© Lonely Planet Publications 271 Il Nord-ovest andino In forte contrasto con il piatto e umido Nord-est, il Nord-ovest dell’Argentina si configura come un paesaggio grandioso, arido e severo ai piedi dell’imponente catena andina. Qui la natura crea con la pietra paesaggi contorti, singolari e suggestivi, da quelli imponenti del Parque Nacional Talampaya a sud agli strati tortuosi della Quebrada de Cafayate; dall’aspro e frastagliato panorama delle Valles Calchaquíes alla tavolozza di colori della Quebrada de Humahuaca. E sempre a ovest si stagliano minacciose alcune delle più spettacolari vette delle Ande. La regione è caratterizzata da un’atmostera tipicamente andina, con il suo artigianato tradizionale, le comunità di lingua quechua, le coltivazioni di coca, i lama, il retaggio indigeno degli abitanti, le rovine incaiche e l’alta e arida puna (l’altopiano andino) che si estende a ovest fino al Cile e a nord verso la Bolivia. Le città della regione vantano un fascino speciale. La tranquilla e raffinata Santiago del Estero richiama alla memoria un passato ormai remoto, la bella Salta rimane una delle mete predilette dei viaggiatori, mentre Tucumán, capitale del commercio della canna da zucchero e decisamente urbana, sembra guardare decisa al futuro. Il Nord-ovest offre ai visitatori diversi itinerari. Da Salta ci si può fare strada tra i cactus candelabra del Parque Nacional Los Cardones verso Cachi e da qui, attraverso i villaggi delle Valles Calchaquíes, dirigersi verso Cafayate, rinomato centro vinicolo. Sempre da Salta, un altro percorso sale verso la puna e il villaggio minerario di San Antonio de los Cobres, prosegue verso nord fino alle pianure di sale delle Salinas Grandes, per poi scendere verso la Quebrada de Humahuaca, dove paesaggi straordinari si intrecciano a un ricco patrimonio storico. DA NON PERDERE n La straordinaria varietà dei colori della natura nella Quebrada de Humahuaca (p282) n I laboratori artigianali di tessitura nelle indi- menticabili Valles Calchaquíes (p305) n La fresca e corroborante aria di montagna di Tafí del Valle (p323) IL NORD-OVEST ANDINO n L’atmosfera da vecchio West di Chilecito (p342), ottima base di partenza per entusiasmanti escursioni in montagna n Il suggestivo fascino coloniale della sofisticata Salta (p292) n POPOLAZIONE: 4,46 MILIONI n SUPERFICIE: 559.864 KMQ IL NORD-OVEST ANDINO 272 I L N O R D - O V E S T A N D I N O lonelyplanet.com P R O V I N C E D I J U J U Y E S A LTA 273 l o nelyplanetitalia.it Clima L’estrema regione nord-occidentale dell’Argentina è caratterizzata da un clima freddo e asciutto. Il problema della siccità si fa spesso sentire al punto che molte zone sono praticamente desertiche e, nonostante l’area sia attraversata dal Tropico del Capricorno, le quote elevate contribuiscono a mantenere le temperature piuttosto basse. Le zone meridionali e orientali della regione godono tuttavia di un clima molto più caldo, come si può constatare attraversando l’umida foresta nebulare del Parque Nacional Calilegua o, d’estate, la torrida provincia di La Rioja. Parchi nazionali Il Nord-ovest andino, e soprattutto le province di Jujuy e di Salta, ospitano alcuni importanti parchi nazionali. Il Parque Nacional Calilegua (p279) protegge un tratto di foresta nebulare abitata da una ricca avifauna, oltre che da puma e giaguari. Il meno facilmente accessibile Parque Nacional El Rey (p281), il più ricco del paese dal punto di vista della biodiversità, pullula di ogni specie di uccelli, tra cui i tucani. Il remoto Parque Nacional Baritú (p281), che abbraccia un’area di foresta montana subtropicale, ospita scimmie, grandi felini, lontre e scoiattoli rossi. Agli appassionati di fotografia segnaliamo il Parque Nacional Los Cardones (p306), tra Salta e Cachi, per la folta presenza di fotogenici cactus, così come il Parque Nacional Talampaya (p345), molto più a sud, ricco di petroglifi aborigeni, di interessanti formazioni rocciose e di una flora e fauna uniche. L’estremo est della regione è occupato dal Parque Nacional