9(5%$/(QDD
'(//$5,81,21('(/&216,*/,2',)$&2/7­$//$5*$72$//$5*$72$,
352)(6625, ', , ,, )$6&,$ ( $, 5$335(6(17$17, '(, 5,&(5&$725,
$//$5*$72$,352)(6625,',,(,,)$6&,$(5,675(772$,352)(6625,',
, )$6&,$ '(//$ )$&2/7­ ', /(77(5( ( ),/262),$ '(//
81,9(56,7­
'(*/,678',',75(1727(187$35(662/$6('('(//$)$&2/7­,19,$
6&52&(,/*,25120$**,2
352)(6625,25',1$5,(675$25'
Battafarano I. Michele
35(6(17( $66*,867 ,1*,867,)
x
Belloni Luigi
x
Beschin Giuseppe
x
Cambi Fabrizio
x
Cenni Serena
x
Citti Vittorio
x
Dallari Marco
x
Dalmonte Rossana
x
Degl’Innocenti Antonella
x
Frioli Donatella
x
Gatti Paolo
x
Giangiulio Maurizio
x
Locatelli Carla
Menchi Seidel Silvana
x
x
Moretti Gabriella
x
Nicoletti Michele
x
Palusci Oriana
x
Pirillo Nestore
x
Salgaro Silvino
x
Taravacci Pietro
x
Zambon Francesco
x
352)(6625,$662&,$7,
35(6(17( $66*,867 ,1*,867,)
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 2
x
Alber Birgit
Andreotti Giuliana
x
Bacchi Andrea
x
Baggio Serenella
x
Bombardelli Olga
x
Bonini Nicolao
x
Ciappelli Giovanni
x
Cordin Patrizia
x
Di Ricco Alessandra
x
Dufiet Jean Paul
x
Fambrini Alessandro
x
Ferrari Fulvio
x
Gandini Leonardo
x
Ghislandi Patrizia
x
Giacomoni Paola
x
Giorgi Andrea
x
Giuliani Massimo
x
Giunta Claudio
x
Infurna Marco
x
Liverani Elena Maria
x
Martini Mauro
x
Migliario Elvira
x
Neiger Ada
x
Nider Valentina
x
Pedrotti Annaluisa
x
Pietromarchi Luca
Raaijmakers de Vos Mariette
x
x
Rando Daniela
Togni Roberto
x
x
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
Wos Jan W. (in congedo)
pag. 3
x
Zucal Silvano
x
5$335(6(17$17,5,&(5&$725,
35(6(17( $66*,867 ,1*,867,)
Calì Vincenzo
x
Comboni Andrea
x
Covi Giovanna
x
Devetag Maria Giovanna
x
Di Blasio Francesca
x
Ieranò Giorgio
x
Longo Lucia
x
Parenti Alessandro
x
Ricciardelli Paola
x
Ricci Garotti Federica
x
Rizzante Massimo
x
Tamassia Paolo
x
Tarozzi Massimiliano
x
Troncon Renato
x
Zangara Vincenza
x
5$335(6(17$17,678'(17,
35(6(17( $66*,867 ,1*,867,)
Ambrosi Sara
x
Assoni Claudia
x
Casalicchio Jan
x
Natale Giuseppe
x
PRESIEDE LA SEDUTA:
prof. Fabrizio Cambi
FUNGE DA SEGRETARIO:
prof.ssa Antonella Degl'
Innocenti
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 4
Ordine del giorno
1. Approvazione verbali sedute del 22.01.2003, 12.03.2003 e 16.04.2003;
2. Comunicazioni del Preside;
3. Relazione del Presidente della Commissione tirocinii, stages e altre attività formative;
4. Calendario accademico a.a. 2003-04;
5. Varie ed eventuali.
Alle ore 16 interverrà il Rettore per informare il Consiglio sul progetto della nuova sede della
Facoltà e sulla situazione universitaria attuale.
