E D I TO R I A L E BUONA PASQUA... Con l’ a r r i vo della primavera e l’ a p p rossimarsi delle festività pasquali Il Notiziario ritorna nelle case dei brinziesi. Le prime pagine di questo numero sono dedicate come di consueto all’attività amministrativa del n o s t ro Comune, in part i c o l a re in relazione all’I.C.I. e al bilancio di previsione 2006. Nella sezione dedicata alla Biblioteca potre t e s c o p r i re cosa “bolle in pentola” a poche settimane dall’ i n a u g u r azione dell’immobile di Piazza Galvaligi. Pubblichiamo inoltre con piacere una lettera di Pa d re Giacomo, che ci ha voluto re n d ere partecipi della situazione che ha riscontrato al suo ritorno in El Sa l va d o r. Qui a fianco trovate infine le date degli eventi dell’estate brinziese, compresa la manifestazione in ricordo del Generale Ga l valigi, il cui programma dettagliato è riportato a pagina 2. Buona primavera e Buona Pasqua a tutti! PROSSIMI EVENTI 17 aprile Cavagna di Oeuf Gara di bocce per le vie del paese 28 maggio 31 maggio 11 giugno 25 giugno 2 luglio 8/9 luglio 10 luglio 44a sagra ciclistica del Brinzio Campionato Provinciale e raduno ciclistico Raduno Interregionale C.A.I. Giornata di pesca per ragazzi Org. Associazione Pescatori 25° della morte del Gen. Galvaligi Vedi programma a pag. 2 Festa Patronale SS. Pietro e Paolo Tradizionale processione per le vie del paese Brinzio in Cornice Org. Biblioteca Comunale Inizio del Torneo serale di Calcio Memorial “Fabio Galli” 22/23 luglio Festa del Pescatore Org. Associazione Pescatori La Redazione 5 PER MILLE Gentile concittadina, cortese concittadino, la legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006) ha introdotto per la prossima dichiarazione dei redditi, a titolo sperimentale, la possibilità per il contribuente di destinare una quota pari al cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a Enti non profit, tra i quali i Comuni, per il sostegno delle attività sociali. Non è un mistero per nessuno che anche il nostro Comune ha subìto in questi ultimi anni pesantissime decurtazioni dei trasferimenti da parte dello Stato, ed inoltre si sono aggiunte nuove competenze e attivati nuovi servizi che vengono finanziati tagliando le spese e razionalizzando al meglio i servizi. L’Amministrazione Comunale di Brinzio è sempre attenta ai bisogni del cittadino ma le necessità aumentano di anno in anno mentre i finan- ziamenti diminuiscono sempre più. Vi invito pertanto a porre la vostra firma nello spazio del 5 per mille della prossima dichiarazione dei redditi a favore del nostro Comune. Vi garantisco che saranno utilizzati, –come già oggi avviene per i compensi non percepiti dagli Amministratori Comunali– per attività sociali nell’ambito della Comunità Brinziese. Il Sindaco Sergio Vanini Aprile 2006 2 CREDITS Anno 10 – Numero 1 Aprile 2006 Redazione: Viale Indipendenza, 9 - Brinzio (VA) [email protected] Redattori: Lorenzo Crespi, Carlo Scaramuzzi, Matteo Brutto, Cristina Pulice, Luciano Piccinelli, Giacomo Negri, Marco Rossini U LTIMI CONSIGLI COMUNALI Consiglio Comunale del 21/12/05 -Ap p rovazione piano triennale opere pubbliche 2006/2008. -Esame ed approvazione del bilancio di previsione esercizio finanziario 2006, relazione revisionale e programmatica e bilancio pluriennale 2006/2008. -Approvazione regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari (Decreto Legislativo 196 del 30/06/03) -Ratifica delibera di giunta comunale n. 58 del 30/11/05 ad oggetto “Variazione al bilancio di previsione 2006 – 4° provvedimento”. -Rinnovo incarico al revisore dei conti per il triennio 2006/2008. -Regolamento per la disciplina del serv izio di smaltimento dei rifiuti urbani. Approvazione modifica. Consiglio Comunale del 24/01/06 -Determinazione gettoni di presenza consiglieri comunali (art. 1 comma 54 legge 266/05). -Convenzione con la comunità montana della valcuvia per il funzionamento del difensore civico comunitario. Conferma nomina del difensore civico. -Richiesta gruppo di minoranza “Brinzio Futura” in merito a intitolazione via comunale. -Elezione della Commissione elettorale comunale (revoca precedente deliberaz. N. 2 del 24/1/06). Fotografie: Mario Chiodo (copertina, pag. 6, 10) , Emilio Vanini (pag. 7), Ma rco Rossini (pag. 11), Lorenzo Crespi (pag. 12) Il Comune di Brinzio in collaborazione con le associazioni locali Autorizzazione Tribunale: di Varese n. 721 del 3 agosto 1996 ORGANIZZA: Direttore Responsabile: Roberto Piccinelli Amministrazione: Comune di Brinzio www.comune.brinzio.va.it [email protected] Design e impaginazione: Carlo Scaramuzzi Fotolito e Stampa: Archimede Via Sanvito Silvestro, 73 - Varese Tiratura: 405 copie, distribuite gratuitamente Versione Online: www.biblio.brinzio.va.it/notiziario Nel precedente numero, proprio da questa pagina avevamo lanciato un appello per la ricerca di nuove “leve” disponibili ad entrare a far parte della nostra Redazione, a questo appello hanno risposto due ragazzi. La Redazione, insieme all’Amministrazione Comunale dà il più caloroso benvenuto a Marco e Giacomo! Domenica 25 giugno 2006 Cerimonia di commemorazione del 25° anniversario della morte del Generale dei Carabinieri Enrico Riziero Galvaligi Ore 9:30 Ritrovo in Piazza Gen. Galvaligi di tutte le autorità, famigliari, cittadini, rappresentanti Associazioni Locali. Ore 10:00 S. Messa presso la Chiesa Parrocchiale. Ore 11:00 Omaggio al monumento dedicato al Gen. Galvaligi interventi da parte delle autorità: On. Zamberletti, Sindaco e la partecipazione a della classe 5 Scuola