Copo (p330), abitato da formichieri, pappagalli e da un albero favoloso chiamato quebracho colorado. Per/dal Nord-ovest andino Abbracciate come i simboli dello yin e dello yang, le province più nord-occidentali dell’Argentina si caratterizzano per una straordinaria ricchezza di bellezze naturali e cultura tradizionale, di siti archeologici e interessanti spazi urbani, di parchi nazionali e grandi aziende vinicole. Questa regione confinante a nord con la Bolivia e a ovest con il Cile, procedendo verso ovest acquista anche una sua dimensione verticale innalzandosi dalle umide foreste nebulari di Las Yungas agli altopiani della puna e ad alcune delle vette più maestose della Cordillera de los Andes. I due capoluoghi – la placida e accogliente Jujuy e la coloniale Salta, molto amata dai viaggiatori – sono comode basi di partenza per l’esplorazione delle gole frastagliate e multicolori della Quebrada de Cafayate e della Quebrada de Humahuaca; dei villaggi delle Valles Calchaquíes, noti per la ricca produzione artigianale; dell’aspro paesaggio della puna; delle aziende vinicole di Cafayate per la degustazione dell’aromatico torronté, un vino bianco di produzione locale, o per avventurose spedizioni nei remoti parchi nazionali di El Rey o Baritú. JUJUY %0388 / pop. 278.336 / alt. 1201 m Jujuy, una delle tre città principali del Nordovest, non possiede il sofisticato fascino coloniale di Salta o la vivace atmosfera urbana di Tucumán, ma si distingue per il suo carattere di città molto vivibile a cui contribuisce la presenza di una allegra e cordiale popolazione locale e di ristoranti dall’aspetto invitante. Jujuy è il capoluogo di provincia situato a quota più elevata di tutto il paese, gode di un clima perennemente primaverile e fra le città argentine sembra essere quella che più conserva un’aria autenticamente indigena. San Salvador de Jujuy (chiamata comunemente Jujuy) fu fondata dagli spagnoli come insediamento coloniale più settentrionale del territorio corrispondente all’attuale Argentina. Dopo due precedenti tentativi di fondare una città in questa vallata, Jujuy vide finalmente la luce nel 1593. I due primi IL NORD-OVEST ANDINO Da Buenos Aires ci sono voli per Jujuy, Salta, Tucumán, Santiago del Estero, Catamarca e La Rioja, mentre da Salta, la località meglio collegata dal punto di vista aereo, ci sono voli per Córdoba e Iguazú. Per quanto riguarda i trasporti su strada, sono disponibili autobus per varie destinazioni in tutto il paese, con servizi più frequenti soprattutto dalle città più importanti come Tucumán e Salta. Alcuni treni piuttosto lenti collegano Buenos Aires con Tucumán. PROVINCE DI JUJUY E SALTA IL NORD-OVEST ANDINO 274 P R O V I N C E D I J U J U Y E S A LTA insediamenti erano infatti stati rasi al suolo da gruppi di indios adirati per non essere stati consultati sulla loro costruzione. All’epoca delle guerre d’indipendenza dalla Spagna, il 23 agosto 1812 il generale Belgrano ordinò l’evacuazione di Jujuy. I cittadini ubbidirono all’ordine con l’operazione divenuta famosa come éxodo jujeño. Tutti i beni che non potevano essere caricati sui muli furono abbandonati insieme alle case e dati alle fiamme in una sorta di ritirata che, per non offrire al nemico alcuna possibilità di rifornimento, lasciava dietro di sé solo terra bruciata. Belgrano riferì poi che la maggior parte dei cittadini aveva abbandonato spontaneamente tutto ciò che possedeva. Nel febbraio del 1813 gli abitanti di Jujuy lonelyplanet.com poterono infine fare ritorno a ciò che restava della loro città. La provincia di Jujuy subì le conseguenze più pesanti degli scontri verificatisi nel corso delle guerre d’indipendenza a causa dei reiterati tentativi d’invasione da parte delle forze spagnole dalla Bolivia lungo la Quebrada de Humahuaca. Orientamento Jujuy è situata sulla pianura alluvionale del Río Grande, nel punto di confluenza del più piccolo Río Xibi Xibi. La città è costituita da due parti: il centro storico, caratterizzato da una pianta a griglia abbastanza regolare