NUMERO 5 - 2014 PERIODICO DI INFORMAZIONE AGROALIMENTARE dal 1898 al servizio dell’impresa agricola associativo 70% NE/VI - Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – 70% NE/VI Expo: il vino con i suoi territori sarà l’ambasciatore del nostro Paese “Il vino italiano gode del vantaggio di avere origine in territori meravigliosi ed Expo 2015 è certamente una grande opportunità, non solo per promuovere i nostri prodotti, ma anche per far conoscere il nostro splendido Paese”, ha detto il presidente Mario Guidi, intervenendo a Montefalco (PG) al convegno “Expo 2015, quali opportunità per i territori enologici italiani”, nell’ambito di Enologica. “Richiamare alla mente durante la presentazione di un vino italiano il suo territorio di appartenenza è una leva comunicativa molto potente, che i nostri produttori hanno imparato ad utilizzare con maestria. Non c’è Regione, non c’è denominazione, che non riconosca il ruolo dell’ambiente per valorizzare i suoi prodotti. E nessun territorio, come quello enologico, sa rappresentare così bene l’Italia in termini di alimentazione e gastronomia”. Expo 2015 è uno strumento attraverso il quale mettersi in mostra e valorizzare al meglio le proprie ricchezze naturali, non una fiera commerciale, ma un’esposizione tematica, in cui avranno spazio non tanto i marchi aziendali, quanto i territori, ed è su questo che è necessario puntare. Il vino dunque ha tutte le carte in regola per cogliere le grandi opportunità di Expo 2015. Confagricoltura sarà presente ad Expo con molteplici iniziative, molte delle quali dedicate proprio al vino, dalle azioni di incoming con buyer esteri, agli eventi sul territorio nazionale, tra prosegue in seconda pagina sindacale SONdaggIO CONfagRICOltURa Il Governo si concentri su provvedimenti finalizzati a incentivare la domanda L’orientamento dell’Esecutivo sembra coincidere con quanto auspicato dalla maggior parte degli aderenti al sondaggio promosso da Confagricoltura alla vigilia della legge di stabilità e di riforme, il cui impatto sarà decisivo sull’economia. Solo il 21% dei votanti è poco ottimista e pensa che, con gli attuali vincoli di bilancio, non ci sia spazio per interventi in grado di far ripartire l’economia. Il 25%, invece, ritiene che occorra dare priorità alle riforme annunciate, condividendo il percorso avviato dall’Esecutivo. A parere del 54% del campione invece è prioritario concentrarsi su misure che spostino le risorse dalla spesa pubblica al sostegno della domanda, in particolare attraverso il bonus per i redditi bassi, allargando la platea dei beneficiari e soprattutto la riduzione del costo di lavoro a favore di imprese e lavoratori. Dal sondaggio di Confagricoltura si evince che, per far ripartire la produzione e la domanda, ogni provvedimento, oltre ad incidere concretamente sul reddito, dovrà riuscire anche a dare nuovo slancio alla “fiducia”, senza la quale ogni misura risulterebbe poco efficace. ANGA Imprenditorialità in evoluzione nelle nuove generazioni Il Consiglio di ANGA Nazionale si è riunito a Roma presso i locali di Confagricoltura giovedì 17 luglio 2014. Vista la numerosa adesione dei giovani, le iniziative proposte non potevano che essere molte: tra queste l’idea di stilare un protocollo di intesa tra la rete nazionale degli istituti agrari e l’ANGA stessa, con l’obiettivo di migliorare la formazione degli studenti del settore agrario, promuovere e diffondere la cultura dell’auto-imprenditorietà tra le nuove generazioni e offrire momenti di alternanza studio-lavoro, con la possibilità di partecipare an- che a stage didattici in aziende locate all’estero. Da ricordare anche il progetto digitale “Food Made In”, che seppur istituito da pochi mesi ha già riscosso apprezzamento e successo da parte degli utenti; il primo “club” all’interno del quale partecipano e collaborano le eccellenze agroalimentari italiane, con la possibilità per gli associati al sistema Confagricoltura di vendere on-line i propri prodotti. L’iscrizione gratuita al portale e le spese veramente accessibili renprosegue in seconda pagina 2 ANGA continua dalla prima pagina dono “Food Made In” un vero trampolino di lancio per tutte le imprese che vogliono commerciare il proprio prodotto su larga scala, potendo usufruire di un’ampia rete informatica come internet, ad oggi veramente indispensabile. E ancora “Roadshow”, un’altra iniziativa ancora in fase di progettazione: un vero e proprio tour, in cui ogni regione dovrà organizzare eventi a livello nazionale con l’appoggio delle Unioni provinciali e di Confagricoltura, in modo da riuscire a coinvolgere maggiormente i giovani agricoltori e spronarli a partecipare alla vita dell’associazione. Finalità di questa iniziativa sono aumentare la base associativa e fare conoscere la realtà di ANGA e quali possibilità essa fornisce. A mio avviso tutte idee e proposte valide, tutte opportunità che suggerirei a ciascuno di noi di sostenere e appoggiare con il nostro contributo, il nostro impegno, la nostra dedizione, nella prospettiva di migliorare la collaborazione e l’intesa tra le imprese e le organizzazioni in un momento di precarietà come quello che stiamo vivendo ormai da diversi anni. Serena Sartori Serena Sartori, 24 anni, è la presidente dell’Anga - Giovani di Confagricoltura di Vicenza. Laureata in Sicurezza Igienico Sanitaria degli Alimenti presso la Facoltà di medicina veterinaria dell’Università degli studi di Padova, collabora nell’azienda agricola di famiglia, ad indirizzo frutticolo biologico, nella gestione dell’agriturismo con alloggio e prima colazione tecnico l’Expo 2015 è alle porte Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 Milano sarà protagonista del più grande evento educativo, scientifico e culturale che riunisce Paesi, organizzazioni, aziende e cittadini, per esplorare e contribuire al progresso di una delle maggiori sfide dell’umanità: l’alimentazione e lo sviluppo sostenibile. Confagricoltura sarà protagonista ad Expo creando servizi utili e innovativi per soddisfare le imprese italiane e consolidare e sviluppare la loro attività di internazionalizzazione. Per permettere a tutte le aziende di essere presenti alla manifestazione, di essere informati e di partecipare alle diverse attività in programma sia a livello nazionale che regionale, Confagricoltura Veneto ha creato, in vista dell’Expo, un ufficio preposto al sostegno delle imprese che offre alle aziende interessate la possibilità di partecipare alle iniziative promosse da