Elementare “Daniele Piccinelli” di Brinzio. Ore 11:45 Apertura mostra “Ricordi del Generale tra la sua gente”. Ore 12:00 Rinfresco presso il Salone Comunale. Aprile 2006 3 AMMINISTRAZIONE I.C.I. Le aliquote I.C.I. per l’anno 2006 sono rimaste invariate rispetto a quelle applicate per l’anno 2005. Si ricorda che: come previsto dal vigente regolamento, entro il termine del 31 giugno 2006 occorre presentare agli uffici comunali comunicazione relativa a variazioni intervenute nel corso dell’anno 2005. Coloro i quali intendono usufruire di agevolazioni di cui ai punti D (Abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 3° grado A) Abitazione principale (cioè alloggio adibito a dimora abituale con regolare residenza anagrafica) B) Box o cantine di pertinenze dell'abitazione principale o ad affini fino al 2° grado che la occupano quale loro abitazione principale) ed E (Locali affittati con contratto stipulato ai sensi legge 431/98) devono annualmente pre s e n t a re o rinnova re l’apposita dichiarazione. La modulistica relativa è disponibile presso gli uffici comunali. Aliquota 5 per mille e detrazione annuale di C) Abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto (non locato a terzi) da anziani o disabili, che a seguito di ricovero permanente, acquisiscano la residenza in istituti di ricovero Ä 103,29 D) Abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 3° grado o ad affini fino al 2° grado che la occupano quale loro abitazione principale E) Locali affittati con contratto stipulato ai sensi legge 431/98 (Per usufruire di queste agevolazioni, gli interessati devono presentare annualmente apposita richiesta agli Uffici Comunali) Aliquota 5 per mille senza detrazione F) Terreni edificabili G) Case non locate ovvero le cosiddette seconde case tenute a disposizione H) Locali affittati esclusi quelli citati alla lettera E) Aliquota 6 per mille I) Uffici, negozi, depositi e altri fabbricati ADSL... QUESTA SCONOSCIUTA Facciamo un po’ di chiarezza, senza dilungarci troppo, riguardo un argomento che da qualche tempo è dive ntato molto popolare nel nostro paese, al fine di evitare voci infondate ed inutili aspettative; soprattutto ora che la banda larga non è più solo connettività ad Internet veloce, ma è anche VOIP (Voice Over IP, telefonate attraverso la rete Internet) ed altri servizi molto utili ed intere s s a n t i . La situazione nella nostra provincia è alquanto negativa, ma non così preoccupante come in altre provincie, ci sono ancora diversi comuni non raggiunti da questo servizio: in sostanza si sono volute privilegiare zone in cui è alta la densità di abitanti. L’Amministrazione Comunale ha contattato i responsabili del servizio ADSL di Telecom Italia e i responsabili d e l l’installazione fisica della linea ADSL di Sirti, ed entrambi hanno confermato la volontà delle rispettive direzioni ad una prossima attivazione di questo servizio nella nostra zona. Al momento, gli uffici tecnici incaricati dell’installazione sono in attesa di r i c e ve re dall’ufficio programmazione di Telecom Italia lo studio di fattibilità e non pre vedono purt roppo un a p p rontamento a bre ve . Assieme alle Amministrazioni dei Comuni limitrofi, Comunità Montana della Valcuvia ed ente Provincia di Varese intrapre n d e remo nuove azioni di sollecito al fine di ridurre i tempi di attesa per poter finalmente usufru i re di questa tecnologia, che in Eu ropa e in molte città italiane è già da dive r s o tempo alla portata di tutti. Aprile 2006 4 AMMINISTRAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2006 LE LINEE GUIDA FISSATE: *Conti in pareggio; *Mantenere tutti i servizi attualmente in essere e, ove possibile, migliorarli; *Non mettere le mani nelle tasche dei Brinziesi… (possibilmente); *Applicare, per quanto possibile, la “Finanziaria”. LE AZIONI INTRAPRESE: *Addizionale Comunale IRPEF : invariata; *I. C. I. : invariata; *Acquedotto : tariffa invariata; *Stipendi e gettoni di presenza agli Amministratori: ridotti; *Recupero di quote I.C.I. attraverso accertamenti; *Aumento Tassa RR.SS.UU. del 15% per mantenere il livello di copertura costi pari all’anno scorso. IL BILANCIO IN UNA TABELLA: ESERCIZIO CHIUSO 2004 ENTRATE PREVISIONI ANNO 2005 PREVISIONE ANNO 2006 Titolo I - Entrate Tributarie (Contributo Permesso di costruire 50%) 163.574,14 Titolo II - Contributi e trasferimenti correnti da Stato, Regione ed altri Enti Pubblici 222.063,42 121.670,00 124.760,00 Titolo III - Entrate Extratributarie 175.573,62 253.805,00 230.784,00 Titolo IV - Entrate da alienazioni, Trasferimenti di capitale 211.967,78 390.208,00 12.000,00 300.000,00 388.000,00 45.960,21 91.840,00 93.882,00 819.139,17 1.456.911,00 1.156.586,00 Titolo I – Spese correnti 489.100,49 631.103,00 635.984,00 Titolo II – Spese in Conto Capitale 267.182,54 746.708,00 411.800,00 Titolo III – Spese per rimborso Prestiti 23.329,53 22.260,00 14.920,00 Titolo IV – Spese per servizi per conto terzi 45.960,21 91.840,00 93.882,00 825.572,77 1.491.911,00 1.156.586,00 Titolo V - Accensione Prestiti Titolo VI - Da servizi per c/to terzi TOTALE ENTRATE 299.388,00 307.160,00 (11.800,00) Note (662.704,00 -11.800,00)= 650.904,00 USCITE TOTALE USCITE DIVIETO DI TRANSITO SU STRADE DI MONTAGNA Si ricorda che è severamente vietato percorrere con qualsiasi mezzo a motore le strade di montagna e più in generale le strade comunali con divieto di circolazione. Il transito dei veicoli a motore è consentito soltanto agli autorizzati, muniti di apposito contrassegno. I trasgressori saranno soggetti alle sanzioni previste dalle norme vigenti. 