AREA “I” RESPONSABILE: GIUSEPPE MENOTTI Attività ordinarie Segretario E’ stata garantita la funzione di segretario, a rotazione tra i dipendenti di ruolo dott.ssa Sandra Nicolai e dott. Giuseppe Menotti, attraverso lo svolgimento delle seguenti attività: - raccordo tra gli organi politici e la struttura tecnica; - assistenza giuridico – amministrativa nei confronti degli organi dell’Ente in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. - supporto giuridico-amministrativo ai responsabili di settore ed alle strutture organizzative per l’emanazione degli atti e delle attività di loro competenza. - partecipazione, con funzioni consultive, referenti e di assistenza, alle riunioni dell’Assemblea, della Giunta Esecutiva e della Consulta dei Sindaci, dirigendo l’attività di assistenza e verbalizzazione. - rogito dei contratti nei quali l’Ente è parte ed autenticazione delle scritture private ed atti unilaterali nell’interesse dell’Ente - espressione del parere di legittimità sugli atti deliberativi assunti dagli Organi dell’Ente; Collegio di Direzione In qualità di componente del Collegio di Direzione sono state svolte le seguenti attività: - organizzazione e gestione dell’Ente con lo scopo di attuare gli indirizzi stabiliti dagli organi di governo, perseguendo obiettivi di efficacia e di efficienza dell’azione amministrativa; - predisposizione dei documenti programmatori e cura dell’attuazione dei piani, progetti e programmi in essi contenuti; - collaborazione con l’organo esecutivo nella definizione del sistema di pianificazione e controllo annuale e pluriennale; - coordinamento del processo di predisposizione della proposta di piano risorse ed obiettivi (PRO) coordinando le attività svolte in proposito dai settori di riferimento e curando l’attuazione dei piani, progetti e programmi in esso contenuti; rapporto con il Collegio dei Revisori dei Conti e con il Nucleo di Valutazione Pag. 1 Dirigente responsabile delle risorse umane In qualità di dirigente per il personale ha svolto il compito di assicurare la gestione e l’amministrazione dei rapporti giuridici ed economici con il personale dipendente, nonché supportare i vari settori dell’Ente nelle rispettive attività di competenza verso i propri dipendenti. In particolare è stato garantito lo svolgimento delle seguenti attività: - cura delle procedure concorsuali per l’accesso all’impiego e l’assunzione del personale. - assistenza e consulenza all’Amministrazione nella contrattazione decentrata e nei rapporti con gli Organismi rappresentativi del personale. - gestione delle funzioni in materia di personale e delle funzioni dell’Ufficio Disciplinare e Contenzioso. Servizi erogati nell’ambito istituzionale L’attività svolta dal Dirigente responsabile di area è caratterizzata dalla funzione di indirizzo, supporto e coordinamento della struttura burocratica al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi e dei programmi da attuare. I servizi istituzionali svolti dalla Comunità montana sono inseriti nei programmi dei settori facenti capo all’area, per cui si rinvia alle schede redatte dai responsabili di settore per la descrizione puntuale delle attività svolte. E’ stato garantito il consolidamento e lo sviluppo delle attività e dei servizi della Comunità montana oltre al potenziamento dei servizi strutturati E’ stato dato impulso all’ottimizzazione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione per il raggiungimento dei fini istituzionali mediante la revisione delle procedure e gli atti di gestione del personale. Pag. 2 PROGRAMMA 5: PERSONALE DIRIGENTE: GIUSEPPE MENOTTI REFERENTE POLITICO: MAURO FIORINI Il Dirigente dell’Area I cura la gestione delle risorse umane, e si avvale del supporto dell’Ufficio personale appositamente istituito, con le seguenti competenze: Studio della normativa legislativa, regolamentare e contrattuale in materia di trattamento giuridico, economico, previdenziale, assicurativo e fiscale del personale; Predisposizione dei provvedimenti relativi al trattamento economico del personale; Rapporto con le strutture ed uffici per l'omogenea applicazione della disciplina vigente in materia di personale e degli accordi sindacali; Costituzione fondo contrattazione decentrata Certificazioni di servizio; Assistenza tecnica e segreteria nei rapporti con le organizzazioni sindacali e negli incontri delle diverse commissioni per il personale; Rapporti con settori e uffici per l'assunzione di personale a tempo determinato nei casi previsti dal vi gente ordinamento e per gli operai stagionali agricolo-forestali; Rapporti col personale per soddisfare esigenze d'informazione e, per la parte di competenza, di consulenza; Gestione attività amministrativa ufficio Il Dirigente dell’Area, tra le proprie attività gestionali, ha seguito nel corso dell’esercizio 2011, in particolare, le seguenti procedure inerenti la gestione del personale: - atti di assunzione, trasferimento, mobilità, rinnovo e comando riguardanti i dipendenti dell’Ente, sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato; - stipula di convenzioni con altri enti pubblici per l’utilizzo, al di fuori dell’orario di lavoro, di alcuni dipendenti dell’Ente; - predisposizione atti di programmazione per le assunzioni dei lavoratori a tempo determinato e forestali stagionali a tempo determinato; - predisposizione del programma triennale del fabbisogno di personale e aggiornamento dotazione organica; Pag. 3 - predisposizione atti inerenti la stipula della contrattazione decentrata integrativa del personale. Le Spese di personale Tale spesa si pone in un contesto in cui l’ente rispetta il principio posto dall’articolo 1, comma 562, della legge finanziaria 2007e successive modifiche ed integrazioni, in quanto ente locale non sottoposto alle regole del patto di stabilità. 1. Limite di spesa Art. 1 - Comma 562 – Per gli enti non sottoposti alle regole del patto di stabilità interno, le spese Spese di personale degli enti di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e locali non sottoposti al patto di dell’IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, non stabilità interno (comma così devono superare il corrispondente ammontare dell’anno 2008. Gli enti di modificato dall'art. 3, comma cui al primo periodo possono procedere all’assunzione di personale nel 120, legge n. 244 del 2007, poi limite delle cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato dall'art. 14, comma 10, legge n. complessivamente intervenute nel precedente anno, ivi compreso il 122 del 2010, poi dall'art. 4-ter, personale di cui al comma 55. comma 11, legge n. 44 del 26 aprile 2012) In merito alla determinazione dell’anno di riferimento, si deve rammentare che Comunità montana Valli del Verbano è stata costituita con DPGR Lombardia n. 6479 in data 26 giugno 2009, e, quindi, successivamente al 2008, per cui l’anno di riferimento come parametro viene ad essere costituito dal primo esercizio finanziario integrale utile, cioè l’esercizio 2010 (così come, per analoga fattispecie, deliberazione 13 ottobre 2010, n. 431 Corte dei Conti Emilia Romagna) I conteggi relativi al rendiconto 2012 evidenziano quanto segue: SPESA DI PERSONALE - CONTEGGI COMMA 562 L. 296/2006 Personale a tempo indeterminato 2012 Personale a tempo determinato 2012 Personale assunto ex art. 110 TUEL 2012 Personale comandato da altre amm.ni 2012 Altre spese personale 2012 A dedurre: spese per categorie entro il limite: SPESA PERSONALE EX COMMA 562 L. 296/2006 Spesa di personale anno 2010 (limite massimo) - € 1.024.132,58 € 879.639,78 € 0 € 0 € 16.548,38 € 350.494,73 € 1.569.826,01 € 1.858.021,03 Pag. 4 Minore spesa consuntivo 2012 rispetto al 2010 € 288.195,02 2. Incidenza spesa di personale su spesa corrente Il comma 9, art. 14 della Legge 30 luglio 2010, n. 122 che ha sostituito il comma 7 dell’art. 76 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 122 convertito con modificazioni dalla Legge n. 133/2008, con le modifiche introdotte dall’articolo 28, comma 11-quater, della legge n. 214 del 2011 prevede: “E’ fatto divieto agli enti nei quali l’incidenza della spesa di personale è pari o superiore al 50% delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale”. I restanti enti possono procedere ad assunzioni di personale nel limite del 20 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente". La disposizione del presente comma si applica a decorrere dal 1 ° gennaio 2011, con riferimento alle cessazioni verificatesi nell'anno 2010”. Per la determinazione della suddetta percentuale, viene utilizzata la spesa di personale al lordo delle detrazioni e pertanto abbiamo i seguenti valori: RIEPILOGO SPESE DI PERSONALE Rendiconto 2010 Rendiconto 2011 Rendiconto 2012 Spese intervento 1 € 1.601.905,44 € 1.724.367,78 € 1.618.956,00 Spese intervento 3 € 627.130,06 € 283.807,98 € 262.986,43 Spese intervento 7 € 101.493,87 € 122.534,47 € 110.406,39 TOTALE SPESA PERSONALE A) € 2.330,529,37 € 2.130.710,23 € 1.992.348,82 Totale spese correnti (impegni € 8.534.862,37 € 9.407.721,54 € 8.979.905,13 consuntivo) B) Incidenza spesa di personale su spesa 27,31 22,65 22,19 corrente ( A:B ) Risulta estremamente evidente la differenza dell’incidenza delle spese di personale dell’ente rispetto al 50% massimo previsto dalla normativa. Pag. 5 PROGRAMMA 1: AMMINISTRAZIONE GENERALE DIRIGENTE: GIUSEPPE MENOTTI RESPONSABILE: COLOSIO MASSIMO REFERENTE POLITICO: PRESIDENTE - MARCO MAGRINI ASS. AFFARI GENERALI – MAURO FIORINI Gli obiettivi del Programma Amministrazione Generale sono sviluppati attraverso le attività gestite dal Settore Amministrativo, in relazione alla nuova organizzazione dei settori approvata dalla Giunta Esecutiva nel corso dell’esercizio 2010 ed a seguito dei provvedimenti di delega adottati dal Dirigente dell’Area ad esito dell’approvazione del P.R.O. anno 2012. L’attività realizzata nell’ambito del programma è caratterizzato dalla necessità di proseguire negli obiettivo di razionalità ed omogeneizzazione dell’azione amministrativa intrapresa dagli Enti precedenti. Le attività gestionali del programma sono suddivise in due progetti: 1. Organi Istituzionali 2. Funzionamento Ente 1. ORGANI ISTITUZIONALI Per l’attuazione di tale progetto sono state garantite le seguenti attività: - assistenza tecnica-amministrativa all’Assemblea, alla Giunta Esecutiva ed al Presidente; - gestione deliberazioni adottate dall’Assemblea e dalla Giunta Esecutiva; impiego della procedura online per la gestione delle deliberazioni assembleari; - assistenza agli organi istituzionali (comunicazioni del Presidente e della Giunta, predisposizione atti per riunioni istituzionali e per commissioni assembleari, convocazione riunioni, supporto tecnico) - verifica e razionalizzazione delle sepse di funzionamento; - comunicazione istituzionale (inoltro rassegna stampa istituzionale agli uffici ed agli Assessori, comunicati stampa delle iniziative della Comunità Montana) Per quanto riguarda le attività Istituzionali e promozionali dell’Ente si è provveduto a realizzare alcune targhe di rappresentanza dell’Ente, al fine di promuovere la Comunità Montana nell’ambito di iniziative culturali e sportive sul territorio. Il costo delle assicurazioni di responsabilità civile a favore delle attività dell’Ente, Amministratori e dipendenti, a copertura degli infortuni per i dipendenti e a copertura dei danni da incendio e furto per le strutture di Pag. 6 proprietà risultano aver confermato le economie conseguite negli anni precedenti, così come i costi per gli organi politici e i costi per l'associazionismo e le adesioni ad Enti e consorzi. 2. FUNZIONAMENTO ENTE I servizi ricompresi all’interno del progetto sono: 1. Ufficio Protocollo e rapporti con l’utenza, Ufficio Segreteria. Sono state, pertanto, garantite le seguenti attività: - posta e protocollo (spedizione postale uffici comunitari, ritiro posta dell’ente, protocollo, smistamento e inoltro posta agli uffici mediante scansione del documento e successivo invio con posta elettroni ca) - rapporto con l’utenza (informazioni all’utenza, funzioni di URP) - gestione Albo Pretorio Ente; - assistenza al collegio di direzione (comunicazioni del collegio, supporto tecnico per predisposizione atti) e attività di collegamento tra il collegio di direzione e gli altri settori dell’Ente; - attività funzionamento uffici (pagamento canoni utenze uffici, imposte e tasse, abbonamenti servizi e giornali di settore, acquisto cancelleria, incarichi per consulenze tecnico-amministrative, quote associative enti, comprensori e consorzi); in tali attività si è provveduto a verificare ed a disdettare abbonamenti o adesioni duplici a seguito dell’avvenuto accorpamento dei due precedenti Enti; - gestione attività amministrative connesse all’appalto per la raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti urbani ed assimilati della ex Comunità Montana Valli del Luinese. - gestione attività amministrative e divulgative connesse alla regolamentazione della raccolta funghi sul territorio comunitario; Si è proceduto a mantenere aggiornati i contenuti del sito web della Comunità Montana Valli del Verbano (www.vallidelverbano.va.it). E' stata garantita la gestione amministrativa delle liti e delle controversie che hanno interessato l'Ente nel corso del 2012, gestendo le procedure di affidamento a legali di fiducia e curandone la predisposizione della documentazione necessaria a garantire il regolare svolgimento delle vertenze. Si è provveduto a gestire il lato amministrativo dei servizi associati a favore dei Comuni aderenti per le seguenti tematiche: macello civico del Comune di Luino: verifica riparto dei costi e liquidazione dei corrispettivi al Comune; gestione amministrativa della fase successiva alla scadenza della convenzione stipulata con il Comune di Luino; Pag. 7 ricovero cani randagi: si è provveduto a verificare l'interesse dei Comuni, condividere con l'Amministrazione della Comunità Montana e le Amministrazioni comunali le modalità ed il testo convenzionale per lo svolgimento del servizio; predisporre ipotesi di costi al fine di consentire ai Comuni una completa valutazione del servizio. E' stata infine curato l'affidamento dei seguenti servizi: servizio di assistenza previdenziale del personale per la predisposizione dei fascicoli e la predisposi zione dei modelli previsti; servizio di aggiornamento dell'inventario; servizio di consulenza tecnica IVA e IRAP. In materia di funzionamento degli uffici comunitari si è provveduto a predisporre ed approvare i seguenti documenti: - schema di convenzione per la gestione associata del servizio di ricovero cani randagi; - schema di convenzione per l'affidamento del Servizio di Tesoreria e Cassa della Comunità Montana. - programma triennale per la legalità e la trasparenza, i cui contenuti e linee direttive sono state defini te a cura del Dirigente dell’Area; Ai sensi del D. Lgs. n. 150/2009 ed in attuazione della legge delega 4 marzo 2009 n. 15, in materia di produttività del lavoro pubblico, che ha introdotto principi fondamentali ed innovativi atti ad ottimizzare e rendere sempre più efficiente e trasparente l’attività delle pubbliche amministrazioni e degli Enti Locali in particolare, è stato definito il Piano della Performance della Comunità montana Valli del Verbano. Tale Piano, in via sperimentale ed alla luce delle linee guida formulate da ANCI che prevedono che la successione dei tre documenti programmatori delineati dall’ordinamento (RPP, PEG, PDO) in stretta correlazione con il programma di mandato, possono essere legittimamente messi al centro del sistema di misurazione della performance, è stato individuato nel documento integrato composto da: - Linee programmatiche di mandato; - Programmi e progetti di cui alla Relazione Previsionale e programmatica; - Piano assegnazione risorse finanziarie ed obiettivi (P.R.O.) contenente obiettivi strategici di esercizio; - Rendiconto. Secondo quanto sopraesposto si evince come l’attività del programma sia stata indirizzata a garantire il regolare funzionamento dell’Ente tenendo presente la particolare situazione organizzativa e logistica in cui ci si trova ad operare, migliorando laddove possibile il flusso delle informazioni e dei documenti tra i vari settori e razionalizzando le spese nell’ottica degli obiettivi legislativi di riorganizzazione degli enti montani e di contenimento dei costi. Si allega scheda riepilogativa dei dati contabili del programma: Pag. 8 Programma 1 Amministrazione generale Spese correnti – Titolo 1 Previsione iniziale Previsione definitiva 229.979,00 Impegnato 276.129,00 Pagato 269.230,98 Disponibile 237.405,54 % realizzazione 6.898,02 88,18 Spese in conto capitale – Titolo 2 Previsione iniziale Previsione definitiva 0,00 Impegnato 0,00 Pagato 0,00 Disponibile 0,00 % realizzazione 0,00 0,00 Totale programma 1 Previsione iniziale 229.979,00 Previsione definitiva 276.129,00 Impegnato Pagato 269.230,98 Disponibile 237.405,54 % realizzazione 6.898,02 88,18 Pag. 9 PROGRAMMA 2: ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO DIRIGENTE: GIUSEPPE MENOTTI RESPONSABILE: MASSIMO COLOSIO REFERENTE POLITICO: PRESIDENTE MARCO MAGRINI Gli ambiti più significativi nei quali è stata svolta l’attività del programma, in coerenza con quanto definito dalla relazione previsionale e programmatica e nel Piano di Assegnazione Risorse ed Obiettivi 2012, sono riconducibili ai seguenti: - Organizzazione eventi - Realizzazione progetti nel settore 1. ORGANIZZAZIONE EVENTI Per quanto riguarda la promozione di specifici eventi ed interventi sul territorio è stato garantito il sostegno economico dell’Ente alle seguenti iniziative: - Arcumeggia: è stata sottoscritta nell’anno 2006 una Convenzione, in cui la Provincia di Varese è l’ente capofila dell’Accordo. Il programma delle iniziative previste viene, pertanto, concordato e realizzato in collaborazione con gli