Anno scolastico 2015/16 C.P.I.A. 5 Commissione Piano Offerta Formativa CPIA 5 - TORINO: POF 2015/16 1 Education is not the filling of a pail, but the lighting of a fire (W.B. Yeats) IN PAROLE POVERE Che cos’è un POF? Il Piano dell’Offerta Formativa è un documento (questo documento) in cui una scuola mette nero su bianco quello che fa, cioè i corsi che è in grado di offrire agli studenti, e come lo fa, cioè qual è la sua organizzazione, come funziona. Chi è un CPIA? I Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti sono un tipo di scuola pubblica (come ci sono le elementari, le medie e le superiore) fatta e pensata per gli adulti, dai 16 anni in su. Il CPIA - 5, pertanto, si occupa dell’istruzione e della formazione in età adulta rispetto al territorio di sua competenza, e cioè la cintura Ovest di Torino, compreso il Pinerolese e la valle di Susa. IN POCHE PAROLE Di cosa si tratta? Mentre il sito del CPIA è, per così dire, la nostra vetrina, il POF è il nostro biglietto da visita. In queste pagine, infatti, si troveranno i dati essenziali per conoscere il CPIA e, volendo, entrare in contatto, prendere visione dei corsi, iscriversi… Di chi si tratta? Il CPIA 5 è giovane, giovane, infatti è nato solo il 1° settembre del 2015 dalla fusione di tre centri territoriali che già si occupavano di educazione degli adulti: il CTP di Grugliasco, quello di Rivoli e quello di Piossasco. Il CPIA 5, dunque, si occupa di un territorio piuttosto vasto. Per fare il nostro mestiere di scuola pubblica rivolta agli adulti abbiamo a disposizione un dirigente scolastico, quattro coordinatori di plesso, una dirigente amministrativa, degli addetti di segreteria, degli operatori scolastici e, naturalmente, un corpo insegnante piuttosto vario: docenti che insegnano l’italiano a chi non lo conosce, professori che seguono i corsi per la licenza media o per il diploma di scuola superiore, altri insegnanti ancora che accompagnano gli adulti nell’apprendimento delle lingue straniere, alla scoperta del mondo dell’informatica e dei computer e molto altro ancora. 2 A chi si rivolge e cosa offre? Ecco i principali corsi per adulti del nostro CPIA. - Alfabetizzazione primaria (leggere e scrivere) - Corsi di scuola secondaria di primo grado (ex licenza media o 150 ore). - Lingua italiana per stranieri (con tutoraggio per sostenere esame per la certificazione CILS). - Corsi di inglese, francese, spagnolo, tedesco e russo a diversi livelli (compresi incontri di conversazione e lezioni con insegnanti madrelingua). - Corsi di informatica sia per principianti (uso del computer, programmi di videoscrittura, internet e posta elettronica) sia per esperti (patente europea e certificazioni Windows, fotografia digitale, computer grafica, gestione del computer, impostazioni e ricerche avanzate). - Svariati corsi di interesse generale: educazione alla salute, scrittura creativa, economia domestica, giardinaggio, pittura, coltivazione biologica, storia, astronomia… - Presso il CPIA, inoltre, per coloro che sono interessati, si possono svolgere le sessioni di cittadinanza e i test A2 relativi alla conoscenza della lingua italiana finalizzati al permesso di soggiorno. Per saperne di più. Puoi trovare l’elenco completo dei corsi 2015/16 alla pagina XX del sito. Dove si svolgono i corsi? I corsi si svolgono in diverse sedi dislocate sul territorio. - Per il plesso di Grugliasco, i centri di erogazione sono: Grugliasco e Collegno. - Per il plesso di Rivoli, i centri di erogazione sono: Avigliana, Bussoleno, Condove, Susa e Rivoli. - Per il plesso di Piossasco, i centri di erogazione sono: Beinasco, Orbassano, Piossasco e Pinerolo. Per saperne di più. Puoi trovare l’elenco completo delle sedi, con indirizzi, orari e numeri di telefono alla pagina XX del sito. Come si accede al CPIA? Iscriversi ai nostri corsi è molto semplice: basta recarsi presso una sede del CPIA, oppure contattarci telefonicamente o effettuare l’iscrizione direttamente sul sito. I nostri corsi di base, sia per cittadini italiani sia per stranieri, sono gratuiti (è chiesto solo un piccolo contributo per l’assicurazione e le spese vive). Per i corsi di livello avanzato, invece, è prevista una quota di partecipazione (in genere piuttosto contenuta). Per saperne di più. Se vuoi, puoi iscriverti subito: vai alla pagina XX del sito. 3 SOMMARIO Presentato brevemente il quadro generale, passiamo ai dettagli del caso (che, probabilmente, interesseranno più gli addetti ai lavori che gli iscritti ai corsi). Qui di seguito, pertanto, si troverà… 1. CHE COS’È UN CPIA .......................................................................................................................... 4 La storia, in breve ........................................................................................................................... 4 Principali riferimenti normativi ................................................................................................... 5 Scopi istituzionali fondamentali ................................................................................................. 5 2. IL CPIA 5 E IL SUO TERRITORIO..................................................................................................... 6 Ampio e differenziato..................................................................................................................... 6 Tipologia corsi ................................................................................................................................... 8 Valorizzazione dell’accoglienza e dell’orientamento .......................................................... 8 Dai bisogni alle attività ................................................................................................................. 9 Corsi istituzionali ....................................................................................................................... 10 Alfabetizzazione di base ......................................................................................................... 