650.904,00 Aprile 2006 5 B I B L I OT E C A vi a conoscenza del nostro progetto. Il locale grande del piano terra sarà La nuova biblioteca aprirà i battenti a ovviamente il cuore pulsante della breve, dopo un accurato restauro del- biblioteca: alle pareti verranno sistemal’immobile situato vicino alla Chiesa. ti gli scaffali aperti dallo stile moderno Quest’intervento porterà a una riquali- che conterranno i libri, creando un ficazione di Piazza Galvaligi: non sola- piacevole gioco di contrasti con l’aspetmente per quanto riguarda l’abbelli- to antico del locale. mento artistico, ma anche per il ruolo di centro della vita culturale del paese che la piazza assumerà. L a scelta di ristrutturazione dell’ i m m obile accanto alla Chiesa permette i n o l t re di utilizzare in modo più ve rsatile il locale che ospita l’attuale biblioteca: negli ultimi anni, con l’ a umento degli iscritti alla scuola elementare, ha assunto molta import a nza la possibilità di usufru i re di un n u ovo spazio. La fattiva collaborazione fra biblioteca e scuola comunque non cesserà, bensì saranno previsti nella nuova sede degli spazi dedicati alla lettura appositamente creati per i In un angolo troverà spazio la scrivania lettori più piccoli. riservata all’uso del computer e alla Gli arredi della nuova biblioteca sono registrazione dei libri presi in prestito. stati ordinati ed è stata già prevista la loro Completeranno l’ a r redo uno spazio disposizione; desideriamo quindi portar- dedicato ai bambini costituito da sedie PROSSIMA APERTURA FOTO DIGITALI e tavolini di “piccola taglia” e infine un tavolo al centro del locale. Ulteriori scaffali e armadi saranno installati negli altri spazi del piano terra, come il corridoio che porta ai servizi. Per quanto riguarda l’utilizzo del piano superiore invece sono molte le idee e i progetti: sarà utilizzato per ospitare importanti eventi, riunioni di giunta e consiglio, e come luogo di ritrovo per i giovani del nostro paese. Con l’arrivo della bella stagione inizieremo il lungo lavo ro di ricatalogazione e spostamento dei volumi, chi volesse aiutarci in quest’impresa sarà di sicuro il benvenuto! Prima di concludere approfittiamo di questo spazio per ringraziare di cuore la famiglia Dolcini, autrice di una genero s a donazione che ci ha permesso di ampliare la sezione di narrativa per ragazzi. Tanti saluti a tutti i brinziesi, venite numerosi a curiosare nella nuova biblioteca, vi aspettiamo! La Commissione di gestione ci nell’archivio di foto in bianco e nero raccolte in occasione della mostra di fotografia del 1983, traendo sempre degli spunti di riflessione molto interessanti. Consci dell’importanza storica che le immagini rappresentano, abbiamo deciso quindi di raccogliere nel computer della biblioteca tutte le fotografie digitali da noi realizzate a Brinzio. In pochi mesi abbiamo già archiviato più di 1200 foto, raffiguran- ti scorci naturali e eventi quali feste e ricorrenze. Invitiamo quindi i brinziesi appassionati di fotografia a portarci il loro materiale, in modo da arricchire e abbellire il nostro archivio, per poter tramandare alle generazioni del futuro la “Brinzio degli anni 2000”… Ricordiamo infine che l’ a rchivio di foto è ovviamente a disposizione di chi fosse interessato alla sua consultazione. Grazie per l’attenzione. FUNKE CORNELIA - Cuore di inchiostro (ragazzi) È un fantasy in cui succede di tutto A causa dello spazio limitato, in questo senza che sia necessario entrare in un numero vi proponiamo solo una recenmondo “altro” perché è questo mondo sione di un libro molto bello, presente alternativo che si affaccia sul nostro. nella nostra biblioteca. L’idea dell'autrice è accattivante: protaBuona lettura! gonista è un uomo appassionato di libri che di mestiere fa il rilegatore e che ha uno strano dono: ogni volta che legge ad alta voce riesce a rendere reali i personaggi del testo. Quando però gli capita di leggere “Cuore d’inchiostro” la situazione gli sfugge di mano... L’avvento della tecnologia digitale ha rivoluzionato il mondo della fotografia: molte persone si sono avvicinate a un mondo che in precedenza consideravano poco più che un hobby e gli appassionati possono ora dare libero sfogo alla loro fantasia. In molte occasioni, durante le tante serate trascorse in biblioteca, ci è capitato di imbatter- RECENSIONI Elena Crespi Aprile 2006 6 AT T I V I T À IL DOPOSCUOLA CAMBIA D’ABITO Aspettavamo la neve... vi ricordate??? Ed ora non vediamo l’ora che se ne vada via!!! Annata straordinaria di sci anche per i bambini che hanno concluso il loro corso, durato ben 2 mesi e mezzo, con una magnifica e ben vissuta gara-gioco di sci di fondo dove hanno potuto dare sfogo a tutte le loro capacità sia di resistenza che di agilità tra gli slalom e gli scavalcamenti. Al termine, la bravura di tutti è stata premiata con un piccolo premio ed una gustosa merenda. Un ringraziamento va anche ad alcuni genitori spettatori che hanno tifato per i loro figli e non solo, notando sicuramente l’impegno di tutti. Logicamente un grazie particolare lo mandiamo al NIVES TROVA UN AMICO Questo spazio è dedicato ai bambini: disegnate la storia o semplicemente imparate a leggerla o a farvela leggere recitando… Uauuuu!!! Ciao, sono ancora IO, NIVES!!!!! Sapete, quest’inverno mi sono proprio dive rtito, ne ho viste di tutti i colori! Tombole, rotoloni e che buchi!!! Non mi sono mai annoiato, nemmeno quando nei primi giorni di marzo SUN ha iniziato ad allungare un po’ di più i suoi raggi su di