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Verbale riunione
data
25/05/2010
orario
16.45 – 18.45
sede
Patto Territoriale
Zona Ovest di Torino
O.d.g. dell’incontro
Aggiornamento Attività Accordo di Programma e organizzazione prossime attività su Piano
Provinciale. Socializzazione esito Piano interventi presentato nel 2009.
Partecipanti
De Donno Ester – Giovanni XXIII Pianezza; Andrea Sacco – Orientarsi; Francesca
De Conno – Tallone; Elena Stefi – Casa di Carità Arti e Mestieri Venaria; Rosaria
Calabrese – Don Milani Druento; Di Gregorio Maria Cristina – Liceo Darwin;
Elisabetto Ruffa – Salotto e Fiorito Rivoli; Rossella Varia – Salotto e Fiorito Rivoli;
Franco Nervo – Comune di Alpignano; Fiamma Durigan – En.A.I.P. Piemonte;
Silvana Polidori – IC di Nanni; Giacoletti Carla – ITI Majorana; Milanesio Maria
Cristina – C.I.S.A. Rivoli; Bruno Grospietro – Comune di Druento; Roberta Carini
– La Salle; Monica Federini – II.RR. Salotto e Fiorito; Ezio Audano – Casa di
Carità Arti e Mestieri Venaria – Laura Cavallo – Liceo Classico Paritario Fossati
Rivoli; Angela Russo - 3° circolo didattico Rivoli (Sc. Prim. Cavour); Daniela
Testone – 3° circolo didattico Rivoli (Sc. Infanzia); Mirosa Rivetti – I.C. Borgata
Paradiso Collegno; Carla Baldino – I.S. Vittorini Castellammonte Grugliasco;
Maurizio De Conti – Orientarsi; Francesca Cicero – I.C.P. Levi Rivoli (Sc. Media);
Giorgio Rosso – Comune di Pianezza; Fiorilli Anna Maria – Comune di Collegno;
Teresa Maria Toscano – Comune di Grugliasco, Pier Franco Muroni – Casa di
Carità Arti e Mestieri Grugliasco, Ornella Dabbene – Orientarsi; Stefano Colombi
– Comune di Grugliasco; Santinato Federica – Referente Accordo di Programma
Venaria; Rago Cristina – Referente Accordo di Programma Rivoli - Prandi Daniela
– Referente Accordo di Programma Collegno/Grugliasco – Ballacchino Rocco –
Patto Territoriale Zona Ovest di Torino.
Discussione e decisioni assunte
PREMESSA
L’incontro ha la principale finalità di socializzare le iniziative realizzate in questo primo anno di
attività a seguito della siglatura dell’Accordo di Programma con la Provincia, del Protocollo sui Saperi
Locali, l’esito Piano Progetti presentati alla Provincia di Torino nel dicembre 2009.
Il Piano Provinciale 2007 / 2010 ha definito gli attori locali che entrano in campo nelle attività di
orientamento e sancito le linee del sistema.
Tali attori sono attivati da:
o un Appalto Pubblico che gestisce le attività di ORIENTARSI attraverso dei Raggruppamenti
Temporanei d’Impresa, con particolare riferimento ad attività di: Informazione (A.
Informazione orientativa, A1 sportello informativo, A2 colloqui intervista, A3 informazione
orientativa), Formazione (B3.1 tutoraggio formativo individuale, B5 moduli di orientamento
rivolti a persone con disabilità B6 inserimento orientativo attraverso tirocinio, apprendistato e
situazioni analoghe) e Consulenza orientativa (C1 consulenza orientativa, C2.1 bilancio
motivazionale/attitudinale)
o un Accordo di Programma tra Provincia di Torino e i Comuni della provincia, i quali hanno
assunto a pieno titolo funzioni di coordinamento territoriale, per il raccordo l’individuazione e
programmazione di linee di interevento sulla base di specifici fabbisogni locali.
Rispetto al passato, oggi l’idea è di avere una fotografia integrata del sistema per evitare iniziative
che si sovrappongano. Un momento importante per la Zona Ovest è stata la siglatura del Protoccolo
dei Saperi per realizzare attività rivolte a famiglie, docenti allievi.
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Tra le iniziative realizzate:
o Febbraio 2009 – Individuazione primi progetti
o Settembre 2009 – Novembre 2009 – Messa online di un database degli Istituti Superiori di
Torino e Provincia
o Ottobre 2009 – Novembre 2009 – Seminari informativi per scegliere dopo la scuola media.
Comuni di Collegno, Grugliasco, Venaria.
o Dicembre 2009 - Presentazione presso la Provincia di Torino dei progetti individuati nel febbraio
2009.
o Gennaio 2010 – Saloni orientamento. Comuni di Collegno e Venaria
o Gennaio 2010 – Giugno 2010 – Formazione Costruzione Comunità Professionali
o Aprile 2010 distribuzione newsletter - ORIENTARSI ad OVEST - con edizione periodica, redatta
in collaborazione con i Comuni del territorio per socializzare le novità e le informazioni in tema di
orientamento, istruzione e formazione.
SERVIZI ORIENTAMENTO – ORIENTARSI
LOTTO 1: il servizio ha ripreso le attività a regime a partire da fine Febbraio avendo alcune priorità:
o gestire le segnalazioni arretrate, pervenute o dal sistema “dove sei” o dal Centro Impiego
tramite segnalazione di Agenzie Formative;
o ripresa contatti con le scuole medie per il monitoraggio delle scelte e in particolare delle
scelte “deboli” .
