Mercedes-Benz Service Introduzione alla nuova Classe SLK Serie 172 roadster Descrizione generale per il Servizio Assistenza Daimler AG · Technical Information and Workshop Equipment (GSP/OI) · D-70546 Stuttgart – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Dati editoriali Portafolio di prodotti Informazioni dettagliate sul nostro portafolio di prodotti completo sono reperibili anche nel nostro portale Internet. Link: http://aftersales.mercedes-benz.com Domande e suggerimenti Per domande o suggerimenti inerenti a questo prodotto scrivere cortesemente ai seguenti indirizzi: E-mail: [email protected] Telefax: +49-(0)18 05/0 10-79 78 o, in alternativa: Indirizzo: Daimler AG GSP/OIS HPC R822, W002 D-70546 Stuttgart © 2011 by Daimler AG L'opera, comprese tutte le sue parti, è protetta dal copyright. Qualsiasi impiego o utilizzo richiede la previa autorizzazione scritta di Daimler AG, reparto GSP/OIS, HPC R822, W002, D-70546 Stuttgart. Ciò vale in particolare per la duplicazione, diffusione, modifica, traduzione, registrazione su microfilm e la memorizzazione e/o elaborazione in sistemi elettronici, compresi le banche dati ed i servizi online. N. immagine di copertina: N. immagine poster: P00.01-4144-00 P00.01-4146-00, P00.01-4147-00 N. di ordinazione della presente pubblicazione: 6516 1382 06 HLI 000 000 01 37 01/2011 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Sommario Prefazione 7 Panoramica Tipi e gruppi 8 Descrizione sintetica 9 Equipaggiamento 10 Vettura complessiva Esterni 17 Dimensioni 20 Dati tecnici 22 Sistemi tetto 24 Interni 29 Manutenzione Assyst Plus 38 Propulsore Motore M 271 EVO 40 Motore M 276 42 Motore OM 651 44 Raffreddamento motore 46 Impianto di alimentazione del carburante 47 Impianto di scarico 51 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 3 Sommario Cambio Cambio 7G-Tronic Plus 53 Autotelaio Sterzo 55 Assali 57 Sospensioni 58 Impianto frenante 60 Ruote e pneumatici 64 Interconnessione Interconnessione complessiva 66 Illuminazione Illuminazione esterna 70 Illuminazione interna 73 Sicurezza Sistemi di sicurezza 74 DISTRONIC PLUS inclusi BAS PLUS e freno PRE-SAFE® 77 Sistemi di assistenza alla guida 4 Assistente alla limitazione della velocità e assistente antisonnolenza 78 Sistema di assistenza al parcheggio 79 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Sommario Comfort Climatizzatore 80 AIRSCARF 82 Protezione della vettura KEYLESS-GO 83 Sistemi audio e di comunicazione Impianto telematico 84 Becker MapPilot 85 Telefono 86 Apparecchi audio 88 Sound System 90 Carrozzeria Panoramica dei materiali 92 Componenti della scocca 93 Flusso di forze in caso di incidente 95 Attrezzi speciali Autotelaio 96 Carrozzeria 98 Attrezzatura d'officina Sistemi per la riparazione di carrozzerie 100 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 5 Sommario Appendice 6 Abbreviazioni 101 Indice analitico 103 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Prefazione Gentile Lettore, con la presente Descrizione generale desideriamo presentarLe la nuova roadster della Classe SLK della serie 172. WIS viene aggiornato continuamente. Le informazioni presenti nel sistema corrispondono pertanto al livello tecnico più aggiornato dei nostri veicoli. Il nostro obiettivo è quello di fornire informazioni sulle innovazioni tecniche di questa nuova vettura, in anticipo rispetto alla sua introduzione sul mercato. L'opuscolo è rivolto soprattutto alle persone che operano nei settori del Servizio Assistenza, della manutenzione, della riparazione o dell'after-sales e presuppone la conoscenza delle vetture Mercedes-Benz appartenenti alle serie precedenti. La presente Descrizione generale intende dunque fornire un primo insieme di informazioni sulla nuova roadster della serie 172 e come tale non sarà archiviata in WIS. I contenuti di questa pubblicazione non vengono aggiornati. Non sono previsti supplementi. La Descrizione generale è incentrata sulla presentazione di gruppi e sistemi nuovi o modificati. La presente Descrizione generale non intende costituire una guida per la riparazione o la diagnosi di guasti tecnici. A questo scopo sono infatti disponibili informazioni più approfondite nel sistema di informazione per l'officina (WIS) o in Xentry Diagnostics. Modifiche e novità verranno pubblicate nei corrispondenti documenti facenti parte di WIS. Le informazioni riportate in questa sede possono pertanto differire dalle informazioni aggiornate che figureranno in WIS. Tutte le informazioni concernenti dati tecnici, equipaggiamenti e forniture corrispondono a quelle disponibili al momento della chiusura redazionale in data ottobre 2010 e possono quindi differire dalla versione di serie. Daimler AG Technical Information and Workshop Equipment (GSP/OI) i Avvertenza Ulteriori informazioni sulle vetture e sul comando delle relative funzioni sono disponibili nelle istruzioni d'uso interattive al sito: www.mercedes-benz.de/betriebsanleitung Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 7 Panoramica Tipi e gruppi Serie 172 Tipo Motore Cambio meccanico a 6 marce Cambio automatico a 7 marce Introduzione sul mercato SLK 200 172.448 271.861 711.655 722.997 03/11 SLK 250 172.447 271.861 711.6541 722.997 03/11 SLK 350 172.457 276.956 — 722.906 03/11 SLK 250 CDI 172.403 651.980 711.6701 722.908 12/11 1 non al momento dell'introduzione sul mercato Nuova Classe SLK (serie 172) 8 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P00.00-4719-00 Concezione della vettura Innovazioni La nuova R 172 si accinge ormai nella terza generazione a continuare a scrivere la storia di successo di questa vettura roadster compatta a 2 posti di casa Mercedes-Benz, conosciuta con la denominazione SLK. • Tetto Vario panoramico con MAGIC SKY CONTROL • Gruppi ottici posteriori a LED • Nuova generazione di motori a benzina a 6 cilindri M 276 E35 • Illuminazione soffusa nell'abitacolo • Schermo antiturbolenza a cristalli girevoli trasparenti (AIRGUIDE) • Sedili e allestimento interno in pelle che riflette i raggi solari • Freno di stazionamento ad azionamento elettrico Il concetto base di una vettura aperta dal carattere sportivo-dinamico con orientamento alle tendenze lifestyle del nostro tempo rimane invariato. E anche se la sua futura evoluzione sarà sempre più all'insegna degli ideali forza, vivacità e raffinatezza (e quindi in linea con la sigla "SLK", ora reinterpretata come acronimo formato dai corrispondenti aggettivi tedeschi "Stark, Lebendig, Kultiviert"), al centro di tutti gli sforzi di miglioramento resteranno in ogni caso il divertimento di guida e il piacere tipico da roadster. Studio dimensionale La relazione tra la lunghezza della vettura e l'ampia larghezza fa sì che la nuova SLK rappresenti appieno le proporzioni tipiche di una roadster. Rispetto alla serie precedente (R 171), la nuova generazione della SLK (R 172) è comunque notevolmente cresciuta, sia in lunghezza (+31 mm) che in larghezza (+33 mm). Panoramica Descrizione sintetica Caratteristiche principali • • • • • • • • • Bagagliaio generoso e di elevata praticità di utilizzo KEYLESS-GO Assistente antisonnolenza (ATTENTION ASSIST) DISTRONIC PLUS inclusi BAS PLUS e freno PRESAFE® Sistema Intelligent Light Pacchetto di guida dinamica, autotelaio con ammortizzazione di regolazione, Torque Vectoring Brake e sterzo diretto Assistente alla limitazione della velocità Funzione ECO start/stop Sistema di assistenza al parcheggio i Avvertenza Ulteriori informazioni su questi ed altri sistemi elettrici della serie 172 (ad es. descrizioni del funzionamento e disposizione dei componenti elettrici) sono reperibili nel sistema di informazione per l'officina (WIS) alla voce Nozioni basilari/funzioni (GF). Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 9 Panoramica Equipaggiamento SLK 200 SLK 250 codice 427 codice 4271 SLK 250 CDI SLK 350 Cambio 7G-Tronic Plus di serie Sterzo Sterzo diretto codice 213 Autotelaio Pacchetto agilità (pacchetto di guida dinamica) codice 483 Assetto sportivo (telaio ribassato) codice 486 Ruote, pneumatici, ruote in lega leggera Ruote in lega leggera da 16" (solo ECE) di serie codice 39R — — — — — di serie codice R49 — codice R12 codice R12 — — codice R19 — codice R19 — "design a 10 razze" 205/55 R 16 Ruote in lega leggera da 16" (solo ECE) "design a 9 razze" 205/55 R 16 225/50 R 16 Ruote in lega leggera da 16" (solo ECE) "design a 9 razze" 205/55 R 16 ruote economy Ruote in lega leggera da 16" "design a 5 razze" assale ant.: 205/55 R 16 assale post.: 225/50 R 16 1 10 La SLK 250 al momento dell'introduzione sul mercato è disponibile solo con il cambio 7-G Tronic Plus b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – SLK 200 SLK 250 SLK 250 CDI SLK 350 codice 37R di serie codice 37R codice 37R codice R35 codice R35 codice R35 di serie Ruote, pneumatici, ruote in lega leggera Ruote in lega leggera da 17" Panoramica Equipaggiamento "design a 5 razze" assale ant.: 225/45 R 17 assale post.: 245/40 R 17 Ruote in lega leggera da 17" "design a 10 razze" assale ant.: 225/45 R 17 assale post.: 245/40 R 17 Ruote in lega leggera da 17" codice R81 "design a razze multiple" assale ant.: 225/45 R 17 assale post.: 245/40 R 17 Ruote in lega leggera da 18" codice R321 "design a 5 razze" assale ant.: 225/40 R 18 assale post.: 245/35 R 18 Ruote in lega leggera da 18" codice 22R "design a 5 razze doppie" assale ant.: 225/40 R 18 assale post.: 245/35 R 18 Pneumatici MOE con caratteristiche per funzionamento di emergenza codice R66 Segnalazione perdita pressione pneumatici (solo ECE) di serie Controllo pressione pneumatici (RDK) (solo USA) codice 475 1 solo in combinazione con assetto sportivo (codice 486) o pacchetto di guida dinamica (codice 483) Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 11 Panoramica Equipaggiamento SLK 200 SLK 250 CDI SLK 350 Sicurezza e protezione antifurto Airbag conducente e passeggero con attivazione a 2 stadi in base alla situazione di serie Airbag per le ginocchia (solo USA) di serie codice 294 Airbag laterale nei sedili di serie Airbag per testa nelle porte di serie Impianto d'allarme antifurto-antiscasso (EDW) incl. protezione dell'abitacolo (solo ECE) codice P54 Radiocomando (solo ECE) di serie Radiocomando con interruttore antipanico (solo USA) di serie Impianto di chiusura con telecomando a raggi infrarossi per tetto Vario codice 880 KEYLESS-GO codice 889 Protezione pedoni (sollevamento cofano) (tranne USA) di serie Assistente antisonnolenza (ATTENTION ASSIST) di serie Poggiatesta attivi di serie PRE-SAFE® (tranne USA) 12 SLK 250 codice 299 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – SLK 200 SLK 250 SLK 250 CDI SLK 350 Sistemi di assistenza alla guida Sistema di assistenza al parcheggio codice 230 DISTRONIC PLUS incl. BAS PLUS e freno PRE-SAFE® codice 233 Assistente alla limitazione della velocità1 codice 513 Hill Start Assist (HSA) incl. funzione HOLD Panoramica Equipaggiamento di serie Climatizzatore Climatizzatore Climatizzatore THERMOTRONIC di serie codice 581 Sistemi tetto Tetto Vario elettroidraulico di serie Tetto Vario panoramico codice 415 Tetto Vario panoramico con MAGIC SKY CONTROL2 codice 412 Schermo antiturbolenza a telaio innestabile codice 285 Schermo antiturbolenza a cristalli girevoli trasparenti (AIRGUIDE) codice 283 1 2 disponibile solo in combinazione con COMAND Online (non per USA, Canada, Giappone) non al momento dell'introduzione sul mercato Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 13 Panoramica Equipaggiamento SLK 200 SLK 250 SLK 350 Sistemi comfort Volante multifunzione di serie Pacchetto memory per regolazione elettrica dei sedili per conducente e passeggero incl. regolazione piantone sterzo e retrovisori esterni codice P64 Riscaldamento sedili codice 873 Riconoscimento automatico seggiolino bambini (AKSE) nel sedile passeggero (tranne USA) di serie Weight Sensing System (WSS) (solo USA) di serie Portabicchieri nella consolle centrale incl. portabottiglie flessibile1 Serbatoio carburante nella versione da 70 l1 codice 309 codice 915 — Orologio analogico codice 246 AIRSCARF2 codice 403 1 2 14 SLK 250 CDI codice 915 di serie negli USA solo in combinazione con allestimento in pelle (codice 200A), pelle nappa (800A), pelle nappa Exclusive (500A), pelle ARTICO (100A) o tessuto/pelle ARTICO (700A) e riscaldamento sedili (codice 873) b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – SLK 200 SLK 250 SLK 250 CDI SLK 350 Sistemi di illuminazione Fari in tecnica alogena con luce di marcia diurna a LED nel paraurti di serie Luci di marcia diurna a LED codice 240 Sistema Intelligent Light incl. luci di marcia diurna a LED (tranne USA) codice 6211 codice 6222 Pacchetto luci abitacolo Illuminazione soffusa Modanature d'accesso illuminate Panoramica Equipaggiamento codice 876 di serie codice 877 U25 Telefono, sistemi audio e di comunicazione Telefonia comfort (solo ECE) Audio 20 codice 386 di serie ECE/USA Audio 20 incl. cambia-CD codice 510 NavReady (predisposizione per Bekker MapPilot) (solo ECE) codice 508 Becker MapPilot (solo ECE) codice 509 COMAND Online (solo ECE) di serie per Giappone codice 527 COMAND Online3 incl. cambia-DVD codice 512 1 circolazione stradale a sinistra circolazione stradale a destra 3 COMAND APS negli USA 2 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 15 Panoramica Equipaggiamento SLK 200 SLK 250 CDI SLK 350 Telefono, sistemi audio e di comunicazione Autoradio HD (solo USA) 16 SLK 250 di serie Autoradio satellitare SIRIUS (solo USA) codice 536 Media Interface (UCI) codice 518 Ricezione radio Digital Audio Broadcasting (DAB) ECE codice 537 Sound System harman/kardon® codice 810 Sintonizzatore TV (solo Giappone) di serie Sistema di chiamata d'emergenza USA (Low Cost Teleaid = LCT) codice 359 Bussola nel retrovisore interno (solo USA) codice 245 Presa AUX-IN incl. presa di corrente a 12V di serie Interfaccia USB nella consolle centrale di serie b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Vista anteriore Grazie alla mascherina radiatore ad andamento pressoché verticale è stato possibile realizzare un cofano motore lungo di proporzioni estremamente armoniose. Le linee di contorno convergenti verso la parte posteriore contribuiscono a sviluppare una dinamica molto convincente. L'effetto sinergico generato dal posizionamento marcato della stella e dalla lamella a contorni ben definiti e cromata nella parte anteriore, il quale va a sottolineare la larghezza della mascherina radiatore, conferisce alla vettura quel suo aspetto di estrema stabilità su strada. Il cofano motore termina con le griglie di presa d'aria accentuate da rispettivamente tre lamelle. L'aspetto frontale varia in base all'illuminazione scelta: nella versione base con fari H7 a modulo tubolare singolo, il paraurti è dotato di luci di marcia diurna a LED di forma circolare e fendinebbia con modanature cromate. Vettura complessiva Esterni Nella versione opzionale con sistema Intelligent Light, i fari principali sono eseguiti con due moduli tubolari e le luci di marcia diurna a struttura orizzontale nel paraurti sono costituite da rispettivamente quattro LED. Di nuova introduzione è il fascione paracolpi cosiddetto "softnose" caratterizzato da un andamento a freccia pronunciato e ampie prese d'aria. Grazie alla sua conformazione come paraurti in materiale sintetico e cofano motore in alluminio, il fascione softnose soddisfa appieno i requisiti di legge in materia di protezione pedoni. P00.00-4716-00 Vista anteriore Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 17 Vettura complessiva Esterni Vista laterale Osservando la fiancata della vettura, la linea caratteristica che scaturisce dalle griglie sul parafango struttura le proporzioni della vettura in maniera armoniosa e conferisce alla SLK un aspetto globale di elevata dinamicità. Dal punto di vista formale, queste griglie sono caratterizzate da una configurazione che richiama quella delle griglie disposte sul cofano motore e la nervatura cromata ad andamento orizzontale contribuisce a metterle in risalto. Nel complesso la vista laterale della SLK denota un proporzionamento che, con il cofano motore lungo, la coda corta e i retrovisori posizionati in corrispondenza della linea di cintura, si addice perfettamente all'ideale tipico delle vetture sportive, sia a tetto aperto che chiuso. Il profilo esterno che si sviluppa a partire dalla porta, o "spalla", accentua ulteriormente il carattere mascolino del parafango posteriore. Vista laterale 18 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P00.00-4717-00 Vista posteriore La coda in qualità di parte terminale va vista, nel vero senso della parola, come tocco "finale" del design degli esterni. Obiettivo dichiarato nell'ambito della configurazione era sottolineare, analogamente a quanto avvenuto per il frontale, anche nella vista posteriore la larghezza e l'aspetto di elevata potenza. Tale obiettivo è stato raggiunto dotando i gruppi ottici posteriori di accenti orizzontali e facendo in modo che la loro linea terminale superiore si estenda lateralmente in avanti. Vettura complessiva Esterni L'aspetto imponente della coda viene ulteriormente rafforzato dall'impianto di scarico a due condotti impreziosito da due mascherine dei tubi terminali di forma trapezoidale. P00.00-4718-00 Vista posteriore Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 19 Vettura complessiva Dimensioni Dimensioni della vettura SLK 200 Misure a vuoto Vettura senza adattatore targa (5 mm) 1 Con variante a tetto trasparente (senza rivestimento interno del tetto) 1001 20 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P00.10-5006-00 