N. d'ord.101 reg deliberazioni
Prot. n.
CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA
Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del
28/09/2010
BILANCIO E PROGRAMMAZIONE-RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE
DEI PROGRAMMI E ATTESTAZIONE DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI DI
BILANCIO PER IL CORRENTE ESERCIZIO 2010-EX ART.193 T.U.ORDINAMENTO
EE.LL.APPROVATO CON D.LGS. N.267/2000- APPROVAZIONE
L'anno duemiladieci, questo giorno ventotto del mese di settembre alle ore 14:35 in
Cremona, nell'apposita sala del Palazzo della Provincia si è riunito, a seguito di invito del
Presidente, il Consiglio Provinciale con l'intervento dei Sigg.:
Presenti Assenti
Agazzi Antonio
Araldi Massimo
Barbati Filippo
Benzoni Maurizio
Biondi Giovanni
Bonaventi Piergiacomo
Borghetti Maurizio
Castellani Vera
Chioda Francesco
Degani Fabrizio
Doldi Andrea
Dusi Giampaolo
Gallina Gabriele
Gelmini Manuel
Ghidotti Carlalberto
Ghillini Cesare
Presenti n. 26
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-
Presenti Assenti
Losio Ivan
Mainardi Cesare
Malvezzi Carlo
Mazzocco Franco
Milesi Clara Rita
Rossi Luca
Salini Massimiliano
Torchio Giuseppe
Trespidi Giuseppe
Vailati Eugenio
Virgilio Leonardo
Zaghen Ernesto
Zanacchi Maria Rosa
Zanisi Giacomo Maria
Zelioli Rossella
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Presenti
Assenti
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Assenti n. 5
Risultano altresì presenti gli Assessori:
Presenti Assenti
BONGIOVANNI FILIPPO
CAPELLETTI CHIARA
FONTANELLA GIUSEPPE
LENA FEDERICO
LEONI GIOVANNI
X
X
X
-
X
X
ORINI PAOLA
PINOTTI GIANLUCA
SCHIAVI SILVIA
SOCCINI MATTEO
Partecipa il Segretario Generale della Provincia : Dott. Giorgio Lovili
Il Presidente del Consiglio , Dott. Carlalberto Ghidotti, constatando che gli intervenuti
costituiscono il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita il consiglio alla
trattazione degli oggetti posti all'ordine del giorno.
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Il Presidente del Consiglio nomina scrutatori, ai sensi dell’art. 65 del Regolamento degli Organi Istituzionali, i
Consiglieri Borghetti e Barbati per la maggioranza e la Cons. Castellani per la minoranza
Si dà atto che nel corso della seduta si sono verificati i seguenti movimenti fra i Sigg. Consiglieri:
Durante la trattazione della proposta 5901 (Bilancio e Programmazione – Ricognizione sullo stato di
attuazione dei programmi) entrano gli Ass. Capelletti e Leoni ed i Cons. Degani, Milesi e Zanacchi. I presenti
sono n. 29.
Durante la trattazione della proposta n. 4722 (Bilancio di Previsione 2010 - Variazioni - Approvazione) esce
il Cons. Zaghen I presenti sono n. 28.
Durante la trattazione della proposta n. 5940 (Piano Provinciale delle Cave) entra il Cons. Malvezzi, e, prima
della votazione, esce il Cons. Torchio. I consiglieri sono n. 28 e in tal numero rimangono fino al termine della
seduta.
Sig.Presidente, dr.Massimiliano Salini, così riferisce.
L’art.193 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n.
267 (salvaguardia degli equilibri di bilancio) dispone, al comma 2, che con periodicità stabilita dal
regolamento di contabilità dell’ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di
ciascun anno, l’organo consiliare provvede ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei
programmi. In tale sede adotta anche i provvedimenti necessari per :
►il ripiano degli eventuali debiti di cui all’articolo 194,
►il ripiano dell’eventuale disavanzo risultante dal rendiconto dell’esercizio 2009,
►prevenire un disavanzo, di amministrazione o di gestione, a causa dello squilibrio della
gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, ripristinando il pareggio.
