E D I TO R I A L E
BUONA PASQUA...
Con l’ a r r i vo della primavera e
l’ a p p rossimarsi delle festività
pasquali Il Notiziario ritorna
nelle case dei brinziesi.
Le prime pagine di questo numero sono dedicate come di consueto all’attività amministrativa del
n o s t ro Comune, in part i c o l a re in
relazione all’I.C.I. e al bilancio di
previsione 2006. Nella sezione
dedicata alla Biblioteca potre t e
s c o p r i re cosa “bolle in pentola” a
poche settimane dall’ i n a u g u r azione dell’immobile di Piazza
Galvaligi. Pubblichiamo inoltre
con piacere una lettera di Pa d re
Giacomo, che ci ha voluto re n d ere partecipi della situazione che
ha riscontrato al suo ritorno in El
Sa l va d o r. Qui a fianco trovate
infine le date degli eventi dell’estate brinziese, compresa la
manifestazione in ricordo del
Generale Ga l valigi, il cui programma dettagliato è riportato a
pagina 2. Buona primavera e
Buona Pasqua a tutti!
PROSSIMI EVENTI
17 aprile
Cavagna di Oeuf
Gara di bocce per le vie del paese
28 maggio
31 maggio
11 giugno
25 giugno
2 luglio
8/9 luglio
10 luglio
44a sagra ciclistica del Brinzio
Campionato Provinciale e raduno ciclistico
Raduno Interregionale C.A.I.
Giornata di pesca per ragazzi
Org. Associazione Pescatori
25° della morte del Gen. Galvaligi
Vedi programma a pag. 2
Festa Patronale SS. Pietro e Paolo
Tradizionale processione per le vie del paese
Brinzio in Cornice
Org. Biblioteca Comunale
Inizio del Torneo serale di Calcio
Memorial “Fabio Galli”
22/23 luglio Festa del Pescatore
Org. Associazione Pescatori
La Redazione
5 PER MILLE
Gentile concittadina, cortese concittadino, la legge n. 266/2005
(Finanziaria 2006) ha introdotto per
la prossima dichiarazione dei redditi,
a titolo sperimentale, la possibilità per
il contribuente di destinare una quota
pari al cinque per mille dell’imposta
sul reddito delle persone fisiche
(IRPEF) a Enti non profit, tra i quali
i Comuni, per il sostegno delle attività sociali.
Non è un mistero per nessuno che
anche il nostro Comune ha subìto in
questi ultimi anni pesantissime
decurtazioni dei trasferimenti da
parte dello Stato, ed inoltre si sono
aggiunte nuove competenze e attivati
nuovi servizi che vengono finanziati
tagliando le spese e razionalizzando al
meglio i servizi.
L’Amministrazione Comunale di
Brinzio è sempre attenta ai bisogni
del cittadino ma le necessità aumentano di anno in anno mentre i finan-
ziamenti diminuiscono sempre più.
Vi invito pertanto a porre la vostra
firma nello spazio del 5 per mille della
prossima dichiarazione dei redditi a
favore del nostro Comune.
Vi garantisco che saranno utilizzati,
–come già oggi avviene per i compensi non percepiti dagli Amministratori
Comunali– per attività sociali nell’ambito della Comunità Brinziese.
Il Sindaco Sergio Vanini
Aprile 2006
2
CREDITS
Anno 10 – Numero 1
Aprile 2006
Redazione:
Viale Indipendenza, 9 - Brinzio (VA)
[email protected]
Redattori:
Lorenzo Crespi, Carlo Scaramuzzi,
Matteo Brutto, Cristina Pulice,
Luciano Piccinelli, Giacomo Negri,
Marco Rossini
U LTIMI CONSIGLI COMUNALI
Consiglio Comunale del
21/12/05
-Ap p rovazione piano triennale opere
pubbliche 2006/2008.
-Esame ed approvazione del bilancio di
previsione esercizio finanziario 2006,
relazione revisionale e programmatica e
bilancio pluriennale 2006/2008.
-Approvazione regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari
(Decreto Legislativo 196 del 30/06/03)
-Ratifica delibera di giunta comunale n.
58 del 30/11/05 ad oggetto “Variazione
al bilancio di previsione 2006 – 4° provvedimento”.
-Rinnovo incarico al revisore dei conti
per il triennio 2006/2008.
-Regolamento per la disciplina del serv izio di smaltimento dei rifiuti urbani.
Approvazione modifica.
Consiglio Comunale del
24/01/06
-Determinazione gettoni di presenza
consiglieri comunali (art. 1 comma 54
legge 266/05).
-Convenzione con la comunità montana della valcuvia per il funzionamento
del difensore civico comunitario.
Conferma nomina del difensore civico.
-Richiesta gruppo di minoranza
“Brinzio Futura” in merito a intitolazione via comunale.
-Elezione della Commissione elettorale
comunale (revoca precedente deliberaz. N. 2 del 24/1/06).
Fotografie:
Mario Chiodo (copertina, pag. 6, 10) ,
Emilio Vanini (pag. 7),
Ma rco Rossini (pag. 11),
Lorenzo Crespi (pag. 12)
Il Comune di Brinzio
in collaborazione
con le associazioni locali
Autorizzazione Tribunale:
di Varese n. 721 del 3 agosto 1996
ORGANIZZA:
Direttore Responsabile:
Roberto Piccinelli
Amministrazione:
Comune di Brinzio
www.comune.brinzio.va.it
[email protected]
Design e impaginazione:
Carlo Scaramuzzi
Fotolito e Stampa:
Archimede
Via Sanvito Silvestro, 73 - Varese
Tiratura:
405 copie, distribuite gratuitamente
Versione Online:
www.biblio.brinzio.va.it/notiziario
Nel precedente numero, proprio da
questa pagina avevamo lanciato un
appello per la ricerca di nuove “leve”
disponibili ad entrare a far parte
della nostra Redazione, a questo
appello hanno risposto due ragazzi.
La
Redazione,
insieme
all’Amministrazione Comunale dà il
più caloroso benvenuto a Marco e
Giacomo!
Domenica 25 giugno 2006
Cerimonia di commemorazione del 25° anniversario della morte del
Generale dei Carabinieri
Enrico Riziero Galvaligi
Ore 9:30
Ritrovo in Piazza Gen. Galvaligi di tutte le autorità, famigliari, cittadini, rappresentanti Associazioni Locali.
