Numero 2 | anno 07 | Dicembre 2009 Ol Nòst Seriàt Buone Feste a tutti... Periodico informativo a cura della Pubblica Amministrazione informazioni utili La Giunta Comunale Silvana Santisi Saita – Sindaco Personale - Sicurezza - Affari legali Tel 035 304.353 [email protected] Riceve su appuntamento dalle h.10.00 alle 12.00 Nerina Marcetta - Vicesindaco Edilizia Privata e Urbanistica Tel: 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento lunedì e giovedì dalle h. 09.30 alle h. 12.30 Antonino Casale Commercio - Viabilità – Patrimonio e Reti Infrastrutturali Tel: 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento giovedì dalle h. 16.00 alle h. 18.00 Direttore responsabile: Daniela Morandi Collaborazione: Servizio Cultura e Relazioni Esterne Tel. 035 304.355 - 308 [email protected] Proprietario: Comune di Seriate Piazza A. Abelardi, 1 24068 Seriate (Bergamo) www.comune.seriate.bg.it [email protected] Registrazione: Questo periodico è registrato presso il Tribunale di Bergamo N. 05/1999 del 19/02/1999 Editore: Comune di Seriate Progetto grafico e impaginazione: GF Studio - Seriate www.gfstudio.com Stampa: Algigraf - Brusaporto www.algigraf.it Tiratura: Questo periodico è stampato in 10.899 copie distribuite a tutte le famiglie e alle aziende seriatesi. Stampato su carta riciclata con inchiostro ecologico. 2 Ol Nòst Seriàt Gabriele Cortesi Politiche Sociali Tel: 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento Ferdinando Cotti Pubblica Istruzione - Sport - Cultura e Tradizioni Locali Tel 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento lunedì e giovedì dalle h.10.00 alle h.12.00 Valerio Dalla Valle Lavori Pubblici Tel 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento Achille Milesi Ambiente - Politiche Energetiche - Protezione Civile Tel: 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento mercoledì dalle h. 09.00 alle h. 12.00 Marco Paolo Sisana Bilancio e Società Partecipate Tel 035 304.353 [email protected] [email protected] Riceve su appuntamento lunedì e giovedì dalle h.10.30 alle h.12.00 il Sindaco Il governo della città è un’azione complessa che mette in gioco tutti gli aspetti del vivere: la qualità della vita, l’urbanistica, la viabilità, il lavoro, lo sviluppo economico, l’aspetto sociale, la sicurezza, la cultura, i vari servizi... Oggi, paradossalmente, con la crisi economica in atto è più facile individuare il fine dell’azione politica, ma diventa sempre più difficile trovare i mezzi per raggiungerlo. Per perseguire finalità e obiettivi non si può prescindere dalla valutazione costante dei mezzi e delle risorse umane ed economiche a disposizione. Occorre guardare concretamente alla quotidianità, programmare ciò che è fattibile e, politicamente, scegliere con grande senso di responsabilità e stabilire una gerarchia rispetto ai bisogni e alle necessità della nostra gente. In questo tempo tutti conosciamo e sperimentiamo la crisi economica e occupazionale. È un tema caldo che mi sta a cuore. Mi sono impegnata nel cercare risposte positive, ma purtroppo non ne ho trovate pur contattando diverse altre realtà, anche imprenditoriali. Silenziosamente per non creare aspettative, ho continuato a cercare soluzioni possibili per arginare le difficoltà economiche delle famiglie. Il comune, purtroppo, non può evitare la chiusura delle aziende. Come Amministrazione, in segno di solidarietà, abbiamo istituito un fondo a sostegno delle famiglie di Seriate, colpite dalla perdita del posto di lavoro. Oltre ad arginare e cercare di affrontare al meglio i problemi emergenti e contingenti, portiamo avanti le attività quotidiane promuovendo buone prassi lavorative. Sono aggiornate continuamente per un qualificato servizio ai cittadini e ispirate a principi e valori di trasparenza, equità e legalità. Ho preferito tenere personalmente le politiche riguardanti la sicurezza e non delegarle ad altri perchè sono un tema prioritario. Continua il progetto “Seriate Città Sicura”, che coinvolge tutti gli assessorati. Abbiamo un bilancio sano con l’unico vincolo del Patto di stabilità, imposto dall’Europa e dal Governo. Nonostante gli aumenti Istat di questi anni mai applicati e il maggior costo dovuto alle nuove gare d’appalto per la raccolta differenziata, la tassa dei rifiuti non sarà aumentata. Come consuetudine, saranno distribuiti gratuitamente i sacchi che quest’anno non abbiamo potuto fornire perché costretti da necessità di bilancio. Sono certa che tutti avrete condiviso la scelta di non interrompere l’offerta di importanti servizi sociali e di aver dato priorità alle persone. Continueremo a salvaguardare il tessuto urbano. Il quindici ottobre è stato approvato un “Piano Casa” regionale in termini molto contenuti. Tra i vari lavori pubblici mi piace ricordare l’ampliamento della scuola “mons. Carozzi”. Abbiamo sempre prestato la massima attenzione alle scuole perché è importante offrire un luogo vitale e adeguato per la formazione educativa e culturale dei nostri ragazzi. Molta attenzione sarà inoltre rivolta a vivacizzare il tessuto cittadino e l’aggregazione sociale con iniziative quali manifestazioni culturali, concerti, rappresentazioni teatrali, convegni, attività per anziani, disabili, bambini e famiglie. Il Consiglio comunale si è arricchito di nuove forze politiche di maggioranza ed opposizione, persone che si mettono in gioco per il bene della collettività. La maggioranza è frutto di una nuova coalizione. Noi della Lega Nord, Lista Saita e Popolo della Libertà, con un preciso programma, ci siamo presentati alle elezioni amministrative guadagnando il vostro consenso. Questo ci gratifica e nello stesso tempo ci responsabilizza a rispettare gli impegni assunti. L’anno 2009 volge al termine. Si avvicinano le Feste natalizie ed è tempo di auguri! Il mio primo pensiero è rivolto a quelle persone e a quelle famiglie che, per diversi motivi, vivono momenti poco sereni. A loro porgo un affettuoso abbraccio. A tutti auguro Buone Feste.. il Sindaco Silvana Santisi Saita Ol Nòst Seriàt 3 Tel. 035 296929 Cell. 349 6189936 Sala di commiato - lapidi - monumenti Pompe funebri Servizio Ambulanza Seriate - Piazza Giovanni XXIII / Via Dante (a lato Parrocchia S.S. Redentore) MONTATURE SOLE VISTA DAL 30% AL 50% LENTI OFTALMICHE DAL 30% AL 50% Concessionaria Via Nazionale, 91 24068 Seriate Tel. 035/294117 GRUPPO AUTO Pezzotta Giorgio srl - Via Dolomiti, 22 - 24068 Seriate BG Tel. e Fax 035.298232 - www.pezzottagiorgio.it 4 Ol Nòst Seriàt SRL BRESCIANI temi caldi ■ A cura di Silvana Santisi Saita ■ Il Crocifisso Nei giorni scorsi la Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito che “la presenza del Crocifisso nelle aule scolastiche è una violazione della libertà dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni e della libertà di religione degli alunni”. La sentenza di Strasburgo è stupefacente e paradossale al tempo stesso. In nome della libertà pretende di togliere a noi italiani la libertà di esporre il Crocifisso, simbolo d’amore, della cristianità e segno dell’identità storica, culturale, umanistica e civile del popolo italiano e anche europeo. Dunque, ricchezza di valori religiosi e laici. L’accoglienza degli altri non si attua annullando la nostra identità. La libertà altrui non si garantisce annullando la nostra libertà. Essere forti e consapevoli della propria identità significa accogliere senza timore l’identità altrui. Nessuno può chiederci di annullare le nostre radici cristiane. La sentenza della Corte europea per i diritti dell’uomo pretende di riconoscere a pochi il diritto di prevaricare quello di molti. Le ideologie e i totalitarismi del Novecento, dal nazismo al comunismo, hanno tentato di cancellare i Crocifissi senza riuscirci. Ancora oggi in molte parti del mondo i cristiani sono perseguitati e uccisi. Il messaggio di amore e di uguaglianza di Cristo fatica ad essere accolto. Altri tribunali, dopo più di due millenni, continuano a processare e condannare Gesù. La nostra cultura, la poesia, l’arte in generale sono ispirate e radicate nel cristianesimo e noi dobbiamo chiedere e pretendere il rispetto delle nostre radici. Accanto ai Crocifissi ci chiederanno di mandare al rogo la Bibbia oppure la Divina commedia o i quadri che