Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Sede di Torino Materiale Informativo di Orientamento Premessa Questo opuscolo si rivolge a tutte le persone che sono interessate alla professione di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM) come possibile attività professionale, e che desiderano avere informazioni sul funzionamento del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia della sede di Torino, attivato presso l’Università degli Studi di Torino. Nell’opuscolo sono contenute le informazioni essenziali sulle caratteristiche del Corso, le modalità di accesso, alcuni servizi rivolti agli studenti. Per avere informazioni più dettagliate sui singoli aspetti del Corso, è consigliabile rivolgersi presso le sedi indicate nella sezione “indirizzi utili”. Torino, Ottobre 2007 2 IL TSRM LAUREATO La professione del TSRM può essere inserita tra le giovani professioni, essendo nata ufficialmente all'incirca 40 anni fa dal riconoscimento dell'esistenza di un'operatività vicina a quella di “fotografo” che al posto della radiazione luminosa usava i Raggi X. Essa si è celermente evoluta, passando da quella fase iniziale ad una attuale in cui, seguendo la rapidissima evoluzione tecnologico-informatica, l'operatività del TSRM si esplica nelle più innovative tecnologie sanitarie (di cui sotto è riportata una breve descrizione). I laureati in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia sono operatori sanitari dell’area tecnico-diagnostica che • • • • • • • • Svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l’individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità; Sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico; Agiscono sia individualmente che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell’opera del personale di supporto; Sono responsabili degli atti di loro competenza e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni radiologiche, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall’Unione Europea. Partecipano alla programmazione del lavoro. Organizzano e gestiscono l'erogazione delle prestazioni in collaborazione diretta con il medico Radiologo. Svolgono attività didattica finalizzata alla propria formazione ed al proprio aggiornamento professionale. Partecipano alla ricerca Scientifica di settore. 3 AMBITI OCCUPAZIONALI IL RUOLO DEL TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA Il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica collabora con i Medici specialisti in tutte le fasi della diagnostica radiologica, medico-nucleare o nella radioterapia. Posiziona il paziente, predispone le attrezzature, verifica gli strumenti di protezione, acquisisce ed elabora le immagini diagnostiche, sviluppa il materiale radiografico. Le moderne tecniche di trasmissione delle immagini e i sistemi di archiviazione su supporti informatici o ottici consentono di gestire in maniera ottimale le acquisizioni radiologiche e di elaborarne i contenuti anche a distanza (telemedicina). Gli ambiti specifici più importanti in cui opera risultano essere: Radiodiagnostica Tradizionale Permette di evidenziare e documentare organi ed apparati, fornendo informazioni essenziali in un vasto campo diagnostico. E' indispensabile per la determinazione di un grande numero di patologie. l'interazione dei raggi X con le parti del corpo esaminate, consente di riprodurre su una pellicola fotosensibile (radiografia) l'immagine dell'organo indagato. Il Tecnico di Radiologia autonomamente ed in collaborazione con il medico Radiologo esegue l'esame richiesto. Posiziona il paziente e determina la proiezione corretta, imposta gli opportuni parametri d'esposizione, sviluppa il materiale radiografico. Nei moderni sistemi digitali il tecnico acquisisce ed elabora le immagini utili ai fini diagnostici. Tomografia Computerizzata - TC E' una tecnica di indagine radiologica, che permette di evidenziare e documentare sezioni trasversali del corpo molto sottili, dell'ordine di millimetri, in profondità e larghezza; in pratica, il tubo radiogeno ruota attorno al corpo della persona mentre un sistema sofisticato di detettori rileva l'assorbimento dei raggi X che attraversano le strutture dell'organismo. La TC è importante strumento di indagine diagnostico di cui si avvalgono medici e chirurghi di ogni specialità. Il Tecnico di Radiologia collabora direttamente con il medico Radiologo in tutte le fasi dell'esame. Posiziona il paziente e imposta i dati per le scansioni. Programma il computer per la ripresa delle immagini. Acquisisce ed elabora i dati definitivi dell'esame. Risonanza Magnetica E' una tecnica di indagine che non impiega i raggi X, essa permette di evidenziare e documentare sezioni molto sottili del corpo, sia trasversali che longitudinali ed oblique. Le immagini di RM sono ottenute con l'inserimento del corpo all'interno di un Magnete ad alta intensità; questa condizione provoca particolari effetti sui nuclei di alcuni atomi del corpo umano, che agiscono come sorgenti di energia, emettendo dei segnali. 