ISTITUTO COMPRENSIVO
S. FRUTTUOSO
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Scuola secondaria di primo grado
A. B. Sabin
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA 2012/2013
PROGRAMMAZIONE
EDUCATIVA
E DIDATTICA
fascicolo 4/5
INDICE
Classi prime
p. 3
Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe
p. 4
Programmazioni disciplinari
p. 12
Classi seconde
p. 30
Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe
p. 31
Programmazioni disciplinari
p. 40
Classi terze
p. 59
Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe
p. 60
Programmazioni disciplinari
p. 68
Laboratori
p. 88
2
CLASSI
PRIME
3
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Situazione di partenza
Area educativa
In base alle prime osservazioni effettuate verranno individuati gli obiettivi educativi che la
classe dovrà recuperare o consolidare:
Rispetto delle regole
Rispetto di compagni e adulti; collaborazione
Partecipazione (attenzione e impegno)
Acquisizione metodo di lavoro (Autonomia)
Assunzione di responsabilità personali e sociali
Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini
Area cognitiva
In base all’analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive ed osservazioni, ciascun docente,
nella propria disciplina, individua fasce di alunni per:
- recupero
- consolidamento
- potenziamento
- eccellenza
Finalità educative: descrittori e strategie
Saper rispettare le regole
•
•
•
•
•
•
•
Descrittori
Ha cura del proprio e dell’altrui
materiale,
dell’ambiente,
delle
attrezzature e della propria persona
Manifesta un comportamento corretto
nei momenti di attività didattica e non
Rispetta l’orario scolastico
Controlla i movimenti nello spazio e nel
tempo
Restituisce
avvisi
e
verifiche
regolarmente firmati
Usa correttamente il diario, i quaderni
ed i vari materiali didattici
Scrive con grafia leggibile e ordinata
•
•
•
•
Strategie
Invitare alla riflessione sulla necessità
delle regole e del loro rispetto
Illustrare il regolamento d’Istituto
Chiarire i provvedimenti disciplinari e la
loro valenza pedagogica
Controllare
regolarmente
il
diario
personale
Saper rispettare compagni e adulti; saper collaborare
Descrittori
Strategie
• Evita comportamenti che possono • Proporre attività volte a sviluppare un
disturbare i compagni (non insulta,non
clima di fattiva collaborazione, di
fa scherzi…)
tolleranza e di solidarietà
• Assume un atteggiamento costruttivo e • Coinvolgere in giochi ed attività di
disponibile
(aiuta i compagni in
squadra
difficoltà, presta il proprio materiale…)
• Invitare al rispetto dei ruoli (docente• Riconosce ed accetta il ruolo degli
discente)
adulti (accetta i consigli, replica in
modo corretto...)
4
• Collabora con l’insegnante
• Fornisce un apporto costruttivo alla
classe
• Rispetta le opinioni altrui e mostra
tolleranza nelle discussioni
• Alza la mano per avere la parola e
rispetta il proprio turno
• Si comporta con lealtà e sincerità
Saper partecipare (attenzione e impegno)
•
•
•
•
Descrittori
Mantiene la concentrazione per i tempi
necessari nell’ascolto di insegnanti e
compagni
Interviene nelle discussioni facendo
domande pertinenti
Porta il materiale occorrente
Esegue i compiti assegnati in classe e
a casa in modo adeguato alle richieste
•
•
•
•
Strategie
Controllare in itinere l’ascolto attivo e le
successive fasi di lavoro
Invitare ad interagire nel rispetto delle
regole
Valorizzare i contributi personali
Svolgere lezioni attive con uso di
materiale operativo
Acquisire un metodo di lavoro (Autonomia)
•
•
•
•
Descrittori
È in grado di organizzarsi in modo
autonomo
rispettando
tempi
e
consegne (sa utilizzare il libro di testo,
sa scegliere gli strumenti più funzionali;
lavora con ordine e precisione…)
Sa organizzare il proprio tempo, senza
dover essere costantemente stimolato
dall’insegnante
Lavora in silenzio durante l’attività
individuale
Quando è assente si preoccupa di
mettersi al corrente su quanto fatto o
sul da farsi
•
•
•
•
•
•
•
•
Strategie
Invitare i discenti a prendere appunti
Stimolare i discenti a riassumere gli
interventi altrui
Stimolare i discenti ad individuare gli
aspetti fondamentali di un testo
Invitare a ordinare le sequenze
concettuali
Proporre
esercizi
volti
a
saper
schematizzare e semplificare un testo
Proporre esercizi volti alla rielaborazione
e alla esposizione
Proporre esercizi volti alla individuazione
di un problema, ipotesi di soluzione,
raccolta dati, esame dei dati e problem
solving
Stimolare la richiesta di soluzioni
alternative e personali
Sapersi assumere responsabilità personali e sociali
•
•
•
•
Descrittori
Mantiene gli impegni assunti
Si assume la responsabilità delle
proprie azioni e ne valuta le
conseguenze
Evita ogni tipo di interferenza durante
le lezioni
Affronta le difficoltà serenamente
Strategie
• Affidare incarichi per la gestione di
iniziative che riguardano la classe
• Invitare ad un comportamento leale e
corretto
• Invitare ad assumersi le proprie
responsabilità
• Esortare a evitare forme di reticenza
5
Avviare/sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini
•
•
•
•
Descrittori
Strategie
Acquisisce consapevolezza dei propri • Svolgere il percorso di orientamento/
autobiografia
limiti e potenzialità, dei propri bisogni
ed interessi
• Invitare alla riflessione sulle proprie
emozioni, capacità ed attitudini
Sostiene le proprie idee motivandole
• Svolgere esercizi mirati, legati al vissuto
Sviluppa le proprie attitudini
e alle esperienze dei discenti
Riconosce i propri errori e li corregge
• Attività di laboratorio
Obiettivi cognitivi trasversali
Conoscenza
Capacità di ricordare o riconoscere un contenuto o una procedura
Conoscenza dei fatti specifici
Conoscenza della terminologia
Conoscenza di semplici metodologie
Comprensione
Riconoscimento del senso di un messaggio, verbale e non.
Capacità di cogliere analogie e differenze tra gli elementi costitutivi di un oggetto di
osservazione
Capacità di individuare all’interno di un messaggio gli elementi costitutivi fondamentali e
quelli secondari
Comprensione del lessico specifico delle varie discipline
Applicazione
Applicazione consapevole delle conoscenze in situazioni diverse
Ordinare e classificare, secondo criteri dati, gli elementi costitutivi di un oggetto di
osservazione
Strategie
Fascia recupero
Attività di recupero in piccolo gruppo
Recupero individualizzato
Ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni
Esercizi semplificati sui contenuti affrontati
Uso di schemi e mappe concettuali
Attività di laboratorio
Prove diversificate
Fascia consolidamento
Esercizi di arricchimento lessicale
Incoraggiamento ad ampliare e precisare i concetti
Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti
Esercizi diversificati mirati a consolidare le conoscenze
Richiami a correggere le imprecisioni negli interventi orali e/o elaborati scritti
Fascia potenziamento
Esercizi di approfondimento dei contenuti
Esercizi per lo sviluppo di abilità logiche
Esercizi di utilizzo delle conoscenze in ambiti diversi
Elaborazione autonoma di sintesi e schemi
Attività di rielaborazione personale
6
Fascia d’eccellenza
Esercizi di ulteriore approfondimento di contenuti, abilità, competenze
Eventuali interventi di Sostegno
Interventi attuati nella classe per favorire il Successo Formativo
Laboratori pomeridiani
Laboratorio artistico (per gli alunni interessati)
Progetti educativi e didattici
Accoglienza
Obiettivi
• consentire agli alunni un inserimento sereno nella scuola secondaria di primo grado
• presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti
Contenuti
• attività di autopresentazione
• lettura e commento della sintesi del Regolamento di Istituto
• eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta
Insegnanti/Discipline coinvolte: C.di C.
Continuità
Obiettivi
• socializzare con alunni della scuola primaria
Contenuti
• Corsa campestre
• Collaborazione allo svolgimento delle attività previste in occasione delle visite alla
Scuola da parte degli alunni della Scuola Primaria
Insegnanti/Discipline coinvolte: C.d.C.
Educazione stradale
Obiettivi
• educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di favorire l’
assunzione di comportamenti responsabili nei confronti di se stessi e degli altri
Contenuti
• segnaletica stradale e comportamento del pedone
Insegnanti/discipline coinvolte: Tecnologia
Educazione al benessere
Educazione ambientale
Obiettivi
• promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell’ambiente
• conoscere le funzioni delle varie istituzioni che operano in difesa dell’ambiente
• acquisire informazioni su mezzi e strumenti utilizzati per la salvaguardia dell’ambiente
Contenuti
• raccolta differenziata della carta in ogni aula
• conoscenza problematiche legate ai rifiuti
• conoscenza di alcune forme di inquinamento (dell’aria, dell’acqua, del suolo)
• riciclo di materiali di recupero
• eventuale partecipazione al Progetto “Acque sul territorio monzese”
Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C.
7
Educazione alla salute
Obiettivi
• prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico
individuale e collettivo
Contenuti
• Nozioni di igiene personale e igiene dell’ambiente
• Attività “Spuntino in classe”, proposta dalla provincia di MB (In attesa di conferma)
Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C.
Educazione all’affettività
Obiettivi
• migliorare la conoscenza tra ragazzi e ragazze
• favorire un buon clima all’interno del gruppo-classe
• valorizzare le differenze individuali
Contenuti
• attività mirate ad instaurare modalità relazionali positive tra coetanei
Insegnanti/discipline coinvolte: C.d. C.
Orientamento
Obiettivi
• conoscenza di sé
• assunzione di scelte consapevoli
• formazione di un metodo di studio
• conoscenza di attitudini, interessi, stili cognitivi
• conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro
• conoscenza dei diritti-doveri del cittadino
Contenuti
• saper parlare di sé e del proprio metodo di studio
• conoscere la nostra Scuola e il Quartiere
Discipline/Insegnanti coinvolti: C. di C.
Attività fisico sportiva
Obiettivi
• imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri
• prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva
• gestire in modo costruttivo il successo e l’insuccesso
• riconoscere l’esigenza delle regole e saperle rispettare
• favorire e diffondere l’attività motoria perché diventi un’abitudine di vita
Contenuti
• Torneo di minivolley
• Fase comunale dei GSS: atletica leggera, corsa campestre, nuoto
Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze motorie e sportive
Attività artistiche
Obiettivi
• strutturare un percorso di osservazione
• sviluppare capacità di lettura consapevole e critica
• acquisire una terminologia appropriata
• capacità di collegamento e di confronto
• rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera
Contenuti
• Visite didattiche: visita a Monza romana e medievale; visita al Duomo di Monza
• Visite a mostre
8
• Preparazione e allestimento mostre (fototeca)
• Esperienze dirette con artisti
• Eventuale partecipazione a concorsi o altre iniziative
Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico
• Laboratorio artistico
Insegnanti/discipline coinvolte: Arte e immagine
Attività musicali
Obiettivi
• sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato
• acquisizione di nuove conoscenze
• riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate
alla comprensione del rapporto musica-cultura
• sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso
musiche lontane dai propri interessi immediati
• educazione del gusto estetico
• sviluppo della coscienza dell’unitarietà del sapere
• conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali
Contenuti
• Lezione-concerto: Strumenti e musiche nel Rinascimento; Ensemble La Rossignol di
Castelleone (CR)
• Visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso A)
• breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la
possibilità di utilizzare l’aula di Informatica a classe intera
Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico
• partecipazione a un concerto e un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano
• eventuali altre iniziative di carattere musicale
Insegnanti/discipline coinvolte: Musica
Eventuali altri progetti
Visite e viaggi di istruzione
Metodo
Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità:
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Discussioni
Indicazioni precise riguardo ad ogni attività
Controllo sistematico del lavoro svolto
Correzione comune del lavoro
Ricerca e individuazione del metodo di lavoro
Lavori di gruppo
Lezioni in laboratorio
Mezzi e Strumenti
Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati:
Libri di testo
Audiovisivi
Computer
Audiocassette
Libri di vario genere
9
Giornali e riviste
Strumenti musicali
Attrezzature sportive
Sussidi vari
Intervento di Enti ed operatori del territorio
Verifiche
L’osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente
mediante l’osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di
verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative,
motorie, grafiche).
Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per
poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di
percorsi…) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione.
Valutazione
La valutazione ha per oggetto:
• il processo di apprendimento
• il rendimento scolastico complessivo
• il comportamento
PROCESSO DI APPRENDIMENTO
L’acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di
apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso
scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative,
motorie, grafiche ecc.
La valutazione delle prove è per l’alunno un momento significativo per la percezione delle
sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione
per predisporre eventuali interventi di recupero.
La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in
decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e
alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel
modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati
ottenuti dall’insieme degli alunni della classe.
VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
4
o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi
inferiore
5
evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate
6
attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze
rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco
7
approfondite
rispecchia un buon livello di competenze disciplinari,
capacità di
8
organizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione
vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e
9 e 10
approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà;
il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza
Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite Diario e, se l’insegnante lo
ritiene opportuno, con l’invio a casa delle verifiche, da restituire alla Scuola firmate da un
genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche non vengano consegnate a casa, i
10
genitori possono comunque visionarle in occasione dei colloqui coi docenti.
Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro
personale dell’insegnante.
RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO
L’Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione
periodica e finale del Consiglio di Classe, anch’essa espressa in decimi.
Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo
dell’alunno, concorrono:
i risultati delle prove in itinere
la partecipazione alle attività scolastiche
l’impegno nel lavoro sia in classe che a casa
l’interesse per le attività proposte
I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno
raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati.
COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori
Rispetto delle persone e dell’ambiente
Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell’ora, intervallo,
mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze)
e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico
accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai
docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie:
10
9
8
7
6
5
(*)
• nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le
persone, l’ambiente e le regole
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto e consapevolezza delle regole
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole adeguato
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole abbastanza adeguato
• rispetto in genere delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole non sempre adeguato
• mancanza di rispetto delle persone e dell’ambiente
• mancanza di rispetto delle regole
• presenza di almeno una grave sanzione disciplinare
(*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva
Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in
sede di Scrutinio.
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA
Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base
del piano educativo individualizzato (PEI), con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i
progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.
11
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’ APPRENDIMENTO
(DSA)
Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente
certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche
situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli
strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP
(Piano didattico personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe.
PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI
LETTERE
Disciplina: ITALIANO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Ascoltare
• Identificare i vari tipi di testo e il loro scopo.
• Comprendere testi di uso quotidiano.
• Riorganizzare le informazioni raccolte.
Parlare
• Organizzare oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale.
• Usare il linguaggio con chiarezza, correttezza e proprietà lessicale.
• Utilizzare registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico, attenendosi
al tema, alle modalità e ai tempi richiesti.
Leggere
• Leggere silenziosamente utilizzando tecniche adeguate.
• Leggere ad alta voce in modo espressivo testi di diverso tipo.
• Comprendere e interpretare in forma guidata e/o autonoma testi di vario tipo,
anche su supporto digitale.
• Imparare a memoria brani e testi poetici.
Scrivere
• Produrre testi scritti di vario genere, a seconda degli scopi, dei destinatari e/o dei
progetti tematici.
• Riorganizzare e riscrivere testi applicando le trasformazioni richieste.
• Scrivere in modo organico, pertinente e corretto.
• Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.
Riflettere sulla lingua
• Conoscere le parti del discorso.
• Conoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice.
• Applicare modalità di coesione-coerenza.
• Usare in modo appropriato il lessico, anche attraverso la consultazione dei
dizionari.
• Conoscere le principali tappe evolutive della lingua italiana.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Comprende i messaggi orali
12
⇒ Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse
situazioni comunicative
⇒ Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere
⇒ Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta
⇒ Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche
Disciplina: STORIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere e collocare nel tempo e nello spazio le civiltà e gli avvenimenti presi in
esame.
Comprendere e utilizzare indicatori di tipo fisico, geografico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e religioso per la ricostruzione storica.
Comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Educazione alla cittadinanza.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo
⇒ Stabilisce relazioni
⇒ Comprende e utilizza il linguaggio specifico
⇒ Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica
⇒ Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate
⇒ Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l’organizzazione della Repubblica
italiana
⇒ Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione
internazionale
Disciplina: GEOGRAFIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere e/o localizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali delle realtà
italiana ed europea.
operare confronti fra realtà territoriali diverse.
leggere, interpretare e/o riprodurre carte fisiche, politiche, topografiche, tematiche,
grafici. ecc.
comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree
trattate
⇒ Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione,
audiovisivi, Internet)
⇒ Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico
⇒ Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell’uomo sui sistemi territoriali
METODI
• lezioni frontali
• discussioni guidate
• lezioni dialogate
13
•
•
•
•
•
•
•
•
lettura del testo
osservazione di immagini
giochi didattici
preparazione di schemi
controllo sistematico del lavoro svolto
lavoro collettivo, individuale e di gruppo
ricerche di approfondimento
esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• libri della biblioteca scolastica
• testi di vario genere
• giornali e riviste
• audiovisivi
• audiocassette
• computer
• carte geografiche e cartine storiche
• spettacoli teatrali e cinematografici
• visite guidate e viaggi d’istruzione
• collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio
VERIFICHE
• Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da
accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi
programmati.
• Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari,
cronache, relazioni, esercizi vari…).