Vettura complessiva Dimensioni P00.10-4887-50 Dimensioni della vettura (dimensioni garage) SLK 200 Misure a vuoto 1 Con peso massimo complessivo ammesso 2 Vettura con adattatore targa (5 mm) Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 21 Vettura complessiva Dati tecnici Confronto serie 171 rispetto a serie 172 Unità R 172 Differenza Dimensioni1 Lunghezza vettura mm 4103 4134 +31 Larghezza vettura mm 1777 1810 +33 Larghezza vettura (con retrovisori esterni in posizione normale) mm 2012 2006 -6 Altezza vettura mm 1296 1301 +5 Passo mm 2430 2430 0 Sbalzo anteriore mm 841 870 +29 Sbalzo posteriore mm 832 834 +2 Carreggiata anteriore mm 1530 1559 +29 Carreggiata posteriore mm 1541 1565 +24 0,32 0,30 -0,02 Coefficiente di resistenza aerodinamica cw 1 22 R 171 A titolo esemplificativo per la SLK 200 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Unità SLK 2001 SLK 250 SLK 350 Dimensioni e pesi2 Peso a vuoto secondo DIN kg 1360 (1395) 1425 1465 Peso massimo complessivo ammesso kg 1750 (1785) 1815 1855 Massimo carico utile kg 390 390 390 Capacità del vano bagagli con tetto Vario aperto l 335 335 335 Capacità del vano bagagli con tetto Vario chiuso l 225 225 225 Diametro di sterzata m 10,52 Serbatoio carburante di cui riserva l l 60 8 Serbatoio carburante con capacità maggiorata3 di cui riserva l l 70 9 Vettura complessiva Dati tecnici 1 I valori tra parentesi si riferiscono alle vetture dotate di cambio automatico I dati relativi alla SLK 250 CDI non sono ancora disponibili a causa dell'introduzione sul mercato in un momento successivo 3 Equipaggiamento speciale in ECE 2 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 23 Vettura complessiva Sistemi tetto Schermo antiturbolenza a cristalli girevoli (AIRGUIDE) Il comfort di un'assenza di correnti d'aria a tetto Vario aperto e cristalli laterali alzati viene garantito da due progetti alternativi elaborati per lo schermo antiturbolenza. Un'assoluta novità nella serie 172 è l'introduzione dello "schermo antiturbolenza a cristalli girevoli". Tale schermo offre una posizione di utilizzo e una di riposo senza richiedere alcun dispendio di tempo per operazioni di montaggio/smontaggio. All'occorrenza è possibile portare lo schermo in posizione di utilizzo anche solo per una persona. Lo schermo riduce la quantità d'aria che entra dalla parte posteriore nell'area direttamente a contatto con il corpo degli occupanti, canalizzandola verso la zona non critica tra i passeggeri. Lo schermo antiturbolenza a cristalli girevoli comprende sempre anche i gusci posteriori del roll-bar in alluminio (dotazione parziale del pacchetto alluminio). Come alternativa esiste uno schermo antiturbolenza fissato tra i roll-bar, ma smontabile, il quale è costituito da una rete disposta all'interno di un telaio rigido e in caso di non utilizzo può essere riposto con un ingombro minimo nel bagagliaio. Qualora conducente e passeggero a tetto Vario aperto desiderino una maggiore quantità di vento, è possibile ottenere questo effetto in modo semplice e con diversi gradi di intensità abbassando a piacere parzialmente o completamente i cristalli laterali e/o non utilizzando il relativo schermo antiturbolenza. Schermo antiturbolenza a cristalli girevoli 24 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P91.50-2085-00 Tetto Vario Analogamente alle serie precedenti, anche la nuova SLK viene dotata di serie di un tetto Vario. La funzione di apertura o chiusura può essere attivata anche dall'esterno tramite il comando comfort attraverso il telecomando a raggi infrarossi nella chiave. Di nuova introduzione sono invece tre varianti di tetto tra le quali il cliente potrà scegliere in futuro: • di serie un tetto con rivestimento in materiale sintetico verniciato • come equipaggiamento speciale un tetto Vario panoramico • come ulteriore equipaggiamento speciale e assoluto highlight delle varianti tetto un tetto Vario panoramico con MAGIC SKY CONTROL Per le fasi di apertura e chiusura del tetto Vario, è stato possibile ridurre le forze di azionamento per l'apertura del cofano bagagli rispetto alla serie precedente. Come innovazione, la funzione di apertura nella R 172 viene realizzata tramite una cerniera a 4 snodi (a differenza della R 171 dove trovava impiego una cerniera a 7 snodi). Il numero minore dei punti di articolazione riduce in misura nettamente percepibile la forza necessaria per aprire il cofano bagagli. Vettura complessiva Sistemi tetto In caso di guasto è possibile procedere al comando manuale dopo aver ridotto la pressione tramite la valvola per l'apertura di emergenza. Informazioni dettagliate in merito sono archiviate nella documentazione WIS attuale. Tutte le varianti sono realizzate con una combinazione di magnesio e materiale sintetico che consente di ottenere una riduzione del peso dell'intero modulo tetto pari al 30% rispetto al modello precedente (R 171). P77.30-2488-50 Sequenza di movimenti tetto pieghevole Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 25 Posizioni del tetto Vario P77.39-2302-00 Vettura complessiva Sistemi tetto 26 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – in basso in basso posizione intermedia in alto in alto in alto in alto in alto Posizione cappelliera posizione intermedia aperto aperto aperto aperto aperto posizione intermedia chiuso Posizione telaio tubolare 1 1 1 0 0 0 0 0 0 S69/4 (in basso) Interruttore aperto Interruttore chiuso Interruttore in posizione intermedia (valore nominale dell'interruttore di finecorsa nella corrispondente fase intermedia non rilevante) aperto 9 0 1 X aperto 8 aperto 5 aperto posizione intermedia 4 7 chiuso 3 aperto chiuso 2 6 chiuso Posizione tetto Vario 1 Posizione figura Posizioni del tetto Vario e degli interruttori di finecorsa 0 0 0 0 1 1 1 1 1 S69 S69/2 S69/3 S69/4 S69/11 S118 S119 S69/4 (in alto) 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 1 1 1 1 1 0 S119 0 0 0 0 0 0 1 1 1 S69 1 1 1 1 1 0 0 0 0 S69/11 1 x 0 0 0 0 0 0 1 S63/3 1 x 0 0 0 0 0 0 1 S69/2 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b Vettura complessiva Interruttore di finecorsa tetto Vario chiuso (perno sul lato sinistro) Interruttore di finecorsa tetto Vario bloccato, lato sinistro Interruttore di finecorsa tetto Vario bloccato, lato destro Interruttore di finecorsa cappelliera Interruttore di finecorsa tetto Vario riposto Interruttore di finecorsa telaio tubolare bloccato Interruttore di finecorsa telaio tubolare aperto S118 Sistemi tetto 27 Vettura complessiva Sistemi tetto MAGIC SKY CONTROL Il tetto Vario panoramico con MAGIC SKY CONTROL è in grado di variare il proprio grado di trasparenza in due intensità. Un grado minimo di trasparenza (prima intensità) è presente quando la tensione di uscita è pari a 0 V. La massima trasparenza (seconda intensità) viene raggiunta a 120 V. La centralina di comando MAGIC SKY CONTROL comprende un convertitore CC/CA e in condizioni di esercizio funziona con una tensione di uscita (tensione alternata) massima di U = 140 V e una frequenza massima di f = 400 Hz. Il tetto MAGIC SKY CONTROL ha una struttura multistrato. Applicando una tensione alternata allo strato Suspended Particle Device (SPD) si ottiene una variazione del grado di trasparenza del cristallo, passando dallo stato non trasparente allo stato trasparente o viceversa. In caso di trasparenza attivata, la centralina di comando MAGIC SKY CONTROL attiva il film SPD nel tetto MAGIC SKY CONTROL variandone in questo modo la trasparenza. Poiché il tempo di risposta delle particelle dipende dalla temperatura esterna, è possibile aumentare la tensione di uscita per breve tempo a U = 130 V. Tale accorgimento consente di accorciare il tempo di risposta delle particelle in presenza di una temperatura esterna bassa. Il disinserimento del morsetto 15R provoca la disattivazione della regolazione con il conseguente oscuramento del tetto. Al nuovo inserimento viene ripristinato lo stato precedente al disinserimento. P77.35-2016-00 Allineamento delle particelle ad assorbimento di luce nello strato SPD A ON B OFF 28 1 2 3 4 Vetro Elettrodo Matrice polimerica Particelle b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Design dell'abitacolo Gli interni della nuova Classe SLK denotano un carattere di eleganza sportiva e rispecchiano in modo coerente l'aspetto dinamico degli esterni. Gli interruttori e le mascherine, entrambi cromati con tonalità Silver Shadow, nonché le modanature decorative in alluminio sottolineano efficacemente il carattere sportivo della nuova roadster. Vettura complessiva Interni L'ottimizzazione della disposizione e del funzionamento della strumentazione ha permesso non solo una semplificazione dell'uso delle apparecchiature di comando, ma anche la realizzazione di un numero maggiore di ripiani e vani di stivaggio. P68.00-6796-00 Design dell'abitacolo Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 29 Vettura complessiva Interni Ripiani e vani portaoggetti La configurazione dell'abitacolo della SLK è caratterizzata da un abbozzo progettuale ben ideato che dedica particolare attenzione alla creazione di molteplici spazi in cui riporre tutto l'essenziale. Oltre al cassetto portaoggetti nella plancia portastrumenti, esistono altri 3 vani portaoggetti nella consolle centrale; nella parte anteriore al di sotto dell'apparecchiatura di comando del climatizzatore è disposto un ulteriore vano portaoggetti oppure, come opzione, il posacenere. Anteriormente al bracciolo, accanto al poggiamano, è disposto un vano con copertura avvolgibile, che in via opzionale serve da portabevande. Un vano portaoggetti particolarmente capiente disposto sotto il bracciolo offre ulteriore spazio di stivaggio. Nel vano piedi passeggero è predisposta una rete in corrispondenza del tunnel centrale. Come equipaggiamento speciale è possibile ordinare al suo posto un portabottiglie flessibile. Sulla parete posteriore dietro i sedili si trova in posizione centrale una tasca applicata in grado di accogliere CD o oggetti simili. Sul lato conducente, la parete posteriore dispone di una rete per conservarvi la cartella dei documenti del veicolo. P68.00-6797-00 Panoramica dei ripiani e vani portaoggetti 1 Cassetto portaoggetti 2 Vano portaoggetti anteriore consolle centrale (SA: posacenere) 3 Vano portaoggetti centrale consolle centrale (SA: portabicchieri) 4 Vano di stivaggio consolle centrale (bracciolo anteriore) 30 5 Rete nel vano piedi passeggero (SA: portabottiglie) 6 Rete sulla parete posteriore 7 Tasca sugli schienali 8 Tasche sulle porte 9 Bagagliaio b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Plancia portastrumenti Analogamente al design degli esterni, anche la plancia portastrumenti è caratterizzata da uno spiccato sviluppo orizzontale atto a trasmettere una sensazione di generosità a dir poco esemplare per una roadster. Grazie ai quattro diffusori di ventilazione galvanizzati, di grande pregio, la SLK professa anche all'interno dell'abitacolo la sua indiscussa appartenenza alla famiglia esclusiva delle vetture sportive di Mercedes-Benz. Oltre al sensore solare opzionale e all'indicazione della distanza per il sistema di assistenza al parcheggio, su richiesta è integrato anche un orologio analogico nella griglia centerfill della plancia portastrumenti. Tra i due diffusori di ventilazione centrali è disposto il display centrale da 5,8". In caso di equipaggiamento speciale COMAND Online, la grandezza dello schermo aumenta a 7,0". Vettura complessiva Interni Contemporaneamente il loro design evoca volutamente associazioni al mondo aeronautico. Le caratteristiche al tatto del volante sportivo a 3 razze, appiattito sul lato inferiore e dotato di modanature metallizzate delle razze, nonché la configurazione grafica dello strumento combinato nel raggio primario di azione del conducente, riescono a trasmettere con estrema facilità quel giusto equilibrio tra sportività e finezza di stile. P68.10-4384-00 Plancia portastrumenti Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 31 Vettura complessiva Interni Strumento combinato Lo strumento combinato con struttura a due moduli tubolari viene dotato, in posizione centrale tra i due strumenti circolari analogici, di un display per la visualizzazione delle informazioni del computer di bordo. All'inserimento dell'accensione le lancette del tachimetro e del contagiri si spostano simultaneamente una volta fino a fondo scala per tornare poi nella posizione zero. Nel tachimetro sono situate le spie di controllo per le funzioni ESP® (ESP, ESP-OFF), la luce di marcia, gli abbaglianti, la riserva del carburante, la funzione del freno di stazionamento elettrico e per il sistema antibloccaggio. Nel contagiri si trovano le spie di segnalazione per il sistema di ritenuta supplementare (SRS), le cinture di sicurezza, il controllo pressione pneumatici, la diagnosi del motore, la temperatura del liquido di raffreddamento, il retronebbia e la funzione fendinebbia. Tra i due quadranti nel display centrale, in caso di cambio automatico si trova l'indicazione della posizione del cambio attualmente selezionata e del programma di innesto delle marce; in combinazione con il cambio meccanico, in quella sede si trovano invece l'indicazione dell'ora e della temperatura esterna. Strumento combinato versione ECE 32 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P54.32-9261-00 Vettura complessiva Interni P54.32-9260-00 Strumento combinato versione USA A1 A1e1 A1e2 A1e3 A1e4 A1e9 A1e10 A1e11 A1e15 A1e16 A1e17 A1e18 A1e32 A1e41 A1e51 Strumento combinato Spia di controllo indicatore di direzione, lato sinistro Spia di controllo indicatore di direzione, lato destro Spia di controllo abbaglianti Spia di segnalazione riserva carburante Spia di segnalazione cintura di sicurezza Spia di controllo freno di stazionamento Spia di segnalazione freno di stazionamento Spia di controllo sistema di ritenuta Spia di controllo preincandescenza (con motore diesel) Spia di controllo sistema antibloccaggio Spia di controllo retronebbia Spia di segnalazione ESP®/ASR OFF Spia di segnalazione programma elettronico di stabilità Spia di segnalazione impianto frenante A1e54 A1e57 A1e58 A1e59 A1e66 A1e67 A1p1 A1p2 A1p5 A1p8 A1p12 A1p13 A1p16 Spia di segnalazione temperatura del liquido di raffreddamento Spia di controllo fendinebbia Spia di controllo diagnosi motore Spia di segnalazione DISTRONIC (con (codice 233) Distronic Plus) Spia di segnalazione controllo pressione pneumatici (con (codice 475) Controllo pressione pneumatici (Premium)) Spia di controllo anabbaglianti Indicatore temperatura liquido di raffreddamento Indicatore livello di carburante Contagiri Tachimetro Visualizzazione marcia Display multifunzione Visualizzazione programma di guida Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 33 Vettura complessiva Interni Consolle centrale L'estremità inferiore della sezione centrale della plancia portastrumenti prosegue senza interruzione di continuità nella consolle centrale. All'ampia superficie di comando della consolle centrale in alluminio seguono, proseguendo verso il lato posteriore: Nell'area della consolle centrale sono disposti i seguenti componenti dall'alto verso il basso: • il blocco di comando cambio con leva del cambio o leva selettrice • il selettore a manopola e a pressione per il comando dell'autoradio o del navigatore • il prolungamento del poggiamano per il conducente • il vano con copertura avvolgibile accanto al poggiamano • il bracciolo configurato come coperchio con vano portaoggetti sottostante. Vi sono alloggiati una presa di corrente a 12 V, la presa USB, la presa AUX-IN o il connettore a spina Media Interface (SA). In caso di equipaggiamento speciale "telefonia comfort", qui si trova il modulo Bluetooth®. • interruttore capote • portabicchieri • autoradio Audio 20 o apparecchiatura di comando per COMAND Online (SA) • pannello interruttori del pannello di comando superiore • apparecchiatura di comando del climatizzatore • un vano portaoggetti con coperchio a meccanismo push-push e presa di corrente integrata oppure posacenere con accendisigari e presa di corrente (SA). Consolle centrale 34 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P68.20-4407-00 Sedili La nuova SLK viene equipaggiata con sedili in grado di soddisfare le più severe e contemporaneamente le più diverse esigenze in materia di comfort di seduta, ergonomia, sicurezza e sportività. Come nuova caratteristica sono disponibili, in qualità di equipaggiamento speciale, sedili con un rivestimento in pelle cosiddetto "riflettente". Questa pelle dotata di rivestimento speciale è appunto in grado di riflettere l'irradiazione termica del sole e contribuisce, in particolare per i colori di allestimento scuri, a ridurre notevolmente il surriscaldamento della superficie. Fanno parte dell'equipaggiamento di base dei sedili, sia per conducente che per passeggero: Per i nuovi sedili sportivi è stata elaborata una struttura di smorzamento costituita da una gabbia a molle sinusoidali ricoperta da uno strato in espanso. Un elemento stampato in lamiera di acciaio costituisce il guscio stabile per il cuscino. L'espanso dello schienale poggia direttamente su un elemento portante realizzato in magnesio pressofuso, il quale definisce parametri assolutamente inediti per quanto riguarda resistenza e peso ridotto. Vettura complessiva Interni Sul telaio in magnesio è fissato inoltre, rispettivamente sul lato esterno, l'airbag laterale con generatore di gas. Una stuoia di molleggio integrata assicura un comfort di seduta ottimizzato. • regolazione meccanica in senso longitudinale e in altezza, • regolazione