S.O.S. AGRICOLTURA – Si è tenuta la conferenza di Servizi in Provincia. C’è l’ok per i contributi agli agricoltori sulle piogge persiL’assessore Pietro Rotolo passa il testimone a Rocco Quarato che entra in stenti del 2002. Florido e Ressa s’impegnano Giunta con le deleghe affidate dal sindaco Rocco Ressa in Attività Produttive e per chiedere nuovi fondi alla Regione Piano di Insediamenti Produttivi. PIETRO ROTOLO SI DIMETTE “Gli impegni professionali imprevisti e sopraggiunti non mi consentono di seguire l’attività gestionale dell’assessorato. Ritengo giusto lasciare l’incarico di giunta per utilizzare quel poco di tempo disponibile alla politica e allo studio professionale”. L’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Pietro Rotolo, ha scelto di impegnarsi totalmente nel mondo della scuola e dopo quattro anni di proficuo lavoro nella Giunta Ressa ha rimesso le proprie deleghe nelle mani del sindaco. “La mia coerenza mi obbliga a scegliere – spiega Rotolo – tra diverse opzioni: scegliere è una cosa difficile da farsi, specie quando la scelta è soggetta al giudizio e all’interpretazione pubblica. La scelta delle dimissioni mi pare la più opportuna e la più onesta in un momento particolare per i miei impegni di vita e per il regolare prosieguo dell’attività amministrativa”. Rotolo ha sempre avuto in questi anni un rapporto sincero tanto con la Giunta, quanto con i cittadini che lo hanno sostenuto in tutte le sue scelte politiche. “Ringrazio quanti mi hanno manifestato fiducia – continua – e stima per il lavoro svolto in questi anni. Ringrazio il sindaco Rocco Ressa, la Giunta, i consiglieri comunali, dirigenti e gli impiegati del Comune che hanno accresciuto le mie conoscenze ed esperienze”. Non manca l’assessore alla Cultura di fare una piccola riflessione sul suo mandato e di annunciare le ultime attività che si terranno nei prossimi giorni. “Presumo di aver contribuito ad attivare la politica attenta a qualsiasi espressione civile e d artistica - letteraria: sono in cantiere per i prossimi giorni e nei mesi futuri diverse presentazioni di libri che narrano momenti di storia locale, ma soprattutto per valorizzare il lavoro intellettuale di quanti nel nostro territorio si impegnano a lasciare traccia della nostra civiltà. Penso – prosegue Pietro Rotolo – a quello sui caduti e i protagonisti delle ultime due guerre mondiali che sarà pubblicato nel prossimo inverno, penso a quello sulle vicende politiche degli ultimi 50 anni a cura di Rocco Scalera e Giuseppe Stea, oltre a una serie di promozioni di autori locali e nazionali”. Nel finale del suo discorso di commiato, Rotolo augura un buon proseguimento a tutta la Giunta e all’intero Consiglio comunale. “Sono certo di aver contribuito in questi anni con un pizzico di ragionevolezza e indicato l’agire responsabile all’interna della Giunta. Auspico e auguro alla Giunta di lavorare ancora più alacremente e più responsabilmente in questo ultimo anno di legislazione, al fine di garantire sempre più il servizio civico. Auspico una maggiore attenzione e collaborazione tra l’intero Consiglio Comunale e l’Esecutiva nell’esclusivo interesse di guardare sempre e solo ai bisogni dell’intera cittadinanza”. Nel frattempo il sindaco Rocco Ressa, che ha ringraziato fortemente Rotolo per il suo operato ed ha nominato tra le fila dei Ds un nuovo assessore: Rocco Quarato. Le deleghe affidate dal sindaco sono: Attività Produttive e Piani d’Insediamento Produttivi (P.I.P.). “Siamo soddisfatti a metà. Da una parte siamo contenti per la celerità con cui la Provincia, con l’impegno del presidente Florido che si è attivato affinché fossero rispettati i tempi, procede nel risarcimento dei danni subiti. Dall’altra ci auguriamo di poter ottenere ulteriori fondi da parte della Regione (allo stesso modo impegnata per trovare una soluzione ai problemi dell’agricoltura ionica) per completare, al meglio, il rimborso dei danni subiti dalle piogge persistenti del 2002”. Il sindaco di Palagiano, Rocco Ressa, commenta