ESERCIZIO 2009
iQELAZIONE SULLA 1E5TIONE
S LT VIZI
SaflitLUi
n. 6 ‘Friuli ()ccikntck
IL PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO
Aprile .2(ìIO
8. LEGGI SPECIALI
7 RENDICONTAZIONE DELLE RISORSE AGGIUNTIVE PER IL PERSONALE
6.
5.1 Obiettivo economico
5.2. Modalità di utilizzo del risultato economico
5. IL RISULTATO ECONOMICO
4.1 Interventi editi-impiantistici
4.1 Beni mobili ed attrezzature
4.3 Tecnologie informatiche
4.4 Privacy Aggiornamento Documento Programmatico sulla Sicurezza (D, P .)
4.5 Inventuriofzsico dei beni
4. GLI INVESTIMENTI
3.1 Dinamica del personale
3.2 Stabilizzazione del personale precario
3.3. La formazione
3. INTERVENTI A LIVELLO DI 57RUflVRA ORGANiZZA rIVA, PROCESSI DIREZIONALI ED C°ERA T7VI,
RISORSE
2.1 Obiettivi annuali
2.2 Patto annuale tra Regione e Direttore Generale ,4&S6
2. LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ANNUALI SIA DI CARATTERE SANITARIO CHE
ECONOMICO
PREMESSA
1. LIVELLO 1)1 REALIZZAZIONE DELLE POLITICHE SANITARIE E GESTIONALI
;1Z1L’flLli Jk’l’
3
108
90
87
87
68
$6
61
65
67
67
54
39
52
52
49
6
42
6
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1. AccreditQmento Joint Commission International degli ospedali di rete. Nel 2009 sono
siate realizzate tutte le attività
previste per l’accreditamento. Alla data di redazione dello presente relazione è già avvenuta
lo visita finale da parte dello JCI
con risultati positivi. L?azienda resta in attesa delle decisioni da parte del comitato ufficiale.
1. Livello di realizzazione delle politiche sanitarie e ges’tionali
Di seguito si illustrano brevemente la gestione delle politìche ed i principali risultati raggiunti nel corso
deI 2009
L’Azienda sì assume la responsabilità dei risultati nei confronti degli interlocutorì interni ed esterni rispett
o agli impegni presi,
in sede di programmazione, nei confronti della comunità.
Nei capitoli che seguono sono riportati i principali risultati raggiunti e le difficoltà incontrate
nella gestione dell’Azienda con
riferimento agli obiettivi dì carattere sanitario ed al rispetto dei vincoli economici del sistema sanitar regionale.
io
In particolare l’articolo 26 della LR 49/96 precisa che la relatione sulla gestione “esplicita, motivo e commento i risultati
conseguitì dalle Aziende
rispetto agli obiettivi posti in sede dì programmazione, con particolare riguardo agli investimenti, ai ricavi,
ai costi e agli oneri dcli esercizio, Le
relazioni devono evidenziare almeno i seguentì elemenfì:
a) livello di raggiungimento degli obiettivi annuali sia dì carattere sanitarIo che economico;
b) livello di realizzazione delle politiche sanitarie e gestionali;
c) stato di avanzamento degli interventi previsti a livello di slrullura organizzativa, processi dìrezìonali
ed operativi, risorse;
d) investimenti ejJèttuati;
e) modalita di copertura dei risultato economico negativo
La “Relazione del Direttore generale sulla gestione”, secondo quanto previsto dall’articolo 26 della LR 49/96, nonché dall’articolo
2428 c.c., “correda” il bilancio di esercizio, sua funzione è quella dì informare sulla situazione e sull’andamento
della gestione
dell’Azienda nel 2009.
Premessa
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “&iulì Occidentale
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Aprile 2010
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2. Area Vasta: nel 2009 sono state consolidati i processi di integrazione fra gli ospeda
li di rete e l’ospedale di Pordenone in
ambito chirurgico, ortopedico e oculistico bay Surgery a Spilimbergo, cataratta a 5. Vito
3. LJtap: Consolidata l’esperienza con la Medicina Generale, con l’attivazione di tutte
le Unito’ previste dall’accordo. La
sperimentazione e’ proseguita fino al mese di febbraio 2010 Le performance e i risulta
ti perseguiti nel biennio 2008-2009
dalle UTAP sono stati:
in merito al miglioramento della qualità delle cure primarie, quelli di miglioramento dell’ac
cessibilità agli ambulatori dei medici
di medicina generale e miglioramento della presa in carico dei pazienti diabeticì, ipertes
i e con BPCO;
relativamente all’area organizzativo-gestionale, quell i di:
• elaborazione e divulgazione della carta dei servizi;
‘definizione dei criteri di accesso dei rappresentanti delle case farmaceutiche
;
• organizzazione di audìt interni sui report ìnviati dall’azienda;
‘partecipazione ai programmi aziendali e distrettuali di valutazìone e di promo
zione della qualità;
• definizione di un proprio regolamento interno;• in relazione al governo della domanda, quelli di:
• valore più basso, tra le diverse forme associative presenti a livello aziend
ale, del tasso standardizzato di visite
specialistiche ed esami diagnostici per assistito
‘diminuzione del tasso standardizzato per ricoveri per blG medici
‘valore più basso, tra le diverse forme associative presenti a livello aziendale,
della spesa per assistito, del numero di pezzi
e del numero di ricette per assistito per l’AFIR, a fronte di una percen
tuale di assistiti sostanzialmente in linea con la
media aziendale:
spesa farmaceutica pro-capite in linea con la media aziendale a fronte di
una percentuale di assistiti con farmaci superiore
alla medio aziendale;
‘tasso di accesso al pronto soccorso in linea con la media aziendale
4. Rete dì Cure Palliative: nel 2009 e’ stata organizzata in area vasta
la rete delle cure pallìative in collaborazione in
collaborazione con i MMG, l’ADI, i bistretti, le famiglie e il volont
ariato e con il coìnvolgimento attivo delle strutture
provinciali (AOSMA, CR0, Via di Natale e Casa di Cura 5. Giorgio).
5. FAP Psichiatrico: nel 2009 sono stati concretizzati oltre 100 progetti
personalizzati in accordo con tutti gli ambiti. L’A556 ho
assunto la gestione operativa dei piani che hanno permesso di affront
are situazioni a rischio di istituzionalìzzazìone e di
riportare in situazione domiciliare alcune persone ospiti dì strutture
residenziali.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale
Aprile 2010
6. Centro Disturbi Alimentari: Per la realizzazione del I Centro residenziale per bisturbi alimentar in San Vita nel corso del
2009 e’ stata individuato l’immobile e l’aggiudicatario sta procedendo all’adattamento funzionale della struttura. Appena
completati i lavori l’Azienda stipulera il contratto d’affitto al fine di rendere disponibile la struttura alla realizzazione del
Centro. Rimane da definire nella programmazione 2010 le modalita’ di funzionamento e di finanziamento del Centro che dovra’
assumere una a valenza regionale e quindi ospitare persone di tutto il Friuli Venezìa Giulia;
7. Servizi per Handicap: nel corso del 2009 e’ stato attivato il Centro Residenziale il t’Giglio” a Porcia per persone con handicap,
e’ stato inoltre sperimentato il collegamento a rete dei soggetti gestori dei centri diurni e residenziali e la sperimentazione
con l’Ass5 delle Fattorie Sociali
8. La manovra del personale: neI 2009 si e’ proceduto ad attuare la manovra del personale secondo il programma approvato dal
Piano attuativo Locale nonche’ ad assicurare il turn over seppure in maniera selettiva, Le modifica di alcuni atti dì
programmazione. attuaste dalla Regione nella seconda parte dell’anno (bGR 2335/22.10.2009) hanno ovviamente condizionato
il completamento della Manovra
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 F’riuli Occidentale
Risultato atteso;
Il 90% delle prescrizioni di farmaci oncologici ad alto costo (Trastuzumab, Rituximab,
bocetaxel, Bevacizurnab, Oxaliplatino, Sunitinib, Pemetrexed, Cetuximab, Sorafenib,
Tenisirolìmus) sono coerenti con 1€ condizioni clìniche previste dal protocollo AlFA.
Verifica della congruenza tra prescrizione e protocollo AlFA per i farmaci indìcati,
Aprile 2010
1.
Interventi
Linea n. 2: Assistenza farmaceutica
Obiettivo aziendale:
Promuovere lappropriatezza della
prescrizione dei farmaci oncologici ad alto
costo.
Interventi
1. Individuazione formale del personale referente per i processi di autorizzazione e accreditamento istituzionale;
2. Avviare i percorsi di autovalutazione sui requisiti delle strutture coinvolte;
3. Individuare, per i requisiti non conformi, le azioni di miglioramento.
Attuazione al 31.122009
1.Individuati i Referenti per Medicina Immunotrasfusionale (dott. Paolo Andrian) e per la Medicina
bello Sport ( Emanuele Zomparo)
2. Ottenuto 1 accreditamento istituzionale per il Servizio Irnmunotrasfusionale; comunicazione ufficiale della birezione
Centrale Salute e Protezione
Sociale prot. n. 23347/SPS/SAN del 14 dicembre 2009,
Avviato il processo di accreditamento degli ambulatori di Medicina dello sport secondo la tempistica prevista; ottenuta conformità
la
agli standard richiesti
come da verbale rilasciato dal[ ARS in data 29.12.2009 e fornito in allegato
3.Avviato inoltre il piano di miglioramento per le non conformità non essenziali rilevate.
Linea n. 1: Accreditamento istituzionale e di enti terzi
Obiettivo aziendale;
Risultato atteso;
Accreditare i propri servizi.
Accredìtamento istituzionale della medicina dello sport e del servizio imniuno-trosfusionale.
2.1 Obiettivi annuali
2. Livello di raggiungimento degli obiettivi annuali sia di carattere sanitario che economico
Azienda per i Servizi Sanitari a. 6 Friuli Occidemale
kisultoto offeso:
Favorire lappropriatezza prescrittiva per quanto riguardo gli inibitori di pompa, gli ace
inibitori vs sartani, le statine.
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isultato offeso:
Sarantire la partecipazione alle rìunioni per la valutazione delle richieste di inserimento in
base alla letteratura scientifica.
1. Partecipazione all’SO% delle convocazionì dei gripi tecnici specifici del comitato di area vasta
Attuazione al 31.12.2009
L’unico riunione della commissione si è tenuta il 27/4.
Obìettìvo aziendale:
j ìsultato atteso:
Avviare l’utilizzo del sistema informativo
Evidenza dell’utilizzo del sistema ìnforrnativo regionale dei piani terapeutici
regionale dei piani terapeutìci
Interventi: introdurre il sistema informativo regionale dei piani teropeutìcì
Interventi:
Obiettivo aziendale:
Aggiornare il prontuario farmaceutico di
area wzsta
Intervenli
1. Produzione di report
2. Incontri di discussione in UbM& della reportistica (almeno 3 incontri)
Attuazione al 31.12.2009
E stata prodotta lo reportistica sui dati di prescrizione dei MM& per i gruppi terapeutici individuati (inibitori di pompa, gli ace-inibitori vs sartani, le
statine), in particolare l’attenzione è stata focalizzata sull’utilizzo dei farmaci a brevetto scaduto e per le statine è stata valutata la compliance dei
pazienti. 1.La reportistica sopra descritta è stata presentata e discusso nelle UbM& secondo un calendario concordato con i capi distretto: bate degli
incontri: 06/04)09; 07)04/09; 15/04/09; 21/04/09; 12/05/09. Effettuata, inoltre, con i capi distretto l’elenco degli iperprescriftori per poi effettuare
incontri mirati. Effettuati inoltre incontri pure suI[cpropriatezza d’uso prescriffivo delle strisce per l’autocontrollo della glicemia e, a tale scopo, ulteriori
incontri con distribuzione dei report riferiti alle anomalie dei singoli MMS nei diversi distretti (17/6/2009; 18/6/2009; 25/6/2009; 1/7/2009; 2/7/2009)
-anche con analisi prescrittiva delle classi farmacologiche monitorate sugli obieffi- (10/11/2009; 11/11/2009; 25/11/2009; 20/11/2009; 26/11/2009)
In totale sono stati effettuati 2 incontri con le UbM& e 2 incontri con MM& per ogni distretto. (aPN esistono 5 distretti).
Obiettivo aziendale:
Promuovere lutilizzo dei medicinali o
brevetto scaduto.
Attuazione al 3112.2009
E stata verificata lappropriatezza prescriftiva dei farmaci oncologici ad alto costo, con il risultato del 98 delle prescrizioni secondo indicazioni
autorizzate. Il monitoraggio è stato costante per ogni singola prescrizione; per i farmaci non inseriti (o inseriti parzialmente) nel progetto ONCOAIFA è
stata fatta una verifica mensile con i medici confrontando consumi con le prescrizioni.
Azienda per i Servizi Sanitari ti. 6 Friuli Occidentale
ti.
6 ‘Friuli Occidentale
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-
-
-
Risultato atteso:
Attivazione del Progetto
Aprile 2010
Obiettivo aziendale:
Implementare i percorsi dell’emergenza ìn
area vasta (ictus, sindromi coronariche
acute trauma grave)
Risultato offeso:
Tutti i pozientì eleggibili del protocollo seguono i percorsi attivati
Linea n. 4: Il sistema dellemergenza regionale
Interventi:
1, Elaborare un documento secondo lo schema Chronic care model 31/5:
2. Condividere il documento con lArea Vasta, il dipartimento Cardiologico ìnterazìendale, i medici di famiglia e le Associazioni
di malati 30/6:
Attuazìone al 31.12.2009
Obiettivo non raggiungibile per mancata attivazione del progetto da parte delrARs,
scompenso cardiaco prodotto daIl’ARS
Obiettivo aziendale
Attivare il progetto chronic care model sullo
8
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Avviare il progetto chronic care model sul
Elaborazione report di dati del registro di patologia e loro invio ai MM& e agli specialisti dì
diabete
riferimento. Realizzazìone di un Programma di educazione alla salute
Interventi:
1. Approvare il progetto in Area Vasta (3 1/3)
2. Avviare Putilizzo dei dati dcl registro di patologia elaborando report specifici per i medici di medicina generale e glì specialisti di riferimento
3. Elaborare e attuare un programma dì educazione e promozione alla salute sugli stili di vita insieme alle associazioni dì pazienti e familiarì
1. Il progetto è stato elaborato e condiviso nella riunione di Area Vasta del 2/3/2009.
2. I repori vengono elaborati con cadenza trimestrale e sono stati distribuiti e discussi con i MM& e
gli specialisti ospedalieri nei seguenti giorni: 17/06/09 MM& Sud 18/06/09 MM& Est 25/06/09 MM& Qvest
01/07/09 MMG Nord
02/07/09 MM& Urbano; 10/11/09 MM& Est 11/11/09 MMG Sud 25/11/09 MM& Ovest 20/11/09 MM& Nord 26/11/09
MM& Urbano
3. Il proqramma è stato elaborato e realizzato il 14/9/2009 (‘Giornata mondiale del diabete’ -Sala bon Bosco di Pordenone)
Linea n. 3: Aftivìtà di governo clinico
Non pervenute direttive regionali.
rie al 31.12.2009
Azienda per i Servizi Sanitari
-
Proseguire la riorganizzazione
rete provinciale e aziendale dell’emergenza
regionale
,
Applicazione dei criteri e principi della b&R 288/07
Intervento e risultato offeso individuati nell’atto di programmazione aziendale sui tempi
Risultato atteso:
d’attesa,
befinizione di ui piano di
addominale.
principi contenuti nella
Aprile 2010
preventivo
1.Picno
9
di area vasto per il 2009 prodotto e inviato all’ARS il 14/4/2009 (prot. 28134/bS), e approvato con b&R 957 04/2009; allegato
6 consolidato
2009) -con l’elenco delle prestazioni e dei tempi massimi previsti dalla b6R 288/072. Sono state garantite per quanto di competenza dell’A556, le prestazioni con la tempistica
previsto nelle sedi di erogazione ìndividuate dal piano (criteri
per la valutazione dei tempi di attesa 2009 (bRC3 2016 09/2009 ‘Individuazione degli obiettivi aziendali e risultati attesi
della progettualità ‘tempi di
attesa’ del ‘patto annuale tra regione e servizio sanitario regionale e modalità di valutazione dei risultati
2009’ ; allegato 6 del consolidato preventivo
2009, approvato con b&R n. 957 deI 24-4-2009 e art 6 della LR 7/09)
3. 4. Completato Fimpiego delle agende elettroniche per la gestione della libera professione
ba ottobre 2009 (prot. n. 71418/SI) sono stati resi disponibili a ogni singolo professionist
a gli strumenti (manuale e credenziali di accesso) per poter
gestire autonomamente la propria attività libero-professionale secondo le agende dichiarate dagli stessi, garantendo
la possibilità di predisporre la
Attuazione al 31.12.2009
1.
area vasta per il controllo dei tempi di attesa per il 2009 cornprensivo della verifica della piena applicazione dei criteri e
bGR 288/07 entro il 31 marzo. (slittato al 15/4)
2. Implementazione delle agende e dei criteri dì priorìtà definiti dai tavoli tecnici locali e regionali.
3. Organizzazione di tutte le agende distinte tra prime visite e controlli;
4. befinire un sistema di verifica della rispondenza ai criteri della 288/07 come previsto dal documento regionale sui criteri
di priorità dell’ecograf io
Interventi:
secondo criteri dì priorità definiti dai tavoli locali
e re9ionali.
attesa per
Ridefinire il piano di
area vasto sui tempi di
il 2009- e implementare le agende
Obiettivo aziendale:
Linea n. 5: Tempi di attesa
E
Proseguita la riorganizzazione della rete provinciale e aziendale dell’emergenza, con al completamento della formazìone del personale per percorsa ictus e
SCA (Sindrome Coronarica Acuta): sono state formate 45 persone/67 del comparto di tuffi e i presidi (San Vito, Spilimbergo, AOSMA) per entrambi
i
percorsi (il restante personale stato formato ‘on the job’ dai colleghi che avevano frequentato).
