Auguri Don!
Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
IL GIORNALE DI CIRIMIDO
Dicembre 2010
Dal 11 al 19 luglio si sono svolte le voluto ringraziare Don Giuseppe speciale” contenente i vari
iniziative nel contesto della Festa realizzando un opuscolo messaggi di auguri. L’opuscolo,
Patronale di Santa Cristina, “Comunicare – edizione
segue a pag. 2
quest’anno arricchite da una
ricorrenza
speciale:
i
festeggiamenti per il 40°
anniversario di Ordinazione
Sacerdotale di Don Giuseppe.
Gli eventi si sono svolti
principalmente nella giornata di
domenica 18 luglio, anche se la
prima iniziativa in assoluto è stata
realizzata nel mese di giugno: la
Comunità, rappresentata dai
sacerdoti originari di Cirimido
oppure che hanno operato a
Cirimido, dai collaboratori
parrocchiali, dalle Associazioni e
dalle Istituzioni del paese, ha
Ampliamento del cimitero
Nel mese di settembre sono stati
ultimati, dopo meno di un anno
dalla data di inizio (Novembre
2009), i lavori per la costruzione
del nuovo corpo loculi presso il
cimitero.
La progettazione del nuovo
ampliamento ha avuto il via nel
2007 e comprendeva, oltre al
nuovo corpo loculi, la redazione
del nuovo Piano Regolatore
Cimiteriale;
quest’ultimo,
dimensionato sulla base della
previsione dell’incremento
demografico per i prossimi 20 anni,
regolamenta non solo la
sistemazione degli spazi interni e i
futuri ampliamenti della struttura,
ma anche la sistemazione delle aree
esterne, quali il piazzale antistante
l’ingresso e i parcheggi da
realizzare lungo il fronte est.
L’ampliamento appena realizzato
consiste nella realizzazione di un
nuovo edificio indipendente,
posto a chiusura del lato sud del
recinto cimiteriale e prospiciente
la strada provinciale, contenente
150 loculi suddivisi in tre blocchi
separati da percorsi coperti e 3
cappelle gentilizie (10 loculi
ciascuna) poste sulla testata di
ciascun blocco. La struttura
dell’edificio è in calcestruzzo
armato con rivestimento esterno
in lastre di serpentino della
Valmalenco, materiale utilizzato
anche per il rivestimento dei tre
lati a vista delle cappelle gentilizie
e per la chiusura dei loculi. Tutte
le parti in metallo, i quattro grigliati
sul fronte sud che filtrano la luce
solare nei percorsi coperti, i
cancelli delle cappelle gentilizie,
la scala ed i parapetti, sono
realizzati in acciaio cor-ten;
questo tipo di acciaio,
rivestendosi naturalmente nel
tempo di una patina protettiva di
colore bruno, resiste alla
corrosione senza alcun tipo di
manutenzione extra.
Il nuovo corpo cimiteriale è stato
progettato in modo da
consentirne l’eventuale futuro
ampliamento su lati est ed ovest
permettendo in questo modo di
raddoppiare il numero di loculi
disponibili.
Il progetto ha previsto anche la
realizzazione di un collettore di
fognatura per lo smaltimento delle
continua a pag. 11
2
Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
In questo numero:
Delibere & Opinioni
In primo piano
Pag. 4 - 6
Pag. 1 - 3
Altre notizie
Scuola e associazioni
Pag. 11 - 12
Pag. 7 - 10
Auguri Don!
continua da pag. 1
distribuito a tutte le famiglie cirimidesi, ha
rappresentato anche l’occasione per
raccogliere i fondi destinati all’acquisto di
un regalo per il festeggiato: una casola (abito
da cerimonia) e un calice, utilizzati nella Santa
Messa solenne di domenica 18 luglio. La
cerimonia, semplice e molto toccante, è stata
concelebrata dai sacerdoti che hanno avuto
modo di conoscere Don Giuseppe: Don
Maurizio Braga, Don Adriano Ferrario, Padre
Marco Vailati, Don Stefano Rampoldi, Fra
Luca Volontè, Don Andrea Bellò (che ha
conosciuto Don Giuseppe quando era
parroco a Castello).
Al termine della cerimonia, a uno a uno, prima
gli amministratori e poi i fedeli hanno
raggiunto l’altare e hanno stretto la mano a
Don Giuseppe (foto in prima pagina).
Un semplice segno d’affetto e di
ringraziamento per il suo ministero
sacerdotale nella comunità.
Al termine della funzione lo scenario si è
spostato all’oratorio dove un centinaio di
fedeli si è seduto per il pranzo comunitario
(foto a lato). Al suo arrivo, Don Giuseppe è
stato accolto da un lungo e caloroso
applauso, al quale il Don ha risposto con
tante strette di mano, accompagnate dai suoi
sorrisi.
Nel pomeriggio, attorno alle ore 17, i
festeggiamenti sono proseguiti nel salone
teatrale, dove i gruppi parrocchiali hanno
realizzato un breve spettacolo in onore di Don
Giuseppe.
Le iniziative sono terminate lunedì 19 luglio
con la solenne processione con l’urna di
Santa Cristina, accompagnata dalla banda di
Fenegrò e da un consistente numero di fedeli
(foto a lato).
Periodico di informazione a cura dell’Amministrazione Comunale - Direttore responsabile: Franco Tagliabue
Comitato di redazione: Stefano Corani, Stefano Saibene, Ivan Galli, Matteo Clerici
Aut. Tribunale di Como n° 24/99 del 20/12/1999 - Stampa: Arti Grafiche Corbella (Cirimido)
Il periodico è distribuito ai nuclei familiari, enti, associazioni e attività presenti sul territorio comunale
Il periodico è inoltre disponibile sul sito del Comune di Cirimido www.comune.cirimido.co.it
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Pedibus Cirimido: la conferma di un successo
Dopo la positiva esperienza dello scorso
anno scolastico, dall’inizio del mese di
Ottobre il Pedibus, l’allegra carovana di
bambini con pettorina gialla fluorescente
guidata dagli accompagnatori volontari, ha
ripreso a girare per le vie del nostro paese.
Quest’anno il Pedibus porta un numero
maggiore di passeggeri; 85 sono i bambini
residenti a Cirimido che frequentano la scuola
elementare, 45 di loro hanno aderito
all’iniziativa!
I bambini sono entusiasti: “E’ un’idea molto
bella e divertente - dicono - perché con il
Pedibus ci sono meno traffico ed
inquinamento, camminando facciamo
esercizio fisico, diamo il buon esempio agli
automobilisti ed abbiamo un po’ di tempo in
più per stare con gli amici a parlare”.
Il Pedibus è un segno di volontà di
cambiamento, un modo concreto e, tutto
sommato, abbastanza semplice per educare i
nostri ragazzi a stili di vita sostenibili,
un’educazione che passa prima di tutto in
famiglia e, con continuità educativa, a scuola.
L’idea di creare le condizioni per cui si
potesse tornare ad andare a scuola a piedi
come in un passato non troppo lontano, è
sorta dalla consapevolezza che non
servivano grandi progetti di riorganizzazione
della viabilità, costosi lavori per costruire
nuove strade e nuovi parcheggi, ma soltanto
un po’ di buona volontà per modificare, per
quanto possibile, le nostre abitudini e
modalità di spostamento: la possibilità di
arrivare a scuola a piedi o in bicicletta è un
diritto che doveva essere salvaguardato.
