindi possibile intraprendere iniziative mirate, per prevenire fenomeni che interessano il disagio giovanile, come ad esempio l’abuso di alcol, e tutto quello che concerne la sicurezza e l’ordine pubblico. E’ il caso di ricordare che attualmente è in corso l’indagine “Caterpillar”, promossa dall’Associazione DOG di Arezzo e dal Ser.T della Zona Valdichiana, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, finalizzata a redigere una mappatura del mondo giovanile castiglionese dai 15 ai 25 anni, per conoscere i contesti e le modalità di aggregazione e le esigenze specifiche dei ragazzi. Tra le iniziative proposte, è prevista anche un’accurata accoglienza per i nuovi residenti, attraverso la realizzazione di un opuscolo che indichi i servizi offerti dal Comune, ma anche diritti e doveri dei cittadini. Il Sindaco Brandi valuta la proposta maturata all’interno della Conferenza dei Capigruppo un importante passo avanti. “Infatti -precisa- si passa da un momento in cui si era privilegiato lanciare scomposti e poco credibili allarmi sull’emergenza criminalità, ad un’analisi attenta, con l’intento di individuare le cause del disagio ed adottare quindi gli opportuni accorgimenti per dare giusta soluzione al problema”. CELEBRATO IL “GIORNO DELLA MEMORIA” Con una cerimonia svoltasi nella sala della ex Pinacoteca a Palazzo S.Michele, alla presenza del dott. Renzo Lopes Pegna in rappresentanza della Comunità Ebraica di Firenze, il Comune ha celebrato il “Giorno della Memoria”, dedicato al ricordo degli orrori dell’Olocausto ed istituito nella ricorrenza della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz (27 gennaio 1945). Nell’occasione è stato presentato il volume “Ebrei a Castiglion Fiorentino: guerra, internamenti, deportazioni” di Leopoldo Boscherini, la cui pubblicazione, edita da Le Balze, è stata curata e promossa dall’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese, come “Quaderno di Biblioteca n. 28”. L’opera ripercorre gli ultimi anni del 2° conflitto mondiale, quando anche Castiglioni si trovò stretta tra le ferree maglie dell’occupazione nazista. L’autore Leopoldo Boscherini, che per lungo tempo è stato docente di storia e filosofia nei locali voto contrario. L’ha motivato sostenendo di non poter esprimere una valutazione in merito, per il fatto che tale piano non è stato ancora presentato al Consiglio Comunale. Il documento è stato quindi approvato con i voti della maggioranza, mentre il capogruppo UDC si è astenuto. L’ultimo argomento riguardava i ticket di dieci euro sulle ricette: la maggioranza ne ha chiesto la cancellazione e su questo ha ottenuto il voto unanime del Consiglio Comunale, che tra l’altro, nelle premesse, ha riconosciuto l’impegno del Governo nazionale per il sostegno e la qualificazione del servizio sanitario pubblico. A margine della seduta, il Sindaco Brandi ha espresso un positivo giudizio sul dibattito, poiché mostra una grande vitalità del Consiglio Comunale. E’ del parere che se da parte delle minoranze non vi fosse talvolta un’ostilità pregiudiziale nei confronti della maggioranza, sarebbe possibile raggiungere una piena unanimità, nell’interesse dei castiglionesi e della città. Il Consiglio Comunale ha anche proceduto a prendere in esame i seguenti punti all’ordine del giorno: - Adozione variante n. 88/1 al vigente PRG per modifica di perimetrazione di zona “B2C” in località S. Antonino - approvata con 18 voti a favore (astenuto Paolo Bruni del Polo per Castiglioni); - Bozza accordo di programma per la compartecipazione all’investimento per la realizzazione della variante di Camucia alla Strada Regionale 71 Umbro-Casentinese - approvata alla unanimità; - Adozione variante n. 88/2 al vigente PRG per nuovo tratto di viabilità di collegamento tra la S.R. 71 in località Montecchio ed il nuovo plesso ospedaliero de La Fratta - approvata alla unanimità; - Regolarizzazione mediante permuta di aree all’interno del comparto PEEP Manciano - approvata