L’ANTI – JUVE NEW
Storie di ordinaria follia ...
Inserto sportivo di “IO NON VOTO NEWS” n.69
Savona Mercoledì 4 Dicembre 2013
Fondato nel 2012 – Anno II NUMERO 13
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Brava Juventus
Mi ero riproposto di non pubblicare altri
numeri de “L’ANTI – JUVE NEW” per l’anno
in corso, ma, dopo aver letto sul Televideo RAI
del 3 dicembre la notizia che segue, il senso
di vomito che generalmente mi prende per
qualunque cosa riguardi i “gobbi” mi ha ispirato
nuovamente e non ho saputo resistere
http://www.antijuvepersempre.altervista.org/
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L’ANGOLO DEL RELAX
Secondo te i baby-tifosi della
Juve come diventeranno?
L’indovinello
Quale come Presidente della Juventus?
1.
2.
3.
Il direttore
Televideo RAI 3 Dicembre 2013
Brkic insultato mentre rinviava
Mentre cercavo nel cassetto delle scratoffie
alcuni documenti ho rinvenuto questo articolo di
giornale, risale alla metà degli anni novanta e
alla prima Juventus di Lippi, quella dello
scudetto del 1995, quella delle accuse di doping
da parte di Zeman, quella dei processi finiti,
come sempre in burla. Ritenendolo significativo
alla luce dei fatti accaduti in seguito (leggasi
Calciopoli) l’ho pubblicato pensando di fare
cosa gradita ai tifosi juventini, che continuano a
credere la “vecchia signora” ancora immacolata.
Data la non facile leggibilità dell’immagine a
seguito riporto integralmente il documento
suddetto
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TORINO. «Nel magazzino della Juventus
c'erano 281 tipi di specialità medicinali. La
quantità è incompatibile con una struttura non
sanitaria: sembra piuttosto la dotazione di un
piccolo o medio ospedale». Lo ha detto ieri
mattina in tribunale Gian Martino Benzi, uno
dei consulenti della pubblica accusa al processo
per frode sportiva contro la società bianconera.
La tesi della Procura è che ai calciatori
venissero
somministrati
farmaci
senza
giustificazione sanitaria, ma per migliorarne le
prestazioni agonistiche. «Scoprire una tale
quantità di farmaci - ha affermato Benzi - ci ha
sorpreso e meravigliato. O i giocatori erano
sempre malati, oppure prendevano farmaci per
qualcosa che andava oltre il campo terapeutico».
L'esperto (è docente di farmacologia a Pavia) ha
sottolineato che il 75 per cento dei farmaci
aveva l'obbligo ai ricetta ripetibile, non
ripetibile o ospedaliero, e che era stato reperito
con semplice ordinativo: «Questo - ha aggiunto
- non è compatibile con la struttura non
sanitaria». Gli imputati sono l'amministratore
delegato Antonio Giraudo, il responsabile dello
staff medico Riccardo Agricola e un farmacista
torinese, Giovanni Rossano, fornitore della
clinica “Villa Cristina” in cui lavora Agricola.
Secondo i due consulenti (accanto a Benzi
c'era Adriana Ceci) la detenzione di un così alto
numero di prodotti medicinali è giustificata solo
da una «logica di tipo clinico- terapeutico».
«Vi sono farmaci - ha detto la Ceci - per tutte le
patologie possibili e immaginabili, e addirittura
inimmaginabili se i potenziali pazienti sono
atleti giovani e sani. Ci sono 38 specialità
neurologiche, 41 muscolo-scheletriche e 4
ormonali. Ma c'è una logica: i gastroenterici, ad
esempio, servono a ridurre gli effetti secondari
dei muscolo-scheletrici. E poi ci sono gli
antidoti contro le intossicazioni da antidepressivi».
Secondo l'accusa, si viene a creare una sorta di
spirale. Si dà a un giocatore un farmaco lecito
capace di incrementamele prestazioni (come il
Voltaren), quindi si somministra una sostanza
che ne riduce i possibili effetti collaterali.
Questo spiega la necessità di allargare la rosa
delle specialità da conservare negli armadietti,
acquistandole (è sempre l’ipotesi della Procura)
con stratagemmi che permettono di superare gli
scogli delle ricette. La lunga deposizione di Ceci
e Benzi - che continuerà il 21 novembre - è poi
passata ad affrontare ogni singolo prodotto. Non
mancato un accenno alla condotta di Agricola:
«Dare un farmaco ad un atleta che in base a
quanto risulta dalle cartelle cliniche è sano - ha
affermato la Ceci - non è fargli del bene».
