ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “MARCO POLO”
Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O
c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q
Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792
CLASSE 5^ sez A Iter
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
anno scolastico 2013/2014
SOMMARIO

IL CONSIGLIO DI CLASSE
P. 3

PROFILO DI INDIRIZZO
P. 4

PRESENTAZIONE ED EVOLUZIONE DELLA CLASSE
P.5

ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI SVOLTE
DALLA CLASSE COME PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO
P. 9

GRIGLIE DI VALUTAZIONE
P. 10

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE
P. 14
- Italiano
p. 16
- Storia
p. 17
- Lingua Inglese
p. 19
- Lingua spagnola
p. 23
- Lingua francese
p. 24
- Arte e territorio
p. 26
- Discipline turistico aziendali
p. 28
- Legislazione turistica
p. 30
- Matematica
p. 32
- Geografia
p. 35
- Educazione fisica
p. 37
2
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Corso Iter
DISCIPLINA
DOCENTE
Religione
Giuseppa Cannavò
Lingua e Lettere Italiane
Flavia Barbo
Storia ed Ed. Civica
Flavia Barbo
1^Lingua Inglese (teoria)
Angela Gigante
1^Lingua Inglese (conv.)
Heather Walsh
FIRMA
2^Lingua Spagnolo (teoria) Claudia Scaglione
2^Lingua Spagnolo (conv.) Diego Puchal
3^Lingua Francese (teoria)
Donata Salvo
3^Lingua Francese (conv.)
Elisabeth Lesnes
Arte e Territorio
Adriana Chirco
Matematica e Informatica
Calì Giovanna
Geografia del Turismo
Alessandro Madonia
Discipline Tur.e Aziendali
Gea Graffagnino
Diritto e Leg.Turistica
Gabriella Bondì
Pratica d’agenzia
Mario Parisi
Educazione Fisica
Leonardo Sorbello
3
PROFILO DI INDIRIZZO
Questo indirizzo di studi offre il titolo per un inserimento nel mondo del lavoro con
prospettive professionali di:
 dirigente e quadro intermedio presso istituzioni ed enti pubblici e privati che operano nel
settore della produzione, commercializzazione e realizzazione di servizi turistici;
 dirigente e quadro intermedio in Agenzie di Viaggio, Hotel, Villaggi Turistici, Compagnie
di trasporto aereo, di navigazione marittima e di trasporto ferroviario;
 accompagnatore e guida turistica;
 addetto alla commercializzazione e marketing;
 organizzazione congressuale;
 hostess e steward;
 operatore del settore della conservazione dei beni culturali e della salvaguardia
dell’ambiente.
Il perito per il turismo deve possedere una formazione culturale adeguata e una competenza
linguistica e comunicativa che gli consentano di interagire efficacemente in qualsiasi ambito
lavorativo.
Attraverso le conoscenze e le capacità acquisite nei cinque anni di studio, sarà in grado di:
 operare all’interno di una agenzia di viaggio con mansioni di tipo amministrativocontabile e/o commerciale, di prenotazione e tariffazione dei servizi di trasporto e
alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con compiti di direzione e coordinamento delle
attività gestionali;
 organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e stranieri;
 operare all’interno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo amministrativocontabile e/o commerciale o con compiti di direzione e coordinamento delle attività
gestionali;
 operare nel settore dei beni culturali e ambientali.
CONOSCENZE
Il perito per il turismo deve:
 conoscere il percorso storico-politico, culturale e artistico del nostro paese;
 conoscere le lingue e le culture straniere anche riguardo al linguaggio specialistico
dell’ambito del turismo;
 conoscere gli aspetti fisici, antropici e turistici del territorio e la metodologia utile alla
sua analisi e valutazione;
 conoscere i processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento di una azienda
turistica.
CAPACITA'
Il




