NUMERO
CALENDARIO DEI CORSI PROGRAMMATI NELLE PROVINCE DI
Torino, Cuneo e Biella
In relazione all’entrata in vigore dei requisiti professionali per
l’iscrizione, o il mantenimento dell’iscrizione all’Albo delle imprese
forestali della Regione Piemonte dal (1-06-2013) e alla conseguente
elevata richiesta da parte delle imprese di partecipare ai corsi di
formazione, si riportano i corsi attualmente in calendario, suddivisi per
provincia e per ente formativo referente.
MODULO
Orari dello
Sportello Forestale:
LUN - MER - VEN 8:0014:00
F3
DATA
19-21 settembre
2013
2-6 ottobre 2013
F3
7-11 ottobre 2013
F3
21 25 ottobre 2013
F3
21-25 ottobre 2013
F3
4-8 novembre 2013
F2
F3
F3
F2
F3
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11-15 novembre
2013
18-22 novembre
2013
20-22 novembre
2013
9-13 dicembre 2013
16-20 dicembre
2013
ENTE
Arti e
mestieri
Enapi
Arti e
mestieri
Enaip
Arti e
mestieri
Arti e
mestieri
BANDO
PROVINCIA
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TO
6
BI
6
TO
6
TO
6
CN
6
CN
Enaip
6
BI
INIPA
6
TO
Enaip
6
BI
Enaip
6
TO
Enaip
6
BI
BoschinValle – n.16 – Settembre 2013
Comunità Montana Valli di Lanzo,
Ceronda e Casternone
Frazione Fe’ 2
10070 Ceres (TO)
Telefono: 012353339/012353491
Fax: 012353716
Mail: [email protected]
Sito internet: http://www.comunitamontanavlcc.it/
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Se siete appassionati
di fotografia e avete
istantanee dei boschi
delle nostre valli,
mandatecele,
le
pubblicheremo sulla
circolare.
16
SETTEMBRE
2013
BoschinValle
CIRCOLARE della COMUNITA’ MONTANA
VALLI DI LANZO CERONDA E CASTERNONE
in questa edizione
Cantiere dimostrativo Prà Catinat P.1
Legislazione forestale P.2 - 3
Corsi di formazione P.4
L'operatore forestale professionale e il suo ruolo nella gestione dei
boschi: il cantiere dimostrativo di Prà Catinat
Giovedì 31 ottobre 2013 in Val Chisone (TO), presso il Centro di Educazione
Ambientale di Pracatinat, Comune di Fenestrelle, sarà realizzato un cantiere forestale
dimostrativo con l’obiettivo di divulgare al grande pubblico e agli operatori del settore il
ruolo dell'operatore professionale forestale nella gestione del patrimonio boschivo.
Il cantiere sarà realizzato dall'Istituto per le Piante da Legno e l'Ambiente (I.P.L.A.
S.p.A.), su incarico del Settore Foreste, nell’ambito del progetto europeo denominato
InForma che vede capofila la Regione Piemonte e ha l’obiettivo di attivare iniziative di
cooperazione per la formazione forestale professionale nello spazio alpino
transfrontaliero franco-italiano.
Il cantiere dimostrativo prevede un percorso guidato fra le principali operazioni
forestali, realizzate con il contributo degli Istruttori forestali del Piemonte, che sarà
ripetuto due volte:
ore 9,00 - 12,00 (fino a 125 utenti): percorso dedicato a studenti di istituti tecnici
superiori, studenti universitari della Facoltà di Agraria di Torino, amministratori e
decisori politici.
ore 14,00 - 17,00 (fino a 125 utenti): percorso rivolto a operatori e imprese del settore,
con priorità per quelle iscritte all'Albo delle imprese forestali del Piemonte, tecnici e
liberi professionisti, personale del Corpo Forestale dello Stato.
Per la partecipazione al corso è necessario presentare l’apposito modulo
d’iscrizione reperibile sul sito della Regione Piemonte.
eseguite tutto l’anno.
Oltre 1.000 metri di quota il termine per il concentramento è esteso a novanta giorni.
FORLENER’13
7° EDIZIONE
VERCELLI FIERE
Caresanablot (VC)
27-29 SETTEMBRE 2013
FORLENER è la principale
fiera italiana dedicata alla
filiera foresta – legno –
energia, l’unica
manifestazione che mette in
mostra prodotti, servizi e
tecnologie secondo una logica
di filiera, dalla gestione
forestale e delle colture "fuori
foresta", alla raccolta e prima
trasformazione del legno, fino
alla sua valorizzazione
energetica ai vari livelli di
potenza.
FORLENER è l’appuntamento
per le imprese agricole e
forestali che vogliono
aggiornarsi sulla propria
attività o rinnovare il proprio
parco macchine; per
installatori e progettisti che
vogliono conoscere i vantaggi
dell’energia rinnovabile da
legna; per il privato che
intende riscaldare la propria
casa in modo naturale ed
ecologico; per quanti vogliono
crearsi un’opportunità di
lavoro nella green economy
legata alla risorsa legno.
www.forlener.it
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3.La competente struttura regionale può anticipare le date di apertura e posticipare le date di
Epoche di intervento in bosco - Art. 18 del Regolamento Forestale Regionale
1.I tagli nei boschi cedui sono consentiti nei seguenti periodi:
a) dal 1° ottobre al 15 aprile per quote fino a 600 metri s.l.m.;
b) dal 15 settembre al 30 aprile per quote fra gli 600 ed i 1.000 metri s.l.m.;
c) dal 1° settembre al 31 maggio per quote superiori ai 1.000 metri s. l.m.
