• R E C E N S I O N I - AVVISI Mercoledì 11 Aprile 1979 Intervista con G. Bailardin -i yÀ to;o St. N » »i 16$ .801 loc tH R [e ci Morire per l'ENEL? Primo obiettivo rinformazione Gianfranco BaUardìti, 46 anm, lavora come inviato al ^Corriere della Sera». Da due anni ha cominciato a seguire il dibattito sulle cenìrali nucleari «sapendone assai poco in partenza» come dice lui stessa aggiungendo che forse proprio per questo ho lavomto senza avere idee pr&xncette». A Bailardin abbiamo chiesto di parlare <È « Morire per l'Enel ^ (vec& scheda a fianco), un Mbro che raccoglie le sue esperienze in questi campo, che da qualche •mese è nelle librerie. « Ho visto a Monta] to butteri marenunani polemizzare con Zorzoli o con Ippolito in dibattiti pubblici che duravano ore. Ti Tàvolgevi invece al CNHST, all'iEnel e sitbito ti dicevano "tutto va bene, non <3 sono problemi". Però niente materiale scientifico, so3o opuscoli illustrar v i , testi di Qjscorsi ufficiali dei dirigenti dei ri•spettivi Ekiti, ma niente rapporti stranieri. Eppure si tratta di rapporti ufficiali come ii Elasmussen (considerato tra il'altro come la Bibbia dei rilo-nucleari) o il ra^Jor- to della fondazione Ford (che certamente è un òrganistno non legato al collettivo di via dei Volsci). In Italia quasi tutto è coperto da segreto, mentre in America c'è una 3egge che ti permette di procurarti qualsiasi rapporto: noi siamo al livello del Ratanga sul piano deU'informazitme scientifica. Quello dell'informazione è il vero problema. La grossa vergogna è che i pericoli sono stati nascosti. Al limite le centrali si possono anche fare, se però ci óimostrano che sono sicure: vale a dire che non si debbono tacere i rischi e i pericoli e non si deve occultare la verità. Io accuso il governo, sidla base dei più autorevoli rapporti americani (costati milioni <M dollari ai COTItribuente), i partiti della sinistra storica, gli esperti filo-nucleari (come Zorzoli e Ippolito), i pretesi grandi fisici (come il prof. Zichicchi), l'estabilishment scientifico, che con pochissime eccezioni si è schierato in maniera acritica dn favore cell'opzione nucleare, di a'rere na- scosto la verità al Parlamento e al paese. E' quindi necessario, come hanno detto anche Aniasi e Benvenuto, sospendere la cosferuaone di centrali nucleari sino a quando il governo non avrà commissionato a un g r u j ^ di esperti indipaioenti, sottolineo indipendenti (cioè non legati in alcun modo ^ l a l<A>by nucleare), un rapporto autorevole e circostanziato sulla sicurezza delle centrali nucleari, valendosi anche dei contributi dei più autorevoli rapporti stranieri come il ra'Rwrto Rasmussen, il rafgwrto Lewis, il rapporto deO la Società Americana di Fisica, il rapporto inglese Flowers. Fino a quan00 questo rapporto non ^ r à pronto si debbono continuare a fare centrali convenzionali a petrolio e a carbone. In materia di aourezza possiamo aggiungere che 1 rapporti americani si riferiscono alla situazione USA: gli americani, volere o volare, costruiscono centrali civili e maitari da decine di anni e tutto s<Knmato si spera che or- mai . abbiano imparato a fM-Io. Nonostante ciò, come vediamo ad Harrisburg, gli -incidenti avvengono. Da n d c'è anche un altro fattore, che alla Direzione Sicurezza e Protezione Qfel CNEN, diretta da Giovanni Naschi (che in tutte le dichiarazioni ufficiali continua a ripetere che tutto va bene madama la marchesa), è stato definito fl "rischio Italia". L'industria nucleare italiana è un'industria nascente, che par i quindici anni seguiti al defenestramento -di Ippolito è rimasta sostanzialmente