Anno
scolastico
2015/16
C.P.I.A. 5
Commissione Piano Offerta
Formativa
CPIA 5 - TORINO: POF 2015/16
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Education is not the filling of a pail,
but the lighting of a fire
(W.B. Yeats)
IN PAROLE POVERE
Che cos’è un POF?
Il Piano dell’Offerta Formativa è un documento (questo documento) in cui una
scuola mette nero su bianco quello che fa, cioè i corsi che è in grado di offrire agli
studenti, e come lo fa, cioè qual è la sua organizzazione, come funziona.
Chi è un CPIA?
I Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti sono un tipo di scuola pubblica
(come ci sono le elementari, le medie e le superiore) fatta e pensata per gli
adulti, dai 16 anni in su.
Il CPIA - 5, pertanto, si occupa dell’istruzione e della formazione in età adulta
rispetto al territorio di sua competenza, e cioè la cintura Ovest di Torino,
compreso il Pinerolese e la valle di Susa.
IN POCHE PAROLE
Di cosa si tratta?
Mentre il sito del CPIA è, per così dire, la nostra vetrina, il POF è il nostro biglietto
da visita. In queste pagine, infatti, si troveranno i dati essenziali per conoscere il
CPIA e, volendo, entrare in contatto, prendere visione dei corsi, iscriversi…
Di chi si tratta?
Il CPIA 5 è giovane, giovane, infatti è nato solo il 1° settembre del 2015 dalla
fusione di tre centri territoriali che già si occupavano di educazione degli adulti: il
CTP di Grugliasco, quello di Rivoli e quello di Piossasco. Il CPIA 5, dunque, si
occupa di un territorio piuttosto vasto.
Per fare il nostro mestiere di scuola pubblica rivolta agli adulti abbiamo a
disposizione un dirigente scolastico, quattro coordinatori di plesso, una dirigente
amministrativa, degli addetti di segreteria, degli operatori scolastici e,
naturalmente, un corpo insegnante piuttosto vario: docenti che insegnano
l’italiano a chi non lo conosce, professori che seguono i corsi per la licenza media
o per il diploma di scuola superiore, altri insegnanti ancora che accompagnano gli
adulti nell’apprendimento delle lingue straniere, alla scoperta del mondo
dell’informatica e dei computer e molto altro ancora.
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A chi si rivolge e cosa offre?
Ecco i principali corsi per adulti del nostro CPIA.
- Alfabetizzazione primaria (leggere e scrivere)
- Corsi di scuola secondaria di primo grado (ex licenza media o 150 ore).
- Lingua italiana per stranieri (con tutoraggio per sostenere esame per la
certificazione CILS).
- Corsi di inglese, francese, spagnolo, tedesco e russo a diversi livelli (compresi
incontri di conversazione e lezioni con insegnanti madrelingua).
- Corsi di informatica sia per principianti (uso del computer, programmi di
videoscrittura, internet e posta elettronica) sia per esperti (patente europea e
certificazioni Windows, fotografia digitale, computer grafica, gestione del
computer, impostazioni e ricerche avanzate).
- Svariati corsi di interesse generale: educazione alla salute, scrittura creativa,
economia domestica, giardinaggio, pittura, coltivazione biologica, storia,
astronomia…
- Presso il CPIA, inoltre, per coloro che sono interessati, si possono svolgere le
sessioni di cittadinanza e i test A2 relativi alla conoscenza della lingua italiana
finalizzati al permesso di soggiorno.
 Per saperne di più. Puoi trovare l’elenco completo dei corsi 2015/16 alla
pagina XX del sito.
Dove si svolgono i corsi?
I corsi si svolgono in diverse sedi dislocate sul territorio.
- Per il plesso di Grugliasco, i centri di erogazione sono: Grugliasco e Collegno.
- Per il plesso di Rivoli, i centri di erogazione sono: Avigliana, Bussoleno,
Condove, Susa e Rivoli.
- Per il plesso di Piossasco, i centri di erogazione sono: Beinasco, Orbassano,
Piossasco e Pinerolo.
 Per saperne di più. Puoi trovare l’elenco completo delle sedi, con indirizzi,
orari e numeri di telefono alla pagina XX del sito.
Come si accede al CPIA?
Iscriversi ai nostri corsi è molto semplice: basta recarsi presso una sede del CPIA,
oppure contattarci telefonicamente o effettuare l’iscrizione direttamente sul sito.
I nostri corsi di base, sia per cittadini italiani sia per stranieri, sono gratuiti (è
chiesto solo un piccolo contributo per l’assicurazione e le spese vive). Per i corsi di
livello avanzato, invece, è prevista una quota di partecipazione (in genere
piuttosto contenuta).
 Per saperne di più. Se vuoi, puoi iscriverti subito: vai alla pagina XX del sito.
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SOMMARIO
Presentato brevemente il quadro generale, passiamo ai dettagli del caso (che,
probabilmente, interesseranno più gli addetti ai lavori che gli iscritti ai corsi).
Qui di seguito, pertanto, si troverà…
1. CHE COS’È UN CPIA .......................................................................................................................... 4
La storia, in breve ........................................................................................................................... 4
Principali riferimenti normativi ................................................................................................... 5
Scopi istituzionali fondamentali ................................................................................................. 5
2. IL CPIA 5 E IL SUO TERRITORIO..................................................................................................... 6
Ampio e differenziato..................................................................................................................... 6
Tipologia corsi ................................................................................................................................... 8
Valorizzazione dell’accoglienza e dell’orientamento .......................................................... 8
Dai bisogni alle attività ................................................................................................................. 9
Corsi istituzionali ....................................................................................................................... 10
Alfabetizzazione di base ......................................................................................................... 10
Arricchimento dell’offerta formativa .................................................................................. 11
Attività in accordo con il Ministero dell’Interno ............................................................. 12
Le risorse attuali ............................................................................................................................ 12
Dirigenza: ..................................................................................................................................... 12
Docenti del CPIA 5 .................................................................................................................... 13
Personale di segreteria e ATA .............................................................................................. 14
Funzionigramma e personale assegnato ......................................................................... 15
Punti di erogazione dei corsi del CPIA 5 .......................................................................... 16
4. L’ORGANIZZAZIONE E LE METODOLOGIE ............................................................................... 17
Un CPIA nascente.......................................................................................................................... 17
Un patrimonio comune ................................................................................................................ 17
5. LE RELAZIONI CON IL TERRITORIO ........................................................................................... 18
Convenzioni – accordi – protocolli d’intesa a livello locale ........................................... 18
Accordi con il Ministero dell’interno ....................................................................................... 20
Pubblicità e sito web .................................................................................................................... 21
6. I RISULTATI OTTENUTI E QUELLI ATTESI ................................................................................ 21
ALLEGATI ............................................................................................................................................. 22
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1. CHE COS’È UN CPIA
Riferimenti storici, normativi, educativi
La storia, in breve
Gli attuali CPIA rappresentano il punto di arrivo di una storia che ha alle spalle tre
tappe principali.