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
MATEMATICA E SCIENZE
Disciplina: MATEMATICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
a) Numeri
Eseguire addizioni,sottrazioni,moltiplicazioni, divisioni e confronti tra i numeri
naturali e decimali
Eseguire mentalmente semplici calcoli, utilizzando le proprietà associativa e
distributiva per raggruppare e semplificare le operazioni
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo
consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza
delle operazioni
Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più
numeri
Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione
per diversi fini
14
Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore
comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete
Comprendere il significato di frazione come operatore
b) Spazio e figure
Conoscere definizioni e proprietà dei principali enti geometrici
Riprodurre disegni geometrici e figure
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche di segmenti e angoli
c) Dati e previsioni
Rappresentare ed interpretare tabelle e grafici statistici
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Usa in modo consapevole gli strumenti matematici
⇒ Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare portando esempi
adeguati
⇒ Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola
in termini matematici
⇒ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di
passare da un problema specifico a una classe di problemi
⇒ Usa correttamente il lessico specifico
Disciplina: SCIENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Affrontare concetti fisici fondamentali effettuando esperimenti e comparazioni
Comprendere il senso delle grandi classificazioni
Individuare l’unità e la diversità dei viventi
Individuare la rete di relazioni tra gli esseri viventi e l’ambiente
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Sa interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati
⇒ Ha una visione organica del proprio corpo
⇒ Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale
⇒ Sa sviluppare semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei
fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana
METODI
• ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni
• lezioni frontali
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione di fatti
e situazioni reali)
• metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole,
proprietà acquisiti)
• utilizzo di schemi e mappe concettuali
• indicazione precise riguardo ad ogni attività
• controllo sistematico del lavoro svolto
15
•
•
correzione comune del lavoro
esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• Libri di testo
• Audiovisivi
• Computer
• Strumentazione di laboratorio
• Libri, giornali, riviste
VERIFICHE
• Prove d’ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base
• Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento
• Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
INGLESE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i
seguenti obiettivi:
Abilità
Ricezione orale
Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe
Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse
quotidiano
Ricezione scritta
Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura
inerenti alla scuola e al tempo libero
Interazione orale
Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate
Produzione orale
Produrre brevi testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto
Produzione scritta
Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di
interesse, rispettando l’ortografia
Conoscenze
Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico
Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni
comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi
Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali
Conoscere ed usare il lessico
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Conoscenza della cultura e della civiltà
Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti
di vario tipo e operare confronti con la propria
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF):
⇒ Comprendere ed usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare
bisogni di tipo concreto.
⇒ Saper presentare se stesso/a e gli altri ed essere in grado di fare domande e
rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose
che possiede. Interagire in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente ed
in modo chiaro.
STRATEGIE
• Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro
• Valorizzare i contributi personali
• Invitare ad assumersi le proprie responsabilità
METODI
L’approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi:
presentazione del testo attraverso l’uso del nastro registrato e ripetizione dello stesso
(operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico), accertamento della
comprensione, esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante
scambi dialogici, riflessione sulla lingua, sistemazione delle strutture grammaticali, verifica
delle acquisizioni ed eventuali esercizi di sostegno.
Esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento.
MEZZI E STRUMENTI
• Libri di testo
• Registratore
• Laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette
• Documenti autentici (canzoni, cartelloni pubblicitari)
• Lettura collettiva ed individuale
• Drammatizzazione
• Roleplay
• Giochi
• Esercizi grammaticali
• Esercizi di espansione
VERIFICHE
Sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità
specifiche attraverso interventi dal posto e controllo dei compiti. Per la fase orale ci si
servirà di:
• Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Lettura
• Dialoghi guidati
• Descrizioni di immagini
Per la fase scritta ci si servirà di:
• Esercizi di correlazione
• Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla
17
• Domande di comprensione
• Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione
• Completamento di dialoghi
• Composizione di dialoghi guidati o su traccia data
• Descrizioni di immagini
Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e
valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
FRANCESE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i
seguenti obiettivi:
Abilità
Ricezione orale
Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe
Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse
quotidiano
Ricezione scritta
Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura
Interazione orale
Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate
Produzione orale
Produrre brevi testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto
Produzione scritta
Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di
interesse, rispettando l’ortografia
Conoscenze
Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico
Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni
comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi
Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali
Conoscere ed usare il lessico
Conoscenza della cultura e della civiltà
Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti
di vario tipo e operare confronti con la propria
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF):
⇒ Comprendere ed usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare
bisogni di tipo concreto.
18
⇒ Saper presentare se stesso/a e gli altri ed essere in grado di fare domande e
rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose
che possiede. Interagire in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente ed
in modo chiaro.
METODI
L’approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le Unités
sono introdotte da
un’esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via
affrontati.
Si prosegue con l’ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di
attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo
ascolto può risultare oscuro.
Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l’esecuzione di esercizi di comprensione,
di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere
al significato di parole ed espressioni sconosciute.
Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeu de rôle (drammatizzazioni e
simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l’utilizzo di funzioni e strutture grammaticali
apprese.
Si fa uso di materiale di civiltà autentico ( filastrocche, canzoni, cartoline illustrate, giochi di
parole etc..) il quale fornisce lo spunto per riflessioni collettive di carattere grammaticale.
SUSSIDI DIDATTICI
Audiocassette e videocassette (in particolare quelle che accompagnano il libro di testo),
fotocopie di testi o documenti originali.
STRATEGIE
• Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro
• Valorizzare i contributi personali
• Invitare ad assumersi le proprie responsabilità
MEZZI E STRUMENTI
• Libri di testo
• Registratore
• Laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette
• Documenti autentici (canzoni, cartelloni pubblicitari)
• Lettura collettiva ed individuale
• Drammatizzazione
• Giochi
• Esercizi grammaticali
• Esercizi di espansione
VERIFICHE
Sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità
specifiche attraverso interventi dal posto e controllo dei compiti.
Per la fase orale ci si servirà di:
• Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Lettura
• Dialoghi guidati
• Descrizioni di immagini
Per la fase scritta ci si servirà di:
• Esercizi di correlazione
19
•
•
•
•
•
•
Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla
Domande di comprensione
Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione
Completamento di dialoghi
Composizione di dialoghi guidati o su traccia data
Descrizioni di immagini
Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e
valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
TECNOLOGIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere e utilizzare il linguaggio specifico della materia ( grafico – verbale).
Rilevare le proprietà fondamentali dei principali materiali e il ciclo produttivo.
Conoscere e utilizzare i procedimenti grafici per rappresentare elementi di geometria
piana.
Progettare e realizzare semplici oggetti con materiale di facile reperibilità.
Conoscere le norme di comportamento del pedone
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno
⇒ è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in
relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il
funzionamento
⇒ conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche
se molto semplici, di progettazione e realizzazione
⇒ è in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto
coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo
CONTENUTI
Disegno
Elementi del disegno tecnico
Costruzioni geometriche di base
Figure geometriche piane
Sistemi di rappresentazione
Motivi decorativi
Settori economici
I materiali: risorse, materie prime e semilavorati
Ciclo di produzione, caratteristiche e impieghi dei materiali
Il legno
La carta
Le fibre tessili
Analisi tecnica di oggetti
Educazione stradale
segnaletica stradale
norme di comportamento del pedone
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STRATEGIE
Fascia di recupero
• attività di recupero in piccolo gruppo
• recupero individualizzato con esercizi semplificati (per quanto riguarda l’aspetto grafico)
• ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni
• attività di laboratorio
• prove facilitate
Fascia di consolidamento
• Esercizi diversificati con diverse difficoltà, mirati a consolidare le conoscenze e abilità
grafiche
• Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti
• attività di progettazione e laboratorio
Fascia di potenziamento
• esercizi grafici di maggior impegno
• rielaborazione delle conoscenze in ambiti diversi, collegando i saperi di diverse materie
• attività di progettazione e laboratorio
METODI
ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni
lezioni frontali
lezioni dialogate
lettura del testo
metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione
dell’ambiente che lo circonda
metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole,
proprietà acquisiti)
indicazioni precise riguardo ad ogni attività
controllo sistematico del lavoro svolto
correzione comune del lavoro
esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
libri di testo
riviste, giornali e opuscoli
audiovisivi
computer
VERIFICHE
Prove d’ingresso per valutare conoscenze e abilità di base
Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento
Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
21
MUSICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRAGUARDI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRATICA MUSICALE
Conoscenza e uso del linguaggio specifico:
principali
elementi
di
simbologia
e
⇒ Partecipare
attivamente
alla
terminologia musicale
realizzazione
di
esperienze
musicali attraverso l’esecuzione e
l’interpretazione
di
brani
Esecuzione espressiva di brani vocali e
strumentali di diversi generi e stili
strumentali e vocali appartenenti a
generi e culture differenti
PRODUZIONE MUSICALE
Improvvisare, rielaborare, comporre materiali
sonori e semplici brani, anche mediante l’uso
⇒ Ideare e realizzare messaggi
di software appropriati
musicali e multimediali utilizzando
Progettare/realizzare eventi sonori che
forme di notazione e/o sistemi
integrino altre forme artistiche
informatici
ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E
Riconoscere, classificare e analizzare, anche
ANALISI
stilisticamente, i più importanti elementi
costitutivi del linguaggio musicale
⇒ Analizzare gli aspetti formali e
strutturali di eventi e materiali
Conoscere i principali usi, significati, funzioni,
musicali facendo uso di un lessico
valenza espressiva della musica nella realtà
appropriato
contemporanea e del passato (generi, forme,
⇒ Valutare in modo funzionale e
stili…), anche in relazione al contesto socioestetico eventi e materiali musicali
culturale
⇒ Dare significato alle proprie
Conoscere e interpretare in modo critico
esperienze musicali integrandole
opere d’arte musicale
con altri saperi e pratiche artistiche
Conoscenze di cultura musicale generale
COSTRUZIONE DI UN’IDENTITÀ
MUSICALE
⇒ Consapevolezza
delle
proprie
attitudini e capacità
⇒ Conoscenza delle opportunità
musicali offerte dalla scuola e dal
contesto socio-culturale
Costruire
consapevolmente
la
propria
“identità musicale” attraverso la riflessione e
la valorizzazione delle esperienze, del
percorso svolto, delle opportunità offerte dal
contesto.
CONTENUTI
Nel primo anno di corso le attività proposte saranno incentrate sul suono e le sue
caratteristiche (intensità, durata, altezza, timbro), per passare ai fondamentali elementi del
linguaggio musicale (ritmo, velocità, melodia) e alla riflessione sul loro impiego nella
musica.
In relazione ai vari elementi, i ragazzi saranno guidati a sviluppare le abilità specifiche
sopra indicate, attraverso l’ascolto e l’analisi di semplici brani musicali, esercizi di lettura e
scrittura, esecuzioni vocali e strumentali, realizzazione di semplici idee musicali.
Saranno inoltre affrontati alcuni aspetti della musica contemporanea e del passato, per
avviare la capacità di comprensione del rapporto esistente tra una musica, il contesto
culturale che l’ha prodotta e l’uso cui è destinata e iniziali capacità di fruizione estetica e di
comprensione critica del linguaggio musicale.
Un posto importante sarà dedicato al fare musica. La pratica musicale infatti stimola
comportamenti socializzanti, infonde gratificazione personale, suscita piacere e
22
disponibilità all’impegno, potenzia le capacità espressive e consente un’immediata
applicazione e sperimentazione di quanto appreso in ordine alla simbologia e ai vari
elementi del linguaggio musicale. Suonare e cantare seguendo il testo musicale esercita a
cogliere la corrispondenza suono-segno; fare musica mediante esecuzioni semplici ma
qualitativamente accurate e dignitose, oltre a essere gratificante, contribuisce a educare il
gusto estetico, nella ricerca delle modalità esecutive più efficaci ed espressive.
Se possibile, verrà inoltre proposto un breve percorso di informatica musicale, finalizzato
al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando
software appropriati, in particolare Finale NotePad.
STRATEGIE
Nello svolgimento dell’attività scolastica è previsto un richiamo continuo a tutte le abilità
specifiche della disciplina, che verranno quindi esercitate e potenziate in modo sempre più
approfondito nel corso del triennio. In questo modo gli alunni avranno la possibilità di
riprendere e di utilizzare continuamente ciò che hanno appreso in precedenza.
Il lavoro sarà condotto generalmente a livello collettivo di gruppo-classe, anche se non si
trascureranno momenti individuali di lavoro e di verifica dell’apprendimento.
METODI
Gli alunni saranno protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso esperienze di
ascolto, pratica vocale e strumentale, esercitazioni, applicazioni concrete, creazioni
personali.
Il ritorno ciclico su abilità e contenuti consentirà, pur nel limite dei due spazi settimanali di
lezione, anche il recupero di eventuali difficoltà e la personalizzazione delle richieste.
Partendo dall’esperienza e dalla concretezza si risalirà alla formulazione di principi più
generali, secondo il metodo induttivo; ogni argomento sarà poi oggetto di riferimenti
storico-letterari, culturali, artistici…, per sviluppare negli alunni il senso dell’unitarietà del
sapere.
MEZZI E STRUMENTI
Strumenti del laboratorio musicale (strumenti musicali ritmici e melodici, impianto stereo,
radioregistratore, lettore CD…), computer, CD, audiocassette, libro di testo, testi di vario
genere (musicali e non), lezioni-concerto, film, collaborazione con Enti e Associazioni che
operano sul territorio.
La classe parteciperà a
una lezione-concerto (In festa - strumenti e musiche nelle feste rinascimentali),
proposta dall’Ensemble La Rossignol
visita alla Strumentoteca d’arte musicale di Birago di Lentate (Percorso A)
compatibilmente con la possibilità di utilizzare il Laboratorio di informatica a classe
intera, breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della
capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in
particolare Finale NotePad
Agli alunni interessati verranno inoltre proposte le seguenti attività:
partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano
eventuali altre iniziative di carattere musicale
VERIFICHE
Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da
accertare e valutare il possesso delle abilità richieste, in relazione agli obiettivi
programmati.
Strumenti: prove pratiche di vario tipo, test, questionari, verifiche orali e scritte.
23
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
ARTE E IMMAGINE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Capacità di osservare
Capacità di comprendere la realtà visiva
Saper utilizzare i linguaggi visivi per descrivere la realtà visiva
Riconoscere i codici e le regole compositive
Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva
Leggere e interpretare criticamente un’opera d’arte
Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse
Possedere una conoscenza della produzione storico-artistica
Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel territorio,
sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali
Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune, elementi iconici e visivi,
scritte e parole per produrre immagini creative.
Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e
tecniche grafiche, pittoriche e plastiche per creare composizioni espressive, creative e
personali
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno è in grado di
⇒ leggere la realtà visiva, anche nei suoi aspetti più complessi, con metodo e capacità
critica.
⇒ esprimere con il linguaggio visivo una visione personale e saper scegliere la tecnica
più corrispondente alle esigenze espressive del messaggio visivo che si vuole
comunicare.
⇒ collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo e nello spazio attraverso il
riconoscimento dello stile, della tecnica e del linguaggio.
⇒ eseguire un confronto mettendo in relazione due opere.
⇒ compilare una scheda di analisi con annotazioni personali.
CONTENUTI
• Elaborati di ingresso per la definizione dei livelli di partenza
• Codici visuali
• Colori primari, secondari, terziari, complementari, caldi, freddi, saturi e tonali
• Gli accordi cromatici, monocromatici e acromatici
• La linea: direzione, andamento ed espressività
• La superficie: Texture
• L’arte nel tempo: arte della preistoria
• Soggetti e temi
• Osservazione dal vero e interpretazione: foglie, alberi, mani
• Il paesaggio e elementi naturali
• La simmetria: composizione simmetrica e asimmetrica
• Il ritmo nell’arte: composizione modulare ritmica
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TECNICHE
• Modi d’uso della tempera
• Modo d’uso degli acquerelli
• Collage polimaterici
• Pastelli
• Pastelli acquerellabili
• Sperimentazioni coloristiche con materiali naturali
• Modellazione della creta (bassorilievi e altorilievi)
• Tecniche a stampa
• Lavori a sbalzo
• Lavori a inchiostro China
• Pastelli a olio cera
STRATEGIE
• Osservazione di immagini realizzate con diverse tecniche espressive
• Dimostrazione diretta di strumenti e tecniche
• Controllo e guida nella preparazione del lavoro
• Visione di riproduzioni di opere d’arte
METODI
• Deduttivo (teorico) avvalendosi della lezione frontale, della lezione stimolo, della
lezione interattiva
• Induttivo (operativo) avvalendosi di ricerca guidata, lavoro di gruppo, laboratorio
• Presentazione alla classe degli obiettivi e dei contenuti generali della materia e
specifici di ogni argomento
• Proposte di argomenti basati sulla diretta osservazione della realtà nei suoi diversi
aspetti formali, estetici ed emotivi, per poi passare all’interpretazione personale
stimolata dalla sperimentazione di vari materiali e tecniche espressive
• Verrà stimolata la capacità di percezione ed espressione dell’immagine attraverso
l’analisi e l’uso degli elementi delle strutture del codice visuale
• L’incontro con la storia dell’arte verrà proposto nelle specifiche unità di apprendimento
e attraverso la lettura visuale di documenti artistici prodotti nel presente e nel passato
• I vari argomenti verranno proposti e trattati con una metodologia didattica che prevede
una scansione così strutturata
un primo momento di riflessione e di presentazione dell’argomento, esplicitando le
motivazione all’operare e gli obiettivi da raggiungere
momenti conoscitivi attraverso letture e osservazione
lezioni frontali e discussioni, verbalizzazioni e ricerche sull’argomento
esercizi propedeutici di tipo espressivo e fruitivo
elaborazioni operative ed espressive individuali
confronti e discussioni sui risultati ottenuti nelle elaborazioni espressive
colloqui individuali e osservazione degli elaborati per verificare e valutare il
raggiungimento degli obiettivi
verranno valorizzati tutti i tentativi e gli sforzi compiuti dall’alunno, mettendo in
evidenza i processi positivi in atto, cercando di stimolare la presa di coscienza
obiettiva dei risultati ottenuti
si darà spazio all’operatività e verrà richiesta attenzione e serietà nello svolgimento
del proprio lavoro per superare l’istintività e la superficialità
MEZZI E STRUMENTI
• Materiali e attrezzi per la manipolazione e la produzione
• Dimostrazione e produzione
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• Visite di istruzione
• Lavori interdisciplinari
• Cartelletta lavori (importante per la sintesi del percorso e della consapevolezza delle
conoscenze e abilità acquisite)
VERIFICHE
Per ogni Unità di Apprendimento si effettuerà una verifica iniziale (diagnostica) a cui
seguirà una verifica intermedia (formativa) e per ultima la verifica finale (sommativa).