meccanica dell'inclinazione dello schienale, • un gancio appendiabiti sul lato posteriore dello schienale, • un airbag laterale sistemato nello schienale, • un poggiatesta attivo. P91.00-2290-00 Sedili Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 35 Vettura complessiva Interni Pacchetto memory regolazione elettrica del sedile Per un massimo comfort di comando, il cliente può ordinare come opzione un sistema completamente elettrico per la regolazione del sedile, comprendente anche la funzione memory. Possono essere regolate la posizione longitudinale del sedile, l'altezza del sedile, l'inclinazione del cuscino sedile e l'inclinazione dello schienale, rispettivamente per conducente e passeggero. Il gruppo interruttori per la regolazione del sedile è disposto nel rivestimento porta. I sedili a regolazione elettrica dispongono di una regolazione a 4 vie del sostegno lombosacrale nella superficie dello schienale. Con i tasti memory è possibile memorizzare la posizione del sedile attuale. Sul lato conducente vengono inoltre memorizzate la posizione del volante e quella dei retrovisori esterni. Variante di sedile con equipaggiamento completo 36 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P91.10-3598-00 Unità di comando sul tetto (DBE) Nell'unità di comando sul tetto sono integrate l'illuminazione centrale dell'abitacolo con due luci combinate per luce interna e spot di lettura, una luce per l'illuminazione della consolle consistente in due LED nonché un'illuminazione del vano portaocchiali consistente in un LED. In una fila orizzontale sono inoltre disposti gli interruttori per le seguenti funzioni: Vettura complessiva Interni • contattore della porta • interruttore luce interna • interruttori spot di lettura esternamente a destra e a sinistra per i due spot di lettura • interruttore di chiamata di emergenza SOS (solo USA) • tasto MAGIC-SKY CONTROL (SA) P82.20-3793-00 Unità di comando sul tetto, illustrazione riferita alla versione ECE N70 N70e4 N70e5 N70e6 N70e7 Centralina unità di comando sul tetto Luce abitacolo/spot di lettura, lato sinistro Luce abitacolo/spot di lettura, lato destro Diodo elettroluminescente unità di comando sul tetto, lato sinistro LED unità di comando sul tetto, lato destro N70e8 N70s3 N70s6 N70s7 N70s10 Illuminazione box portaocchiali Interruttore funzionamento automatico luce abitacolo Interruttore spot di lettura, lato anteriore sinistro Interruttore spot di lettura, lato anteriore destro Tasto MAGIC SKY CONTROL Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 37 Manutenzione Assyst Plus Innovazioni tecniche Impiego di NAG2 FE+ La SLK si basa sulla tecnica collaudata del modello precedente. A causa del perfezionamento del cambio NAG2 e della maggiore durata del nuovo olio, cambiano gli intervalli di cambio dell'olio, passando dalla sostituzione una tantum a 60.000 km (in precedenza) alla sostituzione ogni 125.000 km o 5 anni (ora). Nuovi motori Con la nuova generazione dei motori a benzina a V (M 276) è possibile realizzare maggiori prestazioni riducendo contemporaneamente i consumi. Per la prima volta viene offerto un motore diesel (OM 651) per la SLK. Strategia di manutenzione ampliata Come già nelle serie precedenti, anche per la SLK trova applicazione la collaudata strategia di manutenzione ampliata. Sia le officine che i clienti possono trarre beneficio fin dal primo chilometro dalla nuova strategia di manutenzione ampliata. Grazie alla minore complessità dei contenuti di manutenzione e alla limitazione ad una manutenzione base che comprende solo gli interventi necessari dal punto di vista tecnico, siamo in grado di offrire una manutenzione più economica e competitiva per i clienti più attenti alle spese, senza per questo scendere a compromessi per quel che concerne la consueta qualità del Servizio Assistenza Mercedes-Benz. NAG2 Fuel Economy Plus P27.00-2343-00 Pacchetto PLUS Questo pacchetto PLUS va offerto al cliente dal consulente del servizio assistenza nel corso di un colloquio di consulenza. Obiettivo di questa consulenza deve essere offrire ad ogni cliente il pacchetto tagliato su misura per le sue esigenze. Analogamente alle serie attuali, in aggiunta alla manutenzione base è previsto un pacchetto PLUS opzionale, sia per la manutenzione piccola che per quella grande, in modo da venir incontro alle aspettative dei clienti con esigenze maggiori in termini di assistenza e comfort. Sia per la manutenzione base che per la manutenzione con pacchetto PLUS risultano soddisfatti tutti i requisiti per una manutenzione secondo le specifiche del costruttore. i Avvertenza Per ulteriori informazioni sulla strategia di manutenzione, consultare l'opuscolo "Manutenzione ASSYST PLUS, strategia di manutenzione ampliata, serie a partire dall'anno di modifica 2008". N. di ordinazione: 6516 1355 06 38 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Indicazione officina Il codice officina è memorizzato nel computer di manutenzione e viene letto dal consulente del servizio assistenza tramite lo strumento combinato o tramite Xentry Diagnostics. Il cliente non può accedere a questo codice officina. Il codice officina comprende tutte le posizioni di manutenzione del veicolo che attualmente devono essere effettuate, a seconda del chilometraggio, del tempo trascorso e dell'equipaggiamento. Manutenzione Assyst Plus P54.32-9254-00 Visualizzazione sul display multifunzione (illustrazione riferita alla versione ECE) per la manutenzione (manutenzione periodica) Il codice officina può comprendere da 3 a 6 caratteri. Esso è composto da cifre e/o lettere. Decodifica del codice officina Dopo l'immissione del codice officina nel sistema di informazione per l'officina (WIS) viene emesso il foglio di manutenzione specifico per il veicolo con le posizioni di manutenzione da effettuare. Eventuali equipaggiamenti speciali rilevanti ai fini della manutenzione e montati a posteriori devono essere individuati e aggiunti autonomamente dal consulente del servizio assistenza. P54.32-9255-00 Visualizzazione sul display multifunzione (illustrazione riferita alla versione ECE) del codice officina Digital Service Booklet Tramite il sistema after-sales Digital Service Booklet (DSB), tutti gli interventi del servizio assistenza, i lavori sulla carrozzeria e sui gruppi vengono archiviati in una banca dati centrale. Per documentare l'avvenuta esecuzione della manutenzione, al cliente viene consegnato un rapporto di manutenzione che va conservato nel libretto Service. Il Digital Service Booklet è disponibile in Europa, in Medio Oriente, in Nordafrica e Russia. Visualizzazione Digital Service Booklet P00.01-4101-00 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 39 Propulsore Motore M 271 EVO Motore M 271 EVO Generatore di suono Al momento dell'introduzione sul mercato, la nuova Classe SLK viene offerta con un motore a benzina a 4 cilindri ulteriormente migliorato. Il carattere sportivo della SLK con motore M 271 EVO viene ulteriormente accentuato tramite un rumore sportivo disegnato su misura, il quale viene realizzato dal nuovo generatore di suono che provvede ad "arricchire" il rumore del motore con componenti acustiche tipiche dell'aspirazione. Il motore M 271 EVO viene impiegato nella SLK in due varianti di potenza, ossia nella SLK 200 con una potenza nominale di 135 kW e nella SLK 250 con 150 kW. All'introduzione sul mercato, entrambi i modelli soddisfano i requisiti sia della norma sui gas di scarico Euro 5 (EU5) che della norma Ultra-Low Emission Vehicle II (ULEV II) Il generatore di suono è disposto direttamente a monte della valvola a farfalla. La pulsazione del motore fa oscillare una membrana la quale genera un suono che viene quindi trasmesso all'interno della vettura attraverso un flessibile. M 271 con generatore di suono 40 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P01.10-3047-00 Unità Dati motore SLK 200 SLK 250 M 271 E18 DE LA Potenza nominale al n. di giri kW 1/min 135 5250 150 5500 Coppia nominale al n. di giri Nm 1/min 270 1800 – 4600 310 2000 – 4300 9,3:1 9,3:1 Rapporto di compressione ε Diagramma di potenza M 271.861 (variante da 135 kW) M Propulsore Motore M 271 EVO P01.00-3292-00 Diagramma di potenza M 271.861 (variante da 150 kW) P01.00-3293-00 Coppia P Potenza n N. di giri Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 41 Propulsore Motore M 276 La SLK 350 viene equipaggiata con il motore V6 a benzina M 276 di nuovo sviluppo, appartenente alla nuova generazione di motori a V. Rispetto al motore precedente M 272 con iniezione diretta, il motore M 276, anch'esso con iniezione diretta, si differenzia in particolare nei seguenti punti: • Angolo tra i cilindri di 60° anziché di 90° (come conseguenza non è necessario alcun contralbero di bilanciamento) • Incremento di potenza e coppia • Basamento in alluminio pieno • Esercizio ampliato a combustione magra anche grazie a modalità di funzionamento di nuovo sviluppo • Collettore di aspirazione a risonanza • Accensione a scintille multiple • Iniezione diretta della 3a generazione • Regolazione perfezionata e ottimizzazione del circuito dell'olio e del circuito di raffreddamento i Avvertenza Per i nuovi motori a V è disponibile la Descrizione generale "Introduzione alla nuova generazione di motori a V a 6 e a 8 cilindri M 276/M 278". N. di ordinazione 6516 1379 06 Al momento dell'introduzione sul mercato vengono soddisfatti i requisiti delle norme sui gas di scarico EU5 e ULEV II. P01.10-3048-00 M 276 42 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Unità Dati motore SLK 350 M 276 DE35 Potenza nominale al n. di giri kW 1/min 225 6500 Coppia nominale al n. di giri Nm 1/min 370 3500 Rapporto di compressione ε Diagramma di potenza M 276.956 M Propulsore Motore M 276 12,2 P01.00-3256-00 Coppia P Potenza n N. di giri Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 43 Propulsore Motore OM 651 Il motore OM 651 è stato montato per la prima volta nella Classe C. Il motore è conforme alla norma sui gas di scarico EU5 e si contraddistingue per i seguenti componenti: • 2 contralberi di bilanciamento Lanchester • Trasmissione ad ingranaggi combinata con catena di trasmissione sul lato del volano per l'azionamento della pompa di alta pressione, della pompa dell'olio, dei contralberi di bilanciamento Lanchester e dei due alberi a camme • Pompa dell'olio integrata nel basamento • Valvola di intercettazione degli spruzzatori dell'olio, per il comando degli spruzzatori dell'olio per il raffreddamento dei cieli dei pistoni • Pompa liquido di raffreddamento innestabile • Ricircolo gas di scarico (AGR) con radiatore AGR e canale di bypass inseribile • Testata con camicia d'acqua in 2 pezzi • Sistema di preriscaldamento rapido con stadio finale di incandescenza • Sovralimentazione a 2 stadi M 651.980 44 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P01.10-3049-00 Unità Dati motore SLK 250 CDI OM 651 DE22 LA Potenza nominale al n. di giri kW 1/min 150 4200 Coppia nominale al n. di giri Nm 1/min 500 1600 – 1800 Rapporto di compressione ε Diagramma di potenza OM 651.980 M Propulsore Motore OM 651 16,2 P01.00-3254-00 Coppia P Potenza n N. di giri Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 45 Propulsore Raffreddamento motore Generalità Persiana regolabile del radiatore La SLK viene dotata, per tutte le motorizzazioni, di un modulo di raffreddamento munito di radiatore a flusso trasversale e, in combinazione con il cambio automatico, di uno scambiatore di calore per l'olio cambio disposto nel passaruota destro. Fanno parte degli ulteriori componenti montati un condensatore con collettore del liquido di raffreddamento e deumidificatore applicati ed un ventilatore aspirante elettrico a regolazione continua. A seconda della motorizzazione e della versione nazionale, la SLK viene equipaggiata con una persiana parzializzatrice del radiatore, con la quale è possibile regolare il flusso d'aria attraverso il modulo di raffreddamento del motore e quindi attraverso il vano motore. Un intercooler rientra nella dotazione di raffreddamento dei motori a 4 cilindri sovralimentati. Esso è disposto a monte del condensatore al di sotto della traversa, con fissaggio sul radiatore. In posizione parallela al ventilatore è disposta, a forma circolare, una persiana costituita da una molteplicità di lamelle singole. Queste lamelle possono essere ruotate contemporaneamente tramite un attuatore fissato sul modulo di raffreddamento e provvedono in questo modo alla chiusura o apertura graduale del percorso dell'aria di raffreddamento. Il fabbisogno di raffreddamento, che dipende dalla motorizzazione e dagli equipaggiamenti montati, viene assicurato tramite diversi valori di profondità del blocco radiatore e differenti ventilatori aspiranti elettrici con potenze di 400 W e 600 W. Uno dei vantaggi essenziali della persiana del radiatore regolabile è l'effetto positivo sulle caratteristiche aerodinamiche e la conseguente possibilità di riduzione del consumo di carburante e di contenimento delle emissioni. Nella variante da 400W, la centralina elettronica per il ventilatore aspirante elettrico è fissata sull'anello del ventilatore, mentre nella variante da 600 W è integrata nel motorino elettrico. Ulteriori vantaggi sono il raggiungimento in anticipo della temperatura di esercizio del motore, il miglioramento del comfort di riscaldamento e l'ulteriore attenuazione del rumore del motore a persiana chiusa. Tutti i circuiti di raffreddamento vengono riempiti attraverso un serbatoio di compensazione per liquido di raffreddamento esterno. Il coperchio di chiusura è munito di una valvola a 2 stadi che in fase di riscaldamento successivo incrementa per breve tempo la pressione di sistema a 2bar per evitare l'evaporazione del liquido di raffreddamento. I convogliatori dell'aria sono configurati in due parti. Il convogliatore superiore dell'aria è fissato sul condensatore. Il convogliatore inferiore dell'aria è agganciato e fissato tramite clip o sull'intercooler oppure direttamente sul radiatore. Tutti i componenti del modulo di raffreddamento sono collegati tra loro tramite clip o giunti rapidi in modo da facilitare sia le operazioni di montaggio che quelle di manutenzione. Persiana del radiatore Y84 46 Attuatore persiana radiatore b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P20.20-2411-00 Motore a benzina M 271 EVO I sistemi parziali rappresentati dal circuito del carburante a bassa pressione e dal circuito del carburante ad alta pressione provvedono nel motore M 271 EVO all'alimentazione di carburante. Attraverso il circuito del carburante a bassa pressione, il carburante giunge dal serbatoio carburante alla pompa di alta pressione. All'attivazione, la pompa di alimentazione del carburante aspira il carburante dal modulo di alimentazione carburante e lo pompa attraverso il filtro carburante verso la pompa di alta pressione. A seconda del fabbisogno di carburante, la pressione del carburante viene regolata in maniera variabile tra 4,0 e 6,7 bar. Sul lato di mandata del filtro carburante è disposta una valvola di non ritorno che impedisce la riduzione della pressione del carburante con la pompa di alimentazione del carburante disinserita. Tra la cartuccia filtro e il raccordo di mandata è montata una valvola limitatrice di pressione tarata a 7,5 bar. Quest'ultima comprime il carburante fino ad un valore max di 120 bar e lo convoglia nel rail, dove viene accumulato e quindi iniettato, finemente nebulizzato, dagli iniettori di carburante nella relativa camera di combustione. Propulsore Impianto di alimentazione del carburante Gli iniettori di carburante vengono alimentati con carburante direttamente dal rispettivo rail. I rail sono privi di ritorno. La pompa di alta pressione è munita di una valvola di regolazione della portata che viene attivata in funzione del fabbisogno dalla centralina di comando ME tramite un segnale PWM. Viene in questo modo regolata la quantità di carburante che giunge ai tre pompanti e la pompa di alta pressione comprime solo il carburante effettivamente richiesto dal motore. In funzione del relativo stato di esercizio del motore ha quindi luogo una regolazione della pressione del rail da 30 a 140 bar. Il carburante del serbatoio fluisce dal distributore carburante a bassa pressione alla pompa di alta pressione. P07.02-2141-00 Struttura del circuito del carburante ad alta pressione M 271 EVO 18 20 20/1 20/2 B4/6 Y76/1 Y76/2 Rail Pompa di alimentazione del carburante ad alta pressione (Charge 3b) Dispositivo di trascinamento (azionamento) Ammortizzatore pulsazioni carburante Sensore di pressione del rail Iniettore di carburante cilindro 1 Iniettore di carburante cilindro 2 Y76/3 Y76/4 Y94 Iniettore di carburante cilindro 3 Iniettore di carburante cilindro 4 Valvola di regolazione della portata A Mandata del carburante dal serbatoio carburante (carburante a bassa pressione) Mandata del carburante verso il rail (carburante ad alta pressione) B Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 47 Propulsore Impianto di alimentazione del carburante Motore a benzina M 276 Nel motore M 276 l'alimentazione di carburante viene assicurata tramite i sistemi parziali del circuito del carburante a bassa pressione e del circuito del carburante ad alta pressione. Quest'ultima incrementa la pressione del carburante fino a 200 bar (a seconda del relativo stato di esercizio) e convoglia il carburante attraverso la tubazione di alta pressione e i rail ai singoli iniettori di carburante. Attraverso il circuito del carburante a bassa pressione, il carburante giunge dal serbatoio carburante alla pompa