====== USI & CONSUMI ===================== News quotidiane dall'Italia e dal mondo Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel. 055.290606 - Fax 055.2302452 URL: http://www.aduc.it - Email: [email protected] ------------------------------------------Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF: http://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Usieconsumi-40-2010.txt http://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Usieconsumi-40-2010.pdf ------------------------------------------Archivio settimanale Dal 03-10-2010 al 09-10-2010 40-2010 NOTIZIE 03-10-2010 11:02 USA/Cannabis, depenalizzato il possesso personale in California http://www.aduc.it/notizia/cannabis+depenalizzato+possesso+personale_120314.php 04-10-2010 10:05 ITALIA/Sviluppo economico: e' il giorno di Paolo Romani a capo del ministero delle tv? http://www.aduc.it/notizia/sviluppo+economico+giorno+paolo+romani+capo_120320.php 04-10-2010 10:18 ITALIA/Telefonia: in settimana gli operatori alternativi sentiti a Bruxelles sui rincari a favore di Telecom Italia http://www.aduc.it/notizia/telefonia+settimana+operatori+alternativi+sentiti_120321.php 04-10-2010 10:22 LIBIA/Banda larga: il gestore libico si affida ai cinesi per portare Internet senza fili a 500 mila 'sudditi' di Gheddafi http://www.aduc.it/notizia/banda+larga+gestore+libico+si+affida+ai+cinesi_120322.php 04-10-2010 10:29 MONDO/Regole e Internet. Il Garante della privacy italiano: occorrono norme mondiali, come per il mare http://www.aduc.it/notizia/regole+internet+garante+della+privacy+italiano_120323.php 04-10-2010 11:03 OLANDA/Liberta' espressione. Inizia processo contro Wilders http://www.aduc.it/notizia/liberta+espressione+inizia+processo+contro+wilders_120324.php 04-10-2010 12:51 ITALIA/Telefonini: in calo la spesa mensile http://www.aduc.it/notizia/telefonini+calo+spesa+mensile_120326.php 04-10-2010 13:35 AUSTRIA/Trasporto stradale: poco utili le misure anti alcol http://www.aduc.it/notizia/trasporto+stradale+poco+utili+misure+anti+alcol_120327.php 04-10-2010 14:04 ITALIA/Farmaci generici. Antitrust: iter piu' veloce per autorizzazioni http://www.aduc.it/notizia/farmaci+generici+antitrust+iter+piu+veloce_120328.php 04-10-2010 16:21 AUSTRIA/L'efficacia di un farmaco dipende anche dal cibo che si mangia http://www.aduc.it/notizia/efficacia+farmaco+dipende+anche+dal+cibo+che+si_120334.php 04-10-2010 16:47 GERMANIA/Antitrust: la Banca Federale puo' far stampare le banconote all'estero http://www.aduc.it/notizia/antitrust+banca+federale+puo+far+stampare+banconote_120335.php 04-10-2010 18:20 GERMANIA/A 20 anni dalla riunificazione tedesca i marchi commerciali dell'est rischiano di sparire http://www.aduc.it/notizia/20+anni+dalla+riunificazione+tedesca+marchi_120336.php 04-10-2010 19:31 ITALIA/Tossicodipendenti. Aumentano quelli con problemi psichiatrici http://www.aduc.it/notizia/tossicodipendenti+aumentano+quelli+problemi_120339.php 05-10-2010 09:40 ITALIA/Prostituzione. Chi la esercita deve pagare le tasse. Cassazione http://www.aduc.it/notizia/prostituzione+chi+esercita+deve+pagare+tasse_120340.php 05-10-2010 10:40 ITALIA/Sviluppo economico. Paolo Romani ministro dopo cinque mesi di interim http://www.aduc.it/notizia/sviluppo+economico+paolo+romani+ministro+dopo_120341.php 05-10-2010 11:02 MONDO/Telefonia. Fusione russo-egiziana coinvolge Wind, ora sotto il controllo di Mosca http://www.aduc.it/notizia/telefonia+fusione+russo+egiziana+coinvolge+wind+ora_120342.php 05-10-2010 11:41 ITALIA/Banca d'Italia commissaria Cassa di Risparmio di Rimini http://www.aduc.it/notizia/banca+italia+commissaria+cassa+risparmio+rimini_120343.php 05-10-2010 12:44 ITALIA/Confindustria: no a tassa su fatturato operatori tlc per finanziare cinema http://www.aduc.it/notizia/confindustria+no+tassa+fatturato+operatori+tlc_120347.php 05-10-2010 12:56 MONDO/Finanza. Apple ad un passo da essere la società più capitalizzata del mondo http://www.aduc.it/notizia/finanza+apple+passo+essere+societa+piu_120348.php 05-10-2010 13:03 MONDO/Internet. Perdono quota Google e Internet Explorer http://www.aduc.it/notizia/internet+perdono+quota+google+internet+explorer_120349.php 05-10-2010 14:46 ITALIA/Gestori telefonici scorretti. Agcom: sanzioni per 658 mila euro a Vodafone-TeleTu, Telecom Italia, Fastweb... http://www.aduc.it/notizia/gestori+telefonici+scorretti+agcom+sanzioni+658_120350.php 05-10-2010 14:56 ITALIA/Tossinfezioni da cibo. Calate del 50% in dieci anni http://www.aduc.it/notizia/tossinfezioni+cibo+calate+50+dieci+anni_120351.php 05-10-2010 16:02 ITALIA/Commissioni interbancarie (bancomat, rid): Antitrust accetta impegni banche e spera in riduzione costi per utenti http://www.aduc.it/notizia/commissioni+interbancarie+bancomat+rid+antitrust_120354.php 06-10-2010 11:03 AUSTRIA/Vittima di abusi in un collegio cattolico chiede soldi allo Stato http://www.aduc.it/notizia/vittima+abusi+collegio+cattolico+chiede+soldi+allo_120359.php 06-10-2010 13:34 ITALIA/Telefonia mobile. Agcom avvia iter per ridurre tariffe terminazione http://www.aduc.it/notizia/telefonia+mobile+agcom+avvia+iter+ridurre+tariffe_120365.php 06-10-2010 18:15 ITALIA/Ri-Allarmi. Banda larga. Agcom: rete fissa rischia il collasso http://www.aduc.it/notizia/ri+allarmi+banda+larga+agcom+rete+fissa+rischia_120371.php 06-10-2010 18:41 USA/Giudice arrestato perche' compra cocaina http://www.aduc.it/notizia/giudice+arrestato+perche+compra+cocaina_120366.php 06-10-2010 18:47 AFGHANISTAN/Isaf sequestra una tonnellata di droga e la brucia sul posto http://www.aduc.it/notizia/isaf+sequestra+tonnellata+droga+brucia+sul+posto_120367.php 06-10-2010 18:55 ITALIA/Congresso Sic. Staminali al centro http://www.aduc.it/notizia/congresso+sic+staminali+al+centro_120368.php 06-10-2010 19:11 ITALIA/Annunci. Vodafone: banda larga senza fili in oltre 1000 comuni 'scoperti' http://www.aduc.it/notizia/annunci+vodafone+banda+larga+senza+fili+oltre+1000_120370.php 06-10-2010 19:18 FRANCIA/Download illegali. Il gestore Free si rifiuta di 'tagliare' la linea http://www.aduc.it/notizia/download+illegali+gestore+free+si+rifiuta+tagliare_120373.php 06-10-2010 19:37 ITALIA/Disparita' figli naturali e legittimi. Senato approva ddl per superarla http://www.aduc.it/notizia/disparita+figli+naturali+legittimi+senato+approva_120374.php 06-10-2010 19:42 ITALIA/Panificatori contro norme che consentono produzione e vendita pane agli agricoltori http://www.aduc.it/notizia/panificatori+contro+norme+che+consentono+produzione_120375.php 07-10-2010 09:01 ITALIA/Liberta' opinione. Non e' reato pensare di essere terroristi. Sentenza http://www.aduc.it/notizia/liberta+opinione+non+reato+pensare+essere_120376.php 07-10-2010 09:10 ITALIA/Antidroga. Incontro Italia/Colombia http://www.aduc.it/notizia/antidroga+incontro+italia+colombia_120377.php 07-10-2010 09:32 ITALIA/Internet. Accesso 'controllato' tramite WiFi, proposta l'abrogazione del decreto Pisanu http://www.aduc.it/notizia/internet+accesso+controllato+tramite+wifi+proposta_120378.php 07-10-2010 09:44 USA/Marijuana. Voto giovani in California interessa democratici http://www.aduc.it/notizia/marijuana+voto+giovani+california+interessa_120379.php 07-10-2010 12:20 ITALIA/Pedoni e paure urbane. Firenze in testa per le moto http://www.aduc.it/notizia/pedoni+paure+urbane+firenze+testa+moto_120385.php 07-10-2010 12:32 ITALIA/Ecobarometro. Italiani preoccupati per lavoro e ambiente http://www.aduc.it/notizia/ecobarometro+italiani+preoccupati+lavoro+ambiente_120386.php 07-10-2010 12:39 ITALIA/Italiani piu' vecchi, meno tumori e cardiopatie http://www.aduc.it/notizia/italiani+piu+vecchi+meno+tumori+cardiopatie_120387.php 07-10-2010 13:50 ITALIA/Rave party. Giovanardi: reprimerli http://www.aduc.it/notizia/rave+party+giovanardi+reprimerli_120388.php 07-10-2010 13:55 GRAN BRETAGNA/Immigrazione. Premi Nobel: no alle limitazioni http://www.aduc.it/notizia/immigrazione+premi+nobel+no+alle+limitazioni_120389.php 07-10-2010 14:00 ITALIA/Giustizia e informazione. Perquisita la sede de Il Giornale, ipotesi di reato: minacce alla presidente di Confindustria. Feltri: una sciocchezza http://www.aduc.it/notizia/giustizia+informazione+perquisita+sede+de+giornale_120390.php 07-10-2010 14:07 ITALIA/Banda larga. Catricalà (Antitrust) cambia idea e dice: unica possibilità è creare nuova società http://www.aduc.it/notizia/banda+larga+catricala+antitrust+cambia+idea+dice_120391.php 07-10-2010 14:07 ITALIA/Acqua. Gratis in supermercato Coop di Firenze http://www.aduc.it/notizia/acqua+gratis+supermercato+coop+firenze_120392.php 07-10-2010 14:10 ITALIA/Banda larga. Tiscali si accorda coi cinesi per costruire rete in Sardegna http://www.aduc.it/notizia/banda+larga+tiscali+si+accorda+coi+cinesi+costruire_120393.php 07-10-2010 14:42 ITALIA/Annunci. Rai. Fini 'rivoluzionario': fuori i partiti e privatizzazione; Bossi glissa http://www.aduc.it/notizia/annunci+rai+fini+rivoluzionario+fuori+partiti_120394.php 07-10-2010 15:14 ITALIA/Bresaola fosforescente http://www.aduc.it/notizia/bresaola+fosforescente_120395.php 07-10-2010 15:21 ITALIA/Detenuti tossicodipendenti curati in comunita'. Delibera Giunta Toscana http://www.aduc.it/notizia/detenuti+tossicodipendenti+curati+comunita+delibera_120396.php 07-10-2010 18:41 FRANCIA/Burqa. Divieto approvato dal Consiglio Costituzionale http://www.aduc.it/notizia/burqa+divieto+approvato+dal+consiglio_120397.php 07-10-2010 18:50 ITALIA/Bimba down respinta da parco giochi. Interrogazione http://www.aduc.it/notizia/bimba+down+respinta+parco+giochi+interrogazione_120398.php 07-10-2010 19:20 ALBANIA/Visti albanesi e bosniaci. Parlamento europeo vota per abolizione http://www.aduc.it/notizia/visti+albanesi+bosniaci+parlamento+europeo+vota_120399.php 08-10-2010 09:04 U.E./Transazioni finanziarie. Commissione Ue preme per tassa http://www.aduc.it/notizia/transazioni+finanziarie+commissione+ue+preme+tassa_120402.php 08-10-2010 09:12 ITALIA/Tasse a rate per chi ha problemi. Cassazione http://www.aduc.it/notizia/tasse+rate+chi+ha+problemi+cassazione_120403.php 08-10-2010 09:16 USA/Zurich transa sulla class action e paga 545 milioni Usd http://www.aduc.it/notizia/zurich+transa+sulla+class+action+paga+545+milioni_120404.php 08-10-2010 09:25 CINA/Documentario contro consumo carne di gatto http://www.aduc.it/notizia/documentario+contro+consumo+carne+gatto_120405.php 08-10-2010 09:37 CINA/Turismo. Si muovono 210 milioni di persone http://www.aduc.it/notizia/turismo+si+muovono+210+milioni+persone_120406.php 08-10-2010 11:07 ITALIA/Falsi. Sequestrati oltre 17.000 articoli a Palermo http://www.aduc.it/notizia/falsi+sequestrati+oltre+17+000+articoli+palermo_120408.php 08-10-2010 12:18 ITALIA/Contenzioso tributario: una causa su due e' vinta dal contribuente http://www.aduc.it/notizia/contenzioso+tributario+causa+due+vinta+dal_120409.php 08-10-2010 12:23 ITALIA/Alberghi. Aumentano le presenze a settembre http://www.aduc.it/notizia/alberghi+aumentano+presenze+settembre_120410.php 08-10-2010 13:19 U.E./I giovani che vivono coi genitori sono essenzialmente maschi http://www.aduc.it/notizia/giovani+che+vivono+coi+genitori+sono+essenzialmente_120411.php 08-10-2010 14:23 ITALIA/Condominio. Nulle le delibere che ledono i diritti anche di un solo condomino. Cassazione http://www.aduc.it/notizia/condominio+nulle+delibere+che+ledono+diritti+anche_120412.php 08-10-2010 14:45 TURCHIA/Censura. Vietato Facebook? http://www.aduc.it/notizia/censura+vietato+facebook_120413.php 08-10-2010 14:47 ITALIA/Nuove tecnologie comunicazione: i ritardi italiani secondo Accenture http://www.aduc.it/notizia/nuove+tecnologie+comunicazione+ritardi+italiani_120414.php 08-10-2010 14:51 ITALIA/Libreria online: Telecom Italia presenta Biblestore, primo accordo con l'editore Mondadori http://www.aduc.it/notizia/libreria+online+telecom+italia+presenta+biblestore_120415.php 08-10-2010 14:55 ARGENTINA/Antitrust. Buone notizie sudamericane per Telecom Italia? La società non conferma http://www.aduc.it/notizia/antitrust+buone+notizie+sudamericane+telecom+italia_120416.php 08-10-2010 14:56 CINA/Censura. Il leader cinese parla di libertà di parola... all'estero http://www.aduc.it/notizia/censura+leader+cinese+parla+liberta+parola+all_120417.php 08-10-2010 15:41 ITALIA/Staminali. Partono le sperimentazioni per le neuronali http://www.aduc.it/notizia/staminali+partono+sperimentazioni+neuronali_120418.php 08-10-2010 17:51 ITALIA/Banda larga. Calabrò: il progetto italiano stenta, troppe divisioni tra i gestori http://www.aduc.it/notizia/banda+larga+calabro+progetto+italiano+stenta+troppe_120420.php 08-10-2010 18:00 ITALIA/Annunci. Piano banda larga, il ministro Romani: presto memorandum of understanding (sic!!!) http://www.aduc.it/notizia/annunci+piano+banda+larga+ministro+romani+presto_120419.php 08-10-2010 18:43 ITALIA/Staminali per ricostruire articolazioni rovinate del ginocchio http://www.aduc.it/notizia/staminali+ricostruire+articolazioni+rovinate_120421.php 08-10-2010 18:49 ITALIA/Staminali. Nasce a Terni centro di riferimento mondiale http://www.aduc.it/notizia/staminali+nasce+terni+centro+riferimento+mondiale_120422.php 08-10-2010 18:56 ITALIA/Staminali contro la distrofia di Duchenne. Studio http://www.aduc.it/notizia/staminali+contro+distrofia+duchenne+studio_120423.php 09-10-2010 08:32 ITALIA/Ripartizione frequenze. Mediaset teme che assegnazione ad operatori telefonici mobili penalizzino le tv. L'Agcom non concorda http://www.aduc.it/notizia/ripartizione+frequenze+mediaset+teme+che_120432.php 09-10-2010 09:17 ITALIA/Trasporto aereo: tolta la licenza alla compagnia Livingston http://www.aduc.it/notizia/trasporto+aereo+tolta+licenza+alla+compagnia_120424.php 09-10-2010 09:22 U.E./Lo champagne e' champagne e non uno shampoo http://www.aduc.it/notizia/champagne+champagne+non+shampoo_120425.php 09-10-2010 09:37 GRAN BRETAGNA/Suicidio assistito. L'attore Michael Caine fece sopprimere il babbo malato terminale http://www.aduc.it/notizia/suicidio+assistito+attore+michael+caine+fece_120426.php 09-10-2010 09:59 ITALIA/Annunci. Banda larga, Telecom Italia: vogliamo coprire con la fibra ottica 2,5 milioni di case entro il 2013 http://www.aduc.it/notizia/annunci+banda+larga+telecom+italia+vogliamo+coprire_120427.php 09-10-2010 10:02 MONDO/Privacy in Internet. Indagine: l'82% degli 'under due' ha foto e video in rete http://www.aduc.it/notizia/privacy+internet+indagine+82+under+due+ha+foto_120428.php 09-10-2010 10:09 ITALIA/Annunci. Privatizzazione Rai e abolizione canone: conviene, e' giusto, si può. Proposta di legge http://www.aduc.it/notizia/annunci+privatizzazione+rai+abolizione+canone_120429.php 09-10-2010 10:19 MONDO/Internet e privacy. Facebook consentira' un maggiore controllo delle informazioni personali agli utenti http://www.aduc.it/notizia/internet+privacy+facebook+consentira+maggiore_120430.php 09-10-2010 10:25 MONDO/Tv. Aumenta il consumo 'on-demand' http://www.aduc.it/notizia/tv+aumenta+consumo+on+demand_120431.php 09-10-2010 13:40 ITALIA/Immigrati. Fini: regolari o meno sono persone con diritti http://www.aduc.it/notizia/immigrati+fini+regolari+meno+sono+persone+diritti_120433.php 09-10-2010 13:44 ITALIA/Droga. Ministro Alfano: non basta il carcere http://www.aduc.it/notizia/droga+ministro+alfano+non+basta+carcere_120434.php ------------------------------------------NOTIZIE 03-10-2010 11:02 USA/Cannabis, depenalizzato il possesso personale in California D'ora in poi essere trovato in California con una piccola dose di marijuana comportera' solo una semplice multa come quella per eccesso di velocita'. Un mese prima del referendum che potra' portare in California alla completa legalizzazione della marijuna, il governatore Arnold Schwarzenegger ha infatti firmato una legge che depenalizza il possesso di piccole dosi di 'erba', riducendolo a semplice infrazione e non piu' un crimine processabile. Ma non e' tanto una posizione ideologica libertaria ad aver mosso il governatore repubblicano quanto la motivazione economica, che - in uno stato con 19 miliardi di deficit - ora e' diventata prioritaria in California. "L'unica differenza e' che prima l'imputato doveva andare sotto processo - ha dichiarato Schwarzy - in un momento di drastici tagli del budget, i procuratori, gli avvocati, le forze di sicurezza non possono permettersi di impiegare le gia' limitate risorse per perseguire un crimine che ha la stessa punizione di una multa". Infatti, anche prima il possesso di un'oncia, poco piu' di 28 grammi, di 'erba' era punibile con una multa di 100 dollari, ma i possessori venivano arrestati e rischiavano di avere fedina penale macchiata. Ora invece niente piu' manette, sottolineano i gruppi per la legalizzazione della droga leggera che ritengono la nuova legge un'importante vittoria, soprattutto per la tutela dei ragazzi afroamericani che vengono arrestati in misura molto maggiore di quelli bianchi per possesso di marijuana. Il governatore repubblicano ha comunque ribadito la sua opposizione alla proposition 19 che propone la legalizzazione della marijuana per i maggiori di 21 anni e anche la possibilita' che vengano tassati i proventi della sua vendita. Secondo gli ultimi sondaggi, ad un mese dal voto la maggioranza dei californiani, il 49%, appoggia il referendum e il 42% e' contrario. 04-10-2010 10:05 ITALIA/Sviluppo economico: e' il giorno di Paolo Romani a capo del ministero delle tv? Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi oggi pomeriggio potrebbe recarsi al Quirinale per la nomina del nuovo ministro dello Sviluppo economico. Oggi la Camera comincera' a discutere la mozione di sfiducia contro l'interim a Berlusconi. Nel Pdl sono insistenti le voci che indicano in Paolo Romani il candidato in pole position per la nomina a ministro. Il ministero dello Sviluppo economico ha competenze importanti per la 'vita' dei cittadini, anche in quanto consumatori: solo per fare due esempio è il ministero che rilascia le concessioni e licenze per l'utilizzo delle frequenze tv, ha un ruolo essenziale nel campo della telefonia. 04-10-2010 10:18 ITALIA/Telefonia: in settimana gli operatori alternativi sentiti a Bruxelles sui rincari a favore di Telecom Italia Saranno ascoltati martedi' prossimo, 5 ottobre, dalla commissaria europea per le telecomunicazioni Neelie Kroes, gli operatori alternativi italiani, Vodafone, Wind, Fastweb e Tiscali che intendono portare a Bruxelles il proprio parere contrario agli aumenti delle tariffe dell'unbundling decisi dall'Autorita' per le comunicazioni. L'ultima parola sul canone che gli operatori pagano a Telecom Italia per passare sulla sua rete spetta infatti alla Ue, che si esprimera' entro il 21 ottobre. Gli olo cercheranno di convincere la Kroes che gli aumenti proposti dall'Agcom per il canone relativo all'ultimo miglio', sono ingiustificati, insistendo sull'impatto particolarmente negativo che la maggiorazione delle tariffe sulla rete in rame avra' sugli investimenti nelle reti in fibra ottica dell'ex monopolista. Come a dire che incrementando la redditivita' della rete in rame Telecom Italia sarebbe meno incentivata a investire sulle Ngn. A settembre l'Agcom ha confermato per il canone di unbundling del 2010 il valore di 8,70 euro/mese. Peraltro nei primi quattro mesi dell'anno il prezzo e' stato bloccato agli 8,49 euro del 2009. 