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Eastern Cape
Titolo
Anche se è forse la regione più povera del Sudafrica, tra le nove province del paese l’Eastern
Cape è quella che vanta la più ricca varietà paesaggistica, climatica, floristica e faunistica.
Tra i selvaggi altopiani nord-orientali e il lussureggiante Tsitsikamma National Park situato
a sud-ovest, troverete la spettacolare regione semidesertica del Karoo, il litorale della Wild
Coast, una serie di affascinanti cittadine come Graaff-Reinet e Grahamstown e molte occasioni
propizie per osservare gli animali.
eastern cape
Il passato di questa provincia è stato segnato da eventi sanguinosi, con gli xhosa, che nel XIX
secolo si scontrarono con i trekboer lungo il Great Kei River, e in seguito entrarono in conflitto
con gli inglesi. Meno agguerriti ma non meno intrepidi, i coloni inglesi sbarcati negli anni ’20 del
XIX secolo per coltivare la terra fondarono diverse città, tra cui Port Elizabeth e East London. In
anni più recenti, questa provincia ha dato i natali a numerosi personaggi celebri, tra cui diversi
eroi della lotta contro l’apartheid come Nelson Mandela.
L’Eastern Cape offre l’opportunità di conoscere la cultura xhosa, a partire dall’eccellente
Nelson Mandela Museum di Mthatha, un tempo capitale dell’homeland del Transkei e oggi
nota con il nome di Wild Coast. Le colline dolcemente ondulate del Pondoland e l’entroterra
della Wild Coast sono punteggiate da capanne circolari dal tetto di paglia dipinte a colori
vivaci. Situati a ridosso del confine meridionale del Lesotho e a sud del Senqu (Orange) River,
gli altopiani nord-orientali sono relativamente inesplorati. Nell’Eastern Cape vi aspettano valli
poco note, cittadine interessanti e magnifiche montagne (dove si può anche sciare) per farvi
vivere un’esperienza lontano dai percorsi più battuti dai turisti.
da non perdere
nLe tranquille cittadine di Graaff-Reinet (p299) e di Grahamstown (p285) fondate dai coloni
inglesi, dove svettano le guglie delle chiese e le strade sono lastricate di storia
nIl perfetto Supertubes di Jeffrey’s Bay (p270)
nLa cultura xhosa dei villaggi situati lungo la Wild
Coast (p318)
nIl flying-fox del Tsitsikamma National Park (p266)
nUna visita al Nelson Mandela Museum (p330)
di Mthatha, al cui interno potrete ammirare
numerosi oggetti e documenti relativi alla lotta
contro l’apartheid
nIl patrimonio artistico di Nieu Bethesda (p304)
e l’atmosfera fiabesca di Hogsback (p308), due
villaggi molto pittoreschi
nL’incontro con un branco di elefanti presso uno
stagno dell’Addo Elephant National Park (p283)
n PopOlaZionE: 6,9 MILIONI
n SUPERFICIE: 168.966 KMQ
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eastern cape
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Clima
Le precipitazioni piovose e il clima dell’Eastern Cape riflettono fedelmente la grande
varietà geografica della regione, che risulta
caratterizzata da un mite clima subtropicale
lungo la costa, da abbondanti precipitazioni
(anche nevose nei mesi invernali) sulle montagne e da scarse piogge ai margini del Karoo.
Le temperature medie che si registrano a
East London e a Port Elizabeth oscillano tra
i 26°C dell’estate e i 18°C dei mesi invernali
di giugno, luglio e agosto. Spostandosi verso
l’entroterra del Karoo, l’escursione termica
risulta invece molto più accentuata. In queste
zone il termometro passa infatti dai circa 6°C
dell’inverno a punte di 40°C in estate.
eastern cape
Parchi Nazionali e Riserve
naturali
L’Eastern Cape è disseminato di parchi
nazionali e di riserve private, che variano
notevolmente sia per qualità sia per servizi.