di alta pressione. All'attivazione, la pompa di alimentazione del carburante aspira il carburante dal modulo di alimentazione carburante e lo pompa attraverso il filtro carburante verso la pompa di alta pressione. A seconda del fabbisogno di carburante, la pressione del carburante viene quindi regolata ad un valore variabile compreso tra circa 4,5 e 6,7 bar. Nel circuito del carburante ad alta pressione viene generata e regolata l'alta pressione necessaria per l'iniezione diretta spray-guided; successivamente la pressione viene accumulata nei rail. Nella mandata del filtro si trova una valvola di non ritorno che impedisce lo scarico della pressione del carburante dopo l'arresto della pompa di alimentazione del carburante. Tra la cartuccia filtro e il raccordo di mandata è montata una valvola limitatrice di pressione tarata a 7,5 bar. Il carburante del serbatoio fluisce dal distributore carburante a bassa pressione alla pompa di alta pressione. Gli iniettori di carburante di una bancata vengono alimentati con carburante direttamente dal rispettivo rail. I rail sono privi di ritorno. Sulla pompa di alta pressione si trova una valvola di regolazione della portata che regola, in base alla pressione nominale del carburante, la quantità di carburante da inviare al pompante. Il sensore di pressione e temperatura del carburante rileva l'alta pressione attuale del carburante (pressione del rail) e la temperatura del carburante nel rail sinistro. Per la regolazione della pressione del rail, la centralina di comando ME (elettronica del motore) attiva la valvola di regolazione della portata con un segnale PWM fino al raggiungimento della pressione nominale nel rail. Impianto di alimentazione del carburante motore a benzina (M 276) 48 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P47.00-2201-00 Motore diesel Nel motore diesel OM 651 l'alimentazione di carburante avviene tramite i sistemi parziali del circuito del carburante a bassa pressione e del circuito del carburante ad alta pressione. Attraverso il circuito del carburante a bassa pressione, il carburante giunge dal serbatoio carburante alla pompa di alta pressione. All'attivazione, la pompa di alimentazione del carburante aspira il carburante dal modulo di alimentazione carburante e lo pompa attraverso il filtro carburante verso la pompa di alta pressione. A seconda del fabbisogno di carburante, la pressione del carburante viene regolata a circa 3,0 – 5,0 bar. La valvola di regolazione della portata regola inoltre l'afflusso del carburante alla pompa di alta pressione per mantenerne bassa la temperatura. Nel circuito del carburante ad alta pressione, il carburante viene convogliato dalla pompa di alta pressione nel rail, in funzione del segnale del sensore del pedale dell'acceleratore, del n. di giri motore e della temperatura del carburante. Dal rail il carburante giunge attraverso le tubazioni di alta pressione agli iniettori di carburante. La centralina di comando CDI calcola, sulla base di una mappatura, la quantità di iniezione per ciascun cilindro in base al relativo stato di esercizio. La quantità dipende dalla pressione del carburante nel rail e dalla durata di attivazione degli iniettori di carburante. Preriscaldamento del carburante Propulsore Impianto di alimentazione del carburante Per garantire la necessaria fluidità del carburante in presenza di temperature esterne basse, nel filtro principale del carburante è integrato l'elemento termico di preriscaldamento carburante. Fanno eccezione le vetture con (codice U41) Separatore acqua/carburante e pacchetto di lubrificazione. Tali vetture sono infatti dotate di un sensore di condensa del filtro carburante con elemento termico per la sorveglianza del livello dell'acqua. L'elemento termico viene alimentato con corrente elettrica dallo stadio finale di incandescenza e riscalda il carburante nel filtro carburante. Tramite il sensore di condensa del filtro carburante l'attuale livello di condensa viene inviato alla centralina di comando CDI. A partire da un livello di condensa di circa 100 ml, la centralina di comando CDI invia un messaggio attraverso CAN autotelaio allo strumento combinato, il quale viene visualizzato sotto forma di messaggio di avvertimento nel display multifunzione. La pressione del carburante nel rail viene regolata tramite la valvola di regolazione pressione e la valvola di regolazione della portata. La pressione del carburante effettivamente presente nel rail viene rilevata mediante il sensore di pressione del rail e inoltrata costantemente alla centralina di comando CDI. i Avvertenza Il carburante di recupero e il carburante non necessario vengono ricondotti al serbatoio carburante attraverso la tubazione di ritorno. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 49 Propulsore Impianto di alimentazione del carburante Serbatoio carburante La vettura è dotata di un serbatoio carburante in acciaio disposto internamente con un volume di 60 litri. Una versione da 70 litri è disponibile come equipaggiamento speciale (di serie per gli USA). Il serbatoio carburante è disposto sopra il pianale posteriore al di sopra dell'assale posteriore. Rigenerazione dei motori a benzina nella versione per gli USA Tramite la valvola di intercettazione filtro a carbone attivo, attivata dalla centralina di comando ME, è possibile realizzare la chiusura del filtro a carbone attivo rispetto all'ambiente circostante. Ciò consente di effettuare la prova di tenuta del sistema di rigenerazione prescritta dalla legge. Tramite il sensore di pressione OBD viene rilevata la pressione all'interno del serbatoio carburante per la prova di tenuta. Serbatoio carburante motore a benzina (M 276) 50 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P47.00-2187-50 SLK 200 e SLK 250 SLK 350 L'impianto di scarico del motore M 271 EVO consiste in un precatalizzatore, un silenziatore centrale e due silenziatori terminali. Il punto di giunzione dell'impianto di scarico è a valle del precatalizzatore e a monte del silenziatore centrale. Nel motore M 276 l'impianto di scarico inizia con rispettivamente un precatalizzatore per la bancata destra e per quella sinistra. Il tubo di scarico a valle del precatalizzatore è a condotto unico. Dai due silenziatori terminali, il gas di scarico fluisce attraverso rispettivamente un tubo terminale di scarico con mascherina. Propulsore Impianto di scarico A valle dei due precatalizzatori, il gas di scarico fluisce nei catalizzatori ad accumulo di NOx (solo nei motori con funzionamento a carica stratificata). Successivamente il gas di scarico fluisce nel silenziatore centrale a due condotti e quindi nei silenziatori terminali sul lato destro e sinistro, prima di essere espulso verso l'esterno attraverso rispettivamente un tubo terminale di scarico con mascherina sul lato destro e sinistro. I punti di giunzione dell'impianto di scarico si trovano a valle del catalizzatore e a valle dei catalizzatori ad accumulo di NOx sul lato sinistro e destro. P49.10-2948-00 Impianto di scarico motore a benzina (M 276) Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 51 Propulsore Impianto di scarico SLK 250 CDI L'impianto di scarico del motore OM 651 consiste in un catalizzatore ossidante, un filtro antiparticolato diesel (DPF) e due silenziatori terminali. Il catalizzatore ossidante provvede alla riduzione degli idrocarburi (HC), del monossido di carbonio (CO) e tramite una post-combustione genera, nelle vetture con filtro antiparticolato diesel (codice 474), l'energia termica necessaria per la fase di rigenerazione DPF. Il filtro antiparticolato diesel è costituito da un corpo filtrante ceramico a nido d'api in carburo di silicio rivestito con metallo nobile. I canali del DPF sono alternativamente aperti sul lato anteriore o posteriore e separati tra loro tramite le pareti filtranti porose del corpo filtrante a nido d'api. Il gas di scarico prefiltrato tramite il catalizzatore ossidante fluisce nei canali del filtro antiparticolato diesel aperti sul lato anteriore e giunge, attraverso le pareti filtranti porose del corpo filtrante a nido d'api, nei canali aperti sul lato posteriore. Successivamente il gas di scarico filtrato e depurato fluisce nei silenziatori terminali sul lato destro e sinistro, prima di lasciare l'impianto di scarico attraverso rispettivamente un tubo terminale di scarico con mascherina sul lato destro e sinistro. Il particolato di fuliggine viene trattenuto nel corpo filtrante a nido d'api del filtro antiparticolato diesel. I punti di giunzione dell'impianto di scarico si trovano a valle del catalizzatore ossidante/filtro antiparticolato diesel o rispettivamente poco prima della diramazione. Impianto di scarico motore diesel (OM 651) 52 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P49.10-2949-00 Cambio 7G-Tronic Plus Alimentazione d'olio del cambio automatico Tutti i modelli vengono equipaggiati con il già noto cambio automatico 7G-Tronic Plus. Generalità Delle ottimizzazioni del cambio 7G-Tronic Plus fanno parte perfezionamenti tecnici operati sul convertitore di coppia e sul cambio base, ragione per cui questo cambio ha la denominazione 7G-Tronic Plus. Trova impiego una nuova generazione di convertitore di coppia che offre un comportamento di risposta più dinamico combinato ad un consumo di carburante ridotto. Rientrano nelle misure finalizzate al contenimento dei consumi la riduzione delle perdite di trascinamento tramite l'impiego di un cuscinetto nuovo sulla pompa dell'olio, il montaggio di anelli in Torlon migliorati sull'albero di entrata e di uscita del cambio nonché l'utilizzo di un nuovo olio del cambio automatico (FE-ATF). Il colore del nuovo olio è stato modificato passando dal rosso precedente all'azzurro, perché il nuovo olio non deve essere confuso con quello adoperato per i cambi precedenti. Per l'uso del nuovo olio cambio occorre attenersi alle avvertenze fornite nell'Informazione per il Servizio Assistenza SI00.40-P-0014A in WIS. Cambio Cambio 7G-Tronic Plus L'alimentazione d'olio del cambio automatico a comando elettroidraulico viene assicurata, con il motore a combustione in moto, dalla pompa dell'olio (pompa primaria). L'azionamento della pompa dell'olio avviene attraverso la flangia conduttrice del convertitore di coppia. La pompa è montata nella campana del cambio dietro il convertitore di coppia. Alimentazione d'olio con il motore a combustione fermo (funzione start/stop) Al disinserimento del motore a combustione nella modalità ECO start/stop, l'alimentazione d'olio da parte della pompa primaria viene interrotta. Ora è la pompa olio cambio elettrica (pompa ausiliaria) a provvedere all'alimentazione d'olio degli elementi di comando e degli attuatori del cambio automatico. Al successivo riavviamento, determinato ad es. dal rilascio del freno di servizio, la pressione dell'olio sviluppata tramite la pompa ausiliaria assicura la prontezza immediata alla partenza. Gli intervalli di cambio dell'olio sono stati allungati, in quanto l'olio cambio è soggetto ad un apporto energetico inferiore a causa della minimizzazione dello slittamento. Per informazioni dettagliate consultare i corrispondenti documenti in WIS. Interruttore programma di guida S16/12 P27.60-3503-00 Tasto programma di guida cambio automatico Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 53 Cambio Cambio 7G-Tronic Plus Dati tecnici Unità SLK 200 Modello cambio SLK 250 SLK 250 CDI SLK 350 722.908 722.906 722.997 Versione cambio W7C 700 Numero delle marce 7+R Peso (convertitore e olio del cambio compresi) kg Lunghezza complessiva mm Max coppia d'entrata Nm 83-93 621 630 700 Cambio automatico a 7 marce 54 621 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P27.10-2383-00 Scatola dello sterzo Sterzo diretto Nella versione base della vettura è montata una scatola sterzo standard con rapporto di trasmissione costante. Rispetto alla serie precedente, lo sterzo standard si differenzia per una curva caratteristica valvole nuova ed un rapporto di trasmissione più diretto. In questo modo la sterzata necessaria per il parcheggio viene ridotta a 2,6 rotazioni del volante. Come equipaggiamento speciale in combinazione con il pacchetto agilità è disponibile uno "sterzo diretto", anch'esso con una curva caratteristica valvole revisionata. La scatola sterzo è realizzata in due parti. Sia la scatola sterzo che il corpo valvole sono realizzati in alluminio e sono stati ottimizzati per quanto concerne lo spazio di ingombro e il peso, accorgimento che ha permesso di ottenere una riduzione del peso pari a 0,5 kg. La cremagliera è in acciaio ad alta resistenza forgiato a caldo. Per migliorare ulteriormente la risposta allo sterzo si è optato per l'accoppiamento rigido della scatola dello sterzo al telaietto integrale. Autotelaio Sterzo Oltre all'aumento della forza della mano necessaria in funzione della velocità della vettura, lo sterzo diretto offre al cliente un rapporto di riduzione nettamente più diretto in funzione dell'angolo di sterzata. Rispetto allo sterzo standard, la maneggevolezza e l'agilità della vettura vengono così notevolmente incrementate e la sterzata necessaria per il parcheggio viene ridotta a 2,2 rotazioni del volante. Pompa servosterzo Economy (ECO) Nella SLK viene impiegata di serie una pompa servosterzo ECO la quale alla marcia in rettilineo ha un fabbisogno energetico ridotto. Ciò viene ottenuto grazie ad un'elettrovalvola proporzionale supplementare ad attivazione elettrica che comanda un'apertura bypass sul raccordo di mandata, fornendo in questo modo alla scatola sterzo una quantità di olio corrispondente all'attuale fabbisogno. Questa quantità di olio è minima durante la marcia in rettilineo e di conseguenza lo è anche la pressione di flusso nel sistema sterzo. Il risultato è un assorbimento di potenza ridotto. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 55 Autotelaio Sterzo Piantone sterzo La SLK viene equipaggiata di serie con un piantone sterzo regolabile in via meccanica in senso longitudinale e in altezza. Come equipaggiamento speciale è disponibile anche una versione a regolazione elettrica. Le corse di regolazione per il piantone sterzo, sia nella versione meccanica che in quella elettrica, sono, con misurazione dalla posizione base del volante, in altezza +/- 25 mm e in senso longitudinale 25 mm in avanti e 35 mm all'indietro. i Avvertenza In caso di un impatto del conducente sul volante, il piantone sterzo può spostarsi in avanti di un tratto fino a 100 mm per ridurre i valori di sollecitazione a cui è esposto il conducente. A tal fine l'intero controtelaio del fodero del piantone è sospeso su un carrello guidato in una mensola fissata alla carrozzeria. Affinché, nell'eventualità di un impatto frontale di grave entità, possa essere quasi completamente compensato l'arretramento della scatola dello sterzo, l'albero dello sterzo è dotato di una parte inferiore collassabile e il tubo ondulato integrato del giunto dello sterzo è in grado di deformarsi. Servosterzo, sterzo a regolazione elettrica (SA) 56 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P46.00-2154-50 Generalità Assale posteriore La scelta dei materiali operata per gli assali evidenzia in modo esemplare il procedimento adottato nell'ambito di un orientamento mirato alla costruzione leggera in fase di progettazione dei veicoli Mercedes-Benz. La scelta di materiale e metodo di fabbricazione rappresenta il compromesso ottimale tra le esigenze diverse risultanti da criteri geometrici, dalle sollecitazioni correlate alle dinamica di marcia e dalle sollecitazioni in caso di impatto. A causa delle sue caratteristiche di guida ruota ineguagliabili, il principio dell'assale posteriore a bracci multipli è stato adottato dalla serie precedente. Come conseguenza dell'introduzione del freno di stazionamento elettrico è stata tuttavia necessaria una revisione del supporto ruota. Per ottenere una riduzione delle masse non sospese, si è optato per un supporto ruota forgiato in alluminio. Autotelaio Assali Tutti i modelli dispongono di uno stabilizzatore a barra di torsione fissato direttamente alla carrozzeria. Assale anteriore I componenti di guida ruota dell'assale anteriore, compresa la scatola sterzo, sono disposti, unitamente a motore e cambio, su un telaietto integrale. Questo telaietto integrale, particolarmente rigido e ottimizzato dal punto di vista del peso, viene avvitato in modo rigido con i longheroni. P35.00-2094-50 Assale posteriore Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 57 Autotelaio Sospensioni Sistemi di sospensione Per la nuova SLK sono disponibili tre varianti di autotelaio. Addizionalmente all'autotelaio di serie vengono offerti, come equipaggiamento speciale, un assetto sportivo e un autotelaio con ammortizzazione di regolazione. Di serie vengono impiegate delle sospensioni in acciaio convenzionali che comprendono montanti telescopici con funzione di guida ruota, barra di torsione e ammortizzatori bitubo sull'assale anteriore nonché, sull'assale posteriore, ammortizzatori monotubo e molle dell'assale posteriore. Il montante telescopico dell'assale anteriore viene accoppiato alla carrozzeria per mezzo di un supporto testa a tre percorsi. Le forze elastiche (forze portanti statiche) vengono trasmesse attraverso il supporto testa direttamente alla carrozzeria. Le forze di ammortizzazione vengono trasmesse, in un primo momento, dall'ammortizzatore attraverso lo stelo del pistone sul cuscinetto in gomma con articolazione cardanica nel supporto testa e solo in un secondo momento alla carrozzeria. Poiché il cuscinetto in gomma