'In tal modo, il prezzo medio del 2010 sara' di 8,63 euro al mese', ha precisato l'Autorita'. Sempre in relazione al prezzo medio 2010, secondo l'Agcom esso e' di poco superiore al valore del 2003, quando fu fissato a 8,3 euro al mese e determina un incremento dell'1,65% sul 2009. Prezzo che si colloca al di sotto del valore medio dei principali paesi comunitari (9,46 euro al mese). Negli anni 2011 e 2012 l'Agcom ha fissato il canone rispettivamente a 9,14 e 9,48 euro/mese (anziche' 9,26 e 9,67 come figurava nella proposta sottoposta a consultazione pubblica). Nello schema di provvedimento inviato per il prescritto parere alla Commissione europea, oltre alla definizione dei prezzi dei servizi all'ingrosso di unbundling, figurano anche quelli di bitstream e wholesale line rental (Wlr). Quest'ultimo al 2012, sara' di 13,16 euro/mese, anziche' 13,43, registrando anche in questo caso un incremento piu' contenuto di quanto sottoposto a consultazione pubblica. Per i servizi bitstream e' prevista una riduzione lungo il triennio superiore all'1% l'anno. Quanto agli aumenti l'Agcom ha precisato che essi entreranno in vigore una volta che siano stati accertati 'effettivi miglioramenti nella qualita' della rete, con riferimento ad indicatori di attivazione e di manutenzione dei servizi in oggetto'. Secondo i calcoli fatti da Vodafone, e contenuti in un dossier consegnato all'Agcom da Fastweb, Tiscali, Wind, Welcome Italia, TeleTu e dall'Associazione degli internet provider, gli aumenti dell'unbundling comporteranno per i loro bilanci maggiori costi per 1,1 mld euro considerando il periodo che va dal 2009 al 2015 (617 mln se non si prende in considerazione l'aumento dello scorso anno). Inoltre secondo gli operatori alternativi, il canone attuale si colloca gia' oggi al di sopra della media europea (pari a 8,38 euro mese) e quindi il prezzo proposto dall'Agcom per il 2012 'rende l'Italia come uno dei piu' cari in tutto il Vecchio Continente'. La differenza di vedute si spiega partendo dalla definizione di Europa: a 27, quindi piu' allargata per i concorrenti di Telecom, a 17 membri per l'Agcom, tenendo conto dei paesi piu' simili all'Italia. Ancora, secondo gli olo 'la media Ue non puo' che essere ottenuta sommando il valore attuale dei singoli valori dell'unbundling nei 27 stati membri. Una selezione dei paesi, una ponderazione dei valori o l'introduzione di nazioni che non fanno parte dell'Unione rappresentano una mistificazione che segnala il forte imbarazzo dell'Autorita' nel proporre aumenti ingiustificati e lontani dalle best practice europee'. 04-10-2010 10:22 LIBIA/Banda larga: il gestore libico si affida ai cinesi per portare Internet senza fili a 500 mila 'sudditi' di Gheddafi La societa' di telecomunicazione libica (Ltt) e le cinesi Huwawei e Zte hanno firmato l'accordo per dare il via alla seconda fase del progetto 'Libia Wimax' del valore di circa 21 milioni di euro. Il piano consentira' entro maggio 2011 a oltre 500mila abbonati sparsi sul territorio libico di accedere a internet con una connessione senza fili fino ai 4 mega di velocita'. La Ltt fa sapere che le prestazioni saranno possibili grazie alle reti di banda larga di nuova generazione (NGBN), infrastruttura base del progetto. Inoltre presto sara' avviata l'installazione di 300 stazioni complete, disseminate in oltre 50 citta'. La prima fase di 'Libia Winmax', del valore di 40 milioni di euro, era stata avviata a inizio 2009 grazie a un partenariato tra Alcatel e Huwawei. 04-10-2010 10:29 MONDO/Regole e Internet. Il Garante della privacy italiano: occorrono norme mondiali, come per il mare La Rete, come si fece a suo tempo per il mare, richiede regole mondiali per la sua navigazione. In gioco garantire al tempo stesso la privacy e la liberta' di informazione e di comunicazione visto lo sviluppo sempre piu' rapido dei social networks. Lo ha indicato il garante dell'authority per la privacy Francesco Pizzetti, all'Ansa, al termine di un seminario sulla protezione dei dati e i social network tenuta all'universita' del Cairo. 'Mentre in Europa il problema e' quello di dare regole per rendere l'utilizzo di Internet possibile per tutti in sicurezza in altri paesi la Rete rappresenta un grande strumento di liberta' e di scambio di informazioni', ha osservato Pizzetti, sottolineando che le nuove regole internazionali dovrebbero tenere conto di questi due aspetti. 'E' molto importante avere delle regole in questo settore cosi' come bisognerebbe superare l'idea che e' il mercato che si da' le regole da solo', ha spiegato il garante per la privacy, secondo il quale il futuro stesso della Rete richiede una sicurezza sull'uso dei dati che si scambiano. Secondo Pizzetti si dovrebbe fare con la Rete quello che all'epoca i paesi fecero per la navigazione in mare. 'Gli Stati, invece di ingaggiare i propri pirati, decisero di avere regole comuni. Internet come il mare o l'aria e' una grande via di comunicazione ed ha bisogno di regole. A nessuno verrebbe in mente di consentire l'uso di uno spazio aereo senza norme internazionali'., ha commentato il garante per la privacy. 04-10-2010 11:03 OLANDA/Liberta' espressione. Inizia processo contro Wilders Il leader olandese di estema destra Geert Wilders ha bollato come "processo politico", quello che si apre oggi contro di lui per incitazione all'odio razziale. "La liberta' di espressione di almeno 1,5 milioni di persone sara' con me in tribunale", ha scritto su Twitter, in riferimento al numero di voti ottenuti in giugno dal suo Partito per la Liberta' (Pvv). Il Pvv e' diventato, con 24 deputati, il terzo partito olandese, sulla base di una piattaforma nettamente anti islamica. Il processo contro il suo leader si apre oggi ad Amsterdam dopo che sabato il partito Cristiano Democratico (Cda) ha dato via libera ad un alleanza di governo con i liberali del Vvd, che avra' l'appoggio esterno del partito di Wilders. Se condannato, Wilders rischia fino a 16 mesi di carcere e una multa di 10mila euro. Il suo avvocato Bram Moszkowicz ha affermato che il processo "e' un tentativo di imbavagliare uno dei principali esponenti politici olandesi". Numerosi sostenitori di Wilders e tutti i deputati del PVV intendo presentarsi al processo. Il verdetto e' atteso ai primi di novembre. Personaggio controverso, Wilders sostiene che l'Islam rappresenti una minaccia per la democrazia. E' stato dichiarato persona non grata in Gran Bretagna dove doveva recarsi per presentare il suo documentario anti islamico Fitna, ma successivamente la misura e' stata revocata. 04-10-2010 12:51 ITALIA/Telefonini: in calo la spesa mensile Cala la bolletta media per gli utenti dei telefonici, passata a 29 euro nel secondo trimestre 2010, rispetto ai 32 di un anno prima. Il calo colpisce i cosiddetti big spender (quelli che pagano oltre 100 euro al mese), che prevalentemente utilizzano gli smart phone, e che utilizzano tutte le potenzialità dei nuovi terminali (Internet in mobilità,mail, ecc.). Risulta da una ricerca Nielsen. 04-10-2010 13:35 AUSTRIA/Trasporto stradale: poco utili le misure anti alcol In Austria chi viene scoperto a guidare con un tasso alcolemico tra lo 0,8 e l'1,2 per mille è sottoposto a sanzioni severe. Ma una ricerca di sei istituti di psicologia del trasporto conclude che il "pacchetto sicurezza", adottato nel settembre 2009, ha inciso poco sul numero di incidenti stradali. Nei primi cinque mesi d'applicazione non c'è stato l'atteso robusto calo, ma solo un modesto -1,5% a fronte di un consistente -5,4% di sinistri per altre cause. Risultato magro, tenuto conto che in tempi di crisi vengono ridotti i consumi d'alcol e gli spostamenti nel tempo libero. Scarsa efficacia, dunque, sia dei previsti colloqui tra operatori del soccorso stradale e automobilisti inadempienti, sia del martellamento di messaggi terrorizzanti come quelli sui pacchetti di sigarette, utili solo a irrobustire l'opinione dei nemici dell'alcol e del fumo, dice il responsabile della ricerca, Gregor Bartl. L'alternativa? Chi guida con l'1,2 per mille d'alcol nel sangue dovrebbe essere costretto a frequentare un corso di riabilitazione a carattere psicologico: una misura terapeutica già adottata e che ha dimostrato d'essere capace di ridurre il rischio d'incidente del 50%. 04-10-2010 14:04 ITALIA/Farmaci generici. Antitrust: iter piu' veloce per autorizzazioni L'Antitrust chiede all'Agenzia del Farmaco un iter piu' rapido per l'autorizzazione dell'immissione in commercio di farmaci generici nel caso in cui sia in corso una disputa commerciale sul prodotto. In una missiva inviata nei mesi scorsi il presidente dell'Autorita' Antonio Catricala' richiama 'l'attenzione sulla possibilita' che l'esistenza di dispute relative al rispetto da parte del genericista delle norme sulla disciplina della tutela della proprieta' industriale e commerciale possa ritardare oltremodo l'iter autorizzatorio del farmaco generico, ostacolando cosi' il processo di apertura alla concorrenza del mercato farmaceutico', Se l'Antitrust riconosce infatti i diritti delle aziende in tema di brevetti ricorda come non 'puo' ignorarsi la circostanza che la litigation strategica puo' essere utilizzata dalle imprese titolari di brevetti scaduti al fine di ritardare o impedire l'ingresso dei concorrenti sul mercato'. L'Autorita' garante scrive cosi' all'Agenzia per il Farmaco che 'subordinare la concessione delle autorizzazioni per l'immissione in commercio di farmaci generici alla risoluzione delle dispute inerenti a presunte violazioni della proprieta' industriale e commerciale, in assenza di un obbligo in tal senso da parte del soggetto deputato a concedere l'autorizzazione, costituisca un ritardo all'ingresso nel mercato dei farmaci generici pregiudizievole per la concorrenza'. 04-10-2010 16:21 AUSTRIA/L'efficacia di un farmaco dipende anche dal cibo che si mangia Sei vegetariano? O addirittura vegano e rinunci a tutte le proteine animali? Allora può capitare che certe medicine agiscano sul tuo organismo in modo diverso da chi mangia carne e latticini. Il motivo è nei reni. Se si mangiano prodotti animali, l'urina e ciò che le sta intorno diventano acidi; nel caso in cui si prendano medicinali che sono degli acidi leggeri, come gli acidi salicilici, essi vengono espulsi più lentamente e quindi agiscono con più forza. L'Associazione austriaca d'informazione ai consumatori pubblica un opuscolo sul modo corretto di prendere le medicine. Vi si legge che molto dipende da ciò che si mangia e dall'interazione tra un medicinale e l'altro. Per esempio, la Clorochina contro la malaria e l'anestetico ad uso locale Procacina sono più efficaci nei soggetti a dieta vegetariana. Oppure che c'è scarsa tollerabilità tra farmaci e latticini. "Non è affatto ideale la tanto reclamizzata combinazione di yogurt e antibiotici, a presunta salvaguardia della flora intestinale e per combattere la diarrea" -avverte il testo; la quantità di batteri utili è troppo bassa per proteggere la flora intestinale. Per contro, i derivati del latte contengono calcio e magnesio, due minerali in grado d'indebolire l'effetto di certi antibiotici, anche se ciò non significa rinunciare ai latticini, ma solo d'aspettare un paio d'ore. Prudenza anche con la combinazione magnesio/antibiotici, e attenzione alla vitamina E che può incrementare il rischio di un'emorragia se assunta contemporaneamente ad anticoagulanti. 04-10-2010 16:47 GERMANIA/Antitrust: la Banca Federale puo' far stampare le banconote all'estero Quando si parla di denaro si scherza poco. Vale anche per Bundesbank (banca federale) e Bundesdruckerei (zecca federale) che da mesi litigano su chi debba stampare i nuovi euro. Alla fine l'Autorità garante della concorrenza ha stabilito che la banca centrale può avvalersi di aziende tipografiche estere, scrive oggi Financial Times Deutschland. Bundesbank aveva inviato in tutt'Europa il bando per la stampa delle banconote. Le offerte più vantaggiose sono venute da Francia e Olanda, che si aggiudicano così gran parte del fabbisogno di quest'anno mentre la ripristinata stamperia federale è rimasta a secco e l'impresa Giesecke & Devrient di Monaco si deve accontentare del 20%: una quota irrisoria -protesta- che taglierà 400 posti di lavoro. Le due aziende fanno notare che le altre banche centrali sono rimaste fedeli al loro Paese, e che Bundesbank avrebbe avuto l'obbligo d'aprirsi al mercato soltanto nel 2012. La decisione dell'Antitrust può essere impugnata entro due settimane. 04-10-2010 18:20 GERMANIA/A 20 anni dalla riunificazione tedesca i marchi commerciali dell'est rischiano di sparire Sono passati vent'anni dalla riunificazione tedesca (3 ottobre 1990) e alcune diversità restano. Nei Laender orientali le persone di una certa età sono ancora legate a prodotti dell'ex DDR che all'ovest sono quasi sconosciuti. Ci sono eccezioni, naturalmente, come lo spumante Rotkaeppchen fabbricato nel Sachsen-Anhalt, che è il più venduto in Germania. Varie ricerche di mercato indicano che i pochi prodotti dell'est apprezzati all'ovest lo devono ai prezzi bassi, e che solo sei hanno un grado di notorietà oltre il 50% -tutti alcolici: due vini e quattro birre. Le persone fedeli ai marchi orientali hanno superato i 40 anni, sono cresciute con loro e hanno nostalgia dei sapori dell'infanzia. Per i giovani è diverso. La tanto declamata "ostalgia" (nostalgia dell'est) con il culto di beni e simboli della DDR ha fatto il suo tempo. Volker Mueller, dell'Istituto di ricerche di mercato di Lipsia, prevede che solo pochi potranno sopravvivere. Già oggi gran parte dei marchi della DDR ancora in circolazione appartengono a società dell'ovest. Infatti, dopo la caduta del muro di Berlino molte aziende statali sono state acquisite per pochi soldi da imprese come Henkel, Nivea, Develey. Ora, per molti di questi prodotti inizia una fase cruciale. Le condizioni di vita est-ovest sono più simili; la popolazione dell'est cala perché la gente emigra; i consumatori fedeli invecchiano. Si tratta di vedere quali riusciranno a fare il salto nel mercato occidentale, magari con l'aiuto di Internet, e quali sono destinati al museo. 04-10-2010 19:31 ITALIA/Tossicodipendenti. Aumentano quelli con problemi psichiatrici Aumentano i tossicodipendenti affetti da problemi psichiatrici, l'alcol e' la sostanza piu' usata da persone con problemi psichici e al Nord si registra il maggior numero di pazienti in carico presso le strutture sanitarie preposte (Psichiatria, SerT e Comunita' terapeutiche). Sono i dati emersi dalla Ricerca Paddi (Psychiatric and Addictive Dual Diagnosis in Italy) presentata oggi presso l'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca, nel corso del meeting Bridging the gap between science and practice in the addiction field organizzato dall'International Society of addiction medicine (Isam) in programma fino al 7 ottobre. La ricerca, coordinata da Massimo Clerici del Dipartimento di Neuroscienze e tecnologie biomediche dell'Universita' di Milano-Bicocca, in collaborazione con la Societa' italiana di Psichiatria delle Dipendenze, e' stata condotta presso i Dipartimenti di salute mentale italiani (Dsm) e presso le Comunita' terapeutiche italiane. "Quella della doppia diagnosi - spiega Clerici -, la coesistenza nel medesimo individuo di un disturbo dovuto al consumo di sostanze psicoattive e di un altro disturbo psichiatrico, e' un'emergenza diffusa, che impone una svolta nella modalita' della presa in carico e dell'assistenza. Di notevole interesse e' il dato che solo un quarto degli utenti dei programmi tradizionali si sia rivolto a servizi ambulatoriali specialistici per problemi psicologici, dimostrando quanto le problematiche di ordine psichico non vengano riconosciute nel momento in cui i pazienti vengono presi in carico dai servizi". Sono stati 38 i Dsm (21 al Nord, 5 al Centro e 12 al Sud) che hanno preso parte alla ricerca. Degli 82.064 utenti in carico presso i Dsm, 3.191 sono pazienti con doppia diagnosi. Dei 2.486 presi in esame, il 39 per cento e' affetto da disturbi della personalita', il 28 per cento da disturbi psicotici, il 17 per cento da disturbi dell'umore, il 10 per cento da disturbi nevrotici e il 6 per cento da altre patologie. Tuttavia, solo il 50 per cento dei pazienti si e' rivolto ad un servizio per problemi legati all'uso di sostanze. L'eta' media dei pazienti con doppia diagnosi (Dd) e' di 39 anni per gli uomini e di 42 per le donne. Il rischio di sviluppare una dipendenza tra i pazienti con doppia diagnosi appare legato all'eta' dell'utente (lasciando ipotizzare processi di cronicizzazione) e al posto in cui si vive. Risiedere in una regione del Centro o del Sud, infatti, aumenta significativamente il rischio di sviluppare una sindrome da dipendenza. Le variazioni tra diverse aree geografiche possono essere spiegate in termini sia di caratteristiche sociali individuali (es. poverta', disoccupazione, non essere coniugati, ecc.) sia a livello geografico (es. deprivazione sociale, ondate migratorie, disponibilita' di sostanze, stigma, ecc.). Aumentano le probabilita' di ricevere un trattamento per uso di sostanze dalle strutture preposte se la patologia e' meno grave. La ricerca presso le Comunita' terapeutiche italiane e' stata condotta in 22 centri, e sono stati reclutati 269 utenti. Il tasso di risposta e' stato pari all'89 per cento. Di questi, il 40 per cento e' in doppia diagnosi, il 35 per cento in Programma tradizionale (Pt), il 13 per cento in accoglienza e il 12 per cento Dd in Pt. Il 24,6 per cento dei pazienti intervistati (DD) e' affetto da Epatite B, il 44,9 per cento da Epatite C e il 10,1 per cento da HIV. Il 60 per cento non ha una famiglia propria, ma vive in quella di origine. Il 12,3 per cento e', al momento dell'intervista, in liberta' condizionata, in regime di sospensione o di misura alternativa di una pena. E il 60 per cento ha un basso livello di istruzione. Tra le sostanze piu' usate vi e' l'alcol, seguono cannabis e cocaina. Gli utenti DD hanno un'elevata frequenza di disturbi dell'umore e di personalita' e sono complessivamente caratterizzati da un'eta' media maggiore, una minore autonomia, anche economica, con significativi problemi lavorativi, ed una piu' grave situazione medica, in parte correlabile ad una piu' frequente comorbidita' con malattie infettive. 05-10-2010 09:40 ITALIA/Prostituzione. Chi la esercita deve pagare le tasse. Cassazione La Corte di Cassazione (sentenza n.20528 dello scorso 1 Ottobre) ha accolto un ricorso dell'Agenzia delle entrate ritenendo sottoposti al prelievo Irpef, Irpa e Iva i guadagni di una ballerina che si prostituiva. Si legge in sentenza: "pur essendo tale attivita' discutibile sul piano morale, non puo' essere certamente ritenuta illecita". Non solo. Non assume nessun rilievo, hanno spiegato i giudici, la risposta a interrogazione parlamentare del 31 luglio 1990 del ministero delle Finanze secondo cui i proventi della prostituzione non sarebbero tassabili, trattandosi di una valutazione peraltro risalente nel tempo, che non vincola in nessun modo i giudici. 05-10-2010 10:40 ITALIA/Sviluppo economico. Paolo Romani ministro dopo cinque mesi di interim La nomina a ministro dello Sviluppo economico è arrivata per Paolo Romani, seppure con qualche ritardo sulle indiscrezioni iniziate nel luglio scorso. Romani è stato deputato con Forza Italia dal 1994, nel 2001 e' presidente della commissione Trasporti e Telecomunicazioni, diventa nel maggio 2008 sottosegretario con delega alle Comunicazioni e poi viceministro il 30 giugno 2009, sempre al Mse, sempre con delega alle Comunicazioni. Da ieri è ministro dello Sviluppo economico, arriva alla guida del dicastero dopo le dimissioni date da Claudio Scajola nel maggio scorso e un lungo interim del presidente del Consiglio Berlusconi, e' un esperto del settore: alle spalle ha una lunga carriera nell'editoria radiotelevisiva, secondo alcune indiscrezioni un background che sarebbe stato guardato con qualche perplessita' in ambienti del Quirinale preoccupati di possibile conflitto di interessi. Nel 1976 fonda Milano Tv, specializzata in contenuti cinematografici, poi trasformatasi in Rete A, emittente nazionale, di cui e' direttore generale fino al 1985 per la Peruzzo Editore. Dal 1986 al 1990 e' amministratore delegato di Telelombardia. Nel 1990 e' editore di Lombardia 7, emittente che cede nel 1995 dopo essere stato eletto deputato con Forza Italia, partito di cui sara' coordinatore regionale per la Lombardia dal 1998 al 2005. Giornalista pubblicista, fino al 1990 e' anche editore di riviste del settore elettronico-informatico, tra cui 'Millecanali'. Sarà impegnato in diverse questioni, rete di nuova Rete. Sul fronte televisivo, Paolo Romani ha gestito e continuerà a gestire il passaggio al digitale terrestre. 