ISTITUTO COMPRENSIVO S. FRUTTUOSO via Iseo, 18 – Monza tel/fax 039 745819 tel 039 733813 e-mail: [email protected] http://www.icsanfruttuoso.com Scuola secondaria di primo grado A. B. Sabin PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2012/2013 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA fascicolo 4/5 INDICE Classi prime p. 3 Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe p. 4 Programmazioni disciplinari p. 12 Classi seconde p. 30 Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe p. 31 Programmazioni disciplinari p. 40 Classi terze p. 59 Programmazione educativa e didattica del Consiglio di Classe p. 60 Programmazioni disciplinari p. 68 Laboratori p. 88 2 CLASSI PRIME 3 PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Situazione di partenza Area educativa In base alle prime osservazioni effettuate verranno individuati gli obiettivi educativi che la classe dovrà recuperare o consolidare: Rispetto delle regole Rispetto di compagni e adulti; collaborazione Partecipazione (attenzione e impegno) Acquisizione metodo di lavoro (Autonomia) Assunzione di responsabilità personali e sociali Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini Area cognitiva In base all’analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive ed osservazioni, ciascun docente, nella propria disciplina, individua fasce di alunni per: - recupero - consolidamento - potenziamento - eccellenza Finalità educative: descrittori e strategie Saper rispettare le regole • • • • • • • Descrittori Ha cura del proprio e dell’altrui materiale, dell’ambiente, delle attrezzature e della propria persona Manifesta un comportamento corretto nei momenti di attività didattica e non Rispetta l’orario scolastico Controlla i movimenti nello spazio e nel tempo Restituisce avvisi e verifiche regolarmente firmati Usa correttamente il diario, i quaderni ed i vari materiali didattici Scrive con grafia leggibile e ordinata • • • • Strategie Invitare alla riflessione sulla necessità delle regole e del loro rispetto Illustrare il regolamento d’Istituto Chiarire i provvedimenti disciplinari e la loro valenza pedagogica Controllare regolarmente il diario personale Saper rispettare compagni e adulti; saper collaborare Descrittori Strategie • Evita comportamenti che possono • Proporre attività volte a sviluppare un disturbare i compagni (non insulta,non clima di fattiva collaborazione, di fa scherzi…) tolleranza e di solidarietà • Assume un atteggiamento costruttivo e • Coinvolgere in giochi ed attività di disponibile (aiuta i compagni in squadra difficoltà, presta il proprio materiale…) • Invitare al rispetto dei ruoli (docente• Riconosce ed accetta il ruolo degli discente) adulti (accetta i consigli, replica in modo corretto...) 4 • Collabora con l’insegnante • Fornisce un apporto costruttivo alla classe • Rispetta le opinioni altrui e mostra tolleranza nelle discussioni • Alza la mano per avere la parola e rispetta il proprio turno • Si comporta con lealtà e sincerità Saper partecipare (attenzione e impegno) • • • • Descrittori Mantiene la concentrazione per i tempi necessari nell’ascolto di insegnanti e compagni Interviene nelle discussioni facendo domande pertinenti Porta il materiale occorrente Esegue i compiti assegnati in classe e a casa in modo adeguato alle richieste • • • • Strategie Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro Invitare ad interagire nel rispetto delle regole Valorizzare i contributi personali Svolgere lezioni attive con uso di materiale operativo Acquisire un metodo di lavoro (Autonomia) • • • • Descrittori È in grado di organizzarsi in modo autonomo rispettando tempi e consegne (sa utilizzare il libro di testo, sa scegliere gli strumenti più funzionali; lavora con ordine e precisione…) Sa organizzare il proprio tempo, senza dover essere costantemente stimolato dall’insegnante Lavora in silenzio durante l’attività individuale Quando è assente si preoccupa di mettersi al corrente su quanto fatto o sul da farsi • • • • • • • • Strategie Invitare i discenti a prendere appunti Stimolare i discenti a riassumere gli interventi altrui Stimolare i discenti ad individuare gli aspetti fondamentali di un testo Invitare a ordinare le sequenze concettuali Proporre esercizi volti a saper schematizzare e semplificare un testo Proporre esercizi volti alla rielaborazione e alla esposizione Proporre esercizi volti alla individuazione di un problema, ipotesi di soluzione, raccolta dati, esame dei dati e problem solving Stimolare la richiesta di soluzioni alternative e personali Sapersi assumere responsabilità personali e sociali • • • • Descrittori Mantiene gli impegni assunti Si assume la responsabilità delle proprie azioni e ne valuta le conseguenze Evita ogni tipo di interferenza durante le lezioni Affronta le difficoltà serenamente Strategie • Affidare incarichi per la gestione di iniziative che riguardano la classe • Invitare ad un comportamento leale e corretto • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità • Esortare a evitare forme di reticenza 5 Avviare/sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini • • • • Descrittori Strategie Acquisisce consapevolezza dei propri • Svolgere il percorso di orientamento/ autobiografia limiti e potenzialità, dei propri bisogni ed interessi • Invitare alla riflessione sulle proprie emozioni, capacità ed attitudini Sostiene le proprie idee motivandole • Svolgere esercizi mirati, legati al vissuto Sviluppa le proprie attitudini e alle esperienze dei discenti Riconosce i propri errori e li corregge • Attività di laboratorio Obiettivi cognitivi trasversali Conoscenza Capacità di ricordare o riconoscere un contenuto o una procedura Conoscenza dei fatti specifici Conoscenza della terminologia Conoscenza di semplici metodologie Comprensione Riconoscimento del senso di un messaggio, verbale e non. Capacità di cogliere analogie e differenze tra gli elementi costitutivi di un oggetto di osservazione Capacità di individuare all’interno di un messaggio gli elementi costitutivi fondamentali e quelli secondari Comprensione del lessico specifico delle varie discipline Applicazione Applicazione consapevole delle conoscenze in situazioni diverse Ordinare e classificare, secondo criteri dati, gli elementi costitutivi di un oggetto di osservazione Strategie Fascia recupero Attività di recupero in piccolo gruppo Recupero individualizzato Ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni Esercizi semplificati sui contenuti affrontati Uso di schemi e mappe concettuali Attività di laboratorio Prove diversificate Fascia consolidamento Esercizi di arricchimento lessicale Incoraggiamento ad ampliare e precisare i concetti Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti Esercizi diversificati mirati a consolidare le conoscenze Richiami a correggere le imprecisioni negli interventi orali e/o elaborati scritti Fascia potenziamento Esercizi di approfondimento dei contenuti Esercizi per lo sviluppo di abilità logiche Esercizi di utilizzo delle conoscenze in ambiti diversi Elaborazione autonoma di sintesi e schemi Attività di rielaborazione personale 6 Fascia d’eccellenza Esercizi di ulteriore approfondimento di contenuti, abilità, competenze Eventuali interventi di Sostegno Interventi attuati nella classe per favorire il Successo Formativo Laboratori pomeridiani Laboratorio artistico (per gli alunni interessati) Progetti educativi e didattici Accoglienza Obiettivi • consentire agli alunni un inserimento sereno nella scuola secondaria di primo grado • presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti Contenuti • attività di autopresentazione • lettura e commento della sintesi del Regolamento di Istituto • eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta Insegnanti/Discipline coinvolte: C.di C. Continuità Obiettivi • socializzare con alunni della scuola primaria Contenuti • Corsa campestre • Collaborazione allo svolgimento delle attività previste in occasione delle visite alla Scuola da parte degli alunni della Scuola Primaria Insegnanti/Discipline coinvolte: C.d.C. Educazione stradale Obiettivi • educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di favorire l’ assunzione di comportamenti responsabili nei confronti di se stessi e degli altri Contenuti • segnaletica stradale e comportamento del pedone Insegnanti/discipline coinvolte: Tecnologia Educazione al benessere Educazione ambientale Obiettivi • promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell’ambiente • conoscere le funzioni delle varie istituzioni che operano in difesa dell’ambiente • acquisire informazioni su mezzi e strumenti utilizzati per la salvaguardia dell’ambiente Contenuti • raccolta differenziata della carta in ogni aula • conoscenza problematiche legate ai rifiuti • conoscenza di alcune forme di inquinamento (dell’aria, dell’acqua, del suolo) • riciclo di materiali di recupero • eventuale partecipazione al Progetto “Acque sul territorio monzese” Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C. 7 Educazione alla salute Obiettivi • prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico individuale e collettivo Contenuti • Nozioni di igiene personale e igiene dell’ambiente • Attività “Spuntino in classe”, proposta dalla provincia di MB (In attesa di conferma) Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C. Educazione all’affettività Obiettivi • migliorare la conoscenza tra ragazzi e ragazze • favorire un buon clima all’interno del gruppo-classe • valorizzare le differenze individuali Contenuti • attività mirate ad instaurare modalità relazionali positive tra coetanei Insegnanti/discipline coinvolte: C.d. C. Orientamento Obiettivi • conoscenza di sé • assunzione di scelte consapevoli • formazione di un metodo di studio • conoscenza di attitudini, interessi, stili cognitivi • conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro • conoscenza dei diritti-doveri del cittadino Contenuti • saper parlare di sé e del proprio metodo di studio • conoscere la nostra Scuola e il Quartiere Discipline/Insegnanti coinvolti: C. di C. Attività fisico sportiva Obiettivi • imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri • prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva • gestire in modo costruttivo il successo e l’insuccesso • riconoscere l’esigenza delle regole e saperle rispettare • favorire e diffondere l’attività motoria perché diventi un’abitudine di vita Contenuti • Torneo di minivolley • Fase comunale dei GSS: atletica leggera, corsa campestre, nuoto Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze motorie e sportive Attività artistiche Obiettivi • strutturare un percorso di osservazione • sviluppare capacità di lettura consapevole e critica • acquisire una terminologia appropriata • capacità di collegamento e di confronto • rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera Contenuti • Visite didattiche: visita a Monza romana e medievale; visita al Duomo di Monza • Visite a mostre 8 • Preparazione e allestimento mostre (fototeca) • Esperienze dirette con artisti • Eventuale partecipazione a concorsi o altre iniziative Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico • Laboratorio artistico Insegnanti/discipline coinvolte: Arte e immagine Attività musicali Obiettivi • sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato • acquisizione di nuove conoscenze • riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate alla comprensione del rapporto musica-cultura • sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso musiche lontane dai propri interessi immediati • educazione del gusto estetico • sviluppo della coscienza dell’unitarietà del sapere • conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali Contenuti • Lezione-concerto: Strumenti e musiche nel Rinascimento; Ensemble La Rossignol di Castelleone (CR) • Visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso A) • breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la possibilità di utilizzare l’aula di Informatica a classe intera Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico • partecipazione a un concerto e un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano • eventuali altre iniziative di carattere musicale Insegnanti/discipline coinvolte: Musica Eventuali altri progetti Visite e viaggi di istruzione Metodo Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità: Lezioni frontali Lezioni dialogate Discussioni Indicazioni precise riguardo ad ogni attività Controllo sistematico del lavoro svolto Correzione comune del lavoro Ricerca e individuazione del metodo di lavoro Lavori di gruppo Lezioni in laboratorio Mezzi e Strumenti Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati: Libri di testo Audiovisivi Computer Audiocassette Libri di vario genere 9 Giornali e riviste Strumenti musicali Attrezzature sportive Sussidi vari Intervento di Enti ed operatori del territorio Verifiche L’osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente mediante l’osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative, motorie, grafiche). Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di percorsi…) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione. Valutazione La valutazione ha per oggetto: • il processo di apprendimento • il rendimento scolastico complessivo • il comportamento PROCESSO DI APPRENDIMENTO L’acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative, motorie, grafiche ecc. La valutazione delle prove è per l’alunno un momento significativo per la percezione delle sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione per predisporre eventuali interventi di recupero. La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati ottenuti dall’insieme degli alunni della classe. VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 4 o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi inferiore 5 evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate 6 attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco 7 approfondite rispecchia un buon livello di competenze disciplinari, capacità di 8 organizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e 9 e 10 approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà; il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite Diario e, se l’insegnante lo ritiene opportuno, con l’invio a casa delle verifiche, da restituire alla Scuola firmate da un genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche non vengano consegnate a casa, i 10 genitori possono comunque visionarle in occasione dei colloqui coi docenti. Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro personale dell’insegnante. RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO L’Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione periodica e finale del Consiglio di Classe, anch’essa espressa in decimi. Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo dell’alunno, concorrono: i risultati delle prove in itinere la partecipazione alle attività scolastiche l’impegno nel lavoro sia in classe che a casa l’interesse per le attività proposte I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati. COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori Rispetto delle persone e dell’ambiente Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell’ora, intervallo, mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze) e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie: 10 9 8 7 6 5 (*) • nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le persone, l’ambiente e le regole • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto e consapevolezza delle regole • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole adeguato • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole abbastanza adeguato • rispetto in genere delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole non sempre adeguato • mancanza di rispetto delle persone e dell’ambiente • mancanza di rispetto delle regole • presenza di almeno una grave sanzione disciplinare (*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in sede di Scrutinio. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato (PEI), con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. 11 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’ APPRENDIMENTO (DSA) Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP (Piano didattico personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe. PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI LETTERE Disciplina: ITALIANO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare • Identificare i vari tipi di testo e il loro scopo. • Comprendere testi di uso quotidiano. • Riorganizzare le informazioni raccolte. Parlare • Organizzare oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale. • Usare il linguaggio con chiarezza, correttezza e proprietà lessicale. • Utilizzare registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico, attenendosi al tema, alle modalità e ai tempi richiesti. Leggere • Leggere silenziosamente utilizzando tecniche adeguate. • Leggere ad alta voce in modo espressivo testi di diverso tipo. • Comprendere e interpretare in forma guidata e/o autonoma testi di vario tipo, anche su supporto digitale. • Imparare a memoria brani e testi poetici. Scrivere • Produrre testi scritti di vario genere, a seconda degli scopi, dei destinatari e/o dei progetti tematici. • Riorganizzare e riscrivere testi applicando le trasformazioni richieste. • Scrivere in modo organico, pertinente e corretto. • Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. Riflettere sulla lingua • Conoscere le parti del discorso. • Conoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice. • Applicare modalità di coesione-coerenza. • Usare in modo appropriato il lessico, anche attraverso la consultazione dei dizionari. • Conoscere le principali tappe evolutive della lingua italiana. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Comprende i messaggi orali 12 ⇒ Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative ⇒ Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere ⇒ Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta ⇒ Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche Disciplina: STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e collocare nel tempo e nello spazio le civiltà e gli avvenimenti presi in esame. Comprendere e utilizzare indicatori di tipo fisico, geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso per la ricostruzione storica. Comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. Educazione alla cittadinanza. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo ⇒ Stabilisce relazioni ⇒ Comprende e utilizza il linguaggio specifico ⇒ Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica ⇒ Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate ⇒ Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l’organizzazione della Repubblica italiana ⇒ Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione internazionale Disciplina: GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e/o localizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali delle realtà italiana ed europea. operare confronti fra realtà territoriali diverse. leggere, interpretare e/o riprodurre carte fisiche, politiche, topografiche, tematiche, grafici. ecc. comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree trattate ⇒ Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione, audiovisivi, Internet) ⇒ Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico ⇒ Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell’uomo sui sistemi territoriali METODI • lezioni frontali • discussioni guidate • lezioni dialogate 13 • • • • • • • • lettura del testo osservazione di immagini giochi didattici preparazione di schemi controllo sistematico del lavoro svolto lavoro collettivo, individuale e di gruppo ricerche di approfondimento esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • libri della biblioteca scolastica • testi di vario genere • giornali e riviste • audiovisivi • audiocassette • computer • carte geografiche e cartine storiche • spettacoli teatrali e cinematografici • visite guidate e viaggi d’istruzione • collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio VERIFICHE • Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. • Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari, cronache, relazioni, esercizi vari…). VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe MATEMATICA E SCIENZE Disciplina: MATEMATICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO a) Numeri Eseguire addizioni,sottrazioni,moltiplicazioni, divisioni e confronti tra i numeri naturali e decimali Eseguire mentalmente semplici calcoli, utilizzando le proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare le operazioni Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini 14 Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete Comprendere il significato di frazione come operatore b) Spazio e figure Conoscere definizioni e proprietà dei principali enti geometrici Riprodurre disegni geometrici e figure Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche di segmenti e angoli c) Dati e previsioni Rappresentare ed interpretare tabelle e grafici statistici TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Usa in modo consapevole gli strumenti matematici ⇒ Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare portando esempi adeguati ⇒ Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici ⇒ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi ⇒ Usa correttamente il lessico specifico Disciplina: SCIENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Affrontare concetti fisici fondamentali effettuando esperimenti e comparazioni Comprendere il senso delle grandi classificazioni Individuare l’unità e la diversità dei viventi Individuare la rete di relazioni tra gli esseri viventi e l’ambiente TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Sa interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati ⇒ Ha una visione organica del proprio corpo ⇒ Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale ⇒ Sa sviluppare semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana METODI • ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni • lezioni frontali • lezioni dialogate • lettura del testo • metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione di fatti e situazioni reali) • metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) • utilizzo di schemi e mappe concettuali • indicazione precise riguardo ad ogni attività • controllo sistematico del lavoro svolto 15 • • correzione comune del lavoro esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • Libri di testo • Audiovisivi • Computer • Strumentazione di laboratorio • Libri, giornali, riviste VERIFICHE • Prove d’ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base • Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento • Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Abilità Ricezione orale Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse quotidiano Ricezione scritta Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura inerenti alla scuola e al tempo libero Interazione orale Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Produrre brevi testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto Produzione scritta Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di interesse, rispettando l’ortografia Conoscenze Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali Conoscere ed usare il lessico 16 Conoscenza della cultura e della civiltà Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti di vario tipo e operare confronti con la propria TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF): ⇒ Comprendere ed usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. ⇒ Saper presentare se stesso/a e gli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagire in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente ed in modo chiaro. STRATEGIE • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro • Valorizzare i contributi personali • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità METODI L’approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi: presentazione del testo attraverso l’uso del nastro registrato e ripetizione dello stesso (operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico), accertamento della comprensione, esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante scambi dialogici, riflessione sulla lingua, sistemazione delle strutture grammaticali, verifica delle acquisizioni ed eventuali esercizi di sostegno. Esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento. MEZZI E STRUMENTI • Libri di testo • Registratore • Laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette • Documenti autentici (canzoni, cartelloni pubblicitari) • Lettura collettiva ed individuale • Drammatizzazione • Roleplay • Giochi • Esercizi grammaticali • Esercizi di espansione VERIFICHE Sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso interventi dal posto e controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: • Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Lettura • Dialoghi guidati • Descrizioni di immagini Per la fase scritta ci si servirà di: • Esercizi di correlazione • Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla 17 • Domande di comprensione • Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione • Completamento di dialoghi • Composizione di dialoghi guidati o su traccia data • Descrizioni di immagini Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe FRANCESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Abilità Ricezione orale Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse quotidiano Ricezione scritta Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura Interazione orale Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Produrre brevi testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto Produzione scritta Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di interesse, rispettando l’ortografia Conoscenze Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali Conoscere ed usare il lessico Conoscenza della cultura e della civiltà Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti di vario tipo e operare confronti con la propria TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF): ⇒ Comprendere ed usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. 18 ⇒ Saper presentare se stesso/a e gli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagire in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente ed in modo chiaro. METODI L’approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le Unités sono introdotte da un’esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via affrontati. Si prosegue con l’ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo ascolto può risultare oscuro. Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l’esecuzione di esercizi di comprensione, di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere al significato di parole ed espressioni sconosciute. Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeu de rôle (drammatizzazioni e simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l’utilizzo di funzioni e strutture grammaticali apprese. Si fa uso di materiale di civiltà autentico ( filastrocche, canzoni, cartoline illustrate, giochi di parole etc..) il quale fornisce lo spunto per riflessioni collettive di carattere grammaticale. SUSSIDI DIDATTICI Audiocassette e videocassette (in particolare quelle che accompagnano il libro di testo), fotocopie di testi o documenti originali. STRATEGIE • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro • Valorizzare i contributi personali • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità MEZZI E STRUMENTI • Libri di testo • Registratore • Laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette • Documenti autentici (canzoni, cartelloni pubblicitari) • Lettura collettiva ed individuale • Drammatizzazione • Giochi • Esercizi grammaticali • Esercizi di espansione VERIFICHE Sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso interventi dal posto e controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: • Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Lettura • Dialoghi guidati • Descrizioni di immagini Per la fase scritta ci si servirà di: • Esercizi di correlazione 19 • • • • • • Esercizi del tipo “vero-falso” ed a scelta multipla Domande di comprensione Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione Completamento di dialoghi Composizione di dialoghi guidati o su traccia data Descrizioni di immagini Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe TECNOLOGIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e utilizzare il linguaggio specifico della materia ( grafico – verbale). Rilevare le proprietà fondamentali dei principali materiali e il ciclo produttivo. Conoscere e utilizzare i procedimenti grafici per rappresentare elementi di geometria piana. Progettare e realizzare semplici oggetti con materiale di facile reperibilità. Conoscere le norme di comportamento del pedone TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno ⇒ è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento ⇒ conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche se molto semplici, di progettazione e realizzazione ⇒ è in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo CONTENUTI Disegno Elementi del disegno tecnico Costruzioni geometriche di base Figure geometriche piane Sistemi di rappresentazione Motivi decorativi Settori economici I materiali: risorse, materie prime e semilavorati Ciclo di produzione, caratteristiche e impieghi dei materiali Il legno La carta Le fibre tessili Analisi tecnica di oggetti Educazione stradale segnaletica stradale norme di comportamento del pedone 20 STRATEGIE Fascia di recupero • attività di recupero in piccolo gruppo • recupero individualizzato con esercizi semplificati (per quanto riguarda l’aspetto grafico) • ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni • attività di laboratorio • prove facilitate Fascia di consolidamento • Esercizi diversificati con diverse difficoltà, mirati a consolidare le conoscenze e abilità grafiche • Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti • attività di progettazione e laboratorio Fascia di potenziamento • esercizi grafici di maggior impegno • rielaborazione delle conoscenze in ambiti diversi, collegando i saperi di diverse materie • attività di progettazione e laboratorio METODI ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni lezioni frontali lezioni dialogate lettura del testo metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione dell’ambiente che lo circonda metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) indicazioni precise riguardo ad ogni attività controllo sistematico del lavoro svolto correzione comune del lavoro esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI libri di testo riviste, giornali e opuscoli audiovisivi computer VERIFICHE Prove d’ingresso per valutare conoscenze e abilità di base Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 21 MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRATICA MUSICALE Conoscenza e uso del linguaggio specifico: principali elementi di simbologia e ⇒ Partecipare attivamente alla terminologia musicale realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani Esecuzione espressiva di brani vocali e strumentali di diversi generi e stili strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti PRODUZIONE MUSICALE Improvvisare, rielaborare, comporre materiali sonori e semplici brani, anche mediante l’uso ⇒ Ideare e realizzare messaggi di software appropriati musicali e multimediali utilizzando Progettare/realizzare eventi sonori che forme di notazione e/o sistemi integrino altre forme artistiche informatici ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E Riconoscere, classificare e analizzare, anche ANALISI stilisticamente, i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale ⇒ Analizzare gli aspetti formali e strutturali di eventi e materiali Conoscere i principali usi, significati, funzioni, musicali facendo uso di un lessico valenza espressiva della musica nella realtà appropriato contemporanea e del passato (generi, forme, ⇒ Valutare in modo funzionale e stili…), anche in relazione al contesto socioestetico eventi e materiali musicali culturale ⇒ Dare significato alle proprie Conoscere e interpretare in modo critico esperienze musicali integrandole opere d’arte musicale con altri saperi e pratiche artistiche Conoscenze di cultura musicale generale COSTRUZIONE DI UN’IDENTITÀ MUSICALE ⇒ Consapevolezza delle proprie attitudini e capacità ⇒ Conoscenza delle opportunità musicali offerte dalla scuola e dal contesto socio-culturale Costruire consapevolmente la propria “identità musicale” attraverso la riflessione e la valorizzazione delle esperienze, del percorso svolto, delle opportunità offerte dal contesto. CONTENUTI Nel primo anno di corso le attività proposte saranno incentrate sul suono e le sue caratteristiche (intensità, durata, altezza, timbro), per passare ai fondamentali elementi del linguaggio musicale (ritmo, velocità, melodia) e alla riflessione sul loro impiego nella musica. In relazione ai vari elementi, i ragazzi saranno guidati a sviluppare le abilità specifiche sopra indicate, attraverso l’ascolto e l’analisi di semplici brani musicali, esercizi di lettura e scrittura, esecuzioni vocali e strumentali, realizzazione di semplici idee musicali. Saranno inoltre affrontati alcuni aspetti della musica contemporanea e del passato, per avviare la capacità di comprensione del rapporto esistente tra una musica, il contesto culturale che l’ha prodotta e l’uso cui è destinata e iniziali capacità di fruizione estetica e di comprensione critica del linguaggio musicale. Un posto importante sarà dedicato al fare musica. La pratica musicale infatti stimola comportamenti socializzanti, infonde gratificazione personale, suscita piacere e 22 disponibilità all’impegno, potenzia le capacità espressive e consente un’immediata applicazione e sperimentazione di quanto appreso in ordine alla simbologia e ai vari elementi del linguaggio musicale. Suonare e cantare seguendo il testo musicale esercita a cogliere la corrispondenza suono-segno; fare musica mediante esecuzioni semplici ma qualitativamente accurate e dignitose, oltre a essere gratificante, contribuisce a educare il gusto estetico, nella ricerca delle modalità esecutive più efficaci ed espressive. Se possibile, verrà inoltre proposto un breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in particolare Finale NotePad. STRATEGIE Nello svolgimento dell’attività scolastica è previsto un richiamo continuo a tutte le abilità specifiche della disciplina, che verranno quindi esercitate e potenziate in modo sempre più approfondito nel corso del triennio. In questo modo gli alunni avranno la possibilità di riprendere e di utilizzare continuamente ciò che hanno appreso in precedenza. Il lavoro sarà condotto generalmente a livello collettivo di gruppo-classe, anche se non si trascureranno momenti individuali di lavoro e di verifica dell’apprendimento. METODI Gli alunni saranno protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso esperienze di ascolto, pratica vocale e strumentale, esercitazioni, applicazioni concrete, creazioni personali. Il ritorno ciclico su abilità e contenuti consentirà, pur nel limite dei due spazi settimanali di lezione, anche il recupero di eventuali difficoltà e la personalizzazione delle richieste. Partendo dall’esperienza e dalla concretezza si risalirà alla formulazione di principi più generali, secondo il metodo induttivo; ogni argomento sarà poi oggetto di riferimenti storico-letterari, culturali, artistici…, per sviluppare negli alunni il senso dell’unitarietà del sapere. MEZZI E STRUMENTI Strumenti del laboratorio musicale (strumenti musicali ritmici e melodici, impianto stereo, radioregistratore, lettore CD…), computer, CD, audiocassette, libro di testo, testi di vario genere (musicali e non), lezioni-concerto, film, collaborazione con Enti e Associazioni che operano sul territorio. La classe parteciperà a una lezione-concerto (In festa - strumenti e musiche nelle feste rinascimentali), proposta dall’Ensemble La Rossignol visita alla Strumentoteca d’arte musicale di Birago di Lentate (Percorso A) compatibilmente con la possibilità di utilizzare il Laboratorio di informatica a classe intera, breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in particolare Finale NotePad Agli alunni interessati verranno inoltre proposte le seguenti attività: partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano eventuali altre iniziative di carattere musicale VERIFICHE Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste, in relazione agli obiettivi programmati. Strumenti: prove pratiche di vario tipo, test, questionari, verifiche orali e scritte. 23 VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Capacità di osservare Capacità di comprendere la realtà visiva Saper utilizzare i linguaggi visivi per descrivere la realtà visiva Riconoscere i codici e le regole compositive Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva Leggere e interpretare criticamente un’opera d’arte Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse Possedere una conoscenza della produzione storico-artistica Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel territorio, sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune, elementi iconici e visivi, scritte e parole per produrre immagini creative. Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e tecniche grafiche, pittoriche e plastiche per creare composizioni espressive, creative e personali TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno è in grado di ⇒ leggere la realtà visiva, anche nei suoi aspetti più complessi, con metodo e capacità critica. ⇒ esprimere con il linguaggio visivo una visione personale e saper scegliere la tecnica più corrispondente alle esigenze espressive del messaggio visivo che si vuole comunicare. ⇒ collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo e nello spazio attraverso il riconoscimento dello stile, della tecnica e del linguaggio. ⇒ eseguire un confronto mettendo in relazione due opere. ⇒ compilare una scheda di analisi con annotazioni personali. CONTENUTI • Elaborati di ingresso per la definizione dei livelli di partenza • Codici visuali • Colori primari, secondari, terziari, complementari, caldi, freddi, saturi e tonali • Gli accordi cromatici, monocromatici e acromatici • La linea: direzione, andamento ed espressività • La superficie: Texture • L’arte nel tempo: arte della preistoria • Soggetti e temi • Osservazione dal vero e interpretazione: foglie, alberi, mani • Il paesaggio e elementi naturali • La simmetria: composizione simmetrica e asimmetrica • Il ritmo nell’arte: composizione modulare ritmica 24 TECNICHE • Modi d’uso della tempera • Modo d’uso degli acquerelli • Collage polimaterici • Pastelli • Pastelli acquerellabili • Sperimentazioni coloristiche con materiali naturali • Modellazione della creta (bassorilievi e altorilievi) • Tecniche a stampa • Lavori a sbalzo • Lavori a inchiostro China • Pastelli a olio cera STRATEGIE • Osservazione di immagini realizzate con diverse tecniche espressive • Dimostrazione diretta di strumenti e tecniche • Controllo e guida nella preparazione del lavoro • Visione di riproduzioni di opere d’arte METODI • Deduttivo (teorico) avvalendosi della lezione frontale, della lezione stimolo, della lezione interattiva • Induttivo (operativo) avvalendosi di ricerca guidata, lavoro di gruppo, laboratorio • Presentazione alla classe degli obiettivi e dei contenuti generali della materia e specifici di ogni argomento • Proposte di argomenti basati sulla diretta osservazione della realtà nei suoi diversi aspetti formali, estetici ed emotivi, per poi passare all’interpretazione personale stimolata dalla sperimentazione di vari materiali e tecniche espressive • Verrà stimolata la capacità di percezione ed espressione dell’immagine attraverso l’analisi e l’uso degli elementi delle strutture del codice visuale • L’incontro con la storia dell’arte verrà proposto nelle specifiche unità di apprendimento e attraverso la lettura visuale di documenti artistici prodotti nel presente e nel passato • I vari argomenti verranno proposti e trattati con una metodologia didattica che prevede una scansione così strutturata un primo momento di riflessione e di presentazione dell’argomento, esplicitando le motivazione all’operare e gli obiettivi da raggiungere momenti conoscitivi attraverso letture e osservazione lezioni frontali e discussioni, verbalizzazioni e ricerche sull’argomento esercizi propedeutici di tipo espressivo e fruitivo elaborazioni operative ed espressive individuali confronti e discussioni sui risultati ottenuti nelle elaborazioni espressive colloqui individuali e osservazione degli elaborati per verificare e valutare il raggiungimento degli obiettivi verranno valorizzati tutti i tentativi e gli sforzi compiuti dall’alunno, mettendo in evidenza i processi positivi in atto, cercando di stimolare la presa di coscienza obiettiva dei risultati ottenuti si darà spazio all’operatività e verrà richiesta attenzione e serietà nello svolgimento del proprio lavoro per superare l’istintività e la superficialità MEZZI E STRUMENTI • Materiali e attrezzi per la manipolazione e la produzione • Dimostrazione e produzione 25 • Visite di istruzione • Lavori interdisciplinari • Cartelletta lavori (importante per la sintesi del percorso e della consapevolezza delle conoscenze e abilità acquisite) VERIFICHE Per ogni Unità di Apprendimento si effettuerà una verifica iniziale (diagnostica) a cui seguirà una verifica intermedia (formativa) e per ultima la verifica finale (sommativa). Attraverso gli elaborati grafici sarà verificata la “competenza espressiva” relativa alle seguenti abilità: • Utilizzo delle tecniche • Rappresentazione della realtà • Utilizzo del linguaggio visivo Attraverso test chiusi o aperti saranno verificate le conoscenze acquisite e le abilità nella lettura delle immagini. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI ⇒ Consapevolezza del corporeo- motorio linguaggio OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Conoscenza del linguaggio corporeo, affinamento e utilizzo dei canali percettivi. • Consolidamento dell’ equilibrio, della coordinazione generale e specifica, della lateralità e della percezione spaziotemporale. ⇒ Conoscenza delle tecniche di sviluppo delle abilità motorie in relazione ad un corretto stile di vita ⇒ Capacità di integrarsi nel gruppo ⇒ Costruzione di un’identità motoria • Conoscenza dei piani di lavoro per raggiungere una corretta efficienza fisica. • Miglioramento delle capacità condizionali (forza, resistenza, reattività, mobilità articolare). • Consolidamento delle capacità di saper partecipare alle competizioni sportive nel rispetto delle regole e dei compagni. • Capacità di ricavare concetti e regole delle discipline sportive. • Conoscenza dei fondamentali e delle regole utili alla pratica delle discipline sportive. • Conoscenza dei propri cambiamenti morfologici e applicazione delle metodiche utili per mantenere un buono stato di salute. 26 • Conoscenza dei piani di lavoro per un impegno motorio prolungato nel tempo e della relativa funzionalità cardio-respiratoria e muscolare. STRATEGIE Fascia alta: esercizi di potenziamento Fascia media: esercizi specifici di consolidamento Fascia bassa :esercizi di presa di coscienza del proprio schema corporeo METODI Il programma di Scienze Motorie, come previsto dal Ministero, è unico per i due sessi e si sviluppa nell'arco dei tre scolastici variando ,a seconda delle esigenze, l’intensità di lavoro. Si proporranno agli alunni situazioni di lavoro tali da permettere sperimentazioni e scelte a loro più consone. Si partirà dalla somministrazione di test d’ingresso per valutare le capacità motorie di ogni alunno e si privilegeranno quegli esercizi e quelle attività che tenderanno a colmare le loro carenze Le attività pratiche saranno affrontate individualmente, a coppie, in gruppo seguite da momenti di analisi, sintesi e verifica del lavoro svolto. Si utilizzerà il metodo globale seguito da quello analitico nelle attività in cui l’organizzazione del compito assegnato sarà complesso, mentre in quello più semplice si privilegerà il metodo direttivo. MEZZI E STRUMENTI Le attività motorie saranno svolte nella palestra e all’aperto, sul campo sportivo della scuola e si utilizzeranno tutti gli attrezzi codificati e non messi a disposizione dalla scuola. Gli alunni potranno partecipare alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi . VERIFICHE Le verifiche saranno a cadenza periodica e serviranno a verificare il miglioramento o meno delle qualità motorie in relazione agli obiettivi programmati al fine di adeguare in itinere le ipotesi curricolari. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ Ricerca umana e rivelazione ⇒ Evidenziare gli elementi specifici della di Dio nella storia: il dottrina, del culto e dell’etica delle altre Cristianesimo a confronto religioni, in particolare dell’Ebraismo e con l’ebraismo e le altre dell’Islam. religioni. ⇒ Individuare il messeggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico-letterarrie e seguendo metodi diversi di lettura. 27 ⇒ Individuare gli elementi e i significati dello spazio sacro nel medioevo e nell’epoca moderna. MODULO 2 Il libro della Bibbia, ⇒ Ricostruire le tappe della storia di documento storico - culturale Israele, della prima comunità cristiana e e parola di Dio. la composizione della Bibbia. MODULO 3 L’identità storica di Gesù e il ⇒ Identificare i tratti fondamentali della riconoscimento di lui come figura di Gesù nei vangeli sinottici, figlio di Dio fatto uomo, confrontandoli con i dati della ricerca Salvatore del mondo. storica. CONTENUTI MODULO 1 o La religiosità: ricerca e mistero, le domande di senso. o La religiosità e la Religione: la religione della paura e il rapporto d’amore uomo – Dio. o Religione naturale, rivelata, politeista e monoteista. o I concetti di sacro e profano, trascendenza ed immanenza. MODULO 2 o Il mito: come nasce e si sviluppa. o Struttura e formazione del testo biblico. o Parola di Dio: ispirazione, canone, verità biblica, differenza tra verità di fede e verità scientifica, rapporto tra Bibbia e Tradizione della Chiesa. o Documento storico e composizione. o Uso del testo biblico: citazione e ricerca. o Fatti e personaggi della storia della salvezza: Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè, la Pasqua e l’Esodo, la conquista di Canaan, la monarchia, la distruzione dei due regni, l’occupazione romana. MODULO 3 o Documenti cristiani e non cristiani sull’esistenza storica di Gesù. o Gesù come personaggio storico e le testimonianze su di lui. o I Vangeli: storia predicata di Gesù, il Dio fatto uomo per salvare l’umanità. o Il Maestro che opera miracoli e parla in parabole. o Passione, morte e resurrezione: riconoscimento di Gesù come Figlio di Dio. ATTIVITÀ DIDATTICA L’attività didattica si svolgerà nelle seguenti fasi: 1 - collegamento con la lezione precedente; 2 - presentazione dei nuovi contenuti; 3 - pratica guidata; 4 - pratica indipendente; 5 - revisione e valutazione periodica. STRUMENTI DIDATTICI E/O ALTRE RISORSE DISPONIBILI Presentazione dei temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto da annotare sul quaderno personale; utilizzo del libro di testo; lettura di alcuni brani e/o passi biblici; lavori di gruppo; materiale multimediale. 28 VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Osservazione continua e sistematica dell’interesse e della partecipazione dell’alunno. Per ciò che riguarda l’assimilazione dei contenuti: prove di verifica fondate su - elaborati scritti sui temi trattati e sui momenti di dialogo e di confronto collettivo; - interrogazioni orali; - questionari di autovalutazione e co - valutazione; - prove strutturate, semistrutturate e libere. Le verifiche avranno cadenza bimestrale. CRITERI DI VALUTAZIONE Si terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza; interesse; partecipazione e impegno. Si valuterà inoltre se il linguaggio specifico della disciplina inizia ad essere familiare all’alunno, se le nozioni principali sono state apprese e se i concetti sono acquisiti, correlati e interconnessi. ATTIVITÀ FORMATIVA ALTERNATIVA ALL’ INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA L’attività avrà per oggetto l’approfondimento delle conoscenze storiche artistiche e geografiche del territorio di Monza e di Milano, al fine di acquisire maggiore consapevolezza e rispetto del patrimonio culturale locale. Verranno analizzate fonti di vario genere per facilitare, nel rispetto di attitudini e preferenze personali, il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Approfondimento delle conoscenze storiche, artistiche e geografiche. Miglioramento dell’uso della lingua e della terminologia specifica. Identificazione ed analisi dei beni culturali rilevanti presenti nella città e nel territorio. Acquisizione e trasmissione di informazioni strutturate relative alle opere proposte. METODI Lezione frontale e partecipata, lettura ed analisi di testi letterari ed iconici, realizzazione di mappe concettuali e cartine semplificate. VERIFICHE Periodiche, in forma orale. VALUTAZIONE Verranno valutati i progressi registrati in merito a: situazione di partenza, interesse, partecipazione e impegno, acquisizione delle abilità e competenze specifiche. 29 CLASSI SECONDE 30 PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SITUAZIONE DI PARTENZA Area educativa In base alle prime osservazioni effettuate verranno individuati gli obiettivi educativi che la classe dovrà recuperare o consolidare: • Rispetto delle regole • Rispetto di compagni e adulti; collaborazione • Partecipazione (attenzione e impegno) • Acquisizione metodo di lavoro (Autonomia) • Assunzione di responsabilità personali e sociali • Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini Area cognitiva In base all’analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive ed osservazioni, ciascun docente, nella propria disciplina, individua fasce di alunni per: recupero consolidamento potenziamento eccellenza FINALITÀ EDUCATIVE: DESCRITTORI E STRATEGIE Saper rispettare le regole Descrittori • Ha cura del proprio e dell’altrui materiale, dell’ambiente, delle attrezzature e della propria persona • Manifesta un comportamento corretto nei momenti di attività didattica e non • Rispetta l’orario scolastico • Controlla i movimenti nello spazio e nel tempo • Restituisce avvisi e verifiche regolarmente firmati • Usa correttamente il diario, i quaderni ed i vari materiali didattici • Scrive con grafia leggibile e ordinata Strategie • Invitare alla riflessione sulla necessità delle regole e del loro rispetto • Illustrare il regolamento d’Istituto • Chiarire i provvedimenti disciplinari e la loro valenza pedagogica • Controllare regolarmente il diario e il libretto personale Saper rispettare compagni e adulti; saper collaborare Descrittori • Evita comportamenti che possono disturbare i compagni (non insulta,non fa scherzi…) • Assume un atteggiamento costruttivo e disponibile (aiuta i compagni in difficoltà, presta il proprio materiale…) • Riconosce ed accetta il ruolo degli adulti (accetta i consigli, replica in modo corretto...) • Collabora con l’insegnante Strategie • Proporre attività volte a sviluppare un clima di fattiva collaborazione, di tolleranza e di solidarietà • Coinvolgere in giochi ed attività di squadra • Invitare al rispetto dei ruoli (docentediscente) 31 • Fornisce un apporto costruttivo alla classe • Rispetta le opinioni altrui e mostra tolleranza nelle discussioni • Alza la mano per avere la parola e rispetta il proprio turno • Si comporta con lealtà e sincerità Saper partecipare (attenzione e impegno) Descrittori Strategie • Mantiene la concentrazione per i tempi • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le necessari nell’ascolto di insegnanti e successive fasi di lavoro compagni • Invitare ad interagire nel rispetto delle • Interviene nelle discussioni facendo regole domande pertinenti • Valorizzare i contributi personali • Porta il materiale occorrente • Svolgere lezioni attive con uso di • Esegue i compiti assegnati in classe e materiale operativo a casa in modo adeguato alle richieste Acquisire un metodo di lavoro (Autonomia) Descrittori • È in grado di organizzarsi in modo autonomo rispettando tempi e consegne (sa utilizzare il libro di testo, sa scegliere gli strumenti più funzionali; lavora con ordine e precisione…) • Sa organizzare il proprio tempo, senza dover essere costantemente stimolato dall’insegnante • Lavora in silenzio durante l’attività individuale • Quando è assente si preoccupa di mettersi al corrente su quanto fatto o sul da farsi Strategie • Invitare i discenti a prendere appunti • Stimolare i discenti a riassumere gli interventi altrui • Stimolare i discenti ad individuare gli aspetti fondamentali di un testo • Invitare a ordinare le sequenze concettuali • Proporre esercizi volti a saper schematizzare e semplificare un testo • Proporre esercizi volti alla rielaborazione e alla esposizione • Proporre esercizi volti alla individuazione di un problema, ipotesi di soluzione, raccolta dati, esame dei dati e problem solving • Stimolare la richiesta di soluzioni alternative e personali Sapersi assumere responsabilità personali e sociali Descrittori • Mantiene gli impegni assunti • Si assume la responsabilità delle proprie azioni e ne valuta le conseguenze • Evita ogni tipo di interferenza durante le lezioni • Affronta le difficoltà serenamente Strategie • Affidare incarichi per la gestione di iniziative che riguardano la classe • Invitare ad un comportamento leale e corretto • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità • Esortare a evitare forme di reticenza 32 Avviare/sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini Descrittori • Acquisisce consapevolezza dei propri limiti e potenzialità, dei propri bisogni ed interessi • Sostiene le proprie idee motivandole • Sviluppa le proprie attitudini • Riconosce i propri errori e li corregge Strategie • Svolgere il percorso di orientamento/ autobiografia • Invitare alla riflessione sulle proprie emozioni, capacità ed attitudini • Svolgere esercizi mirati, legati al vissuto e alle esperienze dei discenti • Attività di laboratorio OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Consolidamento degli obiettivi di: Conoscenza applicata a contenuti e procedure più complesse Comprensione e uso più pertinente dei diversi linguaggi Applicazione, attraverso il collegamento autonomo delle informazioni apprese STRATEGIE Fascia recupero Attività di recupero in piccolo gruppo Recupero individualizzato Ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni Esercizi semplificati sui contenuti affrontati Uso di schemi e mappe concettuali Attività di laboratorio Prove diversificate Fascia consolidamento Esercizi di arricchimento lessicale Incoraggiamento ad ampliare e precisare i concetti Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti Esercizi diversificati mirati a consolidare le conoscenze Richiami a correggere le imprecisioni negli interventi orali e/o elaborati scritti Fascia potenziamento Esercizi di approfondimento dei contenuti Esercizi per lo sviluppo di abilità logiche Esercizi di utilizzo delle conoscenze in ambiti diversi Elaborazione autonoma di sintesi e schemi Attività di rielaborazione personale Fascia d’eccellenza Esercizi di ulteriore approfondimento di contenuti, abilità, competenze Eventuali interventi di Sostegno Interventi per favorire il Successo Formativo 33 Attività Tempo Prolungato (classe II B) 2 spazi di Lettere, con lo svolgimento delle seguenti attività: o Narrativa o Approfondimento generi letterari o La comunicazione o Cineforum o Approfondimento linguaggi settoriali 2 spazi di compresenza Lettere/Matematica con lo svolgimento delle seguenti attività: o Studio guidato o Recupero/approfondimento in ambito disciplinare o Lavori di gruppo su tematiche interdisciplinari; giochi didattici pluridisciplinari o Visite d’istruzione o Lettura drammatizzata o Laboratorio di storia e geografia o Laboratorio di poesia e giochi di parole o Cineforum per l’approfondimento dei contenuti o Attività di laboratorio matematico, scientifico e informatico Altre attività e/o iniziative potranno essere organizzate in itinere in funzione delle necessità didattiche e dell’interesse dei ragazzi. Laboratori pomeridiani (per gli alunni interessati) Musica insieme Laboratorio artistico Progetti educativi e didattici Accoglienza Obiettivi • presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti Contenuti • eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta Insegnanti/Discipline coinvolte: C.di C. Educazione stradale Obiettivi • educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di favorire l’ assunzione di comportamenti responsabili nei confronti di se stessi e degli altri Contenuti • Conoscenza della bicicletta e norme di comportamento del ciclista Insegnanti/discipline coinvolte: Tecnologia Educazione al benessere Educazione ambientale Obiettivi • promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell’ambiente Contenuti • raccolta differenziata della carta in ogni aula • attività “Scuola pulita” Insegnanti/discipline coinvolte: C.di C. 34 Educazione alla salute Obiettivi • prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico individuale e collettivo. Contenuti • attività mirate a conoscere come è fatto e come funziona il proprio corpo, adottare comportamenti sani e corretti, a valorizzare l’attività fisica in rapporto all’età fisiologica • Conoscenza e sensibilizzazione al problema del tabagismo Insegnanti/discipline coinvolte: C.di C Educazione alimentare Obiettivi • aiutare gli alunni a fare scelte alimentari corrette e razionali • conoscere il rapporto tra corpo umano, cibo e malattie Contenuti • principi nutritivi e valori energetici degli alimenti comuni • problemi derivanti da alimentazione scorretta • Attività “Casaro per un giorno”, proposta dalla Provincia di MB (in attesa di conferma) Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze, Tecnologia Educazione all’affettività Obiettivi • aiutare i ragazzi ad affrontare serenamente le problematiche legate alla crescita • valorizzare le differenze individuali Contenuti • Letture e discussioni, visione di films relative a problematiche adolescenziali Insegnanti/discipline coinvolte: C.di C. Orientamento Obiettivi • conoscenza di sé • assunzione di scelte consapevoli • formazione di un metodo di studio • conoscenza di attitudini, interessi, stili cognitivi • conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro • conoscenza dei diritti-doveri del cittadino Contenuti • attività mirate alla conoscenza di sé, delle proprie attitudini,capacità e interessi • Informazioni sulle caratteristiche degli istituti superiori del distretto e delle zone limitrofe • eventuale percorso sul tema “Come scegliere” (se finanziato dal Comune) Discipline/Insegnanti coinvolti: C. di C. Attività fisico sportiva Obiettivi • imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri • prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva • gestire in modo costruttivo il successo e l’insuccesso • riconoscere l’esigenza delle regole e saperle rispettare • favorire e diffondere l’attività motoria perché diventi un’abitudine di vita Contenuti • Torneo di superminivolley • Fase comunale dei GSS: atletica leggera, corsa campestre, nuoto Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze motorie e sportive 35 Attività artistiche Obiettivi • strutturare un percorso di osservazione • sviluppare capacità di lettura consapevole e critica • acquisire una terminologia appropriata. • capacità di collegamento e di confronto • rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera Contenuti • eventuali visite didattiche: visita alla Pinacoteca di Brera di Milano. • eventuali visite a mostre. • preparazione e allestimento mostre (fototeca) • esperienze dirette con artisti • eventuale partecipazione a concorsi e ad altre iniziative Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico • Laboratorio artistico Insegnanti/discipline coinvolte: Arte e immagine Attività musicali Obiettivi • sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato • acquisizione di nuove conoscenze, abilità e competenze • riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate alla comprensione del rapporto musica-cultura • sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso musiche lontane dai propri interessi immediati • educazione del gusto estetico • sviluppo della coscienza dell’unitarietà del sapere • conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali Contenuti • Lezione-concerto: duo flauto e arpa • visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso B) • breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la possibilità di utilizzare l’aula di Informatica a classe intera Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico • Laboratorio Musica insieme • Partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano • eventuali altre iniziative di carattere musicale Insegnanti/discipline coinvolte: Musica Altri progetti • Teatro in Lingua Francese a scuola Insegnanti/discipline coinvolte: Francese Visite e viaggi di istruzione METODO Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità: Lezioni frontali Lezioni dialogate Discussioni Indicazioni precise riguardo ad ogni attività Controllo sistematico del lavoro svolto 36 Correzione comune del lavoro Ricerca e individuazione del metodo di lavoro Lavori di gruppo Lezioni in laboratorio MEZZI E STRUMENTI Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati: Libri di testo Audiovisivi Computer Audiocassette Libri di vario genere Giornali e riviste Strumenti musicali Attrezzature sportive Sussidi vari Intervento di Enti ed operatori del territorio VERIFICHE L’osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente mediante l’osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative, motorie, grafiche). Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di percorsi…) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione. VALUTAZIONE La valutazione ha per oggetto: • il processo di apprendimento • il rendimento scolastico complessivo • il comportamento PROCESSO DI APPRENDIMENTO L’acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative, motorie, grafiche ecc. La valutazione delle prove è per l’alunno un momento significativo per la percezione delle sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione per predisporre eventuali interventi di recupero. La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati ottenuti dall’insieme degli alunni della classe. 37 VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 4 o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi inferiore 5 evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate 6 attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco 7 approfondite rispecchia un buon livello di competenze disciplinari, capacità di 8 organizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e 9 e 10 approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà; il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il Libretto personale dell’alunno e, se l’insegnante lo ritiene opportuno, con l’invio a casa delle verifiche, da restituire alla Scuola firmate da un genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche non vengano consegnate a casa, i genitori possono comunque visionarle in occasione dei colloqui coi docenti. Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro personale dell’insegnante. RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO L’Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione periodica e finale del Consiglio di Classe, anch’essa espressa in decimi. Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo dell’alunno, concorrono: i risultati delle prove in itinere la partecipazione alle attività scolastiche l’impegno nel lavoro sia in classe che a casa l’interesse per le attività proposte I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati. COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori Rispetto delle persone e dell’ambiente Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell’ora, intervallo, mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze) e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie: 10 9 8 7 • nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le persone, l’ambiente e le regole • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto e consapevolezza delle regole • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole adeguato • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole abbastanza adeguato 38 6 5 (*) • • • • • rispetto in genere delle persone e dell’ambiente rispetto delle regole non sempre adeguato mancanza di rispetto delle persone e dell’ambiente mancanza di rispetto delle regole presenza di almeno una grave sanzione disciplinare (*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in sede di Scrutinio. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato, con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’ APPRENDIMENTO (DSA) Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP (Piano didattico personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe. PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI LETTERE Disciplina: ITALIANO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare • Identificare i vari tipi di testo e il loro scopo. • Comprendere testi di uso quotidiano. • Riorganizzare le informazioni raccolte. Parlare • Organizzare oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale. • Usare il linguaggio con chiarezza, correttezza e proprietà lessicale. • Utilizzare registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico, attenendosi al tema, alle modalità e ai tempi richiesti. Leggere • Leggere silenziosamente utilizzando tecniche adeguate. • Leggere ad alta voce in modo espressivo testi di diverso tipo. • Comprendere e interpretare in forma guidata e/o autonoma testi di vario tipo, anche su supporto digitale. • Imparare a memoria brani e testi poetici. Scrivere • Produrre testi scritti di vario genere, a seconda degli scopi, dei destinatari e/o dei progetti tematici. 39 • Riorganizzare e riscrivere testi applicando le trasformazioni richieste. • Scrivere in modo organico, pertinente e corretto. • Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. Riflettere sulla lingua • Conoscere le parti del discorso. • Conoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice. • Applicare modalità di coesione-coerenza. • Usare in modo appropriato il lessico, anche attraverso la consultazione dei dizionari. • Conoscere le principali tappe evolutive della lingua italiana. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Comprende i messaggi orali ⇒ Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative ⇒ Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere ⇒ Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta ⇒ Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche Disciplina: STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e collocare nel tempo e nello spazio le civiltà e gli avvenimenti presi in esame. Comprendere e utilizzare indicatori di tipo fisico, geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso per la ricostruzione storica. Comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. Educazione alla cittadinanza. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo ⇒ Stabilisce relazioni ⇒ Comprende e utilizza il linguaggio specifico ⇒ Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica ⇒ Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate ⇒ Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l’organizzazione della Repubblica italiana ⇒ Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione internazionale Disciplina: GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere e/o localizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali delle realtà italiana ed europea. operare confronti fra realtà territoriali diverse. leggere, interpretare e/o riprodurre carte fisiche, politiche, topografiche, tematiche, grafici. ecc. comprendere e utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. 40 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree trattate ⇒ Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione, audiovisivi, Internet) ⇒ Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico ⇒ Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell’uomo sui sistemi territoriali METODI • lezioni frontali • discussioni guidate • lezioni dialogate • lettura del testo • osservazione di immagini • giochi didattici • preparazione di schemi • controllo sistematico del lavoro svolto • lavoro collettivo, individuale e di gruppo • ricerche di approfondimento • esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • libri della biblioteca scolastica • testi di vario genere • giornali e riviste • audiovisivi • audiocassette • computer • carte geografiche e cartine storiche • spettacoli teatrali e cinematografici • visite guidate e viaggi d’istruzione • collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio VERIFICHE • Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. • Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari, cronache, relazioni, esercizi vari…). VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 41 MATEMATICA E SCIENZE Disciplina: MATEMATICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO a) Numeri Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi Eseguire operazioni tra i numeri razionali Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento a potenza Usare le tavole numeriche per calcolare radici quadrate e cubiche Risolvere proporzioni e calcolare percentuali b) Spazio e figure Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione fornita Calcolare l’area delle figure piane studiate Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete c) Relazioni e funzioni Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni Collegare le funzioni y = ax, y = a/x al concetto di proporzionalità d) Dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati e confrontarli utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative, le nozioni di media aritmetica e mediana TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Usa in modo consapevole gli strumenti matematici ⇒ Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare portando esempi adeguati ⇒ Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici ⇒ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi ⇒ Usa correttamente il lessico specifico Disciplina: SCIENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni Affrontare concetti fisici fondamentali effettuando esperimenti e comparazioni Costruire il concetto di trasformazione chimica, effettuando semplici esperienze pratiche TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Sa interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati ⇒ Ha una visione organica del proprio corpo 42 ⇒ Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale ⇒ Sa sviluppare semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana METODI • ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni • lezioni frontali • lezioni dialogate • lettura del testo • metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione di fatti e situazioni reali) • metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) • utilizzo di schemi e mappe concettuali • indicazione precise riguardo ad ogni attività • controllo sistematico del lavoro svolto • correzione comune del lavoro • esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • Libri di testo • Audiovisivi • Computer • Strumentazione di laboratorio • Libri, giornali, riviste VERIFICHE • Prove d’ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base • Prove formative, strutturate in modo da favorire il controllo dell’acquisizione delle conoscenze e abilità richieste • Prove sommative, per verificare le conoscenze e le competenze relative alle tematiche trattate VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Abilità Ricezione orale Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe Cogliere il punto principale in messaggi e annunci relativi ad aree di interesse quotidiano 43 Ricezione scritta Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura , inerenti alla scuola e al tempo libero Interazione orale Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Produrre testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto Produzione scritta Produrre brevi testi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di interesse, rispettando l’ortografia Conoscenze Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali Conoscere ed usare il lessico Conoscenza della cultura e della civiltà Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti di vario tipo e operare confronti con la propria TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Consolidamento delle competenze del Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF) ⇒ Avvio all’ acquisizione delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere ( CEF ) ⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). ⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. ⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente circostante e saper esprimere bisogni immediati. STRATEGIE • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro • Valorizzare i contributi personali • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità METODI L’approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi: • Presentazione del testo attraverso l’uso del nastro registrato e ripetizione dello stesso (operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico) • Accertamento della comprensione • Esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante scambi dialogici • Riflessione sulla lingua • Sistemazione delle strutture grammaticali • Verifica delle acquisizioni 44 • Eventuali esercizi di rinforzo • Esercizi specifici di recupero,consolidamento,approfondimento MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • registratore • laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette • documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures ) • lettura collettiva e individuale • drammatizzazione • roleplay • giochi • esercizi grammaticali • esercizi di espansione VERIFICHE Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: • Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Lettura • Dialoghi guidati • Descrizioni di immagini Per la fase scritta ci si servirà di : • Esercizi di correlazione • Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione • Completamento di dialoghi • Composizione di dialoghi guidati o su traccia data • Descrizioni di immagini Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe FRANCESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Abilità Ricezione orale Comprendere le indicazioni dell’insegnante e dei compagni in classe 45 Cogliere il punto principale in semplici messaggi e annunci relativi ad aree di interesse quotidiano Ricezione scritta Identificare informazioni specifiche in testi semi autentici/autentici di diversa natura Interazione orale Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Produrre brevi testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto Produzione scritta Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito di interesse, rispettando l’ortografia Conoscenze Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico Conoscere ed usare, in forma guidata, le funzioni adeguate a semplici situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi Conoscere ed usare, in forma guidata, semplici strutture grammaticali Conoscere ed usare il lessico Conoscenza della cultura e della civiltà Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso semplici documenti di vario tipo e operare confronti con la propria TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Consolidamento delle competenze del Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF) ⇒ Avvio all’ acquisizione delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere ( CEF ) ⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). ⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. ⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente circostante e saper esprimere bisogni immediati. METODI L’approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le varie Unités sono introdotte da un’esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via affrontati. Si prosegue con l’ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo ascolto può risultare oscuro. Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l’esecuzione di esercizi di comprensione, di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere al significato di parole ed espressioni sconosciute. Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeux de rôle (drammatizzazioni e simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l’utilizzo di funzioni e strutture grammaticali apprese. 46 Si fa uso di materiale di civiltà autentico ( filastrocche, canzoni, cartoline illustrate, giochi di parole etc..) il quale fornisce lo spunto per riflessioni collettive di carattere grammaticale. L’uso del francese in classe è costante, gli alunni vengono sempre più sollecitati a farne uso. SUSSIDI DIDATTICI Audiocassette e videocassette (in particolare quelle che accompagnano il libro di testo), fotocopie di testi o documenti originali. STRATEGIE • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro • Valorizzare i contributi personali • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • registratore • laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette • documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures ) • lettura collettiva e individuale • drammatizzazione • giochi • esercizi grammaticali • esercizi di espansione VERIFICHE Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: • Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Lettura • Dialoghi guidati • Descrizioni di immagini Per la fase scritta ci si servirà di : • Esercizi di correlazione • Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione • Completamento di dialoghi • Composizione di dialoghi guidati o su traccia data • Descrizioni di immagini Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 47 TECNOLOGIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Riflettere e conoscere i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare e l’edilizia Utilizzare il linguaggio specifico della materia (grafico – verbale). Partendo dall’osservazione eseguire la rappresentazione grafica di oggetti applicando le regole delle scale di proporzione e di quotatura Usare il disegno tecnico, le regole delle proiezioni ortogonali, nella progettazione di semplici oggetti, da realizzare con materiali di facile reperibilità Eseguire rilievi dell’ambiente scolastico o della propria abitazione Conoscere le norme di comportamento del ciclista TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento ⇒ è in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo ⇒ esegue la rappresentazione grafica in scala di oggetti usando il disegno tecnico ⇒ inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione CONTENUTI Disegno • Proiezioni ortogonali di solidi e gruppo di solidi • Scale di proporzione • Quotatura dei disegni • Rilievo e disegno in scala della classe e degli arredi • Progettazione (demolizione, costruzione) e arredamento di un appartamento in scala Alimentazione • Industria alimentare • Conservazione degli alimenti • Additivi chimici • Conservare con il freddo • Modelli alimentari: malnutrizione, denutrizione Abitazione • Aspetti funzionali e aspetti tecnici • Distribuzione interna, standard abitativi, regolamento edilizio • Tipologie abitative • Strutture portanti e impianti • Fasi di costruzione di un edificio Educazione stradale • La bicicletta • Norme di comportamento del ciclista 48 STRATEGIE Fascia di recupero: • attività di recupero in piccolo gruppo • recupero individualizzato con esercizi semplificati (per quanto riguarda l’aspetto grafico) • ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni • attività di laboratorio • prove facilitate Fascia di consolidamento: • Esercizi diversificati con diverse difficoltà, mirati a consolidare le conoscenze e abilità grafiche • Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti • attività di progettazione e laboratorio Fascia di potenziamento: • esercizi grafici di maggior impegno • rielaborazione delle conoscenze in ambiti diversi, collegando i saperi di diverse materie • attività di progettazione