Attraverso gli elaborati grafici sarà verificata la “competenza espressiva” relativa alle
seguenti abilità:
• Utilizzo delle tecniche
• Rappresentazione della realtà
• Utilizzo del linguaggio visivo
Attraverso test chiusi o aperti saranno verificate le conoscenze acquisite e le abilità nella
lettura delle immagini.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRAGUARDI
⇒ Consapevolezza del
corporeo- motorio
linguaggio
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• Conoscenza
del
linguaggio
corporeo,
affinamento e utilizzo dei canali percettivi.
• Consolidamento
dell’
equilibrio,
della
coordinazione generale e specifica, della
lateralità e della percezione spaziotemporale.
⇒ Conoscenza delle tecniche di
sviluppo delle abilità motorie in
relazione ad un corretto stile di vita
⇒ Capacità di integrarsi nel gruppo
⇒ Costruzione di un’identità motoria
• Conoscenza dei piani di lavoro per
raggiungere una corretta efficienza fisica.
• Miglioramento delle capacità condizionali
(forza,
resistenza,
reattività,
mobilità
articolare).
• Consolidamento delle capacità di saper
partecipare alle competizioni sportive nel
rispetto delle regole e dei compagni.
• Capacità di ricavare concetti e regole delle
discipline sportive.
• Conoscenza dei fondamentali e delle regole
utili alla pratica delle discipline sportive.
• Conoscenza
dei
propri
cambiamenti
morfologici e applicazione delle metodiche
utili per mantenere un buono stato di salute.
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• Conoscenza dei piani di lavoro per un
impegno motorio prolungato nel tempo e
della relativa funzionalità cardio-respiratoria e
muscolare.
STRATEGIE
Fascia alta: esercizi di potenziamento
Fascia media: esercizi specifici di consolidamento
Fascia bassa :esercizi di presa di coscienza del proprio schema corporeo
METODI
Il programma di Scienze Motorie, come previsto dal Ministero, è unico per i due sessi e si
sviluppa nell'arco dei tre scolastici variando ,a seconda delle esigenze, l’intensità di lavoro.
Si proporranno agli alunni situazioni di lavoro tali da permettere sperimentazioni e scelte a
loro più consone.
Si partirà dalla somministrazione di test d’ingresso per valutare le capacità motorie di ogni
alunno e si privilegeranno quegli esercizi e quelle attività che tenderanno a colmare le
loro carenze
Le attività pratiche saranno affrontate individualmente, a coppie, in gruppo seguite da
momenti di analisi, sintesi e verifica del lavoro svolto.
Si utilizzerà il metodo globale seguito da quello analitico nelle attività in cui
l’organizzazione del compito assegnato sarà complesso, mentre in quello più semplice si
privilegerà il metodo direttivo.
MEZZI E STRUMENTI
Le attività motorie saranno svolte nella palestra e all’aperto, sul campo sportivo della
scuola e si utilizzeranno tutti gli attrezzi codificati e non messi a disposizione dalla scuola.
Gli alunni potranno partecipare alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi .
VERIFICHE
Le verifiche saranno a cadenza periodica e serviranno a verificare il miglioramento o meno
delle qualità motorie in relazione agli obiettivi programmati al fine di adeguare in itinere le
ipotesi curricolari.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
RELIGIONE CATTOLICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
MODULO
1
CONOSCENZE
ABILITÀ
Ricerca umana e rivelazione ⇒ Evidenziare gli elementi specifici della
di Dio nella storia: il
dottrina, del culto e dell’etica delle altre
Cristianesimo a confronto
religioni, in particolare dell’Ebraismo e
con l’ebraismo e le altre
dell’Islam.
religioni.
⇒ Individuare il messeggio centrale di
alcuni
testi
biblici,
utilizzando
informazioni
storico-letterarrie
e
seguendo metodi diversi di lettura.
27
⇒ Individuare gli elementi e i significati
dello spazio sacro nel medioevo e
nell’epoca moderna.
MODULO
2
Il
libro
della
Bibbia, ⇒ Ricostruire le tappe della storia di
documento storico - culturale
Israele, della prima comunità cristiana e
e parola di Dio.
la composizione della Bibbia.
MODULO
3
L’identità storica di Gesù e il ⇒ Identificare i tratti fondamentali della
riconoscimento di lui come
figura di Gesù nei vangeli sinottici,
figlio di Dio fatto uomo,
confrontandoli con i dati della ricerca
Salvatore del mondo.
storica.
CONTENUTI
MODULO 1
o La religiosità: ricerca e mistero, le domande di senso.
o La religiosità e la Religione: la religione della paura e il rapporto d’amore uomo –
Dio.
o Religione naturale, rivelata, politeista e monoteista.
o I concetti di sacro e profano, trascendenza ed immanenza.
MODULO 2
o Il mito: come nasce e si sviluppa.
o Struttura e formazione del testo biblico.
o Parola di Dio: ispirazione, canone, verità biblica, differenza tra verità di fede e verità
scientifica, rapporto tra Bibbia e Tradizione della Chiesa.
o Documento storico e composizione.
o Uso del testo biblico: citazione e ricerca.
o Fatti e personaggi della storia della salvezza: Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè, la
Pasqua e l’Esodo, la conquista di Canaan, la monarchia, la distruzione dei due
regni, l’occupazione romana.
MODULO 3
o Documenti cristiani e non cristiani sull’esistenza storica di Gesù.
o Gesù come personaggio storico e le testimonianze su di lui.
o I Vangeli: storia predicata di Gesù, il Dio fatto uomo per salvare l’umanità.
o Il Maestro che opera miracoli e parla in parabole.
o Passione, morte e resurrezione: riconoscimento di Gesù come Figlio di Dio.
ATTIVITÀ DIDATTICA
L’attività didattica si svolgerà nelle seguenti fasi:
1 - collegamento con la lezione precedente;
2 - presentazione dei nuovi contenuti;
3 - pratica guidata;
4 - pratica indipendente;
5 - revisione e valutazione periodica.
STRUMENTI DIDATTICI E/O ALTRE RISORSE DISPONIBILI
Presentazione dei temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto
da annotare sul quaderno personale; utilizzo del libro di testo; lettura di alcuni brani e/o
passi biblici; lavori di gruppo; materiale multimediale.
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VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Osservazione continua e sistematica dell’interesse e della partecipazione dell’alunno.
Per ciò che riguarda l’assimilazione dei contenuti: prove di verifica fondate su
- elaborati scritti sui temi trattati e sui momenti di dialogo e di confronto collettivo;
- interrogazioni orali;
- questionari di autovalutazione e co - valutazione;
- prove strutturate, semistrutturate e libere.
Le verifiche avranno cadenza bimestrale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza; interesse;
partecipazione e impegno.
Si valuterà inoltre se il linguaggio specifico della disciplina inizia ad essere familiare
all’alunno, se le nozioni principali sono state apprese e se i concetti sono acquisiti,
correlati e interconnessi.
ATTIVITÀ FORMATIVA ALTERNATIVA ALL’ INSEGNAMENTO
della RELIGIONE CATTOLICA
L’attività avrà per oggetto l’approfondimento delle conoscenze storiche artistiche e
geografiche del territorio di Monza e di Milano, al fine di acquisire maggiore
consapevolezza e rispetto del patrimonio culturale locale.
Verranno analizzate fonti di vario genere per facilitare, nel rispetto di attitudini e preferenze
personali, il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
Approfondimento delle conoscenze storiche, artistiche e geografiche.
Miglioramento dell’uso della lingua e della terminologia specifica.
Identificazione ed analisi dei beni culturali rilevanti presenti nella città e nel territorio.
Acquisizione e trasmissione di informazioni strutturate relative alle opere proposte.
METODI
Lezione frontale e partecipata, lettura ed analisi di testi letterari ed iconici, realizzazione di
mappe concettuali e cartine semplificate.
VERIFICHE
Periodiche, in forma orale.
VALUTAZIONE
Verranno valutati i progressi registrati in merito a: situazione di partenza, interesse,
partecipazione e impegno, acquisizione delle abilità e competenze specifiche.
29
CLASSI
SECONDE
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PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SITUAZIONE DI PARTENZA
Area educativa
In base alle prime osservazioni effettuate verranno individuati gli obiettivi educativi che la
classe dovrà recuperare o consolidare:
• Rispetto delle regole
• Rispetto di compagni e adulti; collaborazione
• Partecipazione (attenzione e impegno)
• Acquisizione metodo di lavoro (Autonomia)
• Assunzione di responsabilità personali e sociali
• Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini
Area cognitiva
In base all’analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive ed osservazioni, ciascun docente,
nella propria disciplina, individua fasce di alunni per:
recupero
consolidamento
potenziamento
eccellenza
FINALITÀ EDUCATIVE: DESCRITTORI E STRATEGIE
Saper rispettare le regole
Descrittori
• Ha cura del proprio e dell’altrui
materiale,
dell’ambiente,
delle
attrezzature e della propria persona
• Manifesta un comportamento corretto
nei momenti di attività didattica e non
• Rispetta l’orario scolastico
• Controlla i movimenti nello spazio e nel
tempo
• Restituisce
avvisi
e
verifiche
regolarmente firmati
• Usa correttamente il diario, i quaderni
ed i vari materiali didattici
• Scrive con grafia leggibile e ordinata
Strategie
• Invitare alla riflessione sulla necessità
delle regole e del loro rispetto
• Illustrare il regolamento d’Istituto
• Chiarire i provvedimenti disciplinari e la
loro valenza pedagogica
• Controllare regolarmente il diario e il
libretto personale
Saper rispettare compagni e adulti; saper collaborare
Descrittori
• Evita comportamenti che possono
disturbare i compagni (non insulta,non
fa scherzi…)
• Assume un atteggiamento costruttivo e
disponibile
(aiuta i compagni in
difficoltà, presta il proprio materiale…)
• Riconosce ed accetta il ruolo degli
adulti (accetta i consigli, replica in
modo corretto...)
• Collabora con l’insegnante
Strategie
• Proporre attività volte a sviluppare un
clima di fattiva collaborazione, di
tolleranza e di solidarietà
• Coinvolgere in giochi ed attività di
squadra
• Invitare al rispetto dei ruoli (docentediscente)
31
• Fornisce un apporto costruttivo alla
classe
• Rispetta le opinioni altrui e mostra
tolleranza nelle discussioni
• Alza la mano per avere la parola e
rispetta il proprio turno
• Si comporta con lealtà e sincerità
Saper partecipare (attenzione e impegno)
Descrittori
Strategie
• Mantiene la concentrazione per i tempi • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le
necessari nell’ascolto di insegnanti e
successive fasi di lavoro
compagni
• Invitare ad interagire nel rispetto delle
• Interviene nelle discussioni facendo
regole
domande pertinenti
• Valorizzare i contributi personali
• Porta il materiale occorrente
• Svolgere lezioni attive con uso di
• Esegue i compiti assegnati in classe e
materiale operativo
a casa in modo adeguato alle richieste
Acquisire un metodo di lavoro (Autonomia)
Descrittori
• È in grado di organizzarsi in modo
autonomo
rispettando
tempi
e
consegne (sa utilizzare il libro di testo,
sa scegliere gli strumenti più funzionali;
lavora con ordine e precisione…)
• Sa organizzare il proprio tempo, senza
dover essere costantemente stimolato
dall’insegnante
• Lavora in silenzio durante l’attività
individuale
• Quando è assente si preoccupa di
mettersi al corrente su quanto fatto o
sul da farsi
Strategie
• Invitare i discenti a prendere appunti
• Stimolare i discenti a riassumere gli
interventi altrui
• Stimolare i discenti ad individuare gli
aspetti fondamentali di un testo
• Invitare
a
ordinare
le
sequenze
concettuali
• Proporre
esercizi
volti
a
saper
schematizzare e semplificare un testo
• Proporre esercizi volti alla rielaborazione
e alla esposizione
• Proporre esercizi volti alla individuazione
di un problema, ipotesi di soluzione,
raccolta dati, esame dei dati e problem
solving
• Stimolare la richiesta di soluzioni
alternative e personali
Sapersi assumere responsabilità personali e sociali
Descrittori
• Mantiene gli impegni assunti
• Si assume la responsabilità delle
proprie azioni e ne valuta le
conseguenze
• Evita ogni tipo di interferenza durante
le lezioni
• Affronta le difficoltà serenamente
Strategie
• Affidare incarichi per la gestione di
iniziative che riguardano la classe
• Invitare ad un comportamento leale e
corretto
• Invitare ad assumersi le proprie
responsabilità
• Esortare a evitare forme di reticenza
32
Avviare/sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini
Descrittori
• Acquisisce consapevolezza dei propri
limiti e potenzialità, dei propri bisogni
ed interessi
• Sostiene le proprie idee motivandole
• Sviluppa le proprie attitudini
• Riconosce i propri errori e li corregge
Strategie
• Svolgere il percorso di orientamento/
autobiografia
• Invitare alla riflessione sulle proprie
emozioni, capacità ed attitudini
• Svolgere esercizi mirati, legati al vissuto
e alle esperienze dei discenti
• Attività di laboratorio
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Consolidamento degli obiettivi di:
Conoscenza applicata a contenuti e procedure più complesse
Comprensione e uso più pertinente dei diversi linguaggi
Applicazione, attraverso il collegamento autonomo delle informazioni apprese
STRATEGIE
Fascia recupero
Attività di recupero in piccolo gruppo
Recupero individualizzato
Ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni
Esercizi semplificati sui contenuti affrontati
Uso di schemi e mappe concettuali
Attività di laboratorio
Prove diversificate
Fascia consolidamento
Esercizi di arricchimento lessicale
Incoraggiamento ad ampliare e precisare i concetti
Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti
Esercizi diversificati mirati a consolidare le conoscenze
Richiami a correggere le imprecisioni negli interventi orali e/o elaborati scritti
Fascia potenziamento
Esercizi di approfondimento dei contenuti
Esercizi per lo sviluppo di abilità logiche
Esercizi di utilizzo delle conoscenze in ambiti diversi
Elaborazione autonoma di sintesi e schemi
Attività di rielaborazione personale
Fascia d’eccellenza
Esercizi di ulteriore approfondimento di contenuti, abilità, competenze
Eventuali interventi di Sostegno
Interventi per favorire il Successo Formativo
33
Attività Tempo Prolungato (classe II B)
2 spazi di Lettere, con lo svolgimento delle seguenti attività:
o Narrativa
o Approfondimento generi letterari
o La comunicazione
o Cineforum
o Approfondimento linguaggi settoriali
2 spazi di compresenza Lettere/Matematica con lo svolgimento delle seguenti
attività:
o Studio guidato
o Recupero/approfondimento in ambito disciplinare
o Lavori di gruppo su tematiche interdisciplinari; giochi didattici pluridisciplinari
o Visite d’istruzione
o Lettura drammatizzata
o Laboratorio di storia e geografia
o Laboratorio di poesia e giochi di parole
o Cineforum per l’approfondimento dei contenuti
o Attività di laboratorio matematico, scientifico e informatico
Altre attività e/o iniziative potranno essere organizzate in itinere in funzione delle necessità
didattiche e dell’interesse dei ragazzi.
Laboratori pomeridiani (per gli alunni interessati)
Musica insieme
Laboratorio artistico
Progetti educativi e didattici
Accoglienza
Obiettivi
• presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti
Contenuti
• eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta
Insegnanti/Discipline coinvolte: C.di C.
Educazione stradale
Obiettivi
• educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di favorire l’
assunzione di comportamenti responsabili nei confronti di se stessi e degli altri
Contenuti
• Conoscenza della bicicletta e norme di comportamento del ciclista
Insegnanti/discipline coinvolte: Tecnologia
Educazione al benessere
Educazione ambientale
Obiettivi
• promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell’ambiente
Contenuti
• raccolta differenziata della carta in ogni aula
• attività “Scuola pulita”
Insegnanti/discipline coinvolte: C.di C.
34
Educazione alla salute
Obiettivi
• prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico
individuale e collettivo.
Contenuti
• attività mirate a conoscere come è fatto e come funziona il proprio corpo, adottare
comportamenti sani e corretti, a valorizzare l’attività fisica in rapporto all’età fisiologica
• Conoscenza e sensibilizzazione al problema del tabagismo
Insegnanti/discipline coinvolte: C.di C
Educazione alimentare
Obiettivi
• aiutare gli alunni a fare scelte alimentari corrette e razionali
• conoscere il rapporto tra corpo umano, cibo e malattie
Contenuti
• principi nutritivi e valori energetici degli alimenti comuni
• problemi derivanti da alimentazione scorretta
• Attività “Casaro per un giorno”, proposta dalla Provincia di MB (in attesa di conferma)
Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze, Tecnologia
Educazione all’affettività
Obiettivi
• aiutare i ragazzi ad affrontare serenamente le problematiche legate alla crescita
• valorizzare le differenze individuali
Contenuti
• Letture e discussioni, visione di films relative a problematiche adolescenziali
Insegnanti/discipline coinvolte: C.di C.
