Presentazione della scuola “Principessa Mafalda” 51° Circolo Didattico 1 Caratteristiche e finalità del primo ciclo di istruzione Organizzazione degli apprendimenti progressivamente orientata ai saperi disciplinari e alle loro connessioni. Raggruppamento delle discipline in aree. Scuola primaria Scuola secondaria di I grado FORTE ACCENTO SULLA CONTINUITA’ •Acquisizione degli apprendimenti di base. •Attraverso gli alfabeti delle discipline esercitare differenti potenzialità di pensiero (premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico). • Si realizza l’accesso alle discipline con punti di vista sulla realtà e modalità di interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del Mondo. 2 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) SCUOLA luogo dove si riconosce significato a ciò che si fa luogo dove è possibile la trasmissione dei valori che danno appartenenza identità passione 3 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) SCUOLA come luogo di incontro e di crescita di persone dove si educa istruendo, cioè: • Si consegna il patrimonio culturale che viene dal passato • Si prepara al futuro fornendo le competenze indispensabili per essere protagonisti nel contesto economico e sociale • Si accompagna il percorso personale che compie ogni studente. • Particolare attenzione al sostegno delle varie forme di - diversità - disabilità - svantaggio 4 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) OBIETTIVO crescita della persona nelle diversità e nelle differenze. Far nascere il “tarlo” della curiosità, lo stupore della conoscenza, la voglia di declinare il sapere con: - la fantasia - la creatività - l’ingegno - la pluralità delle applicazioni delle proprie capacità, abilità, competenze Formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale affinchè possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri 5 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) SOGGETTO CHE APPRENDE al centro dell’azione educativa I progetti educativi e didattici non sono fatti per individui astratti ma per le persone concrete Proposte in relazione costante con i bisogni fondamentali e i desideri degli alunni 6 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) Esperimento Manipolazione Gioco Narrazione occasioni privilegiate per apprendere per via pratica quello che successivamente dovrà essere fatto oggetto di più elaborate conoscenze teoriche e sperimentali Espressioni artistiche e musicali 7 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: Riferimenti per gli insegnanti, piste da percorrere per finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno. Fissati alla fine della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sono gli obiettivi strategici per raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze previsti. Fissati al termine del terzo e del quinto anno della scuola primaria e del terzo anno della scuola secondaria di primo grado. VALUTAZIONE Precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Dall’a.s. 2008/09 viene espressa in decimi attraverso i voti, che erano stati precedentemente aboliti nel primo ciclo di istruzione dalla legge 517 del 1977. Nella nostra scuola per il primo quadrimestre della prima solo giudizio globale. VALUTAZIONE INVALSI: elementi di informazione su salute e criticità dell’intero sistema scolastico nazionale. 8 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) OBIETTIVO DELLA SCUOLA PRIMARIA: Alfabetizzazione culturale di base o Imparare a leggere e gestire le proprie emozioni o Imparare il senso di responsabilità: far bene il proprio lavoro, avere cura di sé, degli oggetti e degli ambienti o Riflettere sui comportamenti di gruppo: dignità della persona e rispetto reciproco o Fruizione e produzione della comunicazione o Acquisizione degli apprendimenti di base 9 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) AREE DISCIPLINARI o Area linguistico-artistico-espressiva: italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine, corpo movimento sport o Area storico-geografica: storia, geografia o Area matematico-scientifico-tecnologica: matematica, scienze naturali e sperimentali, tecnologia 10 NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (SETTEMBRE 2007) Raccomandazione a realizzare percorsi in forma di laboratorio, modalità di lavoro che incoraggia sperimentazione e progettualità e coinvolge gli alunni nel pensare- realizzare-valutare attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri. “L’acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile e polivalente degli spazi usuali della scuola, ma anche la disponibilità di