Confagricoltura e dai diversi enti sul territorio. Presentando la manifestazione di interesse, la tua azienda sarà inserita all’inter- continua dalla prima pagina no del “circuito delle aziende venete per l’Expo” e sarai informato sulle possibilità che offre la manifestazione in merito al tuo settore e alle attività da te prescelte.La manifestazione di interesse non è impegnativa e sarà possibile decidere in seguito a quale iniziativa aderire tra quelle che verranno proposte. Per ricevere maggiori informazioni sulla compilazione della manifestazione di interesse contattare dott. Giulia Tozzi al numero 0444.288355. Expo: il vino con i suoi territori sarà l’ambasciatore del nostro Paese CONfagRICOltURa VICENZa CONSIglIO dI aMMINIStRaZIONE cui quello che riguarda proprio il territorio di Montefalco, The new green devolution, ovvero la realizzazione di un protocollo di produzione vitivinicola sostenibile e certificabile, in grado di tradurre i valori della sostenibilità ambientale, sociale ed economica d’impresa in un nuovo modello di sviluppo per un intero territorio di produzione. A Expo si possono rafforzare le collaborazioni esistenti con i buyer e gli operatori del settore, ma anche aprirsi a nuovi mercati. Già da tempo ci siamo VICE PRESIdENtI Pizzolo Enrico, Roverso Ermanno candidati con il ministero delle Politiche agricole e con Padiglione Italia con le nostre proposte di format territoriali con cui, oltre a presentare le nostre specificità, vogliamo far conoscere ai Paesi che verranno ad Expo la nostra capacità imprenditoriale e l’intraprendenza che ci contraddistingue, ponendoci come interlocutori privilegiati per portare nel mondo l’innovazione, la ricerca applicata nel pieno rispetto della sostenibilità economica ed ambientale. L’Imprenditore Agricolo - periodico di informazione di Confagricoltura Vicenza - anno XI numero 5 pubblicazione gratuita riservata agli associati - iscrizione al Registro Stampe del Tribunale di Vicenza n.1095 Editore: Confagricoltura Vicenza - Direttore: Massimo Cichellero - Direttore Responsabile: Daniele Hoffer - Direzione, Redazione e Amministrazione: Confagricoltura Vicenza Viale Trento 197, 36100 Vicenza - Tel. 0444.288588, fax 0444.288351 E mail: [email protected] - Stampa: CTO srl Vicenza - Servizi editoriali e impaginazione: [email protected] PRESIdENtE Negretto Michele CONSIglIERI De Pieri Angelo, Fochesato Antonello, Castegnaro Anastasio, Brazzale Piercristiano, Rigoni Matteo, Biasiolo Gianni, Negretto Pierguido, Tapparello Vittorio, Secondin Sergio, Sartori Terenzio, Cavazza Francesco, Lorigiola Michela, Borga Arcangelo, Spina Linda, Omenetto Gianpietro agRItURISt Lovati Cottini Giulia aNga Sartori Serena SINdaCatO PENSIONatI Roverso Desiderio REVISORI dEI CONtI Rigon Diego, Menichincheri Vittorio, Trettenero Anna PRObIVIRI Zonin Silvano, Bisson Gianfranco, Buratti Renzo, Pellizzari Carlo, Piovene Porto Godi Tommaso, Muraro Roberto dIREttORE Cichellero Massimo associativo Confagricoltura Vicenza con Confagricoltura Veneto sta avviando un progetto dedicato alle aziende agricole e agli agriturismi della regione, per la promozione e la valorizzazione del turismo rurale e dei prodotti agricoli di qualità. Con il progetto “Veneto: terra e sapori” vogliamo dare visibilità e valorizzare le aziende associate creando un “circuito del gusto” fatto di imprese selezionate e di prodotti d’eccellenza, anche in vista di Expo 2015. In concreto il progetto si pone come obiettivi: • far conoscere le eccellenze enogastronomiche del Veneto e le azien- 3 aderisci al nuovo circuito del gusto “Veneto: terra e Sapori” de produttrici; • promuovere il turismo verde e il turismo rurale nel Veneto; • promuovere la ristorazione agrituristica, la cucina locale e i piatti tipici del Veneto; • incrementare la sinergia tra produttori agricoli favorendo la nascita di una “rete” veneta di prodotti tipici e di enogastronomia d’eccellenza. Il progetto “metterà in rete” le imprese attraverso una serie di azioni mirate, tra le quali la creazione di un sito web dedicato e la creazione di eventi sul territorio. La partecipazione al progetto è gratuita e permetterà alle aziende di ricevere promozione e visibilità, di far conoscere i propri prodotti e i propri servizi e di “mettere in rete” e condividere percorsi di sviluppo comuni. La partecipazione è quindi molto importante perché potrà contribuire a creare una rete efficace ricevendone in cambio un ritorno di visibililtà. Alle aziende che fanno parte del circuito chiediamo soltanto di partecipare attivamente alle azioni in programma, amplificandone l’effetto promozionale. Per ricevere maggiori informazioni contattare il nostro Ufficio Promozione al numero 0444 288588 - mail [email protected]. tecnico Fotovoltaico: delineata l’azione legale promossa da Confagricoltura contro la norma spalma incentivi Si è tenuta a Milano la riunione che si è svolta presso lo studio legale del Prof. Onida incaricato di dare seguito all’azione legale promossa da Confagricoltura e Assorinnovabili per l’annullamento della c.d. norma “spalma incentivi”. Il ricorso che si vuole portare avanti mira ad impugnare le disposizioni introdotte dall’art. 26 del d.l. 91/14 convertito nella L.116/2014 ed a contestarne il profilo di costituzionalità, per tutelare i produttori di energia fotovoltaica in ambito agricolo, ingiustamente penalizzati da un provvedimento che modifica - unilateralmente e retroattivamen- te - i contratti sottoscritti con il GSE. Le aziende presenti all’incontro hanno avuto occasione di approfondire i diversi aspetti della questione col Prof.Onida, il quale ha chiarito come intende muoversi sia nei confronti dell’Autorità giudiziaria ordinaria (Tribunale civile) che amministrativa (TAR), per chiedere il riconoscimento dell’incostituzionalità della norma. L’appuntamento del 25 settembre è stato importante per condividere l’azione che verrà portata avanti, nel più breve tempo possibile, tenendo conto anche della scadenza del 30 novembre, data entro cui i produt- tori di energia fotovoltaica, soggetti alle disposizioni della norma spalma incentivi (impianti di potenza superiore ai 200 kw), dovranno comunicare al GSE una delle tre opzioni di rimodulazione previste dalla norma. Confagricoltura, da sempre attenta alle energie rinnovabili, seguirà le proprie aziende lungo tutto l’iter, supportandole, facendosi parte attiva e coordinando l’azione. Sono già tante le aziende che hanno aderito, ma sarà importante - ai fini dell’efficacia dell’azione - raccogliere ulteriori adesioni da parte di tutti gli associati su cui la norma impatta. 