4 L'elaborazione computerizzata dei dati ottenuti permette la ricostruzione delle immagini necessarie per la diagnosi. Le diagnosi più comuni riguardano le patologie del sistema nervoso centrale, ma la RM è efficace metodo di indagine per le patologie tumorali, cardiovascolari e del sistema muscolo-scheletrico. Il Tecnico di Radiologia collabora direttamente con il medico Radiologo in tutte le fasi dell'esame: posiziona il paziente, imposta le sequenze di acquisizione dei dati, programma il computer per la ripresa delle immagini ed elabora quelle definitive. Angiografia Digitale E' una tecnica di indagine radiologica che permette di evidenziare e documentare arterie, vene e cavità cardiache, mediante l'iniezione, con un catetere, di mezzo di contrasto a base di iodio. l'interazione dei raggi X con il mezzo di contrasto in circolo nel sangue e l'elaborazione computerizzata delle immagini ottenute, forniscono in tempo reale i dati necessari alla diagnosi ed alla terapia. Le diagnosi più comuni riguardano l’apparato cardio-vascolare e le patologie tumorali. Le terapie più comuni riguardano il controllo di emorragie, la dilatazione di stenosi vasali, l'embolizzazione, l'infusione di farmaci nella cura di trombosi e di alcuni tumori. Il Tecnico di Radiologia collabora direttamente con il medico Radiologo in tutte le fasi dell'esame: posiziona il paziente e prepara l'iniettore che spingerà il mezzo di contrasto nei vasi. Acquisisce ed elabora le immagini definitive dell'esame. Medicina Nucleare E' la specialità medica che usa a scopo diagnostico, le radiazioni ionizzanti emesse da radionuclidi marcati, genericamente detti radiofarmaci, somministrati al paziente. Le radiazioni Gamma diffuse dai radiofarmaci introdotti nei tessuti, vengono rilevate all'esterno del corpo da uno strumento (Scintigrafo, Gamma Camera, PET), elaborate da un computer e trasformate in immagini dell'organo di provenienza. La proprietà del radiofarmaco di localizzarsi in un organo, di legarsi ad alcune molecole, di seguire il flusso sanguigno, permette di raccogliere i dati necessari alla diagnosi. Gli esami più comuni riguardano patologie del sistema nervoso centrale, dell'apparato polmonare e cardiovascolare, del fegato, dei reni, della tiroide e delle ossa. Il Tecnico di Radiologia collabora direttamente con il medico Nucleare in tutte le fasi dell'esame. Posiziona il paziente e predispone lo strumento di rilevazione. Prepara, verifica e custodisce il materiale radioattivo. Radioterapia E' la branca della radiologia che usa le radiazioni ionizzanti a scopo terapeutico. L'interazione dei raggi Gamma e degli Elettroni con i tessuti del corpo da irradiare, ha lo scopo di danneggiare le cellule neoplastiche e nel contempo risparmiare quanto più possibile i tessuti sani. La Radioterapia trova indicazione quasi esclusivamente nel trattamento di neoplasie maligne e benigne. Il Tecnico di Radiologia esegue il trattamento sui pazienti in base alle prescrizioni del medico Radioterapista. Si occupa delle operazioni di centratura delle lesioni da trattare e della realizzazione delle schermature per l'esecuzione dei campi di radioterapia sagomati e personalizzati. 5 Fisica Sanitaria E' la branca preposta alla sorveglianza per la protezione contro le radiazioni ionizzanti, nell'impiego di isotopi radioattivi, sorgenti per la radioterapia, per la diagnostica e la ricerca. La radioprotezione si occupa del personale professionalmente esposto, della popolazione nel suo insieme e dei pazienti sottoposti a procedure diagnostiche e terapeutiche che implicano l'uso di radiazioni ionizzanti. Il Tecnico di Radiologia collabora con i responsabili del servizio, per la soluzione dei problemi di fisica nell'impiego di sorgenti radioattive e con l'Esperto Qualificato nell'esame e la verifica delle attrezzature, dei dispositivi e degli strumenti di protezione. INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO L'esercizio della professione, sia in ambito pubblico che privato, è subordinata all'iscrizione all'Albo Professionale, che garantisce la difesa etica del ruolo e l'aggiornamento formativo. Per prestare servizio all’interno di una struttura pubblica è necessario superare i concorsi indetti e pubblicati sulla Gazzetta o Bollettino Ufficiale. L’accesso a tali concorsi è vincolato dal possesso della Cittadinanza Italiana e al possesso del titolo abilitante. Il TSRM neolaureato trova occupazione in Italia, nei Paesi della Comunità Europea ed in tutti i Paesi in cui è riconosciuta l’equipollenza del titolo. Il TSRM deve anche attenersi al suo Codice Deontologico, depositato presso il Ministero della Sanità e legislativamente riconosciuto. 