ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “MARCO POLO” Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792 CLASSE 5^ sez A Iter DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO anno scolastico 2013/2014 SOMMARIO IL CONSIGLIO DI CLASSE P. 3 PROFILO DI INDIRIZZO P. 4 PRESENTAZIONE ED EVOLUZIONE DELLA CLASSE P.5 ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI SVOLTE DALLA CLASSE COME PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO P. 9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE P. 10 SCHEDE PER SINGOLE MATERIE P. 14 - Italiano p. 16 - Storia p. 17 - Lingua Inglese p. 19 - Lingua spagnola p. 23 - Lingua francese p. 24 - Arte e territorio p. 26 - Discipline turistico aziendali p. 28 - Legislazione turistica p. 30 - Matematica p. 32 - Geografia p. 35 - Educazione fisica p. 37 2 IL CONSIGLIO DI CLASSE Corso Iter DISCIPLINA DOCENTE Religione Giuseppa Cannavò Lingua e Lettere Italiane Flavia Barbo Storia ed Ed. Civica Flavia Barbo 1^Lingua Inglese (teoria) Angela Gigante 1^Lingua Inglese (conv.) Heather Walsh FIRMA 2^Lingua Spagnolo (teoria) Claudia Scaglione 2^Lingua Spagnolo (conv.) Diego Puchal 3^Lingua Francese (teoria) Donata Salvo 3^Lingua Francese (conv.) Elisabeth Lesnes Arte e Territorio Adriana Chirco Matematica e Informatica Calì Giovanna Geografia del Turismo Alessandro Madonia Discipline Tur.e Aziendali Gea Graffagnino Diritto e Leg.Turistica Gabriella Bondì Pratica d’agenzia Mario Parisi Educazione Fisica Leonardo Sorbello 3 PROFILO DI INDIRIZZO Questo indirizzo di studi offre il titolo per un inserimento nel mondo del lavoro con prospettive professionali di: dirigente e quadro intermedio presso istituzioni ed enti pubblici e privati che operano nel settore della produzione, commercializzazione e realizzazione di servizi turistici; dirigente e quadro intermedio in Agenzie di Viaggio, Hotel, Villaggi Turistici, Compagnie di trasporto aereo, di navigazione marittima e di trasporto ferroviario; accompagnatore e guida turistica; addetto alla commercializzazione e marketing; organizzazione congressuale; hostess e steward; operatore del settore della conservazione dei beni culturali e della salvaguardia dell’ambiente. Il perito per il turismo deve possedere una formazione culturale adeguata e una competenza linguistica e comunicativa che gli consentano di interagire efficacemente in qualsiasi ambito lavorativo. Attraverso le conoscenze e le capacità acquisite nei cinque anni di studio, sarà in grado di: operare all’interno di una agenzia di viaggio con mansioni di tipo amministrativocontabile e/o commerciale, di prenotazione e tariffazione dei servizi di trasporto e alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali; organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e stranieri; operare all’interno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo amministrativocontabile e/o commerciale o con compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali; operare nel settore dei beni culturali e ambientali. CONOSCENZE Il perito per il turismo deve: conoscere il percorso storico-politico, culturale e artistico del nostro paese; conoscere le lingue e le culture straniere anche riguardo al linguaggio specialistico dell’ambito del turismo; conoscere gli aspetti fisici, antropici e turistici del territorio e la metodologia utile alla sua analisi e valutazione; conoscere i processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento di una azienda turistica. CAPACITA' Il perito per il turismo deve essere in grado di: usare un linguaggio appropriato e specifico delle discipline; gestire il proprio lavoro in modo flessibile; lavorare in gruppo, mettendo a sistema strumenti, strutture, immagini e metodologie; ricercare, dedurre, elaborare informazioni, anche estemporanee, traducendole in modo efficace in linguaggio verbale, numerico, geografico, informatico, cartografico e promozionale. COMPETENZE Il perito per il turismo deve: essere in grado di formulare autonomamente opinioni e valutazioni; essere in grado di comunicare ed interagire nelle lingue straniere di indirizzo in relazione alle diverse situazioni dello specifico turistico; sapere analizzare un’area territoriale nel suo complesso, identificandone i fondamentali elementi costitutitvi fisici, antropici e turistici e le loro interdipendenze; saper costruire il profilo turistico di un territorio sulla base di conoscenze, schemi geografici, artistici, storici, tecnici, giuridici e linguistici acquisiti; saper interpretare e redigere itinerari turistici, elaborando programmi di interesse culturale, geografico ed artistico; sapere individuare obiettivi di mercato e strategie di marketing. 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ELENCO ALUNNI N° COGNOME 1 Buffa Gabriele Maria Chinnici Alessandra Ciprì Sabrina Ciulla Debora Conte Gloria Corrao Federica Crivello Alessia Di Benedetto Giorgia Dipietro Federica Giordano Ferdinando Inguaggiato Elisa Lipari Stefania Montalto Ilenia Montemeggiore Andrea Mucera Concetta Micaela Nasta Giovanni Rizzo Fabio Roccaro Virginia Santangelo Emanuela Spadafora Simone Luigi Thangarajah Shayini Vassallo Roberta Maria Zito Simona 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 e NOME EVOLUZIONE DELLA CLASSE TERZA a.s.11/12 QUARTA a.s. 12/13 QUINTA a.s. 13/14 Maschi 11 7 6 Femmine 19 19 17 ISCRITTI Totale 30 26 23 Ritirati 5 3 / Trasferiti / / Promossi 18 19 Promossi con debito 4 3 Non promossi 3 1 5 Profilo della classe 5 A iter La classe è composta da 23 alunni; il gruppo, quasi per intero, proviene dalla classe precedente ed ha condotto studi regolari, ad eccezione dell’alunna Thangarajah che proviene da scuola e città diverse. La maggior parte degli alunni appartiene alla stessa classe fin dai primi anni. Nel corso del terzo anno si sono aggiunti alcuni alunni provenienti da altre classi ed altre scuole che, sebbene inizialmente abbiano costituto un momento di distrazione, si sono perfettamente integrati nella dialettica sociale della classe. La classe ha sempre avuto un vivace atteggiamento partecipativo e, soprattutto, ha sviluppato negli anni una rilevante coesione, mantenendo un comportamento globalmente corretto seppure estremamente vivace ed a volte poco attento alle sollecitazioni dei docenti. Alcuni alunni hanno mostrato un discreto grado di partecipazione in classe. Altri hanno evidenziato un atteggiamento contraddittorio, con interesse più superficiale e senso di responsabilità talvolta discontinuo. L’interesse per lo studio non è stato sempre regolare, tuttavia i risultati hanno premiato la costanza e la tenacia degli alunni più attenti ed impegnati. Nel corso di questo quinto anno, molti docenti hanno incontrato diverse difficoltà nello svolgimento del programma preventivato all’inizio dell’anno scolastico; infatti, a causa delle numerose interruzioni delle attività didattiche, alcune delle quali dovute a cause indipendenti dalla volontà della classe stessa come le ripetute festività intersettimanali e le manifestazioni studentesche, l'attività didattica è risultata frammentaria e discontinua, rendendo difficile la realizzazione di tutti gli obiettivi programmati. A questi disagi si devono aggiungere i consueti allontanamenti dalla attività frontale in classe per i periodi dello stage, il viaggio di istruzione e gli incontri relativi all'orientamento. La classe, tranne pochissime eccezioni, ha proceduto con lentezza nell’assimilazione di alcuni contenuti. Ciò ha ingenerato, in alcuni soggetti, un senso di lieve smarrimento e di sfiducia nei confronti delle proprie capacità e apprensione nello studio che hanno rallentato il conseguimento di migliori risultati nel rendimento disciplinare. Soprattutto all’inizio dell’anno scolastico la classe ha proceduto con una certa lentezza nell’assimilazione dei contenuti delle discipline, in special modo quelli relativi all’area linguistica ed alla fine del primo quadrimestre gli obiettivi educativi, comportamentali e trasversali previsti sono stati raggiunti solo parzialmente; fatta eccezione per alcuni ragazzi, lo studio risultava poco organizzato e carente di approfondimenti autonomi. 