4 sindacale Macfrut: un tavolo per rilanciare l’export dell’ortofrutta. Imprese e coop danneggiate dall’embargo della Russia “Un tavolo ortofrutticolo che coinvolga istituzioni nazionali e organizzazioni di categoria per rilanciare con forza le esportazioni di questo settore che conta davvero tanto nel nostro sistema agricolo e che rappresenta la prima voce del nostro export. Un primato che dobbiamo consolidare aumentando ancora di più la nostra vocazione internazionale”. È questa la richiesta della filiera ortofrutticola italiana rappresentata da Agrinsieme (Cia, Confagricoltura, Fedagri Confcooperative, Legacoop Agroalimentari e AGCI Agrital) presentata al governo e alle Istituzioni nel corso del convegno organizzato dal Coordinamento al Macfrut di Cesena nel convegno: “Oltre i confini. L’ortofrutta italiana in giro per il mondo”. sindacato pensionati È stato consegnato al Policlinico Gemelli di Roma l’assegno di 25 mila euro da parte della Onlus “Senior – L’Età della Saggezza” – promossa dal Sindacato Nazionale Pensionati di Confagricoltura. “Siamo particolarmente orgogliosi di offrire questo nostro contributo – ha osservato il presidente dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli, Mario Guidi – all’associazione non profit “Dona la Vita con il Cuore”, presieduta dal cardiochirurgo Professor Massimo Massetti. Crediamo fortemente nell’innovazione e nella ricerca e intendiamo contribuire, con questo dono, al progresso degli studi di carattere medico, sanitario e scientifico nel campo della cardiologia e cardiochirurgia”. Agrinsieme ricorda che in Italia si coltivano prodotti ortofrutticoli su circa 850 mila ettari, con un’amplissima diversificazione. La quantità di prodotto è superiore ai 16 milioni di tonnellate. Nel 2013, rispetto al 2012, la produzione di frutta è aumentata del 6,26%, mentre il comparto è sceso dello 0,35%, in linea con l’agricoltura nel suo complesso, di cui rappresenta il 25%. L’ortofrutta (fresca e trasformata) è la prima voce, in valore, dell’export agroalimentare del nostro Paese, con più 7 miliardi e 300 milioni di euro, pari al 22% del totale. Il convegno di Agrinsieme cade in un momento particolarmente critico per l’ortofrutta, dopo la crisi di mercato che ha colpito la frutta estiva e l’embargo deciso dalla Russia il 7 agosto scorso, che ha danneggia- to in modo particolare questo settore. Agrinsieme ricorda che l’Europa esporta ogni anno in Russia 12 miliardi di prodotti agroalimentari, di cui il 17 per cento è costituito dall’ortofrutta fresca. L’Italia esporta per un valore di 700 milioni di euro, di cui l’ortofrutta rappresenta il 10,50 per cento. È importante, dunque, a parere di Agrinsieme aprire nuovi mercati, perché è un asset strategico del nostro sistema agroalimentare e perché comunque “giocare su più” tavoli, con più possibilità di esportare su mercati diversi, aumenta il nostro potere contrattuale. Una delle strade da percorrere è quella degli accordi bilaterali che sono una grande opportunità per creare corridoi commerciali e doganali vantaggiosi per l’export agricolo. I “senior” di Confagricoltura sostengono la ricerca sanitaria del Policlinico Gemelli “La nostra ‘Senior – L’Età della Saggezza’ è stata costituita proprio per svolgere attività di assistenza sociale, socio-sanitaria e tutelare i diritti civili, in particolare delle persone anziane in condizioni di disagio economico, sociale e di salute. In pochi anni, grazie alla raccolta del 5xmille, siamo riusciti a donare centinaia di migliaia di euro”. “Desidero sottolineare – ha aggiunto Angelo Santori, presidente vicario del Sindacato pensionati dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli - anche la professionalità dei nostri dipendenti che, perfettamente integrati nelle realtà locali, attraverso il loro impegno hanno promosso e continuano a dare impulso alla raccolta del 5x mille, permettendoci di raggiungere ottimi risultati”. “Ringrazio Confagricoltura e la sua Onlus ‘Senior L’Età della Saggezza’ – ha detto il professor Massimo Massetti - che hanno ritenuto meritevoli le nostre finalità, sostenendole. Abbiamo in progetto la realizzazione di un programma di medicina umanitaria che si occuperà di patologie valvolari cardiache o difetti congeniti e, quest’anno, abbiamo promosso la costituzione presso il Policlinico Gemelli del primo Centro italiano specializzato nella cura avanzata dell’arresto cardiaco. Con i senior di Confagricoltura abbiamo avviato un percorso sinergico mirato al benessere degli anziani”. 5 macchine agricole Esonero SCIA per impianti di distribuzione carburante di capienza inferiore ai 6 metri cubi Approvato in via definitiva il disegno di legge che converte in legge, con modificazioni, il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91 (Decreto Competitività - Legge 116/2014). Con tale norma si dispone che gli imprenditori agricoli che utilizzano depositi di prodotti petroliferi di ca- pienza non superiore a 6 metri cubi, anche muniti di erogatore, non sono tenuti agli adempimenti previsti dal regolamento di cui al DPR 151/2011. Pertanto si consente alle imprese agricole con depositi di capienza inferiore a 6 metri cubi di essere esonerate dalla presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Ne consegue che per tutti gli altri soggetti (impianti di distribuzione carburante agricolo superiore a 6 metri cubi) la scadenza del 7 ottobre 2014 è rimasta confermata. SOTTOPONETECI LE VOSTRE ESIGENZE E CHIAMATE PER UN PREVENTIVO E UN SOPRALLUOGO FERRARI MELIDONIO CARPENTERIA STRUTTURE METALLICHE MANUTENZIONE BONIFICA RICOPERTURE FERRARI MELIDONIO Carpenteria, progettazione e strutture metalliche su misura manutenzione e bonifica ricoperture 36020 Campiglia dei Berici (VI) - Via Pilastri 23 Tel. 0444.866439 - fax 0444.767085 Cell. 348.8097720 - 348.8097723 e-mail [email protected] Partita IVA 01963460249 Iscritto all’albo dei Centri di Trasformazione - Certificato n.2711/13 6 ANGA “Sono dati drammatici. Il raddoppio in sette anni dei giovani disoccupati mi colpisce come giovane e come imprenditore al vertice di un’associazione giovanile. Tanto più considerato che da questi numeri sono esclusi i giovani inattivi, tra cui quelli impegnati negli studi. Continuando così si rischia di mettere un’intera generazione, quella che dovrebbe rappresentare il futuro del Paese, completamente fuori mercato”. Questo il commento