6 IL CORSO DI LAUREA IN T.R.M.I.R. Il Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia (CLTRMIR) fa parte dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, suddivisi in quattro Classi, a seconda della loro specificità. Esistono quattro classi delle professioni sanitarie: • • • • Classe SNT/1: professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica. Classe SNT/2: professioni sanitarie della riabilitazione. Classe SNT/3: professioni sanitarie tecniche. Classe SNT/4: professioni sanitarie della prevenzione. Il CLTRMIR é inserito nella Classe SNT/3. Durata e articolazione del corso La durata del Corso è triennale e la frequenza è obbligatoria. Il percorso formativo comprende: attività didattica teorica; attività di tirocinio, attività didattiche scelte dallo studente ed una quota riservata allo studio e ad altre attività formative individuali. L’acquisizione delle competenze da parte degli studenti è calcolata in Crediti Formativi Universitari (CFU), 60 per ogni anno per un totale di 180. Che cosa sono i crediti formativi universitari. Il credito formativo universitario (CFU) è l’unità di misura che definisce quanta attività di studio, o di lavoro di apprendimento, è convenzionalmente richiesta a uno studente per il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal Corso di Laurea. Il sistema dei crediti permette di misurare e quindi razionalizzare la quantità di lavoro di apprendimento dello studente. I crediti, che fanno parte del sistema universitario europeo, consentono di comparare diversi sistemi di studio e valutare i contenuti dei programmi. Con la riforma universitaria i crediti sono stati adottati in tutto il sistema universitario italiano per facilitare gli studenti nel trasferimento da un corso di studio a un altro, oppure da un'università a un'altra, anche straniera. La valutazione dei crediti acquisiti spetta all’Università di accoglienza. I crediti acquisiti durante un corso di studio possono essere riconosciuti per il proseguimento in altri percorsi formativi universitari, tutti o in parte secondo la corrispondenza delle attività formative. Come sono determinati i CFU Nel Corso di Laurea in TRMIR il credito corrisponde a 25 ore di lavoro di apprendimento da parte dello studente, tra lezioni in aula, laboratori, esercitazioni, seminari e studio individuale, tirocinio, tesi. 7 L'acquisizione dei crediti è legata al superamento degli esami relativi ai Corsi integrati, al superamento dell’esame annuale di tirocinio, e ad altre forme di verifica stabilite per altre attività didattiche, come nel caso dell’attività didattica a scelta dello studente. I crediti non valutano il profitto, pertanto la loro acquisizione è indipendente dal voto conseguito. Calendario delle attività didattiche e degli esami. Ogni anno accademico si divide in due semestri: da ottobre a febbraio e da marzo a settembre. In ciascun semestre sono presenti, a periodi alterni, attività teoriche e di tirocinio: la durata di ciascun periodo varia da un minimo di 4/5 settimane ad un massimo di 10/12 settimane. La durata complessiva del tirocinio aumenta progressivamente dal primo al terzo anno di corso. Le sessioni di esame sono 4: la prima a febbraio, la seconda tra giugno e luglio, la terza a settembre e la quarta a dicembre. Durante la prima e seconda sessione, della durata di 4 settimane, sono sospese le attività didattiche. Attività didattica teorica L’attività didattica teorica prevede 92 CFU e si svolge, di norma, presso la sede dell’ASO San Giovanni Battista, in Via Rosmini 4/a. L’attività didattica teorica può consistere in lezioni frontali in plenaria, seminari, laboratori, esercitazioni o altre attività a piccoli gruppi. Attraverso tali attività lo studente acquisisce conoscenze finalizzate alla gestione di specifici problemi professionali. Attività didattica pratica (tirocinio) L’attività didattica pratica