rappresentano il Cro cifisso di Giotto, Cimabue, Dalì, Picasso e tutte le opere che ricordano la religione? Con grande amarezza prendo atto che uomini di quel livello, per pura ideologia e con una visione di parte molto laicista, emettono sentenze di così basso profilo. Questa Europa, fondata solo sull’economia e incapace di rispettare i popoli, non ci piace. In quanto agli stranieri che vengono nel nostro Paese e chiedono accoglienza e solidarietà chiediamo che rispettino i nostri valori e le nostre leggi. Purtroppo questo è il problema. Va ricordato, comunque, che la Corte costituzionale, con una sentenza del 2004, riconosce che i principi del cristianesimo fanno parte del patrimonio storico del nostro Paese. Anche il Consiglio di Stato, con sentenza del 2006, si è pronunciato in termini precisi rispetto al Crocifisso: non va tolto dalle scuole perché è un simbolo che sottende alti valori civili (tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei diritti, ecc…), che hanno origine religiosa ma sono i valori che delineano la laicità dello Stato. Lasciamo quindi i Crocifissi nelle scuole, negli ospedali, nelle strutture pubbliche, nelle nostre case. Gesù non impone nulla, non genera sentimenti di discriminazione. Gesù dalla croce ci ricorda che la vita è un dono e va vissuta in pienezza. Ci ricorda che siamo tutti uguali e fratelli perché figli dello stesso Padre. Dove sta quindi il problema? L’uomo ha bisogno del trascendente per dare senso alla propria vita. “…Questi muri appesi ai Crocifissi…”, bellissimo verso di una canzone di Gianna Nannini, ci ricorda che siamo noi ad avere bisogno del Suo sostegno. ■ Sicurezza in bici Nell’anno 2008 abbiamo attivato un’intensa campagna sulla sicurezza con un progetto specifico per chi si sposta in bicicletta: “Bici in vista”. Il messaggio è difendete la vostra vita utilizzando mezzi di trasporto sicuri. Revisionate la vostra bici e dotatela di tutti i dispositivi obbligatori e preoccupatevi che siano sempre funzionanti. Controllate con regolarità freni, campanello, fanalino anteriore (luci bianche o gialle) e posteriore (luce rossa). Utilissimi anche i catadiottri rossi posterior- mente e gialli sulle ruote. Tra poco sarà inverno, il sole tramonta presto e spesso una fitta nebbiolina rende difficile la visibilità. Le biciclette in circolazione lasciano molto a desiderare in fatto di visibilità. Si vedono persone, a volte anche due adulti sulla stessa bici o peggio con bambini a bordo, emergere all’improvviso dall’oscurità rigorosamente senza luci, senza indumenti né strisce catarifrangenti e spesso vestiti con abiti scuri, risultando così completamente invisibili. Perché rischiare così inutilmente la propria vita? Mi appello con forza a tutte le famiglie: rendetevi “visibili” in bicicletta per non mettere a rischio la vostra incolumità. ■ Crisi economica La crisi economica internazionale è arrivata anche nel nostro territorio con tutto il suo carico di preoccupazione per le famiglie e per le imprese e con conseguenze sull’economia reale: aziende in crisi, procedure di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, contratti dei lavoratori precari non rinnovati. Purtroppo molti cittadini di Seriate hanno perso il posto di lavoro. Ultimo caso eclatante per le sue dimensioni è quello della Frattini. Mentre scriviamo è stato firmato l’accordo per la cassa integrazione che riconosce un minimo vitale al dipendente. Questo però non risolve il decoroso sostentamento per una famiglia e non garantisce il futuro. Siamo invece addolorati di non aver trovato risposte positive in altri versanti. Le porte a cui abbiamo bussato come amministrazione sono rimaste infatti chiuse. La porta ancora aperta è quella della ditta Frattini Tech acquistata dalla tedesca Mall Herlan. La nuova proprietà, con cui siamo in contatto, sembra disponibile a rivedere alcuni accordi, lasciando intravedere un filo di speranza. Nuove e possibili soluzioni si stanno profilando all’orizzonte in questi giorni, mentre stiamo uscendo in stampa. Ol Nòst Seriàt 5 c o m m e r c i o, v i a b i l i t à , ■ A cura di Antonino Casale Orti a Seriate P iccoli frutti e ortaggi coltivabili direttamente in città, per i bisogni delle famiglie. Alcuni appezzamenti di terreno di proprietà comunale verranno destinati ad orti urbani e concessi ■ INTERVENTI DI SICUREZZA PRO VELOCITÁ MODERATA I cittadini segnalano disguidi di micro-viabilità e il Comune risponde. Da ottobre a novembre sono pervenute circa una ventina di richieste legate a problemi di viabilità di quartiere, a zone a traffico limitato o all’installazione di dossi per limitare la velocità di transito dei veicoli. Vagliata la correttezza tecnica delle segnalazioni, in collaborazione con il settore Lavori pubblici, si interviene tempestivamente per tutelare la sicurezza del cittadino. Sono stati posizionati dossi e sistemi di moderazione della velocità nelle vie Monte Cervino, Venezian, Del Fabbro, Cerioli alta, Basse. Messo in sicurezza l’attraversamento pedonale di via Dante, in prossimità del parco. Saranno attivati semafori intelligenti per la tutela dei pedoni in via Brusaporto, Marconi, corso Roma, intersezione di via Paderno con via Garibaldi. 6 Ol Nòst Seriàt a titolo gratuito a cittadini di Seriate, per un triennio rinnovabile. Solo i residenti a partire da sessantanni, pensionati e/o invalidi o non esercitanti un’attività lavorativa remunerativa possono inoltrare richiesta all’ufficio Patrimonio, per diventare ‘conduttori dell’orto urbano’. Se la domanda verrà accettata, il richiedente potrà coltivare il terreno concessogli esclusivamente a ortaggi e piccoli frutti. A suo carico spese di luce, acqua e colture. Quanto raccolto dovrà essere consumato ad uso familiare. L’iniziativa ha lo scopo di favorire la riqualificazione del territorio e la partecipazione del cittadino alla vita del tessuto sociale. L’assegnazione degli orti urbani avviene attraverso graduatoria, stilata valutando situazione economica del nucleo familiare, anzianità, composizione delle famiglie, privilegiando chi è solo e ha più anni di residenza. Entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda verrà pubblicata sull’Albo pretorio del Comune la graduatoria provvisoria degli aventi diritto. È possibile ricorrere entro 15 giorni dalla pubblicazione. L'assegnazione dell’orto, di dimensione variabile tra i 35 e 50 metri quadrati, ha durata triennale, rinnovabile per un ugual periodo, salva revoca motivata da parte dell’Amministrazione comunale, rinuncia o decesso dell’assegnatario. patrimonio e reti infrastrutturali Il commercio si rilancia A NORMA IL MERCATO IN PIAZZA BOLOGNINI Il mercato di piazza Bolognini verrà istituzionalizzato e ‘messo a norma’, a seguito degli aggiornamenti regionali sul commercio al dettaglio su aree pubbliche, introdotti dalla Regione Lombardia con legge 31 marzo 2008 n.8. Nel 2010, la Polizia amministrativa aggiornerà il regolamento comunale. Tra le novità: divieto di esporre merce sul terreno o su banchi a terra; controllo per contrastare gli operatori abusivi, specie nel centro storico; destinazione di almeno un posteggio del mercato ad attività che prevedono il sistema del battitore. Il mercato avrà una funzione di vivacità sociale e di riqualificazione del centro storico, in sintonia con la deliberazione regionale del 20 gennaio 2009 n. VIII/8886 sul riconoscimento e valorizzazione dei luoghi storici del commercio in Lombardia manifestazioni enogastronomiche. Un assaggio di novità si è avuto il primo fine settimana d’ottobre con ‘Quattro passi per l’Europa’, girando tra bancarelle dai sapori lombardi, piemontesi, pugliesi, veneti, ma anche francesi e olandesi. Per l’anno prossimo, nella seconda decade d’aprile, è in programma il Mercatino Regionale Francese: dai formaggi ai vini, dai salumi alle spezie, dalle baguette alle crepes e croissant, dall’artigianato e tessuti colorati della Provenza ai profumi del sapone di Marsiglia. SEMPLIFICAZIONE E CONTROLLO Recepite le disposizioni riguardanti le liberalizzazioni del decreto Bersani e la semplificazione normativa per l’apertura di attività economiche, grazie al regime semplificato e all’efficacia immediata della D.i.a.p (Dichia razione di inizio attività