Tutto comincia negli anni Settanta con il riconoscimento effettivo del diritto dei
lavoratori ad una formazione scolastica che consenta loro di conseguire il titolo
della licenza elementare o della scuola media al di fuori dei percorsi scolastici
tradizionali dell’istruzione. Maestri elementari e professori di scuola media
tenevano allora lezioni in orari pomeridiani e serali in corsi che, dal monte ore
annuo riconosciuto da contratto, si chiamavano «150 ore». Molti lavoratori hanno
ottenuto così, negli anni ‘70 e ’80, i titoli di studio dell’obbligo, migliorando la
propria situazione culturale e talvolta anche lavorativa.
Nel 1997 l’esperienza delle «150 ore», che fino ad allora gravitava intorno alle
scuole medie “del mattino”, viene formalizzata con l’istituzione dei CTP: «Centri
Territoriali Permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta» (O.M.
455/97, art. 1). Non si tratta solo di un riordino legislativo. È piuttosto il
riconoscimento, in risposta al sempre più marcato bisogno di “sapere” della
società contemporanea, dalla necessità di favorire in modo più ampio e
continuativo la formazione in età adulta (EDA: Educazione degli Adulti). Ecco
allora moltiplicarsi le proposte ed i corsi, non più finalizzati unicamente al
conseguimento del titolo di studio. La scuola pubblica offre ora ai cittadini la
cosiddetta “alfabetizzazione funzionale”, lingue straniere ed informatica in testa.
Con il trascorrere del tempo, intanto, muta lo scenario di apprendimento. Nella
scuola serale si fa via, via più consistente la presenza di adulti stranieri, dagli
analfabeti ai laureati, tutti interessati a raggiungere una competenza linguistica
adeguata alle esigenze lavorative e di inserimento nella nuova realtà italiana.
Prende altresì corpo, attraverso la sperimentazione del Progetto Polis, la
possibilità di conseguire presso i CTP (in collaborazione con scuole superiori e
agenzie formative) anche il diploma di scuola superiore.
Tutta questa “partita” confluisce, nella costituzione e nell’avvio, in questo e già
nel precedente anno scolastico, dei CPIA (D.M. 25 ott. 2007), sorta di nuovo
ordine di scuola dedicato appositamente agli adulti. Le novità consistono
principalmente in una nuova distribuzione territoriale (accorpamento di CTP
precedenti), nel riconoscimento dell’autonomia (mentre prima i CTP dipendevano
da una scuola primaria o media, ora hanno un proprio dirigente e una propria
segreteria), nell’ampliamento dell’offerta formativa (grazie a discreti margini di
manovra, riconosciuti al fine di calibrare l’offerta sulle necessità del territorio),
nella maggior attenzione portata sul conseguimento di titoli riconosciuti e
spendibili (attraverso il meccanismo delle certificazioni).
Come già i CTP, per completare il quadro, i CPIA si occupano inoltre della
certificazione della conoscenza della lingua italiana e di elementi essenziali di
cittadinanza finalizzati al permesso di soggiorno per stranieri, nonché
dell’insegnamento della lingua italiana ai sempre più numerosi richiedenti asilo
ospitati nel territorio.
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Principali riferimenti normativi
- D.M. 25 ottobre 2007, recante norme in materia di «Riorganizzazione dei
Centri Territoriali Permanenti per l’Educazione degli adulti e dei corsi serali,
applicativo dell’art. 1 comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296».
- Schema di regolamento recante «Norme generali per la ridefinizione
dell’assetto organizzativo didattico dei Centri d’istruzione per gli adulti, ivi
compresi i corsi serali, ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del Decreto Legge 25
giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008,
n. 133».
- Linee guida MIUR per la progettazione dei percorsi di alfabetizzazione ed
apprendimento della lingua italiana - prot. 236/12.
- Direttiva congiunta Ministero dell’Interno e del Ministro della Cooperazione
Internazionale e dell’Integrazione - 2 marzo 2012.
- «Vademecum (ai sensi della nota n. 8571 del 16 dicembre 2010 del Ministero
dell’Interno) - Indicazioni tecnico-operative per la definizione dei contenuti
delle prove che compongono il test, criteri di assegnazione del punteggio e
durata del test».
- "Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo
straniero e lo Stato", emanato con D.P.R. 14 settembre 2011, n.179, entrato
in vigore il 10 marzo 2012.
- Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
riordino delle disposizioni legislative vigenti – 13 luglio 2015, n. 107 (La
“Buona Scuola”).
Scopi istituzionali fondamentali
Il rimando alla storia e il riferimento alla legislazione, consentono di esplicitare e
delineare la mission propria e specifica del CPIA come luogo deputato, da un
lato, alla raccolta e alla lettura dei bisogni formativi della popolazione adulta del
territorio, dall’altro alla pianificazione e organizzazione e gestione (anche in
collaborazione con altri soggetti e istituzioni) di percorsi di istruzione e di
formazione in età adulta. Il tutto tenendo conto che non è questione unicamente
di intercettare bisogni e dar loro risposta, ma anche di indirizzarli e, talora, di
suscitarli, muovendo dall’ottica del longlife learning.
Si tratta perciò, molto concretamente, di attivare percorsi finalizzati
all’alfabetizzazione linguistica e strumentale; all’innalzamento del livello di
istruzione personale; alla promozione civica e culturale; alla promozione della
consapevolezza di sé e delle proprie conoscenze e competenze finalizzata
all’orientamento al lavoro; all’acquisizione e/o rafforzamento di competenze
specifiche relative alla qualificazione o alla riqualificazione professionale.
In particolare, rispetto alla valenza educativa dei percorsi proposti, ci piace
rimarcare i seguenti obiettivi: rafforzare, al tempo, la stima di sé e la capacità di
interagire e confrontarsi con gli altri; favorire la capacità di relazionarsi all’interno
di culture diverse; favorire consapevolezza e capacità critica.
