Egr. Francesco Fusco Vice Sindaco di Positano Oggetto: Valutazione Livelli di Campo Elettromagnetico a Positano. Caro Francesco, In risposta al tuo invito, nei giorni 1-3 maggio 2010 ho effettuato una verifica dei livelli di campo elettromagnetico sul territorio comunale di Positano. Nell’Allegato A vengono indicati tutti i punti del territorio dove ho effettuato misurazioni e i relativi valori riscontrati. In nessuno luogo ho rilevato valori superiori ai quelli specificati nelle norme di riferimento, citate nell’Allegato B, anzi tali valori erano quasi ovunque inferiori all’1% dei livelli ammissibili di densita’ di potenza. Ho Inoltre rilevato un ripetitore in funzione in zona Monticello a Montepertuso, sul lato Ovest del vecchio parcheggio, oltre a quelli gia’ noti sulla Garitta e al Prisco. Alcune immagini del ripetitore sono riportate nell’Allegato C. In conclusione non esiste alcun problema per la salute dei residenti a Positano a causa dei ripetitori in funzione al momento, ne’ vedo alcun problema per eventuali nuovi ripetitori. Vorrei comunque fare alcune considerazioni: 1. Mi sembra chiaro che la scarsa conoscenza della popolazione in genere su questo argomento sta causando allarmismi ingiustificati. Nei miei giri di misurazione non ho mai riscontrato valori superiori ai limiti ammessi in Italia, limiti che sono oltretutto incredibilmente bassi, 6 V/m, (0,1 W/m2) per le abitazioni e zone intensamente frequentate. Piu’ che su una base di provata pericolosita’, questi limiti sono il frutto di considerazioni di cautela, caso mai uno studio futuro dovesse scoprire che a lungo andare livelli oggi considerati ragionevoli possono provocare danni. Facendo un confronto con i valori ammessi per i lavoratori (D.Lgs. 81/2008), scopriamo che la densita’ di potenza ammessa per quest’ultimi e’ di circa 400 volte superiore (relativa alle frequenze usate per i ripetitori). Le norme americane (ANSI/IEEE C 95.1) ammettono valori 60 volte superiori ai nostri, sempre relative alle frequenze usate per i ripetitori. Se poi il confronto lo facciamo con i limiti ammessi per l’uso del cellulare o reti domestiche di WiFi ( 99/519/CE), scopriamo che la densita’ di potenza ammessa per il corpo intero e’ di circa 80 volte superiore, mentre l’esposizione localizzata alla testa e tronco (uso del cellulare senza l’aiuto dell’auricolare) e’ addirittura 2000 volte superiore al limite di 0,1 W/m2 di cui stiamo parlando. Certo uno non parla continuamente al telefonino e non tutto il suo corpo e’ esposto in modo uguale alle emissioni. 2. Non e’ necessariamente preferibile istallare i ripetitori in zone remote. Se sono situati lontano dalla zona di utenza i ripetitori devono essere piu’ potenti, quindi non ne risulta alcuna diminuzione nei livelli di esposizione 1 nella popolazione. Inoltre i nostri telefonini saranno costretti a funzionare a potenze maggiori per “farsi sentire” dai lontani ripetitori (lo fanno in modo automatico), addirittura peggiorando l’esposizione media delle persone. Nelle regioni dove hanno fissato limiti piu’ bassi hanno risolto il problema istallando un maggior numero di ripetitori. 3. L’intensita’ di campo elettrico in un dato punto non dipende solo dalla distanza dal ripetitore e dalla potenza trasmessa, ma anche dal diagramma di radiazione dell’antenna. Le antenne a pannello emettono un fascio a ventaglio tale che immediatamente sotto il palo o immediatamente dietro al pannello si puo’ avere minore intensita’ di quella a una certa distanza della direzione di radiazione. Nel caso della particolare conformazione di Positano con le sue accentuate pendenze e versanti affacciati l’uno verso l’altro, si puo’ affermare che le abitazioni prossime ai ripetitori non riceverebbero piu’ radiazioni di quelle situate sul versante opposto. Infatti i livelli nei dintorni del Belvedere erano pressappoco uguali a quelli sul versante ovest della Chiesa Nuova (ingresso Municipio). In considerazione di queste argomentazioni raccomando le seguenti azioni: 1. la conduzione di una campagna di informazione al pubblico. Questa potrebbe consistere in una presentazione informativa sulla normativa, misurazioni, e rischi associati all’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche, accompagnata da un breve opuscolo da distribuire al pubblico. 2. la concessione dell’assenso alle proposte di istallare i nuovi ripetitori nelle localita’ Belvedere e Cimitero, fermo restando il rispetto dei limiti di esposizioni e solo se si riesca a fare in modo che l’inserimento dei ripetitori non comporti alcun impatto negativo sull’aspetto di questi particolarissimi luoghi (esatta collocazione dei ripetitori, forma, colore, ecc.) Rimango a tua disposizione per continuare a collaborare su questa o altre problematiche del nostro amato paese. Positano, 3 maggio 2010 Un saluto, 2 Allegato A Valori di Campo Elettromagnetico. 