Il Pedibus, nato inizialmente da uno “slancio
ambientalista” poiché permetteva di ridurre
in parte le auto dirette alla scuola, poteva
anche essere l’occasione, come in effetti è
accaduto, per riflettere con i bambini sui temi
del traffico, dell’inquinamento, della sicurezza
nelle strade e far capire loro l’importanza di
utilizzare l’automobile solo quando se ne ha
veramente la necessità; inoltre, spostandosi
a piedi, si poteva riscoprire il paese con occhi
nuovi.
Solo in un secondo momento, abbiamo
osservato che il Pedibus è stato molto
importante dal punto di vista affettivo e
sociale, ha contribuito a creare solide
relazioni. Durante gli spostamenti a piedi, i
ragazzi hanno potuto conoscersi meglio,
chiacchierando e scherzando; hanno potuto
socializzare con gli accompagnatori e con tutti
i cirimidesi incontrati lungo il tragitto.
Il fatto che gli accompagnatori si siano resi
responsabili non solo dei propri cari ma anche
dei figli degli altri, ha contribuito a creare una
sorta di genitorialità diffusa, quanto mai
necessaria in questi tempi così difficili dal
punto di vista educativo.
Un proverbio africano dice: ”Per crescere un
bambino ci vuole un intero villaggio”;
desideriamo che anche Cirimido diventi
questo villaggio, fatto da famiglie o singoli,
fatto di persone che possono avere del tempo
libero da dedicare agli altri, da persone
anziane che portano grandi ricchezze da
trasmettere ai bambini, quali l’esperienza, la
pazienza e la gratuita disponibilità verso il
prossimo.
Crediamo che il Pedibus possa dare dei
benefici anche agli accompagnatori, non solo
in termine di salute, ma anche umani: quella
ricchezza che nasce dal contatto con le altre
persone!
Il Pedibus può così diventare uno strumento
prezioso per creare legami tra le varie
generazioni, contribuendo a rafforzare il senso
di coesione della nostra comunità; un motivo
per uscire dalla propria porta di casa e essere
veramente utili, per prendersi cura, seppur
per breve tempo, dei ragazzi che vanno a
scuola, per dare loro un esempio concreto
che rimarrà per tutta la vita e che, speriamo, li
spingerà a fare lo stesso una volta che
saranno adulti!
L’obbiettivo dell’Amministrazione è quello di
strutturare e consolidare il servizio che è
completamente
gratuito,
retto
esclusivamente sulla collaborazione degli
accompagnatori; si potrebbero attivare
nuove linee o nuove iniziative quali, ad
esempio, il “Bicibus” (bambini ed
accompagnatori che raggiungono la scuola
con la bicicletta). Chiediamo pertanto a tutti
coloro che possono disporre di 30 minuti di
tempo da dedicare ai nostri bambini (dalle 8
alle 8.30 circa), anche per un solo giorno alla
settimana, anche solo per un periodo limitato
di tempo (alcune settimane/mesi) di
comunicare la propria disponibilità.
Stefano Corani
Partenze e arrivi
Nei mesi estivi, l’architetto dell’ufficio
tecnico comunale, Antonio Avveduto, ha
rassegnato le proprie dimissioni per
un’opportunità di lavoro presso un altro
Comune di dimensioni più grandi. Ad
Antonio vanno i nostri ringraziamenti per
l’attività svolta a Cirimido.
La sua posizione è ora ricoperta da Stefano
Somaini, tecnico con una specifica
formazione in materia, proveniente dal
Comune di Bregnano. A Stefano porgiamo i
nostri migliori auguri di buon lavoro presso
il nostro ufficio tecnico.
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Anno X, Numero 27
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Principali delibere di Giunta e Consiglio
DELIBERE DI GIUNTA
29/07/2010
-Approvazione progetto definitivo-esecutivo
dei lavori di completamento di via Dante
Alighieri - lotto B
-Approvazione progetto impianto
fotovoltaico del palazzo municipale.
-Atto di indirizzo per festeggiamenti
occasione del 25° anniversario di ordinanza
sacerdotale del Parroco
-Servizio pre-scuola presso la scuola
elementare di Cirimido. A. S. 2010/2011
10/09/2010
-Rapporto di lavoro mediante contratto di
lavoro pubblico ai sensi dell’art. 110 d.lgs.
267/2000 per il responsabile dell’area tecnica
manutentiva – rinnovo
-Servizi straordinari per il potenziamento dei
servizi di vigilanza e sicurezza stradale
-Erogazione contributo al “Gruppo Alpini”
di Cirimido
15/09/2010
-Servizio dopo scuola e assistenza alla mensa
anno scolastico 2010/2011. Determinazioni
corrispettivo
29/09/2010
-Contributo straordinario alla fondazione
asilo infantile scuola materna “C. e T.
Saibene” di Cirimido
05/10/2010
-Adozione programma triennale opere
pubbliche anni 2011/2013
20/10/2010
-Delega al Consorzio Impegno Sociale per
l’affidamento del servizio tutela minori e
famiglie. Anno 2011
-Convenzioni con CAAF CISL e CAAF CGIL
per lo svolgimento del servizio verso l’utenza
ed il comune in merito all’ISEE. Anno 2010/
2011
-Approvazione schema di convenzione tra il
Comune di Cirimido e la società Palestra
(Luglio 2010 - Ottobre 2010)
Executive Line s.a.s per attività sportive e
ricreative natatorie
27/10/2010
-Lavori di manutenzione e adeguamento della
scuola elementare: autorizzazione al sindaco
alla richiesta di contributo provinciale
DELIBERE DI CONSIGLIO
29/07/2010
-Variazione al bilancio di previsione annuale
per l’esercizio 2010
22/09/2010
-Aggiornamento degli oneri di urbanizzazione
-Approvazione definitiva del piano di
lottizzazione “Toti est” in variante al PRG
vigente
-Stato di attuazione dei programmi e verifica
del pareggio finanziario e degli equilibri del
bilancio per l’esercizio 2010
-Esame ed approvazione piano per il diritto
allo studio per l’anno scolastico 2010/2011
L’opinione della Maggioranza
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, viene
spontaneo tentare un bilancio delle cose fatte
e predisporre quindi l’agenda per l’anno che
sta arrivando.
Nonostante il momento che stiamo
attraversando e i conseguenti tagli ai
trasferimenti da parte dello Stato che hanno
interessato anche il nostro Comune, siamo
riusciti a realizzare alcune delle opere previste
nel nostro programma.
L’opera più importante per necessità e per
impegno economico richiesto è il nuovo
corpo del cimitero che è stato ultimato sia
pur con un lieve ritardo imputabile alle
avverse condizioni atmosferiche. Il costo a
consuntivo è risultato esattamente quello di
aggiudicazione dell’appalto grazie anche al
buon lavoro svolto dei tecnici responsabili
dell’opera; i risparmi conseguiti con il ribasso
d’asta verranno impiegati per alcuni lavori di
manutenzione necessari anche a seguito del
nuovo ampliamento dell’area cimiteriale.