così all’uscita della Conferenza dei Servizi convocata dal presidente della Provincia Gianni Florido alla presenza dei rappresentanti di tutti i comuni colpiti dalle calamità atmosferiche del 2002. Un passo avanti, infatti, è stato fatto secondo il sindaco Ressa, presente all’incontro con i tecnici del Comune (Lucia Forleo, Gianrocco De Marinis, Gianluca Buemi ed Enzo Nardelli), dopo un’attesa che si era protratta per oltre 4 anni. All’incontro presieduto da Florido, hanno partecipato anche il dirigente del Settore, Raffaele Borgia e altri funzionari della Provincia, che hanno spiegato le modalità di rendicontazione dei contributi previsti. Gli 11 milioni di euro annunciati e messi in conto dall’assessore regionale Enzo Russo (cui va il ringraziamento personale del sindaco Ressa, ndr) e deliberati dalla Regione per la provincia ionica a fronte dei 25 milioni richiesti dalla Provincia di Taranto, saranno così ripartiti: 3 milioni e 645mila euro serviranno a coprire l’intervento regionale sui prestiti richiesti; il restante, invece, sarà ripartito con i comuni colpiti dalle piogge persistenti per il 28,9% come contributi a fondo perduto. La Provincia, quindi, (grazie ai 3 milioni e 645mila euro) emetterà nullaosta per prestiti a tasso agevolato per un totale di 37 milioni e 863mila euro che consentiranno l’agricoltore di rivolgersi all’istituto di credito ed ottenere le somme richieste. Mentre, per quanto concerne, l’erogazione dei contributi, la Provincia farà le assegnazioni ai Comuni che, alloro volta, prenderanno in esame le richieste fatte dalle Aziende e/o agricoltori. Intanto Florido e Ressa nell’incontro di oggi hanno accolto le soluzioni proposte, ma con l’impegno di chiedere nuovi accreditamenti alla Regione. Giu’ le mani dalla Juventus!! E’ stata una settimana terribile per noi tifosi juventini quella appena trascorsa. Da lunedi ad oggi, fino alle ore 15. Poi il campo ha parlato da solo. Per chi come me ha avuto la fortuna di vedere l’ultima vittoria bianconera di questo campionato direttamente allo stadio, ha potuto certamente “sentire” il vero profumo del calcio vero,quello giocato,quello vissuto. Niente giornali che a volte pensano per noi, niente illazioni, niente processi. Solo calcio giocato. A Bari in uno stadio gremito di tifosi juventini si e’ consumata l’ennesima festa sportiva. Si e’ visto giocare una bella partita fra cori,canti e inni. Juve fortissima, 2-0 con gol di Trezeguet (segna sempre lui!) e del super amato Del Piero, (una vera bandiera) . Donne,bambini, famiglie intere hanno festeggiato il 29° scudetto della Juventus. Poi di nuovo fuori dallo stadio. Accendo la radio. E si riprende a discutere di “calcio parlato”. Intercettazioni, illazioni, sentenze gia’ effettuate senza neanche uno stralcio di processo. La piazza ha sempre amato accanirsi contro i piu’ forti, a volte ti fa stare meglio, ti fa vivere con la convinzione che tutto e’ marcio, e’ falso, tutto e’ stato comprato.... lo pensi se... se fai parte dei perdenti! Se qualcuno vince piu’ di noi e’ facile pensare che lo abbia fatto illecitamente. Da sempre e’ stato cosi, in tutti i settori, nella vita. Ci prepariamo,cosi’, ad affrontare un’altra settimana di polemiche. Immagino gia’ come si evolvera’: la caccia alle streghe continuera’ a mietere presunte vittime bianconere (in un falso mondo costruito fra complotti e presunte ferrari regalate...) che alla fine portera’ ad un solo nome illustre : Luciano Moggi. Ma questa volta il “mostro” del pallone rompera’ il silenzio, cosi’ come finalmente ha fatto la juventus stasera, e sicuramente usciranno altre storie, altre interpretazioni...e i quotidiani sportivi continueranno a vendere registrando il tutto esaurito in edicola. Come finira’? Non importa il finale, anzi, sara’ meglio che non finisca prima dell’inizio del mondiale.....altrimenti come faranno i “tifosi del calcio parlato” a sopravvivere per tanto tempo? A me personalmente e’ bastato andare allo stadio questo pomeriggio, ne sono uscito con un solo slogan: GIU’ LE MANI DALLA SIGNORA, quello che abbiamo... lo abbiamo meritato sul campo.... rivedetevi tutte le partite....e sarete daccordo con me. Se amate il calcio ...date a Cesare quel che e’ di Cesare. I Campioni dell’Italia siamo noi....fino a prova contraria! La juventus va battuta in uno stadio. Life Mi dispiace Life, ma stavolta non sono d’accordo Articoli / CALCIOBAR Data: 15 Mag 2006 - 09:10 Che strana sensazione che provo stasera … La mia squadra del cuore ha appena vinto il suo 29° scudetto, ma sono amareggiato per tutto quanto sta emergendo in questi giorni. Anche i giocatori hanno finta di esultare, ma dopotutto, cosa potevano fare? Stasera nelle strade della città in cui vivo ho sentito il solito carosello di auto che festeggiava lo scudetto, non so se la stessa cosa sia successa a Palagiano, ma come si fa a far finta di tutto il resto? Moggi è comparso davanti alle telecamere quasi in lacrime spacciandosi in sostanza per la vittima di chissà quale complotto e dicendosi sicuro di poter sconfessare chi sta parlando male di lui … E’ la stessa situazione di quando scopri il tuo uomo o la tua donna a letto con un’altra persona e ti senti dire “non è come pensi … posso spiegarti”. Ma cosa devi spiegare oltre quello che si può facilmente comprendere dando una semplice lettura ai giornali o guardando i telegiornali in televisione. Sorteggi arbitrali truccati, arbitraggi pilotati, minacce a dirigenti e arbitri, ecc.. CHE SCHIFO !!! Da ragazzini si raccontava la storiella che Agnelli si faceva amici gli arbitri promettendo loro fiammanti automobili … magari una certa sudditanza in verità c’è sempre stata … ma scoprire che si arrivasse a questi livelli è stata una cocente delusione, come penso sia stato per tutti i veri tifosi di calcio. Non so come Life continui a parlare di vittorie sul campo, per una volta sull’argomento non siamo proprio d’accordo (meglio così, altrimenti poi Shakespeare chi lo sente …). Io sono e rimango juventino, ci mancherebbe altro, la passione è reale, ma proprio perché è tale ti fa davvero male quando scopri di essere stato ingannato! Adesso si parla di Moggi e di Juve, ma sicuramente non sono i soli implicati, su questo Life ha ragione. Ma perché hanno ammazzato il calcio? Potere e soldi, diritti televisivi e sponsorizzazioni, senza dimenticare che la Società Juventus è quotata in borsa e quindi che l’andamento sportivo influenza la quotazione del titolo a beneficio di facili speculazioni (i dirigenti implicati avranno mica azioni della società?). Leggo che un supertifoso come Mughini difende Moggi e gli altri perché hanno fatto vincere tutto alla Juve. Ma a che condizioni? Dobbiamo dubitare della legittimità di tutti i trofei vinti dalla Juventus in questi ultimi anni? Spero proprio di no, ma se è vero, come è vero, che le cose l’anno scorso stavano in quel modo, allora non so … E lo scandalo (e il “finto” processo) del doping dove lo mettiamo? Tutti sapevano e nessuno parlava, o comunque, se qualcuno lo faceva gli davano del pirla e nessuno lo stava a sentire, a partire dalla Federazione e per finire ai giornalisti. Ad esempio, leggo che l’8 marzo 2000 Zamparini diceva: “Io non ho paura di parlare, di dire che è una porcheria che i designatori arbitrali siano scelti nel modo che sappiamo e che Moggi influenza mercato e arbitri”. O quel “chiacchierone” di Zeman, che il 6 settembre 2002 diceva. “Chi è Luciano Moggi? Il d.g. della Juve è il padre di Alessandro, procuratore della Gea, una società che può fare quello che vuole. Anche influire i risultati? Si, anche quello. Evidentemente la Figc non lo considera un problema”. E lo stesso Capello, il 7 marzo 2002, quando allenavo la Roma: “E poi c’è il caso Gea, che lavora quasi in un clima di monopolio. Controlla allenatori e giocatori. E’ un conflitto di interessi palese. Potrebbero esserci ripercussioni e riflessi anche pratici. Ma io alleno la Roma, non devo pensarci io …”. Adesso tutti addosso a Moggi, giustamente, adesso che il lupo è stato scoperto e non fa