prevede 71 CFU e si svolge in diverse sedi del Servizio Sanitario Nazionale. L’attività didattica pratica rappresenta una parte fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi formativi generali ed ha lo scopo di far conseguire competenze rivolte all’individuazione, pianificazione, erogazione e valutazione di prestazioni tecnico radiologiche, da effettuarsi con autonomia e responsabilità. Attività a scelta dello studente L’ordinamento didattico del Corso di Laurea in TRMIR prevede che lo studente acquisisca 3 CFU in ogni anno di corso attraverso la partecipazione ad attività formative scelte tra quelle proposte da docenti e tutor o dagli studenti stessi. Tali attività possono consistere in corsi monografici, seminari, laboratori, stage nei servizi sanitari, attività di ricerca, attività culturali, di volontariato. 8 FIGURE DI RIFERIMENTO Il Presidente del Corso di Laurea E’ il rappresentante ufficiale del Consiglio di Corso di Laurea in seno all'Ateneo. Il Coordinatore del Corso di Laurea Il Coordinatore è responsabile, sotto la supervisione del Presidente, dell’attuazione del progetto didattico proposto dal Consiglio di Corso di Laurea e approvato dal Consiglio di Facoltà. Coordina l’organizzazione e la gestione delle risorse necessarie per la realizzazione del progetto didattico. I Tutori professionali I tutori professionali sono TSRM qualificati, scelti presso le strutture sanitarie in cui si svolge l’attività didattica pratica, che sono nominati con incarichi annuali dal Consiglio del Corso di Laurea. I tutori professionali concorrono all’organizzazione e attuazione delle attività professionali pratiche, e supervisionano e guidano gli studenti nell'attività formativa di tirocinio. 9 STRUTTURA E CONTENUTI DEL CORSO IL CARICO DIDATTICO (piano degli studi) Il Carico Didattico consiste nella definizione degli esami che si intendono sostenere nel corso dell’anno accademico e deve essere presentato all’inizio di ogni anno accademico, entro le scadenze comunicate dalla Segreteria studenti. Il carico didattico triennale è così ripartito: CFU I °ANNO CFU II °ANNO CFU III °ANNO CORSI INTEGRATI 35 34 20 ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE 3 3 3 LINGUA STRANIERA (INGLESE) 3 // // PROVA FINALE // // 8 TIROCINIO 19 23 29 I CORSI INTEGRATI Il Corso integrato è caratterizzato da un insieme di obiettivi di apprendimento, su aspetti specifici delle conoscenze da acquisire nel triennio. Ogni Corso integrato è costituito da più insegnamenti, che concorrono al raggiungimento degli obiettivi del Corso stesso, ognuno con un proprio docente. Uno di questi docenti è il Responsabile del Corso integrato, che presiede all’organizzazione delle attività correlate al corso. Obbligo di frequenza La frequenza al corso è obbligatoria. Lo studente è tenuto a frequentare i corsi teorici per almeno il 70% del monte ore di ciascun Corso integrato. La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio del Corso di Laurea. L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso Integrato di insegnamento è necessaria allo Studente per sostenere il relativo esame. L’attestazione di frequenza viene apposta sul libretto universitario degli esami dal Responsabile del Corso integrato. 10 ESAMI RELATIVI AI CORSI INTEGRATI Il numero complessivo degli esami di profitto dei Corsi Integrati è di 23 nei 3 anni, più l’esame di Lingua Inglese. Ammissione agli esami Lo studente può sostenere tutti gli esami dell'anno di Corso cui è iscritto e degli anni precedenti purché risulti iscritto all'Anno Accademico in corso, sia in regola con il versamento delle tasse e dei contributi richiesti, abbia ottenuto dai docenti l’attestazione di frequenza agli insegnamenti teorici. Sbarramenti – propedeuticità Lo studente deve rispettare, al fine di poter sostenere gli esami dei C.I. previsti dall’ordinamento didattico, l’elenco delle propedeuticità elencate nelle tabelle di pagina 15 e seguenti. L’esame di inglese può essere sostenuto in qualsiasi anno. Attività a scelta dello studente Le attività a scelta dello studente costituiscono parte integrante del suo curriculum e sono finalizzate all’apprendimento di specifiche conoscenze ed aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in TRMIR. Esse costituiscono un ampliamento o approfondimento degli argomenti trattati dal docente o sperimentate in tirocinio e rappresentano un allargamento culturale finalizzato alla personalizzazione del curriculum di ciascun Studente. Le attività proposte possono consistere in corsi monografici, partecipazione a congressi, seminari, giornate di studio, esperienze di tirocinio, anche in ambiti non previsti normalmente per l’effettuazione degli stage. L’acquisizione dei CFU è subordinata alla certificazione della partecipazione all’attività scelta effettuata da parte del Presidente o dal Coordinatore del Corso di Laurea. 