E stato redatto un documento condiviso tra i bEA da
A556 e AOSMA sui percorsi del traumatizzato in area Provinciale e sulle sedi di destinazione in rapporto alla condizioni cliniche.
I percorsi sono stati,
dunque implementati in area vasta sui pazienti eleggibili,
della
Partecipazione dei PS aziendali ai percorsi ictus e sindron’ii coronariche acute
Prosecuzione del percorso del paziente con trauma grave in area vasta e a livello
Attuazione al 31.12.2009
3.
2.
1.
Interventi
Azienda per i Scr’izi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
______________________
Aprile 2010
Interventi:
1, Accordo di area vasta (entro il 30/6)
2. Awio e consolidamento delle attività
Attuazione al 31.12.2009
Linea n. 6: Riorganizzazione delle funzioni ospedaliere
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Avviare lo boy-surgery Unìt a Spilimbergo e a bay Surgery Unit operan
te a Spilimbergo e o San Vito
Vito
-
-
io
boppler Vascolare
Attraverso la commissione cx art, 49 ACN è stato rivalutato ed approvato il docum
ento tecnico di area vasta (ASS6, AQSMA, CR0, MMG) ‘gruppo di lavoro
interaziendale per la razionalizzazione delle lìste di attesa per ecodoppler: indicaz
ioni e tempi di attesa suggeriti’ per:
‘
Eco(Color)boppler dei Tronchi Sovraortici
Eco(Color) bopplergrafia begli Arti Inferiori o bistrcttuale Arteriosa
1
Eco(Color) bopplergrafìa begli Arti Inferiori o bistrettuale Venoso
Il documento tecnico è stato approvato e diffuso in 5 incontri/seminari distreffuali
con MM&, specialisti cardiolog e responsabili di distretto, (novembre
e dicembre 2009). bocumento tecnico inviato alrARS in data 14/12/2009
biagnostica per Immagini
Entro dicembre 2009 è stato predisposto il documento tecnico di Area vasta per
la rivalutazione dei criteri dì priorità per la diagnostica per immagini. E’
stato sottoposto alla commissione cx art. 49 (28/01)2010) che ha rimand
ato il documento a ulteriori verifiche tecniche. In fase di approvazione
(15/03/2010)
Completata la strutturazione delle agende per criteri di priorità attivate sia
attraverso CUP-Call center, sia attraverso le segreterie di reparto, per le
prestazioni di ecograf io addominale recependo il documento di consenso region
ale
Non si è fatto ricorso, per ranno 2009, all’utilizzo delle risorse previste
dall’art.22 della LR 7/2009.
—
Visita Cardiologico
Attraverso la commissione cx art, 49 ACN è stato recepito ìl documento dì consenso
regionale per la visita cardiologica con la distinzione tra prima visita e
controllo e la definizione precisa del quesito diagnostico coerente con l’identificazio
ne della classe di priorità. Il documento tecnico è stato approvato e
diffuso in 5 incontri/seminari distreffuolì con MMG, specialisti cardìologi e responsabili di
distretto. (novembre e dicembre 2009).
()ocumento tecnico inviato all’ARS in data 14/12/2009, (allegato III)
prenotazione manuale per rover-booking.
Elaborare ed avviare rapplicazione dei criteri di priorità clinica
Revisione e sviluppo di nuovi criteri di priorità per specifiche specialità
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occiden&ile
—
—
‘1prile 201()
-
-
11
Interventi:
1. Adeguamento tecnologico
2, Predisposizione corsi di formazione a tutti gli operatori
3. Assistenza all ‘avvio del sistema
4. Implementazione di sistema di verifico su referti prodotti
5, Pubblicazione dei referti firmati dìgitalmente nel portale del MM&/PLS e nel portale del cittadi
no
Attuazione al 31.12.2009
Il progetto di avvio Firma Digitale per i referti di prestazione ambulatoriale, previsto per la
Struttura Complessa di Radiologie e di Cardiologìa, inizialmente
bloccato per il problema Conservazione Legale Sostituitiva, ha ripreso corso dopo l’approvazio
ne con belibera n. 277 del 04agosto 2009. l..a delibero ha
disciplinato due aspetti fondamentali della normativa sulla Conservazione:
a) nominando i Responsabili interni della conservazione:
b) approvando il contratto del servizio in outsourcing per la conservazione digital
e e norma dei documenti informatici sanitari e amministrativi,
affidando alla società INSIEL.
Nel corso dell’anno 2009 sono state adeguate tutte le posiuzioni lavoro interessate all’avvio
e attivati i corsi di formazìone per tutto il personale sanitario,
tecnico e amministrativo delle due strutture complesse interessate al processo. I corsi
sono stati i seguenti:
per la S.C. dì Rndìologia
sessione del 19,20 e 22 gennaio per S.Vìto al Tagliamento
sessione del 26,27 e 29 gennaio per Spilimbergo-Maniago
per la S.C. di Cardiologìa
sessione dcl 25,26 e 27 novembre per SVito al T., Spilimbergo-Maniago
Si è tenuto conto di ripetere il corso tra la prima e seconda settimana di settem
bre per rinfrescare le modalità operative della Firma Digitale sui referti
per il personale medico di Radiologia. Con la fine del mese dì ottobre, dopo le
risoluzioni dei problemi sul layout di stampa dei referti con la società INSIEL,
è stata ufficialmente avviata la Firma digitale presso le Radiologie. Mentre
la Cardiologia è partita a inizio dicembre dopo aver terminato la fase di prova
per la sìstemazione del layout di stampa che si è protratta a dicembre dovute
alle grosse problematiche di gestione del sìstema Cardiojet.
Con incontro del 14 dìcenibre 2009 presso la Regione organizzato dall’ARS con
INSIEL è stato presentato il sistema di Conservazione Legale Sostituiva e
le possibili evoluzìoni future del sistema, in detto incontro sono state date garanz
ìe da parte di INSIEL che tutti i documenti firmati vengono regolarmente
Obiettivo aziendale:
Jisultato atteso:
Attivare la Firma Digitale per i referti prado Verifica dell’utilizzo della Firma Digitale al
personale autorizzato (30/6).
radiologia
I referti prodotti dalla radiologia sono leggibili dal MM& e PLS
Linea n. 7: Lafirrria alee la
[Eo documento condivso (lettera Area Vasta prot. 47993/bG del 29/6), Proseguìmento interscambio professionale con Chirurgia dell’AOSMA,
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale”
Risultato atteso:
Sperimentazione del sistema di prenotazione ad un gruppo sperimentale (iniziale) di farmacie e
UTAP
Aprile 2010
Obiettivo aziendale:
Completare rAbT dei presidi ospedalieri
Risultato atteso:
AbT operatìvo in tuttì i Presìdi ospedalieri
12
Interventi
1. Indìviduazione farmacie e UTAP per estensione del sistema di prenotazione (entro il 31/3)
2. befinizione modalità di rapporto con farmacie, UTAP e privati convenzionati per l’attività di:
3. Configurazione del sistema strutture, b. del sistema agenda e incasso: c. formazione degli operatori: d. avvio delle prenotazioni e. assistenza
post avvio
:
(produzione di documento entro il 31/7)
4, Sperimentazione del Sistema dì prenotazione ad un gruppo ristretto di farmacie e UTAP
bopo aver risolto le problematiche del sistema CUP-WEB in ambiente Internet, risolte da parte di INSIEL e ARS a fine estate con collaudo del
sistema a
inizio autunno, e dopo aver eseguito le verifiche di funzionamento del sistema incasso con il portale del cittadino, è stata organizzata
e fatta la
presentazione delle funzionalità previste dalla sperimentazione alle seguenti strutture esterne,
1. IJtap di Montereale Valcellina (resp. bott. Comina)
2. Utapdi5acile
3. Utap dì SVito al Tagliamento (resp. bott. Preo)
4. Farmacia Comunale di Porcia
5, Farmacia di Fiume Veneto
6, bott,ssa &iacomel Micaela
L’avvio delle procedure è stato regolarmente effettuato per le seguenti strutture che hanno aderito al progetto:
1. Utap di Montereale Valcellina (resp. bott. Comina)
2. bott,ssa Giacomel Micaela
3. Farmacia Comunale di Porcia
Il personale delle strutture sopraelencate ha partecipato ai corsi di forma.zione erogati dal servizio dì Cali Centcr del Centro
Servizi Condivisì, Le
funzionalità di prenotazione e pagamento sono attualmente in fase di sperimentazione, nel corso del primo bimestre
2010 sono state effettuate verifiche
sul posto e assistenza alla procedura con risoluzione delle problematiche sollevate
Obiettivo aziendale:
Estendere i sui di prenotazione
Linea n. 8: Sistemi informativi a supporto del processo di cura del paziente
inviati in Conservazione Legale Sostituiva.
Con data del 16 dicembre 2009 sono stati resi pubblici tutti i referti firmati digitalmente sul portale continuità della cura del MMG e PLS e con data del
21 dicembre 2009 è stata fatta una verifica presso l’UTAP di Monterale Valcellina sulla procedura di consultazione dei referti digitali.
,‘tzienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
Aprile 201()
Linea n. 9: CUP re9ionole e Anagrafe Sanitaria Regionale
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Revisionare le agende con adattamento ai nuov Agende riviste alla luce dei nuovi standard regionali a sistema,
standard regionali
13
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Completare e Avviare l’Order entry
Order entry installato ed avviato in tutte le strutture aziendali
Interventi:
1, Pararnetrizzazione del sistema di Order Entry
2. Formazione ed avviamento del sistema dì Order Entry sui reparti dei presidi ospedalìeri
Attuazione al 31.12.2009
bopo l’avvio del sistema AbT è stato possibile presentare il sistema Order Entry (gestore delle richieste) organizzato nelle giornate del i e 2 luglio
2009.
E stata pianificata la parametrizzazione del sistema per le agende di interni per la Radiolo9ia. Nei giorni di avvio del sistema è stato formato singolarmente
il personale di alcune unit operative su attenta verifica dell’uso del sistema da parte del nostro ufficio e su segnalazioni da parte del servizio di radìologia.
Ad oggi il sistema Order Entry è utilizzato per le agende definite per glì interni, si stanno estendo le funzionalità. Si è provveduto alla conversione
delle
agende airtacee in informatizzate per tutti piani di lavoro ricevuti dagli specialisti. E stato costituito un gruppo di lavoro aziendale per
la verifica e
produzione di report per il monitoroggio dei tempi di attesa e sono stati definiti i passi intrapresi sull’aspetto delle disponibilità delle agende
in Libera
Professione sul sistema regionale CUP-WEB. Sta continuando il mantenimento delle attuali agende generate.
Interventi
1, Completamento della parametrizzazione del sistema AbT ed implementazione
2. Formazione ed awiamento del sistema AbT per i presidi ospedalieri
Attuazione al 31.12.2009
Nel corso del primo trimestre 2009 è stata completata la parametrizzazione del sistema AbT (Accettazione, bimissione e Trasferimento) ospedaliero,
E
stato rinnovato il parco macchine per tutte le postazioni operative coinvolte all’uso dell’AbT per i tre presidi ospedalieri. E’ stato formato tutto ìl personale
che gestisce le fasi del ricovero ospedaliero, ammissione, dimissione e trasferimenti e contestualmente rivisti e riorganizzazione i flussi in accordo con le
birezione di Presidio.
Il giorno 7 aprile 2009 sui 2 presidi ospedalieri SVito al Tagliamento e Spilirnbergo-Maniago è stato avviato il sistema AbT. Il totale di persone formato è
stato circa di 30 persone, compreso le direzioni sanitarie ospedalìere di presidio, l’avvio è stato accompagnato con affiancamento per una settimana sui 3
siti, ed è stata garantita assistenza via remoto dopo fase di s’tart-up dalla sede centrale, bopo avvio dell’AbT sui 2 presidi ospedalieri 5.Vito al Tagliamento
e Spilimbergo-Maniago, sono state evidenziate problematiche sui flussi ministeriali dalla SQC Programmazione Controllo di &estione. Sono state sanate
ridefinendo i 3 siti ospedalieri in attesa di disposizioni ufficiali dalla direzione alla costituzione di presidio unico sul sistema regionale e ministeriale. Il
sistema AbT (reparto e centralizzato) è completamente iniplementato.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
Sanitari n. 6 Friuli Occidentale
____
Risultato atteso:
La firma digitale viene usata in radiologia
risultati
Risultato atteso:
Tutte le agende per i servizi cardiologici sono informatizzate
Aprile 2010
Obiettivo aziendale:
,
Risultato atteso:
14
Per quest’ultima in particolare, i ricoverati cardiopatici i medicina e T:I. vengono dimessi con follow-up già definito ed inforrnatizza
to ); nel caso di pre
(
ricoveri e ricoveri della branche chirurgiche: vi è un protocollo con gli anestesisti che prevede l’accesso immediato in cardiologia ai pazienti che richiedano
valutazione cardiologica pre_operatoria. Eoperotivo il sistema di prenotazione degli EC&.
Interventì:
1. Completamento agende di prenotazione per ricoverati per servizi di cardiologia
Attuazione al 31.12.2009
bopo l’avvio del sistema AbT è stato possibile presentare il sistema Order Entry (gestore delle richieste) organizzato nelle giornate del 1 e 2 luglio 2009.
E
stata pianificata la parametrizzazìone del sistema per le agende di interni anche per la Cardiologia.
Obiettivo aziendale:
Completare l’informatizzazione delle agende
v.
Interventi:
1. Avvio della firma digitale per i servizi di radiologia entro febbraio 2009
2. Avvio della firma digitale per i servizi di cardiologia entro aprile 2009
Attuazione al 31.12.2009
linea 7
Linea n. 10: PACS
Obiettivo aziendale:
Utilizzare la firma digitale
Interventi
1. Revisione delle agende e loro adattamento ai nuovi standard regionali (entro il 31/3)
2. Mantenimento del sistema
3. Produzione reportistica
Attuazione al 31.12.2009
Con incontro dcl 24/02/2009 (Chiarizia, Menotto, Pessina) sono stati definiti i piti da attuare per la realizzazione dei punti 1. e 2, che prevedono il
completamento e riallineamento delle Radiologie alle modalità operative di gestione delle agende per garantire gli standard regionali ed il mantenimento del
sistema. Per il punto 3. a fìne luglio è stato prodotto rcport in bozza su prestazione erogabile, non erogabiii e prenotabili. bopo la validazione, ìl report è
stato divulgato. La tempistìca della rilevazione è stata predisposta nel mese precedente al monitoraggio regionale. Il monitoraggio rileva la prestazione o
l’esame strumentale, le sedi di erogazione, i mesi nei quali è stata effettuata la rilevazione con i relativi tempi di attesa e il tempo massimo stabilito per
l’erogazione della prestazione o esame strumentale in attuazione al b&R 288 del 16.2.2007 che ha recepito il Piano kbzionale per il Contenimento dei Tempi
d’Attesa. Il report è reso disponibile a tutto il personale aziendale nella tntranet aziendale alla voce ‘Monitoraggio dei tempi di attesa.
;lzienda per i Servizi
_
ii.
6 ‘Friuli Jccidemcile
—
lisuÌtato atteso:
Attizione del magazzino unico per beni economati, sanitari e farmaceutìci per le Aziende dell’i
Vasta Pordenonese.
