n° 267 21 Febbraio, 2011 2 3 4 5 6 7 9 L’Europa e la questione mediterranea Dopo la Tunisia e l’Egitto il vento della rivolta che scuote molti paesi islamici non si ferma. Dopo il successo della rivoluzione egiziana, coronata dalle dimissioni, l’11 febbraio 2011, del presidente Mubarak, dopo 29 anni di potere ininterrotto, si sono moltiplicate le proteste, in Yemen, in Bahrein, in Iran ed in Libia, in Algeria, Arabia Saudita e persino in Kuwait con manifestanti in piazza e violenti scontri con le autorità. Un mondo in fermento quindi e in preda a forti turbolenze di cui non si possono, al momento, prevedere gli esiti a lungo termine. Nessuno oggi mette più in dubbio che le agitazioni nel Mediterraneo abbiano una portata storica e si iscrivano nel rifiuto, da parte delle popolazioni, delle dittature e nella richiesta di democrazia, di stato di diritto, di libertà di espressione e di migliori condizioni di vita. La caduta di due trentennali dittature è stata resa possibile solo grazie alla tenacia e alla volontà della popolazione, senza interventi o sostegni provenienti dall’esterno. L’incertezza della situazione che si è generata, tuttavia, spinge migliaia di persone a prendere la via dell’emigrazione verso i paesi del nord del mediterraneo, Italia in testa. A partire, infatti, da metà gennaio sono arrivati sulle coste italiane e soprattutto a Lampedusa, più di 5200 migranti. Nel corso del Question time del 16 febbraio alla Camera sul problema sbarchi, il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha parlato di vera e propria emergenza umanitaria. Oggi sono presenti circa 2.000 immigrati nell'isola di Lampedusa. Al fine di alleviare la pressione sull’isola molti migranti sono stati trasferiti in altri centri di accoglienza, ma anche questi stanno rapidamente raggiungendo la loro piena capienza. È necessario, quindi, trovare una soluzione urgente e l’appoggio di tutti gli Stati membri dell’UE. Il 15 febbraio scorso l'Europa ha assicurato un’assistenza finanziaria eccezionale per risolvere l'emergenza immigrazione in Italia. Il Commissario agli Affari interni, Cecilia Malmström, nel corso del dibattito a Strasburgo nella sede del Parlamento europeo, ha affermato: «Il principio di solidarietà dovrebbe spingere gli Stati membri a offrire assistenza immediata al governo italiano e agli altri Paesi colpiti da un flusso straordinario d’immigrati, dovuto alla situazione politicamente instabile in Africa settentrionale». Fin dal 1995 con il Processo di Barcellona prima e poi con il progetto di Unione per il Mediterraneo nel 2008, l’Unione europea ha tentato di stabilire rapporti di cooperazione con i Paesi dell’area. Ma l’impegno e i risultati si sono rivelati insufficienti rispetto ad una situazione che rivela sempre più la sua complessità e la sua sensibilità geopolitica. Solo con l’ approvazione del Patto europeo sull’immigrazione e l’asilo da parte del Consiglio dell’UE e con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, nel dicembre 2009, si intravede la possibilità di una futura politica comune dell’immigrazione e di asilo. Certo è che i soli strumenti disponibili oggi a livello europeo per fronteggiare questo tipo di emergenze sono il sistema di pattugliamento delle frontiere esterne, attraverso l’agenzia Frontex, e un sostegno economico di emergenza a fronte di proposte concrete di intervento da parte dei governi interessati. Poco in confronto alle dimensioni che il problema sta acquisendo, che chiama l’Europa – e con essa l’Italia - a un dialogo, a politiche e responsabilità verso il Mediterraneo da costruire su basi nuove. L’Unione dell’innovazione Nuovo piano per i finanziamenti dell'UE destinati alla ricerca. Obiettivo: promuovere l'innovazione, accrescerne l'impatto economico, agevolare la partecipazione dei ricercatori e spendere meglio i soldi dei contribuenti. L'UE spenderà circa 143 miliardi di euro nel periodo 2007-2013 per finanziare i progetti di ricerca e innovazione. La Commissione si appresta ora a preparare il nuovo ciclo di finanziamenti, basandosi sulle priorità della cosiddetta Unione dell'innovazione, che rientra nella strategia Europa 2020 per il rilancio della crescita e dell'occupazione. Verrà data priorità ai progetti che affrontano i problemi attuali, come la salute e l'invecchiamento demografico, i cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare e la penuria di risorse naturali. È previsto, inoltre, un migliore coordinamento dei finanziamenti nell'intero ciclo di innovazione: dalla ricerca di base fino al lancio dei nuovi prodotti e servizi sul mercato. La semplificazione delle procedure e delle norme renderà più facile ai ricercatori, alle aziende e agli imprenditori collaborare nonché chiedere i fondi e spenderli. I controlli sui risultati ottenuti garantiranno un uso più efficiente dei soldi dei contribuenti. Un gusto per l'Europa La denominazione «Piacentinu Ennese » (DOP), il formaggio di latte di pecora con l'aggiunta di zafferano, é oggi la millesima “denominazione di origine protetta” registrata secondo il regime di qualità dei prodotti agricoli e alimentari della