11 Elenco CORSI INTEGRATI e CFU assegnati ~ 1° anno Primo Anno INTEGRATO ANATOMIA I DISCIPLINA Anatomia umana I CFU 3 Istologia Chimica e biochimica CHIMICA, BIOLOGIA E GENETICA Biologia cellulare 4 Genetica generale IGIENE Igiene 4 Igiene ambientale Matematica MATEMATICA, FISICA, STATISTICA Fisica medica 2 Statistica sanitaria MEDICINA DEL LAVORO Medicina del lavoro MISURE ELETTRICHE ED Elettronica ELETTRONICA 1 2 Misure elettriche Anatomia umana II ANATOMIA II Anatomia radiologica 4 Posizionamento del paziente e proiezioni radiografiche APPARECCHIATURE DELL’AREA RADIOLOGICA E FORMAZIONE DELL’IMMAGINE FISIOLOGIA Apparecchiature Fisica applicata I 6 Controlli di qualità Fisiologia 2 Anestesiologia NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO E METODOLOGIE SANITARIE Farmacologia 2 Medicina interna Scienze infermieristiche RADIOPROTEZIONE, RADIOBIOLOGIA E BIOFISICA Radioprotezione Radiobiologia 5 Biofisica INGLESE (ANNUALE) Inglese II 3 TIROCINIO Tirocinio I 19 CREDITI OPZIONALI TOTALE 3 60 12 Elenco CORSI INTEGRATI e CFU assegnati ~ 2° anno Secondo Anno INTEGRATO ANATOMIA PATOLOGICA ED APPARATO LOCOMOTORE DISCIPLINA CFU Apparato locomotore 2 Anatomia patologica PATOLOGIA GENERALE Patologia generale PRODUZIONE E TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DIAGNOSTICHE Tecniche e anatomia radiologica clinica I Fondamenti di informatica per il trattamento delle immagini Tecnologie di 3d e - learning e di replicazione solida 2 5 Formazione dell’immagine TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI I Tecniche e anatomia radiologica clinica II 7 Tecniche e anatomia radiologica clinica III Gestione servizi radiologici Urologia Gastroenterologia DISCIPLINE MEDICO CHIRURGICHE Malattie dell'apparato cardiovascolare 6 Oncologia medica Otorinolaringoiatria FISICA APPLICATA ALLA STRUMENTAZIONE DI RADIODIAGNOSTICA E RADIOTERAPIA Fisica applicata II Strumentazione biomedica 4 Elaborazione e trasmissione delle immagini I Radioterapia I TECNICHE DI MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA I Tecniche di medicina nucleare I Medicina Nucleare - Radiofarmaci 8 Applicazione delle tecniche in Radioterapia Applicazione delle tecniche in Medicina Nucleare TIROCINIO CREDITI OPZIONALI TOTALE Tirocinio II 23 3 60 13 Elenco CORSI INTEGRATI e CFU assegnati ~ 3° anno Terzo Anno INTEGRATO MEDICINA LEGALE E BIOETICA DISCIPLINA Medicina legale CFU 2 Tecniche e anatomia radiologica clinica IV TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI II Neuroradiologia Elaborazione e trasmissione delle immagini II 6 Neurologia Radiologia vascolare, interventistica ed emodinamica TECNICHE DI MEDICINA Radioterapia II NUCLEARE E RADIOTERAPIA II Tecniche di medicina nucleare II 4 Psicologia del lavoro MANAGEMENT SANITARIO Economia aziendale 5 Organizzazione servizio radiologico Organizzazione dei servizi sanitari PSICOLOGIA, PEDAGOGIA E Pedagogia generale e sociale SOCIOLOGIA Elementi di psicologia generale e sociale TIROCINIO Tirocinio III 3 29 CREDITI OPZIONALI 3 TESI 8 TOTALE 60 14 Sbarramenti e propedeuticità Primo anno Corso Integrato ANATOMIA II Anno/ Semestre I° / 2 Propedeuticità Anno./ Semestre Anatomia I I° / 1 Matematica, fisica, statistica I° / 1 APPARECCHIATURE DELL’AREA RADIOLOGICA E FORMAZIONE DELL’IMMAGINE I° / 2 Misure elettriche ed elettronica I° / 1 NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO I° / 2 Anatomia I I° / 1 RADIOPROTEZIONE, RADIOBIOLOGIA E BIOFISICA Anatomia I I° / 1 I° / 2 Matematica, fisica e statistica I° / 1 FISIOLOGIA I° / 2 Anatomia I I° / 1 Chimica, biologia e genetica I° / 1 15 Sbarramenti e propedeuticità Secondo anno Corso Integrato Anno/ Semestre PRODUZIONE E TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DIAGNOSTICHE TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI I PATOLOGIA GENERALE II° / 1 II° / 1 II° / 1 ANATOMIA PATOLOGICA ED APPARATO LOCOMOTORE FISICA APPLICATA A STRUMENTAZIONE RADIODIAGNOSTICA E RADIOTERAPIA TECNICHE DI MEDICINA NUCLEARE E II° / 1 II° / 2 II° / 2 RADIOTERAPIA I Propedeuticità Anno./ Semestre Anatomia II I° / 2 Apparecchiature area rad. e formazione dell’immagine I° / 2 Radioprotezione, radiobiologia e biofisica I° / 2 Fisiologia