produttiva), si registra un trend positivo per le attività commerciali: 6 aperture contro 3 cessazioni. Le principali attività interessate alla Diap sono apertura, trasferimento di sede e ampliamento della superficie di un esercizio di vicinato; avvio di attività di vendita di prodotti al dettaglio per mezzo di apparecchi automatici, per corrispondenza o tramite televisione o altri sistemi di comunicazione; apertura, modifica dell'attività di acconciatore ed estetista; attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande svolta in occasione di riunioni straordinarie di persone nell'ambito di manifestazioni temporanee. La liberalizzazione è soppesata dal controllo a tutela del consumatore. In un anno: 20 ispezioni commerciali; 11 sopralluoghi per verificare l’assenza di uscite dei pubblici esercizi su aree private, vietato dalla legge, e 10 sanzioni commerciali di varia natura, ma le più ricorrenti riguardano la mancata registrazione dei clienti nei centri di telefonia, l'igiene alimentare e l'attività sonora dopo le ore 23.00. Per maggiori informazioni sulla modulistica della Diap contattare la Polizia amministrativa e consultare il sito www.comune.seriate.bg.it. LE MANIFESTAZIONI COMMERCIALI METTONO LA QUINTA In arrivo nuovi mercatini e manifestazioni dal carattere commerciale ed enogastronomico per promuovere il territorio, vivacizzare il centro storico e creare aggregazione tra i cittadini. Atteso per aprile il Mercatino Regionale Francese. All’offerta di botteghe e negozi di Seriate si aggiungono colori, sapori ed artigianato italiano ed europeo. Creare attrattiva con l’organizzazione di fiere e feste commerciali è importante per il rilancio del mercato locale. Prove tangibili sono state la Fiera d’autunno lo scorso 25 ottobre e la Festa di Santa Lucia, il 6 dicembre. Alle consolidate e storiche giornate ‘d’animazione commerciale’ se ne vorrebbero aggiungere altre tre, di cui due tra aprile e maggio. Si definirà così un calendario di almeno cinque Ol Nòst Seriàt 7 lavori pubblici ■ A cura di Valerio Dalla Valle Di seguito illustriamo le ultime opere realizzate. ■ Ampliamento scuola Mons. Carozzi Realizzazione della nuova ala della scuola Mons. Carozzi: 15 aule nuove, distribuite su due piani di 600 metri quadrati l’uno, e mensa al piano terra. ■ Pista ciclabile zona Bù Realizzazione di circa 500 metri di pista ciclopedonale in località Bù. L’intervento consta di due tratti di pista ciclopedonale per permettere agli abitanti della zona di muoversi in completa sicurezza: uno collega la zona Bù con Brusaporto; l’altro con l’area adiacente all’Iper di Seriate. ■ Riqualificazione aree verdi Riqualificazione del verde di via Adamello, adibito a nuovo parco con nuove piante e realizzazione di area giochi e di un’area di sosta. Nel giardino d’ingresso della scuola Cerioli sono state riqualificate le aiuole e rifatta la pavimentazione in materiale autobloccante, in sintonia con le norme di sicurezza. 8 Ol Nòst Seriàt ■ Messa in sicurezza scuola C. Battisti AMPLIAMENTO PISCINA COMUNALE Realizzazione del controsoffitto di protezione della scuola Cesare Battisti, per evitare eventuali sfondellamenti del soffitto e mettere in sicurezza l’edificio scolastico. ■ Realizzazione campo sportivo Comonte Realizzazione dell’ampliamento della piscina comunale con interventi che riguardano ammodernamento dell’atrio d’ingresso e bar; realizzazione di nuovi servizi igienici per avventori e per istruttori, per cui sono stati costruiti nuovi spogliatoi. Realizzazione anche di nuova infermeria. Ristrutturazione degli spogliatoi e dei bagni. Installazione pannelli solari per riscaldare l’acqua delle vasche. Realizzazione di un campo sportivo in sintetico utilizzabile anche per gli allenamenti, così da preservare il campo erboso a undici. ■ Messa in sicurezza Viale Lombardia Restringimento della carreggiata di viale Lombardia e realizzazione di nuovi parcheggi così da dover diminuire la velocità di marcia per garantire la messa in sicurezza della strada. Ol Nòst Seriàt 9 bilancio e società partecipate ■ A cura di Marco Paolo Sisana Patto di stabilità: il solito cappio al collo I l bilancio del Comune di Seriate è sano. Segue buone prassi amministrative all’insegna del rigore e della trasparenza. Le uscite e le entrate pareggiano. Le imposte e le tasse non sono state aumentate. Ma l’amministrazione comunale è purtroppo vincolata dal Patto di stabilità e dalle conseguenti burocrazie. Questo ci costringe a non investire i soldi dei cittadini per infrastrutture e servizi destinati alla collettività. Di anno in anno il nostro ‘tesoretto’ aumenta. Siamo arrivati ad avere in cassa nel capitolo spese in conto capitale del bilancio, quindi soldi disponibili ad essere spesi, più di 4 milioni di euro. Cifra consistente e destinata a finanziare opere pubbliche (vedi riquadro), ma bloccata per le leggi finanziarie correnti e il grave ritardo del completamento dell’applicazione del federalismo fiscale. Questi darebbe più libertà d’azione agli enti locali, perché metterebbe a regime i costi standard di gestione delle spese pubbliche. Un esempio: se il Comune di Seriate ha circa 24 mila abitanti e 130 dipendenti, perché un comune con la medesima popolazione, come Sant’Agata Mili tello (Me), ha alle dipendenze un numero quadruplicato di dipendenti e disservizi? Il federalismo fiscale darebbe anche l’opportunità di reinvestire i propri soldi in opere d’utilità pubblica per soddisfare le necessità della comunità. Senza incidere sulle tasche delle famiglie, continueremo nella ricerca di nuove risorse per garantire i servizi fondamentali per la Città. Spese bloccate Acquisizione arredi segreteria Interventi su stabili comunali Via Marconi Scuola media M. Carozzi Acquisti attrezzature medie M. Carozzi Sistemazione esterna biblioteca Eliminazione barriere architettoniche Realizzazione Ponte sottopasso in via Cesare Battisti Realizzazione passerella tra i parchi Oasi verde Arredo urbano Realizzazione pubblica illuminazione Riqualifica aree verdi Acquisto automezzo servizio ambiente Interventi cimitero 50.000,00 419.000,00 1.000.000,00 71.572,21 35.000,00 152.819,81 950.000,00 500.000,00 50.000,00 190.000,00 88.469,20 15.000,00 516.448,27 4.038.309,49 10 Ol Nòst Seriàt SALA CONSILIARE Composizione della Giunta e del Consiglio Comunale di Seriate Giunta Comunale Sindaco Silvana Santisi Saita Personale - Sicurezza - Affari legali Vicesindaco Nerina Marcetta Edilizia Privata e Urbanistica Assessori: Antonino Casale Commercio - Viabilità - Patrimonio e Reti Infrastrutturali Gabriele Cortesi Politiche Sociali Ferdinando Cotti Pubblica Istruzione - Sport - Cultura e Tradizioni Locali Valerio Dalla Valle Lavori Pubblici Achille Milesi Ambiente - Politiche Energetiche - Protezione Civile Marco Paolo Sisana Bilancio e società partecipate Direttore e Segretario Generale Michele Luccisano Consiglieri Comunali Giampaolo Volpi (Presidente Consiglio) Cristian Vezzoli (Capogruppo) Mariagrazia Barcella Katia Cortinovis Alessandra Pozzi [email protected] Luigi Vezzoli (Capogruppo) Giuseppe Maffeis Roberto Meloni Cecilia Mistrini [email protected] Federico Reseghetti (Capogruppo) Antonio Federico Brevi (Vice presidente) Federico Rocchi Luigi Stracuzzi [email protected] Carlo Vallenzasca (Capogruppo) Rodolfo Josè Mendez Tito Tiraboschi Ines Turani partitodemocratico.italiadeivalori @comune.seriate.bg.it Damiano Amaglio (Capogruppo) Andrea Morbi [email protected] Morgan Cortinovis (Capogruppo) [email protected] Consiglio Comunale I L Il Consiglio Comunale è composto dal Sindaco e da 20 consiglieri, di cui uno eletto Presidente. È l'organo di programmazione, indirizzo e controllo politico-amministrativo, secondo quanto previsto dalla legge. Il funzionamento del Consiglio Comunale è disciplinato da apposito regolamento, per la cui approvazione e modificazione è necessaria la maggioranza assoluta dei votanti. L'attività degli organi esecutivi e gestionali dell'Ente dovranno uniformarsi agli atti di indirizzo del Consiglio Comunale. GIU lo Pao o a rc Ma Sisan ord N Vic Saita Lista IZ IO V N tta arce M a Nerin esindaco ele bri si a G rte Co DL Alb ) atr o o lbatr ica A And rea M orbi Lista civ Rifond. comunista (Capogruppo) Morgan Cortinovis PD