alla unanimità. QUANTI SIAMO? Confermando il costante aumento registrato negli ultimi anni, la popolazione castiglionese è arrivata a sfiorare quota 13mila. Alla data del 31 dicembre 2006, risulta che dalle 12.638 unità (6.243 M e 6.395F) registrate all’inizio dell’anno, i residenti all’ombra del Cassero sono saliti a quota 12.831 (+193), con una leggera prevalenza delle donne (6.485 pari al 50,54%) sugli uomini (6.346 / 49,46%). Considerato il decremento della natalità a livello nazionale, un dato positivo per Castiglion Fiorentino è rappresentato dall’aumento delle nascite (+26) rispetto all’anno precedente. La “cicogna”, pur se considerata da qualcuno “un lusso perchè i figli costano troppo”, ha nidificato all’ombra della Torre del Cassero per 132 volte (a fronte delle 106 del 2005), segnalate da 62 fiocchi azzurri e 70 rosa. Il mese più prolifico è stato quello di novembre con 17 nascite, seguito da luglio con 16, gennaio e giugno con 15 e settembre con 13. Il più avaro quello di febbraio con sole sei nascite. E’ toccato ad un terzetto di maschietti aprire gli occhi al mondo in conclusione del 2006: Riccardo Fabbrini (25.12), seguito a ruota da Luca Simonelli (27.12) e da Ioan Stoian (30.12). I “PRIMI” ARRIVATI NEL 2007 BENVENUTI Irene Giusti Alessia Falchi Il 15 gennaio ha invece inaugurato il 2007 la piccola Irene Giusti, figlia di Mauro e Maria Chiara, che ha preceduto: Alessia Falchi di Marco e Maria Cristina (20.1); Bernardo Magi di Andrea e Vanessa (22.1), il piccolo che ha fatto nonno il Vice Sindaco Edoardo Istituti scolastici superiori, ha delineato un quadro minuzioso e puntuale della vita castiglionese di quel tempo, in gran parte sconosciuto anche da quanti vissero quegli avvenimenti in prima persona, quando anche Castiglioni fu prescelta dai governi del Regno e poi della Repubblica Sociale, come uno dei luoghi di confino degli stranieri cittadini di stati nemici e di internamento degli ebrei destinati a passare nelle mani dei nazifascisti, che ne pianificarono la deportazione nei campi di sterminio. Giuseppe Alpini, Presidente dell’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese, ha sottolineato che grazie allo studio scrupoloso ed appassionato del prof. Boscherini , siamo oggi in grado di riportare alla memoria e all’attenzione di tutti quei tragici avvenimenti, sia per fornire agli adulti un’opportunità per ricordare, sia per dare ai più giovani l’occasione di poter riflettere su quanto male può provocare l’uomo quando ha perduto il ben dell’intelletto, con la fondata speranza che tali atrocità non abbiano più a ripetersi. 2 Bernardo Magi Elisa Bennati Lucci; Elisa Bennati (24.1) di Anita e Samuele, fratello del ciclista professionista Daniele Bennati. Altra positività rappresentata dalle nascite, è quella riferita al fatto che nel 2006 sono state, finalmente, superiori (+9) rispetto al numero di quanti hanno, purtroppo, concluso la loro esistenza terrena (60 M e 63 F). Purtroppo, al di là delle nascite sempre gradite, anche a Castiglioni, come del resto in tutta Italia, tende a salire, attestandosi dai 30 ai 40 anni, l’età media della popolazione, la cui capofila è sempre Maria Olga Vestrini ved. Butini, che il 27.12.2006 ha varcato la soglia delle 103 primavere. La segue Lorenza Benigni ved. Baldi che il 21 gennaio 2007 ha tagliato il traguardo del secolo. E’ dato per scontato che l’aumento demografico della popolazione castiglionese trova riscontro, come dovunque, anche nel non trascurabile fenomeno dell’immigrazione. I cittadini provenienti da Paesi europei ed extraeuropei che si sono stabiliti nella città del Cassero, hanno superato le mille unità (527M e 527 F). La presenza più numerosa è quella dei rumeni (352), seguiti dagli albanesi (325), dai marocchini (86), dai polacchi (73) e via via tutti gli altri tunisini, moldavi, macedoni, ucraini, bulgari, cinesi, indiani, filippini, ecc. Insomma anche a Castiglioni tutto il mondo è paese, nel senso che i