di Raffaele Maiorano, presidente dei giovani di Confagricoltura, ai dati sull’occupazione diffusi oggi dall’Istat, che vedono salire il tasso di disoccupazione dei 15-24enni italiani ad agosto di un punto percentuale rispetto al mese di luglio Dati drammatici sulla disoccupazione giovanile, ma ci sono spazi di crescita in agricoltura (44,2%) e di 3,6 punti nell’ultimo anno. “In questa situazione di emergenza occorre cambiare un sistema che ha ampiamente dimostrato di non funzionare. Dobbiamo legare concretamente la formazione con il lavoro e puntare sui settori economici che hanno mostrato, come quello agricolo, di saper tenere malgrado la crisi. Nonostante la congiuntura economica e la stagione anomala tra 300 e 500 mila persone vengono assunte ogni anno dalle imprese associate a Confagricoltura e non è un caso che continuino ad aumentare le iscrizioni agli istituti tecnici e alle facoltà agrarie”. Altrettanto grave è la situazione dell’imprenditoria giovanile, con l’irrisolto problema del ricambio generazionale, delle start-up e del credito. Lo spazio c’è perché ben il 72,4% delle aziende agricole è condotto da un ultracinquantenne. “Abbiamo proposto un meccanismo per velocizzare il ricambio generazionale, motivando gli over 65 a inserire le nuove leve. Sono stati fatti grandi passi avanti per la modernizzazione dell’agricoltura anche grazie a #Campolibero, di cui attendiamo i decreti attuativi; si potrà far crescere l’occupazione se si lavora su più fronti: diminuire la pressione fiscale sulle imprese e sulle cooperative agricole e promuovere l’imprenditoria in agricoltura”. associativo fabio Rossi neopresidente della federazione Nazionale tabacco di Confagricoltura Fabio Rossi è il nuovo presidente della Federazione nazionale di prodotto tabacco di Confagricoltura. Imprenditore agricolo, con un azienda di circa 200 ha a prevalente indirizzo tabacchicolo, cerealicolo e zootecnico in Umbria, Rossi è presidente dal 2006 della Fattoria Autonoma Tabacchi, azienda storica del settore del tabacco, nata nel 1911 e operante in alta valle del Tevere nella produzione e trasformazione del tabacco, nel settore cerealicolo e nelle energie rinnovabili, con importanti investimenti per la riduzione dei costi energetici delle attività agricole. Dal 2012 la ra- zionalizzazione del settore ha portato alla riunione di più trasformatori in TTI, Trasformatori Tabacco Italia, di cui FAT e’ membro, con il conseguente importante accordo commerciale con una delle principali manifatture multinazionali. Rossi è anche presidente dell’OPTA, organizzazione di produttori di tabacco, operante principalmente in Umbria, ma con associati anche nelle altre regioni vocate per la produzione di varietà Bright, Kentucky e Burley, e componente della giunta di Confagricoltura Umbria. Prende il posto di Mario Pasti al- la guida della Federazione nazionale di prodotto. “L’obiettivo della FNP Tabacco - ha detto nella riunione del suo insediamento - dovrà essere quello di rappresentare le istanze dei soci Confagricoltura nelle tre aree principali di produzione e affrontare le problematiche delle quattro varietà maggiormente prodotte in Italia. Forte dovrà essere l’impegno per la difesa della filiera, in sede sia nazionale, sia comunitaria, al fine di consentire la sostenibilità e il mantenimento degli attuali livelli di produzione”. 7 economico Riforma PaC: attenzione alle semine autunnali Con la riforma della PAC è istituito il pagamento ecologico, una delle sette componenti del nuovo sostegno al reddito. Hanno diritto al pagamento greening solamente gli agricoltori che percepiranno il pagamento di base; quindi se un agricoltore non possiederà titoli del pagamento di base (che saranno assegnati nel 2015) non potrà accedere al pagamento greening che rappresenta la seconda parte in ordine d’importanza dopo il pagamento di base. Il pagamento greening è quindi una vera novità della PAC, una nuova forma di aiuto che porterà importanti cambiamenti nel comportamento di tante aziende agricole, soprattutto in quelle intensive di pianura. Rappresenta, infatti, un impegno molto stringente che gli agricoltori dovranno imparare a conoscere e applicare dal 1° gennaio 2015, ma che comporta scelte agronomiche già dalle semine autunnali 2014. Per accedere a tale pagamento, gli agricoltori dovranno rispettare sui loro ettari ammissibile tre pratiche agricole: 1) diversificazione delle colture; 2) mantenimento dei prati permanenti; 3) presenza di aree di interesse ecologico. Le tre pratiche agricole andranno rispettate congiuntamente. Il primo impegno su cui ci soffermiamo, è la diversificazione delle colture che si applica solamente ai seminativi, mentre le colture permanenti (frutteti, oliveti, vigneti, pascoli) sono esentate. Questo impegno prevede la presenza di: • almeno due colture nella aziende la cui superficie a seminativo è compresa tra 10 e 30 ettari, nessuna delle quali copra più del 75% della superficie a seminativo; • almeno tre colture nelle aziende la cui superficie a seminativo è superiore a 30 ettari, con la coltura principale che copre al massimo il 75% della superficie a seminativo e le due colture principali al massimo il 95%. Quindi la terza coltura deve coprire Per ogni informazione rivolgersi ai noalmeno il 5%. stri uffici. Quindi fino a 10 ettari a seminativo, Massimo Cichellero l’agricoltore non ha obblighi di diDirettore versificazione. Sono escluse dall’obbligo di diversificazione: • le aziende le cui superfici sono interamente investite a colture sommerIl Regolamento Ue 1307/2003 prese per una parte significativa dell’anvede la seguente norma: in caso di no (riso); vendita o cessione o scadenza di af• le aziende con superfici a foraggio fitto, tra il 2014 e il 15 maggio 2015, o maggese o prati e pascoli permauno stato membro può stabilire che nenti, per oltre il 75%, purché i semil’aumento del valore dei titoli sia rinativi non coperti da questi usi non versato alla riserva nazionale. L’Italia, superino i 30 ettari. sembra decisa ad utilizzare questa Una coltura è considerata diversa norma. Nella bozza di decreto minise appartiene a un genere diverso. steriale infatti si prevede che in caso Quindi: di vendita, cessione o scadenza par• il grano duro e grano tenero non ziale o totale di un contratto di affitsono diversi, in quanto appartengoto tra il 2014 e il 15 maggio 2015 l’auno entrambi al genere Triticum; mento del valore dei titoli assegnati • il grano (genere Triticum) e l’orzo e riversato nella