Ore 10:00
S. Messa presso la Chiesa Parrocchiale.
Ore 11:00
Omaggio al monumento dedicato al Gen. Galvaligi interventi da
parte delle autorità:
On. Zamberletti, Sindaco e la partecipazione
a
della classe 5 Scuola Elementare “Daniele Piccinelli” di Brinzio.
Ore 11:45
Apertura mostra “Ricordi del Generale tra la sua gente”.
Ore 12:00
Rinfresco presso il Salone Comunale.
Aprile 2006
3
AMMINISTRAZIONE
I.C.I.
Le aliquote I.C.I. per l’anno 2006 sono
rimaste invariate rispetto a quelle
applicate per l’anno 2005.
Si ricorda che: come previsto dal vigente regolamento, entro il termine del 31
giugno 2006 occorre presentare agli
uffici comunali comunicazione relativa
a variazioni intervenute nel corso dell’anno 2005.
Coloro i quali intendono usufruire di
agevolazioni di cui ai punti D
(Abitazione concessa dal possessore in
uso gratuito a parenti fino al 3° grado
A) Abitazione principale (cioè alloggio adibito a dimora
abituale con regolare residenza anagrafica)
B) Box o cantine di pertinenze dell'abitazione principale
o ad affini fino al 2° grado che la occupano quale loro abitazione principale)
ed E (Locali affittati con contratto stipulato ai sensi legge 431/98) devono
annualmente pre s e n t a re o rinnova re
l’apposita dichiarazione.
La modulistica relativa è disponibile
presso gli uffici comunali.
Aliquota 5 per mille
e detrazione annuale di
C) Abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto (non
locato a terzi) da anziani o disabili, che a seguito di ricovero
permanente, acquisiscano la residenza in istituti di ricovero
Ä 103,29
D) Abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a
parenti fino al 3° grado o ad affini fino al 2° grado che la
occupano quale loro abitazione principale
E) Locali affittati con contratto stipulato ai sensi legge 431/98
(Per usufruire di queste agevolazioni, gli interessati devono presentare annualmente apposita richiesta agli Uffici Comunali)
Aliquota 5 per mille
senza detrazione
F) Terreni edificabili
G) Case non locate ovvero le cosiddette seconde case tenute a disposizione
H) Locali affittati esclusi quelli citati alla lettera E)
Aliquota 6 per mille
I) Uffici, negozi, depositi e altri fabbricati
ADSL...
QUESTA SCONOSCIUTA
Facciamo un po’ di chiarezza, senza
dilungarci troppo, riguardo un argomento che da qualche tempo è dive ntato molto popolare nel nostro paese,
al fine di evitare voci infondate ed inutili aspettative; soprattutto ora che la
banda larga non è più solo connettività ad Internet veloce, ma è anche
VOIP (Voice Over IP, telefonate attraverso la rete Internet) ed altri servizi
molto utili ed intere s s a n t i .
La situazione nella nostra provincia è
alquanto negativa, ma non così preoccupante come in altre provincie, ci sono
ancora diversi comuni non raggiunti da
questo servizio: in sostanza si sono volute privilegiare zone in cui è alta la densità di abitanti.
L’Amministrazione Comunale ha contattato i responsabili del servizio ADSL
di Telecom Italia e i responsabili
d e l l’installazione fisica della linea
ADSL di Sirti, ed entrambi hanno
confermato la volontà delle rispettive
direzioni ad una prossima attivazione
di questo servizio nella nostra zona.
Al momento, gli uffici tecnici incaricati dell’installazione sono in attesa di
r i c e ve re dall’ufficio programmazione
di Telecom Italia lo studio di fattibilità e non pre vedono purt roppo un
a p p rontamento a bre ve .
Assieme alle Amministrazioni dei
Comuni limitrofi, Comunità Montana
della Valcuvia ed ente Provincia di
Varese intrapre n d e remo nuove azioni
di sollecito al fine di ridurre i tempi di
attesa per poter finalmente usufru i re
di questa tecnologia, che in Eu ropa e
in molte città italiane è già da dive r s o
tempo alla portata di tutti.
Aprile 2006
4
AMMINISTRAZIONE
BILANCIO DI PREVISIONE 2006
LE LINEE GUIDA FISSATE:
*Conti in pareggio;
*Mantenere tutti i servizi attualmente in essere e, ove
possibile, migliorarli;
*Non mettere le mani nelle tasche dei Brinziesi…
(possibilmente);
*Applicare, per quanto possibile, la “Finanziaria”.
LE AZIONI INTRAPRESE:
*Addizionale Comunale IRPEF : invariata;
*I. C. I. : invariata;
*Acquedotto : tariffa invariata;
*Stipendi e gettoni di presenza agli Amministratori: ridotti;
*Recupero di quote I.C.I. attraverso accertamenti;
*Aumento Tassa RR.SS.UU. del 15% per mantenere il
livello di copertura costi pari all’anno scorso.
IL BILANCIO IN UNA TABELLA:
ESERCIZIO
CHIUSO
2004
ENTRATE
PREVISIONI
ANNO
2005
PREVISIONE
ANNO
2006
Titolo I - Entrate Tributarie
(Contributo Permesso di costruire 50%)
163.574,14
Titolo II - Contributi e trasferimenti correnti
da Stato, Regione ed altri Enti Pubblici
222.063,42
121.670,00
124.760,00
Titolo III - Entrate Extratributarie
175.573,62
253.805,00
230.784,00
Titolo IV - Entrate da alienazioni,
Trasferimenti di capitale
211.967,78
390.208,00
12.000,00
300.000,00
388.000,00
45.960,21
91.840,00
93.882,00
819.139,17
1.456.911,00
1.156.586,00
Titolo I – Spese correnti
489.100,49
631.103,00
635.984,00
Titolo II – Spese in Conto Capitale
267.182,54
746.708,00
411.800,00
Titolo III – Spese per rimborso Prestiti
23.329,53
22.260,00
14.920,00
Titolo IV – Spese per servizi per conto terzi
45.960,21
91.840,00
93.882,00
825.572,77
1.491.911,00
1.156.586,00
Titolo V - Accensione Prestiti
Titolo VI - Da servizi per c/to terzi
TOTALE ENTRATE
299.388,00
307.160,00
(11.800,00)
Note
(662.704,00
-11.800,00)=
650.904,00
USCITE
TOTALE USCITE
DIVIETO DI TRANSITO
SU STRADE
DI MONTAGNA
Si ricorda che è severamente vietato
percorrere con qualsiasi mezzo a
motore le strade di montagna e più
in generale le strade comunali con
divieto di circolazione.