flussi demografici sono quelli degli altri centri dell’Aretino, della Toscana e d’Italia. L’immigrazione compensa i vuoti che si aprono fra la popolazione di nazionalità italiana: il che significa che anche la nostra città sarà sempre più multicolore. Anche se la ripresa delle nascite dà l’accenno di un ritorno al segno dell’italianità. Il Sindaco Brandi, ha dichiarato che l’internamento degli ebrei a Castiglion Fiorentino può apparire a prima vista un episodio marginale, nel grande proscenio della guerra mondiale e dello sterminio di massa. “Ma spesso -ha precisato- la storia è il prodotto di tanti piccoli episodi ed in questo caso il perpetuarsi della memoria, non è solo una necessità per lo storico, ma un dovere per ogni persona di buona volontà”. COME ERAVAMO… a cura di Giuseppe Alpini “Il nome di Giuseppe, quale come oggi è frequentissimo in Castiglione ed in Toscana tutta e della quale è adottato patrono, un secolo o due fa era rarissimo e nel secolo XVI, avanti che comincino i Registri di battezzati (1552), per quanto mi è dato rilevare dalle scritture, due se ne contano in Castiglione: cioè Joseph di Niccolò Acquisti che fu padre di Niccolò medico fondatore delle Scuole Pie in Castiglione, e Joseph di Angelo Salvemini infermiere dell’Ospedale. La devozione del Santo credo che risalisse all’istituzione della Compagnia di San Giuseppe, che avvenne in Castiglione nel 1523, allo scopo prima di particolar devozione, ignoro come motivata, poscia a sollievo dei poveri vergognosi , di cui la civiltà sviluppava di mano in mano la esuberanza. Trovo nell’Andreocci che nel 1696 la festa del Santo si faceva in tal giorno in molte chiese, onde la festa lasciata appositamente dall’Alfier Gaci nella Chiesa stessa della Compagnia coll’elemosina di 2 paoli per messa non meritava, stante il legato male andato di esser differenziata dalle altre che si facevano in altre chiese e Monsignor Marchetti riabbassava l’elemosina ad un paolo. Soppressa la compagnia nel 1785, ora (1871) la festa di San Giuseppe non è onorata in alcuna Chiesa, eccetto che in Collegiata a forma del Calendario diocesano. La Compagnia in prima vestiva cappa verde, poi vestì bianca. La Chiesa fino al 1560 si tenne nel locale di San Lorenzo, dove poi fu la Chiesa e Compagnia della SS. Trinità, quindi fu trasferita accanto la Chiesa di San Francesco, sotto il patronato del Comune: dal 1871 servì ad uso di rimessa”. (Ai nostri giorni ospita un noto ristorante). “La festa di San Benedetto era solennizzata dalli due monasteri di Monache benedettine nere dette delle Santocce dentro Castiglione, perché riformate nel secolo XII dalla Beata Santuccia di Todi e dette della Ripa fuori di Porta Sant’Angelo (Porta Romana), le quali si diramarono ivi dalle loro consorelle circa il 1532, per ristrettezza di locale, essendo il numero più di 50 e perciò non poter coprirle la clausura. In oggi dette Chiese hanno variato forte. L’ultima della Ripa, tutta disfatta nel soffitto e forme, serve ad uso tintoria. E nel 1834 si tentò invano, da alcune devote, di ripristinarla, mettendovi la congregazione di Santa Filomena, fra li quali devoti fu il Canonico Pietro Tonieri . L’altra delle Santucce è tuttora aperta al culto, avendola avuta lo Spedale fin dal tempo della soppressione ed il Cappellano Canonico don Pietro Cipolli vecchissimo, ma ancor vivente , in tempo suo, se non festa, ha usato farci l’annua commemorazione del titolare San Benedetto. Oggi giorno nessuno saprebbe indicare le Chiese di San Benedetto, eccetto che nell’architrave del Convento della Ripa leggesi: “Benedictus qui venit in nomine Domini” e nella lunetta della porta della Chiesa delle Santucce nell’architrave è impressa benedettina e in essa lunetta, di cattiva pittura di mano di Giuseppe Colombati, sta figurato San Benedetto, coll’indice alla bocca indicante il silenzio ad alcune monache.” Donato Amodio , Maresciallo Aiutante s.UPS Comandante la Stazione Carabinieri di Castiglion