misura del 50% nel(genere Hordeum) sono diversi perla riserva nazionale. In pratica la diché appartengono a generi diversi. minuzione della superfici dichiarata Anche la terra lasciata a riposo o inernella domanda 2015 rispetto a quelbita o dedicata ad altre piante erbala dichiarata nel 2014, genera un guacee per la produzione di foraggio è dagno insperato, in quanto il valore paragonabile a una coltura differendei titoli pac avranno un valore unitario più alto, e questo viene penate. Colture invernali e primaverili solizzato con una riduzione del 50%. Il no considerate due colture, anche se guadagno insperato non si applica appartengono allo stesso genere. quando si verificano contestualmenAltro obbligo, occorre mantenere cote due circostanze: me sono, le superfici a prato e pasco- affitti di durata uguale o inferiore ad lo permanenti presenti in azienda. un anno; Infine le aree a interesse ecologico: - l’importo da riversare nella riserva è l’impegno interessa le aziende con inferiore a 1000,00 euro. oltre quindici ettari, che devono deLa presente norma potrebbe causastinare a tale impegno non meno del re particolari problemi alle aziende ti5% della propria superficie a seminatolari di contratti d’affitto in scadenza tivo. La superficie impegnata potrà nel 2014. Per esempio una Azienda essere destinata ad almeno una delavente diritto nel 2015 a un pagale seguenti finalità: terreni a riposo, mento base complessivo di 5000,00 elementi caratteristici del paesageuro nel 2014 ha dichiarato 10 ettagio (boschi, alberate, terrazzamenti, ri, nel 2015 dichiarerà 5 ettari. Il vaecc), fasce tampone, superfici agrolore del titolo sarebbe pari euro 500 forestali che ricevono aiuti dal PRSR, con 10 ettari, e euro 1000 con 5 etsuperfici con colture azotofissatritari. Con 5 ettari dichiarati si realizza ci (erba medica, pisello, soia), aree a così un maggior guadagno in quanto bosco ceduo a rapida rotazione. il titolo avrà un valore più alto. Il 50% Occorre quindi prestare attenziodi questo maggior valore pari ad eune al prossimo riparto colturale ro 250 a titolo, sarà riversato alla riser2014/2015. va nazionale. Riforma della PAC: il guadagno insperato 8 lavoro e previdenza Rinnovo contratto provinciale per gli impiegati Il 17 settembre presso la sede di Confagricoltura Vicenza si è tenuto un incontro tra le parti sociali per il rinnovo del contratto provinciale per gli impiegati della provincia di Vicenza. In questa sede si è firmato il verba- le d’intesa che ha previsto un adeguamento delle tabelle retributive con un aumento salariale complessivo del 5%. Questo aumento verrà riconosciuto in due parti: un 2,5% da riconoscere dal 1° settembre 2014 e un altro 2,5 % dal 1° gennaio 2015. Qui sotto pubblichiamo quindi la nuova tabella retributiva che sarà in vigore fino al 31.12.2015. a cura di Eleonora Toniolo IMPIEgatI agRICOlI VICENZa Tabelle paga dal 1 Settembre 2014 Categorie Stipendio Base Aumento (2,5%) Aumento (2,5%) Al 31.08.2014 Dal 1.09.2014 Dal 01.01.2015 totale 1a Categoria € 1.931,32 € 48,28 € 48,28 € 2.027,88 2a Categoria € 1.764,93 € 44,12 € 44,12 € 1.853,17 3a Categoria € 1.581,16 € 39,53 € 39,53 € 1.660,22 4a Categoria € 1.454,54 € 36,36 € 36,36 € 1.527,26 5a Categoria € 1.346,19 € 33,65 € 33,65 € 1.413,49 associativo Contributi a sostegno delle micro e piccole imprese agricole finalizzati all’innovazione tecnologica per la promozione dei propri prodotti e attività La Camera di commercio di Vicenza ha aperto un bando per la a realizzazione e/o ottimizzazione del sito internet aziendale, secondo i principi del webmarketing SEO (Search Engine Optimisation) la consulenza per: analisi strategica, progettazione, realizzazione e gestione di attività di comunicazione e marketing digitale, nelle sue diverse de- clinazioni, quali attività propedeutiche alla realizzazione/ottimizzazione del sito web l’avvio o miglioramento delle applicazioni software per lo sviluppo di attività di e-commerce per la vendita e la promozione on-line dei prodotti e dell’attività attraverso il sito internet e/o altri ambienti web (mobile, social network) la progettazione e realizzazione stampa di materiale promozionale con immagine coordinata al fine della promozione dei prodotti e dell’attività (come ad esempio depliant, pieghevoli, opuscoli informativi, manifesti, biglietti da visita e video). Le domande devono essere presentate entro il 30 di ottobre 2014 e saranno finanziate in base all’ordine di arrivo. sindacale Prezzi: la distribuzione recupera, restano le difficoltà per le aziende agricole I prezzi al consumo della frutta e della verdura in estate hanno registrato un trend al ribasso che a settembre, in parte, è stato recuperato; però resta difficile la situazione per i produttori con quotazioni all’origine che, soprattutto per la frutta, continuano a diminuire. I dati provvisori di Istat sui prezzi al con- sumo a settembre mostrano quotazioni della verdura cresciute del 4%, recuperando parzialmente la flessione (da -3,4% di agosto a -1,4% di settembre). I prezzi della frutta fresca, invece continuano a diminuire sia su base mensile (-1,3%), sia tendenziale (-4,4% da -7,8% del mese precedente). Occorre rafforzare l’export e le Istituzioni dovranno sostenere le imprese ortofrutticole nell’obiettivo di eliminare le barriere tariffarie e non tariffarie che impediscono di fatto di essere maggiormente presenti su mercati importanti, come Giappone, Vietnam, Messico e Sudafrica. 9 Iniziativa per l’agricoltura nell’area berica Plafond di 5 milioni di euro della Cassa rurale Un plafond di 5 milioni di euro a sostegno delle aziende e degli imprenditori agricoli dell’area berica. In concomitanza con l’estensione della operatività nell’area berica a seguito della fusione con la Bcc di Campiglia, la Cassa Rurale interviene mettendo a disposizione del settore primario della zona dei finanziamenti agevolati in termini di tassi e condizioni. Varie le forme tecniche dei finanziamenti. Chirografari innanzitutto, destinati all’acquisto di bestiame da riproduzione, di macchine ed attrezzature agricole o agroindustriali (nuove ed usate), start up di imprese agricole, per i giovani imprenditori e l’imprenditoria femminile, per l’acquisto di impianti di vigneto o oliveto, le certificazioni di tracciabilità, il ri- sparmio energetico, ecc. Sono previsti poi anticipi sull’importo dei contratti di coltivazione, fornitura e/o allevamento stipulati dall’impresa con l’industria agro-alimentare e/o con le cooperative di