.iprìle 2t) i ()
15
Interventi:
1. Partecipazione al programma del Centro Servizi condivisi per l’attivazione del magazzino unico dì area vasta
2. Implementazione del bipartimento Farmaceutico di Area Vasta entro il 31 marzo 2009
Attuazione al 31.12.2009
Il Magazzino unico per le Aziende dell’Area Vasta Pordenonese è stato attivato con belibera 238/2009. e con determina
1404/2009 sono state istituite le
funzioni peculiari di Farmacia Ospedaliera presso il maga.zzìno dell’Interporto a Pordenone. L’operotività è scandita dall’evoluzio
ne del CSC.
Obiettivo aziendale:
Centralizzare le scorte
Linea n. 12: Centralizzazione
1. elaborazione di protocollo comune tra i bistretti
Attuazione al 31.12.2009
E stato prodotto e condiviso da tutti i bistretti il regolamento per la formazione delle graduatorie della lista di attesa distrettuale per l’inserimento degli
utenti nelle Case dì Riposo della Provincia Il documento è finalizzato alla gestione centralizzata delle UVI) case di riposo; contiene la definizione dei criteri
per lo determinazione della graduatoria per la composizione della lista unica, il modello della modulistica e le fasi di avvia dell’iter di valutazione.
Ciascun bistretto ha presentato e condìviso con il rìspettivo arrìto di rìferimento quanto prodotto,
Programmato per i primi mesi del 2010 un incontro, per condivisone, tra le Amministrazioni delle Case dì Riposo, la birezione Generale ed i bistreftì
Linea n. 11: Riqualificazione delle case di riposo
Obiettivo aziendale:
lisultato atteso;
Consolidare i percorsi di miglioramento della qualit elaborazione dì protocollo di Condivisione (tra i distretti) delle procedure per la formazione della
appropriatezza del[assistenm
graduatoria della lista di offesa per l’inserimento in casa di riposo
Collaborare con il gruppo di coordinamentoJ- E garantita la partecipazione ai lavorì del gruppo di coordinamento regionale per i piani di
regionale per piani di investimento
investimento
tecnologico nei settori di interesse ai PACS
Interventi:
1. Partecipazione ai lavori dei gruppi per i piani di investimento tecnologico nei settori di interesse ai PACS
Attuazione al 31.12.2009
Nel corso del 2009 è stato costituito un gruppo aziendale multidisciplinare PACS, con referente unico dr. Conioretto (direttore della Radiologia) che ha
[pecipatoatutte le_riunioni informative e di coordinamento tenute con il gruppo centrale PACS.
lzie:idu per i Servizi Sani turi
percorso nascita, della sicurezza dell’uso dei f
Aprile 2010
-
—-
16
1, Identificazione dei punti di non conformità o parziale conformità dell’audìt 2008 e sviluppo di un piano di miglioramento secondo le procedure
3Cl per
ogni criticità rilevata (30/6);
2. biffusione e implementazione della procedure individuate secondo 3Cl e correlate alla sicurezza del percorso operatorio;
3. Avviare un programma di miglioramento sul percorso nascita (sulla sorveglianza dei cesarei con attivazione dì nuovo gruppo parto;
apertura della sala
operatoria interna al gruppo parto con partecipazione attiva delle ostetriche al parto cesareo -come ferriste-. Conteniment
o del tasso dì cesarizzazione
entro il limite del 25% annuo)
4. biffusione e implementazione delle procedure sulla gestione del farmaco sviluppate secondo gli standard 3Cl.
Attuazione al 31122009
lElaborato il documento di sintesi relativo alla pianificazione delle attività di riduzione dei punti non conformì. Il documento stato aggiornato:
residuano
alcune criticita per la gestione dei programmi relativi a reclami dei cittadini controllo infezioni lesioni da dec.bito
controllo del dolore
Interventi
—
applicazione di politiche, procedure e istruzioni operative sviluppate secondo il sistema di
iduzione dei punti non conformi o parzialmente conformi rilevati all’audit 2008.
paziente (rischio clinico)
isultato atteso;
programma di sicurezza del percorso operator accreditamento all’eccellenza secondo J.C.I.
Linea n. 14: Programma di sicurezza del
Obiettivo aziendale:
Awiare il programma di miglioramento della si
dei pazienti definito daH’audit 2008; implemen
Attuazione al 31.12.2009
Il progetto è stato elaborato e nella medicina di è presente un modello organizzativo di ricovero e di attività secondo i livelli di assistenza; ella Medicina di
San Vito è stato attivato il modello organizzativo a tre aree. Pertanto, sia presso la sede di San Vito che in quella di Spilirnbergo (nel bipartimento
medico)
l’ai-tìvità di ricovero è stata riorganizzata per livelli di assistenza.
2. In via di implementazione
Interventi:
I. Progetto di riorganizzazione secondo livelli di attività presso la Medicina di SVito e quella di Spilimbergo (entro il 30/6)
2. Implementazione del nuovo percorso
1. progetto elaborato
Obiettivo aziendale:
Tisultato atteso:
Organizzare le attività di ricovero per livelli Nuovo modello organizzativo attuato nella Medicina dì SVito e Spilimbergo entro il 31/10
di assistenza nel bipartimento Medico
Linea n. 13: Organizzazione delle aftivit di ricovero per livelli di assistenza
Azienda per i Servizi Sanitari n, 6 Friuli Occidentale
_____
______________________
Aprile 2010
17
Linea n. 15: Trapianti
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Pianific.are e migliorare il percorso di
Avvio delle attività di prelievo dei tessuti osseo e vascolare
procurement di tessuti.
Interventi:
1. Incontri tra i referenti aziendali con elaborazione di protocollì condivisi di area vasta (31/3) su prelievi di tessuto osseo e vascolare
2, Formazione specifica per i procurement (almeno 3 edizioni, 1 per Azienda di AV) entro il 30/6
3. Implementozione delle attività
Attuazione al 31.12.2009
1. Sono stati condivisi i protocolli dì area vasta con l’AOSMA.
Sono state prelevate 10 cornee da donatore cadavere. Il prelievo di tessuto vascolare non è pratìcabile nello nostra realtà per tecnica
chirurgica non
coerente. Per il prelievo di tessuto osseo lASS6 si è ottenuta alle direttive del CRT che non prevedono donazioni di tessuto osseo.
2. La formazione specifico viene gestita in concerto con il Centro Regionale Trapianti: si è svolto un incontro formativo
il 30.0409 a Udine riguardante la
sicurezza nel procurement dì organi e tessuti. Tali corsi prevedevano il coinvolgimento del coordinatori locali in qualità di docentì.
Successivamente i corsi
programmatì ìn collaborazione con il CRT non sono stati svolti per problematiche interne allo stesso CRT.
3. Le procedure di Area Vasta sono state adottate a partire dal 1.1.2009. E stato organizzato un incontro
con i referenti della Banca dei tessuti di
Treviso aperto a tutti gli operatori delrASS6 e di AOSMA il 29/10/2009. Sono stati inviati allAOSMA 3 candidati
a prelievi di organi. In tutti e 3 i casi è
stata effettuata la donazione. Medici ed infermieri della SOC di Anestesia e Rianimazione hanno partecipato ad incontri
forrnativi organizzati da AOSMA e
dal CRT, accreditati ECM.
2. Avviato il processo di miglioramento. Sviluppata la procedura sul controllo del rischio operatorio per ìdentificazione del paziente, procedura e lato,
Effettuati 6 incontri formativi dal 31. 03.2009 al 03.06.2009 con 136 operatori formati. (IPSG.4 del Manuale J,C.I.). Procedura attiva dal 01.06.2009
Elaborata inoltre la procedura di verifica sulla qualità di compilazione della Check list operatoria. Effettuato il primo monitoraggio. (raggiungimento 70%:
nessuna criticità)
3. Anno 2009 percentuale tagli cesarei 22% (al 23.12.2009 parti eseguiti n° 643, tagli cesarei 141)
La formazione sul campo per la partecipazione attiva delle ostetriche, infermiere generiche e 055 dellostetricia al parto cesarea è proseguita
gradualmente, in base alla disponibilità di personale e al numero di sedute operatorie previste (poche, dato il basso tasso di cesarei).
Al 23.12.2009 ben il 65% di detto personale ha frequentato con esito positivo detta formazione (di 25 unità in servizio, hanno frequentato il corso 8
ostetriche su 13 e n. 8 infermiere generiche o 055 su 12). Il risultato è di particolare pregio considerato il turnover di ostetriche avvenuto nel 2009 e il
fatto che la nuova sala parto con annessa sala operatoria non era ancora attivata alla data del 31/12/2009,
4. Le procedure sulla gestione del farmaco sviluppate secondo gli standard JCI sono state prodotte entro giugno 2009 e sono state diffuse a tutta
la
popolazione azìendale: inoltre sono state tutte pblìcote nel sito intronet aziendale entro il 30/12/2009.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
Risultato atteso: realizzazione di i PUA nel distretto di Sacile
Attuazione al 31.12.2009
Aprite 2010
Obiettivo aziendale:
Sviluppare e sostenere percorsi di
ìntegrazìone ed inserimento lavorativo delle
Produzione di nuovi protocolli e linee guida condivisi fra servizi sociali e sanitari per
l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone disabili
Risultato atteso:
Linea n. 18 Azìoni per l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone svantaggiate
Completata la formazione all’ uso ICF dei componenti dei 6 nuclei aziendali di valutazione -formati in totale formati 25 operatori.
.
18
Interventi:
i Valutazione con scheda informatizzota nei casi selezionati
Attuazione al 31.12.2009
E’ stata effettuata la valutazione con scheda informatizzata nei 50 casi selezionatì (18 nel Distretto Urbano e NPI 8 nel Distretto Nord
8 nel Distretto
SUb; 8 neI bistrefto Est e 8 nel Distretto Ovest), come da conferma ARS (mail Trojan del 31/12/2009)
Obiettivo aziendale;
Risultato atteso:
Implementare il numero di personale
Formazione dì altri 20 operotorì all’uso dello strumento ICF,
aziendale coinvolto nella sperimentazione,
Interventi:
1. Identificazione mirata degli operatori da reclutare nella formazione ICF ( Distretti, Neuropsichiatria Infantile,
Medìcina Lele, 51L)
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Valutare i casi campionati d’intesa con l’ARS, Avvio e completamento della valutazione dei 50 casi selezionati
Linea n. 17: Accertamento della disabilitò
Interventi
1,Definizione di strumenti di gestione del percorso di intercettazione del bisogno/valutazione dei problemi e delle risorse/definizione del progetto
di presa
in carico/monitoraggio e valutazione
2, Programma di formazione integrata per gli operatori assegnati alla funzione di Punto Unico di Accesso
Attuazione al 31.12.2009
Il Distretto Ovest ha realizzato il PUA nella sede di Sacile (comi.iiicazione allARS prot.95175/b& del 29/12/2009)
Obiettivo aziendale
Avvio di almeno i PUA
Linea n. 16: Punti Unitari di Accesso (PUA) e dì Presa in carico congiunta di persone con disabilità
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occuleniale”
-
Aprile 2010
19
persone dìsabili, condivisi fra più soggetii
istituzionali, orientati alla realizzazione di
metodologie comuni per la presa in carico,
progettazione e lutazione delle azioni
inclusive
Interventi:
1. Produzione di protocollo che definisce un Servizio integrato tra il Servizio di Integrazione Lavorativa (SIL) dell’A556 e il Servizio per il Collocornent
o
Mirato della Provincia
2. Produzione di linee guida per l’accoglienza, presa in carico, progettazione e valutazione dei percorsi di inserimento lavorativo e integrazione socio
lavorativa
3. Produzione di linee guida per l’accertamento della disabilità (ai fini della legge 68/99), mirate alla elaborazione del profilo socio-lavorat
iva
Attuazione ai 31.12.2009
L’attività sì nella prima parte del percorso concentrata sulla revisione del “Profilo socio lavorativo”, delle modalità di somministrazione del
e
modello di
presenza della componente sociale nelle commissioni valutative ai sensi della
L.68/99. Il lavoro svolto ha portato, nel contesto del gruppo di lavoro delle assistenti sociali della A556 impegnate su ques’tt temi, alla ridefinizione
del
profilo socio lavorativo ed al confronto con gli operatori dei servizi “a valle” dei processi valutativì relativamente ai contenuti
dello strumento stesso.
Successivamente un cambìamento nella normativa nazionale di riferimento ha consigliato una sospensione di questo intervento. L’art. 20 del decreto
legge 10
luglio 2009, n. 78, convertito in legge con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009 n. 102, titolato “Contrasto alle frodi in materia
di invalidità civile, ha
infatti attribuito all’INPS nuove competenze per l’accertamento dell’invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità
con l’intento di
ottenere tempi più rapidi e modalità più chiare per il riconoscimento dei relativi benefici. La nuova normativa di fatto ha
rivisto profondamente le modalità
di presentazione delle domande di accertamento, la valutazione sanitaria e sociale, la concessione delle prestazioni, il ricorso
in giudizio, ete etc,.. per altro
non chiarendo da sibito tutti gli aspetti, ma rimandando a successivi atti, regolamenti attuativi, strumenti oper’aiivi
la definizione del dettaglio dei
cambiamenti da introdurre.
Contemporaneamente, nella volontà della egione FV& di proseguire nei programmi di implementazione dei sistemi di
valutazione/progettazione basati sulla
compilazione dei profili di funzionamento secondo la metodica ICF, anche relativamente alle connessioni fra ICF e
Politiche del Lavoro, al fìne di verificare
le possibilità di miglioramento delle condizioni di inserimento lavorotivo introducendo un metodo di valutazione
della disabilità più attento e mirato
all’individuazione delle capacità personali, anche in relazione alle diverse condizioni sociali ed ambientali, ha
portato a individuare la nostra provincia quale
territorio di sperimentazione per il 2010, In tal senso ha preso avvio nel 2010 il progetto “ICF-Lavoro
”.
ba ultimo l’INPS ha quindi definito l’utilizzo dì ICF nelle pratiche di valutazione e di accertamento della disabìlità
in riferimento alla legge 68/99, come si
evince dalla documentazione inserita sul portale INPS relativo ai percorsi certificativi di cui si allego
stampa della parte relativa all’accertamento delle
variabili ambientali e socio relazionali.
Questi ultimi fatti hanno quindi comportato un ri—orientamento degli interventi progettuali sancendo l’abbandono
degli strumenti già definìti e richiedendo
dì riportare l’adozione di protocolli e linee guida nel contesto delle più ampie progettazioni relative
alrimplernentazione della classificazione ICF.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘‘Friuli Occidrutale
Risultato atteso:
Prescrizione della protesica informatizzata, Registrazione nel sistema inform
ativo dei
dispositivi coriseganti.
Risultato atteso:
Elaborazione dì un progetto che definisca la proposta aì giudici di misure alterna
tive alla
custodia in OP&
Aprile 2010
Linea n. 21: Disturbi del Comportamento alimentare
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Realizzare un centro residenziale per la
Progetto operatìvo in accordo con la regione
cura dei disturbi alimentari a valenza
regionale
20
Interventi:
i. Elaborazione di progetto operativo
Attuazione al 31.12.2009
E stato elaborato, in co-progettazione, e realizzato programma e 2 giornate seminariali
sulle problematiche psichiatrico-forensi. Sono stati realizzati
progetti individualizzoti contenenti proposte di mìsure alternative alrinvio
in OP&.
Linea n. 20: Sanità penitenziaria
Obiettivo aziendale:
Proseguire le attività di presa in carico dei
pazienti ancora in carico presso gli OP&
1. Ricognizione dei prescrittori di area vasta ed implementazione dell’elenco sulla base delle indicazioni
ricevute dall ARS (ì)
2. Avvio della prescrizione elettronica e formazione dei prescriftori all’uso del
software con il sLporto dell’ ARS
3. Avvio della registrazione nel sistema informativo dei nuovi contratti di comodato
4. Contribuire alla revisione e miglioramento della 9estione dei dispositivi di proprietà (definizione
di un protocollo).
Attuazione al 3112.2009
1. effettuata lo rico9nizione dei medici prescrittori di area vasta; l’elenco (irnplementato sec,
le indicozion i ricevute dall’ARS) è stato inviato il 29/10/2009
al Commissario Straordinario ARS (prot.77693)
2. prescrizione elettronica avviata; formazione effettuato a cura dell’ARS
3. avviata Ide registrazione nel sist informativo dei nuovi contratti di comodato
4. elaborato documento per la revisione e il miglioramento della gestione dei dispositivi di proprie
tà
Interventi:
Linea n. 19 Assistenza Protesica
Obiettivo az iendcile:
Migliorare la gestione dei dispositivi di
proprietà,
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
,i.
6 “Friuli Occidentale
1dose MMR 93.9%;
1prt le 2010
Obiettivo aziendale;
Risultato atteso:
Rilevare attivamente, tramite apposita Produzione di almeno il 75% delle schede di rilevazione
delle reazioni avverse.
scheda, le reazioni avverse dopo vaccinazione
antiHPV
2dose MMR91,0%;
4’dose bTPA 92,1%;
5dose bTPA 860%.