Fiorentino, si è brillantemente laureato, all’Università degli Studi di Siena, in Scienze dell’Amministrazione - Curriculum operatore giudiziario. Ha discusso la tesi su “Diritto Europeo”. Al Maresciallo Amodio vivissimi rallegramenti da parte dell’intera comunità castiglionese Alla LUISS -Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma- Gabriele Bennati si è brillantemente laureato in Economia Aziendale - Amministrazione, controllo e finanza. Relatore il prof. Ernesto Monti, titolare della cattedra di Finanza Aziendale, ha discusso la tesi sui “Prestiti sindacati”. Alla facoltà di lettere e filosofia di Arezzo, corso di laurea in Società, Culture ed Istituzioni d’Europa, Paolo Sciarri si è laureato con la votazione di 110. Ha discusso la tesi: “Un Partito ‘Nuovo’: il Partito d’Azione. Lineamenti generali e suoi protagonisti”. Ai neo dottori rallegramenti vivissimi ISTITUZIONE CULTURALE ED EDUCATIVA CASTIGLIONESE L’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese ha concluso il 2006 con un bilancio decisamente positivo. Sono stati, infatti, calcolati in 10.958 (3.703 M e 7.265 F) gli utenti che, per motivi di studio o di ricerca, hanno frequentato la Biblioteca Comunale. In testa a tutti gli utenti definiti “interessati”, che hanno raggiunto quota 3.351 (900 M - 2.451 F) pari al 30,55 %, seguiti da: 1.871 (849 M - 1.022 F) studenti di scuola di 1° grado (media); 1.623 (510 M - 1.113 F) di scuola superiore; 1.408 (507 M - 901 F) studenti che frequentano corsi universitari o stanno preparando la tesi di laurea; 1.184 (312 M.- 872 F) professionisti; 900 (300 M e 600 F) alunni della scuola primaria; infine 631 (325 M e 306 F) studenti vari. Un dato che sotto certi aspetti fa riflettere, è quello percentuale riferito alla utenza femminile (66,24%), impegnata per il doppio rispetto a quella maschile (33,76%). Scendendo ancora nei particolari, 235 utenti hanno consultato documenti conservati nell’archivio storico, 271 i manoscritti della biblioteca e 509 i libri della parte antica. Sono stati dati in prestito anche 2.431 libri. Inoltre in circa 3.000 hanno potuto beneficiare del servizio multimedia e navigare in “Internet”, utilizzando le apparecchiature in dotazione alla Biblioteca. Altrettanto positivo e in evidente crescita, il bilancio della Pinacoteca Comunale. E’stata meta di 8.369 visitatori (5.747 italiani e 2.622 stranieri), che hanno espresso lusinghieri apprezzamenti per il ricco e pregevole patrimonio d’arte in essa conservato e per la bella struttura, completamente restaurata, che la ospita: la Chiesa di S. Angelo al Cassero. A questi sono da aggiungere i visitatori del Museo Civico Archeologico, per un totale di altre 2.748 presenze (1.807 italiani e 941 stranieri). Una particolare menzione la merita, infine, la Torre del Cassero. Sono stati 2.893 i turisti che sono saliti fino alla sua sommità per ammirare lo stupendo panorama a 360 gradi delle sottostanti Valle di Chiana e Valle di Chio. I responsabili dell’Istituzione esprimono soddisfazione per i risultati ottenuti, valutandoli di sicuro auspicio per ulteriori significativi futuri progressi. A MONTECCHIO CIRCOLO RICREATIVO SCHIATTI All’ombra del monumentale Castello di Montecchio Vesponi, alla presenza delle autorità, ha aperto i battenti il nuovo “Circolo Ricreativo Giovan Battista Schiatti” gestito dalla locale Polisportiva. I lavori per la costruzione della struttura, che comprende anche una palestra destinata all’attività fisica dei ragazzi del locale plesso elementare, si sono protratti per lunghi anni, fino all’inaugurazione, avvenuta lo scorso ottobre. Le potenzialità dell’area sono state ulteriormente incrementate con una struttura polivalente prefabbricata, avente le caratteristiche di un vero e proprio “Palazzetto dello Sport”. Se a questo si aggiungono i locali e gli spazi realizzati autonomamente, nel corso degli anni, dai volontari della Polisportiva, il risultato acquista notevole importanza per la