A sostegno di quanto tratteggiato, riportiamo infine un passaggio dell’ordinanza
che istituisce i CTP, e con cui i CPIA si pongono in continuità, assegnando loro il
compito di «predisporre un servizio finalizzato a coniugare il diritto all’istruzione
con il diritto all’orientamento ed al riorientamento e alla formazione professionale.
In tale contesto si prefigurano pertanto, interrelati fra loro, obiettivi di
alfabetizzazione culturale e funzionale, consolidamento e promozione culturale,
rimotivazione e riorientamento, acquisizione e consolidamento di conoscenze e
6
competenze
specifiche,
pre-professionalizzazione
e/o
riqualificazione
professionale» (ordinanza n. 455 del Ministero della Pubblica Istruzione, del 29
luglio 1997).
2. IL CPIA 5 E IL SUO TERRITORIO
Analisi dei bisogni (espressi e inespressi)
Ampio e differenziato
Il bacino di competenza del CPIA 5 comprende un’area decisamente vasta: dalla
prima cintura di Torino (Grugliasco e Collegno), all’anello successivo (Rivoli), a
comuni anche consistenti dell’interland torinese (Orbassano), a vari centri
dislocati nella provincia (Pinerolo e Susa, Avigliana e Piossasco, ma anche
Beinasco e Bussoleno), fino a interessare realtà minori e periferiche (come ad
esempio Luserna e Giaveno, Trana, Condove).
La differenziazione dei nostri allievi attuali, per altro, dà immediatamente la
percezione di quanto questo vasto territorio sia popolato da un’utenza varia e
diversificata: maggiorenni e minorenni (una minoranza), italiani e stranieri
(grossomodo in egual misura), analfabeti o persone dall’elevato livello di
istruzione pregressa (anche tra i migranti), giovani e talora più attempati (specie
nei corsi di alfabetizzazione funzionale).
Anche la dislocazione dei corsi finora attivati contribuisce a delineare il quadro
della situazione: con i corsi Polis avviati nei centri maggiori (Grugliasco, Collegno,
Rivoli, Orbassano e Pinerolo) e ad utenza prevalentemente italiana,
l’alfabetizzazione e i corsi finalizzati alla licenza media sparsi ovunque sul
7
territorio (così come dispersi ovunque sono gli utenti stranieri a questi
interessati), i corsi di alfabetizzazione funzionale legati ad un discreto livello
socioeconomico di partenza (e legati alla effettiva disponibilità delle attrezzature
necessarie per l’erogazione).
In questa sede e per il momento, tuttavia, piuttosto che improvvisarsi sociologi, ci
limitiamo a far nostro un orizzonte e a indicare come il neocostituito CPIA 5
intende attrezzarsi in relazione alla lettura dei bisogni del territorio.
Quanto all’orizzonte entro cui ci collochiamo, cogliamo con certa immediatezza
due poli di attrazione. Da un lato, si tratta di rispondere a necessità alquanto
impellenti ed evidenti legate soprattutto ai percorsi di base: migranti e richiedenti
asilo continuano a costituire una fetta rilevante della popolazione del CPIA 5.
Dall’altro, in parte già evidente e in parte da sollecitare, cogliamo una domanda di
“riqualificazione”, tanto sul piano dell’istruzione e della collocazione lavorativa
(conseguimento del diploma, orientamento al lavoro, bilancio delle competenze),
quanto su quello più generale dell’educazione permanente e del longlife learning.
Si tratterà di tenere conto di entrambi.
Rispetto, infine, alla raccolta dei bisogni formativi, la distribuzione capillare sul
territorio (e il riscontro immediato in termini di accoglienza piuttosto che di rifiuto
delle iniziative proposte) ci consente di contare ancora sul fatto che il contatto
diretto con gli utenti, e il porsi in loro ascolto, possa continuare a fornire elementi
utili e di interesse.
Indichiamo, infine, nello staff di presidenza l’ambito cui maggiormente, nei mesi a
seguire e in funzione della stesura del PTOF, ci si farà carico della lettura dei
bisogni del territorio.
ISCRITTI AL 13 NOVEMBRE 2015
969
1000
900
800
700
646
600
500
453
400
265
300
236
216
200
142
100
6
ALTRI CORSI
LINGUE STRANIERE
INFORMATICA
POLIS 2°/3°
SEGMENTO
PROGETTO SIIA
ALFABETIZZAZIONE
E APPRENDIMENTO
DELLA LINGUA
ITALIANA
PRIMO LIVELLO 2°
PERIODO
PRIMO LIVELLO 1°
PERIODO
0
8
3. LE ATTIVITÀ DEL CPIA 5
Corsi e percorsi
Tipologia corsi
Come da delibera del Collegio Docenti, i corsi propri del CPIA rientrano in una
triplice tipologia.
 Corsi istituzionali: competono al CPIA come mission essenziale e
qualificante, normata dall’ordinamento cui siamo propriamente deputati;
sono organizzati, gestiti e condotti direttamente da personale interno,
eventualmente in collaborazione con altri soggetti. I corsi istituzionali sono
gratuiti (salvo un piccolo contributo per assicurazione e funzionamento).
Nota. Si tratta, per capirsi e ad esemplificare nell’ambito della lingua italiana
e delle lingue straniere, di corsi relativi ai livelli da A0 fino a B1 del QCER
(Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) 1.
 Corsi relativi all’arricchimento della proposta formativa: ad integrazione e/o
proseguimento dei corsi istituzionali, gestiti dal CPIA, eventualmente in
collaborazione con altri soggetti, sono affidati tanto a docenti interni quanto
a esperti esterni. I corsi di arricchimento della proposta formativa sono a
pagamento (in genere una cifra molto contenuta).
 Attività svolte in collaborazione con altre istituzioni: rientrano in questo
capitolo, i test A2 e le sessioni di cittadinanza, svolte in nome e per conto
del Ministero degli Interni, finalizzate al permesso di soggiorno per stranieri.
Valorizzazione dell’accoglienza e dell’orientamento
Al di là di differenziazioni, anche notevoli, tanto di livello quanto di tipologia, i
corsi del CPIA sono accomunati da una sentita, forte attenzione all’accoglienza.