05-10-2010 11:02 MONDO/Telefonia. Fusione russo-egiziana coinvolge Wind, ora sotto il controllo di Mosca Fastweb è Svizzera, Vodafone britannica, Telecom Italia ha il suo principale azionista nel gestore spagnolo Telefonica. Wind, che prima era 'egiziana', passa sotto il controllo russo, confermando che gli imprenditori italiani hanno avuto poca fortuna nella gestione degli operatori telefonici. Il passaggio di Wind 'sotto Mosca' è frutto di un accordo tra la russa Vimpelcom e Weather Investments (che fa riferimento al magnate egiziano, Sawiris) che prevede la fusione tra i due gruppi che dara' vita al quinto operatore di telefonia mobile al mondo per numero di clienti e ricavi operativi netti pro-forma. Lo annuncia una nota ufficiale secondo la quale si prevede che l'operazione, previa ricezione di tutte le approvazioni regolamentari, si chiuda nel primo trimestre del 2011. In base all'accordo Vimpelcom possiedera' attraverso Weather il 51,7% di Orascom Telecom e il 100% di Wind Telecomunicazioni. Inoltre gli azionisti di Weather cederanno a Vimpelcom le loro azioni in cambio di un corrispettivo pari a 325,6 milioni di azioni ordinarie di nuova emissione in Vimpelcom, un corrispettivo in denaro di 1,8 miliardi di dollari Usa e la proprieta' di alcune attivita' di Orascom Telecom e di Wind Italia destinate a essere scorporate. Gli interessi di Weather in tali attivita', che includono gli investimenti di Orascom Telecom in Egitto e Corea del Nord, saranno trasferiti agli attuali azionisti di Weather. Wind Hellas, e' esclusa dal perimetro dell'operazione. Le azioni di Vimpelcom emesse a favore degli azionisti di Weather rappresenteranno il 20% dei diritti patrimoniali e il 18,5% dei diritti di voto nel nuovo gruppo Vimpelcom. E' previsto inoltre che Weather designi due membri del nuovo board di Vimpelcom, che sara' composto da 11 membri. 05-10-2010 11:41 ITALIA/Banca d'Italia commissaria Cassa di Risparmio di Rimini Il Ministro dell’Economia e delle Finanze con decreto del 29 settembre 2010, emanato su proposta della Banca d’Italia, ha disposto lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo della Banca CARIM, Cassa di Risparmio di Rimini Spa, e la sottoposizione della stessa ad amministrazione straordinaria per gravi irregolarità nell’amministrazione e violazioni normative, gravi perdite patrimoniali nonché per gravi inadempienze nell’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento del gruppo bancario, con particolare riferimento alla controllata Credito Industriale Sammarinese (CIS). Con provvedimento della Banca d’Italia del 30 settembre 2010 sono stati nominati gli organi della procedura: dott. Piernicola Carollo e rag. Riccardo Sora, quali Commissari straordinari, prof. Marco d’Alberti, prof. Giovanni Ossola e prof. avv. Matteo Rescigno quali componenti il Comitato di sorveglianza. Gli organi straordinari si sono insediati in data 4 ottobre 2010. La gestione della banca è affidata agli organi straordinari, che operano sotto la supervisione della Banca d’Italia. La clientela può continuare ad operare come in precedenza con la Carim che prosegue regolarmente la propria attività. 05-10-2010 12:44 ITALIA/Confindustria: no a tassa su fatturato operatori tlc per finanziare cinema No alla tassa di scopo sulle Tlc per finanziare l'industria del cinema. L'Asstel, associazione delle telecomunicazioni di Confindustria, plaude la decisione della Commissione europea di ritenere "incompatibili con le norme Ue sulle telecomunicazioni" le tasse sul fatturato degli operatori Tlc introdotte da Francia e Spagna per compensare l'eliminazione della pubblicità dai canali televisivi. Secondo l'associazione che fa capo a Confindustria, i disegni di legge in discussione in Parlamento, che prevedono un fondo di finanziamento del cinema e dell'audiovisivo alimentato da una tassa sui fatturati delle operatori di Tlc, sono in contrasto con la normativa europea. Per l'Asstel, si tratterebbe di una vera e propria tassa di scopo con cui si imporrebbe alle Tlc e agli Internet Provider di contribuire al finanziamento di altre industrie con i proventi generati dalla propria attività tipica. "Non c`è alcuna razionalità economica nell`insistere a volere privilegiare una parte a scapito dell`altra - afferma il presidente Asstel, Stefano Parisi - come purtroppo sta già avvenendo con la normativa sulla copia privata. L`industria dei contenuti deve utilmente trovare, proprio attraverso l`utilizzo della rete, nuovi modelli di business e fonti di remunerazione parametrate al gradimento del mercato per i propri prodotti". 05-10-2010 12:56 MONDO/Finanza. Apple ad un passo da essere la società più capitalizzata del mondo Al vertice dello Standard and Poor's 500 sta per verificarsi un vero e proprio terremoto. Apple è vicina a sorpassare Exxon Mobil in testa alla classifica come maggiore azienda al mondo per capitalizzazione di mercato. Il margine è ancora di 60 miliardi di dollari, ma non appena il valore complessivo delle azioni Apple supererà quello di Exxon, l'azienda di Steve Jobs occuperà il primo posto dello S&P 500, portando un forte movimento di mercato verso Cupertino e una possibile svalutazione del titolo Exxon. Non sono molte le compagnie che hanno occupato il primo posto dello S&P500. Per anni si divisero il primato General Electric, General Motors e At&t, poi negli anni ottanta fu il turno di Ibm e nel decennio successivo, per due anni, toccó a Microsoft. A maggio Apple aveva raggiunto il secondo posto, scavalcando proprio i rivali di Microsoft. Per Apple il momento non è ancora arrivato, ha ancora bisogno di una crescita del 12% per superare Exxon, ma secondo gli analisti è probabile che il sorpasso arriverà a questo mese, con la prossima assemble degli azionisti prevista per il 18 ottobre. Il successo di Steve Jobs, un uomo che ha cambiato il mondo riuscendo a portare il computer nelle tasche degli americani e rivoluzionando il modo di telefonare, ascoltare la musica, guardare film o accedere a internet, è ancora piú clamoroso se si pensa che 10 anni fa le azioni della mela valevano 7 dollari. Venerdí primo ottobre ha chiuso a 282,52 dollari. 05-10-2010 13:03 MONDO/Internet. Perdono quota Google e Internet Explorer Perdono quota di mercato, ma rimangono comunque incontrastati al comando. La società Net Applications ha fornito i dati sull'utilizzo dei browser per navigare in Rete e dei motori di ricerca, Internet explorer di Microsoft è sceso sotto il 60%, metre Google, tra i motori di ricerca e' 'calato' sotto l'84%. Browser. La quota di mercato di Internet Explorer scende sotto la soglia del 60%, nonostante il recente rilascio della versione 9 in beta. E' quanto emerge dai dati di Net Applications sul mercato mondiale dei browser di navigazione, che per il prodotto di Microsoft evidenziano il secondo calo consecutivo su base mensile. Secondo le rilevazioni degli analisti, a settembre Internet Explorer (IE), nelle sue varie versioni, ha raggiunto una market share del 59,65%, in discesa rispetto al 60,4% registrato ad agosto e al 60,74% di luglio. Una flessione che ha avvantaggiato tutti i concorrenti e in particolare Firefox, di Mozilla, che rimane il secondo browser piu' utilizzato con una quota in lieve crescita dal 22,93% al 22,96%. Al terzo posto Google Chrome, che e' salito dal 7,52% al 7,98%, seguito da Apple Safari con una 'fetta' del 5,27% e da Opera con il 2,39%. Motori di ricerca. Google perde terreno per il terzo mese consecutivo e, per la prima volta in un anno, vede scendere sotto l'84% la sua quota nel mercato delle ricerche su internet. Il dato emerge dall'ultimo studio della societa' d'analisi Net Applications, che mostra una rapida crescita del motore di ricerca cinese Baidu. A fine settembre, dicono gli analisti, Google deteneva l'83,34% di market share a livello mondiale, pari a un calo di quasi un punto percentuale e mezzo rispetto all'84,73% del mese precedente. In flessione, ma di pochi centesimi, anche Yahoo!, rimasto comunque sopra il 6%. In terza posizione brilla la buona performance di Baidu che, dopo l'appaiamento con Bing a luglio e ad agosto, stacca il rivale di Microsoft. Il motore cinese - molto popolare nel primo Paese al mondo per numero di internauti, dove Google ha avuto piu' di uno scontro con il governo - e' passato in un mese dal 3,31 al 4,96% del mercato. La quota di Bing, invece, e' rimasta sostanzialmente invariata (dal 3,30 al 3,25%). 05-10-2010 14:46 ITALIA/Gestori telefonici scorretti. Agcom: sanzioni per 658 mila euro a Vodafone-TeleTu, Telecom Italia, Fastweb... Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato l’irrogazione di sanzioni per un ammontare complessivo di 658.658 euro, a carico di alcuni operatori di comunicazioni elettroniche. In particolare, a Telecom Italia sono state comminate sanzioni per un importo totale di 464.000 euro. Le violazioni si riferiscono all’attivazione di servizi Adsl non richiesti, e, in un caso, alla fatturazione per acquisto di contenuti via internet, relativi al servizio “Alice pay”. Multe per 58.000 euro ciascuna a carico dei seguenti operatori: Opitel-TeleTu (appartenente al gruppo Vodafone), sanzionata per onerosità dei costi di recesso in violazione della “legge Bersani”; Vodafone, per violazione delle norme a tutela della trasparenza del piano tariffario applicato e del consumo telefonico, oltre che per mancato avviso del superamento del bundle in relazione a un'opzione tariffaria per navigazione in internet ‘a forfait’; Fastweb, alla quale è stata invece contestata l’attivazione di servizi non richiesti. Pari a 10.329 euro ciascuna è invece la sanzione comminata rispettivamente all’operatore QCOM per l’omesso invio all’Autorità dello schema aggiornato della carta dei servizi, ed all’operatore Nettare s.r.l., sanzionato per non aver ottemperato a un provvedimento temporaneo adottato dal Co.re.com. Friuli Venezia Giulia. 05-10-2010 14:56 ITALIA/Tossinfezioni da cibo. Calate del 50% in dieci anni Nonostante gli episodi di cronaca ci abbiano abituati a sentir parlare di mozzarelle blu o di ricotta rossa e altri 'mostri' alimentari, in realta' in Italia, negli ultimi 5-10 anni, il numero di malattie legate all'alimentazione, come tossinfezioni e salmonellosi, sono diminuite del 50%. A spiegarlo e' Vittorio Carreri, medico igienista e componente della giunta esecutiva della Societa' italiana di Igiene, riunita a Venezia per il suo 44/o congresso. 'In Italia - spiega - ci sono circa 200 dipartimenti di prevenzione e in ognuno di questi c'e' un servizio deputato all'igiene e alla sicurezza degli alimentari, i Sian, che lavorano anche in collaborazione con i servizi veterinari. In totale vi lavorano 30mila operatori, ma l'organico in questi ultimi 10 anni si e' ridotto del 50%. In queste condizioni si riesce a garantire un servizio minimo indispensabile, ma nonostante cio' si e' stati in grado, in questi ultimi 10 anni, di ridurre della meta' le tossinfezioni alimentari a livello pubblico, cioe' per prodotti mangiati nei servizi di ristorazione'. Nelle case private invece si assiste al fenomeno contrario, cioe' ad un aumento delle infezioni alimentari. 'Spesso perche' si conservano i cibi in frigorifero - conclude Carreri - tutti insieme, scoperti e per piu' giorni. Il tiramisu' e' tra gli alimenti che creano piu' problemi da questo punto di vista, oltre a uova e carne di pollo, che veicolano la salmonellosi'. 05-10-2010 16:02 ITALIA/Commissioni interbancarie (bancomat, rid): Antitrust accetta impegni banche e spera in riduzione costi per utenti Potrebbe avere ripercussioni positive per i clienti finali le riduzioni delle commissioni interbancarie (quelle praticate nei rapporti tra banche) sul Pagobancomat, Bancomat, RID (ad esempio domiciliazione delle bollette) e RiBa (pagamenti con ricevuta elettronica). È l’effetto dei due provvedimenti adottati dall’Antitrust che ha accettato, rendendoli vincolanti, gli impegni presentati da Abi e Consorzio Bancomat al termine di due distinte istruttorie, avviate per verificare l’esistenza di intese restrittive della concorrenza. Le commissioni oggetto di riduzioni costituiscono un costo nei rapporti tra banche che può incidere sulle condizioni economiche praticate dalle singole banche alla clientela finale. Tutte le nuove commissioni sono state determinate applicando il principio di efficienza economica e rappresentano livelli che non potranno essere modificati in aumento. L’Antitrust effettuerà un costante monitoraggio alla luce delle evoluzioni concorrenziali e normative anche europee. In particolare: 1) la commissione interbancaria PagoBancomat scende di oltre il 4% sul valore della transazione media, per effetto degli impegni presentati dal Consorzio Bancomat (la componente fissa della commissione interbancaria si riduce da 0,13 a 0,12 euro per ogni operazione). Il Consorzio si è impegnato a rivedere la commissione alla luce dei principi che emergeranno dagli studi in corso di svolgimento da parte della Commissione Europea e dell'Eurosistema; 2) la commissione per i prelievi presso gli sportelli Bancomat si riduce del 3,4% (dal 0,58 a 0,56 euro); 3) la commissione interbancaria RID viene tagliata del 36%, scendendo a 0,16 euro. A partire dal 1° novembre 2012, la commissione interbancaria sul RID sarà azzerata, in linea con l’evoluzione europea, salvo per la parte relativa al servizio di allineamento elettronico archivi (pari a 0,071 euro). La commissione per il RID veloce scende da 0,35 a 0,26 euro a operazione; 4) la commissione RiBa per disposizione di incasso viene ridotta di quasi il 20%, da 0,57 a 0,46 euro. 06-10-2010 11:03 AUSTRIA/Vittima di abusi in un collegio cattolico chiede soldi allo Stato Per la prima volta, la Repubblica austriaca si deve confrontare con una denuncia d'abuso sessuale in un'istituzione cattolica. Un cittadino, che oggi ha 60 anni, pretende dallo Stato 700.000 euro. L'accusa: quando aveva 12 anni ha subito violazioni sessuali dal prefetto di un collegio di Graz. La denuncia è formalmente prescritta, ma la vittima dev'essere risarcita, ha sostenuto l'avvocato Vera Weld all'emittente radiofonica Oe1 Morgenjournal. L'avvocata motiva la rilevante somma di 700.000 euro col fatto che gli abusi hanno rovinato la vita del suo cliente, il quale ha speso 100.000 euro in terapie, è scampato per un soffio a un tentativo di suicidio, ha dovuto interrompere gli studi con conseguente minor reddito -il raffronto è stato fatto con uno studente diplomato al politecnico (Techinsche Universitaet). Perché chiede soldi allo Stato e non alla Chiesa? Perché esiste il Concordato, spiega il legale, ossia un accordo di diritto internazionale tra Austria e Vaticano. E ciò significa che allo Stato spetta una parte della responsabilità nei confronti degli allievi che frequentano istituti ecclesisatici. Finanzprokuratur, organo del ministero delle Finanze e rappresentante dello Stato, conferma l'inoltro della richiesta e dice che ci sono tre mesi per rispondere, ma per ora non intende entrare nel merito. 06-10-2010 13:34 ITALIA/Telefonia mobile. Agcom avvia iter per ridurre tariffe terminazione Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Corrado Calabrò, ha dato avvio alla consultazione pubblica per la revisione delle tariffe di terminazione mobile. Si tratta di un nuovo intervento dopo la riduzione di un paio d'anni fa. Le tariffe di terminazione sono quelle che i gestori dell'utente chiamante paga a quello del ricevente. Si tratta di un importante passaggio con cui verrà ridefinito – dal 2011 in avanti - il percorso di riduzione delle tariffe di terminazione mobile stabilito dalla delibera 667/08/CONS. Sulla scorta dell’esperienza di Paesi che hanno adottato il medesimo approccio metodologico, ci si attende una più marcata riduzione delle tariffe di terminazione mobile, a beneficio degli operatori ed, in ultima istanza, dei consumatori e degli utenti finali. Tutti i soggetti interessati potranno far pervenire, entro 30 giorni dalla pubblicazione della delibera, le proprie osservazioni in merito all’approccio proposto dall’Autorità. Quest’ultimo, in linea con la Raccomandazione comunitaria, riguarda sia la tipologia di modello (bottom up LRIC riconciliato con la contabilità regolatoria degli operatori mobili), sia la metodologia per la definizione del costo del capitale (WACC). 06-10-2010 18:15 ITALIA/Ri-Allarmi. Banda larga. Agcom: rete fissa rischia il collasso "Grande sviluppo per il traffico dati in mobilita', preoccupante ristagno per la rete fissa". Eccola l'istantanea sullo sviluppo in Italia dell'alta velocita' trasmissiva scattata oggi pomeriggio dal presidente AgCom, Corrado Calabro', durante l'audizione in commissione Lavori pubblici del Senato. Il comparto mobile e' interessato da uno sviluppo "spettacolare e rapidissimo". "Tant'e' - ha ribadito Calabro' - che se non interveniamo subito la nostra rete rischia il collasso". "La banda larga fissa invece stenta a svilupparsi: in Italia abbiamo 12,5 milioni di linee attive a banda larga con il 20,6 per cento della popolazione connessa". Ancora peggio il capitolo della fibra ottica: "a oggi le sottoscrizioni sono circa 400 mila a fronte di un'offerta di ben 2,3 milioni di case passate". "L'Italia e' dunque un paese che ancora non pensa digitale. L'ict contribuisce in maniera modesta al Pil (3,9 per cento), il nostro paese e' fanalino di cosa nel commercio e nei sevizi elettronici, le nostre imprese vendono poco sul web, le quota di esportazioni legate all'ict e' pari l 2,2 per cento e relega l'Italia - ha chiosato il presidente AgCom - al penultimo posto in Europa". 06-10-2010 18:41 USA/Giudice arrestato perche' compra cocaina Un giudice federale e' finito nei guai in Georgia per avere acquistato cocaina insieme ad una spogliarellista in un parcheggio della cittadina di Marietta. Il giudice, 67 anni, aveva iniziato un anno fa una relazione con la spogliarellista, incontrata in un locale, ma al sesso si era accompagnato anche il consumo di cocaina fornita dalla donna. La spogliarellista aveva convinto il giudice ad accompagnarla ad acquistare la droga dai trafficanti 'per proteggerla'. Ma il trafficante nel parcheggio era in realta' un agente dell'Fbi e pochi minuti dopo l'acquisto della cocaina giudice e spogliarellista erano in manette. Il ritrovamento di due pistole nella vettura del giudice hanno aggravato la sua posizione. Il giudice Camp era stato in passato molto severo contro gli imputati accusati di crimini connessi alla droga. Adesso i legali degli imputati condannati stanno esaminando la possibilita' di fare ricorso, ipotizzando che il giudice potesse essere sotto l'effetto degli stupefacenti in occasione delle sentenze 06-10-2010 18:47 AFGHANISTAN/Isaf sequestra una tonnellata di droga e la brucia sul posto La Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) ha localizzato e bloccato oggi nella provincia meridionale afghana di Kandahar un veicolo che trasportava un grande quantitativo di stupefacenti, fra cui 760 chili di eroina processata. In un comunicato l'Isaf (che e' sotto comando Nato), ha precisato che prima di poter mettere le mani sullo stupefacente il reparto afghano-internazionale intervenuto ha sostenuto uno scontro a fuoco con uomini armati a bordo del veicolo, molti dei quali sono stati uccisi. All'interno dell'automezzo i militari hanno trovato 670 chili di eroina, 250 di hascisc, 100 di oppio non disidratato, oltre ad armi ed esplosivi. Tutta la droga, le armi e lo stesso veicolo, ha indicato infine l'Isaf, sono stati distrutti sul posto. 