«Quelli presi in esame - ha replicato, dal
fronte difensivo, l'avvocato Luigi Chiappero sono farmaci di uso assai comune nella pratica
quotidiana, e alcuni sono diffusi da parecchi
anni. I consulenti del pm hanno solo enfatizzato
le loro capacità biochimiche. Non c'è niente di
nuovo e i nostri consulenti potranno dimostrare
l'assoluta correttezza dell'operato dello staff
medico della Juventus».
R. S.
Non voglio fare commenti, l’evento si
commenta da solo, ma ricordare solo i quegli
anni la trasformazione di emeriti brocchi come
Angelo Di Livio e Moreno Torricelli in due
Superman, le crescite a dismisura di Del Piero e
Vialli e, sopratutto, che nello staff medico erano
presenti due fantomatici medici olandesi sotto
inchiesta per doping in Olanda. Ho scritto
Olanda, paese dove la droga ...
http://www.antijuvepersempre.altervista.org/
Incredibile ma vero: il giudice sportivo
Gianpaolo Toser ha sanzionato la Juventus con
l’ammenda di 5.000 euro per le ingiurie che
i “giovanissimi sostenitori bianconeri” hanno
rivolto a Zeljko Brkic, portiere dell’Udinese,
durante il match di domenica pomeriggio.
Il club torinese aveva infatti aperto le porte,
chiuse per cori di discriminazione territoriali, ai
baby-tifosi. Alcuni bambini, nel corso della
sfida, hanno però ripetutamente insultato
l’estremo difensore dei friulani ogni volta che si
apprestava a rinviare il pallone.
Dalla Juventus parole di sconcerto per
l’increscioso strascico disciplinare.
Un solo commento: si sconcertassero di meno
ed insegnassero l’educazione ai loro figli
Con l’Udinese la Juventus
ha rubato nuovamente?
Ora la dirigenza juventina chi
farà andare in tribuna dopo
i degni figli dei loro tifosi?
Pronto Andrea sono
Luciano Moggi,
per servirla!!!
Televideo RAI 3 Dicembre 2013
Moggi
Commento
Le nefandezze commesse da Luciano Moggi e
dal suo degno compare Antonio Giraudo sono
presenti nella memoria di tutti i tifosi e non, che
hanno seguito le vicende di Calciopoli, tranne
quelli della Juventus e non perché sono settari
ma in quanto condizione necessaria per essere
nella mente di un uomo è averla ...
Cosa ci fai con l’odiosa maglia
bianconera, Pier Giorgo?
Lucifero, sta
arrivando Moggi!
Forse gli scimpanzé,
magari sono più civili!!!
IN CASA JUVENTUS
L’IDIOZIA NON HA ETA’
Stile Juve
E’ fresca la notizia dell’accoglimento del
ricorso della Juventus contro la decisione della
Lega di attribuire la maggior parte dell’incasso
della finale di Supercoppa alla Lazio come
risarcimento per il mancato guadagno, causa il
rifiuto della dirigenza bianconera di giocare la
finale a Pechino (in Cina per gli juventini).
Decisione logica della Lega ma l’arroganza dei
“gobbi” è senza ritegno. Ci si domanda perché
V. R. una tal vergogna del calcio italiano esista
ancora.
V. R.
V. R.
Risposta a fine pagina
Da parte mia ci possono essere stati
atteggiamenti criticabili sotto il profilo etico, ma
che non hanno mai sconfinato nell’illecito.
Arbitri? Non mi sono mai intromesso nelle
designazioni e non ho mai alterato direzioni di
gara. Il sequestro di Paparesta è una favola
costruita solo su una battuta”: così l’ex dg della
Juve si è difeso davanti alla corte di appello di
Napoli dove è in corso il processo di 2° grado di
Il direttore Calciopoli.
No, questo era il
turno del “culo”!
Pronto Luciano, sono
Andrea, avrei bisogno
di te per la Champions!
Vanagloriosi come Andrea
Agnelli e presuntuosi come
Antonio Conte!
Cosa ne dici del giovane
tifoso bianconero?
Sono il testimonial della
nuova divisa degli arbitri!
Soluzione: 2, visti i processi
Secondo te Belfagor, in
quale girone va messo?
BL I C I
UB
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P
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Talis pater, talis filius!
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GR E S
Comunicato della Redazione
Il sito “ANTI-JUVE PER SEMPRE”
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MOGGI, se lo conosci lo eviti
che potete trovare all’indirizzo:
http://www.antijuveper sempre.altervista.org
è attivo e tutti coloro che vogliono contribuire
sono invitati caldamente a farlo inviando
il loro materiale attraverso la pagina
CONTATTI di tal sito o direttamente
all’indirizzo di posta:
[email protected]