Per quanto riguarda il tema delle energie
rinnovabili, abbiamo installato sul tetto del
municipio un impianto fotovoltaico ed
appaltato i lavori per l’installazione del
medesimo impianto sulla copertura della
palestra presso le scuole elementari.
Il primo è stato finanziato con fondi di bilancio
mentre, per il secondo, abbiamo ottenuto un
finanziamento regionale che copre la metà del
costo dell’impianto e per l’altra metà si è fatto
ricorso ad un mutuo ventennale acceso con
la cassa depositi e prestiti.
Gli impianti citati ci consentiranno un
notevole abbattimento delle spese relative al
consumo di energia elettrica liberando quindi
risorse sul capitolo delle spese correnti che
risulta sempre essere quello con maggiori
sofferenze; proprio per questo tali lavori sono
stati avviati prima di altri.
Appaltata anche la riqualificazione del tratto
di via Dante tra via Toti ed il cimitero che è
stata finanziata con mutuo della cassa
depositi e prestiti e che avrà inizio con l’anno
nuovo.
Per quanto concerne l’annosa questione di
Ca du l’Ost, abbiamo purtroppo perso un
anno per definire la proprietà di due mappali
che, a causa di errate trascrizioni catastali, ha
reso necessario ricorrere all’istituto
dell’usucapione.
Non appena ultimata la pratica saremo in
grado di iniziare a discutere il progetto ed i
passi conseguenti; di fronte ad un puzzle di
proprietà tra le quali non è sempre facile
districarsi, diventa difficile definire il cronoprogramma dell’intervento, ma stiamo
lavorando sull’argomento anche se nulla
sembra muoversi.
Il Piano di Governo del Territorio (PGT), per il
quale abbiamo già fatto la presentazione della
1^ VAS (valutazione ambientale strategica),
ha subito una battuta d’arresto a causa di un
pronunciamento del TAR conseguente ad un
ricorso presentato in un Comune della nostra
Provincia che ha rimesso in discussione le
competenze fissate dalla Regione Lombardia
bloccando l’iter di approvazione di molti
Comuni della regione tra cui anche il nostro.
Attendiamo che la Regione Lombardia faccia
chiarezza sull’argomento in modo da
affrontare la 2^ VAS ed i passi successivi per
chiudere la partita.
Entro la fine dell’anno pubblicheremo il
bando di gara per un concorso di idee che
dovrà indicarci come ristrutturare al meglio
la casa di proprietà comunale di via XX
Settembre da destinare a centro pensionati
ed associazioni varie.
Il pareggio delle spese correnti, è sempre la
parte più complicata nella redazione del
bilancio perché le spese per stipendi,
elettricità, gas, ecc. tendono a lievitare ogni
anno mentre le entrate diminuiscono a causa
dei minori trasferimenti statali; in un Comune
come il nostro, dove le amministrazioni che
si sono succedute non hanno sperperato in
spese superflue, diventa assai complicato
ridurre le stesse.
Da qui la necessità di rinegoziare tre vecchi
mutui passando da un tasso del 7% ad uno
del 5,3% ed allungandoli di circa cinque anni.
L’ufficio tecnico ha predisposto il progetto
per la realizzazione della casetta dell’acqua
che è stato trasmesso all’Amministrazione
Provinciale per concorrere all’assegnazione
del contributo specifico che la Provincia ha
bandito.
Il buon andamento delle raccolte
differenziate, grazie alla collaborazione dei
cittadini, ci ha consentito di contenere i costi
dei servizi di igiene urbana e di riprendere la
distribuzione gratuita dei sacchi per le
raccolte; le modalità di distribuzione verranno
comunicate con appositi avvisi.
A conclusione, possiamo dire che i fatti
smentiscono meglio delle parole chi si ostina
a non voler vedere ciò che viene fatto; siamo
convinti che il quotidiano impegno profuso
dal nostro gruppo nella gestione della cosa
pubblica ci permetterà di raggiungere gli
obiettivi fissati nel programma.
Insieme per Cirimido
Anno X, Numero 27
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L’opinione dell’Opposizione
Cirimido al Centro
Cari Cirimidesi, Cirimido al Centro vi informa
di avere deciso di utilizzare in modo
alternativo il proprio spazio su “In mezz al
mund”. La carenza di novità emersa dai
recenti Consigli Comunali, limitati alla
normale amministrazione, nonché
l’impossibilità di essere informati sulle
iniziative della Giunta, rendono difficile
condividere o avanzare osservazioni sulle
eventuali attività in corso. Vi ricordiamo
infatti che le riunioni della Giunta non sono
pubbliche e, come per altro stabilito anche
dal Regolamento Comunale, la stessa è
composta dal Sindaco e da persone da lui
designate (ad oggi, queste persone sono
sempre state scelte tra i componenti della
lista vincente). A tale proposito, sebbene
ciò possa sembrare “surreale”, CaC si
impegna sin d’ora, nella ipotesi in cui in un
futuro toccherà a noi il ruolo di vincitori, ad
assicurare alle minoranze la presenza di un
assessore, anche al fine di evitare l’attuale
distacco tra chi governa, l’opposizione e la
cittadinanza.
Premesso ciò, CaC ha deciso di pubblicare
articoli riguardanti varie tematiche , scritti dai
tutti coloro che desiderano rendere noto il
proprio punto di vista in merito ad argomenti
riguardanti il nostro Comune.
Con lo spirito democratico che ci
contraddistingue, pubblicheremo opinioni
personali che potrebbero non coincidere con
quelle della maggioranza dei componenti della
corrente.
Eventuali repliche, positive o negative,
saranno di sicuro aiuto per tutti e potranno
essere inviate, anche in forma anonima, al
nostro
indirizzo
e-mail:
[email protected] o
all’indirizzo Cirimido al Centro c/o Comune
di Cirimido Viale Vittorio Veneto n. 53 - 22070
Cirimido.
protrarrà sino alle prossime elezioni.
Auguriamo a tutti un Buon Natale e felice
2011.
Cirimido al Centro
francamente riduttivo limitare il rinnovamento
ad un lato della piazza la cui utilizzazione è
pressoché irrilevante, fatta eccezione del
post-funzioni religiose.
Approfitto dello spazio a disposizione per
esprimere il mio parere, purtroppo negativo,
in merito alla realizzazione del tanto sospirato
e sbandierato progetto denominato “Cà dü
l’Ost”: sembra infatti sia in fase di definitiva
acquisizione l’area destinata alla sua
realizzazione.
In particolare, vorrei precisare i motivi per i
quali non lo condivido e avanzare una
proposta alternativa.
Avere un’ampia piazza con l’acquedotto sul
lato nord, la Chiesa sul lato est ed il Municipio
sul lato sud potrebbe essere un’ottima
soluzione che consentirebbe anche un
collegamento tra il viale alberato, di fatto “il
cuore pulsante del paese”, e la piazza creando
in tal modo un reale “centro”.
Attenzione, non sto in alcun modo
contestando il progetto in sé che è di un
professionista che stimo ed ammiro molto:
ciò che non condivido è l’abbattimento di
uno stabile per edificarne un altro che, oltre a
non modificare in meglio la morfologia del
paese, vincolerebbe ed impedirebbe per
generazioni la realizzazione di un serio piano
di rivalutazione e rinnovamento della zona.