6 Un gruppo di alunni ha incontrato inizialmente maggiori difficoltà nel mantenere il livello di profitto raggiunto negli anni precedenti e pertanto ha dovuto profondere un impegno maggiore nell'ultimo periodo dell'anno scolastico. Per quanto riguarda la competenza linguistica, durante il triennio si era delineata una tendenza allo studio di tipo meccanico e mnemonico che, sebbene utile per memorizzare nuovo lessico e strutture linguistiche, ha prodotto una certa lentezza nel raggiungimento di una adeguata acquisizione delle lingua, anche settoriale. In generale, e tranne poche eccezioni, nel profitto generale sono mancate le eccellenze ed il relativo fattore trainante per l’intera classe. Ultimamente il gruppo classe ha dimostrato, anche se non in misura uguale in tutte le discipline, di voler potenziare il proprio impegno portando avanti un lavoro nel complesso indipendente che rende pronti gli allievi ad affrontare l’esame di stato. Gli alunni hanno partecipato alle attività scolastiche con sufficiente interesse, mostrando più inclinazione nelle discipline loro congeniali e si sono impegnati pervenendo ad un'adeguata maturazione culturale e sebbene si siano manifestate alcune incertezze, gli allievi si sono adoperati per superarle. Un piccolo gruppo di alunni, supportati da una buona preparazione di base, hanno risposto con partecipazione vivace e critica e con impegno costante agli stimoli offerti e si sono distinti evidenziando un reale interesse al discorso culturale. Il consiglio di classe ha lavorato per far si che si realizzasse un processo formativo ampio e omogeneo, incentrato sull’obiettivo primario di far acquisire la capacità di “imparare ad imparare” ed incoraggiando un atteggiamento di ricerca in tutte le discipline. Per alcune materie, i programmi sono stati resi più agili per dare la possibilità a tutti di assimilare le realtà basilari ed affrontare con serenità le prove di esami. Sono state offerte simulazioni di esami per la prima, la seconda e la terza prova dando così la possibilità agli alunni di cimentarsi in concreto con l’atmosfera d’esame. Valido dal punto di vista formativo e della socializzazione si è rivelato il viaggio d’istruzione, una crociera nel Mediterraneo, al quale gli alunni hanno partecipato con intelligente curiosità professionale, con alto senso civico, con grande senso di responsabilità. Interessante è stato il tirocinio che ha dato agli alunni la possibilità di focalizzare conoscenze, doti e fantasia. Le relazioni delle diverse strutture presso le quali gli alunni hanno operato sono state piuttosto lusinghiere per la professionalità dimostrata dagli alunni. Il comportamento di ciascun alunno in seno alla classe, nell’ambiente scolastico, nell’incontro con la realtà esterna e nei rapporti con le autorità scolastiche è stato sempre corretto e responsabile. Gli alunni hanno mostrato un comportamento solidale anche in relazione ad eventi esterni all’ambito prettamente scolastico ed un atteggiamento di amicizia e fratellanza reciproca. 7 Proficui e costanti i rapporti con le famiglie che hanno collaborato con gli insegnanti per il progresso scolastico dei loro figli. Gli alunni hanno validamente utilizzato gli strumenti, quali libri di testo, laboratori didattici e biblioteca d’Istituto, e partecipato, nel corso del triennio, a visite guidate ed attività esterne proposte dal territorio nonché a visite alle molteplici realtà culturali che hanno dato loro la possibilità di potenziare i mezzi per l’acquisizione di una dignitosa professionalità. GRIGLIA DI VALUTAZIONE (proposta dal consiglio di classe nella programmazione annuale) Descrizione dell’apprendimento e criteri di valutazione Voto in decimi Conoscenza Competenza Capacità 1-3 Nessuna, frammentaria e gravemente lacunosa Nessuna; applica le conoscenze minime solo Nessuna; comunica in modo scorretto se guidato e con gravi errori. ed improprio. 4 Superficiale e lacunosa Applica le conoscenze minime se guidato ma Comunica in modo inadeguato, non con errori anche nell’esecuzione di semplici compie operazioni di analisi. compiti 5 Superficiale ed incerta Comunica in modo non sempre Applica le conoscenze con imprecisione coerente; ha difficoltà a cogliere i nessi nell’esecuzione di compiti semplici logici; compie analisi lacunose 6 Essenziale ma non approfondita Esegue compiti semplici senza sostanziali, ma con alcune incertezze Essenziale con eventuali approfondimenti guidati Sostanzialmente completa con qualche approfondimento autonomo Completa, organica, articolata e con approfondimenti autonomi Comunica in modo abbastanza efficace Esegue correttamente compiti semplici e e corretto. Effettua analisi, coglie gli applica le conoscenze anche a problemi aspetti fondamentali ma incontra complessi ma con qualche imprecisione qualche difficoltà nella sintesi Comunica in modo efficace ed Applica autonomamente le conoscenze a appropriato. Compie analisi corrette ed problemi complessi in modo globalmente individua collegamenti. Rielabora corretto. autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse. Comunica in modo efficace ed Applica le conoscenze in modo corretto ed articolato. Rielabora in modo personale autonomo, anche a problemi complessi e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove complesse. 7 8 9 - 10 Comunica in modo semplice ma errori adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici. 8 Attività curriculari ed extracurriculari svolte dalla classe come preparazione agli esami di stato Viaggio d’istruzione Crociera nel Mediterraneo dal 25 marzo al 1 aprile 2014 Stages – tirocini Tirocinio dal 10 al 24 febbraio 2014 Partecipazione a conferenze, congressi, seminari, visite guidate Incontri con specialisti del settore sanitario e della salute e con specialisti dell’orientamento dell’università ed al lavoro Visita guidata alla Galleria d’arte moderna GAM di Palermo Scambio culturale con Zevenaar (Olanda) (gruppo di alunni) Spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Quijote” 16 dicembre 2013 Visione del film “Anita B” 27 gennaio 2014 Visita di Palermo Visita di Villa Pantelleria (gruppo di alunni) Visita di Palermo in occasione dello scambio culturale con la Andrews University (USA) (gruppo di alunni) Attività di recupero Interventi ed approfondimenti mirati in ore curriculari ed extracurriculari Simulazione delle prove d’esame prima prova scritta nr. delle simulazioni: 2 in data 19.02.2014 e 7.05.2014 tipologia: tutte le tipologie della prima prova d’esame a scelta del candidato seconda prova scritta nr. delle simulazioni : 2 - 24.04.2013 – 22.05.2014 terza prova scritta nr. delle simulazioni 2 in data 11.03.2014 e 20.05.2013 tipologia dei quesiti: Tipologia B risposta aperta max 10 righi, n°2 quesiti per disciplina Tipologia A risposta aperta max 15 righi n°1 quesito per disciplina discipline coinvolte: Geografia, Inglese, Spagnolo, Diritto e legislazione turistica, Arte e territorio tempo assegnato per lo svolgimento: 2 ore 9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE NELLE SIMULAZIONI D’ESAME 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA D’ITALIANO (in quindicesimi) TIPOLOGIA A Analisi del testo DESCRITTORI COMPRENSIONE ED INTERPRETAZIONE ANALISI TESTUALE COMPETENZA MORFOSINTATTICA COMPETENZACULTURALE E CAPACITA’ DI CONTESTUALIZZAZIONE PUNTI LIVELLO