che occupa la zona tra il Río Grande e il Río Xibi Xibi, e una zona moderna a sud dello Xibi Xibi che si estende disordinatamente l o nelyplanetitalia.it sui fianchi delle colline circostanti. Tutti i luoghi d’interesse sono raggiungibili a piedi da Plaza Belgrano, la principale della città. Informazioni Nel centro della città si concentrano le banche provviste di bancomat. Non mancano inoltre i centri telefonici e gli internet bar. ACA (Automóvil Club Argentino; %422-2568; all’angolo tra Av Senador Pérez e Alvear) Cartine e informazioni sui percorsi. Hospital Pablo Soria (%422-1228; all’angolo tra Patricias Argentinas e Av Córdoba) La Zona (%422-5233; Lavalle 340; AR$2 l’ora) Buon cybercafé con altri servizi a disposizione. Laverap (Belgrano 1214) Lavanderia. Ufficio turistico municipale (%402-0254; Av Urquiza 354; h7-22) Ufficio semplice e cordiale nella vecchia stazione ferroviaria. Ce n’è un altro alla stazione degli autobus Ufficio turistico provinciale (%422-1343; www. turismo.jujuy.gov.ar; Gorriti 295; h7-22 da lunedì a venerdì, 8-22 sabato e domenica) Ottimo ufficio con personale informato e gentile e utile materiale informativo. Che cosa vedere CATEDRAL La Cattedrale (Plaza Belgrano; h8-12.30 e 17-20.30) di Jujuy fu edificata nel 1763 in sostituzione di una precedente del XVII secolo distrutta dagli indios diaguita. L’elemento di maggior pregio, recuperato dalla chiesa originale, è costituito dal pulpito barocco rivestito d’oro, probabilmente opera di artisti locali sotto la direzione di un maestro europeo. MUSEO ARQUEOLÓGICO PROVINCIAL Il Museo Arqueológico Provincial (%422-1315; Lavalle 434; ingresso AR$2; h8-20 da lunedì a venerdì, 9-13 e 15-19 sabato e domenica) merita senz’altro una visita. CABILDO E MUSEO POLICIAL Il bell’edificio con colonne del Cabildo (municipio di epoca coloniale), sulla piazza Belgrano, ospita il Museo Policial (%423-7715; ingresso libero; h8-13 e 16-21 da lunedì a venerdì, 9-12 e 18-20 sabato e domenica). In Argentina i musei della polizia rendono generalmente omaggio all’autorità senza alcun senso critico, mostrando macabre fotografie di crimini e incidenti. Talvolta, come in questo caso, vi si scoprono però alcune perle: ad esempio, nel 1876 si poteva essere multati di cinque pesos se sorpresi in un rapporto un po’ troppo intimo con un lama. MUSEO HISTÓRICO PROVINCIAL All’epoca delle guerre civili argentine un proiettile perforò l’imponente portone in legno di questa residenza coloniale uccidendo il generale Juan Lavalle, eroe dell’indipendenza. La storia di Lavalle è illustrata nel Museo Histórico Provincial (%422-1355; Lavalle 256; ingresso AR$2; h8-20 da lunedì a venerdì, 9-13 e 16-20 sabato e domenica). La collezione comprende oggetti di arte sacra e coloniale, oltre a settori dedicati alle guerre d’indipendenza, all’evacuazione di Jujuy e alla moda del XIX secolo. Ci sono alcune didascalie in inglese e guide pronte a rispondere alle domande dei visitatori. IGLESIA Y CONVENTO SAN FRANCISCO L’ordine francescano è presente a Jujuy fin dal 1599, ma la Iglesia y Convento San Francisco (all’angolo tra Belgrano e Lavalle) risale solo al 1912. È comunque il Museo Histórico Franciscano (%4233434; ingresso AR$2; h9-15 e 17-21 da lunedì a venerdì), in Belgrano, a custodire la collezione principale di arte coloniale della scuola di Cuzco. Questa prese vita per opera di un gruppo di monaci che insegnò agli indigeni peruviani a dipingere secondo lo stile dei grandi maestri spagnoli e fiamminghi dell’epoca. La scuola gradualmente sviluppò un suo specifico stile di alto livello che esiste tutt’oggi. CULTURARTE Culturarte (% 424-9539; all’angolo tra San Martín e Sarmiento; ingresso libero; h8.30-24 da lunedì a venerdì, 8.30-13 e 16.30-24 sabato e domenica), attraente spa- zio moderno dedicato all’arte e alla cultura, è sede di mostre di noti artisti argentini contemporanei. Il piacevole bar-caffetteria è dotato di un piccolo terrazzo da cui si osserva il viavai sulla strada sottostante. MERCADO DEL SUR Il vivace mercato di Jujuy, di