paura a nessuno allora gli danno addosso senza pietà. Ma gli altri che non hanno fatto una piega fino a ieri non sono colpevoli e con lui responsabili dello schifo? Sicuramente si, mi aspetto che nei prossimi giorni altra gente venga tirata in ballo nell’inchiesta. Le responsabilità della società Juventus sono pesantissime, purtroppo, scaricare Moggi non è sufficiente a dimostrare l’estraneità ai fatti. Ma anche tantissime altre squadre secondo me fino alla fine verranno tirate dentro. Il prezzo da pagare dovrà essere salato per tutti, guai se ciò non avvenisse, perché è l’unico modo per ridare al calcio un minimo di credibilità. E vedremo che d’ora in avanti intorno al calcio gireranno meno soldi … Io nel mio piccolo mi godo i bambini della scuola calcio agli allenamenti e durante le “gare”, per fortuna almeno loro continuano a credere (non so fino a quando, per la verità …) che le partite si giocano sul campo e che vince la squadra più forte. E sono contenti di finire le partite tutti sudati … Uno juventino schifato … ma che rimane pur sempre juventino. Ambiente / Comunicati dal Comune Data: 16 Mag 2006 - 22:55 “Tanta Carta”: con la raccolta differenziata si tutela l’ambiente – Nei mesi di maggio e giugno il servizio domiciliare nel Comune di Palagiano Si chiama “Tanta Carta” il servizio di ritiro domiciliare di grossi quantitativi di carta che la Serveco Srl avvierà nei mesi di maggio e giugno nel Comune di Palagiano. Si tratta di un ampliamento del servizio, temporaneo e senza ulteriori costi per i cittadini e per l’Amministrazione comunale, volto a incrementare la raccolta differenziata degli imballaggi cellulosici delle utenze domestiche, ma anche da uffici, studi professionali, banche, associazioni, piccole imprese. E’ l’occasione per fare finalmente una pulizia radicale e liberare dalle montagne di carta il ripostiglio, il garage, il magazzino, l’archivio o l’ufficio. Le modalità del servizio sono illustrate su manifesti, locandine e volantini. Questi ultimi sono stati distribuiti porta a porta e lasciati in distribuzione presso i principali esercizi commerciali della città. Per il ritiro è sufficiente telefonare al Numero Verde Serveco “800 955 138” e fissare un appuntamento con gli operatori. Per quantitativi di carta da 100 chilogrammi in su gli utenti riceveranno in omaggio un simpatico contenitori per la raccolta differenziata di carta. Per quanto concerne la raccolta differenziata, è opportuno sottolineare che è estesa a tutti i tipi di carta (da questa iniziativa è esclusa la raccolta del cartone), inclusa quella per usi grafici, carta da disegno o per fotocopie, e quella per la produzione dei giornali. Pertanto si segnala che vanno raccolti in maniera differenziata i seguenti prodotti: sacchetti di carta; scatole per alimenti; detersivi e scarpe; fascette di carta dei vasetti di yogurt e bevande; giornali e riviste; libri; quaderni e opuscoli. La carta sporca di terra o di alimenti non va conferita perché contamina la carta riciclabile. Va dunque gettata con rifiuti indifferenziati (secco non riciclabile). “Con la raccolta differenziata si tutela l’ambiente – commenta il sindaco Rocco Ressa – è questo il messaggio ma anche lo stimolo che vogliamo, assieme alla Serveco, dare ai cittadini (e come già fanno in Municipio amministratori e funzionari, ndr) per far diventare la raccolta differenziata in casa, ma anche sul posto di lavoro, un’abitudine irrinunciabile”. Isabella Gisonna al trofeo dei 3 mari 2006 Articoli / Sport Data: 13 Mag 2006 - 08:53 Si svolgerà nei giorni 13 e 14 maggio 2006 presso il Palasport di Carovigno (Br) e il Palasport di Grottaglie (Ta) e il 17 e 18 giugno a Sorrento (Na) la 2^ edizione del trofeo dei 3 mari e ISABELLA GISONNA, giovane pallavolista della SMIT SpA-Olimpia volley, farà parte della rappresentativa FIPAV Taranto. C’è grande soddisfazione nel gruppo Olimpia volley per questa convocazione che corona giorni e giorni di duro lavoro. Lo sport palagianese cresce. La pallavolo palagianese cresce. Un