perito per il turismo deve essere in grado di:
usare un linguaggio appropriato e specifico delle discipline;
gestire il proprio lavoro in modo flessibile;
lavorare in gruppo, mettendo a sistema strumenti, strutture, immagini e metodologie;
ricercare, dedurre, elaborare informazioni, anche estemporanee, traducendole in modo
efficace in linguaggio verbale, numerico, geografico, informatico, cartografico e
promozionale.
COMPETENZE
Il perito per il turismo deve:
 essere in grado di formulare autonomamente opinioni e valutazioni;
 essere in grado di comunicare ed interagire nelle lingue straniere di indirizzo in relazione
alle diverse situazioni dello specifico turistico;
 sapere analizzare un’area territoriale nel suo complesso, identificandone i fondamentali
elementi costitutitvi fisici, antropici e turistici e le loro interdipendenze;
 saper costruire il profilo turistico di un territorio sulla base di conoscenze, schemi
geografici, artistici, storici, tecnici, giuridici e linguistici acquisiti;
 saper interpretare e redigere itinerari turistici, elaborando programmi di interesse
culturale, geografico ed artistico;
 sapere individuare obiettivi di mercato e strategie di marketing.
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
ELENCO ALUNNI
N°
COGNOME
1
Buffa Gabriele Maria
Chinnici Alessandra
Ciprì Sabrina
Ciulla Debora
Conte Gloria
Corrao Federica
Crivello Alessia
Di Benedetto Giorgia
Dipietro Federica
Giordano Ferdinando
Inguaggiato Elisa
Lipari Stefania
Montalto Ilenia
Montemeggiore Andrea
Mucera Concetta Micaela
Nasta Giovanni
Rizzo Fabio
Roccaro Virginia
Santangelo Emanuela
Spadafora Simone Luigi
Thangarajah Shayini
Vassallo Roberta Maria
Zito Simona
2
3
4
5
6
7
8
9
10
10
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
e NOME
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
TERZA a.s.11/12 QUARTA a.s. 12/13 QUINTA a.s. 13/14
Maschi
11
7
6
Femmine
19
19
17
ISCRITTI Totale
30
26
23
Ritirati
5
3
/
Trasferiti
/
/
Promossi
18
19
Promossi con debito
4
3
Non promossi
3
1
5
Profilo della classe 5 A iter
La classe è composta da 23 alunni; il gruppo, quasi per intero, proviene dalla classe precedente ed ha
condotto studi regolari, ad eccezione dell’alunna Thangarajah che proviene da scuola e città diverse.
La maggior parte degli alunni appartiene alla stessa classe fin dai primi anni. Nel corso del terzo anno
si sono aggiunti alcuni alunni provenienti da altre classi ed altre scuole che, sebbene inizialmente
abbiano costituto un momento di distrazione, si sono perfettamente integrati nella dialettica sociale
della classe.
La classe ha sempre avuto un vivace atteggiamento partecipativo e, soprattutto, ha sviluppato negli anni
una rilevante coesione, mantenendo un comportamento globalmente corretto seppure estremamente
vivace ed a volte poco attento alle sollecitazioni dei docenti. Alcuni alunni hanno mostrato un discreto
grado di partecipazione in classe. Altri hanno evidenziato un atteggiamento contraddittorio, con
interesse più superficiale e senso di responsabilità talvolta discontinuo.
L’interesse per lo studio non è stato sempre regolare, tuttavia i risultati hanno premiato la costanza e la
tenacia degli alunni più attenti ed impegnati.
Nel corso di questo quinto anno, molti docenti hanno incontrato diverse difficoltà nello svolgimento del
programma preventivato all’inizio dell’anno scolastico; infatti, a causa delle numerose interruzioni
delle attività didattiche, alcune delle quali dovute a cause indipendenti dalla volontà della classe stessa
come le ripetute festività intersettimanali e le manifestazioni studentesche, l'attività didattica è risultata
frammentaria e discontinua, rendendo difficile la realizzazione di tutti gli obiettivi programmati. A
questi disagi si devono aggiungere i consueti allontanamenti dalla attività frontale in classe per i periodi
dello stage, il viaggio di istruzione e gli incontri relativi all'orientamento.
La classe, tranne pochissime eccezioni, ha proceduto con lentezza nell’assimilazione di alcuni
contenuti. Ciò ha ingenerato, in alcuni soggetti, un senso di lieve smarrimento e di sfiducia nei
confronti delle proprie capacità e apprensione nello studio che hanno rallentato il conseguimento di
migliori risultati nel rendimento disciplinare.
Soprattutto all’inizio dell’anno scolastico la classe ha proceduto con una certa lentezza
nell’assimilazione dei contenuti delle discipline, in special modo quelli relativi all’area linguistica ed
alla fine del primo quadrimestre gli obiettivi educativi, comportamentali e trasversali previsti sono stati
raggiunti solo parzialmente; fatta eccezione per alcuni ragazzi, lo studio risultava poco organizzato e
carente di approfondimenti autonomi.
6
Un gruppo di alunni ha incontrato inizialmente maggiori difficoltà nel mantenere il livello di profitto
raggiunto negli anni precedenti e pertanto ha dovuto profondere un impegno maggiore nell'ultimo
periodo dell'anno scolastico.
Per quanto riguarda la competenza linguistica, durante il triennio si era delineata una tendenza allo
studio di tipo meccanico e mnemonico che, sebbene utile per memorizzare nuovo lessico e strutture
linguistiche, ha prodotto una certa lentezza nel raggiungimento di una adeguata acquisizione delle
lingua, anche settoriale.
In generale, e tranne poche eccezioni, nel profitto generale sono mancate le eccellenze ed il relativo
fattore trainante per l’intera classe. Ultimamente il gruppo classe ha dimostrato, anche se non in misura
uguale in tutte le discipline, di voler potenziare il proprio impegno portando avanti un lavoro nel
complesso indipendente che rende pronti gli allievi ad affrontare l’esame di stato.
Gli alunni hanno partecipato alle attività scolastiche con sufficiente interesse, mostrando più
inclinazione nelle discipline loro congeniali e si sono impegnati pervenendo ad un'adeguata
maturazione culturale e sebbene si siano manifestate alcune incertezze, gli allievi si sono adoperati per
superarle. Un piccolo gruppo di alunni, supportati da una buona preparazione di base, hanno risposto
con partecipazione vivace e critica e con impegno costante agli stimoli offerti e si sono distinti
evidenziando un reale interesse al discorso culturale.
Il consiglio di classe ha lavorato per far si che si realizzasse un processo formativo ampio e omogeneo,
incentrato sull’obiettivo primario di far acquisire la capacità di “imparare ad imparare” ed
incoraggiando un atteggiamento di ricerca in tutte le discipline.
Per alcune materie, i programmi sono stati resi più agili per dare la possibilità a tutti di assimilare le
realtà basilari ed affrontare con serenità le prove di esami.
Sono state offerte simulazioni di esami per la prima, la seconda e la terza prova dando così la
possibilità agli alunni di cimentarsi in concreto con l’atmosfera d’esame. Valido dal punto di vista
formativo e della socializzazione si è rivelato il viaggio d’istruzione, una crociera nel Mediterraneo, al
quale gli alunni hanno partecipato con intelligente curiosità professionale, con alto senso civico, con
grande senso di responsabilità.
Interessante è stato il tirocinio che ha dato agli alunni la possibilità di focalizzare conoscenze, doti e
fantasia. Le relazioni delle diverse strutture presso le quali gli alunni hanno operato sono state piuttosto
lusinghiere per la professionalità dimostrata dagli alunni. Il comportamento di ciascun alunno in seno
alla classe, nell’ambiente scolastico, nell’incontro con la realtà esterna e nei rapporti con le autorità
scolastiche è stato sempre corretto e responsabile.
Gli alunni hanno mostrato un comportamento solidale anche in relazione ad eventi esterni all’ambito
prettamente scolastico ed un atteggiamento di amicizia e fratellanza reciproca.
7
Proficui e costanti i rapporti con le famiglie che hanno collaborato con gli insegnanti per il progresso
scolastico dei loro figli.
Gli alunni hanno validamente utilizzato gli strumenti, quali libri di testo, laboratori didattici e
biblioteca d’Istituto, e partecipato, nel corso del triennio, a visite guidate ed attività esterne proposte dal
territorio nonché a visite alle molteplici realtà culturali che hanno dato loro la possibilità di potenziare
i mezzi per l’acquisizione di una dignitosa professionalità.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE (proposta dal consiglio di classe nella programmazione annuale)
Descrizione dell’apprendimento e criteri di valutazione
Voto
in
decimi
Conoscenza
Competenza
Capacità
1-3
Nessuna,
frammentaria e
gravemente
lacunosa
Nessuna; applica le conoscenze minime solo Nessuna; comunica in modo scorretto
se guidato e con gravi errori.
ed improprio.
4
Superficiale e
lacunosa
Applica le conoscenze minime se guidato ma
Comunica in modo inadeguato, non
con errori anche nell’esecuzione di semplici
compie operazioni di analisi.
compiti
5
Superficiale ed
incerta
Comunica in modo non sempre
Applica le conoscenze con imprecisione
coerente; ha difficoltà a cogliere i nessi
nell’esecuzione di compiti semplici
logici; compie analisi lacunose
6
Essenziale ma non
approfondita
Esegue compiti semplici senza
sostanziali, ma con alcune incertezze
Essenziale con
eventuali
approfondimenti
guidati
Sostanzialmente
completa con
qualche
approfondimento
autonomo
Completa, organica,
articolata e con
approfondimenti
autonomi
Comunica in modo abbastanza efficace
Esegue correttamente compiti semplici e
e corretto. Effettua analisi, coglie gli
applica le conoscenze anche a problemi
aspetti fondamentali ma incontra
complessi ma con qualche imprecisione
qualche difficoltà nella sintesi
Comunica in modo efficace ed
Applica autonomamente le conoscenze a appropriato. Compie analisi corrette ed
problemi complessi in modo globalmente individua
collegamenti.
Rielabora
corretto.
autonomamente e gestisce situazioni
nuove non complesse.
Comunica in modo efficace ed
Applica le conoscenze in modo corretto ed articolato. Rielabora in modo personale
autonomo, anche a problemi complessi
e critico, documenta il proprio lavoro.
Gestisce situazioni nuove complesse.
7
8
9 - 10
Comunica in modo semplice ma
errori adeguato. Incontra qualche difficoltà
nelle operazioni di analisi e sintesi, pur
individuando i principali nessi logici.
8
Attività curriculari ed extracurriculari svolte dalla classe come
preparazione agli esami di stato

Viaggio d’istruzione
Crociera nel Mediterraneo dal 25 marzo al 1 aprile 2014

Stages – tirocini
Tirocinio dal 10 al 24 febbraio 2014

Partecipazione a conferenze, congressi, seminari, visite guidate

Incontri con specialisti del settore sanitario e della salute e con specialisti
dell’orientamento dell’università ed al lavoro
Visita guidata alla Galleria d’arte moderna GAM di Palermo
Scambio culturale con Zevenaar (Olanda) (gruppo di alunni)
Spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Quijote” 16 dicembre 2013
Visione del film “Anita B” 27 gennaio 2014
Visita di Palermo
Visita di Villa Pantelleria (gruppo di alunni)
Visita di Palermo in occasione dello scambio culturale con la Andrews
University (USA) (gruppo di alunni)








Attività di recupero
Interventi ed approfondimenti mirati in ore curriculari ed extracurriculari
Simulazione delle prove d’esame

prima prova scritta
 nr. delle simulazioni: 2 in data 19.02.2014 e 7.05.2014
 tipologia: tutte le tipologie della prima prova d’esame a scelta del
candidato