10 Arricchimento dell’offerta formativa .................................................................................. 11 Attività in accordo con il Ministero dell’Interno ............................................................. 12 Le risorse attuali ............................................................................................................................ 12 Dirigenza: ..................................................................................................................................... 12 Docenti del CPIA 5 .................................................................................................................... 13 Personale di segreteria e ATA .............................................................................................. 14 Funzionigramma e personale assegnato ......................................................................... 15 Punti di erogazione dei corsi del CPIA 5 .......................................................................... 16 4. L’ORGANIZZAZIONE E LE METODOLOGIE ............................................................................... 17 Un CPIA nascente.......................................................................................................................... 17 Un patrimonio comune ................................................................................................................ 17 5. LE RELAZIONI CON IL TERRITORIO ........................................................................................... 18 Convenzioni – accordi – protocolli d’intesa a livello locale ........................................... 18 Accordi con il Ministero dell’interno ....................................................................................... 20 Pubblicità e sito web .................................................................................................................... 21 6. I RISULTATI OTTENUTI E QUELLI ATTESI ................................................................................ 21 ALLEGATI ............................................................................................................................................. 22 4 1. CHE COS’È UN CPIA Riferimenti storici, normativi, educativi La storia, in breve Gli attuali CPIA rappresentano il punto di arrivo di una storia che ha alle spalle tre tappe principali. Tutto comincia negli anni Settanta con il riconoscimento effettivo del diritto dei lavoratori ad una formazione scolastica che consenta loro di conseguire il titolo della licenza elementare o della scuola media al di fuori dei percorsi scolastici tradizionali dell’istruzione. Maestri elementari e professori di scuola media tenevano allora lezioni in orari pomeridiani e serali in corsi che, dal monte ore annuo riconosciuto da contratto, si chiamavano «150 ore». Molti lavoratori hanno ottenuto così, negli anni ‘70 e ’80, i titoli di studio dell’obbligo, migliorando la propria situazione culturale e talvolta anche lavorativa. Nel 1997 l’esperienza delle «150 ore», che fino ad allora gravitava intorno alle scuole medie “del mattino”, viene formalizzata con l’istituzione dei CTP: «Centri Territoriali Permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta» (O.M. 455/97, art. 1). Non si tratta solo di un riordino legislativo. È piuttosto il riconoscimento, in risposta al sempre più marcato bisogno di “sapere” della società contemporanea, dalla necessità di favorire in modo più ampio e continuativo la formazione in età adulta (EDA: Educazione degli Adulti). Ecco allora moltiplicarsi le proposte ed i corsi, non più finalizzati unicamente al conseguimento del titolo di studio. La scuola pubblica offre ora ai cittadini la cosiddetta “alfabetizzazione funzionale”, lingue straniere ed informatica in testa. Con il trascorrere del tempo, intanto, muta lo scenario di apprendimento. Nella scuola serale si fa via, via più consistente la presenza di adulti stranieri, dagli analfabeti ai laureati, tutti interessati a raggiungere una competenza linguistica adeguata alle esigenze lavorative e di inserimento nella nuova realtà italiana. Prende altresì corpo, attraverso la sperimentazione del Progetto Polis, la possibilità di conseguire presso i CTP (in collaborazione con scuole superiori e agenzie formative) anche il diploma di scuola superiore. Tutta questa “partita” confluisce, nella costituzione e nell’avvio, in questo e già nel precedente anno scolastico, dei CPIA (D.M. 25 ott. 2007), sorta di nuovo ordine di scuola dedicato appositamente agli adulti. Le novità consistono principalmente in una nuova distribuzione territoriale (accorpamento di CTP precedenti), nel riconoscimento dell’autonomia (mentre prima i CTP dipendevano da una scuola primaria o media, ora hanno un proprio dirigente e una propria segreteria), nell’ampliamento dell’offerta formativa (grazie a discreti margini di manovra, riconosciuti al fine di calibrare l’offerta sulle necessità del territorio), nella maggior attenzione portata sul conseguimento di titoli riconosciuti e spendibili (attraverso il meccanismo delle certificazioni). Come già i CTP, per completare il quadro, i CPIA si occupano inoltre della certificazione della conoscenza della lingua italiana e di elementi essenziali di cittadinanza finalizzati al permesso di soggiorno per stranieri, nonché dell’insegnamento della lingua italiana ai sempre più numerosi richiedenti asilo ospitati nel territorio. 