Commissione. Fin dalla loro istituzione, che risale al 1992, i regimi dell'UE hanno consentito di registrare prodotti agricoli e alimentari di qualità provenienti non solo dai paesi di tutta l'UE, ma anche da al di fuori del suo territorio. Il sistema di marchi di qualità aiuta a proteggere e promuovere i prodotti agricoli e alimentari tradizionali dell'Europa. Oltre a tutelare il lavoro di migliaia di agricoltori e produttori artigianali conservando e sviluppando il patrimonio rurale dell'UE, migliora anche la fiducia dei consumatori nei prodotti con questi marchi. Quando un prodotto agricolo e alimentare tradizionale ha ottenuto uno dei tre marchi di qualità europei (DOP, IGP o STG), l'UE controlla che la denominazione protetta non sia usata da altri per etichettare abusivamente i loro prodotti. Hai bisogno di aiuto in Europa? Chiama il 112! L’11 febbraio è stato il giorno del 112. Digitando questo numero su telefoni fissi o mobili in qualsiasi paese dell'Unione europea potete infatti chiamare gratuitamente polizia, ambulanze o vigili del fuoco. Non che vengano meno per questo i numeri telefonici di emergenza a livello nazionale, ma adesso ce n'è anche uno europeo. È dal febbraio 2009 che il 112 è il numero ufficiale di emergenza dell'Unione europea. E dall'anno scorso, da quando è stata approvata dal Parlamento la legge sulle telecomunicazioni, il numero è diventato ancora più accessibile. Secondo un sondaggio del 2009 della Commissione, soltanto un quarto dei cittadini europei conosceva l'esistenza del numero e la lingua costituiva ancora una barriera non da poco. Da allora ogni anno sono state organizzate campagne pubblicitarie in Europa per rendere tutti più consapevoli. Selezione di documenti COM COM(2011) 61 definitivo del 15/02/2011 Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione ai sensi del punto 28 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (domanda EGF/2010/010 CZ/Unilever della Repubblica ceca). COM(2011) 49 definitivo del 11/02/2011 Proposta di decisione del Consiglio sulla firma del protocollo di Nagoya alla convenzione sulla diversità biologica relativo all’accesso alle risorse genetiche e alla giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dal loro uso. COM(2011) 52 definitivo del 9/02/2011 Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni concernente la risposta alla relazione del gruppo di esperti sulla valutazione intermedia del settimo programma quadro per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione e alla relazione del gruppo di esperti sulla valutazione intermedia del meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi. Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale L GUUE L 34/01 del 9/02/2011 Decisione del Consiglio, del 25 ottobre 2010, concernente la firma, a nome dell’Unione, dell’accordo in forma di protocollo tra l’Unione europea e il Regno hashemita di Giordania che istituisce un dispositivo di risoluzione delle controversie applicabile alle controversie nel quadro delle disposizioni commerciali dell’accordo euromediterraneo che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno hashemita di Giordania, dall’altra. GUUE L 41/1 del 15/02/2011 Regolamento (UE) n. 131/2011 del Consiglio, del 14 febbraio 2011, che modifica il regolamento (CE) n. 1210/2003 relativo a talune specifiche restrizioni alle relazioni economiche e finanziarie con l’Iraq. GUUE L 41/2 del 15/02/2011 Regolamento (UE) n. 132/2011 della Commissione, del 14 febbraio 2011, recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni d’origine protette e delle indicazioni geografiche protette [Piacentinu Ennese (DOP)]. La Commissione europea 2010-2014 La Commissione europea — sotto la guida del suo presidente José Manuel Barroso — è composta di un collegio di 27 commissari provenienti da ciascun paese dell’Unione europea. Ciascun commissario è preposto a un ambito politico specifico che lo rende perciò simile ai ministri dei governi nazionali. Questo opuscolo fa una breve panoramica dei lavori della Commissione europea, presenta tutti i commissari, le loro attribuzioni e le priorità che essi si sono prefissi per il loro mandato quinquennale. Versione consolidata del trattato sull’Unione europea e del trattato sul funzionamento dell’Unione europea - Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea Il presente opuscolo contiene le versioni consolidate del trattato sull’Unione europea e del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, nonché dei loro protocolli e allegati, quali risultano a seguito delle modifiche introdotte dal trattato di Lisbona firmato il 13 dicembre 2007 ed entrato in vigore il 1º dicembre 2009. Vi sono anche contenute le dichiarazioni allegate all’atto finale della Conferenza intergovernativa che ha adottato il trattato di Lisbona. La presente pubblicazione contiene inoltre la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea proclamata a Strasburgo il 12 dicembre 2007 dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione. Ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, primo comma, del trattato sull’Unione europea, la Carta proclamata nel 2007 ha lo stesso valore giuridico dei trattati. Da dove viene…il latte? Questo libretto, riccamente illustrato, spiega quali sono i vari tipi di latte e come vengono prodotti il burro, il formaggio, lo yogurt, la panna e il gelato. Inoltre, offre maggiori informazioni a chi vuole saperne di più. Influenza stagionale: nuovo sito della Commissione L'influenza è una malattia respiratoria che causa, direttamente o indirettamente, circa 40.000 morti premature ogni anno nella sola Unione europea. La responsabilità per la protezione sanitaria dei propri cittadini spetta agli Stati membri, così come la definizione delle categorie a rischio. L'Unione svolge tuttavia un ruolo di coordinamento e di informazione. Per questo la Commissione ha recentemente lanciato un portale sull'influenza stagionale 2011. In esso il cittadino potrà trovare informazioni precise sul virus, sui suoi sintomi e sulle precauzioni per evitarlo. Il portale descrive nel dettaglio le azioni intraprese dall'Unione per prevenire le pandemie e permette di accedere, attraverso una mappa interattiva, ai siti nazionali che si occupano di prevenzione e cura dell'influenza. I seminari sono qui proposti in ordine di data decrescente. Fanno eccezione i cosiddetti “InfoDays”, cui è data priorità. Ulteriori informazioni sono disponibili cliccando direttamente sul titolo. Con il 2011, ciascun numero del Notiziario riporterà soltanto gli eventi e le manifestazioni non segnalati in precedenza. Biomedica Matchmaking 2011 07/04/2011 - Eindhoven, Paesi Bassi L'evento si svolgerà nell'ambito del "Biomedica Summit", uno dei principali congressi interdisciplinari nell'ambito della sanità che si svolgerà il 7 e 8 aprile 2011 a Eindhoven, Paesi Bassi. Il congresso si propone di incoraggiare la cooperazione fra le istituzioni e le imprese e diffondere informazioni sulle ultime innovazioni scientifiche e tecnologiche. Tra le tematiche di questa edizione 2011: - biomateriali, medicina rigenerativa; - sviluppo avanzato di prodotti (bio)farmaceutici e nutraceutici; - disturbi cardiovascolari e del sistema nervoso centrale; - dispositivi medici per un'assistenza sanitaria sostenibile; - Imaging: dalla diagnosi alla terapia guidata; - Sensors and monitoring: dalla diagnosi alla gestione della malattia. L'evento International Matchmaking aiuterà i partecipanti ad incontrare futuri partner di ricerca e sviluppo e collaborazione tecnologica, nonché a rafforzare i loro network. L'iniziativa è organizzata nell'ambito della rete europea Enterprise Europe Network di cui ASTER è partner attraverso il consorzio SIMPLER. CAPACities Project - CONFERENZA FINALE 03/03/2011 - Como, Italia La conferenza finale “Innovative policies for small Alpine centres” del progetto CAPACities Competitiveness Actions and Policies for Alpine Cities - si svolgerà il 3 Marzo 2011 a Villa Gallia (Como). L'evento mira non solo a presentare e diffondere i risultati finali raggiunti dal progetto, ma anche a promuovere un dibattito transnazionale sul futuro della regione alpina, grazie alla presenza di rappresentanti delle istituzioni locali, regionali, nazionali e comunitarie. Le iscrizioni sono aperte fino al 28 febbraio 2011. Innovact – The european Forum for Innovative start-ups 29/03/2011 - Reims, Francia Il 29 e 30 marzo 2011 si terrà a Reims, in Francia, una conferenza dedicata alle agenzie regionali per l'innovazione. Un'agenzia regionale per l'innovazione è un'organizzazione in stretta collaborazione e collegamento con l'autorità o il governo regionale; essa: - sostiene la crescita delle imprese attraverso progetti innovativi; - sviluppa un ambiente favorevole all'innovazione, in particolare tramite partenariati operativi con università, laboratori di ricerca o centri tecnici; - migliora la base di conoscenze del territorio, favorisce la diffusione della conoscenza; - sviluppa, migliora e rafforza i servizi e la rete d'innovazione di una regione. L'evento affronterà la politica regionale per l'innovazione e la sua attuazione. Saranno presentati casi di studio per le autorità regionali e le agenzie regionali, nonché i primi risultati dell'individuazione di pratiche condotte in partenariato in materia di agenzie regionali europee per l'innovazione. Il dibattito sarà inserito nel contesto della strategia "Europa 2020" e dell'orientamento futuro della politica di coesione europea. Convegno Europeo Scientix 6/05/2011 - Bruxelles, Belgio Il Convegno Europeo Scientix si svolgerà dal 6 all'8 maggio 2011 a Bruxelles (Belgio). L'evento costituirà un'occasione unica per saperne di più sui vari progetti nel campo dell'istruzione scientifica condotti in Europa, per conoscere le persone coinvolte e per condividere esperienze, conoscenze e buone pratiche. Il convegno intende inoltre offrire una panoramica completa del potenziale e delle possibilità del portale e della comunità Scientix.eu. Scientix raccoglie i materiali didattici e le relazioni sulle ricerche che provengono dai progetti europei per l'istruzione scientifica finanziati dall'Unione europea nell'ambito del Sesto e del Settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, del