seconda prova scritta
 nr. delle simulazioni : 2 - 24.04.2013 – 22.05.2014

terza prova scritta
 nr. delle simulazioni 2 in data 11.03.2014 e 20.05.2013
 tipologia dei quesiti:
Tipologia B risposta aperta max 10 righi, n°2 quesiti per disciplina
Tipologia A risposta aperta max 15 righi n°1 quesito per disciplina
 discipline coinvolte: Geografia, Inglese, Spagnolo, Diritto e legislazione
turistica, Arte e territorio
 tempo assegnato per lo svolgimento: 2 ore
9
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DAL
CONSIGLIO DI CLASSE NELLE SIMULAZIONI
D’ESAME
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA D’ITALIANO
(in quindicesimi)
TIPOLOGIA A
Analisi del testo
DESCRITTORI
COMPRENSIONE ED
INTERPRETAZIONE
ANALISI TESTUALE
COMPETENZA
MORFOSINTATTICA
COMPETENZACULTURALE E
CAPACITA’ DI
CONTESTUALIZZAZIONE
PUNTI
LIVELLO BASSO
DA
A
0,25
2
2,2
LIVELLO MEDIO
DA
A
2,3
3
3,3
LIVELLO ALTO
DA
A
3,4 4
4,5
0,25
1
1,5
1,6
2,5 2,8
2,9
3
3,5
0,25
0,5
0.8
0,9
1,5
1,8
1,9
2
2,5
0,25
2
2,2
2,3
3
3,3
3,4
4
4,5
1
5
6,7
7,1
10
11,2
11,6
13
15
TIPOLOGIA B
SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
DESCRITTORI
COMPETENZA TESTUALE
E LOGICA
CAPACITA’ DI COESIONE,
COERENZA ED ARTICOLAZIONE
NELLA ARGOMENTAZIONE E
NELLA ESPOSIZIONE
COMPETENZA
MORFOSINTATTICA
COMPETENZACULTURALE E
CAPACITA’ DI
CONTESTUALIZZZAZIONE
PUNTI
LIVELLO BASSO
DA
A
0,25
2
2,2
LIVELLO MEDIO
DA
A
2,3
3
3,3
LIVELLO ALTO
DA
A
3,4 4
4,5
0,25
1
1,5
1,6
2,5 2,8
2,9
3
3,5
0,25
0,5
0.8
0,9
1,5
1,8
1,9
2
2,5
0,25
2
2,2
2,3
3
3,3
3,4
4
4,5
1
5
6,7
7,1
10
11,2
11,6
13
15
TIPOLOGIA C-D
ELABORATO DI STORIA O DI ATTUALITA’
DESCRITTORI
PERTINENZA ALLA TRACCIA E
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
ARTICOLAZIONE,COESIONE E
COERENZA
DELL’ARGOMENTAZIONE
CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE
RIFLESSIONE, COLLEGAMENTO E
CONFRONTO
CORRETTEZZA, PROPRIETA’
LINGUISTICA ED EFFICACIA
ESPOSITIVA
PUNTI
LIVELLO BASSO
DA
A
0,25
2
2,2
LIVELLO MEDIO
DA
A
2,3
3
3,3
LIVELLO ALTO
DA
A
3,4
4
4,5
0,25
1
1,5
1,6
2,5
2,8
2,9
3
3,5
0,25
0,5
0.8
0,9
1,5
1,8
1,9
2
2,5
0,25
2
2,2
2,3
3
3,3
3,4
4
4,5
1
5
6,7
7,1
10
11,2
11,6
13
15
11
SECONDA PROVA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
12
Classe: 5 A iter Commissione ___________
Candidato/a_______________________________
Esami di Stato-TERZA PROVA SCRITTA-Scheda di valutazione
Descrittori
Punti
-Pertinenti ed esaurienti……………….
6.Ottimo
-Pertinenti …………………………….
Conoscenze
Punti 6
5.Buono
-Sufficientemente pertinenti
ed essenziali...
4.Sufficiente
-Lacunose e/o in parte pertinenti
3.Insufficiente
-Frammentarie e/o poco pertinenti
2.Gravemente
insufficiente
-Rari e carenti cenni sui contenuti e/o
per nulla pertinenti………………………
Sviluppo e
trattazione
dei contenuti
Punti 4
Espressione
e/o
svolgimento
del compito
assegnato
Punti 5
1.Scarso
- Esaustivo e corretto
-Sufficiente ma generico
-Parziale e poco corretto
-Inadeguato
4.Ottimo/Buono
3.Sufficiente
2.Insufficiente
1.Scarso
Espressione o procedimento
precisa, appropriata e corretta
5.Ottimo
Espressione o svolgimento
chiara e articolata con lievi errori
4.Buono
Espressione o svolgimento
Chiara con qualche errore
3.Sufficiente
Errori e articolazione incerta
con gravi errori /
2.Insufficiente
Difficoltà nella comprensione del testo
o del compito assegnato
1.Gravemente
insufficiente
Totale
Punti 15
Punti totalizzati
Nelle singole
discipline (*)
Punteggio finale **
Voto in decimi
1 2 2,5
Voto in quindicesimi 1 2 3
3 3,5 4 4,5 5 5,5 6
4 5
6 7
8 9
6,5 7
10 11
8
9
10
12 13 14 15
* In caso di quesito non svolto assegnare punti 0
** Il punteggio finale deve essere calcolato alla fine delle correzioni come media dei punteggi
disciplinari
13
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
14
Italiano
DOCENTE:
Barbo Flavia
TESTI ADOTTATI : Panebianco-Pisoni
Testi e scenari-vol B3-C1-C2-C4-Ed. Zanichelli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI:Fotocopie
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE : 4
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE : 88
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Le tendenze culturali
dell’800 in Italia e in
Europa
Il Romanticismo
- Definizione e caratteri del Romanticismo
-Confronto Illuminismo - Romanticismo
- La polemica classico-romantica. I caratteri del Romanticismo italiano.
- Confronto tra Romanticismo italiano e Romanticismo europeo
Il Decadentismo
La situazione politica in Europa e in Italia
Definizione e caratteri del decadentismo
Il Simbolismo
Il linguaggio della poesia GiacomoLeopardi:vita,pensiero,poetica.da I Canti:L’infinito –A
Silvia-La quiete dopo la tempesta-Il passero solitario- Il sabato del
tra 800 e il primo 900
villaggio-Alla luna
Giovanni Pascoli :vita,pensiero ,poetica da Myricae: LavandareXAgosto-Il tuono Lampo- -Novembre-Temporale-Arano- da Canti di
Castelvecchio:Il gelsomino notturno
Gabriele D’annunzio vita ,pensiero ,poetica-da Alcyone:La pioggia nel
pineto-La sera fiesolana-I pastori
Il genere del romanzo Alessandro Manzoni:vita,pensiero poetica-da I promessi sposi:La
passeggiata di don Abbondio-L’Innominato: dall’alto del castellaccio
nell’800:tra
romanticismo e verismo La notte di Lucia e dell’InnominatoGiovanni Verga: vita e pensiero- da I Malavoglia: I due‘Ntoni: il
vecchio e il nuovo-L’addio di’Ntoni; da Mastro Don Gesualdo:La morte
di Gesualdo
da Vita dei campi:Nedda-Rosso Malpelo
G.D’annunzio :vita,pensiero, poetica-dal Piacere: Il ritratto dell’estetaLa trasformazione del
romanzo dall’800 al ‘900 La conclusione del romanzo;dal Trionfo della morte: L’ opera
distruttiva:Ippolita la Nemica
15
Luigi Pirandello ;vita,pensiero e poetica -da Il fu Mattia Pascal:Il caso
strano e diverso-L’ombra Mattia Pascal divenuto “ fu”. Da Novelle per
un anno: Ciaula scopre la luna. Da Uno nessuno centomila:Il naso di
Vitangelo Moscarda- Moscarda è nessuno;da Maschere nude:La Patente
Italo Svevo:vita e pensiero-poetica- da Senilità:Il ritratto di Emilio -da
La coscienza di Zeno : Dottor S.-L’ ultima sigaretta – La morte del
padre. Da Una vita:Macario e Alfonzo:il lottatore e l’inetto
--Le avanguardie(cenni) Il futurismo:Marinetti: Il primo manifesto del futurismo-Manifesto
tecnico della letteratura futurista
La poesia del primo 900 G.Ungaretti: vita, pensiero, poetica ;da L’Allegria:Veglia-San Martino
del Carso-Soldati .- Il porto sepolto- Sono una creatura-Fiumi
e il dolore esistenziale
Altre opere di
completamento allo
studio degli autori
sopracitati
E .Montale: vita, pensiero, poetica; da Ossi di seppia:Spesso il male di
vivere ho incontrato-Limoni -da Le Occasioni: La casa dei doganieri -da
Satura : Ho sceso dandoti il braccio
Leopardi:Operette morali:
-Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere
Manzoni:Il 5Maggio–Ilcoro dell’
Ermengarda
Adelchi Dagli atri muscosi-coro
Pascoli La grande proletaria si è mossa
Pirandello: Il teatro:
- Sei Personaggi in cerca di autore: impossibilità del dramma.
STRATEGIE DIDATTICHE
Per quanto concerne le strategie didattiche sono state effettuate:Lezioni frontali interattive,
discussioni, metodo induttivo e deduttivo, ricerca individuale.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Orale
Analisi testuale
Scritto
OBIETTIVI
Decodifica di un testo dal punto di vista strutturale stilistico e
tematico
Consapevole utilizzo della lingua scritta e parlata.
Scrivere con chiarezza ortografica morfologica e sintattica sia
pure con un periodare semplice; sapere interrogare un testo
scritto e riuscire a dare un’interpretazione critica personale e
saperlo contestualizzare e attualizzare.
16
STORIA
DOCENTE: BARBO FLAVIA
TESTI ADOTTATI :F.Maria Feltri M.Bertazzoni-F.Neri-CHIAROSCURO 3 -SEI
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE : 51
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
L‘ Età di Giolitti
ARGOMENTI
La strategia politica di Giolitti
La crescita industriale
Il sistema giolittiano
La guerra in Libia
La riforma elettorale e il Patto Gentiloni
La Prima guerra mondiale
Le origini del conflitto
L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento
Guerra di logoramento e guerra sottomarina
L’Italia in guerra
Intervento americano e sconfitta tedesca
La fine del conflitto
La situazione internazionale
tra gli anni venti e trenta
Gli Stati Uniti: le cause della crisi del 1929- il crollo del ’29 e la
recessione- Il New Deal
La Russia: la rivoluzione di febbraio; Lenin e le tesi di aprile;La
rivoluzione di ottobre. Il comunismo di guerra e la nuova
politica economica; Stalin al potere.
L’Italia: la crisi del dopo-guerra ; il Fascismo; la costruzione
dello Stato totalitario
La Germania: La Repubblica di Weimar; L’ascesa di Hitle;Iil
regime nazista
La Seconda guerra mondiale
La Spagna; la guerra civile e l’ascesa di Franco
I successi tedeschi in Polonia e in Francia
L’invaione dell Urss
L’Italia :dalla non belligeranza alla guerra parallela
L’entrata in guerra di Giappone e Stati Uniti
Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo
La fine della guerra
17
Lo sterminio degli ebrei
L’invasione della Polonia
L’invasione dell’URSS e l’uccisione degli ebrei sovietici
I centri di sterminio
Auschwitz
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali –lezione dialogata-analisi di docunenti storici
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Verifiche orali
OBIETTIVI
Conoscenza dei principali avvenimenti della storia del’900
Sapere decodificare il testo storico, rielaborare i concetti
fondamentali e operare collegamenti diacronici e sincronici dei
fatti storici
Saper individuare i nessi di causa ed effetto, continuità e novità
Saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi
agli argomenti studiati
Saper utilizzare una terminologia storica appropriata
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Lingua Inglese
Anno Scolastico 2013/2014
Classe V A iter
DOCENTE Angela Gigante
TESTI ADOTTATI “ Global Travellers" - “ Surfing the World "
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie, Ricerche su internet; Blog didattico (Strumenti per
l'e-learning del web 2.0. ,
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE : 3 ( di cui una in copresenza con docente
madrelingua)
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 52 ore effettivamente svolte fino al 15 maggio 204
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: In itinere al termine di ogni modulo di apprendimento;
lavori di gruppo ed individuali a casa e in classe per il potenziamento delle strategie di lettura ,
scrittura e parlato; riflessione sul metodo di studio e le principali strategie di apprendimento (attività
su tecniche di lettura e scrittura; costruzione di mappe testuali e concettuali)
BREVE RELAZIONE FINALE DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE A.S. 2013/14
Sono stata insegnante di inglese nella classe 5 Aiter per 3 anni. La classe si era dimostrata studiosa,
vivace e volenterosa.
Lo scorso anno il mio lavoro si è concentrato essenzialmente sul consolidamento di strutture
grammaticali e linguistiche di base attraverso l’uso di testi di civiltà e attraverso attività di analisi
testuali con testi tratti dal manuale “Zooming on tests”. Ho iniziato da subito lo studio della
microlingua settoriale attraverso testi sulla storia del turismo e simulazioni di situazioni comunicative
tipiche dell’ambiente lavorativo del settore turistico.
Già dallo scorso anno si era cominciata a delineare una tendenza allo studio di tipo meccanico e
mnemonico che tuttavia sembrava non destare alcuna preoccupazione confidando nel fatto che nelle
lingue straniere anche un apprendimento di tipo mnemonico ha comunque una sua spendibilità in
quanto utile per memorizzare nuovo lessico e strutture linguistiche.
Tuttavia, nel corso di questo quinto anno, ho incontrato diverse difficoltà nello svolgimento del
programma preventivato all’inizio dell’anno scolastico.
La classe, tranne pochissime eccezioni, ha proceduto con incredibile lentezza nell’assimilazione dei
contenuti relativi sia alla lingua settoriale che all’acquisizione delle conoscenze .
Inoltre le innumerevoli ore di lezione perse a causa dei più svariati motivi tra cui , in particolare, la
coincidenza di vacanze con il giorno in cui la classe aveva 2 ore di lezione ha ulteriormente rallentato
il processo di insegnamento/apprendimento.
Al rientro di ogni interruzione didattica, si è dovuto ricominciare d’accapo e riprendere le fila del
discorso interrotto, con opportune ripetizioni e ampliamenti. Tutto questo ha fatto sì che il programma
svolto è stato molto ridotto e parziale.
Malgrado le ripetute (da me e dalla conversatrice) spiegazioni su come creare una mappa mentale e/o
concettuale per coadiuvare sia un written che oral repor , la produzione orale ancora risente di una
certa tendenza ad ignorare la mappa e a tenersi legati mnemonicamente al testo del libro o della ricerca
effettuata, mentre la produzione scritta in molti casi risente di uno stile “italianizzato” e presenta errori .
Inoltre si è potuto riscontrare una certa difficoltà (a volte rifiuto) nella verifica orale degli argomenti
trattati senza il supporto di quanto scritto o l’aiuto di domande guida.
19
Ritengo che la classe ad un certo punto dell’anno scolastico abbia sentito improvvisamente il peso (per
alcuni a volte eccessivo) e la responsabilità dell’affrontare l’esame di stato e che per questo motivo
abbiano a volte dato l’impressione di essere entrati in uno stato di tale apprensione che ha quasi
bloccato il conseguimento di risultati migliori nel rendimento nella mia disciplina.
CONTENUTO
BLOCCHI TEMATICI
“REVISING AND DISCUSSING ABOUT TOURISM”
ARGOMENTI
1 The past the present and the future
of tourism
Obiettivi disciplinari e competenze raggiunte:
L'alunno sa
Parlare in modo semplice e lineare degli aspetti generali del
turismo (storia, tipologie , aspetti positivi e negativi del
turismo e figure professionali )
CONTENUTO
BLOCCHI TEMATICI
“ TIME OUT in Europe”
Obiettivi disciplinari e competenze raggiunte:
L'alunno sa
Presentare una capitale europea ed elaborare un semplice
itinerario turistico in forma scritta e presentarlo oralmente
CONTENUTO
BLOCCHI TEMATICI
2 Tourism organizations and travel
intermediaries:Tour Operator and
Travel Agent
3. Thomas Cook and the Victorian
Age
ARGOMENTI
1. London
2. Rome
3. Standard Itineraries in London and
Rome
4. Gems of Britain
5. Ireland : The Emerald Island
ARGOMENTI
1. Great Britain and U.K.
England Wales Scotland
Obiettivo disciplinare e competenza raggiunta:
2. Ireland : The Emerald Island
L'alunno sa
3. USA
Presentare oralmente sintetiche presentazioni di località e paesi 4. New England
mete turistiche e sa scrivere semplici introduzioni di una
5. Sicily
brochure di presentazione di un'area geografica
“ HIGHLIGHTS”
CONTENUTO
BLOCCHI TEMATICI
“TOURS AND HOLIDAYS AROUND THE WORLD “
Introducing a extraeuropean city
Obiettivo disciplinare e competenza raggiunta :
ARGOMENTI
1.New York - Ellis Island ;Liberty
Island
2. An Itinerary in Manhattan
L'alunno sa:
Presentare in modo molto semplice, breve e sintetico
oralmente e in forma scritta una città extraeuropea e suggerire
brevi itinerari turistici
CONTENUTO
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
“PALERMO AND SICILY”
1.Itinerari turistico monumentali a
Palermo e Sicilia
Obiettivo disciplinare e competenza raggiunta :
L'alunno sa:
1.La Sicilia dal punto di vista storico
20
Presentare in modo semplice ed essenziale , la propria
culturale e turistico
regione e città meta turistica simulando la situazione lavorativa
della GUIDA TURISTICA
APPROFONDIMENTI
Studio delle principali tecniche di presentazione ed introduzione alla visita di città e paesi mete
turistiche, itinerari finalizzate a presentazioni di città italiane o straniere;
Preparazione di mappe concettuali per supportare le presentazioni di tipo orale ; esercitazioni al parlato
monologico
Esercitazioni a casa: Stesura di itinerari e brochures riguardanti la propria regione e città; simulazioni
della terza e seconda prova scritta di esame
STRATEGIE DIDATTICHE
Simulazioni di presentazioni di programmi di viaggio o di itinerari da parte della figura
professionale del “courier”e del “tourist guide”
Ricerche; Documenti autentici ; Lavori di gruppo, per la preparazione di brochures;
Tecniche di lettura analitica e globale testi
Stesure di mappe concettuali, come supporto per la produzione di orali e scritti
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Orali: mediamente 2 per
Verifica delle competenze orali sulla esposizione di argomenti
Trrimestre e 2 nel Pentamestre del tecnici e culturali e la capacità di saper presentare in modo
tipo
organico e corretto un percorso turistico e una presentazione di
” Oral report”
una regione/città meta turistica;
Scritte :2 per il trimestre e 3 per il Verifica delle competenze scritte attinenti l’acquisizione del
Pentamestre
lessico specifico settoriale
Prove di tipo strutturato e semi
strutturato ( presentazione di città; Verifica della comprensione/ produzione scritta di tipologie
presentazione di città come meta
testuali del settore turistico
turistica;
Costruzione di testi di propaganda a Verifica delle capacità di produzione guidata e capacità di
partire da una traccia data in italiano) trasposizione di contenuti dalla lingua italiana alla lingua inglese
Risposte a quesiti di tipo aperto
Verifica della comprensione scritta di testi di attualità relativi al
settore turistico
Lavori individuali a casa
Esercitazioni alla stesura di programmi di viaggio e
esercitazioni alla seconda prova scritta d’esame in lingua inglese
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE ED ORALI
SCRITTO:Corretta impostazione di itinerari e brochure ; Uso sufficientemente corretto del lessico
specifico ( microlingua) del settore turistico; Uso adeguato delle conoscenze disciplinari applicate alla
costruzione di tipologie testuali specifiche del settore