Il comma 4 dell’art. 193 D.Lgs.267/00 prevede che la mancata adozione da parte dell’ente
dei provvedimenti di riequilibrio è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del
bilancio di previsione.
Al fine di procedere alla verifica sullo stato di attuazione dei programmi e progetti definiti in
sede di approvazione del Bilancio di previsione 2010 ed esposti analiticamente nella relazione
previsionale e programmatica 2010/2012, sono state predisposte delle specifiche relazioni riferite
agli obiettivi assegnati ai vari settori nei quali si articola la struttura organizzativa della Provincia.
Sono stati evidenziati eventuali ritardi nello stato di attuazione e ne sono state indicate le
cause e le conseguenze che potrebbero derivarne.
La relazione Previsionale e Programmatica 2010-2012 è stata approvata dal Consiglio
Provinciale nella seduta del 22.12.2009 al n.147. Con decorrenza 1.1.2010 l'ente ha posto in essere
una riorganizzazine dei servizi con modifica/accorpamento dei Settori e relativi Centri di
Responsabilità che hanno influito sull'attribuzione di alcuni Programmi e Progetti. Per questo le
schede di rilevazione sono state compilate dai Dirigenti , in base alle nuove competenze, seguendo
la struttura della Relazione previsionale e Programmatica integrata dalle variazioni approvate nel
corso dell’esercizio 2010 e sono state raccolte nell’opuscolo facente parte integrante del presente
atto (allegato sub “A”).
Per consentire una visione completa dello stato di attuazione dei programmi sono state
rilevate le percentuali di avanzamento delle attività programmate nel 2010 ( allegati sub “B”).
Il grado di realizzazione del singolo programma è quindi direttamente condizionato dalla
sua composizione. Una forte componente di spesa di investimento non attuata per mancata
concessione del relativo finanziamento, produce una significativa contrazione del grado di
realizzazione di quel programma. Nel nostro caso la percentuale di realizzazione degli investimenti
dipende dal verificarsi di fattori esterni quali ricorso ai contributi in conto capitale assegnati da
terzi. Il basso grado di realizzazione rilevato in alcuni programmi dipende proprio dalla mancata
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assegnazione di uno o più contributi regionali . Allo stesso tempo è fondamentale considerare che i
dati riportati si riferiscono ai primi otto mesi dell’esercizio e che la parte dei programmi non ancora
ultimata può ancora trovare concreta realizzazione nell’ultima parte dell’anno.
In merito alla gestione corrente la valutazione deve prendere in considerazione alcune precisazioni:
a)
all’interno delle spese correnti sono collocati gli stanziamenti finanziati con
entrate a “specifica destinazione”. La mancata concessione di questi contributi fornisce sia
una minore entrata che un minor impegno di spesa
b) alcune poste di bilancio vengono registrate al momento della loro periodica
liquidazione quale stipendi, oneri accessori, interessi passivi, imposte e tasse, e hanno come
effetto visibile una percentuale bassa, che troverà però piena attuazione entro il 31.12.2010.
Inoltre, al fine di adempiere agli obblighi di legge di cui art. 193 del T.U. sull’ordinamento degli
enti locali approvato con D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 sono stati analizzati i dati della gestione
finanziaria della Provincia in possesso nel corrente mese , proiettati con opportune stime su base
storica al 31 dicembre 2010.
Da tale analisi, dopo l’adozione da parte del Consiglio dell’atto n. 75 del 13/07/2010 , è
emerso che la gestione di competenza presenta uno squilibrio di €. 715.000,00 tale da far ritenere
che l’esercizio 2010 si chiuderà con un disavanzo d’amministrazione.
Talune entrate di natura tributaria presentano infatti un andamento tale da far ritenere che a
fine esercizio gli accertamenti di competenza si rileveranno inferiori rispetto alle attuali previsioni
iscritte nel bilancio 2010.