fronte alla stazione degli autobus, è un autentico luogo di IL NORD-OVEST ANDINO Il reperto più interessante è costituito dalla statua di una dea della fertilità risalente a 3000 anni fa, rappresentata con serpenti in testa al posto dei capelli e nell’atto di partorire. Si tratta di un’opera attribuibile alla progredita civiltà di San Francisco, sviluppatasi a Las Yungas tra il 1400 e l’800 a.C. Si vedono anche alcuni crani che presentano singolari deformità (praticate per fini estetici) e corpi mummificati accompagnati con quelli che dovevano essere i loro oggetti quotidiani. Il personale distribuisce un opuscolo con informazioni in inglese. P R O V I N C E D I J U J U Y E S A LTA 275 276 P R O V I N C E D I J U J U Y E S A LTA lonelyplanet.com JUJUY 0 0 A B 500 m 0.25 miles Gr Río an de D C 66 66 66 66 66 66 66 6 66 6 0 ! 1 " 27 @ 16 " 15 S IL NORD-OVEST ANDINO CHE COSA VEDERE E FARE SIGHT S & ACTIVITIES Cabildo................................................9 D2 Cabildo...................................................9 D2 Catedral...............................................10 ...........................................10 D2 Catedral D2 Culturarte........................................11 D2 Culturarte...........................................11 D2 Iglesia Convento San Iglesi a yyConvent o San Francisco........................................12 Francisco....................................12 C2 C2 Mercado del Sur...............................13 ...........................13 C3 C3 PASTI @ EATING Café Petit....................................23 Caf é LLe e Petit...................................... 23 C1 C1 Chung King...................................... ..................................... (v. 22) ritrovo, dove gli indigeni locali consumano mazamorra (una zuppa fredda di mais) e smerciano foglie di coca (v. lettura p277). Nei semplici ristorantini della zona del mercato si possono assaggiare le sostanziose specialità regionali; provate il chicharrón con mote (maiale fritto con mais bollito) oppure la piccante sopa de maní (zuppa di arachidi). Escursioni organizzate Diversi operatori turistici di Jujuy propongono escursioni alla Quebrada de Humahuaca, alle Salinas Grandes, al Parque Nacional Calilegua e ad altre località d’interesse della provincia. Per un elenco completo rivolgetevi all’Ufficio Turistico Provinciale (p275). 33 7 " Av Juan Go rrit Krysys.................................................. 24 Krysys. .................................................24 Madre Tierra.....................................25 Tierra..................................... 25 Madre Manos Jujeñas.................................26 Jujeñas................................. 26 Manos Marazaga........................................... 27 Marazaga. ..........................................27 Miralejos ............................................ 28 Miralejos............................................28 i C2 C2 D2 D2 B2 B2 B2 D2 DRINKING ? LOCALI La Peluquería...................................29 Peluquería ................................... 29 D2 La TRASPORTI TRANSPORT Aerolineas Aerolineas Argentinas..................30 Argentinas.................. 30 B2 Andes. .................................................31 Andes.................................................. 31 B2 Avis......................................................32 Avis ...................................................... 32 C1 C1 Stazione degli autobus. . ...............33 Bus Terminal .................................... 33 C3 C3 Hertz.................................................... .................................................... (v. 17) Leandro Ale República de l Líbano 13 m e Siria # República d SLEEPING i PERNOTTAMENTO Hosta a dde e Barro .....................16 D2 D2 Hostall Cas Casa Barro...................16 Hotell Augustus Augustus................................17 .............................17 C2 Hote C2 Hotell Avenida Avenida................................18 Hote .................................. 