ORALE :Uso sufficientemente adeguato e corretto della lingua nell’esposizione orale di itinerari e
nella presentazione di paesi e città e programmi di viaggio; Possesso delle conoscenze in riferimento
agli argomenti studiati
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SCHEDA PER LA VALUTAZIONE FINALE DELLE ABILITà ACQUISITE NELLA
INTERAZIONE E PRODUZIONE ORALE DELLA LINGUA INGLESE
CLASSE _________A.S.2012/13
Cognome e
nome
Sa dare
semplici
informazioni
sugli aspetti
generali del
turismo
Sa riassumere
oralmente un
testo in modo
non
menemonico
seguendo un
proprio schema
Sa interagire
alle domande
poste per la
richiesta di
informazioni
sulle figure
professionali
Sa presentare
la gran
Bretagna dal
punto di vista
geografico e
turistico
Sa presentare
un
monumento in
modo
semplice ma
documentato
Uso della
lingua ed
Auto_
correzion
e
Valutazione
media in
decimi
INDICATORI PER LA
VALUTAZIONE :
A = OTTIMO( usa la
lingua in modo corretto e
appropriato e con buona
pronuncia ,conosce in
modo approfondito gli
argomenti ;interagisce
con prontezza e in modo
autonomo )
(VOTO IN DECIMI = 9 10)
B = BUONO( usa la
lingua in modo abbastanza
corretto e appropriato e
con buona pronuncia
,conosce ibene gli
argomenti ;interagisce
con prontezza )
(VOTO IN DECIMI = 8)
C = DISCRETO( usa la
lingua in modo abbastanza
corretto e appropriato e
con discreta pronuncia
,conosce i gli argomenti:
;interagisce se
opportunamente guidato
con prontezza )
(VOTO IN DECIMI = 7)
D = SUFFICIENTE ( usa
la lingua in modo semplice
e con pronuncia a volte
incerta ,conosce gli
argomenti ;interagisce se
opportunamente guidato )
(VOTO IN DECIMI = 6)
E = MEDIOCRE( usa la
lingua in modo a volte
scorretto e approssimativo
e con pronuncia incerta
,conosce in modo
superficiale e mnemonico
gli argomenti ;interagisce
con difficoltà )
(VOTO IN DECIMI = 5)
F = INSUFFICIENTE(
usa la lingua in modo
scorretto e approssimativo
e con pronuncia incerta
conosce poco gli
argomenti ;non riesce ad
interagire in modo
comprensibile )
(VOTO IN DECIMI = 4 2)
22
Lingua spagnola
DOCENTE: Scaglione Claudia
Docente madrelingua: Puchal Diego
TESTI ADOTTATI: AA.VV, Turismo y más, curso de español para el turismo. Zanichelli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: fotocopie, dvd, internet
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Módulo 1: los cruceros
Módulo
2:
culturale in Italia
Módulo
3:
religioso in Italia
Módulo 4: Sicilia
El turismo de cruceros: ventajas y desventajas.
Tipos de cruceros: por el Mediterráneo, por Oriente Medio, por los
Fiordos, por los ríos, por el Caribe…
Servicios de a bordo y excursiones
Orígenes de los barcos de cruceros
turismo Véneto y Venecia
Murano y Burano
Las Cinco Tierras
La Toscana –FlorenciaEl Renacimiento italiano: características artísticas
Roma y Ciudad del Vaticano
Nápoles y el Palacio Real de Caserta
Los Trullos de Alberobello
turismo San Antonio de Padua
San Francisco de Asís
Padre Pío de Pietralcina
Palermo y sus monumentos:
El Palacio de los Normandos y la Capilla Palatina
Iglesia de San Juan de los Eremitas
La Catedral
Las cuatro esquinas
La fuente Pretoria
Iglesia de la Martorana
Iglesia de San Cataldo
El teatro Massimo
turismo El turismo responsable y solidario
Módulo 5:
sostenibile
el
Módulo
España
historia
6:
Módulo 7:
española
de El desastre del ‘98
La guerra civil
El franquismo y Francisco Franco
La Transición española
La democracia y la Casa Real de los Borbones
Literatura Don Quijote de Miguel de Cervantes
El Modernismo y Rubén Darío
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Francese
DOCENTE: Salvo Donata
TESTI ADOTTATI: Boella – Planète tourisme- Petrini
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie, materiale autentico, guide, opuscoli e cataloghi di
agenzie di viaggio
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: ____
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: interventi individuali e di gruppo attraverso lo studio
sistematico operativo dell’organizzazione turistica -tecniche di individuazione delle difficoltà sul
piano lessicale, strutturale, organizzativo e relative proposte. Studio di un percorso letterario nelle
linee essenziali, con analisi di qualche testo specifico.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
La letteratura francese
Romantisme, réalisme et naturalisme.
Etudes des principaux écrivains de ces périodes et de leurs
oeuvres.
Conoscenza storica e patrimoniale della Sicilia, con
particolare riferimento al periodo bizantino, arabo e
normanno.
Studio dei più importanti monumenti della città e delle località
di interesse culturale.
La Sicilia
Palermo artistica
Parigi storico-monumentale
Studio di Parigi nei suoi aspetti artistici e storici
Viaggio à forfait
I prestatari di servizi nel viaggio tout compris
Strutture turistiche
Turismo e trasporti ferroviari, marittimi e aerei
Le principali forme di turismo
Caratterizzazioni in funzione esigenze clientela
Forme di turismo alternative
Il turismo enogastronomico.
Gli organizzatori di un viaggio
Voyagiste et tour opérateur
APPROFONDIMENTI
Studio dettagliato di Parigi e della storia della Sicilia.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali, lavori di gruppo, ricerche di carattere turistico su internet,consultazione di guide ,di
cataloghi , di brochures
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Scritte
Verfica delle capacità logico-sintetiche nella strutturazione di itinerari
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e circuiti. Verifica della capacità di comprendere testi di varia natura
e sintetizzarli ed elaborarli.
Verifica delle competenze acquisite conformemente agli obiettivi
preposti
Orali
Verifica delle capacità espressive ed espositive in lingua straniera
Verifica dei processi di acquisizione di termini lessicali generali e
specifici e loro sistematizzazione organica
Verifica della capacità di autonomia espressiva
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ARTE E TERRITORIO
DOCENTE Adriana Chirco
TESTI ADOTTATI: CRICCO- DI TEODORO, Itinerario nell’arte, vol. III, editore Zanichelli
ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: ricerche sul web, proiezione di immagini, presentazioni
PowerPoint
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: n°2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE : circa 50
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: test di autoverifica, attività di consolidamento in
classe durante le ore curriculari
Premessa
La disciplina è inserita nel curriculum scolastico fin dal primo anno di corso e la classe aveva svolto
con regolarità e soddisfacenti risultati i programmi degli anni precedenti. Negli anni passati si è
cercato di interporre agli stessi la trattazione e lo svolgimento di studi e ricerche sullo sviluppo
urbanistico di Palermo e sui suoi monumenti nelle varie epoche, trattando in particolare, insieme
all’insegnate di Spagnolo, il periodo aragonese (XV secolo) con ricerche mirate alla costituzione di
un apposito itinerario turistico.
Tuttavia in questo ultimo anno di corso si è notato un graduale appiattimento dell’interesse nei
confronti della disciplina e dello studio in generale, con conseguente diminuzione del profitto degli
alunni; inoltre la molteplicità e la complessità dei temi proposti quest’anno hanno reso opportuna
una trattazione più lenta e generica dei contenuti.
Si fa inoltre presente che: lo studio delle opere proposte agli alunni è avvenuto attraverso la
continua visione delle immagini del libro di testo.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
IL NEOCLASSICISMO
TENDENZE ARTISTICHE
DELL’ ‘800 IN EUROPA
IMPRESSIONISMO E POSTIMPRESSIONISMO
LA PITTURA ITALIANA
ARGOMENTI
La pittura e la scultura neoclassica: La scultura di Antonio Canova; La
pittura storica di J.Luis David (Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat)
Romanticismo: Gericault (La Zattera della Medusa); Delacroix (La Libertà
che guida il popolo), J. M. W. Turner (opera a scelta)
La svolta nell’arte di metà ‘800: la pittura realissta
JB. C. Corot e la scuola di Barbizon
Gustave Coubert (L’atelier dell’artista)
Urbanistica e Architettura - la città tra ‘800 e ‘900; Il problema del
restauro e del revival; L’architettura del ferro
L’urbanistica delle capitali europee e la città borghese
L’Impressionismo:
Edouard Manet (La colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère)
Claude Monet (Impressione levar del sole, La Cattedrale di Rouen);
Edgar Degas (La classe di danza; L’Assenzio);
A. Renoir (Il Ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri)
Il superamento dell’Impressionismo:
Paul Cezanne (La casa dell’impiccato, La Montagne de Saint Victoire)
Gli indipendenti:
Paul Gaugin (Il Cristo giallo, Da dove veniamo, dove andiamo...); Vincent
van Gogh (I mangiatori di patate, Campo di grano con corvi, Veduta di
Arles, Autoritratti)
IL Romanticismo: Hayez (Il Bacio, Pensiero malinconico)