5 Principali riferimenti normativi - D.M. 25 ottobre 2007, recante norme in materia di «Riorganizzazione dei Centri Territoriali Permanenti per l’Educazione degli adulti e dei corsi serali, applicativo dell’art. 1 comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296». - Schema di regolamento recante «Norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri d’istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133». - Linee guida MIUR per la progettazione dei percorsi di alfabetizzazione ed apprendimento della lingua italiana - prot. 236/12. - Direttiva congiunta Ministero dell’Interno e del Ministro della Cooperazione Internazionale e dell’Integrazione - 2 marzo 2012. - «Vademecum (ai sensi della nota n. 8571 del 16 dicembre 2010 del Ministero dell’Interno) - Indicazioni tecnico-operative per la definizione dei contenuti delle prove che compongono il test, criteri di assegnazione del punteggio e durata del test». - "Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato", emanato con D.P.R. 14 settembre 2011, n.179, entrato in vigore il 10 marzo 2012. - Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti – 13 luglio 2015, n. 107 (La “Buona Scuola”). Scopi istituzionali fondamentali Il rimando alla storia e il riferimento alla legislazione, consentono di esplicitare e delineare la mission propria e specifica del CPIA come luogo deputato, da un lato, alla raccolta e alla lettura dei bisogni formativi della popolazione adulta del territorio, dall’altro alla pianificazione e organizzazione e gestione (anche in collaborazione con altri soggetti e istituzioni) di percorsi di istruzione e di formazione in età adulta. Il tutto tenendo conto che non è questione unicamente di intercettare bisogni e dar loro risposta, ma anche di indirizzarli e, talora, di suscitarli, muovendo dall’ottica del longlife learning. Si tratta perciò, molto concretamente, di attivare percorsi finalizzati all’alfabetizzazione linguistica e strumentale; all’innalzamento del livello di istruzione personale; alla promozione civica e culturale; alla promozione della consapevolezza di sé e delle proprie conoscenze e competenze finalizzata all’orientamento al lavoro; all’acquisizione e/o rafforzamento di competenze specifiche relative alla qualificazione o alla riqualificazione professionale. In particolare, rispetto alla valenza educativa dei percorsi proposti, ci piace rimarcare i seguenti obiettivi: rafforzare, al tempo, la stima di sé e la capacità di interagire e confrontarsi con gli altri; favorire la capacità di relazionarsi all’interno di culture diverse; favorire consapevolezza e capacità critica. A sostegno di quanto tratteggiato, riportiamo infine un passaggio dell’ordinanza che istituisce i CTP, e con cui i CPIA si pongono in continuità, assegnando loro il compito di «predisporre un servizio finalizzato a coniugare il diritto all’istruzione con il diritto all’orientamento ed al riorientamento e alla formazione professionale. In tale contesto si prefigurano pertanto, interrelati fra loro, obiettivi di alfabetizzazione culturale e funzionale, consolidamento e promozione culturale, rimotivazione e riorientamento, acquisizione e consolidamento di conoscenze e 6 competenze specifiche, pre-professionalizzazione e/o riqualificazione professionale» (ordinanza n. 455 del Ministero della Pubblica Istruzione, del 29 luglio 1997). 2. IL CPIA 5 E IL SUO TERRITORIO Analisi dei bisogni (espressi e inespressi) Ampio e differenziato Il bacino di competenza del CPIA 5 comprende un’area decisamente vasta: dalla prima cintura di Torino (Grugliasco e Collegno), all’anello successivo (Rivoli), a comuni anche consistenti dell’interland torinese (Orbassano), a vari centri dislocati nella provincia (Pinerolo e Susa, Avigliana e Piossasco, ma anche Beinasco e Bussoleno), fino a interessare realtà minori e periferiche (come ad esempio Luserna e Giaveno, Trana, Condove). La differenziazione dei nostri allievi attuali, per altro, dà immediatamente la percezione di quanto questo vasto territorio sia popolato da un’utenza varia e diversificata: maggiorenni e minorenni (una minoranza), italiani e stranieri (grossomodo in egual misura), analfabeti o persone dall’elevato livello di istruzione pregressa (anche tra i migranti), giovani e talora più attempati (specie nei corsi di alfabetizzazione funzionale). Anche la dislocazione dei corsi finora attivati contribuisce a delineare il quadro della situazione: con i corsi Polis avviati nei centri maggiori (Grugliasco, Collegno, Rivoli, Orbassano e Pinerolo) e ad utenza prevalentemente italiana, l’alfabetizzazione e i corsi finalizzati alla licenza media sparsi ovunque sul 7 territorio (così come dispersi ovunque sono gli utenti stranieri a questi interessati), i corsi di alfabetizzazione funzionale legati ad un discreto livello socioeconomico di partenza (e legati alla effettiva disponibilità delle attrezzature necessarie per l’erogazione). In questa sede e per il momento, tuttavia, piuttosto che improvvisarsi sociologi, ci limitiamo a far nostro un orizzonte e a indicare come il neocostituito CPIA 5 intende attrezzarsi in relazione alla lettura dei bisogni del territorio. Quanto all’orizzonte entro cui ci collochiamo, cogliamo con certa immediatezza due poli di attrazione. Da un lato, si tratta di rispondere a necessità alquanto impellenti ed evidenti legate soprattutto ai percorsi di base: migranti e richiedenti asilo continuano a costituire una fetta rilevante della popolazione del CPIA 5. Dall’altro, in parte già evidente e in parte da sollecitare, cogliamo una domanda di “riqualificazione”, tanto sul piano dell’istruzione e della collocazione lavorativa (conseguimento del diploma, orientamento al lavoro, bilancio delle competenze), quanto su quello più generale dell’educazione permanente e del longlife learning. Si tratterà di tenere conto di entrambi. Rispetto, infine, alla raccolta dei bisogni formativi, la distribuzione capillare sul territorio (e il riscontro immediato in termini di accoglienza piuttosto che di rifiuto delle iniziative proposte) ci consente di contare ancora sul fatto che il contatto diretto con gli utenti, e il porsi in loro ascolto, possa continuare a fornire elementi utili e di interesse. Indichiamo, infine, nello staff di presidenza l’ambito cui maggiormente, nei mesi a seguire e in funzione della stesura del PTOF, ci si farà carico della lettura dei bisogni del territorio. ISCRITTI AL 13 NOVEMBRE 2015 969 1000 900 800 700 646 600 500 453 400 265 300 236 216 200 142 100 6 ALTRI CORSI LINGUE STRANIERE INFORMATICA POLIS 