1.I tagli a carico di matricine e riserve possono essere eseguiti solo contemporaneamente
al taglio del ceduo.
2.Le operazioni di concentramento nei tagli di cui ai comma 1 devono essere portate a termine
nei trenta giorni
successivi alla scadenza dei periodi consentiti per il taglio, le operazioni di esbosco possono
essere eseguite tutto l’anno.
Oltre 1.000 metri di quota il termine per il concentramento è esteso a novanta giorni.
3.La competente struttura regionale può anticipare le date di apertura e posticipare le date di
chiusura dei
tagli di cui al comma 1 fino a un massimo di quindici giorni, eventualmente solo per determinate
categorie forestali o aree geografiche.
4.
Sono consentiti tutto l’anno:
a) interventi in fustaia e nella componente a fustaia dei boschi a governo misto;
b) tagli intercalari in tutti i boschi;
c) tagli di avviamento a fustaia;
d) interventi di ripristino dei boschi danneggiati o distrutti di cui all’articolo 41;
e) ripuliture;
f) abbattimento e sgombero di piante morte, deperienti o schiantate da eventi atmosferici.
Pascolo in bosco- Art. 45 del Regolamento Forestale Regionale
1. Il pascolo in bosco e' consentito nei seguenti casi, purche' non ne comprometta la
conservazione e la rinnovazione:
a) nei boschi coetanei, quando la rinnovazione abbia raggiunto un diametro medio
maggiore di 10 centimetri;
b) nell'ambito dei sistemi silvo-pastorali, purche' vengano preservate le aree in
rinnovazione, all'interno delle seguenti categorie forestali:
1) lariceti;
2) boscaglie d'invasione;
3) arbusteti montani e subalpini;
4) querceti di roverella.
2. Anche in deroga a quanto indicato al comma 1, il pascolo in bosco e' consentito
sulle superfici specificamente individuate nei PFA o nei piani pastorali aziendali a tal
fine approvati dalla struttura regionale competente in materia forestale.
3. I piani di cui al comma 2 stabiliscono le modalita' di pascolamento in modo da
assicurarne la compatibilita' con la conservazione e rinnovazione del bosco.
4. Il pascolo in bosco puo' avvenire o in presenza del personale di custodia o
mediante opportune recinzioni.
5. Fatto salvo quanto indicato al comma 2, in tutti i boschi e' vietato il pascolo caprino
ad eccezione di una fascia della profondita' di 10 metri lungo la viabilita' e per greggi
di consistenza massima di 40 capi opportunamente sorvegliati.
6. Non costituisce pascolo in bosco il transito degli animali durante il periodo della
transumanza purche' avvenga contenuto esclusivamente all'interno della viabilita'
esistente e in presenza del personale di custodia.
MANUALI GRATUITI E RIFERIMENTI WEB per meglio applicare il REGOLAMENTO FORESTALE:
GUIDA ALLE FORME DI GOVERNO DEL BOSCO: opuscolo informativo realizzato dalla Regione Piemonte estremamente utile per individuare la corretta forma di governo, e
Acer negundo
conseguentemente il relativo periodo d’utilizzazione del soprassuolo forestale oggetto di comunicazione. Scaricabile sul sito www.regione.piemonte.it
MANUALE DEL BOSCAIOLO: questo manuale, che risulta una sintesi di altri supporti didattici da tempo utilizzati a livello regionale e internazionale, è destinato a tutti coloro che si
avvicinano per scopi professionali e non ai lavori forestali. Esso contiene le nozioni di base per un uso sicuro della motosega e degli altri attrezzi da taglio e deve essere inteso come un prezioso supporto
didattico, da consultare ripetutamente ogni qual volta si ponga un dubbio o un problema nel lavoro. Scaricabile sul sito www.regione.piemonte.it
Si precisa che questo strumento non vuole sostituire l’insegnamento diretto da parte di istruttori qualificati né l’assistenza sul cantiere da parte di personale esperto. Si raccomanda di avvicinarsi alle attività di
cantiere con attenzione e si sottolinea che il Manuale è rivolto ad operatori forestali con esperienza pregressa.
SISTEMA INFORMATIVO FORESTALE REGIONALE (SIFOR): mette a disposizione una serie di dati ad accesso libero inerenti al patrimonio forestale Regionale, permette la
consultazione dell’Albo delle imprese forestali e consente di verificare i confini dei popolamenti da seme (aree sottoposte a specifica normativa per quanto riguarda le utilizzazioni boschive).
SITO DELLA REGIONE PIEMONTE (www.regione.piemonte.it ): nell’area tematica Montagne e foreste si possono trovare:
SEZIONE GESTIONE FORESTALE:
Approfondimenti sulla normativa vigente ;
Attività e corsi di formazione professionale;
Modulistica e ubicazione degli Sportelli Forestali.
SEZIONE IDRAULICA FORESTALE:
Normativa sul vincolo idrogeologico;
Ingegneria naturalistica;
Modulistica e pubblicazioni scaricabili gratuitamente.
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Circolare BoschinValle 16