Rodolfo Josè Mendez PD Tito Tirabo schi D Da mia Lis (Ca no A ta pog m civ rup agl ica po io Ine Tur s ani P P OS Silvana Santisi Saita Sindaco a Ca rlo (C Va ap ll PD ogru enza e I ppo sca D ) E Leg OPP C O N o Antonin Casale PDL Sindaco e Giunta S I G L I O Il Sindaco, eletto direttamente dai cittadini, è responsabile dell’Amministrazione comunale, sovrintende al funzionamento dei servizi e all’esecuzione degli atti. La Giunta, presieduta dal Sindaco, è composta da Assessori da lui nominati. La Giunta Comunale è organo di governo, collabora con il Sindaco nell'amministrazione e impronta la propria attività ai principi di partecipazione, sussidiarietà, autonomia e trasparenza. Essa opera in modo collegiale, attua gli indirizzi generali espressi dal Consiglio e svolge attività propositive nei confronti dello stesso. NTA Giampaolo V olpi Pres. Consig lio Lega Nord Mich ele L ttore uccisa no e Se g Dire Gene rale retar io V Da alerio lla Lis V ta alle Sa ita M G ita G Lis s PDL Federico Rocchi NZA rico Fede hetti eseg PDL ga R ) ppo ogru (Cap Antonio Federico Brevi PDL Luigi Stracuzzi PDL Katia ariagrazia oli M Cortinovis Vezz Barcella in Rota Lega Nord tian ) Cris ogruppo Lega Nord (Cap Nord ra nd Lega ssa i Ale Pozz ord N Le RA li zzo Li pe ep s us ei a Gi aff Sait M ta IO rd Ve po) p igi Lu pogru ita (Ca ta Sa No A rd Fer din Co ando Leg tti a Lis Lega No Sa ia cil i Ce strin ita Mi ta Sa Achille Milesi Ro Me bert Lis lo o ta ni Via Comonte, 18/A 24068 SERIATE (Bergamo) Tel. 035.4236333 Fax 035.4240464 E-mail: [email protected] Il notiziario comunale, che viene stampato in oltre 10.000 copie e distribuito a tutte le famiglie e aziende di Seriate offre la possibilità di inserire box pubblicitari. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura e Relazioni Esterne. Tel. 035.304.354 www.comune.seriate.bg.it edilizia privata e urbanistica ■ A cura di Nerina Marcetta Limiti al “Piano Casa” regionale Il Consiglio comunale esclude il centro storico, il Parco del Serio e alcune aree vincolate o già sature I n attuazione alla famosa o famigerata legge statale detta “Piano Casa”, la Regione Lombardia ha approvato la Legge regionale n. 13 del 16 luglio 2009, i Comuni ne hanno stabilito criteri e modalità di applicazione. A salvaguardia del territorio, il Consiglio comunale di Seriate ha escluso la possibilità di ampliare il patrimonio edilizio esistente nel centro storico, nelle aree naturali protette e in quelle soggette a vincoli o già fortemente urbanizzate. Il Piano Casa regionale prevede una “deroga globale” alle normative degli strumenti urbanistici comunali, consentendo ampliamenti dal 20% al 30 % di edifici residenziali inferiori ai 1200 mc e di edifici totalmente residenziali con demolizione e ricostruzione dell’edificio stesso. Nata da una contingenza economica particolare, la legge speciale promuove l’uso del territorio già edificato quale risorsa di immediata disponibilità per rispondere ai fabbisogni abitativi e per rilanciare il comparto economico interessato. La sua applicazione è provvisoria: il Piano rimarrà in vigore 18 mesi. Pertanto gli interventi edilizi devono essere richiesti entro aprile 2011. Considerato quanto il paesaggio influisce su benessere e qua- lità della vita, la Legge regionale n° 13 demanda ai Consigli comunali l’individuazione delle parti di territorio dove non applicare le disposizioni speciali introdotte dall’art. 5, comma 6°, e la definizione/riduzione del contributo di costruzione (art. 5, comma 4°). Il Consiglio comunale perciò, con deliberazione n. 57 del 15 ottobre 2009, ha previsto l’esclusione di centro storico, edifici di interesse storico ed ambientale esterni ad esso, zona residenziale di trasformazione urbanistica e zone industriali polifunzionali ad impianto urbanistico. Si escludono anche le zone sottoposte a vincoli storici, le aree di particolare pregio naturalistico ambientale (come il Parco fluviale del Serio ed il PLIS) e di salvaguardia delle cortine edilizie nelle vie principali soggette a restringimento di carreggiata, assenza di marciapiede e già fortemente urbanizzate e trafficate. L’aumento edilizio porterebbe a un carico viabilistico non sopportabile, così non sono considerate le vie: Battisti, Cerioli, Nazionale, 167 Nord, Donizetti, Paderno e c.so Roma. Inoltre, si è disposta una riduzione del 20% sugli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e sul costo di costruzione per le aree e le zone urbanistiche non escluse da determinazione di legge e da volontà espressa dall’Amministrazione. Sarà invece del 50% la riduzione sul contributo di costruzione previsto per gli edifici di edilizia residenziale pubblica concessi in locazione. Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ufficio Edilizia privata. Ol Nòst Seriàt 15 ambiente, politiche energetiche, protezione ■ A cura di Achille Milesi La protezione civile in aiuto all'Abruzzo S eriate è scesa in campo per aiutare i terremotati d’Abruzzo: 3616 ore di lavoro uomo donate dal Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile della Città di Seriate ai cittadini dell’Aquila. L’attività dei volontari, impegnati nelle zone colpite dall’emergenza fin dai primi giorni successivi al grave sisma del 6 aprile 2009, è stata promossa dall’Amministrazione Comunale insieme a Provincia e Regione. L’esperienza a servizio della popolazione colpita dal terremoto si è conclusa lo scorso 10 ottobre. Il 9 aprile è iniziata la collaborazione con la gestione dei primi soccorsi presso il COM 1 (Centro Operativo Misto) 16 Ol Nòst Seriàt dell’Aquila: il nostro gruppo ha gestito l’avvio e la messa a regime della Funzione di Supporto n.4, deputata alla gestione delle diverse Organizzazioni di Volontariato nell’area operativa della città dell’Aquila e di alcune sue frazioni. Contemporaneamente altri 6 volontari del Gruppo Comunale sono stati impegnati nella frazione di Monticchio per l’allestimento e la prima gestione della tendopoli “Lombardia 2”, che a regime ha ospitato oltre 350 cittadini che hanno perso la propria casa. Le successive missioni, svolte in luglio, agosto e settembre, hanno visto i nostri volontari impegnati in attività di gestione della tendopoli e di logistica nella frazione di Paganica presso il campo “Lombardia 5 – S. Giustino”, realtà con oltre 500 ospiti. Infine il Gruppo comunale ha concluso la propria esperienza nuovamente presso la tendopoli di Monticchio, dove dal 2 al 10 ottobre si è occupato di direzione dell’Area di Accoglienza regionale. Le missioni in Abruzzo hanno permesso di testare, direttamente sul campo e nel corso della prima vera emergenza gestita, le competenze e le professionalità acquisite dai nostri Volontari in questi anni, permettendo anche al Comune di valutare l’effettiva capacità del proprio “braccio operativo” in emergenza. E’ un vanto, per questa Amministrazione e credo per i seriatesi tutti, sapere di poter contare su queste persone così preparate. Un sentito ringraziamento da parte dell’Amministrazione comunale e di tutta la Città a questi uomini e donne che, come angeli invisibili, vigilano costantemente sulla sicurezza dei nostri concittadini. ■ CALENDARIO civile Novitá raccolta differenziata In allegato a questo numero il calendario 2010. Il tema dell’anno nuovo è “I servizi comunali”. All’interno troverete indicate le principali novità del 2010 riguardanti riduzione della produzione di rifiuti, miglioramento della raccolta differenziata. Si evidenzia che per ottimizzare il servizio, le zone di raccolta domiciliare per alcune vie sono cambiate. Verificate con attenzione in quale zona ricade la vostra via! Riprenderà la distribuzione gratuita dei sacchi della raccolta differenziata. Per ulteriori informazioni contattare il servizio ambiente allo 035.304227, da lunedì a venerdì (8.45 - 12.30), giovedì (16 – 18). ■ SMALTIMENTO CASSETTE IN PLASTICA D al 2010 novità nei servizi di raccolta differenziata e di nettezza urbana per migliorarne la qualità. Tra le più importanti: introduzione di cassonetti nei grandi condomini e di distributori di sacchetti per la raccolta di deiezioni canine, modifiche nell’accesso al Centro di Raccolta differenziata comunale, ripristino dell’annuale distribuzione gratuita dei sacchi per la