Benché importante, non si tratta di una generica calorosa simpatia, ma di un
atteggiamento che si traduce, propriamente in un modus operandi: a parte un
eventuale momento assembleare di presentazione dei corsi, all’iscrizione, infatti,
segue sistematicamente un colloquio personale finalizzato alla conoscenza fra
corsisti e insegnanti e alla messa a fuoco delle necessità e delle possibilità proprie
di ciascuno studente (eventualmente affiancato a un test di livello) in modo da
poter indirizzare adeguatamente ciascuno (a volte anche di reindirizzare altrove).
Tale lavoro di orientamento trova conferma, aggiustamento o smentita, nella
successiva occasione di incontro personale legata alla stesura del patto formativo.
Il QCER costituisce una linea guida utile per descrivere le abilità linguistiche raggiunte da chi studia una
lingua straniera europea, a conferma del livello di riferimento di un insegnamento linguistico negli ambiti più
diversi.
1
9
Ecco in dettaglio le varie fasi in cui si articola il rapporto con l’utenza, in modo
particolare con quegli studenti che seguono i percorsi di alfabetizzazione, Scuola
secondaria di 1° grado, Polis, Siia.
•
Prima accoglienza e test d’ingresso
Le attività di accoglienza e orientamento, presenti nel corso dell’intero anno
scolastico, vengono strutturate in maniera intensiva dalla metà alla fine del mese di
settembre. Dall’inizio delle lezioni le attività di accoglienza vengono organizzate sulla
base di un orario settimanale definito.
In questi due momenti i docenti del CPIA effettuano i test d’ingresso per accertare il
livello di conoscenza della lingua italiana da parte dei corsisti stranieri al fine di
individuare il tipo di corso per il quale risultano più idonei. I corsisti che si iscrivono ai
Percorsi d’istruzione di 1° livello – primo periodo didattico (corsi di scuola media)
effettuano anche dei test d’ingresso di matematica ed eventualmente anche di lingua
straniera (inglese, francese o spagnolo) e informatica. Gli studenti che dimostrano di
possedere competenze nella lingua italiana almeno di livello A2 possono essere
inseriti nei percorsi per il conseguimento del titolo conclusivo del primo ciclo
d’istruzione.
•
Accertamento delle competenze e stesura del patto formativo
Il colloquio iniziale, i test d’ingresso e altre informazioni raccolte (scolarità pregressa,
attività lavorativa …) forniscono agli insegnanti la base per confermare l’inserimento
nel corso richiesto oppure per orientare il corsista verso una scelta diversa. Durante
la stesura del patto formativo vengono anche definiti eventuali crediti (completi o
parziali) riconosciuti al corsista sulla base delle prove effettuate o di particolari
percorsi scolastici previsti (ad esempio duplice percorso istruzione/formazione).
Il Patto Formativo, sottoscritto dal corsista se maggiorenne o dai genitori/tutori se
minorenni, è quindi il documento che certifica il percorso scolastico, individualizzato
e personalizzato, di ogni studente e verificato in itinere ed eventualmente aggiornato
o modificato nel corso dell’anno scolastico.
•
Orientamento
L’orientamento costituisce una fase estremamente importante e prosegue per l'intero
anno scolastico, e anche oltre, in quanto le esigenze formative dell’utente possono
modificarsi relativamente a competenze via via acquisite nel percorso di istruzione
intrapreso o a esigenze formative e di lavoro emerse nella vita di tutti i giorni
Dai bisogni alle attività
BISOGNI
•
•
•
•
•
•
•
AREA
AREA
AREA
AREA
AREA
AREA
AREA
OBIETTIVI
AREE
DISCIPLINARI
ATTIVITÀ
alfabetizzazione primaria e di ritorno
sviluppo e consolidamento di competenze di base
sviluppo e consolidamento di competenze culturali e relazionali
sviluppo e consolidamento di competenze culturali specialistiche
prima formazione e qualificazione professionale
apprendimento della lingua e dei linguaggi
ludico-ricreativa
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Corsi istituzionali
CORSO
SEDE/I
DURATA
Scuola media
(Percorso d’istruzione di primo
livello - primo periodo
didattico)
Percorso d’istruzione di primo
livello - secondo periodo
didattico
Percorsi di alfabetizzazione e
apprendimento della lingua
italiana su più livelli
(compresa preparazione per
Certificazioni CILS, CELI,
PLIDA, …)
Polis 2°/3° segmento Perito
Meccanico
Polis 2°/3° segmento Perito
per le costruzioni, l’ambiente e
il territorio
Polis 2°/3° segmento
Amministrazione, finanza e
marketing
Polis 2°/3° segmento Liceo
delle scienze umane
Polis 2°segmento Perito
agrario
Progetto SIIA
(Sperimentazione integrata
istruzione adulti)
Cascine Vica – Avigliana –
Susa
–
Grugliasco
–
Beinasco – Piossasco –
Pinerolo - Orbassano
Annuale
ATTESTATO/
CERTIFICAZIONE
Diploma
e
Certificazione delle
competenze
Annuale
Certificazione
Tutte le sedi
Annuale
Certificazione
Rivoli
Annuale
Certificazione
Grugliasco
Pinerolo
Annuale
Certificazione
Grugliasco
Orbassano
Annuale
Certificazione
Grugliasco
Annuale
Certificazione
Grugliasco
Annuale
Certificazione
Cascine Vica – Grugliasco –
Pinerolo - Orbassano
Annuale
Certificazione
Alfabetizzazione di base
CORSO
SEDE/I
DURATA
ATTESTATO
CERTIFICAZIONE
Informatica: livello base
Cascine Vica
Condove
Piossasco
Beinasco
Orbassano
Pinerolo
Grugliasco
Orbassano
Pinerolo
Orbassano
Annuale
Annuale
30 ore
30 ore
30 ore
30 ore
Annuale
Annuale
Annuale
30 ore
Attestato
Cascine Vica
Grugliasco
Pinerolo
Piossasco
Orbassano
Cascine Vica
Piossasco
Orbassano
Pinerolo
Cascine Vica
Annuale
Annuale
Annuale
Annuale
Annuale
Annuale
Annuale