e laboratorio METODI • ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni • lezioni frontali • lezioni dialogate • lettura del testo • metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione dell’ambiente che lo circonda • metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) • indicazioni precise riguardo ad ogni attività • controllo sistematico del lavoro svolto • correzione comune del lavoro • esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • riviste, giornali e opuscoli • audiovisivi • computer VERIFICHE • Prove d’ingresso per valutare conoscenze e abilità di base • Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento • Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste VALUTAZIONE • Modalità: la valutazione terrà conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 49 MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRATICA MUSICALE Conoscenza e uso del linguaggio specifico: principali elementi di simbologia e ⇒ Partecipare attivamente alla terminologia musicale realizzazione di esperienze Esecuzione espressiva di brani vocali e musicali attraverso l’esecuzione e strumentali di diversi generi e stili l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti PRODUZIONE MUSICALE Improvvisare, rielaborare, comporre materiali sonori e semplici brani, anche mediante l’uso ⇒ Ideare e realizzare messaggi di software appropriati musicali e multimediali utilizzando Progettare/realizzare eventi sonori che forme di notazione e/o sistemi integrino altre forme artistiche informatici ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E Riconoscere, classificare e analizzare, anche ANALISI stilisticamente, i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale ⇒ Analizzare gli aspetti formali e Conoscere i principali usi, significati, funzioni, strutturali di eventi e materiali valenza espressiva della musica nella realtà musicali facendo uso di un lessico appropriato contemporanea e del passato (generi, forme, stili…), anche in relazione al contesto socio⇒ Valutare in modo funzionale e culturale estetico eventi e materiali musicali Conoscere e interpretare in modo critico ⇒ Dare significato alle proprie opere d’arte musicale esperienze musicali integrandole Conoscenze di cultura musicale generale con altri saperi e pratiche artistiche COSTRUZIONE DI UN’IDENTITÀ MUSICALE ⇒ Consapevolezza delle proprie attitudini e capacità ⇒ Conoscenza delle opportunità musicali offerte dalla scuola e dal contesto socio-culturale Costruire consapevolmente la propria “identità musicale” attraverso la riflessione e la valorizzazione delle esperienze, del percorso svolto, delle opportunità offerte dal contesto CONTENUTI I vari elementi del linguaggio musicale: movimento, misura, dinamica, melodia, armonia, forma. In relazione ai vari elementi, i ragazzi continueranno a sviluppare le varie abilità specifiche, base indispensabile su cui avviare iniziali capacità di fruizione estetica e di comprensione critica del linguaggio musicale. Saranno anche presentati alcuni aspetti della musica contemporanea e del passato, per avviare la capacità di comprensione del rapporto esistente tra una musica, il contesto culturale che l’ha prodotta e l’uso cui è destinata. Un posto importante sarà assegnato al fare musica. La pratica musicale infatti stimola comportamenti socializzanti, infonde gratificazione personale, suscita piacere e disponibilità all’impegno, potenzia le capacità espressive; inoltre la conoscenza dei vari elementi del linguaggio musicale e della notazione trova in essa la possibilità di un’immediata applicazione e sperimentazione di quanto appreso. 50 Suonare e cantare seguendo il testo musicale esercita a cogliere la corrispondenza suono-segno; fare musica mediante esecuzioni semplici ma qualitativamente accurate e dignitose, oltre a essere gratificante, contribuisce a educare il gusto estetico, nella ricerca delle modalità esecutive più efficaci ed espressive. Se possibile, verrà inoltre proposto un breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in particolare Finale NotePad. STRATEGIE Nello svolgimento dell’attività scolastica è previsto un richiamo continuo a tutte le abilità specifiche della disciplina, che verranno quindi esercitate e potenziate in modo sempre più approfondito nel corso del triennio. In questo modo gli alunni avranno la possibilità di riprendere e di utilizzare continuamente ciò che hanno appreso in precedenza. Il lavoro sarà condotto generalmente a livello collettivo di gruppo-classe, anche se non si trascureranno momenti individuali di lavoro e di verifica dell’apprendimento. METODI Gli alunni saranno protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso esperienze di ascolto, pratica vocale e strumentale, esercitazioni, applicazioni concrete, creazioni personali. Il ritorno ciclico su abilità e contenuti consentirà, pur nel limite dei due spazi settimanali di lezione, anche il recupero di eventuali difficoltà e la personalizzazione delle richieste. Partendo dall’esperienza e dalla concretezza si risalirà alla formulazione di principi più generali, secondo il metodo induttivo; ogni argomento sarà poi oggetto di riferimenti storico-letterari, culturali, artistici…, per sviluppare negli alunni il senso dell’unitarietà del sapere. MEZZI E STRUMENTI Strumenti del laboratorio musicale (strumenti musicali ritmici e melodici, impianto stereo, radioregistratore, lettore CD…), computer, CD, audiocassette, libro di testo, testi di vario genere (musicali e non), lezioni-concerto, film, collaborazione con Enti e Associazioni che operano sul territorio. La classe parteciperà a una lezione-concerto: duo flauto e arpa visita alla Strumentoteca di Birago di Lentate (percorso B) compatibilmente con la possibilità di utilizzare il Laboratorio di informatica a classe intera, breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in particolare Finale NotePad Agli alunni interessati verranno inoltre proposte le seguenti attività: partecipazione al Laboratorio Musica Insieme partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano eventuali altre iniziative di carattere musicale VERIFICHE Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste, in relazione agli obiettivi programmati. Strumenti: prove pratiche di vario tipo, test, questionari, verifiche orali e scritte. 51 VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Capacità di osservare Capacità di comprendere la realtà visiva Saper utilizzare i linguaggi visivi per descrivere la realtà visiva Riconoscere i codici e le regole compositive Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva Leggere e interpretare criticamente un ‘opera d’arte Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse Possedere una conoscenza della produzione storico-artistica . Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel proprio territorio, sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune, elementi iconici e visivi, scritte e parole per produrre immagini creative. Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e tecniche grafiche, pittoriche e plastiche per creare composizioni espressive, creative e personali TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno è in grado di: ⇒ leggere la realtà visiva, anche nei suoi aspetti più complessi, con metodo e capacità critica ⇒ esprimere con il linguaggio visivo una visione personale e saper scegliere la tecnica più corrispondente alle esigenze espressive del messaggio visivo che si vuole comunicare ⇒ collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo e nello spazio attraverso il riconoscimento dello stile, della tecnica e del linguaggio ⇒ eseguire un confronto mettendo in relazione due opere ⇒ compilare una scheda di analisi con annotazioni personali CONTENUTI • Elaborati introduttivi tecnico, grafico, coloristico ed espressivi • Ripasso dei codici visivi trattati nel precedente anno scolastico • Lettura dell’immagine CODICI VISUALI • Luci e ombre • Indici di profondità • Composizione modulare ritmica • Il peso e l’equilibrio nella composizione • Composizione modulare ritmica • Struttura portante: linee forza L’ARTE NEL TEMPO • L’arte nell’alto Medioevo 52 • • • • L’arte Romanica e l’arte Gotica L’Umanesimo e il Rinascimento L’arte Barocca. Visita alla pinacoteca di Brera SOGGETTI E TEMI • Osservazione e interpretazione • Elementi compositivi del paesaggio • La natura morta • Elementi naturali e artificiali • Disegno di figure e composizioni dal vero • Il corpo umano • L’espressività e la gestualità • Principali elementi stilistici dell’abbigliamento LE TECNICHE • Modi d’uso della tempera • L’acquerello • Pastelli acquerellabili • Pennarelli • Il Chiaroscuro • Modellazione della creta (Bassorilievi e altorilievi, sculture,foggiatura di vasi;) • Elaborazione tridimensionale con carta e paste modellabili • Collage polimaterico • Tecniche a stampa- incisioni linoleum stampigliare • Gli inchiostri: la china • Pastelli a olio cera • Lavori a sbalzo • Lavori a carboncino • Lavori con gessetti colorati • Le vetrate STRATEGIE • Osservazione di immagini realizzate con diverse tecniche espressive • Dimostrazione diretta di strumenti e tecniche • Controllo e guida nella preparazione del lavoro • Visione di riproduzioni di opere d’arte METODI • Deduttivo (teorico) avvalendosi della lezione frontale, della lezione stimolo, della lezione interattiva • Induttivo (operativo) avvalendosi di ricerca guidata, di lavoro di gruppo, di laboratorio • Presentazione alla classe degli obiettivi e dei contenuti generali della materia e specifici di ogni argomento • Proposte di argomenti basati sulla diretta osservazione della realtà nei suoi diversi aspetti formali, estetici ed emotivi, per poi passare all’interpretazione personale stimolata dalla sperimentazione di vari materiali e tecniche espressive • Verrà stimolata la capacità di percezione ed espressione dell’immagine attraverso l’analisi e l’uso degli elementi delle strutture del codice visuale • L’incontro con la storia dell’arte verrà proposto nelle specifiche unità di apprendimento e attraverso la lettura visuale di documenti artistici prodotti nel presente e nel passatoi. I 53 vari argomenti verranno proposti e trattati con una metodologia didattica che prevede una scansione così strutturata: un primo momento di riflessione e di presentazione dell’argomento, esplicitando le motivazione all’operare e gli obiettivi da raggiungere; Momenti conoscitivi attraverso letture, osservazione, analisi Lezioni frontali e discussioni, verbalizzazioni e ricerche sull’argomento esercizi propedeutici di tipo espressivo e fruitivo, elaborazioni operative ed espressive individuali Confronti e discussioni sui risultati ottenuti nelle elaborazioni espressive Colloqui individuali e osservazione degli elaborati per verificare e valutare il raggiungimento degli obiettivi, Verranno valorizzati tutti i tentativi e gli sforzi compiuti dall’alunno, mettendo in evidenza i processi positivi in atto, cercando di stimolare la presa di coscienza obiettiva dei risultati ottenuti Si darà spazio all’operatività e verrà richiesta attenzione e serietà nello svolgimento del proprio lavoro per superare l’istintività e la superficialità. MEZZI E STRUMENTI • Materiali e attrezzi per la manipolazione e la produzione • Dimostrazione e produzione • Visite di istruzione • Lavori interdisciplinari • Cartelletta lavori (importante per la sintesi del percorso e della consapevolezza delle conoscenze e abilità acquisite) VERIFICHE Per ogni Unità di Apprendimento si effettuerà una verifica iniziale (diagnostica) a cui seguirà una verifica intermedia (formativa) e per ultima la verifica finale (sommativa). Attraverso gli elaborati grafici sarà verificata la “competenza espressiva” relativa alle seguenti abilità: • Utilizzo delle tecniche • Rappresentazione della realtà • Utilizzo del linguaggio visivo Attraverso test chiusi o aperti saranno verificate le conoscenze acquisite e le abilità nella lettura delle immagini. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 54 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI ⇒ Consapevolezza del linguaggio corporeo- motorio OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscenza del linguaggio corporeo, affinamento e utilizzo dei canali percettivi. Consolidamento dell’ equilibrio, della coordinazione generale e specifica, della lateralità e della percezione spaziotemporale. Conoscenza dei piani di lavoro per ⇒ Conoscenza delle tecniche di raggiungere una corretta efficienza fisica. sviluppo delle abilità motorie in Miglioramento delle capacità condizionali relazione ad un corretto stile di vita (forza, resistenza, reattività, mobilità articolare). Consolidamento delle capacità di saper ⇒ Capacità di integrarsi nel gruppo partecipare alle competizioni sportive nel rispetto delle regole e dei compagni. Capacità di ricavare concetti e regole delle discipline sportive. Conoscenza dei fondamentali e delle regole utili alla pratica delle discipline sportive. Conoscenza dei propri cambiamenti ⇒ Costruzione di un’identità motoria morfologici e applicazione delle metodiche utili per mantenere un buono stato di salute. Conoscenza dei piani di lavoro per un impegno motorio prolungato nel tempo e della relativa funzionalità cardio-respiratoria e muscolare. STRATEGIE Fascia alta :esercizi di potenziamento Fascia media: esercizi specifici di consolidamento Fascia bassa :esercizi di presa di coscienza del proprio schema corporeo METODI Il programma di Scienze Motorie, come previsto dal Ministero, è unico per i due sessi e si sviluppa nell'arco dei tre scolastici variando ,a seconda delle esigenze, l’intensità di lavoro. Si proporranno agli alunni situazioni di lavoro tali da permettere sperimentazioni e scelte a loro più consone. Si partirà dalla somministrazione di tests d’ingresso per valutare le capacità motorie di ogni alunno e si privilegeranno quegli esercizi e quelle attività che tenderanno a colmare le loro carenze Le attività pratiche saranno affrontate individualmente, a coppie, in gruppo seguite da momenti di analisi, sintesi e verifica del lavoro svolto. Si utilizzerà il metodo globale seguito da quello analitico nelle attività in cui l’organizzazione del compito assegnato sarà complesso, mentre in quello più semplice si privilegerà il metodo direttivo. 55 MEZZI E STRUMENTI Le attività motorie saranno svolte nella palestra e all’aperto, sul campo sportivo della scuola e si utilizzeranno tutti gli attrezzi codificati e non messi a disposizione dalla scuola. Gli alunni potranno partecipare alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi . VERIFICHE Le verifiche saranno a cadenza periodica e serviranno a verificare il miglioramento o meno delle qualità motorie in relazione agli obiettivi programmati al fine di adeguare in itinere le ipotesi curricolari. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 MODULO 5 CONOSCENZE ABILITÀ La preghiera al Padre nella ⇒ Conoscere la preghiera di Gesù e dei vita di Gesù e nell’esperienza suoi discepoli. dei suoi discepoli. L’opera di Gesù, la sua morte ⇒ Documentare come le parole e le opere e risurrezione e la missione di Gesù abbiano ispirato scelte di vita della Chiesa nel mondo: fraterna, di carità e di riconciliazione l’annuncio della Parola, la nella storia dell’Europa e del mondo. liturgia e la testimonianza ⇒ Riconoscere le caratteristiche della della Carità. salvezza attuata da Gesù in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo (con riferimento particolare alle lettere di S. Paolo). La Chiesa, generata dallo ⇒ Individuare caratteristiche e Spirito Santo, realtà responsabilità di ministeri, stati di vita e universale e locale, comunità istituzioni ecclesiali. di fratelli, edificata da carismi ⇒ Riconoscere i principali fattori del e ministeri. cammino ecumenico e l’impegno delle Chiese e comunità cristiane per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. La persona e la vita di Gesù ⇒ Riconoscere i vari modi di interpretare nell’arte e nella cultura, in la vita di Gesù, di Maria e dei santi nella Italia e in Europa, nell’epoca letteratura e nell’arte. medioevale e moderna. ⇒ Individuare gli elementi e i significati dello spazio sacro nel medioevo e nell’epoca moderna. I Sacramenti, incontro con ⇒ Cogliere gli aspetti costitutivi e i Cristo nella Chiesa, fonte di significati della celebrazione dei vita nuova. Sacramenti. 56 CONTENUTI MODULO 1 o Il “Padre nostro” e le altre preghiere di Gesù. o Le varie forme della preghiera cristiana a confronto. MODULO 2 o La Chiesa voluta da Gesù: la Pentecoste, il Kerigma ed il mandato. o Caratteristica della prima comunità (Atti 2, 36-48). MODULO 3 o La Chiesa corpo mistico di Cristo (1Cor 12). o Lo Spirito suscita nella Chiesa carismi e ministeri per la continuazione della sua missione nel mondo (cfr. il monachesimo, le opere assistenziali…). o Le tappe principali del cristianesimo in Italia e in Europa: persecuzioni, concili, monachesimo, Riforma Protestante, Concilio Vaticano II. MODULO 4 o Le grandi opere d’arte (pittura, scultura, poesia) ci parlano di Gesù come di un uomo che provoca la riflessione sulla vita e sull’identità dell’uomo di ieri e di oggi. o Segni del cristianesimo nella storia e nella cultura dell’Italia e dell’Europa ( divisione del tempo, modi di dire che nascono dalla Bibbia…). MODULO 5 o Le diverse civiltà: i segni, i riti ed i linguaggi che indicano l’appartenenza al gruppo sociale e segnano i principali passaggi della vita. o I Sacramenti quali segni efficaci attraverso cui incontrare Cristo nella Chiesa e ricevere la grazia della Salvezza. o Riferimenti veterotestamentari ai Sacramenti. o La simbologia (ad es.: pane, acqua, vino, olio…). o Incontro con Cristo e impegno nella vita morale (cfr. Rm 6, Rm 8, 1Cor 15). ATTIVITÀ DIDATTICA L’attività didattica si svolgerà nelle seguenti fasi: 1 - collegamento con la lezione precedente; 2 - presentazione dei nuovi contenuti; 3 - pratica guidata; 4 - pratica indipendente; 5 - revisione e valutazione periodica. STRUMENTI DIDATTICI E/O ALTRE RISORSE DISPONIBILI Presentazione dei temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto da annotare sul quaderno personale; utilizzo del libro di testo; lettura di alcuni brani e/o passi biblici; lavori di gruppo; materiale multimediale. VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Osservazione continua e sistematica dell’interesse e della partecipazione dell’alunno. Per ciò che riguarda l’assimilazione dei contenuti: prove di verifica fondate su: - elaborati scritti sui temi trattati e sui momenti di dialogo e di confronto collettivo; - interrogazioni orali; - questionari di autovalutazione e co - valutazione; - prove strutturate, semistrutturate e libere. Le verifiche avranno cadenza bimestrale. 57 CRITERI DI VALUTAZIONE Si terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza; interesse; partecipazione e impegno. Si valuterà inoltre se il linguaggio specifico della disciplina inizia ad essere familiare all’alunno, se le nozioni principali sono state apprese e se i concetti sono acquisiti, correlati e interconnessi. 