Premetto che non mi è chiaro quale possa
essere la futura utilizzazione del nuovo
stabile: verrà utilizzato per uffici pubblici?
verrà parzialmente conferito all’impresa
costruttrice? verrà assegnato ad associazioni
locali? verrà affittato a nuclei familiari? Quello
che so è che la gestione degli stabili pubblici
è, quasi sempre, fonte di problemi e debiti e,
quasi mai, fonte di soddisfazioni e guadagni.
A mio parere sarebbe meglio abbattere il
vecchio stabile ed ampliare la piazza nella
prospettiva di un reale cambiamento del
centro del paese a vantaggio di tutti i cittadini:
ciò potrà essere realizzato a costi inferiori ed
in tempi relativamente rapidi. La mia idea
prevede inoltre, con i soldi che si
risparmierebbero evitando la realizzazione
dello stabile previsto dall’attuale progetto,
l’acquisizione e l’abbattimento della Curt dul
Pasinun per creare un ampio spazio che
comprenda il Municipio, la Chiesa e la torre
dell’acquedotto.
Questa iniziativa ha, tra le varie finalità, anche
quella di mettere a disposizione di chi lo
voglia uno spazio ed una visibilità adeguata
alle proprie proposte, osservazioni e idee Tale progetto non è certo di rapida
nonché stimolare la discussione su progetti realizzazione (come del resto mi sembra di
ed eventi.
capire non lo sia l’attuale) ma, sin da subito e
senza grandi investimenti, si potrà avere una
CaC si riserva di pubblicare, compatibilmente piazza più ampia e, una volta completato,
con la nostra limitata disponibilità di spazio, permetterebbe di dare una svolta realmente
eventuali osservazioni e proposte che ci significativa all’immagine del paese che potrà
perverranno. Speriamo che questa iniziativa finalmente competere con quella dei paesi
venga apprezzata DA TUTTI e, se possibile, limitrofi.
consideratela quale regalo per le prossime
festività natalizie: un regalo duraturo che si Dopo anni ed anni d’attesa, mi sembra
Non so prevedere i tempi necessari per fare
tutto ciò e demando a tecnici adeguati lo
studio della realizzazione architettonica di tale
spazio; quello che so è che, se si costruirà il
nuovo stabile, la creazione di un reale centro
verrebbe rimandata di generazioni (infatti,
una volta costruito, non ne sarà facilmente
ipotizzabile l’abbattimento) e, nel frattempo,
il paese non sarà certo più bello e vivibile per
noi cittadini o per coloro che solo
l’attraversano.
Tra l’altro, penso che quanto da me
prospettato possa essere realizzato ad un
costo non proibitivo e, ovviamente, senza
penalizzare coloro che potranno sostituire
l’attuale abitazione coinvolta nel progetto
con un equivalente alloggio.
In alternativa, se proprio si dovrà costruire
lo stabile, proporrei di rivedere il progetto e
prevedere al piano terra un porticato che, oltre
a conferire maggiore spazio alla piazza, potrà
essere utilizzato quale luogo coperto per
organizzare mostre e mercatini e, un domani,
consentire un collegamento tra la piazza e lo
spazio antistante il Comune.
Ho voluto esprimere la mia personalissima
opinione senza assolutamente voler
polemizzare con nessuno; certamente sono
curioso di sapere se ci sono altri che la
pensano come me o che, magari, hanno
motivazioni ed idee migliori da proporre
(questo spazio mi sembra ideale).
Comunque, pur non sapendo se ciò sia
fattibile, interventi così radicali e vincolanti,
come quello attuale o come quello da me
prospettato, dovrebbero essere condivisi da
un’ampia parte della cittadinanza magari
tramite sondaggi o referendum preceduti dalla
presa visione pubblica dei progetti o bozze
degli stessi.
Gianluigi Volontè
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L’opinione dell’Opposizione
Attivamente Cirimido
E’L’INIZIO DELL’INIZIO
E’ l’inizio dell’inizio. Sì, perché a noi di
AttivaMente Cirimido ci è presa
un’intuizione, un’idea. “Ma non vi poteva
prendere qualcos’altro!” - dirà qualcuno non
appena avrà terminato di leggere questo
articolo. Tant’è, che è da parecchio tempo
che ci continua a gironzolare per la testa un
vivace pensiero. Forse un’idea non
completamente nuova, sicuramente già
pensata, ma mai, che ci risulti, discussa in
modo serio e composito, come noi avremmo
qui intenzione di fare con argomentazioni
convincenti che vadano ben al di là del
messaggio propagandistico e dei discorsi
semplicistici che qualche volta ci capita di
fare. L’intuizione che c’è venuta è la seguente:
ma perché Cirimido non si mette a pensare
seriamente alla possibilità di un
accorpamento, alla prospettiva di una fusione
con i territori limitrofi? Perché il nostro
comune non inizia a riflettere sull’opportunità
di unirsi con altri enti amministrativi vicini?
Una provocazione forte. Forse, ma riteniamo
che sia giunto il momento di aprire un
dibattito compunto e ponderato su questa
tematica. Inutile dire che AttivaMente
Cirimido si schiera compatta a favore della
tesi dell’accorpamento, dell’unione. E lo
facciamo convintamente dando ragione della
nostra scelta, sviluppandone i punti più
importanti con cognizione di causa.
La prima considerazione che poniamo è di
carattere finanziario. Pensare all’ottica
dell’accorpamento in termini economici
permetterebbe di razionalizzare le risorse
finanziarie, strumentali e umane per favorire
una migliore e più efficiente gestione
complessiva dei territori amministrativi
interessati. In buona sostanza il progetto di
unione consentirebbe di risparmiare sui costi
di gestione, manutenzione, sindaci,
consiglieri, impiegati, tecnici eccetera.
Ovviamente occorre fare questo non in
maniera
drastica
ma
graduale,
accompagnando, pianificando per tempo gli
interventi da apportare e avendo il massimo
rispetto per la dignità e il lavoro di tutti. Ad
un risparmio in tal senso andrebbero poi
aggiunti gli incentivi economici previsti dalla
legislazione della Regione Lombardia e dello
Stato volti appunto ad incoraggiare le fusioni
tra i comuni.
amministrativo e territoriale è poi però
indispensabile intraprendere un percorso
culturale, secondo elemento della nostra
analisi. E’ essenziale avere un atteggiamento
mentale positivo, abbandonare i vecchi
campanilismi, gli antichi pregiudizi da
medioevo o giù di lì. Le lotte a suon di
dispregiativi tra i buscit di Fenegrò, i
mangiacuscienza di Guanzate, piuttosto che
quei di Limido o Lurago Marinone,
francamente dovrebbero essere messi in
soffitta, tra i simpatici ricordi di tempi ormai
lontani o essere usati a mo di sfottò alle cene
con gli amici rigorosamente d’oltreconfine.
E’ opportuno lavorare a lungo e dal basso
convincendo tutti che la buona
amministrazione del territorio conta di più che
la presunta identità territoriale. Ma che
differenze di identità volete che passino tra
un cirimidese, un fenegrolese, un lomazzese?
Che detta così sembra l’inizio di una
barzelletta dal lieto fine ovviamente nostrano.