raccolta e trasformazione, più in generale, con i commercianti per la fornitura dei prodotti ottenuti dalla coltivazione e/o dall’allevamento. mercializzazione dei prodotti agricoli, nonché all’acquisto di materie prime e semilavorati da trasformare, di bestiame da ingrasso (bovini, ovini, suini, pollame, etc.) e, infine ai conferimenti di liquidità ai soci di cooperative agricole e consorzi. Le aziende agricole dell’area berica possono altresì ricorrere al plafond per gli investimenti d’acquisto di terreni, per i miglioramenti fondiari, l’acquisto e la costruzione di fabbricati a servizio dei fondi e ad uso agricolo e agrituristico. Tutti i finanziamenti riservati all’area berica sono proposti a tassi decisamente convenienti e inferiori agli standard di mercato. Per le esigenze di liquidità delle aziende agricole che hanno stipulato un contratto di coltivazione, fornitura e/o allevamento è disponibile un finanziamento per la conduzione aziendale, cioè finalizzato all’acquisto di sementi, fertilizzanti, concimi, carburanti, mangimi e Informazioni presso tutte le filiadelle spese connesse alla produ- li della Cassa Rurale di Brendola zione, alla lavorazione e alla com- 10 fiscale Disposizioni per il settore agricolo Misure in favore dello sviluppo dell’imprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale Nel decreto legge 91/2014, è prevista a favore dei giovani agricoltori la concessione di mutui agevolati a tasso zero con una durata massima di 10 anni, comprensivi di un eventuale periodo di ammortamento, che può essere portata a 15 anni per iniziative nel settore della produzione agricola. Beneficiari di tali misure sono unicamente le imprese agricole a prevalente o totale partecipazione giovanile, in qualsiasi forma costituite, ed in particolare quelle che subentrano nella conduzione di un’azienda che ha un’attività agricola esclusiva e opera da almeno 2 anni dalla data di presentazione della domanda di agevolazione. I beneficiari devono essere imprese di giovani in possesso di particolari requisiti e, cioè, essere costituite non prima di 6 mesi dalla data di domanda dell’aiuto, esercitare esclusivamente l’attività agricola, essere amministrate e condotte da un giovane imprenditore agricolo, ovvero, in caso di società, essere composte per oltre la metà dei soci da giovani imprenditori agricoli e con quote di partecipazione per la maggioranza in mano a giovani. La destinazione dei finanziamenti è esclusivamente per investimenti, il cui importo non può però superare € 1.500.000, copribile dal mutuo per un massimo del 75%. Gli investimenti possono es- sere destinati sia al settore agricolo che a quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e devono essere supportati da un progetto di sviluppo aziendale da presentare insieme alla domanda di aiuto. La misura creditizia sopra descritta per essere operativa deve, però, attendere ancora, oltre all’autorizzazione della Commissione europea, l’emanazione di un decreto interministeriale del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali. deduzioni IRaP per lavoratori a termine Con questa norma, per la prima volta nel nostro ordinamento, vengono incentivate, attraverso apposite deduzioni dalla base imponibile IRAP, le assunzioni di lavoratori agricoli a tempo determinato stabilmente inseriti nella compagine aziendale. Il comma 13 dell’art. 5 del DL 91/2014 prevede infatti che le ordinarie deduzioni riconosciute per l’assunzione di lavoratori a tempo indeterminato si applichino anche, nella misura del 50 per cento degli importi previsti, “per ogni lavoratore agricolo dipendente a tempo determinato impiegato nel periodo di imposta purché abbia lavorato almeno 150 giornate e il contratto abbia almeno una durata triennale. Tali deduzioni IRAP sono state rese applicabili anche alle assunzioni a tempo determinato effettuate dalle società agricole di cui all’articolo 2 del decreto legislativo n. 99/2004. Incentivi per l’assunzione di giovani in agricoltura La dotazione del fondo del Ministero delle politiche agricole che finanzia l’incentivo per l’assunzione di giovani lavoratori agricoli è stata rideterminata nell’importo di 9 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 (in precedenza la dotazione era pari a 5,5 milioni di euro per l’anno 2015, a 12 milioni di euro per l’anno 2016, a 9 milioni di euro per l’anno 2017 e a 4,5 milioni di euro per l’anno 2018). L’incentivo è pari ad un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo complessivo di 18 mesi. Per le assunzioni a tempo determinato il beneficio sarà riconosciuto con le seguenti cadenze: 6 mensilità a decorrere dal completamento del primo anno di assunzione; 6 mensilità a decorrere dal completamento del secondo anno di assunzione; 6 mensilità a decorrere dal completamento del terzo anno di assunzione. Per le assunzioni a tempo indeterminato, invece, la legge di conversione precisa che esso spetta per 18 mensilità a decorrere dal completamento del diciottesimo mese dal momento dell’assunzione. È stato anche introdotto un limite massimo annuale per l’incentivo in commento, che non potrà comunque superare, per ciascun lavoratore assunto, l’importo di 3.000 euro nel caso di assunzione a tempo determinato, e di 5.000 euro nel caso di assunzione a tempo indeterminato. 11 Credito d’imposta per nuovi investimenti Con il DL n. 91/2014 è concesso alle imprese che producono prodotti agricoli di cui all’Allegato I del Trattato UE, nonché alle piccole e medie imprese che producono prodotti agroalimentari non ricompresi nel predetto Allegato I, anche se costituite in forma cooperativa o in consorzi, un credito d’imposta nella misura del 40 per cento delle spese per nuovi investimenti, e comunque non superiore a 50.000 euro, per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico, da effettuarsi nel 2014 e nei due anni successivi. Il credito d’imposta, finanziato nel limite di spesa di 500.000 euro per l’anno 2014 e di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016, è utilizzabile esclusivamente in compensazione (Mod. F24) e non rileva ai fini reddituali e dell’IRAP. Il riconoscimento del credito d’imposta è, comunque, subordinato all’autorizzazione della Commissione europea, ed all’emanazione di un apposito decreto MIPAF Uno specifico credito d’imposta viene anche riservato agli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati da color che svolgono attività soggette al reddito d’impresa. detrazione per l’affitto di terreni agricoli da parte di giovani agricoltori Per incentivare l’inserimento dei giovani in agricoltura si prevede un’ apposita detrazione dall’IRPEF, a favore degli IAP e CD iscritti nella previdenza agricola di età inferiore ai trentacinque anni, pari al 19 per cento delle spese sostenute per i canoni d’affitto dei terreni agricoli. L’ammontare della detrazione, fissato entro il limite di 80 euro per ettaro fino ad un massimo di 1.200 euro annui, spetta nei limiti della regola de minimis (15.000 euro in tre anni) di cui al regolamento (UE) n. 1408/2013. La misura si applica a partire dal periodo d’imposta 2014, senza che di essa si possa tener conto ai fini della determinazione degli acconti previsionali per lo stesso periodo d’imposta. 