non deve trasmettere i carichi portanti statici di entità elevata, è possibile realizzare una taratura più morbida e quindi ottimizzata secondo criteri del comfort. Autotelaio con ammortizzazione di regolazione Oltre allo sterzo diretto e al Torque Vectoring Brake, l'ammortizzazione di regolazione fa parte del "pacchetto agilità" disponibile come equipaggiamento speciale e prevede il montaggio di barre di torsione a sezione maggiorata. In caso di ammortizzazione di regolazione montata, il conducente può passare dalla modalità di guida confortevole a quella sportiva tramite l'azionamento di un interruttore. Così facendo, le caratteristiche di smorzamento saranno variate in modo continuo entro il programma di guida selezionato. Nella modalità sportiva le forze idrauliche degli ammortizzatori vengono incrementate ai fini di una taratura più sportiva della vettura ed una migliore stabilità di marcia a velocità elevate. Le forze respingenti vengono trasmesse tramite un percorso diverso attraverso il supporto testa nella carrozzeria. Assetto sportivo In confronto all'autotelaio base, l'assetto sportivo comprende ammortizzatori con taratura più tesa, molle dell'autotelaio più corte e stabilizzatori a barra di torsione con sezione maggiorata. Il livello della vettura viene abbassato di 10mm e le caratteristiche di stabilizzazione antirollio vengono rinforzate, il che comporta angoli di rollio inferiori in presenza di uno stile di guida dinamico. L'opzione assetto sportivo può essere combinata con tutte le dimensioni di pneumatici approvate per la relativa motorizzazione. Interruttore sport 58 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P54.25-8709-00 Funzionalità Proprietà, vantaggi Il sistema di smorzamento a regolazione elettronica in continuo funziona in modo completamente automatico. Rispetto a sospensioni in acciaio convenzionali, esso, se impostato su modalità Comfort, offre delle caratteristiche di marcia simili a quelle dell'autotelaio base, mentre, in caso di impostazione della modalità Sport, una dinamica di marcia paragonabile a quella dell'assetto sportivo. L'ammortizzazione di regolazione offre un ulteriore miglioramento del comfort di marcia per quanto concerne il comportamento della carrozzeria nella gamma di frequenze rilevante per il cliente, grazie alla possibilità di regolazione in continuo al posto della regolazione convenzionale che prevede diversi livelli. Sezioni barre di torsione Unità Sezione versione base Sezione versione sport Assale anteriore mm 20,7 x 2,8 21,7 x 3 Assale posteriore, motore a 4 cilindri mm 20 x 3 21 massiccia Assale posteriore, motore a 6 cilindri mm 21 x 3 21,5 massiccia Autotelaio Sospensioni P32.00-2059-00 Autotelaio Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 59 Autotelaio Impianto frenante Dati tecnici Unità SLK 200 SLK 250 SLK 250 CDI SLK 350 Impianto frenante assale anteriore Tipo di freno Pinza flottante a 1 pistone Esecuzione disco del freno Pinza flottante a 1 pistone in struttura composita Autoventilante Diametro disco del freno mm 295 322 344 Spessore disco del freno mm 28 32 Superficie guarnizione cm2 2 x 60,6 2 x 76,2 Impianto frenante assale posteriore Tipo di freno Pinza flottante a 1 pistone Esecuzione disco del freno Massiccio Diametro disco del freno mm 300 Spessore disco del freno mm 10 Superficie guarnizione cm2 2 x 34 i Avvertenza A causa della pinza freno montata, per il freno di stazionamento elettrico non vengono montate delle ganasce freno supplementari. 60 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Freno di stazionamento elettrico Il freno di stazionamento elettrico viene montato di serie nella nuova SLK e agisce sulle ruote dell'assale posteriore. Trova impiego una pinza freno con funzione elettrica di freno di parcheggio. Il comando del freno di stazionamento elettrico avviene tramite l'interruttore freno di stazionamento elettrico disposto nella plancia portastrumenti a sinistra, al di sotto dell'interruttore luci. Premendo l'interruttore viene attivata la chiusura del freno di stazionamento elettrico, tirando l'interruttore ne viene attivato il rilascio. Premendo l'elemento di comando del freno di stazionamento elettrico a vettura ferma o in presenza di una velocità inferiore a 4 km/h, la pinza flottante combinata chiude completamente e in modo duraturo indipendentemente dalla durata dell'azionamento. Svolgimento della funzione frenata di emergenza Azionando e tenendo in posizione l'interruttore freno di stazionamento elettrico durante la marcia ad una velocità della vettura di v > 3 km/h, l'unità di comando freno di stazionamento elettrico invia una richiesta di frenatura sul CAN autotelaio. Questa richiesta viene ricevuta dalle seguenti centraline di comando: • centralina di comando programma elettronico di stabilità • strumento combinato • centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, lato anteriore • centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, vano posteriore, attraverso il CAN abitacolo dalla centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, lato anteriore La frenatura della vettura avviene ora tramite il freno di servizio. La centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè vano posteriore attiva le luci di arresto. Lo strumento combinato visualizza il messaggio "Rilasciare freno di parcheggio" sul display multifunzione e viene inoltre emesso un segnale acustico di avvertimento. Autotelaio Impianto frenante Funzione di rilascio automatico La funzione di rilascio automatico è disponibile solo in combinazione con il cambio automatico e determina il rilascio autonomo del freno di stazionamento nel momento in cui il conducente ha intenzione di terminare lo stato di parcheggio e procedere alla partenza. Tale condizione viene riconosciuta in presenza dei seguenti criteri: • • • • • il motore è in moto e il cambio è in posizione D o R e il cofano motore è chiuso e il conducente ha allacciato la cintura di sicurezza e il pedale dell'acceleratore viene azionato in modo tale che risulti possibile l'avviamento della vettura nella direzione di marcia desiderata. Se il conducente non ha allacciato la cintura di sicurezza, allora è necessario che egli, con la porta conducente chiusa, porti il cambio dalla posizione P a D o R. Se il cambio è in posizione R è inoltre necessario che sia chiuso il cofano bagagli. La funzione di rilascio automatico viene soppressa per tutto il tempo che viene premuto l'elemento di comando. In questo modo è garantito che il conducente possa effettuare la partenza nella direzione desiderata senza che la vettura arretri. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 61 Autotelaio Impianto frenante P42.20-2590-00 Panoramica componenti del sistema freno di stazionamento elettrico A1 A1e10 A1e11 A1p13 B37 L6/1 L6/2 L6/3 L6/4 M14/7s1 M76/1 M76/2 N2/10 N3/9 N3/10 Strumento combinato Spia di controllo freno di stazionamento Spia di segnalazione freno di stazionamento Display multifunzione Sensore del pedale dell'acceleratore Sensore n. di giri assale anteriore, lato sinistro Sensore n. di giri assale anteriore, lato destro Sensore n. di giri assale posteriore, lato sinistro Sensore n. di giri assale posteriore, lato destro Interruttore nottolino girevole cofano bagagli Servomotore freno di stazionamento elettrico, lato sinistro Servomotore freno di stazionamento elettrico, lato destro Centralina di comando sistema di ritenuta supplementare Centralina di comando CDI (motore diesel) Centralina di comando ME (motore a benzina) N10/1 N10/2 N15/5 N30/4 N69/1 N73 N128 S68/3 S76/15 X11/4 Y3/8n4 Centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, lato anteriore Centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, vano posteriore Centralina di comando modulo elettronico leva selettrice (con cambio 722.9) Centralina di comando programma elettronico di stabilità Centralina di comando porta, lato sinistro Centralina di comando blocchetto di accensione elettronico Unità di comando freno di stazionamento elettrico Interruttore sistema di ritenuta fibbia della cintura conducente Interruttore freno di stazionamento elettrico Connettore per la diagnosi Centralina di comando gestione del cambio ad integrazione completa i Avvertenza A differenza della serie precedente, per effettuare la sostituzione delle guarnizioni non è più necessario il collegamento di un tester di diagnosi. Informazioni dettagliate in merito sono reperibili in WIS. 62 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – ADAPTIVE BRAKE (ABR) Torque Vectoring Brake Adaptive Brake supporta il conducente in situazioni di pericolo improvviso. Vengono impiegati il sistema base ABR (tranne (codice 233) DISTRONIC PLUS) e il sistema Premium ABR (con (codice 233) DISTRONIC PLUS). Come parte dell'equipaggiamento speciale "pacchetto agilità" è disponibile il sistema Torque Vectoring Brake, il quale, grazie alla distribuzione mirata delle forze di trazione sulle ruote, consente le seguenti funzioni: Il noto sistema è stato opportunamente adattato alla nuova serie e si compone delle seguenti funzioni parziali: • Marcia stabile senza riduzione della coppia motore nell'ambito di uno "stile di guida con ambizioni sportive" • La distribuzione della forza di trazione viene adattata alla situazione di guida tramite i sensori del sistema ESP® (dalla marcia sportiva fino al campo limite) • Incremento dell'agilità in termini di imbardamento grazie all'adattamento della distribuzione della forza di trazione • • • • • • • • • • • • • • • Programma elettronico di stabilità (ESP) Ripartizione elettronica di frenata (EBV) Sistema antibloccaggio (ABS) Sistema antislittamento (ASR) Sistema di trazione elettronico (ETS) Brake Assist (BAS) BAS PLUS, con (codice 233) DISTRONIC PLUS Funzione di partenza assistita in salita Asciugatura dischi Preriempimento Funzione HOLD Commutazione in modalità passiva di ASR ed ESP ASR-ON e ESP-ON, ESP-SPORT e ESP-OFF Visualizzazione di anomalie del sistema Test dei gas di scarico, modalità per banco di prova a rulli. Autotelaio Impianto frenante Il beneficio del sistema per il cliente è la possibilità di una guida agile e sicura fino al campo estremo della dinamica di marcia. Struttura pinza freno 1 2 3 4 5 6 7 8 M76/1 P42.00-2158-00 Pinza freno Guarnizioni freno Disco freno Telaio Pistone freno Meccanismo a vite senza fine con dado di compressione Guarnizione pistone freno Guarnizione parapolvere Servomotore freno di stazionamento elettrico, lato sinistro Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 63 Autotelaio Ruote e pneumatici Ruote in lega leggera anteriori Pneumatici anteriori Ruote in lega leggera posteriori Pneumatici posteriori Codice R12 7J x 16 ET38 205/55 R 16 7J x 16 ET38 205/55 R 16 Codice R49 7J x 16 ET38 205/55 R 16 7,5J x 16 ET45,5 225/50 R 16 Codice 39R 7J x 16 ET37,5 205/55 R 16 7J x 16 ET37,5 205/55 R 16 Codice R19 7J x 16 ET37,5 205/55 R 16 8J x 16 ET33,5 225/50 R 16 Codice R35 7,5J x 17 ET42 225/45 R 17 8,5J x 17 ET36 245/40 R 17 Ruote in lega leggera Abbinamento del design P40.10-6031-00 Ruota in lega leggera codice R12/codice R49 Ruota in lega leggera codice R19 64 P40.10-6033-00 Ruota in lega leggera codice 39R Ruota in lega leggera codice R35 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P40.10-6032-00 P40.10-6034-00 Ruote in lega leggera anteriori Pneumatici anteriori Ruote in lega leggera posteriori Pneumatici posteriori Codice 37R 7,5J x 17 ET42 225/45 R 17 8,5J x 17 ET36 245/40 R 17 Codice R81 7,5J x 17 ET42 225/45 R 17 8,5J x 17 ET36 245/40 R 17 Codice 22R 7,5J x 18 ET42 225/40 R 18 8,5J x 18 ET36 245/35 R 18 Codice R32 7,5J x 18 ET42 225/40 R 18 8,5J x 18 ET36 245/35 R 18 Autotelaio Ruote e pneumatici Ruote in lega leggera Abbinamento del design Ruota in lega leggera codice 37R Ruota in lega leggera codice 22R P40.10-6035-00 P40.10-6037-00 Ruota in lega leggera codice R81 Ruota in lega leggera codice R32 P40.10-6036-00 P40.10-6038-00 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 65 66 CAN dinamica di marcia CAN trasmissione CAN sensori CAN zona anteriore CAN sensore della trazione CAN autotelaio CAN abitacolo Interconnessione complessiva serie 172 CAN impianto telematico MOST CAN della diagnosi P00.19-5025-00 Interconnessione Interconnessione complessiva b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – N69/1 N52 N53 N32/2 N32/1 N25/7 N22/7 N10/2 N10/1 A40/3 A1 Strumento combinato A40/11 Telecamera multifunzione (con (codice 513) Assistente alla limitazione della velocità) A76 Pretensionatore reversibile, lato sinistro (con (codice 299) PRE-SAFE) A76/1 Pretensionatore reversibile, lato destro (con (codice 299) PRE-SAFE) N2/10 Centralina di comando sistema di ritenuta supplementare N3/9 Centralina di comando CDI (per motore diesel) N3/10 Centralina di comando ME (per motore a benzina) CAN autotelaio N69/2 Centralina di comando porta, lato destro N69/5 Centralina di comando KEYLESS-GO (con (codice 889) Keyless Go) N73 Centralina di comando blocchetto di accensione elettronico A1 A2 Strumento combinato Autoradio (con (codice 523) Autoradio MB Audio 20 o (codice 510) Audio 20 con cambia-CD) Unità di comando COMAND (con (codice 527) COMAND Online con lettore DVD singolo (con navigazione) o (codice 512) COMAND Online incl. cambia-DVD) Centralina SAM con modulo fusibili e relè, lato ant. Centralina SAM con modulo fusibili e relè, vano post. Apparecchiatura di controllo e di comando climatizzatore automatico Centralina sistema AIRSCARF (con (codice 403) Sistema Airscarf) Centralina sedile conducente (con (codice 275) Pacchetto memory sedili anteriori a regolazione elettrica) Centralina sedile passeggero (con (codice 275) Pacchetto memory sedili anteriori a regolazione elettrica) Centralina del tetto Vario Centralina MAGIC SKY CONTROL (con (codice 412) Tetto Vario nella versione in vetro) Centralina di comando porta, lato sinistro CAN abitacolo CAN abitacolo N10/1 Centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, lato anteriore N30/4 Centralina di comando programma elettronico di stabilità N51/5 Centralina di comando sistema di ammortizzazione adattiva (con (codice 483) Pacchetto ADVANCED AGILITY) N62 Centralina di comando sistema di assistenza al parcheggio (con (codice 230) Sistema avanzato di assistenza al parcheggio) N62/1 Centralina di comando sensori radar (con (codice 233) DISTRONIC PLUS) N73 Centralina di comando blocchetto di accensione elettronico N80 Centralina di comando modulo del piantone dello sterzo N88 Centralina di comando controllo pressione pneumatici (con (codice 475) Controllo pressione pneumatici (Premium), ditta Schrader) N128 Centralina di comando freno di stazionamento elettrico CAN autotelaio Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b Interconnessione Autoradio (con (codice 523) Autoradio MB Audio 20 o (codice 510) Audio 20 con cambia-CD) A40/3 Unità di comando COMAND (con (codice 527) COMAND Online con lettore DVD singolo (con navigazione) o (codice 512) COMAND Online incl. cambia-DVD) A40/8 Display audio/COMAND A40/9 Unità di comando audio/ COMAND A2/30 Modulo di navigazione (con (codice 509) Box di navigazione) A2/30-1 Base di appoggio per modulo di navigazione (con (codice 508) Predisposizione box di navigazione o (codice 509) Box di navigazione) A2 CAN impianto telematico Interconnessione complessiva 67 68 Centralina di comando CDI (con motore diesel) N3/10 Centralina di comando ME (con motore a benzina) N37/5 Centralina di comando sensore di NOx, lato sinistro (con motore 276 con funzionamento a carica stratificata) N37/6 Centralina di comando sensore di NOx, lato destro (con motore 276 con funzionamento a carica stratificata) N3/9 CAN sensore della trazione Unità di comando elettrica DISTRONIC (con (codice 233) DISTRONIC PLUS) B24/15 Sensore velocità di rotazione, accelerazione trasversale e longitudinale con (codice 233) DISTRONIC PLUS) N30/4 Centralina di comando programma elettronico di stabilità A89 CAN dinamica di marcia N10/1 Centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, lato anteriore N71/1 Centralina di comando fari (con (codice 614) Gruppo ottico fari bi-xenon o (codice 618) Fari bi-xenon o (codice 621) Sistema Intelligent Light (circolazione stradale a sinistra) o (codice 622) Sistema Intelligent Light (circolazione stradale a destra)) N3/9 Centralina di comando CDI (con motore diesel) N3/10 Centralina di comando ME (con motore a benzina) N15/5 Centralina di comando modulo elettronico leva selettrice (con cambio 722.9) N89 Centralina di comando pompa ausiliaria olio cambio (cambio 722.9) N118 Centralina di comando pompa di alimentazione del carburante Y3/8n4 Centralina di comando gestione del cambio ad integrazione completa (con cambio (722.9) CAN zona anteriore CAN trasmissione Autoradio (con (codice 523) Autoradio MB Audio 20 o (codice 510) Audio 20 con cambia-CD) A40/3 Unità di comando COMAND (con (codice 527) COMAND Online con lettore DVD singolo (con navigazione) o (codice 512) COMAND Online incl. cambia-DVD) A90/3 Sintonizzatore TV digitale (con (codice 865) Sintonizzatore TV) A2 MOST N10/1 Centralina di comando SAM con modulo fusibili e relè, lato anteriore N123/4 Centralina di comando sistema di chiamata d'emergenza (con (codice 359) Sistema di chiamata d'emergenza TELE AID) CAN della diagnosi N62/1 Centralina di comando sensori radar (con (codice 233) DISTRONIC PLUS) CAN dinamica di marcia Sensore DISTRONIC (DTR) paraurti anteriore, lato sinistro (con (codice 233) DISTRONIC PLUS) B29/3 Sensore DISTRONIC (DTR) paraurti anteriore, lato destro (con (codice 233) DISTRONIC PLUS) N62/1 Centralina di comando