Il Consiglio proseguirà in forma allargata ai professori di I e II fascia e rappresentanti dei
ricercatori con il seguente
Ordine del giorno
1. Modalità svolgimento tesi di laurea triennale;
2. Proposte della Giunta in merito ai problemi inerenti il programma Esse 3;
3. Revisione regolamenti didattici dei Corsi di studio;
4. Attribuzione carichi didattici e piano didattico a.a. 2003-2004;
5. Mutuazioni a.a. 2003-2004;
6. Richiesta cultore della materia;
7. Varie ed eventuali.
Il Consiglio proseguirà in forma ristretta ai soli professori di I fascia e rappresentanti dei
ricercatori con il seguente
Ordine del giorno
1. Richiesta di trasferimento presso l'
Università di Pisa della prof.ssa Silvana Menchi Seidel a
decorrere dal 1° ottobre 2003;
2. Varie ed eventuali.
Constatata la presenza del numero legale, la seduta è aperta alle ore 14.15.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 5
Il Preside chiede l’integrazione dell’ordine del giorno del Consiglio allargato ai professori di
I e II fascia e rappresentanti dei ricercatori con il seguente punto 2 bis: "Approvazione
dell’Ordinamento della Laurea Specialistica in Gestione e Conservazione dei Beni Culturali,
approvazione del Regolamento della Laurea specialistica in Gestione e Conservazione dei Beni
Culturali, Modifiche all’Ordinamento della Laurea Triennale dei Beni Culturali".
Il Consiglio approva all’unanimità.
Si passa alla trattazione del 1° punto all'
ordine del giorno: $33529$=,21( 9(5%$/,
6('87('(/(.
Viene approvato il verbale della seduta del 12 marzo u.s.; l'
approvazione dei verbali delle
sedute del del 22.01.2003 e del 16 aprile 2003 è rinviata ad una prossima seduta.
Si passa alla trattazione del 2° punto all'
ordine del giorno: &2081,&$=,21,
35(6,'(.
'(/
Il Preside dà le seguenti comunicazioni: conferma la visita del Rettore nel Consiglio
odierno, che illustrerà l’attuale situazione universitaria, in particolare quella dell’Ateneo trentino, e
darà informazioni riguardo alla nuova sede della Facoltà.
Comunica inoltre che mercoledì 21 maggio si terrà un incontro con l’ing. Paolo Zanon, che
presenterà il progetto per la nuova sede. Tutti i membri del CdF sono invitati a partecipare a
questa importante riunione.
Il Preside ricorda la scadenza del 10 giugno per la presentazione dei programmi d’insegnamento.
Comunica che il CdF del 28 maggio è rinviato al 4 giugno; i Responsabili dei corsi di studio
devono presentare entro il 23 maggio l’elenco delle richieste dei contratti di insegnamento; nel CdF
del 4 giugno si procederà, ove possibile, all’attribuzione diretta, quindi alla emanazione dei bandi.
Comunica inoltre che nel sito informatico del MIUR sono visibili i format dei corsi di laurea
approvati. Ricorda che il Rettore ha invitato le Facoltà ad organizzare delle assemblee con gli
studenti per discutere i risultati della riforma universitaria a distanza di due anni dalla sua entrata in
vigore.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 6
Dà infine lettura di una lettera al CdF del prof. Silvino Salgaro, che ringrazia la Facoltà per la
collaborazione prestata nell’organizzazione del convegno tenutosi i giorni 28 - 30 aprile c.a. su
“Cartografia della montagna”. Il Preside a sua volta ringrazia il prof. Silvino Salgaro.
Il Preside dà la parola alla prof. Patrizia Cordin, delegata della Facoltà per il CIAL.
La prof. Patrizia Cordin riferisce i contenuti di un recente incontro dei delegati del CIAL.
In particolare, segnala che nel prossimo a.a. i quattro insegnamenti linguistici potranno ricevere un
forte supporto da parte del CIAL; occorrerà nominare dei responsabili degli insegnamenti
linguistici. Queste informazioni saranno inserite nel sito informatico della Facoltà e nella Guida
dello studente. Il CIAL provvederà inoltre a distribuire un opuscolo informativo.