Orientamento
Obiettivi
• conoscenza di sé
• assunzione di scelte consapevoli
• formazione di un metodo di studio
• conoscenza di attitudini, interessi, stili cognitivi
• conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro
• conoscenza dei diritti-doveri del cittadino
Contenuti
• attività mirate alla conoscenza di sé, delle proprie attitudini,capacità e interessi
• Informazioni sulle caratteristiche degli istituti superiori del distretto e delle zone limitrofe
• eventuale percorso sul tema “Come scegliere” (se finanziato dal Comune)
Discipline/Insegnanti coinvolti: C. di C.
Attività fisico sportiva
Obiettivi
• imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri
• prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva
• gestire in modo costruttivo il successo e l’insuccesso
• riconoscere l’esigenza delle regole e saperle rispettare
• favorire e diffondere l’attività motoria perché diventi un’abitudine di vita
Contenuti
• Torneo di superminivolley
• Fase comunale dei GSS: atletica leggera, corsa campestre, nuoto
Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze motorie e sportive
35
Attività artistiche
Obiettivi
• strutturare un percorso di osservazione
• sviluppare capacità di lettura consapevole e critica
• acquisire una terminologia appropriata.
• capacità di collegamento e di confronto
• rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera
Contenuti
• eventuali visite didattiche: visita alla Pinacoteca di Brera di Milano.
• eventuali visite a mostre.
• preparazione e allestimento mostre (fototeca)
• esperienze dirette con artisti
• eventuale partecipazione a concorsi e ad altre iniziative
Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico
• Laboratorio artistico
Insegnanti/discipline coinvolte: Arte e immagine
Attività musicali
Obiettivi
• sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato
• acquisizione di nuove conoscenze, abilità e competenze
• riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate
alla comprensione del rapporto musica-cultura
• sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso
musiche lontane dai propri interessi immediati
• educazione del gusto estetico
• sviluppo della coscienza dell’unitarietà del sapere
• conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali
Contenuti
• Lezione-concerto: duo flauto e arpa
• visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso B)
• breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la
possibilità di utilizzare l’aula di Informatica a classe intera
Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico
• Laboratorio Musica insieme
• Partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano
• eventuali altre iniziative di carattere musicale
Insegnanti/discipline coinvolte: Musica
Altri progetti
• Teatro in Lingua Francese a scuola
Insegnanti/discipline coinvolte: Francese
Visite e viaggi di istruzione
METODO
Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità:
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Discussioni
Indicazioni precise riguardo ad ogni attività
Controllo sistematico del lavoro svolto
36
Correzione comune del lavoro
Ricerca e individuazione del metodo di lavoro
Lavori di gruppo
Lezioni in laboratorio
MEZZI E STRUMENTI
Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati:
Libri di testo
Audiovisivi
Computer
Audiocassette
Libri di vario genere
Giornali e riviste
Strumenti musicali
Attrezzature sportive
Sussidi vari
Intervento di Enti ed operatori del territorio
VERIFICHE
L’osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente
mediante l’osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di
verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative,
motorie, grafiche).
Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per
poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di
percorsi…) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione.
VALUTAZIONE
La valutazione ha per oggetto:
• il processo di apprendimento
• il rendimento scolastico complessivo
• il comportamento
PROCESSO DI APPRENDIMENTO
L’acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di
apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso
scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative,
motorie, grafiche ecc.
La valutazione delle prove è per l’alunno un momento significativo per la percezione delle
sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione
per predisporre eventuali interventi di recupero.
La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in
decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e
alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel
modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati
ottenuti dall’insieme degli alunni della classe.
37
VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
4
o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi
inferiore
5
evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate
6
attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze
rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco
7
approfondite
rispecchia un buon livello di competenze disciplinari,
capacità di
8
organizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione
vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e
9 e 10
approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà;
il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza
Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il Libretto personale
dell’alunno e, se l’insegnante lo ritiene opportuno, con l’invio a casa delle verifiche, da
restituire alla Scuola firmate da un genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche
non vengano consegnate a casa, i genitori possono comunque visionarle in occasione dei
colloqui coi docenti.
Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro
personale dell’insegnante.
RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO
L’Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione
periodica e finale del Consiglio di Classe, anch’essa espressa in decimi.
Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo
dell’alunno, concorrono:
i risultati delle prove in itinere
la partecipazione alle attività scolastiche
l’impegno nel lavoro sia in classe che a casa
l’interesse per le attività proposte
I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno
raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati.
COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori
Rispetto delle persone e dell’ambiente
Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell’ora, intervallo,
mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze)
e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico
accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai
docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie:
10
9
8
7
• nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le
persone, l’ambiente e le regole
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto e consapevolezza delle regole
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole adeguato
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole abbastanza adeguato
38
6
5
(*)
•
•
•
•
•
rispetto in genere delle persone e dell’ambiente
rispetto delle regole non sempre adeguato
mancanza di rispetto delle persone e dell’ambiente
mancanza di rispetto delle regole
presenza di almeno una grave sanzione disciplinare
(*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva
Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in
sede di Scrutinio.
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA
Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base
del piano educativo individualizzato, con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i
progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’ APPRENDIMENTO
(DSA)
Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente
certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche
situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli
strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP
(Piano didattico personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe.
PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI
LETTERE
Disciplina: ITALIANO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Ascoltare
• Identificare i vari tipi di testo e il loro scopo.
• Comprendere testi di uso quotidiano.
• Riorganizzare le informazioni raccolte.
Parlare
• Organizzare oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale.
• Usare il linguaggio con chiarezza, correttezza e proprietà lessicale.
• Utilizzare registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico, attenendosi al
tema, alle modalità e ai tempi richiesti.
Leggere
• Leggere silenziosamente utilizzando tecniche adeguate.
• Leggere ad alta voce in modo espressivo testi di diverso tipo.
• Comprendere e interpretare in forma guidata e/o autonoma testi di vario tipo, anche
su supporto digitale.
• Imparare a memoria brani e testi poetici.
Scrivere
• Produrre testi scritti di vario genere, a seconda degli scopi, dei destinatari e/o dei
progetti tematici.
39
• Riorganizzare e riscrivere testi applicando le trasformazioni richieste.
• Scrivere in modo organico, pertinente e corretto.
• Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.
Riflettere sulla lingua
• Conoscere le parti del discorso.
• Conoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice.
• Applicare modalità di coesione-coerenza.
• Usare in modo appropriato il lessico, anche attraverso la consultazione dei dizionari.
• Conoscere le principali tappe evolutive della lingua italiana.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Comprende i messaggi orali
⇒ Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse
situazioni comunicative
⇒ Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere
⇒ Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta
⇒ Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche
Disciplina: STORIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere e collocare nel tempo e nello spazio le civiltà e gli avvenimenti presi in
esame.
Comprendere e utilizzare indicatori di tipo fisico, geografico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e religioso per la ricostruzione storica.
Comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Educazione alla cittadinanza.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo
⇒ Stabilisce relazioni
⇒ Comprende e utilizza il linguaggio specifico
⇒ Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica
⇒ Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate
⇒ Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l’organizzazione della Repubblica
italiana
⇒ Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione
internazionale
Disciplina: GEOGRAFIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere e/o localizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali delle realtà
italiana ed europea.
operare confronti fra realtà territoriali diverse.
leggere, interpretare e/o riprodurre carte fisiche, politiche, topografiche, tematiche,
grafici. ecc.
comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
40
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree
trattate
⇒ Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione,
audiovisivi, Internet)
⇒ Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico
⇒ Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell’uomo sui sistemi territoriali
METODI
• lezioni frontali
• discussioni guidate
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• osservazione di immagini
• giochi didattici
• preparazione di schemi
• controllo sistematico del lavoro svolto
• lavoro collettivo, individuale e di gruppo
• ricerche di approfondimento
• esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• libri della biblioteca scolastica
• testi di vario genere
• giornali e riviste
• audiovisivi
• audiocassette
• computer
• carte geografiche e cartine storiche
• spettacoli teatrali e cinematografici
• visite guidate e viaggi d’istruzione
• collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio
VERIFICHE
• Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da
accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi
programmati.
• Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari,
cronache, relazioni, esercizi vari…).
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
41
MATEMATICA E SCIENZE
Disciplina: MATEMATICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
a) Numeri
Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero
razionale in diversi modi
Eseguire operazioni tra i numeri razionali
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento a potenza
Usare le tavole numeriche per calcolare radici quadrate e cubiche
Risolvere proporzioni e calcolare percentuali
b) Spazio e figure
Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione fornita
Calcolare l’area delle figure piane studiate
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni
concrete
c) Relazioni e funzioni
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni
Collegare le funzioni y = ax, y = a/x al concetto di proporzionalità
d) Dati e previsioni
Rappresentare insiemi di dati e confrontarli utilizzando le distribuzioni delle frequenze e
delle frequenze relative, le nozioni di media aritmetica e mediana
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Usa in modo consapevole gli strumenti matematici
⇒ Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare portando esempi
adeguati
⇒ Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola
in termini matematici
⇒ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di
passare da un problema specifico a una classe di problemi
⇒ Usa correttamente il lessico specifico
Disciplina: SCIENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e
di malessere che può derivare dalle sue alterazioni
Affrontare concetti fisici fondamentali effettuando esperimenti e comparazioni
Costruire il concetto di trasformazione chimica, effettuando semplici esperienze pratiche
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Sa interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati
⇒ Ha una visione organica del proprio corpo
42
⇒ Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale
⇒ Sa sviluppare semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei
fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana
METODI
• ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni
• lezioni frontali
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione di fatti e
situazioni reali)
• metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole,
proprietà acquisiti)
• utilizzo di schemi e mappe concettuali
• indicazione precise riguardo ad ogni attività
• controllo sistematico del lavoro svolto
• correzione comune del lavoro
• esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• Libri di testo
• Audiovisivi
• Computer
• Strumentazione di laboratorio
• Libri, giornali, riviste
VERIFICHE
• Prove d’ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base
• Prove formative, strutturate in modo da favorire il controllo dell’acquisizione delle
conoscenze e abilità richieste
• Prove sommative, per verificare le conoscenze e le competenze relative alle tematiche
trattate
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
INGLESE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i
seguenti obiettivi:
Abilità
Ricezione orale
Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe
Cogliere il punto principale in messaggi e annunci relativi ad aree di interesse
quotidiano
43
Ricezione scritta
Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura ,
inerenti alla scuola e al tempo libero
Interazione orale
Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate
Produzione orale
Produrre testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto
Produzione scritta
Produrre brevi testi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di interesse,
rispettando l’ortografia
Conoscenze
Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico
Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni
comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi
Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali
Conoscere ed usare il lessico
Conoscenza della cultura e della civiltà
Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti
di vario tipo e operare confronti con la propria
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Consolidamento delle competenze del Livello A1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere (CEF)
⇒ Avvio all’ acquisizione delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere ( CEF )
⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata
rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale,
l’occupazione).
⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto
scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni.
⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente
circostante e saper esprimere bisogni immediati.
STRATEGIE
• Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro
• Valorizzare i contributi personali
• Invitare ad assumersi le proprie responsabilità
METODI
L’approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi:
• Presentazione del testo attraverso l’uso del nastro registrato e ripetizione dello stesso
(operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico)
• Accertamento della comprensione
• Esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante scambi
dialogici
• Riflessione sulla lingua
• Sistemazione delle strutture grammaticali
• Verifica delle acquisizioni
44
• Eventuali esercizi di rinforzo
• Esercizi specifici di recupero,consolidamento,approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• registratore
• laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette
• documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures )
• lettura collettiva e individuale
• drammatizzazione
• roleplay
• giochi
• esercizi grammaticali
• esercizi di espansione
VERIFICHE
Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno,
sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei
compiti.
Per la fase orale ci si servirà di:
• Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Lettura
• Dialoghi guidati
• Descrizioni di immagini
Per la fase scritta ci si servirà di :
• Esercizi di correlazione
• Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione
• Completamento di dialoghi
• Composizione di dialoghi guidati o su traccia data
• Descrizioni di immagini
Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e
valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
FRANCESE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i
seguenti obiettivi:
Abilità
Ricezione orale
Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe
45
Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse
quotidiano
Ricezione scritta
Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura
Interazione orale
Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate
Produzione orale
Produrre brevi testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto
Produzione scritta
Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di
interesse, rispettando l’ortografia
Conoscenze
Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico
Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni
comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi
Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali
Conoscere ed usare il lessico
Conoscenza della cultura e della civiltà
Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti
di vario tipo e operare confronti con la propria
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Consolidamento delle competenze del Livello A1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere (CEF)
⇒ Avvio all’ acquisizione delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere ( CEF )
⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata
rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale,
l’occupazione).
⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto
scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni.
⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente
circostante e saper esprimere bisogni immediati.
METODI
L’approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le varie Unités sono introdotte da
un’esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via
affrontati.
Si prosegue con l’ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di
attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo
ascolto può risultare oscuro.
Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l’esecuzione di esercizi di comprensione,
di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere
al significato di parole ed espressioni sconosciute.
Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeux de rôle (drammatizzazioni e
simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l’utilizzo di funzioni e strutture grammaticali
apprese.
46
Si fa uso di materiale di civiltà autentico ( filastrocche, canzoni, cartoline illustrate, giochi di
parole etc..) il quale fornisce lo spunto per riflessioni collettive di carattere grammaticale.
L’uso del francese in classe è costante, gli alunni vengono sempre più sollecitati a farne
uso.
SUSSIDI DIDATTICI
Audiocassette e videocassette (in particolare quelle che accompagnano il libro di testo),
fotocopie di testi o documenti originali.
STRATEGIE
• Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro
• Valorizzare i contributi personali
• Invitare ad assumersi le proprie responsabilità
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• registratore
• laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette
• documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures )
• lettura collettiva e individuale
• drammatizzazione
• giochi
• esercizi grammaticali
• esercizi di espansione
VERIFICHE
Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno,
sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei
compiti.
Per la fase orale ci si servirà di:
• Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Lettura
• Dialoghi guidati
• Descrizioni di immagini
Per la fase scritta ci si servirà di :
• Esercizi di correlazione
• Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione
• Completamento di dialoghi
• Composizione di dialoghi guidati o su traccia data
• Descrizioni di immagini
Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e
valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
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TECNOLOGIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Riflettere e conoscere i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e
macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare e l’edilizia
Utilizzare il linguaggio specifico della materia (grafico – verbale).
Partendo dall’osservazione eseguire la rappresentazione grafica di oggetti applicando le
regole delle scale di proporzione e di quotatura
Usare il disegno tecnico, le regole delle proiezioni ortogonali, nella progettazione di
semplici oggetti, da realizzare con materiali di facile reperibilità
Eseguire rilievi dell’ambiente scolastico o della propria abitazione
Conoscere le norme di comportamento del ciclista
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in
relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il
funzionamento
⇒ è in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto
coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo
⇒ esegue la rappresentazione grafica in scala di oggetti usando il disegno tecnico
⇒ inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per
i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di
produzione
CONTENUTI
Disegno
• Proiezioni ortogonali di solidi e gruppo di solidi
• Scale di proporzione
• Quotatura dei disegni
• Rilievo e disegno in scala della classe e degli arredi
• Progettazione (demolizione, costruzione) e arredamento di un appartamento in scala
Alimentazione
• Industria alimentare
• Conservazione degli alimenti
• Additivi chimici
• Conservare con il freddo
• Modelli alimentari: malnutrizione, denutrizione
Abitazione
• Aspetti funzionali e aspetti tecnici
• Distribuzione interna, standard abitativi, regolamento edilizio
• Tipologie abitative
• Strutture portanti e impianti
• Fasi di costruzione di un edificio
Educazione stradale
• La bicicletta
• Norme di comportamento del ciclista
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STRATEGIE
Fascia di recupero:
• attività di recupero in piccolo gruppo
• recupero individualizzato con esercizi semplificati (per quanto riguarda l’aspetto grafico)
• ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni
• attività di laboratorio
• prove facilitate
Fascia di consolidamento:
• Esercizi diversificati con diverse difficoltà, mirati a consolidare le conoscenze e abilità
grafiche
• Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti
• attività di progettazione e laboratorio
Fascia di potenziamento:
• esercizi grafici di maggior impegno
• rielaborazione delle conoscenze in ambiti diversi, collegando i saperi di diverse materie
• attività di progettazione e laboratorio
METODI
• ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni
• lezioni frontali
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione
dell’ambiente che lo circonda
• metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole,
proprietà acquisiti)
• indicazioni precise riguardo ad ogni attività
• controllo sistematico del lavoro svolto
• correzione comune del lavoro
• esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• riviste, giornali e opuscoli
• audiovisivi
• computer
VERIFICHE
• Prove d’ingresso per valutare conoscenze e abilità di base
• Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento
• Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste
VALUTAZIONE
• Modalità: la valutazione terrà conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di
apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
49
MUSICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRAGUARDI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRATICA MUSICALE
Conoscenza e uso del linguaggio specifico:
principali
elementi
di
simbologia
e
⇒ Partecipare
attivamente
alla
terminologia musicale
realizzazione
di
esperienze
Esecuzione espressiva di brani vocali e
musicali attraverso l’esecuzione e
strumentali di diversi generi e stili
l’interpretazione
di
brani
strumentali e vocali appartenenti a
generi e culture differenti
PRODUZIONE MUSICALE
Improvvisare, rielaborare, comporre materiali
sonori e semplici brani, anche mediante l’uso
⇒ Ideare e realizzare messaggi
di software appropriati
musicali e multimediali utilizzando
Progettare/realizzare eventi sonori che
forme di notazione e/o sistemi
integrino altre forme artistiche
informatici
ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E
Riconoscere, classificare e analizzare, anche
ANALISI
stilisticamente, i più importanti elementi
costitutivi del linguaggio musicale
⇒ Analizzare gli aspetti formali e
Conoscere i principali usi, significati, funzioni,
strutturali di eventi e materiali
valenza espressiva della musica nella realtà
musicali facendo uso di un lessico
appropriato
contemporanea e del passato (generi, forme,
stili…), anche in relazione al contesto socio⇒ Valutare in modo funzionale e
culturale
estetico eventi e materiali musicali
Conoscere e interpretare in modo critico
⇒ Dare significato alle proprie
opere d’arte musicale
esperienze musicali integrandole
Conoscenze di cultura musicale generale
con altri saperi e pratiche artistiche
COSTRUZIONE DI UN’IDENTITÀ
MUSICALE
⇒ Consapevolezza delle proprie
attitudini e capacità
⇒ Conoscenza delle opportunità
musicali offerte dalla scuola e dal
contesto socio-culturale
Costruire
consapevolmente
la
propria
“identità musicale” attraverso la riflessione e
la valorizzazione delle esperienze, del
percorso svolto, delle opportunità offerte dal
contesto
CONTENUTI
I vari elementi del linguaggio musicale: movimento, misura, dinamica, melodia, armonia,
forma.