raccolta differenziata, introduzione della raccolta porta a porta di scarti vegetali. Le modifiche sono conseguenza di cambiamenti sia normativi sia contrattuali a seguito del nuovo appalto del servizio di raccolta differenziata e nettezza urbana comunale, affidato dal 1° dicembre 2009 e per 5 anni alla all’associazione d’impresa formata da Aprica Spa e Impresa Bergamelli M&M Srl. Le novità proposte dall’Ati verranno introdotte gratuitamente dall’anno prossimo. Per i condomini di grandi dimensioni verranno messi a disposizione un massimo di 30 cassonetti di plastica per la raccolta di carta, plastica e secco non ingombrante. Entro luglio 2010 verrà installato un sistema di regolamentazione automatico per accedere al Centro di Raccolta Differenziata comunale: sbarre elettro- meccaniche d’accesso e uscita. L’ingresso delle utenze domestiche avverrà attraverso riconoscimento elettronico della Carta regionale dei Servizi. Le attività produttive potranno accedere al centro comunale mediante un’apposita tessera, in via sperimentale, ogni martedì e giovedì, dalle 10 alle 13, solo per portare i rifiuti assimilati agli urbani. Le utenze domestiche potranno conferire i pneumatici, esclusi quelli di camion e trattori, in apposito cassone. Verrà garantita a tutti i residenti la distribuzione dei sacchi per la raccolta differenziata. La consegna avverrà presso il Magazzino Comunale, nel mese di maggio, dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18, sabato dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18. Con i sacchi verrà distribuito anche una guida aggiornata sulla raccolta differenziata. Dal primo aprile sino al 30 novembre, su prenotazione telefonica, per i primi tre sabati mattina di ogni mese –un sabato per zona-, verrà effettuata la raccolta porta a porta degli scarti vegetali, ovvero erba, foglie, piccoli rami, siepi raccolti in fascine. Infine verranno posizionati sul territorio 20 distributori di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine. Le cassette in plastica sono da portare al Centro di Raccolta Differenziata comunale, per il loro smaltimento. ■ RACCOLTA STRAORDINARIA TERMOMETRI A MERCURIO Presso le farmacie della Città e la Stazione Ecologica di via Lazzaretto, è possibile smaltire i termometri al mercurio depositandoli negli appositi contenitori gialli con scritta ‘Termometri’. Regala una città pulita a tuo figlio ricicla i rifiuti! Ol Nòst Seriàt 17 pubblica istruzione, sport, ■ A cura di Ferdinando Cotti Concerti, rassegne teatrali per ragazzi e famiglie, convegni, conferenze, mostre e molto altro ancora: le proposte dell’Assessorato alla Cultura sono molteplici e diversificate. Potete consultare l’opuscolo ‘Programmazione attività culturali’, che trovate in Comune o in Biblioteca, per essere aggiornati. In particolare evidenziamo due iniziative promosse, che hanno ricevuto ampio riscontro di pubblico e risonanza provinciale: “1909-2009. Una vita per la musica”, concerto sinfonico in omaggio a Gianandrea Gavazzeni nel centenario della sua nascita, e il convegno “1989 – 2009: Vent’anni dalla caduta del Muro di Berlino”. ■ CONCERTO GAVAZZENI Parole, immagini, ma soprattutto musica per ricordare il centenario della nascita di Gianandrea Gavazzeni. Il sipario dell’omonimo teatro di Seriate, venerdì 30 ottobre, si è aperto all’insegna di un video che riproponeva i momenti salienti della vita del grande maestro d’orchestra, nato a Bergamo il 25 luglio 1909 e insignito del premio ‘Una vita per la musica’ nel 1985. A seguire la testimonianza di parenti e rappresentanti istituzionali, ma grande risonanza è stata data alla musica. I giovani allievi dell’Orchestra dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Gaetano Donizetti di Bergamo, diretta dal maestro Angelo Teora, accompagnato dai soprani Francesca Tiburzi e Sonia Lubrini, da Letizia Elsa Maulà, clarinetto solista, e da Davide Perniceni, piano, hanno eseguito il concerto sinfonico degno di applausi. Il 18 Ol Nòst Seriàt programma musicale prevedeva composizioni scritte da Gianandrea Gavazzeni, Carl Maria Von Weber, Charles Gounod, Benjamin Britten e Wolfgang Amadeus Mozart. Si sono alternati brani sinfonici per solista e orchestra per offrire uno spaccato delle interpretazioni musicali del Maestro, direttore completo e trasversale a diversi repertori musicali, dall’opera alla sinfonia. ■ MURO DI BERLINO Il 9 novembre 1989 cadeva il Muro di Berlino. A vent’anni da quella emozionante esperienza il bilancio è ancora aperto e molti sono ancora gli interrogativi da sciogliere. Lo scorso 7 novembre, l’Assessorato alla Cultura della Città di Seriate ha voluto ricordare questo grande avvenimento con il convegno “1989 – 2009: Vent’anni dalla caduta del Muro di Berlino”, patrocinato anche dalla Commissione Europea. All’incontro hanno aderito un centinaio di studenti degli Istituti superiori della provincia di Bergamo. Due grandi nomi fra i professori di storia contemporanea, quali Roberto Pertici professore ordinario all’Università degli Studi di Bergamo e Mauro Moretti professore associato all’Università per stranieri di Siena, hanno affrontato rispettivamente i temi: “Comunismo novecentesco, la sua fine e la conseguente caduta del Muro di Berlino” e “Prima e dopo il Muro: il processo di integrazione europea, le sue prospettive”. Andrea Giambartolomei, giovane ambasciatore europeo nelle scuole, inviato dalla Commissione Europea Rappresentanza di Milano, ha invece par- lato delle opportunità che la nuova Europa nata dopo il 1989 offre ai giovani, come progetti Erasmus, voli low cost, senza distanze e barriere né geografiche né culturali”. Soddisfazione da parte dei partecipanti per il convegno moderato dalla giornalista Claudia Saita e organizzato per mantenere viva la memoria, conoscere la storia e capirne i cambiamenti d’oggi. ■ SANTA LUCIA Non poteva mancare. Anche quest’anno è stata organizzata la rassegna “Santa Lucia …la più bella delle tradizioni”. L’edizione 2009, iniziata domenica 6 dicembre, si concluderà martedì 5 gennaio 2010. Il programma è stato ricco e variegato: da animazione itinerante per bambini a giostra e trenino gratuiti, da bancarelle di dolci a rappresentazioni teatrali e concerti. Nella giornata d’apertura: le allegre note della Banda Musicale della Città di Seriate, bancarelle commerciali e di enti no-profit lungo le via. Piazza Bolognini era invece la piazza dei bambini con animazione di giocolieri e saltimbanchi. Nel pomeriggio lo spettacolo circense “Akkademia del Zirko Bobosky” e lo show di giocoleria “L’incredibile magia delle palline di Natale”. Mentre nel piazzale Donatori di Sangue giostra gratuita per i bambini, che in prossimità di piazza Alebardi salivano sul trenino per girovagare lungo le vie di Seriate. Infine, apertura al pubblico della Biblioteca con laboratori per bambini e adulti. Al Cineteatro Gavazzeni si alza il sipario. Dopo l’appuntamento di sabato 12 dicembre con “Un Natale meraviglioso” a cura del Teatro del Drago, martedì 5 gennaio, alle 16.30, verrà rappresentata “La Befana vien di notte”, a cura del Teatro Prova. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito sino esaurimento posti. ■ BERGAMO SCIENZA cultura e tradizioni locali Scuola, biblioteca e lettura T utti d’accordo. Lettura come piacere. Non solo. Lettura come atto di libertà, conoscenza. Tutti concordano sui principi e non possono che sottoscrivere il decalogo di Pennac. Ma promuoverli è altra storia. Trovare le attività adatte, proporle con empatia, ottenere dei risultati è difficile. L’Assessorato alla Cultura ci prova da anni con le attività promosse dalla Biblioteca, garantendo a centinaia di ragazzi due incontri l’anno: narrazione di storie accattivanti e testi vicini al mondo dei bambini e dei ragazzi. Lo scorso 22 ottobre, si è convocato il primo “tavolo per il libro e la lettura”, nato dall’esigenza degli operatori interessati di incontrarsi per ragionare sulla promozione della lettura, condividere esperienze e risultati, progettare insieme un’azione sinergica di medio termine. Presenti i referenti delle tre realtà scolastiche di Seriate, quelli della Biblioteca e Giorgio Personelli, co-responsabile del Gruppo di lavoro delle Librerie per ragazzi del nord Italia. È emersa la consapevolezza che, per promuovere la lettura come pratica per tutta la vita, bisogna distinguere la “lettura funzionale”, necessaria allo studio scolastico, dalla “lettura passionale”, a cui i bambini e ragazzi si accostano per libera scelta. Altro nodo critico è la ridotta conoscenza delle proposte editoriali per ragazzi. Il pericolo insito nel consigliare i grandi classici, seppur dai contenuti di spessore, è il registro: sono scritti o tradotti con un linguaggio degli anni Settanta/Ottanta, poco coinvolgente per i ragazzi di oggi. La frenesia dovuta alla ricerca continua del nuovo e del di più, nonché il tempo dedicato al web, sembrano motivo di “mancanza di tempo” da dedicare alla lettura. Ci si è interrogati sui tempi e modi della gestione familiare, importanti nel sostenere la pratica della lettura sin dalla primissima età, predisponendo il bambino alla curiosità, atteggiamento necessario per conoscere e capire. E’ importante l’impegno di famiglia, scuola, sistema bibliotecario e lettore, per non vedere aumentato il distacco dell’Italia dal resto d’Europa. Non investire sul futuro dei giovani conduce all’avvilimento di una civiltà. Bibliografia Pennac, Daniel Come un romanzo Nardi, Emma Come leggono i quindicenni: riflessioni sulla ricerca OCSE-PISA Lodoli, Marco Il rosso e il blu. Cuori ed errori nella scuola italiana Daniel Pennac: i diritti “imprescrittibili” del lettore bambino e adulto: 1. il diritto di non leggere 2. di saltare le pagine 3. di non finire un libro 4. di rileggere 5. di leggere qualsiasi cosa 6. di leggere senza regole 7. di leggere ovunque 8. di spizzicare 9. di leggere a voce alta 10. di tacere ! Manifestazione autunnale del capoluogo orobico, riscontra sempre più il favore del pubblico e registra un’ampia risonanza su scala nazionale. Con la fattiva collaborazione del Sistema Bibliotecario Seriate Laghi, per la 7^ edizione dello scorso ottobre, la scommessa è stata quella di pensare a qualcosa di divertente e intelligente per coinvolgere i ragazzi di 12/13 anni delle scuole. I bibliotecari hanno preparato domande un po’ “trabocchetto” … Quel tipo di domande che, a non leggerle bene, a non saper cercare bene, a non prendersi il tempo per capire … a limitarsi solo a digitare due lemmi in google … non sempre portano diritti alla giusta soluzione. Ma era giusto così, perché si voleva insegnare ai ragazzi che per trovare le risposte giuste bisogna cercare, usare bene il tempo, controllare e pensare. Quindi benché Internet sia una risorsa (anche grazie all’ormai ben fornita, onnipresente e abbastanza controllata Wikipedia italiana), per essere sicuri e verificare le risposte e per approfondire la ricerca, è utile ricorrere a libri, sapere dove trovare nel catalogo e in biblioteca quello che serve, saper distinguere dall’inizio se è più utile la parola scritta, il bit o addirittura la custodia del dvd o l’annata di “Moto ciclismo”… A giocare sono state le classi 2^ e 3^ C dell’Istituto Aldo Moro. Dopo una breve spiegazione di cosa potevano trovare in biblioteca (OPAC catalogo, risorse librarie, stampa periodica, cd e dvd, collegamenti Intenet e bibliotecari), i ragazzi, divisi in squadre, hanno aperto le buste con le domande. E via a gruppetti a cercare qua e là. Al termine la giuria, composta da Marco del Sistema bibliotecario laghi e i mitici bibliotecari Aldo e Carmela, ha controllato le risposte dibattendo con i ragazzi, chiedendo loro quali fossero state le fonti, giuste e sbagliate, simulando sul grande schermo la navigazione, mostrando atlanti, dizionari e testi specifici sugli argomenti che avrebbero consentito di rispondere con correttezza e più velocemente! A condizione di “pensare” e “alzarsi” da quel posticino comodo davanti al pc! Ol Nòst Seriàt 19 politiche sociali ■ A cura di Gabriele Cortesi ■ IL COMUNE EROGA UN FONDO FAMIGLIA CONTRO LA CRISI Chi ha perso il lavoro dal 2008 può rivolgersi agli uffici dei servizi sociali comunali per accedere al credito a partire da gennaio 2010. Per arginare la crisi economica che mina l’equilibrio della nostra comunità, è stato istituito, per i residenti di Seriate, un fondo famiglia temporaneo. Lunedì 30 novembre il consiglio comunale ha approvato il Regolamento denominato “Credito a favore delle famiglie interessate da problematiche connesse alla contrazione del mercato del lavoro”. L’amministrazione comunale sensibile alle problematiche legate ai nuclei familiari, nonostante il momento difficile per la gestione delle risorse economiche, ha recuperato 70 mila euro da altri capitoli di spesa (per esempio sacchi della raccolta differenziata) per destinarli a famiglie vittime della crisi occupazionale. I contributi, sotto forma di crediti, verranno assegnati con rate mensili ai nuclei familiari. Può inoltrare domanda per accedere al fondo chi dal primo gennaio 2008 è stato licenziato, è in cassa integrazione ordinaria o straordinaria, indennità di mobilità o di disoccupazione, contratto di solidarietà. Bisogna possedere alcuni requisiti: residenza e determinati parametri di reddito ISEE. Le richieste verranno valutate dai servizi sociali. Per l’accesso al fondo viene stilata una graduatoria dinamica, con scadenza il 31 dicembre di ogni anno e modificabile con il variare della situazione lavorativa dell’interessato. Il credito ricevuto a titolo d’anticipo verrà restituito, senza interessi e a rate mensili, dal lavoratore dopo un anno dalla sua ripresa lavorativa. ■ PULMINO AUSER A Seriate scende in strada la solidarietà. L’Amministrazione comunale dallo scorso 28 settembre ha ampliato l’offerta del servizio di trasporto per anziani o disabili verso strutture socio-sanitarie, grazie alla stretta collaborazione con realtà imprenditoriali del territorio. Aziende private hanno sponsorizzato un nuovo veicolo Doblò idoneamente attrezzato per il trasporto dei disabili. La vettura è stata data in comodato d’uso gratuito al Comune di Seriate dalla Mobilità garantita gratuitamente Italia (Mgg Italia), ditta vincitrice della gara d’appalto, istituita dall’Amministrazione comunale per integrare i servizi sociali già esistenti. Diciotto tra imprenditori e commercianti di Seriate hanno finanziato l’automezzo acquistando gli spazi pubblicitari esposti sulla carrozzeria dei veicoli. Ora è partita anche la campagna sponsorizzazione per l’acquisto di un Ducato. Grazie a questa operazione di ‘governance solidale’, si avranno a disposizione due nuovi mezzi di trasporto per disabili o 20 Ol Nòst Seriàt non autosufficienti. Il Comune ha affidato l’uso della vettura Doblò all’Auser sezione di Seriate che, in collaborazione con altre associazioni di volontariato della Città, garantisce quotidianamente il trasporto di anziani e disabili verso le opportune strutture sociosanitarie. ■ VUOI RECITARE A TEATRO? Hai sempre desiderato calcare le scene? Puoi provarci partecipando ai corsi Interteatrando, promossi da Auser risorsAnziani di Seriate, con contributo e collaborazione di Comune di Seriate, Coordinamento Regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato della Lombardia, Fondazione Cariplo, Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato e Cooperativa sociale L’Impronta. Bambini, ragazzi, genitori, fratelli e nonni, tutti coloro che hanno già compiuto 8 anni, con precedenza ai residenti di Seriate, possono iscriversi gratuitamente ai corsi di teatro curati dalla compagnia Pandemonium teatro. I corsi inizieranno a metà gennaio 2010, in diversi luoghi della Città. A partire dal 12 gennaio presso la Biblioteca Civica (martedì dalle 18.30 alle 20). Dal 13 gennaio presso la scuola primaria Rodari (mercoledì dalle 18 alle 19.30 o dalle 20.30 alle 22), mentre dal 14 gennaio presso l’oratorio di Cassinone (giovedì dalle 18 alle 19.30). Per maggiori informazioni e iscrizioni contattare, entro il 18 dicembre, Auser Mimosa di Seriate allo 035.297662, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 11 o venerdì dalle 14 alle 16; oppure scrivere a [email protected]. ■ UNA NUOVA BANCA A SERIATE Sta per nascere una nuova banca a Seriate: la “Banca delle risorse familiari”. Non si occuperà di denaro, ma di scambi di un bene prezioso come l’aiuto solidale e gratuito fra famiglie e la diffusione di pratiche di