grazie di cuore alle atlete che, con grandi sacrifici, lavorano e si allenano, un grazie di cuore al coach prof. Boccardi, che continua a mietere successi, ed un enorme in bocca al lupo ad Isabella che vivrà questa splendida indimenticabile esperienza.L’evento si potrà seguire sul sito: http://web.rcm.napoli.it/trofeotremari/ Prospettive Diverse…come vedo…come sono… Articoli / Centro Diurno Palagiano Data: 16 Mag 2006 - 15:20 Promossa dal COMUNE DI PALAGIANO – BIBLIOTECA COMUNALE – ASSESSORATO ALLA CULTURA – ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI …si tratta di una rassegna fotografica che verrà inaugurata ufficialmente Sabato 20 maggio prossimo alle ore 18:00 nella Scuola Elementare Giovanni XXIII. Organizzato dal personale del Centro diurno persone diversabili e da quello di palagiano.net, vede tra gli altri, la partecipazione dell’U.I.C.(Unione Italiana Ciechi sez. provinciale di Taranto) e del Dream Team basket in carrozzina di Taranto. La mostra, in esposizione dal 20 AL 21 maggio, raffigura il “mondo” della disabilità in modo differente dal solito. L’handicap, viene prospettato non come rappresentazione della sofferenza e dei bisogni assistenziali, ma proposto come proiezione significativa della realtà e della diversità che appartiene all’ enorme universo umano. Il vero protagonista della mostra è il corpo. Le fotografie immortalano le persone disabili alle prese con i gesti del quotidiano legati alla sfera dell’autonomia personale o mentre praticano dello sport, concentrando l’azione dell’obiettivo della macchina fotografica sulle parti del corpo colpite da deficit. Le foto sono state scattate in parte dalle persone disabili coinvolte, in parte dalla fotografa ufficiale del progetto: Stefania Stasi. Ma l’elemento caratterizzante dell’intera rassegna ci viene offerto proprio dai soggetti disabili, i quali, hanno fotografato persone e paesaggi secondo la prospettiva dettata dal mezzo in cui si trovano (es. carrozzina) e dal deficit motorio – visivo di cui sono affetti. Si avrà pertanto che, ad esempio, una foto che ritrae un albero presenta prospettive ed angolazioni nuove ed originali rispetto allo stesso albero fotografato da un soggetto “normodotato”,oppure, le gambe e i piedi di un soggetto affetto da distrofia, mentre suonano uno strumento musicale ed ancora, il piede di una persona tetraplegica nel momento in cui accende la luce in casa per mezzo di interruttori, sistemati sui muri a livello degli arti inferiori. Inizialmente avevo dei dubbi se presentare o meno il progetto ai Servizi Sociali in quanto è certamente una mostra dal forte impatto emotivo. Ciò che mi ha convinto ad andare avanti è stata la battuta di un mio caro amico disabile. Quando gli ho chiesto un parere sull’ opportunità di promuovere una mostra sulla disabilità, senza esitazione mi ha risposto: - Bella idea! Pensa che io da 50anni la prima cosa che riesco a vedere di una persona dalla mia carrozzina è il culo - . Progetto di Pagliara Nunzio “Ogni uomo vede e percepisce il mondo in maniera differente ed originale Writer Master Beat 2006 - 3 Edizione Articoli / Musica Data: 15 Mag 2006 - 15:17 Signore e Signori, BBoys and Fly Girls, sono lieto di annunciare a tutti che il 27 Maggio allo Stadio Comunale di Palagiano potrete partecipare ad una delle Manifestazioni di Cultura Hip Hop più importanti del Sud Italia...la WRITER MASTER BEAT... Quest’anno avremo writers da tutta la puglia e la basilicata, un gran numero di breakers ed mc’s che si esibiranno per voi, come ospite Live un gruppo che conoscete benissimo, o almeno pensavate di conoscere benissimo, la SUD FOUNDATION KRù, che quest’anno vi presenterà i suoi brani sotto una veste musicale completamente nuova ed innovativa e per finire la musica da Club e la Dancehall tutta da ballare di GIANFRANCO GFK... VIETATO MANCARE!!! L’INGRESSO E’ COMPLETAMENTE GRATUITO SUD FOUNDATION KRù!! PROSSIMAMENTE Il pensiero di Rifondazione Comunista sulla lettera del prof. Parisi Articoli / Politica Data: 18 Mag 