Tutti vengono costantemente migliorati e
negli ultimi tempi alcuni animali sono stati
reintrodotti nei loro habitat originari. Il
parco più famoso dell’Eastern Cape è l’Addo
Elephant National Park (p283), situato nei
pressi di Port Elizabeth; meno nota è invece
la Dwesa Nature Reserve (p321), sulla Wild
Coast, dove i rinoceronti si spingono fino
sulla riva del mare. Il Camdeboo National
Park (un tempo Karoo Nature Reserve;
p303) è rinomato per le sue spettacolari
formazioni rocciose, mentre lo Tsitsikamma
National Park (p266) si estende per 5 km
nel mare e comprende foreste secolari, foci
profonde e scogliere rocciose. Il Mountain
Zebra National Park (p297) protegge la rara
zebra di montagna e di recente ha accolto
anche i ghepardi.
Lingua
Iniziate a esercitarvi a schioccare la lingua
per produrre il tipico suono che caratterizza
lo xhosa, la lingua più diffusa nell’Eastern
Cape. I bianchi residenti in questa regione
parlano sia l’inglese sia l’afrikaans.
Per/dall’eastern cape
e trasporti locali
Un viaggio nella zona occidentale dell’Eastern Cape non presenta particolari problemi.
Questa regione è infatti servita da numerosi
autobus – compreso il Baz Bus (v. p728)
– che collegano Cape Town, Port Elizabeth
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e East London (queste ultime due località
sono dotate di aeroporti internazionali),
fermando in tutte le cittadine più importanti
che incontrano lungo il loro percorso, per
poi proseguire alla volta di Durban, Johannesburg (Jo’burg) e Pretoria.
Spingendosi nelle zone meno battute
– in particolare lungo la Wild Coast e sugli
Altopiani orientali – chi viaggia con i mezzi
pubblici sarà costretto a ricorrere ai minibus
taxi per raggiungere le località meno frequentate. Tenete inoltre presente che dopo
forti precipitazioni le strade potrebbero
essere impraticabili e che alcuni centri della
Wild Coast sono accessibili solo a piedi o a
cavallo.
Anche avendo a disposizione un’automobile, viaggiare in questa regione non risulta
sempre facile: in molte zone della Wild Coast,
per esempio, non si trovano cartine affidabili
e i cartelli stradali sono insufficienti.
REGIONe occidentale
La regione occidentale dell’Eastern Cape comprende quella che si è autodefinita ‘Sunshine
Coast’, ossia il tratto di litorale compreso tra
Tsitsikamma e East London. Nell’entroterra,
Grahamstown sorge nel cuore di una zona
con una popolazione in prevalenza inglese,
che vanta tra i propri antenati i ‘coloni del
1820’ (v. lettura p288). Della regione occidentale fanno parte anche l’Addo Elephant
National Park, la Shamwari Game Reserve,
un parco esclusivo di fama internazionale, e
molte altre riserve naturali private.
Nature’s Valley
Sebbene Nature’s Valley si trovi in realtà nel
Western Cape, abbiamo deciso di includerla
in questo capitolo perché costituisce una
parte fondamentale della visita alla zona
dello Tsitsikamma National Park. Si tratta
di un piccolo villaggio rannicchiato in una
foresta di podocarpi (outeniqua o ‘coloro che
portano il miele’; espressione che si ritiene
derivi dal nome di una comunità khoe-san
un tempo residente in questa foresta), accanto a una magnifica spiaggia situata nella
zona occidentale dello Tsitsikamma National
Park. A Nature’s Valley termina l’Otter Trail e
inizia lo Tsitsikamma Trail (v. p266), ma chi
non è interessato agli itinerari escursionistici
a lunga percorrenza può ripiegare su uno
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dei numerosi brevi sentieri che si snodano
nei dintorni.
Considerato il cuore del villaggio, il Nature’s
Valley Trading Store & Information Centre (%/fax
044-531 6835; Beach Rd) comprende un pub-ristorante e un piccolo negozio. Il suo personale
è in grado di fornire interessanti opuscoli
informativi sulla regione circostante.