programma di apprendimento permanente e di varie iniziative nazionali. Il convegno è rivolto non solo ai docenti di scienze, matematica e tecnologia, ma anche ad altri soggetti interessati quali ricercatori, responsabili delle politiche e divulgatori scientifici. E’ necessario registrarsi all’evento entro il 18/03/2011. The 6th Mediterranean Conference on Information Systems 03/09/2011 - Limassol, Cipro MCIS 2011 aspira a riunire ricercatori, educatori, politici e professionisti di alta qualità con solide basi accademiche. La conferenza si prefigge: - ispirare la ricerca innovativa, rilevante per la peculiarità sociale, economica e culturale della regione mediterranea. - favorire la ricerca, per migliorare la qualità della vita nella regione mediterranea attraverso lo sviluppo ulteriore della base di conoscenze regionale e la sua infrastruttura di collaborazione. - aumentare la visibilità della ricerca, l'istruzione, la politica, e la pratica effettuata nella regione mediterranea. Registrazione entro il 2/05/2011. Selezione di bandi tratti dalle Gazzette ufficiali dell’Unione europea. Dal sito di Eur-Lex è possibile accedere ogni giorno alle Gazzette ufficiali, serie C e L. I bandi e le gare della Gazzetta ufficiale serie S si trovano nella sezione TED Attenzione. Solo la legislazione dell’Unione europea pubblicata nell’edizione cartacea della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea è da considerarsi autentica. La titolarità del diritto di autore/la proprietà del testo competono alle Comunità europee. Con il 2011 i bandi relativi al 7°Programma Quadro di ricerca e sviluppo non trovano più spazio in questa sezione, ma sono consultabili direttamente sul sito internet della Provincia di Torino alla pagina Europa Cooperazione: http://www.provincia.torino.it/europa/europa/programmi_europei/7PQ DG AIUTI UMANITARI STRUMENTO FINANZIARIO DI PROTEZIONE CIVILE 2011 Progetti di prevenzione e di preparazione (2011/C 49/09) Gli Stati membri dell'UE sono sempre più di fronte a una vasta gamma di catastrofi. Il 2010 è stato segnato da gravi inondazioni ed incendi boschivi in alcuni Stati membri dell'UE e da un grave incidente chimico in Ungheria. Scopo della protezione civile strumento finanziario è quello di sostenere gli sforzi degli Stati membri affinché tutelino in primo luogo le persone, ma anche l'ambiente ed i beni, compreso il patrimonio culturale, in caso di catastrofi naturali e di origine antropica, atti di terrorismo e tecnologici, radiologici od incidenti ambientali, tra cui l'inquinamento marino accidentale. Essa mira inoltre a incoraggiare una maggiore cooperazione tra gli Stati membri in materia di protezione civile. Riferimenti: GUUE C 49/15 Scadenza: 18 marzo 2011 DG ENERGIA SOVVENZIONI NEL CAMPO DELLE RETI TRANSEUROPEE DI ENERGIA (TENE) PER IL 2011 (2010/ C 352/12) TEN-E-2011 call for proposals Il Titolo XVI del Trattato sul funzionamento dell'Unione richiede che l'Unione europea contribuisca alla creazione e allo sviluppo di reti transeuropee anche nel settore dell'energia. In questo contesto, la Commissione lancia un invito a presentare proposte volte a realizzare progetti di interesse comune relativi alle reti transeuropee di energia. Il programma di lavoro annuale 2011 per le sovvenzioni nel settore delle reti trans europee (TEN) settore delle infrastrutture energetiche (TEN-E) - intende incoraggiare l'efficace funzionamento e lo sviluppo del mercato interno, rafforzare la sicurezza delle forniture e la diversificazione dei fornitori e delle rotte energetiche, facilitare lo sviluppo e ridurre l'isolamento delle regioni meno favorite, contribuire allo sviluppo sostenibile e alla protezione dell'ambiente, in particolare attraverso lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili. Inoltre, intende promuovere l'interconnessione, l'interoperabilità e lo sviluppo delle reti transeuropee dell'energia e l'accesso a queste reti, in conformità con le leggi vigenti. Riferimenti: GUUE C 352/13 Scadenza: 28 febbraio 2011 Energia Intelligente-Europa (CIP-EIE) 2007/2013 Invito a presentare proposte CIP-IEE-2011 per azioni nel settore dell’energia CIP-IEE-2011 L'obiettivo del programma Energia intelligente per l'Europa II ("EIE II ") è di assicurare un'energia sicura e sostenibile per l'Europa a prezzi competitivi, attraverso azioni volte a: incoraggiare l'efficienza energetica e l'uso razionale delle risorse energetiche; promuovere le fonti d'energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica; promuovere l'efficienza energetica e l'uso di fonti d'energia nuove e rinnovabili nei trasporti. Riferimenti: Invito a presentare proposte CIP-IEE-2011 Scadenza: 12 maggio 2011 DG GIUSTIZIA, LIBERTÀ E SICUREZZA PROGRAMMA GIUSTIZIA CIVILE DEL PROGRAMMA GENERALE DIRITTI FONDAMENTALI E GIUSTIZIA Formazione dei giudici nazionali sul diritto europeo della concorrenza e cooperazione giudiziaria tra giudici nazionali (2011/C 34/10) La formazione dei giudici nazionali sul diritto europeo della concorrenza, ivi comprese le norme sugli aiuti di Stato e privati di formazione danni. è una delle azioni