mutuo aiuto per rispondere ad alcuni bisogni e problemi comuni a tutti i genitori. Compito della Banca delle risorse familiari è quello di facilitare l’incontro fra i bisogni delle famiglie in fatto di cure genitoriali e le disponibilità ad offrire, a titolo volontario, un supporto o ad organizzarsi per dar loro risposte condivise. Attraverso questa banca sarà possibile attivare diversi scambi: dalla condivisione del trasporto casa-scuola in auto, allo scambio di aiuti per seguire i compiti, alla possibilità di organizzare a turno momenti di incontro e di divertimento per i propri figli nel tempo post scuola o durante le assemblee scolastiche ed altre iniziative ancora, nate dall’incontro fra bisogni e disponibilità all’aiuto. La Banca prenderà avvio con la distribuzione di un questionario, che a dicembre arriverà in tutte le famiglie degli alunni degli Istituti Comprensivi della città. È un’iniziativa promossa dalla Cooperativa Aeper in collaborazione con il Comune di Seriate, gli Istituiti Comprensivi e i Comitati Genitori A. Moro e C. Battisti, le associazioni I.C. A. Moro, AGE Seriate e Famiglie Affidatarie. Ulteriori informazione sul sito del Comune di Seriate: www.comune.seriate.bg.it/. gruppi consiliari Diritto di voto e cittadinanza. Come fosse un ritornello, in questi giorni si sono levate nuovamente voci favorevoli all’estensione del diritto di voto agli immigrati, a prescindere dalla loro cittadinanza. I due temi, cittadinanza e diritto di voto agli stranieri, sono intrinsecamente connessi, di estremo interesse ed attualità. Pertanto non dovrebbero essere strumentalizzati per diventare bandiere ideologiche sventolate in piazza o sui mass-media solo in particolari occasioni. Al contrario, dovrebbero costituire oggetto di pacata riflessione tra le varie forze politiche, soprattutto in ordine alle possibili conseguenze di una indiscriminata estensione del diritto di voto. Il gruppo consiliare della Lega Nord di Seriate intende proporre alcune semplici considerazioni. Innanzitutto, è evidente che il riconoscimento del diritto di voto in favore degli stranieri equivalga, nella sostanza, a farne dei cittadini. E’, infatti, la stessa Carta Costituzionale a ricordarci che “sono elettori tutti i cittadini, uomini o donne, che hanno raggiunto la maggiore età”, sancendo, in tal modo, un vincolo, inscindibile e reciproco, tra il diritto al voto e la cittadinanza. Pertanto entra in gioco il concetto stesso, politico e storico, di “cittadinanza” intesa come appartenenza ad una comunità caratterizzata da omogeneità di cultura, tradizioni, etnia, valori civili e religiosi. Essere cittadino significa riconoscersi come persona che appartiene idealmente ad una data comunità politica e civile che si fonda su precisi valori storico – culturali e, nel nostro Paese, religiosi. Appartenenza che deve diventare accettazione, riconoscimento, realizzazione e tutela di questi valori. In virtù di questo, il cittadino è ammesso a godere di una serie di diritti a fronte del rispetto di una serie di doveri. La Costituzione attribuisce ai soli cittadini diritti e doveri; da un lato il diritto di associarsi in partiti politici (art. 49) e di petizione alla Camere (art. 50) e dall’altro il dovere di difendere la Patria (art. 52) e quello di fedeltà alla Repubblica ed alle sue leggi (art. 54).Non si può quindi condividere la tesi di coloro che vorrebbero concedere anche solo il voto amministrativo agli stranieri perché pagano le tasse e lavorano in Italia. Sarebbe riduttivo equiparare il diritto di voto alla regolarità fiscale, concedendo il primo in presenza solo del secondo requisito. Lo straniero che viene in Italia non affronta un viaggio lungo e faticoso e uno sradicamento dalle proprie origini per votare. L’immigrato chiede essenzialmente lavoro, istruzione per i figli e un servizio sanitario per la famiglia. Non può, infatti, sfuggire come la richiesta del diritto di voto più che dagli stranieri provenga solitamente da politici interessati, in precisi momenti, a dare particolare risonanza alle proprie idee, salvo poi dimenticarsene superato il periodo elettorale. Lo straniero che veramente intende integrarsi nella società, rispettando diritti e doveri, può liberamente ed attivamente inserirsi in tutte le strutture associative, sportive, culturali e politiche presenti sul territorio. Sicurezza e integrazione. Il tema della sicurezza, per vari motivi, è diventato un nodo problematico o un punto di forza secondo come è percepito dalla popolazione e secondo le strategie politiche messe in atto dalle amministrazioni. Seriate, da sempre, ha prestato molta attenzione alla sicurezza. Ha impegnato risorse, lavorando a 360° con progetti diversi e in tutti i settori, per garantire una buona vivibilità sul nostro territorio. Proprio per questo il Sindaco ha preferito continuare a gestire personalmente la sicurezza e tutto ciò che non è delegato agli assessori. Oggi ascoltando la televisione e leggendo i quotidiani siamo bersagliati da pessime noti- zie che creano allarmismo e preoccupazione. La nostra città, se vogliamo essere prudenti, è una città abbastanza sicura. I numeri e le percentuali di atti illegali avvenuti a Seriate nell’anno 2008, forniti dalla Tenenza dei Carabinieri e dalla Questura, sono veramente bassi rispetto ai dati della provincia e quindi la situazione appare confortante. Questo non significa che si può abbassare la guardia. Chiediamo all’Amministrazione e al nostro Sindaco di continuare nell’impegno costante di presidio del nostro territorio con tutte le strategie possibili, con i vigili, i carabinieri, gli alpini mandati dal Governo, le ordinanze… È necessario che tutte le ordinanze siano rigorosamente applicate. È importante che tutti i locali e luoghi dove possa attecchire il malaffare siano controllati con continuità per proteggere i nostri giovani da cattivi incontri. Essere accoglienti, come sentiamo ripetere da più parti, non significa ospitare in case fatiscenti e senza posto di lavoro persone che arrivano con la speranza di migliorare il loro stile di vita e si vengono a trovare in condizioni di estremo disagio. Non scandalizziamoci se in tutte le città si formano i ghetti. Anche a Seriate si denunciano disagi del centro storico. A questo proposito sorge spontanea qualche domanda. Chi affitta a prezzi esosi (parte in nero) agli extracomunitari vecchie case? C’è da stupirsi se gli affittuari per rientrare dal costo dell’affitto furbescamente subaffittano ad altri disperati? Chi ha venduto case fatiscenti a costi elevati a stranieri? Noi o meglio nostri concittadini che hanno ricavato un profitto a danno dei più disagiati. Dunque, a nostro parere, non si può accogliere tutti. E’ preferibile un’accoglienza vera, contenuta nei numeri e controllata negli ingressi perché le persone possano trovare casa e lavoro senza dipendere dai servizi sociali o dover delinquere. Solo così potranno vivere dignitosamente e integrarsi e noi rispetteremo chi rispetta le nostre tradizioni culturali e religiose e le nostre leggi. Gruppo Consiliare Lega Nord [email protected] Gruppo Consiliare Lista Saita Sindaco [email protected] Ol Nòst Seriàt 21 gruppi consiliari Il Popolo della Libertà e le ragioni di una alleanza E’ un anno di quelli destinati a lasciare il segno, il 2009, e che sta terminando con scenari radicalmente diversi rispetto a quelli sotto i quali era iniziato: a livello nazionale l’Italia è avviata, finalmente, a superare la gravissima crisi che ha colpito tutto l’occidente industrializzato; a livello locale le elezioni amministrative hanno portato alla nascita della alleanza tra Popolo della Libertà Lista Saita - Lega Nord, sul modello di quanto già avviene in provincia di Bergamo ed in regione Lombardia. Ma andiamo con ordine. All’inizio dell’anno anche a Seriate, in Consiglio Comunale ed a livello di Circolo, è stato costituito il Popolo della Libertà e subito abbiamo dichiarato la nostra disponibilità ad una collaborazione politica ed amministrativa con la Lega Nord, fondata su programmi ed obiettivi comuni; messa una pietra su anni di incomunicabilità, a volte anche di polemiche accese, alla fine è prevalsa l’attenzione agli interessi veri dei cittadini ed ha preso corpo l’unica