I° / 2 Anatomia II I° / 2 Apparecchiature area rad. e formazione dell’immagine I° / 2 Radioprotezione, radiobiologia e biofisica I° / 2 Fisiologia I° / 2 Chimica, biologia e genetica I° / 1 Anatomia II I° / 2 Fisiologia I° / 2 Chimica, biologia e genetica I° / 1 Anatomia II I° / 2 Fisiologia I° / 2 Matematica, fisica, statistica I° / 1 Apparecchiature area rad. e formazione dell’immagine I° / 2 Igiene I° / 1 Anatomia II I° / 2 Apparecchiature area rad. e formazione dell’immagine I° / 2 Radioprotezione, radiobiologia e biofisica I° / 2 Fisiologia I° / 2 DISCIPLINE MEDICO CHIRURGICHE II° / 2 Patologia generale II° / 1 TIROCINIO 2°ANNO II° / 2 Tirocinio 1°anno I° / 2 16 Sbarramenti e propedeuticità – 3° anno Terzo anno Corso Integrato MEDICINA LEGALE E BIOETICA TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI II TECNICHE DI MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA II MANAGEMENT SANITARIO TIROCINIO 3°ANNO Anno/ Semestre III° / 1 III° / 1 III° / 1 III° / 2 III° / 2 Propedeuticità Anno./ Semestre Igiene I° / 1 Medicina del lavoro I° / 1 Anatomia patologica ed apparato locomotore II° / 1 Tecniche di diagnostica per immagini I II° / 1 Tecniche di Medicina nucleare e Radioterapia I II° / 2 Fisica applicata alla strumentazione di radiodiagnostica e radioterapia II° / 2 Medicina legale e bioetica III° / 1 Tecniche di diagnostica per immagini II III° / 1 Tecniche di Medicina nucleare e Radioterapia II III° / 1 Tirocinio 2°anno II° / 2 17 ATTIVITÀ DIDATTICA PRATICA (tirocinio) Obbligo di frequenza Sono previste esperienze di tirocinio durante tutto il triennio, in periodi alternati con le lezioni, presso strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate. La frequenza è obbligatoria e le eventuali assenze devono essere recuperate entro l’anno accademico in corso secondo le modalità indicate dai tutor e dai responsabili del tirocinio. Progettazione degli stage Le principali aree in cui lo studente effettua il tirocinio nel triennio sono: 1° anno Radiodiagnostica 2° anno Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia 3° anno Radiodiagnostica, TC, RM, Radiologia vascolare ed interventistica, Senologia e Fisica Sanitaria Organizzazione del tirocinio La responsabilità della progettazione e dell’organizzazione del tirocinio è affidata al Coordinatore del corso che supervisiona anche l’adeguatezza delle strutture convenzionate. Il Coordinatore si avvale della collaborazione di tutor tecnici e TSRM esperti che si occupano dell’apprendimento degli studenti nelle sedi di tirocinio, facilitandone l’inserimento, assegnando con gradualità le attività e garantendo condizioni di sicurezza sia per lo studente che per l’utente. I coordinatori TSRM delle singole sedi di tirocinio provvedono alla certificazione della frequenza e della valutazione dell’apprendimento. Esame annuale di tirocinio Ogni anno si conclude con un esame di tirocinio, al termine delle attività di apprendimento tecnico. Il completamento del monte ore annuale di tirocinio, calcolato in CFU, è elemento indispensabile per poter espletare l’esame di tirocinio. Le valutazioni dei singoli stage concorrono alla valutazione finale di anno. L’esame finale prevede una valutazione collegiale da parte di una commissione di esame stabilita dal regolamento didattico. Sessione La valutazione finale, formalizzata nell’esame annuale di tirocinio, viene effettuata alla fine di ogni anno esclusivamente nella sessione di settembre. 18 CONCLUSIONE DEL CORSO Prova finale Il Corso si conclude con una prova finale, che ha valore abilitante all’esercizio professionale. La prova finale consiste nella redazione di un elaborato (Tesi) e nella dimostrazione di abilità pratiche. Per essere ammessi a sostenere la prova finale lo studente deve aver acquisito tutti i 180 CFU previsti dal piano di studi. La prova pratica La prova pratica ha come obiettivo la verifica delle capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite durante il corso di studi. Si conclude non con un voto, ma con un giudizio di idoneità o non idoneità, ha valore abilitante alla professione. La tesi La Tesi di Laurea può essere compilativa, di discussione critica o sperimentale. La scelta dell’argomento della tesi viene in genere effettuata a partire dal secondo anno di corso e deve essere inerente alla tematica professionale. Possono essere oggetto di tesi aspetti tecnici, etici, relazionali, educativi, preventivi, organizzativi. Per la redazione della tesi, lo studente si avvale della supervisione di un Docente del Corso di Laurea in TRMIR, il relatore, che lo guida nel lavoro di preparazione e stesura. La tesi viene discussa dallo studente singolarmente davanti alla Commissione di Laurea. Per l’esposizione lo studente può scegliere di avvalersi di supporti informatici. Per la preparazione della prova finale lo studente ha a disposizione 8 CFU nel terzo anno. Sessioni della Prova finale La prova pratica e la discussione della tesi devono avvenire nella medesima sessione. Sono previste due sessioni per ogni anno accademico, generalmente programmate nei mesi di ottobre/novembre la prima, e nei mesi di marzo/aprile la seconda. 