BASSO DA A 0,25 2 2,2 LIVELLO MEDIO DA A 2,3 3 3,3 LIVELLO ALTO DA A 3,4 4 4,5 0,25 1 1,5 1,6 2,5 2,8 2,9 3 3,5 0,25 0,5 0.8 0,9 1,5 1,8 1,9 2 2,5 0,25 2 2,2 2,3 3 3,3 3,4 4 4,5 1 5 6,7 7,1 10 11,2 11,6 13 15 TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE DESCRITTORI COMPETENZA TESTUALE E LOGICA CAPACITA’ DI COESIONE, COERENZA ED ARTICOLAZIONE NELLA ARGOMENTAZIONE E NELLA ESPOSIZIONE COMPETENZA MORFOSINTATTICA COMPETENZACULTURALE E CAPACITA’ DI CONTESTUALIZZZAZIONE PUNTI LIVELLO BASSO DA A 0,25 2 2,2 LIVELLO MEDIO DA A 2,3 3 3,3 LIVELLO ALTO DA A 3,4 4 4,5 0,25 1 1,5 1,6 2,5 2,8 2,9 3 3,5 0,25 0,5 0.8 0,9 1,5 1,8 1,9 2 2,5 0,25 2 2,2 2,3 3 3,3 3,4 4 4,5 1 5 6,7 7,1 10 11,2 11,6 13 15 TIPOLOGIA C-D ELABORATO DI STORIA O DI ATTUALITA’ DESCRITTORI PERTINENZA ALLA TRACCIA E CONOSCENZA DEI CONTENUTI ARTICOLAZIONE,COESIONE E COERENZA DELL’ARGOMENTAZIONE CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE RIFLESSIONE, COLLEGAMENTO E CONFRONTO CORRETTEZZA, PROPRIETA’ LINGUISTICA ED EFFICACIA ESPOSITIVA PUNTI LIVELLO BASSO DA A 0,25 2 2,2 LIVELLO MEDIO DA A 2,3 3 3,3 LIVELLO ALTO DA A 3,4 4 4,5 0,25 1 1,5 1,6 2,5 2,8 2,9 3 3,5 0,25 0,5 0.8 0,9 1,5 1,8 1,9 2 2,5 0,25 2 2,2 2,3 3 3,3 3,4 4 4,5 1 5 6,7 7,1 10 11,2 11,6 13 15 11 SECONDA PROVA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI 12 Classe: 5 A iter Commissione ___________ Candidato/a_______________________________ Esami di Stato-TERZA PROVA SCRITTA-Scheda di valutazione Descrittori Punti -Pertinenti ed esaurienti………………. 6.Ottimo -Pertinenti ……………………………. Conoscenze Punti 6 5.Buono -Sufficientemente pertinenti ed essenziali... 4.Sufficiente -Lacunose e/o in parte pertinenti 3.Insufficiente -Frammentarie e/o poco pertinenti 2.Gravemente insufficiente -Rari e carenti cenni sui contenuti e/o per nulla pertinenti……………………… Sviluppo e trattazione dei contenuti Punti 4 Espressione e/o svolgimento del compito assegnato Punti 5 1.Scarso - Esaustivo e corretto -Sufficiente ma generico -Parziale e poco corretto -Inadeguato 4.Ottimo/Buono 3.Sufficiente 2.Insufficiente 1.Scarso Espressione o procedimento precisa, appropriata e corretta 5.Ottimo Espressione o svolgimento chiara e articolata con lievi errori 4.Buono Espressione o svolgimento Chiara con qualche errore 3.Sufficiente Errori e articolazione incerta con gravi errori / 2.Insufficiente Difficoltà nella comprensione del testo o del compito assegnato 1.Gravemente insufficiente Totale Punti 15 Punti totalizzati Nelle singole discipline (*) Punteggio finale ** Voto in decimi 1 2 2,5 Voto in quindicesimi 1 2 3 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 4 5 6 7 8 9 6,5 7 10 11 8 9 10 12 13 14 15 * In caso di quesito non svolto assegnare punti 0 ** Il punteggio finale deve essere calcolato alla fine delle correzioni come media dei punteggi disciplinari 13 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA 14 Italiano DOCENTE: Barbo Flavia TESTI ADOTTATI : Panebianco-Pisoni Testi e scenari-vol B3-C1-C2-C4-Ed. Zanichelli ALTRI STRUMENTI DIDATTICI:Fotocopie NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE : 4 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE : 88 CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI Le tendenze culturali dell’800 in Italia e in Europa Il Romanticismo - Definizione e caratteri del Romanticismo -Confronto Illuminismo - Romanticismo - La polemica classico-romantica. I caratteri del Romanticismo italiano. - Confronto tra Romanticismo italiano e Romanticismo europeo Il Decadentismo La situazione politica in Europa e in Italia Definizione e caratteri del decadentismo Il Simbolismo Il linguaggio della poesia GiacomoLeopardi:vita,pensiero,poetica.da I Canti:L’infinito –A Silvia-La quiete dopo la tempesta-Il passero solitario- Il sabato del tra 800 e il primo 900 villaggio-Alla luna Giovanni Pascoli :vita,pensiero ,poetica da Myricae: LavandareXAgosto-Il tuono Lampo- -Novembre-Temporale-Arano- da Canti di Castelvecchio:Il gelsomino notturno Gabriele D’annunzio vita ,pensiero ,poetica-da Alcyone:La pioggia nel pineto-La sera fiesolana-I pastori Il genere del romanzo Alessandro Manzoni:vita,pensiero poetica-da I promessi sposi:La passeggiata di don Abbondio-L’Innominato: dall’alto del castellaccio nell’800:tra romanticismo e verismo La notte di Lucia e dell’InnominatoGiovanni Verga: vita e pensiero- da I Malavoglia: I due‘Ntoni: il vecchio e il nuovo-L’addio di’Ntoni; da Mastro Don Gesualdo:La morte di Gesualdo da Vita dei campi:Nedda-Rosso Malpelo G.D’annunzio :vita,pensiero, poetica-dal Piacere: Il ritratto dell’estetaLa trasformazione del romanzo dall’800 al ‘900 La conclusione del romanzo;dal Trionfo della morte: L’ opera distruttiva:Ippolita la Nemica 15 Luigi Pirandello ;vita,pensiero e poetica -da Il fu Mattia Pascal:Il caso strano e diverso-L’ombra Mattia Pascal divenuto “ fu”. Da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna. Da Uno nessuno centomila:Il naso di Vitangelo Moscarda- Moscarda è nessuno;da Maschere nude:La Patente Italo Svevo:vita e pensiero-poetica- da Senilità:Il ritratto di Emilio -da La coscienza di Zeno : Dottor S.-L’ ultima sigaretta – La morte del padre. Da Una vita:Macario e Alfonzo:il lottatore e l’inetto --Le avanguardie(cenni) Il futurismo:Marinetti: Il primo manifesto del futurismo-Manifesto tecnico della letteratura futurista La poesia del primo 900 G.Ungaretti: vita, pensiero, poetica ;da L’Allegria:Veglia-San Martino del Carso-Soldati .- Il porto sepolto- Sono una creatura-Fiumi e il dolore esistenziale Altre opere di completamento allo studio degli autori sopracitati E .Montale: vita, pensiero, poetica; da Ossi di seppia:Spesso il male di vivere ho incontrato-Limoni -da Le Occasioni: La casa dei doganieri -da Satura : Ho sceso dandoti il braccio Leopardi:Operette morali: -Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere Manzoni:Il 5Maggio–Ilcoro dell’ Ermengarda Adelchi Dagli atri muscosi-coro Pascoli La grande proletaria si è mossa Pirandello: Il teatro: - Sei Personaggi in cerca di autore: impossibilità del dramma. STRATEGIE DIDATTICHE Per quanto concerne le strategie didattiche sono state effettuate:Lezioni frontali interattive, discussioni, metodo induttivo e deduttivo, ricerca individuale. VERIFICHE TIPOLOGIA Orale Analisi testuale Scritto OBIETTIVI Decodifica di un testo dal punto di vista strutturale stilistico e tematico Consapevole utilizzo della lingua scritta e parlata. Scrivere con chiarezza ortografica morfologica e sintattica sia pure con un periodare semplice; sapere interrogare un testo scritto e riuscire a dare un’interpretazione critica personale e saperlo contestualizzare e attualizzare. 