Il transito dei veicoli a motore è consentito soltanto agli autorizzati,
muniti di apposito contrassegno.
I trasgressori saranno soggetti alle
sanzioni previste dalle norme vigenti.
650.904,00
Aprile 2006
5
B I B L I OT E C A
vi a conoscenza del nostro progetto.
Il locale grande del piano terra sarà
La nuova biblioteca aprirà i battenti a ovviamente il cuore pulsante della
breve, dopo un accurato restauro del- biblioteca: alle pareti verranno sistemal’immobile situato vicino alla Chiesa. ti gli scaffali aperti dallo stile moderno
Quest’intervento porterà a una riquali- che conterranno i libri, creando un
ficazione di Piazza Galvaligi: non sola- piacevole gioco di contrasti con l’aspetmente per quanto riguarda l’abbelli- to antico del locale.
mento artistico, ma anche per il
ruolo di centro della vita culturale
del paese che la piazza assumerà. L a
scelta di ristrutturazione dell’ i m m obile accanto alla Chiesa permette
i n o l t re di utilizzare in modo più ve rsatile il locale che ospita l’attuale
biblioteca: negli ultimi anni, con l’ a umento degli iscritti alla scuola elementare, ha assunto molta import a nza la possibilità di usufru i re di un
n u ovo spazio. La fattiva collaborazione fra biblioteca e scuola comunque
non cesserà, bensì saranno previsti
nella nuova sede degli spazi dedicati
alla lettura appositamente creati per i In un angolo troverà spazio la scrivania
lettori più piccoli.
riservata all’uso del computer e alla
Gli arredi della nuova biblioteca sono registrazione dei libri presi in prestito.
stati ordinati ed è stata già prevista la loro Completeranno l’ a r redo uno spazio
disposizione; desideriamo quindi portar- dedicato ai bambini costituito da sedie
PROSSIMA APERTURA
FOTO DIGITALI
e tavolini di “piccola taglia” e infine un
tavolo al centro del locale. Ulteriori
scaffali e armadi saranno installati negli
altri spazi del piano terra, come il corridoio che porta ai servizi. Per quanto
riguarda l’utilizzo del piano superiore
invece sono molte le idee e i progetti:
sarà utilizzato per ospitare importanti
eventi, riunioni di giunta e consiglio, e come luogo di ritrovo per i
giovani del nostro paese. Con l’arrivo della bella stagione inizieremo il
lungo lavo ro di ricatalogazione e
spostamento dei volumi, chi volesse
aiutarci in quest’impresa sarà di sicuro il benvenuto! Prima di concludere
approfittiamo di questo spazio per
ringraziare di cuore la famiglia
Dolcini, autrice di una genero s a
donazione che ci ha permesso di
ampliare la sezione di narrativa per
ragazzi. Tanti saluti a tutti i brinziesi, venite numerosi a curiosare nella
nuova biblioteca, vi aspettiamo!
La Commissione di gestione
ci nell’archivio di foto in bianco e nero
raccolte in occasione della mostra di
fotografia del 1983, traendo sempre
degli spunti di riflessione molto interessanti. Consci dell’importanza storica
che le immagini rappresentano, abbiamo deciso quindi di raccogliere nel
computer della biblioteca tutte le fotografie digitali da noi realizzate a
Brinzio. In pochi mesi abbiamo già
archiviato più di 1200 foto, raffiguran-
ti scorci naturali e eventi quali feste e
ricorrenze. Invitiamo quindi i brinziesi
appassionati di fotografia a portarci il
loro materiale, in modo da arricchire e
abbellire il nostro archivio, per poter
tramandare alle generazioni del futuro
la “Brinzio degli anni 2000”…
Ricordiamo infine che l’ a rchivio di
foto è ovviamente a disposizione di chi
fosse interessato alla sua consultazione.
Grazie per l’attenzione.
FUNKE CORNELIA - Cuore di
inchiostro (ragazzi)
È un fantasy in cui succede di tutto
A causa dello spazio limitato, in questo
senza che sia necessario entrare in un
numero vi proponiamo solo una recenmondo “altro” perché è questo mondo
sione di un libro molto bello, presente alternativo che si affaccia sul nostro.
nella nostra biblioteca.
L’idea dell'autrice è accattivante: protaBuona lettura!
gonista è un uomo appassionato di
libri che di mestiere fa il rilegatore e
che ha uno strano dono: ogni volta che
legge ad alta voce riesce a rendere reali
i personaggi del testo. Quando però gli
capita di leggere “Cuore d’inchiostro”
la situazione gli sfugge di mano...
L’avvento della tecnologia digitale ha
rivoluzionato il mondo della fotografia: molte persone si sono avvicinate a
un mondo che in precedenza consideravano poco più che un hobby e gli
appassionati possono ora dare libero
sfogo alla loro fantasia. In molte occasioni, durante le tante serate trascorse
in biblioteca, ci è capitato di imbatter-
RECENSIONI
Elena Crespi
Aprile 2006
6
AT T I V I T À
IL DOPOSCUOLA
CAMBIA D’ABITO
Aspettavamo la neve... vi ricordate???
Ed ora non vediamo l’ora che se ne
vada via!!!