me pensando di scoraggiarmi. Già... io mi sono infilato nell’ombra delle piante per rimanere al fresco e poco alla volta ho visto spuntare un esserino molto, ma molto ridicolo. Aveva una testa a cubetto con gli angoli un po’ arrotondati che appoggiava su una strana forma di goccia e rideva e rideva come un matto. Sull’ampolla che faceva come corpo e che sosteneva quel cubo di testa, si lasciava rimbalzare da un ramo all’altro, finché capitò sulla mia testa!!! Mi sono messo al riparo con le punte più preziose di me infilandomi con la testa nella neve e sapete lui cosa faceva? Ha scambiato le punte del mio sedere rimaste fuori dalla neve come Centro Fondo Brinzio, che è sempre stato pre m u roso con i bambini e paziente di fronte alle richieste della maestra!!! Ed ora sempre sui prati della pista ci alleniamo per correre e per riscoprire il verde della campagna di Brinzio che tanti da fuori ci invidiano; ecco il motivo per il quale si è ideata la “COMBINATA Dl PRIMAVERA”: unire sci di fondo e corsa che a Brinzio sono gli sport che da anni vengono praticati. Comunque i nostri pomeriggi al doposcuola non prevedono solo sport, ma anche attività manuali e con le bambine più grandi, che già hanno un occhio di riguardo per la moda, pensiamo di creare una linea di gioielli e borsette alquanto nuova ed originale. Nel mese di maggio, mese dei fiori, cari brinziesi aprite le orecchie perché al doposcuola debutteranno i futuri can- tanti del “festival di Sanremo 2024”!!! Già alla fine di Maggio dedicheremo un pomeriggio alla festa del doposcuola in cui vivremo sport, recitazione e il tanto atteso canto!!! Inoltre, prima della conclusione dell’anno inviteremo i pulcini dell’asilo e della prima elementare a trascorrere due pomeriggi insieme a noi, per scoprire il vero clima del doposcuola, di festa e di serenità. Il doposcuola non è una punizione, anzi è un assicurato divertimento!!! Che ne dite se gli inventiamo un altro nome? Aspettiamo le vostre proposte e buona fine dell’anno scolastico a tutti! Dimenticavamo... Lo svolgimento dei compiti occupa sempre Ia prima parte del pomeriggio!!! PRIMA IL DOVERE E POI IL PIACERE... parola di lupetto!!! trampolino di lancio, e saltava piroettandosi e dive rtendosi sempre di più! Ad un certo punto… SILENZIO... Hei, ma che fine aveva fatto!?! Mi sono alzato, sistemando alla bellemeglio le mie punte, mi sono guardato a destra, nessuno, poi a sinistra, e nemmeno lì l’ho visto, ad un certo punto ho sentito un rumore soffocato... poco avanti a me... voi non ci crederete, si era lanciato talmente tanto in alto che era atterrato di faccia nella neve e rideva, rideva proprio divertito. Sono accorso preoccupato e LUI mi ha salutato, come se ci conoscessimo da tempo e mi ha coinvolto subito nel suo gioco. Così mi spiegò che aveva trovato un magnifico trampolino dal quale si potevano fare dei salti da vero artista. Mi volle port a re a provare quell’ebbrezza, ma alzandosi non lo vide più il trampolino! Allora IO capii il disguido e gli spiegai che in realtà quel trampolino non era altro che il mio sedere e LUI guardandomi, spalancò sul suo viso un gran sorriso che mi contagiò e insieme cercammo un punto del pendio simile al mio sedere e continuammo ad esibirci in salti acrobatici. Di ventammo grandi amici e fummo chiamati NIVES E GLIZE, le mascotte dell’inverno! COMPLIMENTI A DANIELA Nel mese di dicembre avevamo interv istato Daniela Carmagnola e le avevamo fatto i nostri migliori auguri in vista della p a rtecipazione ai mondiali Master. In questo numero siamo felici di complim e n t a rci con lei per gli ottimi risultati ottenuti: due medaglie d’ o ro e una d’argento sono sbarcate a Brinzio grazie alla sua determinazione e alla sua bravura. “Il Notiziario” ha portato bene… La Redazione La nostra campionessa la sera del rientro a Brinzio Aprile 2006 7 P O S TA IN ARRIVO PADRE GIACOMO CI SCRIVE Cu s c a t a n c i n g o, San Sa l vador (El Salvador) - 13 marzo 2006 Innanzitutto vorrei approfittare di questa opportunità per ringraziare tutti gli amici di Brinzio senza nessuna distinzione, per le dimostrazioni di amicizia che mi hanno riservato durante la mia permanenza in paese. Grazie di cuore a tutti e che il Signore benedica sempre tutti i vostri progetti. Il viaggio di ritorno è stato un poco scomodo sia per i contrattempi incontrati, sia per l’impossibilità di muovere adeguatamente il ginocchio, però, grazie a Dio sono arrivato sano e salvo. Devo ringraziare il Signore per il grande amore che ha dimostrato con me, non solo durante l’operazione e la rieducazione, ma anche per quello che ho potuto constatare al ritorno. I responsabili delle differenti attività hanno dimostrato grande capacità e spirito di servizio. Ciascuno, al suo posto ha fatto quello che doveva fare per cui i lavori della parrocchia sono andati avanti anche senza la mia presenza. Questo mi ha fatto molto piacere e mi ha dato forza per continuare sulla stessa strada. Stiamo vivendo momenti di grande tensione. Proprio domenica abbiamo le elezioni per eleggere i sindaci e la metà dei deputati che formano l’assemblea legislativa. La campagna elettorale è stata molto violenta, speriamo che le cose si possano realizzare con calma e con rispetto. Abbiamo dovuto fornire parte delle nostre strutture per dar posto ai seggi elettorali. Anche voi vi state avvicinando alle elezioni, spero questa volta di poter votare attraverso l’Ambasciata. La situazione in El Salvador è sempre più critica: mancano possibilità di lavoro e il costo della vita è sempre più