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DELL’800
I Macchiaioli: Giovanni Fattori (Campo italiano dopo la battaglia di
Magenta, Soldati francesi nel ’59; La rotonda dei bagni Palmieri);
G. Pellizza (Il quarto stato)
Il Liberty in Europa;
SIMBOLISMO SECESSIONE
Gustav Klimt (Giuditta, Il ritratto di Adele Bloch Bauer)
ED ART NOUVEAU
Un possibile itinerario liberty a Palermo (generalità)
I Fauve; H. Matisse (La stanza rossa; Donna col cappello)
IL NOVECENTO DELLE
Espressionismo (cenni) E. Munch (Il grido)
AVANGUARDIE
Il Cubismo: Pablo Picasso (Les demoiselles d’Avignon; Guernica), George
Braque ( Violino e brocca)
L’avanguardia Futurista: U. Boccioni (La città che sale; Forme uniche
della continuità nello spazio); G. Balla (Dinamica di un cane al guinzaglio);
L’Astrattismo: V. Kandinskij (Il cavaliere azzurro, Alcuni cerchi);
GLI SVILUPPI DELLE
AVANGUARDIE: ARTE TRA P. Mondrian (L’albero grigio; Composizione con rosso, giallo e blu); P. Klee
(Fuoco nella sera; Monumenti a G.)
PROVOCAZIONE E SOGNO
Il movimento surrealista:
S. Dalì (Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia; Sogno
causato dal volo di un’ape);
J. Mirò (Il carnevale di Arlecchino; Blu III);
R. Magritte (Le passeggiate di Euclide; La bella prigioniera; La battaglia
delle Argonne)
L’ARTE ITALIANA TRA LE La Metafisica: G. De Chirico (Le muse inquietanti, Villa Romana);
Il Palazzo delle Poste a Palermo e le opere di Benedetta Cappa Marinetti
DUE GUERRE
APPROFONDIMENTI
Argomenti sviluppati in forma sintetica e generale attraverso discussioni e proiezioni di immagini
La nascita del Movimento Moderno; Walter Gropius ed il Bauhaus;
IL RAZIONALISMO IN
ARCHITETTURA (cenni)
Le Corbusier (Ville Savoye); L’architettura organica: Frank Lloyd
Wright
Pop art (cenni); L’Arte Informale e la perdita definitiva dell’Oggetto
TENDENZE ARTISTICHE
(cenni);
DELLA SECONDA METÀ
DEL NOVECENTO
Attraverso ampie discussioni in classe, la visita a musei, mostre e monumenti cittadini si è cercato di
condurre gli alunni a dibattere questioni inerenti la conservazione e la fruizione dei Beni culturali anche
in relazione al piano di studi ed alla preparazione globale di un tecnico dell’area turistica
STRATEGIE DIDATTICHE
Si è adottata una metodologia teorico-operativa in modo da fare acquisire agli allievi un atteggiamento
attivo nell’apprendimento dei contenuti. Il programma è stato svolto per MODULI e UNITA’
DIDATTICHE, articolate secondo la seguente sequenza: spiegazione teorica: illustrazione dei contenuti;
approfondimenti ed applicazioni operative; autoverifica attraverso discussioni orali e/o scritte. Nel
trattare le connessioni tra le diverse correnti artistiche si è fatto uso di mappe testuali e concettuali.
Le diverse espressioni artistiche sono state proposte e studiate attraverso le testimonianze più
significative. Si è proposta la lettura in classe di manufatti artistici: edifici, dipinti, sculture.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Test a risposta multipla
Verifica orale
Valutare l’assimilazione dei contenuti proposti
Valutare la capacità di comprendere e di saperne cogliere gli aspetti
stilistico-espressivi di correnti artistiche, opere ed autori e della capacità
di utilizzare il linguaggio specifico
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Discipline turistiche e aziendali
DOCENTE Prof.ssa Gea Graffagnino.
TESTI ADOTTATI
Castoldi G., Imprese turistiche, 3° vol., Hoepli
Castoldi, Pratica d’agenzia, Hoepli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Materiale autentico: cataloghi di tour operators, brochures, tariffari per servizi
guide turistiche.
Attività di laboratorio in aula di informatica per le ore di pratica d’agenzia.
turistici,
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 4.
2 ore di teoria e 2 di pratica d’agenzia.
NUMERO DI PROVE SCRITTE : primo quadrimestre 3 – secondo quadrimestre 3
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE:_
Esercitazioni laboratoriali in classe .
Lavori individuali .
Simulazione di prove scritte e correzione individuale.
Testi argomentativi e di approfondimento per casa.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il mercato
organizzato
del
ARGOMENTI
turismo Tendenze dei mercati turistici.
Offerta e domanda turistica.
Operatori turistici privati e pubblici.
Destinazioni e prodotti turistici.
Le agenzie di
turismo
viaggi e Tipologie e ruolo nel mercato.
Aspetti giuridici e organizzativi.
Il sistema informativo aziendale. Aspetti contabili e fiscali.
La gestione economico-finanziaria.
I finanziamenti. Il leasing.
Contabilità aziendale.
La programmazione aziendale.
Budget aziendali.
Tecniche di determinazione del prezzo di vendita di un prodotto
turistico.
Accordi fra operatori turistici.
Rapporti con i clienti e titoli caratteristici.
I prodotti delle agenzie di I servizi d’accoglienza e d’accesso .
viaggi.
I servizi complessi.
La tecnica dei viaggi organizzati a domanda, individuali e di gruppo.
Il prodotto turistico preconfezionato.
Il marketing delle imprese L’impresa turistica e l’ambiente esterno.
turistiche
Statistica e ricerche di mercato.
Le leve del marketing. Il ciclo di vita del prodotto turistico. La
comunicazione e la distribuzione. Politiche di prezzo. Marketing mix.
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Marketing integrato.
APPROFONDIMENTI
Imprese turistiche e gruppi aziendali.
Sviluppo sostenibile e turismo sostenibile.
Organizzazione di un’impresa ricettiva.
Il prodotto crociera.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione teorico-pratica frontale e interattiva.
Attività di approfondimento in classe e con lavori per casa.
Laboratori di gruppo. Produzioni scritte guidate.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Colloqui orali
Trattazioni sintetiche.
Relazioni scritte.
Questionari
Casi pratici
Conoscenza dei contenuti. Linguaggio specifico. Analisi. Sintesi
Conoscenza dei contenuti. Linguaggio specifico. Analisi. Sintesi
Applicazione abilità operative.
Giudizio sintetico.
Il percorso didattico compiuto dalla classe, nella sua globalità, relativamente alle Discipline Turistiche e
Aziendali è da considerarsi non poco faticoso.
Il primo anno del triennio la classe raccoglieva la parte restante di una seconda con parecchie bocciature e
un certo numero di studenti provenienti da bienni di altri istituti : liceo scientifico, odontotecnico, etc..
E’ stato necessario indirizzare la classe verso un metodo di studio orientato ad un apprendimento
consapevole, fondato soprattutto sul potenziamento dei processi logici piuttosto che sul mero apprendimento
mnemonico, sulla cura del linguaggio tecnico, sullo studio dei contenuti in termini di analisi e sintesi,
sull’applicazione delle procedure pratiche.
Il quarto anno ha consentito di consolidare diverse abilità di fatto precedentemente inesistenti. Direi che
alcuni hanno profuso un meritevole impegno nel cercare di colmare anche la difficoltà di esporre in modo
lineare contenuti semplici.
Questo anno scolastico è stato complicato dalla mia assenza, durata tre mesi, per ragioni di salute.
Tuttavia, i contenuti essenziali sono stati trattati, e la classe, sia pure con un approccio non costantemente
solerte nella quotidianità, ha affrontato sempre con serietà le attività proposte in aula, gli argomenti nuovi
e le diverse attività didattiche, garantendo così una interlocuzione vivace.
Concludendo, pochissimi possiedono una preparazione globalmente completa, ma, la maggior parte è in
grado di argomentare in modo sufficientemente autonomo i contenuti di base della disciplina e sa
orientarsi nell’ applicazione delle procedure tecnico-pratiche specifiche.
29
LEGISLAZIONE TURISTICA
CLASSE 5 A ITER
ANNO SCOLASTICO 2013 2014
Docente: prof. Gariella Bondì
TESTI ADOTTATI : PROSPETTIVA TURISMO 3
ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: COSTITUZIONE , CODICE CIVILE , QUOTIDIANI
INTERNET, CODICE DEL TURISMO
Presentazione della classe
La classe nel suo complesso si presenta disciplinata. Alcuni alunni hanno mostrato interesse e si
sono impegnati per superare alcune difficoltà espositive, altri invece hanno trascorso l’anno
scolastico in modo più superficiale mostrando un impegno talvolta discontinuo. Pur dotati di buone
capacità, gli alunni non hanno sviluppato ulteriormente le abilità né hanno creato un percorso di
studio armonico e coerente. Sicuramente l’anno scolastico si è svolto in modo frammentario per la
classe che per vari impegni, è stata assente per lunghi periodi di tempo, interrompendo la continuità
didattica. Ciò ha comportato che alcuni argomenti previsti nella programmazione iniziale non sono
stati svolti per mancanza di tempo.
BLOCCHI TEMATICI
IL SISTEMA DELLE FONTI
DELLA LEGISLAZIONE
TURISTICA
LO STATO E IL TURISMO:
L’AMMINISTRAZIONE
CENTRALE E PERIFERICA
L’OGANIZZAZIONE
TURISTICA A LIVELLO
LOCALE
L’IMPRESA TURISTICA
L’ATTIVITA’ RICETTIVA E
IL CONTRATTO DI
ALBERGO




