LABSS LABoratorio di Simulazione Sociale Basata su Agente http//:labss.istc.cnr.it Dove va Agent Based Modelling? GIORNATE ISTC 16-17 GIUGNO 2008 Promessa Mancata o Realizzata? • Ne 2001 la NAS promuoveva Agent Based Modelling quale approccio alle scienze sociali dei prossimi 5/10 anni. • Che ne è stato? Quali agenti? • E quale futuro per ABM? Outline Prendiamo il caso della ricerca LABSS • Caratteristiche • Risultati e domande emerse • Sfide • Come attrezzarsi • Cosa può fare l’ISTC? Esigenze e Proposte Operative. Ricerca LABSS • Studio con impianto simulativo di fenomeni prosociali – Altruismo (vampiri e sistemi intelligenti; TECT) – Reputazione (eREP) – Norme (EMIL) • Con l’obiettivo di – Spiegare i fenomeni suddetti – fornire modelli e architetture di agenti cognitivi sociali (metacognizione) Caratteristiche della Ricerca LABSS • Multi e inter-disciplinarità: – agenzie di finanziamento e programmi EU: • SSH: Knowledge based society • IST: Complexity • FIRB-MIUR: economia e scienza organizzazioni – Journals: Scienza cognitiva (CSR), Simulazione agent based (JASSS, SSCR), Biologia (Adaptive Behavior), Sociologia computazionale (JMS), Scienza delle organizzazioni (CMOT), Scienza della complessità (Advances in Complex Systems), ICT e sistemi ad agente (IJCIS) – Background di membri e collaboratori 2. Incoerenza di Principio • Spregiudicatezza metodologica: – Ricerca cross-metodologica (eREP). – ancoramento della simulazione a • dati forniti da survey (SOCRATE, EMIL), • dati osservativi (vampiri) • dati sperimentali (eREP, cooperazione) • Rigore teorico: – con nodelli “endogenisti” =i espressi nei termini in cui si presume che la mente operi – a differenza dei modelli dei teorici dei giochi e dei SocioFisici (esogenisti). Risultati. Roosting Effect e Group Selection Da eresia a equivalenza – Group selection è considerata oggi come matematicamente equivalente alla kin selection (opportunamente estesa) – Interesse storico: come evolve una teoria tra pregiudizi scientifici Simulazioni di vampiri artficiali – ancorate ai dati etologici sui Desmodus Rotundus (Wilkinson, 1984) • Risultati: roosting effect (Paolucci et al..) – Ritrovati punti fondamentali della teoria con un approccio algoritmico e non (tradizionalmente) matematico – Paper importanti in uscita 2007-2008 – Putroppo ci è mancata la spinta al momento critico, quindi i nostri lavori non sono citati (perdita di un collaboratore -> Statistica) Risultati (2). Comunicazione Previsti • Esperimenti e simulazioni • Lo scambio informazionale permette (Giardini et al.) – risultati migliori di quelli ottenuti individualmente, – isolare cheaters, evitando di essere sfruttati • Cooperazione informazionale – emergere come esito dell’interazione, – immergersi negli agenti come meccanismo prosociale Domande Emerse • Reciprocità, altruismo: – Come modellarli e distinguerli sperimentalmente? Risultati (3). Reputazione Previsti Reputazione =metavalutazione • Interpretazione overscoring e underprovision nella reputazione in rete (eREP, Paolucci et al.), • aumento qualità media di cluster aziendali (SOCRATE, Di Tosto et al.) Imprevisti • Con la reputazione: – Sfruttamento equilibrato risorse – Riduzione incertezza (Quattrociocchi et al.) Domande Emerse • Reti reputazionali: – funzione della reputazione nell’allargamento di gruppi umani? • Effetti perversi della reputazione: – Riduzione dell’incertezza e aumento della conoscenza falsa. Risultati (4). Norme Previsti Domande Emerse • Scorciatoie • Norme Vs convenzioni: cognizione normativa nell’ • Internalizzazione innovazione di norme • Automatismi agent matters! (Andrighetto et al.) • Norme Vs coercizione Imprevisti • Latenza e inerzia della norma (Campennì et al.) • Emregere di equilibri non convenzionali in giochi di coordinamento (Cecconi et al.) – Simulazione del processo da • Economia illegale (estorsione) • Economia legale • Integrazione di norme. Sfide Triplice assedio • Sul fronte della simulazione sociale: – approcci esogenisti nella simulazione sociale (SocioFisica, Teoria dei giochi (anche nella variante epistemica) – Azione sociale thoughtless • Sul fronte delle scienze sociali: radicalismo evoluzionistico, evoluzione come deus ex machina. • Sul fronte delle scienze del comportamento: identificazione delle aree cerebrali responsabili di segmenti di comportamento. L’Attuale Modello di Agente Modello attuale – Convenzionale – Automatizzato (thoughtless) – Conformista – Trasparente – Come ci siamo arrivati? Possibili cause – Influenza dei modelli esogenisti che ignorano la mente, o se si preferisce, la debolezza delle scienze cognitive – Insufficienza delle scienze della società che non si preoccupano (più) di modellare l’agente – Modello culturale unico (anglosassone) – Tecniche sofisticate di indagine sul cervello – Ecc. E nel Futuro? • Ma quanto resisterà anche questo modello? • La variante individualistica della razionalità traballa • Annunciato trionfo della group selection, fitness di gruppo, morale collettiva, ecc. • Quali effetti sull’agente? Tramonto definitivo oppure riaffermazione dell’agente razionale ? • E che effetto avranno altri prevedibili sviluppi scientifici (robotica, neuro-scienze, simulazione, ecc.)? • Che dire di sviluppi sociali, tecnologici e negli stili di vita? – Individuo atomizzato in reti sempre più vaste, e quindi sfiducia e paura (bowling alone) – Vittima del digital divide, e quindi nuova marginalità. – Connesso in reti locali e sottoreti e quindi nuovo capitale sociale e nuove forme di socialità (second life e oltre)? Occorre attrezzarsi… • Modellare – Scorciatoie e (semi-)automatismi – Internalizzazione • Riavvicinare scienze della mente, della società e computazionali (computer modelling non è ancora egemone…) • Raccordo con teorie evoluzionistiche (risposte o capacità adattative ?). • Mostrare i vantaggi dell’approccio endogenista nelle scienze della società • Fare ipotesi su futuro di ABM Che cosa può fare l’ISTC? Esigenze/Proposte • Sinergie su obiettivi comuni – Iniziative comuni o almeno parzialmente trasversali per dare visibilità ai settori scientifici di nostra competenza (per esempio, gruppo di lavoro su wikipedia) – Da riflessioni comuni a progetti di ricerca inter-gruppi (per esempio, futuro della scienza cognitiva e dei modelli dell’agente) – Sforzo di auto-presentazione e di cura dell’immagine collettivo e trasversale: • Festival della scienza ecc., ok, ma tutto è troppo bottom-up • Ci vuol una strategia comune! Politica comune dell’ immagine nelle vetrine della scienza (festival ecc.) Sul Piano Politico/istituzionale • Che vogliamo fare della Scienza Cognitiva? L’AISC non basta… – Settore ufficiale (a livello MIUR e/o CNR)? – Come, visto che abbiamo perso ministro e soprattutto consigliere :-) ? • C’è un problema di collocazione ISTC nel CNR: visibilità e ruolo nei Dipartimenti. • C’è un problema di vetrina dell’ISTC rispetto all’accademia e al Paese: – Formazione: che fine ha fatto il Master? – Politica comune presso le agenzie nazionali.