alto; molta gente se ne va, cercando possibilità di vita da altre parti e a volte rischiando la vita. Molti ce la fanno, altri sono rimandati a casa ma appena a r r i vati a casa, cercano ancora con disperazione di poter realizzare il loro sogno. Peccato perché quelli che se ne vanno sono i migliori per cui il paese si impoverisce non solo di manodopera ma anche di gente capace e che potrebbe realizzare qualcosa di buono. Avvicinandosi la buona stagione inizieranno a Brinzio tante attività. Mi sono accorto durante la mia permanenza che sapete fare cose belle, cose che mai si sarebbero pensate tanti anni fa, vi ho visti lavorare con una certa unità e tutto per un servizio: per aiutare uno o l’altro: asilo, parrocchia, associazioni. Mi ha fatto molto piacere vedere questo, si respira come un clima di fraternità; solamente ho visto pochi giovani impegnati in queste attività, eppure loro sono la vita, il futuro. Dovrebbe essere proprio dei giovani la generosità, il saper dare e darsi. Il chiudersi in se stessi, vedere solo il proprio piccolo mondo non risolve nessun problema, né personale né comunitario. Qui continuo il mio lavoro sempre con molto entusiasmo. Non tutto è risolto, ci sono tanti grattacapi, però queste cose servono a dar sapore alla vita. Auguro a tutti di poter celebrare la festa di Pasqua con un cuore nuovo. Il Signore è vicino. Il Signore ha vinto la morte, è la vita. Con lui vivremo pienamente e lui ci darà la forza per portare tutto questo alla realtà. Santiago PROGETTO AIUTI A FAMIGLIE POVERE La Parrocchia della Missione Comboniana di Cuscatancingo è territorialmente piccola ma è una delle zone più popolate di El Salvador, più di 45.000 persone che vivono ammucchiate in 1,5 Kmq, per lo più gente arrivata anni fa dalle zone rurali per cerc a re pro t ezione dalla guerra. A causa dell’emigrazione, ora, la maggioranza della popolazione è formata da persone anziane, donne e bambini, perché sono stati abbandonati o perché il marito è emigrato illegalmente. Per dare il nostro appoggio ad una famiglia, fornendo alimenti di prima necessità, sono sufficienti appena 100 Euro all’anno. Ritaglia questo talloncino, da tenere come promemoria con tutti gli estremi per effettuare il versamento in posta. C/C n. 47182548 intestato a P a d re Giacomo Piccinelli causale P rogetto aiuti a famiglie povere. Aprile 2006 8 BRINZIO FUTURA GENTE DI BRINZIO Ricorderemo l’inverno 2005-2006 per le rigide temperature, per la lunghissima stagione sciistica che ininterrottamente, dal giorno dell’Immacolata fino alle porte della primavera, ha regalato agli appassionati piacevoli giornate di divertimento e sport all’aria aperta e, naturalmente, per le abbondanti nevicate. Percependo il disagio che da troppo tempo i residenti lamentano sulle disfunzioni del servizio postale e riconoscendo gli sforzi fatti dal sindaco in tal senso nei mesi pre c e d e nti, ci siamo sentiti in dove re di prend e re posizione, incontrando i responsabili di Poste Italiane alfine di ribadire il costante malumore degli utenti. Grazie alla determinazione del n o s t ro collega di lista Pi c c i n e l l i Ettore, abbiamo attivato incontri per sollecitare Telecom Italia, alfine di richiedere il collegamento al sistema informatico ADSL per velocizzare e migliorare il servizio telematico; con la semplicità che ci caratterizza e senza vo l e rci attribuire meriti che non sono nostri, abbiamo lavorato e continueremo ad impegnarci a favore di un costante miglioramento della vita civile e sociale in paese. Nei primi giorni dell’anno abbiamo salutato il nostro caro missionario Pa d re Giacomo Piccinelli, che dopo aver subito un delicato intervento chirurgico, ha fatto ritorno nella sua terra di missione in America Latina; nei mesi di permanenza in paese ha avuto modo di farsi curare il ginocchio, ma garbatamente e molto d i s c retamente, condividendo con noi momenti più o meno scherzosi, non ha smesso mai di “spiarc i” dal suo privilegiato “o s s e rvatorio”. Chi ha assistito alla messa di congedo da lui stesso celebrata, poco prima della sua partenza, non può non aver colto, l’analisi serena e reale sulla nostra comunità e il forte invito ad essere più uniti e solidali davanti a Dio e agli uomini; grazie, Pa d re Giacomo, la tua salute è migliorata e ci sentiamo meglio anche noi. Verrà anche il giorno nel quale ricord e remo il generale dei Carabinieri Enrico Riziero Galvaligi, che ve n t icinque anni fa cadeva vittima del t e r rorismo; la redazione del Notiziario comunale predisporrà un numero speciale e in quell’ o c c a s i o n e porteremo il nostro piccolo contributo, fin d’ora ci siamo dichiarati disponibili a partecipare al comitato organizzativo dell’eve n t o. Nel mese di marzo abbiamo avuto la festa della donna; senza perd e rci nei soliti discorsi di circostanza, vo g l i a- mo solo dedicare un pensiero riconoscente alle nostre signore: studentesse , casalinghe, nonne, mamme a tempo pieno e mamme lavoratrici, donne impegnate nel sociale e nel volontariato; auguri a tutte, non solo per l’otto marzo ma anche per il resto dell’ a n n o. E proprio grazie alla serietà e alla pers e veranza, una nostra affez i o n a t a concittadina, sul finire dell’ i n verno in Valle d’Aosta ha conseguito il titolo mondiale “Ma s t e r” di sci di fondo. Daniela Carmagnola, già nazionale nella squadra di sci nordico, dopo aver vinto i campionati italiani ed a ver ottenuto altre medaglie in importanti manifestazioni internazionali, ha portato a casa la fascia iridata del campione assoluto. In