•
•
•
Attuazione al 31.12.2009
Le coperture al 3112.20O9 sono;
• 3’esa94,6%;
Linea n. 22: Programmi di Prevenzione
Linea 22.A Malattie Infettive e politiche Vacciriali
Obiettivo aziendale;
Risultato atteso;
Consolidare le coperture vaccinali raggiunte rw Coperture vaccinali
enel 2008
•
3esavalente> 95%
• 1. a dose MMR coorte 2007 >90%
• 2. a dose MMR > o uguale all85%
• 4’ bTPa coorte 2003 > 93%
•
5 bTPAa coorte 1993 >80%
Interventi;
1. Offerta attiva
2. Almeno 1 evento formativo per gli operatori
21
Interventi
1. Elaborazione di progetto operativo
Attuazione al 31.122009
è stato elaborato un progetto operativo per una struttura residenziale a carattere sanitario secondo le indicazioni fornite dallAssessorato alla Sanità e
dallAR5 tale da t’accordarsi con la rete regionale dellassistenza ai disturbi alimentari, con lesistente Centro per i bisturbi Alimentari di 5. Vìto, e con il
Servizio per i bisturbi Alimentari di Portogruaro, al fine dì regolare ed ottimizzare sinergie e rapporti. La realizzazione della struttura è stata deliberata
dalla &iunta Regionale, e la sede è stata identificata dall’ASS n.6.
Azienda per i Servizi Sanitari
ti.
6 ‘Friuli Occidentale
Aprile 2010
-
.
-
Attuazione al 31.122009
E’ stata attivato il gruppo per la pianificazione dell’attività vaccinale trasversale a tutti i centrì vaccinali Attuata l’apertura di 2 3 ambulatori vaccinali in
tutte le sedi,
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Campagna antinfluenzale 2008-2009
Sensibilizzazione degli operatori coinvolti finalizzato all’incremento di vaccinazioni nelle
persone >65 anni vaccìnate nel 2008
Interventi:
1. Incontri con MM&, PLS e Operatori sanitari in tutti i distretti (almeno 1 per distretto)
Attuazione al 31.12.2009
Sono stati effettuati degli incontri in tutti i distretti con i MMG, PLS e operatori sanitari in tutti i distretti in merito alla Campagna anti-influenz
ole
2008-2009
Linea 22. B Prevenzione infortuni e Malattie Professionali
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Eseguire i sopralluoghi in aziende e cantieri Eseguire i sopralluoghi previsti (678 aziende da visitare e 260 cantìeri edili per questa ASS)
secondo gli obiettivi numerici ìndivìduati
dallARS o. in mancanza, pari a quelli eseguìti
nel 2008
Interventi:
1, Effettuazione sopralluoghi
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Completare il percorso di riorganizzazione Attivazione di un gruppo per la pianificazione dell’attività vaccinale trasversale a tutti i centri
dell’attività vaccinale
vaccinalì,
Interventi
1. Apertura in tutte le sedi vaccinali di 2 o 3 ambulatori operativi simultaneamente
Interventi:
1. Compilazione delle schede
2. Produzione di repori
Attuazione al 31.12 2009
La compilazione delle schede rilevazione eventi avverse anti HPV per 2009 è stata completata al 100%
Azienda per i Servizi Sanitari
.‘lprile 2010
23
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Contribuire alla stesura di una linea guida E garantita la partecipazione ad almeno all’80 delle riunioni del gruppo di lavoro
già attivato
regionale da presentare al Comitato nel 2008.
regionale di coordinamento relativa alla
2. Partecipazione al percorso forniativo realizzato dall’ISPESL e/o dalla Regione
Attuazione al 31.12.2009
Ladesione al progetto nazionale I5PE5L INAIL RE&IO’Et per gli infortuni mortali ha portato all’inserimento di tutti i casi 2005, 2006 e del
primo
semestre 2009. Ciò coerente con il raggiungimento dei casi 2007, già avvenuto nel corso del 2006, ha portato all’allineamento del progetto
ìn Friuli con le
altre regioni Italiane.
Attuazione al 31.122009
Sono stati effettuati sopralluoghi in 741 aziende e 322 cantieri.
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Garantire la continuità nella sorveglianza Proseguire la sorveglianza sanitaria dei soggetti ex esposti all’amianto con la cadenza di 50
sanitaria ex esposti ad amianto
visite al trimestre.
Interventi:
1. Effettuazione delle visite
Attuazione al 31.12.2009
Nel corso del 2009 si sono presentate a visita un totale di 47 persone, tute regolarmente visitate,
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Organizzare 1 corso di formazione per RLTS Organizzazione ed esecuzione del corso
per il comporto dell’edilizia
Interventi
1. Partecipazione con gli altri DP regionalì alla produzione del corso.
Attuazione al 31.12.2009
E’ stato organizzato ed eseguito un corso con l’ASSb tra ottobre e dicembre 2009.
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Partecipare al sistema di sorveglianza per gli Tutti i casi conclusi di infortunio mortale dal gennaio 2005 fìno al giugno 2009 sono presenti
infortuni mortali e per le malattie nel sistema informativo
professionali
Interventi:
1. Introduzione nell’archivio informatico dei dati
Azie,ula per i Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale
ri.
6 Friuli Occidentale”
riunioni
lavoratori,
degli
incontri,
-
Incidenti stradali
educative
e
10
in
dei
formativi
convenzione
progetti
sensibilizzazione
corsi
l’organizzazione
stati realizzati
per
Risultato atteso:
E garantita la partecipazione ai progetti di Formazione sia realizzati dalla Regione sia
accreditati
da
enti
Aprile 2010
iniziative
24
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Sviluppare
programmi
dì
educazione. Realizzazione di una iniziativa di sensibilizzazione dei formatori sulla promozione di
diversi
sensibilizzazione e informazione per la modelli dì mobilità sostenibile nel mondo
della scuola nelle princìpalì realtà comunali della
promozione della sicurezza stradale e la Provincia.
modificazione di comportamenti a rìschio,
privilegiando ove possibìle la formazione dei
formatori
Interventi:
1. Censimento provinciale delle
di
rivolte alla promozione della sicurezza stradale e alla modficazìone dei
comportamenti cormessi alla mobilità,
2. Realizzazione di una iniziativa di sensibilizzazione dei formatori sulla promozione di
diversi modelli di mobilità sostenibile nella Provincia
Linea 22. C
propedeutici
sono
incontri propedeutici
31.12.2009
Oltre che agli incontri
al
Partecipazione agli
Attuazione
1,
Interventi:
di
Obiettivo aziendale:
Collaborare ai progetti
Formazione sia
realizzati dalla Regione sa da enti
accreditati ai sensi delle normative vigenti in
materia di tutela della salute e sicurezza dei
31.12.2009
alle
Interventi:
1. Partecipare
del gruppo regionale e alla stesura delle linee guida
Attuazione al
E stata prodotta la Linea &uida partecipando al 100%
tutela del lavoro nelle donne con particolare
riferimento alla tutela della lavoratrice in
gravidanza
Azienda per i Servizi Sanitari
,i.
6 Enuli ()ccideniale
Risultato atteso:
Collaborazione alla stesura dì linee guida regionali sui criteri da adottare nell’espressione di
pareri igienico-sanitari relativi allo pianificazione urbanistica ed allo progettazione edilizia
.‘lprile 2(110
Obiettivo aziendale:
Analizzare i determinanti del fenomeno
incidenti stradali in occasione dì lavoro e in
Collaborazione allo studio analitico regionale sui determinanti del fenomeno degli ìncidenti
stradali in occasione di lavoro e in itinere
Risultato atteso:
Interventi:
1. Partecipazione agli incontri
Attuazione al 31.12.2009
Attraverso una serìe di incontri con un gruppo di lavoro indìviduato dai birettori dei bìpartimenti di Prevenzione delle
Aziende Saniturìe FV&, sì sono
individuati i criteri da adottare nei parerì igienico sanitari relativi allo pianificazione urbonìsticxz e la progettazione
edilizìa utili a valutare le componenti
che portano ad una mobilità sostenìbile con un approccio multidìsciplìnare e sovroziendale,
componenti che portano ad una mobilità
sostenibile
con
un
approccio
multidisciplinare e sovraziendale
da
adottare
nell’espressione dei pareri igienico-sanitari
relativi alla pianificazione urbanìstìca e la
progettazione edilizia utili a volutare le
Obiettivo aziendale:
Individuare
i
criteri
Attuazione al 31.12.2009
Presentato il giorno 22.12.2009 alle rappresentanze sociali un libretto elaborato con l’ASS 5 Bassa Friulana.
Attuazione al 31122009
1. E’ stata stipulata con l’amministrazione provinciale, CONI ASCOM e ConfArtigionato una convenzione che prevede la predisposizione di uno strumento di
rilevazìone delle iniziative da somministrare a tutte e amministrazioni comunali però, a causa del cambio di riferimenti in Amministrazione Provinciale, tale
attività non è stata ancora portata a termine.
2. Il 23 novembre 2009 è stato effettuato un incontro con il dirigente scolastico e gli insegnanti del liceo “bon Bosco” sulla promozione di diversi modelli di
mobilità sostenibile e per la coproqettazione di un percorso formativo rivolto aqli studenti del triennio.
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso
Sviluppare
attività
dì
informazione- E’ realizzato in accordo con le associazioni datoricli e dei lavoratori uno strumento informativo
formazione rivolte a prevenire gli incidenti suì corretti comportamenti alla guida durante il lavora
stradali in occasione di lavoro ed in itinere
Interventi:
1, Produzione di una brochure ìnformativa condivisa con le associazioni datoriali e dei lavoratori sui corretti comportamenti alla guido durante
il lavoro
Azienda per i Servizi Sanitari
-
22.b Incidenti domestici
uffici
sanitari
documento condivisa
con Coordinamento Socio-Sanitario
i corso progettato ed effettuato
badanti
in
Produzione
dì
corso
Risultato atteso:
Aprile 2010
Obiettivo aziendale:
Sensibilizzare gli Uffici tecnici dei Comuni
ed i progettisti delle obitazione a
progettare e realizzare Case sicLre
partecipazione.
dì formazione
26
Risultato atteso:
Predisposizìone di una ceck-list con accorgimenti da mettere in atto per costruire delle
abitazioni prive di criticìtà strutturali per prevenire gli incidenti domestici e da proporre aglì
Uffici tecnici del Comune
Attuazione al 31.12.2009
Con l’ENAIP è stato organizmto e realizzato un corso per ca 10 badanti
Almeno
Interventi:
Obiettivo aziendale:
Proseguire
la
formazione
collaborazione con l’ENAIP
somministrazione e
1.
di
(report)
la disponibilità aziendale alla
Risultato atteso:
Produzione di documento condivìso
comunque assicurata
100 badanti. Il report dei risultatì è stato elaborato e e pubblicato-diffuso da porte dellU.R.P. aziendale.
ha collaborato allo studio multicentrico sul rischio da infortixii domestici nella regìonale FV& attraverso la
la raccolta di strumenti sia UPI che ISPESL
produzione
somministrato un questionarìo a co
al 31.12,2009
Il personale degli
E’ stato
Attuazione
Interventi:
1, Analisi del fenomeno e
Obiettìvo aziendale:
Rilevare le conoscenze sull’importanza
dell’evento incidente domestico tra le
assistenti
straniere
familiari
in
collaborazione con Coordinamento SocioSanitario
Linea
incontri da parte dellA5 cui è stata
Partecipazione al 100% incontri
Attuazione al 31.12.2009
Non sono stati orgenizzati
1.
Interventi:
itinere con un approccio multidisciplinore e
sovraziendale
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
pL’F
i SL’!TiZI Sanikri
,i.
6 ‘Eri,1, Occidentale
4prìle 2010
27
domestico attraverso schede ISTAT
Interventi:
1. Elaborazione dì documento di analisi
Attuazione al 3112.2009
E stata effettuata una verifica di tutte le schede ISTAT degli ultimi 5 anni sugli incidenti domestici e i dati sul fenomeno sono stati riportati in una
relazione dì epidemiologia descrittiva,
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Valutare la trasferibilità del progetto
Elaborazione di progetto condiviso
Prevenzione e sicurezza in casa in una
ammìnìstrazione comunale del la provincia
Interventi:
1. Incontri dirigenza scolastica, A55 6 e giunta comunale.
Attuazione al 31,122009
L’incontro è stato programmato per l’anno scolastico 2009/2010
Per i cambiamenti ministeriali awenuti all’interno della scuola, e ìn seguito alla diminuzione delle risorse, la scuola che aveva aderito
al progetto sì è ritirata
dal Progetto Prevenzione e sicurezza in cosa
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Supportare le iniziative &ruppi di cammino
Partecipazione alle attività di formazione degli walking leader
delle amminìstrazioni comunali
Interventi:
1. Partecipazione alle attività dì formazione degli walking leader
Interventi:
1. Produzione di una ceck-list di accorgimenti da adottare per costruire le abitazioni prive di criticità strutturali utili a prevenire gli incidenti domestici
2. Proposta del documento agli uffici tecnici di tuffi comuni della Provincia
Attuazione al 31122009
E’ stata avviata una collaborazione con gli uffici tecnici dei sette Comuni del bistretto Sud per
costruire assieme una “check-list con accorgimenti da mettere in atto per costruire delle abitazioni prive di criticità strutturali per prevenire gli
domestici e da proporre agli Uffici tecnici del Comune.
E’ stata predisposta una check-list attraverso detta collaborazione
La check-list” opera su tre direttrici tra loro collegate quali: incidenti domestici, barriere architettoniche e risparmio energetico
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Rilevare le morti conseguenti ad incidente
Verifica di tutte le schede ISTAT degli ultimi 5 anni
,-lZiefldU
Aprile 2010
-
28
Linea 22. E Obesità
Obiettivo aziendale:
isultato atteso:
Continuare le attività di promozione per uno
Prosecuzione del “Progetto merenda sana uguale per tutti”, passando da 5 a 10 amministrazioni
sana alimentazione negli asili nido e nelle
comunali
scuole primarie
Interventi:
1. bistribuzione nei nuovi asili nido delle “Linee guida nutrizionali per asili nido: Bimbi a Tavola” pubblicato dal SIAN -bipartimento di
Prevenzione deil’ASS
n.6 nel 2006
2. Promuovere la riduzione dei consumi di bevande zuccherate e merendine confezionate e l’incremento del consumo di frutta e verdura
3. Promuovere almeno i incontro tra Amministrazioni comunali e plessi scolastici per favorire l’adesione alla Sperimentazione
del “Progetto merenda sana
uguale per tuffi”
Attuazione al 31.12.2009
E’ stata inaugurata una nuova struttura Asilo Nido alla quale è stato distribuito l’opuscolo”Linee guida nutrizionali per asili nido:
Bimbi a Tavola”.
Il SIAN per la parte nutrizione è stato coinvolto in un tavolo tecnico regionale sulla stesura delle linee guida regionali nutrizionali
per gli asili nido che
potranno essere ufficializzate mediante apposita deliberazione.
10 direzioni scolastiche durante l’anno in corso hanno aderito ad iniziative volte a promuovere la riduzione dei consumi di
bevande zuccherate e merendine
confezionate e l’incremento del consumo di frutta e verdura
Sono stati effettuati n. 15 incontri con le amministrazioni comunalì di 8 comuni della provincia congiuntamente alle rispettive
direzioni scolastiche e ditte
appaltatrici del servizìo di ristorazione scolastica.
Obiettivo aziendale:
lisultato atteso:
Promuovere l’allattamento al seno
laggiungere almeno il 327a dell’allattamento esclusivo (valore attuale 31). Sensibilizzare gli
operatori sanitari coinvolti (in particolare i pediatri di famiglia).
Interventi:
1. Report annuale dei dati provinciali sull’allattamento al seno e loro divulgazione agli operatori coinvolti (in
particolare, pediatri)
2. Incontri nei distretti per l’analisi e condivisione dei dati (almeno i per distretto)
Attuazione al 3112.2009
La percentuale di allattamento esclusivo al 31.12.2009 è stata del 30.4 (957 del valore atteso)
Attuazione al 31.12.2009
Continuano le attività di supporto ai gruppi di cammino, in data 22.04.2009 c’è stata la partecipazione all’incontro di sensibilizzazione Casa
a
Masci di Sacile
“L’attività fisica come determinante di salute’.
C’è stata la disponibilità alla partecipazione alle ai-tività dì formazione ma non sono stati attivati dalle amministrazioni comunali
attività specifiche di
formazione di walking leader nel 2009.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
,i.
6 “Friuli Occidentale
Risultato atteso:
Censimento provinciale delle iniziative educative e di sensibilizzazione rivolte alla promozione
della sicurezza stradale e alla modificazione dei comportamenti connessi alla mobilità.