comunità, oltre che per la popolosa frazione castiglionese. In occasione della cerimonia di inaugurazione, a Lorenzo Salvietti, che dal 1990 al 2006 ha STUDENTI AMERICANI AL S. CHIARA Archiviata la parentesi delle vacanze natalizie, il S.Chiara Study Center “Italart”, quel fazzoletto di terra a stelle e strisce inserito ormai da 15 anni all’interno della cerchia muraria del centro storico, è tornato a ripopolarsi di studenti e professori di prestigiosi atenei statunitensi. Come sempre, non si sono accasati nella città del Cassero per una vacanza, ma per frequentare regolari corsi di studio, quelli del semestre primaverile, delle rispettive facoltà di architettura, beneficiando della possibilità di prendere visione, in presa diretta anziché sui libri, dei principali monumenti e del patrimonio d’arte di Toscana e d’Italia. 32 studenti provengono dalla Texas A&M University con sede a College Station: sono accompagnati dai professori Paolo Barucchieri (Direttore del S.Chiara e docente di storia dell’arte e design), Peter Lang (architettura), Howard Marchitello (english), Lynne Vallone (letteratura). Guidati dalla prof.sa Ana Sterner (architettura) e provenienti dalla University of Texas at San Antonio, altri 16 studenti hanno lasciato l’ombra di Fort Alamo per accasarsi sotto quella del Cassero. Infine un terzo gruppo di 26 studenti, facente capo alla Kansas State University con sede a Manhattan (Kansas), è presente con i professori Vicky Borchers (architettura del paesaggio) e Mick Charney (architettura). Saranno tutti ospiti di Castiglion Fiorentino fino al mese di maggio, quando percorreranno a ritroso la traversata dell’Atlantico per rientrare negli Usa e lasciare il Santa Chiara a disposizione di altri colleghi, della loro stessa nazionalità, per il periodo estivo. Rinnovando una tradizione che puntualmente si ripete in occasione di ogni nuovo “arrivo”, al Santa Chiara Study Center ha avuto luogo la cerimonia per la consegna, ai graditi ospiti, della “Carta dell’Amicizia”, un documento che rappresenta il concreto attestato del profondo e ricoperto con impegno, capacità e grande disponibilità la carica di Presidente della Polisportiva, è stata consegnata una speciale targa di riconoscimento da parte della Società e dell’Amministrazione Comunale. Gli succede nell’incarico Alessandro Bennati. A Salvietti il grazie di tutta la comunità montecchiese, a Bennati l’augurio di un proficuo e sereno lavoro. sincero legame che, ormai da oltre quindici anni, si è stabilito tra la comunità castiglionese e quella statunitense. CINQUE GENERAZIONI Cinque generazioni in un “clic” fotografico, che abbraccia un arco di tempo di ben 80 anni: dal 1926 al 2006. Guida le fila di questa straordinaria porzione di albero genealogico, le cui “foglie” sono, soprattutto, colorate di rosa, Giorgia Soggetti in Burzi (al centro seduta), nata a Castiglion Fiorentino il 22 agosto 1926. Alla sua sinistra la figlia Rita Burzi in Menci, nata a Castiglion Fiorentino il 25 settembre 1943, proprio nei giorni successivi all’armistizio del 2° conflitto mondiale. Alla sua destra la nipote Legati da vincolo matrimoniale, Al Santuario della Madonna del Arturo Salvietti e Flavia Rossi Bagno, circondati dalle attenzioni condividono da 60 anni gioie e e dall’affetto di parenti ed amici, dolori della loro vita, mantenenGuido Casucci e Clara Nucci do le promesse pronunciate l’11 hanno celebrato il 50° anniverfebbraio 1947, di fronte al Parroco sario del loro matrimonio, con le Don Serafino, nella Chiesa di San nozze d’oro. Marco a La Nave. Avevano pronunciato il “SÌ” Circondati dall’affetto di figli, che univa le loro esistenze, il parenti e amici hanno festeggiato 12 gennaio 1957, nella Chiesa le nozze di diamante. Collegiata. Ai coniugi Salvietti e Casucci felicitazioni e tanti auguri. 