previste nel programma specifico Giustizia civile del Programma Diritti fondamentali e giustizia istituito con decisione n. 1149/2007/CE. L'obiettivo del presente invito a presentare proposte è quello di cofinanziare progetti volti a promuovere la formazione di giudici nazionali e la cooperazione giudiziaria tra i giudici attraverso l'applicazione delle regole di concorrenza europee, per aiutare lo sviluppo e l'attuazione della politica di concorrenza europea e le azioni di cooperazione dell'UE in questo campo, per garantire la coerenza della politica di concorrenza nell'Unione europea. Riferimenti: GUUE C 34/16 Scadenza: 4 aprile 2011 DG ISTRUZIONE E CULTURA MEDIA 2007 Invito a presentare proposte - EACEA/27/10 Il presente invito a presentare proposte si basa sulla decisione n. 1718/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, relativa all'attuazione di un programma di sostegno al settore audiovisivo europeo (MEDIA 2007). Riferimenti: GUUE C 304/2010 Scadenze: 06 giugno 2011 per i progetti aventi inizio tra il 1° dicembre 2010 e il 6 giugno 2011. Programma di Apprendimento Permanente Invito a presentare proposte EAC/49/10 Il presente invito a presentare proposte si fonda sulla decisione che istituisce il programma di apprendimento permanente, adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio il 15 novembre 2006 (decisione n. 1720/2006/CE). Riferimenti: GUUE C 290/2010 Scadenze: Comenius, Grundtvig: Formazione permanente: 29 aprile 2011, 16 settembre 2011; Per ulteriori scadenze si prega di visionare il documento GUUE C 290/2010 MEDIA 2007 La diffusione televisiva di opere audiovisive europee - EACEA/20/10 Uno degli obiettivi di questo programma è promuovere la diffusione transnazionale di opere audiovisive europee prodotte da società di produzione indipendenti, incoraggiando la cooperazione tra emittenti, da un lato, e produttori e distributori indipendenti, dall'altro. Riferimenti: GUUE C 248/2010 Scadenze: 28 febbraio 2011; 20 giugno 2011 MEDIA 2007 Sostegno alla distribuzione di film europei - sistema " Selettivo" 2011 - EACEA/29/10 Il sistema «selettivo» ha lo scopo di stimolare e sostenere una più vasta distribuzione transnazionale di film europei non nazionali recenti incoraggiando in particolare i distributori cinematografici a investire nella promozione e nell'adeguata distribuzione di film europei non nazionali. Riferimenti: GUUE C 259/2010 Scadenze: 1 aprile 2011; 1 luglio 2011 MEDIA 2007 Sostegno allo sviluppo di progetti di produzione – fiction, documentari di creazione e opere di animazione – progetti individuali, slate funding e slate funding 2nd stage - EACEA/25/10 Fra gli obiettivi del programma figura la promozione, tramite un sostegno finanziario, allo sviluppo di progetti di produzione destinati ai mercati europeo e internazionale, presentati da società di produzione europee indipendenti appartenenti alle seguenti categorie: fiction, documentari di creazione e opere di animazione. Riferimenti: GUUE C 262/2010 Scadenze: 11 aprile 2011 MEDIA 2007 Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione supporto per lo sviluppo di opere interattive on-line e off-line - EACEA/26/10 Fra gli obiettivi del programma figura la promozione, tramite un sostegno finanziario, allo sviluppo di progetti di produzione destinati ai mercati europeo ed internazionale, presentati da società di produzione europee indipendenti. Riferimenti: GUUE C 262/2010 Scadenze: 11 aprile 2011 MEDIA 2007 Festival audiovisivi - EACEA/31/10 Il presente invito a presentare proposte persegue i seguenti obiettivi: facilitare e incentivare la promozione e la circolazione di opere audiovisive e cinematografiche europee nel quadro di manifestazioni commerciali, di mercati professionali, nonché di festival di programmi audiovisivi in Europa e nel mondo, nella misura in cui tali manifestazioni possono svolgere un ruolo importante per la promozione delle opere europee e per la messa in rete dei professionisti; migliorare l'accesso del pubblico europeo e internazionale alle opere audiovisive europee. Riferimenti: GUUEC 238/2010 Scadenze: 30 aprile 2011 Programma cultura 2007-2013 Progetti di cooperazione con i paesi terzi (settore 1.3.5.) Il settore 1.3.5 cerca di sostenere progetti di cooperazione culturale che promuovano scambi tra paesi partecipanti al programma e paesi terzi che abbiano stipulato accordi di associazione o cooperazione culturali con l'Unione Europea. Ogni anno vengono selezionati uno o più paesi terzi; nel 2011, il paese terzo ammissibile è il Messico. Riferimenti: Progetti di cooperazione con i paesi terzi (settore 1.3.5.) Scadenza: 3 maggio 2011 UE - CANADA Cooperazione nei settori dell'istruzione e della formazione Partenariati transatlantici di scambio – partenariati transatlantici di laurea - EACEA/37/10 Gli obiettivi generali del programma e del presente invito a presentare proposte consistono nel promuovere la comprensione reciproca fra i cittadini dell'Unione europea (UE) e del Canada, anche attraverso una conoscenza più diffusa delle loro lingue, culture e istituzioni nonché nel migliorare la qualità delle