16 STORIA DOCENTE: BARBO FLAVIA TESTI ADOTTATI :F.Maria Feltri M.Bertazzoni-F.Neri-CHIAROSCURO 3 -SEI NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE : 51 CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI L‘ Età di Giolitti ARGOMENTI La strategia politica di Giolitti La crescita industriale Il sistema giolittiano La guerra in Libia La riforma elettorale e il Patto Gentiloni La Prima guerra mondiale Le origini del conflitto L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento Guerra di logoramento e guerra sottomarina L’Italia in guerra Intervento americano e sconfitta tedesca La fine del conflitto La situazione internazionale tra gli anni venti e trenta Gli Stati Uniti: le cause della crisi del 1929- il crollo del ’29 e la recessione- Il New Deal La Russia: la rivoluzione di febbraio; Lenin e le tesi di aprile;La rivoluzione di ottobre. Il comunismo di guerra e la nuova politica economica; Stalin al potere. L’Italia: la crisi del dopo-guerra ; il Fascismo; la costruzione dello Stato totalitario La Germania: La Repubblica di Weimar; L’ascesa di Hitle;Iil regime nazista La Seconda guerra mondiale La Spagna; la guerra civile e l’ascesa di Franco I successi tedeschi in Polonia e in Francia L’invaione dell Urss L’Italia :dalla non belligeranza alla guerra parallela L’entrata in guerra di Giappone e Stati Uniti Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo La fine della guerra 17 Lo sterminio degli ebrei L’invasione della Polonia L’invasione dell’URSS e l’uccisione degli ebrei sovietici I centri di sterminio Auschwitz STRATEGIE DIDATTICHE Lezioni frontali –lezione dialogata-analisi di docunenti storici VERIFICHE TIPOLOGIA Verifiche orali OBIETTIVI Conoscenza dei principali avvenimenti della storia del’900 Sapere decodificare il testo storico, rielaborare i concetti fondamentali e operare collegamenti diacronici e sincronici dei fatti storici Saper individuare i nessi di causa ed effetto, continuità e novità Saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli argomenti studiati Saper utilizzare una terminologia storica appropriata 18 Lingua Inglese Anno Scolastico 2013/2014 Classe V A iter DOCENTE Angela Gigante TESTI ADOTTATI “ Global Travellers" - “ Surfing the World " ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie, Ricerche su internet; Blog didattico (Strumenti per l'e-learning del web 2.0. , NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE : 3 ( di cui una in copresenza con docente madrelingua) NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 52 ore effettivamente svolte fino al 15 maggio 204 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: In itinere al termine di ogni modulo di apprendimento; lavori di gruppo ed individuali a casa e in classe per il potenziamento delle strategie di lettura , scrittura e parlato; riflessione sul metodo di studio e le principali strategie di apprendimento (attività su tecniche di lettura e scrittura; costruzione di mappe testuali e concettuali) BREVE RELAZIONE FINALE DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE A.S. 2013/14 Sono stata insegnante di inglese nella classe 5 Aiter per 3 anni. La classe si era dimostrata studiosa, vivace e volenterosa. Lo scorso anno il mio lavoro si è concentrato essenzialmente sul consolidamento di strutture grammaticali e linguistiche di base attraverso l’uso di testi di civiltà e attraverso attività di analisi testuali con testi tratti dal manuale “Zooming on tests”. Ho iniziato da subito lo studio della microlingua settoriale attraverso testi sulla storia del turismo e simulazioni di situazioni comunicative tipiche dell’ambiente lavorativo del settore turistico. Già dallo scorso anno si era cominciata a delineare una tendenza allo studio di tipo meccanico e mnemonico che tuttavia sembrava non destare alcuna preoccupazione confidando nel fatto che nelle lingue straniere anche un apprendimento di tipo mnemonico ha comunque una sua spendibilità in quanto utile per memorizzare nuovo lessico e strutture linguistiche. Tuttavia, nel corso di questo quinto anno, ho incontrato diverse difficoltà nello svolgimento del programma preventivato all’inizio dell’anno scolastico. La classe, tranne pochissime eccezioni, ha proceduto con incredibile lentezza nell’assimilazione dei contenuti relativi sia alla lingua settoriale che all’acquisizione delle conoscenze . Inoltre le innumerevoli ore di lezione perse a causa dei più svariati motivi tra cui , in particolare, la coincidenza di vacanze con il giorno in cui la classe aveva 2 ore di lezione ha ulteriormente rallentato il processo di insegnamento/apprendimento. Al rientro di ogni interruzione didattica, si è dovuto ricominciare d’accapo e riprendere le fila del discorso interrotto, con opportune ripetizioni e ampliamenti. Tutto questo ha fatto sì che il programma svolto è stato molto ridotto e parziale. Malgrado le ripetute (da me e dalla conversatrice) spiegazioni su come creare una mappa mentale e/o concettuale per coadiuvare sia un written che oral repor , la produzione orale ancora risente di una certa tendenza ad ignorare la mappa e a tenersi legati mnemonicamente al testo del libro o della ricerca effettuata, mentre la produzione scritta in molti casi risente di uno stile “italianizzato” e presenta errori . Inoltre si è potuto riscontrare una certa difficoltà (a volte rifiuto) nella verifica orale degli argomenti trattati senza il supporto di quanto scritto o l’aiuto di domande guida. 19 Ritengo che la classe ad un certo punto dell’anno scolastico abbia sentito improvvisamente il peso (per alcuni a volte eccessivo) e la responsabilità dell’affrontare l’esame di stato e che per questo motivo abbiano a volte dato l’impressione di essere entrati in uno stato di tale apprensione che ha quasi bloccato il conseguimento di risultati migliori nel rendimento nella mia disciplina. CONTENUTO BLOCCHI TEMATICI “REVISING AND DISCUSSING ABOUT TOURISM” ARGOMENTI 1 The past the present and the future of tourism Obiettivi disciplinari e competenze raggiunte: L'alunno sa Parlare in modo semplice e lineare degli aspetti generali del turismo (storia, tipologie , aspetti positivi e negativi del turismo e figure professionali ) CONTENUTO BLOCCHI TEMATICI “ TIME OUT in Europe” Obiettivi disciplinari e competenze raggiunte: L'alunno sa Presentare una capitale europea ed elaborare un semplice itinerario turistico in forma scritta e presentarlo oralmente CONTENUTO BLOCCHI TEMATICI 2 Tourism organizations and travel intermediaries:Tour Operator and Travel Agent 3. Thomas Cook and the Victorian Age ARGOMENTI 1. London 2. Rome 3. Standard Itineraries in London and Rome 4. Gems of Britain 5. Ireland : The Emerald Island ARGOMENTI 1. Great Britain and U.K. England Wales Scotland Obiettivo disciplinare e competenza raggiunta: 2. Ireland : The Emerald Island L'alunno sa 3. USA Presentare oralmente sintetiche presentazioni di località e paesi 4. New England mete turistiche e sa scrivere semplici introduzioni di una 5. Sicily brochure di presentazione di un'area geografica “ HIGHLIGHTS” CONTENUTO BLOCCHI TEMATICI “TOURS AND HOLIDAYS AROUND THE WORLD “ Introducing a extraeuropean city Obiettivo disciplinare e competenza raggiunta : ARGOMENTI 1.New York - Ellis Island ;Liberty Island 2. An Itinerary in Manhattan L'alunno sa: Presentare in modo molto semplice, breve e sintetico oralmente e in forma scritta una città extraeuropea e suggerire brevi itinerari turistici CONTENUTO BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI “PALERMO AND SICILY” 1.Itinerari turistico monumentali a Palermo e Sicilia Obiettivo disciplinare e competenza raggiunta : L'alunno sa: 1.La Sicilia dal punto di vista storico 20 Presentare in modo semplice ed essenziale , la propria culturale e turistico regione e città meta turistica simulando la situazione lavorativa della GUIDA TURISTICA APPROFONDIMENTI Studio delle principali tecniche di presentazione ed introduzione alla visita di città e paesi mete turistiche, itinerari finalizzate a presentazioni di città italiane o straniere; Preparazione di mappe concettuali per supportare le presentazioni di tipo orale ; esercitazioni al parlato monologico Esercitazioni a casa: Stesura di itinerari e brochures riguardanti la propria regione e città; simulazioni della terza e seconda prova scritta di esame STRATEGIE DIDATTICHE Simulazioni di presentazioni di programmi di viaggio o di itinerari da parte della figura professionale del “courier”e del “tourist guide” Ricerche; Documenti autentici ; Lavori di gruppo, per la preparazione di brochures; Tecniche di lettura analitica e globale testi Stesure di mappe concettuali, come supporto per la produzione di orali e scritti VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Orali: mediamente 2 per Verifica delle competenze orali sulla esposizione di argomenti Trrimestre e 2 nel