2°/3° SEGMENTO PROGETTO SIIA ALFABETIZZAZIONE E APPRENDIMENTO DELLA LINGUA ITALIANA PRIMO LIVELLO 2° PERIODO PRIMO LIVELLO 1° PERIODO 0 8 3. LE ATTIVITÀ DEL CPIA 5 Corsi e percorsi Tipologia corsi Come da delibera del Collegio Docenti, i corsi propri del CPIA rientrano in una triplice tipologia. Corsi istituzionali: competono al CPIA come mission essenziale e qualificante, normata dall’ordinamento cui siamo propriamente deputati; sono organizzati, gestiti e condotti direttamente da personale interno, eventualmente in collaborazione con altri soggetti. I corsi istituzionali sono gratuiti (salvo un piccolo contributo per assicurazione e funzionamento). Nota. Si tratta, per capirsi e ad esemplificare nell’ambito della lingua italiana e delle lingue straniere, di corsi relativi ai livelli da A0 fino a B1 del QCER (Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) 1. Corsi relativi all’arricchimento della proposta formativa: ad integrazione e/o proseguimento dei corsi istituzionali, gestiti dal CPIA, eventualmente in collaborazione con altri soggetti, sono affidati tanto a docenti interni quanto a esperti esterni. I corsi di arricchimento della proposta formativa sono a pagamento (in genere una cifra molto contenuta). Attività svolte in collaborazione con altre istituzioni: rientrano in questo capitolo, i test A2 e le sessioni di cittadinanza, svolte in nome e per conto del Ministero degli Interni, finalizzate al permesso di soggiorno per stranieri. Valorizzazione dell’accoglienza e dell’orientamento Al di là di differenziazioni, anche notevoli, tanto di livello quanto di tipologia, i corsi del CPIA sono accomunati da una sentita, forte attenzione all’accoglienza. Benché importante, non si tratta di una generica calorosa simpatia, ma di un atteggiamento che si traduce, propriamente in un modus operandi: a parte un eventuale momento assembleare di presentazione dei corsi, all’iscrizione, infatti, segue sistematicamente un colloquio personale finalizzato alla conoscenza fra corsisti e insegnanti e alla messa a fuoco delle necessità e delle possibilità proprie di ciascuno studente (eventualmente affiancato a un test di livello) in modo da poter indirizzare adeguatamente ciascuno (a volte anche di reindirizzare altrove). Tale lavoro di orientamento trova conferma, aggiustamento o smentita, nella successiva occasione di incontro personale legata alla stesura del patto formativo. Il QCER costituisce una linea guida utile per descrivere le abilità linguistiche raggiunte da chi studia una lingua straniera europea, a conferma del livello di riferimento di un insegnamento linguistico negli ambiti più diversi. 1 9 Ecco in dettaglio le varie fasi in cui si articola il rapporto con l’utenza, in modo particolare con quegli studenti che seguono i percorsi di alfabetizzazione, Scuola secondaria di 1° grado, Polis, Siia. • Prima accoglienza e test d’ingresso Le attività di accoglienza e orientamento, presenti nel corso dell’intero anno scolastico, vengono strutturate in maniera intensiva dalla metà alla fine del mese di settembre. Dall’inizio delle lezioni le attività di accoglienza vengono organizzate sulla base di un orario settimanale definito. In questi due momenti i docenti del CPIA effettuano i test d’ingresso per accertare il livello di conoscenza della lingua italiana da parte dei corsisti stranieri al fine di individuare il tipo di corso per il quale risultano più idonei. I corsisti che si iscrivono ai Percorsi d’istruzione di 1° livello – primo periodo didattico (corsi di scuola media) effettuano anche dei test d’ingresso di matematica ed eventualmente anche di lingua straniera (inglese, francese o spagnolo) e informatica. Gli studenti che dimostrano di possedere competenze nella lingua italiana almeno di livello A2 possono essere inseriti nei percorsi per il conseguimento del titolo conclusivo del primo ciclo d’istruzione. • Accertamento delle competenze e stesura del patto formativo Il colloquio iniziale, i test d’ingresso e altre informazioni raccolte (scolarità pregressa, attività lavorativa …) forniscono agli insegnanti la base per confermare l’inserimento nel corso richiesto oppure per orientare il corsista verso una scelta diversa. Durante la stesura del patto formativo vengono anche definiti eventuali crediti (completi o parziali) riconosciuti al corsista sulla base delle prove effettuate o di particolari percorsi scolastici previsti (ad esempio duplice percorso istruzione/formazione). Il Patto Formativo, sottoscritto dal corsista se maggiorenne o dai genitori/tutori se minorenni, è quindi il documento che certifica il percorso scolastico, individualizzato e personalizzato, di ogni studente e verificato in itinere ed eventualmente aggiornato o modificato nel corso dell’anno scolastico. • Orientamento L’orientamento costituisce una fase estremamente importante e prosegue per l'intero anno scolastico, e anche oltre, in quanto le esigenze formative dell’utente possono modificarsi relativamente a competenze via via acquisite nel percorso di istruzione intrapreso o a esigenze formative e di lavoro emerse nella vita di tutti i giorni Dai bisogni alle attività BISOGNI • • • • • • • AREA AREA AREA AREA AREA AREA AREA OBIETTIVI AREE DISCIPLINARI ATTIVITÀ alfabetizzazione primaria e di ritorno sviluppo e consolidamento di competenze di base sviluppo e consolidamento di competenze culturali e relazionali sviluppo e consolidamento di competenze culturali specialistiche prima formazione e qualificazione professionale apprendimento della lingua e dei linguaggi ludico-ricreativa 10 Corsi istituzionali CORSO SEDE/I DURATA Scuola media (Percorso d’istruzione di primo livello - primo periodo didattico) Percorso d’istruzione di primo livello - secondo periodo didattico Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana su più livelli (compresa preparazione per Certificazioni CILS, CELI, PLIDA, …) Polis 2°/3° segmento Perito Meccanico Polis 2°/3° segmento Perito per le costruzioni, l’ambiente e il territorio Polis 2°/3° segmento