2006 - 09:04 Il pensiero di Rifondazione Comunista sulla lettera del prof. Parisi Ci è giunta la nota del consigliere comunale prof. Franco Parisi in cui lo stesso denuncia le gravi irregolarità compiute da questa Amministrazione, che come ultimo atto, ha aperto nei suoi confronti una procedura di decadenza. Premetto che quando Parisi il 24/05/2005 ha rassegnato le dimissioni da assessore all’agricoltura, denunciando già allora una situazione non perfettamente rispondente alle aspettative della nostra Comunità, il nostro Partito ha pubblicamente sostenuto le motivazioni che erano alla base di quella scelta, proprio perché l’operato amministrativo era (ed è) in netto contrasto con il programma presentato agli elettori e intorno al quale si era basato il nostro accordo di coalizione. Per questo abbiamo protestato quando si è venduto a privati l’ex-mercato all’ingrosso, ci siamo fatti sentire manifestando il nostro dissenso quando si è data la possibilità di cementificare il “parco degli ulivi”, insieme ai commercianti si è organizzata una dura lotta contro l’insediamento di un grande ipermercato che avrebbe significato il fallimento del piccolo commercio, lo scempio di terreni fertili a discapito della nostra già martoriata agricoltura e lavoro precario per i nostri giovani. Siamo stati contrari alla bocciatura del P.R.G. (atteso da anni e pagato dai cittadini) e al conseguente utilizzo del vecchio P.d.F. Tutto ciò ha portato all’ulteriore congestionamento del centro cittadino, condannando gli abitanti a vivere in un ambiente senza verde, parcheggi e servizi adeguati, che il nuovo P.U.G. non andrà comunque a colmare. L’ultimo scempio è stato la lottizzazione dell’area dell’ex-oleificio, per il quale Rifondazione Comunista ha organizzato una petizione popolare e altre iniziative sono in cantiere affinché quell’area sia utilizzata per il recupero degli standard urbanistici, come appunto si era stabilito nel programma. Queste sono solo alcune delle cose che ci rendono critici nei confronti di questi amministratori, pensiamo, che quando si amministra si deve operare nel rispetto degli impegni assunti con gli elettori, quindi del programma . Ribadiamo con forza il nostro no a questo modo di amministrare e lo facciamo utilizzando gli strumenti democratici che abbiamo a disposizione, cercando di coinvolgere i cittadini e le associazioni (non essendo presenti in consiglio non possiamo votare contro). Abbiamo cercato di coinvolgere anche l’Associazione Arca di cui Parisi fa parte, ma ahimé non l’abbiamo vista: peccato sono state occasioni perse! Come ho detto siamo vicini alle posizioni critiche del prof. Parisi ma ne contestiamo il metodo, pensiamo difatti che disertare il Consiglio Comunale, mettendosi nelle condizioni di essere sostituiti, non sia coerente, perché quello è il luogo dove si decide e si può votare contro, rendendo visibile il proprio dissenso. Capisco le difficoltà ad interloquire con persone, come definite da Parisi, “che a corto di argomenti hanno ottenuto la meglio a suon di cazzotti”, ma una lettera, seppure coraggiosa, non può bastare per fare una battaglia contro il malgoverno della cosa pubblica. Io penso che bisogna stare dentro le istituzioni per combattere il sistema, se questo non è proprio possibile, molto meglio dimettersi anche da consigliere, continuando la battaglia dal di fuori. Questi comunque sono i miei pensieri, ognuno agisce come crede, noi del resto continuiamo a contestare le scelte amministrative che non riteniamo giuste per il bene della comunità, e se il prof. Parisi volesse unirsi alle battaglie che insieme ad altri partiti e associazioni portiamo avanti, è il benvenuto, cosi come sono benvenuti tutti i cittadini che vogliono una Palagiano più vivibile e un’amministrazione che finalmente risponda alle aspettative del popolo da cui è stata eletta. La Segretaria del PRC Circolo “Libertini” di Palagiano Francesca Nicolini Malattie Reumatiche, le indicazioni dello specialista, dottor Antonio Marsico | Inviato da : lifeinweb Mercoledì, 17 Maggio 2006 - 11:41 “I reumatismi o malattie reumatiche sono un insieme di patologie caratterizzate da sintomi importanti quali il dolore articolare e la diminuzione delle funzioni di una o più articolazioni. Possono essere presenti altri sintomi generici quali la stanchezza muscolare e sintomi a carico di ogni organo ed apparato: ad esempio anemia, infiammazioni dell’occhio e dei nervi periferici, e possono interessare qualsiasi età”. Si è aperto con questa la premessa del dottor Antonio Marsico, specialista in reumatologia, il Convegno sulle malattie reumatiche organizzato dall’associazione “Laga Apula contro le Malattie Reumatiche” (Lamar) e dall’ “Associazione Pugliese dei Malati Reumatici” (Apmar), svoltosi nei giorni scorsi alla Casa delle Culture. I lavori del convegno, patrocinato dal Comune di Palagiano, sono stati introdotti dall’assessore alla Cultura, Pietro Rotolo. Con l’assessore anche la dottoressa Antonella Celano, presidente dell’Apmar, un’associazione costituita da malati reumatici e che si adopera affinché le malattie reumatiche trovino la giusta dignità e attenzione presso l’opinione pubblica e la classe politica. Attualmente sono più di cento le malattie reumatiche determinate da cause ancora ignote nella maggior parte dei casi. “Nei reumatismi infiammatori come le artriti le ipotesi più accreditate – ha spiegato il dottor Marsico – sono quelle di alterazioni indotte da virus o batteri sul nostro sistema immunitario che invece di avere funzioni di protezione nei confronti del nostro stesso organismo, è come se lo aggredisse”. Non di poca importanza la prevenzione nel senso di intervento precoce: “Il medico di medicina generale – ha affermato lo specialista – ed il reumatologo devono diagnosticare sin dalle prime fasi una malattia reumatica per rallentarne l’evoluzione e limitare quanto più è possibile il danno articolare”. Riguardo la cura, il dottor Marsico ha parlato di nuove terapie che consentono di rallentare e di bloccare in maniera significativa l’evoluzione di molte di esse, come i farmaci di fondo ed i farmaci biotecnologici nelle artriti, i condroprotettori nell’artrosi, i bisfosfonati nell’osteoporosi. SOLIDARIETA’ AL CONSIGLIERE COMUNALE DEI DS, PROF. FRANCO PARISI Articoli / Politica Data: 15 Mag 2006 - 09:06 FEDERAZIONE PRI-LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO- PALAGIANO PRIMA DI TUTTO A PALAGIANO DOPO LA NOTTE C’E’ UNA SCHIARITA VERSO IL MATTINO PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 2007 E’ POSSIBILE L’ALTERNATIVA “Il vostro compito è quello di scrutare l’aurora, e al passante che chiede: sentinella, quanto resta della notte? Voi possiate rispondere: c’è una schiarita verso il mattino.” “Abbiate il coraggio di opporvi pagando anche di persona….quando nella progettazione di piani di fabbricazione, nella destinazione delle aree urbane, si tengono presenti gli interessi di chi sta bene e si calpestano i diritti primari di chi versa nella disperazione o, comunque, si scavalcano le esigenze della comunità’” (Mons.Tonino Bello; Sui sentirei di Isaia – La Meridiana 1989) Nel documento del Pof. Parisi, in risposta alla lettera del Presidente del Consiglio del Comune di Palagiano che gli notifica la procedura di decadenza da consigliere comunale, si denuncia “il paventarsi di una questione morale nella gestione della cosa pubblica e il tentativo di preparare condizioni politiche per un’ulteriore aggressione agli interessi della Comunità per cui è necessario appellarsi a tutte le forze sane e democratiche di Palagiano per impedire che un disegno da “mani sulla città ” sia portato a compimento. A dire del Prof. Parisi, l’interesse che spinge il Presidente del Consiglio ad avviare la procedura di decadenza per lui ed altri quattro consiglieri è da ricercare nella ferma volontà dell’Amministrazione di voler approvare il piano urbanistico generale (PUG), per far salvi interessi contrastanti con quelli collettivi, che troverebbero in lui e in altri fermi