Si tratta:
a) del gettito relativo al tributo RC auto le cui previsioni di bilancio risultano sovrastimate
se ragguagliate ai versamenti effettuati dai contribuenti. Tale andamento, inferiore rispetto alle
aspettative, risente della crisi finanziaria e economica che ha colpito il mercato dell’auto. Sulla
base dei versamenti relativi opportunamente proiettati sull’intero anno si stima un mancato introito
di €. 225.000,00 ;
b) del gettito relativo all'imposta provinciale di trascrizione al pubblico registro
automobilistico per € 410.000,00 (lo stanziamento iniziale di € 6.600.000,00 si riduce considerando
i precedenti stralci ad € 5.980.000,00);
c) trasferimento Regione Lombardia calcolato sui rifiuti conferiti in discarica, riduzione di €
10.369,29;
d) trasferimento da AEM Gestioni srl per conferimento rifiuti in discarica e termovalorizzatori
riduzione di € 54.630,71;
e) trasferimento da Regione Lombardia supporto osservatorio immigrati, riduzione di €
15.000,00
Al fine di dare applicazione alla disposizione di cui all’art. 193 del T.U. D.Lgs. 267/00 si
rende necessario procedere al riequilibrio della gestione di competenza .
A tal fine possono essere utilizzate, per l’anno in corso e per i due successivi tutte le entrate
e le disponibilità, ad eccezione di quelle provenienti dall’assunzione di prestiti e di quelli aventi
specifica destinazione per legge, nonché i proventi derivanti da alienazioni di beni patrimoniali
disponibili e l’avanzo d’amministrazione.
Con deliberazione consiliare n. 43 del 10/04/2010 –esecutiva ai sensi di legge- è stato
approvato il rendiconto della gestione dell’esercizio 2009 determinando un avanzo
d’amministrazione non vincolato di €. 2.138.258,30.
Lo stesso risulta già applicato per complessive €. 2.000.000,00 di cui:
€ 1.554.160,00 per spese correnti una tantum del Titolo I
€ 445.840,00 per spese di investimento del Tit.II.
In questa sede è necessario utilizzare parte dell'avanzo ancora disponibile per € 135.000,00 e
liberare € 170.000,00 inizialmente applicato alle spese di investimento per indirizzarlo a spese
correnti, sicchè con la variazione che si andrà ad operare emergerà che l'Avanzo di
Amministrazione attualmente applicato al tit.I “Spese correnti” ammonta ad € 1.859.160,00 di cui :
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€ 1.554,160,00 per uscite una tantum
€ 305.000,00 per spese ripetitive
mentre alcuni Interventi del Titolo II verranno finanziati limitatamente ad € 275,840,00.
Pertanto l'importo di € 715.000,00 verrà compensato per:
€ 135.000,00 ulteriore applicazione avanzo di amministrazione
€ 66.953,75 trasf.correnti da parte dello Stato
€ 45.406,74 rimborso INPDAP per oneri contributivi
€ 172.148,00 maggiori entrate non vincolate individuate nei primi 3 titoli
€ 87.050,00 proventi per alienazioni di reliquati stradali e quota di partecipazione in Spa
€ 208.441,51 con riduzione di alcuni interventi di spesa sia corrente che in c/capitale
__________
€ 715.000,00
Dall’analisi della gestione dei residui attivi la verifica effettuata non ha rilevato una situazione
passibile di generare squilibri di bilancio come da note trasmesse dai Dirigenti di Settore in merito
al loro mantenimento .
