pg. 3 Ancona
n. 28 • 15/07/2010
Ecco la
proposta
nelle Marche
riviera in chiaroscuro
Campeggi di qualità
Portonovo tra pienoni
e grana ripascimento.
Mezzavalle, Conero e le Due Sorelle
respirano profumo di lavande
La baia
La riviera in chiaroscuro. Portonovo ne è
lo specchio. Mentre fioriscono le lavande,
la baia ha gioito per la Bandiera Blu, ma
le inchieste giudiziarie hanno bloccato
parcheggi e campeggio. Si è infuriata per
un ripascimento bluff che non è bastato a
recuperare tutta la spiaggia. In compenso
grazie alle boe, la spiaggia di Mezzavalle
non è più oppressa da barche e gommoni.
L’erosione
A proposito di ripascimento Italia Nostra
contesta gli interventi che alterano l’aspetto
naturale, realizzati con “materiale non idoneo, di forma e natura estranee alle caratteristiche della baia”. Secondo Italia Nostra
“non si può trasformare la baia andando
contro la volontà della natura, utilizzando
pure e sprecando importanti risorse pubbliche regionali; la spiaggia di Portonovo
deve rimanere naturale così come è stata per
secoli, e non deve essere stravolta in nome
di un consumismo che alla fine potrebbe
portare alla sua scomparsa”.
L’appello
Da qui un appello “a tutte le persone di
buon senso, a tutti i fruitori della spiaggia, gli operatori e le autorità preposte
perchè si impegnino a trovare soluzioni
appropriate alla particolarità e unicità del
luogo, senza fare affrettati e inconsistenti
interventi tampone, inefficienti e dispendiosi delle risorse pubbliche”.
La buona notizia
Intanto una buona notizia sotto il
Conero. La spiaggia delle Due Sorelle
di Sirolo è stata riaperta ai bagnanti,
dopo i lavori di messa in sicurezza della
falesia a rischio di frana. La Capitaneria
di porto di Ancona ha revocato l’ordinanza di interdizione del tratto di mare
antistante la spiaggia del 2009. Le Due
Sorelle sono il simbolo della riviera
del Conero, meta di migliaia di turisti. Resta inderdetto al transito invece
il Passo del Lupo, il sentiero che dal
Monte Conero conduce alla spiaggia,
sorvegliato sia via mare sia da terra.
* INCENTIVI VALIDI FINO AL 31 LUGLIO 2010
“Sollecitiamo le amministrazioni
comunali a costruire una rete di
accoglienza che permetta di proporre
il territorio della regione sia a
livello nazionale che internazionale.
Resta ferma la necessità di
garantire adeguati livelli di qualità
dell’accoglienza e di progettazione
urbanistica ed architettonica per la
quale sono stati stanziati fondi nelle
leggi regionali di bilancio”. Così
l’assessore regionale al turismo
Serenella Moroder intervenendo a
un convegno sul turismo itinerante.
I contributi ai comuni per la
realizzazione di aree attrezzate di
sosta ammontano nel 2010 a 120.000
euro. I fondi hanno finanziato dal
2006 ad oggi 83 progetti per un
totale di circa un milione di euro.
Nel 2010 sono state riconosciute 17
aree di sosta di eccellenza nei comuni
di Acqualagna, Marotta-Mondolfo,
Pesaro, Pietrarubbia, Ancona,
Fabriano, Loreto, Apiro, Camerino,
Pioraco, Porto Recanati, Recanati,
Fermo, Montesanpietrangeli, Mergo,
Pievebovigliana. Continua inoltre la
collaborazione con l’Associazione
regionale campeggio Marche, per
predisporre un nuovo opuscolo
dedicato agli itinerari ‘plein air’
aggiornato con dati di rilevamento
anche Gps. Le aree di sosta attrezzate
nelle Marche sono 20 in provincia
di Ancona, 9 in quella di Fermo, 28
in provincia di Pesaro Urbino, 30 a
Macerata, 8 ad Ascoli Piceno.
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