06-10-2010 18:55 ITALIA/Congresso Sic. Staminali al centro "Siamo ancora nel campo della sperimentazione, eppure in chirurgia iniziamo a vedere delle prospettive straordinarie, specialmente nella terapia dei tumori, per quanto riguarda l'uso delle cellule staminali". Lo ha spiegato Giovanni Battista Grassi, presidente del 112esimo Congresso nazionale della Societa' italiana di chirurgia (Sic), in programma da lunedi' a Roma. L'esperto ne ha parlato oggi nella Capitale, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento. "Avremo una sessione molto importante durante il congresso - spiega Grassi - specialmente sulle cellule staminali. Ovviamente siamo ancora in una fase iniziale, eppure si comincia a fare qualcosa nella chirurgia della mammella e della trachea". Durante il congresso, interverranno molti esperti che dedicheranno i loro interventi proprio alla biotecnologia e all'utilizzo delle cellule staminali in campo oncologico. 06-10-2010 19:11 ITALIA/Annunci. Vodafone: banda larga senza fili in oltre 1000 comuni 'scoperti' Vodafone Italia lancia un piano di investimenti da 1 miliardo di euro e porta la banda larga via radio in tutta Italia. Lo annuncia in un comunicato la società. ?In Italia il 12% della popolazione, pari a circa 7 milioni di cittadini, e’ in digital divide: non ha accesso a Internet a velocita’ sufficiente per fruire dei piu’ moderni servizi di comunicazione elettronica (PA Digitale, Social Network, ecommerce, ecc.). In particolare si puo’ stimare che oggi ci siano circa 1.800 comuni italiani che sono privi di banda larga. Vodafone estendera’ la propria copertura radio fino a coprire la quasi totalità dei comuni italiani, oltre in parallelo a continuare ad investire sul miglioramento della qualita’ e copertura di rete dove e’ gia’ presente. Nell’ambito di questo piano di investimenti Vodafone annuncia il progetto ‘1000 Comuni’ e si impegna a partire da gennaio 2011 a coprire almeno un comune al giorno nei prossimi tre anni fino a un totale di 1000, privilegiando quelli totalmente privi di accesso in banda larga. Il cittadino potra’ avere accesso, sia all’interno delle abitazioni che in mobilita’, ad Internet ad almeno 2Mbps, velocita’ piu’ che adeguata per tutte le applicazioni piu’ diffuse. Le comunita’ locali coperte dal Progetto ‘1000 comuni” potranno accedere ai servizi di comunicazione elettronica e di Pubblica Amministrazione digitale mentre le piccole aziende, gli artigiani e i commercianti potranno finalmente cogliere le opportunita’ di business dell’economia digitale. La tecnologia radio e’ la piu’ adeguata ad eliminare il digital divide perche’ nelle zone piu’ isolate del Paese permette prestazioni paragonabili alla banda larga fissa, e’ totalmente compatibile con i piu’ moderni e diffusi dispositivi di comunicazione sia in casa che in mobilita’ (es: smartphone, tablet ), soddisfa criteri di efficienza dei costi, permette una rapida velocita’ di implementazione?. Gia’ oggi la rete di Vodafone e’ dotata di tecnologia HSDPA a 14.4 Mbps sulla quasi totalita’ della rete mobile di terza generazione, e, con il servizio HSPA+ gia’ avviato nelle grandi citta’ raggiungera’ i 21.6 Mbps-28.8 Mbps, prevedendo 42 Mbps entro il 2011, 84 Mbps nel 2012, ed ha gia’ sperimentato con successo la nuova tecnologia LTE che permettera’ ulteriori evoluzioni fino ad oltre 100 Mbps. Vodafone invita Cittadini e rappresentanti delle Istituzioni a partecipare al progetto segnalando l’interesse delle proprie comunita’ ad avere accesso internet veloce lasciando un messaggio al numero verde 800-713-937 o consultando il sito web Progetto ‘1000 Comuni’ www.1000Comuni.vodafone.it . Inoltre sul sito sara’ possibile informarsi, aggiornarsi sui comuni coperti e seguire l’evoluzione dell’iniziativa. ?Il progetto ‘1000 Comuni’, reso possibile anche grazie ai processi legislativi e regolamentari che Governo e Agcom hanno recentemente adottato in termini di semplificazione ed uso efficiente delle frequenze, raccoglie il forte stimolo che queste Istituzioni hanno rivolto agli operatori privati ad investire per il superamento del digital divide, e vuole dare un contributo rilevante e concreto al ‘Piano Nazionale Banda Larga’ del Ministro allo Sviluppo Economico Paolo Romani. ?“Crediamo che la diffusione dei servizi e degli strumenti piu’ avanzati di collegamento ad Internet rendera’ indispensabile, per lo sviluppo della societa’ e della economia dei Paesi, avere accesso a banda larga di qualita’ ovunque - ha commentato Paolo Bertoluzzo, Amministratore Delegato di Vodafone Italia. Continuiamo a partecipare attivamente al grande dibattito sul fronte della rete di nuova generazione in fibra collaborando con Governo ed Autorita’ e confermiamo la nostra disponibilita’ ad investire in una operazione di sistema. Allo stesso tempo abbiamo deciso di accelerare il nostro piano di investimenti e portare la banda larga dove ancora non c’e’, superando il divario digitale. Siamo orgogliosi di lanciare il progetto ‘1000 Comuni’ – ha concluso - quale strumento nuovo e moderno che parte dal coinvolgimento e dalle esigenze delle comunita’ per portare innovazione e servizio al Paese.’ 06-10-2010 19:18 FRANCIA/Download illegali. Il gestore Free si rifiuta di 'tagliare' la linea Il provider Internet francese Free - il cui fondatore e' nel trio di industriali diventati azionisti del quotidiano Le Monde - ha deciso di disobbedire e in qualche modo ostacolare le operazioni di repressione contro i pirati informatici che cominciano ad essere operative in base alla legge Hadopi. Proprio Le Monde, nel dare la notizia, si chiede se si tratti 'di ribellione o di un'azione di seduzione verso i propri abbonati' da parte di Free. Secondo la legge, i provider devono trasmettere all'Authority anti pirataggio, entro otto giorni dalla richiesta di quest'ultima, i dati personali dell'abbonato sospettato di aver scaricato illegalmente film, musica o altro. Ma Free, invece di inviare queste informazioni via email - come fanno gli altri provider - le invie per posta, pur rispettando i termini previsti dalla legge per non incorrere nelle pesanti ammende in caso di 'mancata cooperazione'. In secondo luogo, Free rifiuta, per ora, di inoltrare ai propri abbonati presi di mira dall'organismo antipirataggio le email di avvertimento con i quali Hadopi informa che il loro 'accesso a Internet e' stato utilizzato per commettere atti che possono costituire un reato penale'. Queste email di avvertimento da parte di Hadopi sono cominciate ad arrivare negli ultimi giorni agli abbonati di tutti gli altri provider. 06-10-2010 19:37 ITALIA/Disparita' figli naturali e legittimi. Senato approva ddl per superarla Il Senato approva a larga maggioranza per alzata di mano, con l'astensione del Pd, il disegno di legge sull'esercizio della potesta' genitoriale che punta a superare la disparita' di trattamento giuridico tra figli naturali e figli legittimi nei casi di affidamento quando c'e' la separazione o il divorzio dei genitori. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera. Il provvedimento tende a risolvere alcune incongruenze relative alla disciplina giuridica della condizione dei figli naturali determinatasi con l'introduzione, con una legge del 2006, dell'istituto dell'affidamento condiviso dei minori. In sostanza il provvedimento elimina la duplicazione, ritenuta ingiustificata, tra tribunale ordinario e tribunale per i minorenni che tuttora vige quando si tratta di affidamento di figli naturali. Permane infatti, relativamente ai soli figli naturali, un sistema di competenze per il quale e' il tribunale per i minorenni a decidere dell'affidamento mentre e' il tribunale ordinario che si pronuncia sulle questioni economiche relative al mantenimento e all'educazione dei figli stessi. La competenza del tribunale per i minorenni rimane circoscritta alle situazioni inerenti la condizione del minore privo dei genitori, i casi in cui la potesta' genitoriale viene tolta o limitata o quando occorre valutare le condizioni per concedere al minore la possibilita' di sposarsi. Uno dei quattro articoli del ddl stabilisce che, nel caso in cui il riconoscimento del figlio naturale sia fatto da entrambi i genitori, l'esercizio della potesta' spetti congiuntamente ad entrambi indipendentemente dalla circostanza che siano o no conviventi. Il provvedimento era stato approvato con il consenso anche del Pd in commissione ma poi in aula il Pd ha scelto l'astensione sostenendo che questo ddl introduce una riforma ancora parziale. La capogruppo del Pd Anna Finocchiaro e la senatrice Anna Serafini hanno sostenuto in aula la necessita' di 'una vera riforma del sistema giuridico delle relazioni familiari e dei diritti dei minori' sostenendo che il testo sulla potesta' genitoriale e la filiazione naturale affronta solo una parte della materia mentre non c'e' una norma nei confronti dei figli naturali in tema di diritti sostanziali. Qui la proposta di legge elaborata a suo tempo dall'Aduc. 06-10-2010 19:42 ITALIA/Panificatori contro norme che consentono produzione e vendita pane agli agricoltori Il Consiglio nazionale della Federazione italiana panificatori ha dichiarato lo stato di agitazione dei forni italiani aderenti alla Fippa. Nel contempo - a fronte del decreto del 5 agosto che consente agli agricoltori di produrre e vendere pane fresco - partiranno due ricorsi: uno verso l'Unione Europea, l'altro rivolto al Tar. 'Qualora rimanessero ancora inascoltate le nostre richieste - ha dichiarato il presidente della Federazione italiana panificatori, Luca Vecchiato - scatteranno ulteriori e piú drastiche forme di agitazione'. Nei prossimi giorni i panificatori informeranno attraverso volantini e manifesti la loro posizione. Sulla faccenda era anche intervenuta l'Aduc con una nota di sostegno alle posizioni della Fippa. 07-10-2010 09:01 ITALIA/Liberta' opinione. Non e' reato pensare di essere terroristi. Sentenza Abbracciare l'ideologia di Al Qaeda, senza farne parte, e documentarsi a lungo su internet per trovare nei siti integralisti indicazioni e strategie per compiere attentati, e poi condividere con altri l'idea di jihad, non e' un reato, se questo 'progetto' non sfocia 'in atti ulteriori rispetto al mero parlare di obiettivi, strumenti, modalita', ragioni ideali'. E cio' anche se il progetto abbia avuto 'carattere di pericolosita'' e sia stato prossimo a realizzarsi col rischio di 'piangere vite umane'. E' questa, in sostanza, la motivazione, innovativa dal punto di vista giuridico, con cui la Corte d'Assise di Monza ha assolto nel luglio scorso due marocchini, Abdelkader Ghafir, difeso dall'avvocato Barbara Manara, e Rachid Ilhami, predicatore del centro culturale 'Pace' di Macherio, a Monza, dall'accusa di terrorismo internazionale e concorso esterno ad Al Qaeda. Ilhami e' stato condannato solo per l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione. Dopo la sentenza i due, in carcere da un anno e mezzo, sono usciti in liberta' vigilata e poi ad agosto sono stati espulsi su decisione del Ministero dell'Interno. Per il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano quella della Corte di Monza e' una decisione che 'sconcerta', perche''se gli stessi argomenti adoperati dai giudici monzesi fossero trasposti in un qualsiasi processo per associazione mafiosa, l'esito sarebbe la sistematica assoluzione di ogni imputato'. Stando alle indagini del pm di Milano Nicola Piacente, i due avrebbero progettato azioni contro alcune caserme dei carabinieri nell'hinterland milanese, e poi contro il parcheggio di un supermercato e contro un bar. 'Io, se devo morire, voglio morire nel Jihad', diceva Ghafir intercettato, mentre Ilhami parlava anche di 'schiantarsi contro il Parlamento'. Non vi e'dubbio, scrivono i giudici, 'che vi fosse un pieno accordo tra i due imputati per la commissione di uno o piu' atti di violenza a fini di terrorismo in danno di persone (i clienti del bar Mistral, i clienti del supermercato, i militari della caserma di Giussano o Desio e della caserma Perucchetti - quella del fallito attentato di Mohamed Game di circa un anno fa, ndr -)'. Ilhami,in particolare, proseguono i giudici, si e' 'autoindottrinato' tramite 'Internet o tramite libri e pubblicazioni', ha poi divulgato il materiale scaricato e ha cercato di educare all'ideologia altre persone e anche 'il proprio figlio'. I due imputati, pero', 'non si erano procurati i mezzi minimi necessari per compiere un attentato; non una bombola di gas, non una tanica di benzina , non armi'. E i due, secondo i giudici,che citano giurisprudenza della Cassazione, non fanno parte di Al Qaeda ne' di un'associazione terroristica. La loro e' una volonta' di jihad 'fai-da-te'. Manca in questo caso 'ogni collegamento con organizzazioni terroristiche sia in Italia che all'estero. Non risultano contatti con persone indagate o processate per fatti di terrorismo'. Ed 'il progetto in se'' non puo' essere considerato reato, anche se poi 'e' merito del tempestivo intervento della Digos e dei magistrati' che li hanno pedinati e controllati se 'il progetto non e' riuscito a superare la soglia ulteriore e a concretizzarsi'. La vicenda, concludono i magistrati, non rientra dunque'nell'ambito della repressione penale ma va ascritta all'ambito della prevenzione, sulla quale la Corte d'Assise non puo'operare interventi'. 07-10-2010 09:10 ITALIA/Antidroga. Incontro Italia/Colombia Visita alla Direzione centrale per i servizi antidroga del capo dell'Antinarcotici della polizia colombiana, il generale Cesar Augusto Pinzon Arana. Nel corso dell'incontro con il direttore della Dcsa Gaetano Chiusolo e' stato fatto un punto della situazione sulle principali organizzazioni criminali che gestiscono il traffico di stupefacenti tra la Colombia e l'Italia. Dal canto suo il generale Arana ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalla Direzione antidroga, anche grazie all'attivita' del funzionario italiano distaccato a Bogota', e ha auspicato che la gia' eccellente cooperazione tra l'Italia e la Colombia possa ulteriormente rafforzarsi per una sempre piu' efficace azione di contrasto. 07-10-2010 09:32 ITALIA/Internet. Accesso 'controllato' tramite WiFi, proposta l'abrogazione del decreto Pisanu Un disegno di legge per abrogare l'art. 7 del testo che obbliga i gestori di pubblici esercizi a richiedere l'identificazione degli utenti per l'accesso alla rete tramite WiFi (il cosiddetto decreto Pisanu). Si tratta di quelle norme anti-terrorismo adottate ormai cinque anni fa, tra cui una controversa regolamentazione dell'accesso al WiFi in Italia. Una proposta bipartisan, con il no di Telecom Italia. Approfondisci... 07-10-2010 09:44 USA/Marijuana. Voto giovani in California interessa democratici La legalizzazione della marijuana potrebbe catalizzare il voto dei giovani liberali. E' quello su cui contano i democratici, che stanno tenendo sotto osservazione il voto californiano di metà mandato per capire se proporre per il 2012 la legalizzazione anche in Colorado e Nevada, stati dal voto incerto. In California il 2 novembre si voterà per la Proposition 19, la legge che depenalizzerebbe il possesso di marijuana entro certe quantità, sotto il controllo dei governi locali che a quel punto sarebbero liberi di tassarla. I sondaggi democratici condotti da Public Policy Polling affermano che è piú probabile che gli elettori californiani sotto i 30 anni si rechino alle urne, e si tratterebbe di circa l'11 per cento dei votanti. Il sondaggista democratico, Andrew Myers ha rilevato che in Colorado il 45 per cento tra gli elettori di Obama che hanno votato per la prima volta nel 2008 sarebbe disposto a votare ancora se tra i quesiti ci fosse la legalizzazione della marijuana. "Se hai tra i 18 e i 29 anni questa è di gran lunga la ragione piú convincente per andare a votare", ha spiegato Myers al Washington Post. Per alcuni analisti democratici peró queste sarebbero conclusioni "aneddotiche", inoltre Obama stesso e molti candidati democratici sono contrari alla legalizzazione. 07-10-2010 12:20 ITALIA/Pedoni e paure urbane. Firenze in testa per le moto Da una ricerca commissionata da Direct Line, la compagnia di assicurazioni online, Firenze risulta la citta' italiana dove quasi la meta' dei pedoni (48,3%) ha ammesso di prestare maggior attenzione ai movimenti di scooter, moto e motorini mentre cammina per le strade della sua citta'. Roma la citta' dove i pedoni hanno piu' paura (92,8%), seguita da Palermo (79,5%) e Bologna (49%). Qual e' la motivazione che spinge i pedoni fiorentini ad aver paura delle due ruote? Secondo il 36,2% chi guida questi veicoli spesso fa lo slalom tra le macchine, diventando quindi imprevedibile e rischioso per chi sta invece camminando. Insomma pare che la passeggiata tra i marciapiedi di Firenze sia giudicata sempre piu' difficile, in particolare per gli uomini, piu' timorosi rispetto alle donne (52,5% contro il 25,6%). Riflessioni certamente vere, anche se i pedoni, dal canto loro, dovrebbero fare piu' attenzione mentre camminano per strada anche ai propri di comportamenti. Secondo una recente ricerca condotta da Joanna Lumdsen della Aston University, infatti, ogni giorno milioni di pedoni mettono a rischio la propria vita per mandare sms con i loro telefonini mentre camminano per strada. Si stima che a Londra addirittura due pedoni adolescenti vengano feriti ogni giorno per colpa dei messaggini. 'E' sempre utile usare prudenza quando si guida un mezzo a motore ma anche quando semplicemente si cammina per le vie delle nostre citta'', commenta Barbara Panzeri, direttore marketing di Direct Line. 'Troppi sono i pericoli che ci circondano, per questo occorre sempre un comportamento responsabile'. 07-10-2010 12:32 ITALIA/Ecobarometro. Italiani preoccupati per lavoro e ambiente Parla chiaro l’Ecobarometro, osservatorio permanente sulle tematiche ambientali: tra le preoccupazioni degli italiani subito dopo il lavoro (indicato da 9 italiani su 10 del campione intervistato) viene l’ambiente (7 italiani su 10). È quanto emerge da una ricerca, realizzata da Lorien Consulting e dal mensile La Nuova Ecologia, presentata questa mattina a Firenze al Forum QualEnergia. A livello nazionale le questioni prioritarie sono i rifiuti e la promozione delle energie rinnovabili, considerate urgenti da più della metà del campione intervistato (58,6%); a livello locale l’attenzione si sposta su mobilità e trasporti, considerati i problemi più urgenti da quasi la metà degli italiani (46,5%). Sulle questioni ambientali è molto severo il giudizio degli italiani sull’operato della classe politica: oltre il 75% degli intervistati sostiene che il governo italiano potrebbe fare molto di più; meno severo il giudizio sulle amministrazioni locali, giudicate negativamente dal 61,5%. Tra le fonti rinnovabili più conosciute restano al primo posto il solare e fotovoltaico, (65%), seguono l’eolico, l’idroelettrico e il gas. Bassa la conoscenza spontanea del nucleare (citato da 2 italiani su 10), come basso è il gradimento di una politica di investimento del nucleare in Italia (il 58% è contrario), specie se la centrale fosse costruita nella regione di residenza (sale al 66% la percentuale dei contrari). Alta la percentuale di chi utilizza utilizzano lampadine a risparmio energetico (il 98%), pannelli solari termici (47,5%) e fotovoltaici (47,3%). Infine solamente il 42% degli intervistati conosce la Green Economy, e il 60% ritiene il piano realizzabile in Italia. Per risolvere la crisi si ritiene comunque fondamentale ridurre la pressione fiscale per i lavoratori dipendenti, investire sulla formazione giovanile e sulle aziende impegnate nel settore delle fonti rinnovabili, considerate le aziende del futuro. A confermarlo sono le risposte fornite all’ultima domanda, con la quale si chiedeva provocatoriamente agli intervistati, cosa avrebbero fatto se avessero avuto 1 milione di euro: il 77% li investirebbe nell’azienda eco-sostenibile. 