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“Generazioni libere dall’HIV”
c a m pa g n a d i s e n s i b i l i z z a z i o n e e p r e v e n z i o n e
nelle scuole del distretto di khammam
ENTE PROPONENTE
School for Children Onlus
AREA DI INTERVENTO
100 scuole primarie e secondarie del distretto di Khammam,
Andhra Pradesh (India)
PARTNER LOCALE
Diocesan Charitable Trust
INTRODUZIONE
La grande sfida che attende l’India nei prossimi anni è la lotta all’HIV/AIDS. Il continente indiano (secondo paese
più popolato del pianeta) è il terzo in ordine a diffusione della malattia. Dati epidemiologici del NACO (National
Aids Control Organisation – Ministry of Health & Family Welfare, Government of India) riferiti al 2008-2009 stimano
che, in India, 22.270.000 persone siano HIV positive o siero positive in fase avanzata di malattia, cioè con AIDS conclamata (http://www.nacoonline.org/upload/AR%202009-10/NACO_AR_English%20corrected.pdf ). Per fronteggiare il problema il governo indiano ha avviato sin dal 1992 - con sviluppo per tappe - una politica sanitaria (National
Aids Control Programme, NACP- I/1992, II/1999, III/2007-12) incentrata sulla prevenzione e sul controllo, nonché
sulla distribuzione di farmaci antiretrovirali. Le categorie sociali più vulnerabili che maggiormente hanno beneficiato
degli importanti impegni assunti a livello governativo in tema di lotta all’HIV/AIDS e prevenzione al contagio, sono
sicuramente le donne, le madri gravide sieropositive e i loro bambini, nonché gli adolescenti.
Ciò nonostante, milioni sono ancora i soggetti che restano esclusi da questi benefici a causa della dislocazione geografica,
dello status sociale ed economico, del livello di alfabetizzazione. Il superamento di tali barriere e dello stigma che accompagna
gli adulti e i minori colpiti da HIV/AIDS risulta pertanto essere cruciale per raggiungere l’accesso universale alla conoscenza,
alla protezione, alle cure. In sintonia con le linee guida e le priorità disposte dal NACP-III con riguardo all’infanzia e all’adolescenza in tema di prevenzione e cura, School for Children Onlus, impegnata da anni nel sostenere l’istruzione
e la sviluppo dei bambini/adolescenti appartenenti alle fasce sociali più disagiate, ha deciso di aderire a questa nuova
sfida: aiutare a crescere le generazioni future dell’India libere dall’HIV/AIDS. In collaborazione con Diocesan Charitable
Trust, controparte locale, School for Children intende sostenere e diffondere una campagna di sensibilizzazione e prevenzione in tema di HIV/AIDS in 100 scuole primarie e secondarie del distretto di Khammam nello stato dell’Andhra
Pradesh (India), coinvolgendo 10.000 persone tra studenti e insegnanti, al fine di promuovere la partecipazione attiva
al cambiamento da parte di tutti i soggetti, inclusa la comunità locale.
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CONTESTO SOCIALE: IL DISTRETTO DI KHAMMAM
Situato nello stato federato dell’Andhra Pradesh , il distretto di Khammam si estende su una superficie di 16.029 km²
per un totale di 2.565.412 abitanti. Di questi, 1.768.000 vive nelle campagne, mentre la restante parte risiede nelle
zone urbane. Fortemente strutturata in caste, la compagine sociale del distretto è rappresentata per il 14.83% da “Scheduled Castes” (più comunemente noti come paria o “Intoccabili”) e per il 24,54% da “Tribal Castes” (tribali). Gli appartenenti alle suddette categorie occupano la posizione più bassa della piramide sociale: per tale ragione sono anche
chiamati “Dalit”(in sanscrito “dal” significa “spezzare”, da cui l’appellativo di “gli esclusi”, “gli oppressi”).