oppositori. Caro Professore, il tuo appello alle forze sane e democratiche per “resistere” e impedire alcuni disegni non può lasciarci indifferenti, poichè è la battaglia che sosteniamo quotidianamente non solo nei confronti di questa Amministrazione ma, ancora prima, contro un modo di fare di politicanti che da oltre sessant’anni condizionano la crescita e lo sviluppo di questo nostro comune. In questi ultimi anni l’economia, specie nel comparto agricolo, e la stessa vita politico-amministrativa, staccata dalla realtà e impregnata di “finzione”, sono cadute così in basso da toccare il fondo tanto che è giunta l’ora che si rialzino. E’ altrettanto nostra convinzione e speranza che solo “una nuova e inedita partecipazione democratica trasformerà chi comanda in chi governa, i sudditi in cittadini , i favori in diritti e i ricatti occupazionali in impegno collettivo per una buona occupazione per tutti, anche attraverso la cooperazione come strumento di solidarietà”; allora sarà sviluppo vero per Palagiano, a cominciare da quello della mente . Fino ad oggi, invece, se di sviluppo si può parlare è solo “sviluppo di pancia” che porta inevitabilmente allo scempio del territorio e ad alterare quel sistema di sicurezza che i nostri avi avevano realizzato predisponendo una sorta di cintura sul versante nord a protezione del centro abitato. Infatti ciò che preoccupa dopo due alluvioni negli ultimi due anni è l’aver perso il “senso della percezione del pericolo”: SOLAMENTE UN PIANO IDRAULICO GENERALE CI SALVERA’. E allora è tempo di responsabilità per tutti, nessuno escluso: prima di tutto lo “sviluppo nella sicurezza” perché lo scempio edilizio che si sta perpetrando, rilasciando concessioni edilizie, nonostante il PAI (piano di assetto idrogeologico), pregiudica ulteriormente la sicurezza delle famiglie, oltre che dei loro beni. Chi più di noi può’ condividere la tua preoccupazione che sia a rischio l’“agibilità democratica”: “ in più circostanze chi era a corto di argomenti ha ottenuto la meglio “a suon di cazzotti” ”. A fronte di tali stuazioni è grave il silenzio all’interno dei partiti, come altrettanto inquietante è la mancanza di una opposizione politica che ha il compito di controllare e vigilare. Auspichiamo che l’indignazione dei cittadini Palagianesi, repressa da circa tre anni, trovi adeguato sfogo fra un anno. Pertanto, caro Professore, nella notte abbiamo il dovere di prepararci per il giorno che si avvicina poiché “coloro che hanno la capacità di gire hanno la responsabilità di agire”. c.i.p. 15.05.2006. via Tinella P.s. In queste ore terribili, mi sento vicino a Life. Tuttavia per alleviare il dolore a Lui e a tutti coloro che in buona fede hanno creduto nel calcio racconto questa storia: La Roma di Viola, prossima alla chiusura di un ciclo, acquistò un curioso brasiliano, con più di trent’anni sulle spalle, per soli cento milioni di lire. Falção non c’era più e serviva qualcuno che lo sostituisse in quel ruolo. Andrade aveva giocato nel Flamengo di Zico, alle ultime olimpiadi d’estate (vincendo anche la medaglia d’oro con i “verde-oro”), e si vociferava avesse dei piedi raffinati. Mai giocatore più lento e goffo indossò la maglia giallorossa. Sembrava che da un momento all’altro dovesse crollare in un sonno profondo. Fu soprannominato “Er moviola”. Durante un incontro di coppa U.E.F.A. a Dresda, con la neve e il campo ghiacciato, Liedholm lo fece entrare e lo sostituì dopo pochi minuti, dopo averlo visto scivolare e cadere rovinosamente in terra. I tifosi, quell’anno, inferociti con la società, per le prestazioni poco esaltanti della loro squadra, esposero nel bel mezzo di una partita, manifestando tutta la rabbia e l’esasperazione, uno striscione con su scritto: ”Andrade tutti a ‘fanculo!”. salve! stamattina tornando da lavoro ho notato che in Viale Chiatona diventa difficile circolare.. Come???già proprio così. auto parcheggiate addirittura a spina di pesce!!!! ma è normale? domanda. spero che Qualcuno faccia qualcosa.. vi saluto.giacomo.