sensori radar (con (codice 233) DISTRONIC PLUS) B29/2 CAN sensori N40/3 Centralina di comando amplificatore Sound System (con (codice 810) Sound System) N87/3 Centralina di comando Digital Audio Broadcasting (con (codice 537) Radio digitale) N87/5 Centralina Satellite Digital Audio Radio (SDAR) (con (codice 536) Autoradio satellitare SIRIUS) N125/1 Centralina di comando Media Interface (con (codice 518) Media Interface) MOST Interconnessione Interconnessione complessiva b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Architettura di interconnessione L'architettura di interconnessione utilizzata nella SLK, come anche in altre serie Mercedes-Benz, rappresenta lo stato attuale della tecnica. L'interconnessione dell'impianto elettronico della vettura avviene tramite i seguenti sistemi bus dati: • Control Area Network (bus dati/bus CAN) (CAN) • Media Oriented System Transport (MOST) CAN CAN della diagnosi Attraverso il connettore per la diagnosi (X11/4) è possibile collegare il tester di diagnosi al CAN della diagnosi. Il CAN della diagnosi funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. CAN zona anteriore Il CAN zona anteriore provvede alla trasmissione dei dati dei sistemi di illuminazione. Il CAN zona anteriore funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. Il CAN è un sistema bus elettrico per la trasmissione di dati su due cavi. Il CAN consiste in cavi dati a due fili attorcigliati che collegano in parallelo tutti i nodi CAN (centraline di comando). CAN autotelaio I due fili del cavo dati non devono essere scambiati tra loro (livello low/high). Ogni centralina di comando collegata può inviare o ricevere dati (bus bidirezionale). CAN dinamica di marcia L'interconnessione complessiva comprende i seguenti CAN: CAN impianto telematico Il CAN impianto telematico provvede alla trasmissione dei dati per la telecomunicazione. Il CAN impianto telematico funziona con una velocità di trasferimento di 125 kBit/s. CAN abitacolo Il CAN abitacolo provvede alla trasmissione dei dati nell'abitacolo. Esso connette tra l'altro i diversi sistemi che possono essere comandati dal conducente o dal passeggero anteriore (ad es. alzacristallo, climatizzatore). Il CAN abitacolo funziona con una velocità di trasferimento di 125 kBit/s. Interconnessione Interconnessione complessiva Il CAN autotelaio provvede alla trasmissione dei dati dei sistemi dell'autotelaio. Il CAN autotelaio funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. Il CAN dinamica di marcia provvede alla trasmissione dei dati della dinamica di marcia (ad es. velocità di rotazione, accelerazione longitudinale). Il CAN dinamica di marcia funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. CAN sensore della trazione Il CAN sensore della trazione provvede alla trasmissione dei dati relativi ai gas di scarico. Il CAN sensore della trazione funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. CAN sensori Il CAN sensori provvede alla trasmissione dei dati tra le centraline di comando collegate. Il CAN sensori funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. CAN trasmissione Il CAN trasmissione provvede alla trasmissione dei dati dei sistemi di trazione. Il CAN trasmissione funziona con una velocità di trasferimento di 500 kBit/s. i Avvertenza Il CAN della diagnosi della SLK è la sola interfaccia di comunicazione per la diagnosi del sistema di test esterno con la vettura. La vettura soddisfa pertanto i requisiti di legge per la diagnosi dei gas di scarico. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 69 Illuminazione Illuminazione esterna Fari Versione a fari alogeni (di serie) Rispetto alla serie precedente, i fari della nuova SLK sono stati ulteriormente migliorati per quanto concerne la disposizione delle singole funzioni e la tecnica di illuminazione adottata. Nella versione base con fari a modulo tubolare singolo, nel paraurti sono disposte luci di marcia diurna a LED di forma circolare dotate di mascherine cromate. Nel faro di serie sono disposti: • sul lato esterno il modulo di proiezione con la lampadina alogena per l'anabbagliante, • al di sotto una lampadina W5W per la luce di posizione, • a fianco l'indicatore di direzione con lampadina di tonalità gialla, • al di sopra un riflettore con la lampadina alogena per l'abbagliante. • luce di marcia diurna con aspetto di faro alogeno Faro H7 in vetro trasparente con tecnica di proiezione 70 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P82.10-6613-00 Sistema Intelligent Light (ILS) Nella versione opzionale con sistema Intelligent Light, i fari principali sono eseguiti con due moduli tubolari e le luci di marcia diurna a struttura orizzontale nel paraurti sono dotate di rispettivamente quattro LED. Per la prima volta le funzioni dell'indicatore di direzione e la luce di posizione sono realizzate in tecnica LED. Le vetture con fari ILS vengono dotate di una regolazione dinamica dell'incidenza del fascio luminoso la quale provvede a compensare quelle variazioni di posizione della vettura che modificano l'angolo di inclinazione del fascio luminoso. Fanno parte di questa categoria sia i movimenti dinamici di beccheggio in frenata e accelerazione che le variazioni statiche di posizione a causa di un caricamento della vettura. Nel faro principale sono disposti: • sul lato esterno il modulo di proiezione con lampada allo xeno per anabbagliante e abbagliante, • al di sopra la luce di posizione in versione LED, • al di sotto del modulo di proiezione l'indicatore di direzione in tecnica LED, • al di sopra la funzione della luce di svolta. • Luce di marcia diurna a LED Illuminazione Illuminazione esterna P82.10-6614-00 Faro bi-xenon Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 71 Illuminazione Illuminazione esterna Gruppi ottici posteriori a LED Per quanto riguarda i gruppi ottici posteriori della nuova SLK vengono introdotte delle novità in materia di configurazione e tecnica. Ad eccezione della sola luce di retromarcia, tutte le funzioni di illuminazione vengono realizzate di serie tramite LED. Questa tecnica assicura un design notturno inconfondibile. A seconda della funzione di illuminazione, i LED vengono attivati in determinate aree del gruppo ottico posteriore in modo mirato con intensità luminosa differente o lampeggiante. I vetri di copertura dei gruppi ottici posteriori sono realizzati nei colori bianco/rosso. I vantaggi della tecnica LED sono l'accensione più veloce di circa 150 millisecondi rispetto alle lampadine convenzionali e un ciclo di vita notevolmente più lungo. Luci posteriori in tecnica LED 72 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P82.10-6615-00 Illuminazione dell'abitacolo Pacchetto luci abitacolo Oltre all'illuminazione centrale nell'unità di comando sul tetto, ulteriori luci assicurano l'orientamento nella vettura e in prossimità della stessa: In via opzionale è inoltre disponibile un pacchetto luci abitacolo consistente nei seguenti componenti: • • • • illuminazione del cassetto portaoggetti illuminazione vano portaoggetti/posacenere luce laterale del bagagliaio (sul lato destro) luce di segnalazione/luce zona circostante nel cofano bagagli • luci di accesso nel montante A Illuminazione Illuminazione interna • luci di cortesia • illuminazione di accesso nei montanti A • illuminazione vano piedi con dimming automatico dopo la chiusura delle porte (le luci fungono da luce di orientamento durante la marcia) • luce vano portaoggetti nella consolle centrale • illuminazione della zona circostante nei retrovisori esterni Illuminazione soffusa Come opzione è disponibile un'illuminazione soffusa dell'abitacolo con luce di tonalità rossa, che oltre alle luci menzionate in precedenza comprende i seguenti componenti: • illuminazione soffusa diretta nel rivestimento porta • illuminazione soffusa indiretta nella maniglia di chiusura porta • illuminazione soffusa diretta su ambo i lati nella consolle centrale Modanature d'accesso illuminate Come ulteriore equipaggiamento speciale sono disponibili delle modanature d'accesso illuminate. Illuminazione soffusa P82.20-3792-00 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 73 Sicurezza Sistemi di sicurezza Guida sicura PRE-SAFE® La sicurezza di guida ulteriormente migliorata della R 172 è assicurata in particolare dai seguenti sistemi: Nella serie 172, il sistema PRE-SAFE® è disponibile come equipaggiamento speciale. PRE-SAFE® rappresenta una sinergia tra sicurezza attiva e passiva. Se il sistema, in base al comportamento del conducente o della vettura o in base ai dati ottenuti dall'osservazione dell'ambiente circostante, riconosce una potenziale situazione di incidente, ha luogo l'avvio di tutt'una serie di misure reversibili finalizzate alla protezione preventiva dei passeggeri. • ADAPTIVE BRAKE con le funzioni secondarie di partenza assistita in salita, preriempimento, asciugatura dischi e funzione HOLD (di serie) • Assistente antisonnolenza (ATTENTION ASSIST) (di serie) • Assistente di frenata BAS (di serie) oppure BAS Plus • Luce di arresto adattiva (di serie) • Segnalazione perdita pressione pneumatici (di serie) o controllo pressione pneumatici RDK (solo USA, di serie) • Sistema Intelligent Light con bi-xenon (SA) • Assistente di velocità (SA) • Sistema di assistenza al parcheggio (Advanced Park Assist) (SA) • DISTRONIC PLUS inclusi BAS PLUS e freno PRE-SAFE® (SA) PRE-SAFE® può essere attivato in caso di: • • • • • • • frenate di emergenza frenate correttive di panico forte tendenza sovrasterzante forte tendenza sottosterzante movimenti di sterzata critici forte intervento sui freni da parte di BAS PLUS frenata autonoma tramite il freno PRE-SAFE® (in combinazione con l'equipaggiamento speciale DISTRONIC PLUS) • riconoscimento di una collisione nell'area frontale (in combinazione con l'equipaggiamento speciale DISTRONIC PLUS) Misure: • Pretensionamento reversibile delle cinture conducente/passeggero • Posizionamento sedile passeggero (in combinazione con l'equipaggiamento speciale pacchetto memory) • Chiusura dei cristalli laterali Se un potenziale incidente è stato evitato, al momento del ripristino di uno stato di marcia stabile e controllato le misure di protezione vengono nuovamente annullate. Le cinture di sicurezza vengono di nuovo allentate e i sistemi di cui è stata modificata la regolazione possono essere riportati dagli occupanti nella loro posizione originaria. i Avvertenza: Il sistema è nuovamente disponibile nell'eventualità che si presenti un'altra situazione di pericolo. 74 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Sistemi di ritenuta Misure di protezione per pedoni e ciclisti Oltre alla stabilità del vano passeggeri è la qualità dei sistemi di ritenuta a determinare il rischio di lesioni agli occupanti in caso di incidente. Il massimo effetto protettivo viene sempre ottenuto grazie all'interazione di cinture di sicurezza e airbag. Come integrazione delle misure attive (ad es. dell'assistente di frenata montato di serie), la protezione di pedoni e ciclisti è stata ulteriormente ottimizzata nella nuova SLK tramite opportuni interventi sulla carrozzeria. Nella SLK trova inoltre impiego un dispositivo di sollevamento del cofano motore. Molteplici sensori e attuatori nel paraurti vengono letti e attivati dalla centralina di comando SRS N2/10. In caso di una collisione con un pedone rilevata dal sistema, ha luogo l'attivazione di attuatori pirotecnici disposti in corrispondenza delle cerniere del cofano motore. Di conseguenza il cofano motore viene sollevato di 85 mm. Lo spazio supplementare ottenuto grazie a questa misura tra il cofano motore e i componenti alloggiati nel vano motore attenua l'accelerazione della testa nel momento dell'impatto. Sensori di crash I sensori di crash con corrispondente adattamento del software, impiegati per riconoscere il tipo di incidente e la gravità, sono stati ulteriormente affinati rispetto a quelli adoperati nella serie precedente. Di nuova introduzione nella SLK sono: • la centralina elettronica sistema di ritenuta supplementare (SRS) • i sensori di pressione nelle porte • i sensori di accelerazione per il riconoscimento dell'impatto di un pedone Sicurezza Sistemi di sicurezza Le caratteristiche di deformazione del cofano motore cono state sviluppate specialmente per questi requisiti. L'impiego di alluminio e il rinforzo omogeneo sul lato interno del cofano motore consentono di ridurre ulteriormente le sollecitazioni in caso di impatto. Il fascione paracolpi "softnose" ha permesso di realizzare una zona di impatto particolarmente ampia. In combinazione con la durezza ridotta dell'espanso nel paraurti anteriore, in caso di un eventuale impatto con le gambe le sollecitazioni per il pedone risultano attenuate. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 75 Sicurezza Sistemi di sicurezza Un altro settore fondamentale della sicurezza passiva è rappresentato dai seguenti sistemi di ritenuta: • Attivazione a due stadi dell'airbag conducente e dell'airbag passeggero, a seconda dell'entità dell'impatto • Cintura di sicurezza a tre punti con limitatore forza di ritenuta cintura degressivo e pretensionatore nella fibbia • Airbag per le ginocchia sul lato conducente e passeggero (solo USA) • Airbag laterale, integrato nello schienale • Airbag per testa, integrato nel rivestimento porta • Poggiatesta attivi Sistema degli airbag montati nella vettura (dotazione completa) 76 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P91.00-2276-50 Generalità I moderni sistemi di assistenza alla guida contribuiscono in maniera efficace a prevenire gli incidenti. Ciò è il risultato di analisi effettuate da Mercedes-Benz sulla base di dati rappresentativi delle ricerche sugli incidenti stradali e delle valutazioni dell'effettiva dinamica degli incidenti. DISTRONIC PLUS inclusi BAS PLUS e freno PRE-SAFE® Il sistema di assistenza alla guida DISTRONIC PLUS regola automaticamente, secondo le impostazioni effettuate da parte del conducente, la velocità negli intervalli da v = 0 a 200 km/h e da v = 200 a 0 km/h e la distanza dal veicolo che precede. Il freno PRE-SAFE® rileva costantemente il potenziale di rischio per un tamponamento e in situazioni a rischio di incidente avvia opportune misure per segnalare il pericolo di collisione ed all'occorrenza, in caso di mancanza di reazione da parte del conducente, avvia autonomamente una frenata parziale o completa per attenuare le conseguenze della collisione. i Avvertenza Sistemi di assistenza alla guida DISTRONIC PLUS inclusi BAS PLUS e freno PRE-SAFE® La funzione BAS PLUS (assistente di frenata PLUS) supporta il conducente tramite interventi sui freni mirati dosati in base alla relativa situazione nel corso di una frenata di emergenza. Per ulteriori informazioni in merito ai sistema di assistenza alla guida menzionati, consultare la Descrizione generale "Introduzione alla nuova Classe CLS – Descrizione generale serie 218" N. di ordinazione: 6516 1381 06 i Avvertenza Tutti i sistemi di assistenza alla guida sono esclusivamente dei mezzi ausiliari che supportano il conducente in determinate situazioni difficili. Ciò significa che questi sistemi non potranno mai sostituire un conducente riposato ed attento. Il conducente sarà sempre l'unico responsabile della sicurezza della sua vettura e del comportamento della stessa. Visualizzazione DISTRONIC PLUS 1 2 3 4 P54.32-9262-00 Indicatore del funzionamento indicazione di distanza Veicolo sul quale è montato il sistema Distanza di sicurezza impostata Veicolo che precede (oggetto di riferimento) Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 77 Sistemi di assistenza alla guida Assistente alla limitazione della velocità e assistente antisonnolenza Assistente alla limitazione della velocità Assistente antisonnolenza L'assistente alla limitazione della velocità, compreso nell'equipaggiamento speciale COMAND Online, è in grado di rilevare, tramite riconoscimento di immagini (telecamera integrata al centro del parabrezza), il limite massimo di velocità indicato sui cartelli stradali per visualizzarlo quindi, sotto forma di simbolo, nello strumento combinato, fungendo in questo modo da promemoria per il conducente – anche su tragitti con pannelli a messaggio variabile o segnaletica da cantiere. L'assistente antisonnolenza, presente come equipaggiamento di serie nella SLK, è in grado di riconoscere, nel corso di lunghi viaggi monotoni con una gamma di velocità da 80 a 180 km/h circa, i segni tipici di un affaticamento o di una diminuzione dell'attenzione del conducente. Tramite l'emissione di una segnalazione di avvertimento sia visiva che acustica il conducente viene invitato a fare una pausa. L'assistente antisonnolenza viene inserito attraverso il menu "Assist." nel livello di menu "Attention Asst." dello strumento combinato. Sul display multifunzione viene visualizzato il simbolo di una tazzina di caffè. i Avvertenza Il comportamento del conducente viene analizzato anche se l'assistente antisonnolenza è disinserito. Inserendo il sistema durante la marcia viene quindi tenuto conto dell'intero viaggio dalla partenza. Assistente alla limitazione della velocità P54.32-9263-00 1 Cartello stradale con indicazione della velocità massima ammessa 2 Disponibilità dell'assistente alla limitazione della velocità 3 Unità per il segnale stradale visualizzato 78 Funzione ATTENTION ASSIST attivata 1 Simbolo tazzina di caffè b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P54.32-9264-00 Sistema di assistenza al parcheggio Riconoscimento spazi di parcheggio Il sistema di assistenza al parcheggio utilizza il noto