12 fiscale f24 telematici unico”. È ammesso anche l’utilizzo dei servizi di internet banking messi a disposizione dagli inte r m e dia Dal 1° ottobre, i versamenti delle imri della riscosposte mediante Mod. F24 devono sione (Banche, Poste italiane e agenessere effettuati in base alle nuove ti della riscossione). disposizioni che prevedono l’estensione dell’obbligo di utilizzo dei si- Modelli F24 a saldo zero. Devostemi telematici anche ai soggetti no essere presentati mediante l’utinon titolari di partita IVA. lizzo dei suddetti servizi telematici L’Agenzia delle entrate ha fornito i (Fisconline, Entratel ed intermediari necessari chiarimenti sulle nuove abilitati), ma non è possibile ricorremodalità. re all’internet banking. Modelli F24 contenenti crediti utilizzati in compensazione con saldo finale maggiore di zero, o con saldo superiore a 1.000 euro (indipendentemente da crediti utilizzati in compensazione). Devono essere presentati in via esclusivamente telematica avvalendosi dei servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, direttamente dal contribuente (attraverso i canali telematici Fisconline ed Entratel), ovvero tramite gli intermediari abilitati (CAF, Associazioni sindacali di categoria tra imprenditori, professionisti, ecc.) attraverso il servizio “F24 cumulativo” e il servizio “F24 addebito Soggetti titolari di partita IVA. Le nuove disposizioni non modificano l’obbligo già esistente per i titolari di partita IVA che sono tenuti ad utilizzare i sistemi di pagamento telematici per i versamenti mediante Mod F24, (imposte, contributi, premi, ecc.), di cui all’art. 17 del D. Lgs. n.241/97. Tuttavia, anche tali soggetti sono tenuti ad utilizzare esclusivamente i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle entrate (Fisconline, Entratel e intermediari abilitati) quando il saldo del Mod F24 sia pari a zero, mentre potranno continuare ad utilizzare l’internet banking per i Mod. F24 con saldo maggiore di zero. Casi particolari in cui è possibile continuare ad utilizzare il Mod. F24 cartaceo. I versamenti mediante il Mod. F24 cartaceo potranno essere ancora effettuati: 1. dai contribuenti non titolari di partita IVA, presso gli intermediari della riscossione (Banche, Poste italiane ed Agenti della riscossione), nel caso di versamenti per importi pari o inferiori ai 1.000 euro, senza utilizzo di crediti in compensazione; 2. per i mod. F24 “precompilati” inviati dagli enti impositori (Comuni, Agenzia entrate, ecc.), indipendentemente dalla misura degli importi dovuti, senza l’indicazione di crediti in compensazione; 3. per i versamenti rateali dei tributi da parte di contribuenti non titolari di partita IVA, iniziati nel corso dell’anno corrente utilizzando il modello cartaceo, fino al 31 dicembre 2014, anche per importi superiori ai 1.000 euro e/o utilizzando crediti in compensazione oppure se il saldo del modello F 24 è pari a zero. Inoltre, i soggetti che utilizzano agevolazioni fiscali sotto forma di crediti d’imposta, utilizzabili in compensazione esclusivamente presso gli agenti della riscossione, possono continuare a presentare il Mod. F24 cartaceo. lattiero caseario Quote latte: l’aumento della produzione può aprire un nuovo fronte su una vicenda che non si è ancora chiusa “Continua crescere la produzione di latte in UE, con un aumento nei primi sette mesi di quest’anno del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”. È il commento del presidente della Federazione di prodotto lattiero casearia di Confagricoltura, Luigi Barbieri, alla situazione in atto sul mercato europeo dove, a parte la Grecia, la Spagna e la Repubblica Ceca, tutti i Paesi stanno spingendo le loro produzioni. La Germania e la Francia, in particolare, hanno superato il 4% in più, mentre l’Italia si colloca su un + 3%. “Il rischio di sfo- rare la quota di produzione nazionale è molto alto per diversi Paesi europei, compresa l’Italia, se non vi sarà un’inversione di rotta”. In Italia, dunque, potrebbe aprirsi un nuovo fronte nella spinosa vicenda del pagamento delle multe, quando le questioni del passato non hanno ancora trovato la giusta e corretta soluzione, continuando a lasciare impuniti da anni coloro che non hanno voluto rispettare le regole. Il protrarsi di tale situazione, non rappresenta certo un deterrente per chi non ha posto limiti alle proprie produzioni ed ha trovato il modo di non pagare quanto di dovuto, alimentando una sleale concorrenza con chi si è comportato correttamente. “È logico che prima di pensare a nuove tasse per l’agricoltura, si proceda al recupero delle somme dovute dagli splafonatori. È finito il tempo di temporeggiare su questa annosa vicenda che porterà l’Italia, e quindi i cittadini, a dover pagare una multa salata alla UE, in relazione ai 1,395 miliardi già pagati dall’Erario e che non si sta ancora procedendo a recuperare”. 