risorse umane nell'Unione europea e in Canada. Riferimenti: GUUE C 232/2010 Scadenze: 31 marzo 2011 PROGRAMMA GIOVENTU' IN AZIONE (2010/C 333/09) Invito a presentare proposte EAC/57/10 Il presente invito a formulare proposte si fonda sulla decisione n. 1719/2006/CE del Parlamento e del Consiglio che istituisce il programma Gioventù in azione per il periodo 2007-2013. Il Programma mira a: promuovere la cittadinanza attiva dei giovani e la loro cittadinanza europea; sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza tra i giovani, per rafforzare la coesione sociale dell'Unione europea; favorire la comprensione reciproca tra giovani in paesi diversi; favorire la cooperazione europea nel settore della gioventù. Riferimenti: GUUE C 333/12 Scadenze: 1 aprile 2011, 1 giugno 2011, 1 settembre 2011, 1 novembre 2011. Europa per i cittadini Attuazioni delle azioni del programma: cittadini attivi per l'Europa, società civile in Europa e memoria europea attiva (2010/c 340/14) Il presente invito a presentare proposte si basa sulla decisione n. 1904/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, che istituisce, per il periodo 2007-2013, il programma «Europa per i cittadini» mirante a promuovere la cittadinanza europea attiva. Il presente invito riguarda le azioni 1 e 2 (Azione 1: Cittadini attivi per l'Europa; Azione 2: Società civile attiva in Europa) del programma «Europa per i cittadini» che vengono finanziate nell'ambito di due tipi di sovvenzioni: sovvenzioni di progetto e sovvenzioni operative. Riferimenti: Europa per i cittadini – Inviti a presentare proposte 2011 Scadenze: Azione 1 - Misura 1.1: 1 giugno 2011, 1 settembre 2011; Misura 1.2: 1 settembre 2011; Misura 2.1 e 2.2: 1 giugno 2011. ERASMUS MUNDUS II Invito a presentare proposte — EACEA/41/10 per l’attuazione di Erasmus Mundus 2009-2013 nel 2011 (2010/C 341/10) L'obiettivo globale del programma Erasmus Mundus mira a promuovere l'istruzione superiore europea, aiutare a migliorare e potenziare le prospettive di carriera degli studenti e promuovere la comprensione interculturale attraverso la cooperazione con i paesi terzi, in conformità con gli obiettivi della politica estera dell'UE, al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile dei paesi terzi nel campo dell'istruzione superiore. Riferimenti: GUUE C 341/40 Scadenza: 29 aprile 2011 EUROPA PER I CITTADINI Europa per i cittadini Azione 1 – Misura 1.2 Collegamento in rete telematico tra città gemellate Questa misura sostiene la formazione di reti istituite sulla base dei legami fra città gemellate. Il gemellaggio rappresenta un legame molto forte tra municipalità; pertanto, il potenziale delle reti creato dai vari collegamenti di gemellaggio dovrebbe essere usato per sviluppare cooperazioni tematiche e durature tra città. La Commissione sostiene lo sviluppo di tali reti, importanti per assicurare una cooperazione strutturata, intensa e variegata e contribuire a massimizzare l'impatto del programma. Riferimenti: Action1 - Measure 1.2 Networks of Twinned Towns Scadenze: 1 settembre 2011 per progetti con inizio tra il 1° gennaio al 30 maggio 2012. PROGRAMMA DI MOBILITÀ ACCADEMICA INTRA-ACP AFRICA (MWALIMU NYERERE) NONCHÉ LE REGIONI DEI CARAIBI E DEL PACIFICO Invito a presentare proposte — EACEA/35/10 L'obiettivo del programma è promuovere lo sviluppo sostenibile e l'alleviamento della povertà aumentando la disponibilità di mano d'opera professionale addestrata e qualificata di elevato livello nei paesi africani, dei Caraibi e del Pacifico. Il programma ha come obiettivo il rafforzamento della collaborazione tra istituti d'istruzione superiore (HEI) in Africa, nei Caraibi e nel Pacifico al fine di aumentare l'accesso alla formazione di qualità che esorterà e permetterà agli studenti di intraprendere studi di perfezionamento e di promuovere il mantenimento degli studenti nella regione assieme alla mobilità del personale (accademico e amministrativo), aumentando allo stesso tempo la competitività e l'attrattiva delle istituzioni. Riferimenti: GUUE C 358/27 Scadenza: 6 maggio 2011 ATLANTIS: AZIONE A FAVORE DI LEGAMI TRANSATLANTICI E DI RETI UNIVERSITARIE IN MATERIA DI FORMAZIONE E STUDI INTEGRATI Invito a presentare proposte 2011 - EACEA/36/10 - (2010/C 2/02) Gli obiettivi generali consistono nel promuovere la comprensione reciproca fra i popoli dell'Unione europea e degli Stati Uniti d'America, anche attraverso una conoscenza più diffusa delle rispettive lingue, culture e istituzioni nonché nel migliorare la qualità dello sviluppo delle risorse umane sia nell'Unione europea sia negli Stati Uniti d'America. Riferimenti: GUUE C 2/2 Scadenza: 7 aprile 2011 EUROPA PER I CITTADINI Azione 1, Misura 1.1 - Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città Questa misura "Incontri fra cittadini nell'ambito del gemellaggio fra città" si impernia su eventi che contemplano la partecipazione diretta di cittadini appartenenti a municipalità afferenti ai Paesi partecipanti al Programma, allo scopo di contribuire al processo d'integrazione europea e di promuovere la cittadinanza attiva, in un'ottica di dialogo