Aprile 2010
-
-______
29
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Realizzare il progetto “Benessere in
Realizzare un bVL) (condiviso) divulgativo e formare gli operatori sanitari
movimento attuato in collaborazione con
t’amministrazione provinciale, CONI, ASCOM
e Confartigianato
Interventi:
1. Realizzazione di un dvd in tema di sana alimentazione e adeguata attività fisica tra gli ultra65enni e sua diffusione tra i portatori
d’interesse
2. Realizzazione di una giornata formativa rìvolta ai Medici dì Medicina Generale della provincia e altri operatori sanitari
Attuazione al 31.12.2009
E stato realizzato nellambito della convenzione il dvd educativo ‘Benessere in movimento per bene invecchiare’, ed in data 3
marzo 2009 è stata
organizzata dall’amministrazione provinciale la conferenza stampa per la presentazione e diffusione del
dvd
Linea 22. F Progetto “Guadagnare Salute”
[biettivo aziendale:
fsultato atteso:
Interventi
1, Elaborazione di un documento di analisi.
Attuazione al 31.122009
E’ stata stipulata con l’amministrazione provinciale, CONL, ASCOM e Conf Artigianato una convenzione che prevede la predisposizione di uno strumento di
rilevazione delle iniziative da somministrare a tutte le amministrazioni comunali, però, a causa del cambio di riferimenti in Amministrazione Provincìale, tale
attività non è stata ancora portata a termine.
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Rilevare lo stato ponderale di un campione
Rilevazione del MI e dell’attività fisica dei bambini e dei loro genitori
rappresentativo di bambini come previsto
dal progetto aziendale Stili di vita come
fattori di promozione della salute.
Interventi:
1. Rilevazione del 8Ml nel campione longitudinale (i 400 bambini che erano in 1. a e oggi sono in 5,a)
2. biffusione dei dati agli operatori sanitari (almeno i ìncontro per distretto)
Attuazione al 31.12.2009
La rilevazione del BMI è stata effettuata tra maggio e giugno nella quasi totalità delle Scuole e conclusa nel mese dì dicembre 2009.
Obiettivo aziendale:
Proseguire il progetto pedibus e/o bicibus
Azienda per i Servizi Sanitari
ma9gio
presso
incontri
009
Almeno i
le associazioni
incontro
in
10
è
del
programma
dì
formazione
stato
.4prìle 2010
[òbiettivo aziendale:
Collaborare alle attività delI’Osseritorio
-
Linea 22. & Salute e Ambiente
E’
2
nel
2010
occasione
in
servizio
della Giornata
il
con
la
Mondiale
Tabacco
dell’AOSMA
scuola, le amministrazioni
senza
formativo
...), La CRI.
collaborazione
Cuore,
con
del
1
distretto
del distretto
comunali e
comunali
amministrazioni
2 amministrazioni
ovest
hanno attuato percorsi di prevenzione del
a contrastare
l’assunzione
di alcol durante la guida nel comparto dei
trasporti
30
il 9 maggio 2009
[isultato atteso:
j Garantire la collaborazione alle attività dell’Osservatorio Ambiente e Salute FV&
Attuazione al 31.12.2009
realizzato il primo corso dì formazione finalizzato
Sperimentazione
in
addetti
manifestazione
Amici
tabacco
Risultato atteso:
Promuovere e sperimentare in accordo con le associazioni datoriali e dei lavoratori un
percorso formotivo finalizzato a contrastare l’assunzione di alcol durante la guida nel
comporto dei trasporti
InterventI:
1. Elaborazione di un programma formativo condiviso
2.
una
di
AIR,
fumo
senza
(LILT,
formazione degli
realizzata
della
mondiale
volontariato
Risultato atteso:
Promozione delle attività di prevenzione del tabagismo in diversi setting dell’ambito ovest
(scuole, amministrazione comunale, distretto)
stata
classi delle scuole secondarie,
Bosco
la programmazione
bon
per
teatro
l’AQSMA,
Obiettivo aziendale:
Realizzare iniziative di contrasto
all’assunzione ed alla somministrazìone di
alcol nelle attìvità lavorative a rischio con
particolare priorità per il comporta dei
trasporti
10
di
distribuzione nelle scuole aderenti dei kit didattici
Formazione degli addetti al controllo del rispetto della L.3/2003 in AS5 6. Organizzazione
manifestazione &iornata Mondiale senza fumo di tabacco
Attuazione al 31.12.2009
classi appartenenti a 3 direzioni scolastiche di almeno
tobagismo.
1.
Interventi:
il
informali
comune
Obiettivo aziendale:
Progetto “Ambito sano
29
Il
e
formativa
insegnanti
6 ‘Friuli Occukniale
una manifestazione in occasione della giornata
copofila,
31.12.2009
fatti
stati
Sono
gli
ti.
dell’attività
con
piano
provinciale e del
di
di
formativi
Elaborazione
Realizzazione
Incontri
Attuazione al
3.
2,
1.
Interventi
Attuare laL.3/2003
.1zienda per i Servizi Sanitari
_______
Adesione 57%.
Applicazione del protocollo regionale per la gestione dei casi con Pap Test anomalo.
Esecuzione HPV Test
Screening per i tumori della cervice uterina
.1J),’il.? 201()
Interventi:
1. Evasione delle richieste di prestazioni di 2°livello
2. Applicazione protocollo regionale per la gestione del Pap test anomalo
3. HPV test nei casi previsti (prevedìbilmente nelle sedi di esecuzione del 1°livello)
1. L’adesione (cumula’ta 40 round) presente su 51A51 aggiornata al 31.12.2009 è del 61,7%
2. Il protocollo regionale per la gestione del Pap Tesi’ anomalo è applicato nelle sedi provinciali
3. Esecuzione HPV-test in tutte le sedi di 1°livello
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:.
Screening per i tumori della mammella
Adesione 57%
Ritorno informativo da parte delle Unità senologiche
Interventi:
1. Inserimento dei dati nel sistema informativo
1. L’adesione presente su SIASI è del 54,54% la copertura per il 2009 risulta essere dell 86,6%.
2, E’ stato garantito il ritorno informativo da parte delle unità senologiche.
-
-
Risultato atteso:
Obiettivo aziendale:
Linea 22. H Gli Screening Oncologici
31
Interventi
1. Sincronizzare le attività di epidemiologia ambientale con piani di lavoro dell’QAS-FV&, nei tempi e con le modalità da questo stabilite nel rispetto della
beliberazione del birettore Generale dell’OAS -FVG n. 79 del 30 giugno 2008
2, Inserire all’interno del censimento dell’OAS-FV& le attività di epidemiologia ambientale correnti e degli ultimi 5 anni
Attuazione al 31,12.2009
Ancora in attesa di essere coinvolti dall’Osservatorio per i due progetti attualmente in itinere presso il bipartimento di Prevenzione che riguardano
la
qualità dell’aria e gli aspetti sanitari degli abitanti residentil.
E’ stato svikqpato un protocollo relativo all’indagìne epidemiologica sulle zone a rischio ambientale -sanitario nella Provincia di Pordenone (zone intorno ai
cementifici a Fanna e Travesio)
E’ stata elaborata una tesi sull’effetto dell’inquinamento da traffico veicolare della Pontebbana sulla salute della popolazione
Ambiente e Salute Friuli Venezia giulia
istituito presso l’Agenzia Regionale della
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occide,iiale
Risultato atteso:
Adesione del 35%
-
Aprile 2010
32
rischio
Interventi:
1. Classificazione del rischio nell’SO% degli stabilimenti riconosciuti
Attuazione al 31.12.2009
Per 2009 è stata fatta la riclassificazione del rischio di circo il 91% degli stabilimenti riconosciuti (5VET). E stato effettuato il censimento di 90% delle
imprese alìmentari che comprende il tipo di attività. Poiché la classificazione ìn base ai criteri di rischio si baso sul tipo di attività, si può accertare che
90% delle imprese alimentari sono stati classificati. (SIAN)
Obiettivo aziendale:
Obiettivo aziendale:
Incrementare l’attività di audit delle
Incrementare rattività di audit delle imprese alimentari
-
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi contenuti nel Piano Triennale per la
gli obiettivi contenuti nel Piano Triennale
sicurezza Alimentare (PTSA) anno 2007-2009
per la sicurezza Alimentare (PTSA) anno
2007-2009
Interventi:
1. Esecuzione controlli
Attuazione al 31.12.2009
E’ stato effettuato circa il 91% deì controlli previsti (SVET), Le ottìvìtà previste dal piano sono scorporate in 18 cotegorìe, Ogni categoria ha percentuali
diverse che variano dall tal 100%. Complessivamente sono stati censitì 1288 attivìtà di cui 331 (26%) sono state sottoposte alle ispezioni, Questo
mediamente corrisponde al 90% dei controlli previsti dal PTSA (SIAN)
Obiettivo aziendale:
Obiettivo aziendale:
Implementare l’attività di classificazione
Implementare l’attività di classificazione delle imprese alimentari in base ai criteri del rischio
delle imprese alimentari in base ai criteri del
-
Linea 22. I Sicurezza Pubblica Veterinario
Obiettivo aziendale:
Obiettivo aziendale:
1. &arantire le attività di 1° e 2°livello
Attuazione al 31.12.2009
1. L’adesione presente su SIASI aggiornata a settembre 2009 è stata del 402%
2. Vengono garantite tutte le attività di 2° livello dai 4 centri Provinciali (San Vito, Spilìrnbergo, AOSMA, CR0) con tempi media di attesa di circa 15
gg, (creata l’agenda unica provinciale per le prenotazioni)
Interventi:
Obiettivo aziendale:
Screening per i tumori del colon-retto
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale
i.
di alimenti, fatte salve future
al
31,12.2009
del
Friuli Venezia Giulia,
soggetti malati
di
celiachia”
ìn
collaborazione
con
celiachia
ristoratori
olbergatori. ai sensi
della
legge
di
di
alimenti,
del
Friuli
Venezia Giulia,
diverse
Norne per la protezione dei soggetti
malati di
aggiornamento professionale rìvoltì a ristoratori ed
123/2005
di
future
tutte le attività di produzione,
l’Associazione Italiana Celiachia
mogazzinaggio
interventi educativo-informativì e
Attuare,
Obiettivo aziendale:
e
.lprile 201(1
categoria
33
Interventi:
1. Organizzazione ed effettuazione di almeno 1 incontro con i
aderenti all’Associazione di categoria
Attuazione al 31.12.2009
E’ stata effettuata la formazione degli operatori del settore ristorazione attraverso gli incontri di formazione già progrommati
dall’associazione di
(SIAN)
Obiettivo aziendale;
Obiettivo aziendale;
Implementare l’attività di classificazione
Implementare l’attività di classificazione degli allevamenti in base aì criteri
del rischio, con
degli allevamenti in base ai criteri del
partìcolore riferimento alla biosicurezza, al benessere animale e all’utilizzo
del farmaco
dei
interventi educatìvo-informativi e di
aggiornamento professionale rivolti a
ristoratori ed albergatori, ai sensi della
legge 123/2005 ‘Norme per la protezione
Italiana Celiachia
Attuare, in collaborazione con l’Associazione
Obiettivo aziendale:
1.
trasporto
fatte salve
determìnazioni della Comunità europea e/o della Conferenza Stoto-egioni
trasformazione,
Interventi:
Registrazione delle attività
Attuazione
Sono state registrate 100% delle nuove notifiche. (SIAN) (SVET)
europea e/o della Conferenza 5tato-legioni
diverse determinazioni della Comunità
magazzinaggio
produzione, trasformazione, trasporto e
registrazioni di tutte le attività di
Obiettivo aziendale;
pari a oltre 100% (SVET)
Provvedere entro il 31 dicembre 2009 alle registrazioni
25; audit
Obiettivo aziendale;
n.
I
Provvedere entro il 31 dicembre 2009 alle
Audit previsti
30,
6 ‘‘Friuli Occileniile
Interventi
1. Effettuazione degli audit
Attuazione al 31122009
effettuati n.
imprese alimentari
tzienda per i Servizi Smiri
il
relativo documento al
la partecipazione a
degli
incontri
gruppo
studio interaziendale per
la
classificazione degli
allevamenti
in
base al
rischio
ed
è
stato
n.
operatori
e
tecnico
prevenzione
Aprile 2010
-
Linea 22. L Sorveglianza Epidemiologica
Obiettivo aziendale:
Partecipare al progetto nazionale oKìo
tutti
veterinario
per
nuove
implementazioni
progetto
Obiettivo aziendale:
Partecipare al
nazionale oKKìo
informativo
34
Interventi:
1. Avviare il sistema informativo regionale SIAN E SISAVEl
Attuazione al 31,12.2009
bue veterinari sono stati incaricati di partecipare ai gruppi dì lavoro per la definizione di modelli standard regionali; è presente la documentozì
one dì
evidenza delle partecipazioni (SVET). bue tecnici della prevenzione sono stati incaricati di partecipare ai gruppì di lavoro per la definizione
di modelli
standard regionali (SIAN)
Obiettivo aziendale:
Obìettivo aziendale:
Avviare il sistema informativo 5IAN E
Avviare il sistemo informativo SIAN E SISAVER
&SAVER
Intervenii
1. Partecipare a gruppi di lavoro per nuove imementazionì e avvio delle nuove iilementazioni
Attuazione al 31.12.2009
Sono stati incaricati n. 2 veterinari per partecipare agli incontri dei gruppi di lavoro
le
del software e sono stati incaricati n. 1
1
della
per rutilizzo del suddetto programma (SVET). Il sistema
5IAN è stato attivato ed è utilizzato do
gli
(5IAN)
regionali
Obiettivo aziendale;
1. Partecipare ai gruppi di lavoro del Sistema informativo per la definizione di modelli standard
di
veterinario
(SVET)
del
livello regionale
Obiettivo aziendale:
1. Partecipare ai gruppi dì lavoro del sistema
informativo per lo definizione di modelli
standard regìonali
prodotto
Attuazione al
Interventi:
1. Partecipazione ai gruppi di studio.
31.12.2009
Cè stata
100%
rischio, con particolare riferimento alla
biosicurezza, al benessere animale e
all’utilizzo del farmaco veterinario
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘‘Friuli Occidentale
______
Almeno
I incontro (con
e
direzione
scolastica interessata netta nostra Provincia.
Interviste
mensili
state
effettuate
mensilmente
dalle
32 alle 36
22. M
-
Prevenzione Cardiovascolare
Aprile 2010
dati
Obiettivo aziendale:
Contribuire alla costituzione della banca dati delle ìniziatìve di promozione della salute
formativo or9anizmto dall’A554
Obiettivo aziendale:
Contribuire alla costituzione della banca datì
delle iniziative di promozione della salute
Interventi:
Pwtecipazìone al 100% delle iniziative.
1
Attuazione al 31.12,2009
Un’assistente sanitaria ha concluso il percorso
i
la partecipazione del personale alle attività del programma &ente
di cuore
Obiettivo aziendale:
Garantire la partecipazione del personale alle Garantire
attività del programma &ente di cuore
Obiettivo aziendale:
Linea
raccolti,
mantenere il campione rappresentativo della popolazione
Sistema di sorveglianza PASSI : diffondere
Obìettivo aziendale:
interviste,
PASSI:
Interventi
1.
Almeno i evento formativo
2. Produzione di report da diffondere a lutti gli operatori (almeno! incontro per distretto)
Attuazione al 31.12,2009
1.
Evento formativo aziendale dal 9 al 12 giugno 2009 e 10 novembre
2009.
2. Report 2007 e primo trimestre 2008 ultìmoto.
i dati
Sistema di sorveglianza PASSI : diffondere
Obiettivo aziendale:
Sono
Attuazione al 31.12.2009
1.
Interventi
campione rappresentativo della popolazione
Sistema di sorveglianza
distribuiti depliant sui risultati
insegnanti referenti per il progetto Ol<kìo alla Salute 2008 per la restituzione dei dati
della sorveglianza a tutte le scuote e le famiglie coinvolte dal progetto
ogni
Obiettivo aziendale:
stati
genitori) per
Sistema di sorveglianza PASSI: mantenere il
Sono
E’ stato effettuato un incontro con gli
insegnanti, alunni
Obiettivo aziendale:
•
•
Attuazione al 31.12.2009
1.
Interventi
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occideutale
[isuìtato atteso:
Estensione della rete di cure palliative in tutti i distretti
-1prile 201t)
Obiettivo aziendale;
Strutturare le attività per la nutrizione
artifìciale domiciliare (NAD) in area vasta
Risultato atteso:
Strutturazione della rete per le attività di NAt) ìn area vasta.