Enti aderenti alla Convenzione, mentre il Gruppo Tecnico di Coordinamento provvede all’esecuzione delle attività stabilite; si è provveduto altresì a concertare con Provincia e Comune di Casalzuigno i contenuti della nuova convenzione, approvata dall’Assemblea comunitaria nel corso del 2011. Nel corso del 2012, grazie ad un ulteriore accordo operativo con Provincia e Comune di Casalzuigno, la Comunità Montana è stata incaricata per la realizzazione degli eventi di promozione dell'abitato di Arcumeggia e delle iniziative collaterali, in quanto facenti parte del Circuito Culturale Valli del Verbano, del quale la Comunità Montana svolge il ruolo di ente capofila; Tali attività sono elencate al successivo punto 2). - Comune di Gavirate: prosegue il finanziamento della Convenzione attivata con il Comune di Gavirate per la realizzazione di interventi di difesa spondale, di riqualificazione naturalistica del lungolago e di miglioramento complessivo della sua ricettività turistica; - Comune di Laveno: attività di sostegno e supporto per il funzionamento dell’ufficio di promozione turistica; - Comune di Cassano Valcuvia: si è proseguito nelle attività di valorizzazione del patrimonio artistico del Centro di Ricerca Documentale della Linea Cadorna secondo gli accordi contenuti nella convenzione stipulata nel 2006. In linea con la programmazione dell’Ente sono stati stanziati contributi economici e/o concessi patrocini ad iniziative di particolare interesse sovracomunale: Pag. 10 Associazione Amici di Nzong - serata benefica Teatro Sociale Luino € 380,00 Malcantone Turismo – concorso fotografico Insubria 2012 € 500,00 Associazione Cuoricino d’Oro – borsa di studio concorso canoro € 2.500,00 Pro Loco Cuveglio – iniziativa “Spingi, corri, pedala” € Associazione Commercianti – ASCOM Luino – Estate Luinese € 2.000,00 200,00 Comune di Gavirate – compartecipazione acquisto volumi storici per Biblioteca € 4.420,00 Comune di Orino – contributo per manutenzione straordinaria tiglio secolare € 2.000,00 Società Ciclistica Alfredo Binda – Tre Valli Varesine 2012 € 6.400,00 Cycling Sport Promotion A.S.D. – Coppa del Mondo Ciclismo Femminile € 3.600,00 A.S.D. Luino Summer League – 24 ore di basket in carrozzella € 1.000,00 Associazione Trittico Valli del Luinese – organizzazione camminate popolari € 600,00 Associazione Atletica 3V – organizzazione corsa in trincea € 600,00 Nell’ambito di tale settore sono stati organizzati i seguenti eventi, in economia e con utilizzo di proprio personale: organizzazione Convegno “Gli uomini politici del Verbano del Secolo scorso”, tenutosi presso la sala della Banca Popolare di Bergamo di Luino il 30/3/2012; organizzazione presentazione volume realizzato grazie a finanziamento regionale denominato “Luoghi d’Incanto, percorsi d’autore nelle terre dei laghi varesini con Chiara, Liala, Morselli, Rodari e Sereni”, tenutosi a Gavirate, presso il Chiostro di Voltorre, il 13/4/2012.. 2. REALIZZAZIONE PROGETTI NEL SETTORE Tale progetto è costituito principalmente dalle attività previste all’interno del Circuito Culturale Valli del Verbano, iniziativa finanziata dalla Fondazione Cariplo e realizzata dalla Comunità Montana, in qualità di Ente capofila, in partnership con i Comuni di Cassano Valcuvia, Casalzuigno, Brinzio, con la Provincia di Varese ed il Magazzeno Storico Verbanese. Le attività progettuali in capo alla Comunità Montana sono state le seguenti: azione di valorizzazione dell’abitato di Arcumeggia in base alla convenzione stipulata tra la stessa Comunità Montana, la Provincia di Varese ed il Comune di Casalzuigno. A seguito di ulteriori accordi è stato stabilito di porre in capo alla Comunità Montana l’organizzazione degli eventi e delle iniziative previste nel corso dell’estate 2012 ad Arcumeggia; giornate di riscoperta del patrimonio; ricerche e pubblicazioni locali; azioni coordinate con il sistema educativo; coordinamento dei siti museali; attività di gestione del circuito culturale. Pag. 11 All’interno delle attività di valorizzazione dell’abitato di Arcumeggia, l’ufficio ha curato il coordinamento tecnico ed amministrativo dei seguenti eventi, svoltesi ad Arcumeggia nel corso della primavera-estate 2012: mostra pittorica di Franco Radice – costo sostenuto di € 1.360,00 mostra pittorica di Enrico Baj – costo sostenuto di € 9.541,60; mostra pittorica di Antime Parietti – costo sostenuto di € 3.923,60; musica e letteratura tra gli affreschi, iniziativa che ha coinvolto, oltre che Arcumeggia anche i Comuni di Cuvio, Castelveccana e Cassano Valcuvia – costo sostenuto di € 10.000,00; organizzazione spettacolo teatrale Umidoevento, presso Villa Della Porta Bozzolo di Casalzuigno – costo sostenuto di € 4.500,00; riprese televisive RAI presso l’abitato di Arcumeggia – costo sostenuto di € 1.500,00; organizzazione spettacolo Teatro Blu – Pierino e il Lupo – costo sostenuto di € 2.200,00; manifestazione “Racconti al Passo” di Arteatro – costo sostenuto di € 3.000,00; concerti di musica Paesi Dipinti all’interno della rassegna musicale Interpretando suoni e luoghi... dipinti, presso Arcumeggia, Runo di Dumenza e Boarezzo – costo sostenuto di € 6.454,00; stampa volantini e manifesti rassegna musicale Interpretando suoni e luoghi... dipinti – costo sostenuto di € 775,00; incarico professionale collaborazione per rassegna musicale Interpretando suoni e luoghi... dipinti – costo sostenuto di € 1.010,00. Per quanto riguarda l’azione destinata all’organizzazione di giornate di riscoperta del patrimonio si è provveduto a definire un accordo di collaborazione con i principali musei del territorio e, domenica 24 giugno 2012, ha avuto luogo la prima giornata dei musei all’aperto denominata “Musei con gusto” che ha visto la partecipazione, a titolo sperimentale, di quattro luoghi di cultura: Museo Bodini di Gemonio, Museo Parisi – Valle di Maccagno, Museo della Cultura Prealpina di Brinzio e Arcumeggia. L’iniziativa ha avuto un costo complessivo di € 2.200,00. Tramite questa azione è stata altresì predisposta un’iniziativa musicale che, sulla scorta delle passate edizioni, è stata denominata “interpretando suoni e luoghi... dipinti 2012” che a fianco dei concerti di cui al paragrafo precedente svoltisi a Boarezzo, Runo di Dumenza e Arcumeggia, ha visto l’organizzazione di concerti musicali presso: - Castelveccana, Chiesa di S.Veronica; - Castello Cabiaglio – Palazzo Ronchelli; - Brezzo di Bedero – Canonica di S.Vittore; - Maccagno – Auditorium; - Laveno Mombello – Palazzo Perabò; - Gemonio – Chiesa di San Pietro. Il costo complessivo della rassegna musicale, che va ad aggiungersi ai costi per l’organizzazione dei concerti di musica Paesi Dipinti, è pari ad € 10.000,00. Pag. 12 All’interno dell’azione di coordinamento dei siti museali è stata proposta la realizzazione dei progetti educativi a favore delle scuole per l'a.s. 2011/2012 che hanno visto la partecipazione di oltre 60 classi scolastiche delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Il costo di tale azione si è attestato a ca. € 32.000,00. Nel corso dei mesi di settembre-ottobre 2012 si è altresì provveduto a definire con gli Istituti Scolastici i laboratori dei siti museali per l'a.s. 2012/2013, preventivando la partecipazione di 50 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Nel contempo, grazie ad un finanziamento straordinario di € 10.000,00 concesso dalla Provincia di Varese è stato ipotizzato un percorso di laboratori con le suddette scuole lungo il tracciato storico della Linea Cadorna e della vetta del San Martino, con il coinvolgimento del Centro Documentale di Cassano Valcuvia, recentemente allestito. Inoltre, grazie all’accordo con l’Istituto Comprensivo Statale B.Luini di Luino si è provveduto a definire un portale didattico culturale predisposto dagli alunni dell’istituto avente contenuti turistici e culturali riguardanti la Valle Veddasca. Il costo dell’azione è pari ad € 20.000,00. L’azione Ricerche e pubblicazioni locali, riportante una spesa complessiva di € 15.000,00, è stata dedicata interamente alla realizzazione e presentazione del ventesimo volume di storia locale denominato “Terra e Gente”, raccolta di aneddoti e documenti storici edita dalla Comunità Montana e composta grazie al contributo dei diversi storici e studiosi di storia locale del territorio. L'edizione del 2012 ha visto la partecipazione straordinaria, alla serata di presentazione, del Prefetto della Provincia di Varese, dott. Zanzi, che ha illustrato ai presenti i contenuti del volume. Le attività del circuito culturale Valli del Verbano si sono completate, per l’anno 2012, con l’affidamento di: incarico professionale a ditta esperta del settore per la predisposizione e la popolazione del sito internet per un importo di € 2.900,00. incarico a tempo determinato, per due anni, a dipendente cat. D1 per la gestione delle diverse attività previste dal progetto, nonché per il coordinamento e la supervisione delle