Il distretto registra il tasso di povertà e analfabetismo più elevato di tutto lo stato dell’Andhra Pradesh. Le precarie condizioni
igieniche, l’assenza di acqua potabile nei villaggi, gli alti indici di alcolismo e disoccupazione, contribuiscono ad aggravare lo
standard di vita dei suoi abitanti. Per tale ragione il distretto di Khammam è considerato una delle aree più a rischio di
sviluppo di malattie sessualmente trasmissibili (HIV/AIDS) dell’Andhra Pradesh, di per sé già uno tra gli stati federati
con il più alto numero di persone HIV positive. L’infezione da HIV presenta larga diffusione sia tra gli adulti che tra
gli adolescenti. L’ignoranza e la dispersione sul territorio dei soggetti colpiti e/o a rischio, rendono di difficile attuazione gli
sforzi governativi in materia.
Non esistono stime ufficiali relative alla diffusione dell’AIDS pediatrico con riferimento alle aree rurali del distretto di
Khammam. È tuttavia noto che alta è la percentuale di bambini che nascono affetti da HIV contratto durante la gravidanza,
il parto o l’allattamento al seno da una madre sieropositiva o malata di AIDS. La distribuzione di farmaci inibitori al contagio
tra madre sieropositiva e figlio da parte delle autorità indiane, in crescita nelle aree urbane, nelle strutture sanitarie pubbliche e nei centri di consulenza, è pressoché inesistente nelle campagne. Il test per l’HIV, porta d’accesso alla prevenzione,
alla cura e al trattamento, è ancora troppo poco diffuso se si escludono i grandi centri di aggregazione urbana.
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LUOGO E DURATA DELL’INTERVENTO
India
STATO: Andhra Pradesh
REGIONE: distretto di Khammam, 100 scuole primarie e secondarie
DURATA: 12 mesi a partire dalla data di avvio del progetto
NAZIONE:
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L’Andhra Pradesh è uno stato federato dell’India. Bagnato ad est dal golfo del Bengala, confina a nord con gli stati di Orissa, Chhattisgarh e
Maharashtra, ad ovest con il Karnataka ed a sud il Tamil Nadu. Il territorio dell’Andhra Pradesh è interessato nella parte occidentale dall’altopiano del Deccan e dai rilievi dei Ghati Orientali e nella parte orientale da una pianura costiera. Dall’altopiano del Deccan scendono i fiumi
Godavari, Krishna e Penner che attraversano lo stato da ovest ad est prima di sfociare nell’Oceano Indiano. L’area irrigata dal Godavari e dal
Krishna è la più grande superficie agricola del paese che consente all’Andhra Pradesh di primeggiare nell’Unione Indiana per la produzione di
riso. Nato il 1° ottobre del 1953, ampliato successivamente nel 1956 incorporando parte del ex stato di Hyderabad che dal XVI al XVIII fu
sotto la dinastia islamica dei Nizam, ha per capitale Hyderabad, uno dei centri culturali più importanti dell’India meridionale. La lingua
ufficiale è il telegu (85% della popolazione). Le minoranze più rappresentate sono quelle di lingua urdu, hindi e tamil. L’agricoltura costituisce
la maggior risorsa economica dello stato. Le colture principali sono il riso, la canna da zucchero, il cotone, il peperoncino (mirchi) ed il tabacco.