In relazione ai vari elementi, i ragazzi continueranno a sviluppare le varie abilità specifiche,
base indispensabile su cui avviare iniziali capacità di fruizione estetica e di comprensione
critica del linguaggio musicale.
Saranno anche presentati alcuni aspetti della musica contemporanea e del passato, per
avviare la capacità di comprensione del rapporto esistente tra una musica, il contesto
culturale che l’ha prodotta e l’uso cui è destinata.
Un posto importante sarà assegnato al fare musica. La pratica musicale infatti stimola
comportamenti socializzanti, infonde gratificazione personale, suscita piacere e
disponibilità all’impegno, potenzia le capacità espressive; inoltre la conoscenza dei vari
elementi del linguaggio musicale e della notazione trova in essa la possibilità di
un’immediata applicazione e sperimentazione di quanto appreso.
50
Suonare e cantare seguendo il testo musicale esercita a cogliere la corrispondenza
suono-segno; fare musica mediante esecuzioni semplici ma qualitativamente accurate e
dignitose, oltre a essere gratificante, contribuisce a educare il gusto estetico, nella ricerca
delle modalità esecutive più efficaci ed espressive.
Se possibile, verrà inoltre proposto un breve percorso di informatica musicale, finalizzato
al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando
software appropriati, in particolare Finale NotePad.
STRATEGIE
Nello svolgimento dell’attività scolastica è previsto un richiamo continuo a tutte le abilità
specifiche della disciplina, che verranno quindi esercitate e potenziate in modo sempre più
approfondito nel corso del triennio. In questo modo gli alunni avranno la possibilità di
riprendere e di utilizzare continuamente ciò che hanno appreso in precedenza.
Il lavoro sarà condotto generalmente a livello collettivo di gruppo-classe, anche se non si
trascureranno momenti individuali di lavoro e di verifica dell’apprendimento.
METODI
Gli alunni saranno protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso esperienze di
ascolto, pratica vocale e strumentale, esercitazioni, applicazioni concrete, creazioni
personali.
Il ritorno ciclico su abilità e contenuti consentirà, pur nel limite dei due spazi settimanali di
lezione, anche il recupero di eventuali difficoltà e la personalizzazione delle richieste.
Partendo dall’esperienza e dalla concretezza si risalirà alla formulazione di principi più
generali, secondo il metodo induttivo; ogni argomento sarà poi oggetto di riferimenti
storico-letterari, culturali, artistici…, per sviluppare negli alunni il senso dell’unitarietà del
sapere.
MEZZI E STRUMENTI
Strumenti del laboratorio musicale (strumenti musicali ritmici e melodici, impianto stereo,
radioregistratore, lettore CD…), computer, CD, audiocassette, libro di testo, testi di vario
genere (musicali e non), lezioni-concerto, film, collaborazione con Enti e Associazioni che
operano sul territorio.
La classe parteciperà a
una lezione-concerto: duo flauto e arpa
visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso B)
compatibilmente con la possibilità di utilizzare il Laboratorio di informatica a classe
intera, breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della
capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in
particolare Finale NotePad
Agli alunni interessati verranno inoltre proposte le seguenti attività:
partecipazione al Laboratorio Musica Insieme
partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano
eventuali altre iniziative di carattere musicale
VERIFICHE
Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da
accertare e valutare il possesso delle abilità richieste, in relazione agli obiettivi
programmati.
Strumenti: prove pratiche di vario tipo, test, questionari, verifiche orali e scritte.
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VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
ARTE E IMMAGINE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Capacità di osservare
Capacità di comprendere la realtà visiva
Saper utilizzare i linguaggi visivi per descrivere la realtà visiva
Riconoscere i codici e le regole compositive
Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva
Leggere e interpretare criticamente un ‘opera d’arte
Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse
Possedere una conoscenza della produzione storico-artistica .
Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel proprio
territorio, sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali
Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune, elementi iconici
e visivi, scritte e parole per produrre immagini creative.
Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e
tecniche grafiche, pittoriche e plastiche per creare composizioni espressive, creative e
personali
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno è in grado di:
⇒ leggere la realtà visiva, anche nei suoi aspetti più complessi, con metodo e capacità
critica
⇒ esprimere con il linguaggio visivo una visione personale e saper scegliere la tecnica
più corrispondente alle esigenze espressive del messaggio visivo che si vuole
comunicare
⇒ collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo e nello spazio attraverso il
riconoscimento dello stile, della tecnica e del linguaggio
⇒ eseguire un confronto mettendo in relazione due opere
⇒ compilare una scheda di analisi con annotazioni personali
CONTENUTI
• Elaborati introduttivi tecnico, grafico, coloristico ed espressivi
• Ripasso dei codici visivi trattati nel precedente anno scolastico
• Lettura dell’immagine
CODICI VISUALI
• Luci e ombre
• Indici di profondità
• Composizione modulare ritmica
• Il peso e l’equilibrio nella composizione
• Composizione modulare ritmica
• Struttura portante: linee forza
L’ARTE NEL TEMPO
• L’arte nell’alto Medioevo
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•
•
•
•
L’arte Romanica e l’arte Gotica
L’Umanesimo e il Rinascimento
L’arte Barocca.
Visita alla pinacoteca di Brera
SOGGETTI E TEMI
• Osservazione e interpretazione
• Elementi compositivi del paesaggio
• La natura morta
• Elementi naturali e artificiali
• Disegno di figure e composizioni dal vero
• Il corpo umano
• L’espressività e la gestualità
• Principali elementi stilistici dell’abbigliamento
LE TECNICHE
• Modi d’uso della tempera
• L’acquerello
• Pastelli acquerellabili
• Pennarelli
• Il Chiaroscuro
• Modellazione della creta (Bassorilievi e altorilievi, sculture,foggiatura di vasi;)
• Elaborazione tridimensionale con carta e paste modellabili
• Collage polimaterico
• Tecniche a stampa- incisioni linoleum stampigliare
• Gli inchiostri: la china
• Pastelli a olio cera
• Lavori a sbalzo
• Lavori a carboncino
• Lavori con gessetti colorati
• Le vetrate
STRATEGIE
• Osservazione di immagini realizzate con diverse tecniche espressive
• Dimostrazione diretta di strumenti e tecniche
• Controllo e guida nella preparazione del lavoro
• Visione di riproduzioni di opere d’arte
METODI
• Deduttivo (teorico) avvalendosi della lezione frontale, della lezione stimolo, della lezione
interattiva
• Induttivo (operativo) avvalendosi di ricerca guidata, di lavoro di gruppo, di laboratorio
• Presentazione alla classe degli obiettivi e dei contenuti generali della materia e specifici
di ogni argomento
• Proposte di argomenti basati sulla diretta osservazione della realtà nei suoi diversi
aspetti formali, estetici ed emotivi, per poi passare all’interpretazione personale
stimolata dalla sperimentazione di vari materiali e tecniche espressive
• Verrà stimolata la capacità di percezione ed espressione dell’immagine attraverso
l’analisi e l’uso degli elementi delle strutture del codice visuale
• L’incontro con la storia dell’arte verrà proposto nelle specifiche unità di apprendimento e
attraverso la lettura visuale di documenti artistici prodotti nel presente e nel passatoi. I
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vari argomenti verranno proposti e trattati con una metodologia didattica che prevede
una scansione così strutturata:
un primo momento di riflessione e di presentazione dell’argomento, esplicitando le
motivazione all’operare e gli obiettivi da raggiungere;
Momenti conoscitivi attraverso letture, osservazione, analisi
Lezioni frontali e discussioni, verbalizzazioni e ricerche sull’argomento
esercizi propedeutici di tipo espressivo e fruitivo, elaborazioni operative ed
espressive individuali
Confronti e discussioni sui risultati ottenuti nelle elaborazioni espressive
Colloqui individuali e osservazione degli elaborati per verificare e valutare il
raggiungimento degli obiettivi,
Verranno valorizzati tutti i tentativi e gli sforzi compiuti dall’alunno, mettendo in
evidenza i processi positivi in atto, cercando di stimolare la presa di coscienza
obiettiva dei risultati ottenuti
Si darà spazio all’operatività e verrà richiesta attenzione e serietà nello
svolgimento del proprio lavoro per superare l’istintività e la superficialità.
MEZZI E STRUMENTI
• Materiali e attrezzi per la manipolazione e la produzione
• Dimostrazione e produzione
• Visite di istruzione
• Lavori interdisciplinari
• Cartelletta lavori (importante per la sintesi del percorso e della consapevolezza delle
conoscenze e abilità acquisite)
VERIFICHE
Per ogni Unità di Apprendimento si effettuerà una verifica iniziale (diagnostica) a cui
seguirà una verifica intermedia (formativa) e per ultima la verifica finale (sommativa).
Attraverso gli elaborati grafici sarà verificata la “competenza espressiva” relativa alle
seguenti abilità:
• Utilizzo delle tecniche
• Rappresentazione della realtà
• Utilizzo del linguaggio visivo
Attraverso test chiusi o aperti saranno verificate le conoscenze acquisite e le abilità nella
lettura delle immagini.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRAGUARDI
⇒ Consapevolezza del linguaggio
corporeo- motorio
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenza
del
linguaggio
corporeo,
affinamento e utilizzo dei canali percettivi.
Consolidamento
dell’
equilibrio,
della
coordinazione generale e specifica, della
lateralità e della percezione spaziotemporale.
Conoscenza
dei piani di lavoro per
⇒ Conoscenza delle tecniche di
raggiungere una corretta efficienza fisica.
sviluppo delle abilità motorie in
Miglioramento delle capacità condizionali
relazione ad un corretto stile di vita
(forza,
resistenza,
reattività,
mobilità
articolare).
Consolidamento delle capacità di saper
⇒ Capacità di integrarsi nel gruppo
partecipare alle competizioni sportive nel
rispetto delle regole e dei compagni.
Capacità di ricavare concetti e regole delle
discipline sportive.
Conoscenza dei fondamentali e delle regole
utili alla pratica delle discipline sportive.
Conoscenza
dei
propri
cambiamenti
⇒ Costruzione di un’identità motoria
morfologici e applicazione delle metodiche
utili per mantenere un buono stato di salute.
Conoscenza dei piani di lavoro per un
impegno motorio prolungato nel tempo e
della relativa funzionalità cardio-respiratoria e
muscolare.
STRATEGIE
Fascia alta :esercizi di potenziamento
Fascia media: esercizi specifici di consolidamento
Fascia bassa :esercizi di presa di coscienza del proprio schema corporeo
METODI
Il programma di Scienze Motorie, come previsto dal Ministero, è unico per i due sessi e si
sviluppa nell'arco dei tre scolastici variando ,a seconda delle esigenze, l’intensità di lavoro.
Si proporranno agli alunni situazioni di lavoro tali da permettere sperimentazioni e scelte a
loro più consone.
Si partirà dalla somministrazione di tests d’ingresso per valutare le capacità motorie di
ogni alunno e si privilegeranno quegli esercizi e quelle attività che tenderanno a colmare
le loro carenze
Le attività pratiche saranno affrontate individualmente, a coppie, in gruppo seguite da
momenti di analisi, sintesi e verifica del lavoro svolto.
Si utilizzerà il metodo globale seguito da quello analitico nelle attività in cui
l’organizzazione del compito assegnato sarà complesso, mentre in quello più semplice si
privilegerà il metodo direttivo.
55
MEZZI E STRUMENTI
Le attività motorie saranno svolte nella palestra e all’aperto, sul campo sportivo della
scuola e si utilizzeranno tutti gli attrezzi codificati e non messi a disposizione dalla scuola.
Gli alunni potranno partecipare alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi .
VERIFICHE
Le verifiche saranno a cadenza periodica e serviranno a verificare il miglioramento o meno
delle qualità motorie in relazione agli obiettivi programmati al fine di adeguare in itinere le
ipotesi curricolari.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
RELIGIONE CATTOLICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
MODULO
1
MODULO
2
MODULO
3
MODULO
4
MODULO
5
CONOSCENZE
ABILITÀ
La preghiera al Padre nella ⇒ Conoscere la preghiera di Gesù e dei
vita di Gesù e nell’esperienza
suoi discepoli.
dei suoi discepoli.
L’opera di Gesù, la sua morte ⇒ Documentare come le parole e le opere
e risurrezione e la missione
di Gesù abbiano ispirato scelte di vita
della Chiesa nel mondo:
fraterna, di carità e di riconciliazione
l’annuncio della Parola, la
nella storia dell’Europa e del mondo.
liturgia e la testimonianza ⇒ Riconoscere le caratteristiche della
della Carità.
salvezza attuata da Gesù in rapporto ai
bisogni e alle attese dell’uomo (con
riferimento particolare alle lettere di S.
Paolo).
La Chiesa, generata dallo ⇒ Individuare
caratteristiche
e
Spirito
Santo,
realtà
responsabilità di ministeri, stati di vita e
universale e locale, comunità
istituzioni ecclesiali.
di fratelli, edificata da carismi ⇒ Riconoscere i principali fattori del
e ministeri.
cammino ecumenico e l’impegno delle
Chiese e comunità cristiane per la
pace, la giustizia e la salvaguardia del
creato.
La persona e la vita di Gesù ⇒ Riconoscere i vari modi di interpretare
nell’arte e nella cultura, in
la vita di Gesù, di Maria e dei santi nella
Italia e in Europa, nell’epoca
letteratura e nell’arte.
medioevale e moderna.
⇒ Individuare gli elementi e i significati
dello spazio sacro nel medioevo e
nell’epoca moderna.
I Sacramenti, incontro con ⇒ Cogliere gli aspetti costitutivi e i
Cristo nella Chiesa, fonte di
significati
della
celebrazione
dei
vita nuova.
Sacramenti.
56
CONTENUTI
MODULO 1
o Il “Padre nostro” e le altre preghiere di Gesù.
o Le varie forme della preghiera cristiana a confronto.
MODULO 2
o La Chiesa voluta da Gesù: la Pentecoste, il Kerigma ed il mandato.
o Caratteristica della prima comunità (Atti 2, 36-48).
MODULO 3
o La Chiesa corpo mistico di Cristo (1Cor 12).
o Lo Spirito suscita nella Chiesa carismi e ministeri per la continuazione della sua
missione nel mondo (cfr. il monachesimo, le opere assistenziali…).
o Le tappe principali del cristianesimo in Italia e in Europa: persecuzioni, concili,
monachesimo, Riforma Protestante, Concilio Vaticano II.
MODULO 4
o Le grandi opere d’arte (pittura, scultura, poesia) ci parlano di Gesù come di un
uomo che provoca la riflessione sulla vita e sull’identità dell’uomo di ieri e di oggi.
o Segni del cristianesimo nella storia e nella cultura dell’Italia e dell’Europa ( divisione
del tempo, modi di dire che nascono dalla Bibbia…).
MODULO 5
o Le diverse civiltà: i segni, i riti ed i linguaggi che indicano l’appartenenza al gruppo
sociale e segnano i principali passaggi della vita.
o I Sacramenti quali segni efficaci attraverso cui incontrare Cristo nella Chiesa e
ricevere la grazia della Salvezza.
o Riferimenti veterotestamentari ai Sacramenti.
o La simbologia (ad es.: pane, acqua, vino, olio…).
o Incontro con Cristo e impegno nella vita morale (cfr. Rm 6, Rm 8, 1Cor 15).
ATTIVITÀ DIDATTICA
L’attività didattica si svolgerà nelle seguenti fasi:
1 - collegamento con la lezione precedente;
2 - presentazione dei nuovi contenuti;
3 - pratica guidata;
4 - pratica indipendente;
5 - revisione e valutazione periodica.
STRUMENTI DIDATTICI E/O ALTRE RISORSE DISPONIBILI
Presentazione dei temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto
da annotare sul quaderno personale; utilizzo del libro di testo; lettura di alcuni brani e/o
passi biblici; lavori di gruppo; materiale multimediale.
VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Osservazione continua e sistematica dell’interesse e della partecipazione dell’alunno.
Per ciò che riguarda l’assimilazione dei contenuti: prove di verifica fondate su:
- elaborati scritti sui temi trattati e sui momenti di dialogo e di confronto collettivo;
- interrogazioni orali;
- questionari di autovalutazione e co - valutazione;
- prove strutturate, semistrutturate e libere.
Le verifiche avranno cadenza bimestrale.
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Si terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza; interesse;
partecipazione e impegno.
Si valuterà inoltre se il linguaggio specifico della disciplina inizia ad essere familiare
all’alunno, se le nozioni principali sono state apprese e se i concetti sono acquisiti,
correlati e interconnessi.
58
CLASSI
TERZE
59
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SITUAZIONE DI PARTENZA
Area educativa
In base alle prime osservazioni effettuate verranno individuati agli obiettivi educativi che la classe
dovrà recuperare o consolidare:
• Rispetto delle regole
• Rispetto di compagni e adulti; collaborazione
• Partecipazione (attenzione e impegno)
• Acquisizione metodo di lavoro (Autonomia)
• Assunzione di responsabilità personali e sociali
• Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini
Area cognitiva
In base all’analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive ed osservazioni, ciascun docente
individua, nella propria disciplina, fasce di alunni per:
recupero
consolidamento
potenziamento
eccellenza
FINALITÀ EDUCATIVE: DESCRITTORI E STRATEGIE
Saper rispettare le regole
Descrittori
• Ha cura del proprio e dell’altrui
materiale,
dell’ambiente,
delle
attrezzature e della propria persona
• Manifesta un comportamento corretto
nei momenti di attività didattica e non
• Rispetta l’orario scolastico
• Controlla i movimenti nello spazio e nel
tempo
• Restituisce
avvisi
e
verifiche
regolarmente firmati
• Usa correttamente il diario, i quaderni
ed i vari materiali didattici
• Scrive con grafia leggibile e ordinata
Strategie
• Invitare alla riflessione sulla necessità
delle regole e del loro rispetto
• Illustrare il regolamento d’Istituto
• Chiarire i provvedimenti disciplinari e la
loro valenza pedagogica
• Controllare regolarmente il diario e il
libretto personale
Saper rispettare compagni e adulti; saper collaborare
Descrittori
• Evita comportamenti che possono
disturbare i compagni (non insulta,non
fa scherzi…)
• Assume un atteggiamento costruttivo e
disponibile
(aiuta i compagni in
difficoltà, presta il proprio materiale…)
• Riconosce ed accetta il ruolo degli
adulti (accetta i consigli, replica in
modo corretto...)
• Collabora con l’insegnante
Strategie
• Proporre attività volte a sviluppare un
clima di fattiva collaborazione, di
tolleranza e di solidarietà
• Coinvolgere in giochi ed attività di
squadra
• Invitare al rispetto dei ruoli (docentediscente)
60
• Fornisce un apporto costruttivo alla
classe
• Rispetta le opinioni altrui e mostra
tolleranza nelle discussioni
• Alza la mano per avere la parola e
rispetta il proprio turno
• Si comporta con lealtà e sincerità
Saper partecipare (attenzione e impegno)
Descrittori
Strategie
• Mantiene la concentrazione per i tempi • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le
necessari nell’ascolto di insegnanti e
successive fasi di lavoro
compagni
• Invitare ad interagire nel rispetto delle
• Interviene nelle discussioni facendo
regole
domande pertinenti
• Valorizzare i contributi personali
• Porta il materiale occorrente
• Svolgere lezioni attive con uso di
• Esegue i compiti assegnati in classe e
materiale operativo
a casa in modo adeguato alle richieste
Acquisire un metodo di lavoro (Autonomia)
Descrittori
• È in grado di organizzarsi in modo
autonomo
rispettando
tempi
e
consegne (sa utilizzare il libro di testo,
sa scegliere gli strumenti più funzionali;
lavora con ordine e precisione…)
• Sa organizzare il proprio tempo, senza
dover essere costantemente stimolato
dall’insegnante
• Lavora in silenzio durante l’attività
individuale
• Quando è assente si preoccupa di
mettersi al corrente su quanto fatto o
sul da farsi
Strategie
• Invitare i discenti a prendere appunti
• Stimolare i discenti a riassumere gli
interventi altrui
• Stimolare i discenti ad individuare gli
aspetti fondamentali di un testo
• Invitare
a
ordinare
le
sequenze
concettuali
• Proporre
esercizi
volti
a
saper
schematizzare e semplificare un testo
• Proporre esercizi volti alla rielaborazione
e alla esposizione
• Proporre esercizi volti alla individuazione
di un problema, ipotesi di soluzione,
raccolta dati, esame dei dati e problem
solving
• Stimolare la richiesta di soluzioni
alternative e personali
Sapersi assumere responsabilità personali e sociali
Descrittori
• Mantiene gli impegni assunti
• Si assume la responsabilità delle
proprie azioni e ne valuta le
conseguenze
• Evita ogni tipo di interferenza durante
le lezioni
• Affronta le difficoltà serenamente
Strategie
• Affidare incarichi per la gestione di
iniziative che riguardano la classe
• Invitare ad un comportamento leale e
corretto
• Invitare ad assumersi le proprie
responsabilità
• Esortare a evitare forme di reticenza
61
Avviare/sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini
Descrittori
• Acquisisce consapevolezza dei propri
limiti e potenzialità, dei propri bisogni
ed interessi
• Sostiene le proprie idee motivandole
• Sviluppa le proprie attitudini
• Riconosce i propri errori e li corregge
Strategie
• Svolgere il percorso di orientamento/
autobiografia
• Invitare alla riflessione sulle proprie
emozioni, capacità ed attitudini
• Svolgere esercizi mirati, legati al vissuto
e alle esperienze dei discenti
• Attività di laboratorio
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Consolidamento e potenziamento degli obiettivi di :
Conoscenza, anche attraverso lo sviluppo di una sempre maggiore capacità di astrazione
Comprensione di contenuti e loro collegamenti
Applicazione più autonoma delle procedure e degli strumenti acquisiti
Valutazione:
• Essere capaci di esprimere un giudizio personale critico
• Valutare il materiale e i metodi utilizzati per uno scopo preciso
STRATEGIE
Fascia recupero
Attività di recupero in piccolo gruppo
Recupero individualizzato
Ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni
Esercizi semplificati sui contenuti affrontati
Uso di schemi e mappe concettuali
Attività di laboratorio
Prove diversificate
Fascia consolidamento
Esercizi di arricchimento lessicale
Incoraggiamento ad ampliare e precisare i concetti
Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti
Esercizi diversificati mirati a consolidare le conoscenze
Richiami a correggere le imprecisioni negli interventi orali e/o elaborati scritti
Fascia potenziamento
Esercizi di approfondimento dei contenuti
Esercizi per lo sviluppo di abilità logiche
Esercizi di utilizzo delle conoscenze in ambiti diversi
Elaborazione autonoma di sintesi e schemi
Attività di rielaborazione personale
Fascia d’eccellenza
Esercizi di ulteriore approfondimento di contenuti, abilità, competenze
Eventuali interventi di Sostegno
Interventi attuati nella classe per favorire il Successo Formativo
(Supporto/appoggio, Progetti integrati…)
62
Laboratori pomeridiani (per gli alunni interessati)
KET
Musica insieme
Progetti educativi e didattici
Accoglienza
Obiettivi
• presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti
Contenuti
• eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta
Insegnanti/Discipline coinvolte: C.di C.
Educazione stradale
Obiettivi
• educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di portare
l’alunno ad assumere comportamenti responsabili nei confronti di sé e degli altri
Contenuti
• conoscenza del ciclomotore
• norme di comportamento del ciclomotorista e sicurezza stradale con uscita
all’autodromo
Insegnanti/discipline coinvolte: Tecnologia
Educazione al benessere
Educazione ambientale
Obiettivi
• promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell’ambiente
• acquisire informazioni su mezzi e strumenti utilizzati per la salvaguardia
dell’ambiente
Contenuti
• raccolta differenziata della carta in ogni aula
• conoscenza delle problematiche legate all’inquinamento
• eventuale visita al Museo interattivo “Enel 5” di Genova
Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C.
Educazione alla salute
Obiettivi
• prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico
individuale e collettivo.
• essere in grado di valutare le proprie esperienze e acquisire capacità decisionali
Contenuti
• attività mirate a promuovere comportamenti positivi per il proprio benessere e quello
collettivo e a sviluppare il senso critico, in particolare sul problema della
tossicodipendenza
• corso di primo soccorso tenuto dalla CRI
Insegnanti/discipline coinvolte: Lettere, Scienze
Educazione all’affettività
Obiettivi
• migliorare la conoscenza di sé e del proprio corpo
• favorire la riflessione tra preadolescenti sull’importanza di una visione integrale della
propria persona
• aiutare i ragazzi ad affrontare serenamente i problemi della crescita
63
Contenuti
• Problematiche della preadolescenza: cambiamenti fisici e situazioni psicologiche
Insegnanti/discipline coinvolte: Lettere, Scienze
Orientamento
Obiettivi
• conoscenza di sé
• assunzione di scelte consapevoli
• capacità di analisi delle risorse personali da investire nella scelta scolastica futura
• consapevolezza del metodo di studio
• conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro
Contenuti
• questionari orientativi sulla conoscenza di sé, delle proprie attitudini, capacità e
competenze
• analisi di brani antologici, articoli di giornale, schede, film dai contenuti orientativi
• informazioni sulle caratteristiche degli Istituti superiori del distretto e delle zone limitrofe
• informazione sugli open day degli Istituti superiori e sulle loro iniziative di orientamento
• dialogo con alunni e insegnanti delle scuole superiori ( un pomeriggio e una serata)
• formulazione dei consigli orientativi
• partecipazione ad iniziative promosse dall’Osservatorio Scolastico Provinciale
• partecipazione ai mini-stage
• percorso tenuto dal dott. Fantoni per favorire scelte consapevoli (quattro ore in classe)
Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C. e in particolare l’insegnante di Lettere e Tecnologia
Attività fisico sportiva
Obiettivi
• imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri
• prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva
• gestire in modo costruttivo il successo e l’insuccesso
• riconoscere l’esigenza delle regole e saperle rispettare
• favorire e diffondere l’attività motoria perché diventi un’abitudine di vita
Contenuti
• Torneo di basket, pallavolo, baseball
• Fase comunale dei GSS: atletica leggera, corsa campestre, nuoto
Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze motorie e sportive
Attività artistiche
Obiettivi
• strutturare un percorso di osservazione
• sviluppare capacità di lettura consapevole e critica
• acquisire una terminologia appropriata.
• capacità di collegamento e di confronto
• rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera
Contenuti
• visite didattica a Monza: Ville neoclassiche
• visita didattica a Lissone presso il Museo d’arte contemporanea
• preparazione e allestimento mostre (fototeca)
• esperienze dirette con artisti
Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico
• eventuale partecipazione a concorsi e ad altre iniziative
Insegnanti/discipline coinvolte: Arte e immagine
64
Attività musicali
Obiettivi
• sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato
• acquisizione di nuove conoscenze, abilità e competenze
• riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate
alla comprensione del rapporto musica-cultura
• sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso
musiche lontane dai propri interessi immediati
• educazione del gusto estetico
• sviluppo della coscienza dell’unitarietà del sapere
• conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali
Contenuti
• Lezione-concerto “Back to school” (Ensemble Reverie)
• breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la
possibilità di utilizzare l’aula di Informatica a classe intera
Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico
• Laboratorio Musica insieme
• Partecipazione a un concerto e a un balletto al Teatro alla Scala di Milano
• eventuali altre iniziative di carattere musicale
Insegnanti/discipline coinvolte: Musica
Altri progetti
• Teatro in Lingua Francese a scuola
Insegnanti/discipline coinvolte: Francese
Visite e viaggi di istruzione
Metodo
Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità:
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Discussioni
Indicazioni precise riguardo ad ogni attività
Controllo sistematico del lavoro svolto
Correzione comune del lavoro
Ricerca e individuazione del metodo di lavoro
Lavori di gruppo
Lezioni in laboratorio
Mezzi e Strumenti
Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati:
Libri di testo
Audiovisivi
Computer
Audiocassette
Libri di vario genere
Giornali e riviste
Strumenti musicali
Attrezzature sportive
Sussidi vari
Intervento di Enti ed operatori del territorio
65
Verifiche
L’osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente
mediante l’osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di
verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative,
motorie, grafiche).
Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per
poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di
percorsi…) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione.
Valutazione
La valutazione ha per oggetto:
• il processo di apprendimento
• il rendimento scolastico complessivo
• il comportamento
PROCESSO DI APPRENDIMENTO
L’acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di
apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso
scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative,
motorie, grafiche ecc.
La valutazione delle prove è per l’alunno un momento significativo per la percezione delle
sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione
per predisporre eventuali interventi di recupero.
La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in
decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e
alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel
modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati
ottenuti dall’insieme degli alunni della classe.
VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
4
o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi
inferiore
5
evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate
6
attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze
rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco
7
approfondite
rispecchia un buon livello di competenze disciplinari,
capacità di
8
organizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione
vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e
9 e 10
approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà;
il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza
Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il Libretto personale
dell’alunno e, se l’insegnante lo ritiene opportuno, con l’invio a casa delle verifiche, da
restituire alla Scuola firmate da un genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche
non vengano consegnate a casa, i genitori possono comunque visionarle in occasione dei
colloqui coi docenti.
Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro
personale dell’insegnante.
66
RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO
L’Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione
periodica e finale del Consiglio di Classe, anch’essa espressa in decimi.
Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo
dell’alunno, concorrono:
i risultati delle prove in itinere
la partecipazione alle attività scolastiche
l’impegno nel lavoro sia in classe che a casa
l’interesse per le attività proposte
I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno
raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati.
COMPORTAMENTO
La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori
Rispetto delle persone e dell’ambiente
Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell’ora, intervallo,
mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze)
e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico
accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai
docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie:
10
9
8
7
6
5
(*)
• nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le
persone, l’ambiente e le regole
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto e consapevolezza delle regole
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole adeguato
• rispetto delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole abbastanza adeguato
• rispetto in genere delle persone e dell’ambiente
• rispetto delle regole non sempre adeguato
• mancanza di rispetto delle persone e dell’ambiente
• mancanza di rispetto delle regole
• presenza di almeno una grave sanzione disciplinare
(*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva
Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in
sede di Scrutinio.
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA
Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base
del piano educativo individualizzato, con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i
progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DSA
Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente
certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche
situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli
strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP
(Piano didattico personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe.
67
Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente
certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche
situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica,
saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti
più idonei.
PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI
LETTERE
Disciplina: ITALIANO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Ascoltare
Ascoltare con attenzione consapevole
Riconoscere lo scopo del messaggio ascoltato e saperlo adattare alle situazioni
comunicative: scopo, argomento e informazioni principali, punto di vista dell’emittente
Raccogliere e riorganizzare le informazioni.
Parlare
Utilizzare un linguaggio chiaro ed appropriato con una buona dotazione lessicale
Esporre i contenuti con un linguaggio corretto e strutturato
Organizzare l’esposizione in modo sequenziale, adeguandola alle richieste ed
arricchendola con apporti personali
Intervenire in una discussione interagendo in modo pertinente e costruttivo,
sintetizzando e formulando giudizi personali
Conoscere ed applicare le tecniche per elaborare testi personali, descrittivi,
argomentativi,
interpretativi e valutativi
Analizzare e rielaborare contenuti vari, sostenendo tramite esempi il proprio punto di
vista
Memorizzare testi e poesie
Leggere
Leggere in modo espressivo ed appropriato al tipo di testo
Comprendere il significato di testi scritti a scopi diversi e valutarne l’efficacia linguistica
ed espressiva
Saper analizzare, interpretare, rielaborare e criticare testi di vario tipo, anche su
supporto digitale
Cercare e raccogliere informazioni da testi scritti, collegarle tra loro e trarne deduzioni
Imparare a memoria brani e testi poetici
Scrivere
Produrre testi scritti di vario genere, usando linguaggio e registro adeguati e rispettando
le convenzioni grafiche
Conoscere ed applicare le tecniche per elaborare testi personali, descrittivi,
argomentativi, interpretativi e valutativi
Scrivere sintesi di testi letti e ascoltati e saperle poi riutilizzare per i propri scopi
Scrivere in modo organico, pertinente e corretto nelle strutture ortografiche,
morfosintattiche e lessicali
Arricchire la trattazione dei contenuti con apporti personali
68
Riflettere sulla lingua
Conoscere e analizzare la struttura della frase e del periodo
Conoscere le principali relazioni fra significati e i principali meccanismi per arricchire il
lessico
Riconoscere le caratteristiche più significative dell’evoluzione della lingua italiana.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Comprende i messaggi orali
⇒ Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse
situazioni comunicative
⇒ Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere
⇒ Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta
⇒ Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche
Disciplina: STORIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere gli eventi storici e collocarli nello spazio e nel tempo
• approfondire le conoscenze delle epoche considerate anche attraverso la lettura di
documenti vari: quotidiani, televisione, film/documentari, Internet ecc.
• Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti
Stabilire relazioni tra fatti storici
• analizzare i dati informativi e organizzarli in schemi
• confrontare le interpretazioni di alcuni eventi storici
• analizzare criticamente le cause e le conseguenze degli eventi storici
Comprendere e usare linguaggi e strumenti specifici
• comprendere le informazioni distinguendo i fatti dalle interpretazioni che ne vengono
date
• utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica
• decodificare ed analizzare materiali e strumenti specifici
Conoscere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica
• analizzare e valutare gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle
epoche studiate
• riconoscere nei fondamentali articoli della Costituzione i principi dell’organizzazione
dello Stato italiano
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo
⇒ Stabilisce relazioni
⇒ Comprende e utilizza il linguaggio specifico
⇒ Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica
⇒ Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate
⇒ Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l’organizzazione della Repubblica
italiana
⇒ Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione
internazionale
69
Disciplina: GEOGRAFIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere gli aspetti delle varie realtà territoriali
• analizzare un tema geografico e/o un territorio attraverso l’utilizzo di modelli relativi
all’organizzazione del territorio e strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici,
grafici, foto, testi specifici, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi,
Internet)
• conoscere gli effetti anche negativi prodotti dall’intervento umano sul territorio e le
proposte di possibili soluzioni
• descrivere ed analizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali e politici di
realtà geografiche diverse
Operare confronti e stabilire relazioni
• riconoscere il rapporto uomo-ambiente e saperlo ricostruire nella dimensione
temporale attraverso l’analisi delle cause e delle conseguenze
• conoscere e confrontare diverse modalità di rapportarsi all’ambiente (culture) e
acquisire consapevolezza delle relazioni possibili tra ambiente, culture, società,
economia e politica
Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico
• avere padronanza dei termini s specifici della disciplina
• utilizzare in modo appropriato il simbolismo della cartografia
Usare gli strumenti propri della disciplina
• Leggere e utilizzare carte, grafici, immagini, dati statistici, relazioni di viaggiatori, testi
descrittivi, ecc.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree
trattate
⇒ Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione,
audiovisivi, Internet)
⇒ Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico
⇒ Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell’uomo sui sistemi territoriali
METODI
• lezioni frontali
• discussioni guidate
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• osservazione di immagini
• giochi didattici
• preparazione di schemi
• controllo sistematico del lavoro svolto
• lavoro collettivo, individuale e di gruppo
• ricerche di approfondimento
• esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• libri della biblioteca scolastica
70
•
•
•
•
•
•
•
•
•
testi di vario genere
giornali e riviste
audiovisivi
audiocassette
computer
carte geografiche e cartine storiche
spettacoli teatrali e cinematografici
visite guidate e viaggi d’istruzione
collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio
VERIFICHE
• Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da
accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi
programmati.
• Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari,
cronache, relazioni, esercizi vari…).
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
MATEMATICA E SCIENZE
Disciplina: MATEMATICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
a) Numeri
Eseguire operazioni ed operare confronti tra i numeri relativi
Eseguire il calcolo letterale
Risolvere equazioni di 1° grado
b) Spazio e figure
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata
Conoscere le formule per trovare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza
Calcolare il volume dei solidi e la misura della loro superficie
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
c) Relazioni e funzioni
Interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma
generale relazioni e proprietà
Risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado
d) Dati e previsioni
Utilizzare frequenze relative e calcolo percentuale.
Cenni di statistica e probabilità
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Usa in modo consapevole gli strumenti matematici
⇒ Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare portando esempi
adeguati
71
⇒ Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola
in termini matematici
⇒ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare
da un problema specifico a una classe di problemi
⇒ Usa correttamente il lessico specifico
Disciplina: SCIENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e
di malessere che può derivare dalle sue alterazioni; attuare scelte per affrontare i rischi
connessi con una cattiva alimentazione, con il fumo, con le droghe
Riconoscere gli adattamenti e la dimensione storica della vita, intrecciata con la storia
della Terra e dell’uomo
Conoscere i meccanismi fondamentali dei cambiamenti globali nei sistemi naturali e nel
sistema Terra nel suo complesso, il ruolo dell’intervento umano nella trasformazione
degli stessi
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno:
⇒ Sa interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati
⇒ Ha una visione organica del proprio corpo
⇒ Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale
⇒ Sa sviluppare semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti
e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana
METODI
• ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni
• lezioni frontali
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione di fatti e
situazioni reali)
• metodo deduttivo
(l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole,
proprietà acquisiti)
• utilizzo di schemi e mappe concettuali
• indicazione precise riguardo ad ogni attività
• controllo sistematico del lavoro svolto
• correzione comune del lavoro
• esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• Libri di testo
• Audiovisivi
• Computer
• Strumentazione di laboratorio
• Libri, giornali, riviste
VERIFICHE
• Prove d’ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base
72
• Prove formative, strutturate in modo da favorire il controllo dell’acquisizione delle
conoscenze e abilità richieste
• Prove sommative, per verificare le conoscenze e le competenze relative alle tematiche
trattate
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
INGLESE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i
seguenti obiettivi:
Abilità
Ricezione orale
Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi su argomenti d’interesse
personale e relativi alla vita quotidiana ( scuola e tempo libero ).
Ricezione scritta
Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi di varia tipologia e genere su
argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana ( un annuncio , una
tabella , un menù, un orario , un opuscolo ).
Interazione orale
Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate
Produzione orale
Produrre testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto , motivando gusti ed
opinioni con espressioni e frasi connesse in modo semplice anche se con qualche
errore formale che non comprometta pero’ la comprensibilita’ del messaggio . Produrre
testi orali legati ad argomenti di civiltà dei paesi di L2 .
Produzione scritta
Produrre brevi testi scritti di varia tipologia attinenti alla sfera personale e alla vita
quotidiana , esponendo esperienze ed opinioni con frasi semplici .
Conoscenze
Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico
Conoscere ed usare le funzioni adeguate a varie situazioni comunicative in dialoghi,
brevi lettere o messaggi
Conoscere ed usare le strutture grammaticali
Conoscere ed usare il lessico
Conoscenza della cultura e della civiltà
Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso documenti di vario
tipo e operare confronti con la propria
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Consolidamento delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere ( CEF ).
Avvio all’acquisizione delle competenze del Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere (CEF).
⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di
immediata rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la
geografia locale, l’occupazione).
⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto
scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni.
⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente
circostante e saper esprimere bisogni immediati.
⇒ Comprendere le informazioni principali di messaggi orali riguardanti ambiti diversi
(scuola e tempo libero) .
⇒ Comprendere i punti chiave di messaggi più complessi ed esporre le proprie idee in
modo comprensibile anche se non del tutto formalmente corretto .
⇒ Saper descrivere esperienze e saper fornire motivazioni riguardo le proprie opinioni e
progetti
STRATEGIE
• Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro
• Valorizzare i contributi personali
• Invitare ad assumersi le proprie responsabilità
METODI
L’approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi:
• Presentazione del testo attraverso l’uso del nastro registrato e ripetizione dello stesso
(operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico)
• Accertamento della comprensione
• Esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante scambi
dialogici
• Riflessione sulla lingua
• Sistemazione delle strutture grammaticali
• Verifica delle acquisizioni
• Eventuali esercizi di rinforzo
• Esercizi specifici di recupero,consolidamento,approfondimento
La riflessione sulla lingua sarà condotta partendo dall’uso concreto della lingua in un
contesto; si useranno prevalentemente procedimenti impliciti di acquisizione delle regole,
procedendo da osservazioni su esempi di utilizzo linguistico
per
giungere
alla
concettualizzazione esplicita degli elementi grammaticali.
Si userà frequentemente la lingua straniera in modo da sviluppare le abilità di ricezione e
di produzione orale.
Per quanto riguarda la ricezione scritta, si presenteranno testi da affrontare anche con
l’utilizzo del dizionario bilingue, perfezionando le tecniche d’uso di tale strumento di
consultazione.
Per la produzione scritta gli alunni si eserciteranno nella realizzazione di prove che
costituiranno argomento d’esame.
Il programma sarà strutturato in unità didattiche, al termine delle quali saranno svolte
verifiche che consentiranno di accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
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MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• registratore
• laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette
• documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures )
• lettura collettiva e individuale
• roleplay
• esercizi grammaticali
• esercizi di espansione
VERIFICHE
Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno,
sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei
compiti.
Per la fase orale ci si servirà di:
• Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Lettura
• Dialoghi guidati
• Descrizioni di immagini
• Esposizione di argomenti precedentemente studiati
Per la fase scritta ci si servirà di :
• Esercizi di correlazione
• Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione
• Completamento di dialoghi
• Composizione di dialoghi guidati o su traccia ed esercitazioni su prove che costituiranno
argomento d’esame
• Descrizioni di immagini
• Completamento di griglie e di schemi
Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e
valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
FRANCESE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i
seguenti obiettivi:
Abilità
Ricezione orale
Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi su argomenti d’interesse
personale e relativi alla vita quotidiana.
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Ricezione scritta
Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi di varia tipologia e genere su
argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana.
Interazione orale
Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate
Produzione orale
Produrre testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto o ad argomenti di
civiltà dei paesi di L2
Produzione scritta
Produrre brevi testi scritti attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana
Conoscenze
Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico
• Conoscere ed usare le funzioni adeguate a varie situazioni comunicative in dialoghi,
brevi lettere o messaggi
• Conoscere ed usare le strutture grammaticali
• Conoscere ed usare il lessico
Conoscenza della cultura e della civiltà
• Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso documenti di
vario tipo e operare confronti con la propria
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Consolidamento delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere ( CEF ).
Avvio all’acquisizione delle competenze del Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue straniere (CEF).
⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata
rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale,
l’occupazione).
⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto
scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni.
⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente
circostante e saper esprimere bisogni immediati.
⇒ Comprendere le informazioni principali di messaggi orali riguardanti ambiti diversi
(scuola e tempo libero).
⇒ Saper descrivere esperienze e saper fornire motivazioni riguardo le proprie opinioni e
progetti.
SUSSIDI DIDATTICI
Audiocassette e videocassette (in particolare quelle che accompagnano il libro di testo),
fotocopie di testi o documenti originali.
STRATEGIE
• Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro
• Valorizzare i contributi personali
• Invitare ad assumersi le proprie responsabilità
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METODI
L’approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le varie Unités sono introdotte da
un’esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via
affrontati.
Si prosegue con l’ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di
attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo
ascolto può risultare oscuro.
Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l’esecuzione di esercizi di comprensione,
di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere
al significato di parole ed espressioni sconosciute.
Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeux de rôle (drammatizzazioni e
simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l’utilizzo di funzioni e strutture grammaticali
apprese.
Si fa uso di materiale di civiltà autentico (cartoline illustrate, giochi di parole etc..) il quale
fornisce lo spunto per riflessioni collettive di carattere grammaticale.
Si userà frequentemente la lingua straniera in modo da sviluppare le abilità di ricezione e
di produzione orale.
Per la produzione scritta gli alunni si eserciteranno nella realizzazione di prove che
costituiranno argomento d’esame.
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• registratore
• laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette
• documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures )
• lettura collettiva e individuale
• esercizi grammaticali
• esercizi di espansione
VERIFICHE
Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno,
sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei
compiti.
Per la fase orale ci si servirà di:
• Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Lettura
• Dialoghi guidati
• Descrizioni di immagini
• Esposizione di argomenti precedentemente studiati
Per la fase scritta ci si servirà di :
• Esercizi di correlazione
• Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla
• Domande di comprensione
• Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione
• Completamento di dialoghi
• Composizione di dialoghi guidati o su traccia ed esercitazioni su prove che
costituiranno argomento d’esame
• Descrizioni di immagini
• Completamento di griglie e di schemi
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Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e
valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
TECNOLOGIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• Utilizzare il linguaggio specifico della materia ( grafico – verbale).
• Riflettere e conoscere i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e
macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare e l’edilizia
• Usare il disegno tecnico, le regole delle proiezioni ortogonali e proiezioni
assonometriche, nella progettazione di semplici oggetti, da realizzare con materiali di
facile reperibilità
• Iniziare a comprendere i problemi legati alla produzione di energia utilizzando appositi
schemi e indagare sui problemi economici ed ecologici legati alle varie forme e
modalità di produzione
• In relazione alla propria abitazione, a un ufficio o a un’azienda produttiva, rilevare come
viene distribuita, utilizzata a quali trasformazioni subisce l’energia elettrica
• Conoscere le norme di comportamento del motociclista
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno
• è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in
relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il
funzionamento
• è in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto
coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo
• esegue la rappresentazione grafica in scala di oggetti usando il disegno tecnico
• inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per
i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di
produzione
CONTENUTI
Disegno
• Proiezioni ortogonali di solidi e gruppo di solidi (ripasso)
• Proiezioni assonometriche (isometrica, cavaliera)
• Circuito in serie e in parallelo
Organizzazione del lavoro
• Settori produttivi
• Il lavoro dipendente e il lavoro autonomo
• Il contratto di lavoro
Ambiente organizzato: la città
• Le due zone della città
• Strutture collettive
• Acquedotto, fognature
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• Rifiuti solidi urbani
• Urbanistica
Energia
• Fonti esauribili e fonti rinnovabili
• I combustibili fossili: petrolio, carbone, gas naturale
• Combustibili fossili e ambiente. L’inquinamento atmosferico
• L’energia elettrica
• Tipi di centrale: Centrale termoelettrica, idroelettrica, geotermica, eolica
• L’energia solare
• Energia nucleare e ambiente.
• Centrale elettronucleare
Elettricità
• La turbina e l’alternatore
• l’elettricità e le cariche elettriche
• La corrente elettrica
• Conduttori ed isolanti
• Il circuito elettrico in serie ed in parallelo
• Le grandezze della corrente ( Ampère, Volt, Ohm)
• Apparecchi utilizzatori di corrente
• Usare l’elettricità e norme di sicurezza in casa
Educazione stradale
norme di comportamento del motociclista
STRATEGIE
Fascia di recupero
• attività di recupero in piccolo gruppo
• recupero individualizzato con esercizi semplificati (per quanto riguarda l’aspetto grafico)
• ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni
• attività di laboratorio
• prove facilitate
Fascia di consolidamento
• Esercizi diversificati con diverse difficoltà, mirati a consolidare le conoscenze e abilità
grafiche
• Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti
• attività di progettazione e laboratorio
Fascia di potenziamento
• esercizi grafici di maggior impegno
• rielaborazione delle conoscenze in ambiti diversi, collegando i saperi di diverse materie
• attività di progettazione e laboratorio
METODI
• ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni
• lezioni frontali
• lezioni dialogate
• lettura del testo
• metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione
dell’ambiente che lo circonda
• metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole,
proprietà acquisiti)
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•
•
•
•
indicazioni precise riguardo ad ogni attività
controllo sistematico del lavoro svolto
correzione comune del lavoro
esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento
MEZZI E STRUMENTI
• libri di testo
• riviste, giornali e opuscoli
• audiovisivi
• computer
VERIFICHE
• Prove d’ingresso per valutare conoscenze e abilità di base
• Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento
• Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste
VALUTAZIONE
• Modalità: la valutazione terrà conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di
apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
MUSICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRAGUARDI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenza e uso del linguaggio specifico:
PRATICA MUSICALE
⇒ Partecipare
attivamente
alla principali elementi di simbologia e terminologia
realizzazione
di
esperienze musicale
musicali attraverso l’esecuzione e
l’interpretazione
di
brani
strumentali e vocali appartenenti a Esecuzione espressiva di brani vocali e
strumentali di diversi generi e stili
generi e culture differenti
PRODUZIONE MUSICALE
Improvvisare, rielaborare, comporre materiali
⇒ Ideare e realizzare messaggi sonori e semplici brani, anche mediante l’uso
musicali e multimediali utilizzando di software appropriati
eventi
sonori
che
forme di notazione e/o sistemi Progettare/realizzare
integrino altre forme artistiche
informatici
ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E
Riconoscere, classificare e analizzare, anche
ANALISI
stilisticamente, i più importanti elementi
⇒ Analizzare gli aspetti formali e costitutivi del linguaggio musicale
strutturali di eventi e materiali Conoscere i principali usi, significati, funzioni,
musicali facendo uso di un lessico valenza espressiva della musica nella realtà
contemporanea e del passato (generi, forme,
appropriato
⇒ Valutare in modo funzionale e stili…), anche in relazione al contesto socioculturale
estetico eventi e materiali musicali
Conoscere e interpretare in modo critico opere
⇒ Dare significato alle proprie
d’arte musicale
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esperienze musicali integrandole
con altri saperi e pratiche artistiche
COSTRUZIONE DI UN’IDENTITÀ
MUSICALE
⇒ Consapevolezza delle proprie
attitudini e capacità
⇒ Conoscenza delle opportunità
musicali offerte dalla scuola e dal
contesto socio-culturale
Conoscenze di cultura musicale generale
Costruire consapevolmente la propria “identità
musicale” attraverso la riflessione e la
valorizzazione delle esperienze, del percorso
svolto, delle opportunità offerte dal contesto,
CONTENUTI
Verranno ripresi e approfonditi i principali elementi del linguaggio musicale, attraverso i
quali i ragazzi svilupperanno ulteriormente le varie abilità specifiche.
Saranno inoltre affrontati alcuni aspetti della musica contemporanea e del passato,
europea ed extraeuropea, per avviare la comprensione del rapporto musica-cultura,
rilevando i legami esistenti tra una musica, l’epoca di produzione, la sua funzione, il
pubblico cui è destinata. Ciò contribuirà ad allargare l’ orizzonte culturale dei ragazzi e a
sviluppare le loro capacità di riflessione e analisi del contesto storico-sociale.
Un posto importante sarà ancora dedicato al fare musica. La pratica musicale infatti
stimola comportamenti socializzanti, infonde gratificazione personale, suscita piacere e
disponibilità all’impegno, potenzia le capacità espressive e contribuisce a educare il gusto
estetico, nella ricerca delle modalità esecutive più efficaci ed espressive.
