Biodiversità Guida pratica comuni Rendere verdi città e abitati in modo seminaturale Le superfici seminaturali si possono curare senza molte spese e contribuiscono a ravvivare le zone residenziali. (© Reinhard Witt) Negli abitati, sulle isole spartitraffico, al ciglio delle strade, nei parchi gioco per bambini, lungo i corsi d’acqua, nei parchi e lungo le passeggiate - in tutti questi spazi pubblici dominano spesso piantagioni monotone, prive di vita e costituite da poche specie non indigene. Tuttavia, con dei mezzi semplici si possono creare nuovi spazi vitali che siano ecologicamente preziosi a lungo termine. Già una piccola superficie seminaturale può diventare un luogo prezioso per molte specie di piante e piccoli animali. Anche l’uomo può trarre giovamento da questi spazi vitali che invitano a soffermarsi e ad osservare. ultimi decenni. Però, all’interno e attorno agli agglomerati esistono molte possibilità per valorizzare ecologicamente vari tipi di superfici e contrastare così la perdita di spazi naturali. Ad esempio, si possono rendere gli insediamenti urbani più naturali con dei costi contenuti piantando delle piante perenni selvatiche tipiche della regione. Inoltre i mezzi necessari per la loro cura sono solitamente minori se confrontati per esempio con la cura delle aiuole di fiori convenzionali costituite da specie di breve durata e non indigene. Altre possibilità di valorizzazione con grande potenziale sono delle piccole strutture disposte in luoghi adeguati o una cura adeguata delle scarpate ai corsi d’acqua. Le pubbliche relazioni sono sempre molto importanti per avviare dei progetti con l’obiettivo di creare delle superfici pubbliche seminaturali verdi. Esse devono contrastare il pregiudizio secondo cui questo genere di zone verdi sono abbandonate a loro stesse e disordinate. Gli spazi verdi cittadini perdono sempre di più il loro carattere naturale e gli habitat di molte specie vegetali e animali scomparire scompaiono inesorabilmente. Ciò è dovuto al decentramento degli insediamenti diventato sempre più veloce negli 1 WWF Svizzera / Guida pratica comuni Biodiversità Disporre e mantenere delle superfici naturali Inoltre le bande erbacee sono spesso meno ricche di sostanze nutritive che il terreno rurale circostante. In esse possono ritirarsi le specie che non sono concorrenziali nell’ambiente circostante, più ricco di sostanze nutritive, come ad esempio: • Specie ruderali (piante che crescono su terreno sassoso e povero di humus) come l’assenzio, il radicchio e la viperina azzurra. • Specie dei prati secchi come la salvia comune, la margherita, la vulneraria, l’erba-medica lupina e la campanula soldanella. • I bombi, le api selvatiche, gli icneumonidi e le farfalle che si nutrono di polline e di nettare. • Numerose specie di coleotteri che depongono le uova solo su determinate piante erbacee selvatiche. Ecco dove possono essere disposte delle superfici seminaturali • Nelle aiuole, ai cigli delle strade e sulle isole spartitraffico. • Nei parchi gioco, negli impianti sportivi, nei parchi per il tempo libero, nelle strutture balneari, negli spazi scolastici, nei cimiteri. • Sulle superfici verdi degli abitati, nei dintorni degli edifici industriali e commerciali. • Sulle scarpate ai corsi d’acqua. • Nei giardini privati. Importante: Per disporre delle superfici seminaturali si presuppone una gestione senza l’impiego di concimi e pesticidi! Per l’uomo • Questi piccoli biotopi davanti alla porta di casa hanno un valore sentimentale e aumentano la qualità di vita. Qui si può assistere a uno spettacolo della natura in ogni momento, mentre non si può dire lo stesso della maggior parte delle inanimate aiuole con fiori piantati. • A lungo termine si creano meno costi, dato che una piantagione seminaturale necessita di molto poche cure. Il ciglio della strada: itinerario escursionistico e rifugio per piante e piccoli animali I bordi delle strade e dei tracciati ferroviari costituiscono degli assi d’interconnessione importanti. Essi offrono a molte specie animali nutrimento, protezione e rifugio e vengono usati per spostarsi da un biotopo all’altro favorendo lo scambio e la diffusione. Anche piccole superfici assumono l’importante funzione di un biotopo di passaggio. L’aurora trova il suo nutrimento sulle superfici stradali seminaturali. (© Shutterstock) Dove a prima vista sembra crescere dell’erbaccia, vivono molti animali e piante altamente specializzati. (© Beatrice Rüegg) 2 WWF Svizzera / Guida pratica comuni Biodiversità Anche le strade fioriscono Pubbliche relazioni - chi ben informa è a metà dell’opera È particolarmente importante informare efficacemente il pubblico per affinché le superfici piantate in modo seminaturale vengono ben accettate e non percepite come aree trascurate. Parlare di “erbacce“ e “legno morto“ può far scaldare gli animi. • Molte piante selvatiche sono considerate dai giardinieri di vecchia scuola come delle erbacce - ciò a torto, visto che se piantate a regola d’arte, favoriscono lo sviluppo di una grande varietà di specie e evitano il diffondersi incontrollato di alcuni arbusti. • Il legno morto contribuisce a creare dei micro-biotopi. Per questo si possono lasciare dove sono alberi morti o mucchi di rami. • Si consigliano dei corsi per i collaboratori per ampliare le loro conoscenze teoriche e pratiche. Inoltre questi corsi aiutano a creare delle