3 Licia Menci in Pierozzi, pure lei nata a Castiglion Fiorentino il 17 ottobre 1962, al cui fianco figura la bisnipote Claudia Pierozzi in Gemelli nata ad Arezzo il 29 giugno 1984. A chiudere il cerchio, proprio nel giorno dedicato alla festa dei nonni, il 2 ottobre 2006 è arrivato un erede maschio, il trisnipote Cristian Gemelli. Complessivamente 5 persone, rappresentative di quattro figli, quattro mamme, tre nonne, due bisnonne e una trisnonna. Veramente un gruppo familiare eccezionale. Complimenti e auguri. STAGIONE TEATRALE AL COMUNALE SABATO 3 MARZO - ore 21,15 La Compagnia Virgilio Sieni presenta SOLO GOLDBERG IMPROVISATION Ideazione e interpretazione di VIRGILIO SIENI L’essenzialità dello spettacolo, praticato dal 1987, vede nell’incontro di un danzatore con un pianista, il manifesto per una danza che viene allo scoperto con le sue debolezze, le imperfezioni, lo sforzo, le pieghe nascoste in un corpo a corpo con le note, che nel peso della carne vede il modo per lasciare orme e tracce di un percorso fatto. ”Solo Goldberg Improvvisation” è il vero capolavoro di un coreografo che non si risparmia le incursioni nei territori artistici più stimolanti e che trova nella musica di Bach sintonia profonda e limpida purezza espressiva. Musiche eseguite dal vivo da Diego Maccagnola SABATO 17 MARZO - ore 21,15 La Compagnia Arti/César Brie/Patalò, con la collaborazione del Carro di Jan presenta ZIO VANIA scene di vita in campagna di Anton Cechov musiche originali di Daniele Angelini eseguite da: Daniele Angelini, Aldo Capicchioni, Gilda Montanari regia di César Brie e lsadora Angelini con lsadora Angelini, Andrea Bettaglio, Veronica Cannella, Salvo Lo Presti, Veronica Mulotti, Luca Serrani Lo zio Vanja è uno di quei testi che sconvolgono l’anima e risuonano nell’intimo. Ogni personaggio ad un certo punto, dice tutta la “verità” su se stesso e quando non è lui a dirla, quella verità è pronunciata da un altro. Ma i personaggi in realtà non fan quasi nulla: prendono il te, bevono vodka, suonano la chitarra, parlano, dormono, mangiano. E quando fanno qualcosa, come Vanja con la rivoltella, sbagliano il bersaglio. Tutti dicono ciò che pensano e sentono e quando non riescono a dirlo, fanno in modo che si capisca quello che provano. Ma questa onestà, questa delicata messa a nudo delle anime non li redime, non li salva, non cambia il loro destino. “I VALL1GIANI” HANNO FATTO CENTRO Nella tradizione della Valdichiana, a metà Quaresima, si segava la “Vecchia”, un fantoccio che rappresentava la fine dell’inverno o di tutto ciò che è vecchio e finito, ma anche la massaia arcigna che non permetteva svaghi alla gioventù. La commedia “Sega la vecchia”, un’opera buffa in dialetto chianino risalente al 1820, è stata recentemente riproposta con successo al Comunale, dal Gruppo Teatrale “ I Valligiani”. Gli attori e il regista Alfonso Bennati, tutti volontari della Valle di Chio, hanno dimostrato grande bravura nel calarsi nelle vesti dei personaggi loro affidati, donando al numeroso pubblico presente due ore di allegria. Ci auguriamo che questo Gruppo prosegua la propria attività teatrale, riproponendo scene di vita, usanze e tradizioni, purtroppo ormai quasi del tutto scomparse, di una realtà popolare che è patrimonio di tutti. CENTENARIO DELLO SCAUTISMO Quest’anno ricorre il centenario della fondazione dello Scautismo (1907/2007). In occasione di tale anniversario, ci saranno in tutto il mondo manifestazioni per ricordare l’evento. Noi vecchi scout di Castiglion Fiorentino avremmo pensato di ritrovarci tutti insieme, per ricordare i tempi passati. Pertanto per domenica 6 maggio, in concomitanza con la festa del Patrono S.Michele, vorremmo organizzare un raduno degli ex iscritti, con il seguente programma: - ore 10 - raduno dei partecipanti in Piazza Municipio visita alla mostra fotografica - alzabandiera al Piazzale del Cassero; - ore 13 pranzo sociale in località da definire. Quanti sono interessati a partecipare all’iniziativa, sono invitati a farlo presente, scrivendo al seguente indirizzo: Vinicio Aretini Via Umbro Casentinese, 209 - 52043 Castiglion Fiorentino - Telef. 