18 D2 D2 Hotell Fenicia Fenicia..................................... ..................................19 Hote 19 D2 D2 Hotell Internacional Internacional......................20 Hote ........................ 20 D2 D2 Posada Arribo............................21 B2 Posad a EEll Arribo..............................21 B2 Residenciall Alvear Alvear........................22 Residencia ..........................22 C1 C1 Iguazú Jorge Newbery Campero Muse o Arqueológico Museo Arqueológico 14 C1 C1 Provincial....................................... Provincial...................................14 Río Pilc Muse o Históric o Franciscano... 12) omayo...(se Museo Histórico Franciscano. (v.e12) Muse o Históric o Provincial ......... 15 C2 C2 Museo Histórico Provincial.......15 Muse o Policial...................................(se Museo Policial....................................(v.e9)9) Avacucho Zegada INFORMAZIONI ACA B2 ACA..........................................................1 ......................................................1 B2 Bolivia n Consulate.............................2 B2 Consolato boliviano.......................2 B2 Hospita o Soria .........................3 B1 B1 Hospitall Pabl Pablo Soria.......................3 LLa a Zona C2 Zona...................................................4 ...............................................4 C2 Laverap B2 Laverap...................................................5 ...............................................5 B2 Municipa l Tourismunicipale. t Office ..................6 D1 Ufficio turistico .........6 D1 Municipa l Tourismunicipale. t Office .............(se 33) Ufficio turistico ....... (v.e33) Ufficio postale. ..................................7 C2 Pos t Office ............................................7 C2 Ufficio turistico .........8 D2 Provincia l Tourisprovinciale. t Office ..................8 D2 4 yen Av H Yrigo Av J de la Iglesia Av Dorrego 3 i "i " bi Río Xibi Xi Junin MA P ra do Liberta d To Club Hostel (100m); Noroeste (100m) 18 19 Otero # 2 Av 19 de Abril A #8 H Gorriti a ndenci Indepe S "9 " 11S San Martín Urdininea Ará oz illa 31 i " " 10 < Plaza " Belgrano 28 @ i " 5 # 20 " < " @ L de la Torre Av E l Éx o do ‚ Pad 17 12 25 # i "I A rgañaraz # r " Belgrano 6H # iza " 29 ? 4 #̀ 7 Belgrano " 24 @ Estación Ferrocarril rqu Gorriti 30 Av U Sarmiento # Mercado Municipal " @ 14 S " 23 " 22 i Otero @ " 26 Lavalle ila Alvear 32 Balcarce Dav Lamadrid 2 i " or Pérez s zco Aria 21 # 1H # Necochea Güemes Av Senad aña #3 G Ramírez de Vela Parque San Martín Patricias Argentinas Esp General Paz Av Salta Salta ‚ Av Córdoba To Football Stadium (1km); El Fogón (2km); La Yapa (2km); El Cadillal Airport (33km) Noroeste (%423-7565; www.paisajesdelnoroeste.tur. ar; San Martín 136) Questa agenzia, con sede al Club Hostel (p277), organizza escursioni dirette alla zona della Quebrada de Humahuaca, alle Salinas Grandes, ma anche in altre località. Feste e manifestazioni Nel mese di agosto a Jujuy si svolge la manifestazione più importante dell’anno, la Semana de Jujuy, che dura una settimana ed è dedicata alla commemorazione dell’evacuazione della città ordinata da Belgrano all’epoca delle guerre d’indipendenza. L’altra celebrazione di grande richiamo è il pellegrinaggio religioso conosciuto come Peregrinaje a la Virgen del Río Blanco, che si svolge il 7 ottobre. l o nelyplanetitalia.it P R O V I N C E D I J U J U Y E S A LTA 277 Pernottamento prezzo è offerto dalle rimodernate camere ‘superior’, ma la palma del bel panorama va sicuramente all’attico (AR$780). Hotel Internacional (%423-1599; www.hinternacio PREZZI ECONOMICI Nel caotico dedalo di strade intorno alla stazione degli autobus ci sono un’infinità di economici residenciales. Club Hostel (%423-7565; www.noroestevirtual.com.ar; San Martín 134; letti in camerata/singole/doppie AR$35/70/120; iWs) Questo vivace ostello trasferitosi re- centemente in una nuova sede sul lato opposto della strada, dispone di discrete camere un po’ buie, con