conclusione il nostro fiore di mimosa, idealmente lo appuntiamo nella corona di alloro della campionessa, pensando a tutte le donne di Br i n z i o. Gruppo di Minoranza “Brinzio Futura” Aprile 2006 9 PRO LOCO BRINZIO RELAZIONE MORALE STAGIONE 2005 La nostra attività è cominciata di fatto con la riunione d’inizio anno fra le Associazioni locali per organizzare e promuovere gli appuntamenti dell’anno. La “Cavagna di oeuv” del 28 marzo, a cura de “Re Sucietà di tazz” ha dato il via alla stagione; di lì in poi ci si è alternati in un intenso susseguirsi di avvenimenti. Domenica 12 giugno abbiamo affrontato un duplice impegno; al campo sportivo di Brinzio con il torneo di calcio dei ragazzi e al lido di Gavirate nella manifestazione “Abbracciamo il lago” dove eravamo presenti con uno stand di promozione turistica ed alcune opere realizzate dallo scultore Luigi Pogliani. Oltre alla numerosa partecipazione di pubblico è stata un’occasione per stringere buoni rapporti con la Pro locale. Durante i mesi estivi non sono mancate le opportunità per collaborare con chi ha ritenuto valido il nostro aiuto, viceversa abbiamo fruito di ottima collaborazione nella pulizia e preparazione dei preziosi funghi porcini per quella che si preannunciava ormai come la venticinquesima Sagra. Era un traguardo importante e volevamo fare di tutto per rendere il giusto merito a 25 anni di storia, di sacrifici, di passione, di divertimento e quant’altro ognuno di noi possa intravedere per questa causa. Pu rtroppo il cattivo tempo e una serie di eventi imprevisti ci hanno costretti a rivedere il programma, più che mai ricco, della manifestazione e a ripeterci la domenica successiva così da risollevare le sorti. Giusto il tempo per defaticare come dopo una maratona e ci siamo ritrovati con la ripartenza della nostra squadra di calcio e con le castagne che cadono o “crodano” dagli alberi pronte per saltare in padella di domenica in domenica. La festa intorno alla grà, di fine ottobre, rappresenta da anni il nostro appuntamento a tema con il consueto programma di essiccazione, battitura e degustazione delle castagne. Nello stesso week-end siamo stati invitati dall’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) a rappresentare nientemeno che la Regione Lombardia nella rassegna “Castagne, Italia d’autunno” svoltasi a Combai in Veneto. L’esperienza, molto interessante, ci ha permesso di offrire la nostra proposta turistica su scala nazionale e di con- frontarci con le diverse realtà italiane. Siamo in novembre; il Centro Fondo Brinzio, da sempre straordinario punto di forza della Pro Loco, svolge i primi lavori di preparazione del tracciato da fondo in un clima insolitamente tiepido per il periodo ma che sarà preludio ad una stagione sciistica tra le più eccezionali. Nel frattempo abbiamo portato a termine un’altra iniziativa che ci ha riempiti di soddisfazione e per la quale abbiamo ottenuto un finanziamento provinciale pari ad 2.805,00 Ä. Si trattava del progetto “natività” che proponeva la ristrutturazione della stalla del “Farèe” nella quale veniva collocato un presepe in legno raffigurante appunto la natività realizzato, ancora una volta dal signor Luigi Pogliani e rimasto in visione per l’intero periodo Natalizio. Negli stessi giorni ci siamo prodigati nell’allestimento delle luminarie per le vie del paese, nella distribuzione dei richiestissimi calendari e per finire con gli auguri di Natale che come ogni anno è consuetudine scambiarci in piazza dopo la S. Messa di mezzanotte. Come già ho accennato la stagione invernale si è rivelata incredibile per durata, affluenza costante e qualità del servizio offerto. Naturalmente ci sono state occasioni di collaborazione con le molte iniziative intraprese dal Centro Fondo: “Befana del Fondista”, “Brinzio Bianca” e la prima edizione del “Trofeo delle due valli” hanno segnato momenti di aggregazione e sana competizione sottolineati dalla presenza della autorità locali. Si è conclusa così, con la stretta di mano dei sindaci di Brinzio e Cunardo nella bella serata del 2 marzo ’06, una stagione nella quale la Pro Brinzio ha semplicemente cercato di tener fede alle proprie norme statutarie impegnandosi nella promozione del proprio territorio, nella conservazione delle tradizioni locali e nel miglioramento delle strutture operative. Dal settanta ad oggi molti sono stati i risultati ottenuti insieme, tutti importanti, che hanno via via reso sempre più apprezzata ed invidiata non solo questa Associazione ma l’intera comunità brinziese; mi auguro che in futuro si continuino a trovare nuove mete e nuovi stimoli che portino ad occasioni di aggregazione, di divertimento, di sport e di scambi culturali. Non posso mancare di ringraziare chi ha collaborato e si è interessato spontaneamente alle nostre iniziative interpretando appieno lo spirito di volontariato tanto diffuso quanto prezioso da queste parti. Il Presidente della Pro Loco Brinzio Fabio Piccinelli Aprile 2006 10 IL DIARIO DEL NONNO IL PERIODO PASQUALE DELLA MIA GIOVENTÙ Dopo aver descritto com’era il mio Natale da ragazzo, è logico descrivere anche la Pasqua, due avvenimenti di grande importanza, però diametralmente opposti l’uno dall’altro: dalla nascita di Gesù alla sua morte. Per noi ragazzi tutto era festa, ad iniziare dalla settimana santa; in questa settimana ogni sera si facevano le ufficiature: con il Parroco da un lato e di fronte i confratelli in camice bianco. Un’immagine recente del “Tichetech” Le chiamavano scherzando “berebebè” perché si recitavano in coro leggendo