.... .,~-r-· •... - i , I ) , . I ,/ , I ! J , I I I . I I : I Ministero del Lavpro della Salute e de~lle Politiche Sociali I I· , l I . . I I i I DIPARTIMENTO INNOVAZIONE Direzione Generale dello Ricerca Scientifico e Tecnologico I J : i I t i I , I , I ; I Verbale della Commissione per il riconosqimento • r dello I I , j I . I. I I l . i I , I I Istituto di Ricovro e Cura a carattere Sc'ientifico Centro di Riferimento Oncologicd : I r . I ,, I I in via Franco GaUini 2, 33081 Aviano (PN) ! I : i ~ j j! I. I l 20 giugno 2.008 I! I I I I ,: j , ...", .•..-, ·;"'-~-:··t:-:- .. ) I I I I In data 20.06.2008, alle ore 9.00, lo Commissione di valutazione ha eifJttuato ,I verifica prevista ai sensi dell'art. 14 del Decreto Leg.vo n. 288/2003, presso' l'Istituto : di Ricovero e Cura a Carattere lo / j I Scientifico Centro di Riferimento Oncolog'Ìcd di Aviano I I in via Via Franco Gallini 2, 33081 Aviano (PN). i J I , I I I La Commissione era così composta: I i j 1) Prof. Robin Foà, membro della Commissione Nazionale per lo Ricerca Sanitaria I r 2) Prof. Karl Kob, membro della Commissione Nazionale per lo Ricerca ~a~itaria I I I . 3) Prof. Renato Lauro, membro della Commissione Nazionale per lo Ricerca Sanitaria : I I membri della Commissione avevano preventivamente caratteristiche della visita generali stessa. della partecipato. I ricevuto una pr(m~ parte della r mentre una seconda parte era statjQ consegnata La çircostanziata Struttura, documentazionJ illustra assistenzialii é di ricerca le attività scientifica e fornisce dati sulla situazione economica . Hanno, inoltre, I ì I documentazione prodotta dall'Istituto, in occasione i I I , l I i. I . I ! ai lavori della Commissione ! seguenti istituzionali: le I I ~appresentanti i ) : I 1. Dr. Bruno Campione, in rappresentanza della Direzione Generale della Ricerca . I !: Scientifica e Tecnologica del Ministero del Welfare ; I 2. Dr.ssa Marta Petyx, in rappresentanza dell'Istituto !Sl!perior"e della I I i i , I Prevenzione e Sicurezza del Lavoro (ISPESL) 3. Dr. Ugo Testa, in rappresentanza dell'Istituto Erano presenti, i seguenti rapresentanti I , I i Superiore di ~anità (ISS) risp. dell'Istituto ~I e dellr ~egione: i I 2. Dr. Paolo De Paoli, Direttore Scientifico !I 3. Dr.ssQ Renata De Candido, Direttore Sanitario i I i I ! I 1. Dr. Giovanni Del Ben, Direttore Generale 2 i I ,4 I 4. Dr.ssa Loretta Menegoz, Direttore Amministrativo I I r 5. Dr. Saverio Merzliak, in rappresentanza della Regione Friuli Venetia' Giulio t ; I I Dalla documentazione prodotta dall'Istituto risulta che: i . I a) con L.R.9 agosto 1989. n. 18, al Centro di Riferimento Oncologico di Avidno è stata i I I I. conferita lo personalità giuridica di diritto pubblico ai fini del ri~onoscimento . statale quale istituto pubblico di ricovero e cura a carattere I scientifi'co; I I , I b) con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 17 aprile 1990, n, 0168/Pres il I l i'! Centro oncologfco è stato costituito in ente di diritto pubblico; c) con Decreto carattere 18 gennaio 2005 ha ottenuto conferma scientifico dell'IRCCS «Centro di riferimento del ricon~sJimento del oncologico/ ih Avja~o del ( I Ministero della salute d'intesa con il Presidente della Regione Friuli lVehezia Giulia. I ; I Il Direttore Generale dell'Istituto, presenti e presenta . I ,I I Dott. Dal Ben porge un saluto ~i ,benvenuto al i membri della direzione strategica nonché il ira,~presentante , ; regionale. ! j • j Fa un breve riassunto storico della struttura: dellTU.S.L. di Pordenone; 1981: Ospedale di Aviano.11982: nascita / I . 