07-10-2010 12:39 ITALIA/Italiani piu' vecchi, meno tumori e cardiopatie Gli italiani sono sempre piu' anziani, ma buone notizie per le malattie a piu' alto tasso di mortalita', ossia cardiopatie e tumori, che nel 2009 fanno registrare un calo dei decessi. E' il quadro fornito dal Piano Sanitario nazionale 2010-2012, messo a punto dal Ministero della Salute e pubblicato in anteprima sul sito Quotidiano Sanita'. Al primo gennaio 2010 la popolazione residente in Italia ha superato il traguardo storico dei 60 milioni di abitanti (60.387.000). Gli ultra64enni rappresentano, nel 2009, il 20% della popolazione, mentre i bambini sotto i 14 anni rappresentano il 14%. L'indice di vecchiaia (il rapporto tra anziani ultra64enni e giovanissimi 0-14enni) raggiunge il valore di 144%, contro il 127% del 2000. Si fa sempre piu' problematico - si legge nel piano - il rapporto di dipendenza, ovvero il rapporto tra popolazione in eta' non attiva (0-14enni e ultra64enni) e la popolazione in eta' lavorativa (di 15-64 anni). Il processo di invecchiamento investe tutte le regioni d'Italia ma piu' pesantemente le regioni centro-settentrionali; la Liguria, con un indice di vecchiaia pari a 235%, continua a detenere il primato della regione piu' anziana d'Italia e la Campania, con 97 ultra64enni ogni 100 bambini di 0-14 anni, continua ad essere la regione piu' giovane. Negli ultimi 10 anni il rapporto di dipendenza e' passato dal 48% al 52% e, all'interno di questo rapporto, cresce il peso delle persone anziane: nel 2009 ci sono circa di 31 ultra64enni ogni 100 persone in eta' attiva contro i 27 del 2000. Tuttavia, i tassi di mortalita' per cardiopatia coronarica hanno avuto un andamento in discesa a partire dalla meta' degli anni'70. Un'analisi recente per il nostro Paese ha evidenziato che piu' della meta' della riduzione (circa il 55%) e' dovuta ai cambiamenti nei maggiori fattori di rischio cardiovascolare nella popolazione italiana, principalmente la riduzione della pressione arteriosa (25%) e della colesterolemia totale (23%). Circa il 40% della diminuzione e' dovuta ai trattamenti specifici, principalmente trattamenti per lo scompenso cardiaco (14%) e terapie in prevenzione secondaria dopo un infarto del miocardio o una rivascolarizzazione (6%). Anche i tumori, con una sostanziale stabilita' nell'incidenza (leggero incremento per i maschi) registrano un calo della mortalita', con una riduzione piu' significativa negli uomini (circa -2% l'anno) che nelle donne (circa -1%). Questo risultato, si legge nel Piano, e' sostenuto dalla riduzione di molti tipi di tumori, in particolare del retto, stomaco, fegato e linfomi di Hodgkin. Tra gli uomini la mortalita' e' in riduzione per tutti i tumori correlati al fumo (polmone, esofago, vescica, vie aerodigestive superiori). Tra le donne la mortalita' e' in significativa riduzione anche per i tumori del colon, della mammella e dell'utero. Da segnalare la continua ascesa della mortalita' per tumore del polmone nelle donne e del melanoma della pelle negli uomini. Il tumore polmonare femminile, il cui tasso di mortalita' e' piu' che raddoppiato nell'ultimo quinquennio (da 0,84 per 10.000 nel 2001 a 2,09 nel 2007), e' divenuto, nell'ambito delle neoplasie, la terza causa di morte nelle donne, con livelli confrontabili a quelli riscontrati nei tumori colonrettali. La riduzione di mortalita' e' legata all'effetto combinato di azioni di prevenzione primaria (come nel caso dei tumori fumo-correlati per gli uomini), secondaria (la diagnosi di forme piu' precoci, come nel caso del tumore della mammella, migliora la risposta individuale ai trattamenti) e alla migliorata capacita' di cura per innovazioni diagnostiche e terapeutiche (ad esempio per le malattie del sistema emolinfopoietico). 07-10-2010 13:50 ITALIA/Rave party. Giovanardi: reprimerli 'I rave party sono una realta' fortemente contrastata dal governo. L'unica soluzione e' la repressione, perche' li' si commettono reati'. Lo ha detto il sottosegretario Carlo Giovanardi, a margine di un incontro con gli studenti, sottolineando che 'la magistratura non deve sottovalutare questi eventi'. 'C'e' tutta un'attivita' dei prefetti e dei questori per prevenire i rave party, pero' poi quando li organizzano in 24 ore il problema non e' risolvibile. La magistratura deve perseguire chi organizza queste feste. Noi lavoriamo gia' con la prefettura e la polizia postale per prevenirli, ma bisogna che la magistratura non sottovaluti questi eventi, dove i giovani perdono anche la vita'. 07-10-2010 13:55 GRAN BRETAGNA/Immigrazione. Premi Nobel: no alle limitazioni Se il governo britannico procedera' con il progetto di limitare l'accesso al paese per gli extracomunitari, a rimetterci potrebbe essere il futuro della Gran Bretagna come centro di eccellenza scientifica. Lo sostengono oggi, in una lettera al Times, otto premi Nobel britannici, tra cui i due immigrati russi premio Nobel per la chimica Andre Geim e Konstantin Novoselov. A firmare la lettera, pubblicata sul quotidiano britannico sono anche Paul Nurse, Tim Hunt, Martin Evans, Harry Kroto, John Walker e John Sulston. A inasprire la loro critica e' la proposta del governo conservatore di introdurre un'eccezione alle limitazioni sull'immigrazione per i giocatori di calcio di serie A. 'Rendersi conto che non possiamo permetterci lo stesso riconoscimento anche per scienziati o ingegneri e' una triste constatazione sulle nostre priorita' come nazione', hanno scritto gli scienziati. 07-10-2010 14:00 ITALIA/Giustizia e informazione. Perquisita la sede de Il Giornale, ipotesi di reato: minacce alla presidente di Confindustria. Feltri: una sciocchezza Le conversazioni e l'sms che sono alla base del decreto di perquisizione eseguito oggi a Milano nei confronti dei vertici de "Il Giornale" sono recenti. E' meno di un mese fa infatti che matura lo scenario di una presunta minaccia di dossieraggio ai danni del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, dopo una sua intervista al "Corriere della Sera" datata 15 settembre. Il giorno dopo arriva sul cellulare del suo responsabile per i rapporti con la stampa un 'messaggino' che nel testo recita "domani super pezzo sugli affari della family Marcegaglia", seguito da una conversazione telefonica in cui Porro affermerebbe che "ci divertiamo" e per "venti giorni romperemo il c...alla Marcegaglia". "Abbiamo spostato i segugi da Montecarlo a Mantova", dice ancora il giornalista. Ci sarebbe stata poi una mediazione dei vertici di Mediaset chiamati in causa dal collaboratore dell'imprenditrice attraverso sue conoscenze. Ma poi il 22 settembre di nuovo Porro invita il componente dello staff del leader degli industriali a trovare "un accordo, perche' se no non si finisce piu' qui". "La signora se vuole gestire i rapporti con noi deve saperli gestire - prosegue il giornalista - dobbiamo cercare di capire come disinnescare in maniera reciprocamente vantaggiosa". La percezione di 'un rischio reale e concreto per la mia immagine e la mia persona...'. Cosi' il presidente della Confindustria Emma Marcegaglia, interrogata in qualita' di persona informata dei fatti dai pm di Napoli Piscitelli e Woodcock il 5 ottobre scorso, spiega il suo stato d'animo dopo aver appreso di una presunta campagna che Il Giornale avrebbe avuto intenzione di organizzare nei suoi confronti. Un passaggio della testimonianza del presidente degli industriali e' riportato nel decreto di perquisizione eseguito oggi nella sede del quotidiano milanese. 'Dopo il racconto che Arpisella mi fece - dichiara la Marcegaglia - ho sicuramente percepito l'avvertimento' come un rischio reale e concreto per la mia persona e per la mia immagine, tanto reale e concreto che effettivamente ci mettemmo, anzi mi misi personalmente, in contatto con Confalonieri''. 'Il Giornale e il suo giornalista - ha aggiunto hanno tentato di costringermi a cambiare il mio atteggiamento nei confronti del Giornale stesso concedendo interviste che, per la verita', io sul Giornale almeno recentemente non avevo fatto... Non mi era mai capitata una cosa simile, e cioe' non mi era mai capitato che un quotidiano ovvero qualsivoglia altro giornale tentasse di coartare la mia volonta' con queste modalita' per ottenere un'intervista ovvero in conseguenza di dichiarazioni precedentemente rilasciate'. Vittorio Feltri, direttore editoriale de Il Giornale ha dichiarato: "Una sciocchezza" "C’è un clima un po' particolare che si è creato negli ultimi tempi. Siccome non abbiamo fatto niente di strano non riesco a capire da cosa parta l’ordine di perquisizione e tutto il resto. C’è questo fatto della Marcegaglia, ma mi sembra tutto una sciocchezza". 07-10-2010 14:07 ITALIA/Banda larga. Catricalà (Antitrust) cambia idea e dice: unica possibilità è creare nuova società Per assicurare la realizzazione delle nuove reti di tlc a banda larga 'l'unica possibilita' e' dare vita a una societa' ad hoc, composta per un terzo da un soggetto pubblico, per un terzo dall'incumbent e per un terzo dal resto del mondo'. Lo ha dichiarato il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', rivelando che su questo tema 'ha cambiato idea' rispetto a precedenti convinzioni. 'Quando ho sentito parlare di una societa' unica delle reti - ha detto nel corso del convegno 'Giochiamoci il futuro' organizzato da Between - ero molto preoccupato, perche' all'idea di Bernabe', Parisi, Bertoluzzo e Gubitosi seduti intorno a un tavolo ho pensato 'Ci metto una microspia!', perche' finisce che si mettono d'accordo sulle tariffe e sparisce la concorrenza in un settore in cui ha funzionato'. Tuttavia, ha proseguito, le iniziative per ora sono solo singole e 'l'autocandidatura di Telecom e' troppo timida': in sostanza, quindi, 'non si raggiunge il risultato. Allora ho ammesso di aver sbagliato e ho cambiato idea: cosi' nelle proposte alla legge sulla concorrenza ho indicato una 'normetta' politicamente scorretta, una pietra nello stagno: la costituzione della societa' ad hoc, con regole di governance asseverate dall'Antitrust'. La legge, ha pero' aggiunto, 'ha fatto qualche piccolo passo, ma manca la societa' della rete'. 07-10-2010 14:07 ITALIA/Acqua. Gratis in supermercato Coop di Firenze Acqua gratis in un grande supermercato toscano! Succede alla Coop di Gavinana, alla periferia sud di Firenze. Da oggi infatti in uno dei piu' grandi supermercati della Toscana e' possibile trovare un fontanello di Publiacqua, utility dell'area fiorentina, dove rifornirsi di acqua senza sborsare neanche un centesimo. Un risultato raggiunto grazie all'accordo, primo del genere in Italia, tra Publiacqua e Unicoop Firenze. L'inaugurazione del nuovo servizio oggi a Firenze. 'Per la prima volta in Italia l'acqua dell'acquedotto, naturale e frizzante, viene erogata in un grande supermercato', ha spiegato Erasmo D'Angelis, presidente di Publiacqua. 'Non entriamo in guerra con le aziende dell'acqua imbottigliata ma con un pregiudizio che vede la nostra acqua pubblica penalizzata da anni di campagne e di comportamenti che oggi, finalmente, possiamo modificare radicalmente. Questa che facciamo con Unicoop Firenze, e siamo pronti a replicare con chiunque altro sia disponibile, ha proseguito D'Angelis, e' un'operazione innanzitutto culturale ma anche con non indifferenti benefici economici per le tasche dei cittadini. Non si capisce per quale motivo la Toscana debba essere la regione europea con i piu' alti consumi di acqua imbottigliata. La gente lo ha capito e lo testimonia il successo dei nostri fontanelli che in un anno e mezzo hanno erogato oltre 10 milioni di litri di acqua', ha concluso il presidente di Publiacqua. 07-10-2010 14:10 ITALIA/Banda larga. Tiscali si accorda coi cinesi per costruire rete in Sardegna Tiscali, tra le principali societa' di telecomunicazioni alternative in Italia, e Zte, leader mondiale nella fornitura di apparati di telecomunicazioni e soluzioni di rete, hanno firmato oggi un accordo di partnership strategica finalizzato ad accelerare la diffusione della banda ultra larga in Italia, a partire dallo sviluppo di una rete Fiber to the Home in Sardegna. L'importante accordo e' stato firmato oggi da Renato Soru, presidente e amministratore delegato di Tiscali, e da Fan Qingfeng, Executive vp e Head of Global Sales di Zte, con procura di Shi Lirong, presidente e amministratore delegato di Zte Corporation, a Villa Madama alla presenza del Premier italiano Silvio Berlusconi e del Premier cinese Wen Jiabao. 07-10-2010 14:42 ITALIA/Annunci. Rai. Fini 'rivoluzionario': fuori i partiti e privatizzazione; Bossi glissa 'Fuori i partiti dalla Rai, e' arrivato il momento privatizzare l'azienda'. Lo ha detto il Presidente della Camera Gianfranco Fini in una intervista esclusiva ad Annozero in onda questa sera alle 21.05 su Raidue. "A noi interessa solo il federalismo". Umberto Bossi, interpellato dai cronisti , liquida cosi' una domanda sulla proposta di privatizzare la Rai avanzata dal presidente della Camera Ginfarnco Fini. 07-10-2010 15:14 ITALIA/Bresaola fosforescente Dopo la mozzarella blu, arriva la bresaola fosforescente. Se l'e' trovata fra le mani una signora di Cortenova, in provincia di Lecco, che l'aveva appena acquistata in un discount. La confezione era ben sigillata e la scadenza lontana. Tutto regolare, a parte che la carne era fosforescente. Verifiche sono in corso da parte dell'Asl. La gran parte delle bresaole italiane viene realizzata in Lombardia con carni di zebu' (una specie bovina) che arrivano dal Brasile, senza indicazione in etichetta. Ogni anno ne vengono lavorate 17mila tonnellate, pari a oltre 6 milioni di pezzi. La maggior parte viene prodotta a livello industriale, mentre fra Como, Lecco e Sondrio resistono alcuni produttori che usano invece gli animali allevati nelle valli lombarde. Il ritrovamento della bresaola fosforescente arriva dopo lo scandalo della mozzarella blu di origine tedesca ma venduta come italiana e mentre alla Camera e' stato appena approvato con il sostegno della Coldiretti il provvedimento che impone l'obbligo di indicazione di origine sulle etichette dei prodotti agroalimentari. In attesa dei risultati delle analisi delle autorita' sanitarie, il caso della bresaola fosforescente e' l'ennesima dimostrazione - afferma la Coldiretti - di come l'origine e la tracciabilita' dei prodotti diventino elementi strategici per garantire la sicurezza del consumatore. 07-10-2010 15:21 ITALIA/Detenuti tossicodipendenti curati in comunita'. Delibera Giunta Toscana I detenuti tossico/alcoldipendenti potranno curarsi in comunita' teapeutica. Lo stabilisce una delibera della Giunta regionale della Toscana, presentata dall'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, che fissa anche l'importo da distribuire alle Asl toscane: 350.000 euro per il 2010. L'opportunita' riguarda quei detenuti che possono usufruire di misure alternative alla detenzione. Nell'ambito del progressivo trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie penitenziarie, la Regione ha ritenuto opportuno che anche i detenuti tossico e alcoldipendenti potessero usufruire dei percorsi riabilitativi nelle comunita' terapeutiche. Le comunita' terapeutiche che operano sul territorio toscano sono 63, e tutte - sia quelle a gestione pubblica che del privato sociale - sono risultate idonee a ospitare soggetti con misure alternative, in quanto in possesso dei requisiti strutturali, organizzativi e funzionali. Sui circa 4.000 detenuti presenti nelle carceri toscane, si stima che quasi un terzo, circa 1.300, siano tossico o alcoldipendenti. Fra le sostanze utilizzate, la cocaina occupa il primo posto (43,7%), seguita da eroina (41,5%) e cannabis (12,7%). 'Mi sembra un segno di grande civilta' garantire ai detenuti la stessa dignita' e tutela della salute che viene garantita ai cittadini liberi - commenta l'assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia - Negli ultimi tempi, molte sono state le iniziative messe in atto dalla Regione per migliorare la salute dei detenuti: penso alla distribuzione di materassi nuovi in tutti gli istituti di pena, o alla diffusione di kit per l'igiene personale. Consentire ai detenuti di intraprendere un percorso di recupero e riabilitazione nelle comunita' terapeutiche e' un passo ulteriore nella direzione della tutela della loro salute'. Nella delibera si stabilisce che il percorso di presa in carico dei detenuti tossico-alcoldipendenti dovra' essere equiparato in tutto e per tutto a quello delle persone tossico-alcoldipendenti in liberta'; che dovra' esserci un'interazione tra Asl, Sert (i Servizi per le tossicodipendenze), Comunita' terapeutiche, Prap (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria) toscano e magistratura di sorveglianza, per definire percorsi assistenziali e procedure idonee per i detenuti tossico-alcoldipendenti sottoposti a misure alternative alla detenzione, qualora vogliano intraprendere programmi di recupero. E si incarica il Comitato Regionale di Coordinamento sulle Dipendenze di definire, di concerto con il Prap e la magistratura di sorveglianza, una proposta di percorso assistenziale. 07-10-2010 18:41 FRANCIA/Burqa. Divieto approvato dal Consiglio Costituzionale La legge sul divieto del velo integrale in Francia supera l'ultimo ostacolo legale. Il Consiglio costituzionale, che aveva definito inizialmente la legge incostituzionale, ha infatti approvato oggi il provvedimento che vieta di indossare il capo islamico in luoghi pubblici pur esprimendo una riserva: il divieto non puo' essere applicato nei luoghi di culto aperti al pubblico perche' in questo caso violerebbe la liberta' di culto religioso. "Il bando alla copertura del viso in pubblico - si legge nel dispositivo del Consiglio - non puo' costringere la pratica della liberta' religiosa nei luoghi aperti al pubblico". 07-10-2010 18:50 ITALIA/Bimba down respinta da parco giochi. Interrogazione Le persone con sindrome di Down non possono essere discriminate in base ai tratti somatici caratteristici nell'accesso ai parchi divertimenti: il caso della piccola Rosa, 8 anni, cui e' stato impedito l'accesso a una giostra a Gardaland, e' diventato oggetto di una mozione parlamentare presentata da Maria Antonietta Farina Coscioni, segretario della commissione Affari Sociali alla Camera e co-presidente dell'associazione Coscioni. La parlamentare radicale, in una conferenza stampa alla Camera, ha chiesto l'intervento del Governo per un regolamento concordato con le associazioni sull'accesso ai parchi giochi. Il diniego a salire sulla giostra e' stato motivato, ha spiegato il padre della bimba, Aldo Aceto, magistrato e presidente dell'associazione Pianeta down - che in agosto aveva denunciato il caso alla stampa - in base a un regolamento che vieta l'accesso alle giostra ai disabili intellettivi, 'la disabilita' nel caso di Rosa e' stato riscontrato esclusivamente in base all'aspetto fisico'. 'Altre patologie non sono riscontrabili all'apparenza - ha detto - quindi le motivazioni fornite non sono accettabili'. 'Non ci sto - ha aggiunto - a vedere calpestati i miei diritti da persone che non hanno alcuna competenza'. Aceto ha presentato denuncia e avviato l'azione civile per il risarcimento danni: 'Non voglio soldi da Gardaland - ha detto - ma che si gestiscano diversamente i rapporti con la disabilita''. 07-10-2010 19:20 ALBANIA/Visti albanesi e bosniaci. Parlamento europeo vota per abolizione Esultanza in Albania dopo il via libera del parlamento europeo all'abolizione dei visti per i cittadini albanesi e bosniaci nell'area Schengen. Il capo di Stato, Bamir Topi, ha parlato di 'una decisione dalla portata storica'. Per il premier, il leader di destra Sali Berisha, 'la data di oggi rimarra' impressa nella memoria della nazione'. Berisha ha aggiunto che 'il voto di oggi e' anche un voto di fiducia alle riforme attuate dal governo'. Alla luce delle perplessita' e dello scetticismo espresso ultimamente, soprattutto dalla Francia, sul processo di liberalizzazione dei visti per l'Albania e la Bosnia, il premier Berisha ha affermato che 'il governo e' impegnato ad offrire ogni garanzia, a prendere ogni decisione ed attuare qualsiasi pratica, per fare in modo che questo processo non crei il minimo problema agli stati membri' dell'Ue. La decisione finale spetta ora al gruppo dei 27. La questione dell'abolizione dei visti e' stata inserita nell'ordine del giorno della riunione del Consiglio dei ministri Ue prevista per il 8-9 novembre prossimo. 