Annuale
40 ore
Annuale
Attestato
Informatica: internet e posta
elettronica
Amministrazione e gestione
del PC
Lingua inglese (fino al livello
B1)
Lingua francese (fino al livello
B1)
Lingua spagnola (fino al livello
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
11
B1)
Corso di storia
Laboratorio per scrivere senza
errori
Corso di scrittura
Grugliasco
Orbassano
Pinerolo
Grugliasco
Grugliasco
Annuale
40 ore
50 ore
Grugliasco
Annuale
Annuale
Attestato di
frequenza
Attestato di
frequenza
Arricchimento dell’offerta formativa
CORSO
Educazione alimentare e alla
salute
Erbe e benessere
Orticoltura biologica
Frutticoltura
Giardinaggio
Grafica digitale
Informatica Excel
Informatica: word/power point
Informatica: ECDL
Informatica: certificazione
Microsoft Office Specialist
Informatica: certificazione
Microsoft Office Expert
Informatica: multimedialitàfotoritocco
Informatica: excel/access
Informatica internet
Informatica: internet avanzato
Fotografia digitale ed elementi
di fotoritocco
Gestire il PC
Il mondo di Google
Social network 20 ore
Sicurezza informatica 30 ore
Tablet e smartphone 20 ore
Lingua inglese: conversation
Leggiamo insieme un libro
(Circolo dei lettori)
L’italiano per la patente di
guida
Storia-cineforum: il ‘900 –
dieci film per non dimenticare
Storia del Piemonte e della Val
di Susa
Visite guidate
Ginnastica
Pittura
Scrittura creativa
SEDE/I
DURATA
ATTESTATO
CERTIFICAZIONE
Pinerolo
Orbassano
Pinerolo
Pinerolo
Pinerolo
Pinerolo
Pinerolo
Orbassano
Pinerolo
Orbassano
Grugliasco
Condove
Condove
30
30
30
30
30
30
ore
ore
ore
ore
ore
ore
Modulare
Annuale
Annuale
Attestato
Attestato
Certificazione
Condove
Annuale
Certificazione
Condove
Annuale
Certificazione
Grugliasco
Grugliasco
Grugliasco
Grugliasco
Orbassano
Pinerolo
Grugliasco
Grugliasco
Grugliasco
Grugliasco
Grugliasco
Modulare
Modulare
Modulare
Annuale
30 ore
30 ore
Modulare
Modulare
Modulare
Modulare
Modulare
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
Avigliana
Annuale
Cascine Vica
Annuale
Bussoleno
Annuale
Attestato
Tutte le sedi
Grugliasco
Cascine Vica
Annuale
Annuale
Annuale
Attestato
Pinerolo
Orbassano
40 ore
30 ore
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
12
Storia d’Italia dall’Unità alla
Repubblica
Lingua inglese: livello
avanzato
Lingua francese: livello
avanzato
Lingua portoghese: livello A2
Lingua portoghese: livello B1
Lingua russa 1° livello
Lingua russa 2° livello
Lingua spagnola: livello
avanzato
Lingua spagnolo: livello
avanzato – Lingua madre
Lingua spagnola:
conversazione
Lingua tedesca: livello A2
Pinerolo
30 ore
Grugliasco
Pinerolo
Rivoli
Orbassano
Annuale
Attestato
Annuale
Attestato
30 ore
Annuale
Annuale
Annuale
Annuale
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
Attestato
50 ore
Attestato
Annuale
Attestato
40 ore
Attestato
Piossasco
Piossasco
Cascine Vica
Cascine Vica
Grugliasco
Pinerolo
Pinerolo
Orbassano
Attività in accordo con il Ministero dell’Interno
Attività
Sede
Test di livello A2
Cascine Vica
Grugliasco
Pinerolo
Cascine Vica
Grugliasco
Pinerolo
Orbassano
Cascine Vica
Grugliasco
Pinerolo
Sessioni di formazione civica e di
informazione
Test di conoscenza della cultura civica e
della vita civile in Italia
Cadenza
temporale
Una volta al
mese
Una volta a
settimana
Una volta al
mese
Per ulteriori dettagli, vedere la scheda di progettazione dei singoli corsi.
Le risorse attuali
Ecco, genericamente elencate, le risorse umane di cui dispone al momento il CPIA
5.
Dirigenza:
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Rita Esposito
Direttore SGA: Libera Lauriola
13
Docenti del CPIA 5
Insegnante
ALIBERTI Carmen
AUDRITO Maria
BACCHETTA Luisa
BAIVE’ Gabriella
BARATTI Nerio
BASILE Alessandra
BASSO Raffaella
BONNET Stefania
CHIOTTI Iolanda
CRAVERO Francesco
DE LUCA Giuseppe
DE LUCA Marina
DI GIACINTO Ilaria
DI GIANNI Lino
DI GIOIA Anna
FERRANTE Sergio
FERRERO Pier Carlo
FIORETTI Bruna
GAGLIARDI Cosimo
GANGEMI Luca
GIRARDI Giovanni
GRAVANT Marco
IMPARATO Luca
MANCA Sergio
MATTEDI Annamaria
MESSINA Alfio
MORIONDO Lidia Teresa
NATALE Vittorio
NOSENZO Franco
PANERO Cristina
PETRI Carla
ROMANO Monica
ROSA Dianella
SASSO Elena
SCHIAVONI Dina
Ruolo
Insegnante di scuola secondaria
grado – Lingua francese
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado– Lingua inglese
Insegnante di scuola secondaria
grado – Matematica e scienze
Insegnante di scuola secondaria
grado - Matematica e scienze
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado- Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado - Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado– Lingua inglese
Insegnante di scuola secondaria
grado – Lingua francese
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado - Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado- Lettere
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado- Tecnologia
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado - Matematica e scienze
Insegnante di scuola secondaria
grado- Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado- Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado- Tecnologia
Insegnante di scuola secondaria
grado - Tecnologia
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado- Lettere
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado – Lingua inglese
Insegnante di scuola primaria
Insegnante di scuola secondaria
grado- Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado - Lettere
Insegnante di scuola secondaria
grado– Lingua inglese
di 1°
Plesso scolastico
Piossasco
di 1°
Piossasco