1884: viene deciso di creare il Centrd di riferimento I I r , oncol09ico (CRO) di Aviano; 1990: riconoscimento ministeriale come IIRC;CS;2006 (L.R. 14/2006): tra i principali compiti dell'Istituto rientra "attivita !di formazione . I " I I oncologica. Riferisce sulla rete nazionale oncologica e fa presente che presso dst,lituto avviene lo : formazione di numerosi operatori L'afflusso di pazienti extraregionali sanitari provenienti anche j :da' alter I regioni. I è considerevole: 46'10 pazient;i provenienti dalla , l Regione FVG, 54 % pazienti da altre regioni, di cui un terzo dal VenJto'. Sono in aumento le prestazioni ambulatoriali, in particolart radioterapeutiche. !per I : l t / I i 3 I l , i l , prestazioni .---------------------~-;:-""""=.=.- .... "" •• ;;;;~-""' ... ""<.1>~' ~~-----~T""I ------, f I 1 I ; Evidenzia l'importanza delle "Attività High Tech - High touch" sulle nuov~ t~cnologie in radioterapia .. ! ' , i Sottolinea il fatto che nell'utenza la qualità percepita è considerevole. Aggiunge che . j negli ultimi anni l'Impact Faetor annuale era pari a 700·800, eon un trend in drescita. I L'aumento del costo per i farmaci presenta il problema di maggior rilievo.: Il rapporto del costo valore personale/valororizzazione sceso da 1,2 a 0,80 negli ultimi anni. Attualmente attività : , sanit~'ri ;è, Invece, . , la struttura dispone di 604 ( I operatori tempo pieno equivalenti. ' I I Su richiesta del Dott. Campione, il Direttore sanitario, Dr.ssa De Candido descrive, in , I sintesi, le principali iniziative in merito a sicurezza e qualità. In particoldre', delucida il sistema qualitativo ACCHSA (sistema canadese) introdotto nella ,Ist~uttura. I centralità del paziente e la continuità di cura sul territorio La I sono 1u~ importanti obiettivi aziendali. A tale riguardo sono state elaborate apposite linee guida. I Inoltre, il Direttore generale presenta j l'iniziativa "Area Giovani"i (~er pazienti . , oncologici di età tra i 13 e 24 anni), e il progetto "L'anziano una personti< speciale' ". • , La struttura I dispone anche del Hospiz "Via di Natale" presso l'area osp~daliera. , Infine, sottolinea Istituto che recentemente c'è stato un potenziamento e enti locali (iscrizione dell'Istituto I 9'eif rapporti tra all'ANCI-Sanità) e di ~ollaborazioni i I , i t i i internazionali ai vari livelli. La formazione di giovani ricercatori rientra tra le priorità formative dell'Istituto. [ I I Fa presente, infine, che il 2010 è previsto il completamento radicale ~e! programma di ristrutturazione architettonica dell'Istituto.! : I I ,l I .' Prende la parola il Direttore scientifica dell'Istituto I scientifico, Prof. Paolo De Paoli, che delucida la mission .:; . e le principali attività svolte ed in program~a{ In particolare, fa presente che per le pubblicazioni scientifiche l'Istituto ha' ottkn~to, nel triennio I l ' 2002-2004, un punteggio medio di IFN pari a 612 punti, con un gr9duCJleapprezzabile aumento negli anni successivi: 2005: 691,2006: 611 e 2007: 751. I J I! .f 4 I ! I I I I .... _. ·'!:"-·:~t;::' .,.