iniziative programmate. Nel corso del 2012 è stata ripresentata alla Fondazione Comunitaria del Varesotto apposita richiesta di finanziamento per la realizzazione di un progetto di catalogazione dei beni ecclesiastici presenti sul territorio dell’Alto luinese. Tale progetto è stato finanziato per complessivi € 20.000,00 da parte della Fondazione Comunitaria del Varesotto, mentre la quota residua, pari ad € 30.000,00 verrà finanziata da Comunità Montana e da Comuni e Parrocchie interessati. Si è provveduto ad affidare incarico professionale di catalogazione e verifica dei beni ecclesiastici rientranti in tale progetto a due professionisti esperti in materia. E’ stato infine definito incarico di collaborazione a personale esperto nel settore della comunicazione e di promozione degli eventi, al fine di garantire adeguato supporto per le attività previste dal progetto in questione. Si allega scheda riepilogativa dei dati contabili del programma: Pag. 13 Programma 2 Istruzione, cultura, sport e tempo libero Spese correnti – Titolo 1 Previsione iniziale Previsione definitiva 161.200,00 Impegnato 199.200,00 Pagato 194.995,88 Disponibile 112.801,21 % realizzazione 4.204,12 57,85 Spese in conto capitale – Titolo 2 Previsione iniziale 228.000,00 Previsione definitiva Impegnato 253.000,00 Pagato 253.000,00 Disponibile 16.919,94 % realizzazione 0,00 6,69 Totale programma 2 Previsione iniziale 389.200,00 Previsione definitiva 452.200,00 Impegnato Pagato 447.995,88 Disponibile 129.721,15 % realizzazione 4.204,12 28,96 Pag. 14 PROGRAMMA 5: RISORSE FINANZIARIE E PERSONALE DIRIGENTE: GIUSEPPE MENOTTI RESPONSABILE DEL SETTORE: COLOSIO MASSIMO REFERENTE POLITICO: MAURO FIORINI Con riferimento al programma 5 “Risorse finanziarie e personale” si rileva quanto segue in merito al relativo stato di attuazione a tutto il 31/12/2012 Il programma è suddiviso in due fasce di intervento: - Gestione personale - Gestione risorse finanziarie 1. GESTIONE PERSONALE Responsabile Procedimento : Enrica Torri E’ proseguita la normale attività di gestione del personale anche attraverso nuovi aggiornamenti delle procedure. Sono stati gestiti oltre agli stipendi e al rilevamento delle presenze dei dipendenti, i certificati C.U.D. ed il modello 770 del personale di ruolo, degli amministratori, dei collaboratori coordinati continuativi e dei prestatori occasionali. Prosegue l’invio telematico al Centro per l’Impiego delle comunicazioni obbligatorie previste dalla normativa in materia di lavoro che acquista pluriefficacia assolvendo anche alle comunicazioni per l’INAIL e, attraverso il sistema Entratel, si è provveduto al versamento tramite canale telematico, del modello F24 Enti pubblici; la trasmissione e la compilazione on- line dei modelli F24, DMA, Emens, DM10 avverrà come di consueto. Per quanto riguarda gli obiettivi previsti dal P.R.O. anno 2012 relativi alla gestione del personale, collaboratori ed amministratori e lo sviluppo dei nuovi software, sono stati raggiunti tutti gli obiettivi ed in particolare sono state aggiornate ed ottimizzate le procedure per la gestione del personale e il rilevamento presenze/assenze; si è provveduto ad adeguare, secondo la normativa vigente, l’attività di supporto ai dipendenti e ai collaboratori in merito ai permessi retribuiti, maternità, ferie, scadenze, superamento dei limiti previsti per legge, modalità di concessione/richiesta permessi, documentazione e denunce INAIL, INPDAP e INPS. Vista la scadenza del contratto relativo al comparto enti locali, è stato previsto in Bilancio uno stanziamento a copertura degli aumenti contrattuali dovuti ai dipendenti dell’ente. Nel corso dell’esercizio si è data attuazione al processo di ottimizzazione della gestione informatizzata delle richieste di autorizzazione di ferie ed altre autorizzazioni on line ed all’implementazione del portale del dipendente (bacheca on line). Pag. 15 2. GESTIONE RISORSE FINANZIARIE A) Coordinamento e gestione dell’attivita’ finanziaria dell’Ente Nel corso dell’esercizio è stata monitorata attentamente la gestione del bilancio al fine di garantire la costante salvaguardia degli equilibri finanziari, permettendo quindi la realizzazione delle attività programmate e contenute negli strumenti di programmazione quali il bilancio annuale, il bilancio pluriennale e la relazione revisionale e programmatica. Nel corso degli ultimi mesi del 2012 è stato effettuato un attento monitoraggio della gestione al fine di salvaguardare gli equilibri del bilancio. B) Gestione del bilancio annuale e triennale dell’Ente e degli strumenti di flessibilità Gestione delle variazioni del bilancio di previsione annuale e triennale Sono state predisposte 4 variazioni del bilancio di previsione 2012 con relativa variazione al Pro 2012. L’avanzo di amministrazione 2011 pari ad euro 227.196,89= è stato applicato al bilancio di previsione 2012 secondo le seguenti modalità: - euro 103.659,90 destinato a spese d’investimento; - euro 112.039,75 destinato a spese correnti in particolare a copertura della minore entrata da parte della Regione Lombardia della quota destinata a spese amministrative connesse all'attuazione del PISL Montagna Valli del Verbano, anticipata all'Ente nel corso del mese di dicembre 2011 e, conseguentemente, inserita quale quota di avanzo di amministrazione vincolato. C) Potenziamento del processo di programmazione finanziaria Si è proceduto come negli esercizi precedenti alla redazione del Bilancio 2012 secondo logiche di condivisione e confronto, partendo dalla contestuale costruzione finanziaria del PRO 2012 e si è collaborato con il Presidente e con gli amministratori per la traduzione in termini finanziari degli indirizzi generali relativi al bilancio di previsione. Per supportare a livello tecnico-contabile gli organi politici e di direzione e i responsabili dei settori nelle scelte operative, si è provveduto a verificare periodicamente l'andamento delle entrate e il costo dell'indebitamento, effettuando inoltre un costante monitoraggio degli andamenti finanziari, sia in termini di competenza che di cassa. D) Decentramento amministrativo - nuove deleghe/funzioni trasferite Sono stati supportati i servizi dell'Ente nella gestione a livello di bilancio delle deleghe trasferite. Si è collaborato inoltre con i settori dell’ente per la rendicontazione dei progetti Interreg e Ob.2 , progetti finanziati dalla Regione Lombardia e dalla Comunità Europea. E) PartecipazioniI La gestione delle partecipazioni dell'Ente (Valcuvia Servizi srl – Gal dei laghi e della montagna srl – Gal Valli del Luinese srl) è avvenuta in conformità agli indirizzi della direzione politica. F) Rendiconto di gestione Il Rendiconto della gestione 2011, composto da conto del bilancio, conto economico (con accluso prospetto di conciliazione) e conto del patrimonio, è stato approvato dall’assemblea con deliberazione n. 9 del 17/5/2012 Pag. 16 G) Verifica stato di attuazione dei programmi In data 28/9/2012, con provvedimento assembleare nr. 19, si è provveduto a rilevare lo stato di equilibrio di bilancio e lo stato di attuazione dei programmi, ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. nr. 267/2000 H) Analisi, studio, programmazione e attivazione delle fonti di finanziamento degli investimenti Nel corso del 2012 non sì è comunque ritenuto di dar corso all’attivazione di nuovi mutui. Gran parte degli investimenti risultano essere stati finanziati con i fondi regionali di cui alla L.R. nr. 25/2007, fondi Ristorno Frontalieri anno 2010, fondi GAL e fondi Interreg. I) Gestione dei finanziamenti Si è provveduto a svolgere tutte le attività connesse alla gestione dei finanziamenti già in essere, assunti negli esercizi precedenti, ed in particolare: - Aggiornamento dei piani di ammortamento dei mutui al variare dei tassi di interesse per condizioni di mercato o normative, con previsione degli stanziamenti di bilancio e delle eventuali variazioni da apportare in corso di esercizio; - Verifica, controllo e pagamento delle rate dei mutui alle scadenze previste; - Attività connesse al subentro della Comunità Montana Valli del Verbano ai precedenti Enti, Valli del Luinese e Valcuvia, nei prestiti contratti con la Cassa Depositi e Prestiti nel corso dei precedenti esercizi; - Verifica e controllo della documentazione e successiva richiesta di somministrazione in conto mutui alla Cassa Depositi e Presiti S.p.A. sulla base degli stati avanzamento lavori e/o parcelle, fatture; - Predisposizione di documenti contabili, prospetti riepilogativi, certificati relativi all’indebitamento in essere per il conto del bilancio, per il conto economico, per il conto del patrimonio, per il bilancio di previsione; - Gestione dei FRISL regionali, finanziamenti OB. 2 e Interreg per rimborsi, somministrazioni ed eventuali riduzioni; L) Servizio di Tesoreria Nel corso del 2009, a seguito della nascita della nuova Comunità Montana Valli del Verbano, è stato stipulato il