Pentamestre del tecnici e culturali e la capacità di saper presentare in modo tipo organico e corretto un percorso turistico e una presentazione di ” Oral report” una regione/città meta turistica; Scritte :2 per il trimestre e 3 per il Verifica delle competenze scritte attinenti l’acquisizione del Pentamestre lessico specifico settoriale Prove di tipo strutturato e semi strutturato ( presentazione di città; Verifica della comprensione/ produzione scritta di tipologie presentazione di città come meta testuali del settore turistico turistica; Costruzione di testi di propaganda a Verifica delle capacità di produzione guidata e capacità di partire da una traccia data in italiano) trasposizione di contenuti dalla lingua italiana alla lingua inglese Risposte a quesiti di tipo aperto Verifica della comprensione scritta di testi di attualità relativi al settore turistico Lavori individuali a casa Esercitazioni alla stesura di programmi di viaggio e esercitazioni alla seconda prova scritta d’esame in lingua inglese CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE ED ORALI SCRITTO:Corretta impostazione di itinerari e brochure ; Uso sufficientemente corretto del lessico specifico ( microlingua) del settore turistico; Uso adeguato delle conoscenze disciplinari applicate alla costruzione di tipologie testuali specifiche del settore ORALE :Uso sufficientemente adeguato e corretto della lingua nell’esposizione orale di itinerari e nella presentazione di paesi e città e programmi di viaggio; Possesso delle conoscenze in riferimento agli argomenti studiati 21 SCHEDA PER LA VALUTAZIONE FINALE DELLE ABILITà ACQUISITE NELLA INTERAZIONE E PRODUZIONE ORALE DELLA LINGUA INGLESE CLASSE _________A.S.2012/13 Cognome e nome Sa dare semplici informazioni sugli aspetti generali del turismo Sa riassumere oralmente un testo in modo non menemonico seguendo un proprio schema Sa interagire alle domande poste per la richiesta di informazioni sulle figure professionali Sa presentare la gran Bretagna dal punto di vista geografico e turistico Sa presentare un monumento in modo semplice ma documentato Uso della lingua ed Auto_ correzion e Valutazione media in decimi INDICATORI PER LA VALUTAZIONE : A = OTTIMO( usa la lingua in modo corretto e appropriato e con buona pronuncia ,conosce in modo approfondito gli argomenti ;interagisce con prontezza e in modo autonomo ) (VOTO IN DECIMI = 9 10) B = BUONO( usa la lingua in modo abbastanza corretto e appropriato e con buona pronuncia ,conosce ibene gli argomenti ;interagisce con prontezza ) (VOTO IN DECIMI = 8) C = DISCRETO( usa la lingua in modo abbastanza corretto e appropriato e con discreta pronuncia ,conosce i gli argomenti: ;interagisce se opportunamente guidato con prontezza ) (VOTO IN DECIMI = 7) D = SUFFICIENTE ( usa la lingua in modo semplice e con pronuncia a volte incerta ,conosce gli argomenti ;interagisce se opportunamente guidato ) (VOTO IN DECIMI = 6) E = MEDIOCRE( usa la lingua in modo a volte scorretto e approssimativo e con pronuncia incerta ,conosce in modo superficiale e mnemonico gli argomenti ;interagisce con difficoltà ) (VOTO IN DECIMI = 5) F = INSUFFICIENTE( usa la lingua in modo scorretto e approssimativo e con pronuncia incerta conosce poco gli argomenti ;non riesce ad interagire in modo comprensibile ) (VOTO IN DECIMI = 4 2) 22 Lingua spagnola DOCENTE: Scaglione Claudia Docente madrelingua: Puchal Diego TESTI ADOTTATI: AA.VV, Turismo y más, curso de español para el turismo. Zanichelli ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: fotocopie, dvd, internet CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI Módulo 1: los cruceros Módulo 2: culturale in Italia Módulo 3: religioso in Italia Módulo 4: Sicilia El turismo de cruceros: ventajas y desventajas. Tipos de cruceros: por el Mediterráneo, por Oriente Medio, por los Fiordos, por los ríos, por el Caribe… Servicios de a bordo y excursiones Orígenes de los barcos de cruceros turismo Véneto y Venecia Murano y Burano Las Cinco Tierras La Toscana –FlorenciaEl Renacimiento italiano: características artísticas Roma y Ciudad del Vaticano Nápoles y el Palacio Real de Caserta Los Trullos de Alberobello turismo San Antonio de Padua San Francisco de Asís Padre Pío de Pietralcina Palermo y sus monumentos: El Palacio de los Normandos y la Capilla Palatina Iglesia de San Juan de los Eremitas La Catedral Las cuatro esquinas La fuente Pretoria Iglesia de la Martorana Iglesia de San Cataldo El teatro Massimo turismo El turismo responsable y solidario Módulo 5: sostenibile el Módulo España historia 6: Módulo 7: española de El desastre del ‘98 La guerra civil El franquismo y Francisco Franco La Transición española La democracia y la Casa Real de los Borbones Literatura Don Quijote de Miguel de Cervantes El Modernismo y Rubén Darío 23 Francese DOCENTE: Salvo Donata TESTI ADOTTATI: Boella – Planète tourisme- Petrini ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie, materiale autentico, guide, opuscoli e cataloghi di agenzie di viaggio NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: ____ STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: interventi individuali e di gruppo attraverso lo studio sistematico operativo dell’organizzazione turistica -tecniche di individuazione delle difficoltà sul piano lessicale, strutturale, organizzativo e relative proposte. Studio di un percorso letterario nelle linee essenziali, con analisi di qualche testo specifico. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI La letteratura francese Romantisme, réalisme et naturalisme. Etudes des principaux écrivains de ces périodes et de leurs oeuvres. Conoscenza storica e patrimoniale della Sicilia, con particolare riferimento al periodo bizantino, arabo e normanno. Studio dei più importanti monumenti della città e delle località di interesse culturale. La Sicilia Palermo artistica Parigi storico-monumentale Studio di Parigi nei suoi aspetti artistici e storici Viaggio à forfait I prestatari di servizi nel viaggio tout compris Strutture turistiche Turismo e trasporti ferroviari, marittimi e aerei Le principali forme di turismo Caratterizzazioni in funzione esigenze clientela Forme di turismo alternative Il turismo enogastronomico. Gli organizzatori di un viaggio Voyagiste et tour opérateur APPROFONDIMENTI Studio dettagliato di Parigi e della storia della Sicilia. STRATEGIE DIDATTICHE Lezioni frontali, lavori di gruppo, ricerche di carattere turistico su internet,consultazione di guide ,di cataloghi , di brochures VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Scritte Verfica delle capacità logico-sintetiche nella strutturazione di itinerari 24 e circuiti. Verifica della capacità di comprendere testi di varia natura e sintetizzarli ed elaborarli. Verifica delle competenze acquisite conformemente agli obiettivi preposti Orali Verifica delle capacità espressive ed espositive in lingua straniera Verifica dei processi di acquisizione di termini lessicali generali e specifici e loro sistematizzazione organica Verifica della capacità di autonomia espressiva 25 ARTE E TERRITORIO DOCENTE Adriana Chirco TESTI ADOTTATI: CRICCO- DI TEODORO, Itinerario nell’arte, vol. III, editore Zanichelli ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: ricerche sul web, proiezione di immagini, presentazioni PowerPoint NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: n°2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE : circa 50 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: test di autoverifica, attività di consolidamento in classe durante le ore curriculari Premessa La disciplina è inserita nel curriculum scolastico fin dal primo anno di corso e la classe aveva svolto con regolarità e soddisfacenti risultati i programmi degli anni precedenti. Negli anni passati si è cercato di interporre agli stessi la trattazione e lo svolgimento di studi e ricerche sullo sviluppo urbanistico di Palermo e sui suoi monumenti nelle varie epoche, trattando in particolare, insieme all’insegnate di Spagnolo, il periodo aragonese (XV secolo) con ricerche mirate alla costituzione di un apposito itinerario turistico. Tuttavia in questo ultimo anno di corso si è notato un graduale appiattimento dell’interesse nei confronti della disciplina e dello studio in generale, con conseguente diminuzione del profitto degli alunni; inoltre la molteplicità e la complessità dei temi proposti quest’anno hanno reso opportuna una trattazione più lenta e generica dei contenuti. Si fa inoltre presente che: lo studio delle opere proposte agli alunni è avvenuto attraverso la continua visione delle immagini del libro di testo. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI IL NEOCLASSICISMO TENDENZE ARTISTICHE DELL’ ‘800 IN EUROPA IMPRESSIONISMO E POSTIMPRESSIONISMO LA PITTURA ITALIANA ARGOMENTI La pittura e la scultura neoclassica: La scultura di Antonio Canova; La pittura storica di J.Luis David (Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat) Romanticismo: Gericault (La Zattera della Medusa); Delacroix (La Libertà che guida il popolo), J. M. W. Turner (opera a scelta) La svolta nell’arte di metà ‘800: la pittura realissta JB. C. Corot e la scuola di Barbizon Gustave Coubert (L’atelier dell’artista) Urbanistica e Architettura - la città tra ‘800 e ‘900; Il problema del restauro e del revival; L’architettura del ferro L’urbanistica delle capitali europee e la città borghese L’Impressionismo: Edouard Manet (La colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère) Claude Monet (Impressione levar del sole, La Cattedrale di Rouen); Edgar Degas (La classe di danza; L’Assenzio); A. Renoir (Il Ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri) Il superamento dell’Impressionismo: Paul Cezanne (La casa dell’impiccato, La Montagne de Saint Victoire) Gli indipendenti: Paul Gaugin (Il Cristo giallo, Da dove veniamo, dove andiamo...); Vincent van Gogh (I mangiatori di patate, Campo di grano con corvi, Veduta di Arles, Autoritratti) IL Romanticismo: Hayez (Il Bacio, Pensiero malinconico) 26 DELL’800 I Macchiaioli: Giovanni Fattori (Campo italiano dopo la battaglia di Magenta, Soldati francesi nel ’59; La rotonda dei bagni Palmieri); G. Pellizza (Il quarto stato) Il Liberty in Europa; SIMBOLISMO SECESSIONE Gustav Klimt (Giuditta, Il ritratto di Adele Bloch Bauer) ED ART NOUVEAU Un possibile itinerario liberty a Palermo (generalità) I Fauve; H. Matisse (La stanza rossa; Donna col cappello) IL NOVECENTO DELLE Espressionismo (cenni) E. Munch (Il grido) AVANGUARDIE Il Cubismo: Pablo Picasso (Les demoiselles d’Avignon; Guernica), George Braque ( Violino e brocca) L’avanguardia Futurista: U. Boccioni (La città che sale; Forme uniche della continuità nello spazio); G. Balla (Dinamica di un cane al guinzaglio); L’Astrattismo: V. Kandinskij (Il cavaliere azzurro, Alcuni cerchi); GLI SVILUPPI DELLE AVANGUARDIE: ARTE TRA P. Mondrian (L’albero grigio; Composizione con rosso, giallo e blu); P. Klee (Fuoco nella sera; Monumenti a G.) PROVOCAZIONE E SOGNO Il movimento surrealista: S. Dalì (Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia; Sogno causato dal volo di un’ape); J. Mirò (Il carnevale di Arlecchino; Blu III); R. Magritte (Le passeggiate di Euclide; La bella prigioniera; La battaglia delle Argonne) L’ARTE ITALIANA TRA LE La Metafisica: G. De Chirico (Le muse inquietanti, Villa Romana); Il Palazzo delle Poste a Palermo e le opere di Benedetta Cappa Marinetti DUE GUERRE APPROFONDIMENTI Argomenti sviluppati in forma sintetica e generale attraverso discussioni e proiezioni di immagini La nascita del Movimento Moderno; Walter Gropius ed il Bauhaus; IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA (cenni) Le Corbusier (Ville Savoye); L’architettura organica: Frank Lloyd Wright Pop art (cenni); L’Arte Informale e la perdita definitiva dell’Oggetto TENDENZE ARTISTICHE (cenni); DELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO Attraverso ampie discussioni in classe, la visita a musei, mostre e monumenti cittadini si è cercato di condurre gli alunni a dibattere questioni inerenti la conservazione e la fruizione dei Beni culturali anche in relazione al piano di studi ed alla preparazione globale di un tecnico dell’area turistica STRATEGIE DIDATTICHE Si è adottata una metodologia teorico-operativa in modo da fare acquisire agli allievi un atteggiamento attivo nell’apprendimento dei contenuti. Il programma è stato svolto per MODULI e UNITA’ DIDATTICHE, articolate secondo la seguente sequenza: spiegazione teorica: illustrazione dei contenuti; approfondimenti ed applicazioni operative; autoverifica attraverso discussioni orali e/o scritte. Nel trattare le connessioni tra le diverse correnti artistiche si è fatto uso di mappe testuali e concettuali. Le diverse espressioni artistiche sono state proposte e studiate attraverso le testimonianze più significative. Si è proposta la lettura in classe di manufatti artistici: edifici, dipinti, sculture. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Test a risposta multipla Verifica orale Valutare l’assimilazione dei contenuti proposti Valutare la capacità di comprendere e di saperne cogliere gli aspetti stilistico-espressivi di correnti artistiche, opere ed autori e della capacità di utilizzare il linguaggio specifico 27 Discipline turistiche e aziendali DOCENTE Prof.ssa Gea Graffagnino. TESTI ADOTTATI Castoldi G., Imprese turistiche, 3° vol., Hoepli Castoldi, Pratica d’agenzia, Hoepli ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Materiale autentico: cataloghi di tour operators, brochures, tariffari per servizi guide turistiche. Attività di laboratorio in aula di informatica per le ore di pratica d’agenzia. turistici, NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 4. 2 ore di teoria e 2 di pratica d’agenzia. NUMERO DI PROVE SCRITTE : primo quadrimestre 3 – secondo quadrimestre 3 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE:_ Esercitazioni laboratoriali in classe . Lavori individuali . Simulazione di prove scritte e correzione individuale. Testi argomentativi e di approfondimento per casa. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il mercato organizzato del ARGOMENTI turismo Tendenze dei mercati turistici. Offerta e domanda turistica. Operatori turistici privati e pubblici. Destinazioni e prodotti turistici. Le agenzie di turismo viaggi e Tipologie e ruolo nel mercato. Aspetti giuridici e organizzativi. Il sistema informativo aziendale. Aspetti contabili e fiscali. La gestione economico-finanziaria. I finanziamenti. Il leasing. Contabilità aziendale. La programmazione aziendale. Budget aziendali. Tecniche di determinazione del prezzo di vendita di un prodotto turistico. Accordi fra operatori turistici. Rapporti con i clienti e titoli caratteristici. I prodotti delle agenzie di I servizi d’accoglienza e d’accesso . viaggi. I servizi complessi. La tecnica dei viaggi organizzati a domanda, individuali e di gruppo. Il prodotto turistico preconfezionato. Il marketing delle imprese L’impresa turistica e l’ambiente esterno. turistiche Statistica e ricerche di mercato. Le leve del marketing. Il ciclo di vita del prodotto turistico. La comunicazione e la distribuzione. Politiche di prezzo. Marketing mix. 28 Marketing integrato. APPROFONDIMENTI Imprese turistiche e gruppi aziendali. Sviluppo sostenibile e turismo sostenibile. Organizzazione di un’impresa ricettiva. Il prodotto crociera. STRATEGIE DIDATTICHE Lezione teorico-pratica frontale e interattiva. Attività di approfondimento in classe e con lavori per casa. Laboratori di gruppo. Produzioni scritte guidate. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Colloqui orali Trattazioni sintetiche. Relazioni scritte. Questionari Casi pratici Conoscenza dei contenuti. Linguaggio specifico. Analisi. Sintesi Conoscenza dei contenuti. Linguaggio specifico. Analisi. Sintesi Applicazione abilità operative. Giudizio sintetico. Il percorso didattico compiuto dalla classe, nella sua globalità, relativamente alle Discipline Turistiche e Aziendali è da considerarsi non poco faticoso. Il primo anno del triennio la classe raccoglieva la parte restante di una seconda con parecchie bocciature e un certo numero di studenti provenienti da bienni di altri istituti : liceo scientifico, odontotecnico, etc.. E’ stato necessario indirizzare la classe verso un metodo di studio orientato ad un apprendimento consapevole, fondato soprattutto sul potenziamento dei processi logici piuttosto che sul mero apprendimento mnemonico, sulla cura del linguaggio tecnico, sullo studio dei contenuti in termini di analisi e sintesi, sull’applicazione delle procedure pratiche. Il quarto anno ha consentito di consolidare diverse abilità di fatto precedentemente inesistenti. Direi che alcuni hanno profuso un meritevole impegno nel cercare di colmare anche la difficoltà di esporre in modo lineare contenuti semplici. Questo anno scolastico è stato complicato dalla mia assenza, durata tre mesi, per ragioni di salute. Tuttavia, i contenuti essenziali sono stati trattati, e la classe, sia pure con un approccio non costantemente solerte nella quotidianità, ha affrontato sempre con serietà le attività proposte in aula, gli argomenti nuovi e le diverse attività didattiche, garantendo così una interlocuzione vivace. Concludendo, pochissimi possiedono una preparazione globalmente completa, ma, la maggior parte è in grado di argomentare in modo sufficientemente autonomo i contenuti di base della disciplina e sa orientarsi nell’ applicazione delle procedure tecnico-pratiche specifiche. 29 LEGISLAZIONE TURISTICA CLASSE 5 A ITER ANNO SCOLASTICO 2013 2014 Docente: prof. Gariella Bondì TESTI ADOTTATI : PROSPETTIVA TURISMO 3 ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: COSTITUZIONE , CODICE CIVILE , QUOTIDIANI INTERNET, CODICE DEL TURISMO Presentazione della classe La classe nel suo complesso si presenta disciplinata. Alcuni alunni hanno mostrato interesse e si sono impegnati per superare alcune difficoltà espositive, altri invece hanno trascorso l’anno scolastico in modo più superficiale mostrando un impegno talvolta discontinuo. Pur dotati di buone capacità, gli alunni non hanno sviluppato ulteriormente le abilità né hanno creato un percorso di studio armonico e coerente. Sicuramente l’anno scolastico si è svolto in modo frammentario per la classe che per vari impegni, è stata assente per lunghi periodi di tempo, interrompendo la continuità didattica. Ciò ha comportato che alcuni argomenti previsti nella programmazione iniziale non sono stati svolti per mancanza di tempo. BLOCCHI TEMATICI IL SISTEMA DELLE FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA LO STATO E IL TURISMO: L’AMMINISTRAZIONE CENTRALE E PERIFERICA L’OGANIZZAZIONE TURISTICA A LIVELLO LOCALE L’IMPRESA TURISTICA L’ATTIVITA’ RICETTIVA E IL CONTRATTO DI ALBERGO ARGOMENTI DAL VIAGGIO AL TURISMO GLOBALE IL TURISMO E LA NECESSITA’ DI REGOLE LE FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA IL CODICE DEL TURISMO STATO E TURISMO LA POTESTA’ LEGISLATIVA IN MATERIA TURISTICA E IL DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’ LO STATO UNITARIO E LE AUTONOMIE LOCALI L’ORGANIZZAZIONE DELL’ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, SPORT E SPETTACOLO I SISTEMI TURISTICI LOCALI NEL CODICE DEL TURISMO I DISTRETTI TURISTICI IN SICILIA L’IMPRESA TURISTICA L’ESERCIZIO DELL’IMPRESA TURISTICA LE TIPOLOGIE DI IMPRESA LE STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE E IL CONTRATTO DI ALBERGO LA PRENOTAZIONE ALBERGHIERA E 30 IL CONTRATTO DI VIAGGIO L’OVERBOOKING CAPARRA CONFIRMATORIA , PENITENZIALE E CLAUSOLA PENALE IL CONTRATTO DI DEPOSITO IN ALBERGO L’AGRITURISMO; L’ATTIVITA’ AGRITURISTICA IN SICILIA IL CONTRATTO DI PACCHETTO TURISTICO IL DANNO DA VACANZA ROVINATA LA CARTA DIE DIRITTI DEL TURISTA L’OVERBOOKING AEREO 31 MATERIA: Matematica DOCENTE: Prof.ssa Calì Giovanna Re Fraschini – Grazzi – Spezia ‘Matematica: strumenti per l’economia’ TESTO UTILIZZATO Atlas tomo D ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Elaboratore elettronico – Fotocopie NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 3 NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE 90 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE Curricolari 70 Area di progetto Attività varie Attività di recupero in itinere Lezioni frontali in classe METODOLOGIE ADOTTATE Lezioni interattive in classe ed in laboratorio Frequenti ripetizioni ed esercitazioni individuali e/o collettive ATTIVITA’ DI RECUPERO ADOTTATE Il recupero dei vecchi concetti è stato alternato alle nuove argomentazioni con continui richiami alle tematiche che volta per volta risultavano necessarie alla comprensione delle nuove tecniche affrontate (es. riepilogo delle disequazioni lineari e non per determinare il C.E. delle funzioni; le coniche dal punto di vista delle funzioni; richiami sulla retta e sul suo coefficiente angolare e concetto di derivata prima di una funzione ; etc.) Utilizzo del PC per rendere applicative le tematiche svolte e nel contempo potenziare le abilità degli allievi. CONTENUTI Blocchi Tematici Argomenti Collegamenti Richiami sulle Concetto di funzione. Classificazione di funzioni. Il dominio funzioni. L’analisi di una funzione. 32 Limiti e continuità. Concetto di limite. Limite finito e limite infinito per una funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro. Continuità di una funzione in un punto. Limite finito o infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Asintoti verticali ed orizzontali di una funzione razionale. Asintoti obliqui di una funzione razionale: C.N.S. per l’esistenza dell’asintoto obliquo. L’algebra dei limiti e delle funzioni continue. Limite della somma di due funzioni. Limite del prodotto di due funzioni. Limite del quoziente di due funzioni. Limite delle funzioni razionali intere e delle funzioni razionali fratte. Forme indeterminate [+ - ], [0 * ], [ / ], [0 / 0]. Discontinuità delle funzioni. Funzioni continue. Definizione di funzione continua in un punto. Grafico probabile di una funzione. Rapporto incrementale. Derivata. Significato geometrico delle derivata. Derivata di una funzione. Derivate fondamentali: derivata della funzione costante, della funzione lineare, della funzione quadratica (con procedimento dimostrativo); generalizzazione al caso della funzione y=x n Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata della somma, del prodotto, del quoziente di due funzioni. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione. Derivate di ordine superiore al primo: derivata seconda di una funzione. 