Sia ben chiaro, qui non si vuole buttar via
niente di ciò che sono e che sono stati i nostri
comuni. Ma è indubbio rivedere e riadattare
la loro reale consistenza rispetto al panorama
del mondo contemporaneo divenuto ormai
globale. Non si può fare finta che oltre il
proprio orticello non esista più altro; che oltre
il proprio paese esista solo il nulla, al posto
del mondo. Così cresciamo chiusi, anzi non
cresciamo affatto, stoppati da e in un’ottica
troppo conservatrice, avvolti dal mantra della
paura, recitato ad ogni minima occasione e
difficoltà. Altro che “Italiani, popolo di santi,
poeti e di navigatori” (su internet o Facebook).
Ma unirsi in un unico comune presuppone
anche un terzo punto, una visione politica
forte che faccia da fondamento solido su cui
strutturare il cambiamento. Avere un gruppo
di amministratori capaci non solo di
amministrare ma di fare politica, di pensare al
futuro, di sviluppare idee. E in quest’ottica è
la politica lungimirante che dovrebbe in primo
luogo credere e quindi incentivare il ridisegno
del territorio, presentandolo ai cittadini come
un progresso, un valore aggiunto e non come
una rinuncia, un’abdicazione. Senza contare
il fatto di come il potere decisionale di un
paesino di duemila abitanti posto di fronte a
compromessi con altri enti nella
contrattazione di beni o servizi per i propri
cittadini, risulti di fatto chiaramente minore
rispetto a quello di un paese di novemila,
diecimila abitanti. L’elefante e il topolino, dove
Per costruire un processo di accorpamento qui però raramente il topolino riesce a fregare
l’elefante. Ma il cuore del discorso tutto
politico sta nel saper coniugare comunità con
modernità; sta nel tentativo di unire con
coraggio le forze; sta nel ripensare il rapporto
tra abitanti e luoghi, tra amministrazioni locali
e centrali avendo ben presente una visione
politica del futuro e dei tempi passati e
presenti. Ecco il punto nodale: essere
davvero riformisti, mettere in discussione gli
assetti ormai obsoleti, triti e ritriti, dare nuovo
slancio, nuova linfa al futuro. Sono discorsi
che vanno riferiti certamente al sistema-Italia,
ma che devono inevitabilmente iniziare a
declinarsi anche nelle realtà concrete.
Fare ciò è molto difficile, richiede un’ottica e
un impegno politico e culturale non
indifferente: usare il cannocchiale per
guardare lontano.
Per la verità, occorre però fare anche una
precisazione. Noi di AttivaMente Cirimido
riteniamo, proprio per quanto detto poco
sopra, che un simile processo di unione, di
accorpamento di comuni non debba solo ed
esclusivamente provenire dal basso. Anzi
pensiamo esattamente il contrario. Ovvero
che laddove non vi arrivino le singole entità
amministrative, vi giungano i livelli superiori,
in primis regione e provincia. Al di là dei
campanilismi, dei referendum pro o contro le
fusioni, consideriamo indispensabile un
intervento forte dall’alto. Essenziale è che
Regione Lombardia e Provincia di Como
sviluppino e diano vita ad un preciso e fermo
ma anche aperto, piano regionale e
provinciale. Dunque un progetto, una
visione capace di dare vita ad una vera e
propria politica amministrativa e di gestione
del territorio, fino ad ora demandata ai singoli
comuni di fatto privi di una visione strategica
d’insieme.
Con questo non vogliamo dire che della
questione si devono occupare solo i
cosiddetti piani alti. Nossignori, questa è una
tematica che va affrontato a tutti i livelli, dal
locale al provinciale, dal regionale al
nazionale. Iiniziamo a pensarci . E non dite
che non siamo propositivi! Ce la faranno i
nostri eroi? Non lo sappiamo. Molto
dipenderà da voi che leggete, dai cittadini
vicini e lontani, dagli amministratori locali e
meno locali. Noi almeno ci proviamo. E voi
cosa ne pensate?
AttivaMente Cirimido
Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
Torneo serale C.S.O.: quinto successo per Arredamenti Clerici
Si è svolta dal 28 giugno al 16 luglio la 17^
edizione del nostro tradizionale torneo serale
di calcio.
Dieci squadre si sono contese l’ambìto trofeo
“Santa Cristina” in otto serate di bel calcio,
caratterizzate da un’ottima partecipazione di
pubblico.
Il trionfo finale è ancora una volta per la
squadra di Arredamenti Clerici, già vincitrice
lo scorso anno e nelle edizioni dal 2002 al
2004: la sfida finale l’ha vista di fronte alla
squadra di Fratelli Baccani che ha superato
per 3-2 dopo un partita molto bella e
combattuta.
Contemporaneamente, si è svolta la terza
edizione del torneo “over 40”, quest’anno
sponsorizzato dall’Amministrazione
Comunale.
Hanno partecipato quattro formazioni e la
vittoria finale è andata alla squadra “Argento
vivo”, che ha superato in finale la formazione
di “Idee per la Testa”.
Arredamenti Clerici vince torneo 2010
Il C.S.O. ringrazia tutte le squadre e le invita
per il prossimo torneo 2011, che andrà a
celebrare i 20 anni di fondazione, con tante
altre iniziative per questo evento, la prima in
ordine di tempo la Tombolata della Befana.
Invitando tutti alla Tombolata il 6 gennaio
alle ore 15, il Direttivo del C.S.O. augura buon
Natale e felice anno nuovo.
Corrado Volontè
Fratelli Baccani, seconda classificata
Le Amministrazioni Comunali scendono in campo
Nel corso del torneo estivo, si è tenuta, alla
presenza dei Sindaci, una partita di calcio alla
quale hanno partecipato Consiglieri e
Dipendenti dei Comuni di Cirimido, Fenegrò,
Limido Comasco e Lurago Marinone.
L’occasione ha permesso di consolidare i
buoni rapporti tra le Amministrazioni dei paesi
limitrofi, sempre più spesso associate per
progetti comuni.
Si riporta a lato la foto della squadra di
Cirimido, accompagnata dai Sindaci di
Cirimido, Fenegrò e Lurago Marinone.
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Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
Dalla parte dell’ambiente
Nel mese di Ottobre abbiamo provveduto a
fare installare sul municipio dei pannelli solari
che serviranno a produrre energia elettrica
per una potenza di circa 3 KW.
Seguirà, nei primi mesi del 2011, l’installazione
sul tetto della palestra delle scuole elementari
di un impianto fotovoltaico di dimensioni
maggiori, per una potenza di circa 20 KW,
per il quale abbiamo ottenuto dalla regione
un finanziamento di 60.000 Euro.
Entrambi gli impianti sono stati posizionati
in modo da ridurre il più possibile l’impatto
visivo degli stessi.
Il Comune di Cirimido diventa in questo
modo auto-produttore di energia elettrica,
completamente pulita e rinnovabile, perché
da fonte solare.
Raggiungiamo in questo modo alcuni degli
obiettivi che ci eravamo posti, e cioè:
- una spinta alla diffusione delle energie
rinnovabili sul nostro territorio
- il miglioramento dell’efficienza energetica
degli edifici comunali;
- la riduzione dei costi di gestione degli edifici
stessi, attraverso la riduzione dei costi per le
bollette elettriche.