58 CLASSI TERZE 59 PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SITUAZIONE DI PARTENZA Area educativa In base alle prime osservazioni effettuate verranno individuati agli obiettivi educativi che la classe dovrà recuperare o consolidare: • Rispetto delle regole • Rispetto di compagni e adulti; collaborazione • Partecipazione (attenzione e impegno) • Acquisizione metodo di lavoro (Autonomia) • Assunzione di responsabilità personali e sociali • Conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini Area cognitiva In base all’analisi dei risultati ottenuti da prove oggettive ed osservazioni, ciascun docente individua, nella propria disciplina, fasce di alunni per: recupero consolidamento potenziamento eccellenza FINALITÀ EDUCATIVE: DESCRITTORI E STRATEGIE Saper rispettare le regole Descrittori • Ha cura del proprio e dell’altrui materiale, dell’ambiente, delle attrezzature e della propria persona • Manifesta un comportamento corretto nei momenti di attività didattica e non • Rispetta l’orario scolastico • Controlla i movimenti nello spazio e nel tempo • Restituisce avvisi e verifiche regolarmente firmati • Usa correttamente il diario, i quaderni ed i vari materiali didattici • Scrive con grafia leggibile e ordinata Strategie • Invitare alla riflessione sulla necessità delle regole e del loro rispetto • Illustrare il regolamento d’Istituto • Chiarire i provvedimenti disciplinari e la loro valenza pedagogica • Controllare regolarmente il diario e il libretto personale Saper rispettare compagni e adulti; saper collaborare Descrittori • Evita comportamenti che possono disturbare i compagni (non insulta,non fa scherzi…) • Assume un atteggiamento costruttivo e disponibile (aiuta i compagni in difficoltà, presta il proprio materiale…) • Riconosce ed accetta il ruolo degli adulti (accetta i consigli, replica in modo corretto...) • Collabora con l’insegnante Strategie • Proporre attività volte a sviluppare un clima di fattiva collaborazione, di tolleranza e di solidarietà • Coinvolgere in giochi ed attività di squadra • Invitare al rispetto dei ruoli (docentediscente) 60 • Fornisce un apporto costruttivo alla classe • Rispetta le opinioni altrui e mostra tolleranza nelle discussioni • Alza la mano per avere la parola e rispetta il proprio turno • Si comporta con lealtà e sincerità Saper partecipare (attenzione e impegno) Descrittori Strategie • Mantiene la concentrazione per i tempi • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le necessari nell’ascolto di insegnanti e successive fasi di lavoro compagni • Invitare ad interagire nel rispetto delle • Interviene nelle discussioni facendo regole domande pertinenti • Valorizzare i contributi personali • Porta il materiale occorrente • Svolgere lezioni attive con uso di • Esegue i compiti assegnati in classe e materiale operativo a casa in modo adeguato alle richieste Acquisire un metodo di lavoro (Autonomia) Descrittori • È in grado di organizzarsi in modo autonomo rispettando tempi e consegne (sa utilizzare il libro di testo, sa scegliere gli strumenti più funzionali; lavora con ordine e precisione…) • Sa organizzare il proprio tempo, senza dover essere costantemente stimolato dall’insegnante • Lavora in silenzio durante l’attività individuale • Quando è assente si preoccupa di mettersi al corrente su quanto fatto o sul da farsi Strategie • Invitare i discenti a prendere appunti • Stimolare i discenti a riassumere gli interventi altrui • Stimolare i discenti ad individuare gli aspetti fondamentali di un testo • Invitare a ordinare le sequenze concettuali • Proporre esercizi volti a saper schematizzare e semplificare un testo • Proporre esercizi volti alla rielaborazione e alla esposizione • Proporre esercizi volti alla individuazione di un problema, ipotesi di soluzione, raccolta dati, esame dei dati e problem solving • Stimolare la richiesta di soluzioni alternative e personali Sapersi assumere responsabilità personali e sociali Descrittori • Mantiene gli impegni assunti • Si assume la responsabilità delle proprie azioni e ne valuta le conseguenze • Evita ogni tipo di interferenza durante le lezioni • Affronta le difficoltà serenamente Strategie • Affidare incarichi per la gestione di iniziative che riguardano la classe • Invitare ad un comportamento leale e corretto • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità • Esortare a evitare forme di reticenza 61 Avviare/sviluppare la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini Descrittori • Acquisisce consapevolezza dei propri limiti e potenzialità, dei propri bisogni ed interessi • Sostiene le proprie idee motivandole • Sviluppa le proprie attitudini • Riconosce i propri errori e li corregge Strategie • Svolgere il percorso di orientamento/ autobiografia • Invitare alla riflessione sulle proprie emozioni, capacità ed attitudini • Svolgere esercizi mirati, legati al vissuto e alle esperienze dei discenti • Attività di laboratorio OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Consolidamento e potenziamento degli obiettivi di : Conoscenza, anche attraverso lo sviluppo di una sempre maggiore capacità di astrazione Comprensione di contenuti e loro collegamenti Applicazione più autonoma delle procedure e degli strumenti acquisiti Valutazione: • Essere capaci di esprimere un giudizio personale critico • Valutare il materiale e i metodi utilizzati per uno scopo preciso STRATEGIE Fascia recupero Attività di recupero in piccolo gruppo Recupero individualizzato Ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni Esercizi semplificati sui contenuti affrontati Uso di schemi e mappe concettuali Attività di laboratorio Prove diversificate Fascia consolidamento Esercizi di arricchimento lessicale Incoraggiamento ad ampliare e precisare i concetti Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti Esercizi diversificati mirati a consolidare le conoscenze Richiami a correggere le imprecisioni negli interventi orali e/o elaborati scritti Fascia potenziamento Esercizi di approfondimento dei contenuti Esercizi per lo sviluppo di abilità logiche Esercizi di utilizzo delle conoscenze in ambiti diversi Elaborazione autonoma di sintesi e schemi Attività di rielaborazione personale Fascia d’eccellenza Esercizi di ulteriore approfondimento di contenuti, abilità, competenze Eventuali interventi di Sostegno Interventi attuati nella classe per favorire il Successo Formativo (Supporto/appoggio, Progetti integrati…) 62 Laboratori pomeridiani (per gli alunni interessati) KET Musica insieme Progetti educativi e didattici Accoglienza Obiettivi • presentare la Scuola e le sue attività ai futuri iscritti Contenuti • eventuale partecipazione alla mattinata di Scuola aperta Insegnanti/Discipline coinvolte: C.di C. Educazione stradale Obiettivi • educare alla comprensione che leggi, regolamenti e norme hanno lo scopo di portare l’alunno ad assumere comportamenti responsabili nei confronti di sé e degli altri Contenuti • conoscenza del ciclomotore • norme di comportamento del ciclomotorista e sicurezza stradale con uscita all’autodromo Insegnanti/discipline coinvolte: Tecnologia Educazione al benessere Educazione ambientale Obiettivi • promuovere atteggiamenti consapevoli a tutela dell’ambiente • acquisire informazioni su mezzi e strumenti utilizzati per la salvaguardia dell’ambiente Contenuti • raccolta differenziata della carta in ogni aula • conoscenza delle problematiche legate all’inquinamento • eventuale visita al Museo interattivo “Enel 5” di Genova Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C. Educazione alla salute Obiettivi • prendere coscienza dei comportamenti atti a tutelare il benessere psicofisico individuale e collettivo. • essere in grado di valutare le proprie esperienze e acquisire capacità decisionali Contenuti • attività mirate a promuovere comportamenti positivi per il proprio benessere e quello collettivo e a sviluppare il senso critico, in particolare sul problema della tossicodipendenza • corso di primo soccorso tenuto dalla CRI Insegnanti/discipline coinvolte: Lettere, Scienze Educazione all’affettività Obiettivi • migliorare la conoscenza di sé e del proprio corpo • favorire la riflessione tra preadolescenti sull’importanza di una visione integrale della propria persona • aiutare i ragazzi ad affrontare serenamente i problemi della crescita 63 Contenuti • Problematiche della preadolescenza: cambiamenti fisici e situazioni psicologiche Insegnanti/discipline coinvolte: Lettere, Scienze Orientamento Obiettivi • conoscenza di sé • assunzione di scelte consapevoli • capacità di analisi delle risorse personali da investire nella scelta scolastica futura • consapevolezza del metodo di studio • conoscenza del sistema scolastico e del mondo del lavoro Contenuti • questionari orientativi sulla conoscenza di sé, delle proprie attitudini, capacità e competenze • analisi di brani antologici, articoli di giornale, schede, film dai contenuti orientativi • informazioni sulle caratteristiche degli Istituti superiori del distretto e delle zone limitrofe • informazione sugli open day degli Istituti superiori e sulle loro iniziative di orientamento • dialogo con alunni e insegnanti delle scuole superiori ( un pomeriggio e una serata) • formulazione dei consigli orientativi • partecipazione ad iniziative promosse dall’Osservatorio Scolastico Provinciale • partecipazione ai mini-stage • percorso tenuto dal dott. Fantoni per favorire scelte consapevoli (quattro ore in classe) Insegnanti/discipline coinvolte: C.d.C. e in particolare l’insegnante di Lettere e Tecnologia Attività fisico sportiva Obiettivi • imparare a misurarsi con se stessi e con gli altri • prendere coscienza delle proprie capacità in funzione di una futura scelta sportiva • gestire in modo costruttivo il successo e l’insuccesso • riconoscere l’esigenza delle regole e saperle rispettare • favorire e diffondere l’attività motoria perché diventi un’abitudine di vita Contenuti • Torneo di basket, pallavolo, baseball • Fase comunale dei GSS: atletica leggera, corsa campestre, nuoto Insegnanti/discipline coinvolte: Scienze motorie e sportive Attività artistiche Obiettivi • strutturare un percorso di osservazione • sviluppare capacità di lettura consapevole e critica • acquisire una terminologia appropriata. • capacità di collegamento e di confronto • rielaborazione personale di un particolare che più è piaciuto con tecnica libera Contenuti • visite didattica a Monza: Ville neoclassiche • visita didattica a Lissone presso il Museo d’arte contemporanea • preparazione e allestimento mostre (fototeca) • esperienze dirette con artisti Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico • eventuale partecipazione a concorsi e ad altre iniziative Insegnanti/discipline coinvolte: Arte e immagine 64 Attività musicali Obiettivi • sviluppo di interessi e curiosità verso la musica in senso lato • acquisizione di nuove conoscenze, abilità e competenze • riflessione e analisi del contesto storico-sociale di alcune produzioni musicali, finalizzate alla comprensione del rapporto musica-cultura • sviluppo di capacità critiche nei confronti dei messaggi sonori e del rispetto verso musiche lontane dai propri interessi immediati • educazione del gusto estetico • sviluppo della coscienza dell’unitarietà del sapere • conoscenza e uso delle principali funzioni di semplici software musicali Contenuti • Lezione-concerto “Back to school” (Ensemble Reverie) • breve percorso di Informatica musicale in alcune classi, compatibilmente con la possibilità di utilizzare l’aula di Informatica a classe intera Inoltre, per gli alunni interessati, in orario extrascolastico • Laboratorio Musica insieme • Partecipazione a un concerto e a un balletto al Teatro alla Scala di Milano • eventuali altre iniziative di carattere musicale Insegnanti/discipline coinvolte: Musica Altri progetti • Teatro in Lingua Francese a scuola Insegnanti/discipline coinvolte: Francese Visite e viaggi di istruzione Metodo Il lavoro viene svolto utilizzando le seguenti modalità: Lezioni frontali Lezioni dialogate Discussioni Indicazioni precise riguardo ad ogni attività Controllo sistematico del lavoro svolto Correzione comune del lavoro Ricerca e individuazione del metodo di lavoro Lavori di gruppo Lezioni in laboratorio Mezzi e Strumenti Per lo svolgimento delle varie attività scolastiche vengono utilizzati: Libri di testo Audiovisivi Computer Audiocassette Libri di vario genere Giornali e riviste Strumenti musicali Attrezzature sportive Sussidi vari Intervento di Enti ed operatori del territorio 65 Verifiche L’osservazione sistematica dei processi di apprendimento verrà effettuata giornalmente mediante l’osservazione dei comportamenti verificabili e periodicamente mediante prove di verifica di vario tipo (esercitazioni scritte ed orali, test di abilità, attività pratiche, operative, motorie, grafiche). Le verifiche periodiche permetteranno di individuare le difficoltà incontrate dagli alunni, per poter predisporre interventi adeguati (chiarimenti, esercizi integrativi, cambiamento di percorsi…) e attivare processi di autocorrezione e autovalutazione. Valutazione La valutazione ha per oggetto: • il processo di apprendimento • il rendimento scolastico complessivo • il comportamento PROCESSO DI APPRENDIMENTO L’acquisizione di conoscenze e abilità da parte degli alunni, in coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dal POF, è sottoposta a verifiche nei diversi momenti del percorso scolastico, effettuate per mezzo di prove scritte e orali, test di abilità, attività operative, motorie, grafiche ecc. La valutazione delle prove è per l’alunno un momento significativo per la percezione delle sue capacità e difficoltà, nonché stimolo al miglioramento, e per gli insegnanti occasione per predisporre eventuali interventi di recupero. La valutazione di tali prove si estrinseca nella formulazione di un giudizio espresso in decimi, sulla base di una scala numerica condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie. Questa valutazione consente di misurare i risultati ottenuti da ogni alunno nel modo più oggettivo possibile, sia nei confronti del lavoro da svolgere che dei risultati ottenuti dall’insieme degli alunni della classe. VALUTAZIONE DELLE PROVE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 4 o voto evidenzia molte lacune, più o meno gravi inferiore 5 evidenzia la presenza di lacune che possono essere facilmente recuperate 6 attesta un sufficiente livello di conoscenze e competenze rispecchia un livello abbastanza completo di conoscenze, anche se poco 7 approfondite rispecchia un buon livello di competenze disciplinari, capacità di 8 organizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione vengono assegnati in presenza di conoscenze e competenze complete e 9 e 10 approfondite, di ottime capacità di rielaborazione, massima serietà; il 10, in particolare, rispecchia livelli di eccellenza Gli esiti delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il Libretto personale dell’alunno e, se l’insegnante lo ritiene opportuno, con l’invio a casa delle verifiche, da restituire alla Scuola firmate da un genitore, per presa visione. Nel caso in cui le verifiche non vengano consegnate a casa, i genitori possono comunque visionarle in occasione dei colloqui coi docenti. Gli esiti delle prove scritte, orali e pratiche di tutte le attività vengono riportati sul registro personale dell’insegnante. 66 RENDIMENTO SCOLASTICO COMPLESSIVO L’Istituto ha adottato il quadrimestre come periodo di riferimento per la valutazione periodica e finale del Consiglio di Classe, anch’essa espressa in decimi. Ai fini della valutazione periodica e finale, che delinea il rendimento scolastico complessivo dell’alunno, concorrono: i risultati delle prove in itinere la partecipazione alle attività scolastiche l’impegno nel lavoro sia in classe che a casa l’interesse per le attività proposte I docenti hanno convenuto di stabilire il 4 come voto minimo per gli alunni che non hanno raggiunto in alcun modo gli obiettivi prefissati. COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento fa riferimento ai seguenti indicatori Rispetto delle persone e dell’ambiente Rispetto delle regole (atteggiamento durante le lezioni, ai cambi dell’ora, intervallo, mensa e interscuola; puntualità nel rispettare orari e scadenze) e viene espressa dal Consiglio di Classe in sede di Scrutinio, attraverso un voto numerico accompagnato da una nota illustrativa sulla base di una scala valutativa condivisa dai docenti e comunicata agli allievi e alle famiglie: 10 9 8 7 6 5 (*) • nei casi in cui si voglia evidenziare la serietà e la responsabilità verso le persone, l’ambiente e le regole • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto e consapevolezza delle regole • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole adeguato • rispetto delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole abbastanza adeguato • rispetto in genere delle persone e dell’ambiente • rispetto delle regole non sempre adeguato • mancanza di rispetto delle persone e dell’ambiente • mancanza di rispetto delle regole • presenza di almeno una grave sanzione disciplinare (*) il 5 comporta la non ammissione alla classe successiva Le valutazioni 5 e 6 vengono motivate per iscritto nel verbale del Consiglio di Classe, in sede di Scrutinio. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DVA Per la valutazione degli alunni con disabilità, si terrà conto delle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato, con prove specifiche, finalizzate a evidenziare i progressi rispetto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DSA Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche situazioni soggettive; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi idonei, indicati nel PDP (Piano didattico personalizzato) elaborato dal Consiglio di Classe. 67 Per gli alunni in situazioni di difficoltà specifiche di apprendimento adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti terranno conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei. PIANI DI LAVORO DISCIPLINARI LETTERE Disciplina: ITALIANO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare Ascoltare con attenzione consapevole Riconoscere lo scopo del messaggio ascoltato e saperlo adattare alle situazioni comunicative: scopo, argomento e informazioni principali, punto di vista dell’emittente Raccogliere e riorganizzare le informazioni. Parlare Utilizzare un linguaggio chiaro ed appropriato con una buona dotazione lessicale Esporre i contenuti con un linguaggio corretto e strutturato Organizzare l’esposizione in modo sequenziale, adeguandola alle richieste ed arricchendola con apporti personali Intervenire in una discussione interagendo in modo pertinente e costruttivo, sintetizzando e formulando giudizi personali Conoscere ed applicare le tecniche per elaborare testi personali, descrittivi, argomentativi, interpretativi e valutativi Analizzare e rielaborare contenuti vari, sostenendo tramite esempi il proprio punto di vista Memorizzare testi e poesie Leggere Leggere in modo espressivo ed appropriato al tipo di testo Comprendere il significato di testi scritti a scopi diversi e valutarne l’efficacia linguistica ed espressiva Saper analizzare, interpretare, rielaborare e criticare testi di vario tipo, anche su supporto digitale Cercare e raccogliere informazioni da testi scritti, collegarle tra loro e trarne deduzioni Imparare a memoria brani e testi poetici Scrivere Produrre testi scritti di vario genere, usando linguaggio e registro adeguati e rispettando le convenzioni grafiche Conoscere ed applicare le tecniche per elaborare testi personali, descrittivi, argomentativi, interpretativi e valutativi Scrivere sintesi di testi letti e ascoltati e saperle poi riutilizzare per i propri scopi Scrivere in modo organico, pertinente e corretto nelle strutture ortografiche, morfosintattiche e lessicali Arricchire la trattazione dei contenuti con apporti personali 68 Riflettere sulla lingua Conoscere e analizzare la struttura della frase e del periodo Conoscere le principali relazioni fra significati e i principali meccanismi per arricchire il lessico Riconoscere le caratteristiche più significative dell’evoluzione della lingua italiana. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Comprende i messaggi orali ⇒ Si esprime in modo chiaro e corretto per interagire in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative ⇒ Legge in modo scorrevole ed espressivo; comprende testi scritti di diverso genere ⇒ Produce testi scritti organici, pertinenti e corretti, rispettando la tipologia richiesta ⇒ Comprende ed utilizza correttamente il lessico, le regole e le strutture linguistiche Disciplina: STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere gli eventi storici e collocarli nello spazio e nel tempo • approfondire le conoscenze delle epoche considerate anche attraverso la lettura di documenti vari: quotidiani, televisione, film/documentari, Internet ecc. • Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti Stabilire relazioni tra fatti storici • analizzare i dati informativi e organizzarli in schemi • confrontare le interpretazioni di alcuni eventi storici • analizzare criticamente le cause e le conseguenze degli eventi storici Comprendere e usare linguaggi e strumenti specifici • comprendere le informazioni distinguendo i fatti dalle interpretazioni che ne vengono date • utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica • decodificare ed analizzare materiali e strumenti specifici Conoscere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica • analizzare e valutare gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle epoche studiate • riconoscere nei fondamentali articoli della Costituzione i principi dell’organizzazione dello Stato italiano TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Conosce gli argomenti trattati e sa collocarli nello spazio e nel tempo ⇒ Stabilisce relazioni ⇒ Comprende e utilizza il linguaggio specifico ⇒ Conosce nelle linee essenziali fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politica ⇒ Analizza gli aspetti costitutivi della vita sociale, civile e politica delle realtà studiate ⇒ Conosce gli articoli fondamentali della Costituzione e l’organizzazione della Repubblica italiana ⇒ Conosce i principi fondamentali ispiratori degli organismi della cooperazione internazionale 69 Disciplina: GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere gli aspetti delle varie realtà territoriali • analizzare un tema geografico e/o un territorio attraverso l’utilizzo di modelli relativi all’organizzazione del territorio e strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, foto, testi specifici, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi, Internet) • conoscere gli effetti anche negativi prodotti dall’intervento umano sul territorio e le proposte di possibili soluzioni • descrivere ed analizzare gli aspetti fisici, antropici, economici, culturali e politici di realtà geografiche diverse Operare confronti e stabilire relazioni • riconoscere il rapporto uomo-ambiente e saperlo ricostruire nella dimensione temporale attraverso l’analisi delle cause e delle conseguenze • conoscere e confrontare diverse modalità di rapportarsi all’ambiente (culture) e acquisire consapevolezza delle relazioni possibili tra ambiente, culture, società, economia e politica Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico • avere padronanza dei termini s specifici della disciplina • utilizzare in modo appropriato il simbolismo della cartografia Usare gli strumenti propri della disciplina • Leggere e utilizzare carte, grafici, immagini, dati statistici, relazioni di viaggiatori, testi descrittivi, ecc. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Conoscere, localizzare e confrontare aspetti fisici, antropici ed economici delle aree trattate ⇒ Utilizzare strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, stampa, televisione, audiovisivi, Internet) ⇒ Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico ⇒ Riflettere sui possibili effetti degli interventi dell’uomo sui sistemi territoriali METODI • lezioni frontali • discussioni guidate • lezioni dialogate • lettura del testo • osservazione di immagini • giochi didattici • preparazione di schemi • controllo sistematico del lavoro svolto • lavoro collettivo, individuale e di gruppo • ricerche di approfondimento • esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • libri della biblioteca scolastica 70 • • • • • • • • • testi di vario genere giornali e riviste audiovisivi audiocassette computer carte geografiche e cartine storiche spettacoli teatrali e cinematografici visite guidate e viaggi d’istruzione collaborazione con Enti ed Associazioni che operano sul territorio VERIFICHE • Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. • Strumenti: interrogazioni e prove scritte di vario tipo (temi, riassunti, questionari, cronache, relazioni, esercizi vari…). VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe MATEMATICA E SCIENZE Disciplina: MATEMATICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO a) Numeri Eseguire operazioni ed operare confronti tra i numeri relativi Eseguire il calcolo letterale Risolvere equazioni di 1° grado b) Spazio e figure Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata Conoscere le formule per trovare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza Calcolare il volume dei solidi e la misura della loro superficie Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure c) Relazioni e funzioni Interpretare e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà Risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado d) Dati e previsioni Utilizzare frequenze relative e calcolo percentuale. Cenni di statistica e probabilità TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Usa in modo consapevole gli strumenti matematici ⇒ Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare portando esempi adeguati 71 ⇒ Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici ⇒ Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi ⇒ Usa correttamente il lessico specifico Disciplina: SCIENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni; attuare scelte per affrontare i rischi connessi con una cattiva alimentazione, con il fumo, con le droghe Riconoscere gli adattamenti e la dimensione storica della vita, intrecciata con la storia della Terra e dell’uomo Conoscere i meccanismi fondamentali dei cambiamenti globali nei sistemi naturali e nel sistema Terra nel suo complesso, il ruolo dell’intervento umano nella trasformazione degli stessi TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno: ⇒ Sa interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati ⇒ Ha una visione organica del proprio corpo ⇒ Ha una visione dell’ambiente di vita locale e globale ⇒ Sa sviluppare semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana METODI • ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni • lezioni frontali • lezioni dialogate • lettura del testo • metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione di fatti e situazioni reali) • metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) • utilizzo di schemi e mappe concettuali • indicazione precise riguardo ad ogni attività • controllo sistematico del lavoro svolto • correzione comune del lavoro • esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • Libri di testo • Audiovisivi • Computer • Strumentazione di laboratorio • Libri, giornali, riviste VERIFICHE • Prove d’ingresso, per valutare conoscenze e abilità di base 72 • Prove formative, strutturate in modo da favorire il controllo dell’acquisizione delle conoscenze e abilità richieste • Prove sommative, per verificare le conoscenze e le competenze relative alle tematiche trattate VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Abilità Ricezione orale Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi su argomenti d’interesse personale e relativi alla vita quotidiana ( scuola e tempo libero ). Ricezione scritta Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi di varia tipologia e genere su argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana ( un annuncio , una tabella , un menù, un orario , un opuscolo ). Interazione orale Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Produrre testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto , motivando gusti ed opinioni con espressioni e frasi connesse in modo semplice anche se con qualche errore formale che non comprometta pero’ la comprensibilita’ del messaggio . Produrre testi orali legati ad argomenti di civiltà dei paesi di L2 . Produzione scritta Produrre brevi testi scritti di varia tipologia attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana , esponendo esperienze ed opinioni con frasi semplici . Conoscenze Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico Conoscere ed usare le funzioni adeguate a varie situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi Conoscere ed usare le strutture grammaticali Conoscere ed usare il lessico Conoscenza della cultura e della civiltà Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso documenti di vario tipo e operare confronti con la propria 73 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Consolidamento delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere ( CEF ). Avvio all’acquisizione delle competenze del Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF). ⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). ⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. ⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente circostante e saper esprimere bisogni immediati. ⇒ Comprendere le informazioni principali di messaggi orali riguardanti ambiti diversi (scuola e tempo libero) . ⇒ Comprendere i punti chiave di messaggi più complessi ed esporre le proprie idee in modo comprensibile anche se non del tutto formalmente corretto . ⇒ Saper descrivere esperienze e saper fornire motivazioni riguardo le proprie opinioni e progetti STRATEGIE • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro • Valorizzare i contributi personali • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità METODI L’approccio sarà di tipo comunicativo e si svolgerà rispettando le seguenti fasi: • Presentazione del testo attraverso l’uso del nastro registrato e ripetizione dello stesso (operazioni da svolgersi preferibilmente nel laboratorio linguistico) • Accertamento della comprensione • Esercizi di fissazione delle funzioni comunicative e delle strutture mediante scambi dialogici • Riflessione sulla lingua • Sistemazione delle strutture grammaticali • Verifica delle acquisizioni • Eventuali esercizi di rinforzo • Esercizi specifici di recupero,consolidamento,approfondimento La riflessione sulla lingua sarà condotta partendo dall’uso concreto della lingua in un contesto; si useranno prevalentemente procedimenti impliciti di acquisizione delle regole, procedendo da osservazioni su esempi di utilizzo linguistico per giungere alla concettualizzazione esplicita degli elementi grammaticali. Si userà frequentemente la lingua straniera in modo da sviluppare le abilità di ricezione e di produzione orale. Per quanto riguarda la ricezione scritta, si presenteranno testi da affrontare anche con l’utilizzo del dizionario bilingue, perfezionando le tecniche d’uso di tale strumento di consultazione. Per la produzione scritta gli alunni si eserciteranno nella realizzazione di prove che costituiranno argomento d’esame. Il programma sarà strutturato in unità didattiche, al termine delle quali saranno svolte verifiche che consentiranno di accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. 74 MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • registratore • laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette • documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures ) • lettura collettiva e individuale • roleplay • esercizi grammaticali • esercizi di espansione VERIFICHE Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: • Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Lettura • Dialoghi guidati • Descrizioni di immagini • Esposizione di argomenti precedentemente studiati Per la fase scritta ci si servirà di : • Esercizi di correlazione • Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione • Completamento di dialoghi • Composizione di dialoghi guidati o su traccia ed esercitazioni su prove che costituiranno argomento d’esame • Descrizioni di immagini • Completamento di griglie e di schemi Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe FRANCESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Secondo le indicazioni ministeriali per il curricolo a livello disciplinare sono individuati i seguenti obiettivi: Abilità Ricezione orale Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi su argomenti d’interesse personale e relativi alla vita quotidiana. 75 Ricezione scritta Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi di varia tipologia e genere su argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana. Interazione orale Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate Produzione orale Produrre testi orali legati alla propria famiglia e al proprio vissuto o ad argomenti di civiltà dei paesi di L2 Produzione scritta Produrre brevi testi scritti attinenti alla sfera personale e alla vita quotidiana Conoscenze Conoscenza ed uso delle strutture, funzioni linguistiche e lessico • Conoscere ed usare le funzioni adeguate a varie situazioni comunicative in dialoghi, brevi lettere o messaggi • Conoscere ed usare le strutture grammaticali • Conoscere ed usare il lessico Conoscenza della cultura e della civiltà • Cogliere gli aspetti caratterizzanti la civiltà dei paesi di L2 attraverso documenti di vario tipo e operare confronti con la propria TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Consolidamento delle competenze del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere ( CEF ). Avvio all’acquisizione delle competenze del Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere (CEF). ⇒ Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). ⇒ Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice e diretto scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. ⇒ Saper descrivere in termini semplici aspetti del proprio background, dell’ambiente circostante e saper esprimere bisogni immediati. ⇒ Comprendere le informazioni principali di messaggi orali riguardanti ambiti diversi (scuola e tempo libero). ⇒ Saper descrivere esperienze e saper fornire motivazioni riguardo le proprie opinioni e progetti. SUSSIDI DIDATTICI Audiocassette e videocassette (in particolare quelle che accompagnano il libro di testo), fotocopie di testi o documenti originali. STRATEGIE • Controllare in itinere l’ascolto attivo e le successive fasi di lavoro • Valorizzare i contributi personali • Invitare ad assumersi le proprie responsabilità 76 METODI L’approccio è di tipo comunicativo-funzionale. Le varie Unités sono introdotte da un’esplicitazione e spiegazione degli obiettivi e dei contenuti che verranno via via affrontati. Si prosegue con l’ascolto del dialogo, in un primo tempo a libro chiuso, con lo scopo di attivare negli alunni curiosità e desiderio di decifrare e comprendere ciò che ad un primo ascolto può risultare oscuro. Si procede in seguito con la lettura del dialogo, l’esecuzione di esercizi di comprensione, di verifica delle strutture, la ripetizione corale, il ragionamento collettivo al fine di giungere al significato di parole ed espressioni sconosciute. Per la lingua orale gli alunni sono impegnati in brevi jeux de rôle (drammatizzazioni e simulazioni a coppie su traccia ) per verificare l’utilizzo di funzioni e strutture grammaticali apprese. Si fa uso di materiale di civiltà autentico (cartoline illustrate, giochi di parole etc..) il quale fornisce lo spunto per riflessioni collettive di carattere grammaticale. Si userà frequentemente la lingua straniera in modo da sviluppare le abilità di ricezione e di produzione orale. Per la produzione scritta gli alunni si eserciteranno nella realizzazione di prove che costituiranno argomento d’esame. MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • registratore • laboratorio linguistico: audiovisivi e audiocassette • documenti autentici ( canzoni, cartelloni pubblicitari, brochures ) • lettura collettiva e individuale • esercizi grammaticali • esercizi di espansione VERIFICHE Verrà effettuata una sistematica raccolta di elementi sulla partecipazione, impegno, sull’acquisizione di abilità specifiche attraverso gli interventi dal posto e il controllo dei compiti. Per la fase orale ci si servirà di: • Esercizi del tipo “vero- falso” ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Lettura • Dialoghi guidati • Descrizioni di immagini • Esposizione di argomenti precedentemente studiati Per la fase scritta ci si servirà di : • Esercizi di correlazione • Esercizi del tipo “vero- falso “ ed a scelta multipla • Domande di comprensione • Esercizi grammaticali di completamento e di trasformazione • Completamento di dialoghi • Composizione di dialoghi guidati o su traccia ed esercitazioni su prove che costituiranno argomento d’esame • Descrizioni di immagini • Completamento di griglie e di schemi 77 Le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste in relazione agli obiettivi programmati. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe TECNOLOGIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Utilizzare il linguaggio specifico della materia ( grafico – verbale). • Riflettere e conoscere i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare e l’edilizia • Usare il disegno tecnico, le regole delle proiezioni ortogonali e proiezioni assonometriche, nella progettazione di semplici oggetti, da realizzare con materiali di facile reperibilità • Iniziare a comprendere i problemi legati alla produzione di energia utilizzando appositi schemi e indagare sui problemi economici ed ecologici legati alle varie forme e modalità di produzione • In relazione alla propria abitazione, a un ufficio o a un’azienda produttiva, rilevare come viene distribuita, utilizzata a quali trasformazioni subisce l’energia elettrica • Conoscere le norme di comportamento del motociclista TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno • è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento • è in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo • esegue la rappresentazione grafica in scala di oggetti usando il disegno tecnico • inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione CONTENUTI Disegno • Proiezioni ortogonali di solidi e gruppo di solidi (ripasso) • Proiezioni assonometriche (isometrica, cavaliera) • Circuito in serie e in parallelo Organizzazione del lavoro • Settori produttivi • Il lavoro dipendente e il lavoro autonomo • Il contratto di lavoro Ambiente organizzato: la città • Le due zone della città • Strutture collettive • Acquedotto, fognature 78 • Rifiuti solidi urbani • Urbanistica Energia • Fonti esauribili e fonti rinnovabili • I combustibili fossili: petrolio, carbone, gas naturale • Combustibili fossili e ambiente. L’inquinamento atmosferico • L’energia elettrica • Tipi di centrale: Centrale termoelettrica, idroelettrica, geotermica, eolica • L’energia solare • Energia nucleare e ambiente. • Centrale elettronucleare Elettricità • La turbina e l’alternatore • l’elettricità e le cariche elettriche • La corrente elettrica • Conduttori ed isolanti • Il circuito elettrico in serie ed in parallelo • Le grandezze della corrente ( Ampère, Volt, Ohm) • Apparecchi utilizzatori di corrente • Usare l’elettricità e norme di sicurezza in casa Educazione stradale norme di comportamento del motociclista STRATEGIE Fascia di recupero • attività di recupero in piccolo gruppo • recupero individualizzato con esercizi semplificati (per quanto riguarda l’aspetto grafico) • ripetizione dei concetti da parte dell’insegnante e/o degli alunni • attività di laboratorio • prove facilitate Fascia di consolidamento • Esercizi diversificati con diverse difficoltà, mirati a consolidare le conoscenze e abilità grafiche • Sollecitazioni a rielaborare con metodo i contenuti • attività di progettazione e laboratorio Fascia di potenziamento • esercizi grafici di maggior impegno • rielaborazione delle conoscenze in ambiti diversi, collegando i saperi di diverse materie • attività di progettazione e laboratorio METODI • ricorso a situazioni e problemi tratti dalla realtà che circonda gli alunni • lezioni frontali • lezioni dialogate • lettura del testo • metodo induttivo (l’alunno scopre proprietà e relazioni attraverso l’osservazione dell’ambiente che lo circonda • metodo deduttivo (l’alunno trasferisce in contesti specifici procedimenti, regole, proprietà acquisiti) 79 • • • • indicazioni precise riguardo ad ogni attività controllo sistematico del lavoro svolto correzione comune del lavoro esercizi specifici di recupero, consolidamento, approfondimento MEZZI E STRUMENTI • libri di testo • riviste, giornali e opuscoli • audiovisivi • computer VERIFICHE • Prove d’ingresso per valutare conoscenze e abilità di base • Prove in itinere strutturate in modo da verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento • Prove finali strutturate in modo da verificare lo sviluppo delle competenze richieste VALUTAZIONE • Modalità: la valutazione terrà conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscenza e uso del linguaggio specifico: PRATICA MUSICALE ⇒ Partecipare attivamente alla principali elementi di simbologia e terminologia realizzazione di esperienze musicale musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a Esecuzione espressiva di brani vocali e strumentali di diversi generi e stili generi e culture differenti PRODUZIONE MUSICALE Improvvisare, rielaborare, comporre materiali ⇒ Ideare e realizzare messaggi sonori e semplici brani, anche mediante l’uso musicali e multimediali utilizzando di software appropriati eventi sonori che forme di notazione e/o sistemi Progettare/realizzare integrino altre forme artistiche informatici ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E Riconoscere, classificare e analizzare, anche ANALISI stilisticamente, i più importanti elementi ⇒ Analizzare gli aspetti formali e costitutivi del linguaggio musicale strutturali di eventi e materiali Conoscere i principali usi, significati, funzioni, musicali facendo uso di un lessico valenza espressiva della musica nella realtà contemporanea e del passato (generi, forme, appropriato ⇒ Valutare in modo funzionale e stili…), anche in relazione al contesto socioculturale estetico eventi e materiali musicali Conoscere e interpretare in modo critico opere ⇒ Dare significato alle proprie d’arte musicale 80 esperienze musicali integrandole con altri saperi e pratiche artistiche COSTRUZIONE DI UN’IDENTITÀ MUSICALE ⇒ Consapevolezza delle proprie attitudini e capacità ⇒ Conoscenza delle opportunità musicali offerte dalla scuola e dal contesto socio-culturale Conoscenze di cultura musicale generale Costruire consapevolmente la propria “identità musicale” attraverso la riflessione e la valorizzazione delle esperienze, del percorso svolto, delle opportunità offerte dal contesto, CONTENUTI Verranno ripresi e approfonditi i principali elementi del linguaggio musicale, attraverso i quali i ragazzi svilupperanno ulteriormente le varie abilità specifiche. Saranno inoltre affrontati alcuni aspetti della musica contemporanea e del passato, europea ed extraeuropea, per avviare la comprensione del rapporto musica-cultura, rilevando i legami esistenti tra una musica, l’epoca di produzione, la sua funzione, il pubblico cui è destinata. Ciò contribuirà ad allargare l’ orizzonte culturale dei ragazzi e a sviluppare le loro capacità di riflessione e analisi del contesto storico-sociale. Un posto importante sarà ancora dedicato al fare musica. La pratica musicale infatti stimola comportamenti socializzanti, infonde gratificazione personale, suscita piacere e disponibilità all’impegno, potenzia le capacità espressive e contribuisce a educare il gusto estetico, nella ricerca delle modalità esecutive più efficaci ed espressive. Se possibile, verrà inoltre proposto un breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in particolare Finale NotePad e Audacity STRATEGIE Nello svolgimento dell’attività scolastica è previsto un richiamo continuo a tutte le abilità specifiche della disciplina, che verranno quindi esercitate e potenziate in modo sempre più approfondito nel corso del triennio. In questo modo gli alunni avranno la possibilità di riprendere e di utilizzare continuamente ciò che hanno appreso in precedenza. Il lavoro sarà condotto generalmente a livello collettivo di gruppo-classe, anche se non si trascureranno momenti individuali di lavoro e di verifica dell’apprendimento. METODI Gli alunni saranno protagonisti attivi del loro apprendimento, attraverso esperienze di ascolto, pratica vocale e strumentale, esercitazioni, applicazioni concrete, creazioni personali. Il ritorno ciclico su abilità e contenuti consentirà, pur nel limite dei due spazi settimanali di lezione, anche il recupero di eventuali difficoltà e la personalizzazione delle richieste. Partendo dall’esperienza e dalla concretezza si risalirà alla formulazione di principi più generali, secondo il metodo induttivo; ogni argomento sarà poi oggetto di riferimenti storico-letterari, culturali, artistici…, per sviluppare negli alunni il senso dell’unitarietà del sapere. MEZZI E STRUMENTI Strumenti del laboratorio musicale (strumenti musicali ritmici e melodici, impianto stereo, radioregistratore, lettore CD…), computer, CD, audiocassette, libro di testo, testi di vario genere (musicali e non), lezioni-concerto, film, collaborazione con Enti e Associazioni che operano sul territorio. La classe parteciperà a lezione-concerto “Back to school” (Ensemble Reverie) compatibilmente con la possibilità di utilizzare il Laboratorio di informatica a classe intera, breve percorso di informatica musicale, finalizzato al conseguimento della 81 capacità di elaborazione di semplici materiali sonori utilizzando software appropriati, in particolare Finale NotePad e Audacity Agli alunni interessati verranno inoltre proposte le seguenti attività: partecipazione al Laboratorio Musica Insieme partecipazione a un concerto e a un balletto presso il Teatro alla Scala di Milano eventuali altre iniziative di carattere musicale VERIFICHE Modalità: le verifiche avranno cadenza periodica e saranno predisposte in modo da accertare e valutare il possesso delle abilità richieste, in relazione agli obiettivi programmati. Strumenti: prove pratiche di vario tipo, test, questionari, verifiche orali e scritte. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Capacità di osservare Capacità di comprendere la realtà visiva Saper utilizzare i linguaggi visivi per descrivere la realtà visiva Riconoscere i codici e le regole compositive Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva Leggere e interpretare criticamente un ‘opera d’arte Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse Possedere una conoscenza della produzione storico-artistica . Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel proprio territorio, sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune, elementi iconici e visivi, scritte e parole per produrre immagini creative. Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e tecniche grafiche, pittoriche e plastiche per creare composizioni espressive, creative e personali TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’alunno è in grado di: ⇒ leggere la realtà visiva, anche nei suoi aspetti più complessi, con metodo e capacità critica. ⇒ esprimere con il linguaggio visivo una visione personale e saper scegliere la tecnica più corrispondente alle esigenze espressive del messaggio visivo che si vuole comunicare. ⇒ collocare l’opera d’arte o il bene culturale nel tempo e nello spazio attraverso il riconoscimento dello stile, della tecnica e del linguaggio. ⇒ eseguire un confronto mettendo in relazione due opere. ⇒ compilare una scheda di analisi con annotazioni personali. 82 CONTENUTI • Elaborati introduttivi: tecnico, grafico, coloristico ed espressivi • Ripasso dei codici visivi e lettura dell’immagine TEMI E SOGGETTI • Osservazione e interpretazione del volto • Struttura e proporzioni , il ritratto • La caricatura • Rielaborazioni espressive • La pubblicità • Lettura e produzione del messaggio pubblicitario L’ARTE NEL TEMPO • Musei ed esposizioni • Visita a una mostra d’arte contemporanea • L’arte Neoclassica • L’arte nell’ottocento • L’arte moderna e contemporanea • Approfondimento sulle correnti artistiche e i loro autori • Riproduzione e rielaborazione di opere d’arte dei principali artisti nei diversi periodi storici LE TECNICHE • Modi d’uso della tempera • Pastelli acquerellabili • Pennarelli • Elaborazione tridimensionale con i vari materiali • Modellazione della creta (Bassorilievi e altorilievi, sculture,foggiatura di vasi;) • Collage polimaterico • Lavori a carboncino • Lavori con gessetti colorati • Lavori a inchiostro : la china • Lavori su tela con colori a olio • Lavori con colori a smalto • Lavori con colori acrilici • Lavori su vetro STRATEGIE • Osservazione di immagini realizzate con diverse tecniche espressive • Dimostrazione diretta di strumenti e tecniche • Controllo e guida nella preparazione del lavoro • Visione di riproduzioni di opere d’arte METODI • Deduttivo (teorico) avvalendosi della lezione frontale, della lezione stimolo, della lezione interattiva • Induttivo (operativo) avvalendosi di ricerca guidata, di lavoro di gruppo, di laboratorio • Presentazione alla classe degli obiettivi e dei contenuti generali della materia e specifici di ogni argomento • Proposte di argomenti basati sulla diretta osservazione della realtà nei suoi diversi aspetti formali, estetici ed emotivi, per poi passare all’interpretazione personale stimolata dalla sperimentazione di vari materiali e tecniche espressive 83 • Verrà stimolata la capacità di percezione ed espressione dell’immagine attraverso l’analisi e l’uso degli elementi delle strutture del codice visuale • L’incontro con la storia dell’arte verrà proposto nelle specifiche unità di apprendimento e attraverso la lettura visuale di documenti artistici prodotti nel presente e nel passato. I vari argomenti verranno proposti e trattati con una metodologia didattica che prevede una scansione così strutturata un primo momento di riflessione e di presentazione dell’argomento, esplicitando le motivazione all’operare e gli obiettivi da raggiungere; Momenti conoscitivi attraverso letture, osservazione, analisi Critica delle immagini Lezioni frontali e discussioni,verbalizzazioni e ricerche sull’argomento Esercizi propedeutici di tipo espressivo e fruitivo, elaborazioni operative ed espressive individuali Confronti e discussioni sui risultati ottenuti nelle elaborazioni espressive Colloqui individuali e osservazione degli elaborati per verificare e valutare il raggiungimento degli obiettivi. Verranno valorizzati tutti i tentativi e gli sforzi compiuti dall’alunno, mettendo in evidenza i processi positivi in atto, cercando di stimolare la presa di coscienza obiettiva, dei risultati ottenuti Si darà spazio all’operatività e verrà richiesta attenzione e serietà nello svolgimento del proprio lavoro per superare l’istintività e la superficialità MEZZI E STRUMENTI • Materiali e attrezzi per la manipolazione e la produzione • Dimostrazione e produzione • Visite di istruzione • Lavori interdisciplinari • Cartelletta lavori (importante per la sintesi del percorso e della consapevolezza delle conoscenze e abilità acquisite) VERIFICHE Per ogni Unità di Apprendimento si effettuerà una verifica iniziale (diagnostica) a cui seguirà una verifica intermedia (formativa) e per ultima la verifica finale (sommativa). Attraverso gli elaborati grafici sarà verificata la “competenza espressiva” relativa alle seguenti abilità: • Utilizzo delle tecniche • Rappresentazione della realtà • Utilizzo del linguaggio visivo Attraverso test chiusi o aperti saranno verificate le conoscenze acquisite e le abilità nella lettura delle immagini. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe 84 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI ⇒ Consapevolezza del corporeo- motorio OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscenza del linguaggio corporeo, linguaggio affinamento e utilizzo dei canali percettivi. Consolidamento dell’ equilibrio, della coordinazione generale e specifica, della lateralità e della percezione spaziotemporale. ⇒ Conoscenza delle tecniche di sviluppo delle abilità motorie in relazione ad un corretto stile di vita ⇒ Capacità di integrarsi nel gruppo ⇒ Costruzione di un’identità motoria Conoscenza dei piani di lavoro per raggiungere una corretta efficienza fisica. Miglioramento delle capacità condizionali (forza, resistenza, reattività, mobilità articolare). Consolidamento delle capacità di saper partecipare alle competizioni sportive nel rispetto delle regole e dei compagni. Capacità di ricavare concetti e regole delle discipline sportive. Conoscenza dei fondamentali e delle regole utili alla pratica delle discipline sportive. Conoscenza dei propri cambiamenti morfologici e applicazione delle metodiche utili per mantenere un buono stato di salute. Conoscenza dei piani di lavoro per un impegno motorio prolungato nel tempo e della relativa funzionalità cardio- respiratoria e muscolare. STRATEGIE Fascia alta: esercizi di potenziamento Fascia media: esercizi specifici di consolidamento Fascia bassa: esercizi di presa di coscienza del proprio schema corporeo METODI Il programma di Scienze Motorie, come previsto dal Ministero, è unico per i due sessi e si sviluppa nell'arco dei tre scolastici variando ,a seconda delle esigenze, l’intensità di lavoro. Si proporranno agli alunni situazioni di lavoro tali da permettere sperimentazioni e scelte a loro più consone. Si partirà dalla somministrazione di tests d’ingresso per valutare le capacità motorie di ogni alunno e si privilegeranno quegli esercizi e quelle attività che tenderanno a colmare le loro carenze Le attività pratiche saranno affrontate individualmente, a coppie, in gruppo seguite da momenti di analisi, sintesi e verifica del lavoro svolto. Si utilizzerà il metodo globale seguito da quello analitico nelle attività in cui l’organizzazione del compito assegnato sarà complesso, mentre in quello più semplice si privilegerà il metodo direttivo. 85 MEZZI E STRUMENTI Le attività motorie saranno svolte nella palestra e all’aperto, sul campo sportivo della scuola e si utilizzeranno tutti gli attrezzi codificati e non messi a disposizione dalla scuola. Gli alunni potranno partecipare alle varie fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi . VERIFICHE Le verifiche saranno a cadenza periodica e serviranno a verificare il miglioramento o meno delle qualità motorie in relazione agli obiettivi programmati al fine di adeguare in itinere le ipotesi curricolari. VALUTAZIONE • Modalità: le valutazioni terranno conto sia delle conoscenze acquisite sia del percorso di apprendimento di ogni alunno in base al livello di partenza. • Giudizi: v. programmazione educativa e didattica di classe RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 CONOSCENZE ABILITÀ Il Cristianesimo e il ⇒ Rintracciare nei documenti della pluralismo religioso. Chiesa le indicazioni che favoriscono Vita e morte nella visione l’incontro, il confronto e la convivenza di fede cristiana e nelle tra persone di diversa cultura e altre religioni. religione. ⇒ Individuare l’originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose. Fede e scienza, letture ⇒ Confrontare spiegazioni religiose e distinte ma non conflittuali scientifiche del mondo e della vita. dell’uomo e del mondo. ⇒ Confrontare criticamente comportamenti e aspetti della cultura attuale con la proposta cristiana. La fede, alleanza tra Dio e ⇒ Motivare le risposte del Cristianesimo l’uomo, vocazione e ai problemi della società di oggi. progetto di vita. ⇒ Riconoscere le dimensioni Il Decalogo, il fondamentali dell’esperienza di fede di comandamento nuovo di alcuni personaggi biblici, mettendoli Gesù e le beatitudini nella anche a confronto con altre figure vita dei cristiani. religiose. Gesù, via, verità e vita per ⇒ Individuare nelle testimonianze di vita l’umanità. evangelica, anche attuali, scelte di libertà per un proprio progetto di vita. ⇒ Descrivere l’insegnamento cristiano sui rapporti interpersonali, l’affettività e la sessualità. CONTENUTI MODULO 1 o Le religione monoteiste e politeiste nei loro aspetti storici, etici e culturali: Induismo, Buddhismo e le altre religioni orientali, Islam, Ebraismo. 86 o Nuove forme di religiosità (New Age, magia…). o La Chiesa e le religioni non cristiane o La vita e la morte: confronto tra visioni religiose diverse. MODULO 2 o Le grandi domande della vita e le risposte della scienze e delle altre esperienze umane e religiose. o La Parola di Dio (Gn 1-3). o La scienza non è in contrasto o in alternativa alla fede cristiana. o La fede cristiana permette di cogliere e di vivere il senso della vita e i suoi valori alla luce della rivelazione di Dio in Gesù Cristo. MODULO 3 o La “necessità” della Legge e la Libertà. o Il Decalogo come una raccolta di indicazioni che aiutano a vivere con coerenza la fedeltà all’Alleanza del Sinai. o L’atteggiamento di Gesù nei confronti della Legge. o Il comandamento dell’amore (Mt 22, 36-40) viene esemplificato nell’insegnamento delle Beatitudini (Mt 5). o Alcune testimonianze di vita in ordine alla morale cristiana. o Alcuni temi esistenziali (affettività, pace, rispetto dell’altro, libertà, orientamento…) ATTIVITÀ DIDATTICA L’attività didattica si svolgerà nelle seguenti fasi: 1 - collegamento con la lezione precedente; 2 - presentazione dei nuovi contenuti; 3 - pratica guidata; 4 - pratica indipendente; 5 - revisione e valutazione periodica. STRUMENTI DIDATTICI E/O ALTRE RISORSE DISPONIBILI Presentazione dei temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto da annotare sul quaderno personale; utilizzo del libro di testo; lettura di alcuni brani e/o passi biblici; lavori di gruppo; materiale multimediale. VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Osservazione continua e sistematica dell’interesse e della partecipazione dell’alunno. Per ciò che riguarda l’assimilazione dei contenuti: prove di verifica fondate su: - elaborati scritti sui temi trattati e sui momenti di dialogo e di confronto collettivo; - interrogazioni orali; - questionari di autovalutazione e co - valutazione; - prove strutturate, semistrutturate e libere. Le verifiche avranno cadenza bimestrale. CRITERI DI VALUTAZIONE Si terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza; interesse; partecipazione e impegno. Si valuterà inoltre se il linguaggio specifico della disciplina inizia ad essere familiare all’alunno, se le nozioni principali sono state apprese e se i concetti sono acquisiti, correlati e interconnessi. 87 LABORATORI 88 LABORATORIO ARTISTICO: Archeologia e restauro classi prime e seconde OBIETTIVI • Migliorare i livelli di conoscenza e competenza degli alunni • Sviluppare la coscienza civica sensibilizzando gli alunni all’integrazione sociale in modo particolare degli alunni svantaggiati • Lavorare in gruppo e mettere in atto le regole necessarie alla convivenza di squadra • Promuovere la conoscenza delle vicende storico- archeologiche del territorio • Introdurre gli alunni alla conoscenza del Bene archeologico, • Introdurre gli alunni alle attività di restauro e conservazione dei vari reperti. METODOLOGIA E STRUMENTI CHE SI INTENDONO UTILIZZARE Le lezioni saranno teoriche, pratiche e operative. Gli spazi di interazione adibiti alla realizzazione del progetto saranno sia all'interno che all’esterno (zona giardino) della scuola Strumenti che si intendono utilizzare: fotocopie, videocamera, macchina fotografica, attrezzi per il restauro e lo scavo. LABORATORIO MUSICA INSIEME classi seconde e terze OBIETTIVI La pratica strumentale d’insieme si propone i seguenti obiettivi educativi: stimolare comportamenti socializzanti, nel rispetto delle proprie e altrui capacità aiutare i ragazzi a prendere coscienza del proprio ruolo all’interno del gruppo (autovalutazione come stimolo al miglioramento) favorire la disponibilità all’impegno, nella ricerca di risultati adeguati alle proprie capacità, nell’interesse di tutto il gruppo Dal punto di vista più propriamente didattico e musicale, viene offerta alunni la possibilità di: un rapporto sereno e gioioso con la musica, in un contesto educativo e socializzante una pratica strumentale d’insieme di livello più elevato rispetto alle ore curricolari di Musica, per gli alunni più interessati e motivati potenziare le capacità specifiche legate alla pratica strumentale continuare la positiva esperienza dell’Orchestra della Scuola CONTENUTI Verrà proposta l’esecuzione di brani polifonici popolari e d’autore. È prevista una piccola esibizione in occasione di Scuola aperta. ABILITÀ E COMPETENZE SPECIFICHE ⇒ capacità tecniche ed espressive, a livello scolastico ⇒ capacità di collaborare e di dare un positivo contributo al lavoro di gruppo, secondo le proprie possibilità 89 LABORATORIO KET classi terze OBIETTIVO preparazione all’esame KET (Key English Test), primo livello delle certificazioni Cambridge da conseguire alla fine della terza media presso Centro Esami Cambridge CONTENUTI Svolgimento di esercitazioni orali finalizzate al potenziamento delle abilità di listening e speaking e scritte finalizzate al potenziamento delle abilità di reading e writing assimilabili alle prove d’esame KET, per permettere agli alunni di familiarizzare con le tipologie e le tecniche necessarie per affrontare la prova. 90