reti d’informazione e permettono ai collaboratori di rispondere alle domande dei cittadini in modo sicuro e competente. • I giardini privati offrono varie possibilità di valorizzazione una corretta informazione da parte del comune può dare il via a numerose iniziative dei singoli. • Isola spartitraffico: rimuovere le pietre da pavimentazione o il rivestimento duro con lo strato superiore del suolo e riempire con terra povera di humus, piuttosto ghiaiosa. Uno strato magro di terra agisce contro le erbacce. Strutturare l’isola con alcune pietre. Piantare delle piante perenni tipiche della regione che crescono bene sul pietrisco, la ghiaia o la sabbia. • Piantare al ciglio o fra due strade le aiuole per fiori in modo seminaturale. Ciò ne facilita la cura, dato che spesso questi posti sono difficilmente raggiungibili. Questo genere di aiuole devono essere bagnate solo in casi eccezionali e, se curate nel modo appropriato e se si utilizza uno strato di terra magro, durano per 20 anni. • Tagliare le fasce erbacee lungo le strade solo ad anno inoltrato, (al più presto in luglio), lasciare brevemente il materiale tagliato sul posto e poi trasportarlo via. Attenzione: usare la falce o la motofalciatrice con barra invece dei tagliaerba a lama rotante per non ferire o uccidere i piccoli animali. Se si curano le isole spartitraffico in modo seminaturale, si formano delle isole di natura. (© Kurt Eichenberger / WWF Svizzera) Al momento del taglio mantenere intatto 1/3 della la vegetazione come rifugio per gli animali. (© Ivo Isenring / AWEL) Per tornare alla natura basta poco 3 WWF Svizzera / Guida pratica comuni Biodiversità Ulteriori informazioni Come trasformare lo spazio scolastico in un luogo di osservazione della natura È possibile creare zone verdi seminaturali nei luoghi pubblici disponendo oculatamente diversi elementi uno accanto all’altro come singoli alberi, superfici di erba e di ghiaia, posti soleggiati e ombreggiati, e piccole strutture: • Piantare per esempio il ligustro indigeno di cui gli uccelli apprezzano le bacche, invece del lauroceraso. Tagliare gli arbusti solo nell’inverno tardo, così che le bacche rimangono a disposizione degli animali per lungo tempo e non si disturbi la nidificazione degli animali. • Non smaltire il materiale tagliato degli alberi o delle siepi, ma ammucchiarlo così che il riccio vi possa passare l’inverno e i coleotteri decompositori di legno morto vi trovino nutrimento. • Disporre in un luogo ben soleggiato cumuli di pietre per chiocciole, lumache, farfalle e lucertole in cerca di calore. Esempi dalla pratica: • Fogli informativi per disporre delle piccole strutture http://www.birdlife.ch • Naturnahe Grünflächenpflege in der Stadt Zürich – Schlussbericht des Projektes 1996–2000, Gartenbau und Landwirtschaftsamt, 2000. • Naturverträgliche Pflege von Strassenrändern und Wegrainen, Beobachtungen und Empfehlungen für die Praxis. Naturschutzbund NABU Baden-Württemberg, 2003. Può essere scaricato gratuitamente come pdf: baden-wuerttemberg.nabu.de • Bekämpfung von Problempflanzen (Neophyten), Foglio informativo del cantone ZH, http://www.naturschutz.zh.ch Questi e ulteriori fogli informativi e opuscoli (in tedesco) sono acquistabili per 2.– CHF rispettivamente per 5 fino 8.– CHF presso l’Ufficio di giardinaggio e agricoltura della città di Zurigo: • Uccelli in città • Ricci - animali selvatici come abitanti della città • Sentieri e spiazzi prossimi alla natura Le sponde delle acque - piccole superfici particolarmente animate • Principio per la cura: meno possibile, ma quanto necessario. • Disporre formazioni legnose e piante perenni tipiche della regione e lottare contro le specie estranee (neofiti). • Al momento del taglio mantenere intatta (non tagliare) un terzo della superficie come possibile rifugio per gli animali. Tagliare non prima di luglio e lasciare intatte le piante che confinano direttamente all’acqua. • Elaborare un piano di cura con i momenti di taglio. Badare ai periodi di nidificazione degli uccelli. Un esempio di un piano di cura si trova nel factsheet “Manuntenzione delle acque”giugno 2007) che può essere scaricato da: www. wwf.ch/riverwatch sanu offre numerosi corsi di perfezionamento riguardo le superfici verdi nella zona d’insediamento. www.sanu.ch Per ulteriori informazioni telefona a nostro numero hotline! In Svizzera sono seriamente minacciate di estinzione 195 specie varietà genetica degli esseri viventi. La Svizzera si è impegnata a di animali, 192 vegetali e 123 specie di funghi e licheni. Negli ultimi livello internazionale a porre fine alla perdita di biodiversità. Senza decenni è sparito il 90% di importanti habitat, quali le zone umide e ulteriori sforzi in tal senso, mancheremo inevitabilmente questo i prati secchi. Il termine biodiversità comprende la ricchezza delle obiettivo. Aiutateci a preservare la varietà della natura e a migliorarla specie, la molteplicità degli habitat e dei rispettivi ecosistemi e la con iniziative concrete. WWF Svizzera Piazza Indipenza 6 6501 Bellinzona 4 Tel. 091 820 60 00 Fax 091 820 60 08 [email protected] wwf.ch © 1986 Panda symbol WWF – World Wide Fund For Nature – ® “WWF” and “for a living planet” are Registered Trademarks – Kom 462/09 © Kopfbilder Christoph Hügli/WWF Informazioni sulle sponde delle acque vengono fornite da WWF Riverwatch. Da scaricare gratis come pdf: www.wwf.ch/riverwatch