L’impianto posizionato sul municipio, in
particolare, finanziato interamente con risorse
proprie, potrà godere di ulteriori incentivi.
Cioè l’energia prodotta dai pannelli solari,
oltre ad essere auto-consumata con risparmio
sulle bollette, verrà interamente pagata dal
GSE per vent’anni ad una prezzo di favore,
consentendoci l’ottenimento di qualche
risorsa aggiuntiva per il bilancio comunale.
E’ questo il meccanismo del conto energia,
che funziona anche per i privati, con l’unica
differenza che per i Comuni sotto i 5000
abitanti è prevista qualche ulteriore
agevolazione.
Da ultimo, ma non per ordine di importanza,
ci preme sottolineare l’aspetto culturale.
Non si possono risolvere i problemi
dell’ambiente senza un cambiamento culturale
e una capillare educazione alla formazione di
una nuova coscienza ecologica.
Confidiamo che la particolare collocazione
di un impianto ad energia solare sulla scuola
elementare possa servire da esempio e da
stimolo ai nostri bambini, nei quali siamo
fiduciosi di poter creare, con l’aiuto delle
maestre, quella “coscienza ecologica” che gli
adulti a volte sembrano non possedere.
Mettiamo a disposizione dei cittadini
l’esperienza che abbiamo maturato
nell’affrontare questa avventura, attraverso
il nostro ufficio tecnico.
Invitiamo le amministrazioni comunali dei
paesi limitrofi, alle quali è stato consegnato
questo giornalino, a considerare la possibilità
di installare degli impianti fotovoltaici sugli
edifici di loro proprietà.
Se c’è l’impegno di tutti, e di noi
amministratori in primo luogo, un futuro senza
inquinamento, senza petrolio e senza
nucleare, è possibile.
Michele Saibene
Notizie dalla scuola
È iniziato un nuovo anno scolastico e,come
ogni anno, noi ragazzi di quinta ci
trasformiamo in giornalisti per raccogliere
notizie e raccontarvi quello che succede a
scuola. Già a partire dalle prime settimane
sono “partiti” i vari servizi che la nostra
scuola con l’Amministrazione Comunale
mette a disposizione delle famiglie: prescuola, mensa e doposcuola. Da ottobre poi
i nostri amici del Pedibus hanno ripreso il
loro prezioso compito di accompagnatori per
tutti i bambini che hanno aderito all’iniziativa.
Alcuni progetti hanno già preso il via: il
percorso di attività motoria e i laboratori di
educazione artistica con il Giocabus. Con i
nostri nonni, in occasione della loro Festa,
siamo poi entrati nel mondo delle storie di
una volta. Tante altre iniziative ci
aspettano,ma ve le racconteremo quando
avremo modo di sperimentarle.
Dai nostri “inviati” ci giungono notizie un
po’ da tutte le classi…
Ai bambini di prima piace molto venire a
scuola perché ogni giorno imparano cose
nuove. Prevedono di imparare presto a
leggere e a scrivere e già si vedono promossi
in seconda! Le loro materie preferite sono
inglese e religione.
I bambini di seconda sono contenti di essere
a scuola: adorano far ginnastica e un po’ meno
fare i compiti. Pensano che le loro maestre
siano brave e che sia bello essere in seconda
inoltre dicono di apprezzare le regole della
scuola.
In terza i bambini stanno a scuola volentieri
perché imparano cose nuove e sono tutti
amici. La novità più clamorosa è che nella loro
classe è stata installata una lavagna
interattiva multimediale che è davvero un
utilissimo strumento di lavoro:speriamo che
prima o poi tutte le classi possano averla.
In quarta si lavora con volontà ed impegno. I
bambini dicono di essere interessa
ti alle lezioni e agli argomenti di studio. L’unico
neo è che, anche se si vogliono bene, litigano
spesso.
Che dire della quinta? Che anche quest’anno
vede due nuove insegnanti, ma noi ormai
siamo abituati ai cambiamenti e sappiamo
essere accoglienti e aperti alle novità, anche
se il cambiamento più grosso si profila per la
fine di questo nostro ultimo anno di scuola
primaria. In classe noi stiamo bene:
litighiamo, ma sappiamo fare pace e anche se
siamo un po’ chiacchieroni, sappiamo
impegnarci con serietà nel nostro lavoro.
Approfittiamo di questo spazio per
ringraziare tutti, ma proprio tutti, quelli che ci
aiutano nelle diverse iniziative e soprattutto
diciamo il nostro grazie all’ Amministrazione
Comunale che è sempre disponibile e attenta
ai bisogni dei bambini e della scuola.
Ci sarebbero ancora mille cose da dire, ma le
lasciamo per la prossima volta!
Un grosso CIAO a tutti!
La Festa dei Nonni (domenica 3 ottobre)
Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
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Centro Culturale & Nuove Proposte
CENTRO CULTURALE S. G. BOSCO
L’ebbrezza dei 10 anni è passata
e…dimenticata, ma non l’entusiasmo e la
volontà di proporre iniziative culturali ai
Cirimidesi e non, mirando alla potenzialità
della Comunità Pastorale “Madonna di
Lourdes” ottimo bacino cui attingere non
solo il Pubblico ma “menti e braccia” per
poter rendere sempre più attivo e attuale il
Centro Culturale.
Quali gli appuntamenti in calendario per
l’Anno Sociale 2010/2011, anche se le date
non sono ancora tutte definite?
-) Corso di Teatro Danza,
giunto
all’Undicesima edizione con l’entusiasmo e
la tenacia sempre preponderanti di Simona
Proserpio, si è aperto nel mese di Ottobre e
terminerà a Giugno 2011: abbiamo raggiunto
il plafond fissato di iscritti : 12.
-) Oltre lo Sguardo, anche quest’anno per
l’ottavo anno consecutivo aderiamo al
“Circuito Oltre lo Sguardo” film e tematiche
sui diritti umani, in collaborazione con il
Coordinamento Comasco per la Pace.
La tematica scelta: “TORNANDO A CASA”
I film : BROTHERS - 4 dicembre ==
LEBANON - 11 dicembre == OLTRE LE
REGOLE - 18 dicembre
-) Rassegna Teatrale Dialettale “Luigino
Volontè” - 2° Edizione
6 spettacoli teatrali in dialetto milanese, si
inizierà il 26 marzo con: “PREVOST PER
TRE DI’”, per terminare il 14 maggio. Per la
premiazione finale i giudizi verranno forniti
da: Giuria Tecnica e Pubblico.
-) Musical, trasferte milanesi per assistere a
DUE grandi Musical :
-MAMMA MIA , in italiano - mese di
Gennaio 2011
-ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE mese di Febbraio 2011
-) 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, serate
/ incontri per celebrare questo fantastico
traguardo storico - mese di Aprile 2011.
-) Mostra “SEM TERRA” di Sebastiao
Salgado, nella versione originale e completa:
52 pannelli fotografici che raffigurano il
dramma dei contadini brasiliani alla ricerca
di appezzamenti di terreno per poter
sopravvivere, ma negati anche con azioni
repressive dal Governo locale.