ARGOMENTI
DAL VIAGGIO AL TURISMO GLOBALE
IL TURISMO E LA NECESSITA’ DI REGOLE
LE FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA
IL CODICE DEL TURISMO
 STATO E TURISMO
 LA POTESTA’ LEGISLATIVA IN MATERIA
TURISTICA E IL DECENTRAMENTO
AMMINISTRATIVO
 IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’
 LO STATO UNITARIO E LE AUTONOMIE
LOCALI
 L’ORGANIZZAZIONE DELL’ASSESSORATO
REGIONALE DEL TURISMO, SPORT E
SPETTACOLO
 I SISTEMI TURISTICI LOCALI NEL CODICE DEL
TURISMO
 I DISTRETTI TURISTICI IN SICILIA
 L’IMPRESA TURISTICA
 L’ESERCIZIO DELL’IMPRESA TURISTICA
 LE TIPOLOGIE DI IMPRESA
 LE STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE E
 IL CONTRATTO DI ALBERGO
 LA PRENOTAZIONE ALBERGHIERA E
30
IL CONTRATTO DI
VIAGGIO
L’OVERBOOKING
 CAPARRA CONFIRMATORIA , PENITENZIALE E
CLAUSOLA PENALE
 IL CONTRATTO DI DEPOSITO IN ALBERGO
 L’AGRITURISMO;
 L’ATTIVITA’ AGRITURISTICA IN SICILIA