33 Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo. Crescita, decrescita di una funzione e derivata prima. Definizione di massimo e di minimo relativo. Determinazione dei punti di Punti estremanti massimo e di minimo locali di una funzione razionale mediante lo studio del segno della derivata prima. La concavità di una e punti di curva e i punti di flesso. Classificazione dei punti di flesso. inflessione. Concavità e derivata seconda di una funzione. Determinazione dei punti di flesso di una funzione razionale mediante lo studio del segno della derivata seconda. Lo studio di una funzione razionale. Come affrontare lo studio completo di una funzione razionale. Esempi di studio di una funzione razionale. Applicazione dell’analisi: l’impresa e l’analisi del mercato La funzione della domanda e dell’offerta. Domanda del tipo lineare e parabolico.Elasticità della domanda. Elasticità puntuale. Break even point Tecnica turistica. Software applicativi Derive. PowerPoint. Excel. Arte Lingue straniere. Realtà museali nel mondo Creazione di diapositive. Presentazione ipertestuale. Arte Lingue straniere VERIFICHE TIPOLOGIA Colloqui orali e verifiche scritte con tipologie d’esame. Simulazione terza prova scritta. NUMERO Circa 4 orali alunno e 4 scritte per 34 GEOGRAFIA DOCENTE: Madonia Alessandro TESTI ADOTTATI: “Passaporto per il mondo” – De Agostini ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Atlante geografico - Fotocopie di riviste specializzate – Videocassette e DVD NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 42 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Attività di recupero svolte in orario curricolare. Si sono svolte attività lavorative di gruppo, discussioni e approfondimenti sui temi principali del programma e verifiche finali. PROBLEMATICHE RISCONTRATE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO: A causa delle numerose interruzioni delle attività didattiche, dovute a proteste studentesche, atti vandalici, etc. lo svolgimento del programma è stato soggetto a una certa riduzione, principalmente a discapito delle necessarie attività di approfondimento, col risultato finale di avere svolto larga parte del programma, talora senza le opportune fasi di riflessione e di analisi dettagliata dei contenuti. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il fenomeno del Turismo ARGOMENTI L’importanza socio-economica del turismo – I principali flussi turistici – Principali mete turistiche dei continenti extraeuropei – Il turismo sostenibile e il turismo responsabile Il continente africano Caratteri fisici e morfologici dell’Africa – Aspetti socio economici del continente africano – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo Il turismo in Africa: i principali L’Africa mediterranea: caratteri generali – Il Marocco: aspetto fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche in Marocco – L’Egitto: aspetto Paesi meta di turismo fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche dell’Egitto – L’Africa centrale: caratteri generali – La Repubblica Sudafricana: aspetto fisico, caratteri socio-economici e principali mete turistiche – il fenomeno dell’Apartheid. Caratteri fisici e morfologici dell’America settentrionale – Aspetti socio L’America settentrionale economici – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo L’America istmica Gli U.S.A.: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche degli U.S.A. – Itinerari turistici in California – La città di New York – Il Messico: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socioeconomici - Principali mete turistiche – Caratteri fisici e morfologici dell’area caraibica – Aspetti storico-economici Il turismo nelle isole caraibiche Cuba: caratteri generali – principali attrattive turistiche L’America meridionale Caratteri fisici e morfologici dell’America meridionale – Aspetti socio economici – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo Il turismo in America settentrionale: le principali mete turistiche 35 Il turismo in America meridionale Il Brasile: aspetto fisico- storia ed economia – Le mete turistiche più frequentate: Rio de Janeiro, le città coloniali, l’area amazzonica – Cenni sul Perù: i luoghi della civiltà Incas Il continente asiatico Caratteri fisici e morfologici dell’Asia Il turismo in Asia L’Asia centro-orientale: caratteri generali – L’Estremo oriente: aspetto fisico, caratteri socio-economici - La Cina: principali mete turistiche del Paese – L’India: caratteri morfologici, cultura e religione; principali mete turistiche – La Cina: cenni sulla geografia fisica; le località del turismo naturalistico e culturale - Il Giappone: caratteri generali e principali mete turistiche. Caratteri fisici e morfologici dell’Oceania – Aspetti socio economici del continente – La popolazione – Cenni sull’Australia e sulle principali attrattive turistiche. L’Oceania Le Organizzazioni internazionali L’ONU: Storia e obiettivi dell’organizzazione, i principali organismi – Le ONG: finalità ed esempi di Organizzazioni non governative (Amesty International, Medici senza frontiere etc.) Le risorse ambientali Le risorse dell’ambiente; l’inquinamento e la protezione ambientale APPROFONDIMENTI Le città arabe antiche: organizzazione architettonica e principali luoghi delle attività sociali: la Medina, la Casbah, il Suk, la Moschea, la Madrasa, l’Hammam. – Le principali città turistiche dei vari continenti: Il Cairo, New York, Rio de Janeiro – I Grandi parchi naturali degli U.S.A. STRATEGIE DIDATTICHE I metodi utilizzati sono la lezione frontale, il brain-storming, la lettura ed analisi di carte tematiche, grafici etc. Si è cercato di approfondire tematiche e problematiche tali da motivare gli studenti e da stimolarne l’interesse. Si è privilegiato un approccio di tipo problematico associato a lavori di ricerca e di analisi critica della documentazione autonomamente raccolta. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Interrogazioni e conversazioni con il singolo alunno Verificare l’effettivo apprendimento dei contenuti; sviluppare lo spirito di osservazione e comprensione e la capacità di sapere cogliere le relazioni tra i vari fenomeni della società e dell’ambiente; stimolare il senso critico al fine di individuare ed elaborare le informazioni più importanti fornite. Migliorare le capacità espressive e la proprietà di linguaggio. Verificare le conoscenze acquisite; stimolare la capacità di sintesi; preparazione allo svolgimento della terza prova degli Esami di stato Prove strutturate a risposta multipla o aperta 36 MATERIA: Educazione Fisica DOCENTE: SORBELLO LEONARDO TESTO ADOTTATO Comprendere il movimento – G. D’Anna ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Video cassette - SUPPORTI FISICI Piccoli attrezzi Grandi attrezzi NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 2 NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE 60 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE Curricolari 45 Area di progetto Attività varie ATTIVITA’ DI RECUPERO ADOTTATE Attività sportiva pomeridiana CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Schemi motori di base Potenziamento fisiologico Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie dell’attività motoria ARGOMENTI COLLEGAMEN TI ALTRE MATERIE Conoscenza dello schema corporeo e dello schema corporeo sia in forma statica che dinamica. Percezione spazio,temporale. Coordinazione oculo-manuale Equilibrio statico e dinamico Miglioramento delle funzioni cardio-circolatorie e respiratorie Incremento della velocità e della resistenza Sviluppo della forza. Miglioramento della mobilità articolare Potenziamento dell’elasticità Comprendere la funzione delle attività psico-motorie svolte Conoscenza del linguaggio specifico e della nomenclatura ginnico-sportiva Conoscenza scientifica del corpo umano e delle sue funzioni 37 Conoscenza delle regole nella pratica sportiva Potenziamento delle capacità operative ed organizzative Conoscenza di alcuni sport di squadra ed individuali Partecipazione a tornei e gare scolastiche Cinesiologia muscolare Movimenti del busto Movimenti arti superiori ed inferiori Teoria e Metodologia Il doping L’attività motoria e l’animazione. L’aids e la prevenzione. VERIFICHE TIPOLOGIA NUMERO Orale e pratica 4 OBIETTIVI RAGGIUNTI IN % LIVELLO OTTIMO BUONO CONOSCENZE x COMPETENZE x CAPACITA’ X DISCRETO SUFFICIENTE NON RAGGIUNTO 38