Annata straordinaria di sci anche per i
bambini che hanno concluso il loro
corso, durato ben 2 mesi e mezzo, con
una magnifica e ben vissuta gara-gioco
di sci di fondo dove hanno potuto dare
sfogo a tutte le loro capacità sia di resistenza che di agilità tra gli slalom e gli
scavalcamenti. Al termine, la bravura
di tutti è stata premiata con un piccolo
premio ed una gustosa merenda. Un
ringraziamento va anche ad alcuni
genitori spettatori che hanno tifato per
i loro figli e non solo, notando sicuramente l’impegno di tutti. Logicamente
un grazie particolare lo mandiamo al
NIVES TROVA
UN AMICO
Questo spazio è dedicato ai bambini:
disegnate la storia o semplicemente
imparate a leggerla o a farvela leggere
recitando… Uauuuu!!! Ciao, sono ancora IO, NIVES!!!!! Sapete, quest’inverno
mi sono proprio dive rtito, ne ho viste di
tutti i colori! Tombole, rotoloni e che
buchi!!! Non mi sono mai annoiato,
nemmeno quando nei primi giorni di
marzo SUN ha iniziato ad allungare un
po’ di più i suoi raggi su di me pensando
di scoraggiarmi. Già... io mi sono infilato nell’ombra delle piante per rimanere
al fresco e poco alla volta ho visto spuntare un esserino molto, ma molto ridicolo. Aveva una testa a cubetto con gli
angoli un po’ arrotondati che appoggiava su una strana forma di goccia e rideva
e rideva come un matto. Sull’ampolla
che faceva come corpo e che sosteneva
quel cubo di testa, si lasciava rimbalzare
da un ramo all’altro, finché capitò sulla
mia testa!!! Mi sono messo al riparo con
le punte più preziose di me infilandomi
con la testa nella neve e sapete lui cosa
faceva? Ha scambiato le punte del mio
sedere rimaste fuori dalla neve come
Centro Fondo Brinzio, che è sempre
stato pre m u roso con i bambini e
paziente di fronte alle richieste della
maestra!!! Ed ora sempre sui prati della
pista ci alleniamo per correre e per
riscoprire il verde della campagna di
Brinzio che tanti da fuori ci invidiano;
ecco il motivo per il quale si è ideata la
“COMBINATA Dl PRIMAVERA”:
unire sci di fondo e corsa che a Brinzio
sono gli sport che da anni vengono
praticati. Comunque i nostri pomeriggi al doposcuola non prevedono solo
sport, ma anche attività manuali e con
le bambine più grandi, che già hanno
un occhio di riguardo per la moda,
pensiamo di creare una linea di gioielli
e borsette alquanto nuova ed originale.
Nel mese di maggio, mese dei fiori, cari
brinziesi aprite le orecchie perché al
doposcuola debutteranno i futuri can-
tanti del “festival di Sanremo 2024”!!!
Già alla fine di Maggio dedicheremo
un pomeriggio alla festa del doposcuola in cui vivremo sport, recitazione e il
tanto atteso canto!!!
Inoltre, prima della conclusione dell’anno inviteremo i pulcini dell’asilo e
della prima elementare a trascorrere
due pomeriggi insieme a noi, per scoprire il vero clima del doposcuola, di
festa e di serenità. Il doposcuola non è
una punizione, anzi è un assicurato
divertimento!!!
Che ne dite se gli inventiamo un altro
nome? Aspettiamo le vostre proposte e
buona fine dell’anno scolastico a tutti!
Dimenticavamo... Lo svolgimento dei
compiti occupa sempre Ia prima parte
del pomeriggio!!! PRIMA IL DOVERE E POI IL PIACERE... parola di
lupetto!!!
trampolino di lancio, e saltava piroettandosi e dive rtendosi sempre di più! Ad un
certo punto… SILENZIO... Hei, ma
che fine aveva fatto!?! Mi sono alzato,
sistemando alla bellemeglio le mie
punte, mi sono guardato a destra, nessuno, poi a sinistra, e nemmeno lì l’ho
visto, ad un certo punto ho sentito un
rumore soffocato... poco avanti a me...
voi non ci crederete, si era lanciato talmente tanto in alto che era atterrato di
faccia nella neve e rideva, rideva proprio
divertito. Sono accorso preoccupato e
LUI mi ha salutato, come se ci conoscessimo da tempo e mi ha coinvolto subito
nel suo gioco. Così mi spiegò che aveva
trovato un magnifico trampolino dal
quale si potevano fare dei salti da vero
artista. Mi volle port a re a provare quell’ebbrezza, ma alzandosi non lo vide più
il trampolino! Allora IO capii il disguido
e gli spiegai che in realtà quel trampolino non era altro che il mio sedere e LUI
guardandomi, spalancò sul suo viso un
gran sorriso che mi contagiò e insieme
cercammo un punto del pendio simile al
mio sedere e continuammo ad esibirci in
salti acrobatici. Di ventammo grandi
amici e fummo chiamati NIVES E
GLIZE, le mascotte dell’inverno!
COMPLIMENTI A
DANIELA
Nel mese di dicembre avevamo interv istato Daniela Carmagnola e le avevamo
fatto i nostri migliori auguri in vista della
p a rtecipazione ai mondiali Master. In
questo numero siamo felici di complim e n t a rci con lei per gli ottimi risultati
ottenuti: due medaglie d’ o ro e una d’argento sono sbarcate a Brinzio grazie alla
sua determinazione e alla sua bravura.
“Il Notiziario” ha portato bene…
La Redazione
La nostra campionessa la sera del rientro a Brinzio
Aprile 2006
7
P O S TA IN ARRIVO
PADRE GIACOMO
CI SCRIVE
Cu s c a t a n c i n g o,
San
Sa l vador
(El Salvador) - 13 marzo 2006
Innanzitutto vorrei approfittare di questa opportunità per ringraziare tutti gli
amici di Brinzio senza nessuna distinzione, per le dimostrazioni di amicizia
che mi hanno riservato durante la mia
permanenza in paese.
Grazie di cuore a tutti e che il Signore
benedica sempre tutti i vostri progetti.
Il viaggio di ritorno è stato un poco
scomodo sia per i contrattempi incontrati, sia per l’impossibilità di muovere
adeguatamente il ginocchio, però, grazie a Dio sono arrivato sano e salvo.
Devo ringraziare il Signore per il grande amore che ha dimostrato con me,
non solo durante l’operazione e la rieducazione, ma anche per quello che ho
potuto constatare al ritorno.
I responsabili delle differenti attività
hanno dimostrato grande capacità e
spirito di servizio. Ciascuno, al suo
posto ha fatto quello che doveva fare
per cui i lavori della parrocchia sono
andati avanti anche senza la mia presenza. Questo mi ha fatto molto piacere e mi ha dato forza per continuare
sulla stessa strada.