Piossasco
di 1°
Rivoli
di 1°
Grugliasco
di 1°
Rivoli
Piossasco
Rivoli
Rivoli
Piossasco
di 1°
Rivoli
di 1°
Grugliasco
di 1°
Rivoli
di 1°
Rivoli
Grugliasco
Rivoli
di 1°
Piossasco
di 1°
Grugliasco
Rivoli
Piossasco
di 1°
Rivoli
Piossasco
di 1°
Piossasco
di 1°
Grugliasco
di 1°
Grugliasco
di 1°
Rivoli
di 1°
Grugliasco
Grugliasco
di 1°
Grugliasco
Piossasco
Rivoli
di 1°
Piossasco
Piossasco
di 1°
Rivoli
di 1°
Grugliasco
14
TRUSEL Paola
VALLARIO Elena
VITTI Elena Liliana
Insegnante di scuola secondaria di 1°
grado - Matematica e scienze
Insegnante di scuola primaria
Piossasco
Insegnante di scuola secondaria di 1°
grado- Tecnologia
Piossasco
Personale di segreteria e ATA
Personale di segreteria
Dario Allegra
Francesca Guida
Maria Isabella Martinelli
Maria Grazia Pecoraio
Collaboratori scolastici
Daniela Bellone (Rivoli)
Silvana Deriu (Rivoli)
Mirca Clerisa Gianella (Rivoli)
Gabriella Sanguedolce (Avigliana)
Antonia Gerardi (Val di Susa)
Alessio Marzola (Grugliasco)
Maria Lucrezia Milano (Grugliasco)
Laura Silvana Ruggero (Pinerolo)
Antonio Riga (Pinerolo)
Venera Signorino (Orbassano)
Grazia Trombetta (Orbassano)
Domenico Lizzi (Piossasco)
Rosario Napoli (Beinasco)
Piossasco
15
Funzionigramma e personale assegnato
Area organizzativa-didattica
Dirigente Scolastico:
Rita Esposito
1° Collaboratore vicario:
Anna Di Gioia
Area organizzativaamministrativa
Direttore SGA:
Libera Lauriola
Area organizzativacomunicazione
Secondo
collaboratore:
2°Collaboratore
vicario:
Giovanni Girardi
Referente plesso di
Grugliasco:
Marina De Luca
Referente plesso di
Piossasco:
Maria Audrito
Referenti plesso RivoliCascine Vica:
Carla Petri –
Giovanni Girardi
Funzione strumentale
Polis e percorsi di
istruzione di 2° livello:
Vittorio Natale
Funzione strumentale
POF:
Giuseppe De Luca
Funzione strumentale
problematiche stranieri:
Raffaella Basso
Funzione strumentale
Gestione sito e
campagna iscrizione:
Sergio Manca
16
Punti di erogazione dei corsi del CPIA 5
La Rete Territoriale del CPIA 5 è così articolata:
Ex scuola media
Primo Levi
SEDE CENTRALE
Via Allende 5, 10098 Rivoli
Cascine Vica
Tel. 0119574166
e-mail:
[email protected]
SEDI ASSOCIATE
Istituto comprensivo
“66 Martiri”
Via Olevano 81,
10095 Grugliasco
Tel. 0114085253
(provvisorio)
Istituto Comprensivo
Piossasco II
Via Cumiana 2,
10045 Piossasco
Tel. 0119067609
PUNTI DI EROGAZIONE
Scuola “Italo
Calvino”
Succursale Istituto
tecnico “Galileo
Galilei”
Istituto comprensivo
“C. Bertacchi”
Viale Partigiani 36,
10093 Collegno
Via Nicol 2,
10051 Avigliana
Tel. 0114153222
Via De Amicis 1,
10055 Condove
Tel. 0119643192
Fax. 011 9643137
Ex Scuole femminili
P.za Don Aldo Grisa 1,
10053 Bussoleno
Piazza Savoia 21,
10059 Susa
Via dei Rochis 25,
10064 Pinerolo
Istituto comprensivo
”B. Giuliano”
c/o Istituto di
Istruzione superiore
” M. Buniva”
c/o Istituto di
Istruzione superiore
“Amaldi-Sraffa”
c/o Istituto
comprensivo
“Gramsci” - ex SMS
P. Gobetti
c/o Villa Olanda
struttura in gestione
alla Diaconia Valdese
di Torre Pellice
Tel. 0119312410
Fax : 0119312410
Tel. 0122622149
Tel.0121 374 347
0121 374 128
0121 322 374
Via F.lli Rosselli 35,
10043 Orbassano
Tel. 0119011965
Via Mirafiori 25,
10092 Beinasco
Tel. 0113490561
Via Fuhrmann 23,
10062 Luserna San Giovanni
Tel. 0121953122
17
4. L’ORGANIZZAZIONE E LE METODOLOGIE
Dall’accorpamento alla progettazione comune
Scelte metodologiche condivise
Un CPIA nascente
Come accennato, il CPIA 5 ha origine dalla confluenza di tre precedenti CTP,
ciascuno con un proprio corpo docente, una dirigenza e un’amministrazione;
soprattutto, con un proprio stile (territorio, utenza, dimensioni, organizzazione
interna, storia pregressa ecc.).
Ragionevole obiettivo del primo anno di esistenza è pertanto, per cominciare, la
reciproca conoscenza e messa a disposizione di metodi e materiali, puntando ad
uniformare (ma non a omogenizzare) gli aspetti essenziali del lavoro,
cominciando ad elaborare insieme (docenti, dirigente e altro personale) strategie
e percorsi assimilabili (fin dalla terminologia), abbozzando una forma di
organizzazione capace al tempo di costruire un terreno comune e di tutelare le
specificità di ciascuno. Dettagliare e articolare questa che al momento è poco più
di un’intuizione è obiettivo messo in cantiere per la fine dell’anno.
Un patrimonio comune
Se è vero che i tre centri di origine, di organizzazione e di erogazione del servizio
del CPIA hanno ciascuno caratteristiche specifiche e peculiari, un dato già
accomuna il corpo docente: le scelte metodologiche proprie dell’EDA, l’educazione
degli adulti. Le riportiamo così come scritte nel POF di uno dei nostri CTP.
Data la diversità delle condizioni socio-culturali, delle esperienze, delle conoscenze e delle
aspettative degli studenti, l'azione didattica sarà flessibile e individualizzata per
rispondere alle specifiche esigenze dell'utenza: ogni corsista seguirà un percorso
formativo consono ai suoi bisogni formativi ed interessi personali. Allo scopo di favorire
un clima accogliente e migliorare l'autostima di ogni studente, le attività e i contenuti
proposti prenderanno avvio dalle esperienze personali e dalla valorizzazione delle risorse
e delle capacità di ognuno per poi dedurre regole generali da ogni singolo caso.
Per i corsisti più competenti le attività mireranno ad arricchire il patrimonio culturale
attraverso l'approfondimento di temi, la guida all'uso dei testi, il potenziamento delle
capacità di confronto e di rielaborazione personale e il consolidamento di una lingua ricca
ed adeguata.