L'attestazione del Dirigente Settore Gestione Economico Finanziaria rilasciata il 9/9/2010 (allegato
sub “C”) riprende le dichiarazioni pervenute dai diversi Dirigenti di Settore tra cui emerge
l'inesistenza di debiti fuori bilancio;
Visto il prospetto delle variazioni (allegato sub “D”) conseguenti a quanto sopra elencato;
La Giunta Provinciale propone al Consiglio Provinciale l’approvazione della seguente
deliberazione:
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Udita la relazione della Giunta e fattala propria;
Visto l’art.175 e l’art.193 del T.U.267/2000;
Visto il parere del collegio dei revisori dei conti in data 16/09/2010;
Visto che il presente atto è stato sottoposto all'esame della Commissione Bilancio in data
16/09/2010;
Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell' art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/00 in data
10/09/2010 dal Dirigente e in data 10/09/2010 dal Ragioniere Capo;
DELIBERA
- di dare atto che il rendiconto della gestione- conto del bilancio 2009- ha evidenziato un avanzo
d’amministrazione non vincolato di €. 2.138.258,30;
- di approvare ai sensi dell’art. 193 del T.U. n. 267/00 la ricognizione sullo stato di attuazione dei
programmi definiti in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010 e dei relativi allegati,
quale risulta dagli elaborati allegati sub “A”e sub “B” al presente provvedimento;
- di dare atto che la gestione di competenza relativa al corrente esercizio finanziario presenta uno
squilibrio quantificabile in €. 715.000,00 in conseguenza principalmente del minor gettito
prevedibile a fine esercizio relativamente alla RCAuto e all'Imposta Provincia di Trascrizione;
- di provvedere al riequilibrio della gestione di competenza anno 2010 nell’importo sopraindicato
come da variazione allegata sub “D”;
- di dare atto che la gestione dei residui attivi e passivi presenta attualmente un saldo positivo di €
537.846,29; come da allegato sub “E”;
- di dare atto che in merito ai debiti fuori bilancio l'attestazione del Dirigente Settore Gestione
Economico Finanziaria rilasciata il 9/09/2010 (allegato sub “C”) riprende le dichiarazioni
pervenute dai diversi Dirigenti di Settore tra cui emerge l'inesistenza di debiti fuori bilancio;
- di dare atto che il presente provvedimento è da ritenersi integrato nella relazione previsionale e
programmatica 2010-2012;
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- di dare atto che viene rispettato il raggiungimento dell’obiettivo del patto di stabilità come da
allegato prospetto sub “F”;
- di dare atto che gli equilibri di bilancio di previsione dell’esercizio 2010 a seguito delle
variazioni apportate risulta modificato come da prospetto allegato sub “G”;
- di dare inoltre atto che gli equilibri economici/finanziari del Bilancio 2010 sono rispettati come
da prospetti allegati sub “H”;
- di dare atto che viene rispettata la riduzione anno per anno della spesa di personale come
previsto dall’art.1 comma 557 della Finanziaria 2007 ripreso anche dalla Legge 122/2010 come
da allegato prospetto sub. “I”;
- di dare atto che è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei
Conti;
- di dare atto che il presente provvedimento è stato sottoposto all'esame della Commissione
Bilancio;
- di dare atto che sul presente provvedimento sono stati favorevolmente espressi i pareri previsti
dall’art. 49 del D. Lgs. 267/2000, così come dettagliatamente richiamati in premessa.
. . . omissis . . .
Nessun altro Consigliere chiede di intervenire per cui il Presidente del Consiglio pone ai
voti palesi (per alzata di mano) la deliberazione in argomento ed accerta – con l'assistenza degli
scrutatori – l'esito della votazione: presenti e votanti n. 29 Consiglieri; favorevoli n. 19; astenuti n.
1 (Araldi); contrari n. 9 (Biondi, Castellani, Dusi, Mainardi, Milesi, Torchio, Vailati, Virgilio,
Zanacchi).
La deliberazione è approvata a maggioranza.
Il Presidente del Consiglio pone ora in votazione (per alzata di mano) l'immediata
eseguibilità del presente provvedimento ed accerta - on l'assistenza degli scrutatori – l'esito della
votazione: presenti e votanti n. 29 Consiglieri; favorevoli n. 29.
La deliberazione è immediatamente eseguibilie.
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Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
F.TO GHIDOTTI
IL SEGRETARIO GENERALE
F.TO LOVILI
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Il Sottoscritto Segretario Generale attesta che, ai sensi dell'art. 32 co. 5 del D.LGS
267/2000, copia della presente deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all'Albo
Pretorio della Provincia, a decorrere dal …................ ove rimarrà per gg 15 interi e consecutivi.
Cremona, li
IL SEGRETARIO GENERALE
F.TO LOVILI
Copia conforme per uso amministrativo.
Cremona, li
IL SEGRETARIO GENERALE
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge
decorsi 10 gg dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, co.3°, del D. LGS 267/2000
per immediata eseguibilità, ai sensi dell'art. 134, co. 4°, del D. LGS 267/2000.
Cremona, li
IL SEGRETARIO GENERALE
F.TO LOVILI