0575680214 oppure mandando una email a: [email protected] Fiducioso nella collaborazione di tutti, invio un caloroso “buona caccia”. Vinicio Aretini A PRIMAVERA UNO SCUDO DI SOLIDARIETA’ Domenica 25 marzo 2006 si potrà passeggiare per le vie e le piazze del centro storico, soffermandosi a curiosare tra i banchi della mostra scambio di cose vecchie e usate e dei mercatini di solidarietà allestiti dalle Associazioni del Volontariato della Valdichiana, cogliendo l’occasione per fare deliziosi acquisti per adornare la tavola nel giorno di Pasqua. La giornata primaverile verrà allietata da spettacoli musicali e dalle esibizioni del Gruppo Storico del Rione di Porta Romana La manifestazione -frutto della collaborazione tra Comune, Pro Loco, Associazione dei Commercianti, Rione di Porta Romana e Consulta del Volontariato Sociale- ha come scopo quello di sponsorizzare e diffondere il progetto “Scudo in Valdichiana”, servizio assistenza e cure domiciliari per i malati terminali del territorio, promosso dai Medici di Medicina Generale della Valdichiana (Coop. Etruria Medica) in collaborazione con i Comuni, l’Asl 8 e il Calcit Valdichiana. Il progetto mira al potenziamento del servizio di assistenza domiciliare già previsto per i malati terminali, affiancando i medici di famiglia e il personale del Distretto Sanitario locale, con figure professionali che possano garantire un sostegno altamente professionale nell’arco delle 24 ore e nei giorni festivi. Parte del ricavato dei mercatini di solidarietà verrà destinata a tale IL PELLEGRINAGGIO DEL CROCIFISSO “Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me”. Con queste parole è partito ad ottobre il Pellegrinaggio del Crocifisso per le strade della nostra Diocesi. I ragazzi della Pastorale Giovanile hanno accolto queste parole quasi come una sfida verso la sfiducia che oggi sembra prevalere nei confronti dei giovani ed hanno così deciso di portare il Cristo Crocifisso e risorto, come lo ha dipinto il grande Cimabue, attraverso tutte le varie comunità parrocchiali. Questa la testimonianza dei giovani delle parrocchie del Vicariato di Castiglion Fiorentino: “Forse qualcuno si sarà chiesto perché dei giovani stessero portando un Crocifisso in giro per Castiglioni. Il nostro paese, nelle settimane di gennaio, è stato una delle tappe del lungo cammino della Croce che sta coinvolgendo tutti i giovani della nostra diocesi. Questa è stata un’esperienza che ci ha permesso di capire l’importanza di riappropriarsi della coscienza della propria identità intorno alla Croce, riscoprendo così la dimensione di essere testimoni e provocatori, pre- “NELL’IMPEGNO L’ESEMPIO” “La Giorgia è tornata alla casa del Padre”. Con questo annuncio abbiamo appreso della improvvisa morte di Giorgia Billi, stimata ed infaticabile Segretaria della locale Consulta del Volontariato Sociale. Chi ha avuto il piacere di conoscerla e frequentarla, avrà certamente apprezzato, in quella piccola sorridente donna, una fervente e sincera cattolica, una infaticabile ed umile collaboratrice, che tuttavia sapeva dare quei suggerimenti e consigli sempre POSTA DEI LETTORI La mia mamma Giuliana Bandini il 19 gennaio ci ha lasciato. Con mio padre abbiamo pensato che ricordarLa nel periodico comunale “Castiglion Fioren- 4 Per il comitato organizzatore Alma Rosa Pierozzi senti attivamente in questo territorio. Con questo spirito ci siamo trovati a gestire in modo diverso il nostro tempo libero del fine settimana, per organizzare gli incontri che ci hanno preparato a vivere questo pellegrinaggio. Questo nostro cammino è iniziato con un momento di preghiera e di riflessione, a cui hanno partecipato tutte le realtà delle comunità parrocchiali presenti nel Vicariato di Castiglion Fiorentino. Sabato 27 gennaio abbiamo consegnato poi la Croce ai nostri coetanei di Sansepolcro. L’accoglienza della Croce ha rappresentato per noi una preziosa occasione di incontro per pensare, riflettere e