Per i corsisti più carenti invece si attueranno interventi individualizzati di recupero delle
conoscenze e delle abilità di base e di sviluppo dell'autonomia operativa attraverso:
- svolgimento di esercizi e prove a difficoltà graduata;
- guida a un metodo di lavoro più organizzato, autonomo e costruttivo;
- guida all'uso di un linguaggio specifico appropriato;
- collaborazione con i corsisti più capaci.
Anche il linguaggio sarà, inizialmente, molto semplice, per farsi, via via, più preciso. Si
farà uso della comunicazione orale e grafica dedicando spazio anche a momenti di
discussione collettiva e di scambio reciproco di opinioni, riportando poi la conversazione
sui contenuti più attinenti alle varie materie. Nell’ambito degli obiettivi comuni
trasversali, gli insegnanti ritengono prioritari i seguenti obiettivi operativo-metodologici:
- corretto uso del materiale scolastico;
- capacità di organizzare il materiale;
- capacità di recepire le informazioni dell’insegnante;
- ordine nell’esecuzione;
18
- autonomia nell’esecuzione;
- capacità di lavorare in gruppo ad un progetto comune.
5. LE RELAZIONI CON IL TERRITORIO
Rapporti con altri enti e soggetti
Convenzioni – accordi – protocolli d’intesa a livello locale
Ormai da anni esistono collaborazioni con gli enti locali, con le Università, con le
agenzie di formazione professionale, con le scuole superiori, con i servizi sociosanitari, con i centri per l’impiego e con molte associazioni e organizzazioni che
operano sul territorio a vario titolo.
Da questo ricco intreccio di relazioni e collaborazioni hanno preso vita nel corso
del tempo molti progetti e sono stati stipulati accordi e convenzioni a vario livello.
La tabella offre un riepilogo degli accordi, delle convenzioni, dei protocolli d’intesa
stipulati e delle attività/progetti ad essi collegati:
Attività/Progetto
Destinatari
Progetto Polis
(Percorsi
integrati
per
l’Orientamento Lavorativo e
l’Istruzione Superiore)
Adulti, italiani e stranieri,
occupati e non occupati, che,
attraverso un percorso
abbreviato di durata triennale,
vogliono conseguire un
Diploma di Scuola superiore e
nello stesso tempo ottenere
una qualifica professionale
riconosciuta a livello regionale
o nazionale
Adulti, italiani e stranieri,
occupati e non occupati, che,
attraverso un percorso di
durata triennale, sono
interessati a migliorare le
proprie competenze nell’
istruzione/formazione e
conseguire il diploma di scuola
secondaria superiore anche in
vista di una diversa e migliore
collocazione professionale
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o l’Ostello di Rivoli
Progetto SIIA
(Sperimentazione integrata
istruzione adulti)
Inserimento di stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di
Rivoli)
Inserimento di stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di
Avigliana)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di Susa)
Inserimento di stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
Accordi/Convenzioni/
Protocolli d’intesa
Accordo di rete con l’ITIS
“Natta” di Rivoli, l’IIS “Buniva”
di Pinerolo, l’IIS “AmaldiSraffa” di Orbassano, l’IIS
“Curie” di Grugliasco, l’IIS
“Vittorini” di Grugliasco, l’ITA
“Dalmasso di Pianezza” e con
le seguenti agenzie formative:
Enaip Rivoli, Enaip Grugliasco,
CFIQ, FORCOOP
Accordo di rete con l’Itis
“Natta” di Rivoli, l’IIS “Buniva”
di Pinerolo, l’IIS “AmaldiSraffa” di Orbassano, il Liceo
delle scienze umane “Curie” di
Grugliasco e con le seguenti
agenzie formative: Enaip
Rivoli, Enaip Grugliasco, CFIQ
Convenzione con il Comune di
Rivoli e con la Cooperativa
D.O.C.
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di Almese
Convenzione con il Comune di
Almese e con la Cooperativa
Orso
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o i Comuni di Susa
Convenzione con la
Cooperativa Liberitutti di
Torino
Convenzione con il Comune di
Giaveno e con la Cooperativa
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di Giaveno
19
alfabetizzazione (sede di
Avigliana)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di ….)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di ….)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di ….)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di ….)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di ….)
Inserimento
di
stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di ….)
Inserimento di stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di
Grugliasco)
Inserimento di stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di
Grugliasco)
Inserimento di stranieri
richiedenti asilo nei percorsi di
alfabetizzazione (sede di
Grugliasco)
Attività di
tutoraggio con
esame conclusivo per stranieri
frequentanti il Progetto “Lingua
e Cittadinanza” della Chiesa
Valdese (sede di Grugliasco)
Esami CILS (sede di
Grugliasco)
Progetto “Circolo dei lettori”
Tirocinio formativo
Corsi MOS
Specialist)
(Microsoft
Office
Seiunozero
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di Rivalta
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o i Comuni di Luserna
e Trana
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di Trana
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di
Orbassano
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di Pinerolo
Convenzione con la
Cooperativa Leone Rosso di
Aosta
Convenzione con la
Cooperativa Liberitutti di
Torino
Convenzione con la
Cooperativa Babel
Convenzione con la
Cooperativa Orso di Torino
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o la Diaconia valdese
Convenzione con la
Cooperativa Crescere insieme
di Torino
Convenzione con la Diaconia
valdese
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o il Comune di Torino
Convenzione con la
Cooperativa Babel
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o i Comuni di Pianezza
e San Gillio
Convenzione con la
Cooperativa PRO.GE.S.T.
Stranieri richiedenti asilo,
ospiti c/o i Comuni di Lemie e
Alpignano
Convenzione con la
Cooperativa Pietra Alta
Stranieri che devono sostenere
l’esame di scuola secondaria di
primo grado
Accordo con Chiesa Evangelica
Valdese di Torino
Stranieri che intendono
acquisire la Certificazione di
Italiano come Lingua Straniera
Iscritti al CPIA 5, italiani e
stranieri, amanti della lettura
Studenti universitari iscritti al
Corso di Laurea in Scienze
della Formazione Primaria e al
Corso di comunicazione
interculturale e studenti
DITALS
Accordo con ENAIP di
Grugliasco
Accordo con la Biblioteca di
Avigliana
Università di Torino - Corso di
Laurea in Scienze della
Formazione Primaria e Corso di
Laurea in Comunicazione
interculturale
Chiunque voglia acquisire una Accreditamento con Microsoft
certificazione
Microsoft tramite Tesi automazione
riconosciuta dagli enti statali
(referente per l’Italia)
20
Accordi con il Ministero dell’interno
I Cpia, attraverso il Miur e le Direzioni scolastiche regionali, hanno sottoscritto
con il Ministero dell’Interno, a partire dal 2010 (Dec. 4 giugno 2010) , alcuni
accordi che riguardano i migranti provenienti da paesi extra UE relativi alla
conoscenza della lingua italiana e alla conoscenza della cultura civica e della vita
civile in Italia.
