La Gazzetta Jonica
Il decalogo
di Parisi
Le linee guida del programma di Parisi sono state identificate in alcuni principi e
trascritti nell’opuscolo che è
stato distribuito alla cittadinanza. Li elenchiamo:
° La concezione del potere
come servizio;
° Il rispetto delle posizioni
altrui attraverso il dialogo;
° Il rifiuto di comportamenti immorali e disonesti;
° Il distacco dal proprio
vantaggio personale;
° L’uso del pubblico potere e
del pubblico denaro per il
bene comune;
° La capacità di selezionare
una classe dirigente preparata, responsabile e onesta;
° La cultura della legalità.
Il comitato si propone l’obiettivo di restituire dignità
alla politica, intesa come
servizio, di rilanciare la
democrazia attraverso la
partecipazione dei cittadini,
il controllo del potere politico e l’impegno diretto nella
gestione della cosa pubblica, tutto ciò nel rispetto dei
principi sopraelencati.
Il dott. Bruno Parisi ha ufficializzato la sua candidatura
a sindaco nel corso dell’inaugurazione della sede del
comitato che lo sostiene. Un
comitato formato da uomini
e donne con l’obiettivo di
“voltare pagina” e di dare un
radicale cambiamento (politico) al paese. A sostenere il
dott. Bruno Parisi in primo
luogo tutto il centro sinistra,
Furci Siculo
Venerdì
22 Febbraio 2008
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Parisi, primo candidato a sindaco
i suoi amici di cordata, gli ex
amministratori, ma anche
politici del centro destra,
come il dott. Sebastiano
Coglitore, Matteo Francilia
(dell’ Udc) e il consigliere
provinciale Gaetano Cilla. A
dare sostegno alla candidatura del dott. Parisi, medico
di famiglia con studio a
Furci Siculo via del
Progresso, l’ex sindaco dott.
Domenico Ventura, gli ex
assessori Salvatore Maccarrone, Nina Foti, Carmelo
Cocuccio, Andrea Sparacino, Angelo Pacher e Giuseppe Occhino, più i suoi
stretti collaboratori (a
cominciare da Melo Freni)
ed i tanti amici.
In questa sua impresa, la
lista civica di Parisi è sorretta anche da validi rappresen-
essere intesa come una ripicca o una conseguenza di
quel passaggio storico politico, assolutamente. La sua
scesa in campo è stata voluta dai cittadini, dagli elettori
ed è maturata per dare una
svolta al paese, per il cambiamento di Furci Siculo e
per il “rilancio della democrazia attraverso la partecipazione dei cittadini”.
tanti di destra e di sinistra,
dall’Italia dei Valori di
Carmelo Freni, all’Udc di
Francilia. Quest’ultimo si
sta attivando al massimo per
coordinare il progetto di
Bruno Parisi e per dare al
paese una svolta innovativa.
Il dott. Parisi è stato assessore e vice sindaco durante le
legislature
del
dott.
Domenico Ventura, ma è
stato anche assessore e vice
sindaco nella prima legislatura dell’attuale sindaco. Poi
beghe politiche tra Foti e
Parisi hanno rotto l’idillio
politico - amministrativo tra
i due e Parisi ha preferito
non continuare più insieme e
dimettersi. Questa sua candidatura a sindaco, come ha
precisato tempo addietro al
nostro giornale, non deve
averlo letto, si è messo a
ridere e poi ha sentenziato: “i giovani mi vogliono bene”. In verità Vinci,
da tanti anni assessore al
comune di Furci, si è
autotassato per mettere
su una squadra di calcio
(campionato Uisp) per
fare divertire i giovani del
posto. Ricordiamo però
che il rettangolo di gioco
“Luigi Papandrea” è
ridotto a mal partito e che
l’amministrazione comunale nulla ha fatto per
riportarlo ai vecchi splendori. Speriamo che la
nuova amministrazione
si attivi per rendere agibile il campo e per ridare
allo sport del calcio il
prestigio degli anni passati (quando, cioè, militava in Prima categoria e
poi in Promozione).
L’assessore regionale alla pubblica istruzione ha concesso un contributo di 98 mila euro all’Istituto tecnico di
Furci per consentire l’adeguamento alla legge 46/90.
L’assessore Nino Germanà ha espresso viva soddisfazione per i fondi attributi e destinati all’Istituto tecnico.
Fondi che serviranno per alcuni importanti lavori.
Ricordiamo al dirigente scolastico, prof. Crisafulli, che
tutto intorno il plesso necessiterebbe una forte ramazzata ed una pulizia generale, visto che in alcuni tratti sono
stati accatastati rifiuti e materiale in disuso (sedie e sgabelli vecchi, banchi, ecc., come mostra la foto). La sistemazione dei parcheggi dirimpetto la scuola non sarebbe
neanche una idea malvagia, anche se il comune non li
vuole.
Manifesto all’assessore Vinci Contributi alla scuola
Un provocatorio striscione del campo di calcio. Non politiche, sentimentali o
è stato affisso dai fan di si sa esattamente a cosa si calcistiche. Fatto sta che
Tino Vinci sulle tribune riferiva: alle sue battaglie l’assessore Vinci, dopo