Il CIAL ha recentemente avanzato una proposta sui riconoscimenti dei certificati internazionali, su
cui la Facoltà dovrà esprimersi.
La prof.ssa Patrizia Cordin comunica di avere trasmesso la documentazione del CIAL al prof.
Pietro Taravacci. Il prof. Pietro Taravacci ritiene che gli accordi con il CIAL possano essere
utilmente applicati; sarà tuttavia necessario chiarire alcuni punti del progetto proposto. Il Preside
ritiene di inserire questo punto nell’o.d.g. del prossimo CdF e invita ad individuare i Responsabili
degli insegnamenti linguistici all’interno dei vari corsi.
Il Preside informa infine che a partire dal 1° maggio 2003 è in vigore una nuova
convenzione con il Centro Panorama di Sardagna per l’organizzazione di convegni. Per le
informazioni in dettaglio è necessario rivolgersi all'
Ufficio manifestazioni e convegni.
Si passa alla trattazione del 3° punto all'
ordine del giorno: 5(/$=,21(
35(6,'(17('(//$&20,66,21(7,52&,1,,67$*(6($/75($77,9,7­)250$7,9(.
'(/
Il Preside dà la parola al prof. Silvino Salgaro. Il prof. Silvino Salgaro riferisce i contenuti di
un recente incontro fra la Commissione tirocinii e la Provincia Autonoma di Trento. In tale
incontro la Provincia ha espresso l’esigenza che lo studente consegua 120 CFU prima di accedere
ai tirocinii. Il prof. Silvino Salgaro illustra poi la procedura che lo studente deve seguire per essere
ammesso al tirocinio. Riguardo alle “Altre attività formative”, il prof. Silvino Salgaro fa presente
che devono essere attivate dalla Facoltà salvaguardando alcune caratteristiche proprie del tirocinio
come ad esempio: le attività di seminario non possono essere svolte da docenti esterni alla Facoltà;
le attività previste debbono superare un certo numero di ore e debbono prevedere un consistente
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 7
numero di ore di attività pratica; la partecipazione a convegni potrà essere riconosciuta come “ altra
attività” se lo studente riceverà un attestato di frequenza e presenterà una relazione sul convegno,
controfirmata dal tutor interno e dal Responsabile organizzativo del convegno.
Il prof. Silvino Salgaro precisa inoltre che la valutazione finale del tirocinio prevede il
giudizio: approvato/ non approvato. Conclude informando che sarà in grado di presentare al
prossimo CdF una più completa relazione sulle proposte che sono state avanzate nell’incontro con
la Provincia.
Il prof. Silvano Zucal esprime riserve sulla soglia dei 120 CFU richiesti per accedere al
tirocinio. Il prof. Salgaro ritiene che la proposta della Provincia sia accettabile, in quanto si richiede
che lo studente abbia raggiunto certe competenze prima di svolgere l’attività di tirocinio.
Il prof. Pietro Taravacci propone di abbassare questa soglia a 90 CFU. La proposta è
condivisa dal prof. Silvano Zucal. Il prof. Silvino Salgaro ritiene che si possa mantenere la soglia di
120 CFU, ammettendo tuttavia delle deroghe qualora ci sia il benestare del responsabile di
tirocinio. Viene messa ai voti la proposta del prof. Silvino Salgaro; la proposta è approvata dalla
maggioranza dei presenti, con sei astensioni e un voto contrario.
Si passa alla trattazione del 4° punto all'
ordine del giorno: &$/(1'$5,2 $&&$'(0,&2
$$.
Il Preside dà la parola alla prof. Pedrotti che illustra il calendario accademico. Seguono
alcuni interventi:
la prof. Birgit Alber ha proposto una modifica di sospensione di due settimane dell’attività
didattica. Dopo un'
ampia discussione si ritiene preferibile non accogliere la proposta.
I proff. Nestore Pirillo e Francesco Zambon chiedono precisazioni in merito alla proposta
di tenere gli esami al termine dei primi due moduli. Il Preside risponde che è possibile collocare gli
esami anche alla fine di ciascun modulo, purché si utilizzino i giorni di lunedì e sabato, che sono i
più liberi dalle lezioni.