 IL CONTRATTO DI PACCHETTO TURISTICO
 IL DANNO DA VACANZA ROVINATA
 LA CARTA DIE DIRITTI DEL TURISTA
 L’OVERBOOKING AEREO
31
MATERIA: Matematica
DOCENTE: Prof.ssa Calì Giovanna
Re Fraschini – Grazzi – Spezia ‘Matematica: strumenti per l’economia’
TESTO UTILIZZATO Atlas tomo D
ALTRI STRUMENTI
DIDATTICI
Elaboratore elettronico – Fotocopie
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
3
NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE
90
NUMERO DI ORE
ANNUALI
SVOLTE
Curricolari
70
Area di progetto
Attività varie
Attività di recupero in itinere
Lezioni frontali in classe
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezioni interattive in classe ed in laboratorio
Frequenti ripetizioni ed esercitazioni individuali e/o collettive
ATTIVITA’ DI
RECUPERO
ADOTTATE
Il recupero dei vecchi concetti è stato alternato alle nuove
argomentazioni con continui richiami alle tematiche che volta per
volta risultavano necessarie alla comprensione delle nuove tecniche
affrontate (es. riepilogo delle disequazioni lineari e non per
determinare il C.E. delle funzioni; le coniche dal punto di vista delle
funzioni; richiami sulla retta e sul suo coefficiente angolare e
concetto di derivata prima di una funzione ; etc.)
Utilizzo del PC per rendere applicative le tematiche svolte e nel
contempo potenziare le abilità degli allievi.
CONTENUTI
Blocchi Tematici
Argomenti
Collegamenti
Richiami sulle
Concetto di funzione. Classificazione di funzioni. Il dominio
funzioni. L’analisi di una funzione.
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Limiti e
continuità.
Concetto di limite. Limite finito e limite infinito per una
funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro. Continuità
di una funzione in un punto. Limite finito o infinito di una
funzione per x che tende all’infinito. Asintoti verticali ed
orizzontali di una funzione razionale. Asintoti obliqui di una
funzione razionale: C.N.S. per l’esistenza dell’asintoto obliquo.
L’algebra dei
limiti e delle
funzioni continue.
Limite della somma di due funzioni. Limite del prodotto di due
funzioni. Limite del quoziente di due funzioni. Limite delle
funzioni razionali intere e delle funzioni razionali fratte. Forme
indeterminate [+  - ], [0 * ], [ / ], [0 / 0].
Discontinuità delle funzioni.
Funzioni continue. Definizione di funzione continua in un punto. Grafico probabile di una
funzione.
Rapporto incrementale. Derivata. Significato geometrico delle derivata.
Derivata di una
funzione.
Derivate fondamentali: derivata della funzione costante, della
funzione lineare, della funzione quadratica (con procedimento
dimostrativo); generalizzazione al caso della funzione y=x n
Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata della somma, del
prodotto, del quoziente di due funzioni. Retta tangente in un
punto al grafico di una funzione. Derivate di ordine superiore al
primo: derivata seconda di una funzione.
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Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo.
Crescita, decrescita di una funzione e derivata prima. Definizione
di massimo e di minimo relativo. Determinazione dei punti di
Punti estremanti massimo e di minimo locali di una funzione razionale mediante
lo studio del segno della derivata prima. La concavità di una
e punti di
curva e i punti di flesso. Classificazione dei punti di flesso.
inflessione.
Concavità e derivata seconda di una funzione. Determinazione dei
punti di flesso di una funzione razionale mediante lo studio del
segno della derivata seconda.
Lo studio di una
funzione
razionale.
Come affrontare lo studio completo di una funzione razionale.
Esempi di studio di una funzione razionale.
Applicazione
dell’analisi:
l’impresa e
l’analisi del
mercato
La funzione della domanda e dell’offerta.
Domanda del tipo lineare e parabolico.Elasticità della domanda.
Elasticità puntuale.
Break even point
Tecnica
turistica.
Software
applicativi
Derive. PowerPoint. Excel.
Arte
Lingue
straniere.
Realtà museali
nel mondo
Creazione di diapositive.
Presentazione ipertestuale.
Arte
Lingue
straniere
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Colloqui orali e verifiche scritte con tipologie d’esame.
Simulazione terza prova scritta.
NUMERO
Circa 4 orali
alunno
e 4 scritte per
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GEOGRAFIA
DOCENTE: Madonia Alessandro
TESTI ADOTTATI: “Passaporto per il mondo” – De Agostini
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Atlante geografico - Fotocopie di riviste specializzate
– Videocassette e DVD
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 42
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Attività di recupero svolte in orario curricolare. Si
sono svolte attività lavorative di gruppo, discussioni e approfondimenti sui temi principali del
programma e verifiche finali.
PROBLEMATICHE RISCONTRATE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO: A causa delle
numerose interruzioni delle attività didattiche, dovute a proteste studentesche, atti vandalici,
etc. lo svolgimento del programma è stato soggetto a una certa riduzione, principalmente a
discapito delle necessarie attività di approfondimento, col risultato finale di avere svolto larga
parte del programma, talora senza le opportune fasi di riflessione e di analisi dettagliata dei
contenuti.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il fenomeno del Turismo
ARGOMENTI
L’importanza socio-economica del turismo – I principali flussi turistici –
Principali mete turistiche dei continenti extraeuropei – Il turismo sostenibile e il
turismo responsabile
Il continente africano
Caratteri fisici e morfologici dell’Africa – Aspetti socio economici del
continente africano – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo
Il turismo in Africa: i principali L’Africa mediterranea: caratteri generali – Il Marocco: aspetto fisico, caratteri
socio-economici - Principali mete turistiche in Marocco – L’Egitto: aspetto
Paesi meta di turismo
fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche dell’Egitto –
L’Africa centrale: caratteri generali – La Repubblica Sudafricana: aspetto fisico,
caratteri socio-economici e principali mete turistiche – il fenomeno
dell’Apartheid.
Caratteri fisici e morfologici dell’America settentrionale – Aspetti socio
L’America settentrionale
economici – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo
L’America istmica
Gli U.S.A.: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche degli U.S.A. – Itinerari turistici in California – La città
di New York – Il Messico: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socioeconomici - Principali mete turistiche –
Caratteri fisici e morfologici dell’area caraibica – Aspetti storico-economici
Il turismo nelle isole caraibiche
Cuba: caratteri generali – principali attrattive turistiche
L’America meridionale
Caratteri fisici e morfologici dell’America meridionale – Aspetti socio
economici – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo
Il turismo in America
settentrionale: le principali mete
turistiche
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Il turismo in America meridionale
Il Brasile: aspetto fisico- storia ed economia – Le mete turistiche più
frequentate: Rio de Janeiro, le città coloniali, l’area amazzonica – Cenni sul
Perù: i luoghi della civiltà Incas
Il continente asiatico
Caratteri fisici e morfologici dell’Asia
Il turismo in Asia
L’Asia centro-orientale: caratteri generali – L’Estremo oriente: aspetto fisico,
caratteri socio-economici - La Cina: principali mete turistiche del Paese –
L’India: caratteri morfologici, cultura e religione; principali mete turistiche – La
Cina: cenni sulla geografia fisica; le località del turismo naturalistico e culturale
- Il Giappone: caratteri generali e principali mete turistiche.
Caratteri fisici e morfologici dell’Oceania – Aspetti socio economici del
continente – La popolazione – Cenni sull’Australia e sulle principali attrattive
turistiche.
L’Oceania
Le Organizzazioni internazionali
L’ONU: Storia e obiettivi dell’organizzazione, i principali organismi – Le
ONG: finalità ed esempi di Organizzazioni non governative (Amesty
International, Medici senza frontiere etc.)
Le risorse ambientali
Le risorse dell’ambiente; l’inquinamento e la protezione ambientale
APPROFONDIMENTI
Le città arabe antiche: organizzazione architettonica e principali luoghi delle attività sociali:
la Medina, la Casbah, il Suk, la Moschea, la Madrasa, l’Hammam. – Le principali città
turistiche dei vari continenti: Il Cairo, New York, Rio de Janeiro – I Grandi parchi naturali
degli U.S.A.
STRATEGIE DIDATTICHE
I metodi utilizzati sono la lezione frontale, il brain-storming, la lettura ed analisi di carte
tematiche, grafici etc.
Si è cercato di approfondire tematiche e problematiche tali da motivare gli studenti e da
stimolarne l’interesse. Si è privilegiato un approccio di tipo problematico associato a lavori di
ricerca e di analisi critica della documentazione autonomamente raccolta.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Interrogazioni e conversazioni con il
singolo alunno
Verificare l’effettivo apprendimento dei contenuti; sviluppare lo spirito
di osservazione e comprensione e la capacità di sapere cogliere le
relazioni tra i vari fenomeni della società e dell’ambiente; stimolare il
senso critico al fine di individuare ed elaborare le informazioni più
importanti fornite. Migliorare le capacità espressive e la proprietà di
linguaggio.
Verificare le conoscenze acquisite; stimolare la capacità di sintesi;
preparazione allo svolgimento della terza prova degli Esami di stato
Prove strutturate a risposta multipla
o aperta
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MATERIA: Educazione Fisica
DOCENTE: SORBELLO LEONARDO
TESTO ADOTTATO
Comprendere il movimento – G. D’Anna
ALTRI STRUMENTI
DIDATTICI
Video cassette -
SUPPORTI FISICI
Piccoli attrezzi
Grandi attrezzi
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
2
NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE
60
NUMERO DI ORE ANNUALI
SVOLTE
Curricolari
45
Area di progetto
Attività varie
ATTIVITA’ DI RECUPERO
ADOTTATE
Attività sportiva pomeridiana
CONTENUTI
BLOCCHI
TEMATICI
Schemi motori di base
Potenziamento
fisiologico
Conoscenza degli
obiettivi e delle
caratteristiche
proprie dell’attività
motoria
ARGOMENTI
COLLEGAMEN
TI ALTRE
MATERIE
Conoscenza dello schema corporeo e dello schema corporeo sia in
forma statica che dinamica.
Percezione spazio,temporale.
Coordinazione oculo-manuale
Equilibrio statico e dinamico
Miglioramento delle funzioni cardio-circolatorie e
respiratorie
Incremento della velocità e della resistenza
Sviluppo della forza.
Miglioramento della mobilità articolare
Potenziamento dell’elasticità
Comprendere la funzione delle attività psico-motorie
svolte
Conoscenza del linguaggio specifico e della nomenclatura
ginnico-sportiva
Conoscenza scientifica del corpo umano e delle sue
funzioni
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Conoscenza delle
regole nella pratica
sportiva
Potenziamento delle capacità operative ed organizzative
Conoscenza di alcuni sport di squadra ed individuali
Partecipazione a tornei e gare scolastiche
Cinesiologia
muscolare
Movimenti del busto
Movimenti arti superiori ed inferiori
Teoria e
Metodologia
Il doping
L’attività motoria e l’animazione.
L’aids e la prevenzione.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
NUMERO
Orale e pratica
4
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN %
LIVELLO
OTTIMO
BUONO
CONOSCENZE
x
COMPETENZE
x
CAPACITA’
X
DISCRETO
SUFFICIENTE
NON RAGGIUNTO
38
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5A iter - DOCUMENTO 15 MAGGIO_2014_2