ferma. Quindi solo adesso comincia a fare qualche esperienza n ^ settore nucleare e deve ancora farsi le ossa, E lo si è visto a Caorso, la più grossa centrale nucleare italiana, che avrebbe dovuto cominciare a funzionare nel 1975 e che registra già 4 anni di ritardo a causa di una lunga serie di pannes, ói disfunzioni, di misteriosi incidenti, di pioggie radioattive che periodicamente fuoriescono del camino della centrale. Incidenti questi che han Gianfranco Bailardin, « Morire per i' ENEL », Sugarco, L. 5.500, pagg. 343 Diciotto brevi capitoli illustrano in 150 pagine i termim generali del problema nucleare. Si parte dalle « bugie del CNEN », si parla (sempre su basi assai documentate) del rischio di tumori e delle leucemie, del problema lasciato insoluto delle scorie radioattive, dell'inquinamento termi-, co, del pericoli dei «reattori veloci», della «civiltà del pluotnio», del dibattito intemazionale sulla sicurezza delle centrali nucleari, del « terrorismo nucleare ». Si conclude cercando di rispondere ad un inquietante quesito: che succede se scoppia un incidente a Caorso? La seconc'a sezione raccoglie interventi di esperti sui vari problemi, non solo strettamente tecnici, che un piano di centrali nucleari solleverebbe in Italia. Seguono, nella terza parte del libro, interviste prò e contro l'energia nucleare. Conclude un'utile sezione ricca di dati, di schede, diagrammi, corredata da un breve glossario nucleare, tutte parole e immagini che cominciano a far parte &èl linguaggio comune.^ no già indotto il perswiale a scendere in sciopero contro l'ENEL. Ancora una volta sia il CTNEN che l'Enel minimizzano, ma nessuno è ancora riuscito a spiegarci per quali ragioni le prove durano ormai da 15 mesi. Alla direzione Generale della Sicurezza al CTNEN qualcuno sostiene che si abbia paura di portare la centrale alla piena potenza, che è di 840 MW. Nel caso di un grosso incidente la nube radioattiva investirdibe in pieno Milano che si trova solo a 80 chilometri. In tale }nt « Alternative, in energia, aiimentazitme, medicina, vomniucazioiie », lire 700, distribuzione «Stampa Alternativa » Pubb. Alter, I i U C T , Uomo Città Territorio Rivista di politica culturale, cas. postale 136 Tremo, c.c. postale 14/7821, abb. L. lO.W». Telefono 0461/922030. Sommario i». 38: Tossicodipendenza Metadt>ne Eroina U C T (a cura); Dova va papa Wojtyla? A. Marzan-L. Lsbor: M a d o n n a Bianca M . M a n to; Servizio fotografico W. Coccarelli; Febbraio tempo dì schedare M . Caroli: I nuovi programmi della scuola media AA. W . ; Cinema teatro letteratura U C T (a cura): Lettura dei quotidiani nella regione Trentino Alto Adige C. CoriKIsanto: La legge provinciale n. 39 C. Alessandrini; Ambiente di lavoro e contrattazione nel Trentino G . Betta (a cura). 10 B E P E B T I di Vittorio Baccelli. un quaderno di arte povera e una nuova tecnica non artistica per II riciclaggio della carta stampata inutile lire 1 000. richiederlo a F U C K via S. Giorg i o 33. L u c c a SOHO disponibili : primi Ire caso la metropoli lombarda dowebbe essere evacuata nei giro di poche ore. Con quali camion, con quali mezzi? Dove sarebbe mandata tutta questa gente? Nel caso di un grosso incidente alla centrale di Montalto di Castro la nube radicattiva investirebbe in pieno Ronfia. Perché il Parlamento, come ha suggerito anche Aniasi, non nomina d'urgenza una commissione d'inchiesta sulla sicurezza delle centrali nucleari? Per farlo bisogna aspettare una Seveso nucleare? », CENTRALE NUCLEARE ENEL 01 CAORSO C'é sempre un'Alternativa altemath^ lotta continua 10 S P A C C A T O DEL CONTENITORE