collaborare. Partendo da questa esperienza di lavoro insieme, sono in cantiere nuove iniziative, per promuovere luoghi comuni di riflessione, di ricerca e di dialogo con tutti, sollecitati dalla presenza di testimoni ‘forti’ del nostro tempo”. I giovani delle Parrocchie del Vicariato di Castiglion Fiorentino disinteressati ed estremamente corretti. Lungo sarebbe l’elenco delle sue doti , ma conoscendo la sua indole, già mi avrebbe brontolato per aver detto ….troppo. Con una espressione tento di sintetizzare quanto vorrei dire : “Nell’impegno l’esempio”. Questo è il messaggio che Giorgia ci ha lasciato come volontari: impegnarsi e lavorare con umiltà e sincerità. Alma Rosa Pierozzi Presidente della Consulta La famiglia ringrazia per le offerte giunte in memoria di Giorgia. Secondo il suo volere, verranno devolute tra le Associazioni Castiglionesi che operano nel Terzo Mondo. tino”, che ha sempre atteso ed apprezzato, avrebbe fatto piacere non solo a noi, ma anche ai tanti amici castiglionesi che l’hanno conosciuta e la ricordano con affetto. Mamma era nata a Castiglion Fiorentino, esattamente alla Badia, il 19 aprile 1924. Lì aveva trascorso piacevolmente infanzia e gioventù, studiando dalle Maestre Pie e diplomandosi all’Istituto Magistrale. Nel 1948 si era sposata con Erpidio Ghezzi, un italo-americano di Foiano della Chiana laureato in farmacia, che per esigenze di lavoro l’aveva portata lontano da Castiglioni: prima a Piacenza e dal 1963 a Monza, dove nel 1998 festeggiarono il loro 50° di matrimonio. Sentiva molto forte l’appartenenza alla Toscana, tanto che le sue radici NASCE AIDO VALDICHIANA Le Sezioni Aido dei comuni di Foiano, Marciano, Monte San Savino, Cortona e Castiglion Fiorentino si riuniranno in assemblea venerdi 23 marzo 2007 (ore 21) presso la locale sede della Misericordia, per costituire il gruppo “Aido Valdichiana”. Tutti gli iscritti all’Aido e coloro che scopo . Si ricorda, infine, che visitatori ed espositori potranno usufruire di un servizio ristoro a cura dal Rione di Porta Romana in piazza del Collegio e di un servizio navetta per tornare da Porta Romana a Piazzale Garibaldi. Per i più piccoli sarà in funzione il “Trenino della Solidarietà” da Porta Fiorentina a Piazza S. Agostino, messo a disposizione dalla Podistica “Il Campino” del Boscatello. Vi aspettiamo numerosi e facciamo presente che per ogni informazione riguardo alla Mostra Scambio ci si può rivolgere alla Pro Loco e per il mercatino di Solidarietà alla Presidente della Consulta cell. 3397622012 o alla Farmacia Pierozzi Carla Tel. 0575/658523. sono interessati ad aderire alla Associazione sono invitati a parteciparvi. sono sempre rimaste legate a Castiglion Fiorentino, suo paese natale, che aveva nel cuore. Era orgogliosa di appartenere a questa superba e calda terra piena di cultura e bellezza, tanto che, per suo espresso desiderio, ha voluto che le sue spoglie mortali potessero tornare all’ombra della Torre del Cassero dove aveva iniziato la sua vita e trovare l’eterno riposo nel locale cimitero, accanto a quelle dei suoi genitori. E’ stata una madre ed una moglie affettuosa e presente, ci ha lasciato un grande vuoto, ma so che ci sarà sempre vicina, per alleviare il grande dolore che la sua perdita ci ha procurato. Ringrazio per l’ospitalità e porgo cordiali saluti anche a nome di mio padre Paola Ghezzi “CASTIGLION FIORENTINO” Periodico mensile di informazione comunale - Direttore Respons: Arnaldo Valdarnini - Redazione: Ufficio Stampa Comune Resp. Simona Santi Laurini - Comitato di Redazione: Lucia Banchetti, Luca Barboni, Marco Cavallucci, Stefania Crott, Alice Gallorini - Autorizzazione del Tribunale di Arezzo n. 7 del 12.04.1975 - Sped. in abb. post. gr. 3/70 - Impaginazione “DIGITAL ART” Via Tevere, 1/o Castiglion Fiorentino (AR) Tel. 0575/657262 - Stampa: Tipografia CROCE - Via Tevere, 21 Castiglion Fiorentino (AR) Tel. 0575/ 658040 - Foto: Circolo Fotografico, Arnaldo Valdarnini, Foto Grandangolo