contratto di tesoreria fino al 31/12/2011 con la UBI Banca Popolare di Bergamo. Durante gli ultimi mesi del 2012 si è provveduto a bandire ed affidare il nuovo servizio di tesoreria, mediante asta pubblica, confermando l'affidamento del Servizio alla Banca Popolare di Bergamo, unica partecipante. A seguito di colloquio con il responsabile Convenzioni Tesorerie Enti Pubblici della BPB, si sta valutando l’introduzione del sistema per la gestione telematica della tesoreria attraverso apposite procedure informatiche di interfaccia tra la contabilità dell'ente ed il tesoriere, in particolare per quanto riguarda l'importazione dei dati gestiti dal tesoriere e l'esportazione dei mandati e reversali a favore della tesoreria. Sono in fase di studio l’attuazione della firma digitale per gli ordinativi di incasso e di pagamento e forme alternative di pagamento da parte dell'utenza dei singoli servizi forniti dall'ente. A tal fine, la tesoreria ha garantito che fornirebbe gratuitamente i tracciati necessari alla Software house fornitrice del programma di contabilità, mentre ci sarà una valutazione da fare in merito ai costi di attuazione del servizio. Ovviamente sarà prevista la formazione e l'addestramento del personale che sarà individuato all'interno del servizio Ragioneria. Pag. 17 - Servizio economato Responsabile procedimento : Fabio Contini (Economo) E’ stata chiusa la Gestione del Servizio economato con la restituzione del fondo e la redazione del conto economale nell'ambito delle attribuzioni di cui al Regolamento di Economato. Si allega scheda riepilogativa dei dati contabili del programma: Pag. 18 Programma 5 Risorse finanziarie e personale Spese correnti – Titolo 1 Previsione iniziale Previsione definitiva 859.927,00 Impegnato 880.026,00 Pagato 857.193,84 Disponibile 735.094,85 % realizzazione 22.832,16 85,76 Spese per rimborso di prestiti – Titolo 3 Previsione iniziale 674.488,00 Previsione definitiva Impegnato 674.488,00 Pagato 673.406,50 Disponibile 673.406,50 % realizzazione 1.081,50 100,00 Totale programma 5 Previsione iniziale 1.534.415,00 Previsione definitiva 1.554.514,00 Impegnato Pagato 1.530.600,34 Disponibile 1.408.501,35 % realizzazione 23.913,66 92,02 Pag. 19 PROGRAMMA 9: AGRICOLTURA e FORESTE DIRIGENTE: GIUSEPPE MENOTTI RESPONSABILE SETTORE: SIBIANA ONETO REFERENTE POLITICO: SILVANO RONZANI Gli indirizzi programmati nel 2012 per il settore dell’agricoltura e foreste sono stati: • promuovere il territorio nei suoi aspetti particolari e significativi per una valorizzazione dei prodotti tipici, anche attraverso la progettazione e l’organizzazione delle Mostre Zootecniche: MIPAM e Corni e Pecc; • attivare un circuito integrato, basato su un’offerta agri-turistica finalizzata alla valorizzazione del paesaggio rurale e dei prodotti tipici; • valorizzare i prodotti agricoli in un contesto di promozione integrata al territorio e a tutte le valenze ambientali e storico-culturali presenti. L’unicità della Formaggella del Luinese DOP, dei formaggi in genere, della castagna, dei piccoli frutti di bosco, degli ortaggi, delle erbe officinali ed aromatiche, va intesa come parte di un percorso turistico integrato di promozione, valorizzazione e tutela che porti alla fruizione anche ambientale da parte del consumatore. • incentivare e sostenere le attività agricole di piccole dimensioni, che costituiscono la parte fondamentale alla base della salvaguardia del territorio; Per ciò che attiene più specificamente alla gestione boschiva, l’obiettivo è stato quello di favorire una migliore gestione e conservazione dei boschi di proprietà pubblica e privata, in relazione alle funzioni di protezione dei versanti, di salvaguardia dell’ambiente, di fruibilità turistica e ricreativa, di produzione del legname. Il programma si è sviluppato attraverso i seguenti progetti: Progetto 9.1 – azioni in campo agricolo – zootecnico - forestale Progetto 9.2 – organizzazione corsi nel settore Progetto 9.3 – attuazione interventi l.r. n. 31/08 1 – azioni in campo agricolo – zootecnico - forestale Piano di Indirizzo Forestale e Piano della Viabilità Agro-Silvo- Pastorale . Il Piano di indirizzo Forestale e il Piano della Viabilità Agro-silvo-pastorale è in fase di adozione. Il lavoro è sostenuto finanziariamente dalla LR 31/08. ll Piano di Indirizzo Forestale della Comunità Montana Valli del Verbano è stato articolato secondo i criteri definiti dalla Regione Lombardia, ovvero ai sensi della DGR 7728 del 24 luglio 2008 e della DGR n. 9/761 del 10 novembre 2010 “Determinazione della procedura di Valutazione ambientale di piani e programmi – VAS (art 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007).” Pag. 20 Ai sensi della normativa vigente con Deliberazione della Giunta Esecutiva della Comunità Montana n.10 del 21/02/2011 e pubblicato sul B.U.R.L. n.10 Serie Avvisi e Concorsi del 09/03/2011 è stato dato avvio al procedimento per la redazione del Piano di Indirizzo Forestale unitamente alla Valutazione Ambientale Strategica. Il PIF si prefigge (come da atto di G. E. nr 37 del 14/04/2011) di: 1. delimitare le aree in cui la trasformazione del bosco può essere autorizzata a scopo urbanistico e a scopo agricolo in relazione alle attitudini dei boschi ed ai vincoli ambientali esistenti tenendo conto anche degli indirizzi provinciali e delle indicazioni per il sistema ambientale del P.T.C.P., della salvaguardia delle aree naturali sovraordinate e dei Piani di Gestione dei SIC ; 2. definire modalità e limiti, anche quantitativi, per le autorizzazioni alla trasformazione del bosco, introducendo ove possibile un sistema di semplificazione dell’istruttoria; 3. stabilire tipologie, caratteristiche qualitative e quantitative e localizzazione dei relativi interventi di natura compensativa definendo i criteri quali-quantitativi delle migliorie. In relazione ad alcuni interventi saranno previsti casi con obblighi di compensazione di minima entità o di esenzione completa (p.es. trasformazione per uso agricolo per creare superfici foraggere, interventi a favore della biodiversità all’interno dei SIC ecc.); 4. regolamentare il pascolo, definendo aree e modalità per l’utilizzo di mandrie e greggi per la ripulitura di boschi e di terreni incolti a scopo di prevenzione degli incendi boschivi e di conservazione del paesaggio rurale, secondo le modalità e nel rispetto dei limiti stabiliti nelle Norme Forestali Regionali, r.r. 5/2007 e s.m.i.; 5. favorire l’integrazione fra politiche paesistiche, ambientali, di sviluppo agricolo e utilizzo del bosco 6. definire un piano di viabilità agro-silvo-pastorale, da redigere allo scopo di razionalizzare le nuove infrastrutture e di valorizzare la interconnessione della viabilità esistente 7. definire gli scenari e strategie per rilanciare il settore forestale del territorio e la pianificazione degli interventi selvicolturali. A luglio 2012 la proposta di PIF, di Rapporto Ambientale e Sintesi non Tecnica è stato depositato per 60 giorni ai fini di ricevere le osservazioni. La finestra per consentire l’espressione del parere da parte dei soggetti competenti in materia ambientale e territorialmente interessati è stata aperta fino al 31 agosto 2012 . Contestualmente al deposito della documentazione sopra descritta sono aperti anche i termini previsti dalla DGR n. VII/14016 del 8 agosto 2003 per inoltrare - esclusivamente da parte dei Comuni - eventuali osservazioni al Piano VASP (strade da sottoporre a regolamentazione e regolamento Viabilità agro-silvopastorale). Comuni, ASL, Arpa e privati cittadini hanno fatto pervenire le proprie osservazioni. Durante il periodo estivo sono stai effettuati altri incontri con i comuni e con CFS Comando di Varese per un aggiornamento sul lavoro svolto e per coordinare la procedura della revisione del Piano VASP . A dicembre acquisito il parere obbligatorio e vincolante dall’autorità regionale preposta ( Decreto Dirigenziale n. 12267 del 18.12.2012 della Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio di espressione della Valutazione di Incidenza del PIF della Comunità Montana Valli del Verbano) è stata indetta la seconda conferenza di Valutazione Strategica finale del PIF Comunità Montana Valli del Verbano. In tale sede sono state esaminate le osservazioni pervenute e acquisite le modifiche al documento ritenute ammissibili. Pag. 21 Il Piano dovrà essere adottato dall’ente possibilmente entro il 31/01/2013 e successivamente pubblicato per la raccolta delle osservazioni. Domanda informatizzata di denuncia Taglio Boschi (RR 5/2007) La segnalazione di taglio boschi ai sensi Regolamento Regionale nr. 5/2007 è effettuato attraverso l’inserimento per via informatica tramite sistema SITAB. Lo sportello è aperto al pubblico nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00. L’attività amministrativa degli uffici prevede anche il controllo amministrativo sul 100% delle istanze e l’invio dei report aggiornati alle stazioni del Corpo Forestale dello Stato di competenza. Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2012 le istanze istruite e inserite a SITAB sono state 594 di cui 513 istruite dagli uffici della Comunità Montana. Il quantitativo di legna denunciato: 24.605 mc Competenze paesaggistiche (D.lgs nr 42/2004) e forestali (artt. 43/44 lr 31/2008) Al 31 dicembre 2012 le domande di autorizzazione alla trasformazione bosco e suolo (LR 31/08) soggette anche a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art 142 comma c) e g) e f) del D.lgs nr 42/2004 sottoposte a istruttoria sono state complessivamente nr 47 Sono altresì pervenute nr 6 richieste di compatibilità paesaggistica. L’attività svolta riguarda l’assistenza sportello per pubblico, l’esame della completezza della pratica, la richiesta integrazioni, sopralluoghi, la convocazione commissione, la relazione tecnica, i rapporti con Sovraintendenza e Regione Lombardia, la relazione forestale, il rilascio/diniego autorizzazione. Così suddivisa: Autorizzazioni paesaggistiche D.lgs 42/2004 art 142 comma g) Autorizzazione 13 Autorizzazione esito positivo Diniego In itinere art 142 comma f) 0 8 positivo Diniego 1 In itinere 1 art 142 comma c) e g) e f) Autorizzazione esito positivo Diniego In itinere Conformità paesaggistica D.lgs 42/2004 Autorizzazioni forestali art 43-44 della L.R. 31/2008 art 142 comma c) 2 0 1 esito Autorizzazione esito positivo Diniego In itinere 10 0 0 2 art 167, commi 4 e 5 esito positivo In itinere 3 3 Autorizzazione esito positivo Diniego In itinere 9 0 8 Compensazione monetizzazione con - 1 Euro 49,480,94 Progetti di miglioramento 1 forestale Euro 13.153,23 Pag. 22 Autorizzazioni alla trasformazione del suolo a vincolo idrogeologico Autorizzazione esito positivo Diniego In itinere 9 0 0 esito positivo Diniego In itinere 5 0 R.D. 3267 del 30.12.1923 e dell’art 44 della L.R. 31/2008 Autorizzazioni in deroga al reg 5/2007/pareri R.D. 3267 del 30.12.1923 e dell’art 44 0 della L.R. 31/2008 Al 31/12/2013 è scaduta la Convenzione per la gestione associata della funzioni paesaggistiche. I Comuni di Casalzuigno, Cassano Valcuvia, Orino, Ferrera di Varese, Rancio Valcuvia hanno espresso intenzione di rinnovare il servizio per l'anno 2013, Durante il 2012 sono stati anche espresse all'interno di Conferenza di Servizi nr. 10 pareri. Questo iter impone sempre l'istruttoria della pratica in commissione paesaggio ma non prevede il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica secondo i tempi dettati dal D.lgs 42/2004. Adempimenti amministrativi legati agli accertamenti e sanzioni (L 689/81) Nel periodo dal 1° gennaio al 31dicembre 2012 sono stati registrati un totale di nr. 69 processi verbali di accertamento provenienti dai Comandi Stazione del C.F.S di Luino, Cunardo e Laveno Mombello, le sanzioni irrogate ammontano ad un totale di € 25.476,00. Sono state emesse nr. 17 ingiunzioni di pagamento per un ammontare complessivo di € 21.779,10. Verbali di accertamento e trasgressione anno 2012 Amministrativi Penali Controdeduzioni presentate Ingiunzioni emesse Ordinanza di ripristino e verifiche Importi delle ingiunzioni emesse 62 7 7 17 3 € 21.779,10 “Corni e pecc” Grantola 2-3 giugno 2012 Nel corso del 2012 l’evento sarà organizzato nel comune di Grantola in coerenza con lo spirito itinerante che ha da sempre animato la manifestazione. La Comunità Montana attraverso il Settore Agricoltura e Foreste si è occupato di assicurare la presenza dell’ente con personale addetto, organizzare eventi e iniziative del settore in collaborazione con gli organizzatori della manifestazione. In particolare è stato organizato: un convegno sul tema: Le foreste del Verbano: problemi e opportunità di un settore strategico per la tutela e lo sviluppo territoriale. In tale ambito è stato presentato il Piano di Indirizzo Forestale della Comunità Montana Valli del Verbano anche sotto il profilo ambientale e della biodiversità locale. L'occasione è stata utile per la presentazione in anteprima del Piano di Indirizzo Forestale in fase di prima pubblicazione e favorevole anche per approfondire altre tematiche in ordine alle opportunità di sviluppo economico sostenibile mediante le energie rinnovabili. la presenza zootecnica con la partecipazione delle aziende che allevano la razza caprina Nera di Verzasca e aderenti al progetto Interreg Nera di Verzasca (di cui la Comunità Montana è capofila italiano). É stato organizzato un Meeting tecnico per la valutazione morfologica dei soggetti iscritti al registro anagrafico Pag. 23 oltre che la punteggiatura dei becchi nati nel 2011 e 2012 mediante la presenza di un esperto Assonapa, associazione partner del progetto. straMIPAM – Laveno Mombello - 31 agosto 1 e 2 settembre 2012 La mostra MIPAM negli ultimi anni ha rispecchiato l'evoluzione e la differenziazione delle attività delle aziende agricole. Anche a seguito di confronti e valutazioni emerse ai tavoli istituzionali (Regione Lombardia, Provincia e CCIAA di Varese, Associazioni di categoria agricole e zootecniche), visti gli obiettivi raggiunti e l’interesse degli imprenditori rivolto più verso la valorizzazione integrata delle risorse agricole forestali e turistiche, per il 2012 l’evento ha inteso rivestire un carattere più ampio e intersettoriale abbracciando altre fasce dell’economia locale e nuovi interlocutori. La manifestazione ha assunto un altro nome, proprio per distinguersi dalle edizioni precedenti e per dare un nuovo assetto alla programmazione futura: straMIPAM. L'idea nasce dall’integrazione tra Strada dei sapori delle Valli Varesine e MIPAM. StraMIPAM ha avuto come obiettivo la valorizzazione e promozione di: territorio e prodotti della montagna produzioni tipiche locali, come la DOP Formaggella del Luinese, caprini della Valcuvia, il miele Varesino, il salame Prealpino e altri prodotti di nicchia della montagna varesina e tipici della Lombardia legata ai canali di offerta (ristoranti, alberghi, negozi, associazioni ecc); offerta turistica di tipo ecosostenibile legata alle risorse agricole e ambientali del territorio montano. La manifestazione è stata sostenuta dalla dalla Regione Lombardia e Ersaf, dalla CCIAA di Varese, dalla Comunità Montana del Piambello e da altri enti e associazioni istituzionali presenti sul territorio provinciale (tra cui ASL, APA di Varese, Cia Alta Lombardia Coldiretti Confagricoltura, Copagri, GAL Valli del Luinese, Gal dei Laghi e della Montagna, ecc). Ai fini organizzativi si è costituito un Comitato Promotore che ha affidato al Comitato Organizzatore l’organizzazione dell’evento. Il Comitato Organizzatore ha individuato la Comunità Montana Valli del Verbano l’ente idoneo allo svolgimento delle attività di coordinamento tecnico e amministrativo. La Comunità Montana si è occupata del coordinamento e della definizione della struttura operativa di straMIPAM, dell’approvazione bilancio preventivo dell’iniziativa in oggetto, dell’affidamento incarichi per fornitura e gestione servizi per l’organizzazione inerenti le diverse attività, la verifica e controllo dell’esecuzione del servizio nel rispetto di quanto previsto dal contratto, predisposizione atti, provvedimenti e comunicazioni inerenti il regolare svolgimento del servizio, la liquidazione corrispettivi ai fornitori dei beni e servizi; approvazione rendiconto economico e relazione attività svolta. Diverse sono state le iniziative dell'evento tra cui un convegno sul tema "L'agricoltura e lo sviluppo turistico del territorio: esperienze a confronto" organizzato in collaborazione con Gal dei Laghi e della Montagna. Particolare peso è stato dato alla promozione dei prodotti della strada dei sapori all'interno di un apposito spazio espositivo interamente dedicato. L'iniziativa denominata “Una vetrina per la promozione delle attività turistiche e delle produzioni agricole locali e di diffusione delle conoscenze e degli aspetti culturali, ambientali naturalistici del territorio del GAL dei Laghi e della Montagna” è stata finanziata dalla Comunità Montana Valli del Verbano partecipando ad un bando GAL sulla misura 331. Il progetto ha previsto la realizzazione di materiale informativo relativo alle eccellenze enogastronomiche locali e al territorio di produzione, comprendente il programma dell’offerta del servizio gastronomico (che sarà spedito ad aziende Pag. 24 agricole, ristoratori e fornitori di servizi locali, oltre che agli Enti territoriali), gli orari di presentazione ai visitatori delle eccellenze agricole locali, al fine di divulgarne le caratteristiche attraverso momenti di offerta ai visitatori di StraMIPAM 2012. E’ in fase di predisposizione il bilancio consuntivo della manifestazione Eventi informativi e per la promozione e divulgazione delle risorse agricole del territorio La Comunità Montana ha accolto l'opportunità offerta dai bandi GAL e ha consegnato la manifestazione di interesse per partecipare alla selezione di progetti a valere sulla misura 331 “Formazione e informazione rivolte agli operatori economici nei settori che rientrano nell’Asse 3,” del Piano di Sviluppo Locale Leader 2007-2013 Gal dei Laghi e della Montagna e Gal del Luinese. Con Deliberazione della Giunta Esecutiva n. 19 del 20/02/2012 la Comunità Montana Valli del Verbano approvava l'atto di indirizzo per la presentazione del progetti. “AgriTurNat Luinese e AgriTurNat Valcuvia” un modello di promozione delle attività turistiche e delle produzioni agricole locali e di diffusione delle conoscenze e degli aspetti culturali, ambientali naturalistici del territorio del Luinese e della Valcuvia” rappresentano due dei 3 progetti presentati (uno riguarda straMipam descritto al paragrafo precedente). La proposta unica per i due GAL si articola in due fasi operative: 1) raccolta delle informazioni e dei dati (testi e notizie aziendali e relativo consenso all’utilizzo, immagini prodotti e territoriali, percorsi naturalistici) 2) elaborazione proposte per l’immissione nei canali di comunicazione tradizionali e dedicati nei social network. Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare il territorio favorendo una maggiore fruibilità dei luoghi di interesse, sia dal punto di vista naturalistico che rurale. Tutto ciò, attuando azioni mirate al miglioramento della divulgazione dell’offerta di servizi per il turismo, affinché le attività agricole possano diversificare e ampliare la promozione delle attività aziendali. I destinatari del progetto sono i clienti e i turisti che potranno accedere più facilmente alle informazioni per raggiungere il territorio rurale. I beneficiari dell’investimento pubblico saranno i diretti interessati nel sistema economico, ovvero le aziende agricole e agrituristiche. I due progetti al 31/12/2013 non hanno ottenuto comunicazione del finanziamento e saranno riproposti nell'esercizio 2013 Sportello micologico La Comunità Montana ha garantito continuità al servizio a sportello per i cittadini avvalendosi dell’esperienza degli ispettori Micologi del Dipartimento di Prevenzione Medico dell’A.S.L. della provincia di Varese in grado di certificare le specie funginee destinate all’autoconsumo, mediante il rilascio di apposito certificato attestante la commestibilità dei funghi esaminati e sul quale vengono riportate le corrette modalità di raccolta e di consumo. A giugno 2012 è stata sottoscritta la convenzione tra Gal e Comunità Montana Valli del Verbano al fine di avviare il servizio nelle modalità previste dalle disposizioni attuative del PSR. Pag. 25 A luglio 2012 è stata inserita a SIARL la domanda e successivamente nel mese di agosto è stata approvata con Deliberazione di Giunta Esecutiva nr. 84 del 27/08/2012 la collaborazione con ASL della Provincia di Varese Il servizio di consulenza micologica ha avuto inizio il 21 settembre 2012 tutti i giovedì dalle ore 15,00 alle 17,00 e tutti i sabati dalle ore 10,00 alle ore 12,00 fino al 29 novembre 2012 presso la sede della Comunità Montana di Cassano Valcuvia. sicurezza. Gli ispettori micologi svolgeranno attività professionale in relazione alle problematiche relative alla sicurezza alimentare dei funghi spontanei, dalle attività mirate alla prevenzione delle intossicazioni, nel contesto del controllo ufficiale degli alimenti secondo le norme nazionali ed europee. Inoltre attraverso lo sportello micologico si può promuovere il confronto ed il dibattito sui temi della micologia. E' in fase di studio la realizzazione di prodotti (previsti dal progetto finanziato con bandi GAL misura 321) per la divulgazione delle conoscenze e la prevenzione di intossicazioni alimentari si concentreranno prevalentemente su alcune (presumibilmente 5) specie di funghi particolarmente significativi per pericolosità, diffusione e difficoltà nell’identificazione. I contenuti verranno poi riproposti con diverse modalità e strumenti di comunicazione al fine di divulgare in maniera efficace le informazioni. Gli strumenti individuati sono: Realizzazione e stampa di materiale informativo, quali piccoli depliant - mini guida, da distribuire nei comuni, nei locali pubblici e durante mostre ed eventi. Lo scopo è quello di promuovere la sicurezza nel consumo dei funghi, da parte della popolazione e dei turisti. Realizzazione di brevi video guide. Ogni filmato tratterà una specie di fungo di cui il micologo illustrerà e spiegherà le caratteristiche, individuando gli elementi utili all’identificazione. I video verranno pubblicati in internet allo scopo di dare massima diffusione all’iniziativa; saranno inoltre utilizzati per una loro proiezione durante l’allestimento di stand in occasione di mostre e fiere. Realizzazione di un sottodominio dedicato sportellomicologico.vallidelverbano.va.it dove raccogliere il materiale, testi, fotografie e video prodotti. Lo scopo è quello di dare organicità a tutto il materiale prodotto ed offrire un luogo virtuale ed istituzionale dopo poter offrire informazioni attendibili ed aggiornate sui funghi per un riconoscimento in In data 03/12/2012 la Provincia di Varese ha chiuso positivamente l'istruttoria tecnico amministrativa della richiesta di finanziamento accertando un contributo di Euro ammesso di 23.166,23 a fronte di una spesa prevista di 25.900,00 PROGRAMMA OPERATIVO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SVIZZERA 2007/2013 “Valorizzare l’allevamento e i prodotti della razza autoctona Nera di Verzasca negli ecosistemi montani”. Durante il 2012 sono state portate a termine le attività relative ai contratti in essere con i vari istituti universitari e di ricerca. In particolare: - analisi latte: ricerca sulle caratteristiche del latte caprino prodotto dalla razza Nera di Verzasca (Agrostation de Recherche Agroscope Liebefeld Posieux e CNR Centro studi latte Milano) - analisi genetiche: Pag. 26 conclusione studio per un modello di selezione genetica da parte di Capgènes in collaborazione con ARAL e Università degli Studi di Milano conclusione analisi LGS per individuazione della corretta paternità e/o maternità mediante analisi dei marcatori del DNA, determinazione del genotipo al locus alfaS1-caseina con LGS di Piacenza 3. ricerca sulla valutazione delle infestazioni parassitarie (da nematodi gastrointestinali, broncopolmonari e da protozoi dell’apparato gastroenterico) Università degli Studi di Milano Dipartimento di patologia animale igiene e sanità pubblica veterinaria; ricerca sulla valutazione della resistenza naturale della razza Nera di Verzasca nei confronti di nematodi gastrointestinali e relativa sperimentazione legata al controllo delle parassitosi mediante utilizzo di tannini nell’alimentazione di capi caprini (Università degli Studi di Milano Dipartimento di patologia animale igiene e sanità pubblica veterinaria, centro di studi di Borgo Adorno (AL) e FILPAZ Mangimi Varese), in collaborazione con ARAL; analisi statistica finalizzata a verificare la possibilità di semplificare i controlli funzionali senza che si verifichi una diminuzione dell’attendibilità delle produzioni stimate, aggiornamento del calcolo delle proiezioni delle lattazioni ed dell’ECM (Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la sicurezza alimentare); sperimentazione di tecniche di Inseminazione Artificiale con seme fresco su capi caprini di razza Nera di Verzasca e con seme congelato (in collaborazione con ARAL, tecnici incaricati e Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBBA-CNR). Analisi tecnico-economica degli allevamenti, in collaborazione con tecnici incaricati e ARAL; Formazione rivolta ad allevatori e tecnici per approfondire le problematiche sanitarie e le implicazioni sulla resa produttiva. Partecipazione a manifestazioni zootecniche (Corni e pecc 2012 e StraMIPAM 2012 e Giornata della capra 2012 – Giubiasco) Pubblicazione depliant divulgativo sulla capra, la ricerca e i prodotti derivati dalla capra; Pubblicazione scientifica di 60 pagine relativa al progetto e ai risultati e le conclusioni; Impostazione lavori per organizzazione convegno finale (24 ottobre 2012); Organizzazione incontri tecnici di coordinamento con i tecnici incaricati (1 al mese) e n. 1 incontro tecnico ufficiale con le Istituzioni nazionali Assonapa, Caprovis e con Regione Lombardia (16/04/2012), n.6 Comitati Interreg e n.1 Assemblea annuale; - Monitoraggio semestrale (luglio 2012); - Monitoraggio ambientale (maggio 2012) - Rendicontazione intermedia (maggio 2012); - n.2 richieste di proroga conclusione lavori necessarie per completare le ricerche in corso; - Rendicontazione finale con relazione finale, produzione materiali amministrativi e tecnici e richiesta saldo (ottobre 2012). Il progetto terminerà il 31/10/2012. Pag. 27 Il lavoro ha richiesto un continuo coordinamento con gli incaricati e un costante rapporto istituzionale con la Regione Lombardia ai fini del monitoraggio procedurale e fisico del progetto. Il giorno 24 ottobre 2013 a Sonogno si è tenuto il convegno finale