36
Interventi:
1. Incremento dell’uso degli oppiacei (rispetto al 2008)
2. Favorire il decesso nelle strutture della rete “cure palliative” (domicilio, Hospice, RSA, ospedali di comunità)
Attuazione al 31.122009
Si è avuto un ampio incremento della prescrizione di oppiacei (Quota bbb: 2009/2008: 95685,75/33067,29),
E stato perseguita la politica di incremento dei decessì nelle strutture della rete “cure palliative” (territoriali) dei pazientì oncologìci. I dati 1 semestre
2009/1°semestre 2008 sono: pazienti oncologici deceduti nelle strutture territoriali sono stati 157su 450 (34,89%) decessi oncologici nel 2009 e 144
su
458 (31,44%) nel 2008.
Linea n. 23: Cure palliative
Obiettivo aziendale:
Migliorare l’offerta delle cure palliative
-
Linea 22. N Programma Genitori più
Obietti vo aziendale:
Obiettivo aziendale:
Attuare il programma nazionale di
Attuare il programma nazionale di prevenzione nella primo infanzia “genitori più”.
prevenzione nella prima infanzia “genitori
pìù”.
Interventi:
1. Rilevazione dei dati, attraverso la distribuzione e la raccolto dei questionari, da effettuare durante e dopo la campagna informativa.
2. Distribuzione del materiale informativo attraverso le sedi distreftuali e del Dipartimento Materno-infantile.
Attuazione al 31.12.2009
• La campagna nazionale non è mai stata avviata e quindi la rilevazione durante e post campagna informativa non è stata effettuata.
• La distribuzione del materiale informativo è stato fatta presso le sedi dell’area materno-infantile (Distretti, Ospedali, Dipartimento di Prevenzione).
Interventi
1. Invio trimestrale, all’ARS, delle iniziative di promozione della salute,
Attuazione al 31.12.2009
Cè stato l’invio semestrale, all’ARS, delle iniziative di promozione della salute.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
n.
i fondi
previsti
accordi
Medicina
Convenzionata
il 31/12
atteso:
entro
bocumento che definisce gli standard da rispettare per la medicina di gruppo e per le UTAP
Risultato atteso:
befiniti
Risultato
Aprile 2010
sottoposte
n.
st
atteso:
25: Centralità del ciftadino nella valutazione del SSR
Linea
Obiettivo aziendale..
Risultato
Correggere gli elementi crìticì rilevati sulle
Realizzare le azìonì correttive
od audit nel 2008
per
—
37
la Medicina Convenzionata.
Interventi:
1. elaborazione del documento entro il 31/12
Attuazione al 31.12.2009
elaborazione del documento dì proposto dell’Accordo Integrotivo Aziendale con i Medici di Medicina Generale con: proposto di un set d’indicatori di
misurazione delle performence dei MM& aggregati in forme associativa, in particolare
in medicina di gripo e in UTAP e analisi di faftibilità relativamente
alla costruzione degli indicatori
Verificare la corretta applicazione degli
accordi e del rispetto degli standard previsti
della
e
Convenzionata
dagli
Medicina
aziendale:
24:
Nazionali
dagli accordi ìntegratìvì regionali
Interventi:
1entro il 31/12
Attuazione al 31.12.2009
befiniti i fondi con delibero 482/2009
Obiettivo aziendale:
befinire
Obiettivo
Linea
Interventi:
1. icognizione delle attività di NAb e proposto di rior9anizzzione (30/9)
2. Attività avviate
Attuazione al 31.12.2009
La stesura delle procedure che riguardano la nutrizione artificiale ospedaliera e territoriale è stata affidato ad un gruppo multidisciplinare e multi
professionale misto ospedale-territorio, nell’ottica dell’integrazione professionale e della continuità delle cure. Le procedure e le istruzioni operative
sono
state elaborate nel rispetto degli standards di JCI entro meggio 2009, Le attività sono state avviate secondo guanto previsto dalle procedure.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
.lprile 20)0
38
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Esecuzione dell’Emoglobina glicata nei
Nel 60% dei pazienti diabetici residenti viene praticata la ricerca dell’emoglobina glicata
pazienti diabetici
Interventi:
1. esecuzione delFemoglobìna glicata nei pazienti diabetici residenti
Attuazione al 31.12.2009
L’emoglobina glicota è stata eseguita nell87,07 pazienti diabetici residenti ricoverati e nel 7116% dei pazienti residenti in tutto il territorio provinciale
Interventi
1. compilazione delle schede per la valutazione del dolore e del rischio di lesioni da decubito entro 48 ore da ricovero in ospedale (eccetto in Terapìa
Intensiva) e RSA.
Attuazione al 31.12.2009
Le schede di valutazione del dolore erano presenti nel 99% dei casi: quelle di misurazione del rischio di lesìone da decibito nel 91,5% dei casi.
Linea n. 26: Verifiche esterne e verifiche tra pari, controlli e misurazioni delle perfor’mance.
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Misurazione e trattamento del dolore e delle Nel 95% delle cartelle cliniche è presente la scheda di valutazione del dolore e del rischio di
lesioni da decubito in ospedale e in RSA
lesioni da decubito (compilate entro 48 ore dal ricovero)
Interventi:
1. elaborazione di documento di programma per le azioni 2009 (30/3)
2. irnplementazione del programma
Attuazione al 31.12.2009
1. Elaborato il piano degli interventi migliorativi elaborato sulla base delle criticità emerse dal rapporto locale di audit civico 2007-2008.
2. E’ stato elaborato il piano di audit locale 2009 e sono siate eseguite tutte le verifiche previste,
Risultato atteso:
Elaborare programma di audit civico per il 20 Produzione di programma e realizzazioni delle attività secondo quanto in esso previsto
Obiettivo aziendale:
Interventi:
1. elaborazione del piano degli interventi migliorativi (30/3)
2. attuare gli interventì migliorativi
Attuazione aI 31.12.2009
Il piano degli interventi migliorativi è stato elaborato nei termini previsti e sono stati attuati gli interventi nigliorativi ivi indicati
‘1zienda per i Servizi Sani&iri ti. 6 ‘J’iu1i Occidentale
Risultato atteso:
Il 9O delle prescrizioni di farmaci oncologici ad alto costo (Trastuzumob, Rituximab,
bocetaxel, Bevacizumab, Oxaliplatino, Sunitinib, Pemetrexed, Cetuxiniob, Sorafenib,
Temsirolimus) sono coerenti con le condizioni cliniche previste dal protocollo AlFA.
Risultato atteso:
Formazione e collaborazìone per gli operatori del settore, in ambìto aziendale e regìonale, per
quanto concerne gli aspetti operativì e normativi della Mobilità Internazionale.
Aprile 2010
dell’attività indicate dal Ministero sulla
39
informatizza.zione delle procedure amministrativo/contabili
attraverso interventi di riorganizzazione del lavoro
1. Partecipare agli eventi forrnativi regionali sugli aspetti sia normativi che operativi
2. Attuare l’interscambio delle esperienze tra gli operatori del settore: organizzare almeno 1 evento
formatìvo aziendale
Attuazione al 31.12.2009
1.Vi è stata la partecipazione di operatori aziendali a corsi/incontri forrmitivi organizzati a
livello regionale ed aziendale. I flussi informativi relativi agli
aspetti sia normativi che operativi partono dal Ministero e arrivano in A5S. Sì utilizzano percorsi
amrninìstratìvi-informativi in modo che le informazioni
sulla mobilità internazionale vengano processate in sede centrale e trasmesse agli operatori con
sisiematicità, In corso il miglioramento e l’inlementazìone
del modus operandi per l’interscambìo tra gli operatori in Provincia e in Regione.
2. Realizzato L1’i evento formativo in data 27/11/2009
Obiettivo aziendale:
Risultato atteso:
Rispettare le scadenze temporali
Messa in opera del processo di
Linea 29: Mobilità Internazionale
Obiettivo aziendale:
Conoscere gli aspetti normativi della
Mobilità Internazionale che sono alla base
dell’intera attività, instaurando una
collaborazione con la Regione.
Interventi:
Attuazione al 31.12.2009
E’ stata verificata rappropriatezza prescrittiva dei farmaci oncologicì ad alto costo, con il risultato del 98 delle prescrizioni
secondo indicazioni
autorizzate. Il monitoraggio è stato costante per ogni singola prescrizione: per i farmaci non inseriti (o inserìti
parzialmente) nel progetto ONCOAIFA è
stata fatta ixa verifica mensile con i medici confrontando i consumi con le prescrizioni.
Interventi:
1. verifica della congruenza tra prescrizione e protocollo AlFA per i farmaci indicati,
Obiettivo aziendale:
Promuovere l’appropriatezza della
prescrizione dei farmaci oncologici ad alto
costo
(5 distretti),
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli OcCidentale
-
Aprile 2010
40
Obiettivo Aziendale:
Risultato Atteso:
Promuovere la lorizzazione delle
Entro 2 mesi dalle Linee di indirizzo regionali in materia;
competenze dell’equipe assistenziale
elaborazione del progetto aziendale:
attraverso l’inserimento dell’OSS con
successivo avvio (entro il i ottobre 2009) della sperimentazione in almeno i struttura
formazione complementare, sia nel setting di caratterizzate da continuita’ assistenziale nelle 24
ore, ovvero con degenza, a medio-bassa
cura ospedaliero (Medicine, Chirurgie etc)
complessità assistenziale
che in quello territoriale (RSA, SII)),
nell’ottica del modello organizzativo
assistenziale integrato e della
personalizzazione delle cure
Attuazione al 31.12.2009
Sono state rispettate tutte le tappe previste dalla nota dell’AR.S, prot. N. 1610 del
06,04.2009 ZLinee guida per l’inserimento delroSs con formazione
complementare nelle equipe assistenziali” Nel particolare:
Sono stati elaborati due progetti (Medicina Spilinergo e Hospice bistretto Est) -discussi
e approvati dalle 00.55. cornparto-. La belibera n. 237 del
24.06.2009 ha approvato formalmente il progetto esecutivo e Copia dell’atto deliberativa
è stato ìnoltnato all’A,R.S. per eventuali osservazioni, che non ha
POLITICHE DEL PERSONALE
Attuazione al 31.122009
Su indicazione alle regioni e A5S da parte del Ministero della Salute, sono stati previsti i sistemi informatici
per la rilevazione e per garantire la corretta
rilevazione dei crediti e la verìfica dei debiti. I sistemi previsti per tali rilevazioni (fino a quando non ci sarà
il passaggio alla sola piattaforma ASPE) sono:
SIASI, TESS, ASPEC, ASPEUE, TECAS: ad oggi in uso per le parti indicate dal Ministero e dall’ AR5
nella gestione della mobilità internazionale. Per
quanto riguarda le attività organizzate nel rispetto delle nuove scadenze temporali e delle metodologie indicate
dal Ministero, a regime il sistema TECAS
il 2009; per crediti e debiti a costo si stanno seguendo le scadenze temporali finora indìcate per ì sistemi
in uso e si sono prcessati gli invii nei nuovi
sistemi ASPE così come richiesti dalla Regione; per crediti a forfait: implementazione dati su 51A51 secondo
le indìcazioni ARS ed INSIEL.
A liveelo aziendale, inoltre, i bistretti hanno concordato con l’Ufficio Centrale le attività di raccolta ed
implementazione dati per essere in grado di
rispettare le scadenze ministeriali.
Mobilità Internazionale, nel rispetto delle
nuove procedure e metodologie da attuare.
Interventi
1. Riorganizzazione del lavoro in base alle mutate esigenze indicate dal Ministero (informatizzazione delle procedure amministrati
vo-contabili, dotazione e
utilizzo di attrezzature inforrnatiche collaborazione degli uffici interessati): produzione di un piano operativo (con indicazione
delle risorse) entro il 28/2
2. attività organizzate nel rispetto delle nuove scadenze temporali e delle metodologie indicate dal Ministero
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
Risultato Atteso:
Invio al NVESS del progetto definitivo del III lotto entro il 3L122009
Aprile 2010
41
Attuazione al 31.12.2009
Il progetto definitivo relativo alla ristrutturazione ed accreditamento dellOspedale di san Vito al Tagliamento
(III lotto) è stato approvato con
determinazione 2201 del 23/12/2009 e inviato alla birezione Centrale della Salute e Protezione Sociale
di Trieste in data 24/12/2009 (prot, 94186).
Ristrutturazione e accreditamento de Ha
struttura
Obiettivo Aziendale:
05P. bI 5. VITQ AL TA&LIAMENTO
PROGRAMMA bELLE OPERE EbILIZIE
formulato rilievi.
Il 13.05.2009 i coordinatori hanno frequenito un corso di formazione specifico sul progetto
bal mese di maggio al 31.12.2009 sono stati attivati due distinti corsi di formazione sul campo rivolte a tutti i componenti dei due
team assistenziali: I turni
di servizio dell’Hospice prevedono la presenzi dell055 C nelle 24 ore come da progetto; I turni dì servizio della Medicina
di Splimbergo prevedono la
presenza dellO55 C nelle 16 ore come da progetto. Elaborato report finale,
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
Progettualità
di attesa
3. Governo della Libera professione: Impiego
delle agende elettroniche per la
gestione della libera professione in intramoenia.
2 Elaborare ed avviare
l’applicazione dei criteri
di priorit clinica
Obiettivo aziendale
1.Garanzia dei tempi di erogazione nelle sedi
definite nel piano di area vasta,
3.2 Il numero delle agende di libera
professione in intromoenia utilizzate
è aumentato almeno del 50% rispetto
alla differenza, al 1-1-2009, tra le
agende
utilizzate e le agende attive, *
3.1 Tutte le agende di libera
professione intramoenia sono attive,
2,2 Rivalutare i criteri di priorità per
diagnostica per immagini: è approvato
un documento di area vasta
Risultato atteso
i Tutti i tempi delle prestazioni
elencate nella b&R 288/2007 sono
rispettati.
2.1 befinizione dei criteri per la visita
cardiologica e per le prestazioni di
ecocolordoppler, doppler vascolare, ed
ecocardio e holter: E’ predisposto ed
approvato un documento di area vasta
Aprile 2010
J0
Attuazione al 31/12/2009
i Garanzia dei tempi di eroqazione definite nel piano di area vasta relativ
i alle prestazioni elencate nella bGR 288/2007.
Valutazione effettuata dallo rilevazione del ir trimestre 2009 (monitoraggi
o al 1° luglio) per 3 valutazioni successive.
A. Esito /utaz/o,e n1onitomgio ai l°iuI/o 2009
erozioneAOSMA, CR0
LTempi
Patto annuale tra Regione e birettore 6enerale A556
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale
42
2
4
Punteggio
18
.‘lprìle 2010
—
—
43
‘Visita chirurgia vascolare: prestazione riconducibile alla 10 classe di priorità 13 gg anziché 10
99
‘
Esami istologici % dei referti inferiore all’80% entro 7 g.
i B. Esito 20 zlutazione monitorcggio all° ottobre 2X9 non compkto e non ancora fornxz/izzato dallA’5
Sedi di erogazione AOSMA, A556, 5. Giorgio
• Eleftrocardiograntrna holter: prestazione riconducibile alla 1° classe di priorità non rispettati i 10
99
Nota alla rilevazione: EC6 dinamico secondo Ho/ter è una prestazioni da eseguirsi non con carattere dJrQenza ed è fi/trota dal/a visita cardio/ogica.
C Esito 3 °valutozione monitoraggio al 11 gennaio 2010 non cony/eto e non ancora fornz7lizzfzto d!/iAiQ5
Sedi di erogazione AOSMA, A556, 5, Giorgio
Elettrocardiogramma bolter: prestazione riconducibile alla 1° classe di priorità non rispettati i 10
gg
Noia alla rilevazione: EC dinamico secondo Ha/ter è una prestazioni da esequirsi non con carattere durqenza ed è filtrata dal/o visita cardio/oqica,
2. Elaborare ed awiare l’applicazione dei criteri di priorità clinico
A. Visita Cardio/ogica
Attraverso la commissione cx art. 49 ACN è stato recepito il documento di consenso regionale per visita cardiologica con la distinzione tra prima visita e
controllo e la definizione precisa del quesito diagnostico coerente con l’identificazione della classe di prioriià; è stato indicato l’utilizzo del teleconsulto
come strumento complementare. bocurnento diffuso e approvato in 5 incontri/seminari distrettualì con MM&, specialisti cardiologi e responsabili dì
distretto. (novembre e dicembre 2009)
B Doppler Vascolare
Attraverso la commissione cx art. 49 ACN è stato rivalutato ed approvato il documento tecnico di area vasta (A5S6, AOSMA, C0, MM&) ‘grpo
di lavoro
interazicndale per la razionalizzazione delle liste di attesa per ecodoppler: indicazioni e tempi di attesa suggeriti’ per:
Eco(Color)boppler dei Tronchi Sovroortici
‘
Eco(Color) bopplergraf io begli Arti Inferiori o bistrettuale Arteriosa
e
Eco(Color) bopplergrofia begli Arti Inferiori o bistrettuale Venosa
bocumento tecnico diffuso e approvato in 5 incontri/seminari distrettuali con MM&, specialisti cardiologi e responsabili di distretto.