1. Strumento Usato per le misurazioni. Lo strumento usato per le misurazioni e’ un NARDA NBM-550 provvisto con sonda EF1891, mostrato nelle figure sotto. Tale strumento e’ capace di coprire l’intera gamma di frequenze di interesse, e con periodo di calibrazione valido. NARDA NBM-550 con sonda EF1891 usato per le misure 3 2. Locazioni delle Misurazioni. Le misurazioni sono state effettuate nei giorni 1, 2 e 3 maggio 2010: a. lungo l’intero percorso della SS163 dalla Garitta fino ad Arienzo. b. lungo la strada per Montepertuso, Via Mons. Saverio Cinque, dal bivio Fiume della Noce fino al Sentiero degli Dei a Nocelle all’altezza direttamente sovrastante l’Albergo S. Pietro c. lungo l’intero percorso strada interna Positano, dal bivio Chiesa Nuova fino sl bivio Sponda. d. lungo la scala dalla Grotta di Fornillo fino all spiaggia di Fornillo, proseguendo per Via Dei Positanesi d’America verso la spiaggia grande e fino all’Incanto. e. dalla spiaggia grande fino ai Mulini 3. Valori Riscontrati Lo strumento rimaneva in funzione continua e monitorato durante l’intero percorso. I valori venivano registrati a mano di tanto in tanto, come elencato nella tabella qui di seguito. Negli intervalli fra i punti di misura trascritti non si riscontravano valori maggiori di quelli riportati. Per convenienza i valori misurati sono stati anche espressi (ultime due colonne della tabella) come percentuale del limite ammissibile di densita’ di potenza irradiata. I limiti applicabili sono: • Limite 1, di 6 V/m (0,1 W/m2), applicabile ad abitazioni e loro pertinenze, e a luoghi intensamente frequentati: • Limite 2, di 20 V/m (1 W/m2), applicabile a luoghi con permanenza inferiore alle 4 ore giornaliere. I risultati sono dovunque ampiamente al di sotto dei limiti ammessi e non evidenziano alcun punto critico, neanche in prossimita’ dei ripetitori. Localita’ Cima Via della Feluca Chiesa Nuova, lato Est Chiesa Nuova, lato Ovest Lato Ittica Positano zona Garitta Via Mons. S. Cinque, inizio scala discesa per Chiesa Nuova zona deposito bibite Parco dei Fiori Ristorante da Costantino valore misurato % limite applicabile densita’ V/m di potenza Limite 1 Limite 2 0,35 < 1% 0,35 <1% 0,50 <1% 0,25 <1% 1,10 3% 0,50 <1% 0,30 0,15 0,25 <1% <1% <1% 4 Piazzetta ingresso Chiesa S. Maria delle Grazie, Chiesa Nuova Pastiniello Via Pasitea macelleria Cuomo) davanti Hotel Pasitea Grotta di Fornillo parcheggio Montemare Punta Reginella sotto scale via Monte Lato nord Posaflower (tassisti) Terrazzo Nando Lucibello (localita’ Prisco) interno abitazione sopra Terrazzo Lucia Lucibello discesa fino al parcheggio Mandara Parcheggio Mandara Farmacia Mulini- Parcheggio Di Gennaro La Tavolozza Bar Bruno Sponda Chetrale Arienzo, SS 163 Ric. del Lotto, SS 163 Piazza Flavio Gioia Covo dei Saraceni Banchina Rotonda spiaggia grande Incanto Nocelle – piazzale parcheggio Montepertuso –Cappella Zona Monticello – tratto iniziale strada inferiore dopo bivio vecchio parcheggio-lato Ovest 0,75 1,5% 0,20 0,38 <1% <1% 0,40 0,15 0,40 0,30 0,80 1,50 <1% <1% <1% <1% 1,6% 6,5% 1,50, con punta di 2,25 0,20 0,80 0,40 – 0,60 6,5% con punta del 14% <1% 1,6% meno di o uguale all1% <1% <1% 1% 0,27 0,50 0,60 0,20 0,25 0,40 0,25 0,50 0,30 0,10 0,20 0,20 0,40 0,30 0,40 0,30 2,50 4,00 <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% <1% ` 1,5% 4% 5 Allegato B Norme di Riferimento 1. La Legge Quadro n. 36/2001 regola l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici derivanti da sistemi fissi di telecomunicazioni, definendo in particolare il ruolo degli enti locali nell’autorizzazione e controllo dei ripetitori per telefonia mobile. 2. Il DPCM 8 Luglio 2003 emanato in applicazione della legge quadro fissa i seguenti limiti: 4. Limiti Massimi, che non possono essere mai superati : 20 V/m (1 W/m2) fra i 3 e i 3000 MHz. 5. Valori di attenzione, applicabili ad abitazioni e pertinenze: 6 V/m (0,1 W/m2) 6. Obiettivi di Qualita’, applicabili ad aree intensamente frequentate: 6 V/m (0,1 W/m2) 3. Per quanto riguarda l’esposizione ai campi generati da telefoni cellulari e WiFi, il DPCM 8 Luglio 2003 applica la Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 12 Luglio 1999, che stabilisce i limiti usando pero’ come unita’ i SAR espressi in W/kg di peso corporeo. Il SAR, Specific Absorption Rate, cioe’ tasso di assorbimento specifico, si riferisce al potere riscaldante delle radiazioni sui tessuti. che varia a seconda della frequenza. Per facilitare il confronto con i valori dati sopra per i sistemi fissi, ho fornito in parentesi il valore di campo corrispondente relativo alle frequenze usate dai cellulari. 1. Esposizione corpo intero : SAR 0,08 W/kg - (corrisp. a circa 8 W/m2) 2. Esposizione localizzata capo e tronco: SAR 2 W/kg (corrisp. a circa 200 W/m2) 3. Esposizione localizzata arti : SAR 4 W/kg , (corrisp. a circa 400 W/m2) 4. Limiti valori efficaci: 61 V/m (10 W/m2) 6 Allegato C Ripetitore in zona Monticello, Montepertuso Il ripetitore di recente istallazione e funzionante e’ costituito da una cabina recintata sormontata da un palo al quale sono state montate due antenne a pannello, una puntata verso sud est, la seconda puntata in direzione Ovest. Vecchio parcheggio zona Monticello, Montepertuso antenna ripetitore 7 pannelli antenne ripetitore cabina 8