'Dopo il voto di oggi, noi speriamo molto che la Francia non si distanzi dagli altri paesi. Gli albanesi meritano un voto all'unanimita'', ha ribadito il leader dell'opposizione Edi Rama, auspicando che 'il muro dei visti possa cadere molto presto anche per i cittadini del Kosovo'. 08-10-2010 09:04 U.E./Transazioni finanziarie. Commissione Ue preme per tassa Banche sempre piu' nel mirino della Commissione Ue. Bruxelles, infatti, non solo sta lavorando a un prelievo per creare un fondo anticrac, ma lancia anche l'idea di una tassa sulle attivita' finanziarie, settore bancario compreso, per aumentare le entrate degli Stati della Ue e aiutarli a uscire definitivamente dalla crisi. Nel primo caso e' attesa a breve una proposta del commissario Ue ai servizi finanziari, Michel Barnier; nel secondo e' arrivata oggi la comunicazione del commissario Ue al fisco, Algirdas Semeta, in cui inoltre si insiste sull'ipotesi di una tassa sulle transazioni finanziarie a livello globale. In pratica, nel documento adottato oggi dall'esecutivo europeo - atteso al tavolo di Ecofin e Consiglio Ue ad ottobre e a quello del G20 a novembre - si suggerisce agli Stati membri di prendere due direzioni: a livello internazionale sostenere l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie per affrontare sfide come la lotta ai cambiamenti climatici o lo sviluppo dei Paesi piu' poveri; a livello europeo una tassa sugli utili e sui compensi delle societa' del settore finanziario, banche comprese, che - si spiega - 'se attentamente formulata e apllicata, potrebbe generare importanti introiti e contribuire anche ad assicurare una maggiore stabilita' dei mercati finanziari'. Dai calcoli degli esperti della Commissione Ue, con un'aliquota del 5% su tutti gli utili prodotti nel settore finanziario dei 27 Paesi della Ue si potrebbe arrivare a un gettito di 25 miliardi di euro. Si tratta di una tassa che si andrebbe quindi ad aggiungere al prelievo per il Fondo di risoluzione delle crisi nel settore bancario: 'Secondo noi ci sono margini di manovra per farlo', hanno spiegato gli esperti della Dg fisco della Commissione Ue, anche se il comissario Semeta nel corso di una conferenza stampa, ha mostrato grande cautela: 'Serve la massima prudenza - ha detto - perche' si tratta di tenere conto di vari fattori, come la competitivita' del sistema bancario, gli effetti cumulati con le norme di Basilea III e l'impatto che avra' l'eventuale prelievo sulle banche per i fondi anticrisi'. Una proposta concreta della Commissione Ue non arrivera' comunque prima della prossima estate, ha spiegato Semeta. Bruxelles, comunque, sulla tassazione delle banche tenta ancora una volta una fuga in avanti, nonostante le perplessita' del presidente della Bce, Jean-Claude Trichet (per il quale non si puo' gravare sulle banche nel momento in cui debbono rafforzarsi) e di molte capitali europee, che temono il rischio di una nuova stretta del credito che ostacolerebbe la ripresa. Ma per la Commissione Ue e' arrivato il momento che le banche restituiscano i soldi ricevuti. Un messaggio che nei giorni scorsi il presidente dell'esecutivo europeo, Jose' Manuel Barroso, ha espresso con molta chiarezza. 'Il settore finanziario - si legge nella comunicazione adottata oggi - dovrebbe contribuire adeguatamente alla ricostruzione delle economie europee e al consolidamento delle finanze pubbliche, perche' e' da li' che e' partita la crisi'. 08-10-2010 09:12 ITALIA/Tasse a rate per chi ha problemi. Cassazione Il contribuente che "versi in temporanea condizione di obiettiva difficolta'" puo' richiedere all'agente della riscossione "la ripartizione del pagamento in piu' rate mensili". Lo sottolineano le sezioni unite civili della Cassazione, dichiarando la giurisdizione delle Commissione tributarie in merito ad una causa tra un contribuente, che aveva presentato istanza di rateazione del carico tributario portato da alcune cartelle di pagamento, ed Equitalia spa. Con la sentenza n. 20778, la Suprema Corte rileva che si tratta "all'evidenza, di una disposizione destinata a venire incontro alle necessita' del debitore, per il quale rappresenta quindi un'agevolazione, che, anche nel linguaggio comune, ha per l'appunto, il significato di aiuto, favore, facilitazione". Gli 'ermellini' hanno stabilito la competenza sul caso in esame sottolineando che "implicando pur essa una questione sulla spettanza o meno di un'agevolazione attinente alla fase della riscossione precedente a quella dell'esecuzione vera e propria, anche l'impugnazione del diniego di rateazione di un debito per imposte o tasse introduce una controversia di carattere tributario devoluta, come le altre in materia, alla giurisdizione delle Commissioni Provinciali e Regionali". 08-10-2010 09:16 USA/Zurich transa sulla class action e paga 545 milioni Usd Zurich Financial Services (Zfs) paghera' una multa pari a 545 milioni di dollari (quasi 400 milioni di euro) per porre fine a un contenzioso negli Usa della sua controllata Farmers Group. Lo ha annunciato la compagnia assicurativa elvetica. L'intesa va a porre fine a una class action a Los Angeles che risale al 1999. Secondo i termini dell'accordo, Zfs mettera' a disposizione di circa 13 milioni di assicurati 455 milioni di dollari e si assumera' costi legali per altri 90 milioni. Il rimborso per ciascun cliente sara do 30 Usd. Il contenzioso riguarda il costo eccessivo applicato ai sottoscrittori di prodotti Farmers Exchange, una delle maggiori linee di assicurazione personale del Paese, attiva nel ramo vita, auto e casa. Il gruppo svizzero ha precisato che coprira' l'intera cifra con "risorse interne" e che tali costi, che comporteranno oneri netti per 295 milioni di dollari nel terzo trimestre, non impatteranno sul bilancio e il dividendo. Alla Borsa di Zurigo i titoli Zfs sono in calo dello 0,35%. 08-10-2010 09:25 CINA/Documentario contro consumo carne di gatto Si chiama 'San Hua' il primo documentario cinese sul consumo della carne di gatto. Presentato alla fine di luglio a Pechino, Shanghai e Canton, il documentario, come ha detto il regista Guo Ke, ha lo scopo di 'fare in modo che la gente sappia la verita''. A Canton, capitale della provincia sud orientale cinese del Guangdong, molti ristoranti sono rinomati per le ricette a base di carne di gatto. Gatto in umido con salsa di soia, un piatto combinato di carne di gatto e carne di serpente, gatto bollito, sono tra quelle piu' richieste. Secondo i giornali locali, in citta' vengono cucinati e mangiati mediamente 10.000 gatti al giorno, soprattutto durante la stagione invernale. Il documentario mette in luce come per molti cinesi cibarsi della carne di gatto sia una cosa normale. Durante lo scorso mese di maggio il regista si e' recato in numerosi ristoranti indossando una telecamera nascosta per filmare la gente che ordinava e gustava carne di gatto. Uno dei salvatori dei gatti, Liu Xiaoyun, ha raccontato di aver una volta comprato un carico di gatti catturati e caricati su un autobus, pagando alla persona che li aveva presi 5000 yuan (circa 500 euro) per poi poter liberare gli animali e sottrarli al loro destino. 'Noi amiamo la carne di gatto - hanno dichiarato tranquillamente due clienti di un ristorante nel documentario - e per noi mangiarla e' una cosa totalmente normale. La cosa e' diversa per le nuove generazioni che iniziano ad amare i piccoli animali domestici da quando sono piccoli. Noi avevamo un tipo di educazione differente'. La Cina non ha una legislazione specifica in tema di protezione degli animali. L'idea, avanzata pochi mesi fa da un gruppo di avvocati e gruppi di animalisti che hanno proposto una legge che preveda l'applicazione di multe fino a 5000 yuan (500 euro) o la detenzione fino a 15 giorni per chi si ciba o vende carne di cani e di gatti e' stata duramente contrastata. 'L'unica cosa che possiamo fare - spiega An Xiang, un avvocato di Pechino - e' portare avanti campagne di sensibilizzazione, specie per le nuove generazioni, su questo argomento'. Molti sperano che il documentario di Guo Ke possa essere di aiuto, spingendo il legislatore a riconsiderare la proposta di legge. Il regista ha dichiarato che 'non e' possibile decidere il destino di un gatto solo in base alla propria volonta' e che i gatti hanno un naturale affinita' con gli esseri umani'. 08-10-2010 09:37 CINA/Turismo. Si muovono 210 milioni di persone Sono previsti 210 milioni di turisti cinesi nel periodo di vacanza fissato dal Governo che, quest'anno, e' partito il 1 ottobre, con un aumento di entrate del settore di 1.000 miliardi di yuan (108,3 miliardi di euro) e un aumento del 13% rispetto al 2009. La maggior parte visita il proprio Paese. Tra chi va all'estero la preferenza va al sud-est asiatico ma crescono Europa e Usa. 08-10-2010 11:07 ITALIA/Falsi. Sequestrati oltre 17.000 articoli a Palermo Oltre diciassettemila articoli, soprattutto giocattoli, con marchi contraffatti sono stati sequestrati a Palermo dalla Guardia di finanza in un garage adibito a deposito del negozio di un cinese di 35 anni, che e' stato denunciato. I prodotti erano imitazioni di Hello Kitty, Nintendo, Disney, Diesel, Dragon Ball, Winnie the Pooh. Il commerciante dovra' rispondere di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni mendaci e ricettazione. Sempre la Guardia di finanza ha intercettato una partita di 200 jeans con la griffe Harmont and Blaine falsificata: gli indumenti erano in arrivo presso il centro di smistamento locale di un noto vettore internazionale. Si sconosce il destinatario. 08-10-2010 12:18 ITALIA/Contenzioso tributario: una causa su due e' vinta dal contribuente Una causa tributaria su tre viene vinta dal contribuente ma la percentuale sale a quasi una su due in appello. E' quanto emerge dalla Relazione sul contenzioso tributario elaborata dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia e riferita al 2009. Per quanto riguarda gli esiti dei ricorsi definiti nel 2009 presso le Commissioni Tributarie provinciali, gli esiti favorevoli al contribuente e all'Ufficio raggiungono rispettivamente il 35,63% e il 39,17% del totale. 'Limitando, tuttavia, l'analisi ai ricorsi definiti con una decisione di merito, il contribuente registra una percentuale di successo - si legge nel documento superiore a quella degli uffici: 48,45% conto il 38,65%'. Presso le Commissioni Tributarie regionali gli esiti risultano per il 44,21% favorevoli al contribuente e per il 42,08 favorevoli all'ufficio. 'Nel secondo grado di giudizio, si evidenzia una percentuale di successo per il contribuente superiore a quella degli enti impositori, sia in generale che nei giudizi di merito', rileva il dossier delle Finanze. Le percentuali piu' elevate di esito favorevole al contribuente si realizzano nelle CTP della Puglia (45,57%), della Sicilia (45,90%) e della Campania (41,14%). Nel secondo grado di giudizio, le percentuali maggiori di esito favorevole al contribuente si realizzano presso la CTR del Molise (53,47%), la CT di 2 grado di Bolzano (50,93%) e la CTR della Campania (49,20%). 08-10-2010 12:23 ITALIA/Alberghi. Aumentano le presenze a settembre Aumenta del 2%, nel mese di settembre, la presenza dei turisti negli alberghi italiani, ma se si guarda all'intero periodo gennaio-settembre si registra una stagnazione complessiva (del + 0,2%)ed un'emorragia di lavoratori pari al -2,6%. Dati Federalberghi 08-10-2010 13:19 U.E./I giovani che vivono coi genitori sono essenzialmente maschi Secondo i dati pubblicati oggi da Eurostat, in Italia il 91,8% dei maschi e l'82,5% delle femmine vivono con i genitori nella fascia d'eta' tra i 18 ed i 24 anni (mentre la media europea e' rispettivamente di 81,5% e 71%). E piu' della meta' degli uomini continua a restare con mamma e papa' per almeno altri dieci anni, visto che nella fascia 25-34 anni il 47,7% dei maschi non si schioda dalla cameretta (quando la media europea e' del 32% degli uomini e del 19,6% delle donne). Le ragazze invece, superati i 25 anni, sono piu' propense a mettere su casa in proprio: 'solo' il 32,7% delle italiane rimane con i genitori. Piu' legati alla famiglia, i numeri non dicono se per affetto o per convenienza ma non e' difficile immaginare quale sia il mix di cause, tra i maschi adulti d'Europa ci sono solo i bulgari (61,4%), gli sloveni (60,3%), gli slovacchi (55,6%), i greci (55,7%), i maltesi (48,5%) ed i romeni (48,0%). Guardando al nord Europa, il confronto diventa impietoso: solo il 2,8% dei maschi danesi e lo 0,5% delle femmine resta con i genitori una volta superati i 25 anni (3,9% e 2% in Svezia, 8% e 1,9% in Finlandia, 4,7% e 2,2% in Norvegia). In Germania nella stessa fascia d'eta' i numeri sono rispettivamente 18,7% e 9,2%, in Francia 13% e 8%, in Olanda 11,8% e 3,1%, in Gran Bretagna 20% e 10,5%. Va meglio, per i 'bamboccioni', se il confronto lo si fa con gli altri latino-mediterranei: degli spagnoli piu' giovani (18-24 anni) resta a casa l'87,8% dei maschi e l'84,8% delle femmine e tra quelli piu' adulti (25-34 anni) si passa rispettivamente al 41,1% e 29,8%. 08-10-2010 14:23 ITALIA/Condominio. Nulle le delibere che ledono i diritti anche di un solo condomino. Cassazione Possono essere passibili di annullamento le delibere condominali prese a maggioranza se "ledono gravemente il diritto anche di un solo condomino". Il divieto di innovazioni, dice infatti la Cassazione, scatta nel momento in cui le migliorie, votate dalla maggioranza dei condomini, rendano " talune parti comuni inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino". La Suprema Corte coglie l'occasione di fissare i paletti in materia di delibere condominiali occupandosi del ricorso di un condomino ligure di Chiavari, Gaetano C., che chiedeva l'annullamento di una delibera condominiale presa in una assemblea del giugno del 1989 (c'erano stati solo due voti contrari) in base alla quale si concedeva a tre inquilini dello stabile il permesso di collocare a loro spese un ascensore nel vano scala condominiale. In questo caso la Cassazione, bocciando il ricorso di Gaetano C., ha ritenuto legittima la delibera condominiale, ma ha colto l'occasione per chiarire che ci sono casi in cui, nonostante le decisioni vengano prese a maggioranza, devono essere annullate. Il che, annota piazza Cavour, accade quando le decisioni prese siano " gravemente lesive dei diritti all'uso e al godimento delle parti comuni anche di un solo condomino". Di questo avviso era stato il Tribunale di Chiavari che, nel 2001, aveva dato ragione al condomino, ritenendo che l'installazione dell'ascensore "aveva violato il suo diritto di proprieta' posto che il suo appartamento era stato danneggiato". Decisione ribaltata dalla Corte d'appello di Genova tre anni dopo. Inutile il ricorso di Gaetano C. in Cassazione volto a lamentare il pregiudizio subito. La Seconda sezione civile - sentenza 20902 - ha bocciato il suo ricorso evidenziando come l'installazione dell'ascensore, in questo caso, avesse rappresentato un "vantaggio per tutti quanti, specialmente per le persone anziane". Piu' in generale, la Cassazione ricorda che "non e' necessariamente previsto che dalle innovazioni debba derivare per il condomino dissenziente un vantaggio compensativo", ma non deve neppure riscontrarsi una "sensibilie menomazione" dei suoi diritti. In questo caso la delibera condominiale decisa a maggioranza puo' essere annullata. 08-10-2010 14:45 TURCHIA/Censura. Vietato Facebook? Dopo Youtube adesso la Turchia potrebbe decidere di bandire anche Facebook. A dirlo è il ministro dei trasporti, Binali Yildirim, spiegando anche la motivazione, che ha del curioso. Sembra infatti che la richiesta sia stata avanzata dai legali del leader di opposizione Kemal Kilicdaroglu, che su Facebook sarebbe stato indicato come un supporter del Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan, che lotta da quasi 30 anni con lo stato turco per la creazione di uno stato indipendente curdo. Yildirim ha aggiunto che il governo ha ricevuto altre 30 richieste di chiusura del popolare social network, che vanta milioni di utenti a livello mondiale. A decidere sarà la magistratura e se deciderà che Facebook va chiuso, assicura Yildirim, a quel punto il governo non potrà farci nulla. La Turchia è nota per la censura su internet. Al momento i siti banditi sono oltre 2000. Fra questi dal 2007 c'è youtube, il popolare sito di condivisione audio-video, bandito dal web turco per alcuni video che oltraggiavano Mustafa Kemal Ataturk, padre della nazione moderna. Una mossa che potrebbe remare contro proprio all'opposizione, già in calo di consensi davanti all'inarrestabile successo dell'Akp, il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo al governo nel Paese dal 2002. Sarà per questo che lo stesso leader della minoranza, Kilicdaroglu, ha auspicato una soluzione diversa da quella della chiusura del sito. La parola adesso alla magistratura con una certezza: che si tratti di maggioranza o di opposizione, la libertà di espressione su internet in Turchia rimane un problema. 08-10-2010 14:47 ITALIA/Nuove tecnologie comunicazione: i ritardi italiani secondo Accenture Il motore dell'ICT in Italia e' arretrato rispetto al trend globale, per farlo ripartire e' necessario avviare un circolo virtuoso agendo contemporaneamente su domanda, infrastrutture e servizi, dando agli operatori delle tlc il ruolo di spinta propulsiva. E' questo uno dei punti chiave per "giocarsi il futuro" secondo Accenture. In un contesto nazionale arenato tra diffusione non omogenea delle infrastrutture e scarsa propensione delle imprese italiane all'adozione di soluzioni digitali, serve che gli operatori tlc facciano uno scatto in avanti nella catena del valore, passando da una pura gestione della rete alla realizzazione e gestione di servizi alla base delle applicazioni destinate ai clienti. "Funzioni decisive come l'identificazione digitale e i pagamenti certificati - sostiene infatti Giuseppe Jannelli, managing partner TLC&Media di Accenture - sono un primo esempio di applicazioni necessarie per una capillare adozione dei servizi ICT e sono l'area in cui gli operatori TLC possono avere un ruolo determinante. Gli operatori sono infatti i migliori candidati per la realizzazione e la gestione, insieme a player come Accenture, dello strato di piattaforme su cui poggiano le applicazioni fondamentali per l'accelerazione della digital roadmap ". Lo sforzo degli operatori per ampliare il proprio mercato deve essere pero' parallelamente accompagnato dalla loro convergenza verso regole condivise per lo sviluppo della rete e da incentivi alla domanda. Questi ultimi devono favorire nei consumatori e nelle imprese l'adozione dei nuovi servizi messi a disposizione dall'era della digitalizzazione. "Le imprese italiane - spiega Jannelli - sono ancora in ritardo nella capacita' di uso delle soluzioni informatiche, web 2.0 e digitali; il confronto con altre realta' comparabili - per dimensione e geografia - e' nettamente perdente. Chi dice che sia solo la domanda ad essere carente, o l'infrastruttura, vede solo una parte del problema e non adotta soluzioni adeguate all'urgenza di un intervento che agganci la ripresa e dia competitivita' al sistema. Far ripartire il motore si puo', esiste un alto potenziale di crescita e la domanda di servizi e' alta, ma serve attivare quel circolo virtuoso tra infrastrutture adeguate, domanda e servizi che puo' ampliare il business degli operatori e far decollare la digitalizzazione del Paese. E' fondamentale investire nei centri ICT - spiega Jannelli al Convegno di Between - e negli Innovation&Industry Hub come il nostro Centro mondiale di Innovazione per i servizi Broadband (ABIC), con sede a Roma, che oggi dall'Italia serve clienti quali Telstra, Comcast e Korea Telecom". Ma non basta, perche' a questa azione e' necessario affiancare una particolare attenzione alle strategie di sviluppo delle risorse professionali nell'ICT in Italia. L'evoluzione del mercato globale e degli investimenti in ICT chiede capacita' e flessibilita' nell'attivazione delle risorse sui progetti: "Accenture investe ingenti risorse in Italia, ma non riusciamo a trovare tutte le professionalita' richieste. Ad esempio, in uno dei nostri centri ICT a Napoli, abbiamo difficolta' ad assumere gli specialisti necessari, perche' il bacino non e' sufficiente. Se non saremo pronti a sviluppare direttamente in Italia professionalita' ICT secondo modalita' e standard internazionali, rischiamo di perdere progetti generatori di sviluppo per l'economia dell'intero Paese,come dimostra la tendenza all'offshoring ", ha concluso Jannelli. 