(novembre e dicembre
2009). bocumento tecnico inviato allARS.
La commissione ho rivalutato il problema della defìnizione di criteri di priorìtà per gli esami strumentali ecocardiogramma ed EC& dinamico
secondo Holter
e non ha ritenuto necessario definire e valutare i criteri di prioritè per questi esami strumentali ìn quanto 1) non sono prestazioni
da eseguirsi con carattere
d’urgenza e vengono filtrati dalla visito cardiologica: 2) sono esami richiesti nella maggior parte dei casi dallo specialista.
C Dsagnoshca per L’nmogini
E’ stato predisposta il documento tecnico di Area vasto per la rivalutazione dei criteri di priorità per diagnostica per immagini,
E’ stato sottoposto alla
commìssione cx art. 49 che ha rimandato il documento a ulteriori verifiche tecniche (In fase di approvazione)
3. Governo della Libero professione: Impieoo delle oqende elettroniche per la qestione della libera
professione in intromoenia
nel corso del primo trim 2009 sono state individuata le nuove modalità operative per la corretto gestione della
LP intramenia, togliendola alla conduzione
esclusiva delle segreterie di reparto e riconducendola anche agli sportelli CUP (ufficio cassa)- CalI Center e a ogni
singolo specialista
a far data da ottobre 2009 (prot. n. 71418/SI) sono stati resi disponibili a ogni singolo professionista gli
strumenti (manuale e credenziali di accesso)
per poter gestire autonomamente la propria attività libero-professionale secondo le agende dichiarate dagli
stessi, garantendo la possibilità di
lziencla per i Servizi Sanitari a. 6 ‘‘Friuli Occidentale
Aprile 2010
44
predisporre la prenotazione manuale per l’over-booking. Al 31/12/2009 oltre il 95’ dei professionisti utilizza l’agenda elettronica per la gestione della
libera professione intramoenia.
Non si è fatto ricorso, per l’anno 2009, all’utilizzo delle risorse previste dall’art.22 della LR 7/2009.
1. Valutare i casi campionati d’intesa con
Avvio
ACCERTAMENTO DEL.LA
completamento
della
e
10
[ARS
valutazione dei 50 casi selezionati
DISABILITÀ
2 Irnplementare il numero di personale
Formazione di altri 20 operatori
aziendale coinvolto nella sperimentazione. l’uso dello strumento ICF
Attuazione al 3 1.12.2009
1. E’ stata effettuata la valutazione con scheda informatìzzata nei 50 casi selezionati (18 nel bistretto Urbano e NPI; 8 nel bistrefto Nord 8 nel
bistretto SUb; 8 nel Distretto Est e 8 nel Distretto Ovest), come 2.da conferma ARS (mail R. Troiano del 31/12/2009)
2. Completata la formazione all’ uso ICF dei componenti dei 6 nuclei aziendali di valutazione -formati in totale formati 25 operatori-.
1. 5viluppare programmi di educazione,
PREVENZIONE INCIDENTI
Realizzazione di una iniziativa di
10
sensibilizzazione e informazione per la
STRADALI
sensibilizzazione dei formatori sulla
promozione della sicurezza stradale e la
promozione di diversi modelli di
modificazione di comportamenti a rischio,
mobilità sostenibile nel mondo della
privìlegìando ove possibile la formazione dei
scuola nelle principali realtà comunalì
formatori
della Provincia,
2 Sviluppare
attività
dì informazioneE’ realizzato in accordo con le
formazione rivolte a prevenire gli incidenti
associazioni datorialì e dei lavoratori
stradali in occasione di lavoro ed in ìtinere
uno strumento
informativo sui
: corretti
comportamenti alla guida
durante il lavoro
3. Individuare
i
criteri
da
adottare
Collaborazione alla stesura di linee
nell’espressione dei parerì igienico-sanitari
guida regionali sui criteri da adottare
relativi alla pianificazione urbanistica e la
nell’espressione di pareri igienicoprogettazione edilizia utili a valutare le
sanitari relativi alla pianificazione
componenti che portano ad una mobilità
urbanistica ed alla progettazione
sostenibile
con
un
approccio
edilizia
multidisciplinare e sovraziendale
4. Analizzare i determinanti del fenomeno
Collaborazione allo studio analitico
incidenti stradali in occasione di lavoro e in
regionale sui
determinanti
del
itinere con un approccio rnultìdisciplii.xxre e
fenomeno degli incidenti stradali in
sovraziendale
occasione di lavoro e in itinere
Attuazione al 31.12.2009
Azienda per i Servizi Sanitari ti. 6 “Friuli Occidentale
Aprile 2010
1.
45
E stata stipulata con l’amministrazione provinciale, CONI, ASCOM e ConfArtigianato una convenzione che prevede
la predisposizione di uno
strumento di rilevazione delle iniziative da somministrare a tutte le amministrazioni comunali, perà,
a causa del cambio di riferimenti in
Amministrazione Provinciale, tale attività non è stata ancora portata a termine. Il 23 novembre 2009 è stato
effettuato un incontro con il dirigente
scolastico e gli insegnanti del liceo ‘bon Bosco” sulla promozione di diversi modelli di mobilità sostenibile
e per la coprogettazione di un percorso
forniativo rivolto agli studenti del triennio
2. Presentato il giorno 22.12.2009 alle rappresentanze sociali un libretto elaborato con l’ASS 5 Bassa
Friulana.
3. Attraverso una serie di incontri con un gruppo di lavoro individuato dai birettori dei bipartimenti di
Prevenzione delle Aziende Sanitarie FV&, sì
sono individuati i criteri da adottare nei pareri igienico sanitari relativi alla pianìficazione urbanistica
e la progettazione edilizia utili a valutare le
componenti che portano ad una mobilità sostenibile con un approccio multidisciplinare e sovraziendale.
4. Non sono stati orznizzati incontri da parte dell’ARS cui è stata comunque assicurata la disponibilità
aziendale alla partecipazione,
PREVENZIONE INCIDENTI
1. Rilevare le conoscenze sull’importanza
Produzione di documento condiviso
DOMESTICI
dell’evento incidente domestico tra le
(report)
assistenti
familiari
straniere
in
collaborazione con il Coordinamento SocioSanitario
2, Proseguire la
formazione badanti in
Produzione di corso di formazione
collaborazione con l’ENAIP
3. Sensibilizzare gli Uffici tecnici dei Comuni
Predisposizione di una ceck-list con
ed i progettisti delle abitazione a
accorgimenti da mettere in atto per
progethare e realizzare Case sicure
costruire delle abitazioni prive di
criticità strutturali per prevenire gli
incidenti domestici e da proporre agli
Uffici tecnici del Comune
4. Rilevare le morti conseguenti ad incidente
Verifica di tutte le schede ISTAT
domestico attraverso schede ISTAT
degli ultimi 5 anni
5. Valutare la trasferibilìtà del progetto
Elaborazione di progetto condiviso
Prevenzione e sicurezza in casa in una
amministrazione comunale della provincia
6. Supportare le iniziative 6ruppi di cammino
Partecipazione alle
attività
di
delle amminìstrazionì comunali
formazione degli walking leader
Attuazione al 31.12,2009
1. E’ stato somministrato un questionario a ca 100 badanti. Il report dei risultati è stato elaborato
e e pubblicato-diffuso da parte dell’U,R.P.
aziendale.II personale degli uffici sanitari ha collaborato allo studio multicentrico sul rischio
da infortuni domestici nella regionale FVG attraverso
la somministrazione e la raccolta di strumenti sia UPI che ISPESL-all.2E e 2E1-
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘Friuli Occidentale
Aprile 2010
«‘
‘
46
2. Con l’ENAIP è stato organizzato e realizzato un corso per ca 10 badonti
3. E stata avviata una collaborazione con gli uffici tecnici dei sette Comuni del bistretto Sud per costruire assieme una check-list con accorgimenti
da mettere in atto per costruire delle abitazioni prive di criticità strutturali per prevenire gli incidenti domestici e da proporre agli Uffici tecnici
del Comune,
E stata predisposta una “check-list attraverso detta collaborazione, La ‘check-list opera su tre direttrici tra loro collegate quali: incidenti
domestici, barriere architettoniche e risparmio energetico
4. E’ stata effettuata una verifica di tutte le schede ISTAT degli ultimi 5 anni sugli incidenti domestici e i dati sul fenomeno sono stati riportati in
una relazione di epidemiologia descrittiva.
L’incontro è stato programmato per l’anno scolastico 2009/2010. Per i cambiamenti ministeriali avvenuti all’interno della scuola, e in seguito alla
diminuzione delle risorse, la scuola che aveva aderito al progetto s è ritirata dal Progetto Prevenzione e sicurezza in casa
6. Continuano le attività di supporto ai gruppi di cammino, in data 22.04.2009 c’è stata la partecipazione all’incontro di sensibilizzazione a Casa Mosci
dì Sacile “L’attività fisica come determinante di salute”. Cè stata la disponibilità alla partecipazione alle attività di formazione ma non sono stati
attivati dalle amministrazioni comunali attività specifiche di formazione di walking leader nel 2009
Avviare il programma di miglioramento della
PROGRAMMA DI SICUREZZA
Riduzione dei pLaiti non conformi o
15
sicurezza dei pazienti definito dall’audit 2008:
DEL PAZIENTE (RISCHIO
parzialmente
rilevati
conformi
implementare il programma di sicurezza del
CLINICO)
all’audit 2008: applicazione di
percorso operatorio, del percorso nascita, della
politiche, procedure e istruzioni
sicurezza dell’uso dei farmaci,
operative sviluppate secondo il
sistema
di
accreditamento
all’eccellenm secondo J,C.I.
Attuazione al 31.12.2009
Elaborato il documento di sintesi relativo alla pianificazione delle attività di riduzione deì pì.iiti non conformi. Il documento stato aggiornato:
residuano alcune criticità per la gestione dei programmi relativi a reclami dei cittadini, controllo infezioni, lesioni da decubito, controllo del dolore.
Avviato il processo di mi9lìoramento. Sviluppato la procedura sul controllo del rischio operatorio per identificazione del paziente, procedura e lato.
Effettuati 6 incontri formativi dal 31. 03.2009 al 03.06.2009 con 136 operatori formati. (IPS&.4 del Manuale J.C.I.). Procedura attiva dal 01.06.2009
Elaborata inoltre lo procedura di verifica sulla qualità di compilazione della Check list operatoria. Effettuato il primo monitoraggio. (raggiungimento 70%:
nessuna criticità)
/
Anno 2009 percentuale tagli cesarei 22% (al 23.12.2009 parti eseguiti n° 643, tagli cesarei 141). La formazione sul campo per la partecipazione
attiva delle ostetriche, infermiere generiche e 055 dell’ostetricia al parto cesareo è proseguita gradualmente, in base alla disponibilità di personale e al
numero di sedute operatorie previste (poche, dato il basso lusso di cesarei),
I
Al 23.12.2009 ben il 65% di detto personale ha frequentato con esito positivo detta formazione (di 25 Lmità in servizio, hanno frequentato il corso 8
ostetriche su 13 e n. 8 infermiere generiche o 055 su 12). Il risultato è di particolare pregio considerato il turnover di ostetriche avvenuto nel 2009 e il
fatto che la nuova sola parto con annessa sala operatoria non ero ancora attivata alla data del 31)12/2009.
«“
Le procedure sulla gestione del farmaco sviluppate secondo gli standard JCI sono state prodotte entro giugno 2009 e sono state diffuse a tutta la
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 ‘‘Friuli Occidentale
Aprile 2010
-
-
47
E popolazioneaziendale inoltre sono state tutte pubblicate nel sito intrane
t aziendale entro il 30/12/2009.
PUNTI UNITARI DI ACCESSO Avvio di almeno 1 PUA
Realizzazione di i PUA nel distretto
10
di5acile
Attuazione aI 31.12.2009
Il bistretto Ovest ha realizzato il PUA nella sede di Sacile (comunicazione all’ARS prot.95
175/bG del 29/12/2009)
LA FIRMA DIGITALE
Attivare la Firma bigitale per i referti prodotti
Verifica dell’utilizzo della Firma
10
dalla radiologia.
bigitale al personale autorizzato
I risultati attesi si intendono
(3 0/6).
tutti successivi alla data della
I referti prodotti dalle radiologia
validazione
tecnico
sono leggibili dal MMG e PLS
organizzativa da parte della
Regione delflntero processo
che garantisce il sLperamento
delle attwli critici Id,
Attuazione al 31.12.2009
Il progetto di avvio Firma bigitale per i referti di prestazione arnbulatoriale,
previsto per la Struttura Complessa di Radiologie e di Cardiologia, inizialmente
bloccato per il problema Conservazione Legale Sostituitiva, ha ripreso corso
dopo l’approvazione con belibera n 277 del 04agosto 2009. La deliber ha
o
disciplinato due aspetti fondamentali della normativa sulla Conservazione:
c) nominando i Responsabili interni della conservazione;
d) approvando il contratto del servizio in outsourcing per la conservazion
e digitale e norma dei documenti informatici sanitari e ammin
istrativi,
affidando alla società INSIEL.
Nel corso dell’anno 2009 sono state adeguate tutte le postazionì lavoro interes
sate all’avvio e attivati i corsi dì formazione per tutto il personale sanitar
io,
tecnico e amministrativo delle due strutture complesse interessate al
processo. I corsi sono stati i seguenti:
per la S.C, di Radiologia
sessione dcl 19,20 e 22 gennaio per SVito al Taglianiento
• sessione del 26,27 e 29 gennaio per Spilinibergo-Maniago
per la S.C. di Cardiologia
sessione dei 25,26 e 27 novembre per SVito ai T., Spilinibergo-Maniago
Si è tenuto conto di ripetere il corso tra la prima e seconda settimana di
settembre per rinfrescare le modalità operative della Firma bigital
e sui referti
per il personale medico di Radiologia, Con la fine del mese di ottobre,
dopo le risoluzioni deì problemi sul layout di stampa dei referti con la
società INSIEL,
è stata ufficialmente avviata la Firma digitale presso le Radiologie.
Mentre la Cardìologia è partita a inizio dicembre dopo aver termin
ato la fase di prova
per la sistemazione del layout di stampa che si è protratta a dicemb
re dovute alle grosse problematiche di gestione del sistema Cardio,,,net,
Con incontro dcl 14 dicembre 2009 presso io Regione organizzato
dali’ARS con INSIEL è stato presentato il sistema di Conservazione
Legale Sostituiva e
le possibili evoluzìonì future del sistema, in detto incontro sono
state date garanzie da parte di INSIEL che tutti i documenti
firmati vengono re9olarmente
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale
-
inviati in Conservazione Legale Sostituiva.
Con data dcl 16 dicembre 2009 sono stati resi pubblici tutti i referti firmati digital
mente sul portale continuità della cura del MMC e PLS, e con data dcl 21
dicembre 2009 è stata fatta una verifica presso IUTA? di Monterale Valccl
lìna sulla procedura di consultazione dei referti digitali.
POLITICHE DEL PERSONALE
Promuovere la valorizzazione dette competenze
Entro 2 mesi dalle Linee di indirizzo
10
dell’equipe assistenziale attraverso l’inserimento
regionali in materia:
dell’OSS con formazione complementare, sia nel
elaborazione
del
progetto
setting di cura ospedaliero (Medicine, Chirurgie
aziendale;
ete) che in quello territoriale (R5A, 51b),
• successivo avvio (entro il 1 ottobre
nell’ottica
del
modello
organizzativo
2009) della sperimentazione in
assìstenziale integrato e della personalizzazione
almeno i struttura caratterizzate
delle cure
da continuita’ assistenziale nelle
24 ore, ovvero con degenza, a
medìo-bassa
complessità
assis’tenziale
Aprile 2010
48
Sono state rispettate tutte le tappe previste dalla nota dell’AR.S. prot.
N, 1610 del 06.04.2009 2Linec guida per l’inserimento delVOSS con formaz
ione
complementare nelle equipe assistenzìali Nel particolare:
Sono stati elaborati due progetti (Medicina Spilimbergo e Hospice Distret
to Est) discussi e approvati dalle 00.55. comparto-. La belibera n. 237 dcl
24.062009 ha approvato formalmente il progetto esecutivo e Copia dell’at
to deliberativo è stato inoltrato al l’A .R.S. per eventuali osservazioni, che non
ha
formulato rilievi.
Il 13.05.2009 i coordinatori hanno frequentato un corso di formazione specifi
co suI progetto
Dal mese di maggio al 31.12,2009 sono stati attivati due distinti corsi di formaz
ione sul campo rivolte a tutti i componenti dei due team assistenziali: I turni
di servizio dell’Haspice prevedono la presenza dell’OSS C nelle 24 ore come
da progetto; I turni di servizio della Medicina di Splimbergo prevedono
la
presenza deIl’OSS C nelle 16 ore come da progetto. Elaborato report
finale.