vera novità politica degli ultimi anni nel nostro comune. Poco c’è da dire sulla campagna elettorale, con un Partito Democratico alla vana ricerca di un bandolo ed un Albatro che anziché volare elettoralmente alto si è ritrovato a razzolare nel cortile: archiviamo un risultato che, per la nostra coalizione, rimane il migliore tra i comuni della bergamasca sopra i 15.000 abitanti e nei prossimi quattro anni ci impegneremo, con lealtà e coerenza, per ricambiare la fiducia che gli elettori ci hanno accordato. Certo, ci troveremo ad operare in un contesto economico difficile, con poche risorse a disposizione, ma questo non può essere, e non sarà, un alibi: il Gruppo Consiliare del Popolo della Libertà, in stretta collaborazione con gli assessori che lo rappresentano in seno alla giunta municipale, darà il suo contributo alla realizzazione del programma amministrativo, sempre disponibile a valutare consigli e proposte provenienti da partiti, associazioni e cittadini di Seriate; a questo proposito sarà importante il contributo che potremo ricevere nella preparazione del PGT (Piano di Governo del Territorio), erede dei vecchi Piani Regolatori e strumento indispensabile per garantire uno sviluppo equilibrato ed ordinato della nostra città. La recessione economica ha colpito duro anche nel nostro comune, basti pensare alla crisi della Frattini che ha coinvolto quasi duecento lavoratori, e proprio su questa ultima que-stione abbiamo colto, tra tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, una sincera volontà di collaborazione, alla ricerca di interventi efficaci e positivi: è questo lo spirito che ci auguriamo di ritrovare in tutte le questioni importanti per il futuro della nostra collettività, certi che in questo modo i risultati saranno, senz’ombra di dubbio, dei buoni risultati. Nel Consiglio Comunale dello scorso 9 novembre il Sindaco, interpellato sulla necessità che il notiziario comunale fosse gestito da un comitato di redazione rappresentativo delle forze politiche, ha tra l’altro rimarcato che le opposizioni hanno adeguato spazio su queste pagine. Giudicate voi: lo spazio a noi concesso consiste in “2600 battute spazi compresi”. Vediamo allora di fare di necessità virtù e parliamo di un tema importante: la memoria. Proprio quella che sembra fare difetto alla maggioranza che ci governa in Italia e a Seriate. Facciamo qualche esempio. L’apparato mediatico al servizio dell’attuale maggioranza spesso ci riporta frasi nelle quali, riferendosi all’economia, esponenti governativi si rammaricano di avere ereditato una situazione vecchia di anni che non si può risolvere in poco tempo: molto strano che si chiamino fuori, visto che si vantano di avere battuto i record di durata al governo. La Lega, poi, non è da meno: si sta parlando, senza vergogna, di ripristinare l’immunità parlamentare e la Lega, che a suo tempo aveva cavalcato l’idea di abolire i privilegi della “casta“ ora non dice nulla e c’è da scommettere che, se sarà richiesto, il suo voto non lo farà mancare. Si difendono palesando la necessità che i parlamentari possano fare tranquilli la loro attività: ma la necessità di avere parlamentari onesti e puliti non interessa a nessuno? Anche Seriate ha i suoi smemorati. A cominciare da quelli che fino a qualche mese fa erano all’opposizione e ora governano con la Lega: docilmente, sostengono e votano ciò che qualche mese fa respingevano. La Lega stessa, peraltro, a Seriate non si è mai dimostrata molto sensibile al tema: quasi ogni giorno cadono vecchi edifici che rappresentavano (belli o brutti che fossero) i segni della memoria e dell’identità del paese, sostituiti da palazzine moderne ma anonime. E, per finire, parliamo di Memoria con la “m” maiuscola. Il Consiglio Comunale era chiamato, il 9 novembre scorso, a esprimersi su una mozione che chiedeva di intitolare la Biblioteca alla memoria di Giuseppe Impastato e dei caduti per mano della mafia. Abbiamo assistito, da parte della maggioranza, ad acrobazie verbali degne di miglior causa: pur di non votarla si sono sentite spiegazioni del tipo “occorre ricordare tutti” (e dunque, nel dubbio, non si ricorda nessuno) all’immancabile accusa di strumentalizzazione politica, il tutto condito da frasi di circostanza. Qualcuno ha anche detto che, essendo chiaro il riferimento polemico a quanto avvenuto nel comune (leghista) di Ponteranica, ciò non riguardava il Consiglio Comunale di Seriate, dimenticando che di fronte a atti deprecabili non è concesso girarsi dall’altra parte per non vedere. Per contattarci consultate http://ilbandolo.blogspot.com/ e scriveteci a [email protected]. 22 Ol Nòst Seriàt Il Gruppo Consiliare del PdL Federico Reseghetti, Antonio Brevi, Federico Rocchi, Luigi Stracuzzi [email protected] Gruppo Consiliare Partito Democratico e Italia dei valori partitodemocratico.italiadeivalori @comune.seriate.bg.it Per la prima volta l’Albatro vi parla, cari seriatesi, dalle pagine de Ol Nòst Seriàt: è un’occasione preziosa per presentarci e darvi cenno di ciò che abbiamo fatto in questi primi 6 mesi di legislatura. Siamo all’opposizione, come da voi ampiamente deciso, e proviamo ad esserlo in modo costruttivo, responsabile e attento, giudicando nel merito e senza pregiudizi ogni atto che ci viene sottoposto. Questo approccio ci ha spesso spinto al voto favorevole in Consiglio Comunale (bene il Piano Casa, il ripristino della Commissione Edilizia, il recupero dell’antica prassi delle conferenze dei capigruppo), ma laddove non abbiamo condiviso le scelte il nostro “no” è stato senza esitazioni (in particolare in materia di programmazione di bilancio). Abbiamo polemizzato non poco (da soli) sulla triste parentesi della segreteria lampo del dott.Passarello, tuttavia oggi plaudiamo alla linea di rigore formale adottata dall’attuale Segretario e Dir.Gen. dott.Luccisano. Così continueremo, senza la paura di essere voce fuori dal coro, come è stato per la manifestazione antimafia di Ponteranica: c’eravamo, e ne siamo orgogliosi. L’Associazione Albatro si propone come laboratorio politico, luogo d’incontro d’idee e sensibilità, aperto a chiunque voglia, fuori da logiche di partito, dare il proprio contributo alla costruzione della Seriate del futuro. Ai raffinati politologi che ci definirono mesi fa un’inutile operazione elettorale e che ci considerano ancor oggi un fuoco di paglia, a tutti loro mostreremo nei fatti che l’Albatro è già un bel mucchio di brace… Diceva don Milani che “il problema degli altri è uguale al mio, sortirne insieme è la politica”, in questo senso la politica è percorso, cammino da tracciare e intraprendere insieme. Il nostro primo colpo d’ala sarà su P.zza Bolognini, dove ha battuto fino al secolo scorso il cuore civico di Seriate: aprendo lì la nostra sede proveremo ad arrestare quella terribile “emorragia democratica”che è stata la fuga di istituzioni, forze politiche e associazioni. La determinazione delle persone può davvero cambiare il corso degli eventi: la storia deve essere scritta, non subita! Le manifestazioni che abbiamo in atto sono la prova che è possibile… Per seguirci e interagire con noi non esitate: www.albatroseriate.it, vi troverete news, info, aggiornamenti, commenti sulla vita politica seriatese. Molto altro ci sarebbe da dire ma…siamo alla fine, e rimane solo il tempo degli auguri: Buon Natale Seriate, di tutto cuore, e Felice 2010. Gruppo Consiliare Lista Civica Albatro Seriate [email protected] nostre feste annuali, “Festa in Rosso” e “Castagnata Comunista”. Morgan Cortinovis Consigliere Comunale - Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea [email protected] Il Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea – circolo “Angelo Polini” di Seriate, decide di non utilizzare lo spazio messo a disposizione dal notiziario comunale perché: 1. troppo poco spazio ai gruppi di opposizione; 2. troppo spazio ai gruppi di maggioranza, per cui quello che doveva essere un notiziario realmente informativo non è altro che un opuscolo propagandistico dell’amministrazione leghista. Per quanto ci riguarda continueremo ad informare i cittadini seriatesi utilizzando il nostro periodico “L’Altra Seriate” pagato non con il denaro pubblico bensì con il ricavato delle Ol Nòst Seriàt 23