interculturale. Comprende attività che prevedono o promuovono scambi diretti fra cittadini europei, per mezzo della partecipazione dei cittadini stessi ad attività di gemellaggio tra città. Le sovvenzioni (sovvenzione di progetto) servono a cofinanziare i costi organizzativi sostenuti dalla città ospite e le spese di viaggio dei partecipanti invitati. Riferimenti: Invito a presentare proposte 2011: azione 1, misura 1.1 Scadenze: 1 giugno 2011, 1 settembre 2011. MEDIA 2007 Sostegno alla creazione di reti e alla mobilità di studenti e formatori in Europa (2011/C 39/10) Il presente bando per proposte si basa sulla decisione n. 1718/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, relativa all'attuazione del programma di sostegno al settore audiovisivo europeo (MEDIA 2007). Uno degli obiettivi del programma è incoraggiare scambi e forme di collaborazione sostenendo la creazione di reti tra operatori europei del settore della formazione, specialmente istituti di istruzione superiore, organizzazioni di formazione e partner del settore audiovisivo, nonché incoraggiare la mobilità di studenti e formatori in Europa. Il presente è l'ultimo invito riguardante la formazione iniziale che verrà pubblicato nell'ambito del programma MEDIA 2007 e prevede una convenzione quadro triennale di partenariato. Riferimenti: GUUE C 39/16 Scadenza: 29 aprile 2011 DG MOBILITA’ E TRASPORTI Sovvenzioni nel settore del trasporto ferroviario, in particolare applicazioni telematiche per i passeggeri (TAP) - DG MOVE/D2/SUB/446-2011 Invito a presentare proposte MOVE/D2/SUB/446-2011 La Commissione europea intende concedere sovvenzioni per promuovere lo sviluppo delle applicazioni telematiche per i servizi di trasporto ferroviario di passeggeri. L'armonizzazione tecnica nel settore ferroviario, richiede lo sviluppo di una serie di specifiche tecniche di interoperabilità (STI) che coprono i vari sottosistemi del sistema ferroviario, come previsto dalla direttiva 2008/57/CE, compresa la telematica per il sottosistema per i servizi passeggeri (TAP STI). Riferimenti: Invito a presentare proposte MOVE/D2/SUB/446-2011 Scadenza: 21 marzo 2011 DG OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E PARI OPPORTUNITÀ Progetto pilota - cooperazione all-inclusive tra autorità pubbliche, aziende e imprese sociali a favore dell'inclusione sociale e l'integrazione nel mercato del lavoro Invito a presentare proposte VP/2010/014 Lo scopo principale di questo progetto pilota è quello di promuovere nuovi modelli di cooperazione tra istituzioni pubbliche, aziende e imprese sociali, al fine di realizzare un più efficace approccio attraverso la creazione di partenariati specifici. Ciò permetterà lo sviluppo di spazi permanenti di dialogo e la promozione della reciproca comprensione e delle buone pratiche. Il progetto pilota sarà realizzato in collaborazione con alcune delle reti create nell'ambito del programma PROGRESS e del FSE. Riferimenti: Invito a presentare proposte VP/2010/014 Scadenza: 2 marzo 2011 Relazioni industriali e dialogo sociale - linea di bilancio 04.03.03.01 Invito a presentare proposte VP/2011/001 Obiettivi del presente bando sono le misure e le iniziative legate al sociale, l'adeguamento del dialogo in materia di occupazione e di lavoro e le sfide relative, ad esempio inserendo la qualità e la modernizzazione nel mercato del lavoro, la flessicurezza, le competenze, la mobilità e la migrazione, la gioventù, l'occupazione, i contributi alla strategia della salute e la sicurezza, la conciliazione tra lavoro e la vita familiare, la parità di genere, l'azione nel campo della lotta contro la discriminazione, l'invecchiamento, inclusione attiva e lavoro dignitoso. Riferimenti: invito a presentare proposte VP/2011/001 Scadenze: 25 marzo 2011 per attività che iniziano dopo il 25/05/2011 e prima del 22/12/2011; 30 agosto 2011 per attività che iniziano dopo il 30/10/2011 e prima del 22/12/2011. Iniziative di informazione e formazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori - linea di bilancio 04.03.03.02 Invito a presentare proposte VP/2011/002 Nel 2011 il bilancio generale dell'Unione europea comprende alla voce 04 03 03 02 uno stanziamento d'impegno destinato a coprire le spese per "Iniziative di informazione e formazione a favore delle organizzazioni di lavoratori", ai sensi dell'articolo 154 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea. Saranno particolarmente gradite le misure che contribuiranno ad affrontare la dimensione occupazionale e sociale dell'UE in materia di uscita dalla crisi economica e il raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 nonché le sue iniziative faro. Potranno essere supportate anche misure di sostegno alle iniziative relative l'Anno europeo dell' invecchiamento attivo. Riferimenti: invito a presentare proposte VP/2011/002 Scadenza: 18 aprile 2011 Informazione, consultazione e partecipazione dei imprese - linea di bilancio 04.03.03.03 rappresentanti delle Invito a presentare proposte VP/2011/003 La finalità della linea di bilancio 04.03.03.03 è di finanziare operazioni al fine di garantire le condizioni per