Stiamo vivendo momenti di grande
tensione. Proprio domenica abbiamo
le elezioni per eleggere i sindaci e la
metà dei deputati che formano l’assemblea legislativa. La campagna elettorale è stata molto violenta, speriamo
che le cose si possano realizzare con
calma e con rispetto.
Abbiamo dovuto fornire parte delle
nostre strutture per dar posto ai seggi
elettorali.
Anche voi vi state avvicinando alle elezioni, spero questa volta di poter votare attraverso l’Ambasciata.
La situazione in El Salvador è sempre
più critica: mancano possibilità di
lavoro e il costo della vita è sempre più
alto; molta gente se ne va, cercando
possibilità di vita da altre parti e a volte
rischiando la vita. Molti ce la fanno,
altri sono rimandati a casa ma appena
a r r i vati a casa, cercano ancora con
disperazione di poter realizzare il loro
sogno. Peccato perché quelli che se ne
vanno sono i migliori per cui il paese si
impoverisce non solo di manodopera
ma anche di gente capace e che potrebbe realizzare qualcosa di buono.
Avvicinandosi la buona stagione inizieranno a Brinzio tante attività. Mi sono
accorto durante la mia permanenza che
sapete fare cose belle, cose che mai si
sarebbero pensate tanti anni fa, vi ho
visti lavorare con una certa unità e
tutto per un servizio: per aiutare uno o
l’altro: asilo, parrocchia, associazioni.
Mi ha fatto molto piacere vedere questo, si respira come un clima di fraternità; solamente ho visto pochi giovani
impegnati in queste attività, eppure
loro sono la vita, il futuro.
Dovrebbe essere proprio dei giovani la
generosità, il saper dare e darsi.
Il chiudersi in se stessi, vedere solo il
proprio piccolo mondo non risolve
nessun problema, né personale né
comunitario.
Qui continuo il mio lavoro sempre con
molto entusiasmo. Non tutto è risolto,
ci sono tanti grattacapi, però queste
cose servono a dar sapore alla vita.
Auguro a tutti di poter celebrare la
festa di Pasqua con un cuore nuovo.
Il Signore è vicino. Il Signore ha vinto
la morte, è la vita.
Con lui vivremo pienamente e lui ci
darà la forza per portare tutto questo
alla realtà.
Santiago
PROGETTO AIUTI A FAMIGLIE POVERE
La Parrocchia della Missione Comboniana di Cuscatancingo è territorialmente piccola ma è una delle zone più popolate di
El Salvador, più di 45.000 persone che vivono ammucchiate in 1,5 Kmq, per lo più gente arrivata anni fa dalle zone rurali per
cerc a re pro t ezione dalla guerra. A causa dell’emigrazione, ora, la maggioranza della popolazione è formata da persone anziane,
donne e bambini, perché sono stati abbandonati o perché il marito è emigrato illegalmente.
Per dare il nostro appoggio ad una famiglia, fornendo alimenti di prima necessità, sono sufficienti appena 100 Euro all’anno.
Ritaglia questo talloncino, da tenere come promemoria con tutti gli estremi per effettuare il versamento in posta.
C/C n. 47182548 intestato a P a d re Giacomo Piccinelli causale P rogetto aiuti a famiglie povere.
Aprile 2006
8
BRINZIO FUTURA
GENTE DI BRINZIO
Ricorderemo l’inverno 2005-2006 per
le rigide temperature, per la lunghissima
stagione sciistica che ininterrottamente,
dal giorno dell’Immacolata fino alle
porte della primavera, ha regalato agli
appassionati piacevoli giornate di divertimento e sport all’aria aperta e, naturalmente, per le abbondanti nevicate.
Percependo il disagio che da troppo
tempo i residenti lamentano sulle
disfunzioni del servizio postale e
riconoscendo gli sforzi fatti dal sindaco in tal senso nei mesi pre c e d e nti, ci siamo sentiti in dove re di prend e re posizione, incontrando i
responsabili di Poste Italiane alfine
di ribadire il costante malumore
degli utenti.
Grazie alla determinazione del
n o s t ro collega di lista Pi c c i n e l l i
Ettore, abbiamo attivato incontri per
sollecitare Telecom Italia, alfine di
richiedere il collegamento al sistema
informatico ADSL per velocizzare e
migliorare il servizio telematico; con
la semplicità che ci caratterizza e
senza vo l e rci attribuire meriti che
non sono nostri, abbiamo lavorato e
continueremo ad impegnarci a favore di un costante miglioramento
della vita civile e sociale in paese.
Nei primi giorni dell’anno abbiamo
salutato il nostro caro missionario
Pa d re Giacomo Piccinelli, che dopo
aver subito un delicato intervento
chirurgico, ha fatto ritorno nella sua
terra di missione in America Latina;
nei mesi di permanenza in paese ha
avuto modo di farsi curare il ginocchio, ma garbatamente e molto
d i s c retamente, condividendo con
noi momenti più o meno scherzosi,
non ha smesso mai di “spiarc i” dal
suo privilegiato “o s s e rvatorio”.
Chi ha assistito alla messa di congedo da lui stesso celebrata, poco
prima della sua partenza, non può
non aver colto, l’analisi serena e reale
sulla nostra comunità e il forte invito ad essere più uniti e solidali
davanti a Dio e agli uomini; grazie,
Pa d re Giacomo, la tua salute è
migliorata e ci sentiamo meglio
anche noi.
Verrà anche il giorno nel quale ricord e remo il generale dei Carabinieri
Enrico Riziero Galvaligi, che ve n t icinque anni fa cadeva vittima del
t e r rorismo; la redazione del
Notiziario comunale predisporrà un
numero speciale e in quell’ o c c a s i o n e
porteremo il nostro piccolo contributo, fin d’ora ci siamo dichiarati
disponibili a partecipare al comitato
organizzativo dell’eve n t o.
Nel mese di marzo abbiamo avuto la
festa della donna; senza perd e rci nei
soliti discorsi di circostanza, vo g l i a-
mo solo dedicare un pensiero riconoscente alle nostre signore: studentesse , casalinghe, nonne, mamme a
tempo pieno e mamme lavoratrici,
donne impegnate nel sociale e nel
volontariato; auguri a tutte, non solo
per l’otto marzo ma anche per il
resto dell’ a n n o.