Amministrazione, finanza e marketing Polis 2°/3° segmento Liceo delle scienze umane Polis 2°segmento Perito agrario Progetto SIIA (Sperimentazione integrata istruzione adulti) Cascine Vica – Avigliana – Susa – Grugliasco – Beinasco – Piossasco – Pinerolo - Orbassano Annuale ATTESTATO/ CERTIFICAZIONE Diploma e Certificazione delle competenze Annuale Certificazione Tutte le sedi Annuale Certificazione Rivoli Annuale Certificazione Grugliasco Pinerolo Annuale Certificazione Grugliasco Orbassano Annuale Certificazione Grugliasco Annuale Certificazione Grugliasco Annuale Certificazione Cascine Vica – Grugliasco – Pinerolo - Orbassano Annuale Certificazione Alfabetizzazione di base CORSO SEDE/I DURATA ATTESTATO CERTIFICAZIONE Informatica: livello base Cascine Vica Condove Piossasco Beinasco Orbassano Pinerolo Grugliasco Orbassano Pinerolo Orbassano Annuale Annuale 30 ore 30 ore 30 ore 30 ore Annuale Annuale Annuale 30 ore Attestato Cascine Vica Grugliasco Pinerolo Piossasco Orbassano Cascine Vica Piossasco Orbassano Pinerolo Cascine Vica Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale Annuale 40 ore Annuale Attestato Informatica: internet e posta elettronica Amministrazione e gestione del PC Lingua inglese (fino al livello B1) Lingua francese (fino al livello B1) Lingua spagnola (fino al livello Attestato Attestato Attestato Attestato 11 B1) Corso di storia Laboratorio per scrivere senza errori Corso di scrittura Grugliasco Orbassano Pinerolo Grugliasco Grugliasco Annuale 40 ore 50 ore Grugliasco Annuale Annuale Attestato di frequenza Attestato di frequenza Arricchimento dell’offerta formativa CORSO Educazione alimentare e alla salute Erbe e benessere Orticoltura biologica Frutticoltura Giardinaggio Grafica digitale Informatica Excel Informatica: word/power point Informatica: ECDL Informatica: certificazione Microsoft Office Specialist Informatica: certificazione Microsoft Office Expert Informatica: multimedialitàfotoritocco Informatica: excel/access Informatica internet Informatica: internet avanzato Fotografia digitale ed elementi di fotoritocco Gestire il PC Il mondo di Google Social network 20 ore Sicurezza informatica 30 ore Tablet e smartphone 20 ore Lingua inglese: conversation Leggiamo insieme un libro (Circolo dei lettori) L’italiano per la patente di guida Storia-cineforum: il ‘900 – dieci film per non dimenticare Storia del Piemonte e della Val di Susa Visite guidate Ginnastica Pittura Scrittura creativa SEDE/I DURATA ATTESTATO CERTIFICAZIONE Pinerolo Orbassano Pinerolo Pinerolo Pinerolo Pinerolo Pinerolo Orbassano Pinerolo Orbassano Grugliasco Condove Condove 30 30 30 30 30 30 ore ore ore ore ore ore Modulare Annuale Annuale Attestato Attestato Certificazione Condove Annuale Certificazione Condove Annuale Certificazione Grugliasco Grugliasco Grugliasco Grugliasco Orbassano Pinerolo Grugliasco Grugliasco Grugliasco Grugliasco Grugliasco Modulare Modulare Modulare Annuale 30 ore 30 ore Modulare Modulare Modulare Modulare Modulare Attestato Attestato Attestato Attestato Avigliana Annuale Cascine Vica Annuale Bussoleno Annuale Attestato Tutte le sedi Grugliasco Cascine Vica Annuale Annuale Annuale Attestato Pinerolo Orbassano 40 ore 30 ore Attestato Attestato Attestato Attestato Attestato Attestato 12 Storia d’Italia dall’Unità alla Repubblica Lingua inglese: livello avanzato Lingua francese: livello avanzato Lingua portoghese: livello A2 Lingua portoghese: livello B1 Lingua russa 1° livello Lingua russa 2° livello Lingua spagnola: livello avanzato Lingua spagnolo: livello avanzato – Lingua madre Lingua spagnola: conversazione Lingua tedesca: livello A2 Pinerolo 30 ore Grugliasco Pinerolo Rivoli Orbassano Annuale Attestato Annuale Attestato 30 ore Annuale Annuale Annuale Annuale Attestato Attestato Attestato Attestato Attestato 50 ore Attestato Annuale Attestato 40 ore Attestato Piossasco Piossasco Cascine Vica Cascine Vica Grugliasco Pinerolo Pinerolo Orbassano Attività in accordo con il Ministero dell’Interno Attività Sede Test di livello A2 Cascine Vica Grugliasco Pinerolo Cascine Vica Grugliasco Pinerolo Orbassano Cascine Vica Grugliasco Pinerolo Sessioni di formazione civica e di informazione Test di conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia Cadenza temporale Una volta al mese Una volta a settimana Una volta al mese Per ulteriori dettagli, vedere la scheda di progettazione dei singoli corsi. Le risorse attuali Ecco, genericamente elencate, le risorse umane di cui dispone al momento il CPIA 5. Dirigenza: Dirigente Scolastico: Prof.ssa Rita Esposito Direttore SGA: Libera Lauriola 13 Docenti del CPIA 5 Insegnante ALIBERTI Carmen AUDRITO Maria BACCHETTA Luisa BAIVE’ Gabriella BARATTI Nerio BASILE Alessandra BASSO Raffaella BONNET Stefania CHIOTTI Iolanda CRAVERO Francesco DE LUCA Giuseppe DE LUCA Marina DI GIACINTO Ilaria DI GIANNI Lino DI GIOIA Anna FERRANTE Sergio FERRERO Pier Carlo FIORETTI Bruna GAGLIARDI Cosimo GANGEMI Luca GIRARDI Giovanni GRAVANT Marco IMPARATO Luca MANCA Sergio MATTEDI Annamaria MESSINA Alfio MORIONDO Lidia Teresa NATALE Vittorio NOSENZO Franco PANERO Cristina PETRI Carla ROMANO Monica ROSA Dianella SASSO Elena SCHIAVONI Dina Ruolo Insegnante di scuola secondaria grado – Lingua francese Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado– Lingua inglese Insegnante di scuola secondaria grado – Matematica e scienze Insegnante di scuola secondaria grado - Matematica e scienze Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado- Lettere Insegnante di scuola secondaria grado - Lettere Insegnante di scuola secondaria grado– Lingua inglese Insegnante di scuola secondaria grado – Lingua francese Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado - Lettere Insegnante di scuola secondaria grado- Lettere Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado- Tecnologia Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado - Matematica e scienze Insegnante di scuola secondaria grado- Lettere Insegnante di scuola secondaria grado- Lettere Insegnante di scuola secondaria