Le attività del servizio sono riconducibili a due macro aree:
o ri-orientamento: per ragazzi che hanno un percorso formativo caratterizzato da
frammentarietà ed visibili insuccessi per i quali si profila con molta probabilità una bocciatura;
o ri-motivazione: per i ragazzi che manifestano un disagio che ha possibilità di recupero
all’interno del sistema scolastico/formativo.
Il processo di presa in carico prevede un primo incontro (A1), una successiva intervista
maggiormente approfondita (A2) al fine di definire una più precisa analisi dei bisogni e il
posizionamento del ragazzo rispetto alla scelta e nel caso di una presa in carico la pianificazione di
un progetto individuale (es. C1, C2, etc.) e successive azioni di costante osservazione.
Nel bimestre Maggio/Giugno sarà avviata dal servizio un’azione di monitoraggio, verso le scuole
medie, con l’obiettivo di realizzare una fotografia di cosa caratterizzi l’orientamento, cosa manchi e
quali siano i bisogni in merito.
Inoltre per Settembre saranno raccolte informazioni sull’offerta formativa delle stesse, attivati
sportelli informativi internamente alle scuole e avviata la sperimentazione per le attività B5 (moduli
di orientamento rivolti a persone con disabilità intellettiva e/o psichica).
Gli operatori che lavorano sul servizio sono:
- Ornella Dabbene: per i territori di Rivoli ([email protected] Tel.
011/9505211)
- Maurizio De Conti: per i territori di Rivoli e Venaria ([email protected]
Tel. 011/4596509)
LOTTO 2: Le attività sono partire a Febbraio 2010, in particolare tra:
o Febbraio e Marzo sono stati realizzati incontri con le classi terze con un taglio informativo
sulla riforma scolastica e sugli indirizzi. Oltre che con gli allievi, sono stati realizzati incontri (con
similare contenuto informativo) per le famiglie.
o Da Marzo a Maggio, incontri con le classi seconde con un taglio orientativo sugli interessi, le
propensioni e la scelta (in particoalare quali attori e quali criteri intervengono e in quali scuole è
possibile realizzare i propri interessi).
A queste attività si aggiunge l’attività orientativa svolta nelle classi 4° e 5° superiori (peer-topeer) che prevede l’impiego di studenti universitari per attività di orientamento che si basano su sul
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racconto delle proprie esperienze rispetto alle scelte intraprese e alla vita universitaria.
Da un paio di Scuole Superiori – biennio (Torino e Ivrea) sono, infine, emerse alcune necessità di riorientamento, in particolare per i ragazzi che saranno bocciati e non ritroveranno il proprio
percorso di studi o che hanno effettuato una scelta con scarsa motivazione.
Tali attività potranno essere realizzate tra il 15 e il 30 giugno (a seconda dell’esposizione degli esiti
scolastici) prevedendo integrazioni e raccordi tra le attività dei due lotti.
Gli operatori che lavorano sul servizio sono:
- Roberta
Anfossi:
per
i
territori
di
Rivoli,
Collegno,
Grugliasco,
([email protected]) a supporto Andrea Zummo.
- Andrea Sacco: per i territori di Venaria, Druento, Alpignano, Pianezza,
([email protected]) a supporto Viviana Agagliate.
etc.
etc.
NECESSITA’ / BISOGNI EMERSI durante l’incontro
1. Ri-orientamento per ragazzi di prima superiore non solo per chi purtroppo sarà
bocciato ma per tutti dal momento che gli allievi di Istituti che hanno rivisto l’articolazione
degli indirizzi e dell’offerta formativa si troveranno sempre in una situazione differente da
quella dei compagni che inizieranno il prossimo anno.
2. Quadro chiaro di cosa sia realmente partito come offerta formativa da parte degli Istituti
Superiori.
3. A livello di sistema è necessario far presente che il passaggio da Scuola a Scuola prevede il
superamento di un esame integrativo che determina in molti casi un fattore di rischio
dispersione (cosa che non capita rispetto alla Formazione Professionale).
4. Nella sezione del sito del Patto Territoriale dedicata all’orientamento sarebbe importante
avere l’informazione del periodo al quale risale l’aggiornamento dei dati
PROPOSTE
Seminari informativi rivolti a tutti gli allievi di prima superiore con comunicazione ufficiale che
potrebbe essere inserita nella pagella.
Si concorderanno alcune date con Orientarsi e il patto Territoriale offrirà il supporto per
l’organizzazione Logistica e promozionale dell’iniziativa.
IL PIANO PROGETTI PRESENTATO
I progetti presentati si ispirano metodologicamente ad alcune buone pratiche di riferimento
realizzate sul territorio. In particolare: Progetto Sbocciati (consorzio CISA – Rivoli, Rosta,
Villarbasse); Progetto Ci Sei Ci fai (consorzio CISAP – Collegno, Grugliasco) ; Progetto Giovani e
Lavoro (Comune di Rivoli)
Nella progettualità rivista si individuano due principali aree di intervento:
o Ragazzi in obbligo formativo a rischio di abbandono seguiti dai servizi sociali (40)
o Ragazzi in obbligo formativo fuoriusciti dal sistema scolastico, senza acquisire un titolo di studio,
in parte seguiti dai servizi sociali (40) e in parte no (40).
La progettualità sarà sviluppata e realizzata a partire da Settembre 2010 e si richiederà alla Scuole
un ruolo attivo nell’individuazione/segnalazione di casi, oltre che nella definizione di indicazioni utili
alla progettazione degli interventi stessi.
Eventuali criticità emerse: /
Compiti assegnati: /
Data prossimo
incontro
Data
compilazione
Da definire tramite convocazione
26/05/2010
Sede
Compilatore
c/o PATTO
TERRITORIALE
Daniela Prandi
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Segue foglio firma partecipanti.
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