08-10-2010 14:51 ITALIA/Libreria online: Telecom Italia presenta Biblestore, primo accordo con l'editore Mondadori Con 1.200 libri digitali Mondadori, che a Natale diventeranno 1.800, nasce 'Bibletstore' la piattaforma/libreria online di Telecom Intalia. 'Il primo accordo è stato fatto con Mondadori perche' si e' mostrata immediatamente disponibile. Non e' un accordo in esclusiva - ha spiegato l'a.d di Telecom Franco Bernabe' spegnendo subito le polemiche -: siamo in trattativa anche con molti altri'. Lo stesso vale per la casa editrice di Segrate che pubblica i suoi titoli digitali anche su Bol.it e BookRepublic. Non ci sono ancora previsioni di ricavi ma Riccardo Cavallero, direttore generale di Libri Trade Mondadori, fotografa il mercato: "Oggi il mercato trade vale in Italia 1.400-1.500 milioni di euro, di cui noi abbiamo una quota del 28 per cento. Il digitale rappresenterà nel 2015 il 10% circa del mercato (circa 160 milioni di euro stimando al massimo una crescita fino a 1.600 milioni di euro). I libri possono essere acquistati online con carta di credito e trasferiti poi sugli apparecchi che hanno le applicazioni per leggere gli 'ebook', per ora una trentina. "Fra circa un mese sarà pronto l'e-reader marchio Telecom (prodotto da Sagem, ndr) - annuncia Bernab‚ - a fine novembre ci sarà anche il tablet Olivetti ed entro Natale tutti i device avranno la possibilità di installare l'applicazione". Sugli scaffali digitali ci saranno 400 novità e tra queste anche l'ultimo romanzo di Ken Follett, 'La caduta dei giganti' che in libreria costa 25 euro e Bibletstore venderà a 16 euro. A questi si aggiungono 800 titoli di catalogo Mondadori, Einaudi, Sperling&Kupfer e Piemme. 08-10-2010 14:55 ARGENTINA/Antitrust. Buone notizie sudamericane per Telecom Italia? La società non conferma L'Argentina benedice l'accordo fra Telecom Italia e la famiglia Werthein che consente al gruppo italiano di salire al 58% di Telecom Argentina. A scriverlo 'Il Messaggero', dove si legge che il via libera "sarebbe subordinato al rafforzamento della posizione di separati in casa fra Telecom e Telefonica per le decisioni argentine lungo tutta la filiera societaria". La Cndc e Cnv, cioè rispettivamente gli equivalenti sudamericani di Antitrust e Consob, "nelle ultime ore avrebbero approvato l'accordo di agosto in base al quale Telecom sale al 58% dal 50% di Sofora nella quale i Werthein si diluiscono al 42%. L'approvazione dell'accordo comporta pero' l'estensione anche alle decisioni riguardanti la controllata del paese sudamericano delle stesse restrizioni poste dall'Antitrust brasiliano Anatel sulle delibere relative a Tim Brasil. E per recepire i nuovi impegni, Telco dovrebbe adeguare lo statuto", spiega il quotidiano. 'Ad oggi a Telecom Italia non e' pervenuta alcuna autorizzazione formale dalle Autorita' argentine'. Risponde cosi' un portavoce del gruppo telefonico in merito al caso Argentina. 08-10-2010 14:56 CINA/Censura. Il leader cinese parla di libertà di parola... all'estero Il premier cinese Wen Jiabao parla apertamente di libertà di parola, mette in causa la "supremazia del partito", accenna al multipartitismo in un'intervista rilasciata alla Cnn, e in patria viene censurato. Nessun giornale nè alcun sito internet ufficiale ha infatti riportano le sue parole, che invece hanno alimentato il dibattito sui siti sfuggiti alla censura. 08-10-2010 15:41 ITALIA/Staminali. Partono le sperimentazioni per le neuronali Partiranno da Terni le prime sperimentazioni italiane, e tra le prime al mondo, delle cellule staminali neuronali per la cura di alcune malattie neurodegenerative. Lo hanno affermato alcuni esperti riuniti nella citta' umbra, il cui laboratorio Cellule Staminali ha ottenuto l'autorizzazione alla preparazione da parte dell'Aifa. 'Il traguardo e' particolarmente importante - sottolinea Enrico Garaci, presidente dell'istituto Superiore di Sanita' (Iss) poiche' e' il primo passo concreto verso la sperimentazione di Fase 1 di un protocollo sulla Sla che sta completando il suo iter di valutazione da parte dell'Iss'. La Fondazione Cellule Staminali e la Biobanca sono state realizzate grazie all'impegno del vescovo di Terni Monsignor Vincenzo Paglia e di Angelo Vescovi, Direttore Scientifico della Fondazione. Oltre a quelle sulla Sla ci sono in programma sperimentazioni su almeno altre due patologie quali quelle genetiche-metaboliche in eta' pediatrica (Morbo di Tay Sachs) e, successivamente, anche a forme gravemente invalidanti di sclerosi multipla. "Ottenere questa certificazione per noi e' stato molto importante - spiega Vescovi - perche' significa poter affermare con sicurezza che le complesse procedure tecniche e scientifiche con cui queste cellule vengono ottenute sono quelle che garantiscono il massimo grado di sicurezza per il paziente". 08-10-2010 17:51 ITALIA/Banda larga. Calabrò: il progetto italiano stenta, troppe divisioni tra i gestori Il tavolo Romani 'e' la piattaforma giusta al momento giusto, ma non ha un compito facile. Il progetto Italia stenta ad affermarsi anche nella visione dei singoli partecipanti al tavolo, che muovono non solo da diverse idee di rete, ma anche in un clima di eccessiva tensione tra gli operatori e di esclusivo interesse per l'utile immediato'. A denunciare le troppe divisioni sulle reti di nuova generazione (Ngn) per internet a banda ultralarga e' il presidente dell'Agcom Corrado Calabro', che sottolinea come 'un modello di sviluppo condiviso per una partnership pubblico-privato agevolerebbe molto il percorso di definizione delle nuove regole per le reti Ngn che l'Agcom si accinge a varare.' Intervistato dal Sole 24 Ore, Calabro' spiega che 'per centrare gli obiettivi dell'Agenda digitale europea sono necessari accordi coordinati a livello nazionale tra operatori di telecomunicazioni, amministrazioni e altri eventuali imprenditori, finalizzati alla progressiva conversione alla fibra di determinate aree territoriali'. Questo 'darebbe al progetto anche prospettive di redditivita' con il carattere di certezza tipico delle utilities e aprirebbe la porta al finanziamento di investitori istituzionali come la Cassa depositi e prestiti'. Sulla banda larga, Calabro' registra 'segnali interessanti dal mercato per le aree metropolitane, merito anche di Fastweb, che ha avviato per prima la commercializzazione del servizio a 100 mega stimolando Telecom Italia e gli altri concorrenti a imitarla'. Il presidente dell'Agcom si esprime poi favorevolmente su Vodafone, che ieri ha annunciato un piano di investimenti triennale da un miliardo di euro nella banda larga mobile. 'Sono annunci che fanno piacere - dice - ma rimane l'ammontare assolutamente modesto degli investimenti strutturali dell'operatore nella rete fissa'. Calabro' definisce infine 'polemica strumentale' quella che ha interessato gli aumenti sull'ultimo miglio. 'La manovra, ancora all'esame di Bruxelles, riguarda un aggiustamento tecnico di modesta entita': 33 centesimi di aumento rispetto al 2003'. 08-10-2010 18:00 ITALIA/Annunci. Piano banda larga, il ministro Romani: presto memorandum of understanding (sic!!!) "Dovrebbe essere siglato a breve un "memorandum of understanding con tutti gli operatori delle Tlc per la creazione di una grande societa' della Rete". A mostrarsi fiducioso sul prossimo accordo tra gli operatori per lo sviluppo dell'infrastruttura che portera' la banda larghissima nel Paese e' il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, che da viceministro con delega alle Comunicazioni ha portato avanti il lavoro di raccordo con gli operatori che, dice, "credo stia portando a dei risultati". Intervenendo al convegno sull'agenda digitale italiana promosso dal presidente della Commissione trasporti della Camera, Mario Valducci, Romani ha spiegato che il lavoro del tavolo tecnico sulla condivisione delle infrastrutture della nuova Rete e' praticamente finito, mentre "c'e' in programma un tavolo piu' politico" in previsione della sigla dell'intesa tra tutti gli operatori, compresa Telecom Italia. Sbloccare i fondi pubblici indicati gia' nel 2009 per la banda larga in 800 mln: a sollecitare il governo ad attivare i contributi definiti dalla legge 69 per il 2007-2013 e' il presidente della commissione Trasporti e comunicazioni della Camera, Mario Valducci in apertura del convegno. Nel ricordare gli obiettivi indicati dalla Commissione europea sulla banda larga, su cui gli Stati membri dovrebbero rendere operativi entro il 2012 i piani nazionali e attivarsi per facilitare gli investimenti, Valducci ha affermato che "il nostro Paese sconta certamente un ritardo". Anche se "segnali molto incoraggianti", ha detto, sono giunti dall'accordo raggiunto presso il tavolo governo-operatori sul modello strutturale di base per le reti di nuova generazione. Tuttavia, ha rilevato il presidente della commissione, il tema delle risorse finanziarie resta in primo piano. E se "lo sforzo maggiore deve arrivare da imprese e operatori privati", che saranno remunerati dai servizi che potranno transitare sulle nuove reti, "permane tuttavia la necessita' del supporto pubblico". Se infatti gli investimenti arriveranno senza problemi nelle aree a piu' alta remunerazione, bisognera' comunque "garantire l'accesso dei servizi nelle zone dove la domanda e' piu' scarsa". 08-10-2010 18:43 ITALIA/Staminali per ricostruire articolazioni rovinate del ginocchio Saranno le cellule staminali i possibili strumenti per "costruire", una volta applicate, nuovi ceppi cellulari che andranno a sostituire le articolazioni rovinate. Emerge da alcuni studi scientifici presentati oggi pomeriggio a Taormina al congresso regionale "Presente e futuro nel trattamento dell'artrosi del ginocchio". La metodologia e' ancora in fase di sperimentazione, Fondamentalmente si procedera' estendendo le attivita' scientifiche finora usate per i piccoli interventi su pochi centimetri di cartilagine mancanti. Come spiegato dai relatori, l'intenzione e' quella di prelevare alcune cellule dalla cartilagine degradata per inviarle nei laboratori in modo da creare un terreno di coltura di condrociti, le unita' morfologiche e funzionali del tessuto cartilagineo. Hanno la capacita' di produrre la matrice circostante composta da fibre collagene e proteoglicani. Nell'arco di 25 giorni la coltura sara' pronta per l'innesto da effettuare con un secondo intervento. Se le sperimentazioni porteranno a reali effetti positivi, grazie alle cellule staminali sara' possibile ricostruire un'intera cartilagine articolare. "L'artrosi del ginocchio e' stata sempre al centro dell'interesse medico e motivo di dibattito degli ortopedici in quanto costituisce una delle localizzazioni piu' frequenti delle nostre articolazioni - spiega Walter Leonardi, presidente del congresso e primario di ortopedia all'ospedale Garibaldi-Nesima di Catania- le osteotomie preventive e gli impianti protesici parziali o totali dell'articolazione del ginocchio hanno fatto sempre da padroni per la cura della patologia artrosica. Vista l'elevata richiesta funzionale da parte del paziente, l'intervento sulle articolazioni danneggiate dal processo degenerativo sta seguendo anche altre strade importanti come quella del ricorso alle cellule staminali che sono cellule multipotenti in grado di ricostruire e riparare parti del corpo umano, come il fegato, il cuore, la pelle, l'osso. Nel campo ortopedico interessano le cellule staminali che inducono alla nascita di nuove cellule cartilaginee". 08-10-2010 18:49 ITALIA/Staminali. Nasce a Terni centro di riferimento mondiale Partiranno da un piccolo laboratorio dell'Umbria con appena cinque addetti le cellule staminali che potrebbero portare in breve a nuove terapie per tutte le malattie degenerative. A 'fabbricarle' e' il Laboratorio Cellule Staminali dell'ospedale della citta' umbra di Terni, che ha appena ottenuto la certificazione dell'Aifa e in cui entro pochi mesi partiranno le sperimentazioni di fase 1 per i malati di Sla. "Il nostro laboratorio e' unico in Europa, e nel mondo ce ne sono solo altri due simili - spiega Angelo Vescovi, che dirige la struttura - con la certificazione abbiamo fatto un passo importante che dovrebbe facilitare il via libera alla sperimentazione per cui abbiamo gia' un protocollo definito. A breve poi faremo la richiesta per altri due test, sulla Sclerosi Multipla e sulla malattia di Tay Sachs". Il laboratorio e' nato otto anni fa grazie all'impulso del ricercatore e del vescovo di Terni Vincenzo Paglia, e vive soprattutto grazie a fondi privati da diverse fondazioni, fra cui quella intitolata a calciatore Stefano Borgonovo. Le staminali cerebrali che vi si producono sono ottenute coltivando in laboratorio frammenti di tessuto neuronale di feti derivati da aborti spontanei, e verranno usate per cercare di ripristinare i tessuti persi a causa delle malattie degenerative. I test verranno condotti nell'ospedale di Terni, ma le staminali umbre potrebbero fare il giro del mondo: "Il 16 novembre presentero' il laboratorio ad un congresso mondiale sulle neuroscienze - spiega Vescovi - l'intenzione e' quella di metterci a disposizione dei ricercatori di tutto il mondo che hanno dei protocolli pronti ma non hanno cellule certificate, in modo da allargare il numero di sperimentazioni. Avere ottenuto la certificazione garantisce la sicurezza dei pazienti, che ora sono costretti a rivolgersi a laboratori di paesi 'esotici' che di sicuro non offrono nessuna garanzia". Dopo varie vicende burocratiche, complicate dalla mancanza di fondi, il via libera ai test sull'uomo potrebbe essere molto vicino: "Entro due settimane dovrebbe arrivare il primo si' dell'Istituto - ha confermato il presidente dell'Iss Enrico Garaci poi ci saranno altre formalita', ma entro sei-otto mesi si dovrebbe arrivare ai primi pazienti operati". Un po' di ossigeno al centro dovrebbe arrivare anche dai finanziamenti statali, annunciati dal ministro della Salute Ferruccio Fazio, nell'ambito di un'iniziativa che mira a fare dell'Umbria il centro di riferimento nazionale per la genomica e le staminali:"A breve firmeremo un protocollo con la Regione - ha spiegato il ministro - il ministero ci mette 3 milioni di euro, in aggiunta al milione e mezzo stanziato in precedenza, che saranno divisi fra il centro di Terni e il centro di genomica dell'universita' di Perugia". Fra i sostenitori piu' entusiasti del centro c'e' il vescovo di Terni, monsignor Vincenzo Paglia: "Cio' di cui si parla oggi - ha affermato - e' sperimentazione clinica, e cio' dimostra che non e' vero che privilegiare metodi ispirati alla tutela di ogni grado della vita umana ritardi la ricerca scientifica ne' i suoi frutti". 08-10-2010 18:56 ITALIA/Staminali contro la distrofia di Duchenne. Studio Battere la distrofia di Duchenne sul tempo: una ricerca condotta da Pier Lorenzo Puri, ricercatore dell'Istituto Telethon Dulbecco presso la Fondazione Santa Lucia di Roma, ha chiarito ulteriormente i meccanismi con cui le cellule staminali presenti nei muscoli possono rigenerare nuovo tessuto in risposta a un danno. Pubblicato sulla rivista Cell Stem Cell e sostenuto anche da Parent Project Onlus, lo studio ha individuato nuovi bersagli farmacologici da sfruttare per rinviare il piu' possibile quel 'punto di non ritorno' oltre il quale i muscoli dei pazienti distrofici non riescono piu' a rigenerarsi da soli. La massa muscolare di questi ragazzi viene a poco a poco sostituita da vere e proprie cicatrici, tessuto duro e incapace di contrarsi: nella storia naturale della malattia questo e' il momento che segna la costrizione sulla sedia a rotelle e la progressione verso la fase terminale, quando vengono compromessi anche il cuore e i muscoli del respiro. Da tempo Puri e il suo team studiano i meccanismi molecolari con cui il muscolo si rigenera dopo essere stato danneggiato. In condizioni normali il danno innesca un processo infiammatorio che manda una cascata di segnali all'ambiente circostante. Tra gli 'attori' sollecitati ci sono particolari cellule staminali adulte presenti nel muscolo, che vengono stimolate a proliferare e a generare nuovo tessuto. Nei pazienti distrofici questo processo diventa alla lunga insostenibile. L'infiammazione associata alla degenerazione dei muscoli distrofici e' un fenomeno chiave nel passaggio dalla fase rigenerativa della malattia a quella cicatriziale. In particolare, esiste una componente infiammatoria acuta che stimola la rigenerazione e una componente cronica che promuove i processi fibrotici. Il nuovo studio di Puri indica i meccanismi con cui le cellule staminali muscolari decodificano i segnali infiammatori e li convertono in segnali che favoriscono la rigenerazione. La speranza e' di estendere la fase rigenerativa ritardando l'effetto degenerativo della malattia, per offrire ai pazienti una prospettiva di vita il piu' normale possibile. La prospettiva e' quella di sperimentare un trattamento farmacologico intermittente con cui 'spegnere e accendere' geni specifici che portino alla generazione di nuove fibre muscolari. 'Una manipolazione di questo tipo', spiegano le ricercatrici del gruppo di Puri coinvolte nel lavoro - Daniela Palacios, Chiara Mozzetta e Silvia Consalvi - 'offre prospettive concrete per estendere la fase di grazia dei bambini distrofici e ritardare la degenerazione muscolare'. La prossima sfida sara' individuare pazienti che presentino le condizioni adatte per sottoporsi alla terapia. 'Con questo trattamento non si riparano i danni e non si torna indietro con la malattia' conclude Puri, 'ma si puo' regalare tempo al paziente e alla ricerca scientifica, che nel frattempo sta andando avanti in varie direzioni'. 09-10-2010 08:32 ITALIA/Ripartizione frequenze. Mediaset teme che assegnazione ad operatori telefonici mobili penalizzino le tv. L'Agcom non concorda "L'infrastruttura di rete e' cruciale per lo sviluppo economico del Paese e per la competitivita' delle nostre imprese, soprattutto medio/piccole": lo ha detto il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, intervenuto al convegno di Capri sulle tlc. "Quello per la costruzione delle reti avanzate - ha aggiunto - e' un investimento strategico che deve avere nell'impulso della politica di governo il driver piu' forte". Confalonieri ha anche avanzato il rischio che nella spartizione delle frequenze gli operatori televisivi possano rimanere daneggiati: "E' evidente che sara' interessata a utilizzare per le sue offerte anche la larga banda e che questa dovra' essere disponibile indiscriminatamente a parita' di condizioni per tutti gli operatori". Infatti "l'ipotesi di liberare, per la gara rivolta ai servizi mobili, uno spicchio importante di spettro televisivo comporta per la tv un'ulteriore contrazione di spazio fisico disponibile'. Allora "il suggerimento a livello europeo andrebbe almeno coordinato con le esigenze anche dei broadcaster di sperimentare e attuare nuove tecnologie diffusive. e soprattutto verificato con l'utilita' vera dei servizi che gli operatori telco offrirebbero ai consumatori". Il presidente di Mediaset invita anche a considerare altre "due evidenze": la presenta di oltre 500 tv locali e la natura a pagamento dei servizi che gli operatori mobili andranno a offrire. Oltre tutto, ha concluso, non va dimenticato che "la tv gratuita di sempre rimarra' servizio universale e patrimonio di rilevante interesse generale". "La tv è utile ma le comunicazioni hanno un valore aggiunto perchè il paese non scivoli nella recessione". Questa la risposta del presidente dell'Autorità per le Comunicazioni, Antonio Calabró, alle perplessità sollevate sulla messa a gara di frequenze in banda televisiva per gli operatori mobili. Calabró ha sottolineato,che si tratta tra l'altro di un "obbligo comunitario cui non si sfugge al 2015 e che potrebbe essere anticipato al 2012". Tutto questo inoltre va nella direzione di favorire la banda larga mobile che "già oggi dà segni di collasso", ribadisce Calabró. 