La prof.ssa Oriana Palusci chiede che nel calendario siano indicate date fisse per le prove
scritte di Mediazione linguistica.
Al termine della discussione viene messa ai voti la proposta avanzata dalla prof. Annaluisa
Pedrotti. La proposta è approvata dalla maggioranza, con un’astensione e tre voti contrari.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 8
Si passa alla trattazione del 5° punto all'
ordine del giorno: 9$5,(('(9(178$/,.
Il Preside informa il Consiglio che alcuni studenti di Mediazione linguistica hanno chiesto
una sessione straordinaria degli esami di laurea nel mese di settembre, per avere la possibilità di
iscriversi a corsi di laurea specialistica o a masters presso altre sedi.
Il Consiglio accoglie unanimemente la richiesta.
Escono i non aventi diritto.
Il Consiglio prosegue in forma allargata ai professori di I e II fascia e ai rappresentanti dei
ricercatori con il seguente
Ordine del giorno
1. Modalità svolgimento tesi di laurea triennale;
2. Proposte della Giunta in merito ai problemi inerenti il programma Esse 3;
2 bis. Approvazione dell’ordinamento della Laurea Specialistica in Gestione e Conservazione dei
Beni Culturali, approvazione del Regolamento della Laurea Specialistica in Gestione e
Conservazione dei Beni Culturali, modifiche all’Ordinamento della Laurea Triennale in Scienze dei
beni culturali"
3. Revisione regolamenti didattici dei Corsi di studio;
4. Attribuzione carichi didattici e piano didattico a.a. 2003-2004;
5. Mutuazioni a.a. 2003-2004;
6. Richiesta cultore della materia;
7. Varie ed eventuali.
Si passa alla trattazione del 1° punto all'
ordine del giorno: 02'$/,7­ 692/*,0(172
7(6,',/$85($75,(11$/(.
Il Preside dà la parola al prof. Pietro Taravacci, Presidente della Commissione incaricata di
definire le modalità di svolgimento della tesi di laurea triennale. Il prof. Pietro Taravacci illustra la
proposta della Commissione, che è stata esaminata dalla Giunta di Facoltà. Si propone la seguente
articolazione (punto 8 dei Regolamenti didattici): “ Al conseguimento di almeno 90 crediti lo
studente può concordare con il relatore l’argomento della prova finale. Lo studente deve avere
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 9
sostenuto l’esame su almeno un modulo della disciplina nella quale intende laurearsi. La prova
finale per il conseguimento della laurea in ... consiste nella discussione di un elaborato scritto
(minimo trenta cartelle di 2000 battute), che viene preparato dallo studente con la guida di un
relatore scelto fra docenti e ricercatori titolari di corso ....
Per quanto riguarda il punteggio da assegnare alla prova finale, il prof. Silvano Zucal propone
l’assegnazione di un massimo di 5 punti alla tesi di laurea e una composizione della commissione di
laurea di cinque docenti. Il prof. Pietro Taravacci fa presente che la Commissione da lui presieduta
e la Giunta si sono espresse per un punteggio più alto. La prof. Oriana Palusci ritiene eccessivo
l’impegno di cinque docenti nella commissione di laurea di Mediazione linguistica.
La discussione è sospesa per l'
entrata in Consiglio del Rettore, prof. Massimo Egidi. Il
Preside lo saluta e gli dà la parola.
Il Rettore preannuncia la visita dell’ing. Paolo Zanon, delegato per l'
edilizia universitaria, che
presenterà il progetto della nuova sede della Facoltà.
Il Rettore inizia l'
intervento illustrando come abbia seguito con particolare attenzione la fase in
atto di modifica alla legge Berlinguer sulla riforma universitaria, e ne illustra sinteticamente i
principali punti.
Presenta quindi un ampio ed articolato quadro dei problemi insorti nelle Università italiane in
seguito ad una errata o imprecisa interpretazione del principio dell’autonomia e segnala, per
contro, la posizione ottimale dell’Ateneo trentino nel panorama nazionale.