sistema di avvertimento della distanza PARKTRONIC per il rilevamento della distanza del veicolo da un ostacolo. Il riconoscimento spazi di parcheggio viene realizzato tramite i sensori di distanza esterni sul lato anteriore. Questi rilevano l'area a sinistra e a destra della vettura e a tale scopo sono di portata maggiore rispetto ai restanti sensori di distanza. Durante la marcia, in presenza di velocità di v < 36 km/h, vengono misurati e memorizzati gli spazi di parcheggio presenti in senso longitudinale in direzione di marcia su entrambi i lati della vettura. Il sistema assiste il conducente durante la manovra di parcheggio fornendo opportuni suggerimenti di sterzata e di guida. La distanza tra la vettura e l'ostacolo viene segnalata al conducente in modo visivo e acustico. Se è stato riconosciuto uno spazio di parcheggio, all'innesto della retromarcia nello strumento combinato compare la visualizzazione "Attivare assistente al parcheggio?". Addizionalmente all'avviso "Prestare attenzione all'ambiente circostante", nella parte inferiore del display multifunzione viene fornita la possibilità di attivare il sistema di assistenza al parcheggio. P54.32-8855-00 Rappresentazione schematica riconoscimento spazi di parcheggio 1 Passaggio del veicolo 2 Campo di rilevamento sensore di distanza laterale 3 Campo di rilevamento sensore di distanza anteriore Sistemi di assistenza alla guida Sistema di assistenza al parcheggio 4 Percorso di manovra per entrare nello spazio di parcheggio Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 79 Comfort Climatizzatore La nuova SLK viene equipaggiata di serie con climatizzatore. Come equipaggiamento speciale è disponibile il climatizzatore automatico comfort (THERMOTRONIC) con regolazione della temperatura separata per conducente e passeggero. Sia il climatizzatore che il climatizzatore automatico comfort sono dotati della modalità di ricircolo e di un filtro per polveri fini di serie con filtro a carbone attivo combinato. La ventilazione dell'abitacolo è stata perfezionata dal punto di vista della silenziosità e dell'efficacia. Il design delle apparecchiature di comando è stato revisionato per quanto riguarda la semplicità d'uso e la configurazione dell'ambiente circostante; è stato inoltre ottimizzato il comportamento di risposta dei sistemi. Nel THERMOTRONIC le funzioni del climatizzatore sono ampliate di alcune caratteristiche. Ne fanno parte ad es.: • la regolazione automatica della distribuzione dell'aria e della portata d'aria • la possibilità di regolazione separata della temperatura interna per conducente e passeggero • l'implementazione di ulteriori segnali di sensori (sensore solare, sensore della qualità dell'aria) nella regolazione • un display nell'apparecchiatura di comando Apparecchiatura di controllo e di comando climatizzatore automatico 80 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P83.40-4582-00 Risparmio energetico grazie a nuove tecnologie nella climatizzazione La R 172 viene dotata di un sensore di umidità e di temperatura integrato nella base del retrovisore interno. Il sensore misura la temperatura del cristallo e l'umidità nell'abitacolo in modo da poter riconoscere un eventuale appannamento sul parabrezza. Grazie alle informazioni ottenute, in caso di funzionamento A/C il compressore può gradualmente ridurre la propria operatività in presenza di "condizioni meteorologiche asciutte "e" senza necessità di raffreddamento". Il compressore viene quindi fatto funzionare in funzione del fabbisogno e contemporaneamente si ottiene un risparmio dell'energia necessaria per il suo azionamento. Comfort Climatizzatore Il circuito del fluido refrigerante viene munito di uno scambiatore di calore interno per incrementare il rendimento dell'impianto di refrigerazione. Lo scambiatore di calore viene utilizzato per aumentare il contenuto energetico del fluido refrigerante nelle fasce di esercizio e, mantenendo invariato il potere di raffreddamento, ridurre la portata in massa e quindi la potenza necessaria per l'azionamento del compressore del fluido refrigerante. Ne consegue una riduzione del consumo di carburante. P83.00-2334-50 Climatizzazione e convogliamento dell'aria Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 81 Comfort AIRSCARF AIRSCARF Analogamente a come avvenuto nel modello precedente, anche nella nuova SLK l'AIRSCARF viene offerto come equipaggiamento speciale. L'AIRSCARF è un riscaldamento della zona della testa, il quale, attraverso un apposito diffusore disposto nella parte anteriore dei poggiatesta, provvede ad avvolgere con aria calda la testa e la zona della nuca degli occupanti. La ventola che aspira l'aria fredda e convoglia l'aria riscaldata verso il diffusore, è sistemata nello schienale dei sedili. L'elemento termico PTC riscalda l'aria di passaggio. La regolazione in altezza dell'apertura di uscita avviene in modo analogo a come avviene per l'altezza dei poggiatesta. L'interruttore per AIRSCARF si trova nel pannello di comando inferiore della consolle centrale. Poggiatesta con AIRSCARF 82 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P91.30-2534-00 Sistema di abilitazione all'avviamento FBS 3 KEYLESS-GO Il noto e ormai ampiamente collaudato sistema di abilitazione all'avviamento FBS 3 trova impiego anche nella nuova SLK. Come equipaggiamento speciale il cliente può ordinare il sistema KEYLESS-GO. L'FBS 3 consente l'inserimento dell'accensione e l'avviamento del motore. L'FBS 3 è un sistema di centraline di comando connesse in rete, di cui ciascuna provvede autonomamente al calcolo e al confronto del codice di autorizzazione all'avviamento. Se la relativa interrogazione è valida, l'abilitazione del corrispondente componente avviene autonomamente. KEYLESS-GO offre un comando particolarmente confortevole, in quanto portando con sé una chiave KEYLESS-GO è possibile ottenere l'abilitazione dell'immobilizzatore del motore e del bloccasterzo elettrico. Protezione della vettura KEYLESS-GO Con l'ausilio della chiave è altrettanto possibile comandare le funzioni comfort come chiusura comfort, bloccaggio o sbloccaggio globale o selettivo. La chiave elettrica per il sistema KEYLESS-GO può essere comunque utilizzata anche nella modalità consueta, analogamente a come avviene per il sistema convenzionale. i Avvertenza Il processo di apertura o chiusura del tetto Vario coinvolge anche i cristalli laterali, in quanto ha luogo il comando forzato degli stessi. All'apertura del tetto Vario vengono dapprima abbassati i cristalli laterali, mentre in fase di chiusura viene dapprima chiuso il tetto Vario e successivamente vengono alzati i cristalli laterali. Se i cristalli laterali sono chiusi al momento della chiusura del tetto Vario, essi vengono dapprima abbassati fino alla posizione di corsa breve. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 83 Sistemi audio e di comunicazione Impianto telematico Nuova generazione di impianti telematici 4.5 Bluetooth® Audio All'introduzione sul mercato la nuova SLK viene dotata della nuova generazione di impianti telematici 4.5 e di un equipaggiamento speciale supplementare in ambito telematico. Attraverso l'antenna Bluetooth® l'apparecchio audio Bluetooth® può ricevere segnali audio di apparecchiature esterne e provvedere alla riproduzione attraverso gli altoparlanti dell'impianto audio. Le novità rilevanti per il cliente delle head-unit degli impianti NTG 4.5 sono le seguenti: L'impianto NTG 4.5 consente di connettere contemporaneamente un telefono tramite Bluetooth® e un apparecchio audio Bluetooth® con la head-unit. • Interfaccia USB nel vano portaoggetti della consolle centrale • Becker MapPilot disponibile anche come equipaggiamento a posteriori (solo ECE per Audio 20 CD) COMAND Online: • Accesso a Internet (COMAND Online) (non USA) • SIRIUS Weather Forecast negli USA • Protezione anticopiatura per dati di navigazione HDD • Lettore di schede SD anziché adattatore PCMCIA • Visualizzazione cartografica ottimizzata, rappresentazione tridimensionale dei principali punti di riferimento, ecc. • Protezione antifurto tramite abbinamento elettronico alla vettura Avvertenze in merito alle apparecchiature supportate nell'ambito della funzione Bluetooth® Audio nonché in merito alla telefonia base e comfort sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.mercedes-benz.com/connect Presa AUX-IN, presa USB Indipendentemente dall'apparecchio audio installato, di serie vengono montate nella consolle centrale una presa AUX-IN e una presa USB, tramite le quali è possibile collegare eventuali apparecchiature esterne con il sistema audio della vettura. i Avvertenza La presa AUX-IN nella consolle centrale viene meno nelle vetture con equipaggiamento speciale Media Interface. 84 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Becker MapPilot L'accesso al mondo della navigazione nella generazione NTG 4.5 viene offerto da Becker MapPilot. Si tratta di un modulo di navigazione cartografica portatile, che viene collocato, in modo facilmente prelevabile da parte del conducente, in un'apposita base di appoggio nel cassetto portaoggetti. In questo modo l'apparecchio Becker MapPilot è collegato con l'impianto Audio 20 CD. Il comando del Becker MapPilot avviene tramite l'elemento di comando centrale nella consolle centrale. L'immagine di navigazione viene visualizzata sul display centrale dell'Audio 20 CD delle dimensioni di 5,8" e con una risoluzione di 400x240 pixel. L'emissione acustica dei suggerimenti di percorso è integrata nella gestione audio dell'impianto Audio 20 CD, il che fa sì che possa aver luogo l'emissione attraverso gli altoparlanti della vettura con opportuna riduzione della sorgente audio attualmente in uso (autoradio, CD, MP3). Struttura Il sistema Becker MapPilot consiste nei seguenti componenti: • Base di appoggio nel cassetto portaoggetti • Antenna GPS della vettura • Becker MapPilot sotto forma di modulo di navigazione prelevabile (compreso accumulatore) • Confezione di vendita del Becker MapPilot con cavo USB e istruzioni sintetiche La predisposizione Becker MapPilot comprende solo la base di appoggio con cablaggio e l'antenna GPS. Sistemi audio e di comunicazione Becker MapPilot Per garantire una localizzazione sicura anche in condizioni più difficili, l'apparecchio Becker MapPilot ricorre all'antenna GPS della vettura. Ha inoltre luogo la rappresentazione delle frecce di navigazione sul display dello strumento combinato (turn-by-turn) per consentire una migliore guida a destinazione durante la marcia. L'immissione della destinazione può avvenire a voce grazie alla funzione di riconoscimento vocale Becker One-Shot. Questa tecnologia consente di pronunciare l'indirizzo (località, via, numero civico) in un'unica frase. L'immissione vocale può essere avviata dal conducente anche direttamente tramite un tasto disposto sul volante multifunzione. Via USB il MapPilot può essere connesso a un PC con connessione Internet, il che offre la possibilità di aggiornamento e di ampliamento. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 85 Sistemi audio e di comunicazione Telefono Per le applicazioni di telefonia esistono due versioni: la telefonia base con la connessione del telefono cellulare via Bluetooth® nonché la telefonia comfort come equipaggiamento speciale, la quale prevede una base di appoggio per il telefono cellulare o il modulo SAP (SIM Access Profile). Il modulo SAP consente l'alloggiamento di una scheda SIM (Subscriber Identity Module). Il modulo SAP comunica direttamente con l'apparecchio audio e sfrutta la connessione all'antenna combinata. Se nel modulo SAP non è inserita alcuna scheda SIM, il modulo SAP può utilizzare la scheda SIM di un telefono cellulare Bluetooth compatibile nella vettura, a patto che il telefono cellulare supporti il SIM Access Profile. Per la telefonia base (a patto che il telefono cellulare supporti il profilo Bluetooth® Phonebook Access Profile (PBAP)) e la telefonia comfort, i dati di contatto possono essere trasferiti dal telefono cellulare attraverso Bluetooth® alla head-unit. Anche lo scaricamento di messaggi SMS è possibile se il telefono cellulare (in caso di telefonia base) supporta il profilo MAP (Message Access Profile). In entrambe le versioni, il telefono può essere comandato tramite i gruppi di tasti sul volante multifunzione, i tasti delle head-unit, l'unità di comando Audio/COMAND o il sistema di comando vocale VOICETRONIC. L'emissione vocale avviene attraverso gli altoparlanti anteriori. Questo modulo SAP disponibile come opzione a partire dalla versione V4 può quindi essere comandato attraverso la HMI (Human Machine Interface) della head-unit. Al momento dell'introduzione sul mercato il modulo non sarà ancora disponibile. 86 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Sistemi audio e di comunicazione Telefono P82.70-7458-00 Schema a blocchi impianto telefono cellulare A1 A2 Strumento combinato Autoradio (codice 523) Autoradio MB Audio 20 o Audio 20 con cambia-CD (codice 510) A2/91 Antenna Bluetooth® A28/3 Amplificatore antenna/compensatore telefonia mobile telefonia comfort (codice 386) A28/11 Antenna combinata telefonia comfort (codice 386) A34/7 Modulo Bluetooth® telefonia comfort (codice 386) A34/15 Base di appoggio per telefono cellulare telefonia comfort (codice 386) o modulo SAP A40/3 Unità di comando COMAND A40/8 Display audio/COMAND A40/9 A67b1 N40/3 N80 N135 S110 S111 CAN A CAN B CAN E LIN E1 LVDS MOST Unità di comando Audio/COMAND Microfono retrovisore interno Centralina di comando amplificatore Sound System (codice 810) Centralina di comando modulo del piantone dello sterzo Elettronica del volante Gruppo di tasti volante multifunzione, lato sinistro Gruppo di tasti volante multifunzione, lato destro CAN impianto telematico CAN abitacolo CAN autotelaio LIN sterzo Low Voltage Differential Signal Media Oriented System Transport Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 87 Sistemi audio e di comunicazione Apparecchi audio P82.60-8497-00 Audio 20 versione ECE Audio 20 (di serie per ECE/USA) Equipaggiamento di base: Equipaggiamento speciale USA: • Display a colori da 5,8" • Autoradio con doppio sintonizzatore FM integrato e diversità di fase • Sintonizzatore AM • Amplificatore audio con 4x25 watt • Lettore CD MP3 compatibile • Presa AUX-IN nella consolle centrale (viene meno in caso di equipaggiamento speciale Media Interface) • Interfaccia USB nel vano portaoggetti della consolle centrale • Compatibilità Bluetooth® (sistema audio e telefonia) • Collegamento bus MOST (solo USA) • Autoradio HD (solo USA) • • • • Equipaggiamento speciale ECE: • Becker MapPilot • Predisposizione Becker MapPilot 88 Media Interface Autoradio satellitare SIRIUS Sound System harman/kardon® Sistema di chiamata d'emergenza TELE AID Audio 20 incluso cambia-CD Equipaggiamento di base supplementare rispetto a Audio 20 • Cambia-CD per 6 CD (audio) • Collegamento bus MOST Equipaggiamento speciale: • • • • • • Media Interface Sound System harman/kardon® Becker MapPilot Predisposizione Becker MapPilot Autoradio digitale (DAB) Telefonia comfort (modulo SAP disponibile come accessorio) b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P82.60-8498-00 COMAND Online versione ECE COMAND Online (di serie per Giappone) COMAND Online compreso cambia-DVD Equipaggiamento di base: Equipaggiamento di base supplementare rispetto a COMAND Online • Display a colori da 7" • Autoradio con doppio sintonizzatore FM, diversità di fase e sintonizzatore RDS/TMC • Lettore DVD per audio e video • Amplificatore di segnale audio di base 4x25 watt • Computer di navigazione integrato • Disco fisso integrato • Presa AUX-IN nella consolle centrale (viene meno in caso di equipaggiamento speciale Media Interface) • Compatibilità Bluetooth® (sistema audio e telefonia) • Accesso a Internet (COMAND Online) • Autoradio HD (USA) • Sintonizzatore TV (digitale) per Giappone • VOICETRONIC Sistemi audio e di comunicazione Apparecchi audio • Cambia-DVD per 6 DVD (audio) Equipaggiamento speciale per entrambe le varianti: • • • • Media Interface Sound System harman/kardon® Autoradio digitale (DAB) (solo ECE) Telefonia comfort (solo ECE) (modulo SAP disponibile come accessorio) • Autoradio satellitare SIRIUS (solo USA) • Sistema di chiamata d'emergenza TELE AID (solo USA) i Avvertenza Negli USA, il COMAND Online non sarà disponibile al momento dell'introduzione sul mercato. Al momento dell'introduzione di mercato sarà disponibile il COMAND APS. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 89 Sistemi audio e di comunicazione Sound System Altoparlanti Per il sistema audio di serie, nella nuova SLK i 6 altoparlanti sono disposti rispettivamente in coppia: • I tweeter (HT) nella parte anteriore della porta • I woofer/mid-range (TMT) nella parte inferiore del rivestimento porta • I mid-range (MT) nella parete posteriore dietro i sedili La potenza in uscita delle head-unit di Audio 20 e COMAND Online è di 4x25 watt. Entrambi i sistemi sono dotati già nella versione base di una funzionalità di regolazione del volume in funzione della velocità. P82.62-3713-00 Altoparlanti A2 A40/3 H4/1 H4/2 H4/7 90 Autoradio Unità di comando COMAND Altoparlante, porta sinistra Altoparlante, porta destra Altoparlante, lato posteriore sinistro H4/8 H4/33 H4/34 H4/48 Altoparlante, lato posteriore destro Altoparlante tweeter, porta sinistra Altoparlante tweeter, porta destra Altoparlante chiamata di emergenza b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Sound System Surround Come equipaggiamento speciale è inoltre disponibile un Sound System Surround di harman/kardon® con 10 altoparlanti e un amplificatore audio supplementare con una potenza in uscita di 10x50 watt. Il Sound System Surround è disponibile per Audio 20 e COMAND Online. I quattro altoparlanti addizionali rispetto alla versione base sono montati su ambo i lati nelle porte, in posizione centrale nella plancia portastrumenti e nella parete posteriore. Tutti gli altoparlanti sono inoltre a rendimento ottimizzato. Sistemi audio e di comunicazione Sound System P82.62-3714-00 Altoparlanti A2 A40/3 H4/7 H4/8 H4/27 H4/33 H4/34 H4/49 Autoradio Unità di comando COMAND Altoparlante, lato posteriore sinistro Altoparlante, lato posteriore destro Altoparlante plancia portastrumenti al centro Altoparlante tweeter, porta sinistra Altoparlante tweeter, porta destra Altoparlante, lato posteriore al centro H4/86 H4/87 H4/88 H4/89 N40/3 Altoparlante mid-range, porta sinistra Altoparlante mid-range, porta destra Altoparlante woofer, porta sinistra Altoparlante woofer, porta destra Centralina di comando amplificatore Sound System Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 91 P60.00-2884-50 Figura Scocca SLK 172 Carrozzeria Panoramica dei materiali 92 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – La struttura della scocca della nuova SLK è una costruzione leggera ottimizzata realizzata in acciaio, di cui è stato possibile migliorare ulteriormente la rigidità torsionale, già ottima nella serie precedente. Anche le strutture finalizzate alla protezione pedoni sono state sottoposte a revisione. La mancanza di un gruppo tetto accoppiato saldamente alla struttura della scocca, caratteristica tipica di una vettura roadster, richiede, per poter raggiungere la desiderata rigidezza del vano passeggeri, una conformazione della scocca che si differenzia da quella di una berlina e che prevede un pianale particolarmente stabile. Per soddisfare tale requisito, il pianale della serie 171 è stato ottimizzato in corrispondenza della traversa sedile e del montante B. Di nuovo sviluppo sono una traversa ottimizzata dal punto di vista del peso disposta sotto la plancia portastrumenti e realizzata in alluminio (nella R 171 in acciaio) nonché un modulo della parete posteriore realizzato in materiale sintetico rinforzato con fibre. Rimangono invece invariati i montanti A ampiamente collaudati, dotati di profilato tubolare a sezione ovale saldato al loro interno, realizzati in acciaio ad altissima resistenza laminato a caldo e dotati di giunzione a fazzoletto stabile verso i longheroni laterali. Le porte sono frutto di un progetto completamente nuovo. Esse sono state dotate di un rinforzo esterno supplementare all'altezza della linea di cintura e di un nuovo rinforzo della parte inferiore. Per le barre laterali antintrusione trova impiego nella R 172, al posto del profilato tubolare adottato nella R 171, un profilato in lamiera di acciaio a più alta resistenza. Cofano motore e parafango anteriore A differenza delle serie precedenti, per la prima volta il cofano motore e i parafanghi anteriori sono stati realizzati in alluminio. In questo modo è stato possibile ridurre il peso della scocca di circa 13 kg in corrispondenza dell'assale anteriore. I componenti hanno inoltre una struttura tale da garantire il massimo grado di protezione ai pedoni. Carrozzeria Componenti della scocca Le cerniere sono concepite a quattro snodi, ma la predisposizione di uno snodo supplementare consente l'innalzamento attivo del cofano motore tramite un'attivazione pirotecnica nell'eventualità che ciò sia richiesto come misura di protezione pedoni. Il bloccaggio e l'aggancio del cofano durante interventi di assistenza avviene in modo continuo da 45° a 80° tramite l'impiego di molle pneumatiche inter-stop. Rivestimento sottoporta I longheroni laterali sono rivestiti sull'intera superficie con rivestimenti sottoporta realizzati in materiale sintetico e verniciati nel colore della vettura applicati sotto i parafanghi e le porte. Il rivestimento sottoporta serve non solo a proteggere i longheroni laterali, i parafanghi, le porte e le fiancate dall'azione del pietrisco, ma contribuisce inoltre alla conformazione della fiancata della vettura. Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 93 Carrozzeria Componenti della scocca Cofano bagagli Griglia radiatore Il cofano bagagli è una costruzione in acciaio con parte interna, rinforzi in corrispondenza delle cerniere e della serratura nonché una lamiera di rivestimento in più parti unite tramite il metodo della saldatura al laser. Il cofano bagagli è orientabile in due direzioni – nella direzione di marcia e nel senso opposto alla direzione di marcia. Nel cosiddetto fascione "softnose" è stata integrata la griglia radiatore con la grande stella centrale e una nervatura trasversale di forma alare. Questa conformazione rievoca generazioni passate di vetture sportive di casa Mercedes-Benz. Come nella serie precedente, il cofano bagagli è realizzato in acciaio, ma con una cavità per targa standard. In caso di determinati equipaggiamenti speciali, come autoradio satellitare per USA o telefonia comfort, esso è munito di un'antenna dal design aerodinamico. Al di sotto dei fari e della griglia radiatore è disposta un'apertura per il raffreddamento del motore rivestita con una griglia romboidale di colore nero. Accanto alla griglia si trovano coperture con la stessa struttura romboidale nelle quali sono integrati i fendinebbia e le luci di marcia diurna. Porte Paraurti I paraurti sono in grado di evitare danni ad es. in seguito a urti di manovra o di limitarne comunque l'entità. Per facilitare il parcheggio, in combinazione con l'equipaggiamento speciale PARKTRONIC, sono disposti sensori verniciati nei paraurti. Nel paraurti anteriore vengono impiegati sei sensori, mentre nel paraurti posteriore ne vengono impiegati quattro. I rivestimenti dei paraurti realizzati in materiale sintetico e verniciati nel colore della vettura, sull'intera lunghezza sono accoppiati a livello con le lamiere di rivestimento esterne della carrozzeria. Sul rivestimento anteriore sono applicate delle mascherine targa che si differenziano in base alla relativa versione nazionale. Il paraurti posteriore è dotato di aperture sagomate per le mascherine dei tubi terminali dell'impianto di scarico. 94 La struttura in lamiera di acciaio rigida e resistente alla deformazione delle porte grezze, prive di intelaiatura, è costituita da una lamiera di rivestimento esterna con un rinforzo supplementare all'altezza della linea di cintura sul lato esterno ed una parte interna con staffa triangolare per il fissaggio del retrovisore, realizzata tramite formatura, da un inserto per la linea di cintura, un rinforzo della linea di cintura sul lato interno, un rinforzo delle cerniere e della serratura nonché un profilato in acciaio ad alta resistenza. Quest'ultimo è in grado di determinare non solo una riduzione della profondità di deformazione in caso di collisione laterale, ma di trasmettere anche forze longitudinali in caso di impatto frontale. Entrambi i gusci della porta sono collegati tramite piegatura ed incollaggio. La porta è fissata al montante A tramite cerniere forgiate in acciaio con fermaporta integrato. b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Carrozzeria Flusso di forze in caso di incidente P60.00-2885-50 Flusso di forze in caso di impatto frontale P60.00-2886-50 Flusso di forze in caso di impatto laterale Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 95 Attrezzi speciali Autotelaio Piastra di adattamento Utilizzo Per il precarico delle molle dell'assale anteriore Numero MB W172 589 00 63 00 P58.20-2305-00 Gruppo funz. 33 Kit B Categoria Basic Operation obbligatoria – senza regolamentazione d'eccezione Avvertenza In combinazione con piastra di caricamento W204 589 00 63 00 Cavo adattatore a 30 poli Utilizzo Per la diagnosi del freno di stazionamento elettrico Numero MB W172 589 01 63 00 Gruppo funz. 42 Kit B Categoria Basic Operation obbligatoria – Approvato per la cooperazione Avvertenza In combinazione con cassetta prese W124 589 00 21 00 oppure W129 589 00 21 00 96 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P58.20-2306-00 Dispositivo di trazione Utilizzo Per interventi di raddrizzamento sul passaruota e sulla calotta ammortizzatore monotubo anteriore Numero MB W172 589 00 63 00 Attrezzi speciali Autotelaio P58.20-2307-00 Gruppo funz. 62 Kit K Categoria Special Operation Avvertenza Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 97 Attrezzi speciali Carrozzeria Dispositivo di posizionamento Utilizzo Per il posizionamento del tetto Vario in fase di montaggio Numero MB W172 589 02 23 00 P58.20-2308-00 Gruppo funz. 65 Kit B Categoria Special Operation Avvertenza Dispositivo di saldatura Utilizzo Per il controllo e il bloccaggio del livello superiore di longheroni, della traversa anteriore e del rinforzo anteriore in alto per il fascione paracolpi "softnose". Numero MB W172 589 00 23 00 Gruppo funz. 62 Kit K Categoria Special Operation Avvertenza In combinazione con W 171 589 01 23 00 98 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – P58.20-2309-00 Blocco valvole Utilizzo Per la prova di tenuta dell'impianto idraulico Numero MB W172 589 00 91 00 Attrezzi speciali Carrozzeria P58.20-2310-00 Gruppo funz. 77 Kit B Categoria Special Operation Avvertenza Sagoma Utilizzo Per il controllo della sagoma esterna del tetto Numero MB W172 589 03 23 00 P58.20-2311-00 Gruppo funz. 77 Kit K Categoria Special Operation Avvertenza Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 99 Attrezzatura d'officina Sistemi per la riparazione di carrozzerie Produttore CELETTE CAR BENCH CAR-O-LINER Articolo Serie integrativa squadre di raddrizzamento Serie di squadre a portale Serie di squadre a portale Sistema di raddrizzamento e di misurazione N. di ordinazione Serie integrativa squadre di raddrizzamento 7172.509 Serie di squadre a portale 7172.800 A7244000/T EVO 3.3 (Mercedes) Fonti di approvvigionamento in Germania CELETTE Vertriebs GmbH Siemensstraße 19 D-77694 Kehl-Sundheim HSK CAR BENCH KarosseriegeräteVertriebs-GmbH Am Fliegerhorst 3 D-63762 GroßostheimRingheim Car-O-Liner Vogesenstraße 3 D-63811 Stockstadt www.celette.de www.carbench.de www.car-o-liner.de CELETTE S.A. 13. Route de Bechevienne BP9 CAR BENCH International S.p.A. Via Dorsale 22 Car-O-Liner Box 7 F-38217 Vienne Cedex France I-54100 Massa Italia 73621 Kungsör Sverige Fonti di approvvigionamento in altri Paesi 100 i Avvertenza i Avvertenza http://gotis.aftersales.mercedes-benz.com Gli attrezzi sono disponibili a partire dall'introduzione sul mercato. b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – ABS DPF Sistema antibloccaggio Filtro antiparticolato diesel ABR DSB Adaptive Brake Digital Service Booklet AGR DTR Ricircolo dei gas di scarico DISTRONIC AKSE EBV Riconoscimento automatico seggiolino bambini Ripartizione elettronica di frenata ASR ECO Sistema antislittamento Economy AUX EDW Auxiliary Impianto d'allarme antifurto-antiscasso BAS ESP Assistente di frenata Programma elettronico di stabilità CAN ETS Control Area Network Sistema di trazione elettronico CDI EU5 Common Rail Direct Injection Norma Euro 5 (norma antinquinamento) COMAND FE-ATF Cockpit Management and Data System Fuel Economy – Automatic Transmission Fluid cw FBS 3 Coefficiente di resistenza aerodinamica Sistema di abilitazione all'avviamento, livello 3 DAB HDD Radio digitale Hard Disk Drive (memoria permanente/di massa) DBE HSA Centralina di comando unità di comando sul tetto Hill Start Assist DIN ILS Istituto tedesco per la standardizzazione Sistema Intelligent Light Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – Appendice Abbreviazioni 101 Appendice Abbreviazioni LCT SAP Low Cost Teleaid SIM Access Profile LED SD Diodo elettroluminescente Secure Digital MAP SIM Message Access Profile Subscriber Identification Module MOST SLA Media Oriented System Transport Speed Limit Assist (riconoscimento cartelli stradali con limiti di velocità) MP3 MPEG-1 Audio Layer 3 SMS Short Message Service NOx Ossidi di azoto SPD Suspended Particle Device NTG Nuova generazione di impianti telematici SRS Supplemental Restraint System (sistema di ritenuta supplementare) OBD Diagnosi on-board PBAP TMC Traffic Message Channel Phonebook Access Profile UCI PCMCIA Universal Consumer Interface Personal Computer Memory Card International Association ULEV II Ultra Low Emission Vehicle (norma antinquinamento USA) PTC Coefficiente di temperatura positivo RDK USB Universal Serial Bus Controllo pressione pneumatici RDS WIS Sistema di informazione per l'officina Sistema dati radio SAM WSS Weight Sensing System Modulo di rilevamento segnale e di comando 102 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – A F Accesso a Internet . . . . . . . . . . . . ADAPTIVE BRAKE . . . . . . . . . . . . . Airbag laterale . . . . . . . . . . . . . . . Airbag per le ginocchia . . . . . . . . . . Airbag per testa . . . . . . . . . . . . . . Ammortizzazione di regolazione . . . . . Architettura di interconnessione . . . . Assale anteriore . . . . . . . . . . . . . . Assale posteriore . . . . . . . . . . . . . Assetto sportivo . . . . . . . . . . . . . . Assistente alla limitazione della velocità Assistente antisonnolenza . . . . . . . . Assistente di frenata . . . . . . . . . . . Assistente di velocità . . . . . . . . . . . Autotelaio con ammortizzazione di regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84 . . . 62, 74 . . . . . . 76 . . . . . . 76 . . . . . . 76 . . . . . . 58 . . . . . . 69 . . . . . . 57 . . . . . . 57 . . . . . . 58 . . . . 9, 78 . . 9, 74, 78 . . . . . . 74 . . . . . . 74 . . . . . . .9 . 16, 34, 84 Fascione paracolpi "softnose" . FE-ATF . . . . . . . . . . . . . . . Filtro antiparticolato diesel . . . Flusso di forze . . . . . . . . . . Freno di stazionamento elettrico Freno PRE-SAFE® . . . . . . . . Funzione ECO start/stop . . . . Appendice Indice analitico . . . . . . . . 17, 75 . . . . . . . . . . 53 . . . . . . . . . . 52 . . . . . . . . . . 95 . . . . . . 9, 57, 62 . . . . . . 9, 74, 77 . . . . . . . . . 9, 53 G Generatore di suono . . . . . . . . . . . . . . . . . 40 Gruppi ottici posteriori a LED . . . . . . . . . . . 9, 72 I Illuminazione dell'abitacolo Illuminazione soffusa . . . . Innovazioni . . . . . . . . . Introduzione sul mercato . . . . . . . . . . . . . . 37 . . . . . . . . . 9, 15, 73 . . . . . . . . . . . . . .9 . . . . . . . . . . . . . .8 K B BAS PLUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9, 74, 77 Becker MapPilot . . . . . . . . . . . . . . . . . 15, 85 Bluetooth® . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34, 84, 86 C Cambio 7G-Tronic Plus . . . . . . . . . . Coefficiente di resistenza aerodinamica Concezione della vettura . . . . . . . . . Consolle centrale . . . . . . . . . . . . . Controllo pressione pneumatici . . . . . . . . . . . 53 . . . . . . 22 . . . . . . .9 L Lampada allo xeno . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71 M Media Interface . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16, 34 Modulo SAP . . . . . . . . . . . . . . . 86, 87, 88, 89 . . . . . . 33 P . . . 11, 74 Persiana regolabile del radiatore Piantone sterzo . . . . . . . . . . Plancia portastrumenti . . . . . . Poggiatesta attivi . . . . . . . . . Pompa olio cambio elettrica . . Pompa servosterzo ECO . . . . . Portabevande . . . . . . . . . . . Presa di corrente . . . . . . . . . PRE-SAFE® . . . . . . . . . . . . Protezione pedoni . . . . . . . . D Dati motore . . . . . . Design dell'abitacolo . Digital Service Booklet Dimensioni . . . . . . . Dimensioni e pesi . . . DISTRONIC PLUS . . . KEYLESS-GO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 . . . . . . . . . . . 41, 43, 45 . . . . . . . . . . . . . . . . 24 . . . . . . . . . . . . . . . . 39 . . . . . . . . . . . . . . . . 22 . . . . . . . . . . . . . . . . 23 . . . . . . . . . . . . 9, 74, 77 . . . . . . . . . . 46 . . . . . . . . . . 56 . . . . . . . . . . 30 . . . . . . . . . . 76 . . . . . . . . . . 53 . . . . . . . . . . 55 . . . . . . . . . . 30 . . . . . . . . . . 34 . . . . . . . . . . 74 . . . . . . . . . . 75 Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 – 103 Appendice Indice analitico R T Riconoscimento spazi di parcheggio . . . . . . . .79 Ruote in lega leggera . . . . . . . . . . . . . . 64, 65 Telefonia comfort . . . . . 15, 34, 84, 86, 87, 89, 94 Tetto Vario panoramico con MAGIC SKY CONTROL . . . . . . . . . . 9, 13, 25, 28 Torque Vectoring Brake . . . . . . . . . . . 9, 58, 63 S Scatola dello sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . .55 Schermo antiturbolenza a cristalli girevoli . . . 9, 13 Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35 Serbatoio carburante . . . . . . . . . . . . . . . . .50 Sistema di assistenza al parcheggio . . . . . 9, 13, 74 Sistema Intelligent Light . . . . . . 9, 15, 17, 71, 74 Sound System . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88, 89 Spot di lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37 Sterzo diretto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9, 55 Strumento combinato . . . . . . . . . . . . 31, 32, 78 Struttura della scocca . . . . . . . . . . . . . . . . .93 104 U Unità di comando sul tetto . . . . . . . . . . . . . 37 USB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16, 34, 84 V Vista anteriore Vista laterale . Vista posteriore VOICETRONIC . Volante sport . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 b Introduzione alla nuova Classe SLK, serie 172 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 01 / 2011 –