~~ , I brevetti CRO del triennio in esame sono: Smart Clot IT 2005, Smart Clo't ltU 2006, I . I i Ready Chemio IT 2007, Heliattack USA 2007 e Vaccino idiotipico IT 2007;. j ; Dopo queste note introduttive, I : I " I il Direttore Scientifico, delucida le linee dj ri,cerca per , il triennio 2005-2007 di seguito indicate: I ' i , , 1. Trasformazione e progressione neoplastica: dalla storia n~turale , identificazione di nuovi bersagli diagnostici e terapeutici alla I I I I 2. Epidemiologia e prevenzione dei tumori i l 3. Neoplasie ematologiche 4. Diagnostica e terapia dei tumori solidi , I I 5. Tumori associati ad agenti infettivi. Dal laboratorio sperimentale e Iclinico alla I , , diagnosi,prognos; e trattamento l i , , j Menziona le gestione del Registro tumori e si sofferma sui principali la~o~i scientifici , I svolti all'interno delle linee di ricerca, sottolineando che i risultati I della ricerca traslazionale che riguardano nuove conoscenze sono trasferite al serviiZio sanitario . I nazionale tramite le pubblicazioni scientifiche, ma anche attraverso convegni e I I opuscoli informativi ed altre iniziative. ; ; . Nel 2006 l'Istituto € attraverso ha ottenuto I 3,4 un finanziamento aggiuntivo paroi a cc. il 5 per mille previsto dalle norme sulle imposte (IRPEF).! I i L'Istituto intrattiene paesi dell'est, J diversi rapporti di collaborazioni scientifica ospitando anche giovani operatori sanitari e fQrmativa con i I i (gio~an:i ricercatori) provenienti da tali paesi, in particolare dall'est europeo . Quali infrastrutture per la ricerca, il Direttore scientifico • j , I menziona il comitato i i scientifico internazionale, I lo steering commitee di biobanca, ed, in.fine, il gruppo di j staff trasferimento milioni di ; I tecnologico. I , Nel 2006 è stata istituita la CRO Biobanking. I j i ( I J , I 5 l I .----------------------:-~-:-:-:. -::::+~r:;::·.:-.::'"·-;:T:;- =... :-.--------;--;----------, =::-7;~ .•···;-"·-•. i I I Infine, è stato istituito un gruppo per la ricerca scientifica dedicbta sperimentazione clinica . alla f I • I . r , Il consumo di farmaci è di 40.000 € al giorno, con un netto trend in crescitb. ~ , Infine, presenta le principali attività scientifiche e didattiche I della st~uttura l menziona le modalità di collaborazione, in termini di reti assistenzial,i,'con l'attrazione regionali ed extraregionali. di giovani ricercatori programma di qualificazione Quali programmi pribr~tari cita qualificati professionale (formazione su stesura di progetti futuri altre I J strutture e I con contratti a medio;' tkrmine, il . f ! per i ricercatori già in atti~vità al CRO di ricerca, inglese scientifico, ecc). 1 I I i Il Dr. Ugo Testa (ISS), chiede informazioni su eventuali pubblicazioni sullci ricerca di , i base. Il Direttore Scientifico risponde che le pubblicazioni inerenti , 19! "Linea di ricerca l" sono numerose, ma di aver presentato, ! ( in occasione della pres;enre site visit ministeriale, solo i principali tre lavori sulla ricerca clinica traslazionale. jl f r I I Su richiesta delle Dott.ssa Petyx (ISPESL), il Direttore l scientifico ;riferisce , l iniziative di rilevazione attiva dei tumori di sospetta origine professi9nale nonché su I I eventuali iniziative di prevenzione sulle l ,I t J I i I Il Prof. Kob si sòfferma sul case mix che considera basso per un istituto 8i eccellenza. .l! , - Il Dr. Del Ben Basso risponde che ciò è attribuibile al fatto cfte il peso, del DRGper lo I l chemioterapia è stato ridotto da 0,80 a 0.50. Ciò ha fortemente inciso.1sui valori del case mix, che attualmente oscilla complessivamente . I I . intorno al valore' l, riferito valori nazionali. Per il futuro è previsto di spostare tale prestazione ai I I sul territorio, per r I . I cui il case mix avrà più alti. I II i I In relazione alla situazione economico·finanziaria, il 2007 lo struttura lo Commissione prende atto che per I , ha approvato un bilancio consuntivo con un avanzo d:icassa. I i . I , I 6 , , j I I . ....