PRO6RAMMA DELLE OPERE
OSP. bIS. VITO AL TAGLIAMENTO
Invio al NVESS del progetto
10
EDILIZIE
Ristrutturazione e accreditamento della
definitivo del UI lotto entro il
struttura
31.12.2009
Attuazione al 31.12.2009
Sono state rispettate tutte le tappe previste dalla nota delì’AR.S. prot.
N. 1610 del 06.04.2009
zTòà
-
lzienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
Apri/e 2010
esse si aggiunge un dirigente kdico in comanda da altra Azienda regionale
49
lo tabella descrittiva della manovra quali-quantitativa del personale realizzata nell’es
ercizio con riferimento alla pianta
organica del comparto sanità da cui si evidenzia l’aumento del contingente del
personale di complessive 58 unità (compresa una unita’ in comando) Ad
bi seguito si riporta
3.1 binamica del persona/e
3. Interventi a livello di struttura organizzativa, processi d,rez,òna/i ed operativi,,
risorse
Azienda per i Servizi Sanitari n 6 “Friuli Occidentale
Azienda per i Servizi Sai/fari n. 6 Fr,u/i Occidentale -
Unita al
3112.2008
74
4
28
29
Profilo professionale
Assistente Amministrativo
Assistente Tecnico
Ausiliario Specializzato (Servizi Socio-Assistenziali)
AusnoSpe&o(Ser1ziTecmco-Econom&i
Unita’ al
31.12.2009
83
4
28
29
I
iici
3
3
TCoadiutore Amministrativo
34
36
CoadkitoreAmminyperto
15
1
Collaboratore Amministrativo-Professionale
30
32
Collaboratore Amministrativo-Professionale Esperto
12
11
Collaboratore Professionale Assistente Sociale
17
17
Collaboratore Professionale Sanitario Assistente Sanitario
57
59
Collaboratore Professionale Sanitario Dietista
5
4
Collaboratore Professionale Sanitario Educatore Professionale
1
1
Collaboratore Professiona Sanitario-Fiso±erapjsta
65
66
Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere
564
574
Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere Capo Sala
I
i
Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere Pediatrico
10
10
Collaboratore Professionale Sanitario Logopedista
13
15
CoaboratoreProfession&eSanftario-Ortoftista-AssistentediOftalmolog
3
Collaboratore Professionale Sanitario Ostetrica
31
34
Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico Audiometrista
I
i
Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico della prevenzione nelfAmbiente e
LuogidiLavorn
3637
Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico delFEducazione e Riabilitazione
Psichiatrica e Psicosociale
i
i
Collaboratore Professionele San Étario-TecrNco SarHtar di Radiologia Med ica
19
Collaboratore Professionale Sanitario Esperto
63
59
koHaboratoreTecnico -Professionale
5
5
Commesso
1
1
Direttori Amministrativi
8
12
psanitariaa15-p5o2/92
i
i
Farmacisti
7
8
Infermiere Generico Esperto
82
78
Infermiere Psichiatrico Esperto
2
2
Ingegneri
2
2
Medici
214
217
Medici Ex-Condottì
7
7
dlfferen
9
0
0
0
O
0
2
O
2
-1
0
2
-1
0
1
11
O
0
2
0
4
O
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
i
-
r
-
Op.Tecnico Specializzato Esperto
Operatore Socio Sanitario
peorjecnico
Operatore Tecnico Addetto alf Assistenza
Psicologi
Aprile 2010
19
20
171
19
20
185
11
11
29
32
50
O
-4
0
0
4
O
1
-4
0
0
3
0
0
0
14
O
LJ
3
Az,èndo per i Serv,zi Sailtari i,. 6 Friu/i Occidentale
Profilo professionale
Puericultrice Esperta
Veterinari
(vuoto)
Totale
Totale
Aprile 2010
j
les
Unita’ al
31.12.2008
2
7
Unita’ al
31.12.2009
25
26
1809
1866
7
o
differen
0
0
1
0
58
59
51
—_______
1
.,
Unita
3
10
—
-
La deprecarizzazione sara’ valutata in sede dì programmazi
one
2010 seconda fase.
Stato attuazione al 31, 12. 2009
le tre unito sono state deprecarizzate con il 1° gennaio 2009
n. 2 unità sono state deprecarizzate in data 01/05/09 e
05/05/09 con le ordinarie procedure concorsuah (determinazioni
n. 596 del 09/04/09 e n. 635 del 17/04/2009), n. due unità hanno
rinunciato all’incarico. Con determinazione n. 1117 dcl 26/06/09
è
stato bandito un concorso per la deprecarizzazione di n. 6 unità. Il
concorso e stato espletato ma non ha partecipato nessun avente
diritto
f•.
Aprile 2010
52
Complessivamente sono stati organizzati ed accreditatì
59 eventi formotivi per complessive 145 edizioni di corso: 105
sono le edizioni di
corsi strategici/trasversali, 26 quelle relative ad aggior
namenti specialisticì diportimentali, 11 progetti di formaz
ione
sul
campo
, 4 i Convegni
Regionali. Si osservi come, a parità di corsi proposti a catalog
o, rispetto all’anno precedente, sono più che raddoppiate
le edizioni dei corsi trasversali
Nel 2009 l’Azienda ha concentrato buona parte delle sue energie
e risorse nel percorso di accreditomento J.C.I., conseguentemente
anche la
formazione si è orientata soprattutto nel sostenere l’avvio,
la revisione, il miglioramento delle procedure/percorsi/protoco
lli necessari a soddisfare
gli standard JCI. Questo ha determinato un incremento di
attività strategico/trasversale sia per tipologia di corsi
che per n. di edizioni utili a
raggiungere il maggior n. di operatori, come evidenzia lelenco
dei corsi trasversali, e pertanto i crediti formativi ECM, attribu
ìti con questo tipo di
attività, sono stati circa il doppio rispetto all’anno precedente.
La formazione proposta dai bipartimenti si è mantenuta costan
te, rispetto al 2008 sia per n. di eventi residenziali che
per progetti di
forma.zìone sui campo.
3.3. La formazione
Operatore tecnico
Ausiliari di cucina
Oss
Figura professionale
..
Relativamente al piano di deprecarizzazione. si riporta di seguito il piano
per l’anno 2009 e lo stato di attuazione aI 31.12.2009:
3.2 Stabilizzazione del personale precario
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale”
Aprile 2010
-
53
Sono stati complessivamente erogati circa 24.000 crediti a favore
prioritariamente del personale del comparto (poco più del 1O sono stati
attribuiti alla dirigenza sanitaria medici- psicologi- veterinari).
(da 50 a 103) a testimoniare limpegno dellazienda a formare capillarmente
il maggior numero di operatori su tematiche/argomenti che si è ritenut
a
debbano essere patrimonio condiviso.
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 Friu/i Occidentale
-
-
Apri/e 2010
o
“.
—
-
—
-
DGR 2364 del 13.11.2009 “LR 49/1996, art 12
linee annuali per la gestione del servizio sanitario
regionale per l’anno 2009:
approvazione” con la quale e’ stato approvato il finan
ziamento regionale per investimenti, di compless
ivi 4. 125.000,00
o DGR 1844 del 18/9/2009 avente ad ogge
tto ‘LR 49/1996, art 29: gestione del servi
zio sanitario regionale nell’anno 2007:
approvazione degli atti relativi al controllo annuale.”
Allegato 11 che testualmente recita: “‘Destinazion
e degli utili di esercizio In
attuazione a quanto previsto dall ‘articolo 10 com
ma 3 della L.R. 49’96, si dispone che per l’ann
o
2007
l’eve
vada destinato per il 50% a quanto previsto dalla
ntuale utile di esercizio
lettera a) del citato comma e per il rimanente 50%
per le destinazioni che la norma
prevede alle successive lettere b,), e), a), ed e,).’
2. Si inserisce nella tabella di destinazione degli
utili la proposta pervenuta in data 15 0 2008 Prot
.n. 16537 del 15 settembre 2008
dell Azienda per i servizi sanitari N. 6 Friuli occid
entale che conferma un utile di Euro 2.268.82
2,00 destinando Euro 900.000,00
secondo quanto indicato al cui punto 1.5 delle
“Direnive. criteri, modalità ed elementi economic
o Jìnanziari per la redazione del
bilancio di esercizio 2007 mentre la parte rima
nente per il 50% pari Euro 684.411,00 vien
e destinata a copertura delle perdite
pregresse e per Euro 684.411,00 per investimenti.
o DGR 1953 del 27/8/2009 “LR 49/1996, azi 29:
gestione del servizio sanitario regionale nell’anno 2008
; approvazione degli atti relativi
al controllo annuale” con la quale all’allegato li
“prescrizioni e direttive di completamento del
procedimento di controllo della gestione del servi
zio sanitario regionale” recita:
“b, di approvare la proposta di destinazione degl
i utili 2008 delle Aziende formulata dall ‘Age
nzia regionale della sanità nella seconda
tabella sub a) dcli Allegato E alla delibera ARS
n. 9& 2009 (‘confluito nell Allegato 6 al prese
nte provvedimento,) e riportata di seguito.
precisando che:per la parte relativa agli inve
stimenti si dispone la presentazione delle prop
oste all ‘atto della variazione del Piano
investimenti 2009” disponendo, per l’ASS6,
l’impiego per investimenti in conto capitale
dell’utile d’esercizio 2008 pari ad Euro
1.893.687,00
o DGR 2643 del 26/11/2009 ‘LR 49/1996,
art 12: approvazione delle linee annuali per
la gestione del servìzio sanitario regionale nel
2010” con la quale nell’allegato “Servizio
sanitario regionale Linee per la gestione 2010
” si precisa:
“C’omne già anticipato, la proposta di piano
annuale dovrà tener conto della programmazion
e dei seguenti
Jòndi, pur se inseri ti fra le variazioni del pian
o annuale 2009:
utili di bilancio dell ‘anno 2008, come da pros
petto approvato nell ‘allegato 11 della DGR
19532009
“Li? 49/1996, art. 29: Gestione del Servizio sanit
ario regionale nell’anno 2008; Approvazion
e degli arti
relativi al controllo annuale
proventi derìvanti da cariolariazione degl
i immobili, secondo le quote rese disponib
ili con Li? 12 2009 “Assestamenio del bilancio
2009 e del bilancìo pluriennale per gli anni
2009-2011 ai sensi dell’articolo 34 della
legge regionale 21 2007”. Con medesimo atto
e’
Il programma per gli investimenti pere l’anno 2009 e la risul
tante dei seguenti finanziamenti:
4. Ii investimenti
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occident
ale
Aprile 2010
Complessivamente quindi le risorse disponibili per il piano
investimenti 2009 ammontano ad Euro 7.255.410,00 di cui
Euro 3,948 milioni per
interventi edili impiantistici ed Euro 3, 307 milioni per beni
mobili ed attrezzature.
stato altresi’ definito dalla regione il riparto delle risorse fra le Aziend
e interessate all’operazione di cartolarizzazione di cui
alla legge
regionale n. 12/2009, che per l’Ass6 ammonta a Earo 194.547,39
da inserire come variazione dcl piano 2009
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 friuli Occidenfak
300 o
Aprile 2010
-
-
-
70,0
170,0
80,0
60,0
-
Spilimbergo Ristrutturazione terzo piano ala nord per servizìo fisioter
apia e
servizi ambulatoriali e successiva attivazione RSA (quota iakgrativa)
-
50,1)
25,0
200 0
210,0
66,1)
225,0
35,0
78,1)
250,0
totale
Maniago Completamento prevenzione incendi corpo centrale e ala nordlc
st
Spìlianbergo Demolizione cx chiesa e rllcimento piazzale
-
P0 di S. Vito al Tagliamento
Centrale tecnologica Potenziamento gruppo refrigerazione
Implementazione e adeguamento dell’impianto antincendio
Adeguamento quadri elettrici di piano e di emergenza
Interventi per approvvigionamento idrico in emergenza
Ìiienti dì controllo e sicurezza ingressi del presidio
Ristrutturazione laboratori e adeguamento sala di attesa
Adattamento funzionale ed ìmpiantistìco area risveglio sale operatorie San
Vito
completamento endoscopia
P0 di Spilimbergo-Maniago
Spiimpergo Tettoìa di copertura per ambulanze
Spilimbergo: adeguamento quadro di cabina
Strutture territoriali e direzionali
l)istretto urbano Cordenons Impianto antintrusione e allarme
incendio
Pordenone Realizzazione ascensore, manutenzione stroordìnarìa
ìmpianto
elettrico
[
Descrizione delllntervento
iNTERVENTI EDILI IMPIAN’flSTICI DI RILIEVO AZIENDALE
20960
[aziendale
CCR
170,0
pri
Fondi pro
56
il Piano investimenti per interventi edili impiantistici per l’anno 2009, a seguito
della variazioni sopra descritte risulta il seguente:
4.! Interventi edili-impiantistici
Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale
Totale inter,tti cli riliew aziendale:
[
1948,0
6,0
400,0
600,0
1096,U
CCR
ril.
aziendale
1.852,0
351,0
100,0
6,0
600,0
600,0
15,0
10,0
Fondi
propri
Aprile 2010
57
Con riferimento a quanto premesso, si riportano di seguito le tabelle
illustrative la realizzazione delle opere edili impiantistiche con
riferimento ai diversi anni di finanziamento ed a seguire l’evidenza dello
stato di attuazione dei principali interventi;:
-
351,0
-
-
Distretto ovest Sucile Realizzazione nuova struttura distrettuale Aviano
-
-
15 0
227 0
100,0
-
-
-
-
80 0
200 0
30 0
120,0
Impor
1
totale
Dipartimento Salute Mentale Interventi di manutenzione straordinaria su
varie sedi
I)ipartimento Salute Mentale Fiume Veneto via Le Fratte: Adeguamento
funzionale, struttumle e impiantistico
Dipartimento di prevenzione San Vito al Tagliamento: Realizzazìone bagno
dìsabìli
Amino X Sede Distrettuale lòndi integrativi per acquisto due vani
SERT Pordenone Acquisto e sistemazione sede per Cernro Diurno
Distretto urbano Cittadella della salute
Maniago pad.ovest Manutenzione straordinaira impianto elettrico dorsale e
quadro cii piano
-
Distretto nord Spilimbergo: Realizzazione ambulatori medici pediatri e loculi
servizio ingegneria clinica e Sostituzione serramenti della Palazzina Direzione
-
Distretto Sud
Sedi Pinta e Pasiano: Impianto antintrusione e allarme
antincendio e rifacimento impianto elettrico
Distretto ovest -Sacile: Lnvori di tinteggiatura esterna con parziale risanamento
degli intonaci di alcune facciate del Padiglione RutTh, Lavori di modifica nel
reparto di lisioterapia per ampliamento della palestra del Padiglione
Meneghini- Sostituzione impianto addolcitore duplex del Padiglione Servizi
Generali
Descrizione dell’intervento
INTERVENTI EDILI IMPIANTISTICI DI RILIEVO AZIENDALE
Azienda per i Servizi Sanitaria. 6 ‘Friuli Occidentak
Realizzazione RSA
i27
127I
Aprile 2010
Note: Tuffi gli interventi previsti
—___
Cittadella della salute
-
-
IX lotto Rifacimento rete
fognaria
z al
Accreditamento
11 lotto Completamento area
endoscopica e ambulatori
-
i 27
Taglìamento
13,5°!
1.090,0
61,80/
19,1°!
1.544,0
5.005,0
5,70,4
459,0
Jo
Qr.J1e dì 5a
Opera conclusa
Progettazione in
corso
Progettazione
conclusa
Cantiere in
corso
L
99,6°
0,4°
0,0°
0,0c’
di
I
--
I sem
2009
I sem
2009
I sem
2008
L237
1.857,8
402,0
126,5
lI sem
2009
lI sem
2010
I sem
2009
100
54,3%
11,7°k
3,?°/o
S1,6%
12,4°/o
0%
0%
0%
60%
O%
0%
0%
75%
Er°1
73280/o
1.216,0
293,3
813,3
330,0
408,1
783.7
0%
0%
0%
80%
I
[33so
nto degli anni precedenii al 2004 risultano completati
2.087,5L0
2.078,1
9,4
-
Piano 2005
Azienda per i Servizi Sanitari i 6 “Friuli Occidentale”
0%
0%
0%
90%
[47
245,0
1309,0
r—2.388,0
58
locali oggetto intervento non
disponIbili
,J
0,1%
6 2%
33,1
60
ulteriori richieste di
modifiche dur8nte
ultimazione lavori da parte
della Direzione sanitaria
In attesa autorizzazione
comunale
woo%j
%
8
34,
14, 1%
33,6%
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Relazione gestione a - Azienda per i Servizi Sanitari n. 6