19 COME SI ACCEDE AL CORSO PROGRAMMAZIONE DEGLI ACCESSI L'accesso al Corso è a numero programmato, pertanto occorre superare una prova di selezione che accerti le conoscenze che si ritengono importanti per il successivo apprendimento dei contenuti specifici del corso di laurea. Viene redatta una graduatoria sulla base del punteggio riportato nella prova di selezione e sono ammessi al Corso i primi candidati della graduatoria stessa, fino al raggiungimento del numero programmato per quell’anno accademico. Acquisiscono diritto all'iscrizione i candidati immediatamente successivi a coloro che rinunciano. LA PROVA DI SELEZIONE Requisiti di accesso alla selezione Per l'iscrizione alla prova di selezione è necessario essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, o di analogo titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in Italia. Modalità e sede per l’iscrizione alla prova. In base a quanto stabilito ogni anno da apposito Decreto Ministeriale, la prova di selezione ai Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie è predisposta da ciascuna università ed è identica per l’accesso a tutte le tipologie dei corsi attivati presso ciascun ateneo. La prova si svolge presso le sedi universitarie generalmente nella prima metà del mese di settembre. Ai fini dell’utilizzo di tutti i posti disponibili per ciascun corso è consentito allo studente di esprimere nella domanda di ammissione più opzioni tra i vari Corsi, indicando in ordine di priorità il tipo di Corso per cui concorre. Nelle assegnazioni si tiene conto del punteggio del candidato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, successivamente sono assegnati i posti rimanenti, in base all'ordine di preferenza espresso dallo studente sul modulo di iscrizione alla prova. Il periodo valido per l’iscrizione alla prova di selezione (pre-iscrizione), la sede e le modalità di svolgimento della prova sono definiti ogni anno dagli organismi universitari: di norma le iscrizioni iniziano verso la metà di luglio e si concludono entro la fine di agosto. È necessario presentare un formulario debitamente compilato, unitamente alla ricevuta di pagamento di un contributo per il Test di selezione. I moduli sono disponibili presso lo stesso Centro Immatricolazioni, unitamente alle indicazioni da seguire per il pagamento, è anche possibile effettuare l'iscrizione on-line sul sito www.unito.it. 20 La prova di selezione La prova è definita ogni anno da apposito Decreto Ministeriale, pubblicato sul sito www.miur.it, nella sezione Atti ministeriali. Consiste nella soluzione di quesiti a risposta multipla, di cui una sola esatta fra quelle indicate, circa gli argomenti: • Logica e Cultura Generale • Biologia • Chimica • Fisica e Matematica I programmi sono contenuti in allegato nel decreto stesso. Lo svolgimento della prova Tutte le indicazioni sullo svolgimento della prova (sedi, orari, durata, regole da rispettare durante lo svolgimento) saranno fornite ai candidati dalla sezione della Segreteria studenti appositamente responsabile della gestione delle pre-iscrizioni. La graduatoria Le informazioni sulle modalità di esposizione della graduatoria con il punteggio riportato da ciascun candidato, sulle scadenze per confermare l’iscrizione, su tempi e modi per l’accesso dei candidati esclusi, in caso di rinunce, saranno definite e comunicate a cura della stessa Segreteria su indicata. L’ IMMATRICOLAZIONE AL CORSO Disposizioni generali L'iscrizione al primo anno è definita immatricolazione in quanto ad ogni studente è attribuito un numero di matricola che lo accompagnerà per tutta la durata del corso di studi. I termini e le modalità per le immatricolazioni sono resi noti a margine delle graduatorie e pubblicati presso le Segreterie Studenti e il Centro di Immatricolazione, oltre che sugli specifici siti web dell’Università. Il pagamento delle tasse Il pagamento delle tasse si effettua