L’industria principale è quella tessile e alimentare. Notevole incremento sta avendo il settore dell’Information Technology, delle biotecnologie
e dell’industria farmaceutica. L’Andhra Pradesh ha importanti risorse minerarie (amianto, mica, carbone, rame, gas naturale) ed è al primo
posto tra gli stati indiani per l’industria idroelettrica. Popolazione totale: 75 milioni di cui il 70% circa appartiene alla popolazione rurale; Il
sistema delle caste: ufficialmente soppresso, è pur tuttavia ancora fortemente radicato. Nelle zone rurali il 16% è fuori casta, l’11% appartiene
a tribù; Alfabetizzazione: raggiunge il 61,1% della popolazione, nelle zone rurali si abbassa al 35% dove molto elevato è il tasso di violenza,
alcolismo, matrimoni precoci, ricorso a pratiche magiche, discriminazione di genere; Povertà: il 26,2% della popolazione vive al di sotto della
soglia di povertà. La causa principale è la disoccupazione. Lo stato ha lanciato alcuni programmi come “Food for Work Scheme” o “Rural
Employment Guarantee”. Tuttavia, tali iniziative, raggiungono solo il 5% della popolazione interessata; Agricoltura: costituisce la principale
occupazione per il 70% della popolazione. Solo il 35% delle terre coltivate sono irrigate. Per tale ragione, e considerata la sempre maggiore
indisponibilità idrica, le aree destinate alla coltivazione di riso, un tempo largamente estese, sono oggi in gran parte occupate da coltivazioni
di cotone e chillies; Risorse idriche: si sono significativamente ridotte per due ragioni principali: 1) la scarsità delle piogge negli ultimi dieci
anni; 2) la riduzione della capacità dei serbatoi d’acqua a causa del deposito sul fondo di sedimenti di sabbia.
L’acqua, inoltre, al di sotto dei 150 metri non è potabile poiché contaminata da elementi presenti nel terreno, come il fluoro gravemente dannoso per la salute. Lavoro: è prettamente rurale, quindi stagionale e limitato. Le condizioni climatiche degli ultimi tempi hanno ridotto consistentemente le opportunità di impiego; Il lavoro minorile: raggiunge circa il 27,8%, la percentuale più alta di tutto il Paese; Infrastrutture:
lo sviluppo di infrastrutture nelle zone rurali è ancora molto scarso. Molti villaggi non sono collegati da reti stradali adeguate e non possiedono
energia elettrica.
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MOTIVAZIONE E MODALITÀ DELL’INTERVENTO
Le condizioni di estrema povertà economica e culturale in cui vive la maggior parte degli abitanti del distretto di Khammam, per lo più fuori casta e tribale, il difficile accesso da parte di questi ultimi ai servizi di salute, prevenzione e cura
in tema di HIV/AIDS, disposti sul territorio da parte delle autorità governative indiane, costituiscono la ragione dell’intervento di School for Children Onlus inteso a realizzare e sostenere, in collaborazione con Diocesan Charitable
Trust, una campagna di sensibilizzazione e prevenzione diretta a studenti e insegnanti delle scuole primarie e secondarie
del distretto. L’organizzazione generale dell’intervento è ispirata al coinvolgimento diretto dei beneficiari di modo che gli
stessi siano portatori dei messaggi utilizzati nella campagna e si adoperino per favorire comportamenti consapevoli,
contribuiscano a diffondere le informazioni relative alla malattia, alla sua diffusione e prevenzione presso tutta la comunità
locale.
CONTROPARTE LOCALE
Diocesan Charitable Trust è un’organizzazione senza fini di lucro, non settaria, apolitica, nata nel 1988 nel distretto di
Khammam, nello Stato dell’Andhra Pradesh (India). Costituita con lo scopo di testimoniare e promuovere la carità in
vista dello sviluppo integrale della persona e della giustizia sociale, rivolge la sua particolare attenzione agli ultimi, ai
più bisognosi, ai malati.
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Obiettivi dell’organizzazione
1) Promuovere percorsi di consapevolezza nei soggetti socialmente ed economicamente più svantaggiati in ordine a
temi quali istruzioni, igiene, potabilità dell’acqua, diffusione di malattie.
2) Incentivare la costituzione di gruppi di partecipazione attiva da parte della popolazione locale ai processi di crescita e
sviluppo delle rispettive comunità territoriali.
3) Sviluppare strategie d’intervento in ordine alla prevenzione e cura di malattie quali tubercolosi, lebbra, HIV/AIDS;
implementare programmi e misure d’intervento volte a soddisfare le richieste sociali e sanitarie del territorio, con particolare riguardo alle esigenze delle categorie più bisognose.