la cui organizzazione è stata implementata dal Settore Agricoltura e Foreste. PROGRAMMA OPERATIVO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SVIZZERA 2007/2013 “I castagneti dell’Insubria”. La Comunità Montana Valli del Verbano è partner del progetto. Nella struttura organizzative del progetto il cui capofila é la Comunità Montana Lario Orientale - Valle San Martino, la Comunità Montana Valli del Verbano è inserita nel Gruppo di Lavoro “Divulgazione e publicizzazione”. Le azioni sono: censimento piante secolari e catalogazione comunale delle selve castanili; individuazione proprietà e modalità gestionale: definizione accordi e convenzioni tra partner e proprietari; interventi di ripristino selve castanili; eventuali recuperi dei manufatti legati alla castanicoltura; allestimento di un percorso appartenente alla rete sentieristica I strà di caver con pannelli didattici; realizzazione opuscolo sulla storia locale in duplice lingua. La Comunità Montana ha portato a termine la realizzazione del sito e la sua implementazione, oltre che effettuare presso le amministrazioni comunali il monitoraggio delle selve castanili. I dati sono stati integrati con l'indagine effettuata dalle GEV della Comunità Montana in occasione della StraMipam 2012. Sono stati inoltre realizzati pannelli divulgativi sul progetto che sono stati esposti sempre in occasione della StraMipam 2012. A dicembre 2012 è stato completato il censimento delle selve di proprietà pibblica e affidato incarico per progettazione interventi di potatura. Altre attività del settore agricolo e forestale. P.S.R. 2007/2013 Programma di Sviluppo Rurale - Misura 122 “Migliore valorizzazione economica delle foreste” , Misura 226 “ Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi”, Misura 125/B “Infrastrutture di accesso ai terreni agricoli e forestali. La Comunità Montana è Organismo Delegato dalla Regione Lombardia per le misure del P.S.R. L’attività svolta per ogni istanza presentata comprende tutte le procedure previste dai rispettivi bandi per le quali la Regione Lombardia ha trasferito le competenze alle Comunità Montane in qualità di OD (Organismo Delegato) secondo le disposizioni attuative delle diverse misure del P.S.R. Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lombarda 2007-2013. Sono stati pertanto attivati i procedimenti amministrativi relativi alle istruttorie delle domande di contributo pervenute per l’anno 2012 per progetti di lavori forestali sulle misure 122, 226 e 125/B. Tali attività (raccolta domande, istruttorie di ammissibilità, controlli amministrativi, trasmissione graduatoria alla Regione o al GAL, controlli in loco, collaudi finali) sono svolte anche attraverso il S.I.A.R.L. (Sistema Informativo Agricolo della Regione Lombardia). Al termine dei lavori in riferimento alle Pag. 28 istanze sopra descritte verranno effettuati i controlli previsti in fase di collaudo finale e di conseguenza aggiornati i nuovi elenchi dei beneficiari attraverso il sistema E.L.E.P.A.G. con il quale la Regione Lombardia, tramite O.P.R. Organismo Pagatore Regionale procede, a seguito di apposita convenzione con la Comunità Montana, alla liquidazione dei contributi ammessi. Nel 2012 sono stati istruiti: mis. 122 PSR: n. 7 procedimenti ( istruttoria ammissibilità) - tot. Investimenti € 830.790,68 mis. 122 Gal Laghi: n. 2 procedimenti ( istruttoria ammissibilità) - tot. Investimenti € 271.783,45 mis. 226 PSR : n. 1 procedimento ( collaudo finale ) - tot. Investimenti € 55.260,00 mis. 226 Gal Luinese :n. 1 procedimento (istruttoria ammissibilità) - tot. Investimenti € 85.375,00 mis. 125/B PSR : n. 1 procedimento ( istruttoria ammissibilità) - tot. Investimenti € 147.000,00 mis. 125/B Gal Luinese : n. 4 procedimenti (istruttoria ammiss.) - tot. Investimenti € 361.412,88 Durante il 2012 sono stati convocati dalla Regione Lombardia nr 8 Tavoli Tecnici e 7 Tavoli di aggiornamento OPR a cui gli uffici hanno partecipato. 2 – Organizzazione corsi nel settore A novembre 2012 è stato avviato il progetto di informazione e divulgazione “L’agricoltura nelle Valli del Verbano – Selvicoltura e Florovivaismo” finalizzato all’approfondimento delle tematiche riguardanti il comparto forestale e florovivaistico. Il progetto è stato finanziato con fondi PSR 2007-2013 a valere sulla misura 111 b. Per motivi legati ai tempi è stato modificato il programma con un richiesta di proroga al 28/02/2013 Di seguito il programma: Tipologia INCONTRI INFORMATIVI Giornate Iniziativa Periodo 5 mezze giornate Incontri Informativi Selvicoltura Dicembre 2012 – gennaio 2013 4 mezze giornate Incontri Informativi Florovivaismo Dicembre 2012 – gennaio 2013 1 1 VISITE GUIDATE Visita programmata presso azienda vivaistica presso azienda agricola di Biella Visita programma Florovivaismo presso azienda ortofloricola a Magenta Dicembre 2012 Gennaio 2013 1 Visita programma Florovivaismo presso azienda vivaistica a Meina Gennaio 2013 1 Visita guidata presso il Salone dell’Agricoltura di Parigi Febbraio 2013 Infine la Comunità Montana con Deliberazione della Giunta Esecutiva n. 28 del 12 marzo 2012, ha approvato la proposta di compartecipazione nell’organizzazione del convegno “Tutela e miglioramento delle acque e degli ecosistemi acquatici della Provincia di Varese” in programma il giorno 13 aprile 2012. Il settore Agricoltura e Foreste si è occupato del coordinamento e della segreteria organizzativa in collaborazione con l’ASL di Varese, la Provincia di Varese, il Comune di Cassano Valcuvia e la ditta GRAIA s.r.l. Pag. 29 3 – Attuazione interventi l.r. n. 31/08 L'attività di tale progetto riguarda l'istruttoria dei procedimenti attivati a seguito di pubblicazione dei bandi su indicazione regionale. Una volta verificata l'ammissibilità delle domande e gestiti eventuali ricorsi si determina la graduatoria e si avviano i controlli in itinere ed ex post, quindi le liquidazioni e la rendicontazione con monitoraggio fisico e finanziario. I fondi assegnati alla Comunità Montana Valli del Verbano LR 31/08 art. 24 “interventi a favore dell’agricoltura di montagna” per l’esercizio 2012 sono stati € 58.918,47 Con deliberazione GE nr. 23 del 05/03/2012 è stato approvato il bando 2012 per art. 24 “interventi a favore dell’agricoltura di montagna” . Nel 2012 sono stati istruiti: L.R. 31/08 art. 24 : n. 19 procedimenti (istruttoria ammissibilità) - tot. Investimenti € 485.137,00 L.R. 31/08 art. 24 : n. 11 procedimenti ( collaudo finale ) - tot. investimenti € 327.800,00 Con deliberazione GE nr 67 del 25/05/2012 e successiva integrazione delibera GE nr 76 del 16/07/2012 è stato approvato il bando 2012 per artt. 25 e 26 “azioni per il comparto forestale” I fondi alla Comunità Montana Valli del Verbano LR 31/08 - artt. 25 e 26 “azioni per il comparto forestale” per l’esercizio 2012 sono stati assegnati dalla Regione Lombardia € 161.800,45. Nel 2012 sono stati istruiti: L.R. 31/08 artt. 25-26 : n. 8 procedimenti (istruttoria ammissibilità) - tot. Investimenti € 540.734,61 L.R. 31/08 artt. 25-26 : n. 2 procedimenti (anticipo) - tot. € 63.940,44 Siti Natura 2000 - corridoi ecologici I progetti integrazione della Pianificazione esistente “Regolamentazione per la valorizzazione, conservazione e gestione delle connessioni ecologiche tra siti Natura 2000” e “Regolamentazione dell'attività forestale nei Siti Natura 2000” finanziati con Bandi Gal sono stati conclusi a luglio 2012. - Regolamentazione per la valorizzazione, conservazione e gestione delle connessioni ecologiche tra siti Natura 2000” - “Regolamentazione dell'attività forestale nei Siti Natura 2000” A dicembre 2012 i progetti sono stati rendicontati ai fini della liquidazione dal saldo. Relativamente al progetto finanziato con fondi Cariplo “Corridoi ecologici della Comunità Montana Valli del Verbano Studio di fattibilità e interventi di tutela della Rete Ecologica” a giugno 2012 è stato organizzato un incontro informativo per i comuni del territorio al fine di i contenuti del progetto e le proposte operative per la sua realizzazione. Vista la valenza sovracomunale e l’opportunità di analizzare le aree di interesse dal progetto nella loro interezza (soprattutto la porzione attraversabile del fiume Tresa e il SIC Monte Sangiano) alla riunione sono stati invitati anche i Comuni di Cadegliano Viconago, Caravate, Cremenaga e Sangiano, oltre che la Provincia di Varese. Pag. 30 Programma 9 Agricoltura e foreste Spese correnti – Titolo 1 Previsione iniziale Previsione definitiva Impegnato 226.800,00 204.000,00 Pagato 122.021,14 Disponibile 114.415,76 % realizzazione 104.778,86 93,77 Spese in conto capitale – Titolo 2 Previsione iniziale 370.000,00 Previsione definitiva Impegnato 370.000,00 Pagato 58.918,47 Disponibile 0,00 % realizzazione 311.081,53 0,00 Totale programma 8 Previsione iniziale 574.000,00 Previsione definitiva 596.800,00 Impegnato Pagato 180.939,61 Disponibile 114.415,76 % realizzazione 415.860,39 63,23 Pag. 31