Illustra le restrizioni determinate dalla recente legge finanziaria e ricorda di avere per questo
chiesto alle Facoltà di sospendere temporaneamente l’indizione di bandi per procedure di
valutazione comparativa e le chiamate. Pur esprimendo preoccupazione per le notizie relative ad
un blocco delle assunzioni anche per tutto il 2004, egli ritiene che il nostro Ateneo possa
affrontare con risorse adeguate questa difficile contingenza, senza dover sacrificare le proprie
esigenze di crescita e di sviluppo.
Seguono vari interventi, in particolare intervengono il Preside, il prof. Pietro Taravacci e il
prof. Maurizio Giangiulio, chiedendo chiarimenti sulle informazioni fornite, in particolare riguardo
alle conseguenze della non sempre corretta applicazione della legge sull’autonomia da parte di
alcune Università italiane e al disegno di riforma del 3 + 2. Il Rettore risponde esaurientemente alle
domande poste.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 10
Al termine dell’incontro il Rettore, lascia il Consiglio dopo un unanime applauso di
apprezzamento e condivisione.
Alle ore 17.40 esce la prof.ssa Silvana Seidel Menchi.
Si riprende la discussione interrotta sulle modalità di svolgimento della tesi di laurea.
Seguono numerosi interventi di seguito riassunti.
Il prof. Giovanni Ciappelli chiede che sia elevato il numero delle cartelle minime richieste.
Il prof. Michele Nicoletti osserva che la definizione dell’ampiezza della tesi è legata al valore che si
ritiene di attribuire alla laurea triennale in rapporto a quella biennale.
Il prof. Silvino Salgaro propone che lo studente possa scegliere se redigere una tesi di ricerca o di
compilazione.
Il prof. Fulvio Ferrari ritiene che nel corso di Mediazione linguistica sia difficile richiedere una tesi
di minimo 30 cartelle.
Il prof. Jean Paul Dufiet suggerisce che nella valutazione finale si tenga conto del livello linguistico
raggiunto dallo studente.
Il prof. Silvano Zucal ritiene che lo studente, giunto al termine dei tre anni, possa dedicare alla
preparazione della tesi un mese o un mese e mezzo di lavoro complessivo. Propone quindi di
definire un numero minimo di cartelle e di assegnare alla tesi triennale un massimo di 5 punti, a
quella biennale un massimo di 10 punti.
La prof.ssa Elena Maria Liverani e il prof. Fulvio Ferrari sottolineano le difficoltà in cui si
troverebbero gli studenti di Mediazione linguistica per raggiungere il massimo del punteggio, dal
momento che le medie degli esami da loro raggiunte sono in genere inferiori a quelle degli studenti
di altri corsi di studio a causa della maggiore presenza di prove scritte, che comportano una
valutazione più rigida.
Il prof. Andrea Giorgi condivide la preoccupazione espressa e ritiene che si possa adottare un più
elastico criterio di valutazione, auspica inoltre che la Facoltà possa adottare un criterio unico per la
valutazione della prova finale
Il prof. Italo Michele Battafarano propone che si tengano presenti le esigenze generali, lasciando
tuttavia ai singoli corsi la facoltà di stabilire proprie norme per la definizione della prova finale.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 11
Il prof. Maurizio Giangiulio ritiene che si debba giungere ad una conclusione comune in merito
alla valutazione della prova; gli altri criteri possono essere stabiliti dai singoli corsi.
Concludendo la discussione il Preside mette ai voti la proposta di assegnare alla tesi di laurea
triennale un massimo di 5 punti. La proposta è approvata dalla maggioranza dei presenti, con
quattro astensioni e quattro voti contrari.
Il Preside affida ai responsabili dei corsi di studio il compito di discutere e stabilire il numero
minimo di cartelle della tesi e la composizione della commissione di laurea. Le proposte in merito
dovranno essere presentate entro il 4 giugno, data del prossimo CdF.
Alle ore 18.15 esce il prof. Michele Nicoletti.