in latino, a turno, con chissà quanti strafalcioni e i presenti ovviamente non capivano niente; buona cosa quando è stato introdotto l’italiano. Io assistevo con papà ai lati dell’altare, dove vi era un candelabro di cui non ricordo il vero nome, sul quale vi erano molte candeline accese, per me era una gioia quando papà ad intervalli me ne faceva spegnere una alla volta. Certamente tutto questo ave va un motivo liturgico. Un altro motivo di gioia era il cosiddetto “fuoco santo”, che si faceva in piazza, dopo essere stato benedetto, si portavano a casa i tizzoni per accendere il camino. Prima di iniziare i giorni del fermo delle campane si suonavano per l’ultima volta tutte le campane ed i campanelli che si potevano trovare: era il colmo della gioia per noi ragazzi; da quel momento entravano in scena gli strumenti di legno chiamati “Tichetèch” e “Ghireghéra” che in gruppo usavamo percorrendo le vie del paese per annunciare il mezzogiorno e i diversi segnali per l’inizio delle diverse cerimonie religiose in Chiesa. Importante era anche la benedizione delle case che si faceva alla vigilia. Brinzio era molto piccolo, c’era solo il centro storico o poco più. Durante la benedizione, oltre al parroco vi erano anche un paio di chierichetti. Io, come figlio del sacrestano portavo un’apposita cesta per raccogliere le offerte, la maggior parte erano uova, qualche lira e qualche “ciciurin” (salamino) da chi aveva il maiale. Finita la benedizione, in casa parrocchiale si faceva la divisione; poiché al sacrestano spettava un t e rzo dell’ o f f e rta, tornavo a casa felice sapendo che con quelle uova la mamma Un istante della cavagna di oeuv dello scorso anno ci faceva lo zabaglione. Il giorno di Pasqua, non vi erano avvenimenti speciali oltre le tradizionali cerimonie religiose. Il giorno dopo, detto pasquetta, i giovani facevano “re cavagna di oeuv” che consisteva nel giocare a bocce per le vie del paese, poi alla sera si riunivano festeggiando a base di uova; questo gioco, che fu poi abbandonato, è stato ripristinato da poco tempo. Per noi ragazzi invece cuocevano l’uovo con le foglie di cipolla per farlo diventare rosso, poi una volta sodo, andavamo a “ruzzà ur oeuv”, facendolo rotolare sui prati in discesa, era un grande divertimento fino a quando si rompeva, poi lo si mangiava. A completare il bello del periodo pasquale c’era anche l’arrivo della primavera con tutti i suoi fiori e le rondini che venivano a centinaia poiché quasi tutte le case erano costruite per uso rurale con le cosiddette “lobie” in legno esposte al sole (il contadino abitava a nord) dove si essiccava tutto ed era il posto ideale per nidificare, oltre al loro bellissimo canto era uno spettacolo quando portavano da mangiare ai loro piccini... Carlo Scaramuzzi (1910) Aprile 2006 11 PA R R O C C H I A LA PRIMAVERA A BRINZIO il territorio di Brinzio, nelle spazio liberato dall’assedio dei boschi è ancora custodito dalla coltre di neve. Neve che Come sarà stata la primavera a Brinzio la si scioglie con molta lentezza, per far b e l l ezza di tremila anni fa? La collocazione notare quanto dedichi di predilezione così part i c o l a re di Brinzio, nella bellissima per i nostri campi esposti a Sud. Sono gli conca circondata dal declivio dei monti, uccelli dei mattino i primi a dare impulmette nell’intimo della fantasia il desiderio so alla primavera. Fino all’inizio di di riuscire a contemplare nei tempi prima Marzo sono stati in silenzio nel raccoglidella storia lo splendido degradare della mento della notte nelle ore antelucane. vegetazione verso il pullulare dell’acqua Ma all’appressarsi dell’equinozio sgorga il canto del gallo a rompere l’assenza di nella liquida superficie del laghetto. vita della notte; e quando il mattino si è fatto certezza gli uccellini si raccolgono a frotte sull’albero preferito ad assicurare sonoramente della loro presenza. Così al suo sorgere il sole trova devota accoglienza dal canto delle cose. La primavera si fa presenza di piccole margherite, già occhieggianti allo sciogliersi della neve. Si fa operosità di mattinieri speranzosi di verdure, che appena i pullman della frequentazione scolastica se ne sono andati, Perché anche quando Brinzio non esiste- si inoltrano nei campi a detergere la va e neppure ci fosse stata una abbondan- superficie da quanto di disturbo vi ha za di vita animale, quando la neve smet- sedimentato l’inverno. teva la sua presenza qui, il bosco e il lago Sulle strade che si staccano dall’abitato si erano certamente le realtà che compone- fanno più frequenti e prolungate le carvano lo scenario del nostro territorio. E rozzine dei bambini condotte dalle grandemente meraviglioso dove va essere, mamme e nonne. nel silenzio dell’aprile di quei tempi, lo E la giornata si riempie di presenze nuove. spettacolo del nascere del giorno a I ciclisti che ritrovano la numerosità di Brinzio: tutto quel declinare di alberi passaggio sulle nostre strade, quella che verso la perennità del lago per attingere aveva vivacizzato Brinzio fino ad autuncon la vitalità delle radici la fecondità del- no inoltrato. Quanto si ripresentano giol’acqua. Tutto quel muoversi di fronde, iose le soste primaverili dei ciclisti alla mosse dal vento primaverile, era come un fontana della cappella dell’Addolorata! E diffuso applauso ve rdeggiante al tesoro giungono le prime frotte di scolari, che s e g reto dell’acqua, sorgente della vita e poi fino a tutto Maggio faranno riferimento qui da noi, provenendo da tutta della bellezza di tutto il territorio. La