------------------~~7.":_:___,,:_=. ~ ..·..... o~.,:· -=....••. -.~.-~----------,--,-1-----' -=:,""",.: l i o J I i I o o , , , Dalla relazione prodotta dall'Istituto emergono, inoltre, i seguenti dati str~ttiurali: . 150 posti letto complessivi, di cui 103 ordinari e 42 di Day Hospital. Da un punto di vista dipartimenti. organizzativo I dipartimenti e funzionale : I I ' è artiicolata i J lo struttura sono: i I j I r l l, Dipartimento di Oncologia Medica Strutture , l operative: S.O.C. Oncologia Medica A, comprendente una S.O.S. Malattie Infettive:! l I S.O.C. Oncologia Medica B: i . S.O.S. a valenza dipartimentale S.O.S. a valenza dipartimentale I Terapia Cellulare e Chemioterapia ad Alt'e ~osi; I l Biommunoterapia dei Tumori Umani: l I I 2. ·Dipartimento Seno logico È costituito organizzativamente I t I dalle seguenti strutture I operative: I • I I S.O.C. Oncologia Chirurgica Senologica; I S.O.C. Oncologia Medica C, comprendente una S.O.S. Oncologia Clinica Pr~ventiva ~ f delle lesioni cutanee I i I 3. Dipartimento Oncologia Chirurgica, costituito dalle seguenti strutture operative: " S.O.C. Chirurgia Oncologica Generale; I r t ; I S.O.C. Chirurgia Oncologi.a Ginecologia: S.O.C. Gastroenterologia; • I I 4. Dipartimento di Oncologia Radioterapia e della Diagnostica per Imm~gini, I È costituito dalle seguenti strutture operative: J ! i I I I I I I 7 l I j I , In •.•. -••.• -_ ~ 0:0.- :O',:,' • I .' I . S.O.C. Oncologia Radioterapica, comprendente una S.O.S. Radioterapia I P;edìatrica e , I degenze; S.O.C. Radiologia; , I S.O.C. Medicina Nucleare; I i j S.O.C. Fisica Sanitaria; / I ,I 5. Dipartimento dei laboratori Strutture I Diagnostici e per le Terapie Cellulari I operative: / S.O.C. Anatomia Patologica, comprendente la S.O.S. Istocitopatologia diagnostica e i / I citologia di screening S.O.C. Immunotrasfusionale e Analisi Clinica e Laboratorio d'Urgenza; i I j o S.O.C. Microbiologia Immunologia e Virologia, comprendente la S.O.S. Di~g~ostica S.O.C. i i batteriologica. micologica, e parassitologica; Oncoematologia Clinico Sperimentale; I i r I . i I I S.O.S. a valenza dipartimentale Raccolta e Manipolazione di Cellule Starri'1ali; S.O.S. a valenza dipartimentale Patologia Oncologica; I / 6. Dipartimento per l'attività clinico-specialistica e di supporto È costituito dalle seguenti strutture J i operative: I S.O.C. Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva; , j l I S.O.C. Cardiologia; S.O.C. Farmacia S.O.S. a valenza dipartimentale Terapia del Dolore e Cure Palliative; , S.O.S. a valenza dipartimentale Psicologia Oncologica. r i 7. Dipartimento di Oncologia Molecolare e di Ricerca Traslazionale Strutture i j operative: S.O.C. Oncologia Sperimentale '. I I o 1; I ! 8 I I i !, ' , r-------------------~ .. ~;=-~=:'"''''': ... -;"..''"'r_iiRi. -'~-~-.