grado- Tecnologia Insegnante di scuola secondaria grado - Tecnologia Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado- Lettere Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado – Lingua inglese Insegnante di scuola primaria Insegnante di scuola secondaria grado- Lettere Insegnante di scuola secondaria grado - Lettere Insegnante di scuola secondaria grado– Lingua inglese di 1° Plesso scolastico Piossasco di 1° Piossasco Piossasco di 1° Rivoli di 1° Grugliasco di 1° Rivoli Piossasco Rivoli Rivoli Piossasco di 1° Rivoli di 1° Grugliasco di 1° Rivoli di 1° Rivoli Grugliasco Rivoli di 1° Piossasco di 1° Grugliasco Rivoli Piossasco di 1° Rivoli Piossasco di 1° Piossasco di 1° Grugliasco di 1° Grugliasco di 1° Rivoli di 1° Grugliasco Grugliasco di 1° Grugliasco Piossasco Rivoli di 1° Piossasco Piossasco di 1° Rivoli di 1° Grugliasco 14 TRUSEL Paola VALLARIO Elena VITTI Elena Liliana Insegnante di scuola secondaria di 1° grado - Matematica e scienze Insegnante di scuola primaria Piossasco Insegnante di scuola secondaria di 1° grado- Tecnologia Piossasco Personale di segreteria e ATA Personale di segreteria Dario Allegra Francesca Guida Maria Isabella Martinelli Maria Grazia Pecoraio Collaboratori scolastici Daniela Bellone (Rivoli) Silvana Deriu (Rivoli) Mirca Clerisa Gianella (Rivoli) Gabriella Sanguedolce (Avigliana) Antonia Gerardi (Val di Susa) Alessio Marzola (Grugliasco) Maria Lucrezia Milano (Grugliasco) Laura Silvana Ruggero (Pinerolo) Antonio Riga (Pinerolo) Venera Signorino (Orbassano) Grazia Trombetta (Orbassano) Domenico Lizzi (Piossasco) Rosario Napoli (Beinasco) Piossasco 15 Funzionigramma e personale assegnato Area organizzativa-didattica Dirigente Scolastico: Rita Esposito 1° Collaboratore vicario: Anna Di Gioia Area organizzativaamministrativa Direttore SGA: Libera Lauriola Area organizzativacomunicazione Secondo collaboratore: 2°Collaboratore vicario: Giovanni Girardi Referente plesso di Grugliasco: Marina De Luca Referente plesso di Piossasco: Maria Audrito Referenti plesso RivoliCascine Vica: Carla Petri – Giovanni Girardi Funzione strumentale Polis e percorsi di istruzione di 2° livello: Vittorio Natale Funzione strumentale POF: Giuseppe De Luca Funzione strumentale problematiche stranieri: Raffaella Basso Funzione strumentale Gestione sito e campagna iscrizione: Sergio Manca 16 Punti di erogazione dei corsi del CPIA 5 La Rete Territoriale del CPIA 5 è così articolata: Ex scuola media Primo Levi SEDE CENTRALE Via Allende 5, 10098 Rivoli Cascine Vica Tel. 0119574166 e-mail: [email protected] SEDI ASSOCIATE Istituto comprensivo “66 Martiri” Via Olevano 81, 10095 Grugliasco Tel. 0114085253 (provvisorio) Istituto Comprensivo Piossasco II Via Cumiana 2, 10045 Piossasco Tel. 0119067609 PUNTI DI EROGAZIONE Scuola “Italo Calvino” Succursale Istituto tecnico “Galileo Galilei” Istituto comprensivo “C. Bertacchi” Viale Partigiani 36, 10093 Collegno Via Nicol 2, 10051 Avigliana Tel. 0114153222 Via De Amicis 1, 10055 Condove Tel. 0119643192 Fax. 011 9643137 Ex Scuole femminili P.za Don Aldo Grisa 1, 10053 Bussoleno Piazza Savoia 21, 10059 Susa Via dei Rochis 25, 10064 Pinerolo Istituto comprensivo ”B. Giuliano” c/o Istituto di Istruzione superiore ” M. Buniva” c/o Istituto di Istruzione superiore “Amaldi-Sraffa” c/o Istituto comprensivo “Gramsci” - ex SMS P. Gobetti c/o Villa Olanda struttura in gestione alla Diaconia Valdese di Torre Pellice Tel. 0119312410 Fax : 0119312410 Tel. 0122622149 Tel.0121 374 347 0121 374 128 0121 322 374 Via F.lli Rosselli 35, 10043 Orbassano Tel. 0119011965 Via Mirafiori 25, 10092 Beinasco Tel. 0113490561 Via Fuhrmann 23, 10062 Luserna San Giovanni Tel. 0121953122 17 4. L’ORGANIZZAZIONE E LE METODOLOGIE Dall’accorpamento alla progettazione comune Scelte metodologiche condivise Un CPIA nascente Come accennato, il CPIA 5 ha origine dalla confluenza di tre precedenti CTP, ciascuno con un proprio corpo docente, una dirigenza e un’amministrazione; soprattutto, con un proprio stile (territorio, utenza, dimensioni, organizzazione interna, storia pregressa ecc.). Ragionevole obiettivo del primo anno di esistenza è pertanto, per cominciare, la reciproca conoscenza e messa a disposizione di metodi e materiali, puntando ad uniformare (ma non a omogenizzare) gli aspetti essenziali del lavoro, cominciando ad elaborare insieme (docenti, dirigente e altro personale) strategie e percorsi assimilabili (fin dalla terminologia), abbozzando una forma di organizzazione capace al tempo di costruire un terreno comune e di tutelare le specificità di ciascuno. Dettagliare e articolare questa che al momento è poco più di un’intuizione è obiettivo messo in cantiere per la fine dell’anno. Un patrimonio comune Se è vero che i tre centri di origine, di organizzazione e di erogazione del servizio del CPIA hanno ciascuno caratteristiche specifiche e peculiari, un dato già accomuna il corpo docente: le scelte metodologiche proprie dell’EDA, l’educazione degli adulti. Le riportiamo così come scritte nel POF di uno dei nostri CTP. Data la diversità delle condizioni socio-culturali, delle esperienze, delle conoscenze e delle aspettative degli studenti, l'azione didattica sarà flessibile e individualizzata per rispondere alle specifiche esigenze dell'utenza: ogni corsista seguirà un percorso formativo consono ai suoi bisogni formativi ed interessi personali. Allo scopo di favorire un clima accogliente e migliorare l'autostima di ogni studente, le attività e i contenuti proposti prenderanno avvio dalle esperienze personali e dalla valorizzazione delle risorse e delle capacità di ognuno per poi dedurre regole generali da ogni singolo caso. Per i corsisti più competenti le attività mireranno ad arricchire il patrimonio culturale attraverso l'approfondimento di temi, la guida all'uso dei testi, il potenziamento delle capacità di confronto e di rielaborazione personale e il consolidamento di una lingua ricca ed adeguata. Per i corsisti più carenti invece si attueranno interventi individualizzati di recupero delle conoscenze