stupefacente semplicità della nostra la provincia, perché a Brinzio si assomprimavera preistorica riaffiora anche nei mano le ricchez ze paesaggistiche del tempi nostri, seppure edulcorata dai rei- Parco del Campo dei Fiori e le testimoterati interventi delle azioni umane. La primavera odierna di Brinzio trae il suo spunto da quelle vicende primordiali. È anzitutto una primavera tarda. Il clima qui giunge, mosso dai passaggi dei venti, come a rifugiarsi dalle forti compressioni dei luoghi di vicinanza. Hanno un bello spingere, i giorni di splendore primaverile, a contagiare di novità la sognante tranquillità del nostro territorio. Brinzio non si lascia sedurre dalle folate: qui la natura si adagia su se stessa compiacendosi della durata delle sue pause. Anche quando tutto intorno è già verdeggiante, nianze culturali della Civiltà contadina. Anche la primavera religiosa di Brinzio ha la sua grande manifestazione: il Pellegrinaggio corale al Sacro Monte. Corale veramente quel tragitto al Santuario Mariano, perché accanto a l l’ascesa per la devota strada delle Cappelle, il facilitato condursi alla Chiesa, di coloro che non hanno la disposizione per il lungo cammino, fa ritrovare tutti davanti alla splendente luce della Madonna Nera. Ultimo tocco di poesia di stagione: di ritorno, nel pomeriggio domenicale, quando la discesa attraverso i boschi riporta tutti alla piazzetta di Brinzio, il carillon del campanile –piccola civetteria del recente restauro– suona tintinnando le note gioiose della Primavera di Vivaldi. Don Aldo Aprile 2006 12 Q UATTRO PA S S I . . . IN CANTON TICINO La primavera è finalmente arrivata, ed è quindi giunto il tempo di scrollarsi di dosso il torpore invernale e godersi le prime giornate di caldo! Questo è quindi il periodo migliore per inaugurare una nuova rubrica, la quale si occuperà di proporvi alcune idee per le vostre gite domenicali. Per iniziare che ne dite di fare quattro passi in Canton Ticino? Mi raccomando, non dimenticatevi la carta d’identità e i franchi per i parcheggi… La prima attrazione che vi presento è il Sentiero del castagno della Regione del Malcantone, legato a Brinzio tramite il Progetto Interreg “Il percorso museale del castagno”. L’itinerario proposto dalla regione ticinese consiglia di partire da Arosio e di raggiungere attraverso un sentiero che si sviluppa tra i boschi ricchi di castagni i centri di Mugena, Vezio e Fescoggia. È interessante osservare lungo il percorso alcuni aspetti ben noti ai brinziesi, come una selva castanile e la grà, detta anche metato. Presso l’ente turistico di Caslano troverete un interessante depliant relativo a quest’itinerario e un opuscolo dedicato ad un’altra piacevole escursione: il giro del Parco Naturale del Monte Caslano. La collina che si erge alle spalle del piccolo paese lacustre e che dà origine al suggestivo stretto di Lavena è inserita da 30 anni tra le zone di interesse naturalistico cantonale. La sua part i c o l a r i t à consiste nel riunire in uno spazio esiguo un numero molto elevato di elementi geologici e botanici che creano quindi una perfetta sintesi del paesaggio naturale insubrico. Lungo il sentiero didattico sono state installate quindici tavole esplicative che analizzano le particolarità della zona. Non va inoltre dimenticata la splendida posizione in cui sorge il monte, dalla cui sommità si ammira uno degli innumere voli panorami mozzafiato del Ceresio. Per osservare un tipo diverso di vegetazione potete super a re Lugano e dirigervi verso la Valsolda, fermandovi a Gandria, carat- teristico borgo di pescatori costituito da un dedalo di stradine che si incuneano tra le case, il lago e la Chiesa di San Vi g i l i o. Dal piccolo paese parte il Sentiero dell’olivo, che costeggia il lago fino a Castagnola, frazione di Lugano. Lungo il percorso sono situate diciotto tavole informative dedicate alla storia, alla botanica e alla coltivazione dell’olivo. È molto piacevole poter ammirare un paesaggio tipicamente mediterraneo a pochi chilometri dalla nostra fresca valle... Vicino a Lugano, al centro della penisola dell’Arbostora, sorge invece C a rona, dove è possibile visitare il Parco botanico San Grato. Situato a un altezza di 690 m, il parco raccoglie la collezione di azalee, rododendri e conifere più ampia per varietà e per quantità dell’intera Regione Insubrica. Il periodo più indicato per visitarlo è quindi quello che va da aprile a maggio. La visita al parco, arricchita da pannelli didattici, è completamente gratuita. A pochi chilometri da Carona si trova il piccolo borgo di Ciona (612 m), dal quale parte un comodo sentiero che in poco più di 40 minuti conduce in vetta al San Salvatore, a quota 912 m, il quale sovrasta il golfo di Lugano e permette di ammirare uno splendido panorama verso il ponte di Melide, i monti Bré, Boglia, San Giorgio e Ge n e roso, il braccio di lago che si dirige verso la Valsolda, le Alpi Svizzere e la pianura lombarda. Per concludere il viaggio oltre confine, si può e f f e t t u a re una piacevole sosta nel Mendrisiotto per visitare un part i c o l a re esempio di “museo nel territorio”, il Museo Etnografico della Valle di Muggio. Sono molti i punti di interesse di questa valle: il mulino di Bru zella, la s e l va castanile di Caneggio e la grà di Cabbio. In quest’ultimo comune è situata anche Casa Cantoni, dove p o t rete ottenere informazioni dettagliate riguardo la visita delle varie stru t t u re . A questo punto non mi resta altro che augurarvi buona gita! Lorenzo Crespi Vista del Ceresio dal San Salvatore