13 14 associativo Nuovo servizio di Confagricoltura Vicenza Tramite la Gaa, società di Confagri- seguito si elencano. coltura possiamo proporre ai nostri Per maggiori informazioni contatassociati tutti i tipi di polizza che di tare i nostri uffici tIPOlOgIE dElla gaRaNZIE fIdEJUSSORIE E CaUZIONalI 1. fidejussioni nei Contratti Immobiliari Garantiscono l’adempimento di obbligazioni poste a carico del contraente e previste in contratti di vario tipo quali: • Contratti di compravendita immobiliari • Vendite sulla carta di immobili • Permuta immobiliare • Compromessi di vendita • Canoni di locazioni • Depositi pecuniari di locazioni • Contratti di appalti tra privati • Leasing immobiliare • Mutuo ipotecario • Mutuo edilizio • Recupero ambientale delle Cave • Contratti Esattoriali • Iscrizione all’Albo Spedizionieri • Anticipazioni ad Organizzazioni non Governative (O.n.G.) di contributi previsti per programmi di cooperazione a favore del Paesi in via di sviluppo • Anticipazioni su contributi Comunitari, Statali e Regionali per corsi di formazione • Aperture di Agenzie di Viaggio e Turismo • Ricevitorie Totocalcio ed Enalotto 5. fidejussioni per Urbanizzazioni e per la legge bucalossi • Garantiscono l’adempimento de2. fidejussioni nei Contratti di gli oneri derivanti da convenzioni per opere di Urbanizzazione priappalti Pubblici maria e secondaria • Cauzioni Provvisorie • Garantiscono gli oneri conse• Cauzioni Definitive guenti al rilascio di concessioni • Cauzioni per Anticipazioni • Cauzioni per svincolo ritenute di edilizie garanzia e revisione prezzi 6. fidejussioni per garanzie di • Cauzioni per vizi occulti Contratto • Transazioni tra privati 3. fidejussioni giudiziarie • Revocatoria fallimentare (Revoca • Compravendita di Aziende e/o rami di azienda di ipoteca) • Concordati preventivi e Fallimen- • Multiproprietà • Contratti di fornitura – Buona tari esecuzione • Provvedimenti cautelativi • Contratti di fornitura – Pagamen• Dissequestro di beni to merce • Provvedimenti cautelativi • Revoche di sequestri conservativi • Contratti di concessione di auto• Concessioni per provvedimenti mobili di urgenza, di provvisoria esecuti- • Franchising vità di decreti ingiuntivi opposti 7. fidejussioni per rischi di do• Sospensioni dell’esecuzione • Garanzie cauzionali previste dal nazione • Garantiscono l’acquirente di imCodice di Procedura Civile mobili dai rischi previsti dalla leg4. fidejussioni per Concessioni ge, qualora il bene oggetto della compravendita sia pervenuto al Pubbliche venditore mediante atto di dona• Demaniali zione • Smaltimento rifiuti 8. fidejussione per revocatoria fallimentare ed ordinaria • Garanzia dei rischi derivanti da revocatoria fallimentare ed ordinaria successiva a compravendita di immobili 9. fidejussioni per cancellazione di ipotetica • Garanzia dell’adempimento delle formalità necessarie ad estinguere i gravami a seguito di frazionamento di mutui 10. fidejussioni per appalti all’estero • Big bonds, equiparabili alle cauzioni provvisorie in Italia • Performance Bond, equiparabili alle cauzioni definitive • Money Retainances Bonds, equiparabili agli svincoli decimi • Advance Payment Bonds, equiparabili alle anticipazioni • Maintenance Bonds, a garanzia di eventuali danni che si manifestino durante il periodo di manutenzione conseguenti a carenze di mano d’opera o materiali utilizzati per le costruzioni 11. fidejussioni personali • Contratti di lavoro subordinato • Contratti di lavoro non subordinato 12. fidejussioni per l’amministrazione finanziaria dello Stato • Rimborsi su c/c fiscale • Rimborsi IVA, IRPEF ed altre imposte • Rateizzazione pagamento imposte di successione • Rateizzazione oneri doganali extracomunitari 15 formazione Percorso formativo per fattorie sociali Il percorso formativo per fattorie sociali è comprensivo di: Learning week (settimana all’estero), Feed back degli obiettivi, interventi di consulenza di gruppo per imprenditori agricoli, coadiuvanti, partecipi familiairi e salariati agricoli. Progetto “L’azienda agricola sociale: dal recupero del territorio allo sviluppo rurale” Cod. 323/1/1/306/2014 Decreto nr.489 del 4/6/2014 Regione Veneto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013. Il progetto è stato selezionato nel quadro del Programma Operativo cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma. È promosso dall’E.R.A.PR.A. del Veneto ente di formazione della Confagricoltura del Veneto. L’intervento formativo intende accompagnare i partecipanti all’acquisizione di una visione ampia circa le diverse opportunità rappresentate dall’agricoltura sociale. L’intervento è rivolto a imprenditori e manager agricoli. 20 partecipanti e prevede la frequenza a un corso di formazione completamente gratuito della durata complessiva di 114 ore così suddivise: 52 ore in aula (48 ore di intervento formativo + 4 ore di feed back); 40 ore di learning week (settimana all’estero); 22 ore di consulenza di gruppo; la frequenza è obbligatoria. Requisiti di ammissione Il corso è riservato a imprenditori Le domande di ammissione all’interagricoli loro coadiuvanti e partecipi vento formativo, dovranno pervenifamiliari; salariati agricoli. re compilando la SCHEDA DI ISCRIZIONE e inviandola tramite fax al n. Sedi e periodo di svolgimento 041/989034 o e-mail erapra@confaDa Settembre 2014 al raggiungimen- gri.ve.it o per posta a Erapra del Veto del numero minimo di 12 parteci- neto, Via C. Monteverdi 15 30174 panti a Padova (sede da definire) Mestre-Venezia. Informazioni tel. 041/5040460 o presso i nostri uffici. Modalità di ammissione L’iniziativa è riservata a massimo nr. associativo Le buone “pratiche” sostengono il futuro EcoCloud è la rete di aziende agricole che hanno fatto della sostenibilità una leva economica e competitiva, promossa da Confagricoltura affinché questo valore aggiunto sia riconosciuto dai fruitori, in particolare dagli acquirenti. All’interno del sito di Confagricoltura è possibile consultare e condividere percorsi di sostenibilità realizzati dalle imprese associate a Confagricoltura, attraverso buone pratiche innovative e proficue. Com’è organizzato Le aziende Ecocloud aderiscono al Manifesto e si impegnano a seguirne i punti in un percorso verso un “fa- re impresa” pienamente sostenibile. Obiettivo e prospettive future EcoCloud rappresenta solo il punto di partenza di una strategia di più ampio respiro che Confagricoltura vuole realizzare, sia per diffondere le buone pratiche sulla sostenibilità, sia per individuare proposte da presentare nelle sedi istituzionali opportune a supporto delle filiere agroalimentari. Per maggiori informazioni su EcoCloud e aderire al progetto vi invitiamo a visitare il sito di Confagricoltura all’indirizzo: www.confagricoltura. it/ecocloud. 16 SEdE PROVINCIalE dI VICENZa Viale Trento 197, tel. 0444.288588, fax 0444.288351 e-mail [email protected] www.confagricolturavicenza.it UffICI dI ZONa lonigo, Piazza Garibaldi 5, tel. 0444.835273 Noventa, Via Peraro 2, tel. 0444.887303 ORaRIO dI aPERtURa al PUbblICO dElla SEdE Ed UffICI dI ZONa Mattina: da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 13.00 Pomeriggio: martedì e giovedì dalle 14.00 alle 17.15 RECaPItI Rosà (ufficio presso concessionaria Bisson Auto) Montegaldella (ufficio presso il Comune) Molina di Malo (ufficio presso il Consorzio Agrario) Nanto (a Ponte di Nanto presso Enoteca da Cesare) 16