luoghi attrezzati che facilitino il processo di esplorazione e di ricerca” Importanza della biblioteca 11 Il piano dell’offerta formativa Flessibilità organizzativa e didattica Bisogni espressivi del bambino nella sua unicità Contesto scolastico ed extrascolastico Obiettivi formativi Progettazione di attività educative e didattiche P.O.F. 12 Modelli orari di questa scuola 27 ore di curricolo + un’ora di mensa (Legge 30 ottobre 2008, n. 169 - Art. 4) Organizzazione oraria 28 ore 4 giornate “corte” (8.30-13.30) 1 giornata “lunga” (8.30-16.30) [mercoledì/giovedì] Possibilità di doposcuola con orario flessibile (gestito dall’Associazione L’albero fiorito) o attività 13 extracurricolari organizzate con l’aiuto di associazioni Modelli orari di questa scuola Tempo pieno (40 ore) Organizzazione oraria 40 ore 5 giornate “lunghe” (8.30-16.30) 14 In caso di esubero di domande Per quanto riguarda eventuali esuberi per la scuola primaria si propone di utilizzare l’età come criterio. Si realizzerà un elenco per chi compie sei anni entro il 31 dicembre 2012 in ordine di data di nascita – prima i più grandi. Per gli anticipatari si propone la creazione di due graduatorie (sempre ordinate per età), una per chi ha già fratelli che frequentano la scuola e una, a seguire, per chi non ne ha. Eventuali esuberi per il tempo pieno potranno essere assorbiti nel tempo ex modulare, inserendo i bambini sempre secondo la data di nascita e l’inserimento se anticipatari nel I o nel II elenco. Delibera n. 14 del Consiglio di circolo del 29 novembre 2011 Criterio: per età 15 Novità normative Legge 30 ottobre 2008, n. 169 - Art. 4 “Nell’ambito degli obiettivi di razionalizzazione di cui all’articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti previsti dal comma 4 del medesimo articolo 64 è ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche della scuola primaria costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali. Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo-scuola. 2-ter- La disciplina prevista dal presente articolo entra in vigore a partire dall'anno scolastico 2009/2010, relativamente alle prime classi del ciclo scolastico. “ 16 Novità normative – Possibili modelli orari Il genitore tenuto conto delle opportunità educative offerte dalla scuola, tutte organizzate su cinque giorni settimanali e sabato libero, e fatte salve eventuali condizioni ostative che potrebbero non permettere la piena accettazione delle richieste (disponibilità di organico della scuola) chiede la frequenza dell’alunno/a alle seguenti attività/insegnamenti tra quelle offerte e organizzate dalla scuola, ai sensi dell’art. 4 del D.l. 1/9/08 convertito con modificazioni nella legge 30/10/08 n. 169, indicando, con un ordine di preferenza (da 1 – prima scelta a 4 – ultima scelta) Si prega di non dimenticare di compilare l’ordine di preferenza per i quattro modelli orari indicati 24 ore 1 2 3 4 27 ore + MENSA 1 2 3 4 30 ore + MENSA 1 2 3 4 40 ore (tempo pieno) 1 2 3 4 17 Età di ingresso nella scuola primaria re b em dic le i r ap La Scuola primaria è d’obbligo per le bambine e i bambini che compiono i 6 anni di età entro il 31 dicembre 2012 (nati nel 2006); possono iscriversi anche per anticipo le bambine e i bambini che li compiono entro il 30 aprile 2013 (nati entro il 30 18 aprile 2007). ANTICIPO Diverso approccio metodologico Colloqui preliminari con le scuole di provenienza degli alunni, se necessario con le famiglie Acquisizione di elementi conoscitivi •Abitudini •Grado di autonomia Maggior spazio per attività psico-motorie ESPERIENZA REALE SCUOLA PRIMARIA •Dilatazione tempi accoglienza •Flessibilità spazi tempi didattica •Maggiore coinvolgimento famiglia 19 I diversi piani della scuola: piano terra La portineria L’ascensore La sala multifunzionale Gli uffici 20 I diversi piani della scuola Secondo piano: le prime e le classi a tempo pieno Terzo piano: le seconde e le terze Quarto piano: le quarte e le quinte 21 Quinto piano: i laboratori Avremmo voluto realizzare: • Una tenda nel terrazzo antistante la biblioteca attrezzato con sedie e tavolini • Una serra nel terrazzo antistante il lab. Scientifico • Un campetto per attività sportive sul terrazzo della scuola La biblioteca Il laboratorio scientifico Non ci siamo ancora riusciti ma non perdiamo le speranze 22 La LIM (lavagna interattiva multimediale) a scuola Nel nostro Istituto sono già presenti alcune lavagne interattive multimediali (LIM), strumenti innovativi nelle dinamiche di insegnamento-apprendimento La nostra scuola in questo anno scolastico, acquisterà lavagne interattive multimediali per circa 27 mila euro, grazie ad un finanziamento erogato dalla Fondazione Roma, ente privato che da sempre persegue scopi di utilità sociale con particolare attenzione all’innovazione e all’ammodernamento tecnologico nelle scuole statali. 