Una delle strutture ricettive più apprezzate
del villaggio è il Nature’s Valley Rest Camp (%044-
di una lavanderia a disposizione degli ospiti.
Ricordate di mettere sempre le provviste al
sicuro, perché nei dintorni vivono numerosi
primati ingordi. In questo campeggio hanno
sede le Tsitsikamma Eco Guides (%044-531 6700),
guide che su richiesta vi accompagneranno
in interessanti escursioni a piedi.
Un’altra valida soluzione per il pernottamento è rappresentata dal Nature’s Valley Guesthouse & Hikers Haven (%044-531 6805; patbond@
a est della città, a 2 km dalla spiaggia. Si tratta
di un posto veramente incantevole, adagiato
sulla sponda del fiume e dotato di bagni
puliti, di cucine completamente attrezzate e
tevole situata nelle immediate vicinanze della
spiaggia. Dal momento che questa struttura
gode di una fama più che meritata tra i gruppi
di escursionisti che percorrono l’Otter Trail,
è essenziale prenotare con un certo anticipo.
531 6700, prenotazioni 012-428 9111; www.sanparks.org;
piazzole per 1-2 persone R125, capanne doppie nella foresta
R275), il campeggio del parco nazionale situato
mweb.co.za; 411 St Patrick’s Ave; doppie con bagno in comune
e prima colazione R400/500), una casa molto confor-
gli XHOSA
eastern cape
Un viaggio lungo la Wild Coast sud-occidentale offre eccellenti possibilità per conoscere la cultura
degli xhosa. Con ogni probabilità, vi capiterà di sentire l’espressione ‘red people’ (‘gente rossa’), che
si riferisce all’argilla rossa e agli indumenti dello stesso colore indossati da molti adulti di questo
popolo.
L’abbigliamento, i colori e i gioielli realizzati con le perline costituiscono gli elementi principali che
consentono di distinguere i sottogruppi in cui è suddiviso il popolo xhosa. Per esempio, i tembu e i
bomvana prediligono l’ocra rossa e arancione per tingere i loro indumenti, mentre i pondo e i mpondomise usano l’azzurro. L’isi-danga è una lunga collana color turchese utilizzata ancora oggi che serve
a identificare chi la indossa rispetto ai suoi antenati.
Gli xhosa temono molto le streghe e gli stregoni e i roghi sono una pratica tutt’altro che sconosciuta.
La stregoneria è generalmente considerata malvagia e il timore più grande è quello di essere posseduti
da spiriti maligni. L’igqirha (guaritore spirituale) ha il potere di tenere a bada sia le forze della natura
sia i malefici delle streghe, una dote che gli conferisce un ruolo di grande importanza nella società
tradizionale. Sebbene sia in grado di praticare alcune magie, l’ixhwele (erborista) si occupa soprattutto
di curare le malattie. Entrambi questi guaritori vengono spesso chiamati sangoma, che è però un
termine zulu.
A molti bambini xhosa viene amputata la punta del mignolo sinistro allo scopo di tenere lontana
la sfortuna. Anche i rituali legati al raggiungimento della pubertà e al matrimonio rivestono un ruolo
centrale nella visione religiosa di questo popolo. In particolare, i ragazzi non possono essere visti dalle
donne durante il periodo di iniziazione della durata di tre mesi che segue la circoncisione; nel corso di
questi mesi, i ragazzi si travestono utilizzando argilla bianca oppure elaborati costumi fatti con foglie
di palma essiccate. Per quanto riguarda le ragazze, il loro rituale di iniziazione consiste nel rimanere
confinate in una capanna buia mentre le loro amiche vanno in giro nelle vicinanze cantando per ottenere doni. Le ragazze nubili indossano gonne corte, che vengono allungate con l’approssimarsi del
giorno del matrimonio, mentre le donne sposate portano gonne lunghe e tengono coperto il seno.