E proprio grazie alla serietà e alla pers e veranza, una nostra affez i o n a t a
concittadina, sul finire dell’ i n verno
in Valle d’Aosta ha conseguito il titolo mondiale “Ma s t e r” di sci di fondo.
Daniela Carmagnola, già nazionale
nella squadra di sci nordico, dopo
aver vinto i campionati italiani ed
a ver ottenuto altre medaglie in
importanti manifestazioni internazionali, ha portato a casa la fascia iridata del campione assoluto.
In conclusione il nostro fiore di
mimosa, idealmente lo appuntiamo
nella corona di alloro della campionessa, pensando a tutte le donne di
Br i n z i o.
Gruppo di Minoranza “Brinzio Futura”
Aprile 2006
9
PRO LOCO BRINZIO
RELAZIONE MORALE
STAGIONE 2005
La nostra attività è cominciata di fatto
con la riunione d’inizio anno fra le
Associazioni locali per organizzare e promuovere gli appuntamenti dell’anno.
La “Cavagna di oeuv” del 28 marzo, a
cura de “Re Sucietà di tazz” ha dato il via
alla stagione; di lì in poi ci si è alternati in
un intenso susseguirsi di avvenimenti.
Domenica 12 giugno abbiamo affrontato un duplice impegno; al campo
sportivo di Brinzio con il torneo di calcio dei ragazzi e al lido di Gavirate
nella manifestazione “Abbracciamo il
lago” dove eravamo presenti con uno
stand di promozione turistica ed alcune opere realizzate dallo scultore Luigi
Pogliani.
Oltre alla numerosa partecipazione di
pubblico è stata un’occasione per stringere buoni rapporti con la Pro locale.
Durante i mesi estivi non sono mancate le opportunità per collaborare con
chi ha ritenuto valido il nostro aiuto,
viceversa abbiamo fruito di ottima collaborazione nella pulizia e preparazione
dei preziosi funghi porcini per quella
che si preannunciava ormai come la
venticinquesima Sagra.
Era un traguardo importante e volevamo fare di tutto per rendere il giusto
merito a 25 anni di storia, di sacrifici,
di passione, di divertimento e quant’altro ognuno di noi possa intravedere per
questa causa. Pu rtroppo il cattivo
tempo e una serie di eventi imprevisti
ci hanno costretti a rivedere il programma, più che mai ricco, della manifestazione e a ripeterci la domenica
successiva così da risollevare le sorti.
Giusto il tempo per defaticare come
dopo una maratona e ci siamo ritrovati
con la ripartenza della nostra squadra di
calcio e con le castagne che cadono o
“crodano” dagli alberi pronte per saltare
in padella di domenica in domenica.
La festa intorno alla grà, di fine ottobre, rappresenta da anni il nostro
appuntamento a tema con il consueto
programma di essiccazione, battitura e
degustazione delle castagne.
Nello stesso week-end siamo stati invitati dall’UNPLI (Unione Nazionale
delle Pro Loco d’Italia) a rappresentare
nientemeno che la Regione Lombardia
nella rassegna “Castagne, Italia d’autunno” svoltasi a Combai in Veneto.
L’esperienza, molto interessante, ci ha
permesso di offrire la nostra proposta
turistica su scala nazionale e di con-
frontarci con le diverse realtà italiane.
Siamo in novembre; il Centro Fondo
Brinzio, da sempre straordinario punto di
forza della Pro Loco, svolge i primi lavori
di preparazione del tracciato da fondo in
un clima insolitamente tiepido per il
periodo ma che sarà preludio ad una stagione sciistica tra le più eccezionali.
Nel frattempo abbiamo portato a termine un’altra iniziativa che ci ha riempiti di soddisfazione e per la quale
abbiamo ottenuto un finanziamento
provinciale pari ad 2.805,00 Ä. Si trattava del progetto “natività” che proponeva la ristrutturazione della stalla del
“Farèe” nella quale veniva collocato un
presepe in legno raffigurante appunto
la natività realizzato, ancora una volta
dal signor Luigi Pogliani e rimasto in
visione per l’intero periodo Natalizio.
Negli stessi giorni ci siamo prodigati
nell’allestimento delle luminarie per le
vie del paese, nella distribuzione dei
richiestissimi calendari e per finire con
gli auguri di Natale che come ogni
anno è consuetudine scambiarci in
piazza dopo la S. Messa di mezzanotte.
Come già ho accennato la stagione
invernale si è rivelata incredibile per
durata, affluenza costante e qualità del
servizio offerto. Naturalmente ci sono
state occasioni di collaborazione con le
molte iniziative intraprese dal Centro
Fondo: “Befana del Fondista”, “Brinzio
Bianca” e la prima edizione del “Trofeo
delle due valli” hanno segnato momenti di aggregazione e sana competizione
sottolineati dalla presenza della autorità locali.
Si è conclusa così, con la stretta di
mano dei sindaci di Brinzio e Cunardo
nella bella serata del 2 marzo ’06, una
stagione nella quale la Pro Brinzio ha
semplicemente cercato di tener fede
alle proprie norme statutarie impegnandosi nella promozione del proprio
territorio, nella conservazione delle tradizioni locali e nel miglioramento delle
strutture operative.
Dal settanta ad oggi molti sono stati i
risultati ottenuti insieme, tutti importanti, che hanno via via reso sempre
più apprezzata ed invidiata non solo
questa Associazione ma l’intera comunità brinziese; mi auguro che in futuro
si continuino a trovare nuove mete e
nuovi stimoli che portino ad occasioni
di aggregazione, di divertimento, di
sport e di scambi culturali.
Non posso mancare di ringraziare chi
ha collaborato e si è interessato spontaneamente alle nostre iniziative interpretando appieno lo spirito di volontariato tanto diffuso quanto prezioso da
queste parti.
Il Presidente della Pro Loco Brinzio
Fabio Piccinelli
Aprile 2006
10
IL DIARIO DEL NONNO
IL PERIODO PASQUALE
DELLA MIA GIOVENTÙ
Dopo aver descritto com’era il mio
Natale da ragazzo, è logico descrivere
anche la Pasqua, due avvenimenti di
grande importanza, però diametralmente opposti l’uno dall’altro: dalla
nascita di Gesù alla sua morte.