=~~----,-------------, ~=.,''';'''' .. I l I I I i' S.O.C.Oncologia Sperimentale 2; Dipartimento Gestionale l'attività per I ! f I traslazionale Idell'area l I i scientif ica/ amministrativa. l I j . L'Istituto dispone, infine, della S.O.C. Epidemiologia e Biostatistica I comprendente lo , I S.O.S. Epidemiologia Clinica e Valutativa offerente alla Direzione Scientif.ica. , . I I r La commissione ed i rappresentanti presso l'Istituto, per una verifica istituzionali effettuano, delle principali strutture quindi, uh ~opral/uogo l I e delle: più rilevanti J Il, apparecchiature impiegate nella ricerca. La commissione, oltre vastità degli spazi a disposizione dei ricercatori, che apprezzare la , J verificano lo dotai ione di un I : I I considerevole parco attrezzature innovative: CT-PET, TAC Spirale, RNM, Apparecchio I per lo tomoterapia, Intrabeam J System, e Mobetron, Gammacamera:, Mammogtafo l J . l I digitale, Telepatolgia, microarray, Sequenzatore DNA, ecc. ecc. I I r Considerazioni conclusive t La ricerca nel Centro di Riferimento i . / Oncologico di Aviano si è cqnc,retizzata, nel ,. I triennio 2005-2007, in un considerevole numero di pubblicazioni co~ ~mpact factor, f I j . cf: per un Impact Factor Normale pari a 2053, in 117 protocolli valutat( ) Inoltre, nel triennio, sono state presentate 139 domande di finahziamento per ! I [ I progetti. I La produzione scientifica appare costante e buona, con un trend, I I I • l~ aumento negli " ultimi anni, strettamente correlata alla tematica I di riconoscirhehto. I I prevalente riguarda ricerche applicativo evidente. e 4 brevetti. ! Una quota epidemiologìche o cliniche o comunq~le con' un taglio Sul piano delle tematiche trattate, IJ i\)Ubbli~azioni si i . distribuiscono abbastanza uniformemente tra le 5 linee di ricerca' attive nel triennio ,I ! f in esame. / ; 9 f I • f I I I I , I :) I I Si rileva anche che le attività di ricerca sui tumori collegati con HIV e fcon altri agenti infettivi di alto profilo scientifico e di respiro internazionale, sono' in~linea con I I i I la tematica di riconoscimento dell'Istituto. i J r La ricerca appare complessivamente ben strutturata, procedurale. L'impegno dell'Istituto I sia sul piano organizzativo , I che nel coordinamento di studi clinici mJlti~entrici, e ,. t la sua rete di rapporti con centri clinici e di ricerca appaiono del tutto ,In!Iineac~n il I suo ruolo nella ricerca regionale, interregionale, nazionale ed internazioncile~ Dal punto di vista assistenziale, l'Istituto ha svolto nell'ultimo trie~nib un I ampia ì I attività di eccellenza. : ; ; i Il conto economico-gestionale, nella sua contrapposizione tra ricavi e c,osti, evidenzia che l'Istituto I I I I - remunera complessivamente i fattori correnti e durevoli impegnati nella Viste le considerevoli potenzialità ! .! gestione, con un margine positivo di gestione . dell'Istituto I I si esprime l'auspicio 'che vengano l I , .: i concretizzati i raporti in essere con i paesi dell'est europeo funge~'di ida centro di eccellenza oncologica per gli stessi, rafforzando I l in tale modo il] peso specifico f f I i all'internò della Comunità Europea." Sulla base di quanto sopra esposto, la commissione, valutati gli aspetti assiste"nziali di e l'attività scientifica complessiva prodotta unanimemente parere favorevole alla conferma del carattere I , " eccellenza \ dell'I$tituto, . i esprime scientifico dell'IRCCS ~ j Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano per l'area di "Oncologia". Prof. ar-. ! I I I ,i i \ ' i ql-!~/ /&- rof. Karl Kob " I prof!Rfnato i~ Aviano, 30 giugno 2008 : I I i J ! I I I { ,I I lO •. I Lauro