Si passa alla trattazione del 2° punto all'
ordine del giorno: 3523267('(//$*,817$,1
0(5,72$,352%/(0,,1(5(17,,/352*5$00$(66(.
Il Preside dà la parola alla sig.ra Antonella Pretti, referente per la segreteria studenti, che
illustra alcuni problemi emersi durante la valutazione del programma Esse3, per la nuova gestione
della segreteria studenti. Il prof. Giovanni Ciappelli propone di nominare una commissione che
prenda in esame questi problemi.
Si passa alla trattazione del 2° punto bis all'
ordine del giorno: $33529$=,21(
'(//·25',1$0(172 '(//$ /$85($ 63(&,$/,67,&$ ,1 *(67,21( ( &216(59$=,21( '(,
%(1, &8/785$/, $33529$=,21( '(/ 5(*2/$0(172 '(//$ /$85($ 63(&,$/,67,&$ ,1
*(67,21(
( &216(59$=,21( '(,
%(1, &8/785$/, 02',),&+(
'(//$/$85($75,(11$/(,16&,(1=('(,%(1,&8/785$/,
$//·25',1$0(172
Il prof. Andrea Bacchi espone L’Ordinamento della laurea specialistica in Gestione e
conservazione dei Beni Culturali, e fa presente che l’Ordinamento della Laurea specialistica in
oggetto ha determinato di riflesso la necessità di modificare l’Ordinamento della laurea triennale.
Il prof. Andrea Bacchi ricorda altresì come nel caso di discipline mutuate da altre Facoltà
l’approvazione sia subordinata a successiva delibera delle Facoltà interessate.
Il Consiglio di Facoltà
Visto il D.M. 3/ 11/ 1999, n. 509;
Visto il D.M. 28/ 11/ 2000 relativo alla determinazione delle classi di laurea specialistica;
Visto il Regolamento didattico di Ateneo emanato con D.R. 852 del 16/ 10/ 2001;
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 12
Udita la relazione del Preside e del prof. Bacchi e preso atto della proposta di ordinamento
didattico del corso di laurea:
• corso di laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali – classe 13 – ad intervallo di crediti
a modifica della precedente formulazione prevista nel regolamento didattico di Ateneo emanato
con D.R. n. 852 del 16/ 10/ 2001;
• corso di laurea specialistica in Gestione e Conservazione dei Beni Culturali – classe 95/ S
Preso altresì atto della proposta di Regolamento didattico del corso di laurea specialistica in
Gestione e Conservazione dei Beni Culturali;
Presenti e votanti: 42, con 3 astensioni
delibera
1.
di approvare la modifica all’ordinamento didattico del corso di laurea triennale in Scienze
dei Beni Culturali con l’introduzione degli intervalli di credito secondo l’ordinamento che, allegato
alla presente delibera ed inserito in Banca dati offerta formativa MIUR, ne costituisce parte
integrante. (Allegato A).
Presenti e votanti: 42, con 3 astensioni
delibera
2.
di approvare l’ordinamento del Corso di Laurea Specialistica in GESTIONE E
CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI – classe 95/ S, che, allegato alla presente delibera
e inserito in Banca dati offerta formativa MIUR, ne costituisce parte integrante (Allegato B) e la
successiva istituzione del corso di studi. Ai fini dell’istituzione è altresì approvata la scheda
informativa prevista dal documento 3/ 03 del CNVSU. (Allegato b. 1)
Presenti e votanti: 42, con 3 astensioni
delibera
3.
di approvare il Regolamento didattico del corso di laurea specialistica in GESTIONE E
CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI secondo l’allegato che costituisce parte integrante
della presente delibera (Allegato C)
Il Preside mette in votazione il Regolamento che viene approvato con tre astensioni.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 13
Le due delibere sono approvate seduta stante.
Si passa alla trattazione del 3° punto all'
ordine del giorno: 5(9,6,21( 5(*2/$0(17,
','$77,&,'(,&256,',678',2.