Per noi ragazzi tutto era festa, ad iniziare dalla settimana santa; in questa settimana ogni sera si facevano le ufficiature: con il Parroco da un lato e di fronte i confratelli in camice bianco.
Un’immagine recente del “Tichetech”
Le chiamavano scherzando “berebebè”
perché si recitavano in coro leggendo
in latino, a turno, con chissà quanti
strafalcioni e i presenti ovviamente non
capivano niente; buona cosa quando è
stato introdotto l’italiano.
Io assistevo con papà ai lati dell’altare,
dove vi era un candelabro di cui non
ricordo il vero nome, sul quale vi erano
molte candeline accese, per me era una
gioia quando papà ad intervalli me ne
faceva spegnere una alla volta.
Certamente tutto questo ave va un
motivo liturgico.
Un altro motivo di gioia era il cosiddetto “fuoco santo”, che si faceva in
piazza, dopo essere stato benedetto, si
portavano a casa i tizzoni per accendere il camino.
Prima di iniziare i giorni del fermo
delle campane si suonavano per l’ultima volta tutte le campane ed i campanelli che si potevano trovare: era il
colmo della gioia per noi ragazzi; da
quel momento entravano in scena gli
strumenti
di
legno
chiamati
“Tichetèch” e “Ghireghéra” che in gruppo usavamo percorrendo le vie del
paese per annunciare il mezzogiorno e
i diversi segnali per l’inizio delle diverse cerimonie religiose in Chiesa.
Importante era anche la benedizione
delle case che si faceva alla vigilia.
Brinzio era molto piccolo, c’era solo il
centro storico o poco più. Durante la
benedizione, oltre al parroco vi erano
anche un paio di chierichetti. Io, come
figlio del sacrestano portavo un’apposita cesta per raccogliere le offerte, la
maggior parte erano uova, qualche lira
e qualche “ciciurin” (salamino) da chi
aveva il maiale. Finita la benedizione,
in casa parrocchiale si faceva la divisione; poiché al sacrestano spettava un
t e rzo dell’ o f f e rta, tornavo a casa felice
sapendo che con quelle uova la mamma
Un istante della cavagna di oeuv dello scorso anno
ci faceva lo zabaglione.
Il giorno di Pasqua, non vi erano avvenimenti speciali oltre le tradizionali
cerimonie religiose.
Il giorno dopo, detto pasquetta, i giovani facevano “re cavagna di oeuv” che
consisteva nel giocare a bocce per le vie
del paese, poi alla sera si riunivano
festeggiando a base di uova; questo
gioco, che fu poi abbandonato, è stato
ripristinato da poco tempo.
Per noi ragazzi invece cuocevano l’uovo con le foglie di cipolla per farlo
diventare rosso, poi una volta sodo,
andavamo a “ruzzà ur oeuv”, facendolo
rotolare sui prati in discesa, era un
grande divertimento fino a quando si
rompeva, poi lo si mangiava.
A completare il bello del periodo
pasquale c’era anche l’arrivo della primavera con tutti i suoi fiori e le rondini che venivano a centinaia poiché
quasi tutte le case erano costruite per
uso rurale con le cosiddette “lobie” in
legno esposte al sole (il contadino abitava a nord) dove si essiccava tutto ed
era il posto ideale per nidificare, oltre al
loro bellissimo canto era uno spettacolo quando portavano da mangiare ai
loro piccini...
Carlo Scaramuzzi (1910)
Aprile 2006
11
PA R R O C C H I A
LA PRIMAVERA
A BRINZIO
il territorio di Brinzio, nelle spazio liberato dall’assedio dei boschi è ancora
custodito dalla coltre di neve. Neve che
Come sarà stata la primavera a Brinzio la si scioglie con molta lentezza, per far
b e l l ezza di tremila anni fa? La collocazione notare quanto dedichi di predilezione
così part i c o l a re di Brinzio, nella bellissima per i nostri campi esposti a Sud. Sono gli
conca circondata dal declivio dei monti, uccelli dei mattino i primi a dare impulmette nell’intimo della fantasia il desiderio so alla primavera. Fino all’inizio di
di riuscire a contemplare nei tempi prima Marzo sono stati in silenzio nel raccoglidella storia lo splendido degradare della mento della notte nelle ore antelucane.
vegetazione verso il pullulare dell’acqua Ma all’appressarsi dell’equinozio sgorga
il canto del gallo a rompere l’assenza di
nella liquida superficie del laghetto.
vita della notte; e quando il mattino si è
fatto certezza gli uccellini si raccolgono a
frotte sull’albero preferito ad assicurare
sonoramente della loro presenza. Così al
suo sorgere il sole trova devota accoglienza dal canto delle cose. La primavera si fa
presenza di piccole margherite, già
occhieggianti allo sciogliersi della neve.
Si fa operosità di mattinieri speranzosi di
verdure, che appena i pullman della frequentazione scolastica se ne sono andati,
Perché anche quando Brinzio non esiste- si inoltrano nei campi a detergere la
va e neppure ci fosse stata una abbondan- superficie da quanto di disturbo vi ha
za di vita animale, quando la neve smet- sedimentato l’inverno.
teva la sua presenza qui, il bosco e il lago Sulle strade che si staccano dall’abitato si
erano certamente le realtà che compone- fanno più frequenti e prolungate le carvano lo scenario del nostro territorio. E rozzine dei bambini condotte dalle
grandemente meraviglioso dove va essere, mamme e nonne.
nel silenzio dell’aprile di quei tempi, lo E la giornata si riempie di presenze nuove.
spettacolo del nascere del giorno a I ciclisti che ritrovano la numerosità di
Brinzio: tutto quel declinare di alberi passaggio sulle nostre strade, quella che
verso la perennità del lago per attingere aveva vivacizzato Brinzio fino ad autuncon la vitalità delle radici la fecondità del- no inoltrato. Quanto si ripresentano giol’acqua. Tutto quel muoversi di fronde, iose le soste primaverili dei ciclisti alla
mosse dal vento primaverile, era come un fontana della cappella dell’Addolorata! E
diffuso applauso ve rdeggiante al tesoro giungono le prime frotte di scolari, che
s e g reto dell’acqua, sorgente della vita e poi fino a tutto Maggio faranno riferimento qui da noi, provenendo da tutta
della bellezza di tutto il territorio.