-) LA CORTE DELLA MUSICA, ormai
appuntamento fisso, nei cortili nel mese di
Giugno consapevoli dell’entusiasmo e
dell’attesa dei Cirimidesi. Anche nel 2011,
grazie all’Amministrazione Comunale,
potremo riservare tre fantastiche serate
musicali.
E…altre iniziative in fase di definizione: un
po’ di suspence non guasta, per richiamarvi
sempre più numerosi.
Dal Centro Culturale vivissimi auguri di un
Sereno Natale di pace e di un brioso e
prolifico 2011.
BUONE FESTE!!!
“LE NUOVE PROPOSTE”
Il musical PIPPIN : - Grande sacrificio Grandi soddisfazioni
Il musical PIPPIN ha debuttato a Cirimido il
13 marzo con l’entusiasmo e l’ansia di TUTTI
NOI e la grande attesa del Pubblico.
Beh, l’ansia e l’attesa non sono state vane : i
complimenti e i battimani non si contavano,
e da parte nostra, ma si sveliamolo, qualche
lacrimuccia è scappata, di gioia ovviamente
e da valvola discarico.
E l’entusiasmo ? L’entusiasmo è alle stelle e
deve essere alle stelle; ora ci aspetta un
cammino lungo con diverse repliche per
coronare il nostro lavoro : Tre anni di
preparazione.
Abbiamo raggiunto quota 10 repliche e il 2011
coronerà ulteriormente le nostre ambizioni.
Oltre al successo di pubblico abbiamo
ricevuto anche quello della critica di settore:
- nell’ambito del Concorso Teatro indetto
dal G.A.T.A.L. (Gestione Attività Teatrali
Amatoriali Lombardia), ci è stato conferito il
1° Premio di Primo Grado nel settore
Musicale, con la seguente motivazione:
“La Compagnia ha affrontato la sfida con la
messa in scena di un musical assolutamente
inedito in Italia. La grandiosità spettacolare,
le bellissime voci soliste, l’originalità delle
coreografie e la straordinaria bravura dei
ballerini, unite alla interpretazione dei
protagonisti e all’orchestrazione dal vivo, ne
fanno un vero evento teatrale”.
Gli applausi, i riconoscimenti,la richiesta di
repliche fanno piacere, coronano rimanere con i piedi ben saldi al suolo, soprattutto verso il Pubblico.
ulteriormente i nostri sacrifici, ma siamo ben coscienti delle nostre possibilità di continuo A TUTTI VOI : alle prossime repliche e…
consapevoli che dobbiamo e dovremo miglioramento: per l’amore verso il Teatro e al prossimo Musical.
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Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
Visita... ecologica
Trasferta didattica per i bambini di quarta e
quinta elementare che il giorno 27 settembre
si sono recati al Centro di Raccolta Rifiuti
presso Fenegrò dove volontari che si
occupano della gestione della piazzola hanno
illustrato loro l’importanza della raccolta
differenziata.
La visita si è conclusa con una bella merenda
tutti insieme prima del rientro a piedi verso la
scuola.
L’iniziativa, promossa dalle maestre e
dall’Amministrazione Comunale, era
finalizzata ancora una volta alla
sensibilizzazione dei bambini al tema
dell’ecologia.
Andrea Galli
Sho Kan Karate Do
Anche questa volta, ringraziamo
l’amministrazione comunale per questo spazio
nel giornalino che gentilmente ci concede.
Come associazione Sportiva Dilettantistica
“Sho Kan Karate Do Cirimido”, siamo arrivati
pieni di entusiasmo al traguardo del terzo
anno di attività. Siamo iscritti regolarmente
al C.O.N.I., e alla federazione Sportiva
Nazionale F.E.I.K.A. Il nostro Insegnate è il
Maestro Sergio Riva, cintura nera 3 Dan, e
grazie al suo impegno e a quello dei nostri
ragazzi, abbiamo ottenuto numerosi risultati
classificandoci ai primi posti sia in
competizioni regionali, che nazionali. E’ un
onore per noi, portare il nome del nostro
Cirimido nelle principali gare, e nelle
manifestazioni alle quali partecipiamo con
onore e ottimi piazzamenti.
Un ringraziamento a tutti i nostri sostenitori,
gli sponsor, che con il loro impegno ci
aiutano a raggiungere gli obbiettivi sempre
più alti, per la gioia e la soddisfazione più
importante, quella dei nostri ragazzi. Un
ringraziamento al Gruppo Alpini Cirimido, che
ogni anno ci ospita con tanto entusiasmo
alla loro Sagra. Un ringraziamento
all’amministrazione comunale che con la loro
sensibilità allo sviluppo dello sport giovanile,
ci permette di usufruire della palestra. Un
ringraziamento al direttivo del C.S.O. Cirimido,
per la fattiva collaborazione e amicizia
dimostrata.
Vi ricordiamo che le iscrizioni sono sempre
aperte, basta presentarsi alla palestra delle
scuole elementari di Cirimido il lunedì dalle
17.00 alle 21.00 e il giovedì dalle 18.00 alle
20.30.
Buone feste e buon karate a tutti.
Ostinelli Ernestina
Rappresentazione durante la Sagra degli Alpini
Dai cittadini...
Riportiamo le osservazioni di un cittadino.
In un paese piccolo come il nostro tutte le attività sono legate ad associazioni ed oratorio, per fortuna. Comunque se qualche
ragazzo si presentasse ad offrire il proprio tempo e le proprie idee non sarebbe male, perché sono sempre i “soliti 4” che si danno
da fare e più di tanto non possono impegnarsi.
Si è organizzata una gita a La Thuile: poca partecipazione, ma non tutti sciano. Gita divertente a Gardaland, pullman pieno,
c’era persino il proprietario del PUB, ma non i ragazzi che lo frequentano!
Allora sorge spontanea una domanda: sono gli altri che non fanno niente o i ragazzi che non vogliono fare niente? E’ inutile
brontolare quando non ci si dà da fare e in più criticare chi lo fa.
Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
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Affido: testimonianze di vita quotidiana
Il 23 ottobre, presso il Centro di Aggregazione
Giovanile di Lomazzo, il Servizio Affidi del
distretto Lomazzo/Fino Mornasco ha avuto
l’opportunità di promuovere un incontro tra
famiglie che hanno portato a compimento o
stanno vivendo l’esperienza di affido e coppie
che stanno intraprendendo un percorso di
formazione.
Obiettivi dell’incontro: condividere le
testimonianze portate dagli interlocutori al
fine di porre in luce gli aspetti positivi e critici
che caratterizzano la realtà affido; intravedere
attraverso lo sguardo dei protagonisti cardine
il significato di questa stra-ordinaria
esperienza di vita quotidiana.
I due contributi presentano elementi che
diversificano ed accomunano i progetti di
affido.
Tra gli aspetti che differenziano le
testimonianze: la tipologia di affido (part-time
consensuale, a tempo pieno giudiziale), l’età
dei minori accolti (scolare, adolescenziale) e
le problematiche che concernono le diverse
fasi evolutive.
Tra gli elementi che accomunano le realtà di
affido: i resoconti delle famiglie.
L’affido è descritto dai protagonisti come:
“bella esperienza che dà la carica di vivere”,
capacità di accogliere ( “affido è avere un
figlio in più” ), di tollerare e far fronte alle
difficoltà con coraggio.