4) Facilitare l’accesso all’acqua potabile attraverso la costruzione di pozzi manuali contestualmente promuovendo campagne di sensibilizzazione sulle tematiche legate al corretto utilizzo dell’acqua.
5) Sviluppare progetti educativi specificatamente indirizzati alle donne, alle giovani madre, alle ragazze.
6) Provvedere al sostentamento dei senzatetto garantendo loro nutrizione e assistenza igienico-sanitaria.
BENEFICIARI DEL PROGRAMMA
Diretti: studenti e insegnanti di 100 scuole primarie e secondarie del distretto di Khammam per un totale di 10.000
persone coinvolte.
Indiretti: la comunità locale sensibilizzata sulla tematica.
OBIETTIVI DEL PROGRAMMA
Obiettivo generale
Contribuire al miglioramento dell’informazione sull’infezione da HIV/AIDS e alla riduzione della stigmatizzazione e
discriminazione verso le persone sieropositive attraverso una campagna pubblica di sensibilizzazione nelle scuole primarie e secondarie del distretto di Khammam.
Obiettivi specifici
1) Fornire informazioni ed educazione mirata a studenti e insegnanti delle scuole primarie e secondarie (100 scuole)
del distretto di Khammam sui temi della prevenzione e cura dell’HIV/AIDS.
2) Selezionare e formare un numero di studenti e insegnanti (100 persone) perché svolgano a loro volta attività di formazione.
3) Formare un gruppo di artisti (8 persone) perché svolgano attività di sensibilizzazione e prevenzione in tema di
HIV/AIDS attraverso forme artistiche diverse (danza, teatro, narrativa, satira etc.), e con performance itineranti nelle
scuole e nei villaggi.
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Registered under the Andhra Pradesh (Telangana Area) Public Societies.
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4) Costituzione di consultori nei centri scolastici al fine di incentivare la prevenzione, la diagnosi precoce e assicurare
percorsi di cura non stigmatizzanti per i bambini e gli adolescenti colpiti dalla malattia.
5) Avviare un sistema di monitoraggio all’interno delle strutture scolastiche sotto la supervisione di un centro di coordinamento delle attività.
6) Prevenire il contagio tra gli adolescenti incentivando comportamenti consapevoli, rendendoli parte attiva nella campagna di sensibilizzazione e prevenzione.
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ E MODALITÀ DI ESECUZIONE
1) Un numero complessivo di 100 persone tra studenti e insegnanti delle scuole primarie e secondarie verrà selezionato
sulla base dell’interesse al progetto e l’abilità alla comunicazione.
2) Il programma di formazione avrà una durata di dieci giorni per ciascuno dei 50 gruppi di studenti e insegnanti selezionati.
3) Un gruppo di artisti (8 persone) itineranti sarà formato sui temi della campagna e dotato dell’attrezzatura e del materiale necessario per svolgere attività di prevenzione in tema di HIV/AIDS nelle scuole e nei villaggi di destinazione.
4) I consultori nei centri scolastici saranno dotati di tutte le attrezzature necessarie per svolgere il loro compito.
5) Opuscoli informativi sulla prevenzione e cura dell’HIV/AIDS, materiale visivo/audiovisivo e gadgets, verranno distribuiti per realizzare gli obiettivi della campagna.
PIANO ECONOMICO
Totale di spesa per un anno: 21. 280 euro.
Corso di formazione per 100 persone tra studenti e insegnanti
delle scuole primarie e secondarie in gruppi da 50 persone per
10 giorni
Corso di formazione per 8 artisti per 3 settimane
2000 euro
Remunerazione per 8 artisti
3200 euro
480 euro
Costi per autista
600 euro
Opuscoli informativi, materiale visivo/audiovisivo, gadgets
1250 euro
TA, pasti, carburante
3750 euro
Costi per trasporti
10.000 euro
Totale
21.280 euro
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