Inoltre spesso si cospargono il viso di argilla bianca, portano grandi copricapi di stoffa simili a turbanti
e talvolta fumano pipe dalla cannuccia lunga. La lunghezza della pipa denota lo status della donna
all’interno del clan.
Quasi tutti i villaggi comprendono una serie di rondavel (capanne circolari), molte delle quali dipinte di un turchese acceso e raggruppate intorno al recinto del bestiame. I tetti sono di paglia e spesso
portano in cima un vecchio pneumatico pieno di terra, che ha la funzione di garantire una maggiore
stabilità. Nella terra a volte vengono piantati cactus o conficcati frammenti di vetro, per impedire ai
gufi o ad altri uccelli del malaugurio di posarsi sul tetto della capanna. Alla morte del proprietario, la
capanna viene abbandonata e lasciata crollare.
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Questa guesthouse è anche in grado di
portare i propri ospiti al punto di partenza
dell’Otter Trail (v. più avanti).
Per/da Nature’s Valley
Sebbene Nature’s Valley non sia raggiunta da
alcun mezzo pubblico, il Baz Bus (%021-439
2323; www.bazbus.com) ferma presso il villaggio.
eastern cape
zona dello Tsitsikamma National
Park
Questo parco (interi/bambini R80/40) protegge 80
km di litorale tra Plettenberg Bay e Humansdorp e vanta anche una riserva marina che
comprende 5 km di acque costiere.
Lo Tsitsikamma (termine che significa
‘luogo ricco di acqua’) National Park si
estende ai piedi dei monti della Tsitsikamma
Range ed è attraversato da fiumi che hanno
scavato profonde gole nelle foreste. La flora
comprende una straordinaria varietà di
specie, spaziando dagli imponenti alberi di
stinkwood e di podocarpi a felci, gigli, orchidee e fynbos, arbusti costieri e di montagna
che comprendono la protea. Si tratta di una
zona particolarmente indicata per gli amanti
dell’escursionismo.
Questo parco ospita le sfuggenti lontre
senza artigli del Capo, da cui ha preso il nome
l’Otter Trail (‘sentiero della lontra’), oltre a un
gran numero di babbuini, scimmie e piccole
antilopi. Molto ricca è anche l’avifauna, che
comprende l’African black oystercatcher, una
specie a rischio di estinzione.
Il parco è attraversato da diversi itinerari
escursionistici percorribili in giornata che
consentono di farsi un’idea della costa; si
tratta di una soluzione più che valida se non
si ha il tempo per cimentarsi con percorsi
più lunghi come l’Otter Trail. Un’escursione
particolarmente interessante è il circuito delle
cascate (quattro ore), che coincide con la
parte iniziale dell’Otter Trail. All’epoca delle
ricerche compiute per questa guida, il ponte
sospeso sulla foce del fiume era stato chiuso
a causa dei danni provocati da un incendio,
ma al momento della pubblicazione dovrebbe
essere riaperto.
Orientamento e informazioni
Il principale centro informazioni del parco
nazionale è lo Storms River Mouth Rest
Camp (p267), situato a 68 km da Plettenberg
Bay, a 99 km da Humansdorp e a 8 km dalla
N2. L’ingresso del parco si trova a 6 km dalla
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N2. Il campeggio principale è situato a 2 km
dall’ingresso ed è aperto 24 ore su 24. Oltre
a diverse sistemazioni, questo campeggio
dispone di un ristorante, di un negozio dove
è possibile acquistare provviste e di un centro
informazioni-accoglienza. In alternativa, è
possibile pagare la tariffa d’ingresso al parco
e ricevere informazioni anche al Nature’s
Valley Rest Camp (p265).
Otter Trail, Tsitsikamma Trail
e Dolphin Trail
Considerato uno dei sentieri escursionistici
più popolari di tutto il Sudafrica, l’Otter Trail
(R560 per persona) si snoda per 42 km a ridosso
della costa da Storms River Mouth a Nature’s
Valley. Questo percorso può essere coperto
in cinque giorni di cammino, con quattro
pernottamenti e l’attraversamento a guado
di diversi fiumi, e consente di raggiungere
alcuni incantevoli tratti di costa. Tenete
presente che per affrontare questa escursione
occorre essere in buona forma fisica, perché
il sentiero presenta numerosi dislivelli piuttosto impegnativi.