La stupefacente semplicità della nostra la provincia, perché a Brinzio si assomprimavera preistorica riaffiora anche nei mano le ricchez ze paesaggistiche del
tempi nostri, seppure edulcorata dai rei- Parco del Campo dei Fiori e le testimoterati interventi delle azioni umane. La
primavera odierna di Brinzio trae il suo
spunto da quelle vicende primordiali. È
anzitutto una primavera tarda. Il clima
qui giunge, mosso dai passaggi dei venti,
come a rifugiarsi dalle forti compressioni
dei luoghi di vicinanza. Hanno un bello
spingere, i giorni di splendore primaverile, a contagiare di novità la sognante
tranquillità del nostro territorio. Brinzio
non si lascia sedurre dalle folate: qui la
natura si adagia su se stessa compiacendosi della durata delle sue pause. Anche
quando tutto intorno è già verdeggiante,
nianze culturali della Civiltà contadina.
Anche la primavera religiosa di Brinzio
ha la sua grande manifestazione: il
Pellegrinaggio corale al Sacro Monte.
Corale veramente quel tragitto al
Santuario Mariano, perché accanto
a l l’ascesa per la devota strada delle
Cappelle, il facilitato condursi alla
Chiesa, di coloro che non hanno la
disposizione per il lungo cammino, fa
ritrovare tutti davanti alla splendente
luce della Madonna Nera. Ultimo tocco
di poesia di stagione: di ritorno, nel
pomeriggio domenicale, quando la
discesa attraverso i boschi riporta tutti
alla piazzetta di Brinzio, il carillon del
campanile –piccola civetteria del recente
restauro– suona tintinnando le note gioiose della Primavera di Vivaldi.
Don Aldo
Aprile 2006
12
Q UATTRO PA S S I . . .
IN CANTON TICINO
La primavera è finalmente arrivata, ed è
quindi giunto il tempo di scrollarsi di
dosso il torpore invernale e godersi le
prime giornate di caldo! Questo è quindi il periodo migliore per inaugurare una
nuova rubrica, la quale si occuperà di
proporvi alcune idee per le vostre gite
domenicali. Per iniziare che ne dite di
fare quattro passi in Canton Ticino? Mi
raccomando, non dimenticatevi la carta
d’identità e i franchi per i parcheggi…
La prima attrazione che vi presento è il
Sentiero del castagno della Regione del
Malcantone, legato a Brinzio tramite il
Progetto Interreg “Il percorso museale
del castagno”. L’itinerario proposto
dalla regione ticinese consiglia di partire da Arosio e di raggiungere attraverso
un sentiero che si sviluppa tra i boschi
ricchi di castagni i centri di Mugena,
Vezio e Fescoggia. È interessante osservare lungo il percorso alcuni aspetti
ben noti ai brinziesi, come una selva
castanile e la grà, detta anche metato.
Presso l’ente turistico di Caslano troverete un interessante depliant relativo a
quest’itinerario e un opuscolo dedicato
ad un’altra piacevole escursione: il giro
del Parco Naturale del Monte Caslano.
La collina che si erge alle spalle del piccolo paese lacustre e che dà origine al
suggestivo stretto di Lavena è inserita
da 30 anni tra le zone di interesse naturalistico cantonale. La sua part i c o l a r i t à
consiste nel riunire in uno spazio esiguo
un numero molto elevato di elementi
geologici e botanici che creano quindi
una perfetta sintesi del paesaggio naturale insubrico. Lungo il sentiero didattico sono state installate quindici tavole
esplicative che analizzano le particolarità della zona. Non va inoltre dimenticata la splendida posizione in cui sorge il
monte, dalla cui sommità si ammira
uno degli innumere voli panorami mozzafiato del Ceresio. Per osservare un
tipo diverso di vegetazione potete super a re Lugano e dirigervi verso la
Valsolda, fermandovi a Gandria, carat-
teristico borgo di pescatori costituito da
un dedalo di stradine che si incuneano
tra le case, il lago e la Chiesa di San
Vi g i l i o.
Dal piccolo paese parte il Sentiero dell’olivo, che costeggia il lago fino a
Castagnola, frazione di Lugano. Lungo
il percorso sono situate diciotto tavole
informative dedicate alla storia, alla
botanica e alla coltivazione dell’olivo. È
molto piacevole poter ammirare un
paesaggio tipicamente mediterraneo a
pochi chilometri dalla nostra fresca
valle... Vicino a Lugano, al centro della
penisola dell’Arbostora, sorge invece
C a rona, dove è possibile visitare il
Parco botanico San Grato. Situato a un
altezza di 690 m, il parco raccoglie la
collezione di azalee, rododendri e conifere più ampia per varietà e per quantità dell’intera Regione Insubrica. Il
periodo più indicato per visitarlo è
quindi quello che va da aprile a maggio. La visita al parco, arricchita da
pannelli didattici, è completamente
gratuita. A pochi chilometri da Carona
si trova il piccolo borgo di Ciona (612
m), dal quale parte un comodo sentiero che in poco più di 40 minuti conduce in vetta al San Salvatore, a quota
912 m, il quale sovrasta il golfo di
Lugano e permette di ammirare uno
splendido panorama verso il ponte di
Melide, i monti Bré, Boglia, San
Giorgio e Ge n e roso, il braccio di lago
che si dirige verso la Valsolda, le Alpi
Svizzere e la pianura lombarda. Per concludere il viaggio oltre confine, si può
e f f e t t u a re una piacevole sosta nel
Mendrisiotto per visitare un part i c o l a re
esempio di “museo nel territorio”, il
Museo Etnografico della Valle di
Muggio. Sono molti i punti di interesse
di questa valle: il mulino di Bru zella, la
s e l va castanile di Caneggio e la grà di
Cabbio. In quest’ultimo comune è
situata anche Casa Cantoni, dove
p o t rete ottenere informazioni dettagliate riguardo la visita delle varie stru t t u re .
A questo punto non mi resta altro che
augurarvi buona gita!
Lorenzo Crespi
Vista del Ceresio dal San Salvatore
Scarica

edi to riale prossimi eventi 5 per mille