in due rate. Le scadenze per il pagamento sono comunicate ogni anno dalla Segreteria studenti. In caso di ritardato pagamento della seconda rata è applicata una penale da corrispondersi unitamente alle tasse dovute. Il mancato pagamento comporta l’impossibilità di registrazione degli esami, compreso l’esame di tirocinio. Le tasse universitarie sono determinate in base al reddito familiare dello studente. E’ prevista la possibilità di assegnazione di borse di studio a cura dell’EDISU. Visita di Idoneità L’idoneità alla mansione specifica per lo svolgimento delle funzioni proprie del profilo professionale viene accertata, ad iscrizione avvenuta ed entro i primi mesi di frequenza, mediante visita medica effettuata dal Medico del lavoro dell’Azienda Sanitaria sede del Corso di Laurea. 21 SEDE LA SEDE DEI CORSI È situata presso l'Istituto Rosmini, situato in Via Rosmini 4/a, a Torino; ospita, oltre al Corso di Laurea in TRMIR, anche altri Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie. In questa sede si trovano aule di grande capienza per le lezioni, aule per lavori a piccoli gruppi, aule esercitazioni, aule informatiche, Aula magna, biblioteca, oltre ad alcuni Uffici di supporto, tra cui la Segreteria studenti e la Segreteria didattica. La sede si trova in una zona centrale della città (nei pressi di Via Nizza), è facilmente raggiungibile dalle principali stazioni ferroviarie di Torino con l’ausilio di mezzi pubblici e con le principali autolinee extraurbane. LA SEGRETERIA STUDENTI Si trova in Via Rosmini 4/a, al primo piano ammezzato, si occupa di tutte le procedure per l’immatricolazione e l’iscrizione agli anni successivi, rilascia le varie certificazioni, comunica le scadenze amministrative relative a pagamento tasse, iscrizione esami, presentazione tesi. LA SEGRETERIA DIDATTICA Si occupa di tutti gli aspetti legati allo svolgimento delle attività didattiche dal momento dell’avvenuta immatricolazione degli studenti, per tutto il loro percorso di studi. La Segreteria didattica si trova in Via Rosmini 4/a, piano terreno. LA BIBLIOTECA All’interno dell’Istituto Rosmini si trova una Biblioteca specialistica per le professioni sanitarie, che dispone di oltre 1000 titoli di libri e circa 100 periodici disponibili in formato cartaceo ed elettronico. La biblioteca è accessibile a tutti gli studenti iscritti ai Corsi, ai docenti, e ai professionisti, è possibile usufruire di prestito libri, supporto per ricerche on line, accesso alle principali banche dati biomediche, servizio di fotocopie self-service. 22 INDIRIZZI UTILI Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica: www.miur.it Università di Torino: www.unito.it Facoltà di Medicina e chirurgia: www.medicina.unito.it Corso di Laurea TRMIR - sede di Torino. Sito web: www.laurea-tsrm.unito.it e http://medradioto.campusnet.unito.it Segreteria didattica del Corso di Laurea TRMIR Via Rosmini 4/a, 10126 Torino Tel. 0110918112 ~ Fax 2368112 e-mail: [email protected] Orientamento studenti: [email protected] Segreteria Studenti Facoltà di Medicina e Chirurgia – Settore Lauree professioni sanitarie Via Rosmini 4/a, 10126 Torino Tel. 0116705612 EDISU Piemonte Sito web: www.eds.unito.it C.so Raffaello 20/d – 10100 Torino Tel. 0116531107 Mense universitarie Via Principe Amedeo 48, Torino corso Lione 26/A, Torino Via B. Galliari 30, Torino Ufficio collaborazioni a tempo parziale"150 ore" Via Bogino, 9 - 10123 Torino Tel. 0116704356 e-mail: [email protected] Ufficio Studenti Stranieri Via Verdi 15 - 10124 Torino Tel. 0116704498/4499 e-mail: [email protected] Servizio Disabili Via Artisti, 9 – 10100 Torino Tel. 0116704282/83 e-mail: [email protected] Cus Torino Via Braccini, 1 – 10141 Torino Tel. 011388307 e-mail: [email protected] 23 INDICE IL TSRM LAUREATO 3 AMBITI OCCUPAZIONALI 4 IL RUOLO DEL TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA 4 INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO 6 IL CORSO DI LAUREA IN T.R.M.I.R. 7 FIGURE DI RIFERIMENTO STRUTTURA E CONTENUTI DEL CORSO 9 10 IL CARICO DIDATTICO (piano degli studi) 10 I CORSI INTEGRATI 10 ESAMI RELATIVI AI CORSI INTEGRATI 11 SBARRAMENTI E PROPEDEUTICITÁ 15 ATTIVITÀ DIDATTICA PRATICA (tirocinio) 18 CONCLUSIONE DEL CORSO 19 COME SI ACCEDE AL CORSO 20 PROGRAMMAZIONE DEGLI ACCESSI 20 LA PROVA DI SELEZIONE 21 L’ IMMATRICOLAZIONE AL CORSO 21 SEDE 22 LA SEDE DEI CORSI 22 LA SEGRETERIA STUDENTI 22 LA SEGRETERIA DIDATTICA 22 LA BIBLIOTECA 22 INDIRIZZI UTILI 23 Guida redatta a cura del Tsrm Marco Bertoli, Tutore Orientamento CLTRMIR. 24