promuovere lo sviluppo della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, coinvolgendo i lavoratori nella società europea. In questo contesto, gli stanziamenti della linea di bilancio intendono finanziare misure che rafforzino la cooperazione transnazionale tra i lavoratori riguardo all'informazione, consultazione e partecipazione nelle imprese operanti in più di uno Stato membro. Tali stanziamenti coprono anche la creazione di punti di informazione e di osservazione per informare e assistere le parti sociali e le imprese ad istituire la consultazione transnazionale e a favorire i rapporti con le istituzioni comunitarie. Riferimenti: invito a presentare proposte VP/2011/003 Scadenze: 28 marzo 2011 per le attività che iniziano non prima del 28.05.2011; 6 settembre 2011 per le attività che iniziano non prima del 6.11.2011 ed entro il 22/12/2011 DG RICERCA Cooperazione europea nei settori della scienza e della tecnica (COST) Invito a presentare proposte COST La COST invita a presentare proposte per azioni che contribuiscano allo sviluppo scientifico, tecnologico, economico, culturale e societale dell'Europa. Le proposte che svolgono un ruolo di precursore per altri programmi europei e/o che implicano le idee di ricercatori nella fase iniziale di ricerca sono particolarmente gradite. Lo sviluppo di legami più forti tra ricercatori europei è essenziale per la creazione dello Spazio europeo della ricerca (SER). La COST incentiva in Europa reti di ricerca nuove, innovative, interdisciplinari e di ampio respiro. Le attività COST sono svolte da gruppi di ricerca allo scopo di rafforzare le fondamenta per creare l'eccellenza scientifica in Europa. Riferimenti: GUUE C 37/17 Scadenza: 25 marzo 2011 ALTRO Interreg IV C Quarto invito a presentare proposte Il Programma di cooperazione interregionale Interreg IVC si propone di sfruttare l'esperienza maturata nel corso della precedente programmazione 2000-2006 (Interreg IIIC) e le reti di partenariato tra le amministrazioni pubbliche che si sono create in tale ambito mediante lo scambio di informazioni su vasta scala e la condivisione di esperienze e di personale. Lo scambio di esperienze e di buone pratiche avviene mediante la realizzazione di progetti volti a migliorare l'efficacia delle politiche per lo sviluppo regionale e a rivitalizzare l'economia. In conformità alle linee guide strategiche per le politiche di coesione 2007-2013, il Programma intende dare un contributo alle strategie della UE per la crescita e l'occupazione. Aperto a tutte le autorità regionali e locali ed agli enti pubblici coinvolti nel processo decisionale e di implementazione, il quarto invito a presentare proposte riguarda tutte e dieci le sotto-tematiche del programma. Riferimenti: Quarto invito a presentare proposte Scadenza: 1 aprile 2011 Programma Spazio Alpino Terzo invito a presentare progetti: II° Fase Obiettivo generale del Programma è quello di aumentare la competitività e l’attrattività dell’area di cooperazione attraverso lo sviluppo di azioni comuni frutto della cooperazione transnazionale. Solo le Expression of Interest preselezionate al termine della fase 1 possono accedere alla fase 2 con la presentazione della domanda completa (che include l’Application Form e il Partnership Agreement). Gli Application Form potranno essere inviati dal 17 dicembre 2010 al 25 febbraio 2011, data di chiusura del bando. Riferimenti: Alpine Space Programme Scadenza: 25 febbraio 2011 Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2007-2013 Invito alla presentazione di progetti ordinari I progetti ordinari sono proposte puntuali, presentate da due o più beneficiari, che riguardano un’area definita e una sola misura di intervento. I progetti sono presentati in seguito all’emissione, da parte dell’Autorità di Gestione del Programma, di un invito gestito mediante una procedura a bando sempre aperto con due finestre annuali. Per la presentazione è stato predisposto un vademecum. Le tre priorità che il Programma 2007-2013 indica per lo sviluppo dei progetti sono: Ambiente e territorio; Competitività; Qualità della vita. Riferimenti: Invito alla presentazione di progetti ordinari Scadenza: 19 maggio 2011 RICERCA PARTNER Il Servizio Relazioni e Progetti Europei ed Internazionali della Provincia di Torino offre la possibilità di diffondere gratuitamente sul proprio sito web, alla pagina dedicata, annunci di ricerche partner per rispondere agli inviti a presentare proposte dell' Unione europea. Per usufruire di questo servizio, consultare la pagina http://www.provincia.torino.it/europa/ricerca_partner/, nella quale sono disponibili i moduli per la ricerca e le informazioni di contatto. Per maggiori informazioni sui singoli annunci e ottenere i dettagli dei proponenti, occorre contattare il Servizio Relazioni e Progetti europei e internazionali, e-mail [email protected] Supplemento al n.5 di Cronache da Palazzo Cisterna Autorizzazione tribunale di Torino n.1788 del 29.3.1966 Redazione e realizzazione: CODEX società cooperativa Via R. Montecuccoli, 9 – 10121 Torino Tel. 011 8123312 – fax 011 8121844 E-mail: [email protected]