A P R E S S I O N E D E L NOCCIOLO 1 2 «C'è sempre una alternativa. C'è sempre la possibilità di fare qualcosa in un altro modo e c'è .sempre un altro modo di costruire e di \'ivere le nostre realtà <0 irrealtà)» ...Ci deve essere una tecnologia alternativa: con questo biglietto da visita si presenta il primo numero di una nuova rivista bimestrale, curata da un gruppo ree'azionale romano (via Giulio Tarra 74, recapito telefonico 066053566). L'accento è posto s<^rattutto sulla pratica, suUa capacità di realizzare quell'alternativa sempre invocata in tanti discorsi. Per questo a un editoriale sull'energia, illustrato da una fin trop- po eloquente immagine di una centrale nucleare che dardeggia radiazioni sui malcapitati che cercano di fuggire, si affiancano articoh sull'agricoltura casalinga (come coltivarsi in casa ottimi germogli da cucinare), sul «sole a scuola » (dove si racconta d e l l ' e ^ r i e n z a degli studenti del « Borromini » di Roma che si sono costruì ti sul tetto dell'istituto una mini-centrale solare), su come funziona una radio, sulla « cella solare » (cioè sui raggi del sole che si trasformano direttamente in elettricità) sull'agopuntura e sull'agopressione. Assai interessante è la prima parte di una «sto- ria della tecnologia alternativa >, et»! come utili risultano le segnalazioni di libri, riviste, convegni, mostre, scoperte, ecc. Nell'ultima pagina, fìtto quanto minaccioso, l'elenco completo dei 344 reattori nucleari esistenti al mondo. Se lo cercate bene c'è anche Three Miles Island 2 e, se guardate ancora, troverete l'italiano Caorso, Meglio voltare la pagina: c'è un volantino da staccare e da affìggere « sulla porta di casa del vicino che lavora all'ENEL » o « al muro per fame oggetto di culto e veneraiaone >. Cosa c'è scritto? « Il sole è meglio ». naturalmente. numeri de « La rivolta degli straccioni» a lire 1-000. quantitativo limitato, richiederli in redazione: via S. Giorgio 33. Lucca. politiche: perché s o n o in attesa dì processo per picchetti operai o per blocchi stradali, o anche soltanto perché militando nelle file degli « extra-parlamentari », Il Collettivo Politico Statali romano propone il coordinamento immediato dei proletari e dei compagni colpiti a Tonno. Genova. Firenze, Padova. Campobasso. Venezia, Napoli e altre città- Invitiamo i compagni, le radio e le organizzazioni a rintracciare questi proletari per organizzare al più presto una risposta dì lotta, fornire proposte notìzie e recapito telefonico alla redazione di Lotta Continua (chiedere di Coli. Oper.) o alla redazione del Quotidiano dei Lavoratori. Collettivo Politico Statali di Roma. PER I COMPAGNI TESSILI: Proposta di riunione per tutta Italia per discutere del contratto e l'opposizione in fabbrica. Possìbilmente al S u d visto i licenziamenti che ci sono tra Salerno. Bari, Foggia vere al Collettivo N u o v a Sinistra, piazza Garibaldi S, 94011. Agira (EN) specificandone il prezza. FOLK G U I T A R . modello 00018 prezzo listino lire 1.230.000 vend o a lire 700-000 trattabili, al limite amichevole, brevissima rateazione. Tel. al -giornale e chiedere di Beniamino. A U G U R I a Vera di compie 19 anni. Torino che Avvisi ai compagni L I C E N Z I A T I 30 custodi nei musei e biblioteche statali. S i tratta dì proletari che, assunti da 2-3 anni, s o n o stati licenziati successivamente per informazioni riservate dì polizia; non è bastato loro avere il certificato del casellario giudiziale pulito e il godimento dei diritti civili, come è richiesto per gli statali in generale: reati minori che non hanno dato luogo all'iscrizione (i soliti reati dei poveri, tipo a s s e g n i a vuoto di 20,000 lire, multe, ecc.) e perfino semplici procedimenti in c o r s o s o n o stati i pretesti del governo per scacciare proletari dallo stato: e in particolare alcuni s o n o stati licenziati per precise ragioni Comoravendita CERCASI ciclostile usato Scn- Riunioni e attivi F I R E N Z E Mercoledì, ore 21. sala Est Ovest della provincia: assemblea. sulla proposta della Nuova Sirisira. interveranno M a r c o Boato e Andrea Bonieri e i firmatari della Mozione dei 61. G I O V E D ' 1 2 aprile ore 17.30. via Stella 125. Il coordinamento di lotta per la casa, dopo una s e n e di riunioni e d iniziative nei mesi scorsi che hanno coinvolto molti settori dì movimento s molte realtà a Napoli e provincia, ha deciso di preparare una grossa manifestazione pubblica s u i problemi della casa, del territorio ® dei bisogni proletari, per una diversa qualità della vita, 3 4 5 6 7 S 9 19 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24- A questo scopo il coordinamento ha indetto una riunione per giovedì 12 ore 17,30 in via Stella 125 sul seguente OdG: 1) piattaforma programmatica per le lotte della casa; 2) preparazione della manifestazione pubblica; 3) costituzione dell'unione inquilini; 4| bollettino del coordinamentoV I A B E G G I O . Giovedì 12 ore 21 alla Camera del Lavoro assemblea-dibattito sulle elezioniPartecipa il c o m p a g n o Marco Boato. Antinucleare S I E N A Domenica a Siena, il co mìtato Antinucleare organizza una manifestazione. Verranno distribuiti volantini e verrà esposta una mostra- Cultura L'AICS. l'associazione per la cultura e il tempo libero, ha organizzato una mostra itinerante dì fotografie e opere d'arte grafica sul tema t La violenza Sistema di sfiato e di spnjzzamento (della) testata Manìglia (di) sollevamento (degli) essiccatori di vapore Essiccatori di vapore Uscita (del) vapore Entrala (dell') acqua (di) spruzzamento (d«l) nocciolo Separatori dì umidità Entrata (dell') acqua (di) alimento Distributore (deH') acqua (-dì) alimento Entrata (dell') acqua (dì) raffreddamento (d') emergenza del nocciolo a bassa pressione Tubazione (dell') acqua (dì) spruzzamento del nocciolo Distributore (dell') acqua (di) spruzzamento del nocciolo Piastra anulare superiore di supporlo Eiettori tdraulicl Mantello del nocciolo Elementi di combustibile Barra di controllo Piastra anulare inferiore di supporto Entrata (dell') acqua di ricircolazione Uscita (dell') acqua di ricircolazione Supporto (del) recipiente a pressione Schermatura teologica Meccanismi (dì) comando (delle) barre di controllo Tubazioni idrauliche (di) comando (delle) barre di controllo Misuratori di flusso nel noccioto delegala • La violenza negli stadi »- La mostra sarà presentata a Mantova, casa del Mantegna. il prossimo 12 aprile, i" occasione dell'inaugurazione impianti sportivi passando, po'in altre città italiane. 11 catalogo illustrato, con una presentazione critica di Gianni Usvardi e l'introduzione di Romeo Forni, curatore della rassegnacomprende la riproduzione dì diverse opere grafiche e fotografiche. Teatro C O M U N A B A I R E S . Teatro labo^ ratorio, via della Commenda 35 Milano. Tel. 02/5455700: • L'Europa del teatro ». aprile-maggio Aprile 9-14: • Temps f o n » (Fra" eia): spettacoli C h a n s o n de gef te e la Trace Seminari Maofl'® 13-31: . Teater 2 3 . (Svezia Spirit (spettacolo per bambini) Il Risveglio (monologo di donna sola di Dario Fo| interpretato da Gunilla Dahll Teater 23. Seminari. Maggi® 31: t Divadio Na Provazl^ ' (Cecoslovacchia): Commedia a " ' l'arte. Workshps.