Se possibile, verrà inoltre proposto un breve percorso di informatica musicale, finalizzato
al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando
software appropriati, in particolare Finale NotePad e Audacity
STRATEGIE
Nello svolgimento dell’attività scolastica è previsto un richiamo continuo a tutte le abilità
specifiche della disciplina, che verranno quindi esercitate e potenziate in modo sempre più
approfondito nel corso del triennio. In questo modo gli alunni avranno la possibilità di
riprendere e di utilizzare continuamente ciò che hanno appreso in precedenza.
Il lavoro sarà condotto generalmente a livello collettivo di gruppo-classe, anche se non si
trascureranno momenti individuali di lavoro e di verifica dell’apprendimento.
METODI
Gli alunni saranno protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso esperienze di
ascolto, pratica vocale e strumentale, esercitazioni, applicazioni concrete, creazioni
personali.
Il ritorno ciclico su abilità e contenuti consentirà, pur nel limite dei due spazi settimanali di
lezione, anche il recupero di eventuali difficoltà e la personalizzazione delle richieste.
Partendo dall’esperienza e dalla concretezza si risalirà alla formulazione di principi più
generali, secondo il metodo induttivo; ogni argomento sarà poi oggetto di riferimenti
storico-letterari, culturali, artistici…, per sviluppare negli alunni il senso dell’unitarietà del
sapere.
MEZZI E STRUMENTI
Strumenti del laboratorio musicale (strumenti musicali ritmici e melodici, impianto stereo,
radioregistratore, lettore CD…), computer, CD, audiocassette, libro di testo, testi di vario
genere (musicali e non), lezioni-concerto, film, collaborazione con Enti e Associazioni che
operano sul territorio.
La classe parteciperà a
lezione-concerto “Back to school” (Ensemble Reverie)
compatibilmente con la possibilità di utilizzare il Laboratorio di informatica a classe
intera, breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della
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capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in
particolare Finale NotePad e Audacity
Agli alunni interessati verranno inoltre proposte le seguenti attività:
partecipazione al Laboratorio Musica Insieme
partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano
eventuali altre iniziative di carattere musicale
VERIFICHE
Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da
accertare e valutare il possesso delle abilità richieste, in relazione agli obiettivi
programmati.
Strumenti: prove pratiche di vario tipo, test, questionari, verifiche orali e scritte.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
ARTE E IMMAGINE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Capacità di osservare
Capacità di comprendere la realtà visiva
Saper utilizzare i linguaggi visivi per descrivere la realtà visiva
Riconoscere i codici e le regole compositive
Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva
Leggere e interpretare criticamente un ‘opera d’arte
Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse
Possedere una conoscenza della produzione storico-artistica .
Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel proprio
territorio, sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali
Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune, elementi iconici
e visivi, scritte e parole per produrre immagini creative.
Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e
tecniche grafiche, pittoriche e plastiche per creare composizioni espressive, creative e
personali
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
L’alunno è in grado di:
⇒ leggere la realtà visiva, anche nei suoi aspetti più complessi, con metodo e capacità
critica.
⇒ esprimere con il linguaggio visivo una visione personale e saper scegliere la tecnica
più corrispondente alle esigenze espressive del messaggio visivo che si vuole
comunicare.
⇒ collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo e nello spazio attraverso il
riconoscimento dello stile, della tecnica e del linguaggio.
⇒ eseguire un confronto mettendo in relazione due opere.
⇒ compilare una scheda di analisi con annotazioni personali.
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CONTENUTI
• Elaborati introduttivi: tecnico, grafico, coloristico ed espressivi
• Ripasso dei codici visivi e lettura dell’immagine
TEMI E SOGGETTI
• Osservazione e interpretazione del volto
• Struttura e proporzioni , il ritratto
• La caricatura
• Rielaborazioni espressive
• La pubblicità
• Lettura e produzione del messaggio pubblicitario
L’ARTE NEL TEMPO
• Musei ed esposizioni
• Visita a una mostra d’arte contemporanea
• L’arte Neoclassica
• L’arte nell’ottocento
• L’arte moderna e contemporanea
• Approfondimento sulle correnti artistiche e i loro autori
• Riproduzione e rielaborazione di opere d’arte dei principali artisti nei diversi periodi
storici
LE TECNICHE
• Modi d’uso della tempera
• Pastelli acquerellabili
• Pennarelli
• Elaborazione tridimensionale con i vari materiali
• Modellazione della creta (Bassorilievi e altorilievi, sculture,foggiatura di vasi;)
• Collage polimaterico
• Lavori a carboncino
• Lavori con gessetti colorati
• Lavori a inchiostro : la china
• Lavori su tela con colori a olio
• Lavori con colori a smalto
• Lavori con colori acrilici
• Lavori su vetro
STRATEGIE
• Osservazione di immagini realizzate con diverse tecniche espressive
• Dimostrazione diretta di strumenti e tecniche
• Controllo e guida nella preparazione del lavoro
• Visione di riproduzioni di opere d’arte
METODI
• Deduttivo (teorico) avvalendosi della lezione frontale, della lezione stimolo, della lezione
interattiva
• Induttivo (operativo) avvalendosi di ricerca guidata, di lavoro di gruppo, di laboratorio
• Presentazione alla classe degli obiettivi e dei contenuti generali della materia e specifici
di ogni argomento
• Proposte di argomenti basati sulla diretta osservazione della realtà nei suoi diversi
aspetti formali, estetici ed emotivi, per poi passare all’interpretazione personale
stimolata dalla sperimentazione di vari materiali e tecniche espressive
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• Verrà stimolata la capacità di percezione ed espressione dell’immagine attraverso
l’analisi e l’uso degli elementi delle strutture del codice visuale
• L’incontro con la storia dell’arte verrà proposto nelle specifiche unità di apprendimento e
attraverso la lettura visuale di documenti artistici prodotti nel presente e nel passato. I
vari argomenti verranno proposti e trattati con una metodologia didattica che prevede
una scansione così strutturata
un primo momento di riflessione e di presentazione dell’argomento, esplicitando le
motivazione all’operare e gli obiettivi da raggiungere;
Momenti conoscitivi attraverso letture, osservazione, analisi
Critica delle immagini
Lezioni frontali e discussioni,verbalizzazioni e ricerche sull’argomento
Esercizi propedeutici di tipo espressivo e fruitivo, elaborazioni operative ed
espressive individuali
Confronti e discussioni sui risultati ottenuti nelle elaborazioni espressive
Colloqui individuali e osservazione degli elaborati per verificare e valutare il
raggiungimento degli obiettivi.
Verranno valorizzati tutti i tentativi e gli sforzi compiuti dall’alunno, mettendo in
evidenza i processi positivi in atto, cercando di stimolare la presa di coscienza
obiettiva, dei risultati ottenuti
Si darà spazio all’operatività e verrà richiesta attenzione e serietà nello svolgimento
del proprio lavoro per superare l’istintività e la superficialità
MEZZI E STRUMENTI
• Materiali e attrezzi per la manipolazione e la produzione
• Dimostrazione e produzione
• Visite di istruzione
• Lavori interdisciplinari
• Cartelletta lavori (importante per la sintesi del percorso e della consapevolezza delle
conoscenze e abilità acquisite)
VERIFICHE
Per ogni Unità di Apprendimento si effettuerà una verifica iniziale (diagnostica) a cui
seguirà una verifica intermedia (formativa) e per ultima la verifica finale (sommativa).
Attraverso gli elaborati grafici sarà verificata la “competenza espressiva” relativa alle
seguenti abilità:
• Utilizzo delle tecniche
• Rappresentazione della realtà
• Utilizzo del linguaggio visivo
Attraverso test chiusi o aperti saranno verificate le conoscenze acquisite e le abilità nella
lettura delle immagini.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRAGUARDI
⇒ Consapevolezza del
corporeo- motorio
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenza
del
linguaggio
corporeo,
linguaggio
affinamento e utilizzo dei canali percettivi.
Consolidamento
dell’
equilibrio,
della
coordinazione generale e specifica, della
lateralità e della percezione spaziotemporale.
⇒ Conoscenza delle tecniche di
sviluppo delle abilità motorie in
relazione ad un corretto stile di vita
⇒ Capacità di integrarsi nel gruppo
⇒ Costruzione di un’identità motoria
Conoscenza dei piani di lavoro per
raggiungere una corretta efficienza fisica.
Miglioramento delle capacità condizionali
(forza,
resistenza,
reattività,
mobilità
articolare).
Consolidamento delle capacità di saper
partecipare alle competizioni sportive nel
rispetto delle regole e dei compagni.
Capacità di ricavare concetti e regole delle
discipline sportive.
Conoscenza dei fondamentali e delle regole
utili alla pratica delle discipline sportive.
Conoscenza
dei
propri
cambiamenti
morfologici e applicazione delle metodiche
utili per mantenere un buono stato di salute.
Conoscenza dei piani di lavoro per un
impegno motorio prolungato nel tempo e
della relativa funzionalità cardio- respiratoria
e muscolare.
STRATEGIE
Fascia alta: esercizi di potenziamento
Fascia media: esercizi specifici di consolidamento
Fascia bassa: esercizi di presa di coscienza del proprio schema corporeo
METODI
Il programma di Scienze Motorie, come previsto dal Ministero, è unico per i due sessi e si
sviluppa nell'arco dei tre scolastici variando ,a seconda delle esigenze, l’intensità di lavoro.
Si proporranno agli alunni situazioni di lavoro tali da permettere sperimentazioni e scelte a
loro più consone.
Si partirà dalla somministrazione di tests d’ingresso per valutare le capacità motorie di
ogni alunno e si privilegeranno quegli esercizi e quelle attività che tenderanno a colmare
le loro carenze
Le attività pratiche saranno affrontate individualmente, a coppie, in gruppo seguite da
momenti di analisi, sintesi e verifica del lavoro svolto.
Si utilizzerà il metodo globale seguito da quello analitico nelle attività in cui
l’organizzazione del compito assegnato sarà complesso, mentre in quello più semplice si
privilegerà il metodo direttivo.
85
MEZZI E STRUMENTI
Le attività motorie saranno svolte nella palestra e all’aperto, sul campo sportivo della
scuola e si utilizzeranno tutti gli attrezzi codificati e non messi a disposizione dalla scuola.
Gli alunni potranno partecipare alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi .
VERIFICHE
Le verifiche saranno a cadenza periodica e serviranno a verificare il miglioramento o meno
delle qualità motorie in relazione agli obiettivi programmati al fine di adeguare in itinere le
ipotesi curricolari.
VALUTAZIONE
• Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso
di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza.
• Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe
RELIGIONE CATTOLICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
MODULO
1
MODULO
2
MODULO
3
CONOSCENZE
ABILITÀ
Il
Cristianesimo
e
il ⇒ Rintracciare nei documenti della
pluralismo religioso.
Chiesa le indicazioni che favoriscono
Vita e morte nella visione
l’incontro, il confronto e la convivenza
di fede cristiana e nelle
tra persone di diversa cultura e
altre religioni.
religione.
⇒ Individuare l’originalità della speranza
cristiana rispetto alla proposta di altre
visioni religiose.
Fede e scienza, letture ⇒ Confrontare spiegazioni religiose e
distinte ma non conflittuali
scientifiche del mondo e della vita.
dell’uomo e del mondo.
⇒ Confrontare
criticamente
comportamenti e aspetti della cultura
attuale con la proposta cristiana.
La fede, alleanza tra Dio e ⇒ Motivare le risposte del Cristianesimo
l’uomo,
vocazione
e
ai problemi della società di oggi.
progetto di vita.
⇒ Riconoscere
le
dimensioni
Il
Decalogo,
il
fondamentali dell’esperienza di fede di
comandamento nuovo di
alcuni personaggi biblici, mettendoli
Gesù e le beatitudini nella
anche a confronto con altre figure
vita dei cristiani.
religiose.
Gesù, via, verità e vita per ⇒ Individuare nelle testimonianze di vita
l’umanità.
evangelica, anche attuali, scelte di
libertà per un proprio progetto di vita.
⇒ Descrivere l’insegnamento cristiano sui
rapporti interpersonali, l’affettività e la
sessualità.
CONTENUTI
MODULO 1
o Le religione monoteiste e politeiste nei loro aspetti storici, etici e culturali: Induismo,
Buddhismo e le altre religioni orientali, Islam, Ebraismo.
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o Nuove forme di religiosità (New Age, magia…).
o La Chiesa e le religioni non cristiane
o La vita e la morte: confronto tra visioni religiose diverse.
MODULO 2
o Le grandi domande della vita e le risposte della scienze e delle altre esperienze
umane e religiose.
o La Parola di Dio (Gn 1-3).
o La scienza non è in contrasto o in alternativa alla fede cristiana.
o La fede cristiana permette di cogliere e di vivere il senso della vita e i suoi valori alla
luce della rivelazione di Dio in Gesù Cristo.
MODULO 3
o La “necessità” della Legge e la Libertà.
o Il Decalogo come una raccolta di indicazioni che aiutano a vivere con coerenza la
fedeltà all’Alleanza del Sinai.
o L’atteggiamento di Gesù nei confronti della Legge.
o Il comandamento dell’amore (Mt 22, 36-40) viene esemplificato nell’insegnamento
delle Beatitudini (Mt 5).
o Alcune testimonianze di vita in ordine alla morale cristiana.
o Alcuni temi esistenziali (affettività, pace, rispetto dell’altro, libertà, orientamento…)
ATTIVITÀ DIDATTICA
L’attività didattica si svolgerà nelle seguenti fasi:
1 - collegamento con la lezione precedente;
2 - presentazione dei nuovi contenuti;
3 - pratica guidata;
4 - pratica indipendente;
5 - revisione e valutazione periodica.
STRUMENTI DIDATTICI E/O ALTRE RISORSE DISPONIBILI
Presentazione dei temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto
da annotare sul quaderno personale; utilizzo del libro di testo; lettura di alcuni brani e/o
passi biblici; lavori di gruppo; materiale multimediale.
VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Osservazione continua e sistematica dell’interesse e della partecipazione dell’alunno.
Per ciò che riguarda l’assimilazione dei contenuti: prove di verifica fondate su:
- elaborati scritti sui temi trattati e sui momenti di dialogo e di confronto collettivo;
- interrogazioni orali;
- questionari di autovalutazione e co - valutazione;
- prove strutturate, semistrutturate e libere.
Le verifiche avranno cadenza bimestrale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza; interesse;
partecipazione e impegno.
Si valuterà inoltre se il linguaggio specifico della disciplina inizia ad essere familiare
all’alunno, se le nozioni principali sono state apprese e se i concetti sono acquisiti,
correlati e interconnessi.
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LABORATORI
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LABORATORIO ARTISTICO: Archeologia e restauro
classi prime e seconde
OBIETTIVI
• Migliorare i livelli di conoscenza e competenza degli alunni
• Sviluppare la coscienza civica sensibilizzando gli alunni all’integrazione sociale in modo
particolare degli alunni svantaggiati
• Lavorare in gruppo e mettere in atto le regole necessarie alla convivenza di squadra
• Promuovere la conoscenza delle vicende storico- archeologiche del territorio
• Introdurre gli alunni alla conoscenza del Bene archeologico,
• Introdurre gli alunni alle attività di restauro e conservazione dei vari reperti.
METODOLOGIA E STRUMENTI CHE SI INTENDONO UTILIZZARE
Le lezioni saranno teoriche, pratiche e operative.
Gli spazi di interazione adibiti alla realizzazione del progetto saranno sia all'interno che
all’esterno (zona giardino) della scuola
Strumenti che si intendono utilizzare: fotocopie, videocamera, macchina fotografica,
attrezzi per il restauro e lo scavo.
LABORATORIO MUSICA INSIEME
classi seconde e terze
OBIETTIVI
La pratica strumentale d’insieme si propone i seguenti obiettivi educativi:
stimolare comportamenti socializzanti, nel rispetto delle proprie e altrui capacità
aiutare i ragazzi a prendere coscienza del proprio ruolo all’interno del gruppo
(autovalutazione come stimolo al miglioramento)
favorire la disponibilità all’impegno, nella ricerca di risultati adeguati alle proprie
capacità, nell’interesse di tutto il gruppo
Dal punto di vista più propriamente didattico e musicale, viene offerta alunni la possibilità
di:
un rapporto sereno e gioioso con la musica, in un contesto educativo e socializzante
una pratica strumentale d’insieme di livello più elevato rispetto alle ore curricolari di
Musica, per gli alunni più interessati e motivati
potenziare le capacità specifiche legate alla pratica strumentale
continuare la positiva esperienza dell’Orchestra della Scuola
CONTENUTI
Verrà proposta l’esecuzione di brani polifonici popolari e d’autore. È prevista una piccola
esibizione in occasione di Scuola aperta.
ABILITÀ E COMPETENZE SPECIFICHE
⇒ capacità tecniche ed espressive, a livello scolastico
⇒ capacità di collaborare e di dare un positivo contributo al lavoro di gruppo, secondo le
proprie possibilità
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LABORATORIO KET
classi terze
OBIETTIVO
preparazione all’esame KET (Key English Test), primo livello delle certificazioni
Cambridge da conseguire alla fine della terza media presso Centro Esami Cambridge
CONTENUTI
Svolgimento di esercitazioni orali finalizzate al potenziamento delle abilità di listening e
speaking e scritte finalizzate al potenziamento delle abilità di reading e writing assimilabili
alle prove d’esame KET, per permettere agli alunni di familiarizzare con le tipologie e le
tecniche necessarie per affrontare la prova.
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[04] Programmazione Sabin