Il Preside dà la parola al prof. Pietro Taravacci perché illustri l’orientamento della
Commissione incaricata di valutare le proposte di modifica dei regolamenti didattici. Il prof. Pietro
Taravacci presenta un quadro generale delle proposte pervenute, soffermandosi in particolare sul
punto 2 dei regolamenti didattici, sui tirocini, sui livelli linguistici (allegato numero 1). Riguardo alle
propedeuticità agli insegnamenti, evidenziate dal programma Esse3, il prof. Pietro Taravacci
comunica che la Giunta ha proposto di inserire al punto 3. dei regolamenti didattici la seguente
integrazione: “ Eventuali propedeuticità saranno precisate nelle indicazioni al programma di
ciascun modulo per una durata non inferiore a tre anni” . Relativamente all’iterazione dei moduli,
anch’esso sollevato dal programma Esse3, la Giunta propone di inserire ancora al punto 3. dei
regolamenti didattici la seguente integrazione: “ È possibile altresì iterare singoli moduli in anni
accademici diversi, purché di diverso contenuto, previo accordo con il docente, quando non sia
altrimenti specificato nelle indicazioni al programma” .
Alle ore 18.45 escono i prof. Giovanni Ciappelli, Serenella Baggio, Jean Paul Dufiet, Elena
Maria Liverani, e i dott. Alessandro Parenti e Andrea Comboni.
Il prof. Francesco Zambon chiede di poter conoscere più dettagliatamente le proposte di
modifica dei regolamenti dei vari corsi di studio. I responsabili dei corsi di studio illustrano le
proposte da loro presentate(allegato numero 2).
Si passa alla trattazione del 4° punto all'
ordine del giorno: $775,%8=,21( &$5,&+,
','$77,&,(3,$12','$77,&2$$.
Il Preside comunica che l’attribuzione dei carichi didattici per l’a.a. 2003-4 è stata in gran
parte definita. Il prof. Andrea Giorgi, dopo aver sentito il parere della docente, precisa che la
dott.ssa Lucia Longo coprirà tre moduli di Storia dell’arte medievale all’interno del suo monte-ore
e due moduli della stessa disciplina al di fuori di esso. Il Preside comunica di aver ricevuto la
disponibilità del dott. Giorgio Ieranò a ricoprire tre moduli di Storia del teatro e dello spettacolo e
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 14
di essere in attesa di una conferma scritta da parte del docente. La prof.ssa Rossana Dalmonte
chiede che l’insegnamento di Storia del teatro e dello spettacolo avvenga nel rispetto delle
caratteristiche della disciplina (L-ART 06). Il Preside ricorda che nell’a.a. 2002-2003 la disciplina è
stata già affidata al dott. Giorgio Ieranò.
Il Preside comunica che la prof.ssa Cenni non può assolvere nel periodo in corso gli
impegni didattici assunti a causa delle sue condizioni di salute. Esprime alla Collega Serena Cenni
fervidi auguri per una pronta guarigione. Il Consiglio di Facoltà, associandosi all’augurio del
Preside, delibera di coprire il modulo di 30 ore di Lingua e traduzione inglese III, Corso di studio
in Lingue e letterature moderne mediante contratto ai sensi del D.R. 553 dd. 17 maggio 1999. In
considerazione del fatto che il dott. Dominic Stewart ha ricoperto analogo incarico presso la
Facoltà nell'
a.a. 2001-2002 e per il 2002-2003, gli attribuisce tale modulo di 30 ore
dell'
insegnamento di Lingua e traduzione inglese III da tenersi nel II sem. dell'
a.a. 2002-2003. Vista
la delibera del Senato Accademico del 20 novembre 2001 e successive interpretazioni, il compenso
è stabilito in 100 Euro lordi l'
ora per il beneficiario, esclusi gli oneri a carico dell’Amministrazione.
L'
onere relativo a tale contratto di insegnamento graverà sul centro di costo della Facoltà.
Per il curriculum del dott. Dominic Stewart si rinvia al precedente contratto.