Le prenotazioni per le escursioni possono
essere effettuate presso il SAN Parks (%012-426
5111). Di solito questo sentiero è prenotato
anche con un anno di anticipo, tuttavia, dal
momento che spesso le prenotazioni vengono cancellate, vale comunque la pena di
tentare, specialmente se si è soltanto in due
o tre persone (non è consentito compiere il
percorso da soli).
Lungo il sentiero si pernotta in capanne
con sei posti letto dotate di materassi ma
senza biancheria, utensili per cucinare e
acqua corrente. Tenete presente che lungo
questo sentiero non è consentito piantare
la tenda.
Lungo 60 km, lo Tsitsikamma Trail (%0422811 712; [email protected]; R80 al giorno) inizia
presso Nature’s Valley e termina a Storms
River, inoltrandosi tra le fitte foreste e le
montagne dell’entroterra. Per percorrere
tutto questo itinerario si impiegano sei giorni
e cinque notti, ma è anche possibile decidere
di compiere escursioni della durata di due,
tre, quattro o cinque giorni, perché ogni capanno dispone di una propria via d’accesso. È
possibile ingaggiare portatori, intraprendere
passeggiate guidate con rientro in giornata e
percorrere sentieri in mountain bike.
Il Dolphin Trail (www.dolphintrail.co.za; R3300 per persona) è il sentiero ideale per gli escursionisti che
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non sono disposti a trasportare un equipaggiamento troppo pesante oppure a dormire
in capanne. Nel corso di questa escursione
della durata di quattro giorni e tre notti, che
da Storms River Mouth si spinge fino a Forest
Fern, si pernotta in confortevoli alberghi e
l’equipaggiamento viene trasportato a bordo
di veicoli durante le soste. La tariffa di questa
escursione comprende tutti i pernottamenti e
i pasti, il compenso delle guide e una gita in
barca nella Storms River Gorge al ritorno. Per
prenotare, rivolgetevi al SAN Parks (%012-428
9111) oppure visitate il sito web del sentiero
con almeno un anno di anticipo.
Una delle migliori strutture ricettive
situate nei pressi del punto di partenza del
Dolphin Trail è la Misty Mountain Reserve
(v. più avanti).
Bloukrans River Bridge Bungee
Pernottamento e pasti
Bloukrans Backpackers Lodge (%042-281 1450; www.
tsitsikamma.org.za; letti in camerata/doppie con bagno in
comune R100/200) Questa struttura è stata fondata
dal Tsitsikamma Village Trust per sostenere
l’economia locale. Il funzionale lodge per
viaggiatori zaino in spalla si trova accanto al
ponte del bungee jumping, a pochi passi dal
punto di partenza di alcuni brevi itinerari
escursionistici, e comprende un bar di buon
livello. È possibile alloggiare anche presso
gli attigui Bloukrans Chalets (chalet da 4/6
persone R550/750) o montare una tenda
(piazzole per 2 persone con/senza attacco
elettrico R140/130).
Storms River Mouth Rest Camp (%012-428 9111;
www.sanparks.org; piazzole/capanne nella foresta/cottage per
famiglie R195/295/950) Questo campeggio dispone
di capanne nella foresta, chalet, cottage e ‘oceanette’ (villette sull’oceano). Fatta eccezione
per le capanne, tutte le sistemazioni sono
dotate di cucine completamente attrezzate,
di biancheria per il letto e di bagni privati.
Durante la stagione invernale (da maggio ad
agosto) è previsto uno sconto del 10% sugli
alloggi, mentre da maggio a novembre viene
applicata una riduzione del 30% sulle tariffe
delle piazzole per tenda.