armadietti con lucchetto, bagni e solo quattro letti a castello per camerata. Anche le camere con bagno privato sono accettabili e sul retro ci sono una cucina e una piccola vasca idromassaggio. I tesserati HI (Hostel International) hanno diritto a uno sconto. Il simpatico personale gestisce anche un’agenzia turistica. Hostal Casa de Barro (% 422-9578; www.casa debarro.com.ar; Otero 294; singole/doppie senza bagno AR$40/75) Allegro, semplice e accogliente, que- sto hostal originale e piacevole offre camere luminose e vivaci e bagni in comune molto puliti. L’intero edificio è decorato con motivi d’arte rupestre. Confortevole sala comune e cucina, la prima colazione è compresa. Residencial Alvear (%422-2982; restaurantechun [email protected]; Alvear 627; singole/doppie con bagno AR$78/95, senza bagno AR$38/76) Nascosto alle spalle del ristorante Chung King (v. p278), questo albergo offre una varietà di camere con un discreto rapporto qualità-prezzo. Vi consigliamo tuttavia di scegliere la camera con attenzione, perché alcune di quelle con bagno in comune sono un po’ soffocanti. Per poter godere di silenzio e tranquillità chiedete una camera sul retro. PREZZI MEDI Av 19 de Abril 427; singole/doppie standard AR$132/216, singole/doppie superior AR$180/264; aiW) Questo albergo dà sul Río Xibi Xibi; le camere hanno l’aria un po’ vissuta, ma valgono quel che costano per la splendida vista di cui godono dai grandi balconi. Un migliore rapporto qualità- l’Internacional ha camere piuttosto piccole ma luminose nelle tonalità del crema, con bagni accoglienti e puliti. Da alcune di esse la vista sulla piazza è stupenda e un piacevole tocco è offerto dal giornale lasciato sotto la porta al mattino. Buon rapporto qualitàprezzo. Hotel Augustus ( % 423-0203; www.hotelaugu stus.com.ar; Belgrano 715; singole/doppie AR$182/230; aiW ) Situato direttamente sulla via pedonale, questo albergo si distingue per un servizio cortese e attento e un buon rapporto qualità-prezzo. I materassi sembrano nuovi e i copriletto sono decorati a motivi floreali. Metà delle camere è dotata di balconi e i clienti dell’Augustus hanno accesso alla piscina di un albergo situato a un quarto d’ora di taxi. Posada El Arribo (%422-2539; www.elarribo.com; Belgrano 1263; singole/doppie AR$210/255; aiWs) Autentica oasi nel cuore della città, questa bella residenza ottocentesca a gestione familiare è una vera gioia per gli occhi. Alti soffitti, pavimenti in legno, un vasto patio e un immenso giardino. La moderna dépendance sul retro regge bene il confronto, ma se possibile fatevi dare una camera nel più fascinoso edificio vecchio. MASTICARE LA COCA Procedendo verso l’estremo nord del paese si iniziano a vedere all’esterno di alcuni negozi cartelli che reclamizzano coca e bica. Il primo termine si riferisce alle foglie, coltivate per lo più in Perú e Bolivia e utilizzate per produrre la cocaina. Il secondo, bica, è l’abbreviazione di bicarbonato di sodio, una sostanza alcalina che, masticata insieme alle foglie (come usano fare le popolazioni andine), innesca il loro effetto lievemente stimolante e di attenuazione del senso di fame e fatica. Masticare coca e possederne una piccola quantità per uso personale è consentito dalla legge, ma solamente nelle province settentrionali di Salta e Jujuy. Portarne in altre province o esportarla in Cile è invece illegale e le perquisizioni sono frequenti e molto accurate. IL NORD-OVEST ANDINO Hotel Avenida (%423-6136; www.quintar.com.ar; Av 19 de Abril 469; singole/doppie AR$80/140) Per il vecchio Avenida si aggira una curiosa galleria di personaggi, tutti comunque ben intenzionati. Un tempo decisamente lussuoso, oggi l’albergo mostra i segni del tempo, ma rimane una scelta decorosa in riva al fiume. Le camere sul davanti hanno grandissime finestre affacciate sul verde, ma anche sui rumori del traffico stradale. Chiedete uno sconto. Hotel Fenicia (% 423-1800; www.quintar.com.ar; naljujuy.com.ar; Belgrano 501; singole/doppie AR$150/190; aiW) Situato in un angolo della plaza,