Attività
Test di livello A2
Sessioni di formazioni civica e
di informazione sulla vita
civile
Test
di
verifica
della
conoscenza
della
cultura
civica e della vita civile in
Italia
Destinatari
Stranieri che richiedono il
permesso di soggiorno UE per
soggiornanti di lungo periodo
Stranieri provenienti da paesi
extra UE, appena giunti in
Italia, che sottoscrivono con il
Ministero degli interni
l’Accordo integrazione
Stranieri provenienti da paesi
extra UE, che, dopo aver
svolto la sessione di
formazione civica, si
sottopongono alla verifica
dell’accordo di integrazione
con assegnazione del relativo
punteggio atto a mantenere il
permesso di soggiorno.
Accordi
Accordo con il Ministero
dell’Interno tramite la
Prefettura di Torino
Accordo con il Ministero
dell’Interno tramite la
Prefettura di Torino
Accordo con il Ministero
dell’Interno tramite la
Prefettura di Torino
Sono inoltre state sottoscritte delle convenzioni per l’utilizzo dei locali con i
Comuni di:
-
Avigliana
Beinasco
Bussoleno
Collegno
Condove
Grugliasco
Orbassano
Pinerolo
Piossasco
Rivoli
Susa
Non sono state sottoscritte delle convenzioni, ma sono attivi, ormai da anni,
rapporti di collaborazione non formalizzati con:
- Centri per l’impiego di Rivoli, Susa, Pinerolo, Orbassano (interventi di
informazione sul mondo del lavoro)
- CONISA Susa - per l’integrazione di utenti nei corsi di scuola secondaria di
primo grado, informatica e visite guidate
- Consorzio Dei Servizi Orbassano per inserimento fasce deboli nei percorsi
IDA
- Tribunale dei minori di Torino
- Biblioteca “P. Neruda” di Grugliasco
- Biblioteca “N. Revelli” di Piossasco
- Centro Donna del Comune di Collegno
21
- ASGI – Associazione studi giuridici sull’immigrazione di Torino
Pubblicità e sito web
Gli insegnanti dedicano il mese di settembre e diversi momenti durante l’anno
scolastico ad attività di pubblicizzazione dei corsi del CPIA.
Generalmente vengono realizzati dei manifesti, dei volantini, degli opuscoli e altro
materiale informativo rivolto a privati, enti ed associazioni.
È inoltre in fase di allestimento il sito web del CPIA 5, attraverso il quale si potrà
accedere a tutte le informazioni sui corsi e nello stesso tempo formalizzare
l’iscrizione on-line.
Il sito risponde anche all’esigenza di comunicare agli utenti in merito a :
- numeri telefonici, fax, e-mail, orari di apertura al pubblico della segreteria;
- sedi attive nel corrente anno scolastico;
- documenti, news, circolari,
- materiali didattici.
6. I RISULTATI OTTENUTI E QUELLI ATTESI
Utenza variabile e fluttuante
Tenendo conto che al termine dell’anno scolastico 2015/16 sarà importante
valutare l’efficacia del nostro servizio, è necessario che il nascente CPIA 5
predisponga e utilizzi una serie di verifiche per stabilire con un ampio margine di
sicurezza la misura in cui gli obiettivi siano stati raggiunti. Tali verifiche possono
andare da inchieste rivolte alla stessa utenza, alle certificazioni ottenute, alla
verifica di quanti allievi stranieri avranno partecipato e superato una prova
d’esame in lingua italiana presso un’università per stranieri, al riscontro di quanti
allievi effettivamente, al termine dei corsi d’orientamento e riqualificazione,
troveranno un proprio spazio nell’ambito lavorativo ecc. Ci rendiamo però conto
che valutare l’efficacia degli interventi effettuati si dimostra un’operazione
complessa in quanto la nostra utenza è costituita da persone con progetti di vita
spesso incerti e precari che determina spesso un prematuro abbandono dei corsi.
Riportiamo qui, a titolo esemplificativo, un grafico che illustra alcuni dei risultati
formativi del precedente anno scolastico per quanto riguarda i percorsi
riconosciuti a livello istituzionale, attraverso i quali vengono rilasciate
certificazioni o attestazioni di vario tipo.
22
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
500
468
450
400
350
300
243
250
200
192
150
122
102
100
104
92
88
50
10
10
sessioni di formazione
civica (in accordo col
Ministero degli interni)
test A2 (in accordo col
Ministero degli interni)
certificazioni Microsoft
Office Specialist
diplomi di maturità
idoneità al quinto
anno di scuola
superiore superati
idoneità al terzo anno
di scuola superiore
superati
nostri corsisti che
hanno sostenuto test
per la CILS
certificati livello QCER
di lingua italiana A2
certificati livello QCER
di lingua italiana A1
diplomi di Scuola
secondaria di 1° grado
0
ALLEGATI 2
 Modulistica: scheda/e per iscrizione, richiesta certificati (iscrizione,
frequenza…), richiesta autorizzazione uscite didattiche e viaggi di istruzione,
ONLINE
 Patti formativi
 Patto di corresponsabilità
 Regolamento per accesso e uso laboratori
 Regolamento viaggi di istruzione
2
Al momento sono stati elaborati e predisposti tre diversi patti formativi (rispettiva,mente per i corsi di
alfabetizzazione linguistica e del primo periodo didattico, per il percorso SIIA/POLIS, per i corsi relativi
all’arricchimento dell’offerta formativa).
Quanto alla modulistica, si rimanda al Modulo ministeriale per l’iscrizione, mentre gli altri moduli sono in fase
di elaborazione.
Il Patto di Corresponsabilità e i vari regolamenti sono anch’essi in fase di elaborazione
Scarica

Offerta Formativa a.s. 2015/2016