e delle abilità di base e di sviluppo dell'autonomia operativa attraverso: - svolgimento di esercizi e prove a difficoltà graduata; - guida a un metodo di lavoro più organizzato, autonomo e costruttivo; - guida all'uso di un linguaggio specifico appropriato; - collaborazione con i corsisti più capaci. Anche il linguaggio sarà, inizialmente, molto semplice, per farsi, via via, più preciso. Si farà uso della comunicazione orale e grafica dedicando spazio anche a momenti di discussione collettiva e di scambio reciproco di opinioni, riportando poi la conversazione sui contenuti più attinenti alle varie materie. Nell’ambito degli obiettivi comuni trasversali, gli insegnanti ritengono prioritari i seguenti obiettivi operativo-metodologici: - corretto uso del materiale scolastico; - capacità di organizzare il materiale; - capacità di recepire le informazioni dell’insegnante; - ordine nell’esecuzione; 18 - autonomia nell’esecuzione; - capacità di lavorare in gruppo ad un progetto comune. 5. LE RELAZIONI CON IL TERRITORIO Rapporti con altri enti e soggetti Convenzioni – accordi – protocolli d’intesa a livello locale Ormai da anni esistono collaborazioni con gli enti locali, con le Università, con le agenzie di formazione professionale, con le scuole superiori, con i servizi sociosanitari, con i centri per l’impiego e con molte associazioni e organizzazioni che operano sul territorio a vario titolo. Da questo ricco intreccio di relazioni e collaborazioni hanno preso vita nel corso del tempo molti progetti e sono stati stipulati accordi e convenzioni a vario livello. La tabella offre un riepilogo degli accordi, delle convenzioni, dei protocolli d’intesa stipulati e delle attività/progetti ad essi collegati: Attività/Progetto Destinatari Progetto Polis (Percorsi integrati per l’Orientamento Lavorativo e l’Istruzione Superiore) Adulti, italiani e stranieri, occupati e non occupati, che, attraverso un percorso abbreviato di durata triennale, vogliono conseguire un Diploma di Scuola superiore e nello stesso tempo ottenere una qualifica professionale riconosciuta a livello regionale o nazionale Adulti, italiani e stranieri, occupati e non occupati, che, attraverso un percorso di durata triennale, sono interessati a migliorare le proprie competenze nell’ istruzione/formazione e conseguire il diploma di scuola secondaria superiore anche in vista di una diversa e migliore collocazione professionale Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o l’Ostello di Rivoli Progetto SIIA (Sperimentazione integrata istruzione adulti) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di Rivoli) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di Avigliana) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di Susa) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di Accordi/Convenzioni/ Protocolli d’intesa Accordo di rete con l’ITIS “Natta” di Rivoli, l’IIS “Buniva” di Pinerolo, l’IIS “AmaldiSraffa” di Orbassano, l’IIS “Curie” di Grugliasco, l’IIS “Vittorini” di Grugliasco, l’ITA “Dalmasso di Pianezza” e con le seguenti agenzie formative: Enaip Rivoli, Enaip Grugliasco, CFIQ, FORCOOP Accordo di rete con l’Itis “Natta” di Rivoli, l’IIS “Buniva” di Pinerolo, l’IIS “AmaldiSraffa” di Orbassano, il Liceo delle scienze umane “Curie” di Grugliasco e con le seguenti agenzie formative: Enaip Rivoli, Enaip Grugliasco, CFIQ Convenzione con il Comune di Rivoli e con la Cooperativa D.O.C. Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Almese Convenzione con il Comune di Almese e con la Cooperativa Orso Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o i Comuni di Susa Convenzione con la Cooperativa Liberitutti di Torino Convenzione con il Comune di Giaveno e con la Cooperativa Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Giaveno 19 alfabetizzazione (sede di Avigliana) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di ….) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di ….) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di ….) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di ….) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di ….) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di ….) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di Grugliasco) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di Grugliasco) Inserimento di stranieri richiedenti asilo nei percorsi di alfabetizzazione (sede di Grugliasco) Attività di tutoraggio con esame conclusivo per stranieri frequentanti il Progetto “Lingua e Cittadinanza” della Chiesa Valdese (sede di Grugliasco) Esami CILS (sede di Grugliasco) Progetto “Circolo dei lettori” Tirocinio formativo Corsi MOS Specialist) (Microsoft Office Seiunozero Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Rivalta Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o i Comuni di Luserna e Trana Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Trana Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Orbassano Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Pinerolo Convenzione con la Cooperativa Leone Rosso di Aosta Convenzione con la Cooperativa Liberitutti di Torino Convenzione con la Cooperativa Babel Convenzione con la Cooperativa Orso di Torino Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o la Diaconia valdese Convenzione con la Cooperativa Crescere insieme di Torino Convenzione con la Diaconia valdese Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o il Comune di Torino Convenzione con la Cooperativa Babel Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o i Comuni di Pianezza e San Gillio Convenzione con la Cooperativa PRO.GE.S.T. Stranieri richiedenti asilo, ospiti c/o i Comuni di Lemie e Alpignano Convenzione con la Cooperativa Pietra Alta Stranieri che devono sostenere l’esame di scuola secondaria di primo grado Accordo con Chiesa Evangelica Valdese di Torino Stranieri che intendono acquisire la Certificazione di Italiano come Lingua Straniera Iscritti al CPIA 5, italiani e stranieri, amanti della lettura Studenti universitari iscritti