23 Cl@sse 2.0 La nostra è una delle dieci scuole primarie del Lazio che è dotata di una classe “digitale”. Tale iniziativa è possibile grazie al progetto Cl@ssi 2.0, una delle azioni avviate dal Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il sostegno dell'innovazione digitale e per la realizzazione di un ambiente nuovo di apprendimento. Attraverso Cl@ssi 2.0 ci si propone, tra le altre cose, di mettere a disposizione degli alunni strumenti diversificati di apprendimento per stimolare intelligenze diverse ed abilità diverse, ma soprattutto di strutturare un innovativo ambiente di apprendimento in cui ciascuno sia protagonista attraverso l’apprendimento cooperativo. 24 Forme di comunicazione • sito web della scuola www.scuolamafalda.it • posta elettronica per le comunicazioni (consiglio di circolo, rappresentanti di classe, genitori delle classi) 25 Progetti di ampliamento dell’offerta formativa La scuola partecipa: • a progetti europei • a progetti in collaborazione con gli enti locali, con le università e con altre istituzioni • a progetti realizzati con il contributo finanziario dei genitori 26 Il progetto Comenius “I giochi: il nostro universo” 51° Circolo Didattico "Principes sa Mafalda "The Beacon Church Of England Voluntary Aided Primary School Gradinita cu Program Saptaman al "Agricol a“ Özel Bakirköy Fatih İlköğretim Okulu 32 SOU s izuchavan e na chuzhdi ezici "Sv. Kliment Ohridski" 14th Dimotiko Sxoleio Xanthis Harvialan koulu32 27 Sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore comprensione delle diverse culture europee e tra le diverse culture europee attraverso lo scambio e la cooperazione tra scuole. aiuto per costruire l’idea di cittadinanza europea nei bambini, futuri cittadini dell’Europa unita. elevare la qualità dell’educazione scolastica di ciascuna istituzione, rafforzando la sua dimensione europea e promuovendo, attraverso la mobilità, l’apprendimento delle lingue. Il tema dell’attuale progetto “I giochi – il nostro universo” sarà sviluppato nell’arco di due anni (a.s. 2010-2012). I anno: “I giochi tradizionali: un modo per mantenere vivo il passato” Il lavoro del primo anno si concentrerà sulla ricerca e lo studio dei giochi tradizionali. Si condivideranno idee e informazioni attraverso lo scambio, tra le altre cose, di album di immagini e libri di regole di alcuni giochi tradizionali. A conclusione del primo anno si cercherà di creare un opuscolo con le analogie e le differenze dei giochi tradizionali dei Paesi partecipanti al progetto. II anno: “Giochi moderni – un modo per creare il proprio universo” Le differenze tra i giochi tradizionali e moderni sarà il tema principale del secondo anno.L’analisi dei “giochi moderni”dei bambini avverrà tramite lo scambio, tra le altre cose, di brevi filmati di giochi moderni, la creazione di un libro con le loro regole e la creazione di una brochure con i punti in comune e le differenze tra i vari giochi moderni europei. 28 La mensa scolastica (il ristorante della scuola) È in autogestione L’appalto va rinnovato a luglio 2012 29 Alcune cose a cui teniamo • La puntualità ed il rispetto delle regole • La collaborazione delle famiglie, nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascuno 30 Alcune cose a cui teniamo • Il rispetto dei criteri con cui verranno formate le classi, ispirate a criteri di tipo prevalentemente pedagogico: • • • • • mantenere gruppi di massimo tre alunni provenienti dalla stessa classe e non legami di parentela; costituire classi omogenee per numero di alunni, equilibrate rispetto a presenza M/F e situazioni potenzialmente difficili presenza di non più di un alunno diversamente abile in ogni gruppo equilibrio per età assegnazione a classi con giornate di prolungamento compatibili con le esigenze familiari solo in caso di presenza di fratelli nella scuola 31 La rete Ante Amnes Salario-Trieste-Parioli In data 5 luglio 2006 si è costituita la rete Ante Amnes Salario Trieste - Parioli. Attualmente le scuole in rete sono: • • • • • • • • • • IC "ALFIERI LANTE DELLA ROVERE" SMS “NIEVO ALESSI“ (via Boccioni) SMS "ESOPO" SMS "SETTEMBRINI“ SMS "G.SINOPOLI" 3° CIRCOLO DIDATTICO "RONCONI“ 7°CIRCOLO “MONTESSORI 37° CIRCOLO DIDATTICO "G.MAZZINI" 38° CIRCOLO DIDATTICO "C.FERRINI“ 51° CIRCOLO DIDATTICO "PRINCIPESSA MAFALDA" 32 SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ISCRIZIONE 20 FEBBRAIO 2012 33 GRAZIE E-mail: [email protected] 34