Tsitsikamma Falls Adventure Park (%042-280
3770; www.tsitsikammaadventure.co.za; Witelsbos; a
partire da R220 per persona con prima colazione) Lo
Tsitsikamma Falls Adventure Park è una
accogliente guesthouse a conduzione familiare situata più o meno a metà strada
tra Nature’s Valley e Jeffrey’s Bay, nelle immediate vicinanze di una bellissima cascata
presso la quale si può praticare la discesa
in corda doppia (R80), scivolare appesi a
un cavo d’acciaio con il foefie-slide attraverso la cortina d’acqua (R300) oppure fare
escursioni in quad bike (R300 l’ora). Questa
struttura dispone di un ampio ventaglio di
sistemazioni in grado di accontentare tutti i
gusti e tutte le tasche.
Misty Mountain Reserve (%042-280 3699; www.
misty-sa.co.za; chalet R450 per persona, cottage per 4 persone
R1200) Il Misty Mountain Reserve è il posto
ideale in cui alloggiare se si ha intenzione di
percorrere il Dolphin Trail (v. p266). Questa
struttura dispone di lussuosi cottage di legno
e di chalet dotati di tutti i comfort, dai quali
è possibile ammirare panorami veramente
incantevoli. Se non avete voglia di cucinare,
all’interno di questa struttura troverete anche
un buon ristorante (menu a prezzo fisso di
3 portate R150). Per raggiungere il Misty
Mountain Reserve cercate il bivio per Bluelilybush lungo la N2, 6 km a est dello Storms
River Village, e poi percorrete questa strada
per 6,5 km.
Storms River Restaurant (%042-281 1190; portate
principali R55-135; hprima colazione, pranzo e cena) Situato presso la ­reception dello Tsitsikamma
National Park, questo ristorante offre la
possibilità di ammirare incantevoli panorami
sulla costa e pratica prezzi molto ragionevoli.
Lo Storms River Restaurant dispone anche di
un piccolo negozio e di una terrazza all’aperto
con una passerella di legno sulle rocce che
arriva fino alla foce del fiume.
eastern cape
Situato a un’altezza di 216 m, il ponte sul
Bloukrans River è il punto più alto del mondo
per praticare il bungee jumping (%042-281 1458;
www.faceadrenalin.com; salti R590). Si trova 21 km a
ovest dello Storms River, sotto la N2. I salti
possono essere effettuati tutti i giorni. Se non
siete sicuri di avere il coraggio necessario per
saltare, potete raggiungere a piedi il punto
di lancio situato sotto il ponte (R70). In
alternativa, potete cimentarvi con il Flying
Fox, una impressionante scivolata lungo un
cavo di 200 m che attraversa la gola sotto
il ponte (R150). Vengono accettate solo le
prenotazioni di gruppi numerosi; nel caso di
singoli viaggiatori si segue l’ordine di arrivo.
Se desiderate praticare una di queste emozionanti attività, vi consigliamo di telefonare per
sapere se c’è posto oppure di presentarvi tutti
i giorni dalle 9 alle 17.
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Per ulteriori informazioni sul Nature’s
Valley Rest Camp, v. p265.
taglialegna’) e le gite in trattore nella foresta
(R175 con il pranzo).
Per/dalla zona dello Tsitsikamma
National Park
Pernottamento e pasti
I campeggi di Nature’s Valley e di Storms
River Mouth non sono serviti da alcun
mezzo pubblico. Gli autobus delle compagnie
Greyhound, Intercape e Translux prestano
servizio lungo la N2 (per gli indirizzi e i
numeri telefonici di Cape Town e di Port
Elizabeth, v. rispettivamente p155 e p282),
da dove è possibile raggiungere Storms River
Mouth proseguendo a piedi per 8 km. Il Baz
Bus (%021-439 2323) ferma a Nature’s Valley.
Storms River
eastern cape
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Fate attenzione a non confondere il villaggio
di Storms River con lo Storms River Mouth
dello Tsitsikamma National Park. Il cartello
con l’indicazione per Storms River posto
lungo la N2 segnala infatti questo villaggio
situato all’esterno del parco nazionale. La
diramazione si trova 4 km a est del bivio che
conduce al parco nazionale, segnalato come
Storms River Mouth (o Stormsriviermond
in afrikaans).