09-10-2010 09:17 ITALIA/Trasporto aereo: tolta la licenza alla compagnia Livingston L'Enac cha sospeso la licenza di trasporto aereo alla compagnia Livingston dal 14 ottobre prossimo, il vettore era parte del gruppo Viaggi del Ventaglio, fallito l'estate scorsa. Lo rende noto l'ente in un comunicato, motivando la decisione con il fatto che il vettore 'non e' piu' in grado di garantire la continuita' aziendale secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria in materia di trasporto aereo', perche' 'permangono evidenti segnali di criticita''. 'Pertanto, preso atto dell'impossibilita' espressamente dichiarata dal vettore di proseguire l'attivita' - prosegue l'ente -, l'Enac ha disposto la sospensione della Licenza di Trasporto Aereo al vettore Livingston a partire dalle ore 24:00 del 14 ottobre 2010. L'Enac ha ingiunto alla compagnia, ai sensi della normativa vigente, di provvedere alla riprotezione dei passeggeri nei sei giorni che intercorrono prima dell'intervento della sospensione della licenza, privilegiando anzitutto i passeggeri all'estero che attendono di rientrare in Italia'. Al momento dal sito della compagnia non è possibile acquistare voli, si raccomanda comunque ai consumatori massima attenzione, qualche venditore di pacchetti viaggio potrebbe prevedere il trasporto aereo con questa compagnia con conseguenti possibili disagi. 09-10-2010 09:22 U.E./Lo champagne e' champagne e non uno shampoo La multinazionale Unilever dovra' ritirare dal mercato lo shampoo chiamato "Champagne". Lo ha stabilito il Tribunale de l'Aja al quale si erano rivolti i produttori francesi di champagne: il nome e' una denominazione d'origine protetta. 09-10-2010 09:37 GRAN BRETAGNA/Suicidio assistito. L'attore Michael Caine fece sopprimere il babbo malato terminale Nel 1955 l'attore britannico Sir Michael Caine fece sopprimere il padre malato di cancro terminale al fegato dai medici che lo assistevano. Lo ha confessato lo stesso Caine uscendo allo scoperto per la prima volta per sostenere il principio del "suicidio assistito". Caine, il cui vero nome e' Maurice Joseph Micklewhite, ha spiegato in un'intervista alla radio Classic Fm (in onda stasera) che i medici iniettarono una overdose di antidolorifico per porre fine alle sofferenze del padre, cui "ormai restavano al massimo tre o quattro giorni di vita". Dopo aver assistito il padre per giorni Caine si avvicino' ai medici chiedendo loro: "Non c'e' nulla che potreste fare... dargli una overdose e porre fine a tutto questo". La prima risposta dei dottori fu un netto rifiuto ma proprio mentre stava lasciando l'ospedale uno dei medici gli disse: "Torni a mezzanotte". L'attore ha riferito che puntuale all'ora stabilita era al capezzale del padre e "cinque minuti dopo mio padre se ne era andato". L'attore, che ha vinto due Oscar (nel 1986 per "Hannah e le sue sorelle" e nel 1999 per "Le regole della casa del sidro") ha spiegato di non aver detto nulla neanche alla madre Ellen, morta nel 1989. Nel Regno Unito dal 1961 il suicidio assistito e' un crimine e in teoria Sir Michael rischierebbe fino a 14 anni di prigione. Ma il capo della procura generale, Keir Starmer, ha escluso di volerlo incriminare perche' Caine rientra nella fattispecie di chi "ha aiutato a porre fine alla vita di una persona cara per ragioni compassionevoli ed altruistiche". 09-10-2010 09:59 ITALIA/Annunci. Banda larga, Telecom Italia: vogliamo coprire con la fibra ottica 2,5 milioni di case entro il 2013 Telecom punta a coprire con la fibra ottica 2 milioni e mezzo di case entro il 2013. Lo ha spiegato Oscar Cicchetti direttore Technology & operations di Telecom Italia intervenuto al convegno di Between a Capri. Il piano di Telecom, ha spiegato, prevede "500mila unità entro fine anno, 1 milione e 300mila a fine 2012 e 2 milioni e mezzo a fine 2013. Si tratta di obiettivi di copertura in linea con l'agenda digitale Ue". Secondo i piani Telecom la rete in fibra arriverà in 51 città al 2015 e in 151 città al 2018 mentre per quanto riguarda l'Adsl la società guidata da Franco Bernabè conta di coprire il 97% delle linee nel 2010 e il 99% al 2012. Si tratta di una copertura Adsl per 1.585 centrali in piú. Cicchetti ha poi sottolineato che l'Italia ha "oggettivamente un ritardo digitale complessivo, non nella fibra o nel mobile dove siamo all'avanguardia. Dunque - ha detto - dobbiamo concentrarci sulla torta che ci andiamo a contendere". 09-10-2010 10:02 MONDO/Privacy in Internet. Indagine: l'82% degli 'under due' ha foto e video in rete L'82% dei bambini sotto i due anni dei principali Paesi occidentali e' presente su Internet, e il 23% ha una 'storia digitale' ancora prima di nascere, perche' i futuri genitori utilizzano la rete per pubblicare ecografie e foto delle gravidanze e per condividere le esperienze pre-parto. E' quanto emerge da un'indagine della societa' di sicurezza informatica Avg condotta sui piu' di duemila mamme in diversi Paesi, tra i quali Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Giappone, e che mette in guardia sui problemi legati alla privacy. La ricerca evidenzia che ben 8 bambini su 10 di eta' inferiore ai 2 anni, pari all'82% - percentuale che sale al 92% nel Nord America - sono presenti online con foto e video che li ritraggono, mentre alcuni hanno persino un vero e proprio profilo sui social network (il 5%) o un proprio indirizzo email (il 7%). Tra i motivi principali che spingono mamme e padri - ma anche amici e parenti, non sempre autorizzati - a pubblicare le foto dei propri figli ci sono la volonta' di condividerle con parenti e amici (70%), quella di aumentare i contenuti del proprio profilo sul social network (22%), mentre il 18% le mette online per puro spirito di emulazione. La societa' di sicurezza informatica mette in guardia i genitori proprio su questo aspetto. 'E' del tutto comprensibile voler condividere le foto del proprio figlio con amici e familiari - sottolinea JR Smith, amministratore delegato di Avg- ma bisogna riflettere sul fatto che, innanzitutto, si sta creando la 'storia digitale' di una persona e che, se non si presta la dovuta attenzione alle impostazioni sulla privacy, queste informazioni personali potrebbero essere condivise con tutti e non soltanto con una ristretta cerchia di persone fidate'. 09-10-2010 10:09 ITALIA/Annunci. Privatizzazione Rai e abolizione canone: conviene, e' giusto, si può. Proposta di legge Vendere tutta la Rai e garantire il servizio pubblico in un altro modo. E' la "piccola rivoluzione liberale", come la definisce lui stesso, a cui si sta dedicando il vicecapogruppo di Futuro e liberta' alla Camera, Benedetto Della Vedova, primo firmatario di una proposta di legge che, in nome della pluralita', della concorrenza e del diritto del contribuente a liberarsi di una tassa anacronistica, propone la cessione al privato dell'azienda televisiva di Stato. Nei giorni scorsi il presidente della Camera Gianfranco Fini aveva annunciato analoghi propositi. L'iniziativa legislativa sara' illustrata a Roma da Della Vedova, mercoledi' 13 ottobre all'hotel Nazionale, in occasione della presentazione di uno studio elaborato da Libertiamo.it intitolato "Privatizzare la Rai. Conviene, e' giusto, si puo'" a cui fara' riferimento l'azione parlamentare di Fli. "Si tratta di una proposta di privatizzazione vera, che supera la Legge Gasparri e punta a garantire il servizio pubblico attraverso altre forme rispetto a quelle attuali", spiega al Velino Della Vedova che muove il proprio ragionamento da un dato di fatto: la Rai, per come e' strutturata oggi, e' destinata a soccombere davanti le impetuose trasformazioni tecnologiche e digitali che riguardano il mercato della produzione e della distribuzione dei prodotti audiovisivi. "Gli scenari da qui a dieci anni rendono difficile immaginare la Rai come quel colosso che conosciamo oggi - evidenzia Della Veodva -. L'azienda di viale Mazzini non e' la Bbc e non potra' mai esserla perche' nel suo Dna e' presente la politica. Fino a che la Rai era un'azienda monopolista e il mercato era fermo andava tutto bene. Adesso non e' piu' cosi'. Negli ultimi 20 anni si e' tentato di migliorarne la governance, di fare uscire i partiti, ma non e' possibile perche' la Rai e' quella cosa li'". Della Vedova snocciola i benefici economici che scaturirebbero dalla vendita della Rai. "Oggi la privatizzazione completa dell'azienda consentirebbe al Tesoro di incassare una cifra stimabile in via prudenziale attorno ai 4,5 miliardi di euro dichiara l'esponente Fli -. E l'abolizione del canone garantirebbe agli italiani una diminuzione della pressione fiscale comparabile come importo a quella dell'abolizione dell'Ici realizzata in questa legislatura. E questo beneficerebbe soprattutto le famiglie piu' povere, perche' se l'Ici sulla prima casa valeva sui redditi alti, il canone pesa su quelli bassi perche' la tv ce l'hanno tutti". Della Vedova punta a sottolineare come nella proposta di legge non sia contemplata la scomparsa del servizio pubblico. "Senza che vi sia una tv di Stato -spiega -, pensiamo che si debbano individuare una serie di trasmissioni di servizio pubblico che i privati dovranno comunque garantire e che dovranno essere finanziate con un fondo che non dovra' pesare sui contribuenti. Su questo aspetto del finanziamento studieremo quale potrebbe essere la soluzione migliore". La proposta di legge di Fli interviene sul quadro normativo esistente. "La Legge Gasparri gia' prevedeva la privatizzazione della Rai - dichiara Della Vedova -, ma in un modo che, come si temeva, non avrebbe funzionato perche' limitava l'azionariato all'uno per cento e al due per cento la possibilita' di sindacare le partecipazioni. Era chiaro che l'idea che si facesse una public company di quel tipo in un settore come la Rai non avrebbe funzionato". Quale acquirente potrebbe sobbarcarsi i costi di un'operazione del genere che rasenta i 4 miliardi di euro? "Bisogna anche prendere in considerazione i guadagni - risponde Della Vedova -. In fin dei conti si tratta di un'azienda di un settore appetibile. Secondo me, insomma, un investitore potrebbe essere interessato a comprarsi la Rai. Non e' che uno debba comprarsi il 100 per cento dell'azienda, ne' che debba mettere il denaro cash. Il problema del trovare l'acquirente, insomma, secondo me non esiste. Anzi se ne potrebbero trovare di eccellenti". Della Vedova non crede all'ipotesi di "una public company all'italiana" mentre e' fiducioso sul possibile "interesse dei grandi editori del nostro Paese". La crisi del settore informativo, evidenzia l'esponente Fli, " riguarda la carta stampata ma non la televisione, dove invece assistiamo alla nascita di pay tv, digitale, nuovi canali, new media e integrazione con internet. Inoltre un po' di concorrenza sulla pubblicita' sarebbe un aiuto al sistema delle imprese italiane". E se gli acquirenti fossero stranieri? "Non ho nessuna preclusione per gli investimenti esteri in Italia, anzi - replica Della Vedova -. Pero' prima di venderla ai russi o ai libici, penso si possa guardare a casa nostra, dove secondo me qualcuno interessato a comprarla si trova. Bisogna pero' evitare, come e' successo con Alitalia, che si comprino le parti buoni di un'azienda decotta. Vorrei che si comprassero la Rai prima della cottura". , suggerisce che vada valutata la possibilita' di privatizzare una sola delle tre reti pubbliche, Della Vedova controbatte: "Tutto si concentrerebbe su due reti e sarebbe un'ipocrisia. A quelli che in assoluta buonafede propongono di riformulare la governance non ci credo. Perche' non e' piu' possibile". Sulle reazioni politiche scatenatesi all'indomani della proposta del presidente della Camera, Gianfranco Fini di privatizzare la Rai, Della Vedova chiosa: "La politica teme di perdere una posizione di potere perche' essa stessa si fonde con la Rai e costituisce un'unica entita' indistinguibile. Tranne i radicali, infatti, chiunque negli ultimi decenni abbia avuto posizioni di governo e' intervenuto nelle faccende di viale Mazzini. La privatizzazione - conclude l'esponente Fli - e' la soluzione migliore per l'azienda stessa, per i contribuenti e per i telespettatori". 09-10-2010 10:19 MONDO/Internet e privacy. Facebook consentira' un maggiore controllo delle informazioni personali agli utenti Un aggiornamento che consentira' un maggiore controllo delle informazioni personali per gli utenti di Facebook. Lo ha annunciato l'amministratore delegato, nonche' ideatore, del famoso social network, Mark Zuckerberg. Zuckerberg ha riconosciuto che gli utenti avevano ancora problemi con l'interfaccia di Facebook e per questo, ha detto, Facebook introdurra' una nuova versione della funzionalita' Gruppi, insieme ad una barra delle applicazioni aggiornata. Le modifiche al social network annunciate sono gia' operative. D'ora in poi, l'impostazione predefinita per i gruppi sara' 'chiusa', il che significa che solo gli amici dell'utente potranno vedere cosa succede nel gruppo, ha detto Zuckerberg. Inoltre, Facebook consente ora agli utenti di scaricare ogni informazione del proprio profilo, una mossa destinata a dare ai consumatori il controllo dei dati memorizzati sui server di Facebook. "Abbiamo sentito in maniera forte e chiara che si desidera avere maggiore controllo di cio' che si condivide su Facebook per gestire con precisione chi puo' vedere le informazioni e capire esattamente dove vanno a finire", ha scritto Zuckerberg sul blog di Facebook. "Con questa nuova opzione per i gruppi e gli altri strumenti in via di implementazione, stiamo facendo qualche importante passo avanti per dare maggiore controllo" sulle proprie informazioni. Zuckerberg ha poi spiegato che c'e' a disposizione una nuova barra delle applicazioni sulla privacy, che consente agli utenti di ottenere "una visione unica di tutte le applicazioni autorizzate e quali sono i dati che si utilizzano". 09-10-2010 10:25 MONDO/Tv. Aumenta il consumo 'on-demand' Il ConsumerLab Ericsson ha pubblicato i risultati del recente studio "Consumo di Media Multi Screen 2010". I dati sono stati raccolti in Cina, Germania, Spagna, Svezia, Taiwan, Regno Unito e Stati Uniti. Il campione utilizzato nella ricerca e' rappresentativo di oltre 300 milioni di consumatori. Lo studio mostra che le persone trascorrono fino al 35% del loro tempo libero guardando la TV e contenuti video e come i consumatori stiano diventando sempre piu' consapevoli delle nuove tecnologie che, a loro volta, stanno creando nuovi modelli di fruizione. Il 93% del campione guarda ancora la TV tradizionale strutturata in palinsesti almeno una volta a settimana, ma il ruolo della TV sta cambiando grazie all'introduzione di nuovi canali di distribuzione. Piu' del 70% dei consumatori accede settimanalmente a contenuti televisivi registrati scaricandoli o guardandoli in streaming mentre il 50% fruisce ogni settimana di video o TV on-demand attraverso Internet. I programmi televisivi in diretta rivestono ancora un ruolo molto importante per i consumatori, ma la possibilita' di scegliere quando e come guardare la televisione avra' un forte impatto sul ruolo dei contenuti televisivi tradizionali. I consumatori chiedono un servizio on-demand sempre piu' personalizzato, facile da usare e di alta qualita' senza interruzioni pubblicitarie. Anders Erlandsson, Senior Advisor del ConsumerLab Ericsson dichiara: "Dal nostro studio emerge che il consumo di TV e' complesso e frammentato. Ci sono pochi modelli di fruizione consolidati e un mercato caratterizzato da continue sperimentazioni attorno al quale sta crescendo la curiosita'. Il consumatore e' alla ricerca di una soluzione che gli permetta di scegliere liberamente cio' che vuole, quando vuole e come vuole. L'attenzione e' concentrata sull'esperienza dell'utente finale piuttosto che sulla piattaforma tecnologica". I dati mostrano una netta corrispondenza tra le funzionalita' che i consumatori ritengono importanti e la loro disponibilita' a pagare per averle. Attualmente, la spesa del consumatore non e' proporzionata al tempo investito nella fruizione concreta dei contenuti. Un consumatore spende in media 38 euro al mese per la TV e quasi il 60% di questa spesa fa riferimento alla TV tradizionale. Tuttavia, poiche' il tempo speso a guardare la TV tradizionale corrisponde a solo il 40% del tempo totale dedicato alla fruizione di contenuti televisivi e video, e' chiaro che i consumatori non pagano per cio' che usano piu' frequentemente. I risultati della ricerca del ConsumerLab Ericsson mostrano chiaramente che la spesa dei consumatori in futuro cambiera', con un significativo aumento della spesa per i contenuti on-demand purche' si venga incontro alle richieste dei consumatori di una migliore qualita' e facilita' di accesso e utilizzo ai contenuti richiesti. Lo studio rileva anche l'atteggiamento dei consumatori nei confronti della tecnologia touch screen e come questa si integri nei loro modelli di fruizione di contenuti televisivi. Il 37% sembra molto interessato all'eventualita' di utilizzare un tablet come telecomando. Le ricerche del ConsumerLab Ericsson si concentrano sui comportamenti dei consumatori e sulle loro opinioni riguardo ai prodotti e ai servizi per la TV e per le telecomunicazioni, per aiutare gli operatori a capire i loro clienti e per poter di conseguenza sviluppare strategie vincenti 09-10-2010 13:40 ITALIA/Immigrati. Fini: regolari o meno sono persone con diritti Che un cittadino straniero sia regolare o irregolare "resta sempre una persona con i suoi diritti fondamentali. Il problema non puo' essere scaricato sugli amministratori locali, la politica deve fare valere i suoi diritti". Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della sua lectio magistralis alla 'Scuola per la democrazia' ad Aosta, ha affrontato anche il tema della cittadinanza e dell'immigrazione. "La cittadinanza - ha detto - va oggi concepita non tanto come status, ma come appartenenza ad una comunita' dove le persone vivono, lavorano, studiano. Questo significa porsi in un'ottica di garanzia dei diritti dei cittadini, avendo chiaro che ci sono tante persone - ha proseguito - che lavorano, che non sono cittadini e non aspirano necessariamente ad esserlo e non sono gli extracomunitari. Questo e' un tema - ha proseguito - che si pone al di la' della quotidiana bagarre tra gli schieramenti: che aspiri o no a essere cittadino, che sia regolare o irregolare, resta sempre una persona coi suoi diritti fondamentali. La stella polare - ha concluso - e' nella consapevolezza che vi sono diritti e doveri di solidarieta' e di rispetto in cui tutti devono riconoscersi in quanto persone, al di la' del fatto di essere o meno cittadini, regolari o irregolari". 09-10-2010 13:44 ITALIA/Droga. Ministro Alfano: non basta il carcere 'La droga e' una vera emergenza nazionale'. Lo sostiene il ministro della giustizia Angelino Alfano, che ne ha parlato a San Patrignano nella giornata 'We free'. 'Chi ama la vita rifiuta la droga - ha detto Alfano - il paese deve reagire come sistema, occorre una risposta che non puo' essere solo sanzionatoria di tipo carceraria, ma che deve essere rieducativa, deve ripartire dai valori e deve offrire dei presidi di assistenza capaci di reinserire in societa' e di fare del ragazzo che ha patito questo calvario un potenziale cittadino rinnovato nello spirito e nell'anima e nel suo rapporto con il resto della societa''.