Dai resoconti emerge che l’affido consta di
gesti semplici e stra-ordinari come pranzare
insieme alla famiglia riuniti attorno ad una
tavola apparecchiata, dare regole, imparare a
chiedere il permesso di uscire o per i bambini
più piccoli dedicare cure ed attenzioni.
Gli aspetti critici emersi concernono: il difficile
rapporto con la famiglia di origine incline a
delegare agli affidatari l’educazione del figlio
o ad ingerire nelle loro scelte e la separazione
del minore. Nell’affrontare tale evento carico
di valenze affettivo-emotive nessuno è solo.
l Servizio Affidi si pone a tutela e sostegno
della famiglia affidataria e del minore prima,
durante e dopo la conclusione dell’affido con
Comuni Ricicloni
Altro premio per il nostro piccolo Comune!
Dopo i riconoscimenti ricevuti gli anni scorsi
(ricordiamo “Buoni Esempi”, ricevuto a
Roma, alla presenza di Ministri e Autorità,
grazie agli ottimi risultati ottenuti con il
percorso di certificazione di qualità e
ambientale) quest’anno abbiamo ricevuto il
premio “Comuni Ricicloni” (scansione
dell’attestato riportata a fianco) .
Il concorso, a livello nazionale, è promosso
da Legambiente con il patrocinio del
Ministero dell’ambiente e premia i Comuni
che raggiungono ottimi risultati nella
gestione della raccolta differenziata dei rifiuti
(dati relativi all’anno 2009).
Rivolgiamo pertanto i complimenti a tutti i
cittadini che, attuando una corretta raccolta
differenziata, hanno permesso al nostro
Comune di ricevere un altro importante
riconoscimento a livello nazionale.
colloqui individuali funzionali a codificare e
dar risposta ai bisogni e alle problematiche
emergenti.
Obiettivo comune di questa esperienza è
garantire al minore una possibilità in più
offrendogli gli strumenti essenziali per
promuovere una crescita serena.
Se siete disposti o interessati a saperne di
più sull’argomento vi invitiamo a contattare
il Servizio Affidi del distretto Lomazzo - Fino
Mornasco in via IV Novembre, 2 – Lomazzo
al telefono 02. 96778318 nei seguenti orari:
- martedì dalle 15.30 alle 18.30
- mercoledì dalle 9.30 alle 18.00
- giovedì dalle 9.30 alle 14.30
- venerdì dalle 9.30 alle 13.30
Vi aspettiamo!
L’equipe del Servizio Affidi
Auguri Don Luca!
Sabato 9 ottobre 2010, nella chiesa di Santa
Maria del Carmine a Pavia, si è svolta la
cerimonia di ordinazione sacerdotale di Fra’
Luca Volontè.
Il giorno successivo, a Cirimido, nella
Parrocchia gremita di fedeli, Don Luca ha
celebrato la sua prima Santa Messa.
Anche la redazione di “In Mezz Al Mund” si
unisce ai festeggiamenti e desidera augurare
a Luca di essere una persona di profonda
umanità, perché sarà chiamato a svelare ai
fratelli il Mistero di Dio, e di essere una
persona di profonda fede, perché il sacerdote
è innanzitutto un credente, che desidera
parlare di quello che riempie il cuore.
Ampliamento del cimitero
continua da pag. 1
acque nere provenienti dai servizi igienici
esistenti.
Per l’opera era stata prevista la somma
complessiva di E. 390.000 (compresa IVA,
spese tecniche ed imprevisti); la mancanza
di imprevisti e lo sconto praticato dall’impresa
aggiudicataria hanno permesso di
accantonare la somma di circa E. 50.000;
l’Amministrazione utilizzerà tale somma per
finanziare lavori di sistemazione e
realizzazione di opere riguardanti le aree
esterne ed interne al cimitero stesso, quali ad
esempio: lavori di consolidamento e parziale
ricostruzione del muro in blocchi di recinzione
a sud del cimitero, realizzato durante il
precedente ampliamento, che mostra segni
di instabilità strutturale, realizzazione di
percorsi pavimentati per l’accesso alla nuova
struttura e sistemazione delle aree verdi.
L’Amministrazione Comunale sta inoltre
valutando come regolamentare il decoro e le
possibilità di arredo delle lastre di chiusura
dei nuovi loculi.
Andrea Galli
12
Anno X, Numero 27
InMezzAlMund
Questo numero del notiziario comunale è composto, in via straordinaria, da 12 pagine, al fine di consentire la
pubblicazione integrale di tutti gli articoli trasmessi alla redazione da parte delle liste civiche e delle associazioni.
Si ricorda che ai sensi
dell’art. 27 del
Regolamento Comunale
di Polizia Urbana la
sanzione prevista per i
trasgressori varia
da 50 a 500 euro
Orari
Cimitero
Antiga S.p.A.
Invernale
(dall’ultima domenica di ottobre
all’ultima di marzo)
8.30 - 19.00
Lunedì, Mercoledì e Venerdì 11.30 - 13.30; Sabato 9.00 - 11.00
Solo per emergenze fuori orario: tel. ditta Puppi 347 24 27 782
Estivo
(dall’ultima domenica di marzo
all’ultima di ottobre)
8.00 - 21.00
Martedì 10.00 - 13.00; Giovedì 17.00 - 19.00; Sabato 9.00 - 12.00
N° di telefono: 031 899 466
Ufficio Polizia Locale (Guanzate)
Parco giochi
1° Ottobre - 31 Marzo: 10.00 - 17.00
Apertura al pubblico degli Uffici Comunali
Piazzola ecologica
Invernale (31/10 – 31/03)
Martedì 10.00-12.00
Martedì (solo ditte) 14.00-16.00
Giovedì 14.00-16.00
Sabato 10.00-12.00, 14.00-16.00
Estivo (01/04 – 30/10)
Martedì 10.00-12.00
Martedì (solo ditte) 14.00-16.00
Giovedì 14.00-17.00
Sabato 10.00-12.00, 14.00-17.00
1° Aprile - 30 Settembre: 10.00 - 19.00
Demografico, Anagrafe, Elettorale
Da Lunedì a Venerdì 10.30-13.00
Sabato 9.00-12.15; Martedì 17.00-18.15
Tecnico
Mercoledì 10.30-11.30;
Venerdì 17.00-18.30
Solo per i Sigg. Professionisti:
Mercoledì 11.30-13.00
Protocollo e Amministrazione
Da Lunedì a Venerdì 9.00-13.00
Sabato 9.00-12.15
Ufficio Tributi
Martedì 10.30-13.00; 17.00-18.15
Mercoledì 10.30-13.00
2° e 3° Sabato del mese 9.00-12.00
Servizi Sociali
Mercoledì 10-13.30; Sabato 9.30-12.30
Martedì 14.30-17.00 (su appunt.)
Difensore Civico
1° e 3° Sabato del mese (su appunt.)
Sportello Legale
Ogni Sabato del mese (su appunt.)
Sede del Municipio
Viale Vittorio Veneto, 53
22070 Cirimido (CO)
Tel. 031 93 57 12 - Fax 031 93 75 96
E-mail: [email protected]
Sito internet: www.comune.cirimido.co.it
BUONE FESTE NATALIZIE A TUTTI!