al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e al Corso di comunicazione interculturale e studenti DITALS Accordo con ENAIP di Grugliasco Accordo con la Biblioteca di Avigliana Università di Torino - Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e Corso di Laurea in Comunicazione interculturale Chiunque voglia acquisire una Accreditamento con Microsoft certificazione Microsoft tramite Tesi automazione riconosciuta dagli enti statali (referente per l’Italia) 20 Accordi con il Ministero dell’interno I Cpia, attraverso il Miur e le Direzioni scolastiche regionali, hanno sottoscritto con il Ministero dell’Interno, a partire dal 2010 (Dec. 4 giugno 2010) , alcuni accordi che riguardano i migranti provenienti da paesi extra UE relativi alla conoscenza della lingua italiana e alla conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia. Attività Test di livello A2 Sessioni di formazioni civica e di informazione sulla vita civile Test di verifica della conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia Destinatari Stranieri che richiedono il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo Stranieri provenienti da paesi extra UE, appena giunti in Italia, che sottoscrivono con il Ministero degli interni l’Accordo integrazione Stranieri provenienti da paesi extra UE, che, dopo aver svolto la sessione di formazione civica, si sottopongono alla verifica dell’accordo di integrazione con assegnazione del relativo punteggio atto a mantenere il permesso di soggiorno. Accordi Accordo con il Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Torino Accordo con il Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Torino Accordo con il Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Torino Sono inoltre state sottoscritte delle convenzioni per l’utilizzo dei locali con i Comuni di: - Avigliana Beinasco Bussoleno Collegno Condove Grugliasco Orbassano Pinerolo Piossasco Rivoli Susa Non sono state sottoscritte delle convenzioni, ma sono attivi, ormai da anni, rapporti di collaborazione non formalizzati con: - Centri per l’impiego di Rivoli, Susa, Pinerolo, Orbassano (interventi di informazione sul mondo del lavoro) - CONISA Susa - per l’integrazione di utenti nei corsi di scuola secondaria di primo grado, informatica e visite guidate - Consorzio Dei Servizi Orbassano per inserimento fasce deboli nei percorsi IDA - Tribunale dei minori di Torino - Biblioteca “P. Neruda” di Grugliasco - Biblioteca “N. Revelli” di Piossasco - Centro Donna del Comune di Collegno 21 - ASGI – Associazione studi giuridici sull’immigrazione di Torino Pubblicità e sito web Gli insegnanti dedicano il mese di settembre e diversi momenti durante l’anno scolastico ad attività di pubblicizzazione dei corsi del CPIA. Generalmente vengono realizzati dei manifesti, dei volantini, degli opuscoli e altro materiale informativo rivolto a privati, enti ed associazioni. È inoltre in fase di allestimento il sito web del CPIA 5, attraverso il quale si potrà accedere a tutte le informazioni sui corsi e nello stesso tempo formalizzare l’iscrizione on-line. Il sito risponde anche all’esigenza di comunicare agli utenti in merito a : - numeri telefonici, fax, e-mail, orari di apertura al pubblico della segreteria; - sedi attive nel corrente anno scolastico; - documenti, news, circolari, - materiali didattici. 6. I RISULTATI OTTENUTI E QUELLI ATTESI Utenza variabile e fluttuante Tenendo conto che al termine dell’anno scolastico 2015/16 sarà importante valutare l’efficacia del nostro servizio, è necessario che il nascente CPIA 5 predisponga e utilizzi una serie di verifiche per stabilire con un ampio margine di sicurezza la misura in cui gli obiettivi siano stati raggiunti. Tali verifiche possono andare da inchieste rivolte alla stessa utenza, alle certificazioni ottenute, alla verifica di quanti allievi stranieri avranno partecipato e superato una prova d’esame in lingua italiana presso un’università per stranieri, al riscontro di quanti allievi effettivamente, al termine dei corsi d’orientamento e riqualificazione, troveranno un proprio spazio nell’ambito lavorativo ecc. Ci rendiamo però conto che valutare l’efficacia degli interventi effettuati si dimostra un’operazione complessa in quanto la nostra utenza è costituita da persone con progetti di vita spesso incerti e precari che determina spesso un prematuro abbandono dei corsi. Riportiamo qui, a titolo esemplificativo, un grafico che illustra alcuni dei risultati formativi del precedente anno scolastico per quanto riguarda i percorsi riconosciuti a livello istituzionale, attraverso i quali vengono rilasciate certificazioni o attestazioni di vario tipo. 22 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 500 468 450 400 350 300 243 250 200 192 150 122 102 100 104 92 88 50 10 10 sessioni di formazione civica (in accordo col Ministero degli interni) test A2 (in accordo col Ministero degli interni) certificazioni Microsoft Office Specialist diplomi di maturità idoneità al quinto anno di scuola superiore superati idoneità al terzo anno di scuola superiore superati nostri corsisti che hanno sostenuto test per la CILS certificati livello QCER di lingua italiana A2 certificati livello QCER di lingua italiana A1 diplomi di Scuola secondaria di 1° grado 0 ALLEGATI 2 Modulistica: scheda/e per iscrizione, richiesta certificati (iscrizione, frequenza…), richiesta autorizzazione uscite didattiche e viaggi di istruzione, ONLINE Patti formativi Patto di corresponsabilità Regolamento per accesso e uso laboratori Regolamento viaggi di istruzione 2 Al momento sono stati elaborati e predisposti tre diversi patti formativi (rispettiva,mente per i corsi di alfabetizzazione linguistica e del primo periodo didattico, per il percorso SIIA/POLIS, per i corsi relativi all’arricchimento dell’offerta formativa). Quanto alla modulistica, si rimanda al Modulo ministeriale per l’iscrizione, mentre gli altri moduli sono in fase di elaborazione. Il Patto di Corresponsabilità e i vari regolamenti sono anch’essi in fase di elaborazione