Storms River è un piccolo villaggio dall’aspetto molto caratteristico, che vanta viali
alberati, qualche albergo e un centro che organizza attività all’aperto. Situato lungo la N2
presso la stazione di servizio PetroPort, 4 km
a est del centro abitato, lo Tsitsikamma Tourism
Information Office (%042-280 3561; www.tsitsikamma.
net) è un efficiente centro informazioni.
A est del villaggio, lungo la N2 si trovano
il Big Tree, un maestoso albero di podocarpo
alto 36 m, e una foresta con molti splendidi
candlewood, stinkwood e assegai. Qui inizia
il Ratel Trail (ingresso R6), un sentiero di 4,2 km
lungo il quale sono stati sistemati cartelli
che descrivono gli alberi di questa foresta,
una delle meglio conservate di tutto il Sudafrica.
Attività
La maggior parte delle attività all’aperto
viene organizzata dalla Storms River Adventures (%042-281 1836; www.stormsriver.com; Darnell St,
Storms River), un’agenzia accreditata dalla Fair
Trade che promuove il turismo responsabile.
Tra le numerose attività proposte da questa
agenzia meritano di essere citati i giri appesi
a un cavo d’acciaio tra le fronde degli alberi
(R395), il ‘woodcutter’s journey’ (‘viaggio del
Prezzi economici
oDijembe Backpackers (%042-281 1842;
www.dijembebackpackers.com; all’angolo tra Formosa St e Assegai St; piazzole R60, letti in camerata R110, doppie con bagno
in comune R270, doppie R310; i) Nota come ‘frog
city’ (‘città delle rane’) perché nei suoi stagni
è in corso un progetto di allevamento di una
specie locale, questa confortevole struttura
per viaggiatori zaino in spalla dispone di una
vasca con idromassaggio sulla terrazza superiore, organizza esibizioni di percussionisti,
noleggia mountain bike (R110 al giorno) e
possiede alcuni cavalli per escursioni guidate
(2 ore R300). La cena – preparata soprattutto
con prodotti di coltivazione locale – costa
R60 e la sostanziosa prima colazione R28.
Tube ‘n Axe (%042-281 1757; tube-n-axe@telkomsa.
net; all’angolo tra Darnell St e Saffron St; piazzole R70, letti in
camerata/doppie con bagno in comune R110/280; i) Se
cercate un posto in cui riposare dopo esservi
dedicati al bungee jumping, vi consigliamo
caldamente le tende rialzate per due persone
(R200) situate a distanza di sicurezza dall’edificio principale. In alternativa, le camerate si
trovano piuttosto vicino al bar, al punto che è
possibile sentire distintamente i fanatici degli
sport estremi raccontare le loro incredibili
imprese mentre giocano a biliardo tracannando la birra locale Mitchell’s. Il Tube ’n
Axe noleggia anche mountain bike (R100 al
giorno), organizza giri su foefie-slide (R300)
sopra le vicine cascate di Witelsbos e propone
discese di tubing sul Witels River (R395).
prezzi Medi ed elevati
Armagh Country Lodge (%042-281 1557; www.the
armagh.com; doppie R350; s) Questa guesthouse è
pervasa da un’atmosfera familiare piacevolmente rilassata. Il ristorante Rafters (pasti
R150) propone gustose cene di tre portate
comprendenti piatti della cucina casalinga
sudafricana.
Ploughman’s Rest (%042-281 1726; www.plough
mansrest.co.za; 31 Formosa St; singole/doppie con prima
colazione R350/600) Situato nei pressi del lato
orientale della strada pochi passi prima di
entrare a Storms River, questo accogliente
B&B dispone di due unità abitative autonome
per famiglie (unità per 2/4 persone R550/800)
progettate per offrire il massimo della privacy
a ogni ospite. Se decidete di pernottare in