Il Preside comunica che si dovrà procedere al pagamento come supplenza del modulo di
Archeologia medievale tenuto dal prof. Gian Maria Varanini dopo il suo trasferimento
all’Università di Verona. Il prof. Italo Michele Battafarano osserva che, poiché il modulo fu
attribuito al prof. Gian Maria Varanini quando era ancora in organico presso la Facoltà di Lettere,
era necessario riconsiderare l’assegnazione del modulo al prof. Gian Maria Varanini dopo il suo
passaggio al nuovo Ateneo.
Il Preside rinvia al CdF del 4 giugno la definitiva approvazione del piano didattico per l’a.a.
2003-2004.
.
Si passa alla trattazione del 5° punto all'
ordine del giorno: 0878$=,21, $$ Il punto è rinviato.
Si passa alla trattazione del 6° punto all'
ordine del giorno: 5,&+,(67$&8/725('(//$
0$7(5,$.
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 15
Il Preside dà lettura delle seguenti richieste di nomina a cultore della materia:
- prof. Ferrari: chiede la nomina a cultore della materia per il settore scientifico disciplinare SECSP/ 07 (Economia aziendale) del dott. Dino Parise. Il Consiglio nomina la seguente commissione di
valutazione: prof. Paolo Collini, dott.ssa Maria Giovanna Devetag, dott. Paolo Tamassia.
- prof.ssa Raaijmakers de Vos Mariette: chiede la nomina a cultore della materia per il settore
scientifico disciplinare L-ANT/ 10 (Metodologie della Ricerca archeologica) del dott. Redha
Attoui. Il Consiglio nomina la seguente commissione di valutazione: prof. Luigi Belloni, prof.ssa
Elvira Migliario, prof. Annaluisa Pedrotti.
- prof. Togni chiede la nomina a cultore della materia per i settori scientifici disciplinarei LART/ 04 (Museografia) e ICAR/ 16 (Museologia) del dott. Carlo Tamanini. Il Consiglio nomina la
seguente commissione di valutazione: prof.ssa Giuliana Andreotti, prof. Annaluisa Pedrotti e
dott.ssa Lucia Longo.
Si passa alla trattazione del 7° punto all'
ordine del giorno:9$5,(('(9(178$/,
Il prof. Italo Michele Battafarano chiede che, dato il consueto protrarsi delle sedute, i
prossimi CdF si tengano al mattino, anziché nel pomeriggio. Il Consiglio valuterà l’istanza.
Il Consiglio prosegue in forma ristretta ai soli professori di I fascia con il seguente
Ordine del giorno
1. Richiesta di trasferimento presso l'
Università di Pisa della prof.ssa Silvana Menchi Seidel a
decorrere dal 1° ottobre 2003;
2. Varie ed eventuali.
Escono i non aventi diritto.
Si passa alla trattazione del 1° punto all'
ordine del giorno: 5,&+,(67$
',
75$6)(5,0(17235(662/
81,9(56,7­',3,6$'(//$352)66$6,/9$1$0(1&+,6(,'(/$
'(&255(5('$/ƒ2772%5(.
Data l’ora tarda e la non urgenza della delibera, il punto viene rinviato alla seduta
successiva.
Si passa alla trattazione del 2° punto all'
ordine del giorno: 9$5,(('(9(178$/,
9HUEDOHQ&RQVLJOLRGL)DFROWjGHOPDJJLR
pag. 16
120,1$ 0(0%52 ,17(512 &21&2562 ', , )$6&,$ 6(7725( 6&,(17,),&2 ',6&,3/,1$5(
,1),1*(352),/2'(/&$1','$72
Il Consiglio di Facoltà, unanime, vista la rinuncia del prof. Gianni Jacucci (allegato numero
3), designato recentemente a membro interno per il concorso di I fascia per il settore scientificodisciplinare ING-INF/ 05 (Informatica umanistica), propone in sostituzione il prof. Fausto
Giunchiglia, ordinario per il settore scientifico-disciplinare ING-INF/ 05 presso la Facoltà di
Scienze MM.FF.NN. di questo Ateneo.
La seduta è tolta alle ore 20.
IL PRESIDE
prof. Fabrizio Cambi
IL SEGRETARIO
prof.ssa Antonella Degl'
Innocenti